Un'ampia rappresentanza della Cucine Lube Civitanova Under 18 campione d'Italia sarà in campo nei prossimi giorni con la maglia della Nazionale Under 19 Maschile italiana nei Campionati del Mondo di categoria, in programma a Riffa, in Bahrain, dal 18 al 27 agosto. Si tratta di Diego Cantagalli, Francesco Recine, Manuel Bussolari, Filippo Federici e Davide Gardini, tutti protagonisti della cavalcata tricolore dello scorso giugno a Fano.
Gli azzurri U19 allenati da Mario Barbiero, vice campioni d'Europa, provano dunque l'assalto al Mondiale con una squadra a forte trazione biancorossa. Ieri la partenza degli azzurrini per il Bahrain, domani il via alle gare della pool D dove l'Italia è stata inserita insieme a Cina, Repubblica Ceca, Iran e Messico.
Di seguito l'elenco completo dei 12 atleti convocati: Lorenzo Sperotto, Filippo Maccabruni, Davide Gardini, Francesco Recine, Marco Rocco Panciocco, Daniele Lavia, Matheus Motzo, Diego Cantagalli, Filippo Federici, Lorenzo Cortesia, Leonardo Focosi, Manuel Bussolari.
Le formazioni partecipanti sono suddivise in quattro gironi da cinque squadre, che si affronteranno con la formula del round robin. Le ultime classificate, giocheranno per i piazzamenti dal 17esimo al 20esimo posto sempre con la formula del round robin. Le restanti 16 si sfideranno in playoff (1Avs4B, 2Avs3B, 3Avs2B, 4Avs1B con incroci A-B, C-D). Le vincenti accederanno ai quarti, semifinali e finali per la classifica dal 1° all’8° posto, mentre le perdenti, con lo stesso principio giocheranno per i piazzamenti dal 9° al 16°esimo posto.
I gironi:
Pool A: Bahrain, Egitto, Porto Rico, Tunisia, Stati Uniti,
Pool B: Brasile, Cuba Francia, Giappone, Polonia
Pool C: Argentina, Cile, Corea del Sud, Russia, Turchia
Pool D: Cina, Repubblica Ceca, Iran, Italia, Messico
Il calendario della prima fase (Pool D - Riffa)
18/8: Italia-Repubblica Ceca (ore 16); Messico-Cina (ore 18) *
19/8: Messico-Repubblica Ceca (ore 16); Iran-Italia (ore 18) *
20/8: Iran-Messico (ore 16); Cina-Repubblica Ceca (ore 18) *
21/8: Iran-Cina (ore 16); Italia-Messico (ore 18) *
22/8: Italia-Cina (ore 16); Iran-Repubblica Ceca (ore 18) *
*orari di gioco italiani
Nel primo pomeriggio di ieri la Polizia Stradale è intervenuta in via Custoza dove un individuo aveva perpetrato due furti in altrettante abitazioni allontanandosi con una bicicletta.
Nella circostanza era stato visto scappare da un cittadino che nel tentativo di fermarlo aveva ingaggiato una colluttazione nel corso della quale riportava lesioni successivamente giudicate guaribili in alcuni giorni. Durante la colluttazione il ladro, minacciando di colpirlo con una coltellata senza peraltro mostrare alcuna arma, era riuscito a divincolarsi scappando a bordo di una bicicletta. Il soggetto veniva descritto come un uomo di carnagione scura, presumibilmente di origine nord africana che era scappato a bordo di una bicicletta della quale è stata fornita la descrizione. Subito veniva diramata la nota di ricerche del malvivente che dopo alcuni veniva individuato dagli agenti della “Volante” all’altezza dei semafori di Corso Umberto I. La perquisizione effettuata ha permesso di rinvenire nel cestello della bici numerosi oggetti risultati rubati poco prima tra i quali due macchine fotografiche, due orologi, un ipod e un telefono cellulare Samsung. Non sono stati ritrovati invece alcuni monili in oro e alcuni orologi di cui l’uomo si è probabilmente disfatto prima dell’arrivo della Polizia.
L’uomo, di origini tunisine residente a Civitanova Marche è stato deferito all’A.G. per il reato di furto aggravato.
Tornano gli eventi di musica live organizzati dall’ Associazione Culturale Made Again ospite della splendida location Chalet La Bussola sul Civitanova Lungomare Nord, dove l’accoglienza e l’ospitalità dello staff capitanato da Gianni Lorenzetti renderà magica la vostra serata impreziosita dall’arte e dalla cultura sotto varie forme e dove sara’ protagonista indiscussa la buona musica!
