Buone notizie per i correntisti BCC di Caldarola destabilizzati ma non scoraggiati dal raid malavitoso del 28 gennaio scorso, il secondo dopo il terremoto, alla sede provvisoria della Banca di Credito Cooperativo dei Sibillini, filiale di Caldarola, ospitata in un container. I vertici dell’Istituto di Credito hanno dato rassicurazioni al Sindaco Luca Maria Giueppetti in merito a una imminente riapertura degli sportelli, questione di giorni stando alle dichiarazioni raccolte.A differenza del primo assalto al bancomat, in cui fu usato il gas, e quindi i danni furono devastanti, nell’ultimo colpo i ladri hanno utilizzato polvere da sparo, limitando la devastazione alla sola area dello sportello automatico. Il Presidente Stefano Tolomeo e il Direttore Generale della BCC Claudio Taddei, sollecitati dal Sindaco Giuseppetti, hanno fornito rassicurazioni in merito alla volontà di riaprire lasede provvisoria, seppur priva di Bancomat. Per venire incontro alle necessità dei correntisti saranno azzerate le commissioni di prelievo presso altri sportelli.Inoltre è stata affermata la volontà di accelerare le procedure di ristrutturazione della palazzina che prima del terremoto ospitava la sede caldarolese, di proprietà sempre dell’Istituto bancario, al fine non solo di riaprire la filiale ma soprattuto far rientare nelle loro case le tante famiglie che la occupavano. Dal canto suo, Giuseppetti, non solo si è attivato per conoscere le volontà dei vertici creditizi ma ha immediatamente sollecitato le Forze dell’Ordine locali e la Prefettura di Macerata ad aumentare il controllo del territorio e ad effettuare ronde notturne anche con l’ausilio dell’Esercito dislocato a Muccia e Camerino."La popolazione di Caldarola è già molto provata dagli effetti del terremoto, non merita di subire ulteriormente disagi legati ad atti criminali e vili che mettono ancora di più a rischio il già delicato equilibrio psicologico." L’Amministrazione Comunale sta mettendo in campo ogni azione possibile per garantire un veloce ritorno alla normalità come gli incontri che verranno fissati a breve tra l’Architetto Marinelli, i responsabili dell'Ufficio Tecnico di Caldarola e i progettisti incaricati dai proprietari delle case del centro storico per illustrare lo studio di perimetrazione, la cui conclusione è stabilita per sabato prossimo 16 febbraio.
Visita ispettiva ieri a Caldarola per i tecnici della Regione Emilia Romagna incaricati di seguire i lavori di realizzazione del nuovo Municipio.I funzionari Gianluca Paggi, responsabile dei soccorsi nell’immediato post sisma, Piero Venturi, segretario dell’allora Commissario per la ricostruzione Vasco Errani e Antonio Beniamino Costantino, Ingegnere incaricato del collaudo della struttura, si sono confrontati con i funzionari dell’Ufficio Tecnico di Caldarola per fare il punto della situazione.Allo stato attuale l’Amministrazione Comunale ha concluso i lavori di realizzazione della piattaforma sulla quale verrà alloggiato il nuovo edificio. La futura sede degli uffici comunali ricalcherà grossomodo la tecnica costruttiva della nuova scuola “De Magistris” recentemente inaugurata: struttura in acciaio con copertura in legno a vista, pareti a secco, isolamento e impianti realizzati con i più moderni criteri di risparmio energetico.Non a caso, dopo l’incontro con i tecnici e la supervisione del progetto, la delegazione ha fatto visita alla nuova scuola complimentandosi per l’ottimo lavoro svolto. Incaricata dei lavori la Ditta R.I. Costruzioni che avvierà il cantieri verso la fine di febbraio.La Regione Emilia Romagna, da subito vicina al territorio caldarolese già dalle prime scosse di terremoto del 26 ottobre 2016, ha deciso di destinare parte dei propri fondi per la costruzione del nuovo Municipio di Caldarola che attualmente è ospitato nei container con evidenti difficoltà per un corretto ed efficiente svolgimento del lavoro.Il sindaco Luca Maria Giuseppetti e tutta l’Amministrazione comunale ancora una volta ringraziano i tanti uomini e donne che hanno letteralmente adottato il territorio caldarolese. Una doverosa precisazione, a sottolineare la totale trasparenza degli eventi realizzati in favore della cittadinanza: gli organizzatori della festa di capodanno rendono noto che i fondi raccolti, frutto del ricavato della cena, sono stati utilizzati per l’acquisto di materiale e attrezzature destinate alla mensa del tendone “Luna”, ringraziando tutti i partecipanti.
"Consentiteci uno stato d’animo amareggiato e deluso per non aver ricevuto neanche un invito a partecipare a questo giorno memorabile". Il Caldarola Volley non cela un garbato disappunto per non essere stato in alcun modo ricordato durante la giornata che ha portato all'inaugurazione del nuovo istituto scolastico "De Magistris".
LA RACCOLTA FONDI - E pensare che proprio l'iniziativa #schiacciamolapaura del Caldarola Volley, nata nei primi giorni del novembre 2016 con la vendita delle famose t-shirt verdi (vedi foto, ndr), aveva permesso di raccogliere ben € 6 020,00. Una somma che ha permesso di donare alla nuova scuola parte del materiale scolastico/sportivo e i macchinari utilizzati per le pulizie di mensa e palestra.
