Nuovo incontro ATA a cui ha presenziato anche il sindaco di Camerino, Sandro Sborgia. Nell'ambito della riunione, convocata per discutere sul proseguimento delle verifiche, tra Provincia di Macerata e Comuni individuati quali potenzialmente idonei per la localizzazione della nuova discarica dei rifiuti urbani, è stato illustrato e consegnato un documento da far redigere agli uffici tecnici comunali in grado di contenere tutti i vincoli e le tutele presenti su ciascuna area.
Il sindaco Sandro Sborgia ha ribadito il proprio “no” alla discarica, evidenziando nuovamente le criticità di Camerino e delle aree dell’entroterra maceratese sottolineando anche: “l’esclusione di alcuni Comuni che non sono stati minimamente presi in considerazione quali aree per la nuova discarica. Rispetto alla scorsa volta, mi pare che questa sia una posizione condivisa anche da tanti altri Comuni presenti. Data la complessità e la corposità della relazione da redigere, è stata evidenziato la necessità di avere a disposizione tempi più lunghi per poter produrre gli elaborati tecnici completi, a dimostrazione della inidoneità delle aree evidenziate nei propri Comuni, nonostante da parte di Camerino ci sia stata già un’ampia relazione che evidenzia dettagliatamente tutti i motivi e i fattori per cui non la nostra area debba essere esclusa” spiega il sindaco Sborgia. Le aree individuate sono state segnalate nel documento dell'Assemblea Territoriale d'Ambito del 26 giugno 2020, con uno studio preliminare commissionato dall'Ata che si basa solo su delle cartografie e che non prende in considerazione i piani comunali. Il prossimo appuntamento in Provincia è stato fissato a ottobre per fare il punto sullo stato di avanzamento dei lavori sulla base dei documenti prodotti dai Comuni.
Arrivata la 1000 curve a Camerino. La competizione motociclistica per la prima volta ha fatto tappa nella città ducale. Partiti da Urbino, insieme al sindaco Sandro Sborgia, oltre 50 motociclisti da tutta Italia si sono goduti il panorama marchigiano per poi approdare nel cuore della città ducale, Piazza Cavour, e trascorrere una domenica camerte. Un numero limitato quest’anno dalle normative imposte dall’emergenza sanitaria. Un'idea nata proprio dal primo cittadino che mettendosi in contatto con gli organizzatori ha pensato alla nuova tappa Urbino-Camerino, studiando un itinerario, così da far arrivare in città gli amanti delle due ruote.
“Alla partenza c’era anche il vicesindaco di Urbino con cui abbiamo condiviso questa nuova tappa che vuole essere solo la prima di altre iniziative da progettare insieme – spiega il sindaco Sborgia – Con Urbino Camerino è storicamente legata e credo vada incentivata proprio la possibilità di lavorare e pensare a idee condivise. I motociclisti in piazza Cavour hanno reso omaggio alla nostra città con un rombo di motori tutti insieme, per interrompere il silenzio che adesso vive il centro storico, ma che noi vogliamo che si spezzi il prima possibile”. Tutto in una giornata in cui Camerino ha accolto diversi camperisti, nella rinnovata area camper, e tanti visitatori per il Camerino Meraviglia Days, oltre a partecipare alla pedalata sulla Ciclovia 77 che ha visto sul territorio 300 ciclisti da Marche e Umbria: “Credo che siano segnali importanti di quanto la città e il territorio siano vive. Un fine settimana come quello trascorso riempie di gioia e dà la forza che serve per proseguire nel cammino intrapreso perché non intendiamo fare un passo indietro verso ciò che spetta alla città e alle nostre zone”
"Sono state discusse diverse soluzioni in base alle problematiche che avevamo evidenziato, ora attendiamo che siano messe in atto". Nuovo incontro del sindaco Sandro Sborgia con la dottoressa Nadia Storti, direttrice generale Asur facente funzione Area Vasta3, questa volta all'ospedale di Camerino, dopo la riunione a Macerata della scorsa settimana.
Il primo cittadino della città ducale aveva richiesto un incontro urgente per evidenziare le problematiche del nosocomio camerte, in particolare quelle riguardanti una preoccupante carenza di organico che non permette di garantire come dovrebbe i servizi sanitari alla cittadinanza.
"Nel corso dell'incontro con la dottoressa Storti, che nei giorni scorsi ha preso informazioni dettagliate sull'intera situazione, la conversazione ha portato all’individuazione delle soluzioni necessarie. Dunque, ai due ortopedici che andranno via seguirà il reintegro di altri due, così come si cercherà di impiegare medici di medicina interna. È stata, anche, rivalutata la necessità di una nuova organizzazione della sala operatoria aumentando il suo utilizzo, il che determinerà una seduta in più. Lo stesso vale anche per il reparto di Chirurgia. Per quanto riguarda la Cardiologia, invece, si cercherà di sopperire alla mancanza di personale con l'assunzione, a tempo determinato, di specializzandi. Questo, però, a partire da novembre".
"Sono state, dunque, prospettate nuove possibilità di intervento. Ciò che è assolutamente necessario – continua Sborgia – è anche che si ragioni in termini di lungo periodo, quindi le soluzioni che saranno attuate dovranno essere pensate nell’ottica di sviluppo e crescita dei servizi sanitari che l’ospedale di Camerino è in grado di offrire. Chiaramente, da parte mia e nostra, resta l’impegno nel continuare a monitorare la situazione e tenere alta l'attenzione costantemente vista l'importanza del servizio offerto dall'ospedale di Camerino non solo per la città, ma per un'intera area interna".
