Camerino

Sharper Camerino illumina la Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori

Sharper Camerino illumina la Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori

Per il quinto anno consecutivo Sharper, progetto sostenuto dalla Commissione Europea nel quadro delle azioni Marie Skłodowska-Curie per la Notte delle ricercatrici e dei ricercatori, è approdato a Camerino con attività di intrattenimento e approfondimento in compagnia delle ricercatrici e dei ricercatori di Unicam, che hanno ottenuto grande successo. L'evento si è svolto in contemporanea in tutta Europa e in 15 città italiane. "L’Università di Camerino - ha affermato il rettore Unicam Graziano Leoni – ha sempre aderito alla Notte dei Ricercatori fin dalla sua istituzione, nel 2005. E’ per noi una grande soddisfazione poter far parte anche quest’anno del progetto Sharper, con una giornata che è stata ricca di appuntamenti fin dal mattino. "Raccontare ai cittadini, partendo dai giovanissimi, come la buona ricerca contribuisca al loro benessere è fondamentale per la democrazia e la crescita sociale del paese ed è uno dei compiti più alti dell’università - ha aggiunto il rettore -. Un grazie sentito, quindi, a tutti i ricercatori, le ricercatrici, le studentesse, gli studenti e al personale amministrativo e tecnico che sono stati i protagonisti dell’evento determinando il successo della giornata". Ricco di appuntamenti è stato il programma di Camerino, che ha coinvolto anche le sedi di Matelica e San Benedetto del Tronto. Si è iniziato al mattino con appuntamenti rivolti agli studenti dell’Istituto comprensivo Mattei di Matelica con attività a cura della prof.ssa Paola Scocco con Sara Moscatelli e Anna Paniccià della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria, agli studenti dell’Istituto comprensivo Betti di Camerino a cura della prof.ssa Sonia L’Innocente, di Gabriele Belegni, Marika Magagnini e Martina Zannotti della Sezione di Matematica della Scuola di Scienze e Tecnologie e a cura della prof.ssa Stefania Silvi e della dottoranda Polina Makarycheva del team di Microbiologia della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria, agli studenti dell’IIS Varano Antinori di Camerino a cura della dott.ssa Gloria Mancini Palamoni e delle dottorande Lucrezia Cicconi, Sara Scalini e Aurora Vagni della Scuola di Giurisprudenza. Il pomeriggio si è aperto presso il Polo di Biologia alla scoperta del fascino nascosto dei meccanismi fisiologici del sonno attraverso l’occhio della microscopia a cura di Eleonora Ficiarà, Letizia Santoni, Alessandra Ottaviani, Matteo Andreozzi, Rahila Simayi, Anusa Ganguly, prof.ssa Luisa de Vivo e prof. Michele Bellesi del BrainSleepResearchLab della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria e Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute. Ci si è spostati poi al campus universitario dove nella sala convegni della Scuola di studi superiori “Carlo Urbani” si è tenuta una performance divulgativa sulla storia della geologia raccontata da studentesse e studenti, dottorande e dottorandi e ricercatrici e ricercatori della sezione di Geologia della Scuola di Scienze e Tecnologie. Presso il Polo di Botanica, poi, ricerca, divulgazione scientifica e gioco per educare i bambini alla sostenibilità è stato il tema dell’incontro a cura della prof.ssa Paola Scocco, di Sara Moscatelli ed Anna Paniccià della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria con le testimonianze di docenti che hanno partecipato ai progetti. Il Polo di Matematica ha ospitato un incontro a cura di Gabriele Belegni e Sonia L’Innocente della Sezione di Matematica della Scuola di Scienze e Tecnologie, su quanto la matematica nel corso dei secoli ha influenzato battaglie o scelte politiche, anche con errori che la statistica e la probabilità avrebbero potuto evitare.  Si è poi tornati nella sala convegni della Scuola di studi superiori “Carlo Urbani” dove il prof. Michele Loreti e la dott.ssa Michela Quadrini hanno dialogato sull’Intelligenza Artificiale, raccontando le storie di Donne e Uomini che hanno immaginato il nostro futuro. Nel tardo pomeriggio presso la sala convegni di Palazzo Ottoni a Matelica il prof. Fulvio Laus del Polo di Medicina Veterinaria ha guidato i partecipanti in un viaggio attraverso la vita di Charles Darwin, il “ricercatore” che con la sua teoria ha rivoluzionato il mondo scientifico. In serata le luci della sala convegni della Scuola di studi superiori “Carlo Urbani” si sono accese per “Se non sbaglio, è scienza!”, performance a cura di Caterina Amichetti, Elisa Ottaviani, Giada Bosi, Sara Moscatelli, Antonino Marino, Claudia Vitturini, Sara Diambra, Susanna Fiastra, studentesse, studenti, dottorande, dottorande, allievi ed allieve della Scuola di studi superiori “Carlo Urbani” di Unicam, che insieme alla prof.ssa Serena Gabrielli, hanno condotto il pubblico attraverso un viaggio alla scoperta degli errori scientifici più clamorosi nel cinema e nelle serie televisive. Appuntamento importante anche a San Benedetto del Tronto, dove venerdì 27 e sabato 28 settembre si è svolto il Nutrimente Festival, organizzato da Unicam e Labilia srl in collaborazione con il Comune di San Benedetto del Tronto, con laboratori per le scuole e per il pubblico sia presso la sede Unicam sia al Mercato Ittico, e con due eventi clou: venerdì 27 settembre la presentazione del libro “Le diete che ti hanno rovinato la vita” con l’autrice Giulia Biondi, nutrizionista molto famosa anche sui social nonché laureata Unicam in Biologia della Nutrizione, intervistata dal prof. Francesco Alessandro Palermo, mentre sabato 28 settembre i professori Gianni Sagratini, chimico degli alimenti e direttore della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute, Alessandro Delpriori, storico dell’arte e docente del corso di laurea Unicam in Tecnologie e diagnostica dei beni culturali e Claudio Pettinari, chimico, divulgatore scientifico e già Rettore Unicam sono stati i protagonisti dello spettacolo divulgativo “Arte e cibo: bello da vedere, buono da mangiare”, un viaggio divertente, coinvolgente e accattivante all’interno del “gusto” dell’arte e della “bellezza” del cibo per scoprire che si può… mangiare con gli occhi e osservare con il palato.  Ricercatori e ricercatrici della sede di San Benedetto del Tronto sono stati protagonisti anche del collegamento speciale direttamente dal mare nell’ambito della Maratona visibile nel canale Youtube Sharper.  Sempre all’interno della maratona sarà possibile seguire anche l’intervista all’artista Viola Mancini per il progetto MicroArt: arte e scienza in armonia, realizzato in collaborazione con ricercatori della Scuola di Bioscienze di Unicam              

30/09/2024 17:00
Unicam all'Ècole Normale Supérieure di Parigi

Unicam all'Ècole Normale Supérieure di Parigi

Il dottor Matteo Petracci, cultore della materia di Storia contemporanea presso la Scuola di Giurisprudenza dell’Università di Camerino, ha tenuto nei giorni scorsi un seminario presso l’École Normale Supérieure (ENS) di Parigi nell’ambito della Semaine Italienne, ’iniziativa annuale promossa da studenti e professori appartenenti a diversi dipartimenti dell’ENS. Al fine di rinsaldare le storiche relazioni che la Scuola intrattiene con accademie e istituzioni culturali italiane, nonché per promuovere e far conoscere la cultura italiana e lo stato dei lavori e della ricerca su temi di interesse nazionale ed internazionale, ogni anno vengono organizzati seminari interdisciplinari (storia, letteratura, filosofia, scienze, cinema) e altri eventi, come tavole rotonde, proiezioni e rappresentazioni artistiche. Negli anni scorsi sono stati affrontati temi riguardanti la “proiezione nel futuro” e le “generazioni” come risultato della narrazione pubblica e mediatica. Quest’anno, nell’ambito del programma 2024/2025 di corsi e seminari del Dipartimento “Littératures et Langage” dell’ENS, si sta svolgendo il ciclo di seminari “Nouveaux fascismes et nouveaux antifascisme”, pensato e progettato per la Semaine italianne in concomitanza con l’Ottantesimo anniversario della Liberazione d’Italia dal nazismo e dal fascismo. Tra gli argomenti, che vanno dalla Letteratura nella Resistenza al Rapporto tra antifascismo e cultura popolare, uno spazio di discussione riguarda anche il colonialismo e il razzismo. E’ proprio in questo contesto che lo scorso 24 settembre il dott. Matteo Petracci ha tenuto una conferenza dal titolo “Colonialismo, anticolonialismo e resistenza transnazionale. Meticci e sudditi coloniali nel movimento di liberazione in Italia”. Il tema della conferenza ha riguardato la presenza nel movimento partigiano in Italia di somali, eritrei, etiopici e libici, aspetti sviluppati dall’autore nel volume Partigiani d’Oltremare. Dal Corno d’Africa alla Resistenza italiana, dedicato al Battaglione Mario e alla Resistenza nell’area del Monte san Vicino, e in un saggio breve di prossima uscita, dedicato alla presenza di sudditi coloniali nelle formazioni partigiane nel Lazio, in Toscana, in Liguria, in Piemonte e in Lombardia, scritto a quattro mani con Valeria Deplano e contenuto nel volume Storia internazionale della Resistenza italiana (Laterza), curato da Chiara Colombini e Carlo Greppi.

