Camerino

Lungo la "via dritta": in cammino da Camerino a San Severino

Lungo la "via dritta": in cammino da Camerino a San Severino

Domenica 25 giugno le città di San Severino Marche e Camerino saranno nuovamente legate da una strada che ha segnato indissolubilmente la loro storia religiosa, economica e culturale e che, solo nei decenni più recenti, è stata completamente abbandonata: quella che per molti secoli aveva rappresentato lo snodo cruciale della “via dritta”, vale a dire un asse strategico che collegava il santuario di Loreto e Roma. Sulla scia di accurate ricerche storiche, i membri delle sezioni camerte e settempedana del Cai, Club Alpino Italiano, lo hanno individuato e il mattino di domenica 25 giugno guideranno fedeli, turisti,  appassionati di  trekking lungo un tracciato di rara bellezza sotto il profilo paesaggistico, artistico, ambientale: quello che dalla Rocca del Borgia in Camerino conduce a Renacavata e Torre Beregna da un lato e, dall’altro, quello che da San Severino conduce a Sant’Eustachio in Domora, Torre Beregna e il convento che, come è noto, fu teatro della riforma cappuccina. All’iniziativa, promossa dall’Università di Camerino, aderiscono i comuni di San Severino Marche, Camerino, Serravalle di Chienti, Spoleto, Treia, Castelraimondo, Pioraco, le Unioni Montane camerte e settempedana, l’Ordine dei Cappuccini, le Clarisse, gli Scouts, Legambiente, le Associazioni Lauretane. Il Consiglio Regionale delle Marche ha concesso il proprio patrocinio. Il programma si svolgerà come indicato: da San Severino si partirà alle ore 8 con ritrovo davanti la chiesa di Sant’Agostino quindi, raggiunte le grotte di Sant’Eustachio, ci si dirigerà verso il rifugio Manfrica, Torre Beregna e Renacavata e successivamente si condividerà il pranzo nel convento dei Cappuccini. Da Camerino, invece, si parte alle ore 8,30 e il luogo di raccolta sarà la Rocca del Borgia, nei pressi di porta Malatesta (l’antica porta San Giacomo, in direzione di Roma e della Francigena); attraversando viale Leopardi e raggiunta piazza San Venanzio, si uscirà attraverso porta Felillo (altra antichissima porta medievale), quindi si raggiungeranno i Ponti, Renacavata, Torrone, Torre Beregna, di nuovo Renacavata. Il “cammino”, che si svolgerà anche in caso di maltempo, è solo il primo di una serie di appuntamenti preparatori del cammino vero e proprio che si svolgerà a settembre, nel quale verrà percorso tutto l’itinerario da Roma a Loreto lungo quella che la ricerca storica ha ormai accertato essere il più antico tracciato della via romano-lauretana e che le fonti definiscono significativamente la “via dritta”, cioè la più breve che passava per Muccia e la Val di Chienti, fino a Macerata, Recanati e Loreto. Le cittadinanze di Camerino e San Severino e quelle dei centri limitrofi, studiosi e appassionati sono invitati a partecipare alla riscoperta di un itinerario impresso nei documenti, nelle cronache, nel paesaggio, che ha segnato in modo determinante l’economia, la cultura, la società di tanta parte del territorio appenninico e dell’Italia centrale.  

20/06/2017 10:11
Sisma e burocrazia: lanciata petizione per testo unico sulla ricostruzione

Sisma e burocrazia: lanciata petizione per testo unico sulla ricostruzione

"La crisi sismica del 2016 che ha colpito alcune regioni del Centro Italia ha travolto le certezze di tutti: cittadini, aziende ed enti locali, togliendoci casa, lavoro, speranze, è imminente un disastro in termini di popolazione residente e cultura". È l'appello dell'associazione Officina2630.it che ha lanciato una petizione rivolta al commissario per la ricostruzione Vasco Errani e ai vari presidenti delle regioni terremotate, con la quale si chiede l'introduzione di un testo unico per la ricostruzione post sisma. "Sino ad ora - si legge nella petizione - sono stati emessi provvedimenti della Protezione Civile, varie leggi e numerosissime ordinanze commissariali. Tra gli obiettivi dei vari provvedimenti vi è quello non solo di far fronte all’emergenza, ma anche quello di accelerare la ricostruzione, fissando date e scadenze che, certamente, non potranno essere rispettate: le disposizioni in materia non sono chiare, le normative si sovrappongono, gli atti non sono resi intellegibili, i “rimandi” ad altre norme sono continui e spesso anche errati". Le firme raccolte sono 244, mancano 256 per arrivare alle 500 firme necessarie per la petizione.  

20/06/2017 09:54
Tutto pronto a Camerino per la "Festa della Musica": tanti gli eventi in programma al campus universitario

Tutto pronto a Camerino per la "Festa della Musica": tanti gli eventi in programma al campus universitario

Dalle ore 16.15 di mercoledì 21 giugno al via al campus universitario di Camerino la “Festa della Musica”, evento promosso dal ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo che si svolgerà in contemporanea in tutto il territorio nazionale. Con il coordinamento dell’Università di Camerino e la collaborazione del Comune di Camerino e delle associazioni cittadine ‘Cappella Musicale del Duomo - Coro universitario di Camerino’, Coro di voci bianche e Banda/Orchestra Città di Camerino, Istituto Musicale Nelio Biondi, Musicamdo, Etra - Accademia Arti Sceniche e Visive, Terra Mutata, del Consiglio degli Studenti, dell’associazione Arena Sferisterio e di Passaggi Festival, è stato possibile mettere insieme un ricchissimo programma, che si aprirà nel primo pomeriggio e si protrarrà fino alla mezzanotte, tutto al campus universitario. “Vogliamo contribuire a far ripartire il nostro territorio – ha dichiarato il Rettore Unicam Flavio Corradini – ricostruendo quel tessuto sociale totalmente distrutto, dando agli studenti e ai giovani che vivono in questi luoghi motivi per rimanere e crescere, comunicando fiducia e ottimismo, consapevoli che i grandi momenti di difficoltà si possono trasformare anche in grandi opportunità, riconoscendo e valorizzando la bellezza, di un incontro, di una mostra, di un concerto, di una lettura condivisa. Per questo ringrazio tutti quanti si sono profusi per poter realizzare questo importante momento". “Anche questa è una delle risposte concrete – ha sottolineato il Rettore eletto Claudio Pettinari – alle tante richieste non solo dei nostri studenti, ma anche dell’intero territorio. È estremamente importante restituire momenti di socialità fondamentali per la crescita a questa comunità ed è quasi doveroso che a farlo sia una istituzione quale è Unicam. Siamo molto soddisfatti della risposta avuta da tutte le associazioni, dagli studenti, dall’amministrazione comunale per questa Festa della Musica e insieme siamo riusciti a proporre un programma coinvolgente adatto al pubblico di tutte le età”. La manifestazione si aprirà alle 16.15 con il saluto delle autorità presso la sala convegni del Campus, dove verrà anche inaugurata la mostra fotografica ‘Tornosubito’, 100 foto dei ragazzi delle scuole di Camerino a cura di Tommaso Massone, Bernardo Snickars, Bruno Agnorelli e Cesare Faustini dell’Associazione TerraMutata. Alle 16.30 nello spazio agorà antistante la Scuola di Giurisprudenza si terrà lo spettacolo visualmusicale ‘R(esisto)’, coreografia danzante con improvvisazioni pianistiche a 4mani e voci, a cura dei ragazzi del terremoto delle scuole di Camerino e dell’Associazione TerraMutata Alle 17 è la volta della performance di Reading musicale a cura di Maria Sole Cingolani, ETRA Accademia Arti Sceniche e Visive su “Parole e Musica”, sempre nello spazio agorà. Alle 17.30, invece, nei prati del campus, si esibiranno il Coro di voci bianche della Cappella Musicale del Duomo, diretto dal Maestro Vincenzo Pierluca, e gli allievi dell’istituto Musicale Nelio Biondi, diretto dal Maestro Vincenzo Correnti. Alle 18.15 nella sala convegni dopo la proiezione del video ‘Note di speranza’, si esibirà la Cappella Musicale del Duomo – Coro universitario di Camerino, diretto dal Maestro Silvio Catalini Alle 19, in collaborazione con Passaggi Festival, si terrà la presentazione del libro ‘L’assedio. Troppi nemici per Giovanni Falcone’ di Giovanni Bianconi, che ne discuterà insieme al giornalista di RaiNews24 Alfredo Di Giovampaolo. Ci si sposterà poi nuovamente nello spazio agorà dove alle 20 avrà inizio l’happy hour con musica live e aperitivo a cura degli studenti Unicam, mentre alle 21.30 si terrà il concerto “Adesso Musica” della Banda/Orchestra Città di Camerino diretta dal Maestro Vincenzo Correnti. “Lo Sferisterio per Unicam” è invece il tema della performance con il direttore artistico del Macerata Opera Festival Francesco Micheli e il Rettore eletto di Unicam Claudio Pettinari, che avrà inizio alle ore 22.15. La serata si concluderà con le esibizioni di artisti “Jazz for students” a cura di Musicamdo Jazz, a partire dalle ore 23. Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero e gratuiti. Vi aspettiamo numerosi!    

