Camerino

Centro polivalente per anziani di Camerino: "Nessun rischio per la permanenza dell'uomo". Questi gli esiti della perizia

Centro polivalente per anziani di Camerino: "Nessun rischio per la permanenza dell'uomo". Questi gli esiti della perizia

Le attività del Centro polifunzionale donato dalla Federazione Nazionale ADA al Comune di Camerino, realizzato con le risorse del 5 x 1000, possono prendere il via. Dopo l’incontro che si è tenuto in data odierna tra il sindaco Gianluca Pasqui e il presidente dell’ADA Marche Nisi Nirvana, l’assessore ai servizi sociali Antonella Nalli e il segretario generale Angelo Montaruli, si è preso atto che non ci sono impedimenti per poter rendere la struttura fruibile.Non esiste, infatti, alcun pericolo legato alla struttura di via Baudana Vaccolini, nel quartiere Vallicelle, come emerge dalla perizia condotta dalla società TESEM, Telecommunications Services and Monitoring, che ha effettuato un sopralluogo nell’area interessata tra il 18 e il 19 giugno scorsi, per verificare l’impatto elettromagnetico e la compatibilità sanitaria del luogo. Un’analisi resasi necessaria a seguito della diffusione della notizia della presunta inutilizzabilità dell’immobile, inaugurato il 18 luglio scorso, a causa della vicinanza dell’elettrodotto. “Se ne poteva fare a meno, – ha affermato il vicesindaco di Camerino, Roberto Lucarelli – queste analisi sono state avviate per verificare ulteriormente quanto già accertato e per rispondere ancora una volta con i fatti e carte alla mano a un ingiustificato allarme lanciato, come al solito, per gettare fango sull'operato dell'amministrazione comunale di Camerino, così come da abitudine di una parte politica che non sa più come suscitare emozioni nella gente”. La relazione prodotta da TESEM fuga ora ogni dubbio circa il rispetto delle norme vigenti in materia di sicurezza e incolumità all’insegna delle quali il bene è stato realizzato, con l’obiettivo di dotare il territorio di un luogo di aggregazione a beneficio non solo dei camerti, ma anche dei residenti delle aree limitrofe colpite dal sisma. E’ stata anche affrontata e risolta la questione relativa alla gestione della struttura che sarà svolta in modo condiviso. “Contiamo quanto prima – conclude il sindaco Gianluca Pasqui – di vedere il centro perfettamente funzionante e operativo ora che ogni minimo dubbio è fugato. Non commento la mossa politica di chi ha suscitato allarme e generato insicurezza nella cittadinanza, poiché è una mossa che si commenta da sola. Tuttavia rinnovo il mio appello alla concretezza affinché anche le critiche siano fondate sulle certezze invece che sull'astio e sull'acredine”.L’Amministrazione comunale di Camerino si riserva, nelle opportune sedi, di valutare eventuali azioni circa il procurato allarme poiché la diffusione di false notizie, questa volta, non può essere fatta passare per semplice dialettica politica, avendo tirato in ballo la credibilità dell’Amministrazione comunale e la serietà di una associazione che ha agito con impegno e nel nome della solidarietà.

12/07/2018 15:00
Camerino, il sindaco ha richiesto "un incontro urgente" con il ministro Bussetti

Camerino, il sindaco ha richiesto "un incontro urgente" con il ministro Bussetti

Il sindaco di Camerino Gianluca Pasqui ha chiesto "un incontro urgente" con il ministro dell'Istruzione Marco Bussetti "per affrontare i problemi delle scuole del cratere sismico". "Una circolare ministeriale stabilisce che non si debbono toccare gli organici e il numero delle classi nell'area del cratere, ma che ci deve essere la copertura economica. In pratica è come dire che questa circolare non vale nulla". Da qui la richiesta di incontro "nelle prossime ore e non nei prossimi giorni" con Bussetti per avere la certezza delle risorse necessarie. Pasqui, che è rappresentante dei Comuni terremotati in seno all'Anci nazionale, ha partecipato alla stesura di un emendamento in questo senso per il dl terremoto, emendamento ora in sospeso. "Non si può parlare di ricostruzione - si sfoga - se non si ricostruiscono le comunità al loro interno". (Fonte Ansa)

12/07/2018 12:29
Francescomaria Tedesco, docente Unicam vincitore del Premio Voltaire