27/09/2024 13:40
Atenei marchigiani protagonisti di Action for Climate 2024: camminata e pulizia lungo il fiume Chienti

Atenei marchigiani protagonisti di Action for Climate 2024: camminata e pulizia lungo il fiume Chienti

Giunta alla sua sesta edizione, la versione “diffusa” dell’evento Climbing for Climate, organizzato dalla Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile – Rus e dal Club Alpino Italiano – Cai, cambia nome e prende il titolo di Action for Climate 2024, per sottolineare la varietà delle iniziative e dei luoghi in cui gli Atenei italiani aderenti si impegnano per la sensibilizzazione sui cambiamenti climatici. Anche quest’anno, la Rus invita i propri Atenei aderenti a organizzare azioni simboliche e coordinate di sensibilizzazione sugli effetti dei cambiamenti climatici sul territorio, lanciando un appello per la lotta al cambiamento climatico (Sdg13) e la promozione della vita sulla terra/protezione della biodiversità (Sdg15), ma anche per la promozione di un turismo sostenibile (Sdg8), dell’inclusione sociale ed economica di chi vive in aree periferiche (Sdg10) e del supporto alle comunità sostenibili (SDG11). Gli Atenei organizzano attività di varia natura e in contesti differenti: camminate, escursioni, conferenze, laboratori, piantumazioni, azioni di clean-up e molto altro. A quasi 5 anni dal Green Deal Europeo e a un anno dallo storico “transitioning away” di Cop28, le conseguenze del cambiamento climatico sui nostri territori e sulle nostre vite quotidiane divengono sempre più manifeste. Anche nel 2024, la tendenza al riscaldamento del pianeta ha continuato a crescere e numerosi record di temperature sono stati riscritti. Le politiche sulle emissioni prodotte dall’utilizzo di combustibili fossili si sono dimostrate insufficienti a generare una tangibile inversione di tendenza. Così, ad oggi il percorso verso gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu sembra ancora lontano dalla sua meta. Alla luce di ciò, le Università aderenti all’iniziativa Action for Climate 2024, il CAI e la RUS rivolgono alle istituzioni regionali e nazionali l’appello a adoperarsi affinché il patrimonio territoriale venga preservato e arricchito, attraverso la protezione e il riequilibrio delle sue dotazioni finite e dei flussi di risorse rinnovabili. L’Università di Macerata, in collaborazione con gli altri Atenei marchigiani – Università di Camerino, Università Politecnica delle Marche, Università di Urbino Carlo Bo – e con il supporto di Cai Marche, Cosmari, Legambiente Marche, Plastic Free e Civitanova Green Life, organizza una passeggiata lungo il fiume Chienti nella giornata di sabato 5 ottobre 2024 coinvolgendo studenti, docenti e personale amministrativo. La camminata, con ritrovo ore 9.30 alla Basilica di Santa Maria a piè di Chienti e rientro previsto alle ore 16, si snoda su un percorso pianeggiante prevalentemente lungo il fiume, dalla Basilica di Santa Maria a piè di Chienti nel Comune di Montecosaro alla Basilica Imperiale di Santa Croce al Chienti nel Comune di Sant’Elpidio a mare, per circa 7 km all’andata e altrettanti al ritorno. I partecipanti sono invitati a munirsi di guanti da lavoro perché durante la camminata verrà effettuata un’attività di clean-up e river litter monitoring insieme a Legambiente Marche. Nello specifico, oltre alla pulizia lungo il percorso, verrà svolto il monitoraggio della sponda del fiume utile nella raccolta dei dati sulla presenza e sulla tipologia di rifiuti abbandonati in loco o portati dalle correnti. Questo tipo di indagine, attraverso uno speciale protocollo standardizzato, aiuta a valutare l’inquinamento da rifiuti e a sviluppare strategie per la prevenzione e la salvaguardia degli ecosistemi fluviali. Attraverso questa attività, i partecipanti avranno l’opportunità di comprendere direttamente l’origine e l’impatto dei rifiuti sulla biodiversità, e di contribuire concretamente alla conservazione dell’ambiente. Sono inoltre previsti approfondimenti sui temi dell’inquinamento della bassa valle del Chienti, della mobilità sostenibile e dell’economia circolare, oltre che sulle caratteristiche storico-artistiche e architettoniche delle Basiliche. Gli Atenei marchigiani organizzano insieme un evento di condivisione di conoscenze per moltiplicare l’impegno concreto, a livello individuale e collettivo, nel ridurre le emissioni di gas climalteranti e nel conseguire gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030. L’AFC nasce in seno all’evento Climbing for Climate. Giunto alla sua sesta edizione, il Cfc è nato nel 2019 su iniziativa dell’Università di Brescia la quale, quest’anno, insieme all’Università di Padova e in collaborazione con le Università RUS del Veneto, l’Università di Trento e le sezioni CAI di Brescia e di Padova, ha coordinato l’organizzazione di un evento di rilevanza nazionale sui ghiacciai del gruppo della Marmolada. L’Action for Climate è patrocinato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica - MASE, dalla Conferenza dei Rettori delle Università Italiane – CRUI, dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile – ASviS, dal Comitato Glaciologico Italiano – CGI e dal Club Alpino Italiano – CAI.

27/09/2024 12:00
Università di Camerino ancora protagonista della Notte Europea delle ricercatrici e dei ricercatori

Università di Camerino ancora protagonista della Notte Europea delle ricercatrici e dei ricercatori

