Il Premio Internazionale Massimo Urbani di Camerino, concorso nato in memoria del leggendario sassofonista romano, è arrivato alla xx edizione. Il suo scopo è individuare e sostenere giovani jazzisti emergenti.La manifestazione ideata da Paolo Piangerelli e sotto la direzione artistica di Daniele Massimi di Musicamdo, si realizza con il sostegno del Comune di Camerino, di UNICAM, di Tam-Tutta un’altra musica e con il supporto di Contram, Belisario, Angelucci Hi-Fi e Harcome e gode del patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali.Da giovedì 9 a sabato 11 giugno, dal pomeriggio e sino a tarda notte, Camerino vive di jazz con concerti, jam session, conferenze e aperitivi internazionali nei locali del centro storico immersi nell'energia della P-Funking band, la marching band perugina.Anche quest’anno al concorso si sono iscritti più di 100 partecipanti, ma solo in 12 sono riusciti ad arrivare in finale e potranno esibirsi sul palco del Teatro Marchetti. Si tratta di: Federica Foscari (22 anni, voce), Antongiulio Foti (16 anni, piano), Andrea Paternostro (14 anni, sax alto), Emanuele Filippi (23 anni, piano), Lorenzo Simoni (17 anni, sax alto), Niccolò Zanella (24 anni, sax tenore), Sergio Casabianca (25 anni, chitarra), Giovanni Agosti (25 anni, piano), Michele Uliana (26 anni, clarinetto), Emilia Zamuner (22 anni, voce), Michele Rubini (25 anni, sax alto) e Valerio Rizzo (23 anni, pianoforte).Saranno due le giurie chiamate ad esprimersi sul loro conto. Quella tecnica sarà presieduta da Emanuele Cisi, sassofonista di grandissima caratura e cultura jazzistica riconosciuta a livello internazionale, mentre quella critica sarà composta dai giornalisti delle maggiori testate jazz nazionali, Musica Jazz, All About Jazz, Jazz It, Jazz Convention.Da ultimo ci sarà un voto affidato al pubblico della rete, che sul sito internet del Premio potrà votare il proprio artista preferito.La gara si svolgerà all'interno del Teatro, ma tutto il centro storico sarà partecipe dell'evento. I locali serviranno gli aperitivi internazionali, con la collaborazione di ESN – ERASMUS CAMERINO e della Scuola di Italiano “Dante Alighieri”, sulla scia del concept “jazz come linguaggio tra i popoli”. La P-Funking band popolerà le vie del centro durante tutti e tre i giorni, e poi vi saranno conferenze, mostre, concerti e jam session.Due gli appuntamenti musicali principali: giovedì a teatro con Emanuele Cisi e il quartetto composto da Massimo Manzi, Massimo Moriconi e Andrea Pozza; venerdì sempre a teatro Antonello Salis con Egidio Marchitelli sul tema Massimo Urbani come Jimi Hendrix. Sabato poi sarà la volta del concerto del vincitore nel cortile del teatro cui seguirà, a partire dalle 23, la chiusura presso il Cinema Ugo Betti con il dj set in collaborazione con Synth.Infine, presso l’atelier di architetti Harcome, lungo Corso Vittorio Emanuele, in collaborazione con Angelucci Hi-Fi, sarà allestita una sala di ascolto guidato con un disco al giorno rigorosamente in vinile, da ascoltare e discutere con Fabio Ciminiera di Jazz Convention.Ogni giorno poi, a partire dalla mezzanotte nel cortile del Teatro Marchetti si aprirà la jam session che vedrà al sax il tenore Maurizio Urbani, fratello di Massimo, Alberto Napolioni al piano, Lorenzo Scipioni al contrabbasso e Michele Sperandio alla batteria.I media partner dell'evento sono Radio Rai insieme a Radio 7 Live, canale dedicato alla musica live nato nell'ottobre 2015. In ambito locale ci sarà Multiradio a diffondere le note della manifestazione.
“Sarà una lezione ordinaria, aperta a tutti, quella che Daniele Cernilli, alias Doctor Wine, terrà il 4 giugno dalle ore 10 alle ore 11 a Matelica nella Sala Boldrini di Palazzo Ottoni nell’ambito del corso di formazione post laurea ideato e realizzato dalla Scuola di Giurisprudenza dell’Università di Camerino, in collaborazione con il Comune di Matelica e l’IMT di Jesi. La lezione verterà sull’importanza della comunicazione come strumento di marketing nel settore del vino”.A parlare è il direttore del master “Wine export management”, prof. Luca Petrelli, ordinario di diritto agrario e di diritto alimentare all’Università di Camerino.“Non potevamo scegliere un esperto migliore” prosegue il prof. Petrelli “Il dott. Daniele Cernilli è un critico enologico di fama internazionale che ha contribuito a fondare il Gambero rosso ed ha ideato e dirige Doctor wine, il primo web magazine italiano bilingue (italiano ed inglese) dedicato al vino. Lo abbiamo voluto tra i docenti del nostro master anche per le sue capacità di comunicare al vasto pubblico in modo semplice ed immediato un prodotto complicato come il vino, capacità che, a mio avviso, si esprimono al meglio, nelle sue curatissime “Guide”. Ed è proprio leggendo l’ultima “fatica” editoriale di Cernilli, la “Guida essenziale ai vini d’Italia 2016, edito da Mondadori - una guida “facile” che valuta, utilizzando un sistema in centesimi, “tutto il vino che vale la pena bere” – che ho avuto l’idea di ”aprire” una parte della sua lezione (dalle 10 alle 11) nel nostro master alla partecipazione di tutti coloro che amano questo mondo ed ai professionisti che operano nell’indotto marchigiano del vino di qualità; dopo una breve pausa, il dott. Cernilli continuerà la sua dissertazione alla sola presenza dei corsisti fino alle ore 14, così come da programma”. La lezione “aperta” vuole essere un momento di condivisione con l’intera collettività di quanto di buono e di interessante si sta facendo nell’ambito del master in “Wine export management”.“La cultura, soprattutto quella del vino e del territorio, di cui questo incredibile prodotto è espressione e “bandiera” – ha concluso il prof. Petrelli – deve avere la più ampia diffusione. D’altra parte essere Università per Unicam ha significato, da sempre, anche interagire con le Comunità locali assicurando uno scambio continuo di conoscenze. Il Comune di Matelica ha senz’altro giocato un ruolo fondamentale con l’Università nella realizzazione di una azione formativa di eccellenza, quale è il master in “wine export management”.