In una nota il presidente Simone Cataldi ricorda:"Nonostante le difficoltà personali dei dirigenti, degli atleti grandi e piccini in quel triste momento e nonostante la perdita della palestra e della sede, il Caldarola Volley, fin da subito, ha sentito la necessità, come associazione locale attiva, di fare qualcosa, qualcosa che potesse aiutare la rinascita della nostra comunità ferita attraverso una donazione alla scuola".
"NESSUNA MENZIONE NELLA TARGA" - La felicità e l'orgoglio provato per aver contribuito a un primo passo verso la rinascita del proprio paese, si scontrano con l'amarezza per il mancato riconoscimento pubblico: "Non potevamo non evidenziare il nostro disagio. Era troppo importante portare a conoscenza della comunità locale come i soldi donati siano stati effettivamente investiti e ringraziare quanti hanno contribuito al raccogliamento della somma".
Da molto tempo il Caldarola Volley è presente sul territorio e collabora con le Istituzioni mettendo al centro della propria attività di volontariato i giovani: "Non abbiamo ricevuto invito alcuno nè da parte dell'Amministrazione Comunale nè da parte del Dirigente scolastico e siamo ancor più abbattuti per non essere stati menzionati tra i tantissimi donatori nella targa posta all’ingresso della nostra bellissima scuola".
La quarta rassegna Il Gusto del Teatro ha fatto registrare un altro complet: ancora un tutto esaurito nella sala Tonelli di Caldarola per una serata ricca di umanità e di humour su temi attuali ed anche difficili da affrontare.
“BEN HUR”, commedia brillante di Gianni Clementi presentata dalla compagnia La Bottega dei RebArdò di Roma, per la regia di Enzo Ardone, ha fatto pensare, riflettere, commuovere e piangere.
Il tema del diverso è sempre affascinante, ma talora rischia anche di diventare drammatico e spietato, in relazione alle situazioni che si creano.
La compagnia romana ha saputo miscelare comico e drammatico con sapienza ed ha tenuto lo spettatore sempre in bilico fra la risata grassa e la tristezza piena: qualità sempre rare che producono effetti speciali sul pubblico.
Ora una settimana di pausa e si riprenderà il 16 febbraio, alle 21.30, con la compagnia Agorà di Potenza Picena in un’opera di Giuseppe Sorgi intitolata Serata omicidio, per la regia di Oscar Genovese.
Come sempre al top la serata preliminare con l’apericena offerto dai produttori del territorio caldarolese, a base di specialità tutte nostrane, presentate dal sindaco Luca Giuseppetti.
“La terza serata ha emulato le precedenti – dichiara il sindaco - e come sempre abbiamo notato l’apprezzamento entusiasta degli spettatori accorsi in numero notevole. Ringrazio le tantissime aziende che ci stanno sostenendo in questa magnifica avventura. Caldarola deve tornare alla sua normalità: sabato scorso abbiamo inaugurato la nuova sede scolastica: non è stata una cosa da poco. Stiamo percorrendo le tappe della ripresa con forza e con determinazione per poter uscire al più presto da quelle situazioni difficili e sofferenti che da troppo tempo ormai ci sono familiari”.
Moltissime le aziende che hanno aderito a questa quarta rassegna: Oro della Terra, Cantine Belisario, BCC Banca dei Sibillini, Rhütten, Valbeton, Marco Imperatori Movimento Terra, Bozzi Paolo, Porzi Ezio Impianti elettrici, Azienda Quadraroli Sandro, Alimentari Ferranti Pa’ e salato, Azienda Vinicola Colleluce, Coroncina, Rocchi Paris, Biscottificio Annavini, Maurizi Luigino, Biscottificio Carducci, Caseificio Di Pietrantonio, Pizzeria Mariella, Azienda agricola Fabbrizi Paolo, Azienda agricola Angeletti, Nuova Simonelli, Bernys, Forno De Luca & Petetta, Hotel Tesoro, Pizza in Piazza, Systematica. Hanno collaborato anche il Nuovo Oratorio Cristo Re e la Pro Loco.
La rassegna è organizzata dall’amministrazione comunale di Caldarola insieme alla Compagnia Teatrale Valenti, con la collaborazione di Francesco Facciolli.
I biglietti saranno in vendita il giorno dello spettacolo, a partire dalle 19 e costeranno 13 €; i biglietti danno diritto all’apericena che sarà servito, alle 20, nella tensostruttura Luna , ex mensa.
Novità sarà il concorso: a votare la migliore commedia presentata sarà solo il pubblico. Nella serata finale del 23 febbraio saranno proclamate le compagnie vincitrici, sia per la rassegna Dialettiamoci8 che per Il Gusto del Teatro 4.
Il Sindaco di Caldarola Luca Maria Giuseppetti ha visitato ieri mattina i bambini e gli alunni della nuova scuola De Magistris inaugurata sabato scorso. Emozionante vedere la gioia negli occhi dei giovani del territorio terremotato. In tutti è stato unanime il sentimento di gratitudine verso quanti hanno permesso di rientrare in una vera struttura dopo aver trascorso più di due anni nei container. Anche le stesse maestre, soprattutto dei bambini della materna, si sono stupite di una reazione così positiva nei più piccoli, sempre così sensibili ad ogni cambiamento.