Francescomaria Tedesco, docente Unicam vincitore del Premio Voltaire

Il professor Francescomaria Tedesco, filosofo della politica e docente della Scuola di Giurisprudenza di Unicam, si è aggiudicato l’edizione 2017/2018 del Premi Voltaire. Il prof. Tedesco è stato premiato per il suo libro “Mediterraneismo. Il pensiero antimeridiano” (Meltemi, 2017). Il premio, giunto alla sesta edizione, è stato ideato da Francesca Duranti per offrire un riconoscimento ai migliori lavori nell’ambito di una saggistica chiara e comprensibile da un largo pubblico, su temi attuali d’autentico interesse. Ogni finalista, nove quest’anno, ha esposto il proprio libro, in una serata presso Villa Burlamacchi-Rossi a Lucca, conversando con il pubblico presente. Tra i vincitori delle passate edizioni Ernesto Galli della Loggia, Khaled Fouad Allam, Antonio Polito.  “È per me un onore – ha dichiarato il prof. Tedesco – ricevere il Premio Voltaire, riconoscimento per un lavoro che tratta di temi che, anche per ragioni biografiche oltre che di interesse scientifico, mi stanno molto a cuore.  “Mediterraneismo” mi ha già dato molte soddisfazioni, e spero che questo premio contribuisca alla sua diffusione”. C’è uno sguardo sul Mediterraneo intriso di pregiudizio sull’arretratezza orientale dei suoi popoli. E c’è uno sguardo lirico ed estetizzante che vorrebbe il Mediterraneo come mare resistente contro la potenza oceanica del capitalismo. Entrambe le immagini sono false. Entrambe hanno contribuito a costruire un Mediterraneo di fantasia, che ha ventriloquato eventi, popoli, stagioni. Il volume vuole offrire un percorso di decostruzione di entrambi i mediterraneismi (dell'arretratezza e dell'alternativa) attraverso lo sguardo della filosofia politica, della filosofia del diritto, dell'antropologia, degli studi postcoloniali e subalterni (usati bene), della letteratura, del cinema. Francescomaria Tedesco, filosofo del diritto e della politica, già borsista presso il Sum – Istituto Italiano di Scienze Umane di Firenze e assegnista presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, è stato docente di Diritti umani all’Università per Stranieri di Perugia. Attualmente è ricercatore in Filosofia del diritto presso l’Università di Camerino. Ha conseguito l’abilitazione come professore di seconda fascia in Filosofia politica. Ha tenuto lezioni e conferenze in Italia e all’estero. Oltre a numerosi saggi e articoli, ha pubblicato anche altri libri, quali Introduzione a Hayek (Laterza 2004), Diritti umani e relativismo (Laterza 2009), Eccedenza sovrana (Mimesis 2012; traduzione inglese Routledge in corso di pubblicazione), Modelli europei di accoglienza dei rifugiati e richiedenti asilo (Aracne 2016). Ha collaborato con «Europa» e «Pagina99». Tiene un blog sul Fatto quotidiano. La cerimonia di premiazione si terrà venerdì 13 luglio a Lucca.

12/07/2018 10:54
La Pasta di Camerino è Sapore dell’Anno 2018 per il terzo anno consecutivo

La Pasta di Camerino è Sapore dell’Anno 2018 per il terzo anno consecutivo

"Vincere non è mai facile. Ripetersi è anche più difficile. Ottenere il prestigioso premio Sapore dell’Anno anche per il 2018, terzo anno consecutivo, ci riempie d’orgoglio".  Così Federico Maccari, Direttore dell’azienda Entroterra Spa che produce e commercializza pasta all’uovo e di semola realizzata in chiava artigianale con materie prime 100% italiane con il marchio La Pasta di Camerino ha salutato l’assegnazione del premio. "Alla cerimonia di consegna, evento allo spazio Bou-Tek nel centro storico di Milano, è andato mio fratello Lorenzo, ingegnere e prossimo all’ingresso in azienda nel settore ricerca e sviluppo". Questo premio ci gratifica particolarmente perché viene assegnato direttamente dai consumatori a quei prodotti che si sono distinti per sapore, aspetto, consistenza, odore e soddisfazione generale. Il premio Sapore dell’Anno è stato creato in Francia nel 1998 da Monadia, ed oggi è presente con molto successo in svariati Paesi, come Spagna, Portogallo, Francia, Messico, Tunisia e Marocco.  Secondo uno studio realizzato in Francia, il 77% dei consumatori ritiene infatti che i prodotti che presentano il marchio Sapore dell’Annohanno una qualità maggiore e sono superiori rispetto ai prodotti della concorrenza.  "Siamo particolarmente soddisfatti che la nostra pasta all’uovo abbia ottenuto questo ambito riconoscimento – ha aggiunto Maccari - che conferma la capacità de La Pasta di Camerino di distinguersi dagli altri prodotti in commercio. Gran parte del merito va a mio padre Gaetano Maccari, fondatore dell’azienda, che da pastaio esperto guida il team di giovani collaboratori che ogni giorno ci consentono di produrre 500 quintali di pasta al giorno con standard di qualità altissimi".

12/07/2018 10:24
"La doppia tragedia di Camerino": il Frankfurter Allgemeine punta i riflettori sulla città ducale

"La doppia tragedia di Camerino": il Frankfurter Allgemeine punta i riflettori sulla città ducale

Il terremoto del 2016, ormai quasi completamente dimenticato dai media italiani, merita invece una intera pagina con un richiamo in prima da parte del più importante quotidiano della Germania: il Frankfurter Allgemeine. L'articolo di Andreas Rossman si occupa completamente di Camerino ed è intitolato "Die doppelte Tragödie von Camerino" ovvero la doppia tragedia di Camerino (qui) Il sottotitolo rende ancora più eloquente quanto viene trattato nel pezzo dal quotidiano tedesco: "Von Rom vergessen, auch ein Bild der italienischen Krise: wie die kleine Universitätsstadt in den Marken mit den Folgen des Erdbebens von 2016 kämpft" che tradotto recita "dimenticata da Roma, è anche un’immagine della crisi italiana: come una piccola città universitaria nella Marche combatte contro le conseguenze del terremoto del 2016". "#il futuro non crolla "è scritto sulle magliette degli studenti di Camerino:" Il futuro non crolla ". Questa è la loro speranza, questo è il motto a cui sono dedicati" e a seguire uno spaccato della città ducale post sisma.  Insomma, se in Italia il terremoto ormai è soltanto un ricordo per chi non l'ha vissuto, almeno dall'estero provano a tenere i riflettori accesi. Paradossale, ma triste verità.

