Un commerciante di Cingoli, A. N., si è impiccato nella sua abitazione. A dare l'allarme un familiare che ha trovato il corpo. Uno choc per tutti, nessuno si aspettava un tale gesto, non ha lasciato neanche un biglietto. L'uomo, venditore di stoffe, soffriva da tempo di crisi depressive.
Sul posto sono arrivati i sanitari del 118 e i carabinieri della stazione di Cingoli.
Con il Collegio Docenti del 15 giugno e l’ultima seduta del Consiglio d’Istituto di martedì 20 giugno, all’I.P.S.E.O.A. “G. Varnelli” si sono conclusi gli appuntamenti collegiali previsti per l’anno scolastico 2016-17, un anno ricco di soddisfazioni e riconoscimenti, nonostante tutte le difficoltà vissute. A conclusione del Collegio, un festoso momento conviviale presso il ristorante “Il cerro” per festeggiare il personale docente e non docente giunto al pensionamento.
Come ha evidenziato la Dirigente, a compimento del suo primo anno di Dirigenza all’istituto Varnelli, i risultati raggiunti dagli alunni supportati dai professori e dal personale non docente, nelle varie partecipazioni ad iniziative nazionali o internazionali, concorsi, occasioni formative di vario genere e livello, sono da considerarsi ottimi. La progettualità messa in atto, la scelte didattiche innovative ed attente alle esigenze degli alunni, la realizzazione di aule digitalizzate e di nuovi laboratori, come il laboratorio Smart per l’indirizzo di Accoglienza turistica, hanno permesso il compimento di un percorso scolastico ricco di grandi soddisfazioni.
Durante i momenti collegiali, inoltre, la Dirigente ha più volte sottolineato l’importanza di realizzare con i fondi predisposti per la ricostruzione degli istituti scolastici nelle zone terremotate, una realtà che possa offrire spazi accoglienti, sicuri ed adeguati alle specifiche esigenze dell’istituto, in pieno accordo con le proposte delle autorità comunali e provinciali. Il personale dell’istituto, ribadendo la piena soddisfazione e la completa fiducia nell’operato della Dirigente, ha accolto con applausi ed acclamazioni la proposta di realizzare un campus scolastico per l’alberghiero di Cingoli.
In collaborazione con l’Unità Cinofila della Regione Marche, è stato organizzato a Cingoli un Aggiornamento Nazionale Istruttori ed Aiuto Istruttori Cinofili per le giornate di Sabato 17 e Domenica 18 Giugno.
Sabato si sono svolte attività teoriche coordinate dai maestri istruttori Marco Motta e Paolo Lanzani e dal maestro valutatore Enrica Santambrogio, presso l’Ex-Convento dei Cappuccini. Domenica le attività si sono spostate al Campo d’Addestramento di Colle San Valentino, dove sono stati effettuati dei giochi per approfondire la relazione tra il cane e l’istruttore. Al termine delle attività, la carovana di 35 tra conduttori, istruttori ed aiuto istruttori sono stati insigniti di un attestato di partecipazione, dopo i saluti del presidente del Comitato Maurizio Massaccesi, del Delegato Regionale Area 3 Cri Carlo Mariotti e del Sindaco di Cingoli Filippo Saltamartini.
I Carabinieri Forestali di Cingoli, nel corso di un servizio di controllo del territorio, hanno accertato un consistente deposito incontrollato di rifiuti di vario genere all’interno di un’area recintata, di proprietà privata, presso il comune di Cingoli, in località “Saltregna”, a cui era stato appiccato il fuoco con l’evidente scopo di smaltirli.
I rifiuti, al momento dell’accertamento, stavano ancora bruciando e diffondendo nell’aria fumi nocivi.
L’area di deposito è stata sottoposta a sequestro penale, mentre il proprietario del terreno è stato deferito all'autorità giudiziaria.
Sono frequenti i casi in cui, per aggirare il regime delle autorizzazioni e i costi necessari per un corretto smaltimento dei rifiuti, si ricorre a questo tipo di pratiche illegali.
La vigente normativa prevede, per il deposito incontrollato di rifiuti, la pena dell’arresto fino a 2 anni o l’ammenda fino a €.26.000 mentre, per lo smaltimento mediante appiccamento del fuoco, norma creata inizialmente per la “La terra dei Fuochi”, è prevista la pena della reclusione fino a ad oltre 6 anni.
Grande attesa per il concerto della cantante Malika Ayane che il 7 luglio si esibirà a Cingoli alla Domus San Bonfilio in occasione del progetto RisorgiMarche pensato e realizzato dall’attore Neri Marcorè.
Il concerto, come tutti gli altri della kermesse, sarà gratuito. “È l’unico concerto che ho in programma nella pausa della produzione del mio nuovo disco” ha detto Malika Ayane.
"Una iniziativa per fare ripartire il turismo in una regione, le Marche, dove la gente anziché fermarsi e piangere si è rimboccata le maniche. Venite in tanti” è l'appello dell'artista fatto durante la festa di compleanno del settimanale femminile 'F' di Cairo Editore, nella location milanese dello chef Filippo La Mantia.
