Saranno allestiti al palazzetto dello sport comunale, in località le Calvie a Camerino, i seggi delle prossime elezioni regionali e del referendum in programma il 20 e 21 settembre. Non saranno, dunque, le aule dell'Ipsia Gilberto Ercoli a ospitare gli elettori. Istituti scolastici liberi dalle elezioni, a Camerino che, per consentire il normale svolgimento delle lezioni, che riprenderanno lunedì (14 settembre) in questa occasione cambia la sede per votare, garantendo la sicurezza e il rispetto delle norme imposte dall'emergenza sanitaria.
"Abbiamo cercato di muoverci già da diverse settimane e ci siamo organizzati per trovare una sede alternativa all'istituto professionale che così non dovrà sospendere le elezioni in quei giorni - ha spiegato il sindaco Sandro Sborgia - Ringrazio anche gli uffici per il lavoro svolto. Voteremo alle Calvie e questa soluzioni consentirà ai nostri studenti di tornare a scuola senza ulteriori stop, dopo gli ultimi mesi che hanno costretto anche loro ad affrontare una situazione nuova e non semplice".
I seggi nella giornata di domenica resteranno aperti dalle ore 07 alle ore 23, mentre nella giornata di lunedì dalle ore 07 fino alle ore 15. Per lo scrutinio si darà precedenza al referendum e successivamente alle regionali. Alle ore 09 del martedì prenderà invece il via lo spoglio relativo al primo turno delle amministrative.
Doppio passaggio della Tirreno-Adriatico Eolo a Camerino. Nessuno stravolgimento nella viabilità, ma sarà interrotta la circolazione al passaggio dei primi ciclisti fino al “fine gara”, nei tratti interessati. La nota corsa ciclistica, giunta alla 55esima edizione, passerà per la città ducale la prima volta venerdì (11 settembre) interessando le frazione di Polverina e Sfercia proseguendo, poi, sul percorso della vecchia statale 77. Il secondo passaggio a Camerino sarà domenica (13 settembre) e interesserà il tratto che va da località Caselle fino a Torre del parco.
La Tirreno-Adriatico EOLO quest'anno si svolgerà in otto tappe. Godrà di una distribuzione televisiva globale: le immagini di gara verranno diffuse in tutti i cinque i continenti, in un totale di 172 Paesi. RAI produrrà in diretta le ultime tre ore di ciascuna delle tappe. Nel territorio nazionale la gara verrà offerta in chiaro sulla rete tematica RAI Sport +HD in apertura di trasmissione, per poi passare a RAI 2.
Imposta, con provvedimento prefettizio, la chiusura dell’attività per sette giorni al titolare del Bar K2 di Camerino per il mancato rispetto dei decreti anti-contagio emanati dal Governo.
Il titolare aveva organizzato un’evento, attrezzando sul suolo pubblico a lui concesso un’area da ballo con deejay, casse amplificatrici, consolle, luci e musica ad alto volume.
Inoltre i suoi clienti si erano intrattenuti senza rispettare il distanziamento e privi di mascherina di protezione, ballando al suono della musica.
Pertanto, al titolare dell’esercizio, con sede in Piazza Dario Conti, nella serata di sabato 28 agosto la Polizia locale di Camerino aveva elevato la sanzione prevista dall’ordinanza del Ministero della salute a cui si aggiunge, in data odierna, quella imposta dalla Prefettura.
Va sottolineato come stiano continuando i controlli della Polizia locale in tutte le attività economiche per vigilare sul rispetto delle misure emergenziali, oltre che sulla regolarità commerciale.
La necessaria ripresa delle attività economiche e della vita sociale deve andare, infatti, di pari passo con il rispetto delle disposizioni per la prevenzione della diffusione del Covid.
E spesso le verifiche della Polizia Locale, svolte anche attraverso pattuglie in abiti civili, avvengono e sono avvenute nei mesi scorsi, anche sulla scorta di segnalazioni inviate al Comando dai cittadini.
“La Polizia Locale di Camerino, designata, dalla Questura di Macerata, già dalle primissime ore della pandemia, nello svolgimento di funzione di ordine pubblico per il contenimento da covid-19 - afferma il Commissario Coordinatore Dott. Andrea Isidori, comandante del Corpo di Polizia Locale di Camerino - ha effettuato un controllo capillare del territorio comunale al fine di contenere l’epidemia. Dal 16 marzo sono stati effettuati 1832 controlli su strada e sono 2691 gli accessi effettuati all’interno degli esercizi commerciali presenti sul territorio del comune di Camerino. 29 sono state le violazioni accertate e una persona è stata denunciata ai sensi dell’articolo 650 del codice penale (in ottemperanza al DPCM 8 e 9 marzo 20)".
Da sottolineare, infine, come gli operatori della Polizia locale, per tutto il periodo del lockdown abbiano contattato gli esercenti di Camerino, al fine di coinvolgerli nella sensibilizzazione al rispetto delle regole.