19/06/2017 19:15
Nuovo polo scolastico “U. Betti” di Camerino, Trojani: "Più trasparenza e coerenza nelle scelte"

Nuovo polo scolastico “U. Betti” di Camerino, Trojani: "Più trasparenza e coerenza nelle scelte"

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma Fabio Trojani, capogruppo consiliare di Comunità e Territorio del Comune di Camerino:   Al fine di vederci chiaro sull’iter di progettazione e di realizzazione del nuovo Istituto Comprensivo “U. Betti”, viste le dichiarazioni rilasciate a mezzo stampa dal sindaco, spesso in palese contraddizione, lo scorso primo giugno abbiamo trasmesso una formale richiesta di accesso agli atti per potere prendere visione della documentazione detenuta dal Comune di Camerino. Nonostante la richiesta e “preghiera” di trasmettere la documentazione quanto prima, stante l’urgenza e la delicatezza della questione, la documentazione è a noi arrivata l’ultimo giorno utile, ossia il 15 giugno, a soli quattro giorni dal consiglio comunale indetto per il giorno 19 giugno, con la presenza del Presidente della Regione Marche. Come se la realizzazione della nuova scuola, che interessa centinaia di bambini e ragazzi e di famiglie, sia cosa da affrontare con superficialità; ma questo non ci stupisce, considerata la modalità con la quale il sindaco si è sempre comportato, infischiandosene della rilevanza delle questioni da discutere in consiglio e considerando le interrogazioni consiliari su tematiche connesse al sisma e il relativo dibattito in consiglio quale una sorta di lesa maestà. Riteniamo solamente corretto che i cittadini sappiano cosa sta accadendo, poiché un atteggiamento di questo tipo, nella situazione in cui ci troviamo, è a dir poco irresponsabile. Per il sindaco è più importante arginare l’informazione e replicare a chi osa contraddire il suo pensiero o le sue scelte, piuttosto che sostenere un dibattito produttivo facendo conoscere scelte e documenti e condividendo le modalità operative. Ma veniamo al dunque. Secondo quanto dichiarato dal sindaco alla stampa, la scelta del sito della Madonna delle Carceri, per ricostruire del nuovo Istituto comprensivo Betti, è stata obbligata e non si potevano fare molte valutazioni perché ha avuto solo poche ore a disposizione per decidere: tutto doveva essere fatto velocemente, perché le scuole sarebbero dovute essere ultimate entro il mese di settembre 2017, ossia per consentire l’inizio dell’anno scolastico 2017/18. Già tale assunto era stato smentito da un precedente comunicato inviato dal consigliere Marco Fanelli, ove si era fatto notare che le riunioni tra il commissario e i sindaci per la ricostruzione delle scuole avevano avuto inizio almeno a metà dicembre; a ciò deve aggiungersi che l’inagibilità dell’Istituto scolastico “U. Betti” è scaturita dalle scosse di agosto ed è peggiorata a seguito delle tremende scosse del 26 e 30 ottobre, per cui avremmo dovuto cominciare a pensare a una destinazione alternativa per la localizzazione della scuola già dal mese di novembre. Dall’osservazione degli atti presenti in Comune però emerge che il sindaco ha ancora una volta operato in maniera non trasparente, dando informazioni non veritiere ai cittadini. Risulta infatti che nel corso della cabina di coordinamento del 14 dicembre 2016 sono state definite le attività che i Comuni dovevano svolgere nell’ambito del progetto per la realizzazione della nuova scuola, tra cui: la verifica della compatibilità urbanistica, la raccolta dei dati e delle esigenze per il corretto dimensionamento della nuova struttura, il rilievo topografico dell’area, etc etc. Il sindaco invece ha detto e più volte confermato che ha avuto solo poche ore per fare la scelta della localizzazione della nuova scuola e ha citato nella sua lettera ai genitori solo una richiesta della Regione Marche del 27 dicembre, mentre da quanto emerge dalla documentazione si capisce che il Comune dovrebbe essere stato investito molto prima della questione. Il 18 gennaio 2017 la Regione chiede al Comune di Camerino di trasmettere tutta una serie di documenti, tra i quali l’area di ricostruzione univocamente individuata, foto aeree, relazione geologica, etc. Il Comune risponde in data 23 gennaio 2017, con una nota a firma del sindaco Gianluca Pasqui, in cui si comunica che l’area individuata è quella dell’ex campo di calcio sito in località Vallicelle – Borgo San Giorgio già occupata dall’ex IPIA. Arriviamo quindi al 6 aprile 2017, quando il Dirigente dell’Istituto Comprensivo Betti scrive al Comune, come risulta dagli atti che ci sono stati inviati, facendo presente che sarebbe auspicabile una riunione e un confronto con i progettisti, affinché nella nuova scuola siano garantiti spazi ricreativi per favorire la socializzazione dei ragazzi. In data 19 aprile la Regione scrive al Comune di Camerino comunicando che, in fase di analisi preliminare del progetto, è emersa la necessità di apportare alcune modifiche per garantire l’accesso al polo scolastico retrostante. Che significa ciò? Dalla documentazione in nostro possesso appare chiaro che si è passati dall’individuazione del sito di Borgo San Giorgio a quello di Madonna delle Carceri senza alcun documento formale, che spieghi le motivazioni del ripensamento o della scelta diversa. Nella medesima nota la Regione Marche fa presente che si potranno valutare modifiche progettuali utilizzando altre porzioni di aree di proprietà della Provincia di Macerata. Il 5 maggio scorso viene firmato un accordo di programma tra rappresentanti e funzionari del Comune di Camerino, della Provincia di Macerata e della Regione Marche, nel quale viene specificato, tra le altre cose: la nuova scuola dovrà essere realizzata su due piani; contestualmente alla realizzazione della scuola sarà realizzato il parcheggio, quale anche area di manovra per gli autobus; dovrà essere realizzata, a monte, la strada di accesso per i licei e per gli istituti tecnici della Provincia. Fa seguito a tale accordo una nota del commissario straordinario per la ricostruzione, trasmessa al Comune di Camerino il 15 maggio 2017, nella quale viene precisato che le proposte che sono state avanzate, a partire dalla riprogettazione su due piani e le conseguenti opere di accessibilità e urbanizzazione, impongono un completo riesame del progetto, con conseguente allungamento dei tempi e la necessità di trovare una sistemazione provvisoria per gli studenti. In merito alla realizzazione del nuovo accesso, il commissario dichiara che è costretto ancora una volta a ribadire (quindi deve presumersi che non sia la prima, non si sa se al Comune di Camerino o ad altri enti, ma lo chiariremo nel consiglio comunale del 19 giugno) che il finanziamento di opere e lavori che fanno riferimento ad altri progetti dovranno necessariamente trovare copertura finanziaria certa da parte di altri soggetti istituzionali e che nel caso tali lavori fossero ritenuti indispensabili per l’utilizzazione della nuova scuola, dovranno essere completati prima o contestualmente alla realizzazione della stessa. Nella stessa nota viene precisato che l’utilizzo dei ribassi d’asta, come paventato, ancorché da dimostrare, non è auspicabile perché rientrano nella disponibilità della Struttura Commissariale, per coprire costi delle eventuali prescrizioni imposti dalla conferenza dei Servizi. In ultimo nella nota si fa presente che, seppure nell’accordo di programma non se ne faccia cenno, la struttura che insiste attualmente sull’area individuata dal Comune dovrà essere rimossa dallo stesso, come previsto dall’ordinanza 14 del 16 gennaio 2017, prima dell’inizio dei lavori. Come se non bastasse, in data 26 maggio 2017 il Direttore dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione ing. Cesare Spuri scrive al commissario per la ricostruzione, comunicando che, in esito all’accordo sottoscritto in data 5 maggio 2017 per il plesso “U. Betti”, firmato da Comune di Camerino, Provincia di Macerata e Regione Marche, è stata fatta richiesta di apposita dichiarazione al sindaco di Camerino e al Presidente della Provincia al fine di rendere tutti i soggetti interessati edotti della nuova situazione. Nella nota si lamenta che mentre il Presidente della Provincia ha sottoscritto la dichiarazione, il sindaco di Camerino ha manifestato la sua estraneità a ogni necessità di rimodulare il progetto originario, non ritenendo di dover sottoscrivere, quanto proposto. Il documento da sottoscrivere era una semplice presa d’atto della necessità di redigere un nuovo progetto per il plesso scolastico “Betti”, a seguito delle richieste avanzate dal Comune di Camerino e dalla Provincia di Macerata, che comporterà un allungamento dei tempi di realizzazione dell’opera incompatibile con l’avvio dell’anno scolastico 2017-2018 e pertanto il Comune di Camerino dovrà porre in essere misure per ospitare gli alunni fino al termine dei lavori. Pertanto l’allungamento dei tempi non è previsto dal Commissario per la ricostruzione, ma è dovuto alla situazione che si è venuta a creare per la nostra scuola. Può essere accettabile che il sindaco si rifiuti di prendere atto della situazione e di sistemare i nostri alunni? Prima si individua un sito, poi viene cambiato (dopo qualche mese, senza nessuna documentazione formale agli atti). Inoltre, non si valutano le problematiche in ordine alla viabilità, operando in totale autonomia, e, quando tutto questo obbliga alla redazione di un altro progetto, il sindaco ritiene opportuno fare finta che non ne sappia niente, senza volersi assumere la benché minima responsabilità e dichiarando contestualmente che non sa quali siano i tempi di realizzazione, non avendo un crono programma. La ciliegina sulla torta però è la successiva lettera trasmessa dal sindaco al Preside dell’Istituto Comprensivo, al corpo docenti e ai rappresentanti di classe delle scuole: una lettera istituzionale inaccettabile nei toni e nei contenuti, nella quale dichiara provocatoriamente “la disponibilità a valutare la possibilità di abbandonare l’attuale canale di finanziamento al fine di rientrare nella prossima programmazione (tale modifica, seppure nell’incertezza delle tempistiche e regolamentazioni, potrebbe permettere la scelta di un altro sito). Cosi da evitare al massimo quanti più disagi possibili ai nostri figli.” La lettera si chiude con la richiesta del sindaco ai destinatari della stessa di un riscontro nel termine di cinque giorni. Noi crediamo che questa lettera sia molto grave, così come è grave scaricare la responsabilità delle scelte avventate fatte dal sindaco sui genitori, che sono all’oscuro di tutto. Un comportamento dell’amministrazione ricostruito carte alla mano che non è giustificabile e non può ripetersi. Abbiamo voluto ricostruire e far conoscere tutto l’iter fin qui seguito, per evidenziare che questo modo di procedere, in totale mancanza di trasparenza, non è più accettabile, ed oltretutto porta ogni volta a pasticci colossali. Delle 25 scuole da ricostruire previste dall’ordinanza numero 14, la nostra è l’unica per la quale si è avuto un iter pasticciato. Dovremmo cercare di evitare ulteriori disagi a chi pur dimorando momentaneamente fuori città continua a portare i propri figli a scuola a Camerino. Evitiamo di spronarli ad andare altrove, anche una sola famiglia è importante.  

