Lunedì 15 novembre, nel comune di Cingoli, inizierà la campagna di vaccinazione antinfluenzale. Ad annunciarlo è il sindaco Michele Vittori, nel sottolineare come “avranno priorità di accesso al trattamento gli ultra sessantacinquenni, dopodiché si continuerà vaccinando gli aventi diritto con meno di 65 anni”.
“Anche quest’anno, in considerazione del particolare momento che stiamo vivendo – aggiunge Vittori -, ci sarà la collaborazione tra Comune di Cingoli e Medici di famiglia per poter effettuare le vaccinazioni antinfluenzali garantendo rapidità e sicurezza per tutti i cittadini”.
L’Amministrazione Comunale concederà l’utilizzo dei locali già adibiti a centro vaccinale Covid. I volontari della Croce Rossa di Cingoli e quelli del Gruppo Comunale di Protezione Civile si occuperanno della gestione degli appuntamenti e del triage, come anche del coordinamento degli aspetti logistici.
“L’obiettivo è quello di interessare il maggior numero di cittadini nel minor tempo possibile e allo stesso tempo svolgere le operazioni di vaccinazione in sicurezza” afferma il sindaco, ringraziando ancora una volta i volontari tutti per la disponibilità.
Per tutte le informazioni e per le prenotazioni, è possibile contattare il numero 0733604330 tutti i giorni dal lunedì al sabato (dalle 8 alle 20).
Duplice vittoria per il giovane motociclista Fabio Santecchia.
Domenica 31 ottobre al crossodromo Tittoni di Cingoli si è conclusa la stagione 2021 del motocross regionale Marche. Impeccabile l’organizzazione del MotoClub “Amici della Moto” di Cingoli dove si sono concluse le gare del calendario FMI delle Marche. Molto nutrita la partecipazione dei 25 “mini” piloti provenienti oltre che dalla nostra regione anche da Lombardia, Toscana, Umbria e Abruzzo.
Nella 65 cadetti Fabio Santecchia è risultato primo classificato. Infatti il giovane pilota tolentinate, 10 anni, ha vinto entrambe le manches. In particolare nella seconda gara dopo una partenza fulminante ha sempre condotto rimanendo in testa fino alla bandiera a scacchi. In questa occasione Fabio Santecchia gareggiava per Simoncini Racing supportato MX Sarnano Racing.
Grazie a queste vittorie ottenute in uno dei crossodromi più prestigiosi, Fabio Santecchia ha ottenuto punteggi utili a salire di posizioni nel campionato regionale di categoria, raggiungendo il terzo posto. Prossima gara domenica prossima al crossodromo di Acquasanta Terme per il campionato Uisp. Il giovane centauro difenderà i colori del MotoClub Tolentino.
"Dopo tanti allenamenti e gare – ha dichiarato Fabio al termine della competizione – una bella vittoria e tanta soddisfazione che ripagano dei sacrifici fatti anche da parte di chi mi supporta e mi segue, in primis i miei genitori, papà Simone e mamma Monia".
Incidente nel pomeriggio di oggi, intorno alle ore 16:30, al crossodromo Tittoni di Cingoli.
Un pilota di moto da cross, durante la seconda manche del campionato regionale per la categoria Challenge 125, mentre percorreva il circuito ha perso il controllo della due ruote ed è caduto rovinosamente a terra.
Immediato è scattato l'allarme ai sanitari del 118, intervenuti sul posto con un'auto medica e un'ambulanza. Dopo le prime cure del caso, il motociclista è stato trasportato a Torrette in codice rosso, a causa dei traumi riportati nell'incidente: non si trova, in ogni caso, in pericolo di vita.
È stato inaugurato quest'oggi, a Porto Sant'Elpidio, il monumento che l'artista Nazareno Rocchetti ha scolpito in memoria dei defunti della pandemia da Covid-19. L'opera, posta all'ingresso del camposanto comunale, rimarrà in maniera permanente nella sua attuale collocazione.
Il monumento, in bronzo, raffigura una mano che, all'interno del palmo, racchiude il corpo morente di un signore anziano, quasi a sollevarlo come per dire "Io o ci sono, sono qui con te, ti offro speranza". Quella speranza che, troppe volte, secondo Rocchetti i media non hanno dato durante la pandemia: "Ogni giorno in tv, ai nostri poveri vecchietti, veniva continuamente detto che se ne sarebbero andati da soli, senza essere accompagnati da nessuno. Un'informazione sbagliata che, emotivamente, ha fatto più vittime di quelle effettivamente registrate".
La mano ha il considerevole peso di un quintale e venti chili ed è stata realizzata da Rocchetti in 45 giorni lavorativi subito dopo che il sindaco di Porto Sant'Elpidio, Nazareno Franchellucci, gli ha proposto l'idea: "Il sindaco, persona sensibile, mi accennò la sua volontà di creare un monumento che potesse ricordare tutte le vittime del Covid ed io, nel giro di 30 secondi, accettai. Il Comune di Porto Sant'Elpidio ha coperto tutti i costi per l'acquisto del bronzo, mentre io ho scelto di donare l'opera in maniera gratuita, per via dell'affetto che da sempre mi lega a questo comune".
Un affetto testimoniato dai tanti che quest'oggi hanno presenziato all'inaugurazione dell'opera, tra i quali anche Ines Sabbatinelli, la mamma del noto attore Neri Marcorè, grande amico di Nazareno Rocchetti, l'artista del fuoco.
Nasce una collaborazione tra Burger King e Fileni. Il colosso internazionale di ristorazione fast food e il gruppo marchigiano leader in Italia delle carni bianche biologiche celebrano il loro matrimonio di sapore con tre nuove deliziose ricette: il Grilled Chicken Royale, il Grilled Chicken Wrap e la Grilled Chicken Salad.
Ricette che arricchiranno il menu di Burger King, nell'intento di offrire ai propri clienti prodotti genuini e di alta qualità. La scelta del pollo dell’azienda marchigiana nasce infatti con l’obiettivo di assicurare una qualità superiore, oltre che omaggiare il territorio e la sua tipicità.
