Civitanova Marche

Civitanova, troppi piccioni in città: scatta il piano di cattura

Civitanova, troppi piccioni in città: scatta il piano di cattura

La Giunta di Civitanova Marche ha approvato un piano di controllo per limitare i danni dovuti all'eccessiva presenza di colonie di piccioni in città. Ne dà notizia l’assessore ai Lavori pubblici Ermanno Carassai, illustrando l’atto di indirizzo per la riduzione del guano: non risultano più sufficienti l’intervento di pulizia e i lavaggi settimanali dei luoghi pubblici, nonché le installazioni delle reti di protezione e dissuasori. L’Amministrazione ha conferito un incarico di monitoraggio della consistenza numerica dei colombi dando priorità al centro storico della Città Alta. La ditta incaricata ha effettuato il censimento richiesto indicando per i sei siti esaminati una densità di oltre mille colombi per chilometro quadrato rispetto ai 300/400 stabiliti nel piano della Regione Marche quale soglia di intervento limitativo. L’atto deliberativo della Giunta prevede l’attivazione di un piano di cattura con affido a ditta specializzata per un periodo che va da novembre 2019 a marzo 2020 per un totale di 5 mesi, piano da attuare mediante una determina del dirigente del servizio. Inoltre si è ritenuto necessario dare le direttive finalizzate alla pubblicazione di apposita ordinanza sindacale per l’attivazione dei metodi ecologici da porre in atto su tutto il territorio comunale. In particolare si dispone il divieto di somministrazione di granaglie o altro alimento in luoghi pubblici con annesso regime sanzionatorio; obbligo di occlusione fisica all’accesso dei volatili ai siti riproduttivi all’interno o sulle facciate di edifici pubblici e privati; obbligo d’interdire l’accesso dei colombi ai ruderi urbani di fabbricati abbandonati che versano in condizioni di degrado e che vengono usati quali siti riproduttivi o dormitori.  La situazione di emergenza era stata segnalata alla redazione di Picchio News dai residenti della Città Alta: leggi qui       

06/11/2019 13:40
Civitanova, verde pubblico: 60mila euro per ripristinare le 41 piante ammalate e abbattute

Civitanova, verde pubblico: 60mila euro per ripristinare le 41 piante ammalate e abbattute

Nuove piante in arrivo a Civitanova Marche. Dopo i recenti controlli tecnici sullo stato di salute degli alberi nelle vie cittadine, che hanno comportato l’abbattimento di alcuni fusti con difetti di portamento e strutturali, la Giunta comunale - nella seduta di ieri - ha deliberato due interventi di riqualificazione del verde pubblico, con l’obiettivo di mantenere il verde urbano e provvedere alla sua riqualificazione.  Il primo provvedimento va a ripristinare i platani lungo corso Umberto I, abbattuti negli anni passati a causa di una malattia denominata “cancro colorato del platano”. Solo su corso Umberto si possono contare undici aiuole vuote dove è rimasto un ceppo interrato e dove si procederà a mettere a dimora undici platani dopo preventiva asportazione delle vecchie radici. La fornitura e posa in opera delle piante ad alto fusto, con l’installazione di una nuova ala gocciolante all’interno delle aiuole, comporterà una spesa di 23.485 euro.  Altro intervento di riqualificazione riguarda via delle Fosse, via Gentile e viale Vittorio Veneto. Nello specifico, in viale Vittorio Veneto sono 18 le aiuole prive di lecci, abbattuti a causa di malattia, mentre in via Gentile e in via delle Fosse di recente si è provveduto a tagliare delle querce pericolanti. L’Amministrazione comunale, ha programmato un secondo intervento in cui si provvederà a ripristinare i 18 lecci lungo viale Vittorio Veneto e a ripristinare le sei querce abbattute lungo via delle Fosse e le tre abbattute in via Gentile. Abbattimenti che destarano preoccupazione nella cittadinanza: leggi qui Inoltre, i giardinieri si occuperanno della piantumazione di tre alberi di arance amare all’interno dell’aiuola sul largo Paul Harris, ingresso Varco sul mare. Per questo secondo stralcio la spesa prevista dall’Utc è di circa 29 mila euro. “Sul fronte ambientale questa Amministrazione dà risposte concrete – spiega il sindaco Fabrizio Ciarapica - e le due delibere approvate ieri ne sono la dimostrazione. Nei giorni scorsi siamo stati costretti a sacrificare alcune piante per salvaguardare l’incolumità delle persone, ma con un provvedimento immediato abbiamo provveduto a ripristinare quelle aree verdi che presto torneranno a rifiorire”. 

06/11/2019 13:23
Civitanova, al Mind Studios venerdì 8 novembre concerto di Giorgio Canali

Civitanova, al Mind Studios venerdì 8 novembre concerto di Giorgio Canali

Cinico, intenso, corrosivo. Giorgio Canali, vero e proprio protagonista della storia del rock italiano, venerdì 8 novembre alle ore 22 sarà al MIND Studios di Civitanova Marche per uno straordinario concerto in solo accompagnato dalla sua chitarra e dal suo grande talento che lo ha reso un riferimento sia come componente di formazioni fondamentali per la musica italiana, quali CCCP e CSI, che come chitarrista, cantautore, produttore discografico e ingegnere del suono per PFM, Litfiba, Noir Desir, Verdena e Le luci della centrale elettrica. L'ingresso è riservato ai soli soci Arci. Dalla fine degli anni 70' Canali inizia a frequentare la scena musicale romagnola, dal punk delle prime esperienze con Potemkin alla ricerca sonora e alle sperimentazioni elettro/elettroniche con Roberto Zoli e Politrio nel panorama in fermento della musica anarco/indipendente di quegli anni, impara ad avere a che fare con il lato tecnico della cosa. È infatti come tecnico del suono che arriva a collaborare con Litfiba verso la seconda metà degli anni ottanta. L'incontro con Gianni Maroccolo, bassista del gruppo fiorentino, segna l'inizio di una collaborazione che dura negli anni, dalle produzioni di Beau Geste, Timoria, CCCP, ai CSI, PGR e POST CSI. Pendolare instancabile fra Italia e Francia, parallelamente alla nascita e alla crescita dei CSI, vive per cinque anni l'avventura Noir Desir, in qualità di tecnico del suono live e studio della band transalpina maturando una sensibilità musicale che lo riporta alle origini del punk e del rock senza fronzoli. Nel 1998 esce il suo primo album "Che fine ha fatto Lazlotoz" per Sonica, etichetta del Consorzio Produttori Indipendenti, una raccolta di canzoni inedite, metà in italiano e metà in francese, che vede la partecipazione di quasi tutti i suoi illustri amici italiani e d'oltralpe. Nel 2002 è la volta del secondo album "Rossofuoco", questa volta ci sono un po' più di canzoni in italiano e un po' meno di testi in francese, il titolo dell'album diventerà dal lavoro successivo il nome della band. Il suo percorso artistico continua con altri dischi in un turbinio di ricerca e contaminazioni. Una nota a parte merita l’attività di Giorgio Canali produttore. Tanta energia, poesia, creatività ed anarchica bellezza non poteva non essere immessa nei suoni di molti di quelli che sono divenuti, nel tempo, alcuni dei migliori artisti del rock italiano. Le sue mani sono in alcuni dei migliori lavori di Verdena, Le luci della centrale elettrica, Bugo, Marlene Kuntz, Tre allegri ragazzi morti, The Zen Circus. Biglietti su www.ciaotickets.com o direttamente presso il Mind Studios.