"Prendo atto – conclude il sindaco Sandro Sborgia – della rinnovata volontà d’intervenire da parte della dottoressa Storti per cercare e trovare una soluzione. Attendiamo che quanto oggi è stato detto, diventi un fatto e sia messo in pratica. Continueremo comunque a vigilare sulle cause che hanno portato a inaspettati e volontari licenziamenti per capire le ragioni e trovare soluzioni”.
Uno show esilarante, il grande fascino di Simonetta Gianfelici, la verve di Cesare Bocci e le testimonianze di etica e sport di due esempi come Andrea Angeletti, pluricampione italiano ed europeo pattinaggio a rotelle e Ahmed Abdelwahed, campione italiano 3.000 siepi. Il tutto condotto da Marco Ardemagni di Rai Caterpillar.
Camerino fa il pieno con l’evento Meraviglia Days, tappa del Gran Tour di Tipicità in cui entra per la prima volta.
La suggestiva Rocca dei Borgia ha ospitato lo show di sabato terminato con l’aperitivo esperenziale realizzato dalla facoltà di Scienze gastronomiche dell’Università di Camerino, insieme all’Accademia di Tipicità, con la collaborazione di Villa Fornari.
I sapori e i colori del territorio hanno acceso un innovativo fine settimana tra creatività, itinerari-natura, volti noti e sana gastronomia territoriale.
Un evento moderno e intelligente che ha fatto registrare il sold-out delle prenotazioni anche nella giornata di domenica iniziata con la passeggiata naturalistica sul Monte Igno in ricordo di Daniele Catorci, tragicamente scomparso a fine giugno e condotta da suo padre, il professor Andrea Catorci.
Tantissime attività hanno trasformato Camerino in una magnifica palestra all’aria aperta tra tiro con l’arco storico, yoga “open air”, cavalcate tra rocche e castelli, mountain bike sulle tracce dell’ultimo orso.
Arte, laboratori e creatività sono state le parole d’ordine del pomeriggio domenicale con l’archeocucina medioevale, giochi elettronici moderni, performance teatrali e musicali d’autore, alto artigianato artistico, comunicazione sensoriale, raffinata gioielleria d’autore, falegnameria, pittura e ceramica.
“Settembre è iniziato alla grande e credo che il fine settimana appena trascorso sia la ciliegina sulla torta dell’estate di Camerino – ha detto l’assessore alla cultura e al turismo Giovanna Sartori – La città ha risposto bene e la riscoperta dei nostri luoghi anche da parte di tanti visitatori mi fa credere quanto sia fondamentale la strada intrapresa. Stiamo già lavorando per il cartellone autunnale e tra poco usciranno degli importanti eventi per i prossimi weekend”.
Per godere a pieno di “Camerino Meraviglia”, fino al 13 settembre sono disponibili proposte speciali elaborate dagli operatori turistici e della ristorazione aderenti al circuito.
Dopo due anni di permanenza al comando delle Fiamme Gialle della città ducale, in cui ha conseguito brillanti risultati di servizio, tra cui si ricordano le Operazioni “Anubi” (che ha portato alla luce centinaia di casi di indebita percezione del contributo di autonoma sistemazione, concesso agli sfollati del sisma), “Grande Muraglia” (una maxi frode fiscale con imprese collocate in diverse regioni italiane, conclusa con sequestri patrimoniali per oltre 11.000.000 di euro), “El Dorado” (riguardante una frode milionaria nella gestione dei servizi di accoglienza degli sfollati del sisma, conclusa con sequestri patrimoniali di oltre 1.000.000 di euro, tra cui 19 lingotti d’oro) ed altre ancora, il Capitano Alessandro Tomei lascia le Marche per assumere il comando della Compagnia della Guardia di Finanza di Capodichino.
Al suo posto si è insediato il Tenente Francesco Di Prinzio, classe 1994, originario di Sant’Eusanio del Sangro (CH). Coniugato, si è arruolato nel Corpo nel 2013 ed ha frequentato l’Accademia della Guardia di Finanza fino al 2018.
Al termine dell’attività addestrativa è stato assegnato, come suo primo incarico, al Gruppo di Tortona, dove ha ricoperto l'incarico di Comandante del Nucleo Operativo e poi, da agosto 2019, quello di Comandante della Compagnia di Tortona.
Laureato in Scienze della Sicurezza Economico-Finanziaria, è attualmente iscritto al corso di laurea in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Bergamo.
Si sono conclusi ieri i lavori di asfaltatura sulla provinciale 180, nel tratto Belforte del Chienti - Sfercia.
La strada è nota come la vecchia statale 77 e, di fatto, rappresenta l’unica alternativa alla superstrada. L’arteria è importante perché collega numerosi frazioni e centri abitati, è transitata dai camion per via della presenza delle cave e, inoltre, è battuta dai ciclisti, in quanto ha una buona ampiezza e un traffico veicolare comunque ridotto.
Tra le altre cose, la prossima settimana sarà attraversata da una tappa della corsa ciclistica per professionisti Tirreno-Adriatica.
L’intervento di asfaltatura della Provincia di Macerata, eseguito dalla ditta Ferrini, ha avuto un costo di 260 mila euro e l’Ente ha autorizzato anche i ribassi d’asta per effettuare ulteriori tratti di sistemazione del piano viario nei punti più ammalorati della strada.
Il lavoro è stato finanziato con le risorse aggiunte, ricevute dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per l’anno in corso, oltre ai finanziamenti programmati per il triennio 2019-2021.