Il Grilled Chicken Royale contiene, all’interno di una brioche bun, petto di pollo Fileni grigliato, Parmigiano Reggiano a fiocchi, pomodori, soncino, e, a rendere il tutto ancora più gustoso, doppia dose di maionese. Nel Grilled Chicken Wrap, all’interno della morbida tortilla, troviamo petto di pollo Fileni grigliato, maionese, pomodori e lattuga. La nuova Grilled Chicken Salad vede come ingrediente principale il petto di pollo Fileni, grigliato e tagliato a bocconcini, accompagnato da fiocchi di Parmigiano Reggiano, mais, pomodorini e soncino freschi.
Queste nuove ricette rappresentano il naturale proseguimento del percorso intrapreso da tempo da Burger King di apportare progressivi e concreti miglioramenti al proprio menu, introducendo ingredienti di qualità sempre più elevata. Da pochi giorni proprio Burger King è diventata la prima grande azienda della ristorazione veloce in Italia ad aver rimosso integralmente dal proprio menù conservanti, coloranti e aromi di origine artificiale.
“Con la realizzazione di queste nuove ricette e attraverso la collaborazione con un’azienda come Fileni, attenta sia alla qualità che alla sostenibilità della propria filiera, perseguiamo lo scopo di offrire ai nostri clienti sempre il meglio, con prodotti di qualità superiore e, come abbiamo recentemente annunciato, garantiamo che tutto il nostro menù sia senza conservanti, coloranti e aromi di origine artificiale – ha dichiarato Alessandro Lazzaroni, General Manager di Burger King Restaurants Italia –. Le ricette create con il pollo Fileni, così come le tante proposte presentate quest’anno, rappresentano un’ulteriore tappa all’interno del percorso iniziato ormai da tempo da Burger King in Italia verso la riscoperta delle eccellenze italiane; un percorso che molto presto porterà ulteriori frutti”.
“Siamo orgogliosi che Burger King abbia scelto i nostri prodotti per le sue nuove ricette. – ha dichiarato Simone Santini, Chief Commercial Officer di Fileni – L’attenzione che poniamo ogni giorno nel portare sulla tavola degli italiani prodotti che siano non solo buoni ma anche sostenibili dal punto di vista etico e ambientale si coniuga perfettamente con il lavoro di Burger King verso la valorizzazione delle eccellenze gastronomiche italiane”.
“La collaborazione tra Fileni e Burger King è la prova che gusto, benessere e attenzione all’ambiente possono e devono convivere anche e soprattutto a tavola.”, conclude Roberta Fileni, Vicepresidente di Fileni.
Le nuove ricette sono già pronte da gustare in tutti i ristoranti Burger King in Italia e sono anche ordinabili tramite App e attraverso i principali servizi di delivery.
È stato riaperto oggi pomeriggio il viadotto Castreccioni a Cingoli. Il ponte, che conta 14 campate e si sviluppa per 330 metri, è stato oggetto di un importante e corposo lavoro di ripristino del valore complessivo di 4,2 milioni.
Nel mese di settembre 2020 erano stati effettuati tutti gli interventi necessari alla messa in sicurezza della provinciale 140 “La Cervara” per consentire proprio la chiusura del viadotto e permettere una viabilità alternativa; nonché sono stati affrontati altri lavori sull’infrastruttura, che non vincolavano la sua staticità. Poi, dal 15 giugno scorso, dopo la conclusione dell’anno scolastico, il viadotto è stato chiuso al traffico per poter affrontare la fase principale dei lavori.
L’intervento è consistito nel sollevamento della campate, con la sostituzione degli appoggi sulle pile, nella sostituzione dei giunti e nel ripristino del calcestruzzo di tutte le pile e delle travi del viadotto; nell’impermeabilizzazione dell’intero impalcato, nella fresatura del piano viabile, asfaltatura con binder e tappetino, più il ripristino dei marciapiedi.
All’apertura del ponte erano presenti il presidente della Provincia Antonio Pettinari, il sindaco di Cingoli Michele Vittori, per conto dell’ANAS l’ingegnere Marco Mancina, responsabile unico del procedimento, l’ingegnere Francesco Morbidoni, direttore dei lavori, il geometra Guido Salari e il titolare della ditta appaltatrice 3B Immobiliare SRL di Castronuovo di Sant’Andrea (PZ).
«Si tratta di un intervento imponente per la struttura del viadotto e per l’importo dei lavori - ha dichiarato Pettinari -: questa è un’arteria molto utilizzata per la viabilità dell’intero comprensorio e anche per il territorio anconetano. Siamo soddisfatti per essere riusciti ad eseguire dei lavori impegnativi nei tempi che si erano programmati. Abbiamo deciso di aprire il prima possibile per limitare i disagi della circolazione; i lavori strutturali sul viadotto sono terminati, nelle prossime settimane verranno effettuati degli interventi di rifinitura sulle pile e la segnaletica. Da stasera il viadotto è transitabile da tutti i mezzi, compresi gli autocarri, senza limiti di portata. Anche questo lavoro, progettato, appaltato e diretto dall’ANAS è all’insegna della collaborazione che si è instaurata tra l’Amministrazione provinciale e l’ANAS stessa, nelle numerose opere di ripristino e messa in sicurezza del dopo terremoto e nelle altre che si stanno progettando. Ringrazio l’ANAS per il lavoro eseguito e la professionalità dimostrata».
Ha aggiunto il sindaco Vittori: «È un momento importante che mette fine ai disagi della circolazione, causati dalla chiusura del viadotto. I lavori erano necessari dopo gli eventi sismici del 2016 ma grazie alla sinergia di tutti gli attori coinvolti, che ringrazio, siamo riusciti a riaprire il ponte, rimesso a nuovo».
Il Comune di Cingoli grazie ai contributi relativi al bando pubblico per la concessione di contributi a favore dei comuni per “acquisto di veicoli elettrici sostenibili: conversione flotte e parco veicolare della pubblica amministrazione”, emanato dalla Regione Marche, ha acquistato due veicoli elettrici sostenibili.
“La necessità di rinnovare il parco mezzi è per noi una priorità ed è necessario innovarsi per migliorare l’efficacia e l’efficienza nonché la sicurezza dei lavoratori” – precisa il sindaco.