CHIP, acronimo di “Chemistry Interdisciplinary Project” nonché nome che ricorda la forma dell’edificio: è questo il nome del nuovo centro di ricerca che l’Università di Camerino sta costruendo, un edificio realizzato con innovative tecniche di costruzione per garantirne la sicurezza in caso di sisma, attraverso un progetto interamente a cura dei docenti della Scuola di Architettura e Design “E. Vittoria” di Unicam.
Il progetto più grande, nato immediatamente dopo gli eventi sismici del 2016, riguardava l’attivazione di un nuovo polo internazionale per la ricerca e l’innovazione, dove le varie discipline potessero contaminarsi e ricercatori di tutto il mondo, con particolare attenzione ai giovani ricercatori, potessero crescere in un costante e proficuo contesto di scambi culturali e di iniziative originali ed interdisciplinari: ora i sogni stanno diventando realtà dal momento che stanno per concludersi i lavori per la realizzazione del nuovo centro di ricerca, nel quale troveranno principalmente spazio docenti e ricercatori della sezione di Chimica.
La realizzazione dell’edificio è stata possibile anche grazie al cofinanziamento da parte della Regione Marche tramite i fondi della Protezione Civile nazionale. L’intero progetto è stato presentato stamattina nel corso di una conferenza stampa tenuta proprio all’interno del cantiere, alla quale hanno partecipato il Rettore dell’Università di Camerino prof. Claudio Pettinari, il Prorettore vicario con delega alla Ricostruzione prof. Graziano Leoni, i progettisti prof. Andrea Dall’Asta e prof. Luigi Coccia, docenti della Scuola di Architettura e Design.
“E’ stato un percorso lungo – sottolinea il Rettore Unicam Claudio Pettinari – per il quale voglio ringraziare la Protezione Civile nella persona del dott. Angelo Borrelli, che ci ha sempre sostenuto, e quella regionale che ci ha accompagnato in questo progetto: un percorso lungo, ma che ci consente ora di guardare al futuro in maniera diversa, recuperando una buona parte dei metri quadri che abbiamo perso a causa del sisma. Potremo ora dare ai nostri ricercatori la possibilità di usufruire di laboratori idonei e sicuri, dove poter portare parte delle attrezzature che in questo momento non stiamo utilizzando e quelle presenti in edifici che stiamo sistemando”.
In uno spazio di circa 7.000 mq, in una struttura con una forma che ricorda un “chip”, saranno collocati 44 laboratori e altrettanti uffici, alcune sale studio e un’aula per piccole conferenze.
L’edificio sarà isolato sismicamente per ottenere un elevatissimo livello di protezione dei laboratori, all’interno dei quali saranno quotidianamente svolte attività molto delicate, con l’utilizzo di sofisticate apparecchiature scientifiche.
Ed è proprio per garantire la massima sicurezza in caso di sisma, che il team progettuale ha realizzato un edificio con isolamento sismico alla base e sovrastruttura in acciaio con controventi, pensato per resistere a scosse molto intense, come è stato verificato nel corso di una prova di spinta effettuata nei primi giorni del mese di luglio. Attraverso un dispositivo di spinta appositamente progettato, l’edificio è stato “spostato” di circa 30 cm ed è stato poi lasciato libero di vibrare, proprio come succederebbe in caso di sisma, e tutto ha funzionato alla perfezione.
“L’esecuzione della prova - ha sottolineato il professor Dall’Asta – ha richiesto l’utilizzo di strumentazione complessa (martinetti, celle di carico, trasduttori di spostamento, accelerometri, sensori ambientali…) e una decina di ricercatori Unicam sono stati coinvolti nella progettazione della prova, nella sua esecuzione e nell’interpretazione dei dati. L’idea di poter simulare su una struttura gli effetti di un terremoto di intensità estrema è un’idea di grande valenza scientifica e grazie al costante monitoraggio, consente di ottenere informazioni e dati significativi per chi continuerà a studiare questi sistemi. Il sistema di monitoraggio sarà attivo anche in caso di terremoto e potrà controllare l’efficacia del sistema immediatamente dopo il sisma”.
“Si è trattato di una prova importante – ha proseguito il prof. Dall’Asta – la più importante prova di spinta su un edificio isolato, sia per quanto riguarda le dimensioni dell’edificio sia per quello che riguarda il livello di sollecitazione al quale lo abbiamo sottoposto. Fondamentale è stato poter lavorare con una squadra di giovani, ricercatori, assegnisti, dottorandi, perché in queste occasioni non basta il talento né la competenza, ci vogliono l’entusiasmo e la passione che solo loro hanno”.
Il Polo dovrà occuparsi di soluzioni nel campo dei nuovi materiali, dell’agroalimentare, della salute e benessere, dell’edilizia sostenibile, del recupero e della valorizzazione dei beni culturali. Il Centro porrà anche l’attenzione sulle evoluzioni dello scenario mondiale nell’ambito delle smart cities. Le collaborazioni già avviate tra Unicam e CNR, ISPRA, INFN, centri di ricerca e università nazionali ed internazionali costituisce, inoltre, una base ottimale per la promozione di proposte di ricerca nell’ambito europeo.