“La strada ha avuto anche una sua inaugurazione ideale - dichiara il presidente Antonio Pettinari - questa mattina con l’iniziativa Pedaliamo per la ciclovia 77, promossa da otto associazioni ciclistiche di Marche e Umbria, con l’arrivo a Muccia. Numerosi partecipanti hanno anche espresso la propria soddisfazione per la sistemazione della strada”.
Rinnovata l’area camper di Camerino, in via Macario Muzio, pronta a ospitare ancora più camperisti e appassionati della vacanza all’aria aperta e della libertà grazie ai lavori di ampliamento che hanno portato l'area da 8 a 25 posti camper, così come alla sistemazione della parte già esistente, completandola di tutti i servizi.
Una nuova e importante possibilità per la città ducale che così può arricchire la propria offerta di ospitalità per chi desidera visitarla, insieme al suo territorio. Inaugurata questa mattina, l’intero progetto è stato seguito dal responsabile Gianfranco Carimini che ha illustrato l’iter dei lavori. Iniziati a ottobre 2019, pur avendo subìto lo stop obbligato a causa del Covid, lo scorso marzo, sono stati portati a termine a giugno.
Un progetto realizzato grazie a una donazione della Fondazione Carima e di Anci Marche. Il sindaco di Camerino Sandro Sborgia ha sottolineato “l’importanza della rinnovata area camper che costituisce un’ulteriore risorsa di ospitalità per Camerino, che rinnova la volontà di inserirsi nei circuiti en plein air, proseguendo la strada intrapresa al centro della quale ci sono proprio natura, arte ed enogastronomia. Per questo un ringraziamento sincero e doveroso va alla Fondazione Carima e all’Anci che hanno consentito i lavori con la loro donazione”. Ha parlato di “un passo in avanti nel difficile percorso di ricostruzione e un segnale di speranza per il futuro” Rosaria Del Balzo Ruiti la presidente della Fondazione Carima. “Desidero ringraziare tutte le persone che, con coraggio, sono rimaste su questo territorio e quotidianamente si adoperano per la sua rinascita, dimostrandosi piccoli grandi eroi di resilienza – ha proseguito - La realizzazione della rinnovata area camper di Camerino è il risultato di una sinergia virtuosa tra enti, promossa dalla Fondazione Carima nella fase critica dell’immediato post sisma, grazie alla quale sono stati portati complessivamente a termine 10 progetti in altrettanti Comuni del cratere nell’ambito dell’iniziativa di crowfunding ANCI CROWD.
Al taglio del nastro, oltre al sindaco Sandro Sborgia e all'amministrazione comunale di Camerino, presenti Donatella Pazzelli, consigliere della Fondazione Carima, il sindaco di San Severino Marche Rosa Piermattei in rappresentanza di Anci, l'Anci, il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, e il Magnificato Rettore dell’Università d Camerino Claudio Pettinari. A tenere il nastro Maria Gabriella Lucarini, proclamata Alfiere della Repubblica lo scorso aprile, insieme al suo fratello gemello.
Un anziano di 82 anni è stato trovato senza vita nella sua abitazione di Fiola Bassa, frazione di Camerino. Intorno alle 12 gli agenti della stazione locale dei Carabinieri hanno fatto la tragica scoperta dopo che una signora di origine a straniere aveva lanciato l'allarme, insospettita dal fatto che non rispondeva.
Sul posto sono prontamente intervenuti gli operatori sanitari del 118 con un ambulanza che non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell'ultraottantenne.
Stando ad un prima ricostruzione si tratterebbe di una morte per cause naturali ma sono ancora in corso i rilievi di rito da parte dei Carabinieri e Medico Legale che stanno cercando di ricostruire la dinamica dell'accaduto.
"Fare l’abbonamento conviene! " Parola di Lando e Dino, protagonisti del nuovo spot.
È attiva la vendita degli abbonamenti Contram Mobilità. Dal 3 settembre è possibile acquistare o rinnovare il proprio abbonamento. Per evitare code, assembramenti e inutili rischi di contagio, Contram Mobilità chiede a tutti i passeggeri che sono già utenti registrati di rinnovare il loro abbonamento On line: con l’App Contram Mobilità, utile per il rinnovo ma valevole anche come tesserino virtuale, per la ricerca orari e molto altro, (si scarica gratuitamente da Google Play e Apple store) o dal sito www.contrammobilita.it. È necessario andare in rivendita solo se si è nuovi abbonati. Le rivendite autorizzate ad emettere nuovi abbonamenti annuali sono ad: Apiro, Camerino, Castelraimondo, Cingoli, Corridonia*, Fabriano*, Macerata, Montegiorgio, Potenza Picena, Recanati* e San Ginesio attive dal 3/09/2020 (*rivendite temporanee). Sull’acquisto on-line di abbonamenti annuali ordinari sarà applicato uno sconto del 1,5%. Ricordiamo agli utenti che si può detrarre il 19% dei costi sostenuti per l’acquisto dell’abbonamento, fino ad un massimo di 250,00 euro annue. Per ottenere le ricevute di avvenuto pagamento, basta registrarsi su: utenti.contrammobilita.it. Elenco totale delle rivendite abilitate, info sui titoli di viaggio disponibili e ulteriori informazioni su: www.contrammobilita.it e al numero verde 800 037 737.