Il Comando di Polizia Locale è stato quindi dotato di una Jeep Renegade Ibrida e AWD, mentre il settore Lavori Pubblici e patrimonio, ha dotato il personale addetto alla mansione di muratore, di un Nissan e-NV200 si tratta di un veicolo furgonato completamente elettrico, di dimensioni compatte, versatile e con una grande capacità di carico.
Il Comune di Cingoli ha partecipato al Bando Regionale per la concessione di contributi ai Comuni per la fornitura e posa in opera della cartellonistica ministeriale finalizzata alla tutela, valorizzazione e salvaguardia degli Alberi Monumentali d’Italia (AMI).
Il bando prevede la fornitura e la posa in opera della cartellonistica con i relativi accessori, finalizzata alla tutela e alla doverosa valorizzazione degli AMI, nonché funzionale alla loro conoscenza, anche a fini didattici, culturali e turistico-ricreativi.
"Spicchiamo in graduatoria risultando al secondo posto tra i comuni delle Marche con il riconoscimento di 2500 euro, subito dopo Fabriano con il finanziamento di 9 esemplari" sottolinea il sindaco Michele Vittori "Per il prossimo anno stiamo programmando dei tour che permetteranno di conoscere e ammirare la maestosità di questi alberi".
Cingoli ha ottenuto un contributo per 5 alberi monumentali, che risiedono tutti in proprietà private: la “Quercia del Tedesco” specie Roverella sita a Fonte del Piano; la “Quercia di Pierigè” specie Roverella sita a Santa Maria del Rango; la “Quercia di Villa Castiglioni” specie Roverella sita a Botontano; la “Quercia di Colcerasa” specie Roverella sita a Colcerasa e la “Quercia di Lioni” specie Roverella sita a Lioni.
Incidente nel pomeriggio di oggi, intorno alle 18:30, al crossodromo Tittoni di Cingoli.
Un pilota 60enne di moto da cross, durante una sessione di prova, mentre percorreva il circuito ha perso il controllo della due ruote ed è caduto rovinosamente a terra.
Immediato è scattato l'allarme ai sanitari del 118, intervenuti sul posto con automedica da Jesi e Piros di Apiro. Dopo le prime cure del caso, l'esperto motociclista è stato trasportato a Torrette in codice rosso.
Paolo Andreucci e Rudy Briani, su una Skoda Fabia R5, hanno vinto la 14^ edizione del Rally delle Marche, gara di apertura del Challenge Raceday Rally Terra, organizzata da PRS Group nella consueta location di Cingoli.
Una gara spettacolare, confortata da una bellissima giornata di sole, quella corsa oggi sugli sterrati del“tetto delle Marche”, che ha conosciuto il dominio del pluricampione garfagnino, arrivato a correre a titolo di test gomme, oltre che per preparare l’ultima prova tricolore su terra della Coppa Liburna, prevista ai primi di novembre.
Andreucci ha preso il comando della classifica dalla prima prova speciale senza mai più lasciarlo, vincendo quattro prove sulle sei disponibili e lasciandosi dietro un’accesa bagarre, decisamente anche spettacolare, sul filo dei secondi.
Alla fine, sotto la bandiera a scacchi il secondo gradino del podio lo hanno salito Jacopo Trevisani ed Andrea Marchesini, seconda gara con loro con la Skoda Fabia R5. Il giovane bresciano si è posto subito alle spalle di Andreucci con una certa autorità, per poi rischiare di vanificare tutto con un “lungo” durante la quarta prova, dovendo lasciare strada ai padovani, campioni uscenti del Raceday, Nicolò Marchioro e Marco Marchetti (Skoda Fabia R5).
Da quel momento in poi tra loro si è scatenato un acceso dualismo, con il classico “botta e risposta” dal quale alla fine è emerso Trevisani, che ha affrontato l’ambo di prove finali con estrema decisione e lucidità, la stessa che ha adottato il suo conterraneo, l’esperto Luigi Ricci, in coppia con Biordi su una Hyundai i20 R5.
Già vincitore della gara tre anni fa, Ricci ha sfoderato una notevole progressione dopo un avvio stentato dovuto ad un’errata scelta di gomme, problema ovviato con una parte centrale e finale del confronto estremamente efficaci e spettacolari, andando peraltro a siglare il miglior tempo sull’ultima prova portandosi così al terzo posto, pari merito con Trevisani, ma vincolato dalla discriminante della prima prova speciale (dove aveva fatto il sesto tempo).
Quarto posto finale quindi per Marchioro, che non ha comunque demeritato, confermandosi uomo di vertice, “bronzo” per l’inezia di soli nove decimi.
D’effetto anche la prestazione globale del francese Jean Philippe Quilichini, in coppia con Fabrice Gordon, alla fine quinti assoluti, penalizzati da una penalità di 10” pagata per una partenza anticipata (PS4). Sino ad allora il transalpino, vecchia conoscenza delle gare su terra italiane, aveva saputo salire sino al terzo posto, peraltro al debutto in questa gara.
Sesto ha finito il ligure Andrea Maselli, sulla Hyundai i20 R5, condivisa con Milena Danese. Anche per Maselli una gara in progressione sia di riscontri cronometrici che si sensazioni alla guida della vettura sudcoreana.
Settima piazza finale per il piemontese Gianmarco Donetto, affiancato da Menchini (Skoda Fabia R5), subito efficaci nonostante il poco feeling con gli sterrati marchigiani e la loro conformazione, ottavo ha poi terminato il veneto Filippo Lorenzon, con Alice De Marco su una Ford Fiesta R5, gran finale di gara anche per loro, riuscendo a sopravanzare con il classico colpo di reni il sammarinese Jader Vagnini (Skoda Fabia R5), nono, per la prima volta affiancato dalla toscana Miriana Gelasi per quella che è stata una prestazione anche in questo caso in crescita da un avvio sottotono, per prendere ritmo.
