Camerino

Il "calendario estivo" della sanità: l'Area Vasta 3 rende noti i servizi aperti e quelli che rallenteranno

Il "calendario estivo" della sanità: l'Area Vasta 3 rende noti i servizi aperti e quelli che rallenteranno

Nell’Area Vasta 3 di Macerata si è provveduto alla programmazione delle attività per l’estate 2016; le principali azioni, tenuto conto della valutazione dei volumi di attività di riferimento degli anni precedenti nello stesso periodo, sono:mantenimento di tutte le attività in urgenza ed emergenza;mantenimento di tutte le attività di area Medica-Internistica-Geriatrica-ecc..;accorpamento di alcune sedi di erogazione delle prestazioni ambulatoriali (Es: sedi vaccinali concentrate per un mese circa nelle sedi principali di Camerino, San Severino, Macerata e Civitanova), le altre attività ambulatoriali avranno la programmazione ordinaria;garanzia degli interventi chirurgici di classe prioritaria (A) oncologica e di tutte le urgenze-emergenze, mantenimento  delle attività operatorie chirurgiche   programmate sui volumi dell’estate 2015 con naturale chiusura nel mese di agosto;avvio dal 1° luglio dell’attivazione dei posti letto di cure intermedie nelle sedi di Matelica, Treia, Tolentino e Recanati con accessi anche richiesti dai MMG; nelle stesse sedi sono mantenuti parte dei posti letto di lungodegenza fino al 31-12-2016; mantenimento di tutte le altre  attività residenziali;mantenimento di tutte le attività di cure domiciliari.Ipotesi di riduzione di dotazioni di posti letto e/o di attività ambulatoriali saranno previste solo al sopraggiungere di eventi eccezionali oggi non prevedibili.Per la conferma delle attività in accesso diretto e  senza prenotazione gli utenti possono accertarsi telefonicamente del percorso.(Comunicato stampa dell'Area Vasta 3)

06/07/2016 14:16
Quando l'amore non muore: la storia di Debora Corradini e della cagnolina Teresa

Quando l'amore non muore: la storia di Debora Corradini e della cagnolina Teresa

Domenica 27 settembre 2015, ero come ogni anno a Villa Potenza per la fiera dei cani e degli uccelli, vicino all’ingresso, con il nostro stand. Avevo con me Teresa, una femmina nera, segugio a pelo forte e barba bianca, con alcuni dei suoi cuccioli. Era stata abbandonata con i figli a Serravalle presumibilmente da un cacciatore di serie C: il nostro rifugio è pieno di cani da caccia, anche di razza pura. Si avvicinò una signora dolcissima e molto graziosa, Debora Corradini di Montecassiano, e fu amore a prima vista.Tornò tre o quattro volte a vedere ed accarezzare Teresa, poi venne con il marito a dirmi che l’avrebbe sicuramente adottata. E così fu, dopo pochi giorni, al rifugio. Debora era già malata, e il 29 giugno ci ha lasciati. Oggi ho ricevuto la visita del marito, Simone Pagliaretta, e di Teresa: la cagnolina mi ha riconosciuto, ha scodinzolato e mi ha dato la zampa per consegnarmi la busta con le generosissime offerte che la sua meravigliosa amica Debora aveva chiesto di raccogliere per il nostro rifugio. A noi fa comodo tutto, ma avrei preferito di gran lunga non ricevere quella busta e poter vedere ancora Debora felice con la sua famiglia ed il suo cane. Gesti del genere sono toccanti e commoventi, anche perché in situazioni analoghe mi capita di ricevere telefonate di gente che ha perduto persone care, magari a volte con eredità non trascurabili, e mi chiede se possiamo prendere il cane del defunto perché loro non possono tenerlo! Simone Pagliaretta mi dice che Teresa ha quasi smesso di mangiare, è sempre dolce ed affettuosa, è per lui un grande motivo di consolazione ma è molto triste, perché loro non dimenticano mai gli amici con i quali hanno vissuto sereni. Ciao Debora, grazie, neanche io ti dimenticherò.Roberto Cola, Lega Nazionale per la Difesa del Cane sezione di Camerino e Matelica  

06/07/2016 13:55
Il viceministro Nencini presenta ad Unicam il nuovo codice dei contratti pubblici

Il viceministro Nencini presenta ad Unicam il nuovo codice dei contratti pubblici

Sarà presentato all’Università di Camerino il prossimo venerdì 8 luglio dal Vice Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Riccardo Nencini il nuovo Codice dei contratti pubblici, documento atteso da tempo ed entrato in vigore con il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50.In un unico decreto, passando dai circa 600 articoli del vecchio codice e annesso regolamento agli attuali 220 articoli, vengono recepite le direttive appalti pubblici e concessioni e riordinata la disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture e contratti di concessione, attuando così le direttive europee nei tempi previsti al passo con gli altri paesi europei. L’incontro, che si terrà presso l’Aula Arangio-Ruiz del Palazzo ducale di Camerino con inizio alle ore 9.15, si aprirà con i saluti istituzionali del Rettore Unicam Flavio Corradini; i lavori saranno poi coordinati dal Direttore della Scuola di Giurisprudenza Unicam Antonio Flamini.Interverranno Erminio Ferrari, docente di Diritto amministrativo all’Università di Milano che illustrerà i criteri di aggiudicazione dei contratti pubblici, Fabrizio Lorenzotti, docente di Diritto amministrativo Unicam che illustrerà i contratti sotto soglia, Piergiuseppe Mariotti, Segretario generale del Comune di Civitanova Marche che relazionerà sulle opere di urbanizzazione sopra e sotto soglia, mentre le concessioni saranno il tema dell’intervento di Sara Spuntarelli, Docente di Diritto amministrativo dell’Università di Camerino.Sarà poi il Vice Ministro Nencini ad illustrare tutte le novità contenute nel nuovo codice dei contratti pubblici.I lavori riprenderanno poi nel pomeriggio con gli interventi di Barbara Fenni e Gloria Mancini Dottoresse di ricerca in Public services di Unicam. Le conclusioni saranno curate dal prof. Fabrizio Lorenzotti 