É partito il Bando 2017-2018 per il Servizio Civile Nazionale Volontario presso il Comitato della Croce Rossa Italiana di Cingoli. Verranno selezionati 8 ragazzi, di età compresa tra i 18 e i 29 anni, che andranno a sostituire i ragazzi del Servizio Civile attuale. Quest'anno il Servizio Civile è legato al progetto "Calici dal Balcone - bere consapevolmente".
Il Servizio Civile Nazionale è un'esperienza che produce molti benefici: riconosce crediti formativi, garantisce copertura previdenziale e assicurativa e riconosce un contributo di € 433,80 mensili. Le domande si possono presentare entro e non oltre le ore 14.00 del 26 giugno 2017. Gli 8 ragazzi saranno inseriti nella sede di Viale della Carità 6 a Cingoli e saranno di fondamentale ausilio a tutte le attività del Comitato, dai trasporti sanitari alla organizzazione di eventi. Per ulteriori informazioni, rivolgersi in Sede al numero 0733-604330.
Sarà la prima grande opera pubblica delle Marche ad essere ripristinata dopo il sisma dell'agosto 2016; e anche il primo viadotto dell'Italia centrale colpita dal terremoto, dopo quello realizzato ad Amatrice dall'Esercito. Il Ponte di Cingoli (Macerata), che collega la frazione di Moscosi (400 abitanti) al resto del territorio comunale, ristrutturato entro sei mesi, con una riapertura a senso unico alternato prevista già attorno ad agosto.
La gara a procedura aperta, bandita in tempi record, è stata vinta da un'Ati guidata dalla Pesaresi Giuseppe Spa di Rimini, che si è aggiudicata l'appalto da 3,2 milioni di euro. I lavori saranno gestiti dal Consorzio di bonifica, sulla base di un progetto redatto dallo studio Calvi di Pavia. L'annuncio oggi in una conferenza stampa tenuta dall'assessore regionale Angelo Sciapichetti, dal sindaco di Cingoli Filippo Saltamartini e Claudio Netti, presidente del Consorzio di bonifica, che gestirà i lavori. (Ansa)
Una persona denunciata e due segnalate alla Prefettura come assuntori di stupefacenti dai carabinieri della Compagnia di Macerata in due operazioni distinte durante il fine settimana. I militari della Stazione di Corridonia hanno sorpreso un 35enne, già conosciuto alle cronache, trovato in possesso di alcuni flaconi di metadone. L'uomo è stato denunciato alla procura per detenzione di stupefacenti.
A Cingoli, invece, i carabinieri hanno trovato due giovani della provincia di Ancona con addosso modeste quantità di “ketamina”. I due sono stati solo segnalati alla Prefettura per uso personale di sostanze stupefacenti.
I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, infine, hanno denunciato un 46enne della provincia di Macerata trovato al volante in stato di ebbrezza. L’uomo, al controllo con l'etilometro, è risultato avere un tasso superiore a 2,30 grammi per litro di sangue.
I carabinieri della Stazione di Cingoli hanno denunciato alla Procura di Macerata due soggetti residenti nel bresciano, un uomo ed una donna, rispettivamente di 27 e 25 anni, poiché ritenuti responsabili di complicità in truffa.
I fatti hanno origine qualche mese fa quando un uomo di Cingoli si interessa a un'auto in vendita su un sito internet. Dopo aver contattato gli inserzionisti, contratta il prezzo e le parti si accordano per poco più di ottomila euro. Ma quando l’auto viene fatta verificare dall'acquirente, ci si accorge che i chilometri percorsi dalla macchina non sono reali e il contachilometri era stato manomesso.
L'uomo contesta il fatto ai venditori, proponendo e ottenendo di restituire l'auto e di riavere indietro i soldi. Al momento della consegna del mezzo gli viene mostrato un bonifico apparentemente reale. Ma una volta in banca l’amara sopresa: il bonifico non era mai stato eseguito.
A quel punto, la vittima della truffa si è recata dai carabinieri i quali hanno acquisito i documenti, verificando addirittura che l’auto era stata anche venduta ad un terzo ed ignaro cliente.
Il 2 giugno 2017 la Repubblica italiana compie 71 anni. Ma com'è nata questa ricorrenza?
La Festa della Repubblica Italiana è una giornata celebrativa nazionale, istituita per ricordare la nascita della Repubblica. Si festeggia ogni anno il 2 giugno,data del referendum istituzionale del 1946, con la celebrazione principale che avviene a Roma. Il cerimoniale della manifestazione organizzata nella capitale d'Italia comprende la desposizione di una corona d'alloro all'Altare della Patria e una parata militare lungo via dei Fori Imperiali. La Festa della Repubblica Italiana è uno dei simboli fondamento del nostro Paese.
Alcuni comuni del maceratese hanno organizzato varie manifestazioni in programma il prossimo 2 giugno:
CINGOLI
A Cingoli il 2 giugno la Festa della Repubblica si celebra, per volontà del Sindaco Saltamartini, in forma “itinerante”: eleggendo una località del territorio comunale.
