Sarà inaugurata domenica 18 luglio, alle ore 18,00, presso la palazzina sud di Lido Cluana, la mostra di pittura “Tricolore 2021” organizzata dal Comune di Civitanova (Assessorato alla Cultura), Azienda Teatri e Associazione culturale Arte. Sono venticinque gli artisti che hanno aderito e provengono da diverse regioni: Umbria, Abruzzo, Lazio e Marche. L’esposizione abbina raffigurazioni esteticamente interessanti a significati molto alti, poiché il tema portante è la libera interpretazione del Tricolore italiano, filo conduttore che lega gli artisti, molto diversi tra loro a livello di esperienze e di retaggi culturali.
L’allestimento dell’esposizione è dell’architetto Luciano Mei, mentre Anna Donati si è occupata dell’organizzazione generale e della produzione del catalogo stampato da Grafiche Fioroni e curato dai critici Andrea Baffoni e Daniele Taddei, che saranno presenti all’inaugurazione.
“Il titolo “Tricolore 2021” – spiega la presidente dell’associazione culturale Arte Anna Donati - non è stato scelto a caso. Ricorre infatti quest’anno il 75° anniversario della Repubblica e la rassegna a tema è il modo scelto dall’Amministrazione, Teatri, Associazione Arte e gli artisti partecipanti per onorare una data che segna uno dei momenti più importanti della storia d’Italia. Ogni artista darà la sua interpretazione del Tricolore e di questo anniversario, ognuno a seconda della propria formazione artistica e culturale. Le tecniche usate sono diverse e ciò contribuirà a dare un pizzico di interesse in più alla manifestazione”.
“A primavera ho accolto con entusiasmo questa mostra sul Tricolore che mi è stata proposta da Anna Donati - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica – la cui inaugurazione, per una fortunata e felice coincidenza, arriva ad una settimana dalla vittoria agli Europei della Nazionale di calcio italiana. Civitanova Marche è lieta di ospitare questa esposizione in un anno importante anche per due ricorrenze che costituiscono due pietre miliari nella nostra storia: il 160° anniversario dell’Unità d’Italia, celebrato il 17 marzo scorso, che ha segnato la nascita dello Stato Italiano, ed il 75° anniversario della Repubblica Italiana, avvenuto il 2 giugno, che ha sancito la rinascita e la ricostruzione del nostro Paese nel dopoguerra. Invito tutti a farsi coinvolgere nelle declinazioni di quel “bianco, rosso e verde” che questa rassegna ci propone, donandoci forti e profonde emozioni: l’arte ci fa sentire la bellezza, la grandezza e l’importanza della nostra Cara Italia”.
Ingresso libero, orari dal lunedì alla domenica ore 21,00-24,00. Chiude il primo agosto.
++ AGGIORNAMENTO 29 LUGLIO ++
Prorogata la chiusura della mostra “Tricolore 2021”, realizzata per il 75esimo anniversario della Repubblica presso la palazzina sud del Lido Cluana dall’associazione culturale Arte, Comune di Civitanova (Assessorato alla Cultura) e Azienda Teatri. L’esposizione resterà aperta tutti i giorni fino al 15 agosto compreso, dalle 18,00 alle 20,00 e dalle 21,00 alle 23,00 con ingresso libero.
Le opere dei venticinque artisti italiani provenienti da Umbria, Abruzzo, Lazio e Marche, che hanno liberamente interpretato il Tricolore italiano, stanno ottenendo un grande consenso di pubblico.
“Abbiamo proposto la proroga della mostra, che doveva chiudere il primo agosto, perché abbiamo intercettato una bella risposta di visitatori – ha detto la presidente dell’associazione culturale Arte Anna Donati -. Con l’arrivo dei turisti per le ferie di agosto, soprattutto stranieri, siamo certi di offrire una bella occasione culturale per chi arriva in città per conoscere il nostro Paese con gli occhi degli artisti italiani”.
I nomi dei pittori: Alfredo Celli, Giuseppe Basili, Gianfranco Mascelli, Paolo Berti, Cesare Iezzi, Giancarlo Costanzo, Evandro Muti, Gobbi Paolo, Mazzaferro Diego, Anna Seccia, Serena Vallese, Giuseppe Cosenza, Laura Alunni, Pietra Barrasso, Romeo Battisti, Gianfranco Gobbini, Michela Meloni, Achille Quadrini, Ferruccio Ramadori, Salvo Seria, Giuliano Cotellessa, Antonio Fiore, Massimo Pompeo, Vladimiro Marrama, Agostino Cartuccia
Si è svolto, nella serata di ieri, all'Arena Varco sul mare di Civitanova il primo dei due appuntamenti che l'amministrazione comunale ha voluto dedicare a Dante nell'anniversario dei 700 anni della morte. L'incontro, nato da un'idea di Sabrina Colle e sotto la direzione artistica di Vittorio Sgarbi, ha visto la partecipazione, oltre dello stesso, anche degli attori Alessandro Preziosi e Nancy Brilli e del giornalista e intellettuale Aldo Cazzullo. Presenti tra gli altri: il questore di Macerata Vincenzo Trombadore, gli imprenditori Andrea Della Valle e Germano Ercoli e la giornalista (opinionista del programma "Non è l'Arena") Sandra Amurri. A fare gli onori di casa è stato invece il sindaco Fabrizio Ciarapica che ha sottolineato: "quando abbiamo pensato questo mini festival non sapevamo ancora cosa sarebbe successo con la pandemia in corso, abbiamo pensato tuttavia che ci fosse tra le persone, nonostante tutto, grande voglia di stare insieme e di ripartire dalla cultura, perciò abbiamo ideato questi due appuntamenti in maniera lungimirante e siamo estremamente soddisfatti di aver attribuito la direzione al più grande critico in Italia".
Dopo la lettura dei primi due canti dell'inferno e del paradiso, a cura di Alessandro Preziosi e Nancy Brilli, è stato lo stesso Sgarbi a prendere la parola, e a sottolineare il valore identitario di Dante. La sua lingua, infatti, segna un confine nazionale, quello italiano appunto: "L'Italia esiste" ha spiegato il critico "già prima del Risorgimento e di Garibaldi ed esiste grazie a due cose: la lingua italiana che nasce con Dante e grazie ad uno stile pittorico (l'italian school direbbero gli inglesi) che è quello che parte da Venezia con Giovanni Bellini e arriva fino in Sicilia con Antonello. In mezzo c'è Piero della Francesca, la scuola Ferrarese, quella di Camerino, tutte insieme identificano uno stile unico, il Rinascimento e dove c'è uno stile c'è una nazione. Ecco perchè il vero Garibaldi d'Italia è Dante e prima del Risorgimento c'è Il Rinascimento". La fortuna e della lingua italiana e di Dante, pur in un contesto culturale che gli preferisce Petrarca e Boccaccio ( basta vedere la classificazione della lingua italiana di Pietro Bembo) è testimoniato dalla fortuna che ebbe al di fuori dei confini nazionali: "Shakespeare conosceva perfettamente l'Italiano, Ezra Pound amava Dante, perfino Mozart musicò tre opere liriche, il Don Giovanni, le nozze di Figaro e Così fan tutte, che erano scritte in lingua italiana. Questo dimostra che almeno fino alla fine del '700 la nostra era la lingua più conosciuta".