La top ten è stata poi firmata dai trentini Cobbe-Turco (Skoda Fabia R5), mentre il gruppo N è andato nelle mani del sempre concreto Sloveno, innamorato degli sterrati italiani, Darko Peljhan, con una datata ma efficace Mitsubishi Lancer Evo IX. Tra le due ruote motrici il migliore è risultato il trentino Roberto Daprà, con alle note Luca Guglielmetti, sulla Peugeot 208 R2, la vettura giusta per aver avuto ragione di una nutrita schiera di pretendenti, tutti validi interpreti delle “tuttoavanti”, specie i giovanissimi Fontana e Nerobutto.
Tra i delusi della gara, sicuramente l’umbro Francesco Fanari, con Cristina Caldart per la prima volta al suo fianco: dopo un avvio a ridosso del podio, è stato costretto a rincorrere dalle retrovie dove era scivolato dalla seconda prova, con circa 30” persi per un’uscita di strada con la quale ha danneggiato un tirante del retrotreno sinistro della sua VolksWagen Polo R5. Ha poi proseguito per trovare il miglior feeling con la “tedesca”, finendo di poco fuori dalla top ten, undicesimo.
Ammonta a 230mila euro l’importo totale di alcune opere di sistemazione idraulico forestale che l’Unione Montana Potenza Esino Musone di San Severino Marche ha portato a termine nei Comuni di Apiro, Cingoli e Matelica.
Nel Comune di Apiro si è provveduto alla sistemazione delle erosioni spondali e alla ripulitura dell’alveo del fosso delle Pianole. Le opere, per un importo di 60mila euro, sono state affidate alla ditta Progeco Srl con sede a Muccia.
A Cingoli, grazie all’intervento dell’Unione Montana Potenza Esino Musone, è stato sistemato il versante in frana della strada demaniale del fosso San Bonfiglio. I lavori, per un importo di 100mila euro, sono stati in questo caso affidati all’impresa Rock & River Srl di Visso.
Infine a Matelica opere per 70mila euro hanno interessato le sponde e l’alveo del fosso di Braccano. L’appalto è stato affidato alla Progeco Srl di Muccia.
Tutti i cantieri sono stati seguiti dal geologo Alessio Acciarri di Campofilone e dai tecnici del settore Lavori Pubblici – Urbanistica e Ambiente dell’Unione Montana.
La tradizionale manifestazione enogastronomica del Balcone delle Marche ‘Tesori del Bosco’, torna a svolgersi, dopo l'annullamento avvenuto per via della pandemia da Covid-19, domenica 10 ottobre, dalle 9 con il team Comune e Pro-loco Cingoli.
Alla soglia dei 30 anni la Proloco ha voluto sottolineare l’importanza dell’evento proprio perché "questi appuntamenti non possono essere dispersi", come ha detto il nuovo Presidente Adamo Gentilini Raffioni.
Oltre alla qualità dei prodotti, nel tendone allestito in Piazza Vittorio Emanuele II sarà presente, per grandi e piccini, la curiosa mostra micologica e botanica, allestita dall’Associazione Micologica e Naturalistica dei Monti Sibillini.
"Per omaggiare questo appuntamento – commenta l’Assessore Gigli - ci saranno due nuove importanti iniziative. La Croce Rossa di Cingoli scenderà in piazza con “caccia alla cicca”, per sensibilizzare l’opinione pubblica contro l'abbandono dei mozziconi di sigaretta, un rifiuto particolarmente inquinante per l'ambiente. Al programma si aggiunge anche un tracciato nei Percorsi del Benessere, tra i boschi e paesaggi dell'Internone per scoprire quali piante ed animali ci abitino e godere delle sensazioni rigeneranti della natura".
Anche i negozi e i bar ristoranti rimarranno aperti con menù scelti a tema e pensati per l’occasione. A Piazzale Risorgimento sarà presente lo stand gastronomico, gestito dall’Associazione Avenale di Cingoli, che proporrà la tipica e unica polenta del suo Comitato.
"È finalmente giunta l’ora di ripartire per godere delle bellezze paesaggistiche, storiche, architettoniche e culturali offerte dal Balcone delle Marche – ha detto il sindaco Michele Vittori - senza però dimenticare tutte le precauzioni anti Covid che continua ad essere presente come un nemico invisibile".
Nella mattinata di sabato 9 ottobre 2021 a Cingoli sarà presentato il compimento di un importante progetto culturale voluto e sostenuto dal Comune, un progetto con al centro il restauro di uno dei capolavori della quadreria comunale: l’Immacolata concezione realizzata tra il 1769 e il 1771 dal celebre Ubaldo Gandolfi per la chiesa di Santo Spirito nel balcone delle Marche.
La presentazione si articolerà in due momenti:
una conferenza di presentazione presso il Cinema-Teatro Farnese alle ore 10.30, che sarà aperta dal Sindaco Michele Vittori e dall’Assessore alla Cultura Martina Coppari, e che avrà al centro le relazioni delle restauratrici Nadia Senesi e Silvia Barcaioni, sulla descrizione tecnica dell’intervento di restauro e del curatore della quadreria comunale Luca Pernici, dedicata alla contestualizzazione storico-artistica dell’opera.
A seguire, alle ore 12 presso la chiesa del Santo Spirito, la cerimonia di scopritura del dipinto restaurato.
"Si tratta di un progetto importante – ha dichiarato il Sindaco Michele Vittori – che rientra nella più ampia azione di tutela e di valorizzazione del patrimonio storico e artistico cittadino portata avanti con convinzione dall’Amministrazione comunale".
L’Assessore alla Cultura Martina Coppari ha espresso soddisfazione per il compimento dell’intervento "finalizzato a riconsegnare alla città uno dei suoi capolavori artistici e insieme a fornire, in primis ai cingolani, l’occasione di un approfondimento sul patrimonio d’arte del “Balcone delle Marche”.
Il progetto ha avuto quale sua prima e fondamentale fase il restauro conservativo del dipinto, il quale, approvato dalla competente Soprintendenza, per la supervisione del dottor Pierlugi Moriconi, è stato curato e svolto dalle restauratrici Nadia Senesi e Silvia Barcaioni tra la primavera e l’estate 2021.
Esso ha quindi conosciuto, nel mentre di questa fase, un interessante e apprezzatissimo momento, di indubbia valenza insieme educativa e promozionale, quale l’apertura al pubblico del cantiere restaurativo in occasione delle Giornate FAI di Primavera nel maggio 2021.