06/07/2016 13:04
Unicam: unico ateneo in Italia ad adottare le linee guida per reclutamento meritocratico

Unicam: unico ateneo in Italia ad adottare le linee guida per reclutamento meritocratico

L’Università di Camerino è il primo Ateneo in Italia ad adottare le linee guida per le procedure di reclutamento dei ricercatori aperto, trasparente e basato sul merito.Il documento è stato predisposto dal Presidio Qualità per le Risorse Umane per la Ricerca coordinato dalla prof.ssa Anna Maria Eleuteri. “Si tratta di un importante risultato ed una grande soddisfazione – ha dichiarato la prof.ssa Eleuteri – per il gruppo di lavoro che coordino e che ha predisposto il documento.L’Ateneo ha deciso di intraprendere questo percorso anche per dare seguito all’impegno che lo scorso luglio è stato preso proprio all’università di Camerino quando tutti gli atenei d’Italia si sono riuniti per sottoscrivere la “Camerino Declaration” come nuova presa d’impegno all’implementazione della HRS4R (Strategia per le Risorse Umane per i Ricercatori), che a sua volta fa parte dell’applicazione dei principi della Carta europea dei ricercatori e del codice di condotta per i ricercatori”.Le linee guida che il Presidio Qualità Risorse Umane per la Ricerca ha individuato e che sono state approvate dal Senato Accademico dell’Ateneo, rappresentano una lista di azioni da mettere in atto al fine di garantire un reclutamento il più aperto possibile, trasparente e basato sul merito, in modo tale che per ogni bando che la nostra università pubblicherà, sarà possibile reclutare i migliori candidati ed i più adatti per il ruolo richiesto.Sono state quindi individuate una serie di procedure che possano garantire la migliore scelta fra i tanti candidati che rispondono ai nostri bandi, garantendo anche pari opportunità e assenza di discriminazione per tutti i candidati che partecipano alla selezione.“Con l’attuazione delle linee guida – ha dichiarato il Rettore Unicam Flavio Corradini - che il Presidio Qualità Risorse Umane per la Ricerca ha individuato, in combinazione con altre strategie per le risorse umane finalizzate al miglioramento delle condizioni di lavoro dei ricercatori, Unicam mette in campo un ottimo strumento per attirare i migliori candidati, anche dall’estero, contribuendo quindi a garantire il livello di qualità delle attività di ricerca ed a diffondere e migliorare la reputazione dell’Ateneo e le possibilità di carriera e mobilità dei ricercatori stessi”

05/07/2016 10:48
Camerino, denunce per droga e alcool

Camerino, denunce per droga e alcool

Quattro persone denunciate per detenzione di stupefacenti ed altri due per guida in stato di ebbrezza alcolica. E’ il risultato di una mirata attività di prevenzione e di contrasto alla criminalità attuata dai Carabinieri della Compagnia di Camerino condotta dal Capitano Vincenzo Orlando.Nel corso della notte appena trascorsa, diverse pattuglie dell’Arma hanno preso parte al dispositivo di controllo istituendo posti di controllo e di blocco nelle zone ritenute maggiormente a rischio e sottoponendo a verifica alcuni esercizi pubblici di Camerino, Esanatoglia e Matelica, identificando un centinaio di persone di interesse operativo. Nel corso dei controlli , in Esanatoglia, i Carabinieri della Stazione di Matelica sorprendevano e successivamente denunciavano tre giovani 20enni del luogo trovandoli in possesso di complessivi 10 grammi di stupefacente (Hashish e Marijuana) che avevano occultato indosso alle loro persone. Gli accertamenti condotti nell’immediatezza permettevano di raccogliere importanti informazioni circa la provenienza della droga ed infatti, nelle prime ore della mattinata, i militari della locale Stazione giungevano all’identificazione di un 56enne disoccupato di Fiuminata, tale A.M., il quale a seguito di perquisizione domiciliare veniva trovato in possesso di circa 130 grammi di marjiuana già pronta per l’utilizzo e di 30 piccole piantine, sempre di marjiuana, in fase di crescita. Il tutto è stato sottoposto a sequestro e per l’uomo è scattata la denuncia per produzione e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Per altri due uomini, un operaio 50enne di Castelraimondo ed un impiegato 36enne di Camerino, è scattata la denuncia per guida in stato di ebbrezza alcolica poiché sorpresi alla guida dei rispettivi veicoli con un tasso alcolemico nel sangue superiore ai limiti consentiti. Immediato il ritiro della patente per la successiva sospensione. I controlli straordinari del territorio da parte della Compagnia Carabinieri di Camerino saranno sempre più intensi specie con l’approssimarsi della stagione estiva che fa sempre registrare un sensibile aumento di persone e veicoli in transito nelle giurisdizione.