Il critico si è poi soffermato su una figura emblematica del paradiso dantesco: San Francesco, lo stesso le cui "gesta" sono state mirabilmente raffigurate da Giotto, da Padova ad Assisi. Proprio su questo parallelismo si è giocato l'intervento: "il racconto che fa Giotto di Francesco è simile a quello di Dante". Egli viene raffigurato come il più grande uomo dopo Cristo perchè c'è un segno che ne consacra la grandezza: le stigmate: "il sangue, come nella morte di Gesù, serve infatti a consacrare una dimensione" D'altro canto - aggiunge il critico - "nel canto XI due sono i santi su cui si regge la chiesa e la storia del cristianesimo "Domenico che rappresenta l'intelligenza e lo stesso Francesco che rappresenta il cuore che prende in sposa la povertà e viene rappresentato da Dante come il sole che sorge dal fiume Gange e che nasce ad Oriente". A proposito del rapporto con il proprio tempo, chiosa Sgarbi, Dante "ci insegna che la nostra vita è troppo corta per percepire davvero le distanze tra due epoche"; dobbiamo allora rassegnarci a non poter comprendere tutto, specialmente i cambiamenti in corso d'opera.
A ribadire il valore identitario della lingua di Dante ci ha pensato poi Aldo Cazzullo, che ha sottolineato come Dante "coniò moltissime espressioni che utilizziamo tutt'oggi" e come in molti casi egli sia un vero e proprio "virtuosista della lingua". Nonostante questo non fu amato da tutti, non da Petrarca e non da Macchiavelli che lo accusò addirittura di adottare uno stile "porco" e di aver parlato male di Firenze. Malgrado ciò egli è portatore dei più autentici ideali di civiltà, è il primo ad esempio a sottolineare il valore delle donne: "egli stesso" spiega Cazzullo "viene salvato dalla selva oscura da una catena di donne che si attivano per condurlo davanti a Maria e Dio in Paradiso". Ma anche nelle storie tragiche come quella di Paolo e Francesca, che pure sono all'inferno, lo sguardo di Dante è indulgente perchè l'amore è qualcosa "che ti conduce, che ti porta al di fuori di te". Molto peggio sarà trattato quel Giangiotto che è il primo autore di un femminicidio nella storia della letteratura: "Con le parole di Borges possiamo dire " conclude Cazzullo che la Divina Commedia è il più bel libro scritto dagli uomini e che Dante ci ricorda chi siamo, quello che abbiamo fatto e che faremo per tornar a riveder le stelle".
(FOTO DI LUCIA MONTECCHIARI)
Mercoledì 14 luglio saranno pubblicati i nuovi bandi che permetteranno all’Amministrazione comunale di erogare ulteriori misure di sostegno alle famiglie e alle imprese di Civitanova che hanno subito pesanti perdite economiche a causa del Covid-19 utilizzando i fondi statali destinati. Introdotti aiuti per chi apre nuove attività, ai lavoratori del settore sport-turismo e spattacolo e alle parrocchie per l’aiuto dei più bisognosi.
La manovra arriva a seguito dell’approvazione, il primo luglio, del relativo atto di indirizzo della Giunta comunale (delibera n.290) ed è stata illustrata questa mattina, in conferenza stampa, dal sindaco Fabrizio Ciarapica e dall’assessore al Bilancio Roberta Belletti.
“Nel dare la buona notizia ai cittadini della pubblicazione dei bandi per avere nuovamente l’opportunità di ricevere i contributi statali – ha spiegato Ciarapica – mi preme chiarire le tempistiche amministrative che abbiamo dovuto rispettare, in risposta anche alle polemiche dell’opposizione che in maniera pretestuosa ci ha accusato di ritardi, creando così un ingiustificato allarme sociale, lo stesso procurato per il Covid hospital e il Centro vaccinazioni in linea con la loro politica denigratoria e strumentale.
Per calcolare la copertura delle minori entrate che il Comune ha subìto a causa della pandemia gli uffici hanno dovuto attendere gli esiti delle certificazioni ministeriali arrivate il 31 maggio 2021 e l’approvazione del consuntivo.
Nessun ritardo, dunque, anzi. L’Amministrazione già dall’anno scorso ha distribuito contributi proprio quando il Governo era in ritardo nella liquidazione degli aiuti (rivolti a famiglie, imprese, autonomi, società sportive, mascherine e tamponi gratuiti, rifiuti, tosap, parcheggi, bollette acqua, etc.), velocizzando le procedure e immettendo risorse direttamente sui conti correnti, dopo l’iniziale errore nella distribuzione dei buoni cartacei. Oggi ampliamo ancora più la sfera dei beneficiari, inglobando categorie di lavoratori fino ad ora trascurate, come quelle dello sport, del turismo, dello spettacolo, concedendo risorse anche alle parrocchie vincolate alle persone bisognose e a coloro che aprono nuove attività”.
Nel 2020 la somma totale ricevuta dallo Stato è di € 4.802.321,00 destinati alla copertura delle minori spese e delle minori entrate causate dalla pandemia da Covid-19. Il totale fondi destinati per legge alla stessa tipologia di minori entrate e maggiori spese è € 2.116.450,94, somma confluita nella quota vincolata del Risultato di Amministrazione del Consuntivo 2020, approvato dal Consiglio comunale nella seduta del 30 giugno 2021. Tolte le somme già vincolate e utilizzate, rimane il residuo delle somme vincolate da utilizzare euro 1455.366,41. Per i nuovi buoni, disponibili euro 1.280.000 di contributi, di cui 335.000,00 destinati ai Servizi sociali.