Per il quinto anno consecutivo Sharper, progetto sostenuto dalla Commissione Europea nel quadro delle azioni Marie Skłodowska-Curie per la Notte delle ricercatrici e dei ricercatori, approda a Camerino per proporre attività di intrattenimento e approfondimento.  In contemporanea in tutta Europa, venerdì 27 settembre, Sharper (SHAring Researchers’ Passion for Education and Rights) si svolgerà in 15 città italiane: Ancona, Camerino, Cagliari, Catania, Genova, L’Aquila, Macerata, Nuoro, Palermo, Pavia, Perugia, Sassari, Terni e Trieste. L'evento vede il coordinamento dell’impresa sociale Psiquadro ed è realizzato in collaborazione con un consorzio che comprende l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – INFN, il centro della scienza Immaginario Scientifico, l’associazione Observa Science in Society, Atenei ed enti di ricerca quali Università Politecnica della Marche, Università di Cagliari, Università di Camerino, Università di Catania, Università di Palermo, Università di Perugia, Università di Genova, Università di Sassari, Università di Urbino, CNR, INAF e INGV. Più di 800 iniziative tra eventi in presenza e attività online. Spettacoli e concerti, visite live e virtuali, workshop, seminari e conferenze, dimostrazioni e open lab, esposizioni fisiche e mostre digitali, giochi e quiz: un programma composito, multidisciplinare e multicanale che si ispira alle cinque Missioni previste in Horizon Europe relative alle sfide chiave per il futuro europeo e globale. "L’Università di Camerino - ha affermato il rettore Unicam Graziano Leoni - ha sempre aderito alla Notte dei Ricercatori fin dalla sua istituzione, nel 2005. È per noi una grande soddisfazione poter far parte anche quest’anno del progetto Sharper  che ha realizzato un evento di grande successo con l’obiettivo di migliorare nell’opinione pubblica la comprensione del ruolo esercitato dai ricercatori nella società, nonché di suscitare interesse nei giovani verso la professione del ricercatore". Ricco di appuntamenti è il programma di Camerino, che coinvolgerà anche le sedi di Matelica e San Benedetto del Tronto. Si inizia al mattino con appuntamenti rivolti agli studenti dell’Istituto comprensivo Mattei di Matelica con attività a cura della professoressa Paola Scocco con Sara Moscatelli e Anna Paniccià della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria, agli studenti dell’Istituto comprensivo Betti di Camerino a cura della professoressa Sonia L’Innocente, di Gabriele Belegni, Marika Magagnini e Martina Zannotti della Sezione di Matematica della Scuola di Scienze e Tecnologie e a cura della professoressa Stefania Silvi e della dottoranda Polina Makarycheva del team di Microbiologia della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria, agli studenti dell’IIS Varano Antinori di Camerino a cura della dottoressa Gloria Mancini Palamoni e delle dottorande Lucrezia Cicconi, Sara Scalini e Aurora Vagni della Scuola di Giurisprudenza. Nel pomeriggio si inizierà alle ore 15 presso il Polo di Biologia dove si andrà alla scoperta del fascino nascosto dei meccanismi fisiologici del sonno attraverso l'occhio della microscopia a cura di Eleonora Ficiarà, Letizia Santoni, Alessandra Ottaviani, Matteo Andreozzi, Rahila Simayi, Anusa Ganguly, professoressa Luisa de Vivo e professor Michele Bellesi del BrainSleepResearchLab della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria e Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute. Ci si sposterà poi al campus universitario dove alle 16.30 nella sala convegni della Scuola di studi superiori "Carlo Urbani" si terrà una performance divulgativa sulla storia della geologia raccontata da studentesse e studenti, dottorande e dottorandi e ricercatrici e ricercatori della sezione di Geologia della Scuola di Scienze e Tecnologie. Presso il Polo di Botanica alle 17:15 ricerca, divulgazione scientifica e gioco per educare i bambini alla sostenibilità sarà il tema dell’incontro a cura della professoressa Paola Scocco, di Sara Moscatelli ed Anna Paniccià della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria con le testimonianze di docenti che hanno partecipato ai progetti. Il Polo di Matematica ospiterà a partire dalle 17:30 un incontro a cura di Gabriele Belegni e Sonia L’Innocente della Sezione di Matematica della Scuola di Scienze e Tecnologie, su quanto la matematica nel corso dei secoli ha influenzato battaglie o scelte politiche, anche con errori che la statistica e la probabilità avrebbero potuto evitare. Alle ore 18 al Chip il professor Michele Loreti e la dottoressa Michela Quadrini dialogheranno sull’Intelligenza Artificiale, raccontando le storie di donne e uomini che hanno immaginato il nostro futuro. Ci si sposterà poi presso la sala convegni di Palazzo Ottoni a Matelica dove alle 18:30 il professor Fulvio Laus del Polo di Medicina Veterinaria guiderà i partecipanti in un viaggio attraverso la vita di Charles Darwin, il "ricercatore" che con la sua teoria ha rivoluzionato il mondo scientifico. In serata poi alle ore 21:15 le luci del ChIP si accenderanno per "Se non sbaglio, è scienza!", performance a cura di studentesse, studenti, dottorande, dottorande, allievi ed allieve della Scuola di studi superiori "Carlo Urbani" di Unicam, che condurranno il pubblico attraverso un viaggio alla scoperta degli errori scientifici più clamorosi nel cinema e nelle serie televisive. Appuntamento importante anche a San Benedetto del Tronto, dove venerdì 27 e sabato 28 settembre si svolgerà il Nutrimente Festival (programma all’indirizzo https://www.nutrimentefestival.it/). Ricercatori e ricercatrici della sede di San Benedetto del Tronto saranno protagonisti anche del collegamento speciale direttamente dal mare nell’ambito della Maratona visibile nel canale Youtube Sharper. Sempre all’interno della maratona sarà possibile seguire anche l’intervista all’artista Viola Mancini per il progetto MicroArt: arte e scienza in armonia, realizzato in collaborazione con ricercatori della Scuola di Bioscienze di Unicam  (Foto di repertorio)         

25/09/2024 19:30
Unicam dà il benvenuto alle matricole : siglato accordo con il Conservatorio di Pesaro

Unicam dà il benvenuto alle matricole : siglato accordo con il Conservatorio di Pesaro

L’Università di Camerino ha accolto con grande entusiasmo le matricole che stanno per iniziare il loro percorso universitario in Unicam, avendo scelto di iscriversi a uno dei numerosi corsi di laurea attivati dall’Ateneo camerte. L’appuntamento con le Giornate di Ambientamento per le matricole è infatti iniziato oggi, martedì 24 settembre, in prossimità dell’inizio delle lezioni del nuovo anno accademico, nelle sedi di Camerino e San Benedetto del Tronto, con la partecipazione di centinaia di studentesse e studenti.  Le “Giornate di Ambientamento per le matricole”, iniziativa promossa dal servizio tutorato di Unicam, sono volte a facilitare l’inserimento delle nuove studentesse e dei nuovi studenti nella realtà universitaria e fornire loro gli strumenti utili per affrontare senza problemi gli studi universitari. “Le giornate di ambientamento sono un appuntamento importante – ha affermato il rettore Unicam professor Graziano Leoni – per orientarsi al meglio nella vita universitaria Unicam. La componente studentesca è fondamentale nel nostro Ateneo e le nostre studentesse ed i nostri studenti sono al centro di ogni nostra attività, non solo con una didattica di qualità ma anche con numerosi servizi a loro disposizione. Auguro a tutte e tutti loro di essere protagonisti della loro formazione e di trascorrere in Unicam gli anni più belli della loro giovinezza”. “È per me una grande emozione – ha sottolineato la professoressa Simonetta Boria, delegata del rettore per il tutorato – essere oggi qui ad accogliere le studentesse e gli studenti che si apprestano ad iniziare il loro percorso formativo presso il nostro Ateneo scegliendo uno dei numerosi corsi di studio attivarti da Unicam. Le giornate di ambientamento sono come di consueto ricche di appuntamenti, con presentazioni delle attività didattiche e dei servizi agli studenti, e con una visita presso le strutture, aule e laboratori, che si troveranno a frequentare nei prossimi anni”. Le studentesse e gli studenti iscritti ai corsi di laurea con sede a Camerino sono stati accolti presso l’Auditorium Benedetto XIII, dove hanno avuto il benvenuto in Ateneo da parte del Rettore ed hanno poi potuto avere tutte le informazioni sulle opportunità ed i servizi offerti dall’Ateneo, nonché sulle attività didattiche. Nel pomeriggio, le ragazze e i ragazzi partecipanti sono stati accolti nelle Scuole di Bioscienze, Giurisprudenza, Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute, Scienze e Tecnologie, presso le quali sono stati presentati nel dettaglio i corsi di laurea Unicam, sono state fornite tutte le informazioni relative alle attività didattiche ed è stato possibile visitare le strutture. L’incontro di benvenuto nella sede di San Benedetto del Tronto si è tenuto nel pomeriggio di oggi presso il Polo didattico; ad accogliere le matricole il Rettore Leoni ed i docenti del corso di laurea in Biologia della Nutrizione. Prossimi appuntamenti ad Ascoli Piceno il 26 settembre mentre a Matelica il 30 ottobre. L’evento è stato anche l’occasione per presentare e siglare il protocollo d’intesa tra l’Università di Camerino e il Conservatorio Rossini di Pesaro, che prevede attività di collaborazione su tematiche di interesse comune, al quale è seguito un momento musicale a cura di un quartetto di fiati del Conservatorio. A firmare l’accordo il rettore Unicam Graziano Leoni ed il direttore del Conservatorio Fabio Masini.  