Dopo Avenale, S.Vittore, Troviggiano e Villa Strada quest’anno l’evento sarà celebrato nel capoluogo di Cingoli.
Alle ore 10.30 dalla piazza del Municipio muoverà il corteo, che passando lungo il Corso, raggiungerà il monumento ai caduti in S.Carlo dove sarà posta una corona d’alloro.
La cerimonia si concluderà con l’intervento del Sindaco Filippo Saltamartini. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.
COLMURANO
Il giorno della Festa della Repubblica,alle ore 18.30 presso la sala consiliare del Palazzo Municipale, l’Amministrazione Comunale donerà la Costituzione Italiana a tutti i giovani di Colmurano che compiranno il diciottesimo anno di età nel corso del 2017. Un gesto semplice, ma dall’alto valore simbolico, per riflettere insieme brevemente sui valori insiti nella nostra Costituzione.
É un modo per cercare di avvicinare da parte degli amministratori, i giovani alla vita sociale, politica e civile del nostro paese, quasi la necessità di tramandare di generazione in generazione, quello che di bello sono riusciti a fare i nostri padri costituenti.
In questa occasione è bello ricordare le parole di Piero Calamandrei nel 1955 agli studenti dell’Università di Milano: “La Costituzione non è una macchina che una volta messa in moto va avanti da sé. La Costituzione è un pezzo di carta, la lascio cadere e non si muove più; perché si muova bisogna ogni giorno rimetterci dentro il combustibile; bisogna metterci dentro l’impegno, lo spirito, la volontà di mantenere queste promesse, la propria responsabilità. Per questo una delle offese che si fanno alla Costituzione è l’indifferenza alla politica”.
CORRIDONIA
Sempre in questa ricorrenza,la Società Bocciofila di Corridonia organizzza Giovedì 2 giugno 2017 a partire dalle ore 9 presso il Bocciodromo della città la 11^ edizione del Trofeo “Festa della Repubblica”.
POLLENZA
Nel comune di Pollenza alle ore 10, presso il Monumento ai caduti a Casette Verdini, ci sarà la consegna della Costituzione ai diciottenni alla presenza delle autorità e in collaborazione con ANPI-Sezione Pollenza.
Parteciperanno il Corpo Bandistico “Giuseppe Verdi” e le classi 4°A e 4°B della Scuola Primaria “Carlo Urbani” di Casette Verdini.
I Consiglieri comunali, le Associazioni cittadine e politiche, i Comitati di Quartiere e tutta la cittadinanza sono invitati ad intervenire.
LORO PICENO
Presso il parco San Nikolai di Loro Piceno alle ore 16 ci sarà una dimostrazione pratica del recupero del patrimonio culturale dopo il sisma 24 agosto-30 ottobre.
A seguire, ore 17, un incontro con il sindaco e le autorità civili e militari presenti e la consegna della targa di ringraziamento al comando provinciale dei vigili del fuoco di Macerata e Tolentino.
Infine, ma non meno importante, la consegna della costituzione ai diottenni.
RECANATI
Raccontare la storia dell’Italia repubblicana attraverso le biografie dei personaggi della storia nazionale e locale che hanno dato corpo e vita alla nostra Costituzione: è il progetto promosso dal Comune di Recanati e dall'Istituto Storico di Macerata per celebrare la Festa della Repubblica. Con le scuole cittadine prende vita infatti un percorso di riflessione e di ricostruzione storica dal titolo "Biografia di una Repubblica". Il progetto, che è stato inviato in questi giorni alle scuole secondarie di secondo grado, verrà attuato a partire dal prossimo anno scolastico, con il supporto scientifico e didattico dell’istituto. I risultati dei lavori svolti dalle singole scuole verranno valorizzati e divulgati nel corso di un incontro pubblico che si svolgerà in occasione del 2 giugno 2018. Senza ombra di dubbio è il modo migliore per celebrare la prossima Festa della Repubblica: aiutare le nuove generazioni a diventare cittadini attivi, consapevoli della propria storia e capaci di trasformare la memoria in impegno e responsabilità. Il progetto si iscrive in una nuova strategia che il Comune di Recanati sta adottando, per coinvolgere sempre più i giovani nella celebrazione delle ricorrenze storiche e nella costruzione di un proprio calendario civile, mediante una pluralità di linguaggi espressivi.
L’incuria ormai sembra essere una moda, o meglio un’attitudine di alcuni cittadini. Un lettore di Picchio News ci ha segnalato l’ennesimo caso di inciviltà e di mancanza di rispetto per l’ambiente e il paesaggio che caratterizza la nostra provincia.
Lungo la strada provinciale 144, nel comune di Cingoli, a lato della strada è parcheggiata una Fiat Panda con targa che però versa in condizioni disastrose, sembra quasi aver preso fuoco, uno stato di degrado totale immerso nel verde della cittadina meta di molti turisti d’estate. L’uomo che ci ha segnalato il mezzo ha anche sottolineato come la Panda è parcheggiata lì da parecchio tempo e nessuna delle autorità competenti ha fatto qualcosa per rimuoverla.