Nuovo incontro ATA a cui ha presenziato anche il sindaco di Camerino, Sandro Sborgia. Nell'ambito della riunione, convocata per discutere sul proseguimento delle verifiche, tra Provincia di Macerata e Comuni individuati quali potenzialmente idonei per la localizzazione della nuova discarica dei rifiuti urbani, è stato illustrato e consegnato un documento da far redigere agli uffici tecnici comunali in grado di contenere tutti i vincoli e le tutele presenti su ciascuna area.
Il sindaco Sandro Sborgia ha ribadito il proprio “no” alla discarica, evidenziando nuovamente le criticità di Camerino e delle aree dell’entroterra maceratese sottolineando anche: “l’esclusione di alcuni Comuni che non sono stati minimamente presi in considerazione quali aree per la nuova discarica. Rispetto alla scorsa volta, mi pare che questa sia una posizione condivisa anche da tanti altri Comuni presenti. Data la complessità e la corposità della relazione da redigere, è stata evidenziato la necessità di avere a disposizione tempi più lunghi per poter produrre gli elaborati tecnici completi, a dimostrazione della inidoneità delle aree evidenziate nei propri Comuni, nonostante da parte di Camerino ci sia stata già un’ampia relazione che evidenzia dettagliatamente tutti i motivi e i fattori per cui non la nostra area debba essere esclusa” spiega il sindaco Sborgia. Le aree individuate sono state segnalate nel documento dell'Assemblea Territoriale d'Ambito del 26 giugno 2020, con uno studio preliminare commissionato dall'Ata che si basa solo su delle cartografie e che non prende in considerazione i piani comunali. Il prossimo appuntamento in Provincia è stato fissato a ottobre per fare il punto sullo stato di avanzamento dei lavori sulla base dei documenti prodotti dai Comuni.
Arrivata la 1000 curve a Camerino. La competizione motociclistica per la prima volta ha fatto tappa nella città ducale. Partiti da Urbino, insieme al sindaco Sandro Sborgia, oltre 50 motociclisti da tutta Italia si sono goduti il panorama marchigiano per poi approdare nel cuore della città ducale, Piazza Cavour, e trascorrere una domenica camerte. Un numero limitato quest’anno dalle normative imposte dall’emergenza sanitaria. Un'idea nata proprio dal primo cittadino che mettendosi in contatto con gli organizzatori ha pensato alla nuova tappa Urbino-Camerino, studiando un itinerario, così da far arrivare in città gli amanti delle due ruote.
“Alla partenza c’era anche il vicesindaco di Urbino con cui abbiamo condiviso questa nuova tappa che vuole essere solo la prima di altre iniziative da progettare insieme – spiega il sindaco Sborgia – Con Urbino Camerino è storicamente legata e credo vada incentivata proprio la possibilità di lavorare e pensare a idee condivise. I motociclisti in piazza Cavour hanno reso omaggio alla nostra città con un rombo di motori tutti insieme, per interrompere il silenzio che adesso vive il centro storico, ma che noi vogliamo che si spezzi il prima possibile”. Tutto in una giornata in cui Camerino ha accolto diversi camperisti, nella rinnovata area camper, e tanti visitatori per il Camerino Meraviglia Days, oltre a partecipare alla pedalata sulla Ciclovia 77 che ha visto sul territorio 300 ciclisti da Marche e Umbria: “Credo che siano segnali importanti di quanto la città e il territorio siano vive. Un fine settimana come quello trascorso riempie di gioia e dà la forza che serve per proseguire nel cammino intrapreso perché non intendiamo fare un passo indietro verso ciò che spetta alla città e alle nostre zone”
"Sono state discusse diverse soluzioni in base alle problematiche che avevamo evidenziato, ora attendiamo che siano messe in atto". Nuovo incontro del sindaco Sandro Sborgia con la dottoressa Nadia Storti, direttrice generale Asur facente funzione Area Vasta3, questa volta all'ospedale di Camerino, dopo la riunione a Macerata della scorsa settimana.
Il primo cittadino della città ducale aveva richiesto un incontro urgente per evidenziare le problematiche del nosocomio camerte, in particolare quelle riguardanti una preoccupante carenza di organico che non permette di garantire come dovrebbe i servizi sanitari alla cittadinanza.
"Nel corso dell'incontro con la dottoressa Storti, che nei giorni scorsi ha preso informazioni dettagliate sull'intera situazione, la conversazione ha portato all’individuazione delle soluzioni necessarie. Dunque, ai due ortopedici che andranno via seguirà il reintegro di altri due, così come si cercherà di impiegare medici di medicina interna. È stata, anche, rivalutata la necessità di una nuova organizzazione della sala operatoria aumentando il suo utilizzo, il che determinerà una seduta in più. Lo stesso vale anche per il reparto di Chirurgia. Per quanto riguarda la Cardiologia, invece, si cercherà di sopperire alla mancanza di personale con l'assunzione, a tempo determinato, di specializzandi. Questo, però, a partire da novembre".