01/07/2016 09:23
Unicam, al via "Start Cup Marche 2016" - VIDEO

Unicam, al via "Start Cup Marche 2016" - VIDEO

Torna la “Start Cup Marche 2016”, la Business Plan competition riservata a studenti e ricercatori che abbiano brillanti idee imprenditoriali a contenuto innovativo ed aspirino a costituire un’impresa, anche di tipo spin-off universitario, organizzata dall’Università di Camerino in collaborazione con il Comune di Civitanova Marche e la Camera di Commercio di Ascoli Piceno, la CNA Marche Sud & Fidimpresa, Nuova Banca Marche, l’Ordine dei Commercialisti di Macerata e Camerino e Nextequity Crowdfunding, CTC Conceria del Chienti.E’ stata presentata ufficialmente presso la Sala degli Stemmi dell’Università di Camerino dal Rettore prof. Flavio Corradini, dal prof. Roberto Ballini delegato del Rettore per Ricerca nazionale, Innovazione tecnologica e promozione delle conoscenze, competenze e tecnologie, dal Sindaco di Civitanova Marche dott. Tommaso Claudio Corvatta, da Giordano Fulvi di Nuova Banca Marche,  Michela Centioni di Nextequity crowdfunding, Massimiliano Morico di Cna Fidimpresa e Stefano Falcioni dell’ordine dei dottori commercialisti di Macerata e Camerino.La Start Cup Marche è l'unica competizione della Regione Marche ad essere accreditata dal Premio Nazionale dell'Innovazione, promosso dall’Associazione PNI-Cube, l’associazione che riunisce gli incubatori e le business plan competition accademiche italiane, i vincitori della Start Cup marche Marche potranno poi partecipare alla competizione nazionale che si terrà a Modena nel mese di dicembre.La novità 2016 è rappresentata dal lancio della competizione “junior” denominata “Che impresa la mia idea" che da ottobre 2016 vedrà protagonisti i giovani di tutti gli istituti di istruzione secondaria della Regione Marche, i quali si potranno cimentare nella redazione di un business planTutte le informazioni sono disponibili all’indirizzo http://www.unicam.it/startcupmarche oppure seguendo la pagina facebook dedicata all’iniziativa https://www.facebook.com/startcupmarchehttps://youtu.be/8FMIQK3c02c 

29/06/2016 11:23
TeatrOpera festival: presentato a Tolentino il nuovo cartellone

TeatrOpera festival: presentato a Tolentino il nuovo cartellone

Quando la lirica unisce, insegna e viene riscoperta. Sono questi i punti di forza del cartellone di TeatrOpera festival in tour 2016 che è stato presentato in conferenza stampa lunedì 27 luglio a Tolentino.Il progetto, che da anni unisce i cantanti lirici agli attori e ai ballerini per smentire l'idea dell'Opera come un'arte di nicchia, quest'anno apre i propri orizzonti coinvolgendo nel cartellone anche i Comuni di Porto San Giorgio, Camerino e Caldarola, oltre a Tolentino che gli ha dato i natali.Nove date in cartellone per conoscere l'Opera lirica in tutte le sue sfaccettature. A ricoprire il ruolo di direttore artistico, il mezzosoprano Serena Pasqualini, che da sempre è stata l'anima di questo festival, con la collaborazione della pianista Sabrina Trojse.Punta di diamante di questa edizione è il "Mater" messa in scena dello Stabat Mater di  G.B.Pergolesi, rappresentato il 19 e 21 agosto, proprio durante l'anno santo indetto da Papa Francesco per celebrare, anche con TeatrOpera, il giubileo.Per la prima volta, la pièce fonde musica, teatro e storia, inserendo all'interno della rappresentazione una "telecronaca" in diretta registrata da un operatore esterno alla scena per accentuare l'emozione dei punti salienti.Come nelle rappresentazioni degli anni scorsi, che hanno riscosso molto successo, anche quest'anno sul palco per il "Mater" ci sarà l'attore tolentinate Fabrizio Romagnoli.Accanto alla rappresentazione del "Mater", con la drammaturgia  e regia di Paolo Baiocco, ci sono serate dove giovani artisti marchigiani si uniscono a giovani artisti orientali. Ed è qui che si scopre quanto sia amata la lirica italiana in tutto il mondo. Un concerto sarà poi dedicato alla musica popolare "per ricordare che la lirica viene da popolo - afferma il direttore artistico - ed è lì che vogliamo riportarla. Il nostro obiettivo è proprio quello di far riscoprire queste opere a chi ha sempre pensato che la lirica fosse di nicchia".Dalle giovani leve, poi, all'esperienza di due cantanti liriche  marchigiane il soprano Patrizia Biccirè e il mezzosoprano Serena Pasqualini con importanti  carriere alle spalle, nella serata di gala a Rocca Tiepolo di Porto San Giorgio, il 5 agosto.Per quanto riguarda invece la formazione, altro impegno che l'associazione porta avanti, verrano formate due masterclass che si esibiranno il 20 e il 25 agosto, a Tolentino e a Caldarola.Il concerto nella cattedrale della Santissima Annunziata a Camerino si esibirà la Gioachino Orchestra di Pesaro, una delle orchestre più giovani d'Italia. Chiuderà  l'edizione 2016, il pianista cubano Marcos Madrigal con un programma dedicato alla musica classica cubana e latino americana, un’eccellenza portata nella MarcheAncora una volta l'associazione porta nelle Marche i nomi più importanti della lirica internazionale per offrire il meglio agli amanti di questa arte e a chi, invece, vuole iniziare ora a conoscere la sua bellezza.  

28/06/2016 09:46
Da Nuova Simonelli e Unicam nasce un Centro di ricerca per il caffè