Grande soddisfazione della Sezione di Geologia della Scuola di Scienze e Tecnologie per il risultato ottenuto nella Classifica Censis 2016-2017 stilata per Repubblica.La classifica delle lauree triennali posiziona la Geologia di Unicam al primo posto in Italia, per il secondo anno consecutivo. Due gli indicatori presi in esame: la progressione della carriera degli studenti e l’internazionalizzazione.Quest’ultimo indicatore, inoltre, è destinato inevitabilmente ad aumentare. Dopo la Laurea magistrale, coordinata con successo dalla Prof.ssa Eleonora Paris e già in lingua inglese da diversi anni, dal prossimo anno accademico anche le attività didattiche e formative del corso triennale saranno interamente erogate in lingua inglese.“Con la laurea triennale in “Geological, Natural and Environmental Sciences” vogliamo dare anche agli studenti più giovani un respiro internazionale – ha dichiarato il prof. Piero Farabollini, Coordinatore del corso di laurea – vogliamo che le competenze acquisite possano essere spendibili non solo sul mercato italiano, ma anche su quello estero, sia in aziende private e nell’attività professionale che in enti ed istituzioni pubbliche”.“Questo risultato mostra anche una grande vivacità e preparazione dei nostri docenti e ricercatori – afferma il prof. Emanuele Tondi, Responsabile della Sezione di Geologia - sono numerosi i progetti scientifici che hanno ottenuto finanziamenti negli ultimi anni, progetti che hanno principalmente carattere internazionale e a cui partecipano anche i nostri studenti durante lo svolgimento della tesi di laurea”. (http://geologia.unicam.it/)
Domenica 12 giugno ritorna a Camerino la Magnalonga dei Varano, la passeggiata enogastronomica promossa dalla LILT (Lega Italiana Lotta ai Tumori) – Sez. di Macerata in collaborazione con Comune di Camerino, Associazione Corsa alla Spada e Palio, Ducato in un bicchiere, UNICAM, Cus Camerino.Un evento aperto a tutti coloro che vogliono camminare all'aria aperta in mezzo a una natura unica, gustando dell’ottimo cibo. All'arrivo il gruppo più numeroso verrà premiato. Scopo dell’iniziativa è finanziare l’attività della LILT – Sez. di Macerata, in prima linea nella promozione della prevenzione e della diagnosi precoce sul territorio.Le iscrizioni saranno chiuse il 9 giugno o una volta raggiunto il numero limite di 500 partecipanti.Per maggiori informazioni consultare il sito:www.legatumorimacerata.it
In un'ora dal mare Adriatico all'Appennino, da Civitanova a Foligno. 110 km di strada che unirà, finalmente, le due regioni confinanti.L'ultimo tratto umbro della strada statale 77 Val di Chienti, pare, sarà inaugurato quest'estate. Il "corridoio" umbro-marchigiano sarà lungo, appunto, 110 chilometri. Un'ora quindi, considerando il limite di velocità di 110 km/h per raggiungere il mare e viceversa, la città umbra da Civitanova. Un sollievo per chi era abituato a percorrere chilometri e chilometri di pendenze e curve.Il nuovo tracciato conterà circa 22 km di gallerie per carreggiata, senza contare i 2,5 km di gallerie artificiali. Il tunnel più lungo tra le montagne che separano Umbria e Marche è quello di Varano con i suoi 3,4 chilometri, seguono Sostino (2,8 km), Pale (2,4 km), Cupignolo (2,2 km), Belfiore (1,1 km), Palude (1,1 km) e La Franca (1 km). Le gallerie dell’asse viario sono realizzate seguendo i più elevati standard di sicurezza sia sul fronte della videosorveglianza, con l’installazione quindi di telecamere, che sul fronte dei rilevatori antincendio, bypass carrabili e naturalmente illuminazione.Come noto, sono state proprio le gallerie, in particolare quella di La Franca a finire sotto inchiesta. Ai microfoni di Report, un operaio un anno fa denunciò l’utilizzo di quantitativi di cemento inferiori a quelli necessari nella realizzazione del tunnel. Venne aperto un fascicolo dalla procura della Repubblica di Spoleto e dispose una serie di accertamenti. La denuncia ha fatto scattare anche una serie di verifiche da parte di Anas e Quadrilatero attraverso società specializzate che hanno confermato la presenza di vuoti e sottospessori, ma non i rischi statici delle galleria. Dal mese di aprile sono state avviate le operazioni di risanamento delle parti non conformi (intasamento dei vuoti) interamente a carico del contraente generale.Oltre alle gallerie nel tratto umbro della Foligno-Civitanova per un investimento complessivo di 1,1 miliardi finanziato dal Cipe, si contano cinque chilometri di viadotti tra cui quello denominato "Palude" ai piedi del quale i lavori di scavo hanno fatto riaffiorare un tesoro di reperti di epoca romana tuttora al vaglio della Soprintendenza. Impedimenti a parte, pare proprio che questo progetto, da anni in sospeso, tra alti e bassi, sia ormai proprio prossimo all'inaugurazione.