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Cingoli: Crognaletti S.r.l. via Pio VIII, 3 – 0733/602352;
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Fabriano*: ufficio Ass. Palio - p.za del Comune 35, h: lun-sab: 9:00 - 13:00 - mar e giov: 14:30 - 17:30;
Macerata: Terminal bus Pizzarello, lun-sab h 7:30 - 19:30 – 0733/230875;
Montegiorgio: Autoservizi Portesi S.r.l. via Rossini 1 – 0734/962031;
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Recanati* - Chiarino, Deposito Contram sede ASTEA, h: lun-ven 8:30 - 12:30 - lun-giov: 14.30 - 17:30;
San Ginesio: S.a.s.p. .r.l. S.S. 78 - km 209, 0733/663137;
Treia: deposito Contram s.p.a. , lun – ven 15:30 – 19:00 (aperta fino al 24/09)
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Termina con grande soddisfazione il ritiro del Martina Franca Calcio agli impianti sportivi del Centro Universitario Sportivo di Camerino. Dieci giorni di preparazione intensa, a fine agosto, con doppie sedute giornaliere per affrontare al meglio il prossimo campionato di eccellenza pugliese. Due anche le uscite amichevoli allo Stadio Livio Luzi, una contro una rappresentativa locale e l’altra contro il Tolentino, compagine marchigiana di serie D.
Una scelta dettata sia dalle buone condizioni climatiche, sia dalle moderne strutture sportive messe a disposizione dall’Università di Camerino. Grande soddisfazione per Mister Pizzulli e tutto lo staff per l’ottima accoglienza ricevuta nella cittadina camerte.
Ottima anche l’ospitalità del relais Villa Fornari, ormai da anni luogo ideale per ospitare i ritiri preparatori per i campionati di tutte le discipline sportive outdoor ed indoor (calcio, nuoto, basket, pallavolo, calcio a cinque).
Continua il connubio Università, territorio e ospitalità sportiva. Ancora una volta Camerino si dimostra una meta gradita per i ritiri di squadre di calcio, dopo quello del Bitonto dello scorso anno e di altre compagini negli anni precedenti (tra cui molti anni fa addirittura la nazionale argentina). Lo stadio Livio Luzi è stato inoltre sede del quarto di finale del Campionato Primavera 2009/2010 e della partita amichevole under 18 tra Italia e Albania il 14/05/2014. Il territorio camerte si conferma, quindi, essere luogo adatto per la preparazione estiva di calciatori ma anche di gruppi e associazioni dilettantistiche sportive.
Sarà inaugurata sabato mattina la rinnovata area camper di Camerino, ampliata grazie a una donazione della Fondazione Carima e dell'Anci Marche.
I lavori, iniziati a ottobre 2019 e terminati a luglio, hanno portato l'area a un ampliamento da 8 a 25 posti camper, così come è stata sistemata la parte già esistente completandola di tutti i servizi. Una nuova e importante possibilità per la città ducale nel poter arricchire la propria offerta di ospitalità per chi desidera visitarla insieme al suo territorio. L'inaugurazione sarà l'inizio di due giorni che vedranno proprio Camerino al centro di una ricca offerta turistica col Camerino Meraviglia Days, tappa del Gran tour di Tipicità, con cui saranno messi in luce percorsi natura, arte, sport, creatività ed enogastronomia esperenziale.
Al taglio del nastro, oltre al sindaco Sandro Sborgia e all'amministrazione comunale di Camerino, saranno presenti Gianni Fermanelli, segretario generale della Fondazione Carima, l'Anci, il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli.
Ruvidoteatro torna a Camerino domani con "Le avventure di Arlecchino" alle 21 alla Rocca dei Borgia. Uno spettacolo, per grandi e piccini, con le maschere più famose del teatro, quelle della Commedia dell'Arte. Rivisitazione dell'Arlecchino di Goldoni, "Il servitore di due padroni", vedrà in scena tre attori. Situazioni paradossali creano il coinvolgimento del pubblico in uno spettacolo divertente e pronto a far sorridere.
"Siamo contenti di ritornare a Camerino da cui mancavamo da un po' di tempo - commenta Fabio Bonso, regista di Ruvidoteatro - Il nostro spettacolo si inserisce anche nel progetto "Storie tra i borghi che si conclude proprio a Camerino. Ci auguriamo di vedere tanto pubblico e che sia solo il primo di tanti spettacoli con cui tornare in scena nella città ducale".
"Bisogna garantire ai cittadini delle aree interne lo stesso diritto alla salute e gli stessi livelli di assistenza assicurati ai cittadini di altre aree meno svantaggiate della regione. Per questo sollecitiamo la necessità di decisivi e risolutivi interventi finalizzati a risolvere la carenza di organico che da mesi si registra nell’ospedale di Camerino”.
Proprio per affrontare quest’ultima problematica il sindaco Sandro Sborgia, insieme all’assessore Stefano Sfascia, ha incontrato a Macerata la dottoressa Nadia Storti, direttrice generale dell’Asur Marche, attuale facente funzioni dell’Area Vasta 3, insieme al dottor Trobbiani del personale e alla direttrice sanitaria alla dottoressa Scaloni. Un incontro, richiesto dal primo cittadino della città ducale, per discutere delle problematiche relative al nosocomio e in particolare la necessità di capire le ragioni della mancanza di personale nei vari reparti di Cardiologia, Ortopedia, Anestesia-Rianimazione.
“Cardiologia ad oggi non garantisce il servizio h24 che pure era stato ripristinato prima dell’emergenza sanitaria – spiega Sborgia – Dirigenti medici assunti con contratto a tempo indeterminato nell’ottobre 2019 che hanno deciso, a distanza di pochi mesi, di optare per il licenziamento. Professionisti che operano all’interno dell’Ospedale da anni, conosciuti e apprezzati per le loro qualità umane e capacità professionali che chiedono e sollecitano il trasferimento ad altre sedi e tra loro anche chi aveva scelto la nostra città e il nostro territorio come luogo in cui vivere insieme ai familiari. Non è possibile che nel giro di un anno ben 7 cardiologi abbiano deciso di andare a prestare il proprio servizio altrove oppure il prepensionamento se non addirittura il licenziamento. Questa è una situazione che impone un’immediata e non più rimandabile riflessione per capire quali siano le cause che portano a scelte così drastiche e impedire che professionalità tanto ricercate e preziose vadano disperse.