Sabato 19 si esibiranno I Soul To Squeeze che nascono a Jesi (AN) nel febbraio del 2012 come cover band dei #RedHotChiliPeppers. Marco Gregori e Roberto Franchi, chitarrista e cantante dei Replus, decidono di creare un progetto di cover piccante ed energetico fatto di musica live, sudore e disinibizione...in puro stile Red Hot!
Dopo un periodo di provini trovano Matteo Bellagamba, un bassista che entra immediatamente in sintonia con i due e che in quanto a Funky sa il fatto suo.Per ultimo arriva Giovanni Chiodi alla batteria direttamente dalla scuola anni ’70 dell’Hard Rock e si crea subito un legame musicale carico ed esplosivo.Le esibizioni live sono divertenti e piene di energia, grazie a scalette molto accattivanti che percorrono tutta la carriera del gruppo americano, a partire dai successi più conosciuti per arrivare ad alcune chicche che di certo non deluderanno i fan più accaniti dei quattro Peperoncini Californiani.
La parola “riconciliazione” è stata al centro dell'omelia del vescovo Luigi Conti che ha celebrato oggi pomeriggio, nella chiesa di Cristo Re, la messa per la festa del patrono San Marone, insieme ai parroci della città. La liturgia precede, come tradizione, la storica processione delle barche in mare e il corteo che accompagna, insieme alla banda cittadina, l'urna del martire ospitata quest'anno dal peschereccio “Il Predatore”. Tantissime le persone che hanno partecipato alla ricorrenza e tra loro, un'ampia rappresentanza di autorità civili e militari, associazioni, volontari della Protezione civile e Croce verde. In prima fila, per la prima volta a questa celebrazione nella veste di Primo cittadino, il sindaco Fabrizio Ciarapica, il vice Fausto Troiani, il presidente del consiglio Claudio Morresi, gli assessori Gabellieri e Capponi, l'ex vicesindaco Giulio Silenzi, il consigliere regionale Francesco Micucci e diversi consiglieri comunali di maggioranza e opposizione.
“E' per me un momento sempre molto affascinante venire a Civitanova – ha detto mons. Conti – una città in crescita e piena di vitalità, ma sappiamo che lo sviluppo porta dietro anche molti problemi, quali la droga, la prostituzione, il riciclaggio, il gioco d'azzardo. Questa è una città di grande richiamo, una grande città. Voglio salutare la nuova Amministrazione comunale, le autorità presenti e chi fino ad oggi ha amministrato, perché su tutti voi pesa questa grande responsabilità di guidare una comunità così complessa. Sono lieto che i parroci, coadiuvati dalla società civile, abbiano ripristinato questa bella tradizione. Ma è necessario andare nel profondo, non prendere a pretesto San Marone per fare poi tutt'altro”. Il Vescovo Conti ha quindi richiamato i fedeli a non legare la festa alla mondanità, alle apparenze, ma a riflettere sul suo significato profondo per la comunità. “San Marone – ha detto – è morto martire per la cristianità e a questo dobbiamo pensare nel nostro cammino simbolico verso il mare, in memoria delle persone che in mare hanno perso la vita e di chi con il mare lavora. Occorre impegnarsi verso la riconciliazione. Gesù ce lo ha detto nel Vangelo, e noi dobbiamo seguire il suo insegnamento. Non sarebbe male ci fosse anche in Giunta un assessore alla riconciliazione, al Sindaco affido questo compito: la pace è un dono che viene dall'alto e che dobbiamo chiedere e se lo chiediamo unendoci agli altri, ci sarà dato”.
A fine messa il corteo religioso con l'urna del santo ha percorso viale Matteotti, via Trento verso il molo sud dove erano posizionate le imbarcazioni che hanno preso il largo. Lasciato il porto ad un miglio, i parroci hanno benedetto il mare e gettato la corona di fiori per ricordare i caduti in mare. Al ritorno, la processione ha raggiunto dalle vie del centro il santuario di San Marone.
Venerdì 18 agosto, il programma dei festeggiamenti proseguirà nella Città Alta e terminerà con il concerto di Luca Barbarossa in piazza della Libertà e i fuochi d'artificio al pincio.
Secondo mercoledì da paura allo Shada sotto il segno degli anni '90, mercoledì 16 agosto grazie alla Deejay Reunion. Questo è il grande colpo messo a segno dal direttore artistico Aldo Ascani, una chicca aggiunta all’effervescente "The Summer is Magic 2017".