Senza storia la partita tra Castelfrettese e San Francesco Cingoli, categoria giovanissimi. 5-0 il risultato finale al termine di un incontro in cui i ragazzi di mister Tittarelli hanno dominato sotto ogni punto di vista. Ottimo l'arbitraggio della signora Gigli, anche per la grande correttezza delle due squadre in campo. Primo ottavo per la categoria allievi, e subito una bella partita, tra Porto Recanati e Offida. Due compagini molto fisiche, ma con diversi elementi con buone qualità tecniche.
Gara a momenti spigolosa ma agonisticamente bella, ben diretta dal Sig.Grisei di Macerata che è stato puntuale e preciso. La spunta il Portorecanati, 2-0 il risultato finale contro Offida. Questa sera, altri due incontri che sulla carta si annunciano assai interessanti.Alle 19,00,categoria giovanissimi,Fermana-Fortitudo Fabriano.Alle 21,00 categoria allievi Junior Jesina-Maceratese.Infine, grande successo per il punto ristoro presente al centro sportivo di Collevario.
Riceviamo e pubblichiamo integralmente un comunicato stampa dal Cosmari
Nel pomeriggio di lunedì 15 maggio, si è riunita l’Assemblea dei Comuni soci del Cosmari.
In apertura di seduta è stato deciso di anticipare il secondo punto iscritto all’ordine del giorno, relativo all’ammontare delle indennità ai componenti del Consiglio di Amministrazione.
Molti i Sindaci intervenuti che hanno rappresentato le proprie considerazioni. All’unanimità, l’argomento è stato rinviato alla prossima seduta in attesa di una valutazione puntuale da parte dei Soci e conseguente proposta condivisa.
Successivamente il Presidente, dott. Graziano Ciurlanti, ha illustrato lo stato patrimoniale, il conto economico e il rendiconto finanziario del bilancio di esercizio relativo all’anno 2016 che si è chiuso in equilibrio economico con un netto miglioramento di tutti i relativi indicatori basati sul Valore della Produzione (Valore Aggiunto dal 52 al 55%, MOL dall’11 al 15% e Risultato Operativo oltre il 3%). che ammonta a oltre 39 milioni di Euro.
Equilibrata anche la situazione finanziaria che risulta ulteriormente bilanciata con un rapporto di Debiti finanziari a Medio Lungo termine oltre il 75% (65% nel 2015) della PFN (Posizione Finanziaria Netta). Il Direttore Giuseppe Giampaoli ha poi dato ampia informativa sulle attività che il Cosmari è stato chiamato a svolgere, con concessione di servizio ricevuta dalla Regione Marche, relativamente alla gestione delle macerie del post terremoto nella nostra Provincia.
Il bilancio di esercizio 2016 è stato approvato all’unanimità dall’Assembla dei Soci.
Il CdA in questi giorni è stato oggetto di spiacevoli attacchi sulla stampa, causa una distorta rappresentazione della questione compensi.
In primis, si tiene a precisare che da fine 2014 il Cosmari non è più un consorzio ma una Società di capitali (Srl), con oltre 400 dipendenti provenienti dall’acquisizione del ramo di Azienda della Smea Spa, la fusione con Sintegra Spa e l’acquisizione del ramo di azienda delle cooperative sociali, e che le responsabilità dei consiglieri sono, così come previsto dal c.p.c., tanto civili quanto penali. Ad oggi sono due anni e mezzo che il consiglio di Amministrazione lavora senza percepire alcun compenso o rimborso spese, a differenza del vecchio CdA del Consorzio dove venivano erogati rimborsi spese annui, non trascurabili.
La cosa che più dispiacevole è sentire tanta ipocrisia!
A proposito delle indennità è bene precisare che, essendo previsti compensi nell’atto statutario di costituzione della Società, il CdA si è trovato obbligato a richiamare su tale deliberazione l’attenzione dei soci. Prima di osare tale richiesta, lo stesso consiglio di Amministrazione per il tramite di uno dei Comuni Soci, si è rivolto alla Corte dei Conti per un parere, risultato favorevole, sulla questione.
E’ corretto precisare che la Vice Presidente, dott.ssa Rosalia Calcagnini, così come previsto dalla normativa vigente, non percepirà il compenso a lei attribuito in quanto dipendente di una pubblica amministrazione, il Comune di Tolentino. Quest’ultimo, a titolo di ristoro per l’attività amministrativa svolta al di fuori dell’Ente, introiterà le somme a lei riconosciute.
Nel bilancio di esercizio 2016 sono già stati accantonati i fondi per circa 90.000 euro che, come determinato dall’Assemblea potranno subire solo eventuali riduzioni. Da sottolineare che lo stesso Consiglio di Amministrazione, per l’anno 2015 ha rinunciato ad ogni tipo di compenso.