L’ospedale di Camerino è fondamentale e strategico per l’intera zona montana. Nel periodo di massima emergenza ha assolto in maniera esemplare alla sua funzione di luogo in cui si salvano vite umane e questo grazie a tutti coloro che operano e hanno operato all’interno della struttura. Che con spirito di servizio e grande senso del dovere hanno affrontato una vicenda difficilissima che ancora oggi non appare affatto superata. Se da un lato la risoluzione della carenza di personale riguarda l’aspetto tecnico-amministrativo che la direzione generale deve necessariamente affrontare e che ha visto la dottoressa Storti particolarmente sensibile alle osservazioni sollevate, c’è un aspetto squisitamente politico che non può essere sottaciuto: da ogni parte si riconosce l’urgenza e la necessità, non ulteriormente rimandabile, di intervenire con politiche di sviluppo per le aree interne; di impedire lo spopolamento di questi territori; di procedere a una ricostruzione veloce di queste aree così gravemente colpite.
Ora se questo è vero, se questa è volontà comune delle forze politiche allora non si capisce come non si pensi ad assicurare quello che è il primo e fondamentale diritto del cittadino e cioè il diritto alla salute soprattutto di coloro che vivono questi luoghi. L’Ospedale è fondamentale per garantire che i nostri territori continuino ad essere abitati; è fondamentale per assicurare uno sviluppo delle aree svantaggiate; è fondamentale per assicurare e garantire ai cittadini il diritto alla salute. L’Ospedale di Camerino è stato in passato punto di riferimento per la grande qualità dei servizi offerti grazie a tutti quei professionisti che vi hanno operato e che hanno fatto grande questa realtà. Noi abbiamo il dovere di non disperdere questo patrimonio, semmai di valorizzarlo come non è stato fatto sino ad ora, soprattutto in un momento così drammatico per la storia di questo Paese. Lo hanno capito come sempre i cittadini con le loro grandi manifestazioni di generosità attraverso le donazioni fatte. Grazie a loro oggi il nostro ospedale può vantare strumentazioni di grande qualità che ne fanno uno degli Ospedali più all’avanguardia dell’intera Regione. Lo ha ricordato il Vescovo della Città in occasione della recente inaugurazione della TAC: “Abbiamo le Ferrari ora servono piloti” quindi servono risposte” conclude il sindaco Sborgia.
Dopo nove serate, boom di presenze e una città che è tornata a vivere i luoghi del cuore, seppur feriti dal sisma, è tempo di bilanci per il Camerino Festival che ha chiuso la sua 34^ edizione passando il testimone alla “Marcia solidale nelle terre del sisma”.
Un festival rivisto a causa dell’emergenza sanitaria, ma che ha portato grandi nomi sul palco, del calibro di Ramin Bahrami, Mario Brunello, Marmen Quartet, i Filarmonici camerti, Paolo Fresu, Daniele di Bonaventura e fatto registrare numeri grandiosi nella sua variegata proposta.
La definisce “Un’immensa soddisfazione – l’assessore alla cultura e al turismo Giovanna Sartori - da parte mia e dell’intera amministrazione. Non solo per il boom di spettatori, anche al di sopra delle nostre aspettative, ma anche per aver riscoperto ed essere tornati a vivere spazi della nostra città in tutta la loro bellezza. È stata una nuova scommessa, un pensiero che già coltivavamo in campagna elettorale quando abbiamo inserito nel programma di voler rilanciare il Camerino Festival. Un evento che ha parlato della città, dei suoi luoghi, coniugando la bellezza di Camerino con la poesia della musica. La direzione artistica, composta dal maestro Vincenzo Correnti, Daniele Massimi e il professor Francesco Rosati, scelta praticamente un anno fa, ha portato a un grandissimo lavoro. Loro hanno proposto dal primo momento di progettare un festival “dei luoghi ritrovati” cioè la città che si riappropria della sua architettura e della sua storia".
"Riuscire a organizzare quatto concerti in piazza Cavour, cuore della città, ci ha regalato emozioni incredibili. La città ha detto che ci siamo e io sono convinta che vinceremo la sfida della ricostruzione – continua l’assessore Sartori, che aggiunge - Un boom di presenze per il quale ringrazio anche gli amici di RisorgiMarche: Gianbattista Tofoni e Neri Marcorè. Hanno deciso di diventare partner del cartellone del Camerino Festival dando uno slancio indubbiamente ancora più forte all’evento. Non ultimo, siamo riusciti ad organizzare una manifestazione del genere nel pieno rispetto delle normative imposte dal Covid e questo va sottolineato perché tutto è riuscito in modo impeccabile. Insomma, siamo pronti alla 35^ edizione del Camerino Festival”.
“Credo sia stato un bel festival - afferma il direttore artistico Vincenzo Correnti -, molto equilibrato anche come offerta musicale. Personalmente sono soddisfatto delle nostre produzioni artistiche che abbiamo proposto: hanno riscosso successo e una partecipazione di pubblico diversa da altre serate a testimonianza che la mia scelta di far arrivare la musica, qualunque essa sia, a tutti e in particolare a chi abitualmente non frequenta concerti, sia stata giusta. Ho ricevuto tanti apprezzamenti sia personalmente che attraverso i social”.