11/07/2018 21:06
Con la Croce Rossa per "curare" la montagna ferita

Con la Croce Rossa per "curare" la montagna ferita

Dal mare alla montagna ferita, conosciamo le comunità montane colpite dal sisma, è l'evento di solidarietà organizzato dai Comuni di Civitanova Marche, Camerino, San Severino Marche, Visso, Sarnano, Cingoli, insieme a Croce Rossa Italiana e all'associazione la Decisione.Dal 14 al 22 luglio la Cri dei vari Comuni organizza giornate di formazione, ma anche occasioni di intrattenimento all'insegna del buon cibo. “Dalla montagna al mare concretamente, perché per una settimana verranno proposti a giorni alterni specialità di diversi comuni e territori che ancora soffrono e soffriranno i danni del terremoto. - ha dichiarato il sindaco di Civitanova, Fabrizio Ciarapica, nel corso della presentazione dell'evento a Palazzo Sforza - Con questa iniziativa si possono conoscere i prodotti della nostra regione, ma soprattutto non si spengono i riflettori sul sisma e sulle popolazioni che esso ha colpito. In questo modo si mantiene alta l’attenzione perché c’è ancora molto da fare. Possiamo fare tutti noi, ma anche chi ha più poteri che non deve tirarsi indietro ma essere presenti”.Durante la conferenza sono intervenuti i sindaci di San Severino Marche, Sarnano e Camerino. Tutti hanno ringraziato la Croce Rossa per il duro lavoro che ha fatto e sull’importanza dell’unione e del dialogo tra costa e montagna, due aspetti diversi della Regione Marche che non possono prescindere l’uno dall’altro.Gli esponenti dell'associazione presenti hanno invece parlato dell’importanza di questo eventi per dare ossigeno alle attività di solidarietà, spesso rivolte a persone molto anziane che hanno problemi di trasporti. Garantire loro servizi sanitari è molto importante per tenere vive le comunità montane in quei territori che ad oggi rischiano la “desertificazione”. “In questo evento non manca la solidarietà, ma è comunque un evento a tutto tondo in cui protagonisti sono anche divertimento, formazione, cucina e molto altro - ha detto l’assessore Barbara Capponi - Grazie a tutti i partner siamo riusciti a ospitare un evento straordinario. La città è sempre aperta a collaborare e inventare nuove opportunità. Invitiamo la cittadinanza a passare del tempo con noi, partecipando ai corsi, divertendosi e degustando cibo di questi territori così fortemente colpiti dal sisma.” Il programma partirà il 14 luglio, ciascuna comitato della Croce Rossa ha organizzato alcune delle giornate della settimana, nello specifico: sabato 14, domenica 15 e lunedì 16 la programmazione è a cura del Comitato Cri di Camerino. Martedì 17 e mercoledì 18 sarà la volta di quello di Sarnano. Giovedì 19 e venerdì 20 luglio sono a cura dei volontari di San Severino Marche e per concludere, sabato 21 e domenica 22 luglio l’organizzazione delle giornate sarà a cura del comitato di Cingoli.

11/07/2018 15:09
Lavori in Superstrada, la rabbia dell'imprenditore Teloni: "Pessimo biglietto da visita"

Lavori in Superstrada, la rabbia dell'imprenditore Teloni: "Pessimo biglietto da visita"

“Il peggior biglietto da visita di questa estate 2018? I lavori lungo la superstrada 77 Val di Chienti. Per colpa di quella che si può definire sicuramente una scelta scellerata, tutti gli sforzi degli operatori turistici e di chi quotidianamente si occupa di incoming rischiano, infatti, di essere vanificati. I cantieri dovevano essere rimandati a settembre, la bocciatura è piena per chi ha deciso di aprirli ora. E come se non bastasse sembra che non si possa far nulla perché uomini e mezzi operino di notte. Né sembra si possa far nulla per la sospensione durante i fine settimana”. L’imprenditore settempedano Sandro Teloni, titolare del relais La Villa a Cesolo di San Severino Marche e ideatore del progetto “Homelike Villas” che ha messo insieme in rete da questa stagione una settantina di ville e dimore storiche tra Marche, Umbria e Toscana, non ci sta. “I nostri ospiti, così come tantissimi altri turisti e vacanzieri, si lamentano con noi perché sono costretti, soprattutto nel week end, a crogiolarsi al sole per raggiungere la costa tra code, rallentamenti, incidenti e tamponamenti lungo la superstrada 77 Val di Chienti nel tratto dove è stato aperto un cantiere per il rifacimento dell’asfalto. Pochi chilometri dove però si concentrano code anche di due ore in questo periodo. L’ho sperimentato personalmente più volte, ne sono testimonianza decine e decine di automobilisti costretti adesso a percorre una sola corsia, realmente molto pericolosa, a seguito della chiusura totale di una doppia carreggiata, quella in direzione monti - mare. Un’assurdità quella di scegliere di effettuare quest’operazione in questo periodo. La Val di Chienti, infatti, con l’apertura del nuovo tratto scoppia perché utilizzata come collegamento veloce verso il mare anche dai cugini umbri e dal turismo che si sposta da una regione all’altra ma soprattutto dall’Umbria, appunto, alle Marche. Vorrei che tutte le associazioni di categoria, le amministrazioni locali, chiunque abbia a cuore le nostre zone faccia sentire la propria voce. Questa doveva essere la stagione del riscatto, dopo le difficoltà vissute lo scorso anno a causa del sisma. In tutte le fiere, in tutti i convegni, in tutti gli incontri ci sentiamo dire che il turismo è il volano della nostra economica nazionale poi, però, alla prova dei fatti, quando dalla teoria si passa alla pratica, questi sono gli schiaffi che prendiamo. Tutti ci siamo impegnati, e abbiamo scommesso anche di tasca nostra, guardando con fiducia avanti e ora, per colpa d’altri, dobbiamo fare i conti con queste situazioni che sono veramente insostenibili. Proseguire con i cantieri per altre settimane porterà a disdette e ripensamenti. Ho letto di ristoratori che si sono visti cancellare i tavoli da chi rimasto imbottigliato in superstrada, ho assistito a telefonate disperate da parte di chi doveva arrivare presso le nostre strutture a un’ora e invece ci è arrivato due ore dopo. Non è questo il modo migliore per accogliere la gente. Né dalle nostre parti, né altrove”.