Il sindaco Giuseppetti ha chiesto in ogni classe di segnalare tutte le necessità e le cose da migliorare anche se, come affermato da quasi tutti i bambini, la nuova scuola è praticamente perfetta. Addirittura un giovane studente ha dichiarato con gioia che fino a giugno si sveglierà ogni mattina contento di andare nella sua nuova classe. Una sola voce fuori da coro, ovviamente ironica, alla domanda del Sindaco “cosa manca, cosa vorreste in più?” un bambino di una classe della primaria ha affermato che vorrebbe una sala giochi. Il tono ilare e rilassato della classe ha rallegrato ancora di più il clima sereno che si respirava nella nuova struttura, così colorata e luminosa. In realtà una zona relax è già esistente, con tanto di tavolino da ping pong, mancano le racchette e le palline ma l’Amministrazione comunale sta già provvedendo.
In conclusione, tra i doverosi ringraziamenti fatti nei giorni scorsi a tutti i protagonisti dell’inaugurazione della nuova scuola un sentito grazie va alle Coop e alla Legacoop che hanno allestito a loro spese il ricco buffet che tutti gli invitati hanno potuto degustare subito dopo la cerimonia.
Ufficialmente inaugurata sabato mattina, alla presenza di numerose personalità del mondo politico, istituzionale e scolastico, la nuova struttura che da quest’oggi ospita le classi dell’infanzia e della primaria, e la rinnovata palazzina adiacente che ospita gli uffici di segreteria, della Presidenza e le classi della primaria di secondo grado di Caldarola.
Numerosi anche i Sindaci, o loro rappresentanti, che si sono stretti con affetti intorno alla comunità caldarolese, provenienti non solo da gran parte delle Marche ma anche da fuori regione. Taglio del nastro alla presenza del Presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani che ha sottolineato quanto la solidarietà sia stata più forte del sisma. Precedentemente alla cerimonia d’inaugurazione, presso la sala polifunzionale Tonelli, c’è stata la firma dell’atto di donazione della scuola da parte di Legacoop, alla presenza del’Amministrazione comunale, dei vertici Legacoop e del Segretario comunale Francesco Massi Gentiloni Sjlveri che ha ufficializzato l’atto.
La costruzione di una nuova scuola si è resa necessaria, come noto, perché l’edificio precedentemente esistente, gravemente danneggiato dal sisma dell’agosto 2016, non era più recuperabile. Era necessaria una nuova struttura, antisismica, all’avanguardia in materia di risparmio energetico e dotata di tutte le più recenti innovazioni per innalzare al massimo la salubrità dell’ambiente. Tutto ciò è stato possibile grazie alla solidarietà giunta fino a Caldarola attraverso le donazioni ricadenti nel capitolo economico “le scuole del Commissario”. In modo particolare grazie a Legacoop che ha finanziato la struttura, Assofond che ha messo a disposizione fondi per la parte di collegamento con l’edificio già esistente e che ospita la primaria di secondo grado, la Fondazione Marisa Bellisario che ha fornito gran parte degli arredi e tanti altri donatori che hanno permesso di completare il plesso scolastico ultimato in 12 mesi esatti, infatti era proprio il 2 febbraio del 2018 quando iniziarono i primi lavori di costruzione. Lavori che hanno portato alla realizzazione di una vera e propria eccellenza in materia di edilizia pubblica, dotata di ampio auditorium, una biblioteca, laboratori di grafica, arte, musica e aula d’informatica.
Le due strutture ospitano le classi dell’infanzia, della primaria di primo e di secondo grado, 250 bambini circa, con 2 mense a loro riservate ed una innovativa ed imponente cucina dotata di fornelli ed elettrodomestici all’avanguardia e a risparmio energetico realizzata grazie anche ai fondi messi a disposizione del Comitato Sisma Centro Italia, PD Emilia Romagna e alla generosità delle aziende Lube e Electrolux. Al totale dei soldi raccolti per completare i lavori sono stati sommati anche altri 900 mila euro grazie al finanziamento pubblico denominato “6000 campanili” e che assegnava proprio alla “De Magistris” l’importante somma di denaro utile per completare l’intervento di adeguamento energetico e restyling generale della palestra e il collegamento delle tre strutture. La restaurata scuola media ospita anche i nuovi uffici scolastici dell’Istituto Comprensivo che raggruppa i 5 Comuni e l’ufficio di Dirigenza. In breve inoltre, probabilmente subito dopo la chiusura dell’anno scolastico, saranno eseguiti i lavori di completamento esterno per realizzare un anfiteatro.
Incontenibile la soddisfazione del Sindaco di Caldarola Luca Maria Giuseppetti e dell’Amministrazione tutta : “La scuola idealmente è il luogo della rinascita, nei nostri giovani riponiamo tutte le speranze e la fiducia verso il futuro, dal giorno del terremoto ad oggi ho sempre chiesto che gran parte delle donazioni fossero riservate ai ragazzi e vedere realizzato questo progetto, il più grande e ambizioso di tutti, mi 0rende orgoglioso. Un ringraziamento particolare va al comitato dei genitori per aver donato una significativa immagine posta proprio all’ingresso della scuola, a tutte le ditte che hanno collaborato con impegno e a ritmo serrato, al geometra Giovanni Carpino e al suo collaboratore Antonio Pulente per la loro professionalità e costante presenza, a tutti i dipendenti comunali, interni ed esterni, che si sono adoperati senza riserve. Alla Protezione civile regionale intervenuta per allestire la grande tensostruttura che ha ospitato il buffet e poi durante l'inaugurazione prestando servizio, alle forze dell’Ordine e alla Protezione civile locale per il presidio del territorio e alla Polizia Municipale dell’Unione Montana Monti Azzurri."