“Si è conclusa un’edizione del Camerino Festival che rimarrà nella storia per il grande successo ottenuto sotto tanti punti di vista - dice entusiasta il direttore artistico Daniele Massimi -. Per la grande affluenza di pubblico, abbiamo raddoppiato 2 concerti per soddisfare la richiesta di biglietti; l’emozionante ritorno alla vita di spazi significativi della città di Camerino, primo tra tutti Piazza Cavour; la grande qualità dei concerti proposti; l’organizzazione curata da uno staff organizzativo tutto camerte. Credo che questo festival testimoni la tenacia e la forza dei camerinesi e spero possa rappresentare da qui in avanti uno stimolo per tutti a riconquistare passo dopo passo e metro dopo metro la nostra città e la nostra bellezza. Un momento particolarmente commovente è stato il ricordo e la dedica del concerto a Paolo Vinaccia da parte di Daniele di Bonaventura e Paolo Fresu”.
Per direttore artistico Francesco Rosati “è stato un festival intimo e dal sapore cameristico, molto apprezzato dal pubblico per la scelta del repertorio musicale, prevalentemente classico con qualche incursione nel jazz, e la qualità degli artisti invitati. Dalle Sonate da chiesa di Mozart, eseguite nella Basilica di San Venanzio sull’organo in cornu Epistolae, un Giovanni Fedeli del 1769, al virtuosismo delle Sonate e Partite di Bach proposte da Mario Brunello sul violoncello piccolo, passando per i quartetti di Haydn, Beethoven e Debussy che hanno risuonato nel silenzio assoluto di una magica Rocca d’Ajello e le calde atmosfere mediterranee di Paolo Fresu e Daniele di Bonaventura. In mezzo, alcune interessanti produzioni dell’associazione Adesso Musica e dei docenti dell’Istituto Musicale “Nelio Biondi” diretto dal Maestro Vincenzo Correnti”.
La Scuola di Giurisprudenza dell’Università di Camerino, con il patrocinio ed il contributo della Commissione delle Pari Opportunità tra Uomo e Donna della Regione Marche, sta attivando la seconda edizione del Corso di formazione professionale in “Esperto ed analista di buone pratiche sociali e legali contro la discriminazione”, coordinato dalla prof.ssa Catia Eliana Gentilucci.
Il corso risponde ai mutamenti politici, sociali ed economici degli ultimi anni che hanno influenzato l’attuale e nuovo scenario geopolitico internazionale e si pone l’obiettivo di formare esperti socio-giuridici nel contrasto dei comportamenti discriminatori.
Il focus del corso verterà sulle misure esistenti, nel sistema giuridico ed informativo italiano ed europeo, che contrastano gli squilibri del sistema delle pari opportunità e sulle modalità attraverso le quali è possibile adottare misure socio-giuridiche e comportamentali per contrastare le discriminazioni di genere, religione, etnia e disabilità.
L’esperto ed analista di buone pratiche sociali, infatti, è una figura professionale sempre più richiesta in vari ambiti (scolastici, pubblica amministrazione, settore privato, società civile) poiché in grado di riconoscere ed individuare la discriminazione nelle sue varie forme e di fornire consulenza in ambito giuridico e della mediazione a tutela delle vittime.
Il corso affronterà tali tematiche sotto l’aspetto giuridico e sociale, con approccio teorico e pragmatico.
Il corso, organizzato dalla Scuola di Giurisprudenza, si svolgerà a Camerino dal 5 settembre al 14 novembre 2020. Tutte le informazioni sono disponibili nel sito https://juris.unicam.it/
Il mal tempo del pomeriggio di ieri non ha fermato la seconda edizione del "Phoenix Festival", organizzata dai ragazzi dell’associazione "Movimento Giovanile Panta Rei" e dall’Associazione Turistica Pro Camerino, che si è tenuta puntuale domenica 30 agosto nella splendida cornice degli impianti sportivi universitari di Camerino.
Tanta musica e tanto divertimento per i 1000 i giovani presenti che ascoltato i quattro gruppi che si sono succeduti sul palco. L’evento musicale è stato aperto dalle Colonne d’Ercole, una band formata da ragazzi di Camerino e dintorni, a seguire Santi e Mati due giovani rapper emergenti di Camerino, i Viito band nata da due ragazzi romani coinquilini fuori sede e a chiudere l’evento gli Psicologi progetto pop-rap di Drast e Lil Kaneki.
Ad apertura di serata, il Rettore dell’Università di Camerino, il Prof. Claudio Pettinarti, ha portato il proprio saluto a tutti i presenti, si è detto davvero contento di vedere tanti giovani e giovanissimi presenti ed ha sottolineato come tutti fossero seduti in maniera ordinata nel rispetto delle nuove regole per gli spettacoli, imposte dalle nuove norme per fronteggiare l’emergenza dovuta al Covid-19.
Nella prima edizione del Phoenix Festival del 2019 sono stati ospiti i Pinguini Tattici Nucleari che si sono guadagnati un ottimo terzo posto al Festival di Sanremo, chissà che anche questa seconda edizione non porti fortuna ai gruppi musicali presenti.
“Il Jazz italiano per le terre del sisma” torna con un’edizione tutta improntata al tema “Coraggio e Viaggio”, che rafforza l’impegno in prima linea nelle terre del cratere delle quattro regioni coinvolte: Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria. Questo conferma il coinvolgimento e l’organizzazione della Federazione Nazionale “Il Jazz Italiano”, con il coordinamento operativo della Associazione I-Jazz, insieme a Mibact, il Comune dell’Aquila, Progetto Restart il Main Sponsor SIAE-Società Italiana degli Autori ed Editori, NuovoIMAIE e ai molti partner tecnici coinvolti.