10/07/2018 10:14
Sull'autobus con la bicicletta: Contram lancia la sfida

Sull'autobus con la bicicletta: Contram lancia la sfida

Le due principali modalità di trasporto sostenibile si integrano: bicicletta ed autobus. Da oggi Contram avvia una "collaborazione virtuosa" tra i due mezzi, con l'iniziativa BicinBus.  Sulle linee Macerata - Perugia, Camerino - Visso, Foligno - Macerata, Camerino - Terni  e sulla linea estiva San Severino - Porto Recanati, sarà possibile caricare gratuitamente  la propria bicicletta sulla rastrelliera posta sul retro dei mezzi. Una bella opportunità per tutti coloro che desiderano scoprire il nostro territorio in sella alle due ruote. Info linee e fermate: www.contram.it – 800 037 737

10/07/2018 09:55
Terremoto, Federcontribuenti Marche: "I soldi ci sono, basta burocrazia e ricostruite in fretta!"

Terremoto, Federcontribuenti Marche: "I soldi ci sono, basta burocrazia e ricostruite in fretta!"

''Soldi ce ne sono, cosa si aspetta per dare inizio alle demolizioni e ricostruire? Una buona parte di questi soldi é pubblica, dunque dei contribuenti che non possono attendere ancora. E' inconcepibile solo pensare che la burocrazia ce la stia mettendo tutta per non far ripartire questi territori''. Lo scrive, in una nota, Maria Teresa Nori, segretario regionale di Federcontribuenti Marche la quale sollecita le istituzioni locali e nazionali a provvedere ''al piu' presto a dare il via ai lavori ora che il 98% dei cittadini hanno avuto una Sae''.  Misure per la riparazione, il ripristino e la ricostruzione di immobili ad uso produttivo distrutti o danneggiati e per la ripresa delle attività economiche e produttive nei territori colpiti dagli eventi sismici del 24 agosto, 26 e 30 ottobre 2016, ''sono queste le cose da fare e non continuare con i passaggi di carte da un ufficio all'altro. I paesi colpiti dal sisma devono riprendere la pur minima normale attività, creare posti di lavoro e strutture ricettive. Il turista deve tornare subito, pena lo spopolamento e il degrado'' - conclude Maria Teresa Nori. 

10/07/2018 09:05
Apprezzato concerto a Lonato del Garda della Banda Città di Camerino

Apprezzato concerto a Lonato del Garda della Banda Città di Camerino

Poche note di un clarinetto malinconico che pian piano avvolgevano tutta la piazza, un silenzio indescrivibile, “Il canto libero” di una città e un territorio feriti dal terremoto del 26 di Ottobre 2016 espressi nella sua personale interpretazione del M° Vincenzo Correnti e subito il brano Gonna Fly Now del Film Rocky come a testimoniare che comunque si vuole rinascere quanto prima, sono stati i due elementi portanti del concerto che la Banda Città di Camerino ha offerto alla città di Lonato del Garda sabato 7 luglio. Un concerto con tantissime emozioni date sia dalla musica che dalle parole e racconti della attuale situazione da parte del M° Correnti che oltre a guidare la formazione sotto l’aspetto musicale è stato anche il presentatore ufficiale. La formazione camerte ha presentato brani originali per orchestra di fiati di Mangani e Damiani, arrangiamenti di Santana e Perez Prado per poi dedicare un ampio spazio alla musica di Henghel Gualdi con il clarinetto solista di Vincenzo Correnti riscuotendo un grandissimo successo e apprezzamenti dal numerosissimo pubblico. Nel piccolo intervallo che ha dato modo ai componenti della banda di Lonato del Garda di posizionarsi vicino agli amici di Camerino, ci sono stati i saluti istituzionali da parte delle due amministrazioni Comunali. Il Sindaco Roberto Tardini e il vice Sindaco Nicola Binachi del Comune Lonato del Garda e l’assessore Antonella Nalli per il comune di Camerino hanno confermato l’amicizia nata da queste due comunità che quanto prima si concretizzerà in un gemellaggio ufficiale e l’assessore Nalli ha ringraziato ancora per quanto la città di Lonato abbia fatto per l’associazione camerte Adesso Musica (Istituto musicale Biondi e Banda Città di Camerino) donando con due iniziative la somma di oltre 10.000 euro anche grazie alla sensibilità di Stefano Savoldi carni. Altro momento particolare è stato quello che ha avuto ad oggetto la donazione da parte della banda di Lonato agli amici camerti di una tromba, la ditta Cavalli strumenti ha donato un clarinetto e una famiglia di un componente della banda di Lonato un flauto. Il concerto è proseguito con le due formazioni musicali riunite, quasi cento elementi diretti dal M° Paolo Righetti e il M° Vincenzo Correnti come solista con il Blues da un Americano a Parigi nella versione di H.Gualdi e il brano Abba Gold. Il canto degli Italiani e L’inno della città di Camerino “Dentro questa musica” hanno concluso una serata magica che solo la musica può e sa regolare. #ilsismanonfermeràlamusica    

09/07/2018 17:28
Camerino, insegnante e scrittrice terremotata muore pochi giorni dopo il ritorno nella sua casa