Da parte loro i magnifici quattro della reunion di Deejay Time, continuano ad entusiasmare un pubblico sempre più vasto fatto di storici ed attuali fans. Albertino, Fargetta, Prezioso e Molella sembrano non avere rivali già come solisti. Tutti insieme sono una forza della natura e ritornano a Civitanova Marche un anno dopo lo straripante tutto esaurito in piazza.
Torna il cinema all’aperto al Lido Cluana. Dal 20 al 23 agosto, l’Azienda dei Teatri, in collaborazione con il Comune di Civitanova, ha organizzato una rassegna dedicata a Giovanni Veronesi. Il regista toscano, recente ospite alla quinta edizione di Futura Festival con un incontro sulla situazione del cinema italiano, ha scelto personalmente i quattro titoli da proiettare.
Domenica 20 agosto, alle 21.30, si inizia con Per amore, solo per amore, film tratto dall'omonimo libro di Pasquale Festa Campanile, vincitore del premio Campiello nel 1984. Il giorno successivo tocca a L’ultima ruota del carro, pellicola del 2013 con protagonista Elio Germano. Basata sulla vita di Ernesto Fioretti, il titolo è stato scelto per l'apertura dell'ottava edizione del Festival Internazionale del Film di Roma.
Martedì 22 agosto è riservato a Manuale d’amore (1), lavoro cha vanta un cast prestigioso tra cui Carlo Verdone, Margherita Buy, Silvio Muccino, Luciana Littizzetto, Sergio Rubini e Sabrina Impacciatore. La rassegna si chiude mercoledì 23 agosto con Non è un paese per giovani, pellicola presentata in anteprima mondiale il 19 febbraio 2017 negli Stati Uniti, nell'ambito del Los Angeles, Italia. È uscito nelle sale cinematografiche italiane il 23 marzo 2017 e la colonna sonora originale è firmata da Giuliano Sangiorgi dei Negramaro.
Tutti i film sono ad ingresso gratuito, inizio ore 21.30.
Scalda i motori l'Infa Feba Civitanova Marche 2017/18. Dopo il mercato estivo le momò si preparano a vivere una nuova entusiasmante stagione. Si comincia a sudare mercoledì 23 agosto, mentre dal 28 agosto il roster sarà a ranghi completi visto che si aggregheranno anche Silvia Ceccarelli, Kristina Ostojic, Jomanda Rosier e Alessandra Orsili, reduce dalla splendida esperienza in azzurro conclusa con il bronzo agli Europei under 16 di Bourges. Un'estate che ha visto la conferma quasi in toto della squadra del passato campionato, con l'innesto di Jomanda Rosier volto nuovo in casa biancoblu.
In panchina ancora una volta siederà coach Alberto Matassini, pronto più che mai per questa nuova avventura. "Partiamo dal presupposto che dobbiamo ripartire con i piedi ben saldi a terra - afferma l'allenatore delle momò - Infatti quello che abbiamo fatto l'anno scorso ci inorgiglisce ed è stato qualcosa di importante ma lo abbiamo raggiunto con il lavoro ed il sacrificio. Pertanto dobbiamo ripartire da zero, lavorando come sempre e anzi dobbiamo incrementare il lavoro e migliorarlo. Siamo all'interno di un girone molto equilibrato, in cui tutti possono vincere o perdere con chiunque. Ancora alcune compagini si stanno muovendo sul mercato, comunque alcune realtà come Campobasso, San Giovanni Valdarno e Empoli hanno serie intenzioni di fare il salto di categoria. Bologna ha già vinto lo scorso anno il campionato ed è ancora una squadra valida, dopodichè avrei piacere che ci fossimo noi, insieme ad altre squadre che saranno clienti scomode per le cosiddette favorite. Il livello medio del campionato ritengo sia buono e ci sarà grande equilibrio tra le prime sei - sette compagini. Quello che spero per la mia squadra è che dal 23 Agosto si torni sul parquet con l'umiltà e la determinazione giusta, dimenticando quello che abbiamo fatto e concentrandosi su quello che dovremo fare. Vogliamo essere un cliente scomodo per chiunque e vogliamo migliorare sia individualmente che di squadra, con un lavoro serio e appassionato per tutta la stagione. Credo che arrivare ai play-off sia un obiettivo realistico per questa formazione poi, visto che l'anno scorso abbiamo centrato l'accesso alla fase finale di Coppa di Lega, proveremo a fare bene il girone d'andata - conclude coach Matassini - per cercare di raggiungere un obiettivo comunque importante per la squadra e la società".