“Abbiamo voluto svolgere un’attenta valutazione per individuare i beneficiari dei sostegni finanziari che lo scorso anno erano stati lasciati fuori dagli aiuti – ha dichiarato l’assessore Belletti – proprio con la precisa volontà di non lasciare indietro nessuno e non dissipare le risorse pubbliche, cercando di intercettare i bisogni reali. L’Amministrazione è stata sempre vicina ai cittadini e respingo ogni critica dell’opposizione riferita al fatto che tali misure siano state varate in funzione della campagna elettorale. I provvedimenti sono stati assunti il primo luglio scorso, data ben lontana dalle elezioni. Stiamo velocizzando ogni iter per consentire ai cittadini di usufruire delle risorse nel più breve tempo possibile e di questo ringrazio il personale comunale. Mercoledì prossimo metteremo a bando la maggior parte dei fondi, gli altri usciranno il prossimo 21 luglio. Ogni ufficio comunale provvederà con tempestività alla istruzione ed alla definizione delle pratiche anche se è da poco in vigore una nuova piattaforma per l’inserimento dei dati, che andrà di molto ad appesantire il lavoro degli uffici con nuovi obblighi legati alla burocrazia”.
Nel 2021 l’Amministrazione ha destinato: € 100.000,00 dell’avanzo vincolato per sostenere tutte le spese necessarie alla tutela sanitaria di lavoratori e cittadini in costanza dell’attuale fase recrudescente dei contagi da Coronavirus, incluse quelle relativa al funzionamento del Centro di Vaccinazione di massa di Via Silvio Pellico; € 40.000,00 dell’avanzo vincolato per sostenere tutte le ulteriori spese necessarie al completamento dei lavori di adattamento del Nuovo Centro Vaccinale per garantire piena operatività e funzionalità; € 321.194,53 per la maggiore spesa Cosmari dovuta alla raccolta-smaltimento Covid.
L’Amministrazione ha poi deciso di destinare inoltre € 335.000,000 dell’avanzo vincolato del 2020 al Settore III – Servizi Sociali demandando ai competenti organi, uffici, dirigenti , l’adozione degli atti di rispettiva competenza finalizzati a porre in essere iniziative nell’ambito della previdenza sociale in favore dei cittadini in difficoltà.
L'Italia trionfa agli Europei di calcio. La Nazionale guidata da Roberto Mancini ha completato il proprio percorso netto nella manifestazione continentale togliendosi lo sfizio di battere gli inventori del gioco, gli inglesi, a casa loro, nello stadio di Wembley al termine di una palpitante lotteria dei rigori. Decisivo Gigio Donnarumma.
Per le strade, così come avvenuto martedì scorso per la sfida vinta contro la Spagna, sono impazzati i caroselli per quella che è stata, senz'altro, un'impresa storica. Tanti i tifosi che hanno scelto di festeggiare il successo abbracciati alla bandiera tricolore.
Non sono mancati nemmeno i controlli delle forze dell'ordine, così come annunciato dal prefetto Flavio Ferdani, per fare in modo che - anche nel momento della massima gioia - fosse preservata la prudenza e il rispetto delle norme anti-Covid.
Allo Sferisterio di Macerata c'è anche spazio per i fuochi d'articio. Sul lungomare Nord di Civitanova Marche, invece, il traffico è stato bloccato sino a tarda notte dalla gioia dei tifosi.
Ecco la fotogallery de festeggiamenti curata da Lucia Montecchiari e Guido Picchio:
L'Italia al centro della giornata sportiva odierna non solo per l'impresa del tennista Matteo Berrettini, finalista dell’ambito torneo di Wimbledon, e per la Nazionale di Roberto Mancini, all’inseguimento del titolo continentale. C'è un bel po' di azzurro anche nel primo atto delle "Kite Foil World Series", terminate da pochi minuti presso l'Hang Loose Beach Club, punto di eccellenza delle tavole sulla costa catanzarese.
Fermate per oltre un anno dalla pandemia, le tappe di Coppa del Mondo del Kite Foil, nuova specialità olimpica della vela da Parigi 2024, sono ripartite dall’Italia, dove il primo atto ha visto il successo del marchigiano Riccardo Pianosi: dopo una lunga e scrupolosa preparazione, il portacolori del Club Vela Portocivitanova (CVP) ha concluso la gara con una vittoria fra gli Under 19 (11esimo overall), precedendo il rivale più temuto, il singaporiano, Maximilian Maeder, suo coetaneo giunto 14esimo assoluto.
“Arrivato a Gizzeria con la fame di medaglia, visto anche lo stop imposto a tutti dall’emergenza pandemica dei mesi scorsi, Riccardo si è fatto onore nel primo importante evento internazionale del 2021 – il commento del presidente CVP, Cristiana Mazzaferro – Dal confronto con gli altri Under 19 sono arrivate delle conferme importanti in vista dell’evento target della stagione, e cioè il Mondiale Formula Kite juniores che prenderà il via, sempre a Gizzeria, il prossimo 12 luglio”.
In una flotta prestigiosa, che ha radunato un centinaio di kiters da 26 paesi, a vincere la tappa è stato il campionissimo russo Denis Taradin, che ha preceduto Alex Mazella (FRA) e Toni Vodisek (SLO).
Info e classifiche su: https://www.kitefoilworldseries.com/
Il Volley Camp civitanovese griffato Academy Volley Lube continua a spopolare tra i giovani partecipanti dai 6 ai 13 anni. Pallavolo in spiaggia, tuffi e giochi d’acqua, con una ciliegina sulla torta, ovvero le visite vip dei Campioni d’Italia e del Mondo allo chalet "I Due Re". Dopo il primo sorprendente blitz di Enrico Diamantini, centrale della Cucine Lube Civitanova che ha dedicato una mattinata ai giovani ospiti, ne sono seguiti altri.
Le sorprese biancorosse si sono rinnovate nelle ultime settimane con la visita del libero Andrea Marchisio, campione anche di simpatia per la gioia dei presenti, e con l’arrivo inatteso del capitano Osmany Juantorena, a cui è bastato il suo sorriso caraibico per rapire tutti gli sguardi sul litorale. Autografi, foto ricordo e qualche consiglio per rendere epica la vacanza sulla spiaggia.
Giampiero Freddi, responsabile dell’Academy, già a metà giugno aveva deciso di prolungare il Volley Camp fino al 30 luglio per l’elevato numero di richieste. Sono rimasti gli ultimi posti disponibili per un’estate da fuoriclasse con i tecnici preparatissimi del mondo Lube.
Settimana tipo
Ritrovo (ore 8) allo chalet n. 12 “I due re” sul lungomare Sud. In caso di bisogno accoglienza dalle 7.40.
Attività
Lunedì, mercoledì e giovedì dalle 8 alle 16 beach volley, giochi in acqua e in spiaggia (merenda e pranzo compresi).
Martedì dalle 8 alle 12.45 beach volley, giochi in acqua e in spiaggia (merenda compresa).
Venerdì dalle 8 alle 12.45 il torneo di pallavolo (merenda compresa).