24/09/2024 17:25
Cus Camerino, gran successo per la Finale 'Argento' dei Campionati italiani assoluti di società

Cus Camerino, gran successo per la Finale 'Argento' dei Campionati italiani assoluti di società

È un successo sotto ogni punto di vista a Camerino per la Finale Argento dei Campionati italiani assoluti di società. Nella seconda serie a livello nazionale arrivano tanti risultati di spicco sulla rinnovata pista dello stadio universitario Livio Luzi, in un evento organizzato nel migliore dei modi dal Cus Camerino. Una festa per tutti, nella manifestazione in cui l’atletica diventa sport di squadra, con la vittoria tra gli uomini dell’Atletica Virtus Lucca (163 punti) nei confronti di Nissolino Sport (159), Us Quercia Dao Conad Rovereto (157) e Assindustria Sport Padova (155) mentre al femminile chiude al primo posto l’Atletica Cascina (177) che precede Acsi Italia Atletica (152), Us Quercia Dao Conad Rovereto (140) e Nissolino Sport (139). Sono questi i team che si aggiudicano la promozione nella massima categoria per la prossima stagione al termine di un weekend di sfide ad alta intensità agonistica. Tra le prestazioni di maggior rilievo, in primo piano quelle dei 100 metri con il ventenne Stephen Awuah Baffour (Battaglio Cus Torino), talento emergente della velocità italiana, che sfreccia in 10”17 con vento di +1.0 e pareggia il personale davanti al campione europeo U23 della 4x100 Eric Marek (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter/Esercito), secondo in 10”32. Ancora più clamoroso il crono della quindicenne Margherita Castellani (Atl. Arcs Cus Perugia) con un formidabile 11”50 (+1.4), seconda allieva italiana di ogni epoca a sei centesimi dalla migliore prestazione nazionale di categoria di Erica Marchetti (11”44) datata 1997. La giovanissima umbra firma un progresso di tredici centesimi rispetto al proprio limite di 11”63 e poi vince anche nei 200 metri di cui è vicecampionessa europea U18 con 23”53 (0.0) nel duello con l’oro continentale Elisa Valensin (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), alle sue spalle in 24”19. Sempre nello sprint fa doppietta il nigeriano Ifeanyi Emmanuel Ojeli (Atl. Virtus Lucca) con 46”11 nei 400 metri e 20”56 (+0.8) sui 200 superando il 20”81 (+0.3) di Awuah Baffour nell’altra serie. Dalle Olimpiadi di Parigi, dove ha sfiorato il podio con il quarto posto in finale, alla vittoria sulla pedana di Camerino per Stefano Sottile (prestito Virtus Lucca/Fiamme Azzurre): il piemontese si impone con 2.06 prima di fermarsi a risultato ormai acquisito. L’azzurra Sofiia Yaremchuk (Acsi Italia Atletica/Esercito), primatista italiana di maratona e mezza, è invece seconda nei 5000 in 16’24”16 dietro alla burundese Micheline Niyomahoro (Nissolino Sport, 16’13”64). Cade un record giovanile: la junior romana Giulia Gabriele (prestito Nissolino Sport/Fiamme Gialle Simoni) con 21’43”99 realizza la migliore prestazione italiana U20 dei 5000 di marcia ritoccando il suo 21’48”67 di metà marzo. C’è anche la vittoria di un atleta delle Marche, l’ascolano Valerio De Angelis che in maglia Virtus Lucca prevale nel triplo con 15.64 ventoso (+2.7) e 15.50 regolare (+0.6) a soli otto centimetri dal personale all’aperto, poi è terzo nel lungo con 7.03 (+0.3) superato di un soffio da Kelvy Bruno Okunbor (prestito Atl. Brugnera Friulintagli) che salta 7.09 (+0.4) e da Geovany Paz Soto (Nissolino Sport), secondo con 7.07 (+0.4). Nel giavellotto è quinta Gaia Ruggeri, in prestito dall’Atletica Fabriano all’Arcs Cus Perugia, con 42.81 con il successo che va alla lettone Anete Sietina (Atl. Cascina, 57.10). Punteggio pieno nell’asta per Francesca Semeraro (Alteratletica Locorotondo) con 4.20 sulla vicecampionessa europea U20 Great Nnachi (Battaglio Cus Torino/Carabinieri) che valica 4.05 dopo aver vinto nel lungo con 5.64 (0.0). Applausi in pista per Lorenzo Naidon (Us Quercia/Fiamme Gialle), azzurro nel decathlon agli Europei, leader in 13”98 (+2.0) sui 110 ostacoli a un centesimo dal personale. Negli 800 metri è netta l’affermazione di Giovanni Lazzaro (Assindustria Sport/Aeronautica) con 1’48”74 e della junior Gloria Kabangu (Acsi Italia Atletica/Esercito) in 2’07”14 seguita da Micol Majori (Pro Sesto Atl. Cernusco), 2’08”19 dopo aver vinto i 1500 in 4’12”95 mentre al maschile il rush finale è di Simone Valduga (Us Quercia/Aeronautica) con 3’47”37. Doppietta nei lanci per Enrico Saccomano (Atl. Malignani Libertas Udine/Aeronautica) che spedisce il disco a 57.75 e il peso a 15.51. Il giavellotto è del lettone Rolands Strobinders (Milone Siracusa) con 73.71 ma oltrepassa i settanta metri anche Matteo Masetti (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), 70.56. Nel match del peso tra le ultime due campionesse italiane Anna Musci (Alteratletica Locorotondo) con 15.23 riesce a battere Sara Verteramo (Battaglio Cus Torino, 14.95), nell’asta il tricolore assoluto Federico Biancoli (prestito Atl. Brugnera Friulintagli) salta 5.10. Puntuale lo svolgimento delle gare, efficiente la macchina organizzativa allestita dal Cus Camerino del presidente Stefano Belardinelli, con la sezione atletica guidata da Riccardo Nalli e tanti volontari che si sono messi a disposizione per dare il loro contributo. Sono intervenuti tra gli altri il rettore dell’Università di Camerino, Graziano Leoni, e il delegato allo sport Filippo Maggi, il sindaco Roberto Lucarelli e l’assessore allo sport Silvia Piscini, il neoconsigliere nazionale FIDAL Simone Rocchetti e il presidente CONI Marche, Fabio Luna, oltre al presidente del comitato regionale FIDAL Abruzzo, Massimo Pompei. Per il comitato regionale FIDAL Marche, presenti i consiglieri Sergio Bambozzi e Pino Rosei. (Foto: Alessia Pistilli/Michol Massini)

22/09/2024 19:42
Da Stefano Sottile a Dariya Derkach: le stelle dell'atletica italiana a Camerino nel weekend

Da Stefano Sottile a Dariya Derkach: le stelle dell'atletica italiana a Camerino nel weekend

La grande atletica sbarca a Camerino. Nella città ducale è in arrivo il weekend della Finale Argento dei Campionati italiani assoluti di società, la seconda serie a livello nazionale che mette in palio le promozioni per la massima categoria. Allo stadio universitario Livio Luzi, sabato 21 e domenica 22 settembre, sono attesi in gara alcuni azzurri che hanno partecipato alle Olimpiadi di Parigi. Nel salto in alto il pubblico potrà applaudire Stefano Sottile (Fiamme Azzurre, in prestito alla Virtus Lucca) che ha sfiorato il podio ai Giochi dove si è piazzato al quarto posto. Nel triplo al femminile c’è Dariya Derkach, ottava nella finale a cinque cerchi e annunciata anche nel lungo, nei 5000 metri al via la maratoneta Sofiia Yaremchuk, entrambe dell'Acsi Italia Atletica. Tra gli iscritti della rassegna spiccano nella velocità i nomi della campionessa europea under 18 dei 200 metri Elisa Valensin (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e dell'argento Margherita Castellani (Atl. Arcs Cus Perugia), al maschile dell’emergente sprinter Stephen Awuah Baffour (Battaglio Cus Torino) e dei campioni europei under 23 della 4x100 Eric Marek (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e Marco Ricci (Nissolino Sport). Presenti anche Gaia Ruggeri (Atl. Fabriano) nel giavellotto, in prestito all'Atletica Arcs Cus Perugia, gli ascolani Valerio De Angelis (Atl. Virtus Lucca) nel triplo e Paolo Capponi (Atl. Futura Roma) nel peso. L’evento è organizzato dalla sezione di atletica del Cus Camerino, guidata da Riccardo Nalli, in collaborazione con l’Università di Camerino e il Comune di Camerino oltre che con il supporto dell'Erdis Marche. Protagoniste nel fine settimana anche cinque squadre marchigiane, impegnate nelle altre finali nazionali. La Finale Bronzo di Livorno vedrà in azione entrambi i team dell'Atletica Avis Macerata, maschile e femminile, mentre nella Finale B di Taranto ci saranno le due formazioni del Team Atletica Marche e gli uomini della Sef Stamura Ancona. (Credit foto: Grana/Fidal)