Il progetto ha trovato compimento quindi con una pubblicazione cartacea dedicata - “L’immacolata concezione di Ubaldo Gandolfi per la chiesa di S.Spirito in Cingoli.
Il restauro di capolavoro” Catalogo a cura di Luca Pernici - che oltre a dar conto dell’intervento di restauro, offre un’accurata ricostruzione della storia del dipinto e dell’operato del Gandolfi a Cingoli, nonché, con l’occasione, da spazio a un’articolata e puntuale narrazione della vicenda, in special modo architettonica, dell’antico complesso cittadino di S.Spirito, per cui originariamente l’Immacolata concezione fu dipinta.
Rinnovato successo dell’annuale incontro con i diciotteni sul tema della promozione della donazione di sangue che l’Avis sezione comunale di Cingoli organizza da anni all’interno delle attività di informazione e sensibilizzazione.
La sezione avisina, intitolata ad Antonio Galloppa, sotto la sapiente guida della presidente Floriana Crescimbeni, con l’apericena presso il ristorante Dei Conti di Cingoli, ha proposto un momento di riflessione sul valore della donazione di sangue e su tutti gli altri aspetti connessi alla cultura del dono quale gesto di profondo altruismo e di generosità.
Nutrita la partecipazione dei diciottenni, in questa occasione erano presenti anche alcuni giovani che raggiungerranno la maggiore età nel 2022, che con grande coinvolgimento hanno dato vita ad una serata molto interessante.
Accolti dalla stessa presidente Floriana Crescimbeni e da alcuni collaboratori avisini, gli oltre quaranta giovani tra ragazzi e ragazze, dopo la registrazione ed essersi sottoposti al protocollo anti covid, hanno potuto accedere alla struttura.
Salutando i ragazzi e le ragazze, Floriana Crescimbeni ha parlato dell’insostituibile valore della donazione.
Il dottor Gabriele Marchegiani ha focalizzato l’attenzione sul sangue, illustrando le sue straordinarie potenzialità, ha parlato dell’importanza di una vita sana e regolare, di come tenere un buon tenore di vita unito ad una corretta alimentazione. L’intervento del sindaco di Cingoli Michele Vittori ha posto l’attenzione sul senso di appartenenza alla comunità e al territorio invitando i giovani a diventarne parte attiva, scegliere di essere donatore ne è un tassello importantissimo.
Il momento conviviale è stato ulteriormente arricchito dalle testimonianze di alcuni donatori: Eva Scuppa, Gioia Soldi, Ilaria Pirisi, St-Lous Marc volontario del Corpo Europeo di Solidarietà. Toccanti le personali riflessioni dalle quali è emerso quanto sia giusto donare aiutando gli altri, mettendo in risalto che “l’Avis è una scuola di vita, quando doniamo ci sentiamo bene; è un gesto di grande altruismo”.
Al termine della riunione a tutti è stato consegnato un gadget ricordo e la rituale foto di gruppo ha chiuso la bella serata insieme.
Hanno partecipato all’incontro la prof.ssa Katia Bartolelli del Liceo Linguistico e Socio-Psico-Pedagogico sezione associata al Liceo Classico “G. Leopardi di Macerata", l’infermiera Catia Carotti e i componenti del consiglio direttivo Avis locale: Debora Cirioni e Ilaria Pirisi vice presidenti, Gabriele Nocelli tesoriere, Francesco Cardarelli fotografo ed inoltre Vanessa Passarelli, Simone Massaccessi, LuigiCavalletti.
Scatenano una rissa aggredendo un loro coetaneo e una coppia: vietato l'accesso a determinate aree del comune di Cingoli a tre giovani.
LA VICENDA - I fatti risalgono alla notte tra il 2 e il 3 luglio scorsi quando, per futili motivi, in via della Portella, presso il parcheggio pubblico, un gruppetto di alcuni ragazzi in stato di ubriachezza, ha aggredito con testate e pugni al volto un coetaneo perché, sul proprio “ape car”, aveva apposto un adesivo con la scritta “Mashallah” (Nell'Islam, l'espressione significa letteralmente 'quello che Allah ha voluto' ed esprime sorpresa, rispetto, gratitudine e gioia per le azioni o i successi di qualcun altro).
In soccorso al giovane malmenato è intervenuta una coppia che, allo stesso modo, è stata aggredita e minacciata.
Le indagini dei Carabinieri della Stazione di Cingoli intervenuti sul posto, consistite nell’acquisizione delle testimonianze raccolte dai presenti, hanno consentito di ricostruire i fatti, denunciando così i responsabili alla competente Autorità Giudiziaria.
Considerata la pericolosità dei giovani – di età compresa tra i 19 ed i 23 anni - responsabili della rissa, i Carabinieri hanno richiesto e ottenuto dalla Questura di Macerata l’emissione dei provvedimenti (D.A.C.Ur. Divieto d’accesso alle aree urbane), che vietano loro l’accesso ad alcuni locali di Cingoli e al parcheggio pubblico sito in via della Portella, nei confronti dei responsabili identificati.
È stato, pertanto, emesso dal questore Vincenzo Trombadore il Daspo urbano, misura di prevenzione, più nota come "Daspo Willy", dal nome del giovane Willy Duarte, ucciso a Colleferro dopo una violenta rissa a settembre dello scorso anno
Uno dei tre destinatari è stato altresì denunciato in stato di libertà dai Carabinieri all’Autorità Giudiziaria perché sorpreso presso uno dei luoghi vietatogli dal provvedimento notificatogli pochissime ore prima. La notifica di due dei “divieti” è stata formalizzata solo ieri perché i rispettivi destinatari sono rientrati dall’estero al termine di una vacanza.
Sopralluogo del Presidente della Provincia sul viadotto Castreccioni a Cingoli, per verificare lo stato dei lavori di ripristino della struttura. Insieme ad Antonio Pettinari, il sindaco di Cingoli Michele Vittori e l’assessore Luca Giovagnetti, per conto dell’ANAS erano presenti l’ingegnere Marco Mancina, responsabile unico del procedimento, l’ingegnere Francesco Morbidoni, direttore dei lavori, l’ingegnere Francesco Marchetti e il geometra Guido Salari e il rappresentante della ditta appaltatrice, Emilio Travascio.