Iscrizioni
La consegna delle domande di adesione è fissata entro il sabato antecedente alla settimana scelta. Le attività avverranno in sicurezza. Agli iscritti saranno comunicate le indicazioni sulle modalità di gestione del protocollo sanitario.
Contatti
Cell. 347 7337717 (Giampiero)
Cell. 349 8562612 (Lucia)
Indirizzo di posta elettronica: settore.giovanile@lubevolley.it
Anthropos a bersaglio con due titoli tricolori, questa mattina a Prato, ai Campionati Italiani Assoluti a Cronometro di Ciclismo Paralimpico organizzati dalla Federazione Ciclistica Italiana.
Per il sodalizio civitanovese erano presenti i due tesserati, Giorgio Farroni e Stefano Stacchiotti, con il supporto di un tecnico della A.S. Club Corridonia, società ciclistica partner dell’Anthropos.
Farroni e Stacchiotti hanno confermato la loro leadership, nelle rispettive categorie, conquistando entrambi la maglia tricolore crono dopo quelle della gara in linea.
Giorgio Farroni si è laureato Campione Italiano categoria MT1 con il tempo di 20’13”70 davanti a Melle (21’45”45) e Tosoni (20’28”24) sul podio.
Stefano Stacchiotti si è laureato Campione Italiano categoria MT2 con il tempo di 20’31”42 davanti a Messina (21’14”57) e Scarpa (23’25”81) sul podio.
Per Giorgio ora inizia il raduno in altura con la nazionale per preparare al meglio il l’appuntamento di Tokyo 2020.
“Giorgio e Stefano hanno condotto una stagione molto importante in terra italiana con ottime prestazioni e 4 titoli su 4 - ha sottolineato il presidente Anthropos Nelio Piermattei -. Ora lo sguardo volge verso Tokyo con la consapevolezza di aver preparato nel miglior modo possibile l’evento”.
Dal 14 giugno è attivo il centro ‘Astuta Ability Academy’ con sede in Via Indipendenza 127/137 a Civitanova Marche, unico nel suo genere in tutta la regione Marche.
Il progetto Astuta è volto all’integrazione sociale, relazionale e lavorativa di ragazzi con Disturbo dello spettro Autistico. Nasce dall’esigenza di dare educazione e formazione ai ragazzi affetti da questo disturbo al fine di offrire un’opportunità di inserimento lavorativo dal periodo adolescenziale.
Infatti, una volta terminata la scuola, la persona con autismo e la sua famiglia corrono molto spesso il rischio di essere non adeguatamente supportati.
La situazione degli adulti con autismo è fortemente condizionata dalla grave carenza di servizi, pianificazione e programmazione per il futuro che troppo spesso producono un carico esorbitante per le famiglie.
"Un’iniziativa molto importante visto il fenomeno in costante aumento di casi di autismo. Esistono infatti ad oggi almeno 600.000 famiglie interessate in maniera diretta. Solo nel 2020 sono stati stimati 4350 nuovi nati, è quindi un dato di fatto che 1 bambino su 89 (tale stima è stata fatta nel 2016) nasce con questo disturbo. Plaudo a questa iniziativa voluta da un genitore di un ragazzo quattordicenne che tanto si è adoperato affinché la struttura – ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica in visita al centro - potesse essere aperta a tutte le famiglie che vivono situazioni complicate e che hanno a cuore il futuro dei propri figli meno fortunati di altri".
"Internamente la struttura è suddivisa in aree didattiche e laboratori, progettati appositamente per l’acquisizione delle abilità curriculari. Un’area dedicata all’acquisizione delle abilità domestiche che simula la realtà di un ambiente casalingo. Tre aule dedicate allo sviluppo di abilità cognitive, comunicative, lavorative. Un’area polifunzionale dedicata all’auto intrattenimento e alle attività ricreative". Ha dichiarato la coordinatrice Gioia De Angelis, spiegando la struttura al Primo cittadino.
Gli orari della struttura sono dal lunedì al sabato dalle 9.30 alle 20:00 E’ prevista la frequenza di tre giorni a settimana con fascia oraria variabile (mattina o pomeriggio).
La struttura si avvale di un’equipe multi professionale formata dalle seguenti figure: Dott.ssa Giovanna Secchiaroli, psicologa e psicoterapeuta, analista del comportamento BCBA; Dott.ssa Federica Battaglia, pedagogista, analista del comportamento BCBA; Dott.ssa Gioia De Angelis, pedagogista, assistente analista del comportamento BCaBA e coordinatrice.
Ogni classe sarà composta da un massimo di 4 ragazzi seguiti da 2 tutor-insegnanti con specifiche competenze, che lavoreranno quotidianamente all’interno della struttura.
I professionisti avranno un ruolo di supervisione e di gestione dell’utente e del personale che vi opera.
La Vis Civitanova ha un nuovo allenatore. La dirigenza rossoblu, per la nuova stagione, ha deciso di puntare su un profilo di livello e la scelta è ricaduta su mister Renzo Morreale. Volto noto del calcio marchigiano, classe 1967, mister Morreale nella sua lunga carriera ha allenato club importanti come, tra gli altri, il Tolentino, Il Porto Sant'Elpidio, il Montegranaro, il Trodica, il Grottammare tra serie D, Eccellenza e Promozione ottenendo sempre risultati interessanti. Ora questa nuova avventura in sella alla Vis Civitanova, in un campionato che rappresenta una novità per l'esperto tecnico di Civitanova Marche.
“Sono curioso di natura ed avevo sempre questo interesse per il mondo del calcio femminile – commenta mister Morreale – quando la società mi ha chiamato ho accettato con entusiasmo e non vedo l'ora di iniziare con grande entusiasmo e porterò la mia esperienza in questa avventura. Si tratta per me di un mondo nuovo questo del femminile ed ho tanti stimoli e tanta curiosità. Sicuramente cambierà un po' l'approccio rispetto al maschile ma la bellezza di questo gioco, sia che si tratta di uomini, donne, o bambini, è sempre la stessa e mi metto in gioco in questa realtà. Avevo bisogno di stimoli nuovi, ed ho rifiutato anche alcune offerte dall'Eccellenza, per dare il massimo e credo ci siano le condizioni giuste. Del resto il mondo del calcio femminile è in forte espansione, grazie anche all'impegno della Federazione, quindi si tratta di una realtà da vivere con entusiasmo. Per quanto riguarda le aspettative per la prossima stagione, diciamo che l'anno scorso la squadra ha sofferto in questo campionato, essendo anche la sua prima volta in questa categoria, quindi l'obiettivo è quello di cercare di migliorarsi, riuscendo ad affrontare la serie C con tranquillità".