"In conclusione mi sento anche di ringraziare, la Dirigente scolastica Dott.ssa Fabiola Scagnetti, la Giunta, i consiglieri di maggioranza e anche quelli di minoranza che nel corso del Consiglio del 29 gennaio hanno votato la delibera d’approvazione della donazione della scuola dichiarando pubblicamente il loro parere favorevole nel ricostruire l’edificio scolastico e mantenerlo lì, nonostante sollecitazioni verso una diversa direzione, appoggiando di fatto le scelte dell’Amministrazione comunale. Uniti si vince” ha concluso Giuseppetti.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa Treia Comunità Ideale Comitato Civico, a firma di Paolo D'Arpini, sulla visita del Presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani a Caldarola in occasione dell'inaugurazione dell'Istituto Scolastico Comprensivo "De Magistris".
"Il presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani, presenziando all'inaugurazione di una scuola a Caldarola, il giorno della Candelora, interpellato da non meglio specificati "comitati" sull'opportunità di destinare 10 milioni di fondi europei per la realizzazione di una pista ciclabile nelle aree del cratere, critica la decisione presa in tal senso della Regione Marche.Secondo Tajani "è meglio spendere i soldi per costruire una scuola piuttosto che in inutili piste ciclabili" e stigmatizza così la decisione della Giunta Regionale di promuovere una viabilità alternativa a favore di alcune aree particolarmente interessanti dal punto di vista culturale e ambientale. La critica del Tajani non ha nulla a che vedere con l'educazione scolastica, poiché i fondi europei non sono finalizzati a uno specifico progetto ma a un programma globale per la ripresa economica e sociale del territorio.""Attorno alle piste ciclabili diversi comuni stanno programmando interventi mirati a rendere usufruibile il territorio a un turismo lento, che valorizzi le bellezze marchigiane. Questo per garantire un futuro lavorativo alla comunità, in sintonia con le indicazioni della UE in chiave ecologica. Dire che è meglio costruire una scuola piuttosto che incentivare un programma di lavoro e di sviluppo ambientale è semplicemente pretestuoso, poiché la necessità di nuove scuole è determinata dal numero di allievi che necessitano di spazi adeguati e queste necessità vengono evidenziate dai comuni stessi di volta in volta sulla base dell'incremento demografico.""La pista ciclabile e la costruzione di una nuova scuola sono cose separate e seguono diversi iter e finalità, perciò la musica per solo trombone di Tajani serve a soddisfare la politica delle parti. Accusare la Regione Marche di "inefficienza amministrativa" ha lo scopo di favorire la propria parte... Tajani se ne poteva stare tranquillo al parlamento europeo senza prendersi il disturbo di scendere sino a Caldarola per fini pubblicitari."
È stato inaugurato questa mattina a Caldarola il nuovo Istituto Scolastico “De Magistris”, realizzato grazie al contributo dei soci Coop, alla presenza del Presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani.
Grandissima soddisfazione per il Sindaco Luca Giuseppetti e per l’intera comunità che, dopo gli eventi sismici e dopo che le classi erano state trasferite in una ex fabbrica per continuare a svolgere le attività didattiche, potranno tornare a godere di locali consoni e adeguati.
Presenti anche il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, l’Assessore Scapichetti, i sindaci del territorio, l’ex Commissario Straordinario per la Ricostruzione Paola De Micheli, il Vescovo dell’Arcidiocesi di Camerino Francesco Massara e moltissime personalità civili e religiose.
La nuovissima scuola, che comprende le elementari e le superiori, è la terza costruita nelle Marche dopo il sisma grazie al contributo dei soci Coop e di 13 cooperative di consumatori.
Tajani si è detto “contento di essere qui. Oggi si accende nelle Marche un messaggio di speranza. Bisogna costruire e si può andare avanti in una Regione ferita nei secoli dai sismi. Come Presidente del Parlamento Europeo ho dedicato il mio mandato alle popolazioni colpite dal sisma e i due miliardi che abbiamo investito ne sono la testimonianza.”
Dopo la visita nella zona rossa di Caldarola, autorità civili, religiose e militari, insieme alla comunità, si sono riunite in un momento celebrativo prima del taglio del nastro. “Ci sono moltissimi monumenti storici nella nostra città – il commento del primo cittadino – ma il più importante siete voi giovani. Senza di voi, dopo la terribile tragedia del sisma, non so se saremmo riusciti ad andare avanti e reagire: siete il gioiello più grande che abbiamo. Oggi ripartiamo più uniti di prima.”
A intervenire sono stati poi il Presidente Regionale di Lega Coop Gianfranco Alleruzzo e il Presidente di Coop Alleanza Adriano Turrini che hanno ricordato l’importanza della cooperazione e della solidarietà. A seguire, il Presidente della Regione Ceriscioli ha ringraziato “il Presidente Tajani per la sua presenza e per i finanziamenti europei che sono arrivati alle Marche, che hanno permesso di consegnare soluzioni abitative e di procedere alle messe in sicurezza degli edifici.”
A portare i suoi saluti è stata poi la Dirigente dell’ISC Fabiola Cagnetti che ha parlato di “sicurezza, impegno, generosità e collaborazione. Tutto deve diventare occasione di crescita e approfondimento e niente di questo verrà dimenticato” ha commentato senza nascondere la sua commozione. Emozione arrivata anche dalle parole dell’ex Commissario De Micheli: “la scuola rappresenta la parte più importante della comunità e non a caso abbiamo sempre voluto iniziare la ricostruzione da questi edifici per consegnare ai nostri giovani il sapere.”