"Sono state, dunque, prospettate nuove possibilità di intervento. Ciò che è assolutamente necessario – continua Sborgia – è anche che si ragioni in termini di lungo periodo, quindi le soluzioni che saranno attuate dovranno essere pensate nell’ottica di sviluppo e crescita dei servizi sanitari che l’ospedale di Camerino è in grado di offrire. Chiaramente, da parte mia e nostra, resta l’impegno nel continuare a monitorare la situazione e tenere alta l'attenzione costantemente vista l'importanza del servizio offerto dall'ospedale di Camerino non solo per la città, ma per un'intera area interna".
"Prendo atto – conclude il sindaco Sandro Sborgia – della rinnovata volontà d’intervenire da parte della dottoressa Storti per cercare e trovare una soluzione. Attendiamo che quanto oggi è stato detto, diventi un fatto e sia messo in pratica. Continueremo comunque a vigilare sulle cause che hanno portato a inaspettati e volontari licenziamenti per capire le ragioni e trovare soluzioni”.
Uno show esilarante, il grande fascino di Simonetta Gianfelici, la verve di Cesare Bocci e le testimonianze di etica e sport di due esempi come Andrea Angeletti, pluricampione italiano ed europeo pattinaggio a rotelle e Ahmed Abdelwahed, campione italiano 3.000 siepi. Il tutto condotto da Marco Ardemagni di Rai Caterpillar.
Camerino fa il pieno con l’evento Meraviglia Days, tappa del Gran Tour di Tipicità in cui entra per la prima volta.
La suggestiva Rocca dei Borgia ha ospitato lo show di sabato terminato con l’aperitivo esperenziale realizzato dalla facoltà di Scienze gastronomiche dell’Università di Camerino, insieme all’Accademia di Tipicità, con la collaborazione di Villa Fornari.
I sapori e i colori del territorio hanno acceso un innovativo fine settimana tra creatività, itinerari-natura, volti noti e sana gastronomia territoriale.
Un evento moderno e intelligente che ha fatto registrare il sold-out delle prenotazioni anche nella giornata di domenica iniziata con la passeggiata naturalistica sul Monte Igno in ricordo di Daniele Catorci, tragicamente scomparso a fine giugno e condotta da suo padre, il professor Andrea Catorci.
Tantissime attività hanno trasformato Camerino in una magnifica palestra all’aria aperta tra tiro con l’arco storico, yoga “open air”, cavalcate tra rocche e castelli, mountain bike sulle tracce dell’ultimo orso.
Arte, laboratori e creatività sono state le parole d’ordine del pomeriggio domenicale con l’archeocucina medioevale, giochi elettronici moderni, performance teatrali e musicali d’autore, alto artigianato artistico, comunicazione sensoriale, raffinata gioielleria d’autore, falegnameria, pittura e ceramica.
“Settembre è iniziato alla grande e credo che il fine settimana appena trascorso sia la ciliegina sulla torta dell’estate di Camerino – ha detto l’assessore alla cultura e al turismo Giovanna Sartori – La città ha risposto bene e la riscoperta dei nostri luoghi anche da parte di tanti visitatori mi fa credere quanto sia fondamentale la strada intrapresa. Stiamo già lavorando per il cartellone autunnale e tra poco usciranno degli importanti eventi per i prossimi weekend”.
Per godere a pieno di “Camerino Meraviglia”, fino al 13 settembre sono disponibili proposte speciali elaborate dagli operatori turistici e della ristorazione aderenti al circuito.
Dopo due anni di permanenza al comando delle Fiamme Gialle della città ducale, in cui ha conseguito brillanti risultati di servizio, tra cui si ricordano le Operazioni “Anubi” (che ha portato alla luce centinaia di casi di indebita percezione del contributo di autonoma sistemazione, concesso agli sfollati del sisma), “Grande Muraglia” (una maxi frode fiscale con imprese collocate in diverse regioni italiane, conclusa con sequestri patrimoniali per oltre 11.000.000 di euro), “El Dorado” (riguardante una frode milionaria nella gestione dei servizi di accoglienza degli sfollati del sisma, conclusa con sequestri patrimoniali di oltre 1.000.000 di euro, tra cui 19 lingotti d’oro) ed altre ancora, il Capitano Alessandro Tomei lascia le Marche per assumere il comando della Compagnia della Guardia di Finanza di Capodichino.
Al suo posto si è insediato il Tenente Francesco Di Prinzio, classe 1994, originario di Sant’Eusanio del Sangro (CH). Coniugato, si è arruolato nel Corpo nel 2013 ed ha frequentato l’Accademia della Guardia di Finanza fino al 2018.
Al termine dell’attività addestrativa è stato assegnato, come suo primo incarico, al Gruppo di Tortona, dove ha ricoperto l'incarico di Comandante del Nucleo Operativo e poi, da agosto 2019, quello di Comandante della Compagnia di Tortona.
Laureato in Scienze della Sicurezza Economico-Finanziaria, è attualmente iscritto al corso di laurea in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Bergamo.
Si sono conclusi ieri i lavori di asfaltatura sulla provinciale 180, nel tratto Belforte del Chienti - Sfercia.
La strada è nota come la vecchia statale 77 e, di fatto, rappresenta l’unica alternativa alla superstrada. L’arteria è importante perché collega numerosi frazioni e centri abitati, è transitata dai camion per via della presenza delle cave e, inoltre, è battuta dai ciclisti, in quanto ha una buona ampiezza e un traffico veicolare comunque ridotto.