20/09/2024 19:20
Settimana di prevenzione cardiovascolare con visite ed esami gratuiti a Civitanova e Camerino

Settimana di prevenzione cardiovascolare con visite ed esami gratuiti a Civitanova e Camerino

L'azienda sanitaria territoriale di Macerata aderisce all’(H) Open Week dedicato alle malattie cardiovascolari in programma dal 26 settembre al 2 ottobre e organizzato dalla Fondazione Onda Ets, in occasione della Giornata mondiale del Cuore che si celebra il 29 settembre. Gli ospedali di Civitanova Marche e Camerino aderiscono all’iniziativa offrendo visite specialistiche ed esami diagnostici gratuiti all’utenza con l’obiettivo di promuovere l’informazione, la prevenzione e la diagnosi precoce di queste malattie, con attenzione rivolta in particolare ad aneurisma aortico addominale, infarto cardiaco, patologie valvolari, carotidee e venose. Le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte in Italia, essendo responsabili del 35,8 per cento di tutti i decessi: 38,8 per cento nelle donne e 32,5 per cento negli uomini. Per entrambi i sessi resta cruciale il ruolo della prevenzione primaria, legata principalmente agli stili di vita e alla diagnosi precoce, in particolare in coloro che presentano fattori di rischio cardiovascolare, quali familiarità, età avanzata, fumo, ipertensione arteriosa, ipercolesterolemia, diabete, sedentarietà, sovrappeso, obesità e stress. "Iniziative di questo tipo focalizzano l’attenzione della popolazione sull’importanza della prevenzione di malattie cardiache molto diffuse e spesso sottovalutate o ignorate dai cittadini, rendendoli consapevoli dell’importanza della salute del cuore, delle arterie e delle vene per la nostra vita", dichiara il direttore generale dell'Ast di Macerata Marco Ricci. "Una buona sanità non può prescindere dalla prevenzione, invito i cittadini ad aderire a queste importanti iniziative che attraverso la diagnosi precoce si propongono di ridurre i decessi, ospedalizzazioni ed invalidità", dichiara il vice presidente della Giunta e assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini. Di seguito le iniziative gratuite programmate negli Ospedali dell’Azienda Sanitaria Territoriale maceratese, dedicati esclusivamente alle donne: Ospedale di Civitanova Marche 30/09/2024 dalle 14:30 alle 16:30 la dr.ssa Denise Menghini svolgerà 6 esami Eco-color doppler carotidei presso l’ambulatorio polifunzionale ubicato al piano terra 2/10/2024 dalle 14:30 alle 17:30 il dr. Paolo Barbatelli svolgerà 9 esami Eco-color doppler carotidei, presso l’ambulatorio polifunzionale al piano terra. La prenotazione è obbligatoria chiamando esclusivamente nei giorni 24 e 25 settembre al numero 0733-823083, dalle ore 9:30 alle 11. Ospedale di Camerino 26 settembre e 27 settembre dalle ore 9 alle 11:30 La dr.ssa Josephine Staine effettuerà 6 visite ECG ed Ecocardio dalle 14:30 alle 15 la dr.ssa Staine effettuerà 2 visite ECG ed Ecocardio presso l’ambulatorio cardiologico, ubicato al primo piano dell'ospedale. La prenotazione è obbligatoria chiamando esclusivamente il 24 e 25 settembre al numero 0737-639390, dalle ore 15 alle ore 18.

20/09/2024 16:55
Camerino, fermato perché usa il cellulare durante la guida, gli trovano l'eroina: denunciato 30enne

Camerino, fermato perché usa il cellulare durante la guida, gli trovano l'eroina: denunciato 30enne

Sabato mattina, 14 settembre, una pattuglia del distaccamento polizia stradale di Camerino, durante un servizio di specifica competenza, ha fermato un'auto condotta da un trentenne di Monte San Giusto, poiché il giovane si trovava con il telefonino in mano durante la guida. Subito, gli operatori hanno notato un atteggiamento particolarmente agitato e nervoso che ha destato in loro il sospetto che il ragazzo avesse qualcosa da nascondere. Lo stesso, infatti, aveva celati nei pantaloni alcuni grammi di eroina di dubbia provenienza. Da qui, gli agenti hanno svolto un'accurata perquisizione corporale e del veicolo. Subito dopo, di concerto con l’autorità giudiziaria, i poliziotti hanno proceduto alla perquisizione domiciliare a seguito della quale,  nella camera dell'indagato, hanno  rinvenuti altri grammi di eroina. Il 30enne è stato denunciato.

20/09/2024 13:30
A 53 anni torna fra i pali: Stefano Sori, il "Benjamin Button" del Camerino

A 53 anni torna fra i pali: Stefano Sori, il "Benjamin Button" del Camerino

Non è un record, ma poco ci manca: a 53 anni Stefano Sori torna a difendere i pali del Camerino. Avete capito bene: cinquantatré! L'età in cui molti iniziano a pensare più alla pensione che ai riflessi, lui invece rimette i guanti e si piazza di nuovo tra i pali. Classe 71’, l’esperto portiere aveva iniziato la propria carriera proprio con la squadra ducale. Parliamo di una vita fa: era la stagione 1986/87, quella in cui il Napoli di Maradona vinceva il suo primo scudetto per intenderci. Sori sarebbe stato poi il numero 1 del Camerino fino al campionato 1992/93, per poi tornarci nel 2016/17 e rimanerci altre 3 stagioni. In mezzo tante altre esperienze in giro per la provincia, fra Esanatoglia, Pievebovigliana, 9 stagioni al Visso, 2 al Fiuminata e 2 al Muccia. A quanto pare, senza calcio Sori proprio non può stare. A distanza di 38 anni dal suo debutto, eccolo di nuovo, pronto a proteggere la porta del Camerino. “Mi trovo benissimo con la squadra, sono tornato dopo essere stato contattato dalla società per supporto alla rosa stagione 24/25”. Le dichiarazioni del Benjamin Button del calcio locale, super motivato per questa ‘nuova’ avventura.

19/09/2024 17:40
Università di Camerino, presentato in Ateneo il libro "La biolingua dell'economia circolare" del professor Carlo Santulli

Università di Camerino, presentato in Ateneo il libro "La biolingua dell'economia circolare" del professor Carlo Santulli

È stato presentato ieri in Ateneo il libro "La biolingua dell'economia circolare" del professor Carlo Santulli, docente di scienza e tecnologia dei materiali presso la Scuola di Scienze e Tecnologie dell'Università di Camerino. Nella sua attività di ricerca, il professor Santulli si occupa principalmente di bioplastiche, fibre naturali, biomimetica e materiali dagli scarti, ed è quindi attivamente coinvolto nella realizzazione dell'economia circolare. "Col tempo, quando il nostro mondo si allarga e ci apriamo a nuovi interessi - sottolinea il prof. Santulli - possiamo scoprire che ci manca la lingua per parlare di queste novità. Qualche termine lo prendiamo a prestito da altre lingue, come dall’inglese, e magari in futuro il cinese, chissà, ma sarebbe una grande soddisfazione che la nostra lingua tanto bella e sonora potesse anch’essa esprimere con precisione queste nuove realtà". "Oggi si parla tanto di bio e di economia circolare, e della nostra aspirazione a seguire un po’ meglio la natura, il più grande progettista che esista. Ma su questo la nostra lingua si ritrae ancora un po' emozionata. Con questo libro, e con un po’ di giustificata emozione, appunto, come per ogni sfida, ho voluto provare a mettere ordine, con un po’ di leggerezza, in questa bio-lingua", conclude il professor Santulli. La presentazione del libro, organizzata nell’ambito dell’iniziativa "Le pagine di Viceversa", il progetto di public engagement di Unicam, si è tenuta presso la sala convegni della Scuola di Studi Superiori “Carlo Urbani” ed è stata aperta dai saluti del rettore Graziano Leoni.