19/06/2017 16:55
Contram Mobilità: torna l'abbonamento estivo per studenti

Contram Mobilità: torna l'abbonamento estivo per studenti

Anche quest’estate riparte l’iniziativa “abbonamento estivo per studenti”.   L’abbonamento è valido dal 9 giugno al 14 settembre e può essere acquistato non solo dagli studenti che hanno regolarmente pagato l’abbonamento annuale 2016/2017, ma anche dagli studenti che hanno la residenza nel cratere, anche se non in possesso dell’abbonamento annuale 2016/2017 completo.   I titoli di viaggio possono essere acquistati al costo di €40,00 per tutto il periodo presso gli sportelli aziendali di Contram Mobilità s.c.p.a., al Terminal di P.zza Pizzarello a Macerata e presso Contram Servizi a Castelraimondo.   In questo modo sarà facilissimo andare al mare, partecipare a eventi, insomma divertirsi durante tutta l’estate stando comodamente seduti senza pensieri nei nostri autobus.   Per informazioni scrivete una mail a info@contrammobilita.it o chiamate il numero verde 800 037737.   Sali a bordo! Contram Mobilità ti porta… dove vuoi!  

18/06/2017 21:35
Camerino, Marco Fanelli: "Chiamiamola collaborazione. Il sindaco non vuole alcun tipo di collaborazione"

Camerino, Marco Fanelli: "Chiamiamola collaborazione. Il sindaco non vuole alcun tipo di collaborazione"