Malore fatale durante un'escursione in bicicletta. È accaduto poco fa a Bolognola. Non c'è stato nulla da fare per Renato Larici, sessantatrenne e pensionato del Ministero della Difesa.L'uomo, nel primo pomeriggio di oggi, era uscito in bicicletta con alcuni amici e si trovava sui Piani di Ragnolo, tra Bolognola e Acquacanina. All'improvviso, stando al racconto dei testimoni, ha smesso di pedalare per chiedere aiuto, e si è accasciato al suolo. Chi era con lui ha chiamato immediatamente i soccorsi: sul posto gli operatori del 118 non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell'uomo, avvenuto quasi certamente per un arresto cardiaco. Immediato l'intervento dei Carabinieri della stazione di Fiastra, per i rilevamenti del caso. Il corpo di Larici è stato sottoposto a sequestro e resta a disposizione dell'autorità giudiziaria, che probabilmente restituirà la salma ai famigliari nel più breve tempo possibile. I sanitari avevano provveduto ad allertare anche l'eliambulanza, che è rientrata ad Ancona non appena è stato constatato che per il sessantatrenne, residente a Grosseto ma spesso a Pievebovigliana per trascorrere il periodo estivo, non c'era più nulla da fare.
Luciano Moretti, segretario regionale della CIMO (Confederazione Italiana Medici Ospedalieri), Marco Capponi, segretario aziendale dell'Ospedale di Macerata e Enrico De Conciliis, segretario aziendale dell'Ospedale di Macerata, nel corso di una conferenza stampa hanno segnalato la situazione complessa degli ospedali dell'Area Vasta 3."Siamo qui oggi - ha detto Moretti - per discutere dei problemi dell'Area Vasta 3. Questo è un argomento molto sentito dalla popolazione e ha una valenza politica. Gli ospedali dell'Area Vasta 3 si trovano in una condizione gravissima tra carenze di personale, servizi e quindi assistenza ai malati.Dal 25 novembre 2015 sono state abrogate alla legge 161/2014 due deroghe in tema di orari e riposi.In virtù di queste deroghe, il personale del Servizio Sanitario Nazionale poteva derogare la durata massima di 48 ore dell’orario settimanale di lavoro e il riposo giornaliero di 11 ore ogni 24 lavorate. Ora non sono più possibili deroghe a orario massimo e riposo giornaliero. La legge 161 stabilisce che per far fronte alla fine delle deroghe, Regioni e Province autonome “garantiscono la continuità nell’erogazione dei servizi sanitari e l’ottimale funzionamento delle strutture, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, attraverso una più efficiente allocazione delle risorse umane” ed attuando “processi di riorganizzazione e razionalizzazione delle strutture e dei servizi”. Questi ultimi non sono mai stati attuati dall'Area Vasta 3 che si trova in una situazione di carenza di personale e di servizi. Il personale disponibile in ogni ospedale non è sufficiente a risolvere tutte le esigenze dei malati e le liste d'attesa si allungano.Gli stessi medici chiedono e pretendono una riorganizzazione del lavoro più equa e che tutti i padiglioni ospedalieri siano a norma. "Dobbiamo educare i cittadini a vedere il contenuto di ogni ospedale e non solo il contenitore. Noi del sindacato vogliamo raccontare e segnalare i problemi alla gente".La CIMO, dopo aver svolto assemblee in ogni ospedale dell'Area Vasta 3 e dopo aver esaminato gli orari del personale, ha presentato in data 22 aprile la relazione al dott. Alessandro Maccioni, direttore dell'Area Vasta 3 (sono in corso anche altre tre denuncie a Macerata, tre a Pesaro e quattro in Ancona). Il 14 giugno Moretti incontrerà il direttore dell'ispettorato nazionale del lavoro, Pierluigi Rausei, che ha proposto un tentativo di conciliazione per risolvere la situazione.