Si è svolta in mattinata ad Alba Adriatica la cerimonia per la consegna della “Bandiera verde dei pediatri 2021” in presenza di sindaci ed assessori dei comuni virtuosi. Per Civitanova Marche ha partecipato Barbara Capponi, assessore con deleghe alla famiglia e all’infanzia.
Ad accogliere gli ospiti, i massimi rappresentanti del Comune di Alba Adriatica, quali il sindaco Antonietta Casciotti, il presidente del consiglio comunale Francesca Ciarrocchi e l’assessore all’ambiente Nicolino Colonnelli, oltre ai consiglieri della regione Abruzzo Dino Pepe ed Emiliano Di Matteo, al sottosegretario alla presidenza della giunta regione Abruzzo Umberto De Annuntiis ed al consigliere della provincia di Teramo Beta Costantini.
Hanno partecipato attivamente all’evento tanti bambini e ragazzi, che, in un’aria particolarmente festosa, sono stati i veri e propri protagonisti dell’evento, primi tra tutti il “Nuovo Coro Amadeus”, coro di voci bianche, ed i “One Next Star”, teen band, che hanno accompagnato la giornata celebrativa.
Il Prof. Italo Farnetani, fondatore e coordinatore delle “Bandiere Verdi pediatriche” ha organizzato i lavori della giornata, comprendenti apposite “Tavole Rotonde” inerenti gli argomenti dell’assistenza in spiaggia, di una corretta esposizione al sole e della giusta alimentazione. Particolarmente apprezzato è stato l’intervento di George Kahema Madafa, ambasciatore della Repubblica di Tanzania, il quale ha rappresentato ai partecipanti le esperienze vissute nella sua terra.
Nella parte finale si è svolta la consegna delle bandiere verdi assegnate a 148 località (143 in Italia e 5 estere, tra le quali anche la spiaggia di “Dar Es Salaam” in Tanzania”).
“Questo riconoscimento – dichiara l’Assessore Capponi – condiviso con diverse spiagge di tutto il mondo, costituisce grande soddisfazione per Civitanova. La Città con l’Infanzia che stiamo costruendo da anni trova compagni di viaggio nello sguardo attento e costante alle esigenze dei piccoli e dei giovani, veri protagonisti anche della cerimonia: incisive ed emozionanti le parole dell’ambasciatore sulla tutela di mamme e bambini nelle loro fragilità e bisogni, che ci confermano la direzione giusta da mantenere per una città ed una comunità a misura di tutti”.
"Aprire il confronto con la città dopo quattro anni di “confronti riservati” assomiglia molto al tentativo di porre riparo alle critiche che sono piovute da più parti e prendere tempo in attesa di tempi migliori. La verità è che in Comune è stata presentata un’istanza per l’acquisizione di tutte le concessioni del porto che lascia ben poco spazio alla “tutela dei diritti acquisiti” asserita allo Shada. Non mancano nemmeno vistose incongruenze tra quanto dichiarato in conferenza stampa e quanto si può desumere dalle carte". A dichiararlo è il direttivo del Madiere, riunitosi ieri presso la sede della Lega Navale per un esame di quanto emerso dalla conferenza stampa di presentazione del progetto di Eurobuilding Spa per il porto (leggi qui).
"Ad esempio è stato affermato che il progetto a regime potrà prevedere fino a 900 posti barca per il diporto quando gli elaborati ne mostrano circa 620, molti meno dei 1000 previsti dal Piano Regionale dei Porti che si dice di voler attuare; ma anche se i posti barca diventassero veramente 900, dove si metterebbero i tanto sbandierati mega yact? Altra notizia che contrasta con la realtà è l’affermazione che i cantieristi e diportisti pagheranno, per le concessioni o per i posti barca quanto pagano ora; la verità è che nel prospetto “Ricavi di vendita” contenuto nell’istanza si legge invece che sono previsti introiti dai cantieri per 68.272.000 euro e dai posti barca 20.580.000 euro, distanze siderali dai costi attuali" osservano i rappresentanti del Madiere.
"Del resto su questo punto ha avuto modo di esprimersi lo stesso Antonelli nell’incontro avuto con il Madiere lo scorso 28 gennaio quando affermò che i costi dei posti barca sarebbero quadruplicati (chiese quanto pagava il sig. “x” per il suo posto barca e gli fu detto 2000 euro; ci rispose che non sarebbe stato un problema se la spesa fosse stata quattro volte tanto perché il servizio sarebbe stato nettamente migliore) - si aggiunge nella nota -. In quella occasione ci promise anche una proposta che ci avrebbe senza dubbio convinto ma da allora non si è fatto più vedere. Se queste sono le basi del confronto che i promotori del progetto vogliono aprire, la strada si annuncia subito in salita; alla città ed alle categorie interessate dal progetto servono parole di verità e fatti concreti non solo gli effetti speciali allo Shada. Da parte nostra continueremo a basarci sui fatti e questi sono rappresentati da quello che è scritto nelle carte depositate in comune.
"Nei prossimi giorni ci sentiremo con il Coordinamento degli operatori del porto e con le Cooperative dei pescatori per decidere insieme le iniziative necessarie a tutelare il nostro porto e quello che rappresenta per la città, la socialità, lo sport, il lavoro che lo hanno reso il simbolo di Civitanova" conclude nella nota il direttivo del Madiere.
Dopo la presentazione alla stampa continua il tour della Eurobuilding Spa per informare le categorie del progetto sul porto di Civitanova. L’obiettivo è il massimo coinvolgimento della città per l’operazione trasparenza.
Fino all’altro ieri se ne erano lette e sentite di tutti i colori e questa confusione non aiuta a fare chiarezza sull’iter che intende portare avanti la società per riqualificare il porto di Civitanova. Al via dunque gli incontri con le categorie. Una è la Cna, rappresentata a Civitanova dal suo presidente Carlo D’angelo, più che disponibile a saperne di più sul progetto. «Ne ho lette e sentite tante nei giorni scorsi, è stata paragonata Civitanova a Dubai e, francamente, mi è sembrato assurdo - dice D’Angelo – ho letto di palazzi di 30 piani che dovrebbero ergersi sul porto ma del progetto non sappiamo niente. La società, in conferenza stampa giovedì, parla di 4 torri alte non più del campanile di Cristo Re, c’è una bella differenza».
D’Angelo è più che favorevole a un confronto con la società e dice che il privato per forza di cose deve fare profitto con la sua attività e «come per qualsiasi operazione, ci saranno vantaggi e svantaggi , saranno da valutare insieme ai cittadini e alle categorie» afferma il referente della categoria.