Il conclusione, prima del taglio del nastro, il Presidente Tajani ha ringraziato chi, in questi due anni e mezzo, è sempre stato “sul campo”. “Grazie alle autorità, ai Vigili del Fuoco, alla Finanza, alla Protezione Civile, alle autorità religiose, agli Alpini, a tutti. Abbiamo dimostrato, da italiani, che la forza di un popolo vince la violenza della natura. L’Unione Europea c’è ed è al vostro fianco, lo abbiamo dimostrato e continueremo a dimostralo perché tutti noi siamo cittadini italiani ma soprattutto europei.”
Tajani non ha comunque risparmiato le critiche alla Giunta Regionale che, con delibera 36 del 22 gennaio, ha assegnato dieci milioni di euro di fondi europei alla realizzazione delle piste ciclabili. Accusa alla quale è arrivata la pronta risposta del Presidente Ceriscioli che ha parlato di un investimento turistico e di ripartenza dell’economia in un momento in cui le Marche vengono addirittura portate alla ribalta internazionale da un giornale di tale rilevanza quale è il Times: una mobilità dolce che, secondo Ceriscioli, non può che attrarre maggiori visitatori nella nostra Regione.
Dopo aver piantato un ulivo all’esterno dell’Istituto Scolastico, che comprende circa 30 locali tra aule e laboratori, si è proceduto con il taglio del nastro che ha donato ai giovani di Caldarola e alle loro famiglie un momento di respiro, di gioia e condivisione dopo la tragedia del sisma.
La FORM partecipa alla cerimonia di inaugurazione del nuovo polo scolastico “Simone de Magistris” di Caldarola che avverrà domani mattina dalle 11. Oltre agli inni di rito, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana eseguirà, accompagnando il coro della Scuola primaria dell'Istituto, il brano "La scuola migliore". Il testo è il risultato di un laboratorio che ha visto protagonisti gli studenti stessi, mentre la parte musicale è stata composta dal Maestro Guido Alici, di Sarnano.
Si tratta di una prima esecuzione, quindi, per la melodia scritta appositamente per questa circostanza. La FORM, una delle tredici ICO (Istituzione Concertistica Orchestrale) italiane riconosciute dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, si conferma realtà regionale vicina ai territori.
La quarta rassegna Il Gusto del Teatro ha continuato sulla scia del debutto: ancora un tutto esaurito nella sala Tonelli di Caldarola per una serata ricca di vis comica e di energia fisica. La compagnia GADA di Offida ha fatto divertire, ridere, sorridere, meravigliare con il suo SGANARELLO, medico per forza e per amore. Un tourbillon di sentimenti e di emozioni raccontato con la giusta carica della “commedia dell’arte” densa di tensione e, al tempo stesso, capace di scaricare quella tensione in disincanto e risate.
Tutti molto bravi gli interpreti, pure se Giuliano Napoli, nel ruolo di Sganarello e Donatella Mercolini in quello di Martina hanno impressionato per la forza coinvolgente e credibile della loro fisicità. Brillante la regia di Francesco Facciolli, stupendi i costumi realizzati da Scilla Sticchi. Come sempre al top la serata preliminare con l’apericena offerto dai produttori del territorio caldarolese, a base di specialità tutte nostrane, presentate dal sindaco Luca Giuseppetti.
“La seconda serata ha emulato la prima – dichiara il sindaco - e come sempre abbiamo notato l’apprezzamento partecipato degli spettatori accorsi in numero veramente elevato. Mi corre l’obbligo di ringraziare le tantissime aziende che ci stanno sostenendo in questa magnifica avventura. Caldarola deve tornare alla sua normalità, percorrendo le tappe della ripresa con forza e determinazione, ma anche col senso giusto e condiviso delle cose che contano e che fanno comunità”
Moltissime le aziende che hanno aderito a questa quarta rassegna: Oro della Terra, Cantine Belisario, BCC Banca dei Sibillini, Rhütten, Valbeton, Marco Imperatori Movimento Terra, Bozzi Paolo, Porzi Ezio Impianti elettrici, Azienda Quadraroli Sandro, Alimentari Ferranti Pa’ e salato, Azienda Vinicola Colleluce, Coroncina, Rocchi Paris, Biscottificio Annavini, Maurizi Luigino, Biscottificio Carducci, Caseificio Di Pietrantonio, Pizzeria Mariella, Azienda agricola Fabbrizi Paolo, Azienda agricola Angeletti, Nuova Simonelli, Bernys, Forno De Luca & Petetta, Hotel Tesoro, Pizza in Piazza, Systematica. Hanno collaborato anche il Nuovo Oratorio Cristo Re e la Pro Loco.
La rassegna è organizzata dall’amministrazione comunale di Caldarola insieme alla Compagnia Teatrale Valenti, con la collaborazione di Francesco Facciolli.