Controlli serrati della Polizia Stradale di Macerata in occasione del Ferragosto, specialmente lungo le arterie della costa maggiormente trafficate fra Porto Recanati e Civitanova.
In totale sono stati cinque gli automobilisti fermati e trovati positivi al controllo con l'etilometro. A tutti e cinque è stata ritirata la patente. In un caso, alla persona al volante è stato riscontrato un tasso alcolemico superiore di ben 7 volte al limite consentito dalla legge.
Ma per trattar del ben ch’i’ vi trovai. È l’ottavo verso del I canto dell’Inferno di Dante che dà il titolo all’evento dantesco organizzato per giovedì 17 agosto, alle ore 21.15, nell’area portuale.
L’iniziativa è stata presentata dal sindaco Fabrizio Ciarapica, dall’assessore alla Crescita Culturale Maika Gabellieri e da Francesco Sagripanti, Patrizia Patrizi e Domenico Bartolini dell’associazione dantesca. “Ricordo gli inizi dell’attività dell’associazione - afferma Ciarapica -, in particolare una serata molto bella del 2011, quando ero assessore. Devo dire che in sei anni l’evento è cresciuto tantissimo ed è molto apprezzato. Un plauso all’associazione dantesca per tutto il lavoro di approfondimento sulla figura di Dante svolto con i giovani e con gli studenti”. Prosegue l’assessore Gabellieri: “Sono professionisti e cultori della materia che sviluppanocostantemente progetti nelle scuole. La loro è un’opera di sensibilizzazione molto importante, con l’obiettivo di dare un metodo alla lettura dei grandi autori”.
Il tema di quest’anno, segnato dal terremoto, è la paura e la capacità della persona di reagire ad uno dei sentimenti più forti e ricorrenti. “Con la paura - sostiene il dottor Sagripanti - abbiamo a che fare tutti, a livello individuale e sociale, per le incertezze che gravano sul nostro futuro personale e per le tragedie che colpiscono la collettività, come il terremoto. Anche quando un evento ci sovrasta con la forza della natura, possiamo e dobbiamo trovare risposte per una ripartenza. Pensiamo a Dante che nel viaggio attraverso l’inferno dice del ben ch’i’ vi trovai. Anche nei momenti più difficili possiamo trovare un appiglio per rimetterci in cammino. Cercheremo nei testi del copione delle risposte, interrogando Montale, Leopardi, Ungaretti, Saba”.
La serata vuole trasmettere il messaggio positivo di Dante: anche nei momenti più disperati della vita, c’è la presenza di bene. “Di questa posizione del letterato vogliamo capire l’origine - aggiunge la prof.ssa Patrizi -, la vogliamo approfondire e proporre come una opportunità per tutti, mettendola a confronto con l’atteggiamento di altri grandi personaggi della nostra poesia”.
Lo spettacolo vede la partecipazione di un pianista, Davide Tura, e di un ensemble di sei elementi: due violini - Caroline Drouin e Jacopo Pesaresi -, un violoncello - Matilde Melucci -, percussioni - Giacomo Bartolucci -, chitarra - Umberto Cevoli - e sax contralto - Alessandro Stefanelli. Due le voci recitanti, Arianna Vercelli e Pietro Conversano che si è occupato anche della regia. I brani musicali sono originali e composti ad hoc per questo appuntamento. Al termine buffet e degustazione dei vini dell’azienda Boccadigabbia. Per informazioni: dante.civitanova@gmail.com, tel 348/5902587.
Consueto pienone per la notte di ferragosto a Civitanova. La città è stata letteralmente invasa nei due tratti di lungomare e nelle vie del centro. Auto parcheggiate persino nella zona alta di Villa dei Pini. Per tanti il "sacrificio" di percorrere circa un chilometro pur di assistere, nella zona portuale, ai fuochi d’artificio della mezzanotte che hanno consegnato al pubblico col naso all’insù uno spettacolo di trenta minuti senza sosta. La fine dello show pirotecnico ha riportato a casa tantissimi.
Il resto della notte è stato appannaggio soprattutto del lungomare nord che ha registrato un gran numero di presenze, di chalet pieni e di veri accampamenti di tende consentiti in due spazi della spiaggia libera, tra lo stabilimento Filippo ed Aloha Beach e a nord di quest’ultimo.