“ Vorrei che venissero presi in considerazione i risultati del lavoro svolto da questo CdA – afferma il Presidente Ciurlanti - che ha riportato l’Azienda in equilibrio con una forte credibilità anche verso i soggetti finanziatori che avevano cessato di erogare credito Nonostante l’incendio del 2015 ed il terremoto del 2016, possiamo guardare il futuro in ottica di investimenti, riduzione dei costi e nuove strategie aziendali a vantaggio del cittadino, dell’ambiente e del territorio”.
Solo due parole in coda a questo comunicato che racconta in maniera più dettagliata quanto esattamente già da noi scritto lunedì sera al termine dell'assemblea dei soci e cioè l'approvazione del bilancio consuntivo 2016 (con dentro circa 90mila euro destinati alle indennità del consiglio di amministrazione) e il rinvio del punto relativo alle indennità del consiglio di amministrazione.
Ma, immancabile e ampiamente prevedibile, c'è l'attacco ai giornalisti. "Il CdA in questi giorni è stato oggetto di spiacevoli attacchi sulla stampa, causa una distorta rappresentazione della questione compensi" e ancora "la cosa che più dispiacevole (così riporta il comunicato, ndr) è sentire tanta ipocrisia".
Allora. Chiariamolo bene. Nessuno ha attaccato il CdA: da nessuna parte e in nessun modo è stato mai criticato o messo in discussione il lavoro del consiglio di amministrazione e dei suoi componenti. Come stampa abbiamo solo e semplicemente riportato quanto si sarebbe andato a discutere in assemblea dei soci. Ovvero la verità e nient'altro che la verità sia nel merito che nella sostanza delle cifre che abbiamo scritto. E' falso che si sarebbe votata la questione indennità? Le cifre che abbiamo riportato non corrispondono al vero? Prendersela sempre con la stampa non vuol dire automaticamente essere dalla parte della ragione. Se qualcosa di non corrispondente al vero è stato scritto, ci sono le strade opportune per obbligare alla rettifica o ci si può rivolgere all'autorità giudiziaria che poi deciderà nel merito. Ma basta dire sempre che la colpa è della stampa quando questa si limita a scrivere i fatti: diventa noioso e si sfocia nella... sterile polemica. (Rs)
L'assemblea dei soci del Cosmari si è presa una decina di giorni per decidere in merito alla determinazione delle indennità degli amministratori. La controversa vicenda, venuta alla luce solo qualche giorno fa (qui) ha aperto un vivace dibattito politico che si è concretizzato nell'assemblea di questo pomeriggio.
Da una parte i favorevoli alle indennità e alle cifre scaturite dalla proposta di delibera, dall'altra i contrari. Fra i favorevoli i sindaci di Macerata, Tolentino, Potenza Picena, Cingoli (in pratica i Comuni che vedono loro rappresentanti all'interno del CdA), sostenitori del fatto che chi ricopre un ruolo di responsabilità abbia diritto ad essere remunerato. Inoltre, le indennità ai componenti del consiglio di amministrazione sono anche previste dallo Statuto del 2015. Va però sottolineato il gesto di generosità da parte del CdA che ha affermato di rinunciare alle indennità retroattive per il 2015.
Palpabile la tensione fra CdA e alcuni Sindaci, con l'inevitabile affondo (a microfoni spenti) alla stampa brutta e cattiva che avrebbe distorto la realtà dei fatti. Insomma, anche stavolta c'è chi non ha voluto mancare di esprimere i propri rancori personali dentro una vicenda che, invece, sta interessando molto l'opinione pubblica.
L'ampio dibattito, dopo l'approvazione del bilancio consuntivo del 2016 (nel quale sono stati già previsti 85mila euro complessivi per le indennità, ndr), si è concluso con la decisione di prendersi qualche giorno di tempo per arrivare a una soluzione condivisa. Che alla fine, molto probabilmente, sarà quella di un taglio netto alle cifre previste con la cifra restante destinata a un fondo di riserva.
La parola fine, comunque, sarà scritta soltanto alla prossima puntata.
La San Francesco Cingoli vince 5-0 contro l’Urbanitas Apiro e raggiunge la promozione in Seconda Categoria con una partita d'anticipo. I ragazzi di Paolo Massaccesi hanno coronato una stagione da ricordare con una grande prestazione.
Nel primo tempo i locali riescono a concretizzare dopo mezz'ora e dominano letteralmente l'incontro, salvo qualche timido tentativo degli apiresi. Dopo quattro minuti capitan Gigli è costretto ad uscire dal campo per infortunio, sostituito da Enrico Evangelisti. Proprio il Classe ‘99 dopo due minuti innesca Vittori in contropiede, il quale batte Giorgietti ma si vede annullato il gol. Al 10’ Vittori batte una punizione di poco alta sopra la traversa. Si fa vedere anche l’Urbanitas a metà tempo con Pittori che ci prova da fuori area, ma la sfera finisce abbondantemente alta. Al 29’ Tomassoni mette in area per Carbone che fa rimbalzare il pallone e tira, un difensore devia in corner. Proprio su questo angolo arriva la prima rete della San Francesco: Carbone mette in area, dopo una serie di deviazioni Tomassoni piazza in porta l’1-0. I biancorossi chiudono il primo tempo con il minimo vantaggio.