Parla delle incompiute di Civitanova il rappresentante dell’artigianato, ricorda tutta la storia del cavalcavia all’uscita della superstrada, sulla statale, mai realizzato e parla dell’area Ceccotti: «abbandonata - avverte – a un certo punto si fece un progetto, poi è stato lasciato tutto così». Per dire che «ben venga un’operazione che possa migliorare e apportare un beneficio alla città e a tutta la Provincia – perché - la riqualificazione del porto può essere un valore aggiunto per tutto l’entroterra maceratese. Parlo a livello personale – sottolinea D’Angelo - per una risposta univoca della categoria dovrei avere un minimo di dati ma la direzione deve essere quella dello sviluppo».
Il presidente locale Cna fa l’esempio della norma introdotta nel 2011 dal governo Monti, con il decreto Salva Italia, dice della tassa proporzionale alla lunghezza delle barche: «tassa che ha contribuito ad affossare l' intero settore della nautica da diporto. Tornando all’oggi: «ben venga l’ampliamento del porto ma il dibattito va approfondito, le garanzie devono essere assolute, non vogliamo una cattedrale nel deserto a Civitanova, ce ne sono già tante».
In coincidenza con la finale dei Campionati Europei di calcio dell’11 luglio al fine di evitare, contenere e contrastare la diffusione del contagio da Covid-19 derivanti da rischi di aggregazioni e da assembramenti, ed al fine di tutelare la sicurezza delle persone e di creare le condizioni di maggiore garanzia di ordine pubblico, il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, ha emesso una apposita ordinanza con validità dalle ore 21.00 dell’11 luglio alle ore 02.00 del 12 luglio prossimo.
Fermo restando che sarà garantito il servizio notturno della Polizia Municipale, l’ordinanza dispone il divieto di vendita di qualsiasi bevanda contenute in lattine e bottiglie, consentendo la vendita solo previa mescita in bicchieri di carta o plastica ed il divieto di somministrazione e vendita di superalcolici (bevande la cui gradazione alcolica supera i 21 gradi) con esclusivo riferimento all’asporto.
Inoltre per tutte le persone presenti sui luoghi pubblici della Città di Civitanova Marche è previsto l’obbligo di utilizzare la mascherina anche all’aperto ed il divieto di detenere contenitori in vetro.
Secondo appuntamento con la rassegna “Favole al varco”, la stagione di spettacoli per ragazzi e famiglie del Comune di Civitanova Marche che si tiene nello spazio attrezzato del Varco sul Mare. La data della seconda settimana è eccezionalmente di martedì, poi dalla settimana prossima si tornerà alla normale collocazione del lunedì, fino all'ultimo appuntamento del 2 agosto.
In scena la compagnia “Proscenio Teatro” con “Il brutto anatroccolo”, una rivisitazione divertentissima ed attuale della celeberrima favola di Andersen, uno spettacolo con attori e pupazzi animati che vedrà il coinvolgimento del pubblico presente. A tutti, grandi e piccoli, verrà consegnato all'ingresso un foglio di colori diversi, che dovranno tenere perché servirà a coinvolgerli nel corso della rappresentazione.
Lo spettacolo, per la particolarità della messa in scena, ha riscosso un grande successo in giro per l'Italia e crediamo che cosa migliore non possa esserci che riportare alcune considerazioni fatte dallo stesso pubblico.
L'ingresso è libero si consiglia vivamente di effettuare la prenotazione. Il posto può essere riservato scrivendo una mail a: prenotazionicivitanovaestate@eclissieventi.it, specificando il nome e cognome di tutti i partecipanti e indicando un recapito telefonico, se alla mail non seguirà nessuna risposta significa che la prenotazione sarà andata a buon fine. Altra possibilità di riservare il posto è quella di recarsi lo stesso giorno di spettacolo, a partire dalle ore 18,30 e fino all'inizio della rappresentazione, direttamente presso il botteghino del “Varco sul Mare”.
Il 14 luglio la direzione dello Shada Beach Club di Civitanova Marche offrirà, attraverso una cena di ringraziamento, uno spontaneo grazie a tutti coloro che hanno offerto il loro prezioso impegno, in questi mesi, nel Covid Center cittadino.
Il dottor Domenico Sicolo si è prestato con entusiasmo a fare da trait d'union dell'evento. "Abbiamo promosso questa iniziativa nell'intento di poter ringraziare personalmente tutte le professionalità, dai medici agli infermieri, dagli operatori socio sanitari agli amministrativi" spiegano all'unisono Aldo Ezio e Silvano, i fratelli Ascani, aggiungendo "È bello che in una comunità ognuno metta a disposizione quello che sa fare. E il divertimento e l'intrattenimento che è il nostro mestiere da sempre, ci sembrava giusto dedicarlo al lavoro di questi instancabili eroi dei nostri giorni". Un vanto marchigiano da condividere, una sfida a viso aperto con un nemico quasi invisibile, ecco cosa vuole dimostrare questo.
(Foto di repertorio)
Sabato 10 e domenica 11 luglio 2021, presso il Varco sul Mare, si svolgeranno i festeggiamenti per il 65esimo anniversario della Fondazione Avis di Civitanova Marche organizzati in collaborazione con il Comune.
Le celebrazioni si apriranno alle ore 17,00, con il saluto di benvenuto del presidente Chiara Cesaretti. Per l’Amministrazione comunale interverranno il sindaco Fabrizio Ciarapica e il presidente del Consiglio comunale Claudio Morresi. Per l’occasione, saranno presenti anche il sindaco di Esine Emanuele Moraschini insieme ad una delegazione del Comune lombardo gemellato.
Il programma proseguirà alle ore 17.15, con la premiazione degli alunni vincitori del concorso Avis scuola “Paolo Ciarapica”. Alle ore 17.45 si svolgerà la premiazione delle famiglie partecipanti al Progetto “Nati 2020”, alle ore 18.00 la premiazione dei donatori con consegna delle benemerenze e alle ore 21,15 il Concerto Orchestra di Fiati “Insieme per gli altri” diretta dal Maestro Andrea Mennichelli.
Domenica 11 luglio 2021, alle ore 11.00 sarà celebrata la santa messa presso la chiesa di San Pietro, in piazza XX Settembre e alle ore 12.00, le autorità si ritroveranno per la deposizione di una corona di fiori in piazza dr. Gino Ramovecchi (corso Dalmazia, angolo Via Trento) ed in Largo Donatori di Sangue (c/o Mercato Ittico).
“Il Comune è in prima linea insieme all’Avis in questa importante ricorrenza – ha detto il sindaco Ciarapica – Sabato finalmente potremo incontrare nuovamente anche gli amici di Esine, dopo tanti incontri virtuali a causa della pandemia. La riconoscenza dell’Amministrazione e di tutta la città va a quanti in questi anni hanno contribuito a creare questa fratellanza, vissuta con un forte senso della famiglia e della comunità. Grazie all’Avis e a tutti coloro che offrono il loro prezioso impegno per gli altri”.