19/09/2024 15:40
Camerino, una serata emozionante di Futsal per ricordare Simone Bisbocci

Camerino, una serata emozionante di Futsal per ricordare Simone Bisbocci

Una serata di futsal per ricordare la figura di Simone Bisbocci, dipendente Unicam scomparso a soli 47 anni. Con questo spirito si è svolto nella serata di martedì 10 settembre presso il palazzetto Drago e Gentili degli impianti Cus di Camerino, il "1° Memorial Simone Bisbocci" per ricordare la figura dell’indimenticato Simone Bisbocci, scomparso prematuramente un anno fa. L’evento organizzato dal Cus Camerino, con la collaborazione del Gagliole, ha visto molta partecipazione in una serata che sarebbe piaciuta a Simone: un quadrangolare di livello tra Cus Camerino, Serralta, Gagliole e Recanati C5 che è servito alle squadre per saggiare la loro condizione ma che allo stesso tempo ha appassionato i tanti presenti sugli spalti. Al di là del risultato ha vinto lo sport e il ricordo di un appassionato vero di futsal che ci ha lasciato troppo presto. Ad aprire la serata, dopo i saluti di Fabio Sargenti, vice presidente del Cus Camerino, hanno preso la parola il sindaco di Camerino Roberto Lucarelli, il magnifico rettore dell’Unicam Graziano Leoni, Nazzarena Barboni in qualità di presidente dell'Associazione Raffello e la famiglia Bisbocci, con il fratello Matteo che ha indossato la numero 6 del Cus Camerino numero portato da Simone nella sua carriera. Al termine della manifestazione sono state consegnate le targhe ricordo alle squadre partecipanti, per chiudere una bellissima serata di sport.

13/09/2024 17:37
A Camerino convegno della Cgil sul futuro delle aree interne: il segretario Landini chiude l'evento

A Camerino convegno della Cgil sul futuro delle aree interne: il segretario Landini chiude l'evento

Dal 2013 al 2023, hanno perso oltre  5mila attività economiche, oltre 600 imprese manifatturiere. Senza contare la flessione demografica e la questione dei redditi, inferiori di quasi 2 mila euro rispetto alle altre zone. Sono le aree interne delle Marche, una parte consistente del territorio marchigiano: si tratta, spesso, di zone che in molti casi riescono a garantire ai residenti solo una limitata accessibilità ai servizi. È il quadro che emerge dalla ricerca presentata oggi nel corso del convegno a Camerino dal titolo “Aree interne: restare, transitare, scomparire. Questioni di sfondo e il caso Marche”, promosso da Cgil Marche con il patrocinio dell’ateneo di Camerino. L’iniziativa si concluderà, alle 16:45, con l'intervento del segretario generale Cgil, Maurizio Landini, che sarà intervistato dalla giornalista Rai Patrizia Senatore. I DATI – Gli indicatori socio-economici mettono in evidenza il grande divario tra questi comuni e quelli delle altre zone. Si parte dalla popolazione: in base ai dati Istat, dal 2014 al 2021, i residenti delle aree interne scendono del -7,8%, un calo più marcato rispetto agli altri comuni (-2,7%), con accentuati fenomeni di invecchiamento visto che, nelle zone interne, si registrano 242 anziani ogni 100 giovani  mentre per le Marche il valore si abbassa a 207. La flessione demografica coinvolge anche le imprese. Secondo i dati della Camera di Commercio, dal 2013 al 2023, le aree interne hanno perso oltre 5mila attività economiche, -15,9% e più di 600 imprese manifatturiere , - 16,2%. Per quanto riguarda il mercato del lavoro, gli occupati , dal 2018 al 2021, hanno una riduzione del -3,2%; allo stesso tempo, aumenta la popolazione inattiva. All’interno di questa fascia, occorre far risaltare il calo degli studenti  con – 2,4% , in controtendenza rispetto al resto dei Comuni  con  +4,5%. Ultimo capitolo dell’indagine: i redditi. Secondo i dati del Mef, anno di imposta 2022, c’è un divario di quasi 2mila euro (-8,5%) tra comuni delle zone interne e gli altri comuni, con il 24,8% dei contribuenti che dichiara un reddito inferiore a 10mila euro. Dunque, territori fragili caratterizzati anche da una minore offerta pubblica di servizi sociali: nel 2020 la spesa sociale procapite dei Comuni delle Aree interne si attesta su  93,7 euro. Divario rilevante sia con la generalità degli altri comuni (117,3 euro procapite) sia,  soprattutto, con i nove comuni cosiddetti “Poli”, la cui spesa sociale in termini procapite ammonta a 155,6 euro.  ANALISI – “A oggi, nelle Marche – è l’analisi di Giuseppe Santarelli, segretario generale Cgil Marche - non esiste uno studio pubblico sulla condizione delle aree interne. Il nodo della questione su cui dibattere è  garantire l’uguaglianza dei diritti  tra tutti i cittadini,  un dovere sancito dall’articolo 3 della Costituzione.  Come Cgil, crediamo che si possa porre un freno al destino di questi territori.  Non ci possiamo abbandonare a questa idea, per così dire, luttuosa, delle aree interne; piuttosto, assieme alle comunità, dobbiamo far prevalere le positive esperienze sociali ed economiche che sono presenti in queste zone”. Quanto al ruolo della Regione, chiude Santarelli, “ in questi anni,  la modalità di distribuzione dei fondi del Pnrr, destinati ai borghi e i bandi regionali,  rischia di bruciare ingenti risorse senza una strategia d’insieme; la stessa attenzione va posta anche sulla ricostruzione post-sisma che deve essere non solo fisica ma anche sociale. È tempo di una svolta radicale, pure per il Governo che deve rilanciare le Aree Snai”.  

13/09/2024 12:46
Unicam, pubblicato un libro sulla bellezza e l’importanza storico-naturalistica della campagna camerte

Unicam, pubblicato un libro sulla bellezza e l’importanza storico-naturalistica della campagna camerte