Da Nuova Simonelli e Unicam nasce un Centro di ricerca per il caffè

Tra i tanti aspetti della cultura italiana oggi apprezzati nel mondo cisono anche il caffè espresso e il cappuccino. Due “icone” dell’italianità, con una tradizione ultracentenaria, che sono ora destinate ad avere un ancor più radioso futuro grazie ad un progetto tutto marchigiano.È nato, infatti, nelle Marche e sta muovendo in queste settimane i primi passi, un Centro di ricerca - unico nella sua peculiarità - che su basi esclusivamente scientifiche si propone di sviluppare nuove conoscenze per una crescita culturale ed economica dell’intera filiera del caffè, dalla coltivazione della materia prima, fino al consumo finale. In quanto volto ad operare su scala internazionale, come punto di eccellenza nella conoscenza e nel know how sul caffè, per il centro è stato adottato un nome interamente in inglese,“International Hub for Coffee Research and Innovation”.L’iniziativa - che per le sue specificità sia distingue nel panorama italiano e non solo - è destinata a dare lustro alle Marche come luogo di convergenza e di aggregazione di ricercatori internazionali. Anche per sottolineare questo aspetto, l’innovativo Centro di ricerca è stato presentato ad Ancona dal presidente delle Giunta regionale delle Marche, Luca Ceriscioli e dai rappresentati dei due soggetti promotori che sono l’Università degli Studi di Camerino e Simonelli Group. Il presidente della Regione ha indicato questo Centro di ricerca anche come fattivo esempio di sinergia tra mondo accademico ed imprenditoriale in grado di rafforzare il sistema Marche sotto l’aspetto scientifico ed economico. L’ateneo camerte, polo accademico di eccellenza nelsettore scientifico, vanta numerosisuccessi nel campo della ricerca, sia nelle sue specializzazioni più tradizionali (chimica, fisica, matematica), sia in quelle di più recente sviluppo (biotecnologie, scienze biologiche, biologia della nutrizione).L’azienda di Belforte del Chienti, che da 80 anni produce macchine professionali per caffè, è da anni leader mondiale nel settore proprio in virtù di una continua ricerca tecnologica finalizzata ad una produzione fortemente innovativa quasi interamente esportata in 120 paesi nel mondo. Il magnifico rettore dell’Università di Camerino, Flavio Corradini e il presidente di Simonelli Group, Nando Ottavi, hanno ricordato che tra l’ateneo e l’azienda già esisteva una lunga collaborazione che negli anni si è concretizzata in diversi progetti già espletati ed in uno, in avanzata fase di realizzazione, riguardante la progettazione di una macchina “Eco-Smart”. Dando vita all’International Hub for Coffee Research and Innovation - hanno spiegato Corradini e Ottavi - ateneo e azienda hanno voluto porre in sinergia le rispettive potenzialità mettendole a servizio della crescita tecnico-culturale dell’intera filiera del caffè, che nel mondo occupa non meno di 250 milioni di persone, con una forte domanda d’innovazione e di supporto scientifico. Il Centro, che si avvale di un comitato scientifico, alla sua principale attività di ricerca, affianca anche attività di formazione per operatori dell’intera filiera e attività divulgative nei contesti internazionali di riferimento. Il Centro, aperto alla partecipazione di altri partner, sia del mondo scientifico che imprenditoriale, dal prossimo autunno avrà una struttura dedicata dove i ricercatori potranno operare in modo integrato con i laboratori di ateneo.

27/06/2016 14:16
Maxifurto di mezzi a Castelraimondo

Maxifurto di mezzi a Castelraimondo

Tre escavatori, un bobcat, un furgone e un camion. Inutile dire che è di svariate decine di migliaia di euro il valore complessivo dei mezzi rubati questa notte nel capannone di una nota azienda di Castelraimondo.I malviventi hanno approfittato delle ore notturne per mettere a segno il colpo, riuscendo ad intrufolarsi nella proprietà e poi nascondendosi. Hanno fatto scattare l'allarme, verniciando poi le fotocellule prima di allontanarsi. Così che dal controllo della vigilanza non risultasse nulla di anomalo. Dopodichè hanno potuto tornare nell'area e agire indisturbati, portando via, appunto, tre piccoli escavatori, un bobcat, un furgone ed un camion, utilizzando questi ultimi due mezzi per caricarvi i primi. Il titolare della azienda si è accorto solo questa mattina di quanto accaduto ed ha avvisato i Carabinieri, che ora indagano alla ricerca di tracce o immagini delle telecamere di videosorveglianza installate nella zona che possano aiutarli a risalire all'identitá dei ladri.

25/06/2016 13:24
Civitanova-Foligno: quali effetti per l'entroterra?

Civitanova-Foligno: quali effetti per l'entroterra?

Riceviamo dall'associazione "Monti Sibillini, Terre di Parchi e di Incanti" una riflessione in merito alle possibili conseguenze che la superstrada Civitanova-Foligno potrebbe provocare.Qualche decennio fa, molti cittadini maceratesi auspicavano la creazione di un collegamento sufficientemente veloce della nostra provincia con la costa tirrenica ed in particolare con Roma.Questa aspirazione ha visto, da qualche anno, l'avvio e, con il c.d. progetto della "Quadrilatero", è stata prevista la realizzazione di alcuni tratti stradali che hanno fatto e fanno intravedere il completamento delle opere infrastrutturali ed il realizzarsi del sogno dei molti maceratesi.Per la verità, le opere non sono ancora completate, ma si stanno ultimando alcuni accessi all'infrastruttura viaria principale, che permetterà di collegare, con notevole risparmio di tempi, la costa adriatica con Foligno. E' sicuramente il tratto viario più complesso, quello che ha richiesto i maggiori finanziamenti, per la realizzazione di una strada che, anche per motivi orografici, ha reso necessaria la realizzazione di molte gallerie e viadotti.Speriamo che in un lasso di tempo oramai breve l'infrastruttura possa essere terminata e possa quindi essere accessibile per il miglioramento degli spostamenti umani e delle merci. Con il completamento della c.d. "superstrada" non si completa però, a nostro avviso, l'impegno di chi ha auspicato la realizzazione di queste infrastrutture, perché ora si rende necessario un maggiore sforzo per far si che l'infrastruttura diventi "produttiva" e diventi elemento "positivo" dell’intero territorio della provincia di Macerata.La nostra è una piccola provincia, con un territorio facilmente attraversabile (in un'ora ci si collega dal mare alla montagna o, trasversalmente, tra i paesi posti a NO e quelli a SE) ed è abitata da poco più di 300.000 abitanti. Gli originari 57 comuni sono di piccole dimensioni e solo Macerata e Civitanova Marche si attestano attorno ai 40.000 abitanti. L'intera provincia è una sorta di territorio "metropolitano", inteso come territorio appartenente ad un unico agglomerato urbano, dove l'ambito territoriale è rappresentato dall'intera provincia; con Macerata al centro e tutti gli altri comuni, dal più grande al più piccolo, che rappresentano una sorta di irraggiamenti del centro maggiore.Quindi, ora che sta per entrare in funzione l'infrastruttura principale, il collegamento stradale tra Civitanova Marche e Foligno, il rischio potrebbe essere rappresentato dalla sottovalutazione degli effetti che produrrà. Potrà produrre, come immaginato e come auspicato, effetti positivi dal punto di vista economico, per il miglioramento del trasporto su gomma delle merci da e per la capitale, per il miglioramento degli spostamenti dei nostri concittadini e per quelli che vorranno raggiungere la costa adriatica.E' però necessario analizzare l'effetto che questa sorta di taglio "fisico" del territorio provinciale, dai monti alla costa, produrrà sull'economia provinciale ed eventualmente porre in atto quegli interventi che si riterranno opportuni per ridurre o annullare gli effetti non desiderati. Il rischio, con un'arteria di facile e veloce percorrenza, è rappresentato, a nostro avviso, soprattutto dal fatto che, chi attraversa il territorio dell'interno, lo "percorra" solamente senza fermarvisi, con immaginabili (e, forse, anche inimmaginabili) effetti negativi sul tessuto economico locale.Se accadesse che il tanto auspicato collegamento viario fosse fonte o elemento di generazione di contraccolpi negativi per il territorio, sarebbe il colmo. Se si verificasse, ad esempio, che si accentuassero le dinamiche dell'abbandono dell'entroterra, con la diminuzione dei residenti e con le ricadute negative sul fronte dell'economia, su quello della gestione ambientale, di quella territoriale e sotto l'aspetto idrogeologico, solo per citare alcuni aspetti, se ciò accadesse starebbe a significare che si sta procedendo verso uno sviluppo non corretto del nostro territorio.Per evitare ciò è necessario, secondo la nostra visione, che le forze sociali, economiche e politico-amministrative del nostro territorio, analizzino compiutamente le questioni che solleviamo, prendano eventualmente atto delle problematiche e pongano le basi per la soluzione delle stesse, utilizzandole come sollecitazione a far di più e meglio.Per quanto ci riguarda vorremmo porre l'attenzione sulle tematiche turistiche, sulla individuazione delle probabili difficoltà di sviluppo del territorio provinciale e sulla individuazione di possibili soluzioni. Dovremmo evidenziare le attrattivitá del nostro territorio, ed in particolare focalizzare l'attenzione a quelle zone poste ai lati dell'infrattuttura stradale principale, per proporre uno sviluppo ordinato e sostenibile degli stessi. Pensiamo ai territori del vissano e dei comuni limitrofi, a quelli delle unioni montane dei Monti Azzurri, di Camerino e di San Severino Marche, perchè secondo la nostra visione risultano essere le aree più fragili sia dal punto di vista territoriale che economico.Immaginiamo che dovranno essere studiate e sviluppate specifiche politiche, sul tipo della "Strategia Nazionale per le Aree Interne", per far si che i territori più fragili possano essere produttori di benessere economico per le proprie genti.Con queste nostre, seppur generiche, osservazioni vorremmo tentare di sollecitare una riflessione, che riteniamo ineludibile, tra gli attori del nostro territorio, tra tutti quei soggetti, del settore sociale, dell'economia, dell'amministrazione e della politica, ai quali spettano le scelte di strategie ed azioni volte allo sviluppo dell'intero territorio.