06/11/2019 10:35
Civitanova, l'equipaggio della "Be Wild" ricevuto dal sindaco Ciarapica

Civitanova, l'equipaggio della "Be Wild" ricevuto dal sindaco Ciarapica

Uno straordinario terzo posto conseguito il 25 ottobre scorso per la civitanovese Be Wild, Swan 42 di Renzo Grottesi, in concorso alla 40a edizione della Rolex Middle Sea Race della Valletta (Malta).  “Una prestigiosa gara che rende orgogliosi tutti noi civitanovesi - ha dichiaro il sindaco Fabrizio Ciarapica incontrando l’equipaggio in sala Giunta -. Il nostro riconoscimento per un risultato così importante è un piccolo dono, il ‘crest’ che rappresenta il nostro Patrono San Marone, ovvero lo stemma comunale. Nel corso degli anni il nostro Club Vela ha dato modo di far emergere importanti velisti che hanno reso famosissima la nostra Città nel mondo. Grazie per questo bellissimo risultato, spero depositerete questo piccolo nostro regalo insieme ai vostri trofei. Già in passato il comune ha sponsorizzato gare con il patrocinio e il logo comunale. Una prova, questa della Middle Sea Race, non facile a cui hanno partecipato moltissime imbarcazioni con team di alto livello internazionale” ha concluso Ciarapica. “Civitanova ha una grandissima tradizione dello sport della vela e i risultati del nostro Club sono sotto gli occhi di tutti - ha dichiarato l'assessore Maika Gabellieri -. Il nostro Club con la sua storia e la sua anzianità ne è la testimonianza: circa 70 anni di storia che si distingue nel panorama nazionale. Uno sport duro, ma bellissimo che fa entrare in contatto l’uomo con la natura, le sue bellezze e le sue avversità come quelle rappresentate dal mare”. “Con la Be Wild, oggi festeggiamo questo successo insieme, frutto di grande impegno ed esempio di lavoro di squadra costante e anche risultato di sforzo individuale” ha aggiunto l’assessore al Welfare Barbara Capponi.  La competizione si è svolta in quattro giorni con partenza da Malta e ha fatto la circumnavigazione della Sicilia per rientrare a La Valletta il 25 ottobre. Presenti all’incontro Renzo Grotteschi, Alessio Marinelli, Michele Regolo, Sandro Iesari, Giuseppe Mattiozzi  

05/11/2019 16:30
Torna a Civitanova la fiera degli sposi: attesi oltre 100 espositori da tutta Italia

Torna a Civitanova la fiera degli sposi: attesi oltre 100 espositori da tutta Italia

Civitanova ritrova il suo amore per i fiori d’arancio. Il 16 e 17 novembre, i padiglioni della Nuova Fiera di via San Costantino ospiteranno “CivitaExpoSposi”, un grande evento dedicato al matrimonio, con esibizioni culinarie, tableau vivant e presentazione delle nuove collezioni. Questa nuova edizione della manifestazione, che era assente da anni in città, è stata presentata questa mattina dall’organizzatrice Raffaella Biccirè della Blu Service, alla presenza dell’assessore al Commercio Pierpaolo Borroni, che ha concesso il patrocinio del Comune di Civitanova. “Il CivitaExpo rappresenta la location ideale per valorizzare le numerose attività produttive del settore cerimonia – ha spiegato Biccirè - In un salotto luminoso e accogliente si mostreranno le migliori aziende del territorio: sartoria, atelier, confezioni, wedding planner, saloni di bellezza, scarpe da favola, catering, ristorazione, dalle partecipazioni al viaggio di nozze”. Sono stati coinvolti anche i commercianti del centro, che sabato 16 novembre, alle ore 19.00, prepareranno il ‘gran aperitivo’, per aspettare le ore 20.00, quando ci sarà il gran défilé collettivo di abiti sposo sposa e cerimonia. Novità di quest’anno sarà il settore dell’intrattenimento, dove fioriscono le curiosità e le novità. Il matrimonio infatti sta cambiando veste e da festa dove si puntava tutto sull’offerta della ristorazione o sulla scelta del ristorante sta diventando sempre più momento di divertimento con musica e spettacoli alternativi per far divertire gli ospiti.

05/11/2019 15:25
"Valore e spirito di abnegazione": Civitanova commemora il 4 novembre (FOTO)

"Valore e spirito di abnegazione": Civitanova commemora il 4 novembre (FOTO)

Si è svolta ieri a Civitanova la commemorazione del 4 novembre, Festa dell’Unità nazionale e delle Forze armate, organizzata dal Comune in collaborazione con le locali Associazioni Combattentistiche e d’Arma. Dopo il raduno dei partecipanti in piazza XX Settembre e la deposizione di una corona d’alloro presso la lapide ai Caduti, il corteo si è spostato a Civitanova Alta per la deposizione di un’altra corona d’alloro sulla targa in memoria dei Caduti di tutte le Guerre in viale della Rimembranza. A seguire, l’ alzabandiera in piazzale Italia, e l’assemblea al cineteatro Cecchetti, ove è avvenuta la cerimonia commemorativa. Ha introdotto i lavori il presidente del consiglio Claudio Morresi; sul palco anche il sindaco Fabrizio Ciarapica, l’assessore Barbara Capponi e il presidente dell’Unuci Gianfranco Ciferri. In prima fila, nella platea, il Comandante dei carabinieri di Civitanova Massimo Amicucci, il Dirigente del Commissariato di Polizia Lorenzo Sabatucci e i rappresentanti della Guardia di Finanza. Centocinquanta ragazzini rappresentavano le scuole cittadine di ogni ordine e grado. Tra i presenti, l’onorevole Mirella Emiliozzi, il consigliere regionale Francesco Micucci e diversi consiglieri comunali di maggioranza e opposizione. Il presidente Morresi nel suo intervento ha sottolineando la vicinanza delle Forze armate per garantire la sicurezza dei cittadini e ha ricordato le recenti vittime della violenza, invitando l’assemblea ad un minuto di silenzio per ricordare gli agenti uccisi. Il colonnello Nicola Ciccarelli ha dato poi lettura del Bollettino della vittoria del generale Armando Diaz e quindi sono proseguiti gli interventi di Barbara Capponi che ha sottolineato il valore e lo spirito di abnegazione delle Forze armate e ammonito i giovani al rispetto delle regole. Il sindaco ha espresso riconoscenza a quanti, con sacrificio della vita e degli affetti, "ci hanno traghettato verso una nazione di pace e libertà", ed ha espresso gratitudine a tutte le Forze armate “portatrici di pace e sicurezza”. A fine giornata si è dato spazio ai ragazzi della media Ungaretti che hanno rievocato, attraverso letture e citazioni, le sofferenze che porta con sé una guerra, non solo a chi è chiamato a combatterla ma anche alle famiglie, alle donne, a tutti.