Per l’occasione e per mantenere un controllo capillare della città, è stato messo in piedi un nutrito spiegamento di forze dell’ordine: pattuglie di polizia, di carabinieri, polizia municipale, guardia di finanza. Inoltre, una squadra di uomini con cani antidroga ha presidiato i posti con le tende.
Se sul lungomare nord c’era una nutrita rappresentanza di giovani, nella zona sud più adulti e famiglie. Qui, lo spazio finale di spiaggia libera compreso tra il Tennis Club e lo stabilimento del Tiro a volo Cluana è stato allegramente occupato da alcune famiglie che hanno imbandito delle tavolate e si sono munite di fari per farsi luce. Il potenziamento della squadra di sicurezza ha dato i suoi frutti e, nonostante il bagno di folla, nella notte si sono verificati quattro casi di soccorsi per persone che avevano alzato troppo il gomito e nessun altro episodio spiacevole.
(foto dei fuochi dalla rete)
Intorno alle 2.15 della notte appena trascorsa, quella tra lunedì 14 e martedì 15 agosto, una donna è stata soccorsa per un malore dalla Croce Verde.
Il fatto è successo nella zona dello stabilimento balneare Ippocampo sul lungomare nord di Civitanova: non si esclude che a causare il malore possa essere stato l'abuso di alcool. Sul posto anche una pattuglia dei carabinieri. La donna è stata scortata in ospedale per accertamenti
Manca davvero poco al raduno della nuova Cucine Lube Civitanova 2017-2018: continua il conto alla rovescia, nel corso del classico periodo di ferie estive, al via alla preparazione fisica per gli uomini di Medei. Ancora sette giorni di vacanza, poi lunedì 21 agosto i campioni d'Italia si ritroveranno nel pomeriggio all'Eurosuole Forum di Civitanova Marche per una prima riunione tecnica e le visite mediche, mentre gli allenamenti veri e propri agli ordini dello staff tecnico biancorosso, guidato in questa stagione dal neo coach Giampaolo Medei e del suo vice Marco Camperi, inizieranno il giorno successivo.
Ovviamente i biancorossi non cominceranno a ranghi completi, complici gli impegni con le rispettive Nazionali di Dragan Stankovic (Serbia), Jenia Grebennikov (Francia), Micah Christenson e Taylor Sander (Usa), Tsvetan Sokolov (Bulgaria). A rispondere alla prima chiamata saranno dunque Pierre Pujol, Osmany Juantorena, Jiri Kovar, Sebastiano Milan, Alberto Casadei, Andrea Marchisio, Enrico Cester e probabilmente arriverà sin da subito anche Davide Candellaro, dopo una parte d'estate passata in azzurro.
"Inizierà una nuova stagione, una nuova avventura da vivere con l'entusiasmo di quella conclusa a maggio - dice il centrale e capitano dell'ultimo scudetto Dragan Stankovic, che si aggregherà al gruppo al termine dei campionati europei dove sarà impegnato con la sua Serbia - Raggiungerò i miei compagni di squadra successivamente al primo raduno, ma ovviamente con il pensiero ci sarò anche io. I primi passi sono sempre molto importanti, inizierà a formarsi la nuova Lube che vedo sempre molto forte, ricca di grandi campioni e di giocatori con grandi motivazioni. Nella scorsa stagione abbiamo raggiunto traguardi prestigiosi grazie a queste caratteristiche, ripetersi non è mai facile ma credo proprio che se la Cucine Lube Civitanova saprà dire la sua nella cinque competizioni in cui sarà impegnata nel 2017-2018. Per questo voglio dire ai tifosi di seguirci sempre da vicino e di fare l'abbonamento, il modo migliore per godersi lo spettacolo. Ci vediamo a settembre!".
Da mercoledì 16 agosto iniziano in città i festeggiamenti in onore di San Marone, patrono di Civitanova Marche che viene commemorato il 18 agosto. Come da tradizione, la prima giornata è caratterizzata dalla storica processione delle barche in mare. Il programma religioso, che si apre con l’ostensione delle reliquie del santo nella chiesa di San Marone, si coniuga con quello più mondano che abbina il concerto di Luca Barbarossa agli attesissimi fuochi di artificio di mezzanotte.