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma Marco Fanelli, Consigliere comunale del Gruppo Consiliare di minoranza “Comunità e territorio”:   "Il primo giugno avevo formalmente avanzato al Comune di Camerino, mediante Pec, una richiesta di accesso agli atti ai sensi del D.Lgs 267/2000 (accesso dei consiglieri comunali), per avere copia della documentazione relativa alla nuova scuola Betti, chiedendo un riscontro immediato, stante la delicatezza e l'urgenza della questione, che va in discussione lunedì 19 giugno in Consiglio. Lunedì 10 giugno non risultava ancora pervenuta alcuna documentazione né era stata data alcuna spiegazione in merito alla mancata evasione della richiesta. Decido quindi di recarmi in Comune, erano passate abbondantemente le 9 di mattino quando parlo con il responsabile dell'Ufficio tecnico, il quale, con mio grande stupore, mi informa che lui non è a conoscenza dell’esistenza di nessun tipo di documentazione riguardante la costruzione della nuova scuola Betti. Passo allora dal Segretario Comunale, che non era ancora arrivato, per poi recarmi direttamente presso l'ufficio del sindaco. Attendo un'oretta buona in quanto c'erano delle persone che giustamente avevano la precedenza dopodiché il sindaco mi riceve. Lo informo della documentazione della quale voglio prendere visione e lui, dopo avermi ripreso per aver utilizzato il 'voglio' e non il 'vorrei' mi invita ad andare dal responsabile dell'Ufficio tecnico perché lui non ha niente in mano. Gli faccio presente che sono appena stato dal responsabile di tale ufficio, il quale non è a conoscenza di nulla, e che utilizzo il 'voglio' e non il 'vorrei' perché è un diritto quello di prendere visione di tutta la documentazione presente in Comune, in quanto un consigliere rappresenta i cittadini, che hanno a loro volta diritto di sapere. Non è pertanto una concessione personale. Il sindaco mi fa presente che lui non sa dove sia la documentazione, sicuramente in qualche ufficio, ma non sa dirmi dove e mi assicura che il giorno seguente mi avrebbe fatto avere per mail la documentazione, il che mi ha convinto ad andarmene. Purtroppo, il giorno seguente non è arrivato niente e il giorno seguente ancora niente e cosi via. La documentazione è arrivata in data 15 giugno, l'ultimo giorno utile per evadere la formale richiesta per Pec. Questa è la collaborazione che vuole il sindaco! Al di là della questione che potrebbe sembrare di poco conto, quello che non può essere accettato è l'atteggiamento ostruzionistico volto all'oscuramento della realtà. Ciò, quando tutte le disposizioni legislative volgono sempre più alla trasparenza dell’azione amministrativa, nei confronti dei cittadini che attualmente possono fare istanza di accesso anche se non direttamente interessati. Ora mi chiedo: che senso ha questo comportamento? E soprattutto, quale vantaggio porta alla collettività? Se a questo modo di operare aggiungiamo che il sindaco, nello scorso Consiglio omunale, ha fatto bocciare una mozione riguardante l’istituzione di commissioni consiliari, che sono gli strumenti istituzionali previsti per la collaborazione e come se non bastasse si è formalmente rifiutato di convocare le riunioni dei capigruppo (maggioranza e minoranza), credo che non si possa ancora continuare a fingere. Il sindaco non vuole alcun tipo di collaborazione, anche se non vuole pubblicamente ammetterlo e preferisce continuare a rilasciare finte dichiarazioni di apertura. Davvero senza parole, anche perché, nei tre anni di mandato come consigliere ho sempre rispettato il suo ruolo istituzionale, non ho mai avuto un atteggiamento aprioristico, ma ho sempre mosso critiche nel merito, nel normale dibattito politico e mai muovendo attacchi personali. Come ho già detto in più di un'occasione, il rifiuto è grave soprattutto perché viene fatto in una situazione dove solo la fortuna ha evitato che ci fossero vittime e nella quale invece ci sarebbe grande bisogno di collaborazione e unità di intenti, ma questo evidentemente non interessa. In conclusione, dico solo che la città e chi ci sta rimanendo attaccato nonostante tutte le difficoltà non meritano questo tipo di atteggiamento da parte di chi li rappresenta. Io nonostante tutto, se è disposto a cambiare realmente idea, rimango sempre disponibile al colloquio, nel frattempo però non sono disposto ad accettare passivamente e in silenzio le scelte arbitrarie che la città è costretta a subire e utilizzerò tutti i mezzi a disposizione per rendere trasparente l’azione amministrativa".          

18/06/2017 18:50
Tempo di saggi finali: gli allievi dell'Istituto musicale Nelio Biondi di Camerino si esibiscono

Tempo di saggi finali: gli allievi dell'Istituto musicale Nelio Biondi di Camerino si esibiscono

Una settimana di saggi finali, dal 13 al 17 giugno, con protagonisti gli allievi dell'Istituto musicale Nelio Biondi di Camerino. Voluti fortemente da tutti i docenti anche per questo anno particolarmente difficile, i saggi costituiscono un momento formativo per gli allievi che hanno la possibilità di esibirsi di fronte a un pubblico di amici e parenti dando prova del loro studio e della loro passione. Si sono svolti nel piccolo atrio dell'I.P.S.I.A G. Ercoli di Camerino che ha ospitato le attività didattiche dell'Istituto musicale Nelio Biondi. Moltissime le persone che hanno partecipato ai diversi appuntamenti. Come ha detto lo stesso direttore M° Vincenzo Correnti, le emozioni che gli allievi hanno trasmesso attraverso i loro strumenti sono state molto forti. "Pensare che lì vicino c'è il Palazzo della Musica, sede fino al 26 di ottobre scorso dell'Istituto musicale, gravemente lesionato e con ancora gran parte dei mobili, archivio, biblioteca, ci fa soffrire non poco". Tantissime le testimonianze di affetto che sono e stanno arrivando, a dimostrazione che in molti anni di lavoro l'Istituto musicale con le sue proposte didattiche e formative ha saputo farsi conoscere a livello nazionale e non solo.  

18/06/2017 18:06
Camerino, organizzata la gara "Quarto giro dell'altopiano di Colfiorito"

Camerino, organizzata la gara "Quarto giro dell'altopiano di Colfiorito"

L'associazione Universitaria Acrusd "Camerino in Corsa", con la collaborazione del CUS Camerino, organizza la gara podistica "Quarto giro dell'altopiano di Colfiorito". La manifestazione sportiva si terrà domenica 2 Luglio 2017 a Taverne di Serravalle di Chienti con inizio alle ore 9.00 e la corsa sarà valida quest'anno come Campionato Nazionale ENDAS 10 km. In contemporanea saranno previste anche una gara non competitiva di 5 km e una passeggiata aperta a tutti.

17/06/2017 12:55
Un gioco per bambini e diecimila euro: la solidarietà per Camerino arriva dalla Versilia - FOTO E VIDEO

Un gioco per bambini e diecimila euro: la solidarietà per Camerino arriva dalla Versilia - FOTO E VIDEO

La solidarietà a Camerino ha le vesti di un gioco per bambini. E' questo, infatti, il regalo arrivato nei giardini della Rocca della città ducale dal Comune di Pietrasanta, Comune versiliano in provincia di Lucca. Il gioco è stato inaugurato questa mattina dal primo cittadino di Camerino Gianluca Pasqui alla presenza del sindaco di Pietrasanta, Massimo Mallegni, e di una delegazione della cttà toscana che ha consegnato al sindaco di Camerino anche un assegno di quasi diecimila euro, frutto della solidarietà dei cittadini versiliani. Oltre al primo cittadino Mallegni, erano presenti anche Roberto Pella, primo cittadino di Valdegno e vice presidente vicario dell'Anci (Associazione nazionale dei comuni italiani), il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto, Marcello Fiori, esponente politico di Forza Italia che si è occupato, tra l'altro, dell'emergenza terremoto a L'Aquila insieme all'allora capo del Dipartimento Nazionale di protezione Civile Guido Bertolaso, e il consigliere regionale delle Marche di Forza Italia, Jessica Marcozzi. 