Con la manifestazione, torna anche la Marcia Solidale nelle terre del sisma, una settimana di concerti e trekking nel cuore delle regioni colpite dal terremoto.
Si parte sabato 29 da Camerino, con l’anteprima in collaborazione con il Camerino Festival, che vedrà il doppio concerto sold out di Paolo Fresu e Daniele Di Bonaventura in Piazza Cavour, alle 19:00 e alle 21:30, ad accogliere i viandanti prima di mettersi in cammino.
Da domenica 30 agosto, il popolo dei marciatori inizierà il proprio cammino per la seconda edizione della Marcia solidale che si concluderà, come ormai da tradizione, a L’Aquila, nel centro storico, con le giornate del 5 e 6 settembre piene di grandi concerti .
Dopo lo straordinario successo della prima edizione nel 2019, la Marcia Solidale nelle Terre del Sisma rinnova la formula del "cammino laico" nelle terre duramente colpite dai recenti terremoti e oggi doppiamente isolate; torna con la stessa passione, lo stesso amore per il territorio e per il linguaggio universale della musica, per non smettere mai di credere nella rinascita.
Il lungo cammino in 7 tappe, rivisto e garantito fruibile dalle guide, affronterà alcune tappe del Cammino nelle Terre Mutate, tra sentieri e strade, meravigliosi valichi con viste panoramiche che spaziano dagli Appennini ai Monti Sibillini, sino ai piedi del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga.
Di nuovo in movimento attraverso la natura, la musica, l’arte, la cultura e non ultima la gastronomia dei produttori locali; grande attenzione alla micro-economia locale, quindi, per mantenere alta l’attenzione su questi territori attraverso un cammino a passo lento, uniti dalla passione e dall’amore per il linguaggio universale della musica.
Otto giorni di concerti, sei giorni di cammino da Camerino a L’Aquila percorrendo sentieri segnalati, strade di campagna e tratti di strade asfaltate.
Il programma nelle Marche:
Domenica 30, lasciatisi Camerino alle spalle, si procederà alla volta di Fiastra, un percorso che si sviluppa su 21 chilometri da percorrere in 7 ore. Obiettivo raggiungere il Castello Magalotti dove ad attendere i camminatori alle 18:30 si terrà il concerto “Confini” del fisarmonicista Antonino De Luca.
Lunedì 31 si riprende il cammino per raggiungere alle 18:30 il parco giochi di Ussita. Ben 20 chilometri e mezzo in 7 ore per godere del concerto di Roberto Lucanero, all’organetto, fisarmonica, organo portativo e voce e Marco Meo al tamburello, alle percussioni e alla voce.
Si tratta dell’ultima tappa prima di lasciare le Marche e dirigersi verso l’Umbria con Castelluccio primo traguardo da raggiungere.
La Marcia Solidale è organizzata da I-Jazz (Associazione dei Festival Italiani di Jazz) insieme all’Associazione Musicamdo diretta da Daniele Massimi e all’Associazione Fara Music diretta da Enrico Moccia, in collaborazione con le amministrazioni locali, le società di guide e associazioni volontarie che con le loro attività stanno già operando in questo territorio.
Partner dell’evento sono CONTRAM e UNICAM Università di Camerino.
Sarà pubblicato nel prossimo numero della rivista scientifica “Ethology”, l’articolo “Potential short‐term earthquake forecasting by farm animal monitoring” a cui sarà anche dedicata la copertina del fascicolo.
Il lavoro di ricerca, coordinato dal Prof. Martin Wikelski, Direttore del Dipartimento di Migrazione del Max Planck Institute, ha visto coinvolti i professori Andrea Catorci e Paola Scocco della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria di UNICAM, oltre a diversi altri ricercatori tedeschi, russi ed arabi.
Il Prof. Wikelsk,i che svolge la sua attività di ricerca sulle migrazioni di animali in tutto il mondo mediante l’uso di avanzate tecnologie che prevedono l’utilizzo di satelliti ed alta tecnologia informatica, ha auspicato un proseguimento della collaborazione con il gruppo di ricerca UNICAM, anche a supporto delle attività di didattica e di Stage per gli studenti del nuovo Corso di Laurea triennale di Ambiente e gestione sostenibile delle risorse naturali.
“Poter partecipare alle attività di formazione con il Max Planck Institute, uno dei più prestigiosi centri di ricerca europei – ha sottolineato il prof. Andrea Catorci, responsabile del nuovo corso di laurea – ritengo sia una opportunità che gli studenti del Corso non si lasceranno di certo sfuggire”.
Il corso di Laurea in “Ambiente e Gestione sostenibile delle Risorse Naturali” che l’Università di Camerino attiverà dal nuovo anno accademico è strutturato in due curricula. Il primo, Gestione e Valorizzazione delle Risorse Naturali, è maggiormente incentrato sulla figura del rilevatore naturalistico ed ha come obiettivo quello di fornire allo studente le conoscenze di base sui temi della botanica, zoologia ed ecologia abbinati ad una forte acquisizione di capacità pratiche finalizzate alla gestione sostenibile degli ecosistemi e della biodiversità. Il secondo, Sostenibilità Ambientale delle Produzioni e Green Economy, ha invece l’obiettivo di formare una figura professionale in grado di affrontare le nuove sfide ambientali e cogliere le opportunità di lavoro della “svolta green” dettata dalle principali economie mondiali e basata sui principi dell’economia circolare, sulla sostenibilità delle produzioni e la qualità degli ambienti rurali ed urbani.