Tra le altre cose, la prossima settimana sarà attraversata da una tappa della corsa ciclistica per professionisti Tirreno-Adriatica.
L’intervento di asfaltatura della Provincia di Macerata, eseguito dalla ditta Ferrini, ha avuto un costo di 260 mila euro e l’Ente ha autorizzato anche i ribassi d’asta per effettuare ulteriori tratti di sistemazione del piano viario nei punti più ammalorati della strada.
Il lavoro è stato finanziato con le risorse aggiunte, ricevute dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per l’anno in corso, oltre ai finanziamenti programmati per il triennio 2019-2021.
“La strada ha avuto anche una sua inaugurazione ideale - dichiara il presidente Antonio Pettinari - questa mattina con l’iniziativa Pedaliamo per la ciclovia 77, promossa da otto associazioni ciclistiche di Marche e Umbria, con l’arrivo a Muccia. Numerosi partecipanti hanno anche espresso la propria soddisfazione per la sistemazione della strada”.
Rinnovata l’area camper di Camerino, in via Macario Muzio, pronta a ospitare ancora più camperisti e appassionati della vacanza all’aria aperta e della libertà grazie ai lavori di ampliamento che hanno portato l'area da 8 a 25 posti camper, così come alla sistemazione della parte già esistente, completandola di tutti i servizi.
Una nuova e importante possibilità per la città ducale che così può arricchire la propria offerta di ospitalità per chi desidera visitarla, insieme al suo territorio. Inaugurata questa mattina, l’intero progetto è stato seguito dal responsabile Gianfranco Carimini che ha illustrato l’iter dei lavori. Iniziati a ottobre 2019, pur avendo subìto lo stop obbligato a causa del Covid, lo scorso marzo, sono stati portati a termine a giugno.
Un progetto realizzato grazie a una donazione della Fondazione Carima e di Anci Marche. Il sindaco di Camerino Sandro Sborgia ha sottolineato “l’importanza della rinnovata area camper che costituisce un’ulteriore risorsa di ospitalità per Camerino, che rinnova la volontà di inserirsi nei circuiti en plein air, proseguendo la strada intrapresa al centro della quale ci sono proprio natura, arte ed enogastronomia. Per questo un ringraziamento sincero e doveroso va alla Fondazione Carima e all’Anci che hanno consentito i lavori con la loro donazione”. Ha parlato di “un passo in avanti nel difficile percorso di ricostruzione e un segnale di speranza per il futuro” Rosaria Del Balzo Ruiti la presidente della Fondazione Carima. “Desidero ringraziare tutte le persone che, con coraggio, sono rimaste su questo territorio e quotidianamente si adoperano per la sua rinascita, dimostrandosi piccoli grandi eroi di resilienza – ha proseguito - La realizzazione della rinnovata area camper di Camerino è il risultato di una sinergia virtuosa tra enti, promossa dalla Fondazione Carima nella fase critica dell’immediato post sisma, grazie alla quale sono stati portati complessivamente a termine 10 progetti in altrettanti Comuni del cratere nell’ambito dell’iniziativa di crowfunding ANCI CROWD.
Al taglio del nastro, oltre al sindaco Sandro Sborgia e all'amministrazione comunale di Camerino, presenti Donatella Pazzelli, consigliere della Fondazione Carima, il sindaco di San Severino Marche Rosa Piermattei in rappresentanza di Anci, l'Anci, il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, e il Magnificato Rettore dell’Università d Camerino Claudio Pettinari. A tenere il nastro Maria Gabriella Lucarini, proclamata Alfiere della Repubblica lo scorso aprile, insieme al suo fratello gemello.
Un anziano di 82 anni è stato trovato senza vita nella sua abitazione di Fiola Bassa, frazione di Camerino. Intorno alle 12 gli agenti della stazione locale dei Carabinieri hanno fatto la tragica scoperta dopo che una signora di origine a straniere aveva lanciato l'allarme, insospettita dal fatto che non rispondeva.
Sul posto sono prontamente intervenuti gli operatori sanitari del 118 con un ambulanza che non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell'ultraottantenne.
Stando ad un prima ricostruzione si tratterebbe di una morte per cause naturali ma sono ancora in corso i rilievi di rito da parte dei Carabinieri e Medico Legale che stanno cercando di ricostruire la dinamica dell'accaduto.
"Fare l’abbonamento conviene! " Parola di Lando e Dino, protagonisti del nuovo spot.
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Termina con grande soddisfazione il ritiro del Martina Franca Calcio agli impianti sportivi del Centro Universitario Sportivo di Camerino. Dieci giorni di preparazione intensa, a fine agosto, con doppie sedute giornaliere per affrontare al meglio il prossimo campionato di eccellenza pugliese. Due anche le uscite amichevoli allo Stadio Livio Luzi, una contro una rappresentativa locale e l’altra contro il Tolentino, compagine marchigiana di serie D.