Nella ripresa scendono in campo solo i cingolani, regalando ai tanti spettatori dello Spivach gol e spettacolo. Vittori al 50’ sbaglia il tap-in a tu per tu con il portiere, sparando alle stelle. Nemmeno due minuti e si materializza il raddoppio: Carbone in contropiede vede in area Vittori che controlla e tira, realizzando il 2-0. Al 67’ si fa vedere la squadra ospite con Pittori il quale, al limite dell'area, costringe Emiliani a deviare in corner. Gli ospiti non concretizzano l’angolo, così la San Francesco riparte in contropiede e Giovanni Cacciamani, dopo essersi fatto tutto il campo, realizza il 3-0 battendo il portiere.
I biancorossi colpiscono ancora al 76’: Carbone parte in contropiede, supera Giorgietti e porta a casa il quarto gol di giornata della sua squadra. Quattro minuti dopo c'è anche il 5-0: Tiranti ruba palla in pressing a Giorgietti e, a porta sguarnita, fa gonfiare la rete. Al 88’, Giulianelli può fare sei in area da posizione invitante, ma Giorgietti evita l'ulteriore umiliazione.
La San Francesco vola in Seconda Categoria. Un risultato cercato e voluto da tre anni, nonostante le difficoltà di iniziò stagione, con le partite da recuperare legate al terremoto. Per il mister Paolo Massaccesi e i giocatori Giovanni Cacciamani, Riccardo Vittori, Daniele Scattolini, Alessandro Gigli e Federico Carbone, restati in biancorosso da tre stagioni a questa parte, è arrivata finalmente la soddisfazione dei sacrifici fatti per giocare in Terza Categoria. E non finisce qui: la società è determinata a riportare il calcio cingolano ad alti livelli regionali. (Giacomo Grasselli)
IL TABELLINO
San Francesco Cingoli - Urbanitas Apiro 5-0
SFC (4-3-3): Emiliani (85’ Spurio); Cacciamani G., Cristalli, Tavoloni, Scattolini; Gigli (4’ Evangelisti), Tomassoni, Giattini; Cacciamani M., Carbone (80’ Giulianelli), Vittori (68’ Tiranti). All. Massaccessi
A disposizione: Spurio, Arbusti, Picirchiani.
URB: Giorgietti, Pittori M., Livelli, Pittori F., Sabbatini, Bocci, Maranzano, Scuppa, Fratoni F., Fratoni G., Mastrolorenzi. All. Ultimi
A disposizione: Sparapani, Verna, Scaloni.
Arbitro: Buschittari di Macerata
Marcatori: 30’ Tomassoni, 52’ Vittori, 69’ Giovanni Cacciamani, 76’ Carbone, 80’ Tiranti
Recupero: 1’ + 1’
Angoli: 10-7
Ammoniti: Scuppa, Bocci
Spettatori: circa 200
Ottimo risultato per il Varnelli di Cingoli. L'allievo Hani HNicHE, accompagnato dal prof. Paolo Napoli conquista il terzo posto al concorso nazionale l'Arte del Cappuccino.
Si è conclusa a La Spezia, l’Ottava edizione del concorso l’Arte del Cappuccino, quest’anno aperto per la prima volta alle scuole italiane e non più interno. Il concorso si è svolto nei locali dell’IPSSEOA “G. Casini”, diretto dalla prof.ssa Margherita Gesu, che ha partecipato alla macchina organizzativa ed è stato patrocinato dall’Associazione italiana Bartender & Mixologist.
Partner del concorso è stata la spezzina Tarros , che ha offerto i premi e le borse di studio per i 10 partecipanti. Il concorso si è svolto in un’unica giornata ed agli ospiti è stato offerto un pranzo grazie allo chef Santoni ed al maître Rino Liparulo, entrambi docenti dell’IPSSEOA. Naturalmente con la collaborazione della 3E di Sala e Vendita e degli allievi di cucina che hanno curato l’evento. Inutile dire che il pranzo era tipicamente ligure ed il vino abbinato un Colli di Luni.
La competizione era riservata agli allievi di sala bar degli istituti alberghieri e ben 10 scuole si sono sfidate nella gara, provenienti da tutta Italia, dal sud al nord.I partecipanti si sono cimentati in un’unica prova secca che consisteva nella preparazione di un cappuccino.
La giuria tecnica è stata coadiuvata da Fabiano Bucci, esperto di Latte Art, proveniente dal Lazio e da Barbara Bocciardo, barlady del Piper 2.0, anche lei esperta di caffetteria. Inoltre Fabiana, Alba e Nicolò, allievi della 5E di Sala e vendita, del “Casini”, hanno aiutato la giuria nell’organizzazione.Il concorso nei dettagli è stato curato dal prof. Luigi Manzo e da tutto lo Staff AIBM La Spezia, in collaborazione naturalmente con il personale scolastico (in particolare del reparto Magazzino e della segreteria).Dopo l’accoglienza ed il pranzo, la gara è iniziata e si è conclusa alle 17.00.