05/11/2019 10:15
Civitanova, Lucia Lattanzi racconta il Jamboree: "L'esperienza più emozionante come scout"

Civitanova, Lucia Lattanzi racconta il Jamboree: "L'esperienza più emozionante come scout"

Lucia Lattanzi, 16enne di Civitanova Marche, ha preso parte questa estate al World Scout Jamboree in West Virginia. A distanza di qualche mese racconta sulle colonne di Picchio News la sua indimenticabile esperienza. Immaginate di essere in una riserva naturale, e di parlare, passando, con persone che vivono dall’altra parte del mondo, immaginate di cantare o semplicemente scambiarvi qualche battuta o sorriso con loro; ma partiamo dal principio.  Sono Lucia, ho 16 anni, sono una scout del gruppo AGESCI Civitanova Marche 2, e durante lo scorso anno ho affrontato il percorso che mi ha poi portato alla più emozionante esperienza vissuta fino ad ora: il World Scout Jamboree 2019, letteralmente “marmellata di ragazzi”, un incontro mondiale che si svolge ogni quattro anni in posti diversi del mondo e al quale partecipano una selezione di ragazzi provenienti da ogni nazione, al fine di promuovere la fratellanza, la pace e la condivisione dei valori che rendono uno scout ciò che è. Nel corso dell’anno scolastico sono stati creati i reparti che sono poi partiti alla volta del West Virginia; il mio reparto è quello composto da 36 ragazzi e 4 capi adulti marchigiani, e si chiama Ponte di Fermignano. Ogni regione ha avuto infatti il nome di un ponte: Jamboree è unione, e niente potrebbe rappresentarla meglio;  proprio per questo il simbolo del contingente italiano è stato il ponte di Leonardo da Vinci, che si sorregge grazie all’incastro dei pali che lo compongono, senza bisogno di legature o chiodi, come accade al ponte formato dai tanti fratelli provenienti dalle parti più disparate del mondo, che viene sorretto dalla condivisione.  Durante l’estate il Jamboree si è tenuto alla Summit Bechtel Reserve, in West Virginia, negli USA tra la fine di luglio e i primi giorni di agosto e vi hanno partecipato circa 50.000 persone. Dopo un anno di incontri, senza rendersene neanche conto, era arrivato il fatidico giorno, o per meglio dire  notte, della partenza: era il 23 luglio 2019, ci aspettavano due autobus e due aerei prima dell’arrivo alla tanto sognata Summit Betchel Reserve, in West Virginia e il mio cuore, felice e emozionato, viaggiava a mille chilometri orari, impaziente di essere travolto da tutte le emozioni del Jamboree. Passate 32 ore dalla partenza e finalmente arrivati al campo, alle 3 di notte e sotto la pioggia incessante, abbiamo trovato una piacevole accoglienza, in stile scout: i vicini americani avevano già montato i nostri due tendoni e grazie a loro, nonostante la stanchezza, siamo riusciti a montare le tende per andare a riposare. Questa notte, però, è durata ben poco, perché dopo 3 ore eravamo nuovamente in piedi, emozionati e curiosi di scoprire il Jamboree. Trascorsa velocemente la giornata, era giunta l’ora della “Opening Ceremony”, che si è svolta il 24 luglio nella grande arena naturale della riserva; non dimenticherò mai questa serata: vedere così tanti scout in un solo posto e percepire la vicinanza a gente mai vista prima è stato davvero emozionante e commovente, perché le differenze non erano un ostacolo, nessuno si curava dell’aspetto bizzarro che avevi ma di quello che eri, nessuno giudicava senza prima conoscere. Non c’erano muri ma solo ponti. Facendo attività sempre diverse, andando a fare spesa, parlando e facendo amicizia, le giornate volavano alla Summit Betchel Reserve; e dire che non si può esprimere a pieno con le parole la sensazione di fratellanza che si prova camminando tra un’attività e l’altra e condividendo canzoni, sorrisi, abbracci, conversazioni, risate, cibo e abiti con persone solo apparentemente sconosciute sembra scontato ma è realmente così.  Se ripenso a quelle calde e impegnative giornate mi vengono in mente i volti di Lisa, Carlton e Edmundo, perchè durante al Jamboree si capisce cosa significa fratellanza: i soli dieci minuti trascorsi durante una fila o l’attesa per qualche attività insieme a qualcuno prima di allora sconosciuto sono indimenticabili. Il fondatore dello scoutismo, Sir Robert Baden Powell, istituì il WSJ al fine di rendere fratelli uniti tutti gli scout, di abbattere ogni pregiudizio e ostilità e di promuovere la pace. Ogni giorno al Jam era felice: guardandosi intorno non si riusciva più di tanto ad essere tristi e chiusi in sé stessi, si poteva trovare in ogni momento occasione di divertimento e di crescita al tempo stesso. Una giornata particolarmente emozionante è stata quella del 29 luglio, quando si è tenuta la cerimonia interreligiosa “Scouts’ Own”, un momento di riflessione senza influenza religiosa, a seguito del quale è stato realizzato il record del simbolo della pace composto più grande al mondo, ed è stata cantata “Take me home, Country Roads” di John Denver, che veniva spesso intonata da molte persone tra un tragitto e l’altro.  Passati i giorni veloci come la luce, alla cerimonia di chiusura, dopo le ore passate tra spettacoli pirotecnici e cantanti, era giunto il momento più importante, che ricorderò per sempre, quando, dopo l’annuncio della fine del 24° Jamboree Mondiale, io e gran parte del reparto, vedendo quell’immensa folla colorata andarsene verso i rispettivi sottocampi, abbiamo condiviso abbracci, sorrisi e lacrime di commozione; eravamo felici e tristi allo stesso tempo, sapendo che tutto quello, che lì era normalità, stava per finire, e che sarebbe stato il momento di tornare a casa, dove avremmo dovuto noi stessi cercare di ricreare tutto ciò che avevamo vissuto. Durante questa esperienza di due settimane ho capito quanto puro e incondizionato può essere il sentimento di felicità vicino a un fratello: ho provato sensazioni a me neanche immaginabili: una calma mista a tumulto di gioia, emozione, amore, condivisione, indescrivibile sotto ogni punto di vista e attraverso ogni mezzo. Ho capito che questo sentimento è quello che dovrebbe alimentare gli animi di tutti, perché rende chi lo prova felice, nel più profondo e vero senso della parola.  Ora per me fratello è chiunque con cui io provi felicità e con cui possa condividere qualcosa senza troppi pensieri, ma solo con cuore puro. Ricordando i momenti passati a cantare la canzone di John Denver penso che è proprio in quelle “Country Roads” che ho visto cosa l’umanità è capace di fare.  

05/11/2019 09:50
Doppia sfida in casa per la Lube Civitanova: D'Hulst torna a lavorare con il gruppo

Doppia sfida in casa per la Lube Civitanova: D'Hulst torna a lavorare con il gruppo

Si è aperta oggi un’altra intensa settimana in casa Cucine Lube Civitanova: archiviata la Semifinale di Supercoppa, da stamattina i cucinieri sono al lavoro per preparare al meglio la doppia sfida casalinga di SuperLega che vedrà i campioni d’Italia affrontare nell’ordine Latina (giovedì alle 20.30) per la terza di andata e Perugia (domenica alle 18.00) per il big match dell’undicesima giornata (anticipato causa Mondiale per Club). Nel pomeriggio di oggi allenamento tecnico con tutti gli atleti a disposizione di coach Fefè De Giorgi, tranne il belga Stijn D’Hulst che sta rientrando in Italia proprio in queste ore e da martedì tornerà a far parte del gruppo al lavoro all’Eurosuole Forum. Sedute di tecnica che, esclusi giovedì e domenica giorni di gara in cui i biancorossi si alleneranno al mattino, si terranno tutti i pomeriggi al palasport civitanovese. La mattina, invece, sarà nei primi giorni della settimana dedicata ad un lavoro misto di pesi a tecnica con due diversi gruppi di giocatori che si alterneranno nei vari giorni.