Camerino, insegnante e scrittrice terremotata muore pochi giorni dopo il ritorno nella sua casa

Era tornata nella sua casa da pochissimi giorni, dopo il terremoto del 2016. Ma questa mattina é improvvisamente deceduta. Triste risveglio per la città di Camerino, con la notizia della morte della professoressa Lucia Martella. Un personaggio da sempre in prima linea nella vita sociale cittadina, soprattutto con gli anziani grazie ai centri sociali e ai circoli di cui era vivace animatrice, ma anche in politica e non solo. Autrice della collana "Piccole Storie", che racconta dalla viva voce di personaggi camerti e non solo, in dialetto e portando avanti una "tradizione di famiglia", la vita nella città ducale e nel circondario nel secolo scorso, la professoressa Martella aveva da pochissimi giorni potuto riaprire la porta della sua abitazione nel quartiere Le Conce. Una casa che non aveva subito danni con il sisma, ma che si trovava appena sotto quel Palazzo Toffee che é diventato un simbolo della devastazione del sisma. Solo quando quel palazzo é stato demolito, la professoressa aveva potuto tornare a vivere tra i suoi muri. Ma é stato per poco, pochissimo tempo. Fino a questa mattina, quando la notizia della scua scomparsa ha creato grande sconcerto in città. I funerali della professoressa Lucia Martella saranno celebrati domani mattina, alle 10, presso la chiesa del centro sociale di Vallicelle

09/07/2018 13:00
Cam-on: nasce a Camerino la cooperativa di comunità

Cam-on: nasce a Camerino la cooperativa di comunità

Cam-ON una nuova cooperativa  per far ripartire l’area montana del maceratese colpita dal sisma, grazie all’opportunità messa a  bando da Legacoop, a fine 2017. Sono stati utilizzati 235 mila euro raccolti tra le associate per sostenere la nascita di nuove cooperative, di comunità ma non solo, attraverso il bando “Centro Italia Reload – rigenerare comunità nelle terre del Rinascimento Italiano” riservato a nuove imprese nei 140 Comuni inseriti nel cratere sismico dell’Italia centrale. Il bando ha sostenuto progetti cooperativi per turismo, cultura, eccellenze agroalimentari e servizi ed è da questi presupposti che nasce l’idea ad alcuni giovani camerinesi e non, di partecipare.Le cooperative di comunità, ovvero imprese costituite da cittadini e altri attori locali per il miglioramento della qualità della vita e l’interesse generale della collettività. Il progetto presentato da CAM-ON è stato selezionato tra i vincitori del bando e beneficerà di formazione e accompagnamento, oltre ad un contributo economico fino a 25.000 euro.“Il modello cooperativo per natura si radica nel territorio – spiega il presidente Legacoop Mauro Lusetti – e promuove collaborazione tra i membri della comunità, creando così non solo opportunità di lavoro e migliori condizioni economiche, ma favorendo processi di coesione sociale e sviluppo sostenibile. Obiettivi particolarmente urgenti qui, per fare argine ai processi di spopolamento che il terremoto rischia di accelerare, in territori per altro con un patrimonio artistico, culturale e paesaggistico unico”.Cinque cooperative di comunità per far rinascere le Marche feriteLa cooperativa di comunità del Ceresa, a Roccafluvione (Ascoli Piceno) seguirà la manutenzione dei boschi, riattivazione dei vecchi castagneti, valorizzazione del Marrone del Ceresa, reintroduzione della canapa, creazione della filiera bio del lampone, manutenzione dei sentieri e creazione di una struttura ricettiva multifunzionale. A Comunanza nasce, fra le azioni promosse da Slow Food, la cooperativa di comunità dei Sibillini, con lo scopo di valorizzare il lago di Gerosa, considerato come la porta d’ingresso dei Sibillini, con attività turistiche e sportive. A Montefalcone Appennino (Fermo), la coop di comunità Cammini Farfensi, partendo dall’esperienza sviluppata da nove insegnanti con 95 alunni, realizzerà un laboratorio multisensoriale caratterizzando ognuno dei sei Comuni dell’area dei Sibillini con una fragranza, per un progetto di marketing innovativo per valorizzare patrimonio artistico e naturalistico, e costruirà un atelier di arti e mestieri, per mantenere vive e rendere attrattive le radici del territorio. A Camerino, il progetto Cam-On punterà su eventi culturali, aggregazione giovanile, educazione ambientale e catalogazione digitale del patrimonio culturale anche attraverso un auspicato futuro legame con l’Università di Camerino. A Camporotondo (Macerata), la coop di comunità Terre del Fiastrone promuoverà la valorizzazione del marchio collettivo Fiastrone Natura e delle risorse agricole del territorio.

09/07/2018 12:03
Tribunale e giustizia di prossimità, speranze per Camerino

Tribunale e giustizia di prossimità, speranze per Camerino

L’assessore al bilancio del comune di Camerino, Roberto Mancinelli, insieme alla responsabile dello staff del sindaco, Antonella Gamberoni, e all’avvocato Alberto Boccacci, ha partecipato quest’oggi, a Roma, alla riunione di un costituendo comitato per la giustizia di prossimità. All’incontro, oltre ai rappresentanti dei fori e delle amministrazioni dei comuni che, a seguito della riforma del 2013, hanno visto soppressi i loro tribunali, hanno preso parte anche alcuni parlamentari dei partiti di Governo.   “C’è la concreta volontà – ha affermato l’assessore Mancinelli – di rivedere alcune delle scelte che hanno fatto seguito alla riforma della giustizia del 2013, anche da un punto di vista della geografia giudiziaria. Ho preso parte a questo incontro, non mi vergogno di dirlo, con scarsissima fiducia e convinto che sarebbe stata un’altra di quelle riunioni utili solo a fissare la data della riunione successiva. Invece ho dovuto ricredermi e ho potuto constatare come ci si sia effettivamente resi conto che quella riforma non ha portato ad una adeguata risposta di giustizia sui territori e che, quindi, c’è una reale volontà di rivedere alcune scelte e porre rimedio alle tante problematiche che sono emerse in questi cinque anni. Per noi, lo ricordiamo, quella riforma significò la chiusura del nostro presidio di giustizia e di quel tribunale che, seppur piccolo, svolgeva un importante compito in provincia. Sono consapevole che tra i propositi e i fatti c’è di mezzo tanta strada, ma torno da Roma con grandi speranze e un rinnovato senso di fiducia”.