Ottimi risultati per Unicam anche per quanto riguarda la didattica nella classifica stilata dal Censis, che la colloca per il tredicesimo anno consecutivo al primo posto tra gli Atenei di pari dimensioni.Unicam è infatti prima a livello nazionale per il gruppo geo-biologico che per il nostro Ateneo comprende i corsi di laurea triennali negli ambiti della biologia, delle biotecnologie e delle scienze geologiche, naturali e ambientali, e terza sempre a livello nazionale per il gruppo di materie scientifiche, che comprende nello specifico i corsi negli ambiti dell’informatica, della fisica e della matematica.Nel gruppo geo-biologico Unicam ha ottenuto un punteggio medio di 103,5, migliorando di 3 punti rispetto allo scorso anno, mentre in quello delle materie scientifiche rimane stabile il punteggio di 101.Più che positivi, sono anche i piazzamenti negli ambiti disciplinari cui fanno capo gli altri corsi di laurea attivati dalle Scuole di Unicam.Le lauree Unicam che fanno capo a questi raggruppamenti sono dunque fonti di opportunità per il futuro dei giovani, perché garantiscono una didattica di qualità sia nei contenuti che nei metodi, che fa sì che gli studenti riescano a seguire il proprio percorso formativo con profitto e nei tempi previsti, superando gli esami ed ottenendo i crediti previsti per ogni anno accademico.Di grande aiuto è senz’altro anche il rapporto numerico professori/studenti, assolutamente concorrenziale a livello nazionale, che consente una interazione diretta e continua tra docenti e studenti.Trovano conferma anche le scelte politiche relative all’internazionalizzazione che da tempo l’Ateneo sta perseguendo, sia attivando corsi di laurea tenuti interamente in lingua inglese sia incentivando anche i rapporti e le collaborazioni con le università europee e non solo per favorire la mobilità all’estero degli studenti, altra importante opportunità per una formazione globale e maggiormente spendibile nel mercato del lavoro.“Il risultato ottenuto – ha ribadito il Rettore Unicam Flavio Corradini – conferma dunque il forte impegno dell’ateneo nel mantenere sempre elevata, nonché migliorarla, la qualità della didattica offerta agli studenti e nel costante sforzo di mantenere attivi tutte le opportunità di studio e di tirocini all’estero. Stiamo poi ottenendo importanti risultati per la felice scelta di voler attivare corsi di laurea interamente in lingua inglese, attrattivi non solo per gli studenti italiani, ma anche per gli studenti stranieri che scelgono il nostro Ateneo per la loro formazione universitaria”.
Inarrestabile Promosport ai Campionati Nazionali Gold e Grand Prix di Pesaro. Nei giorni 27, 28 e 29 maggio 2016 presso il “Palacampanara” di Pesaro si sono svolti i Campionati Nazionali Gold e Grand Prix di ginnastica ritmica di società della ConfSport Italia. In questa competizione si sono affrontate 33 società con oltre 400 ginnaste. L’A.S.D. Promosport Camerino era presente alla gara con le proprie ragazze che hanno incrementato un medagliere già favoloso. Nello specifico, nel Campionato Gold, Categoria Junior 1° livello: medaglia di bronzo alle clavette per Agnese Potenza e 5° posto alla palla; Categoria Junior 1^ fascia 2° livello: medaglia d’argento alle clavette e medaglia di bronzo al cerchio per Francesca Cicconi. Categoria allieve 2^ fascia 2° livello: 5° posto alle clavette e 6° posto al corpo libero per Consuelo Grelloni; medaglia di bronzo per la Promosport Camerino con la squadra 10 clavette composta da: Sofia Belardinelli, Michela Casali, Francesca Cicconi, Consuelo Grelloni, Agnese Potenza. Ottimi risultati anche per Michela Casali e Sofia Belardinelli. Nel Campionato Gran Prix delle Società, Categoria Esordienti: medaglia d’argento per la Promosport Camerino con la squadra composta da Alessandra Pavoni, Martina Di Mauro, Karin Pompei, Sofia Santarelli, Beatrice Boldrini. Ottimi piazzamenti anche per le altre 2 squadre in gara composte da: 1) Chiara Potenza, Sofia Ricci, Alice Tolomeo e Martina Ciciani; 2) Anita Catalano, Giulia Boldrini, Matilde Spadoni, Agata Dal Ben, Marta Giostra e Kety Grasselli. Categoria Ragazze: 8° posto per la Promosport Camerino con la squadra composta da Marta Capuani, Silvia David, Anastasia Bonfili e Emily Spadoni. Le allenatrici Erika e Marika Buratti e Dimka Ratcheca e le ragazze dell’A.S.D. Promosport sono pronte per affrontare, il prossimo 11 giugno 2016, l’XI Torneo Internazionale di Ginnastica Ritmica a Monsummano Terme (PT), dove parteciperanno Marta Capuani, Agnese Potenza, Chiara Potenza, Cecilia Cicconi e Maria Gabriella Lucarini. “Questo è l’ultimo sforzo che dovranno fare la mie ragazze – dice fiera l’allenatrice Ratcheva – poi si godranno un po’ di meritato riposo, dopo un anno intenso di allenamenti e sacrifici, che però ha dato alla società grandi soddisfazioni”.