04/11/2019 18:56
Prestigiosa nomination del Banco Marchigiano per “Le Fonti Awards”, il DG rilancia: “300 milioni per il territorio”

Prestigiosa nomination del Banco Marchigiano per “Le Fonti Awards”, il DG rilancia: “300 milioni per il territorio”

“Segnalata per essere un’eccellenza in forte crescita, un punto di riferimento come Banca per lo sviluppo del territorio”. Questa la lusinghiera motivazione della missiva arrivata nei giorni scorsi in viale Matteotti, sede del Banco Marchigiano, con la quale si comunicava all’Istituto di credito guidato dal Direttore Generale Marco Moreschi la “nomination” per “Le Fonti Awards”, nella categoria speciale “Eccellenza dell’anno” dedicata alle banche ed alla leadership. La cerimonia di consegna degli Awards si terrà la sera del prossimo 7 novembre a Milano, presso Palazzo Mezzanotte, sede della Borsa italiana. Saranno presenti i vertici del Banco Marchigiano. “A prescindere da quale sarà l’esito finale delle premiazioni – dice il DG Moreschi – per noi è un autentico motivo di prestigio aver ricevuto questa nomination che, tra l’altro, rappresenta la più classica sorpresa inaspettata e, ovviamente, molto molto gradita. Certo, visto che comunque l’appetito vien mangiando, ora nutriamo anche una speranza di arrivare fino in fondo e portarci a casa un premio che sarebbe un riconoscimento per il grandissimo lavoro che abbiamo portato avanti negli ultimi due anni". Un lavoro eccellente condotto dal DG Moreschi e dalla squadra che ha creato, che il Presidente Palombini definisce “epocale” e “che - continua il Presidente - è andato dall’intensa attività di revisione organizzativa e del modello distributivo volta ad efficientare i processi aziendali e l’offerta per la clientela fino alla completa revisione di tutti i centri di costo con risparmi vicini al milione di euro che, a loro volta, sono andati a finanziare la fase di crescita del nostro Istituto. Questa fase di crescita in prima battuta si è concretizzata nell’apertura di nuove Filiali in un territorio completamente nuovo per noi e, successivamente, nell’ambizioso progetto aggregativo con un’altra Banca, la Banca Suasa, che ci ha consentito di coprire anche la parte nord delle Marche, con la conseguente nascita del Banco Marchigiano (il 15 dicembre del 2018) che ha nel mirino dichiaratamente l’obiettivo di diventare Istituto di credito di riferimento per tutta la regione”. “Ingenti – continua il DG - anche gli investimenti strutturali, daI miglioramento del layout di alcune Filiali, in alcuni casi anche attraverso il riposizionamento territoriale, alla dotazione di Atm evoluti per automatizzare le operazioni correnti da parte dei clienti fino a nuove dotazioni per i cassieri che migliorano sia i requisiti di sicurezza che i tempi d’attesa”. "Tutta questa importante mole di interventi - conclude il DG - è stata possibile solo grazie alla collaborazione del personale e lavorando tutti alacremente, concentrati, come una squadra coesa, in un clima aziendale rinnovato ed entusiasmante". “Una crescita davvero esponenziale per il Banco Marchigiano - aggiunge il Vice Presidente Marco Bindelli - come testimoniano anche i numeri della semestrale di giugno, la prima del nuovissimo Istituto di credito. Uno sviluppo contraddistinto da non poche scelte coraggiose che stanno dando ragione alle linee strategiche predisposte anni addietro dal CdA del Banco Marchigiano e che hanno portato all’individuazione di un grande DG come Moreschi”. Palombini e Bindelli non hanno dubbi nel ritenere che “la scelta del DG bresciano sia stata determinante per ottenere un doppio, strepitoso, risultato: riuscire a riportare la redditività caratteristica a livelli inusuali per i tassi bassi che caratterizzano il sistema bancario attuale e, al contempo, attuare un poderoso progetto di sviluppo che, appunto, ha condotto il Banco Marchigiano ad essere selezionato da Le Fonti Awards nella categoria speciale Eccellenza dell’anno”. Il DG rilancia: un plafond di 300 milioni di euro a disposizione delle piccole e medie imprese marchigiane. "Stiamo porgendo la nostra mano agli imprenditori del territorio. Ora spetta a loro decidere se stringerla". Il DG non ci gira attorno. Il Banco Marchigiano è pronto a diventare partner di riferimento dell'imprenditoria regionale, quelle pmi che rappresentano la colonna vertebrale del tessuto economico produttivo di casa nostra. "Abbiamo liquidità per 300 mln di euro da immettere nel territorio - ribadisce il DG - vogliamo diventare banca di riferimento per il territorio regionale e vogliamo farlo con i fatti non con le parole. Solo attraverso un sistema a rete possiamo fare un grande salto di qualità”. Un'apertura di credito che non solo potrebbe rappresentare una gran bella boccata di ossigeno per i nostri imprenditori ma che, al contempo, potrebbe fare da volano di crescita del territorio regionale.

04/11/2019 12:40
Civitanova, parte la stagione teatrale del Rossini con "Che disastro di commedia"

Civitanova, parte la stagione teatrale del Rossini con "Che disastro di commedia"

È pronta per il debutto la stagione teatrale del Rossini, organizzata dall’Azienda dei Teatri di Civitanova. Giovedì 7 novembre il cartellone si inaugura alle 21.15 con "Che disastro di commedia" messa in scena da Mark Bell. Si tratta di uno spettacolo di Henry Lewis, Jonathan Sayer, Henry Shields che ha ottenuto successi in tutto il mondo: premiato agli Olivier Awards 2015 come Miglior Commedia dell’anno, nel 2016 vince in Francia il Premio Molière. Il racconto prende forma tra una scenografia che implode a poco a poco su sé stessa e attori strampalati che, goffamente, tentano di parare i colpi degli svariati tragicomici inconvenienti che si intromettono tra loro e il copione con estro e inventiva, tanto da non lasciare spazio a nient’altro che a incontenibili risate e divertimento travolgente. Che disastro di commedia racconta la storia di una compagnia teatrale amatoriale che, dopo aver ereditato improvvisamente un’ingente somma di denaro, tenta di produrre un ambizioso spettacolo che ruota attorno a un misterioso omicidio perpetrato negli anni venti, nel West End. La produzione si rivela una catastrofe e gli attori cominciano ad accusare la pressione andando nel panico. Che disastro di commedia evidenzia tutte le paure e gli errori che un attore sul palco non dovrebbe e non vorrebbe mai commettere. Il cast è formato da Gabriele Pignotta, Luca Basile, Marco Zordan, Yaser Mohamed, Valerio Di Benedetto, Viviana Colais, Stefania Autuori; il progetto artistico è di Gianluca Ramazzotti; scene di Nigel Hook riprese da Giulia De Mari; costumi di Roberto Surace ripresi da Francesca Brunori; musiche di Rob Falconer; disegno luci di Marco Palmieri. Fino a giovedì 7 novembre è ancora possibile acquistare l’abbonamento - ne sono già stati venduti 500, segnando la quota record per l’Azienda dei Teatri di Civitanova - oppure i singoli biglietti, da 13 a 25 euro, presso la biglietteria del Teatro Rossini, on line su Ciaoticket, e nelle rivendite autorizzate da Ciaoticket. Info e prenotazione: tel 0733/812936 - 0733/865994. La stagione di prosa vede anche la presenza dei partner etici: Croce Verde, ANT, Associazione Come ginestre, Lega del Filo d’oro, Attivamente Alzheimer, ADMO, ANFASS e ASSOCI (Associazione Solidarietà Civitanovese). Ogni partner etico ha la possibilità, durante i vari appuntamenti, di presentare i servizi offerti e le modalità con cui ciascuno può contribuire al loro funzionamento come volontari e/o come sostenitori economici e riceverà anche uno sconto del 10% sul prezzo del biglietto.