Sarà presentato in Ateneo venerdì 13 settembre il libro “Out and about backyard: un viaggio nella bellezza della campagna camerte” ideato e scritto dal professor Andrea Catorci, botanico ed ecologo vegetale di Unicam nonché membro della Associazione Fotografi Naturalisti Italiani e del Circolo Fotografico Camerte Progetto Immagine, che è stato pubblicato proprio in questi giorni.   Scriveva Don A. Bittarelli negli anni ’70 tratteggiando la campagna camerte “a chi torna ad osservare queste colline: le grandi querce, le siepi, le valli, i campi, i villaggi, i boschi non si pongono come alternativa alla città ma come succursale necessaria perché il domani abbia un volto umano” intuendo già allora il futuro valore di questi paesaggi.   Il libro, come evidenzia il fotografo camerte Paolo Verdarelli “è un grande affresco sulla natura di questa campagna realizzato tramite le forme comunicative della fotografia e della scrittura, che attinge con grande maestria alle suggestioni di culture diverse: da quella umanistica a quella filosofica, da quella estetica a quella del mito e della dimensione del sacro senza tralasciare la divulgazione scientifica”. Il volume, progettato nella veste grafica ed impaginato dal grafico Maurizio Bolognini, famoso per essere stato il primo uomo a scendere nelle grotte di Frasassi, si presenta con un grande formato che consente alle numerose fotografie, realizzate dall’autore, di offrire un forte impatto visivo esaltando così la bellezza della campagna camerte. Nel volume testo e fotografia si inseguono e si integrano raccontando il divenire stagionale di queste campagne. Ogni stagione è mostrata nei suoi elementi paesaggistici e biologici salienti, raccontata attraverso l’uso della poesia, del linguaggio scientifico e mediante una nutrita serie di citazioni di stampo filosofico e storico.  Sovente l’autore si sofferma anche sul rapporto tra il fruitore (il comune cittadino) e questa natura seconda, questa opera d’arte collettiva scritta da generazioni e generazioni di agricoltori che hanno chiamato queste terre casa. Quando questo avviene, l’enfasi è posta sui temi del silenzio, della consapevolezza e della fruizione lenta come strumenti di approccio alla bellezza. Un libro “piacevolmente inusuale” come lo definisce Alessandro Magrini, presidente dell’Associazione Fotografi Naturalisti Italiani. A precedere il racconto delle stagioni, l’autore ha realizzato un capitolo dedicato alle querce camporili, che definisce il “genius loci” della campagna camerte, viste come elementi fondanti del contado alto-collinare marchigiano. In questo capitolo le querce vengono descritte non solo dal punto di vista biologico e paesaggistico, come logico, ma, come riporta Paolo Verdarelli, “le incursioni dell’Autore sconfinano in altri ambiti disciplinari con citazioni di Dante e Metastasio o considerazioni sulle radici mitologiche di questo albero”. Scrive nella prefazione del libro Maurizio Gioggi, coordinatore della sezione marchigiana dell’AFNI “il paesaggio raccontato e quello più vicino all’autore non solo come luogo fisico ma anche come ripostiglio dell’anima e dei suoi affetti. Questo volume non è una semplice raccolta di scatti ben riusciti ma un racconto appassionato di un territorio attraverso la narrazione poetica, scientifica e, soprattutto, il cuore di Andrea”.  Più in generale l’autore vuole raccontare una porzione di territorio marchigiano, appunto l’alta collina pedemontana, non ancora montagna ma nemmeno più ondulazioni collinari dolci ed ospitali, e quindi evidenziare il fatto che nel “non essere” né l’una né l’altra, questa porzione di territorio rurale rischia di divenire un non luogo, un sistema territoriale non riconosciuto e quindi fragile e vulnerabile perché in questo modo non ne è individuato e condiviso il valore storico e tantomeno biologico. Invece, questi paesaggi, come scrive l’autore nel capitolo introduttivo al libro, presentano innumerevoli ed altissimi elementi di pregio ambientale e socio-culturale.  In definitiva, quindi, il libro vuole essere uno stimolo ad accogliere questi paesaggi nel pantheon culturale ed immaginifico di ognuno di noi. Il libro è dedicato alla memoria di Daniele, figlio dell’autore, tragicamente scomparso in un incidente di montagna, assieme al quale l’idea di questo lavoro prese forma e progetto.  Il libro verrà presentato a Camerino venerdì il 13 settembre alle ore 18.30 presso il Giardino del Rettorato (Via Pieragostini, 18). L’evento sarà coordinato e diretto dalla giornalista RAI Patrizia Senatore e rientra nelle attività di public engagement Unicam ViceVersa.

10/09/2024 20:40
Camerino, una serata di futsal per il Primo Memorial in ricordo di Simone Bisbocci

Camerino, una serata di futsal per il Primo Memorial in ricordo di Simone Bisbocci

Martedì 10 settembre, dalle ore 20.30, si svolgerà il 1° Memorial Simone Bisbocci, organizzato dal Cus Camerino e Gagliole. L’evento, in programma presso il palazzetto Drago e Gentili degli impianti Cus di Camerino, ricorderà la figura di Simone Bisbocci, prematuramente scomparso lo scorso anno, dipendente Unicam in servizio alla segreteria studenti nella sede di San Benedetto del Tronto-Biologia della Nutrizione, nonché grande appassionato di futsal e giocatore proprio del Cus Camerino in passato per ben cinque anni. Il Memorial vedrà scendere in campo, oltre a Cus Camerino e Gagliole, anche Recanati C5 e Serralta, in un quadrangolare con partite da 30 minuti. Al termine delle sfide, si terrà un momento per ricordare Simone, persona amata e benvoluta da tutti.

09/09/2024 12:00
"Costruttori della Legalità", premiato il comandante dei carabinieri di Camerino Angelo Faraca

"Costruttori della Legalità", premiato il comandante dei carabinieri di Camerino Angelo Faraca

Nella serata del 7 settembre, nella panoramica piazza del Comune di Scigliano (CS), si è svolta la 16^ edizione del rinomato premio "Costruttori della Legalità". Alla cerimonia hanno partecipato illustri personaggi ai quali è stato consegnato l'ambito premio organizzato dal presidente dell'associazione "Saluto Libero". Tra i premiati anche la Sezione Ancri di Cosenza, il generale della guardia di finanza  Alessandro Butticè, monsignor  Francesco Savino, vicepresidente CEi,  Maria Antonia Spartà, vice questore della polizia di Stato; il colonnello della guardia di Finanza , Valerio Bovenga, e il capitano  Angelo Faraca, comandante della Compagnia di carabinieri di Camerino. Erano presenti come relatori Eugenio Facciolla magistrato, Rosa Volpe della DDa di Napoli e il senatore Giuseppe Lumia, già presidente della commissione parlamentare antimafia. Il premio è un riconoscimento per coloro i quali nelle loro attività professionali e nel loro impegno civico sono da sempre in prima linea  per l'affermazione della legalità contro le mafie e corruzione.

09/09/2024 10:30
Camerino, lo stadio Livio Luzi ospita il Meeting UNICAM Open 2024 Trofeo Città di Camerino

Camerino, lo stadio Livio Luzi ospita il Meeting UNICAM Open 2024 Trofeo Città di Camerino

Sabato 7 settembre lo Stadio Livio Luzi ha ospitato il Meeting UNICAM Open 2024 Trofeo Città di Camerino, ottava edizione della manifestazione, accogliendo ben 230 partecipanti per un pomeriggio di grande atletica che ha offerto sfide entusiasmanti e risultati di autentica eccellenza. Un ottimo 1’50”68 è valso a Federico Vitali dell’Avis Macerata, la vittoria negli 800 metri maschili e il Trofeo Città di Camerino per il miglior risultato tecnico maschile.  Nelle corse maschili grandi performance anche per il podio dei 200 con Lorenzo Angelini dell’Avis Macerata si è imposto con un tempo di 21"67, seguito da Alexandr Muzi della Stamura Ancona (21"90) e Daniele Cetrone della Imola Sacchi AVIS (22"20). Nei 5000 il trionfo di Marco Ricci, autore di un eccellente 15’21”80, fa esultare i padroni di casa del CUS Camerino, che accolgono con soddisfazione anche l’ottimo 3° posto di Michele Bami negli 800 m (1’57”61). Nei 1500 metri, 1° posto per Battista Vennera dell’Amatori AMA Civitanova. Da sottolineare anche l’ottimo 2’39”82 con cui il cadetto Manuel Rogani della Stamura Ancona si è aggiudicato la gara dei 1000 m di categoria. Nei salti, sfida entusiasmante anche nel salto in lungo, dove Valerio De Angelis dell’Atletica Virtus Lucca ha vinto con 6,87 metri, davanti a Mattia De Angelis dell'ASA Ascoli Piceno (6,75 m), e Andrea Tazza del Mezzofondo Club Ascoli (6,63 m). Nel salto in alto maschile, Lorenzo Falappa del Team Atletica Marche ha vinto con 1,71 m, esattamente come il 2° classificato, Davide Attene dell’Atletica Olbia. Nel settore lanci, importante la misura di 14 metri registrata nel peso uomini da Gianmarco Difilippo dell'Atletica Studentesca Rieti Andrea Milardi, mentre il CUS Camerino festeggia un importante record regionale nel peso ragazzi con l’ottimo 17,28 m di Tommaso Zitelli, che ha migliorato addirittura di quasi un metro il primato regionale precedente. Proprio dai lanci è arrivato il miglior risultato tecnico femminile, premiato con il Trofeo Unicam: lo ha conquistato Ludovica Montanaro dell'Atletica Gran Sasso Teramo, trionfatrice nel lancio del peso femminile con 13,49 metri. Gaia Ruggeri dell’Atletica Fabriano ha vinto il lancio del giavellotto con una misura di 40,22 metri. Per quanto riguarda le corse, Alessandra Rivellini del Team Atletica Marche ha vinto i 200 metri con 26"03, mentre Aurora Fornari dell'Atletica Civitanova si è imposta negli 800 metri con 2'25"11. Azzurra Ilari del Circolo Minerva ha conquistato la gara dei 5000 metri femminili con 17'47"53, e Emma Berlini dell’ Atletica Montanari Gruzza ha vinto i 400 metri ostacoli con un tempo di 1'04"19. Ruggeri dell’Atletica Fabriano ha trionfato nel salto in lungo con 5,24 metri e Sofia Polstiankina ha conquistato il gradino più alto del podio nel salto in alto. Presenti a premiare i ragazzi, il presidente e il segretario generale del CUS Camerino, Stefano Belardinelli e Roberto Cambriani, il delegato del Rettore UNICAM allo Sport prof. Filippo Maggi, il referente del CONI Macerata Fabio Romagnoli e l’assessore allo Sport del Comune di Camerino Silvia Piscini. Camerino e il suo Centro Universitario Sportivo incassano il successo della manifestazione, che ha offerto una giornata memorabile di sport e competizione a tutti i partecipanti e spettatori presenti e per lo staff cussino ha rappresentato un’ottima occasione per scaldare i motori in vista della Finale “A” Argento dei Campionati di Società su pista, in programma allo stadio Livio Luzi i prossimi 21 e 22 settembre. Una occasione per ricordare a tutti i giovani partecipanti quanta attenzione dedica allo sport l'Università di Camerino.