Un calendario ricco di eventi a Camerino tra il mese di maggio e il mese di giugno.Fino all'11 giugno è prevista la mostra "Braidart Ducale"nel Palazzo Comunale Bongiovanni e nel Palazzo Ducale. Sabato 28 maggio alle ore 17 nella Pinacoteca e nel Museo Civico del Convento di San Domenico si terrà la presentazione dell'opera inedita "I need protection - Storia di un censimento" incontro-dialogo tra le fotografe Alessandra Baldoni e Silvia Camporesi. Alle ore 18 l'appuntamento è con la rievocazione storica della cerimonia di incoronazione del Duca Giovanni Maria da Varano nel Tempio dell'Annunziata in Piazza Cavour mentre alle ore 20 è previsto "Lo desinar del Duca": banchetto nel Quadriportico del Palazzo Ducale, con cibi e spettacoli alla maniera rinascimentale. Sempre alle ore 20 in Piazza Cavour intrattenimenti di musica, danza, teatro, giocoleria e arti cavalleresche a cura di: Guglielmo Ebreo early dance company, I Buffoni di Corte, Il Gruppo Teatro all'improvvi so, i Musici camerti, la Militia Bartholomei.Martedì 2 giugno alle ore 15 in Piazza Cavour si svolgerà il tradizionale Palio degli Arcieri De Varano in onore di Santa Camilla Battista e alle 15,30 la nona edizione del "Ducato in un bicchiere" con apertura degli stand delle Cantine partecipanti con numerose postazioni di degustazione all'interno del Quadriportico del Palazzo Ducale, apertura degli spazi dedicati agli olii, dei mercatini e delle mostre. Dalle 16,00 alle 21,30 concerti Jazz nella Loggetta dei Governatori, apertura mostre ed inizio degli eventi collaterali. Alle 22,30 chiusura degli stand. Infine venerdì 3 Giugno alle ore 18 nella Sala consiliare del Palazzo comunale Bongiovanni si terrà il Concerto musicale di Fabio Capponi "Occhi negli Occhi".
Sabato 28 maggio alle ore 17.00 presso la Pinacoteca Civica di Camerino, a conclusione della mostra Alessandra Baldoni "Ho tentato tre inizi" ospitata dal 10 ottobre al 17 aprile scorso negli spazi museali, si svolgerà, con la partecipazione dell'artista, la presentazione alla città dell'opera d'arte "I need protection - Storia di un censimento" nata dal progetto espositivo.Contestualmente avrà luogo una conversazione sul suo percorso artistico e, in generale, sul panorama della fotografia attuale, con l'artista Silvia Camporesi. Le opere fotografiche e le installazioni della Baldoni, infatti, si sono snodate all’interno delle sale della Pinacoteca seguendo tre percorsi, nei quali dialogano con le opere antiche in un originale connubio tra tradizione e linguaggio contemporaneo.Oltre alle Vite di uomini non illustri e al polittico Un tempo per noi, gli scrigni del ciclo I need protection, vere e proprie mappe dell’anima che custodiscono sogni e paure di persone reali, si sono confrontate con le Carte geografiche dello Stato di Camerino. Questi scrigni sono nati dal confronto dell'artista con scrittori e artisti a lei vicini, attraverso il quale Alessandra Baldoni ha dato immagine ai loro pensieri, segreti, volontà o timori, impegnandosi ad averne cura preservandoli in teche fragili e compatte a un tempo. Allo stesso modo, a tutti coloro che hanno visitato la mostra nei mesi scorsi è stato chiesto di lasciare i propri pensieri in un'urna, tra i quali l'artista ha selezionato il più significativo e ne ha ricavato uno scrigno che si ricollega al ciclo di I need protection ma, al tempo stesso, ne rappresenta un unicum, sia per tipologia, sia per dimensioni. Questo, come mappa sentimentale del passaggio dell'artista nella città di Camerino, verrà presentato negli spazi della Pinacoteca Civica, alla presenza del Sindaco Gianluca Pasqui che, con l’attuale amministrazione comunale, ha voluto fortemente l’intero progetto facendosi promotore dello stesso e aprendo il territorio camerte alle molteplici espressioni del contemporaneo.Seguirà un momento in cui L'artista racconta l'artista, cioè in cui Alessandra Baldoni dialogherà con Silvia Camporesi in un interessante scambio di vedute tra due personalità di spicco della fotografia italiana. L'artista Silvia Camporesi, infatti, dal 2000 ha esposto in numerose mostre in Italia e all'estero ed è stata insignita di premi prestigiosi come il premio Celeste, il Talent Prize e il Premio Terna. Tra i successi più recenti si annoverano la partecipazione alla collettiva Italia inside out a Milano con alcuni lavori fotografici come la Terza Venezia, divenuta immagine simbolo della rassegna, e il volume Atlas Italiae, mappa ideale di un’Italia che sta svanendo. Come nelle opere della Baldoni, anche in quelle della Camporesi gli orizzonti reali si mescolano a quelli fantastici, facendo prevalere il tentativo di trascendenza dei legami materici e corporei.L'evento è a cura dell’Associazione Culturale Verticale d’Arte di Macerata, nelle persone di Elisa Mori, Giorgia Berardinelli e Silvia Bartolini, insieme a Barbara Mastrocola, Curatrice delle collezioni civiche di Camerino.
"Questa notte ci ha lasciato un Amico vero e un Maestro di passione, di professionalità e di umanità. Il rigore, l’amore e il coraggio con cui Marco affrontato ogni sfida, in cucina così come nella vita, sono un’eredità morale che resterà sempre nel cuore di chi lo ha conosciuto. La tua intelligenza, il tuo umorismo e la tua ironia erano taglienti come i tuoi arnesi da lavoro. Oggi non piangiamo per la tua scomparsa, ma ringraziamo la vita che ci ha fatto incontrare e condividere una parte del tuo percorso".Con queste parole, sulla pagina Facebook del rinomato chef camerte che da tempo lavorava nell'anconetano, è stata annunciata la sua scomparsa.Marco è deceduto la notte scorsa, all’ospedale regionale di Torrette. Aveva solo 49 anni.Lo Chef, originario di Camerino era affetto da un tumore al pancreas e da circa due anni lottava contro la malattia che aveva colpito anche la sorella nove anni fa. Viveva da tempo a Falconara ed era uno dei più apprezzati chef in Italia.Originale e innovativo, la sua bravura lo aveva portato a rappresentare le Marche a Singapore e a Hong Kong e con l’amico e collega Mariano Faraoni aveva presentato, in vista del convegno al Politecnico di Ancona per l’Expo, alcuni piatti a base di insetti.