25/06/2016 10:57
Camerino Cuore: dall'emergenza alla cardiologia clinica e preventiva

Camerino Cuore: dall'emergenza alla cardiologia clinica e preventiva

Si sono aperti con i saluti istituzionali del sindaco di Camerino Gianluca Pasqui, del rettore dell'Università di Camerino Flavio Corradini e dell'arcivescovo Francesco Giovanni Brugnaro, nella sala della Muta del Palazzo Ducale, i lavori del "I Convegno Nazionale Camerino Cuore" dal titolo “Dalla emergenza alla cardiologia clinica e preventiva”, che si svolge nella città ducale nelle giornate di venerdì 24 e sabato 25 giugno.Il sindaco Pasqui ha voluto ringraziare per l'importanza che si sta dando alla sanità nel camerinese e per l'attenzione dimostrata, anche con le recenti nomine dei primari dell'Ospedale Santa Maria della Pietà. Il primo cittadino ha poi affermato di avere un sogno che porta avanti da quando era vicesindaco con la passata amministrazione Conti, cioè, riuscire, grazie alla collaborazione con l'Università e gli ottimi impianti sportivi cittadini, ad avere a Camerino un Centro per la Riabilitazione Cardiologica.  “È bellissimo che questo convegno – ha aggiunto il primo cittadino – sia perfettamente armonizzato con i luoghi caratteristici e rappresentativi della città e, che, sia i momenti scientifici che quelli conviviali si svolgano nelle suggestive location del comune e dell'università”.Il convegno è organizzato dal comitato del U.O. Cardiologia Camerino con la presidenza del direttore, il primario del reparto di Cardiologia Umberto Berrettini e si realizza con la collaborazione del comune di Camerino, dell'Università e dell'Asur Marche Area Vasta 3. Nelle due giornate di lavori interverranno oltre quarantacinque relatori e si parlerà di Cardiopatia ischemica, Aritmie, Scompenso Cardiaco, Cardiologia degli ambienti straordinari, Ottimizzazione dei fattori di rischio e loro trattamento, Morte Cardiaca improvvisa nell'attività fisica. 

25/06/2016 07:38
Concluso il corso Unicam "Conflittualità sociale da crimine: il ruolo della Polizia Giudiziaria"

Concluso il corso Unicam "Conflittualità sociale da crimine: il ruolo della Polizia Giudiziaria"

Con l’intervento del Procuratore della Repubblica di Macerata, dottor Giovanni Giorgio sul tema "la mediazione investigativa - acquisto simulato di stupefacente e gestione del confidente”, si è concluso il corso attivato dalla Scuola di Giurisprudenza dell’Università di Camerino sulla “Conflittualità sociale da crimine: il ruolo della Polizia Giudiziaria”.Al corso diretto dal prof. Piergiorgio Fedeli, oltre gli studenti appartenenti alle varie forze di polizia iscritti all’Ateneo hanno aderito altri 250 uomini e donne delle Forze dell’ordine. Alla presenza del Magnifico Rettore Flavio Corradini l’attività didattica è iniziata il 25 maggio e si è protratta per 4 incontri ai quali hanno partecipato la prof.ssa associata Maria Pia Gasperini di diritto processuale civile formatore accreditato dal ministero della giustizia per i mediatori professionisti, il dott. Marcello Gasparini primo funzionario della Questura di Macerata, il Colonnello Mariano Angioni vice comandante della Legione Carabinieri dell’Umbria, il dott. Giuseppe Fedeli Giudice di Pace nel circondario di Fermo, l’avv. Andrea Buti ed il personale dell’Arma dei Carabinieri della II Brigata Mobile di Livorno abilitati alla formazione dei negoziatori nelle Forze di Polizia.    