Presentato il progetto di sviluppo e rigenerazione urbana del porto di Civitanova Marche. All’appuntamento con la stampa si sono ritrovati oggi allo Shada Beach Club i protagonisti del lavoro che la Eurobuilding Spa sta portando avanti da quattro anni a questa parte. Hanno preso parola nell’ordine: l’imprenditore Umberto Antonelli (amministratore della società di costruzioni e ingegneria naturalistica), l’ingegner Paolo Viola (progettista), l’ufficiale superiore delle capitanerie di porto in congedo Angelo Zerilli (consulente aziendale che si occupa delle procedure amministrative), l’architetto Andrea Silipo (che si occupa del piano economico finanziario e degli studi di mercato), l’architetto Roberto Frollà che coordina lo staff e l’economista Alessandro Lattanzi.
L’imprenditore esordisce parlando di sé, dell’uomo che è dietro all’idea, poi il dibattito entra nel vivo del progetto con l’architetto Frollà che spiegato la genesi, il metodo.
"Ho verificato la possibilità di fare un discorso di riconversione per il porto di Civitanova – dice Zerilli – dentro ci abbiamo messo tutto. L’idea di una scuola di formazione per la valorizzazione dei maestri d’ascia che stanno scomparendo. In questa città, al centro della costa Adriatica, ci si può fermare in barca partendo da Venezia per poi scendere. L’ampliamento del porto non nasce solo dall’idea di lanciare Civitanova sul piano turistico, è strutturato per riconvertire un’area strategica tra porto e città".
Il professor Viola spiega tutte le fasi dell’operazione mentre scorrono le slide. Dice che in tutto il mondo accade quello che accade a Civitanova, almeno nelle città di mare, dove c’è un porto peschereccio e intorno si va a creare una zona che deve avere a che fare con l’attività portuale: "la città si espande, ha bisogno di affacciarsi sul mare" afferma il progettista e parla di un’opera da realizzare adesso, domani è già tardi".
Dice che il primo studio, avviato tre anni fa, tendeva a riproporre il borgo marinaro spostandolo verso mare, poi si è capito che ideale sarebbe stato il contrario, finché si è tentata la terza strada, la migliore: si lascia, quindi, la parte storica del porto così com’è, per sviluppare la seconda darsena, portando a nord le aree cantieristiche e commerciali. Tutti e tre i percorsi convergono nel cuore del porto, poi c’è un quarto percorso totalmente a verde. Previsto un albergo, parcheggi per barche, appartamenti su edifici alti otto piani. Negozi più avanti.
Viola rimarca che quanto c’è ora nel porto non sarà minimamente toccato. Resterà tutta la marina, la pesca, le realtà che al porto ci lavorano. Si prepara il nuovo mercato del pesce. Tutto in 7 anni a partire dai progetti esecutivi approvati.
Ci tiene a dire, il progettista, di essersi indignato quando è stato accusato "di aver copiato una città araba perché - spiega - chi l’ha detto, non ha capito niente".
"L’apertura della statale 77 ha fatto volare Civitanova che, in controtendenza rispetto alle Marche, regge bene sul turismo. Questo è il momento, dunque, anche perché ci sono i fondi in arrivo dall’Europa e le opportunità vanno colte - aggiunge Viola -. Il progetto c’è, deve andare avanti. C’è stata tutta un’analisi di mercato: della nautica, dell’alberghiero, considerando che c’è carenza di hotel di alta fascia. L’ampliamento del porto vuol dire destagionalizzare, avere turisti tutto l’anno, far girare l’economia 12 mesi, da gennaio a dicembre, non solo d’estate".
Dice Silipo "Antonelli ci ha chiesto la bestialità di rinunciare a un utile che sarebbe potuto derivare dal mettere a mercato tutto il retroporto, per proteggere i circoli nautici e le attività esistenti". Di conseguenza "il piano economico finanziario nasce con questo grande sacrificio chiesto dall’imprenditore, che ci ha portato a pensare a una concessione a 90 anni, per fare in modo che il piano economico regga. E’ nato sacrificando una parte di ricavi".
Così si svela l’idea del porto nuovo che conserva la storia e la tradizione di Civitanova puntando al futuro: "Lo studio di fattibilità non è solo un “piano” urbanistico e non è neppure un progetto architettonico, è una “trama” alle successive fasi. Tutto coesiste in un complesso ristrutturato: i moderni cantieri di refitting convivono con i maestri d’ascia della tradizione. Dove si andrà a incidere è sulle arretratezze da colmare: da una parte sul bacino del porto che è mal protetto, scarsamente utilizzato e inadeguatamente attrezzato, dall’altra parte sulla zona fatiscente che con Civitanova non ha niente a che fare. In ultimo si ampliano gli spazi verdi. Alla luce di queste considerazioni nasce il nuovo piano per una città moderna e vivace, con un tradizionale porto peschereccio capace di accogliere l’imponente flotta di yacht che percorre l’Adriatico offrendo ormeggi, ospitalità, stazionamento e assistenza tecnica; con un quartiere verde che integri il centro urbano, il borgo marinaro e il porto, sviluppando la vocazione ricettiva e commerciale; con spazi, attrezzature e contenitori per sviluppare il turismo e creare posti di lavoro. Tutte opere da realizzare sul demanio marittimo e destinate a diventare patrimonio dello Stato: strade, piazze, giardini, banchine, parcheggi, il nuovo mercato ittico, la sistemazione del Fosso Castellaro, la nuova spiaggia a nord dei cantieri, eccetera eccetera".
(Foto di Lucia Montecchiari e Guido Picchio)
Sequestrate oltre 35mila mascherine Ffp2 con falso marchio della comunità europea. Denunciato l’amministratore di un’azienda.
Nell’ambito dei servizi di controllo economico del territorio è stata approfondita dai Finanzieri di Camerino la posizione di un esercizio in Tolentino, operante nel commercio all’ingrosso.
Le Fiamme Gialle, dalla disamina della documentazione a corredo di 825 mascherine FFP2 commercializzate, hanno potuto constatare come la stessa fosse tuttavia rilasciata da un organismo non autorizzato, non censito sul sito internet della Commissione Europea e, conseguentemente, hanno potuto rilevare come la marcatura fosse illegittima e ingannevole.
I finanzieri hanno, quindi, proceduto al sequestro probatorio delle mascherine individuando al contempo il fornitore dei prodotti.