La ricerca scientifica oggetto della pubblicazione su Ethology è stata svolta durante la crisi sismica iniziata nel 2016 e si basa su un lavoro di osservazione ed interpretazione dei dati relativi al monitoraggio satellitare dei movimenti collettivi degli animali da allevamento come verifica delle possibilità di utilizzare tale approccio come uno degli strumenti possibili per la previsione a breve termine dei terremoti. I risultati pubblicati hanno dimostrato come gli animali domestici, mostrino livelli di attività statisticamente più elevati prima dei terremoti, con tempi di anticipazione (1–20 ore) negativamente correlati alla distanza dagli epicentri (5–28 km); vale a dire, ad esempio, che con epicentri entro i 5 Km gli animali mostrano variazioni significative dei loro movimenti anche 20 ore prima di un evento sismico di magnitudo superiore a 4.
Questi sono dati iniziali ed ancora non applicabili operativamente ma che per la prima volta dimostrano su basi scientifiche la capacità degli animali di avvertire in anticipo shock sismici pur senza poter, per il momento, dimostrare a cosa tale capacità sia connessa. Tali studi hanno comunque permesso di realizzare un modello statisticamente affidabile di attività pre-sismica e tracciano la via per ulteriori ricerche che necessiteranno dilunghi tempi lunghi di osservazione in ambienti più standardizzati.
Il Prof. Wikelski in autunno terrà un Webinar in UNICAM proprio per illustrare i contenuti del recente articolo pubblicato sulla rivista Ethology. Non resta quindi che seguire la pagina degli eventi UNICAM e del Corso di Laurea in Ambiente e Gestione Sostenibile delle Risorse Naturali per non perdere l’appuntamento.
In merito alla turnazione di cui nei giorni scorsi ha dato comunicazione l’Assm al Comune di Camerino (leggi qui), l’Amministrazione informa che non sono previste interruzioni di fornitura di acqua.
È in atto il monitoraggio del livello di portata delle acque delle sorgenti che in questo periodo, solitamente, fanno registrare un abbassamento di portata.
"Qualora dovessero registrarsi ulteriori abbassamenti del livello di portata di acqua delle sorgenti e ci fosse la necessità di procedere ad un razionamento delle forniture, l'Amministrazione comunale ne darà prontamente comunicazione alla popolazione" si sottolinea in una nota ufficiale.
Al momento, dunque, nessun problema. "Raccomandiamo comunque un utilizzo cosciente e responsabile dell'acqua - aggiungono dal Comune -, evitando il più possibile ogni forma di spreco e dispersione".
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Prosegue fino al prossimo 4 settembre l’iniziativa “Porte aperte in Unicam – estate 2020”, promossa dal servizio Orientamento proprio nel periodo in cui gli studenti che devono scegliere il percorso universitario hanno bisogno di avere maggiori informazioni e chiarire eventuali dubbi.
L’iniziativa è in programma presso le sedi Unicam di Camerino, Matelica, Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto.
Consultando il calendario disponibile nel sito orientamento.unicam.it, è possibile prenotare, un appuntamento sia telematico che in presenza per la visita in Unicam: gli studenti interessati potranno così parlare direttamente con i docenti e visitare aule, biblioteche e laboratori, nonché avere maggiori informazioni sui corsi di laurea attivati dalle cinque Scuole di Ateneo, Architettura e Design, Bioscienze e Medicina Veterinaria, Giurisprudenza, Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute, Scienze e Tecnologie.
Sarà inoltre possibile acquisire informazioni utili sulle molteplici agevolazioni e borse di studio messe a disposizione dall’Ateneo in particolare per gli studenti meritevoli, sui servizi per gli studenti, sulle possibilità di alloggio.
“Vogliamo dare alle ragazze ed ai ragazzi e alle loro famiglie – ha sottolineato il Rettore Unicam Claudio Pettinari – l’opportunità di venire a conoscerci, di incontrare docenti e studenti, di chiarire dubbi e di avere tutte le informazioni necessarie per scegliere al meglio il percorso universitario. Dal nuovo anno accademico abbiamo poi importanti novità nell’offerta formativa con una particolare attenzione alla sostenibilità: è rinnovato il curriculum del corso di laurea in Scienze Geologiche e Tecnologie per l’ambiente, ora di nuovo in lingua italiana, ed istituito il nuovo corso in Ambiente e Gestione sostenibile delle risorse naturali. Abbiamo inoltre stabilito l’esonero totale dalle tasse per le matricole, cioè per gli iscritti al primo anno dei Corsi di laurea di primo livello e Magistrali a ciclo unico, una riduzione in percentuale per tutti gli altri studenti e l'estensione dei benefici previsti dalla No Tax Area. Si tratta di misure sostanziali ed importantissime, che si aggiungono all’aumento del numero di borse di studio a disposizione dei nostri iscritti”.
“Siamo molto soddisfatti dell’interesse e del successo ottenuti da questa iniziativa, anche in un periodo così particolare come quello che stiamo attraversando – ha affermato la prof.ssa Valeria Polzonetti, delegata del Rettore per l’Orientamento. – Ogni giorno, infatti, sono moltissimi i ragazzi e le loro famiglie che raggiungono Unicam, sia in modalità telematica che venendo a visitare le nostre sedi, per avere informazioni e per poi iscriversi al nostro Ateneo. Vi aspettiamo”.
Tutte le informazioni dettagliate sono disponibili all’indirizzo orientamento.unicam.it