Una scelta dettata sia dalle buone condizioni climatiche, sia dalle moderne strutture sportive messe a disposizione dall’Università di Camerino. Grande soddisfazione per Mister Pizzulli e tutto lo staff per l’ottima accoglienza ricevuta nella cittadina camerte.
Ottima anche l’ospitalità del relais Villa Fornari, ormai da anni luogo ideale per ospitare i ritiri preparatori per i campionati di tutte le discipline sportive outdoor ed indoor (calcio, nuoto, basket, pallavolo, calcio a cinque).
Continua il connubio Università, territorio e ospitalità sportiva. Ancora una volta Camerino si dimostra una meta gradita per i ritiri di squadre di calcio, dopo quello del Bitonto dello scorso anno e di altre compagini negli anni precedenti (tra cui molti anni fa addirittura la nazionale argentina). Lo stadio Livio Luzi è stato inoltre sede del quarto di finale del Campionato Primavera 2009/2010 e della partita amichevole under 18 tra Italia e Albania il 14/05/2014. Il territorio camerte si conferma, quindi, essere luogo adatto per la preparazione estiva di calciatori ma anche di gruppi e associazioni dilettantistiche sportive.
Sarà inaugurata sabato mattina la rinnovata area camper di Camerino, ampliata grazie a una donazione della Fondazione Carima e dell'Anci Marche.
I lavori, iniziati a ottobre 2019 e terminati a luglio, hanno portato l'area a un ampliamento da 8 a 25 posti camper, così come è stata sistemata la parte già esistente completandola di tutti i servizi. Una nuova e importante possibilità per la città ducale nel poter arricchire la propria offerta di ospitalità per chi desidera visitarla insieme al suo territorio. L'inaugurazione sarà l'inizio di due giorni che vedranno proprio Camerino al centro di una ricca offerta turistica col Camerino Meraviglia Days, tappa del Gran tour di Tipicità, con cui saranno messi in luce percorsi natura, arte, sport, creatività ed enogastronomia esperenziale.
Al taglio del nastro, oltre al sindaco Sandro Sborgia e all'amministrazione comunale di Camerino, saranno presenti Gianni Fermanelli, segretario generale della Fondazione Carima, l'Anci, il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli.
Ruvidoteatro torna a Camerino domani con "Le avventure di Arlecchino" alle 21 alla Rocca dei Borgia. Uno spettacolo, per grandi e piccini, con le maschere più famose del teatro, quelle della Commedia dell'Arte. Rivisitazione dell'Arlecchino di Goldoni, "Il servitore di due padroni", vedrà in scena tre attori. Situazioni paradossali creano il coinvolgimento del pubblico in uno spettacolo divertente e pronto a far sorridere.
"Siamo contenti di ritornare a Camerino da cui mancavamo da un po' di tempo - commenta Fabio Bonso, regista di Ruvidoteatro - Il nostro spettacolo si inserisce anche nel progetto "Storie tra i borghi che si conclude proprio a Camerino. Ci auguriamo di vedere tanto pubblico e che sia solo il primo di tanti spettacoli con cui tornare in scena nella città ducale".
"Bisogna garantire ai cittadini delle aree interne lo stesso diritto alla salute e gli stessi livelli di assistenza assicurati ai cittadini di altre aree meno svantaggiate della regione. Per questo sollecitiamo la necessità di decisivi e risolutivi interventi finalizzati a risolvere la carenza di organico che da mesi si registra nell’ospedale di Camerino”.
Proprio per affrontare quest’ultima problematica il sindaco Sandro Sborgia, insieme all’assessore Stefano Sfascia, ha incontrato a Macerata la dottoressa Nadia Storti, direttrice generale dell’Asur Marche, attuale facente funzioni dell’Area Vasta 3, insieme al dottor Trobbiani del personale e alla direttrice sanitaria alla dottoressa Scaloni. Un incontro, richiesto dal primo cittadino della città ducale, per discutere delle problematiche relative al nosocomio e in particolare la necessità di capire le ragioni della mancanza di personale nei vari reparti di Cardiologia, Ortopedia, Anestesia-Rianimazione.
“Cardiologia ad oggi non garantisce il servizio h24 che pure era stato ripristinato prima dell’emergenza sanitaria – spiega Sborgia – Dirigenti medici assunti con contratto a tempo indeterminato nell’ottobre 2019 che hanno deciso, a distanza di pochi mesi, di optare per il licenziamento. Professionisti che operano all’interno dell’Ospedale da anni, conosciuti e apprezzati per le loro qualità umane e capacità professionali che chiedono e sollecitano il trasferimento ad altre sedi e tra loro anche chi aveva scelto la nostra città e il nostro territorio come luogo in cui vivere insieme ai familiari. Non è possibile che nel giro di un anno ben 7 cardiologi abbiano deciso di andare a prestare il proprio servizio altrove oppure il prepensionamento se non addirittura il licenziamento. Questa è una situazione che impone un’immediata e non più rimandabile riflessione per capire quali siano le cause che portano a scelte così drastiche e impedire che professionalità tanto ricercate e preziose vadano disperse.