23/06/2016 15:41
Annuncio di Sciapichetti: "Trovata la soluzione per collegare il parcheggio di Camerino all'ex ospedale"

Annuncio di Sciapichetti: "Trovata la soluzione per collegare il parcheggio di Camerino all'ex ospedale"

“Oggi è possibile affermare che la soluzione per migliorare la funzionalità dell’ex ospedale S. Maria della Pietà, ripristinato con i fondi della ricostruzione del terremoto del 1997, è stata trovata e il Comune può realizzare il collegamento verticale tra il parcheggio e il complesso dell’ex ospedale completamente restaurato. I dettagli procedurali saranno definiti nel corso della riunione del prossimo 24 giugno”. Così l’assessore Angelo Sciapichetti che, dopo la visita effettuata al Presidio e dopo l’incontro del 31 maggio scorso tenuto in Regione con il Sindaco del Comune di Camerino, Gianluca Pasqui, si era impegnato  a verificare entro giugno tutte le possibili alternative per rispondere alle esigenze rappresentate.La collaborazione istituzionale premia quando i rappresentanti delle comunità locali uniscono i loro sforzi su obiettivi ritenuti essenziali per i cittadini, a guadagnarci sono i cittadini stessi.I dettagli procedurali saranno definiti nel corso della riunione che è stata convocata dall’assessore per venerdì 24 giugno in Regione.

22/06/2016 12:57
“…altra luce. Foto delle realtà invisibili”: mostra fotografica al Polo Museale Unicam

“…altra luce. Foto delle realtà invisibili”: mostra fotografica al Polo Museale Unicam

Sarà inaugurata giovedì 23 giugno presso la Sala Crivelli del Polo Museale dell’Università di Camerino la mostra fotografica “...altra luce. Foto delle realtà invisibili” di Silvano Scalzini, promossa in collaborazione con il Museo delle Scienze e con Il picciolo di rame.Sarà possibile ammirare suggestive ed emozionanti fotografie, realizzate dall’autore con la tecnica degli scatti all’infrarosso.L’evento inaugurale avrà inizio alle ore 17 con gli interventi dei docenti Unicam David Vitali e Cristina Cimarelli. Seguirà alle ore 18.30 l’apertura della mostra.La mostra, ad ingresso libero, resterà aperta fino al 24 luglio con il seguente orario: venerdì e sabato dalle ore 16 alle ore 19, domenica dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 19.

21/06/2016 14:27
Anche Camerino al XXIII Raduno Nazionale ANC di Milano

Anche Camerino al XXIII Raduno Nazionale ANC di Milano

Si è svolto a Milano dal 17 al 19 giugno il XXIII Raduno Nazionale dell’Associazione Nazionale Carabinieri. Presente all’evento anche la sezione “A. Bonsignore” di Camerino, con una delegazione formata dal presidente Francesco Aquili e dai soci Italo Ferretti, Fabio Pieroni, Paolo Salvi, Antonio Ciccotelli, Paolo Iommi e Luciano Casoni, oltre a Roberta Ferretti e alla mascotte Edoardo Aquili.I soci di Camerino sabato sera, in Piazza Duomo, hanno assistito al concerto della Banda dell’Arma dei Carabinieri che si è esibita in uno scenario davvero suggestivo, con la chiesa illuminata con i colori della bandiera italiana.Domenica mattina oltre 80.000 soci hanno sfilato per le vie del centro di Milano. La parata è avvenuta alla presenza del ministro della Difesa Roberta Pinotti, del capo di Stato maggiore della Difesa, generale Claudio Graziano, del comandante generale dell'Arma dei carabinieri, generale Tullio Del Sette, del presidente dell'Associazione Nazionale Carabinieri, generale Libero Lo Sardo.“Quando abbiamo sfilato davanti alla tribuna d’onore – racconta il presidente Aquili – abbiamo ricevuto il saluto ufficiale del generale Del Sette. Poi, quando il Generale ha focalizzato il nome di Camerino, ha salutato con entusiasmo la delegazione della città che gli ha conferito di recente la cittadinanza onoraria e questa dimostrazione di affetto ci ha fatto davvero molto piacere. Lo speaker della manifestazione, al nostro passaggio,  ha accostato Camerino alla sua prestigiosa Università”.

21/06/2016 10:00
Aree di crisi, sviluppo occupazionale e produttivo. Seminario a Camerino della Cna

Aree di crisi, sviluppo occupazionale e produttivo. Seminario a Camerino della Cna

A dicembre 2015 la Regione ha approvato le modalità attuative del Programma Operativo (M.A.P.O) degli interventi POR_FESR 2014-2020 e sono quindi in fase di definizione i relativi bandi.Per questo CNA Macerata e Fidimpresa Marche hanno organizzato un incontro in programma per il prossimo giovedì 23 giugno, alle ore 18, nella sede CNA di Camerino (Loc. Torre del Parco). In particolare, l’incontro intende segnalare il BANDO dell’Asse 3, Azione 7,1 che ha come obiettivo LO SVILUPPO OCCUPAZIONALE E PRODUTTIVO in aree colpite* da crisi diffusa delle attività produttive.Inoltre, saranno illustrate le opportunità per le nuove imprese artigiane, per il settore artigianato artistico e la digitalizzazione.Ad aprire l’incontro sarà Barbara Temperilli, presidente CNA Camerino, a cui seguiranno gli interventi di Massimiliano Moriconi, direttore della filiale provinciale di Macerata di Fidimpresa Marche e di Paola Fava, responsabile area crediti speciali per Fidimpresa Marche Fermo e Macerata.Le conclusioni saranno affidate al direttore provinciale CNA Macerata Luciano Ramadori.