04/11/2019 12:30
Civitanova, Premio di Poesia “Sibilla Aleramo”: domande entro il 30 novembre

Civitanova, Premio di Poesia “Sibilla Aleramo”: domande entro il 30 novembre

C’è tempo fino al 30 novembre per partecipare al Premio di Poesia “Sibilla Aleramo”, Città di Civitanova Marche” 2019, patrocinato dal comune costiero. La scadenza del bando è fissata per la mezzanotte di sabato 30 novembre e la premiazione per il pomeriggio di domenica 15 dicembre presso la Biblioteca comunale “Silvio Zavatti”, con ingresso libero. Per quanto riguarda invece il programma del VI anno della Scuola di cultura e scrittura poetica “Sibilla Aleramo”, si comunica che l’inaugurazione si svolgerà il pomeriggio di domenica 24 novembre presso la Biblioteca “Zavatti” e che i primi ospiti saranno le poetesse Giovanna Cristina Vivinetto e Giulia Martini.

04/11/2019 11:40
Vis Civitanova battuta a domicilio dal YFIT

Vis Civitanova battuta a domicilio dal YFIT

La Vis Civitanova incappa in una sconfitta per 4-1 davanti al pubblico amico contro la YFIT. Altro stop in Coppa Marche d'Eccellenza per le ragazze di mister Giordano Perini che non riescono ad invertire il trend negativo nella competizione. Dopo un buon avvio, con le rossoblu che hanno anche alcune palle gol non sfruttate a dovere per andare in vantaggio, le ospiti prendono il largo con il gol di Giretti che vale come gol della bandiera. Ovviamente c'è ancora tempo per migliorare in vista dell'avvio del campionato. "Complimenti alle nostre avversarie che hanno dimostrato di essere superiori - commenta il trainer delle rossoblu - Eravamo partite bene ma non abbiamo capitalizzato alcune palle gol all'inizio. Alla lunga la YFIT  è venuta fuori ed ha mostrato il suo valore, oltre ad avere una rosa molto lunga. Noi eravamo anche con alcune defezioni, peccato per il risultato".  VIS CIVITANOVA: Dellisanti, Parmegiani, Brutti, Bracalente, Ciccalè, Natalini, Rastelli, Babucci, Giretti, Marsili, Ortenzi A disp. Splendiani, Brandizi, Boccanera, Serenelli, Serafini, Ciminari, Catini, Ranzuglia All. Perini 

04/11/2019 08:30
La Feba Civitanova Marche vince in trasferta a Roma

La Feba Civitanova Marche vince in trasferta a Roma

La Feba Civitanova Marche coglie il secondo successo stagionale imponendosi per 45-71 in casa dell’High School Basket Roma. Due punti preziosi per le ragazze di coach Nicola Scalabroni che hanno incontrato uno dei fanalini di coda del torneo. Tanta intensità e buone giocate da parte delle biancoblu, con il tecnico della Feba che ha dato spazio a tutte le effettive, con l'esordio in A2 della 2003 Cesanelli. Pronti via e le momò piazzano subito un break di 0-7 con il duo Ortolani – Gombac, ma le capitoline rientrano fino al 4-8 con Braida. Gombac riporta avanti le biancoblu, 4-11, e nel finale le ragazze di coach Scalabroni alzano il ritmo in difesa e trovano buone soluzioni offensive con Bocola, chiudendo sull’8-19. Seconda frazione più tirata, con la Feba che tiene il passo fino a metà periodo, poi la compagine di coach Lucchesi rientra sul 21-25 con Rescifina. Sorrentino allunga, 23-30, ma la tripla di Volpe vale il 27-30. Le biancoblu allungano nuovamente con Sorrentino sul +10 tuttavia il canestro di Blasigh allo scadere manda le squadre al riposo lungo sul 32-37. Alla ripresa delle ostilità, in quattro minuti, le momò piazzano un break mortifero di 0-11 che le porta sul 32-50. Le capitoline trovano poco la via del canestro, appena 5 punti nella frazione, mentre le ragazze di coach Scalabroni con pazienza continuano a bucare la retina e chiudono il terzo quarto sul 37-57. Ultimo quarto di gestione per le momò che incrementano il loro margine e chiudono sul 45-71. "Oggi abbiamo fatto una partita intensa ed aggressiva - commenta coach Nicola Scalabroni - con l'atteggiamento giusto anche dal punto di vista difensivo e la partita è andata nel modo giusto. Peccato per i primi due quarti dove delle disattenzioni non ci hanno permesso di chiudere la gara prima, e dove abbiamo regalato dei tiri liberi gratuiti alle nostre avversarie oltre a sprecare alcuni palloni in attacco. Nel terzo e quarto periodo abbiamo giocato con la testa giusta ed abbiamo messo la sfida nei binari giusti". HIGH SCHOOL BK ROMA - FEBA CIVITANOVA MARCHE 45-71 ROMA: Savatteri 3, Blasigh 5, Logoh 1, Ronchi 7, Arado 2, Braida 2, Varaldi 9, Volpe 2, Keshi 2, Medeot, Rescifina 12, Lanzillotti All. Lucchesi CIVITANOVA: Bocola 15, Trobbiani 6, Sorrentino 23, Gombac 8, Ortolani 12, Paoletti 7, Pelliccetti, Ceccanti, Maroglio, Binci, Cesanelli All. Scalabroni Parziali: 8-19: 24-20; 5-18; 8-14 Arbitri: Belprato – Di Martino

03/11/2019 23:12
Voce ai commercianti di Civitanova, "Novità e una doppia offerta al cliente": la ricetta vincente dell'AeM (FOTO E VIDEO)

Voce ai commercianti di Civitanova, "Novità e una doppia offerta al cliente": la ricetta vincente dell'AeM (FOTO E VIDEO)

Continua il viaggio tra i commercianti del centro di Civitanova Marche per scoprire, insieme a loro, che vivono giornalmente la città, quali sono le migliorie da apportare al cosiddetto "salotto buono" di Civitanova Marche e comprendere quali sono i rapporti con l'Amministrazione comunale e le richieste che "gli addetti ai lavori" hanno da proporre. Abbiamo incontrato il signor Fabrizio dell'AeM, in piazza San Giovanni, che lavora nel settore della cura della persona, dell'attenzione all'alimentazione e dell'importanza del movimento da otto anni ma ha deciso di approdare a Civitanova Marche circa un anno fa. Una realtà decisamente nuova che ha saputo conquistare il pubblico civitanovese e non solo. "Sappiamo che c'è una grande percentuale di problemi legati all'alimentazione e quindi abbiamo pensato, con il nostro progetto, di focalizzare l'attenzione sulla persona e cercare di migliorare lo stile di vita dei nostri utenti - spiega il titolare dell'AeM -. Abbiamo quattro sedi e una prossima apertura ad Ancona; il riscontro non è però solo locale ma anche territoriale perché la cura del proprio corpo e della propria alimentazione sono dei valori importanti per ognuno di noi." Un raffronto ottimo dunque sul territorio, probabilmente anche dovuto alla novità di un progetto pluriservizi che combina vari fattori all'interno dell'offerta. "Questa estate abbiamo anche organizzato una grandissima festa in spiaggia insieme a un'azienda leader mondiale nel settore e con la collaborazione dell'Amministrazione comunale, una sorta di stage che ha attirato persone da ogni parte d'Italia. Credo che - ha concluso il signor Fabrizio - la persone abbiano capito l'importanza di un'alimentazione sana e del giusto movimento e devo dire che Civitanova ha risposto davvero bene alla nostra proposta."  