La Corsa alla Spada e Palio, dopo il grande successo dello scorso anno, ripropone per sabato 28 Maggio il Banchetto Rinascimentale "Lo desinar del Duca" alle ore 20,30 presso il Quadriportico del Palazzo Ducale.Il suggestivo banchetto sarà raggiunto dalla Corte del Duca dopo la riproposizione della rievocazione storica dell'Incoronazione del Duca Giovanni Maria da Varano, che avrà luogo per le vie del centro storico dalle ore 18 dello stesso pomeriggio. Il corteo muoverà alle ore 18 dalla Basilica di San Venanzio e raggiungerà il vicino Tempo Ducale dell'Annunziata, dove sarà proposta la cerimonia originale dell'incoronazione. A seguire, il corteo proseguirà lungo un percorso originalmente coreografico e suggestivo lungo le vie storiche del centro cittadino: da via Pontoni fino al Gioco del Pallone, passando poi attraverso Porta Caterina Cybo raggiungerà Via Betti fino alla “Casa dello Studente”, per imboccare Via Massei e raggiungere Piazza Garibaldi e Corso Vittorio Emanuele II.Il corteo, una volta raggiunta Piazza Cavour si scioglierà per lasciare spazio al “Desinar del Duca e de lo PopOlo tutto”, un banchetto rinascimentale straordinariamente in doppia veste. Mentre all'interno del quadriportico del Palazzo Ducale si svolgeranno i festeggiamenti a corte per l'incoronazione del Duca Varano fuori, in Piazza Cavour, il popolo, vestito sia in abiti consueti che in abiti rinascimentali, potrà partecipare ai festeggiamenti gustando le prelibatezze che saranno preparate dai terzieri.Il grande spettacolo si svolgerà però Sottocorte. Un ricco menù rinascimentale curato dai mastri tabernieri del Terziero di Sossanta sarà servito ai tavoli della corte del Duca Giovanni Maria da Varano. La serata del Banchetto Medievale verrà animata e allietata da diversi gruppi di artisti, Guglielmo Ebreo Early Dance Company diretta dalla Maestra Enrica Sabatini, I Buffoni di Corte Sigismondo, Saverio e Psicofante, la Militia Bartholomei di Castelraimondo, la Compagnia Teatro all'improvviso con Sabrina Conocchioli, Giuseppe Di Paola, Fabio Monteneri e Roberto Rossetti ed i Musici Camerti Maurizio Cavallaro, Michele, Alessandro, Maria Cavallaro e Aldo Luciani.
Grande soddisfazione per lo spin-off dell’Università di Camerino “LiMiX”, che ha partecipato con il progetto “Talking Hands” all’edizione 2015 del concorso Ecapital, una competizione tra idee imprenditoriali innovative ideata da Fondazione Marche e volta a sostenere l’intraprendenza, la capacità e la creatività dei giovani per la realizzazione di una propria idea imprenditoriale.Tra i 127 progetti presentati, Talking Hands è risultato una delle sette migliori idee vincitrici e si è così aggiudicato il premio di 20.000 euro. Artefici del successo sono Francesco Pezzuoli, laureato Unicam in Informatica industriale, amministratore delegato dello spin-off LiMiX e ideatore di Talking Hands, Simonetta Boria, ricercatrice Unicam della sezione di Matematica, Dario Corona, laureato Unicam in Matematica e amministratore delegato dello spin-off LiMiX, Elena Raponi, studentessa magistrale in Matematica e Juzef Bici, studente magistrale in Computer Science. LiMiX Srl è uno spin-off Unicam nato nel marzo 2015 all’interno della sezione di Matematica e Applicazioni e opera nella ricerca tecnologica, con particolare attenzione all’ambito del Riconoscimento Gestuale.Talking Hands è un dispositivo indossabile che consente la traduzione della LIS (Lingua dei Segni Italiana). Con l’utilizzo di Talking Hands, una persona sorda segnante, ovvero che utilizza quotidianamente la LIS, può “parlare” e comunicare anche con le persone che non comprendono la lingua dei segni. Il dispositivo è costituito da due guanti che includono la sensoristica necessaria per acquisire i dati relativi al movimento delle mani, delle braccia e delle dita. Questi segnali vengono poi elaborati e analizzati, così da tradurre in testo le singole parole. Trasferendo il testo tradotto con una comunicazione senza fili ad un dispositivo dotato di altoparlanti, ad esempio uno smartphone, i segni prenderanno voce!“Talking Hands è il nostro prodotto di punta – ha dichiarato il dott. Francesco Pezzuoli – e ci auguriamo che possa apportare un significativo aumento alla qualità della vita delle persone sorde, ancora troppo escluse in numerosi ambienti sociali”.“La formazione in Unicam – ha dichiarato il dott. Dario Corona – è stata fondamentale per la realizzazione di questo progetto, reso anche possibile dalla collaborazione con imprese quali Eta di Ancarano, EOS di Roma, Nuovo Studio Design di Zagarolo, Acmelab di Ascoli Piceno, che hanno consentito l’inserimento del nostro spin-off nel tessuto imprenditoriale marchigiano e non solo”.