Prossimo appuntamento con “BEN HUR”, commedia brillante di Gianni Clementi presentata dalla compagnia La Bottega dei Rebardò di Roma per la regia di Enzo Ardone. Si tratta di un’opera interessante, molto rappresentata in tutt’Italia che racconta una storia di ordinaria periferia ambientata nella città Eterna. Dalle note di regia:
“Ben Hur” è una storia moderna, una storia di ordinaria periferia, ambientata a Roma, città cosmopolita che accoglie e respinge, città incattivita ed allo stesso tempo capace di grande generosità. L’autore Gianni Clementi affronta il tema dell’immigrazione e del razzismo in modo brillante, alternando momenti di dirompente comicità a momenti di profonda riflessione.
Sergio è uno stuntman infortunatosi durante le riprese di “Salvate il soldato Ryan” e si guadagna la giornata facendo il centurione al Colosseo a beneficio dei turisti. Convive con la sorella Maria, abbrutita e rassegnata, che impegna le sue giornate lavorando in una chat erotica. Entrambi separati, vivono una esistenza triste e grigia che cambierà con l’arrivo di Milan, bielorusso clandestino in cerca di fortuna. Milan è accolto inizialmente con diffidenza e pregiudizio, ma in breve tempo riesce con la sua simpatia, onestà, dignità e operosità a farsi apprezzare, sia risollevando le condizioni economiche di Sergio e Maria, sia con la sua tenerezza che colpisce la donna, la quale si addolcisce e ricomincia a vivere la sua emotività e femminilità ormai dimenticata.
Due mondi che si incontrano e che possono vivere di solidarietà, ma anche di paura per ciò che non si conosce, facendo prevalere l’istinto di sopravvivenza a scapito del più debole.
I biglietti saranno in vendita il giorno dello spettacolo, a partire dalle 19 e costeranno 13 €; i biglietti danno diritto all’apericena che sarà servito, alle 20, nella tensostruttura Luna , ex mensa.
Novità sarà il concorso: a votare la migliore commedia presentata sarà solo il pubblico. Nella serata finale del 23 febbraio saranno proclamate le compagnie vincitrici, sia per la rassegna Dialettiamoci8 che per Il Gusto del Teatro 4.
Per info e prenotazioni si può telefonare al seguente numero: 335/7681738 dalle ore 17 alle 20 di tutti i giorni.
Ignoti nella notte a Caldarola hanno scardinato il bancomat della BCC che si trova presso la struttura temporanea in corso Umberto Primo, non molto distante dalle SAE e dalla caserma dei carabinieri. I ladri lo hanno fatto saltare con della polvere pirica con la tecnica della 'marmotta' e si sono impossessati del contenuto. Il bottino dovrebbe ammontare a circa 10 mila euro. A dare l'allarme sono stati alcuni vicini che la scorsa notte, intorno alle 4:30, hanno sentito un boato.
Non è la prima volta che ciò si verica, sull'accaduto indagano i carabinieri di Caldarola insieme a quelli del Norm di Tolentino.
Abbiamo ricevuto da una nostra lettrice di Caldarola una lamentela, riguardante la mancata presenza di un centro per il prelievo del sangue nel paese.
Anziani e non, infatti, sono costretti ad andare a Tolentino per i prelievi (con un pulmann o accompagnati da parenti e amici), compiendo poi un ulteriore viaggio per ritirare i referti.
Al riguardo è stata promossa anche una raccolta firme, di cui è stata messa al corrente l'amministrazione comunale, ma ancora nulla è stato fatto in merito.
il disagio per i cittadini aumenta inoltre con l'incalzare dell'inverno.
Per quanto concerne i problemi riguardanti le Sae, essi sono portati avanti dai cittadini che da soli hanno nominato un referente, il quale se ne fa carico per poi trasmetterli ai responsabili.
Questi sono alcuni dei disagi presenti nel paese esposti da una cittadina.
La quarta rassegna Il Gusto del Teatro ha aperto col botto: tutto esaurito nella sala Tonelli di Caldarola per una serata stupenda per qualità e per presenze. La compagnia veneziana TEATROIMMAGINE ha presentato Il Barbiere di Siviglia, di Benoit Roland e Roberto Zamengo per la regia di Benoit Roland; una spassosa, inaspettata e per certi versi irriguardosa parodia dell’opera rossiniana che ha riscosso unanimi plausi in giro per l’Italia e all’estero.
Con quest’opera i commedianti veneziani hanno anche vinto il festival di teatro amatoriale di Pesaro dello scorso anno; ma non serviva un pedigree: tutti gli spettatori sapevano che avrebbero assistito ad uno spettacolo entusiasmante, applaudito di continuo.
Ma le meraviglie non finiscono qua; si apre la quarta rassegna con il consueto L’apericena, però, servito prima dello spettacolo ha fatto da degno prologo. Un’altra occasione per apprezzare le bontà enogastronomiche del territorio, sapientemente preparate e messe in tavola dall’amministrazione comunale, guidata da Luca Giuseppetti.
“La serata è stata meravigliosa – dichiara il sindaco Luca Maria Giuseppetti – e come sempre abbiamo notato l’apprezzamento entusiasta degli spettatori accorsi in numero veramente elevato. Le nostre aziende non si sono tirate indietro, ma hanno proprio voluto contribuire a dare maggiore slancio e stimolo a questa rassegna che resta, nonostante le difficoltà, un nostro fiore all’occhiello. Il Gusto del Teatro serve a Caldarola, perché abbiamo bisogno di ritrovare la nostra comunità. Servono anche tante altre cose, e urgentemente, ma anche ritrovarsi per passare due ore si buonumore ha la sua importanza”.