06/07/2018 19:47
Due ricercatori Unicam nel team che ha scoperto una molecola a base di rame contro i tumori

Due ricercatori Unicam nel team che ha scoperto una molecola a base di rame contro i tumori

I ricercatori Unicam Carlo Santini e Maura Pellei della Sezione di Chimica della Scuola di Scienze e Tecnologie, insieme ai colleghi Cristina Marzano e Valentina Gandin dell’Università di Padova e Marina Porchia e Francesco Tisato dell’ICMATE-CNR di Padova, hanno scoperto e brevettato una molecola a base di rame risultata estremamente efficace e selettiva verso alcuni tumori solidi.Frutto di una intensa ricerca multidisciplinare durata oltre 10 anni, il nuovo complesso di rame è stato progettato e sintetizzato presso i laboratori di Chimica Inorganica di Unicam e si configura come una potenziale e valida alternativa ai farmaci antitumorali a base di platino attualmente in uso clinico.Il brevetto è stato preso in licenza da una società americana, la SAPIR, che si occuperà dell’ampio programma di sviluppo clinico, prospettiva che rappresenta un importante traguardo per la ricerca condotta dagli studiosi di Unicam e Unipd, co-proprietari al 50% del brevetto licenziato ed apre ora nuovi scenari verso lo sviluppo di farmaci antitumorali più selettivi ed efficaci. Il rame infatti è un metallo endogeno, naturalmente presente in piccole quantità nell’organismo umano, ed è coinvolto in molteplici processi biochimici. “I nostri studi, pubblicati sulle principali riviste scientifiche internazionali, tra le quali Chemical Reviews, - hanno sottolineato i professori Santini e Pellei – hanno messo in evidenza la potenzialità dei complessi di rame come antitumorali. Il nostro composto possiede quindi tutte le caratteristiche per essere meglio tollerato dall’organismo umano, abituato a riconoscerlo più di altri metalli come il platino, che costituisce la base di analoghi farmaci antitumorali oggi in uso clinico, che sebbene efficaci sono anche molto tossici.” Si tratta infatti di una molecola in grado di veicolare il metallo in maniera selettiva in sede tumorale. Una volta internalizzata, la nuova molecola è in grado di generare una complessa cascata di segnali che porta alla distruzione selettiva delle cellule tumorali, comprese quelle refrattarie alla classica chemioterapia.“Ci teniamo a sottolineare – proseguono i professori – che co-inventori del brevetto sono anche il prof. Giancarlo Gioia Lobbia, che purtroppo ci ha lasciati a dicembre 2016 e a cui vogliamo dedicare questo successo scientifico e la dott.ssa Grazia Papini, che ha completato il suo dottorato presso il nostro gruppo di ricerca in Unicam, e vogliamo ringraziare per il loro prezioso contributo la società dell’Università di Padova Unismart e la nostra Area Ricerca e Trasferimento Tecnologico, che ha visto la dott.ssa Simona De Simone impegnata in prima linea nel supportare Unismart nel corso delle trattative con SAPIR. La nostra principale soddisfazione è vedere concretizzata la possibilità di contribuire con il nostro lavoro di Ricercatori e di Chimici a migliorare la qualità della vita, in uno dei suoi aspetti fondamentali che è quello della salute”.“Si tratta di una ulteriore conferma dell’eccellenza del lavoro svolto dai nostri ricercatori – ha dichiarato con soddisfazione il Rettore Unicam Claudio Pettinari. Mi congratulo con i colleghi Santini e Pellei per il successo ottenuto dopo anni di intenso lavoro. Abbiamo dimostrato ancora una volta come la ricerca scientifica universitaria possa essere di beneficio per la comunità tutta, anche su tematiche di estrema importanza come la salute pubblica: un esempio virtuoso dunque di ricerca e trasferimento tecnologico”.

06/07/2018 13:02
Camerino: SUV si ribalta sulla Superstrada. Tanta paura e traffico rallentato (Foto)

Camerino: SUV si ribalta sulla Superstrada. Tanta paura e traffico rallentato (Foto)

Paura nella tarda mattinata di oggi per i due occupanti di una Land Rover. Il conducente, per cause in corso di accertamento, ha perso il controllo del grosso fuoristrada mentre stava percorrendo la SuperStrada 77, nel tratto tra Caccamo e Sfercia, a pochi metri dalla galleria Fiungo. L'auto é finita a ruote all'aria in mezzo alla carreggiata. I due occupanti, stando a quanto é dato sapere, sono illesi. Sul posto, oltre al personale dell'Anas, anche i carabinieri che hanno provveduto ai rilevamenti.  (in aggiornamento)

06/07/2018 12:32
Camerino, Concentrico: "Perplessità intorno all'iter con cui le perimetrazioni saranno approvate"