Interrompendo il predominio storico del basket pesarese, gli Under 14 del CUS Camerino si sono aggiudicati al Palasport di Senigallia il titolo regionale 2015/2016 superando per 82 a 75 i coetanei del Fossombrone, detentori del titolo.I ragazzini, allenati da Alessandro Cantani, hanno condotto la gara sempre in attacco come hanno fatto per l’intero campionato, nel corso del quale hanno vinto tutti gli incontri e collezionato mediamente 87 punti a partita. A sostenerli Angelo Abbracciavento che li ha seguiti nelle stagioni precedenti, ed un folto ed entusiasta gruppo di tifosi di tutte le età.Protagonisti dell’incontro Alessio Re e Filippo Palmieri. Sul terreno di gioco si sono fatti valere anche Matteo Montali, Simone Bernardini, Filippo Piccioni, Niccolò Ortolani, Nico Carboni, Andrea Reinini, Simone Conversini, Fabio Sbardella, Filippo Poeta.
Sarà presentata in anteprima presso la Scuola di Giurisprudenza di Unicam domani 24 maggio la seconda edizione del best seller a cura di Giuliano Bartolomei ed Alessandra Marcozzi dal titolo “Come finanziare una startup innovativa”.La presentazione si terrà nell’ambito del convegno “Start Up e PMI innovative” organizzato dalla Scuola di Giurisprudenza presso l’Aula Arangio Ruiz del Palazzo ducale a partire dalle ore 9.30.L’Unione Europea ha definito una strategia della Specializzazione Intelligente (Smart Specialization Strategy, S3) e l’obiettivo di Europa 2020 di raggiungere il 3% del PIL in investimenti di ricerca e sviluppo. Tali strategie sono realizzate a livello nazionale e regionale anche attraverso il sostegno alle start-up innovative che trovano molteplici opportunità sia a valere sui bandi regionali del POR FESR che su quelli nazionali e sui fondi a gestione diretta quali ad esempio Horizon 2020.Le startup innovative oltre che operare nei settori ad alto contenuto tecnologico operano nel settore del sociale, turismo, cultura, ambiente ed energie che costituiscono ad oggi i principali bacini occupazionali.L’evento intende promuovere tali opportunità presso startupper giovani e/o meno giovani portatori di innovazione ed occupazione sul territorio, anche in collegamento con l’Università di Camerino, dal momento che le startup e le PMI innovative godono di numerose agevolazioni di carattere amministrativo, bancario, fiscale, lavoristico, finanziario ancora poco note.
Si conclusa anche quest'anno la 35esima edizione della Corsa alla Spada e Palio nella città ducale.Spettacolare corsa per le vie del centro, resa ancora più bella, quest'oggi dalla giornata splendida e soleggiata. Il corteo ha sfilato prima e dopo la corsa rispettando la tradizione.La corsa è stata vinta dall'atleta Samuele Grasselli, del terziero di Sossanta, che per il secondo anno consecutivo porta a casa l'ambita Spada. Dietro di lui i compagni Abdelwahed Ahmeda e Battista Venere.Il Palio invece, è stato conquistato dal terziero Di Mezzo grazie ai tanti corridori capaci di piazzarsi in ottime posizioni nonostante un podio tutto biancorosso. La classifica finale con i punteggi è la seguente: Di Mezzo 203 punti, Sossanta 161 punti, Muralto 101 punti.La giornata si è chiusa con l'esibizione della Militia Bartholomei, degli sbandieratori e con la premiazione dei terzieri da parte di Duca e Duchessa Da Varano nella suggestiva cornice della Rocca Borgesca. Questo l'ordine di arrivo degli atleti: Samuele Grasselli (Sossanta, tempo 3'21"), Abdelwahed Ahmed (Sossanta), Vennera Battista (Sossanta), Grelloni Andrea (Di Mezzo), Francucci Marco (Sossanta), Michiorri Andrea (Di Mezzo); Broglia Giovanni (Di Mezzo), Pennesi Gabriele (Di Mezzo), Gentili Dario (Di Mezzo), Siele Wycliffe (Muralto); Ortolani Gian Marco (Di Mezzo), Falcioni Jacopo (Sossanta), Tapanelli Giorgio (Di Mezzo), Vitali Filippo (Muralto), Nalli Giacomo (Di Mezzo), Kolyvanis Theodoros (Di Mezzo), Scalla Roberto (Muralto), Cursi Leonardo (Di Mezzo), Salvetti Alessandro (Sossanta), Viti Francesco (Muralto), Impecora Alessandro (Muralto), Pericoli Mirco (Muralto), Vastano Giuseppe (Sossanta), Fede Leonardo (Muralto), Lucarini Federico (Muralto), Canullo Massimo (Muralto), Lucarini David (Sossanta), Brachetta Lorenzo (Sossanta), Pettinari Lorenzo (Sossanta), Francucci Matteo (Muralto).