Il momento centrale dei festeggiamenti è la storica processione a mare con il trasporto dell’urna, che si svolge mercoledì 16 agosto. Si inizia alle 17 con la S.Messa al Cristo Re e, dopo la processione per le vie del centro, intorno alle 18.30 il motopeschereccio Il Predatore di Sergio Gaetani trasporta a bordo le reliquie di San Marone. Dopo anni in cui la dea bendata aveva scelto Braveheart della famiglia Barboni, quest’anno, a capo della flotta, c’è un’imbarcazione della cooperativa Casa del Pescatore.
La processione a mare, scortata dai mezzi della Capitaneria e delle autorità militari, percorre il litorale tra il fiume Chienti e il torrente Asola, entro un miglio dalla costa e culmina con la deposizione a largo di una corona di fiori per ricordare chi, in mare, ha perso la vita, e con la benedizione del mare. Gli altri motopescherecci che seguono Il Predatore in mare sono: Braveheart, Ferdinando A., Provveditore, Aretusa, Dante Padre, Fratelli Gasparroni, Il Greco, il Vincenzo Paolucci, Maria Madre, Fratelli Medori, Avventuriero, Gianluca, Galileo Padre, Alessandro il Grande. Il ritorno al Santuario di San Marone è previsto alle 19.30.
Venerdì 18 agosto sono in programma a Civitanova Alta i festeggiamenti del patrono San Marone. In piazza della Libertà, alle 21.30, arriva Luca Barbarossa, cantante tra i più popolari e originali della scena musicale italiana, in concerto con la Social Band. Il celebre cantautore romano calca il palco civitanovese assieme ai fantastici musicisti della Social Band, con cui collabora quotidianamente in radio, Radio2 Social Club. Ad accompagnare Luca Barbarossa, Stefano Cenci al pianoforte e tastiere, Meki Marturano alla batteria e percussioni, Mauro Formica al basso, Claudio Trippa alla chitarra elettrica e Mario Amici alla chitarra acustica: tutti grandi professionisti e impeccabili interpreti del loro strumento. L’ingresso è libero.
A mezzanotte tutti con il naso all’insù per lo spettacolo pirotecnico.
Ieri, le spiagge di Civitanova sono state depositarie delle cartoline double face recanti da un lato un’immagine tra le dieci scattate dal fotografo Pino Scataglini e dall’altro una delle dieci poesie dei vincitori del concorso di poesia e fotografia. Il nome del progetto è “Muove la terra come l’onda il mare” ed è un omaggio ai terremotati del sisma del centro Italia del 24 agosto 2016. L'ideatrice è Veruska Melappioni che ha pensato di creare questo binomio tra rassegna di poesia e ricordo del sisma.
La rappresentazione dell’evento ha avuto luogo domenica sulle spiagge di Civitanova dove, i 43 chalet presenti su 7 km di spiaggia, avrebbero dovuto esporre 15mila cartoline fermandole con uno spago a ciascun ombrellone. Non erano così tante, ma molte di esse erano appese agli ombrelloni o adagiate sul porta-bibite da spiaggia o accatastate sui banchetti appositi allestiti dai gestori degli stabilimenti. Sul lungomare sud tra i più presenti all’evento sono stati Onda Blù, Arturo, Antonio e capofila lo Shada Beach dove nessun ombrellone era sprovvisto di cartolina. Tra gli stabilimenti del lungomare nord: La Contessa Attilio, G7, Aloha Beach, lo chalet Galileo. Qui ha aderito all’evento anche un piccolo bistrot di fronte allo stabilimento G7 affiggendo le cartoline fuori dal locale.
Per la prima volta, sovvertire gli ordini e quindi esporre altrove dal luogo deputato, è stato un bel gesto. Molti vacanzieri le hanno lette in spiaggia, tanti altri le hanno staccate dallo spago per portarle a casa. Qualche cartolina è caduta sulla sabbia o è diventata gioco nelle manine di un bambino. L’importante è che una collettività ne abbia fruito anche se per alcuni è valsa più l’immagine coi suoi colori, per altri la lettura della poesia.
Fabrizio Ciarapica non ci sta. E rimanda al mittente tutte le critiche arrivate per i recenti eventi organizzati dal Comune di Civitanova.
Il Sindaco parla di qualità, presenze, sicurezza e disabilità, spiegando la sua versione dei fatti.
"Chi non ha argomenti" dice Ciarapica "attacca per distogliere l'attenzione dalla propria incompetenza. E così, in questi giorni di eventi e manifestazioni, l’Amministrazione comunale è stata duramente attaccata su più fronti.Mi sembra dunque doveroso spiegare la situazione, ben diversa da quella che invece viene dipinta.