Camerino, Concentrico: "Perplessità intorno all'iter con cui le perimetrazioni saranno approvate"

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma di Francesco Nobili, presidente del Comitato per la salvaguardia e la ricostruzione del centro storico di Camerino. "Il Comitato per la salvaguarda e il recupero del centro storico di Camerino (Concentrico) osserva come siano trascorsi quasi due mesi dalla presentazione pubblica, da parte dell’Amministrazione comunale di Camerino, delle sei proposte di perimetrazione del centro storico (11/5/2018) e dalla conseguente richiesta di osservazioni alla cittadinanza, e quasi un mese dall’incontro di una delegazione del Comitato con il Sindaco sui temi del recupero del centro storico stesso (15/6/2018). Se da un lato il Comitato esprime soddisfazione per queste occasioni di confronto offerte dall’Amministrazione alla cittadinanza, dall’altro manifesta profonda preoccupazione per l’incertezza che sussiste intorno all’iter con cui le perimetrazioni saranno approvate e i successivi piani attuativi redatti e realizzati. Al momento l’unica notizia certa di cui il Comitato è a conoscenza è che sono state presentate dai cittadini 92 osservazioni in merito alle perimetrazioni proposte, e che dopo una prima selezione da parte dell’Ufficio tecnico comunale tutte le proposte saranno presentate all’Ufficio speciale ricostruzione (USR) per l’approvazione finale. In questo quadro, e alla luce delle tematiche emerse negli incontri con l’Amministrazione, il motivo principale di preoccupazione è l’eventuale coordinamento dei sei piani attuativi che seguiranno le perimetrazioni. La possibilità del coordinamento è stata più volte prospettata dall’Amministrazione comunale e dall’USR, ma di fatto non è contemplata in nessuna delle ordinanze emanate dal Commissario per la ricostruzione. Di fronte a tale assoluta incertezza, il Comitato auspica che si voglia intraprendere la via di una unica perimetrazione e, di conseguenza, redigere un unico piano attuativo, come previsto dalla normativa. Infatti, se da un lato la proposta suddivisione in sei perimetri sembrerebbe promettere una semplificazione e un accorciamento dell’iter burocratico, dall’altro i passaggi necessari per la selezione del coordinatore azzererebbero questo presunto guadagno sui tempi. Anzi, sarebbe necessario aggiungere all’iter un ulteriore passaggio, che nessuna norma vigente prevede e finanzia. Inoltre, dovendo il coordinamento fornire indicazioni di carattere generale da trasferire ai sei piani attuativi, esso li dovrebbe precedere. Pertanto, l’ipotesi di coordinamento non risulterebbe in una semplificazione e in un accorciamento dell’intero iter, ma piuttosto in una complicazione e in un allungamento dello stesso. Il Comitato rinnova quindi con determinazione all’Amministrazione comunale l’invito, una volta valutate le osservazioni formulate dai cittadini, a redigere una unica perimetrazione e a bandire un unico piano attuativo, come previsto dalla normativa vigente, evitando di intraprendere avventure dagli esiti del tutto incerti, che finirebbero per ricadere, come sempre, sulla pelle dei cittadini."

06/07/2018 11:00
Camerino, la banda si esibirà a Lonato del Garda

Camerino, la banda si esibirà a Lonato del Garda

La banda "Città di Camerino" il prossimo sabato 7 luglio sarà protagonista a Lonato del Garda nell’ambito del festival “Stelle su Lonato”. La formazione camerte invitata dall’amministrazione comunale di Lonato del Garda terrà un concerto proponendo il repertorio che la caratterizza in particolare eseguendo i brani swing di H.Gualdi arrangiati dal M° Vincenzo Correnti che sarà impegnato anche come solista. La comunità di Lonato del Garda in occasione della Fiera Regionale Agricola con il pranzo con “l’os de stomach” dei record: un insaccato di quasi 500 kg sia quest’anno che lo scorso ha raccolto una cifra importante ( circa 10.000 euro) donati all’associazione adesso musica di Camerino ( banda e istituto musicale Biondi) finalizzati alla ricostruzione di una nuova sede.Pertanto questo concerto vuole essere anche un segno di riconoscenza verso tutta la popolazione di Lonato per la generosità dimostrata verso l’associazione camerte. Al termine del concerto anche i componenti della Banda di Lonato si uniranno a quelli camerti per eseguire insieme tre brani a testimonianza che la musica  unisce e come detto subito dopo la scossa del 26 ottobre 2016 del M° Correnti #ilsismanonfermeràlamusica.

05/07/2018 15:20
Camerino: a giorni l'affidamento dei lavori per il nuovo centro commerciale

Camerino: a giorni l'affidamento dei lavori per il nuovo centro commerciale

"È stato aggiudicato oggi l'appalto per la realizzazione del nuovo centro commerciale di Camerino, la struttura che ospiterà tutte le attività che oggi si trovano al City Park e che prima del sisma del 2016 si trovavano nel centro storico. Ad aggiudicarsi il lotto 2 delle opere (quello che riguarda la realizzazione degli edifici) è stata l'Associazione Temporanea di Imprese costituita dalle ditte Crucianelli Restedile srl di Tolentino, Grime srl di Corridonia, Eredi Paci Gerardo di Corridonia e SCS di Petriolo. L 'Ati si è aggiudicata l'appalto con un ribasso del 5% circa (2.700.000 Euro circa la cifra finale) e con la massima offerta temporale di 70 giorni. L'Ufficio Tecnico del Comune di Camerino ultimerà in questi giorni le ultime procedure di legge e procederà in urgenza all'affidamento del cantiere". Queste le parole del sindaco di Camerino Gianluca Pasqui a commento della chiusura dell'appalto. "Con l'inizio dei lavori - conclude il primo cittadino - quindi, si chiude un percorso difficile anche dal punto di vista della burocrazia. La ditta vincitrice potrà cominciare i lavori di realizzazione entro breve tempo e nel giro di qualche mese i nostri commercianti potranno riaprire le loro attività nella nuova struttura. Una struttura che nulla ha a che vedere con soluzioni di fortuna, che ospiterà circa 70 attività, e che rappresenterà, di fatto, anche un nuovo e significativo spazio di socializzazione per la nostra città, tristemente rimasta senza una piazza. Non a caso l'intero progetto era stato curato dall'Università di Camerino e ha tenuto conto non solo della necessità di restituire spazi commerciali, ma anche del ruolo strategico, dal punto di vista della comunità, che la nuova struttura dovrà recitare negli anni della ricostruzione".