21/06/2016 09:56
La Cgil insiste sulla sanità: "L'Area Vasta 3 mortificata rispetto ad altre" - FOTO

La Cgil insiste sulla sanità: "L'Area Vasta 3 mortificata rispetto ad altre" - FOTO

La Cgil non molla e rilancia. Dopo un primo dossier sulla sanità maceratese dove venivano evidenziate incompiute e sprechi, il segretario provinciale Daniel Taddei torna sull'argomento con altre situazioni simili a quelle messe in luce in precedenza e che riguardano Civitanova, San Severino, Camerino, Matelica e Montecassiano."E' con sconforto che apprendo, a mezzo stampa" spiega Taddei "la risposta dell'Area Vasta 3 alle nostre analisi riguardo lo stato della Sanità nel nostro territorio, devastato da incompiute, sprechi e condizioni intollerabili. Sarebbe stata utile una risposta propositiva e tesa al superamento ed alla soluzione di questa situazione inaccettabile, anche perché gran parte delle opere sono state ereditate dalle passate gestioni e sono riconducibili a responsabilità precise. Continuiamo a fornire qualche altro elemento di discussione:Montecassiano: Comunità Protetta di Salute Mentale. A seguito della chiusura, con relativa vendita per un importo di oltre 6 miliardi di Lire di allora, dell'Ospedale Neuropsichiatrico di Macerata nel 2000, i pazienti furono trasferiti “provvisoriamente” all'ex ospedale di Corridonia in attesa della sistemazione definitiva a Montecassiano, considerata la precarietà della sistemazione a Corridonia il trasferimento definitivo sarebbe dovuto avvenire massimo entro il 2003.Oltre 4 milioni di euro impiegati, 15 anni di lavori tra sospensioni e rinvii, malati e familiari umiliati, Sindaco che requisisce la struttura visti i lavori di adeguamento della scuola primaria.Civitanova: Ospedale Blocco Operatorio. La ristrutturazione delle sale C e D, dopo un'infinita serie di ritardi nei lavori e nel loro finanziamento, è stata completata; manca "solo" il collaudo che se è in linea con la tempistica sino ad ora attuata non sarà celere. Preoccupazione per eventuali lavori interminabili per le altre sale A e B, in quanto più grandi, che le rendano indisponibili per anni.Civitanova: Dipartimento di Prevenzione. Con determina 607 del 27 maggio 2015 e successiva det. 696 del 18 giugno 2015 vengono presi in affitto, a partire da ottobre 2015, oltre ai locali al piano primo, anche dei locali a piano terra di proprietà degli stessi immobiliaristi che possiedono gli spazi già utilizzati. Vengono anche intrapresi dei lavori di ristrutturazione di tali locali al piano terra, di sistemazione dell'ingresso del primo piano nel quale viene ricavata una stanza aggiuntiva che dovrebbe ospitare lo sportello al pubblico, di installazione di un ascensore che dovrebbe garantire l'accesso ai disabili. L'ascensore sarebbe dovuto essere installato a spese della proprietà, in base all'accordo tra questa e l'ASUR. Poco dopo i lavori si fermano: sia quelli che dovrebbe fare ASUR, sia di quelli in carico alla proprietà. Risultato: al piano terra vi sono dei locali chiusi con un'evidente aria di abbandono, al primo piano l'ipotetico sportello al pubblico è diventato un semplice luogo di accumulo di arredi dismessi e rifiuti, dell'ascensore esistono solo le porte chiuse con dei cartoni fissati alle pareti con il nastro adesivo.San Severino Marche. Ospedale. La cucina che serve anche i presidi di Matelica e Camerino, pur in eccellenti condizioni è cronicamente sotto organico e vede un progressivo depauperamento di risorse. Esiste il concreto rischio che si voglia esternalizzare e quindi dare in appalto il servizio.San Severino Marche. Ospedale. Magazzini stracolmi di presidi sanitari da revisionare tanto che gli utenti non sono in grado di restituire quelli utilizzati. Matelica: Ospedale. Una struttura nuova che vede sempre meno servizi garantiti. Radiologia inaugurata a novembre 2015, dopo nove mesi di lavori, ad oggi non garantisce il servizio in continuità causa mancanza di personale.Camerino: Pronto Soccorso. Su cinque carrozzine in dotazione, tre sono inutilizzabili, delle altre due solo una è dotata di cestello per l'ossigeno. Su quattro barelle in dotazione nessuna è regolabile in altezza, tutte in condizioni generali scadenti, due sono prive di sbarre di protezione e di freni.Camerino: Radiologia. In dotazione c'è un'unica barella che versa in pessime condizioni, pericolosa ed obsoleta : senza freni, le ruote non girano, le sponde laterali sono bloccate. Non esiste un carrello per il trasporto dalla farmacia e dal magazzino. La segreteria dell'unità operativa, da circa 4 anni, è aperta solo al mattino in quanto c'è un solo operatore che garantisce il servizio.Camerino: Ospedale. Corridoio di servizio per personale interno. Situazione dal punto di vista igienico inaccettabile, ambienti insalubri e pericolosi.Il piano di riorganizzazione" dice ancora Taddei "sta palesando tutte le sue incongruenze e ci apprestiamo ad affrontare la pausa estiva con la sovrapposizione della sospensione dei servizi che forse non riapriranno a settembre. In particolare la zona montana persiste nel suo avvilimento. L'Area Vasta 3 continua ad essere mortificata rispetto alle altre, occorre un atto di coraggio per difenderla ed ottenere maggiori risorse e servizi. Non possiamo permettere che la sanità privata si insinui e cresca grazie all'abbandono delle strutture e delle prestazioni pubbliche.Non ci aspettiamo una difesa d'ufficio, che nega l'evidenza e che renderebbe le istituzioni ancora più distanti dai cittadini, dagli addetti e dalla realtà che giornalmente subiscono. L'auspicio è che ci siano risposte chiare, investimenti precisi, risorse stanziate ed una programmazione certa a difesa della sanità pubblica del nostro territorio.   