Il ponte, che conta 14 campate e si sviluppa per 440 metri, è stato chiuso al traffico il 15 giugno scorso per poter affrontare la fase principale dei lavori. Da settembre 2020 erano stati effettuati tutti gli interventi necessari alla messa in sicurezza della provinciale 140 “La Cervara” per consentire proprio la chiusura del viadotto e permettere una viabilità alternativa; nonché sono stati affrontati altri lavori sull’infrastruttura, che non vincolavano la sua staticità.
L’intervento, del valore complessivo di 4,2 milioni, consiste nel sollevamento della campate, con la sostituzione degli appoggi sulle pile, la sostituzione dei giunti e il ripristino del calcestruzzo di tutte le pile e delle travi del viadotto; nell’impermeabilizzazione dell’intero impalcato, la fresatura del piano viabile, l’asfaltatura con binder e tappetino e il ripristino dei marciapiedi.
«D’intesa con il sindaco Vittori, abbiamo atteso la conclusione dell’anno scolastico prima di predisporre la chiusura del viadotto a metà giugno - afferma Pettinari - per cercare di mitigare i disagi alla viabilità. Si tratta di un progetto corposo, sia per l’entità dell’intervento, sia per l’importo dell’opera, che è stato finanziato con risorse del sisma 2016. Durante il sopralluogo abbiamo constatato lo stato dei lavori e abbiamo chiesto il cronoprogramma per la fase conclusiva dell’intervento, in modo da accelerare la riapertura del viadotto. Dai tecnici ANAS e dall’impresa appaltatrice, che ha lavorato nell’ultimo mese anche il sabato e la domenica, abbiamo avuto rassicurazioni sui tempi di riapertura che, tempo permettendo, è prevista per la metà del mese di ottobre, in anticipo rispetto ai tempi contrattuali».
E' la carne preferita dagli Italiani, la più consumata al mondo. Anche nel 2021 il pollo si conferma il must delle scelte in cucina. Le ricette a base di pollo scalano le classifiche conquistando le tavole internazionali, e la passione per le ricette tradizionali diviene, per un giorno, ambasciatrice di buona tavola, sicurezza alimentare e sostenibilità. Il “Pollo Arrosto day” è un evento nazionale interamente dedicato alla celebrazione di uno dei grandi classici della tradizione gastronomica italiana, ma che a Cingoli, patria dell’azienda Fileni gruppo Marchigiano leader in Italia delle carni bianche biologiche, diverrà una vera e propria maratona di sfiziosa golosità: tremila polli arrostiti saranno cucinati e serviti a tutti i visitatori.
Una giornata di festa che inizierà alle 11:00 con il taglio del nastro presieduto dal Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli e dal Sindaco di Cingoli Michele Vittori, per poi proseguire con un programma ricchissimo che vedrà coinvolte associazioni e realtà locali. “Nel pomeriggio spazio anche allo sport e alla musica dal vivo, per una giornata all'insegna del divertimento e della buona tavola” spiega Simone Santini CCO di Fileni, gruppo Marchigiano leader in Italia delle carni bianche biologiche.
Numerose le attività in programma che si susseguiranno per tutta la giornata. Qualche esempio? Le funamboliche esibizioni di slack line a cura del team di X-Masters, la musica live di Giuseppe Scarpato & Hillside Power Trio e la presenza di oltre 150 Harley Davidson impegnate nella “Run del Picchio” che si fermeranno a Cingoli per gustare un buon pranzo in compagnia.
Molte le curiosità che riguardano proprio questo alimento patrimonio gastronomico mondiale. La carne di pollo è la più consumata al mondo. La cottura allo spiedo è molto diffusa, e molto antica. Infilare il cibo nei bastoni era, infatti, uno dei modi più semplici per cuocere gli alimenti senza scottarsi le mani, in assenza di utensili. Protagonista di ricette ad ogni latitudine, dall’India all’Africa, dall’America Latina all’Asia, senza dimenticare il Mediterraneo, il pollo, gastronomicamente parlando, è ambasciatore nel mondo. I consumi di pollo sono cresciuti negli anni e si tratta della carne preferita dalle donne, dai bambini e dagli sportivi.
Gli ambassador che ne apprezzano il valore nutrizionale. A tal proposito, il campione di nuoto pesarese Filippo Magnini è stato recentemente accolto dalla famiglia e dal management dell’azienda Fileni per una breve ma intensa visita nelle Marche. Magnini, che da oltre un anno, proprio in qualità di Brand-Ambassador di Fileni sostiene i benefici nutrizionali derivanti dall’utilizzo di carni biologiche nell’alimentazione durante e dopo l’attività agonistica, ha potuto apprezzare dal vivo le innovative modalità di allevamento Fileni, toccando con mano il grande impegno dell’azienda verso la sostenibilità e il benessere animale. Brand Ambassador di Fileni sono anche la calciatrice Barbara Bonansea, la pallavolista Miriam Sylla, la biologa nutrizionista Manuela Mapelli, il conduttore e divulgatore Federico Quaranta e lo chef Filippo La Mantia.
Il pollo è l’alimento promosso a pieni voti dai nutrizionisti
“Grazie all’apporto di proteine “nobili” di elevato valore biologico, specifiche vitamine tra cui quelle del gruppo B, minerali tra cui il ferro, alla ridotta quantità di grassi totali con prevalenza di mono e polinsaturi- spiega la dottoressa Manuela Mapelli, biologa nutrizionista, le carni avicole sono un perfetto alleato per la salute e il benessere fisico ad ogni età. La carne bianca, di pollo è un toccasana anche per la salute del cuore, prosegue la dottoressa Mapelli- perché facilmente digeribile e priva di colesterolo.
La Santarelli Cingoli sbanca il PalaKeope di Casalgrande e centra la terza vittoria di fila. I ragazzi di Palazzi, infatti, ieri sabato 25 settembre hanno vinto 22-35 contro il Modula, nella terza giornata di Serie A2 Maschile di pallamano, restando in vetta alla classifica con 6 punti.