16/06/2017 19:10
Unicam: partite a Napoli le Giornate dei giovani geomorfologi promosse dal professore Pambianchi

Unicam: partite a Napoli le Giornate dei giovani geomorfologi promosse dal professore Pambianchi

I giovani ricercatori geomorfologi si sono ritrovati questa mattina, 15 giugno, a Napoli per le Giornate Nazionali che vedono loro protagonisti, promosse dall’Associazione Italiana di Geografia Fisica e Geomorfologia (AIgeo), presieduta dal professore Gilberto Pambianchi, docente della Scuola di Scienze e Tecnologie di Unicam, nel corso delle quali saranno illustrate le nuove ricerche condotte su frane, cambiamenti climatici in Italia, mutamenti sull’arco Alpino, erosione delle coste.  “Nelle aree terremotate dell’Italia Centrale - ha dichiarato Pambianchi – aumenti preoccupanti di portata dei fiumi, ma abbiamo anche un rischio di aumento frane in regioni vulcaniche come la Campania. Per dare l’idea di cosa parliamo basterebbe dire che per l’Italia il cambiamento climatico rischia di causare anche un aumento di frane soprattutto in zone con terreni facilmente disgregabili, come quelli collinari e vulcanici e in aree alpine dove si assiste ad un degrado del permafrost (terreno ghiacciato), mettendo soprattutto a rischio gli ecosistemi delle aree mediterranee e limitrofe. Per non parlare degli enormi squilibri creati nelle aree terremotate dell'Italia centrale, con le numerose e grandi frane che si sono riattivate e altre che si attiveranno, e le risorse idriche messe in crisi con scomparse di sorgenti e aumenti preoccupanti di portata dei fiumi". Pambianchi è uno dei massimi ricercatori internazionali nel campo della geomorfologia, Presidente Nazionale dell’Associazione Italiana di Geografia Fisica e Geomorfologia che rappresenta la comunità scientifica ed il mondo accademico, docente dell’Università di Camerino, membro del Centro Europeo sui Rischi Geomorfologici che ha sede presso il Parlamento Europeo.  “I cambiamenti climatici colpiranno soprattutto le zone del Mediterraneo e del Sud Europa con duro attacco alla biodiversità.  Il problema comunque sarà di tutti. Negli Stati Uniti - ha proseguito Pambianchi - ben 25 milioni di persone vivono in aree vulnerabili ed in Europa un terzo della popolazione abita appena a 50 Km dalle coste. E’ chiaro che sull’aumento del livello dei mari incidono le emissioni di gas serra ed i mari potranno salire anche di 97 cm, qualora non dovessero essere ridotte le emissioni. A partire dal 1980, gli eventi estremi legati ai cambiamenti climatici nei Paesi membri dell’Agenzia Europea dell’Ambiente, hanno generato perdite economiche superiori ai 400 miliardi di euro. Si prevede che i costi dovuti ai danni legati al cambiamento climatico saranno più elevati nella regione del Mediterraneo con duro attacco alla biodiversità e conseguenze importanti sul mutamento della geomorfologia del territorio”.  L’Italia si sta riscaldando più velocemente rispetto alla media globale; rischio per le aree collinari, alpine e per le regioni vulcaniche. I rischi sono forti per tutte le nazioni. I Cambiamenti climatici potrebbero condurre ad una forte pressione sulle risorse idriche: riduzione qualità dell’acqua; riduzione disponibilità dell’acqua in regioni meridionali ed isole, ma potrebbero causare un’alterazione del regime idro-geologico con aumento del rischio di alluvioni frequenti nella valle del Po; aumento del rischio di alluvioni lampo nelle aree alpine e appenniniche; aumento del rischio di frane, flussi di fango e crolli di roccia. I cambiamenti climatici potrebbero incidere sul degrado del suolo: rischio di erosione del terreno; rischio desertificazione del terreno in particolare nelle zone del sud del Paese ed in alcune regioni del nord. Gli stessi cambiamenti causerebbero un aumento del rischio di incendi boschivi e siccità che potrebbero interessare la zona alpina e le regioni Sicilia e Sardegna. Inondazione ed erosione della zona costiera: aumento di eventi meteorologici estremi; innalzamento del livello del mare; subsidenza naturale o antropica.  Sempre i cambiamenti climatici potrebbero portare ad una riduzione della produttività agricola ed alla costrizione ad adattarsi alle mutevoli condizioni meteorologiche.              

16/06/2017 10:19
La Provincia approva Il progetto esecutivo per la sistemazione del versante sud del Polo Scolastico di Camerino

La Provincia approva Il progetto esecutivo per la sistemazione del versante sud del Polo Scolastico di Camerino

La Provincia, con decreto del presidente Pettinari, ha approvato in settimana il progetto esecutivo dei lavori di sistemazione del versante sud del Polo Scolastico di Camerino inaugurato nel settembre 2013.  Per l'approvazione del progetto, che comporta una spesa di 700 mila euro, è stata utilizzata parte del finanziamento complessivo di un milione seicentomila euro destinati dalla Regione Marche all'edilizia scolastica del maceratese. Come si ricorderà, il finanziamento in questione era stato erogato a seguito di un'apposita convenzione stipulata con la Regione attraverso la quale venivano ripartiti i residui del terremoto '97.  “Vale la pena rilevare – spiega Pettinari – che l'inaugurazione del polo scolastico di Camerino fu possibile grazie ad un vero e proprio miracolo della Provincia e della sua struttura tecnica guidata e coordinata dall'Ing. Spuri. In quella circostanza - prosegue il presidente – non fu possibile completare l'intero complesso a causa della mancanza di risorse impiegate per riparare parte della struttura danneggiata dalle intemperie a seguito della sospensione dei lavori durata anni e per sistemare diversi difetti costruttivi. “

15/06/2017 16:26
"Una giornata speciale": i piccoli alunni di Camerino in visita dai coetanei di Porto Potenza Picena

"Una giornata speciale": i piccoli alunni di Camerino in visita dai coetanei di Porto Potenza Picena

Conoscersi per scambiare esperienze e diventare amici, in un anno scolastico così particolare. È con questo obiettivo che gli alunni di una classe seconda di Camerino hanno incontrato i compagni della scuola primaria di Porto Potenza Picena presso le strutture della “Fondazione Divina Provvidenza”. Ad accoglierli, sono stati gli alunni di tutte le sezioni delle seconde classi e i rispettivi insegnanti. I ragazzi si sono ritrovati nell’aula più grande: a ognuno è stato regalato un cuore verde simbolo della nuova amicizia e per rompere il ghiaccio, seguendo la proiezione alla lavagna multimediale Lim, tutti insieme hanno cantato la conosciutissima canzone “Ci vuole un fiore”. I bambini hanno accolto gli ospiti con molto entusiasmo e curiosità. “È stata l’occasione - hanno sottolineato le maestre Cristina e Orietta - per una conoscenza reciproca. Una giornata definita dagli stessi bambini speciale. Dopo il primo approccio, è stata organizzata una merenda e tutti insieme hanno trascorso il tempo all’aperto, nel giardino della scuola, dove l’esperto di Educazione ambientale Sandro Sabbatini ha organizzato giochi. Poi hanno cantato un inno alla natura”. In questa giornata dedicata all’ambiente, i novantacinque bambini sono stati nominati “Custodi della natura”, appellativo legato all’amicizia che coltiveranno nel corso degli anni futuri. I bambini di Porto Potenza Picena hanno regalato del materiale didattico ai loro coetanei per la loro scuola in ricordo di questa gita. Questo gesto di solidarietà, tematica molto sviluppata con i docenti del luogo già dalle prime scosse di terremoto avvenute nel nostro territorio, è stato da subito approvato dal dirigente scolastico Bernacchia dell’Istituto Comprensivo “Raffaello Sanzio” di Porto Potenza Picena e dal preside Cavallaro dell’Istituto Comprensivo Betti di Camerino. Un’esperienza formativa per bambini e adulti, a piena dimostrazione che “è nel bambino che si costruisce l’uomo” (Montessori). Diffusi sono stati i ringraziamenti da parte di tutto il personale e alto è stato il gradimento anche da parte dei genitori degli alunni.        