L’ospedale di Camerino è fondamentale e strategico per l’intera zona montana. Nel periodo di massima emergenza ha assolto in maniera esemplare alla sua funzione di luogo in cui si salvano vite umane e questo grazie a tutti coloro che operano e hanno operato all’interno della struttura. Che con spirito di servizio e grande senso del dovere hanno affrontato una vicenda difficilissima che ancora oggi non appare affatto superata. Se da un lato la risoluzione della carenza di personale riguarda l’aspetto tecnico-amministrativo che la direzione generale deve necessariamente affrontare e che ha visto la dottoressa Storti particolarmente sensibile alle osservazioni sollevate, c’è un aspetto squisitamente politico che non può essere sottaciuto: da ogni parte si riconosce l’urgenza e la necessità, non ulteriormente rimandabile, di intervenire con politiche di sviluppo per le aree interne; di impedire lo spopolamento di questi territori; di procedere a una ricostruzione veloce di queste aree così gravemente colpite.
Ora se questo è vero, se questa è volontà comune delle forze politiche allora non si capisce come non si pensi ad assicurare quello che è il primo e fondamentale diritto del cittadino e cioè il diritto alla salute soprattutto di coloro che vivono questi luoghi. L’Ospedale è fondamentale per garantire che i nostri territori continuino ad essere abitati; è fondamentale per assicurare uno sviluppo delle aree svantaggiate; è fondamentale per assicurare e garantire ai cittadini il diritto alla salute. L’Ospedale di Camerino è stato in passato punto di riferimento per la grande qualità dei servizi offerti grazie a tutti quei professionisti che vi hanno operato e che hanno fatto grande questa realtà. Noi abbiamo il dovere di non disperdere questo patrimonio, semmai di valorizzarlo come non è stato fatto sino ad ora, soprattutto in un momento così drammatico per la storia di questo Paese. Lo hanno capito come sempre i cittadini con le loro grandi manifestazioni di generosità attraverso le donazioni fatte. Grazie a loro oggi il nostro ospedale può vantare strumentazioni di grande qualità che ne fanno uno degli Ospedali più all’avanguardia dell’intera Regione. Lo ha ricordato il Vescovo della Città in occasione della recente inaugurazione della TAC: “Abbiamo le Ferrari ora servono piloti” quindi servono risposte” conclude il sindaco Sborgia.
Dopo nove serate, boom di presenze e una città che è tornata a vivere i luoghi del cuore, seppur feriti dal sisma, è tempo di bilanci per il Camerino Festival che ha chiuso la sua 34^ edizione passando il testimone alla “Marcia solidale nelle terre del sisma”.
Un festival rivisto a causa dell’emergenza sanitaria, ma che ha portato grandi nomi sul palco, del calibro di Ramin Bahrami, Mario Brunello, Marmen Quartet, i Filarmonici camerti, Paolo Fresu, Daniele di Bonaventura e fatto registrare numeri grandiosi nella sua variegata proposta.
La definisce “Un’immensa soddisfazione – l’assessore alla cultura e al turismo Giovanna Sartori - da parte mia e dell’intera amministrazione. Non solo per il boom di spettatori, anche al di sopra delle nostre aspettative, ma anche per aver riscoperto ed essere tornati a vivere spazi della nostra città in tutta la loro bellezza. È stata una nuova scommessa, un pensiero che già coltivavamo in campagna elettorale quando abbiamo inserito nel programma di voler rilanciare il Camerino Festival. Un evento che ha parlato della città, dei suoi luoghi, coniugando la bellezza di Camerino con la poesia della musica. La direzione artistica, composta dal maestro Vincenzo Correnti, Daniele Massimi e il professor Francesco Rosati, scelta praticamente un anno fa, ha portato a un grandissimo lavoro. Loro hanno proposto dal primo momento di progettare un festival “dei luoghi ritrovati” cioè la città che si riappropria della sua architettura e della sua storia".
"Riuscire a organizzare quatto concerti in piazza Cavour, cuore della città, ci ha regalato emozioni incredibili. La città ha detto che ci siamo e io sono convinta che vinceremo la sfida della ricostruzione – continua l’assessore Sartori, che aggiunge - Un boom di presenze per il quale ringrazio anche gli amici di RisorgiMarche: Gianbattista Tofoni e Neri Marcorè. Hanno deciso di diventare partner del cartellone del Camerino Festival dando uno slancio indubbiamente ancora più forte all’evento. Non ultimo, siamo riusciti ad organizzare una manifestazione del genere nel pieno rispetto delle normative imposte dal Covid e questo va sottolineato perché tutto è riuscito in modo impeccabile. Insomma, siamo pronti alla 35^ edizione del Camerino Festival”.
“Credo sia stato un bel festival - afferma il direttore artistico Vincenzo Correnti -, molto equilibrato anche come offerta musicale. Personalmente sono soddisfatto delle nostre produzioni artistiche che abbiamo proposto: hanno riscosso successo e una partecipazione di pubblico diversa da altre serate a testimonianza che la mia scelta di far arrivare la musica, qualunque essa sia, a tutti e in particolare a chi abitualmente non frequenta concerti, sia stata giusta. Ho ricevuto tanti apprezzamenti sia personalmente che attraverso i social”.