08/09/2024 16:40
Camerino, grande successo per il FIM Enduro Vintage Trophy a Camerino, Lucarelli: “Risultato eccezionale”

Camerino, grande successo per il FIM Enduro Vintage Trophy a Camerino, Lucarelli: “Risultato eccezionale”

Un grande successo da ogni punto di vista e una splendida settimana da ricordare per Camerino e per il territorio circostante: si è chiusa ieri l’edizione 2024 del FIM Enduro Vintage Trophy ospitata dalla Città, la competizione internazionale più importante riservata alle moto d’epoca da Regolarità con oltre 400 piloti iscritti da ben 16 Paesi di tutto il mondo. Le ultime gare e lo spettacolo, festoso, della cerimonia di chiusura hanno caratterizzato la giornata conclusiva del grande evento. Cerimonia che ha visto la presenza di tutta l’Amministrazione comunale, dell’assessore regionale Chiara Biondi, del vice presidente del Consiglio regionale Gianluca Pasqui, del prorettore Unicam Emanuele Tondi. Per quanto riguarda il risultato sportivo, successo finale proprio per i padroni di casa dell’Italia che conquista per il terzo anno di fila (quarta vittoria complessiva) il FIM Enduro Vintage Trophy. Una successo meritato, con la grande soddisfazione espressa dal presidente FMI Giovanni Copioli, per la formazione composta da Giorgio Grasso, Tullio Pellegrinelli ed Enrico Tortoli, con Team Manager Francesco Mazzoleni. “I quattro giorni del FIM Enduro Vintage Trophy hanno fatto registrare un risultato eccezionale - dice il sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli - con una grande soddisfazione da parte di tutti coloro che hanno partecipato alla manifestazione e anche da parte di tutti i cittadini. Siamo molto contenti del bilancio finale dell’evento, segno che Camerino è ancora una grande Città di tradizione motociclistica e di motori. Abbiamo colto al meglio l’opportunità e il grandissimo regalo dell’organizzazione dell’evento, arrivati da parte dal presidente Federazione Motociclistica italiana Giovanni Copioli e del presidente della Federazione internazionale Jorge Viegas, che proprio venerdì ho avuto il piacere di incontrare a Camerino e con cui abbiamo parlato anche di futuro”. “Sicuramente il grazie va a tutti i cittadini a tutti i volontari e a tutte le associazioni che si sono impegnati per la Città - prosegue il primo cittadino - mettendo in moto la macchina dell'accoglienza che da sempre dà a chi viene a Camerino. Si è chiusa una manifestazione stupenda, che ci ha riportato indietro di cinquant'anni ricordando la mitica Sei Giorni del 1974. La cosa bellissima è stata vedere che motociclisti, cittadini e ragazzi impegnati erano un tutt'uno. Il grazie va al presidente del Motoclub Stefano Ronconi e con lui ringrazio tutto il direttivo le forze dell'ordine, tutti i dipendenti comunali che si sono messi a disposizione per una riuscita eccellente di questa bellissima manifestazione che certamente rimarrà nella storia così come ci è rimasta quella del 1974”. Inoltre alle premiazione finale ha partecipato il camerte Cesare Bernardi che con il Team Italia ha vinto nel 1981 la Sei Giorni all'isola d'Elba. “La presenza di Cesare sicuramente qualifica la Città - commenta Lucarelli - perché segna ancora di più il legame tra la Sei Giorni e la città di Camerino. Il grazie va al nostro concittadino Cesare Bernardi perché è stato veramente un momento bello vedere premiare Cesare con alcuni suoi compagni di squadra con cui ha corso e vinto nel 1981. Segno che la Città di Camerino continua a ricoprire ancora oggi un punto di riferimento per il mondo dei motori”.

08/09/2024 15:25
UniCAm e la formazione d'eccellenza: concluso il Master su sicurezza ambientale e transizione ecologica

UniCAm e la formazione d'eccellenza: concluso il Master su sicurezza ambientale e transizione ecologica

Oggi, 7 settembre, con la discussione delle tesi alla presenza rettore prof. Graziano Leoni, sono stati proclamati gli idonei iscritti al master in “Sicurezza ambientale, energetica e transizione ecologica. Aspetti normativi e geopolitici europei”, diretto dalla prof.ssa Catia Eliana Gentilucci con la collaborazione del prof. Piergiorgio Fedeli e del dott. Giuseppe Losito. UniCam da tempo promuove percorsi formativi su tematiche di attualità che sono di interesse per gli operatori Forze di Polizia; il master, focalizzato sulla “sicurezza” in un’ottica ecologica, ha visto la partecipazione come discenti di numerosi appartenenti all’Arma dei Carabinieri e funzionari della Regione Marche. Le lezioni sono state tenute da docenti dell'Università di Camerino, da tecnici dell’Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale (ISPRA), da specialisti e funzionari del Dipartimento della Protezione Civile i quali, coordinati dal dottor Oreficini, hanno trattato argomenti di prevenzione e gestione dei disastri ambientali; il gen. Gravina ha affrontato le problematiche della criminalità ambientale, il gen. Di Stefano, il dott. Gianni Corvatta, già dirigente dell’Arpam regionale ha trattato dell’incidenza dell’inquinamento ambientale sul clima ed il prof. Fabio Indeo hanno approfondito aspetti di geopolitica. L’elevato livello dei docenti ha consentito ai discenti, molti dei quali già impegnati nello specifico ambito, di incrementare ed aggiornare il loro bagaglio culturale con ricadute positive nella loro patica operatività in un settore di basilare importanza per lo sviluppo del Paese e per la tutela della salute dei cittadini.

07/09/2024 17:42
Camerino ringrazia il comandante provinciale dei carabinieri Nicola Candido

Camerino ringrazia il comandante provinciale dei carabinieri Nicola Candido

L’Amministrazione comunale ringrazia e saluta il comandante provinciale dei carabinieri di Macerata, colonnello Nicola Candido. L’Amministrazione comunale, rappresentata dal vice sindaco Antonella Nalli, ha incontrato presso la caserma di Camerino il comandante provinciale dei carabinieri di Macerata, il colonnello Nicola Candido, prossimo al trasferimento a Roma per assumere un prestigioso incarico presso il Comando generale dell’Arma. L’incontro è stata l’occasione per ringraziare sia il colonnello Candido per impegno, dedizione e per la preziosa opera svolta finora nel territorio sia in generale l'Arma dei Carabinieri per essere sempre al fianco della popolazione in ogni momento, anche in quelli più difficili come in occasione del sisma. La collaborazione tra forze dell’ordine e Amministrazione è infatti fondamentale e determinante, una sinergia che va a beneficio della sicurezza della città e del territorio. L’Amministrazione comunale di Camerino "ringrazia ancora il colonnello Nicola Candido e gli augura il massimo successo per il prosieguo della sua carriera".  

05/09/2024 19:30
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