Primo tempo
I cingolani partono subito con il piede giusto. Doppio Mangoni e Guerrero piazzano lo 0-3, quindi Strappini e ancora Guerrero spezzano sul nascere il tentativo di rimonta locale sul 2-6 all’11°. Cingoli mantiene il +4 fino al 4-8, quando Lamberti e Lezzotti accorciano sul 6-8 al 20’. Cirilli e D’Benedetto trovano il nuovo doppio break di vantaggio (7-11), tuttavia Toro e Seghizzi riportano i locali sul 9-11. Negli ultimi minuti del primo tempo D’Benedetto e Bordoni trascinano la Santarelli sul 10-14, mentre a dieci secondi dalla fine Ravaglia segna la rete dell’11-14 che chiude la frazione.
Secondo tempo
Nella ripresa i ragazzi di Palazzi trovano la definitiva fuga. Uno 0-3 firmato D’Agostino, Latini e Guerrero vale il +6 (12-18), mentre Mangoni porta Cingoli sul 12-19. La reazione degli emiliani è debole, così la Santarelli continua a macinare gioco: D’Benedetto e tre reti di Strappini in due break portano il parziale al 14-23 a metà del secondo tempo. Prodi e Galopin provano a guidare la risalita locale, D’Agostino e Strappini confermano il 17-25.
Sul 18-26, D’Agostino, Bosca su rigore e Rossetti piazzano il +11 a 10 minuti dalla fine (18-29). Il classe 2004 di Colognola risponde colpo su colpo alle reti locali per ben tre volte, mantenendo il 21-32. Dopo la rete di Strozzi, il break finale di Bosca (dai 7 metri), Gigli e Cirilli sigilla il definitivo 22-35.
Terza vittoria di fila
La Santarelli Cingoli vince anche in casa del Modula Casalgrande e si conferma in vetta alla classifica di Serie A2 Maschile con la terza vittoria consecutiva. I ragazzi di Palazzi hanno controllato il vantaggio per tutta la partita, con un minimo di +2 ed il massimo finale di +13. La seconda miglior difesa del campionato tra le squadre che hanno giocato tre partite conferma anche l’ottimo periodo di forma dei portieri Javier Anzaldo e Mario Gentilozzi.
Il top scorer di giornata è stato capitan Diego Strappini con 6 reti, seguito a 5 da Mangoni e Lamberti, a 4 da D’Agostino, D’Benedetto, Guerrero, Toro, Strozzi e da un sorprendente Lorenzo Rossetti, autore di ben quattro marcature consecutive tra il 18-29 e il 21-32. Gloria anche per i giovani Gigli e Bordoni con un gol a testa, mentre le due reti di Bosca provengono da due 7 metri, a causa delle condizioni fisiche non ottimali del giocatore rumeno.
Classifica e prossimo turno
La Santarelli Cingoli è prima in classifica con 6 punti, in compagnia di Romagna ed Ogan Pescara: l’unica squadra che può raggiungere questo trittico è il Camerano, impegnato oggi in casa contro il San Lazzaro. Nella prossima giornata, Strappini e compagni affrontano al PalaQuaresima il Follonica, nella partita in programma sabato 2 ottobre alle 18.
Modula Casalgrande 22-35 Santarelli Cingoli (11-14)
Modula Casalgrande: Cocchi, Id Ammou, Rispoli, Ferrari, Lamberti 5, Lenzotti 1, Lanzi, Seghizzi 3, Ricciardo, Galopin 2, Toro 4, Strozzi 4, Prodi, Luciardi, Ravaglia 3, Canelli. All. Corradini
Santarelli Cingoli: Anzaldo, Gentilozzi, Guerrero 4, D’Agostino 4, D’Benedetto 4, Mangoni 5, Bordoni 1, Latini 1, Strappini 6, Ferretti 1, Rossetti 4, Gigli 1, Cirilli 2, Bosca 2. All. Palazzi
Arbitri: Bertino – Bozzanga
Note – timeout: 2-0; efficacia dai 7m: 3/3-2/4; ammoniti: Seghizzi (M), Prodi (M), Strappini (S); sospensioni: 2 Id Ammou (M), Lenzotti (M), Seghizzi (M), Prodi (M), Anzaldo (S), Latini (S), 2 Cirilli (S)
Sabato 18 settembre, nell’ambito della manifestazione “Il Salone del Camper” presso la “Fiera di Parma”, ha avuto luogo la cerimonia di assegnazione della “Bandiera Gialla” al Comune di Cingoli alla presenza del Sindaco Michele Vittori e dell’Assessore al Turismo Cristiana Nardi.
"Questo riconoscimento rappresenta un’occasione unica in quanto consente al Comune di Cingoli, ora insignito della “Bandiera Gialla”, di diventare partner della Federazione Nazionale ACT Italia in manifestazioni future e sarà inserito in un “circuito” privilegiato di eccellenza, a reciproco vantaggio di ospiti ed ospitanti – dichiara soddisfatta l’Assessore Cristiana Nardi – una giusta gratificazione alle azioni messe in campo con tenacia e dedizione".
Un riconoscimento di qualità destinato alle strutture/località che si distinguono per investire in accoglienza e servizi, a favore del “Turismo del movimento”, specialmente a quelle minori dell'entroterra e delle fasce costiere.
A.C.T. Italia – A.P.S, dopo essersi impegnata a livello nazionale nel riconoscere le aree sosta Bandiere Gialle, ha ora creato un sito www.bandieregialle.it per far identificare a tutti gli amanti del “turismo del movimento” i luoghi dove: sostare in sicurezza, trovare un’adeguata accoglienza per gli equipaggi e per i loro mezzi.
“Il comune di Cingoli ha dimostrato negli anni, una crescente sensibilità ed attenzione verso questo target di riferimento, questo riconoscimento è la coronazione di un percorso articolato – afferma il Sindaco Michele Vittori – la nascita di numerose attività ricettive e associazioni per la promozione del territorio testimonia la fervente passione e dedizione ad accogliere, “coccolare” il turista curioso di conoscere la storia, la cultura e le tipicità di cui il nostro territorio è ricco".