I vincitori sono stati: 1° classificata Elisa Puppa del’Istituto F.lli Pieroni di Barga (LU), accompagnata dal prof. Roberto Zito ; 2° classificato Greta Salvaneschi del Ruffini Accardi di Arma di Taggia (IM), accompagnata dal prof. Stefano Sancassani ed infine 3° classificato Hani HNicHE, del “Varnelli” di Cingoli (MC), accompagnato dal prof. Paolo Napoli. Un plauso particolare va all’Istituto “Pacinotti” di Bagnone (MS) che ha sfiorato di pochissimo il 3° posto (classificandosi comunque quarto); l’allieva Zangani Beatrice è stata accompagnata da Arabella Mammolito e dal docente di Sala e vendita.
Tutti i partecipanti hanno avuto in omaggio una borsa di studio per un corso di Latte Art AIBM oppure un corso completo per barman, livello base.
Quanti non pagano l'assicurazione dell'auto? Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti attraverso il coordinamento delle motorizzazioni civili ha stilato un elenco (aggiornato al 25 febbraio 2017) con tutti i comuni italiani in cui gli automobilisti non pagano la Rca auto e/o la revisione, obbligatorie per legge.
In provincia, il comune che evade di più è San Ginesio con il 15,8% su 2.209 veicoli. San Ginesio è anche il primo comune delle Marche seguito da Gagliole, con il 15,75% su 362, sul podio anche Cingoli con il 14,86% su 6.399. La media nazionale è del 13%, quella provinciale dell'8,26%.
Analizzando i dati, i comuni meno assicurati risultano, spesso, essere i più piccoli dove ci sono meno controlli da parte delle forze dell'ordine e dove mancano anche presidi di polizia locale. Tra gli altri comuni della provincia spiccano: Macerata 7.17% su 23.232 veicoli, Tolentino 8,61% su 10.785, Civitanova 9,95 su 23.126, Castelraimondo 6.58% su 2476, Matelica 6.98% su 5404, Camerino 7.76% su 4073, San Severino Marche: 7.60% su 7050, Sarnano 8.85% su 1864, Fiastra 5.90% su 356, Fiuminata 7.50% su 787, Muccia: 6.73% su 550. Chiudono la classifica Pioraco 5.39% su 631, Loro Piceno 4.91% su 1.283 e Sefro con 4.72% su 212 veicoli.
La classifica regionale prosegue con Montegrimano Terme (Pu, 14.21% su 584 veicoli), Sassofeltrio (Pu, 13.98% su 801 veicoli), Macerata Feltria (Pu, 13.40% su 1149 veicoli). Al settimo il piccolo comune di Gualdo (Mc, 13.24% su 476 veicoli). Rientrano nella top ten regionale anche Grottammare, 12.92% su 9.263 e San Benedetto del Tronto, 12.38% su 26.723.
In Italia molti veicoli circolano senza assicurazione obbligatoria. La situazione è più drammatica al sud: a Striano e Qualiano, in provincia di Napoli, il 46% circa dei veicoli non risulta assicurato. Spicca anche il casa di Oldenico, in provincia di Vercelli: 256 abitanti per 303 veicoli circolanti e la percentuale (49%) insospettisce non poco. Certamente, la crisi economica, le tariffe folli proposte da alcune compagnie assicurative e la soglia della povertà che cresce sono tra le cause principali dei mancati rinnovi. Una situazione che negli ultimi anni è, tuttavia, migliorata grazie ai provvedimenti presi da alcune amministrazioni locali.
È bene sottolineare che le cifre potrebbero essere sovrastimate perché nella stagione invernale molti automezzi sono fermi in garage, altri potrebbero essere sottoposti a sequestro e fermo amministrativo.
La Juniores della San Francesco Cingoli strappa un pareggio in casa del Corinaldo e si laurea Campione Provinciale Juniores di Ancona. I ragazzi di Simone Fugante vincono il campionato con una prestazione di carattere, capaci di raddrizzare una partita che si era messa in salita nei minuti finali.
La partita la fanno i padroni di casa, ma nel primo tempo la San Francesco chiude tutti gli spazi e si difende bene. Al 2’ ci prova Abbate da fuori area, la palla finisce di poco sopra la traversa. Quattro minuti più tardi, Giuliani in contropiede vede in area Grossi che non ci pensa due volte e tira al volo, è reattivo Spurio nel parare il tentativo. Sandroni poi salva sulla linea un colpo di testa di Alessandro Tarsi. Al 15’ Giovanni Marchegiani scaraventa un tiro di precisione dai 20 metri, Zenobi riesce a parare con tranquillità. Il Corinaldo continua a essere pericoloso a metà gara, quando Luzi si inventa un gran tiro cross da trenta metri, costringendo Spurio a deviare in calcio d'angolo. Al 36’, dopo la punizione di Ubertini, Tarsi di testa non centra la porta. A due minuti dal 45', Tittarelli impegna Zenobi alla respinta in corner da punizione. Finisce 0-0 il primo tempo.