15/06/2017 15:54
Unicam: Claudio Pettinari è il nuovo Rettore

Unicam: Claudio Pettinari è il nuovo Rettore

 È stato eletto alla prima votazione con la maggioranza assoluta dei voti, totalizzando 327,59 preferenze ossia il 93% dei voti. Il nuovo rettore di Unicam è il professore Claudio Pettinari, docente di Chimica Generale ed Inorganica e attuale Prorettore vicario. Hanno votato 513 elettori, l’85,21% degli aventi diritto, di cui 279 appartenenti al corpo docente e studenti e 234 appartenenti al personale tecnico-amministrativo, il cui voto è calcolato nella misura del 33% dei voti validamente espressi. “È con grande orgoglio, determinazione e gratitudine per la fiducia accordatami – ha dichiarato il Rettore eletto Claudio Pettinari, subito dopo la proclamazione – che mi accingo a guidare l’Università di Camerino per i prossimi sei anni. Per me è un onore, essendo anche nato in questa città, e per questo ringrazio tutti i colleghi del personale docente e ricercatore, del personale tecnico e amministrativo e gli studenti che mi hanno sostenuto. Un ringraziamento particolare al Rettore Flavio Corradini, senza il quale tutto ciò non sarebbe stato possibile. Ora inizia il lavoro per mettere in atto quanto contenuto nel programma rettorale, che si sintetizza nel titolo “Lavoriamo insieme, per Unicam”. L’Università di Camerino deve continuare a svolgere con forza quel ruolo propulsivo al servizio dello sviluppo culturale ed economico delle comunità che ad essa si rivolgono. Per questo ha scelto alcuni punti cardine su cui concentrare tutte le nostre energie e le nostre attività, per riuscire ad affrontare al meglio le sfide del futuro: la ricerca, per anticiparle; il trasferimento tecnologico, per realizzarle; la didattica, per formare chi le affronterà; la terza missione, per esserne consapevoli; l’internazionalizzazione, per vincerle; organizzazione, monitoraggio e valutazione, per essere rigorosi; trasparenza e pari opportunità, per approcciarle correttamente; territorio, per affrontarle insieme; ricostruzione e sviluppo perché ci sia un futuro; gli studenti: la nostra sfida più grande, il loro futuro”. Claudio Pettinari, chimico inorganico specializzato nella chimica organometallica e dei polimeri di coordinazione, è anche associato CNR e responsabile della Unità di ricerca di Camerino dell’Istituto CNR di Chimica dei composti Organometallici (ICCOM) di Sesto Fiorentino. Inoltre è componente del comitato per la Cooperazione Internazionale della Regione Marche, delegato per Unicam di UNIADRION, Alliance for Materials (A4M) e dell’Istituto Nazionale Scienze e Tecnologie dei Materiali. Vincitore del premio Bonati 1998 e della Medaglia Nasini 2004, Dottore honoris causa dell’Università di Galati, membro dell’accademia di Lisbona, Chairman della scuola Internazionale di Chimica Organometallica dal 2005, segretario permanente dell’Euchem Conference “Nitrogen Donor Ligands in Catalysis and Organometallic Chemistry”, coordinatore di numerosi progetti nazionali ed internazionali, autore di oltre 350 pubblicazioni su riviste internazionali, 5 brevetti e 4 libri e relatore a decine di congressi nazionali ed internazionali: questo, in estrema sintesi, il suo percorso professionale.          

14/06/2017 20:04
Unicam, in 130 alla lezione di Paoletti su progettualità e leadership

Unicam, in 130 alla lezione di Paoletti su progettualità e leadership

Grande successo per la lezione gratuita e aperta a tutti “Prefigurarsi il futuro: il potere della leadership” tenuta questo pomeriggio all’Università di Camerino dall’esperto di motivazione e comunicazione relazionale Patrizio Paoletti. 130, in tutto, i partecipanti: tra studenti, insegnanti, assistenti sociali, rappresentanti delle istituzioni e professionisti del soccorso. Focus dell’incontro i concetti di progettualità e leadership, intesi come capacità di cambiare nel mondo che cambia e di comunicare in modo efficace con se stessi e con gli altri, per conseguire un miglioramento sia personale che collettivo. “In conseguenza dei cambiamenti di questo momento storico e dei recenti disastri causati dalle scosse sismiche che hanno coinvolto il Centro Italia - afferma Paoletti - può generarsi la fatica di proiettarsi nel futuro. Per questo è nata l’idea di un percorso guidato da esperti della relazione d’aiuto per accompagnare le persone a focalizzarsi sui traguardi da raggiungere nella consapevolezza di avere le risorse necessarie per farlo. La capacità di prefigurare nasce da qui e sviluppa in noi la volontà e la flessibilità, trasformandoci da persone in grado di definire solo alcuni livelli di azioni a strateghi capaci di rispondere all’imprevisto.” L’appuntamento di Camerino, infatti, è stato il secondo modulo di un percorso formativo realizzato in diversi comuni del marchigiano da Fondazione Paoletti - ente di ricerca presieduto da Patrizio Paoletti con oltre 16 anni di esperienza in interventi di educazione e assistenza, anche in contesti di emergenza – con l’obiettivo di fornire semplici tecniche e strumenti per reagire in modo proattivo all’emergenza emotiva causata dal terremoto. Il ciclo di incontri proseguirà nei prossimi giorni ad Acquasanta Terme (23 giugno, ore 17.30, Tensostruttura Parco Rio), San Benedetto del Tronto (7 luglio, ore 17.30, Centro Vacanze Domus M.G, via Mare 222) e Ascoli Piceno (21 luglio, ore 17.30 Palazzo dei Capitani – Sala dei Savi). Chi desidera partecipare può iscriversi gratuitamente su fondazionepatriziopaoletti.org/prefigurareilfuturo/ Il percorso è coordinato da Tania Di Giuseppe, psicologa della Fondazione Paoletti esperta dei processi di resilienza nell’ambito relazionale e familiare nei contesti di alta marginalità sociale e di emergenza. Gli incontri sono organizzati in collaborazione con i Comuni interessati e con l’Ordine Assistenti Sociali Marche.

13/06/2017 17:37
Camerino, PD: "Mancano informazione e volontà di cambiare passo, o la giunta se ne rende conto o è meglio che si dimetta"

Camerino, PD: "Mancano informazione e volontà di cambiare passo, o la giunta se ne rende conto o è meglio che si dimetta"