04/07/2018 19:27
Camerino: dono del libro ai neonati con "Nati per leggere"

Camerino: dono del libro ai neonati con "Nati per leggere"

Il significato è doppio: la lettura come buona pratica e i libri come base del futuro. Sono le due ragioni che hanno spinto l’assessorato alla cultura del Comune di Camerino ad aderire al progetto “Nati per leggere”. Una più generale e una, appunto, più rapportata alle problematiche specifiche che il territorio sta vivendo. E così, il prossimo 6 luglio, come previsto dall’iniziativa voluta dalla Regione Marche e che ha visto come capofila il Comune di Macerata, il Comune di Camerino donerà un libro ai nuovi nati del 2018. L’appuntamento è quindi per venerdì alle ore 10.30, presso la Scuola “Salvo D’Acquisto”, in via Medici.“Il progetto nazionale Nati per leggere – scrive il sindaco Gianluca Pasqui - è dedicato alla pratica della lettura al bambino fin dai primi mesi di vita: la ricerca scientifica conferma che i bambini ai quali viene letto con una certa continuità hanno un maggiore sviluppo del linguaggio, più facilità nella comprensione dei testi e indubbi vantaggi dal punto di vista cognitivo. Leggere un libro insieme fa bene alla salute del bambino e crea un intenso legame affettivo con effetti straordinari dal punto di vista relazionale. Nasce da un’alleanza fra pediatri e bibliotecari, per il bene dei più piccoli. Presso la scuola "Salvo D’Acquisto” del nostro Comune, e in stretta collaborazione con i pediatri di famiglia, realizzeremo il gesto concreto del dono del libro per sostenere la lettura in Famiglia".  Sarà una festa che si è già tenuta in altri Comuni del maceratese, un momento di speciale attenzione verso i nuovi nati e per la loro crescita armoniosa. "I nuovi nati di Camerino da gennaio a marzo sono stati 44 – ha affermato la dottoressa Barbara Mastrocola – e quindi 44 saranno i libri che il sindaco donerà venerdì. Si tratta, per noi, di una iniziativa che ha un doppio valore poiché, oltre a perseguire la finalità del progetto, ossia la buona pratica della lettura, rappresenta anche simbolicamente due cardini del rilancio di questo territorio: la cultura, in questo caso rappresentata dai libri, e il futuro, in questo caso rappresentato, appunto, dai nuovi nati".

04/07/2018 17:48
Serata promossa dal Soroptimist di Macerata per illustrare il recupero di due opere d'arte salvate dal sisma

Serata promossa dal Soroptimist di Macerata per illustrare il recupero di due opere d'arte salvate dal sisma

Nei giorni scorsi, presso il ristorante “Villa Quiete” di Montecassiano, ha avuto luogo un incontro organizzato dal Soroptimist International Club di Macerata, a conclusione di un percorso di recupero e restauro di due opere d’arte lesionate dal terremoto: il Crocifisso ligneo del ‘400 di Domenico Indivini, il ritratto della Santa Camilla Battista da Varano, di autore ignoto del ‘600, entrambi provenienti dal Monastero delle Clarisse di Camerino. Relatori della serata due protagonisti dell’operazione di messa in salvo: il Maggiore Carmelo Grasso, del nucleo di Ancona dell’ Arma dei Carabinieri per la tutela del patrimonio culturale, il dott. P.Luigi Moriconi storico dell’ arte del Mibact della Soprintendenza di Ancona.Con il supporto di immagini e di un breve filmato, i due ospiti hanno descritto in modo dettagliato e, a volte anche commosso, le difficoltà e l’iter seguito nelle operazioni di messa in sicurezza. In apertura di serata, la Presidente del Club, prof.ssa Adelaide Pangrazi, ha illustrato i motivi e le finalità del service che va ad aggiungersi ad altre importanti iniziative già realizzate nel territorio maceratese a favore di aziende al femminile danneggiate dal sisma.“E’ per noi motivo di grande onore - ha dichiarato la Presidente - aver potuto contribuire a recuperare la bellezza perché, come dice Dostoevskj,  “ …la bellezza salverà il mondo” e a conservare, attraverso l’arte, la nostra identità e le nostre radici, in una proficua collaborazione tra pubblico e privato”.In attesa di essere riportato nella nuova chiesa di Camerino, l’opera dell’Indivini, è momentaneamente esposta nella Pinacoteca di Ancona, mentre il ritratto carismatico della Santa Camilla Battista è già stato collocato nella sua sede originaria, dopo l’ esposizione a Loreto nella mostra “ L’ arte che salva”.La serata si è conclusa con la lettura delle parole commosse delle Suore Clarisse, che hanno ringraziato il Club “ … per aver reso possibile la realizzazione di un sogno”.

03/07/2018 18:45
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