18/06/2016 10:13
L’annuncio da San Diego: osservate altre onde gravitazionali prodotte da due buchi neri - VIDEO

L’annuncio da San Diego: osservate altre onde gravitazionali prodotte da due buchi neri - VIDEO

Altra giornata epocale per la storia della fisica moderna quella di oggi mercoledì 15 giugno.Dalla Conferenza dell’American Astronomical Society in diretta da San Diego in California, i responsabili di Ligo e Virgo hanno dato l’annuncio dell’osservazione di un secondo evento di onde gravitazionali prodotte dallo scontro di due buchi neri distanti 1,4 miliardi di anni luce, confermando così la sensazionale scoperta dello scorso febbraio.L’annuncio è stato seguito in diretta anche all’Università di Camerino, i cui ricercatori della sezione di Fisica, in collaborazione i colleghi della sezione dell’INFN di Perugia, fanno parte del gruppo VIRGO.“E’ l’inizio di una nuova era di esplorazioni del cosmo” – ha dichiarato il prof. David Vitali, fisico Unicam.Tra gli scienziati della collaborazione internazionale LIGO/VIRGO che lo scorso 11 febbraio ha dato l’annuncio dell’osservazione delle onde gravitazionali previste da Einstein 100 anni fa ci sono infatti anche i fisici dell’Università di Camerino, tra cui il prof. David Vitali ed il prof. Fabio Marchesoni.Grande soddisfazione è stata espressa dal Rettore Unicam Flavio Corradini a nome dell’intera comunità universitaria: “Sono molto orgoglioso del lavoro di ricerca svolto dal gruppo di docenti e studenti della sezione di Fisica di Unicam che fanno tuttora parte o che hanno preso parte negli scorsi anni a tale importante progetto. Si tratta di una ulteriore conferma dell’eccellenza della qualità della ricerca scientifica Unicam nei settori più all’avanguardia, eccellenza riconosciuta anche a livello internazionale”.L’annuncio è stato preceduto preceduto da un happening scientifico a partire dalle ore 18 sempre alla Sala della Muta con gli interventi di Flavio Corradini, Rettore dell’Università di Camerino, Helios Vocca, dell’Università di Perugia e INFN e David Vitali dell’Università di Camerino e INFN.L’animazione e la moderazione dell’incontro è stata a cura di Psiquadro, con esperimenti tratti dallo spettacolo Cacciatori di Onde coprodotto con il consorzio EGO - European Gravitational Observatory.https://www.youtube.com/watch?v=i2fLuJ9rLK4

15/06/2016 18:31
Camerino dedica uno dei suoi angoli più belli a Maria Grazia Capulli

Camerino dedica uno dei suoi angoli più belli a Maria Grazia Capulli

Uno degli angoli più suggestivi di Camerino porterà il nome di Maria Grazia Capulli. Lo ha stabilito ieri la giunta comunale a conclusione di un percorso iniziato poco dopo la scomparsa della nota giornalista Rai. “Maria Grazia ha amato tantissimo Camerino – ha affermato il capogruppo di maggioranza, Alberto Pepe – era legata a questo territorio da un profondo senso di appartenenza, non solo per essere cresciuta nella nostra città, ma anche per quello che Camerino e la zona montana della provincia in genere esprimono: bellezza, storia e valori che altrove sembrano dimenticati. Ecco perché l’amministrazione comunale non ha voluto limitarsi all’intitolazione di una via, ma ha voluto dedicare a Maria Grazia un luogo speciale, che lei stessa ha amato particolarmente e che si affaccia su uno dei panorami più suggestivi che la nostra città può offrire. La scelta non poteva, quindi, che ricadere sul belvedere al piano superiore della Rocca Borgesca, precisamente la ‘rotonda’ accanto all’ex convento di Muralto dove si trova un bellissimo esemplare di cedro del Libano”.La proposta dell’amministrazione comunale è stata sottoposta all’ordine del giorno dell’ultima riunione della Commissione Toponomastica istituita dal Comune di Camerino, che ha espresso il proprio parere consultivo non vincolante. Parere favorevole, seppur in via ancora informale, è stato espresso dalla Prefettura di Macerata, che comunque dovrà autorizzare anche formalmente, nel rispetto della normativa, l’intitolazione del luogo.“Non abbiamo ancora una data, ma nel giorno dell’intitolazione ci sarà anche una cerimonia per ricordare la figura di Maria Grazia – ha affermato il capogruppo Pepe – Stiamo valutando alcune date, anche in base alla disponibilità di ospiti che già ci hanno fatto sapere di voler essere presenti”.

15/06/2016 10:16
Unicam, i sorprendenti risultati del primo periodo di osservazione delle onde gravitazionali

Unicam, i sorprendenti risultati del primo periodo di osservazione delle onde gravitazionali

Altra giornata epocale per la storia della fisica moderna quella di mercoledì 15 giugno, dopo quella dell’11 febbraio scorso quando gli scienziati dei gruppi LIGO e VIRGO, di cui fanno parte anche i fisici di Unicam, rivelarono l’esistenza delle onde gravitazionali.Dalla Conferenza dell’American Astronomical Society a San Diego (California, USA) i responsabili di Ligo e Virgo comunicheranno infatti i sorprendenti risultati del primo periodo di osservazione: sarà possibile seguire l’annuncio in diretta all’Università di Camerino alle ore 19.15 presso la Sala della Muta del Palazzo Ducale.L’annuncio sarà preceduto da un happening scientifico a partire dalle ore 18 sempre alla Sala della Muta con gli interventi di Flavio Corradini, Rettore dell’Università di Camerino, Helios Vocca, dell’Università di Perugia e INFN e David Vitali dell’Università di Camerino e INFN L’animazione e la moderazione dell’incontro sarà a cura di Psiquadro, con esperimenti tratti dallo spettacolo Cacciatori di Onde coprodotto con il consorzio EGO - European gravitational Observatory.

14/06/2016 13:13
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