03/11/2019 19:05
Il Civitanova Dream Futsal si impone sul Sabina Lazio

Il Civitanova Dream Futsal si impone sul Sabina Lazio

Il Civitanova Dream Futsal coglie la prima vittoria casalinga della stagione. Le ragazze di mister Giuliano Tiberi si impongono per 3-1 sul Sabina Lazio e fanno un bel balzo in avanti in classifica generale. Avvio di partita equilibrato tra le due compagini che non trovano troppi spazi. Le ospiti mancano di precisione sotto porta, così come le rossoblu le quali si sbloccano al 10’: Diaz si porta a spasso un paio di giocatrici avversarie e pesca Caciorgna sotto porta che non sbaglia. Il vantaggio galvanizza il Dream Futsal che sfiora in più d’un occasione il raddoppio mentre le ospiti sfiorano il pari solo con una fortunosa carambola innescata da Giosuè. Nella ripresa pronti via e Ciccioli trova il fendente del raddoppio. La compagine di mister Moriconi non ci sta ed inizia a bussare più d’una volta dalle parti di Fermani, accorciando le distanze al 7’ con Arosio. Il match diventa ricco di occasioni da ambo le parti, con le rossoblu che nel finale tornano a crescere e la botta potente di Cremonesi al 17’ chiude i giochi sul 3-1 finale. “Anche oggi abbiamo creato molto concretizzando poco – commenta mister Giuliano Tiberi – però il fatto che creiamo molto è un aspetto positivo. Poi non riuscendo a concretizzare rischiamo di soffrire fino alla fine come oggi: comunque faccio i complimenti alle ragazze che hanno dimostrato spirito di sacrificio in campo, visto anche che in questo momento siamo a ranghi ridotti. Inoltre faccio anche i complimenti alle nostre avversarie che hanno dimostrato di essere un’ottima squadra”. CIVITANOVA DREAM FUTSAL – SABINA LAZIO C5 3-1 (1-0 pt) CIVITANOVA DREAM FUTSAL: Fermani, Romano, Caciorgna, Ciccioli, Diaz, Giosuè, Persichini, Castelli, Cremonesi, Marani All. Tiberi SABINA LAZIO: Cribari, Visconti, Salemi, Savagnone, Arosio, Di Felice, Bisconti, Esposito, Angeletti, Lorenzoni All. Moriconi Reti: 10’ Caciorgna // 2’ Ciccioli, 7’ Arosio, 17’ Cremonesi Arbitri: Sallese - Conti

03/11/2019 18:45
Civitanova Alta, la denuncia dei residenti: "Sporcizia e incuria, borgo in agonia" (FOTO)

Civitanova Alta, la denuncia dei residenti: "Sporcizia e incuria, borgo in agonia" (FOTO)

"I turisti sono rimasti sbalorditi per la sporcizia. Non ci sono parole, un paesino che potrebbe vivere di turismo! Montecosaro, molto più piccolo, è stato classificato tra i borghi più belli d'Italia. Chissà perché?". Così i residenti di Civitanova Alta denunciano la situazione di incuria e sporcizia che caratterizza il borgo. Un disagio che si protrae da anni, dicono. La cittadinanza del borgo si sente "inascoltata e abbandonata", nonostante l'avvicindarsi delle Amministrazioni: "La città Alta è in agonia. Un paesino storico fermo da decenni, che nessuna giunta è capace di rianimare". "Prima di organizzare eventi nella città Alta, sarebbe meglio che si ripulisse il paese dall'invasione dei piccioni e delle loro pericolose feci, adeguare l'illuminazione che è molto fioca, pulire strade e tombini in modo da evitare ulteriori infiltrazioni d'acqua, far funzionare e installare qualche videosorveglianza - concludono -. All'incrocio del Pincio sarebbe necessaria una segnaletica più evidente in modo da non poter incorrere in incidenti di vario genere e infine sistemare i vecchi palazzi". 

03/11/2019 15:45
Mal di trasferta per la GoldenPlast Civitanova: cede in 4 set contro il  Motta di Livenza

Mal di trasferta per la GoldenPlast Civitanova: cede in 4 set contro il Motta di Livenza

GoldenPlast Civitanova allergica alle trasferte in Veneto. Gli uomini di Gianni Rosichini sono tornati a mani vuote dal PalaGrassato dopo l’anticipo del terzo turno di andata in Serie A3 Credem Banca perso in 4 set contro i padroni di casa della HRK Motta Di Livenza. Biancazzurri fermi a 3 punti nel Girone Bianco. Si tratta del secondo passo falso stagionale in Veneto dopo la sconfitta incassata nella prima giornata a Porto Viro. E’ arrivato un passo indietro rispetto alla vittoria interna di domenica scorsa contro Prata di Pordenone, ma De Silvestre e compagni hanno giocato alla pari per 3 set cadendo solo nella seconda parte del quarto parziale. Top scorer Paoletti con 23 punti realizzati. La partita.  Biancazzurri in campo con Partenio al palleggio per l’opposto Paoletti, Di Silvestre e Dal Corso in banda, Trillini e Sanfilippo al centro, D’Amico libero. In panchina c’è anche Gonzi, che ha raggiunto i compagni dopo l’eliminazione della Cucine Lube Civitanova in Del Monte® Supercoppa. Padroni di casa disposti con Visentin a smistare palloni per l’opposto Albergati, gli schiacciatori Pinali e Gamba,i centrali Fabi e Moretti. Nel ruolo di libero Lollato. Nel primo parziale la GoldenPlast Civitanova parte contratta (8-5) e viene teGoldenPlastanza dai padroni di casa (16-13) che ostentano maggior sicurezza e prendono il largo (21-16) prima di essere rimontati sul 24-24 e imporsi nella ai vantaggi nonostante i 10 punti nel set di uno scatenato Paoletti (28-26). Secondo set a specchio con i civitanovesi più intraprendenti fin dall’avvio e subito avanti (5-8 e 13-16). I veneti riescono a farsi di nuovo sotto (20-21), ma questa volta la volata ai vantaggi premia gli uomini di Rosichini (25-27), presi per mano nel parziale da capitan Di Silvestre, autore di 7 sigilli. Anche nel terzo atto dell’incontro le due squadre si equivalgono e con non poca fatica il sestetto marchigiano aggancia Visentin e compagni sul 20-20. Motta mette la freccia sul 23-21. Sul 24-22 il tentativo di rimonta biancazzurro s’infrange sul muro di casa (25-22). Il sestetto veneto chiude il parziale con percentuali migliori in attacco. Nel quarto set, dopo l’equilibrio iniziale (8-7), la HRK vola sull’13-8. In campo c’è Gonzi. Di Silvestre e Paoletti provano a dare la carica (13-10), ma il team di casa prende il sopravvento con una serie al servizio di Pinali (18-11). Civitanova prova di nuovo a reagire (20-15), ma sulle ali dell’entusiasmo Motta chiude set e match (25-17).   HRK Motta di Livenza - GoldenPlast Civitanova 3-1 (28-26, 25-27, 25-22, 25-17) - HRK Motta di Livenza: Visentin 5, Gamba 9, Fabi 1, Albergati 21, Pinali 13, Moretti 10, Gionchetti (L), Scaltriti 1, Saibene 3, Lollato (L), Zanini 5. N.E. Tonello, Basso, Tasholli. All. Barbon. GoldenPlast Civitanova: Partenio 3, Di Silvestre 19, Trillini 8, Paoletti 23, Dal Corso 6, Sanfilippo 2, Maletto 1, D'Amico (L), Cappio 0, Ferri 2, Gonzi 0, Disabato 1. N.E. All. Rosichini. ARBITRI: Selmi, Jacobacci. NOTE - durata set: 37', 32', 29', 26'; tot: 124'.