"È doveroso ringraziare la Pro Loco di Cingoli per il grande lavoro svolto, che in questi anni si è occupata con costanza e serietà della gestione dell’area attrezzata camper di Cingoli e nell’accoglienza dei turisti. Negli ultimi due anni infatti abbiamo raddoppiato la presenza dei camper nella nostra area di sosta attrezzata, ciò dimostra un sempre crescente interesse per Cingoli, il Balcone delle Marche” conclude il sindaco.
La Santarelli Cingoli domina al PalaQuaresima e batte il Campus Italia Chieti per 41-22. Non poteva desiderare regalo migliore il pubblico, infatti, dai ragazzi di Palazzi, i quali hanno giocato ad alti ritmi una buona pallamano al cospetto dei talenti azzurri Under 18, nella seconda giornata di Serie A2 Maschile girone B. I cingolani restano a punteggio pieno dopo due partite.
Il primo tempo
Desiderosi di cancellare i dubbi scaturiti dalla trasferta contro i Lions Teramo, i locali ci mettono dodici minuti per prendere il largo. De Ruvo regala il vantaggio iniziale ed il portiere Francesco Albanesi respinge due tiri degli ex-compagni cingolani, però doppio Mangoni e Strappini portano sul 3-1 la Santarelli. Il Campus Italia resta attaccato al parziale fino al 4-3 di Medicina, quando Cingoli indovina un break di 4-0 firmato Strappini, D’Agostino, Latini e ancora D’Agostino: arriva la prima fuga sull’8-3, grazie anche ad ottimi interventi di Gentilozzi in porta.
A differenza della partita di Teramo, i locali non si fanno rimontare, anzi, allungano progressivamente. Dopo l’8-4 di De Ruvo, Mangoni dai 7 metri e Guerrero piazzano il +6 (10-4). Rossi e Manojlovic provano ad impostare il recupero, però dall’altra parte un secco 3-0 con Mangoni, Guerrero e Bosca porta il risultato sul 13-6 al 20°. Scarcelli tenta di murare la porta dai tentativi locali, dall’altra parte l’ennesimo break cingolano con doppio Bosca, Rossetti e D’Benedetto porta la Santarelli sul 17-7. Le distanze tra le due squadre restano immutate fino alla fine del primo tempo, terminato 22-12 grazie al gol sulla sirena di Bordoni e ad un Viorel Bosca scatenato negli ultimi dieci minuti (3 gol).
Il secondo tempo
Ad inizio ripresa il Campus Italia prova ad impostare una difesa aggressiva, ma Cingoli ci mette poco a scardinare la mossa tattica di Maione. Medicina e Dello Vicario tengono testa a Mangoni e Guerrero (24-14), con due sfortunate traverse di Latini in mezzo e la parata di Albanesi su D’Benedetto. Dall’altra parte Manojlovic colpisce due pali in rapida successione, i locali ne approfittano con un devastante 6-0 grazie a Mangoni (3), Cirilli, Strappini, Guerrero e D’Agostino, al 40° il parziale è di 30-14. La Santarelli gestisce così forze e risultato fino alla fine, e mister Sergio Palazzi dà spazio ai giovani Compagnucci, Bordoni, Rossetti e Tobaldi, questi ultimi tre a segno nel corso della partita. Il punteggio scivola rapidamente a favore di Cingoli, dal 32-17 al 37-18, con Anzaldo protagonista di parate decisive al rientro in porta al PalaQuaresima dopo l’infortunio della passata stagione. Gli ospiti rispondono a sprazzi, con gol e parate di pregevole fattura, quando ormai il risultato è già scritto.
Il risultato finale
La partita finisce 41-22 e la Santarelli Cingoli ottiene la seconda vittoria consecutiva in campionato, restando a punteggio pieno nel girone B di Serie A2 e regalando un grande sorriso agli spettatori presenti al PalaQuaresima. I ragazzi di Palazzi hanno risposto con forza alla prova opaca della prima giornata, dominando contro il futuro della pallamano italiana, rappresentato dal Campus Italia dei mister Trillini e Maione.
Il top scorer della gara è uno scatenato Filippo Mangoni con 7 reti, seguito a 5 da Strappini e Bosca e a 4 da Guerrero, Tobaldi, Cirilli e Medicina. Tutta la squadra ha disputato un’ottima partita, a partire dai portieri Gentilozzi ed Anzaldo, per poi passare anche dai nuovi D’Agostino e D’Benedetto (tre gol per entrambi) e dai giovani Bordoni e Rossetti (5 gol in due). Gli ospiti hanno peccato di esperienza, ma a tratti hanno giocato una bellissima pallamano, con grandi parate di Albanesi e Scorcella, oltre ai gol di pregevole fattura di Cavo, De Angelis e Manojlovic.
Classifica e prossimo turno
La Santarelli è in testa al campionato a 4 punti insieme a Romagna e Camerano, in attesa delle partite della domenica, anche se l’unica che può raggiungere le tre battistrada è l’Ogan Pescara. Nella prossima giornata di sabato 25 settembre, i ragazzi di Palazzi sfideranno il Modula Casalgrande in trasferta.
Santarelli Cingoli 41-22 Campus Italia Chieti (22-12)
Santarelli Cingoli: Anzaldo, Gentilozzi, Guerrero 4, D’Agostino 3, D’Benedetto 3, Mangoni 7, Trillini, Bordoni 3, Latini 1, Strappini 5, Tobaldi 4, Rossetti, Compagnucci, Gigli, Cirilli 4, Bosca 5. All. Palazzi
Campus Italia: Albanesi, Scarcelli, Cavo 2, Medicina 4, De Ruvo 2, Cioni, Carabulea 3, Battaglia 3, Dello Vicario Giacinti 1, De Angelis 2, Fragnito, Andreotta, Wiener 1, Mazzone 1, Manojlovic 2, Rossi. All. Maione
Arbitri: Prandi – Ambrosetti
Note – partita disputata a porte aperte (per possessori del Green Pass); time-out: 0-3; efficacia dai 7m: 2/2 – 1/2; ammonito: Strappini (SC); sospensioni: Wierer (CI), Manojlovic (CI)