Sono stati criticati tutti gli eventi che hanno avuto luogo a Civitanova, dal concerto di Bennato a Popsophia e, addirittura il concerto dei Tiromancino. Si è parlato di numeri, di sicurezza e ci sono state illazioni di ogni tipo.I numeri non sono di certo quelli riportati dalla stampa e dall'opposizione. Non mi metterò a snocciolarli, perché le foto pubblicate nel post parlano da sole.
La sicurezza è uno di quegli argomenti su cui non si scherza. Prima di tutto vorrei sottolineare che le misure messe in atto non le stabilisco io, ma ci sono delle normative da seguire. Il prefetto stabilisce qual è il da farsi per poter organizzare una qualsiasi manifestazioni e il Comune si adegua. Se le regole non vengono seguite allora, come accade in paesi limitrofi, non si può organizzare nulla. Le manifestazioni culturali tanto criticate, e davvero non me ne spiego il perché, non sono solo per pochi. La cultura è di tutti ed è giusto che venga proposta in ogni modo. Il favore e l’entusiasmo del pubblico è stato l’ago della bilancia.
Per ciò che riguarda le disabilità, chi non fa altro che guardare la pagliuzza negli occhi degli altri ha forse notato che al concerto dei Tiromancino, per la prima volta, c’era il palco per i disabili? Questa estate, come non accadeva da tanti anni, ha visto prendere vita una serie di eventi che hanno attirato non solo civitanovesi, ma anche tanta gente da fuori, riportando ai lustri la nostra splendida città. Chi vuole giovarne ne giovi. Come detto, la cultura è di tutti coloro che vogliono viverla.
Nel cuore della notte, tra sabato e domenica, sono state ritirate 10 patenti di guida tutte per guida in stato di ebbrezza.
La polizia stradale di Macerata ha effettuato controlli nella zona di Civitanova Marche. I conducenti delle auto ai quali sono stati ritirate le patenti sono stati trovati con un tasso alcolemico superiore a quello consentito.
L’estate delle transenne. Anche per la serata di Popsophia tutto sbarrato. Transenne ovunque, in tutti i sensi. “Escluse - denuncia Mirella Franco (consigliere comunale e segretario Pd) - anche le persone con disabilità uditiva, per le quali non è stato previsto alcun servizio di accessibilità, nonostante Civitanova fosse diventata in questi anni un esempio da seguire a livello regionale e nazionale grazie ai servizi di sottotitolazione simultanea ed interpretariato in Lingua dei Segni (LIS), che non erano mai mancati negli eventi più rilevanti. Un grave passo indietro.
E la Segretaria si sofferma anche sui costi e sulle presenze. “Popsophia è costato 18 mila euro ai civitanovesi, eppure tanti cittadini ne sono rimasti esclusi. Lo spazio scelto dall’amministrazione, il Lido Cluana, non era adeguato, meglio sarebbe stato organizzare lo spettacolo al Varco sul mare per consentire a un maggior numero di cittadini di partecipare. Dopotutto bastava attingere all’esperienza delle commedie dialettali, che ad ogni rappresentazione attirano più di mille persone per immaginare che non fosse adeguata l’area del Lido dove sono state sistemate 400 sedie e le presenze (contate dalla foto postata dal sindaco) sono state tra le 600 e le 700, non le mille che Ciarapica riferisce. Una spesa di 18 mila euro per poco più di 600 partecipanti!”
Per migliorare la viabilità, la nuova amministrazione comunale di Civitanova ha deciso di invertire i sensi di marcia delle tre strade che sono dirimpetto all’uscita della superstrada. Così, via Crimea, via Cernaia e via Adua alleggerirebbero la densità di traffico che, dalla fine della superstrada è causa di code e di intasamenti nelle arterie più vitali e di collegamento di Civitanova.
In questi ultimi giorni è stata al centro dell’attenzione via Adua. I residenti hanno fatto sentire la loro voce in merito alle problematiche che si troverebbero ad affrontare con un netto aumento del flusso di auto.
“Via Adua è un piccolo borgo di mille persone e non si può accettare che l’unica strada che abbiamo davanti alle nostre case diventi la via di passaggio dei mezzi che provengono dalla superstrada” dice il portavoce degli indignati della via, Armando Mastrangelo. E spiega: “Non vogliamo dire completamente di no al cambiamento del senso di marcia, ma che venga attuato successivamente ad una rotonda. In tal modo, si potrebbe rientrare a casa in modo più agevole senza dover percorrere, da sud, tratti oltremodo lunghi né fare soste forzate davanti a due semafori. Tempo fa si parlava di un progetto per prolungare via Castelfidardo (che è la via da cui si passa per arrivare in via Adua) fino a Pellegrini Garden e questo per noi residenti sarebbe stato già un bel passo avanti, ma il piano non ha visto mai la luce”.