02/11/2019 23:31
Gabellieri al vetriolo contro la sinistra: "Strumentalizzano tutto ma non danno risposte ai cittadini su sanità e sisma"

Gabellieri al vetriolo contro la sinistra: "Strumentalizzano tutto ma non danno risposte ai cittadini su sanità e sisma"

La vicenda risale allo scorso luglio. Il consigliere comunale Mirella Franco sollecitò l'Amministrazione comunale di Civitanova Marche a una maggiore attenzione all'accessibilità culturale. Nella risposta al consigliere, l'assessore alla cultura del comune costiero Maika Gabellieri definì le persone con disabilità uditiva, “minorati” sensoriali, un temine escluso dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.  Il consigliere regionale Francesco Micucci, portò il caso in Regione perché, spiegò, “affermazioni becere come questa vanno contro il buonsenso e contro la sensibilità di persone con disabilità”. Una condanna alla quale si erano uniti anche il presidente del Consiglio regionale Antonio Mastrovincenzo e il presidente della Regione Luca Ceriscioli. Arriva oggi la risposta dell'assessore Gabellieri in merito alla recente interrogazione del consigliere Micucci. "Se Micucci, aspirante candidato alle prossime regionali, va in cerca di consensi con interrogazioni di questo tipo, forse è meglio che faccia un passo indietro poiché i cittadini hanno necessità di avere risposte a questioni fondamentali come la situazione della sanità e delle strutture ospedaliere, la mancata ricostruzione dei comuni terremotati e tanto altro che concerne le competenze della Regione. Un’espressione come quella in questione, per quanto scritta in maniera non appropriata o non aggiornata in una replica politica, non toglie nulla a quello che è stato da sempre e che è anche oggi il mio impegno personale sul fronte della disabilità e non cancella di certo la sensibilità che ho sempre dimostrato - ha tuonato l'assessore -. Non sento il bisogno di sbandierare in sedi istituzionali questi aspetti o difendermi da accuse davvero fuori luogo perché è sufficiente conoscere la professione che svolgo, la mia natura e la mia storia personale, che come ho già detto, non è di interesse pubblico." "Evidentemente alla sinistra interessano solo le parole, proprio come certi insegnanti che usano la matita rossa più per sminuire il merito di uno studente che per correggerlo, senza tenere conto delle conseguenze sulla personalità dovute a una critica eccessiva - ha continuato la Gabellieri -. Ed è proprio questo il caso. Come va giudicato un Consiglio regionale che stia dietro ad un termine non appropriato - con cui non volevo certo offendere nessuno e l’ho già spiegato - usato nell’ambito di un semplice dibattito politico sull’accessibilità circoscritto ad un evento cittadino? Direi proprio che è in questo caso che si offende l’intelligenza delle persone, perché non è accettabile che consiglieri pagati per fornire risposte a cittadini esasperati dalle tante cose che non funzionano, stiano dietro ad una questione che non dovrebbe certo riguardare un ambito regionale dove ci si dovrebbe occupare di cose diverse, nemmeno fosse una riunione dell’Accademia della Crusca. Mi si vuole mettere in bocca certamente più di quello che ho scritto e si usa il tempo che dovrebbe essere dedicato a servizio dei cittadini, per strumentalizzare tutto in chiave politica. Ma la politica non può essere questa." "Ceriscioli, Micucci, diano loro il buon esempio mettendo in atto in Consiglio regionale tutte le misure e i criteri di accessibilità necessari e lascino perdere inutili cavilli. Riconosco per prima l'importanza delle “parole”, e come ho detto può capitare a tutti di non usarle sempre in maniera appropriata, ma invito gli esponenti della sinistra a dare lo stesso peso ai “fatti” per i quali saranno ricordati dopo il loro mandato. E da quello che abbiamo visto finora c’è poco da stare contenti. Non si restituisce dignità alla politica in questo modo, forzando le interpretazioni per far dire agli avversari quello che fa politicamente comodo per denigrarli, senza tenere conto delle vere intenzioni. Ma gli elettori se ne stanno accorgendo" conclude la Gabellieri.  

02/11/2019 12:28
Volley, Supercoppa Italiana 2019: la finale sarà Modena-Perugia

Volley, Supercoppa Italiana 2019: la finale sarà Modena-Perugia

Saranno Leo Shoes Modena e Sir Safety Conad Perugia a sfidarsi nella finale della Del Monte Supercoppa Italiana 2019. All'Eurosuole Forum di Civitanova Marche la formazione di coach Heynen si è imposta in quattro set contro l'Itas Trentino in semifinale (21-25, 23-25, 25-21, 25-22). LA PARTITA - Il primo set è contraddistinto da grande equilibrio sino al 9-9, quando Trento firma un parziale di 3-0 sostenuto dalla spinta propulsiva al servizo di Russell (9-12). Un margine che la Sir non riuscirà a riassorbire, anche grazie agli impressionanti recuperi di Grebennikov in difesa (21-25).  Il secondo parziale è una vera e propria lotta punto a punto. A spuntarla in volata è Perugia, grazie al decisivo ingresso dalla panchina di Plotnyskyi. L'ucraino firma l'ace, che porta a doppia palla set la Sir: gli umbri sfruttano la seconda a loro disposizione (25-23).   Meno combattuto è il terzo set (25-21). Perugia fa la differenza a muro, minando le certezze offensive dell'Itas. Un Leon straripante al servizio chiude definitivamente i giochi nel quarto parziale, trainando la Sir alla vittoria con un "parzialone" dai nove metri (25-22). Sabato sarà sfida a Modena per ottenere il primo titolo della stagione.  La finalissima è in programma per sabato 2 novembre a partire dalle 18:00 al Forum di Civitanova Marche.  TABELLINO SIR SAFETY CONAD PERUGIA - ITAS TRENTINO 3-1 (21-25, 23-25, 25-21, 25-22) Perugia: Leon 19, Atanasijevic 20, De Cecco 1, Lanza 12, Ricci 9, Podrascanin 5, Plotnyskyi 1 Trento: Russell 16, Giannelli 5, Lisinac 13, Candellaro 4, Vettori 18, Kovacevic 14, Cebulj 1  Credit Foto: Lega Volley