Prossimo appuntamento con “SGANARELLO MEDICO PER FORZA E PER AMORE”, suite teatrale di Francesco Facciolli presentata dalla compagnia Gada di Offida, per la regia di Francesco Facciolli e Scilla Sticchi.
I biglietti saranno in vendita il giorno dello spettacolo, a partire dalle 19 e costeranno 13 €; i biglietti danno diritto all’apericena che sarà servito, alle 20, nella tensostruttura Luna , ex mensa.
Novità sarà il concorso: a votare la migliore commedia presentata sarà solo il pubblico. Nella serata finale del 23 febbraio saranno proclamate le compagnie vincitrici, sia per la rassegna Dialettiamoci8 che per Il Gusto del Teatro 4.
Per info e prenotazioni si può telefonare al seguente numero: 335/7681738 dalle ore 17 alle 20 di tutti i giorni.
In un incontro pubblico, alla presenza di numerosi cittadini e personale del mondo scolastico, l’Amministrazione Comunale di Caldarola sabato 19 gennaio ha presentato i dettagli dei lavori che hanno portato alla realizzazione del plesso scolastico “Simone De Magistris” la cui inaugurazione ufficiale è prevista per sabato 2 febbraio.
Dopo un primo intervento del Sindaco Luca Maria Giuseppetti in cui è stato fatto un excursus delle decisioni prese dal terremoto ad oggi, sono state spiegate direttamente dai tecnici le modalità di abbattimento della vecchia scuola, di ricostruzione e arredo della nuova e dei lavori di collegamento con la scuola media e la palestra.
“Restano solo da ultimare gli esterni” ha affermato il Sindaco Giuseppetti, “il progetto prevede un ampio anfiteatro. Caldarola non ha mai avuto un teatro per le manifestazioni all’aperto, è anche questo un ambizioso progetto alla nostra portata”.
Nel descrivere in breve i numerosi incontri che si sono svolti con i commissari straordinari per la ricostruzione, da Errani alla De Micheli, sottolineando che ancora non c’è stato modo di colloquiare con l’ultimo, il maceratese Farabollini, il primo cittadino ha spiegato perché ha ritenuto giusto ripartire con le scuole dopo la devastazione del terremoto. Un luogo simbolo della rinascita e della fiducia verso il futuro, inoltre il Commissario Errani non voleva una “cattedrale nel deserto”, doveva essere a ridosso del centro abitato, quindi si è optato per ricostruire dove era la vecchia scuola ma con i più sofisticati metodi antisismici, di risparmio energetico e dotato di tutte le più recenti innovazioni per innalzare al massimo la salubrità dell’ambiente.
Per accelerare i tempi è stato possibile accedere ai fondi derivanti dalle donazioni ricadenti nel capitolo “le scuole del Commissario”. Poco meno di un anno e la scuola è stata costruita, arredata e pronta per essere vissuta dai bambini e ragazzi.
La nuova struttura ospiterà infatti le classi dell’infanzia e della primaria; l’edificio già esistente, recentemente ristrutturato grazie ad un bando pubblico di miglioramento sismico del 2004, accoglierà gli studenti della primaria di secondo grado; a collegare i due plessi è stata costruita una nuova biblioteca che nel pomeriggio sarà accessibile a tutti i cittadini; e alle spalle delle due scuole, collegate con un nuovo corridoio, c’è la palestra già ristrutturata e restituita alla comunità lo scorso anno.
Fiore all’occhiello dell’intero intervento è la nuova cucina a servizio della mensa, dotata di fornelli ed elettrodomestici all’avanguardia e a risparmio energetico, da far invidia ad un ristorante stellato.
I tecnici intervenuti, dall’Ing. Spinaci al collega Del Brutto, coadiuvati da altri professionisti del settore, fino al Geom. Carpino direttore di Cantiere, hanno tutti sottolineato l’ambiziosità del progetto e la realizzazione nel totale rispetto delle regole, come dimostrano i numerosi controlli al cantiere superati senza nessuna difficoltà.
Non resta che attendere l’inaugurazione ufficiale, programmata come detto per il 2 febbraio all’interno della palestra, e l’inizio della vera vita scolastica che partirà il 4 febbraio. Un primo grande passo che lancia la comunità caldarolese verso un nuovo futuro, più responsabile e consapevole della sismicità del territorio e quindi votato verso la sicurezza delle costruzioni. In primis quelle destinate al pubblico.
Primo dei cinque appuntamenti in programma per la quarta rassegna Il Gusto del Teatro, sabato 19 alle 21.30, a Caldarola, nella sala Tonelli.
La compagnia TEATROIMMAGINE porterà in scena Il Barbiere di Siviglia, di Benoit Roland e Roberto Zamengo per la regia di Benoit Roland; è una parodia dell’opera rossiniana che la compagnia veneziana sta portando in giro per l’Italia e all’estero, riscuotendo un consenso sempre larghissimo.
