L’assessore al bilancio del comune di Camerino, Roberto Mancinelli, insieme alla responsabile dello staff del sindaco, Antonella Gamberoni, e all’avvocato Alberto Boccacci, ha partecipato quest’oggi, a Roma, alla riunione di un costituendo comitato per la giustizia di prossimità. All’incontro, oltre ai rappresentanti dei fori e delle amministrazioni dei comuni che, a seguito della riforma del 2013, hanno visto soppressi i loro tribunali, hanno preso parte anche alcuni parlamentari dei partiti di Governo.
“C’è la concreta volontà – ha affermato l’assessore Mancinelli – di rivedere alcune delle scelte che hanno fatto seguito alla riforma della giustizia del 2013, anche da un punto di vista della geografia giudiziaria. Ho preso parte a questo incontro, non mi vergogno di dirlo, con scarsissima fiducia e convinto che sarebbe stata un’altra di quelle riunioni utili solo a fissare la data della riunione successiva. Invece ho dovuto ricredermi e ho potuto constatare come ci si sia effettivamente resi conto che quella riforma non ha portato ad una adeguata risposta di giustizia sui territori e che, quindi, c’è una reale volontà di rivedere alcune scelte e porre rimedio alle tante problematiche che sono emerse in questi cinque anni. Per noi, lo ricordiamo, quella riforma significò la chiusura del nostro presidio di giustizia e di quel tribunale che, seppur piccolo, svolgeva un importante compito in provincia. Sono consapevole che tra i propositi e i fatti c’è di mezzo tanta strada, ma torno da Roma con grandi speranze e un rinnovato senso di fiducia”.
Commenti