01/11/2019 20:18
La Lube si arrende in quattro set a Modena, niente finale in Supercoppa (FOTO)

La Lube si arrende in quattro set a Modena, niente finale in Supercoppa (FOTO)

La Lube Civitanova viene sconfitta dalla Leo Shoes Modena in quattro set (23-25, 21-25, 29-27, 20-25) nella prima semifinale della Del Monte Supercoppa Italiana 2019. All'Eurosuole Forum la formazione di coach Fefè De Giorgi non riesce a sfruttare il fattore campo, al cospetto della coriacea prova dei ragazzi di Andrea Giani. I cucinieri dimostrano di dover ancora trovare la giusta alchimia dopo l'addio estivo di Sokolov, per confermarsi sul tetto d'Italia e d'Europa.  La cronaca  Nelle scelte iniziali del coach biancorosso partono dall'inizio Anzani e Simon come centrali, il recuperato Bruno in cabina di regia, capitan Juantorena e Leal in banda, Balaso libero e Rychlicki opposto.  Modena al centro si presenta con Mazzone e Holt, palleggiatore l'ex Christenson, schiacciatori Bednorz e Anderson, opposto Zaytsev. Il libero è Rossini.  PRIMO SET - La Leo Shoes si presenta al Forum come meglio non potrebbe con un ace di Holt dai nove metri. La reazione della Lube è, però, veemente. Prima capitan Juantorena, poi Rychlicki fanno la differenza a muro e trascinano al contro-break i cucinieri (5-3). L'opposto lussemburghese appare infuocato in avvio di partita dimostrando di essersi completamente integrato negli schemi di De Giorgi. Civitanova picchia ferocemente in attacco, tanto da trovare il doppiaggio nei confronti degli avversari (12-6).  Un turno al servizio di Christenson riporta la Leo Shoes sino al meno tre (14-11), seppure le velleità di rimonta ospiti sembrino spegnersi quando inizia a bombardare anche Leal. Un parziale monstre di 6-0 da parte di Modena riapre, però, totalmente i giochi (21-21).  Nella volata con la quale si decide il primo parziale hanno la meglio gli emiliani, trascinati dall'americano Anderson e più incisivi in fase di contrattacco (23-25).  SECONDO SET - Modena, sulle ali dell'entusiasmo, fugge sul 3-0 all'alba del secondo set. Il merito della Lube è quello di non uscire mentalmente dalla partita. Con pazienza i cucinieri si riportano a contatto, sino ad agguantare la parità dopo un ace di Simon (8-8). Si procede punto a punto sino al 14-14, quando a rompere l'equilibrio ci pensa un servizio vincente di Bednorz (14-16). Il break viene mantenuto soltanto per un paio di scambi dagli emiliani, prima che Civitanova riesca nuovamente a riassorbire lo svantaggio (17-17).  A decidere il parziale il devastante servizio flottante di Mazzone, che mette in crisi la ricezione della Lube. Modena riesce a procurarsi quattro set point e a regalare spettacolo grazie a un recupero pazzesco di Christenson dopo che il pallone sfiora il soffito del palas su un primo tempo di Simon toccato dal muro modenese. La Leo Shoes si porta a casa il 2-0 alla seconda chance utile, nonostante i 7 errori gratuiti in battuta (21-25).  TERZO SET - De Giorgi sceglie di far partire in sestetto Ghafour per un Rychlicki sceso di tono col passare dei minuti (soltanto 20% di efficacia nel secondo set). L'iraniano è subito protagonista, decidendo uno scambio interminabile con un tocco sotto rete. La Lube appare più in palla in fase di contrattacco, riuscendo a mantenere senza affanno la fase di cambio palla.  Un muro finalmente incisivo di Anzani su Mazzone porta avanti la Lube, che conquista sino a quattro punti di vantaggio (18-14).  Un margine che sarà nuovamente assorbito dalla Leo Shoes, analogamente a quanto avvenuto nel primo set (22-22). Si va ai vantaggi (24-24).  Il finale è palpitante: Modena spreca quattro match point, mentre la Lube non sbaglia alla prima opportunità utile (29-27). QUARTO SET - La prima fuga in avanti del quarto set è modenese (3-1). Civitanova dapprima riacciuffa la squadra di Giani (5-5), poi torna dietro di quattro complice una difesa strepitosa della Leo Shoes che annulla le chance di contrattacco dei padroni di casa (6-10).  Gli emiliani prendono il largo, supportati da una maggiore incisività a muro (14-20). Il parziale scivola piuttosto agevolmente nelle mani modenesi, per la Lube arriva la sconfitta (20-25). Domani i ragazzi di De Giorgi potranno presenziare soltanto come spettatori alla finale.  TABELLINO CUCINE LUBE CIVITANOVA - LEO SHOES MODENA 1-3 (23-25, 21-25, 29-27, 20-25)  Lube Civitanova: Rychlicki 4, Simon 8, Bruno 4, Anzani 3, Juantorena 12, Leal 18, Ghafour 7, Kovar 1, Bieniek 1 Modena: Holt 11, Anderson 17, Bednorz 18, Zaytsev 10, Mazzone 17, Christenson 3, Kaliberda 2  ARBITRI: Vagni – Florian  PARZIALI: 23-25 (29’), 21-25 (28’), 29-27 (37’), 20-25 (24’). NOTE: Lube battute sbagliate 16, ace 9, muri vincenti 4, ricezione 34% (17%perfette), attacco 39%. Modena battute sbagliate 24, ace 11, muri vincenti 14, ricezione 42% (23%perfette), attacco 50%. Le dichiarazioni post-gara: Bruno: “Merito a Modena nel primo set ma c’è da dire che da parte nostra abbiamo perso un’opportunità di vincerlo. I nostri avversari hanno giocato meglio di noi in muro/difesa, con grande intensità anche se hanno sbagliato di più al servizio ma sono stati più incisivi, bisogna riconoscere che sono stati più bravi. Era il primo appuntamento dell’anno, il più difficile visto che dobbiamo crescere in tutti i fondamentali e ora torniamo a pensare al campionato con il match contro Latina di giovedì sera”. Osmany Juantorena: “Il primo set sicuramente ci ha innervosito troppo, Modena è stata brava a trovare un buon servizio, difendendo e contrattaccando. In questo momento hanno più feeling di gioco rispetto a noi, complimenti ai nostri avversari. Sappiamo che dobbiamo trovare ancora bene i nostri meccanismi, ora ci prepariamo ai prossimi appuntamenti”. Fefè De Giorgi: “Quel primo set ha un po’ destabilizzato alcune situazioni, abbiamo provato a reagire ma bisogna fare i complimenti a Modena che ha giocato una partita intensa in tutti i fondamentali. È mancata la continuità nel nostro campo, possiamo sicuramente migliorare molto: continuiamo per la nostra strada cercando di lavorare sulle diverse situazioni. Modena ha attaccato bene, noi abbiamo murato poco e anche in contrattacco in alcuni momenti siamo stati un po’ precipitosi, bisogna essere più lucidi specialmente in partite secche come questa. Lavoriamo sereni e determinati verso i prossimi obiettivi perché le qualità ci sono”.   (FOTO SPALVIERI) 

01/11/2019 17:39
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