I carabinieri della Stazione di Cingoli hanno denunciato alla Procura di Macerata due soggetti residenti nel bresciano, un uomo ed una donna, rispettivamente di 27 e 25 anni, poiché ritenuti responsabili di complicità in truffa.
I fatti hanno origine qualche mese fa quando un uomo di Cingoli si interessa a un'auto in vendita su un sito internet. Dopo aver contattato gli inserzionisti, contratta il prezzo e le parti si accordano per poco più di ottomila euro. Ma quando l’auto viene fatta verificare dall'acquirente, ci si accorge che i chilometri percorsi dalla macchina non sono reali e il contachilometri era stato manomesso.
L'uomo contesta il fatto ai venditori, proponendo e ottenendo di restituire l'auto e di riavere indietro i soldi. Al momento della consegna del mezzo gli viene mostrato un bonifico apparentemente reale. Ma una volta in banca l’amara sopresa: il bonifico non era mai stato eseguito.
A quel punto, la vittima della truffa si è recata dai carabinieri i quali hanno acquisito i documenti, verificando addirittura che l’auto era stata anche venduta ad un terzo ed ignaro cliente.
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