“Si è conclusa un’edizione del Camerino Festival che rimarrà nella storia per il grande successo ottenuto sotto tanti punti di vista - dice entusiasta il direttore artistico Daniele Massimi -. Per la grande affluenza di pubblico, abbiamo raddoppiato 2 concerti per soddisfare la richiesta di biglietti; l’emozionante ritorno alla vita di spazi significativi della città di Camerino, primo tra tutti Piazza Cavour; la grande qualità dei concerti proposti; l’organizzazione curata da uno staff organizzativo tutto camerte. Credo che questo festival testimoni la tenacia e la forza dei camerinesi e spero possa rappresentare da qui in avanti uno stimolo per tutti a riconquistare passo dopo passo e metro dopo metro la nostra città e la nostra bellezza. Un momento particolarmente commovente è stato il ricordo e la dedica del concerto a Paolo Vinaccia da parte di Daniele di Bonaventura e Paolo Fresu”.
Per direttore artistico Francesco Rosati “è stato un festival intimo e dal sapore cameristico, molto apprezzato dal pubblico per la scelta del repertorio musicale, prevalentemente classico con qualche incursione nel jazz, e la qualità degli artisti invitati. Dalle Sonate da chiesa di Mozart, eseguite nella Basilica di San Venanzio sull’organo in cornu Epistolae, un Giovanni Fedeli del 1769, al virtuosismo delle Sonate e Partite di Bach proposte da Mario Brunello sul violoncello piccolo, passando per i quartetti di Haydn, Beethoven e Debussy che hanno risuonato nel silenzio assoluto di una magica Rocca d’Ajello e le calde atmosfere mediterranee di Paolo Fresu e Daniele di Bonaventura. In mezzo, alcune interessanti produzioni dell’associazione Adesso Musica e dei docenti dell’Istituto Musicale “Nelio Biondi” diretto dal Maestro Vincenzo Correnti”.
La Scuola di Giurisprudenza dell’Università di Camerino, con il patrocinio ed il contributo della Commissione delle Pari Opportunità tra Uomo e Donna della Regione Marche, sta attivando la seconda edizione del Corso di formazione professionale in “Esperto ed analista di buone pratiche sociali e legali contro la discriminazione”, coordinato dalla prof.ssa Catia Eliana Gentilucci.
Il corso risponde ai mutamenti politici, sociali ed economici degli ultimi anni che hanno influenzato l’attuale e nuovo scenario geopolitico internazionale e si pone l’obiettivo di formare esperti socio-giuridici nel contrasto dei comportamenti discriminatori.
Il focus del corso verterà sulle misure esistenti, nel sistema giuridico ed informativo italiano ed europeo, che contrastano gli squilibri del sistema delle pari opportunità e sulle modalità attraverso le quali è possibile adottare misure socio-giuridiche e comportamentali per contrastare le discriminazioni di genere, religione, etnia e disabilità.
L’esperto ed analista di buone pratiche sociali, infatti, è una figura professionale sempre più richiesta in vari ambiti (scolastici, pubblica amministrazione, settore privato, società civile) poiché in grado di riconoscere ed individuare la discriminazione nelle sue varie forme e di fornire consulenza in ambito giuridico e della mediazione a tutela delle vittime.
Il corso affronterà tali tematiche sotto l’aspetto giuridico e sociale, con approccio teorico e pragmatico.
Il corso, organizzato dalla Scuola di Giurisprudenza, si svolgerà a Camerino dal 5 settembre al 14 novembre 2020. Tutte le informazioni sono disponibili nel sito https://juris.unicam.it/
Il mal tempo del pomeriggio di ieri non ha fermato la seconda edizione del "Phoenix Festival", organizzata dai ragazzi dell’associazione "Movimento Giovanile Panta Rei" e dall’Associazione Turistica Pro Camerino, che si è tenuta puntuale domenica 30 agosto nella splendida cornice degli impianti sportivi universitari di Camerino.
Tanta musica e tanto divertimento per i 1000 i giovani presenti che ascoltato i quattro gruppi che si sono succeduti sul palco. L’evento musicale è stato aperto dalle Colonne d’Ercole, una band formata da ragazzi di Camerino e dintorni, a seguire Santi e Mati due giovani rapper emergenti di Camerino, i Viito band nata da due ragazzi romani coinquilini fuori sede e a chiudere l’evento gli Psicologi progetto pop-rap di Drast e Lil Kaneki.
Ad apertura di serata, il Rettore dell’Università di Camerino, il Prof. Claudio Pettinarti, ha portato il proprio saluto a tutti i presenti, si è detto davvero contento di vedere tanti giovani e giovanissimi presenti ed ha sottolineato come tutti fossero seduti in maniera ordinata nel rispetto delle nuove regole per gli spettacoli, imposte dalle nuove norme per fronteggiare l’emergenza dovuta al Covid-19.
Nella prima edizione del Phoenix Festival del 2019 sono stati ospiti i Pinguini Tattici Nucleari che si sono guadagnati un ottimo terzo posto al Festival di Sanremo, chissà che anche questa seconda edizione non porti fortuna ai gruppi musicali presenti.