Spiegamento dei Carabinieri sulle strade e fioccano i ritiri di patente per quegli automobilisti sorpresi alla guida dopo aver alzato il gomito.E così, anche in quella che può ormai definirsi la notte che chiude le manifestazioni legate ai festeggiamenti per la XXXV edizione della “Corsa alla Spada e Palio”, sono state 8 le patenti ritirate dai militari della Compagnia Carabinieri di Camerino, coordinati dal Capitano Vincenzo Orlando, nei confronti di automobilisti per guida sotto l’effetto di alcol.Nello specifico, per tre di loro, due 23enni ed un 27enne, è scattata anche la denuncia penale poiché il tasso alcolemico nel sangue ha superato i livelli previsti dalla normativa. Arriva dunque a 20, in una decina di giorni, il bilancio delle patenti ritirate dai soli carabinieri della città ducale. Risultati che giungono dopo un necessario aumento dei controlli, che ha visto impiegati, nel periodo interessato dalla manifestazione un elevato numero di militari, in divisa ed in borghese, al fine di prevenire e reprimere i reati in genere, con particolare attenzione alle violazioni connesse appunto al consumo di alcol e droga. Un’attività che va sicuramente al di la del risultato poiché ha permesso di impedire a persone momentaneamente incapaci di intendere e di volere a causa dei fumi dell’alcol, la possibilità di commettere azioni ben più gravi alla guida dei propri veicoli, salvaguardando così l’incolumità loro e di terzi.
"Pochi giorni fa ho ricevuto una telefonata molto importante" - così esordisce in una nota il sindaco di Camerino, Gianluca Pasqui."Dall'altro capo del telefono, infatti, il dottor Alessandro Maccioni, direttore dell'Area Vasta 3, mi informava di aver avviato le procedure per la nomina del nuovo primario del reparto di Ortopedia dell'Ospedale di Camerino. Non possiamo gridare al miracolo anche se questo importante traguardo è frutto di un lavoro avviato ormai due anni fa dal sottoscritto, in piena sinergia con i sindaci dell'intero territorio montano. Desidero quindi ringraziare - continua il sindaco- l'ex direttore Pierluigi Gigliucci, che per primo ha preso a cuore le istanze di un territorio intero per quanto riguarda la sanità nell'entroterra. Un ringraziamento che estendo al dottor Marini, e chiaramente allo stesso Maccioni, che ha operato nel segno della continuità portando avanti un percorso virtuoso. Con l'ormai imminente nomina del nuovo primario di ortopedia l'ospedale di Camerino, può vedere risolte tutte le sue difficoltà principali, poiché questa nomina arriva a pochi mesi di distanza da quella dei primari Umberto Berrettini, del reparto di Cardiologia, e Domenico Sicolo, del Pronto Soccorso. Per quanto riguarda l'Ortopedia, faccio fin da subito i miei migliori auguri a chi arriverà- conclude Pasqui - nella consapevolezza che dovrà raccogliere l'eredità importante e prestigiosa lasciata dal dottor Francesco Testiccioli".Particolare soddisfazione in merito alla nomina ha espresso altresì il segretario del Pd di Camerino, Andrea Caprodossi che attraverso una nota ringrazia il direttore dell'Area Vasta Maccioni per l'uscita del bando."Il gruppo consiliare Pd ringrazia il Direttore dell'area Vasta Dott. Alessandro Maccioni per l'imminente uscita del bando a copertura del ruolo di primario dell'unità operativa di ortopedia dell'ospedale di Camerino. Il reparto è uno dei fiori all'occhiello del nostro nosocomio e la sostituzione del posto vacante ne è il riconoscimento a livello regionale perciò si esprime gratitudine per la vicinanza delle Istituzioni alla città Camerino e ai suoi cittadini".
Proseguono le manifestazioni connesse ai festeggiamenti per la XXXV edizione della “Corsa alla Spada e Palio”, che ha avuto inizio la scorsa settimana.Di paripasso procedono senza sosta anche i controlli da parte dei Carabinieri della Compagnia Carabinieri di Camerino diretta dal Capitano Vincenzo Orlando, che sia nei giorni scorsi che nella nottata odierna ha organizzato una serie di servizi di controllo del territorio al fine di scongiurare eventuali pericoli per l’ordine pubblico, per la moralità pubblica ed il buon costume o per la sicurezza dei cittadini. I controlli hanno riguardato sia il centro storico durante l’apertura delle taverne che le vie di accesso alla città. Carabinieri in borghese ed in uniforme hanno pattugliato le vie cittadine procedendo al controllo simultaneo di locali pubblici e veicoli in transito sottoponendo i conducenti all’accertamento del tasso alcolemico nel sangue mediante l’etilometro. Nella circostanza, sei sono stati i giovani, di età compresa tra i 23 ed i 33 anni, risultati positivi all’alcoltest con valori di alcol nel sangue superiori al limite consentito e che, pertanto, sono stati denunciati per guida in stato di ebbrezza e si sono visti ritirare la patente di guida.Accertamenti sono stati condotti anche sul fronte antidroga. Le verifiche dei Carabinieri hanno portato all’individuazione di tre studenti, A.C. 19enne, N.B. 20enne e G.V. 17enne, che si erano appartati per consumare stupefacente del tipo Hashish. Fermati e perquisiti, presso le loro abitazioni sono saltati fuori altri 20 grammi di analoga sostanza stupefacente che i ragazzi detenevano ai fini di spaccio e pertanto sono stati denunciati alle competenti autorità giudiziarie.