Sotto il coordinamento della locale Autorità Giudiziaria, è stata così effettuata dai militari della Compagnia di Civitanova Marche una perquisizione delegata presso la sede dell’impresa fornitrice della merce in trattazione.
Le ricerche condotte hanno così permesso di rinvenire complessivamente ulteriori 35.000 mascherine con le medesime caratteristiche, anch’esse sottoposte a sequestro.
Il rappresentante legale, nonché amministratore della società , è stato denunciato per il reato di vendita di prodotti industriali con segni mendaci, che prevede la reclusione fino a 2 anni e la multa fino a 20mila euro.
Il 12 di luglio alle ore 21.15 presso l’Arena Varco sul Mare andrà in scena il primo spettacolo culturale dedicato a Dante Alighieri nel 700° anniversario della morte ideato, diretto e interpretato in esclusiva in tutta Italia da Vittorio Sgarbi con la partecipazione degli attori Alessandro Preziosi e Nancy Brilli e il giornalista, intellettuale, conoscitore e studioso di Dante, Aldo Cazzullo che in questi giorni è in vetta alle classifiche di vendita del libro ‘A riveder le stelle. Dante, il poeta che inventò l’Italia’.
“La serata dal titolo: ‘Dante e il tempo. Il passato e il futuro nella visione di chi ha visto l’aldilà e torna sulla terra’, sarà un’emozionante lettura della Divina Commedia, interpretata da Alessandro Preziosi e Nancy Brilli, con le sottigliezze e le creazioni del linguaggio di Dante spiegate e trasportate da Aldo Cazzullo, perché Dante a più di 700 anni ci parla ancora”. Ha dichiarato il Professor Sgarbi.
“Ringrazio l’Amministrazione comunale di Civitanova Marche e il sindaco Fabrizio Ciarapica che per primo fra gli amministratori ha avuto l’intuizione di celebrare questo importante centenario e questa è sicuramente una cosa buona. I centenari determinano una necessità, ogni città destina la sua attenzione alle grandi personalità. Negli ultimi due anni causa covid abbiamo dovuto sacrificare il centenario di Raffaello e l’anno prima quello di Leonardo. Ma Civitanova Marche ci ha chiesto di ideare uno spettacolo ‘ad hoc’ su Dante e io ho accettato volentieri perché Dante ci accompagna nella vita da quando lo abbiamo studiato a scuola. Parleremo, in questa occasione, di Dante e il Tempo, il rapporto fra la sua persona e le nostre, fra la sua grandezza e la nostra miseria, il suo tempo e i principi generali sul tempo che passa. Così io leggerò il canto più emblematico sulla fine delle civiltà e delle vite. Perché, come dice Dante ‘le vite sono corte’, nessuno ha la capacità di sopravvivere alle epoche o di vedere le distanze fra un’epoca e l’altra. Poi il Paradiso e il Purgatorio saranno affidati a Cazzullo che ha scritto in occasione di questo anniversario il libro ‘A riveder le stelle’ e poi due formidabili attori, Preziosi che ha una sua straordinaria leggerezza e interpreta Dante come se fosse senza tempo e Nancy Brilli – ha concluso Sgarbi - che ci accompagnerà nella nostra serata per rendere presente un linguaggio che può sembrare senza tempo dando voce a Beatrice”.
La prima serata del 12 sarà, quindi, uno spettacolo corale in cui si alterneranno letture, riflessioni e proiezioni di opere d’arte legate alla Divina Commedia’; il secondo spettacolo, che invece sarà realizzato anche in altre città da Sgarbi, andrà in scena la sera dell’8 agosto e avrà come titolo: ‘Dante e l’Amore’. Una lectio magistralis che ripercorrerà i più bei canti della Divina Commedia fino alla Vita Nova per parlare dell’amore fra Paolo e Francesca, di Piccarda e Pia de’ Tolomei, ma anche del sentimento dell’amore in senso assoluto con il supporto di opere d’arte che verranno proiettate e commentate.
Era nostra intenzione celebrare al meglio a Civitanova Marche il Padre della nostra lingua italiana, Dante Alighieri, nell’anno a lui dedicato con Decreto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, che ha avuto ufficialmente inizio il 25 marzo scorso con il ‘Dantedì’ inaugurato ufficialmente al Quirinale dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e trasmesso in diretta su Rai1, affidandoci all’amico Vittorio Sgarbi, sicuramente uno dei più importanti e preparati intellettuali del panorama italiano e maggior critico d’arte del nostro Paese’. Ha dichiarato il Sindaco, Fabrizio Ciarapica ‘nonostante le incertezze sulle riaperture che ci sono state fino a poco tempo fa sulla ripresa degli spettacoli dovute alla pandemia abbiamo fortemente voluto dedicare due serate speciali a Dante Alighieri. Un segnale importante di ripartenza dopo le chiusure dovute alla pandemia per il nostro Paese nel segno del suo più grande poeta. Crediamo fortemente che la nostra Città possa essere un esempio virtuoso nel panorama regionale, e non solo, per qualità culturale, dalle mostre nella Città Alta, a CivitanovaDanza e Civitanova all’Opera, ai concerti del Chostro e alle tante manifestazioni che si inseriscono nella nostra programmazione estiva che si rivolgono ad un pubblico molto vasto affinché ciascuno possa scegliere in base ai propri gusti, perché la nostra Città – ha concluso Ciarapica - non è solo spiaggia, sole, mare, ricettività, divertimento, locali e ristoranti, ma è anche e soprattutto cultura. Una seconda Spoleto così come l’ha definita proprio Sgarbi pochi giorni fa presentando la mostra da lui curata dedicata a Massimo Listri”.
In occasione della finale del Campionato Europeo che vedrà protagonista la nazionale italiana contro l’Inghilterra, l’Amministrazione comunale allestirà all’interno dell’arena del Varco sul Mare un maxischermo per poter seguire l’evento.
L’accesso sarà garantito fino alla copertura dei posti disponibili previsti nel rispetto della normativa per il contenimento da Covid-19 pertanto si consiglia la prenotazione.
L’ingresso è gratuito, ma è necessaria la registrazione (come da normativa vigente) per poter accedere all’area.
Per l’occasione la biglietteria allestita all’ingresso dell’arena Varco sul Mare sarà operativa dalle ore 17,00 di domenica 11 luglio.
L’ingresso all’area della proiezione sarà possibile dalle ore 20,00 del giorno della partita.
Da giovedì sera sarà possibile prenotare direttamente lo spettacolo attraverso il circuito Ciaotickets, è comunque possibile prenotare sin da subito la partecipazione scrivendo all’indirizzo mail prenotazionicivitanovaestate@eclissieventi.it specificando l’evento a cui si intende partecipare, il proprio nome e cognome ed il numero di telefono.