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma del PD Camerino "Il PD Camerino esprime nuovamente le criticità in ordine alle problematiche sorte con il terremoto ed alle difficoltà con cui si sono osservati gli interventi non adeguatamente tempestivi da parte dei responsabili dell’istituzione pubblica del territorio ovvero la giunta comunale. Per combattere l’immobilismo è indispensabile poterlo riconoscere adeguatamente, invitiamo la giunta a leggere un monologo diventato famoso con Giorgio Gaber scritto da Sandro Luporini: "Secondo me quella sedia lì va spostata. Anche secondo me quella sedia lì va spostata Facile dirlo quando lo han detto gli altri Se è per questo sono anni che lo dico e nessuno mi ascolta. Da un'approfondita analisi storica e sociologica, viene fuori che quella sedia pesa dai cinque ai sei chili. Non sono d'accordo. Dai sondaggi il due per cento degli intervistati dice che pesa dai cinque ai sei chili, il tre per cento dai sei ai sette chili, il novantacinque per cento non lo so e non me ne frega niente. Basta che la spostiate. Secondo me per spostarla bisognerebbe prenderla con cautela per la spalliera e metterla da un'altra parte. Eccesso di garantismo, al punto in cui siamo non resta che affidarsi ad una figura autorevole e competente. Forse un tecnico. Magari di destra appoggiato dalle sinistre. -Un tecnico? No un tecnico non può garantire la stabilità della sedia. E poi costituisce un'anomalia antidemocratica e anticostituzionale. -Se è così cambiamo la Costituzione. -Non è cosa che si può fare da un giorno all'altro. -Nel frattempo propongo di indire un referendum. -Non si troveranno mai cinquecentomila firme per spostare una sedia. -E allora non c'è scelta: elezioni anticipate. -No, le elezioni oggi no, sarebbe troppo grave per il paese, forse domani. -Rimane il problema urgente della sedia da spostare. -Su questo sono d'accordo. Può essere un punto di incontro. -Parliamone. -Parliamone. -Parliamone" La tecnica è abbastanza evidente, affinché si possa sviluppare adeguatamente il dramma dell’immobilismo è necessario che ci sia un esigenza e che venga percepita come di sicuro interesse, successivamente si sviluppano su di essa tutta una serie di osservazioni che la rendono di astrusa e complicata concretizzazione, la modalità di procedere è cercare di consumare tempo in modo che sebbene di sicuro interesse la si rende irrealizzabile in virtù del logoramento, che viene procurato senza tregua, del tempo comunque a disposizione. Ormai le elezioni politiche sono sfumate, si voterà nel 2018 quindi apertamente chiediamo al Signor Sindaco di agire e non di tentennare su ogni aspetto, pauroso di dover subire poi qualche macchia nel suo curriculum. Le velleità personali non possano bloccare un’intera città! Le altre cittadine a noi vicine vanno ad un’altra velocità, la somma urgenza nel nostro comune non è stata mai praticamente utilizza, quindi non siamo di fronte ad un problema di potere ma di volontà di utilizzarlo. A Camerino manca informazione, trasparenza e volontà di cambiare passo, o la giunta se ne rende subito conto o è meglio che si dimetta".

12/06/2017 17:10
La banda di Camerino ospite a Firenze per un concerto in ricordo dei terremotati

La banda di Camerino ospite a Firenze per un concerto in ricordo dei terremotati

Una domenica 11 giugno ricca di momenti emozionanti quella che ha visto protagonista la banda musicale Città di Camerino. Invitati dal comitato di quartiere Ponte a Greve di Firenze in occasione della festa rionale, la formazione camerte nella mattinata ha preso parte alla sfilata insieme alla banda di Sesto Fiorentino per le vie del quartiere fino al ponte stesso dove è avvenuta una cerimonia di consegna di premi e scambi di doni da parte del comitato, del comune di Firenze rappresentato dall’assessore Giovanni Bettarini e del Comune di Camerino rappresentato dall’assessore Antonella Nalli. Momenti emozionanti negli interventi dei due assessori in particolare quello della città di Camerino che ha fatto conoscere ai fiorentini l’attuale situazione della città del territorio. Nel pomeriggio la formazione camerte guidata dal maestro Vincenzo Correnti, il quale in più momenti non ha saputo trattenere le lacrime e le emozioni, ha offerto un apprezzato concerto spaziando come sempre tra vari generi musicali. Toccante l’esecuzione dell’inno di Camerino, dell’intervento spontaneo di un signore del pubblico di 94 anni e l’esecuzione estemporanea del maestro Correnti a conclusione del concerto che ha cercato attraverso i suoni del suo clarinetto di trasmettere il pianto di una città chiusa la quale con difficoltà cerca di farsi sentire e di ripartire a piccolissimi passi. Bravissimi come sempre tutti i ragazzi della banda Città di Camerino e del suo staff, il presidente e i suoi collaboratori. Insieme ai musicisti camerti e all’assessore Nalli è stata presente anche la Pro Loco di Camerino la quale ha allestito uno stand con prodotti tipici della città e fatto conoscere quanto di bello la città di Camerino aveva prima del terremoto ma soprattutto le varie iniziative programmate per il prossimo futuro.

12/06/2017 15:45
Il 13 giugno a Unicam si parla di progettualità e leadership. Lectio magistralis di Patrizio Paoletti

Il 13 giugno a Unicam si parla di progettualità e leadership. Lectio magistralis di Patrizio Paoletti

Martedì 13 giugno alle 16 presso l'Università di Camerino (Sala Convegni del Rettorato - Campus Universitario via d'Accorso 16) si terrà una lectio magistralis gratuita e aperta a tutti tenuta da Patrizio Paoletti, tra i massimi esperti di comunicazione relazionale e motivazione, dal titolo “Prefigurarsi il futuro: il potere della leadership”.   Chi lo desidera può ancora prenotare la propria partecipazione registrandosi su fondazionepatriziopaoletti.org/prefigurareilfuturo/, chiamando il numero 06 8082599 o inviando un sms al 339 4831012 con nome, cognome, età.   La lezione è il secondo modulo del percorso formativo “Prefigurare il futuro: metodi e tecniche per potenziare la speranza e progettualità” realizzato da Fondazione Paoletti, ente nazionale di ricerca presieduto da Patrizio Paoletti con oltre 16 anni di esperienza in interventi di educazione e assistenza, anche in contesti di emergenza. Il progetto, infatti, coinvolge a giugno e luglio le comunità colpite dal sisma del centro Italia attraverso 5 incontri realizzati in collaborazione con i comuni di Acquasanta Terme, Arquata del Tronto e Ascoli Piceno e l’Università di Camerino.   “I focus dell'incontro di Camerino sono la progettualità e la leadership, indagate come processi che possono moltiplicare il valore della possibilità di trasformare il disagio dell’incertezza in volontà e attenzione, motori per costruire il futuro che vogliamo”.   La lezione, dedicata agli studenti dell’Università di Camerino e a tutta la comunità adulta - genitori e adulti di riferimento per bambini e adolescenti, insegnanti, assistenti sociali, caregiver, rappresentanti delle istituzioni e professionisti del soccorso - sarà introdotta da Flavio Corradini, Magnifico Rettore dell’Università di Camerino.   Dopo Camerino seguono gli appuntamenti di Acquasanta Terme (23 giugno, ore 17.30, Tensostruttura Parco Rio), San Benedetto del Tronto (7 luglio, ore 17.30, Centro Vacanze Domus M.G, via Mare 222) e Ascoli Piceno (21 luglio, ore 17.30 Palazzo dei Capitani – Sala dei Savi), coordinati da Tania Di Giuseppe, psicologa della Fondazione Paoletti esperta dei processi di resilienza nell’ambito relazionale e familiare nei contesti di alta marginalità sociale e di emergenza.  