Più di duecento persone hanno firmato una petizione messa in moto da Mastrangelo e da Antonio Diomedi. Venerdì 11 agosto, l’atto è stato presentato all’Ufficio Protocollo del Comune per ottenere il vaglio del sindaco Ciarapica. L’immissione diretta del flusso di auto dalla superstrada in via Adua annullerebbe tutte le abitudini e il quieto vivere che i residenti del posto si sono guadagnati in anni di discussioni e ritrovate sintonie. Per ora, in quella carreggiata si parcheggia su ambo i lati e le mamme coi passeggini o chi ha difficoltà di deambulazione camminano spesso in mezzo alla strada per evitare il saliscendi dai marciapiedi rotti. Un’emergenza questa che richiederebbe una urgenza immediata rispetto al cambio di senso di marcia a cui strade a bassa intensità di traffico non sono abituate.
(di Raffaella D’Adderio)
Nel pomeriggio di venerdì a Civitanova, i carabinieri della Stazione di Civitanova Alta e quelli del Nucleo carabinieri Ispettorato del Lavoro di macerata, del Nucleo carabinieri Antisofisticazioni e Sanità di Ancona e del gruppo carabinieri Forestale di Macerata, con la collaborazione di personale dell’Asur, nell’ambito della “campagna nazionale di controlli nel settore agricolo – 2017”, hanno provveduto ad effettuare alcuni controlli a varie attività. Al termine degli stessi hanno denunciato a piede libero, in violazione dell’art. 5 lettera “a” l. 283/62 (detenzione ai fini della somministrazione di carne e prodotti ittici in cattivo stato di conservazione), una donna 57enne di nazionalità cinese, residente a Civitanova, titolare di un market-ristorante-macelleria sito nella zona commerciale con il conseguente sequestro di 130 chilogrammi di alimenti di cui 40 di prodotti ittici.
La donna veniva sanzionata anche amministrativamente per euro 6.190 per la violazione dell’art. 5 lettera “b” l. 283/62 (detenzione di carne e prodotti ittici privi di etichetta) a seguito del rinvenimento di 416 confezioni di prodotti alimentari prive di etichettatura, per ulteriori 30 kg di merce sequestrata.
Veniva disposta precauzionalmente da parte dell’Asur la sospensione dell’attività di macelleria in attesa di ulteriori verifiche.
Dallo scorso anno è stato dato avvio da parte della Questura di Macerata al progetto promosso dalla Polizia di Stato contro la violenza sulle donne denominato “…Questo non è amore”, tematica divenuta ancora più attuale dopo gli ultimi episodi criminosi avvenuti nei giorni scorsi che hanno visto donne vittime di violenza e nei confronti della quale è massima e continua l’attenzione della Polizia di Stato.
In questi mesi l’unità mobile della Polizia di Stato ha richiamato l’attenzione di numerosi cittadini, tra i quali tante donne che hanno chiesto informazioni sul nuovo servizio.
L’iniziativa ha riscosso notevole successo e centinaia sono le donne che in questi mesi si sono avvicinate alla postazione della Polizia di Stato per chiedere informazioni e in taluni casi per prospettare problematiche che hanno richiesto una successiva attività in ufficio.
Per tali motivi è intenzione della Questura di Macerata proseguire nell’attività di prevenzione al triste fenomeno. Domani pomeriggio una postazione della Polizia di Stato sarà presente a Civitanova Marche presso il Centro Commerciale “Cuore dell’Adriatico” con la presenza di personale specializzato della Polizia di Stato che fornirà, a chi ne farà richiesta, informazioni sulle problematiche connesse alla violenza sulle donne e ai maltrattamenti in famiglia.
DATI RELATIVI ALL’ATTIVITA’ DEL CAMPER ANTI VIOLENZA ANNO 2016
Totale contatti: 368 di cui: 289 donne e 79 uomini
Nazionalità: 336 italiana e 32 straniera
Età: 87 (fino a 30 anni) 162 (da 31 a 50 anni) 119 (oltre 50 anni)
Motivo del contatto: 349 per informazioni sul progetto e 19 per problematiche relative alla violenza di genere vissute in prima persona o da persone di loro conoscenza.