Nella ripresa, la partita diventa rocciosa e gli episodi decidono la contesa e il campionato. Al 55’ Ciampichetti viene espulso per doppia ammonizione e la San Francesco resta in dieci. Al 68’ Giuliani fallisce una ghiotta occasione davanti a Spurio, con Marco a raccogliere il tentativo lento in area di rigore. A dieci minuti dalla fine, Grossi cade in area e l'arbitro decreta il calcio di rigore. Spurio para il penalty dello stesso Grossi, ma sulla respinta l'attaccante locale si coordina e realizza l’1-0. Mister Fugante decide allora di sostituire Tittarelli per Rocco Marchegiani e la scelta si rivela azzeccata. Al 86’, Torrisi si inventa un passaggio filtrante verso Rocco Marchegiani, che però viene atterrato in area: l'arbitro non ha dubbi e concede il secondo calcio di rigore di giornata. Evangelisti, dal dischetto, non sbaglia con un gran fendente centrale e riporta in parità il match. Ci prova Grossi dal limite nei minuti finali, pallone a lato. Nei minuti di recupero, Fratesi viene espulso per doppia ammonizione dopo il fallo su Giovanni Marchegiani.
La partita tra Corinaldo e San Francesco Cingoli finisce 1-1 ed esplode la festa biancorossa per la vittoria del Campionato Provinciale Juniores.
I ragazzi di Simone Fugante sono stati in testa per gran parte del campionato, concluso con 61 punti, frutto di 19 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte, con la miglior difesa del campionato, che ha subito 29 gol.
Esce a testa altissima il Corinaldo, chiudendo al secondo posto con 58 punti e con il momentaneo miglior attacco (83 reti): a 10 dalla fine, i ragazzi di Coppari hanno rischiato di strappare il clamoroso spareggio in campo neutro con i biancorossi. Per la San Francesco, al primo anno di Juniores, è un grande successo, merito del grande lavoro di Mister Simone Fugante, che ha saputo imprimere nei suoi ragazzi una mentalità vincente. Per i ragazzi nati nel 1999, è il terzo campionato Provinciale vinto di seguito, dopo i due con gli Allievi sotto la guida di Mister Piero Pispicia, e per i 1998 è il secondo in tre anni. La società di Cingoli, se scommetterà in questi ragazzi, avrà un futuro più che roseo.
Non si ferma all'alt e tenta di investire un carabiniere, che riesce a mettersi in salvo ma riporta contusioni guaribili in una decina di giorni. E' successo a Cingoli (Macerata), in piena notte, nel corso di un posto di blocco dell'Arma.
I militari avevano fermato per controllo una vettura con un 24enne e un 21enne a bordo: pochi minuti dopo è sopraggiunta una seconda auto, condotta da un 21enne che si è poi saputo aveva appuntamento con gli altri due ragazzi. Accortosi della presenza dei Cc però il giovane ha accelerato, cercando di travolgere uno dei militari di pattuglia, e si è dileguato. E' stato individuato e rintracciato solo dopo 24 ore, e denunciato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Denunciati per false dichiarazioni anche gli amici: avevano sostenuto di non conoscere il conducente dell'auto in fuga.
L’iniziativa proposta giovedì 4 maggio dalla scuola alberghiera di Cingoli, in collaborazione con il Comune di Sefro, ha riscosso notevole successo. Protagonista dell’evento è stato l’abbinamento tra la trota e il Verdicchio: un pesce ricco di proteine nobili, versatile in cucina, abbinato ad un vino dagli inconfondibili riflessi verdognoli, dal sapore avvolgente e dal caratteristico retrogusto di mandorla amara.
La mattinata è iniziata con lo showcooking dei docenti Marcello Stefano e Leonardo Lupinelli, in qualità di chef nutrizionista, per i ristoratori del territorio di Sefro: una kermesse di proposte e rivisitazioni di ricette che hanno visto come ingrediente principe la trota, abbinata ai prodotti di ogni stagione: la frutta secca per l’autunno, le erbe aromatiche e gli agrumi per l’inverno, i fiori e la frutta per la primavera e l’estate.
A seguire un concorso tra chef di rinomati ristoranti, rispettivamente Emanuele Senzacqua del ristorante Officina del sole di Montegiorgio, Flavio Cerioni del ristorante Alla lanterna di Fano, Marco Vegliò del Galeone di Fano, Reald Prifti del Cobà di Porto San Giorgio, Luca Compagnucci del ristorante Domus S. Giuliano di Macerata. In giuria lo sguardo attento dei membri dell’Accademia di Cucina e dell’Associazione sommelier delle Marche.
Gli chef si sono cimentati in un’ appassionata e sentita gara per decretare i partecipanti alle varie iniziative previste nel calendario dell’evento gourmand La trota ed il Verdicchio che avrà luogo a Sefro il 13 e 14 maggio.
Il professor Bruno Spaccia dell’istituto alberghiero di Cingoli, supportato nelle preparazioni di gustose degustazioni dagli instancabili allievi del corso serale, accompagnerà nel weekend gli eventi enogastronomici che animeranno il suggestivo borgo di Sefro.