10/06/2017 19:23
A Unicam si parla di "amore al tempo dell'odio" con Passaggi - FOTO E VIDEO

A Unicam si parla di "amore al tempo dell'odio" con Passaggi - FOTO E VIDEO

Il 9 giugno, nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato il Rettore dell’Università di Camerino prof. Flavio Corradini, il Pro Rettore Vicario prof. Claudio Pettinari ed il Presidente di Passaggi Festival dott. Cesare Carnaroli, sono stati annunciati i due appuntamenti camerti del Festival della Saggistica di Fano. L’unica manifestazione culturale italiana dedicata ai libri di questo genere letterario, promossa e organizzata dall’associazione di promozione sociale Passaggi Cultura in collaborazione con Librerie Coop, si terrà a Fano dal 21 al 25 giugno. Ma ci saranno quest'anno due eventi di rilievo a Camerino: mercoledì 21 giugno alle ore 19.00 la presentazione da parte del giornalista del Corriere della Sera Giovanni Bianconi del suo ultimo libro “L’assedio. Troppi nemici per Giovanni Falcone” (ed. Einaudi) con il giornalista di RaiNews24 Alfredo Di Giovampaolo. Giovedì 22 giugno alle 17.30  invece l'attrice Veronica Pivetti presenterà il libro “Mai all’altezza. Come sentirsi sempre inadeguata e vivere felice” (ed. Mondadori) dialogando con Francesca Chiappa di Hacca Edizioni. I due appuntamenti si svolgeranno presso la sala convegni del Rettorato. Il programma completo delle attività e degli eventi in programma a Passaggi Festival sono disponibili sul sito www.passaggifestival.it "Il solidalizio tra le due realtà marchigiane vuole essere anche un sostegno alle popolazioni colpite duramente dal terremoto, per fornire spazi di discussione e di scambio, soprattutto per i giovani". Questo il messaggio del pro rettore vicario Pettinari."Ed il tema dell'inadeguatezza è calzante rispetto a una popolazione che dopo l'esperienza del terremoto più volte si è sentita inadeguata ma è riuscita a rialzarsi e tenta comunque di vivere felice". “È con grande soddisfazione – ha dichiarato poi il dott. Cesare Carnaroli, Presidente Passaggi Festival – che anche quest’anno abbiamo rafforzato la collaborazione con l’Università di Camerino, anche in termini di solidarietà nei confronti di una popolazione che sta vivendo dei momenti durissimi. Passaggi ha individuato in Camerino una sede culturale importante e, in una visione del Festival allargata al territorio regionale, ha voluto organizzare in collaborazione con l’Università, queste due presentazioni librarie mercoledì 21 e giovedì 22 giugno a Camerino”. Nei giorni scorsi, inoltre Passaggi Festival ha lanciato una raccolta fondi per l’acquisto di bici elettriche che saranno utilizzate dagli studenti dell’Università di Camerino, per far sì che questi ultimi possano muoversi con maggiore autonomia ora che collegi universitari, laboratori e uffici sono dislocati in differenti poli didattici e di ricerca. Il tema centrale del Festival di quest'anno è infatti "l'amore al tempo dell'odio" che, riferito alla città di Camerino, non può non far pensare all'amore ed all'attaccamento al paese e all'istituzione universitaria da parte del rettore Flavio Corradini, che instancabilmente sin dalla prima scossa ha lavorato per far ripartire Unicam coniando l'ormai famoso slogan "Il futuro non crolla". Ed anzi, quest'ultimo dichiara che  "L'esperienza del terremoto ha dimostrato che dal negativo, dal poco, si possono raggiungere risultati migliori di quelli precedenti agli eventi calamitosi. Ed è l'amore per Camerino ed Unicam che ha portato a rinascere sempre più forti" .  Nel corso della conferenza astampa di stamattina il rettore Corradini ha anche letto il messaggio del Vice Presidente del Consiglio Regionale Renato Claudio Minardi che ha evidenziato l'importanza dell'iniziativa e della collaborazione tra Unicam e Passaggi:  “Da Camerino si riparte con forza e slancio dopo il terremoto vicino alle popolazioni, alle famiglie, ai giovani e agli studenti colpiti dal sisma attraverso un contributo prezioso da parte della sua Università guidata dal Magnifico Rettore Flavio Corradini che ripropongono, dopo il grande successo dello scorso anno, i laboratori scientifici legati ai giovani e aggiungono nuove iniziative culturali e sociali. Un doveroso ringraziamento al Magnifico Rettore, agli studenti di oggi e di domani e agli organizzatori di PassaggiFestival per continuare a tessere legami di collaborazione che sapranno offrire giornate intense di cultura e solidarietà". Unicam sarà poi presente a Fano con laboratori scientifici dedicati ai bambini e ai ragazzi nella sezione “La Scienza al mare con Unicam”: nei pomeriggi di giovedì, venerdì e sabato negli stabilimenti balneari di Lido 2, Bagni Maurizio e Bagni Peppe, si parlerà di fisica, di matematica e del sapore dell’acqua, mentre domenica alla MeMo Francesco Petretti, docente UniCam nonché autore e conduttore della trasmissione di Rai 3 “Geo & Geo”, terrà il laboratorio per bambini ‘Disegna e conosci la natura’.    

10/06/2017 10:13
Camerino, inaugurato lo sportello Family Point

Camerino, inaugurato lo sportello Family Point

Inaugurato questa mattina a Camerino, ospitato in un container nell'area antistante alla Contram, lo sportello Family Point, un centro di ascolto gestito dall'Ambito Territoriale Sociale, a cui famiglie e persone in difficoltà potranno rivolgersi gratuitamente, su appuntamento, per richiedere consulenza e aiuto ad esperti specializzati e professionisti (assistenti sociali, psicologi, consulenti legali), per problematiche personali, come ad esempio legate a ludopatie, dipendenze, bullismi e violenze, disturbi alimentari, problemi famigliari, difficoltà genitoriali, disagi relazionali, sessualità ma anche difficoltà legate ai recenti eventi sismici e al post terremoto. “Avere a disposizione questo servizio – ha affermato il sindaco di Camerino, Gianluca Pasqui – oltretutto in modalità totalmente gratuita è estremamente importante per l'intera comunità, non solo per le problematiche che possono scaturire a seguito del dramma legato agli eventi sismici ma anche per tutte quelle situazioni che possono affliggerci anche al di fuori del terremoto, e diventa sempre più necessario prevenire ed intervenire prima che una situazione si aggravi notevolmente e richieda un intervento più massiccio. Ringrazio quindi Valerio Valeriani, Coordinatore Ambito Sanitario 17 e 18, e tutto il suo staff di professionisti per il servizio offerto alla popolazione”.

09/06/2017 16:37
La salma di Domenico Lucarini recuperata dalle acque del lago di Caccamo

La salma di Domenico Lucarini recuperata dalle acque del lago di Caccamo

Le speranze di trovare vivo Domenico Lucarini sono terminate oggi intorno alle 13, quando i sommozzatori dei vigili del fuoco hanno recuperato la salma dell'uomo dalle acque del lago di Caccamo.  Lucarini, 63 anni, residente a Capolapiaggia di Camerino, era scomparso il 7 giugno. Uscito per andare al lavoro all'Università di Camerino come tecnico di laboratorio nel dipartimento di Botanica, non era mai arrivato.  I familiari hanno subito lanciato l'allarme e sono iniziate le ricerche. Quando è stata trovata l'auto dell'uomo parcheggiata nei pressi del lago di Caccamo, con dentro un biglietto, si è avuta subito la sensazione che Lucarini potesse aver compiuto un gesto estremo. E oggi, purtroppo, se ne è avuta conferma. Lucarini, che dopo il terremoto si era trovato alle prese con l'inagibilità della sua abitazione, era molto conosciuto e stimato. I motivi del suo gesto estremo sono ora al vaglio delle autorità inquirenti. Lascia la moglie Maria Teresa, insegnante presso la scuola Ortolani, e il figlio Daniele, informatico che opera a Matelica. Il Rettore, il Pro Rettore vicario, il Direttore Generale e l'intera comunità universitaria partecipano al dolore per l'improvvisa scomparsa di Domenico che era un dipendente Unicam, esprimendo alla famiglia le più sentite condoglianze e ricordandone le doti umane e professionali. "Domenico - si legge sul profilo Facebook del rettore - si è sempre distinto per serietà, professionalità, umanità;  pronto  a collaborare con tutti,  generoso e gentile, ha svolto il suo lavoro con competenza e professionalità. L'Università di Camerino si stringe con affetto intorno alla famiglia in questo terribile momento".

09/06/2017 13:31
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.