Dalle note di regia: “Come ci è congeniale sin dal nostro esordio, e non ultimo per l’allestimento de “I Promessi sposi”, il libretto de “Il Barbiere di Siviglia” scritto da Sterbini, non è niente altro che un testo, o meglio, un pretesto; una ragione apparente che metteremo davanti a noi per nascondere l’autentico motivo della nostra scelta... lo sapete già, in fondo non vogliamo celare le nostre intime motivazioni che sono il divertirsi e divertire il pubblico, rileggendo l’opera di Gioacchino Rossini a modo nostro, con il nostro “savoir faire”, con autoderisione, senza complessi, senza tralasciare il lato musicale e canoro, evitando però il confronto con la divina Callas e colleghi, in virtù dell’unico vantaggio di non essere dei cantanti ma solamente… attori! “
Con quest’opera i commedianti veneziani hanno anche vinto il festival di teatro amatoriale di Pesaro dello scorso anno; a riprova che la commedia che andrà in scena come apertura della rassegna caldarolese è un pezzo di antologia della commedia dell’arte. Come anche saranno pezzi unici e strabilianti le altre quattro successive, con un’attenzione forte proprio per il genere della commedia dell’arte, vera fonte naturale del teatro.
Ma le meraviglie non finiscono qua; si apre la quarta rassegna con il consueto apericena che l’amministrazione comunale di Caldarola ha voluto ancora tenere come cavallo di battaglia per il più vasto gradimento della rassegna.
“Sarà un’edizione molto avvincente – dichiara il sindaco Luca Maria Giuseppetti – e come sempre non saranno da meno i prodotti della nostra enogastronomia che faranno da prologo allo spettacolo. Le nostre aziende anche quest’anno non si sono tirate indietro, ma anzi hanno proprio voluto contribuire a dare maggiore slancio e stimolo a questa rassegna che resta, nonostante le difficoltà, un nostro fiore all’occhiello. Il Gusto del Teatro serve a Caldarola, perché abbiamo bisogno di ritrovare la nostra comunità. Servono anche tante altre cose, e urgentemente, ma anche ritrovarsi per passare due ore si buonumore ha la sua importanza”.
Moltissime le aziende che hanno aderito a questa quarta rassegna: Oro della Terra, Cantine Belisario, BCC Banca dei Sibillini, Rhütten, Valbeton, Marco Imperatori Movimento Terra, Bozzi Paolo, Porzi Ezio Impianti elettrici, Azienda Quadraroli Sandro, Alimentari Ferranti, Azienda Vinicola Colleluce, Coroncina, Rocchi Paris, Biscottificio Annavini, Maurizi Luigino, Biscottificio Carducci, Caseificio Di Pietrantonio, Azienda agricola Fabbrizi Paolo, Azienda agricola Angeletti, Nuova Simonelli, Bernys, Forno De Luca & Petetta, Hotel Tesoro, Pizza in Piazza, Systematica. Hanno collaborato anche il Nuovo Oratorio Cristo Re e la Pro Loco.
La rassegna è organizzata dall’amministrazione comunale di Caldarola insieme alla Compagnia Teatrale Valenti, con la collaborazione di Francesco Facciolli.
Gli abbonamenti saranno in vendita giovedì 17 e venerdì 18 gennaio, nella sala Tonelli, dalle 18 alle 20; saranno ancora in vendita il giorno dello spettacolo a partire dalle 19. I biglietti saranno in vendita il giorno dello spettacolo, a partire dalle 19 e costeranno 13 €; abbonamenti e biglietti danno diritto all’apericena che sarà servito, alle 20, nella tensostruttura Luna , ex mensa.
Novità sarà il concorso: a votare la migliore commedia presentata sarà solo il pubblico. Nella serata finale del 23 febbraio saranno proclamate le compagnie vincitrici, sia per la rassegna Dialettiamoci8 che per Il Gusto del Teatro 4.
Per info e prenotazioni si può telefonare al seguente numero: 335/7681738 dalle ore 17 alle 20 di tutti i giorni.
Un minibus 24 posti, acquistato grazie alla solidarietà di diverse associazioni, è stato ufficialmente consegnato alla comunità di Caldarola questa mattina, alla presenza di gran parte dei donatori, dei ragazzi delle scuole, delle istituzioni locali e semplici cittadini.
“Si tratta di un minibus al completo servizio della scuola di Caldarola” ha affermato soddisfatto il primo cittadino Luca Maria Giuseppetti “ma che all’occorrenza potrà essere usato anche dall’intera comunità. Un progetto realizzato grazie al buon cuore di tanti cittadini e associazioni. Un impegno economico importante ma soprattutto dall’alto valore sociale. Oggi è una giornata di festa perché instilla nei miei concittadini una nuova spinta per cercare con forza la normalità di cui abbiamo tanto bisogno dopo il terremoto”.
Non hanno voluto far mancare il loro sostegno gli amici della Parrocchia di San Michele Arcangelo di Granarolo giunti a Caldarola addirittura in 20. Hanno conosciuto la situzione del paese grazie alla Protezione Civile dell’Emilia Romagna massicciamente intervenuta in aiuto della popolazione terremotata all’indomani delle prime scosse dell’Ottobre 2016 e da allora, come ha affermato la loro portavoce Patrizia, non hanno mai abbandonato i caldarolesi donandogli i fondi raccolti nelle varie feste parrocchiane organizzate, “in voi abbiamo ritrovato una grande umanità” ha affermato commossa la signora Patrizia.
Piuttosto corposo il sostegno del Rotary di Ancona e dell’intero distretto, che insieme al Comune capoluogo di Regione, ha organizzato diversi eventi per raccogliere fondi.
“Il fine principale del Rotary è la presenza sul territorio, iniziative come questa ci fanno comprendere che stiamo facendo un buon lavoro per la comunità” ha dichiarato il presidente del Distretto 2090 Gabrio Fiorenzi. A fargli eco il vice Sindaco di Ancona Pierpaolo Sediari, che nel portare i saluti del primo cittardino del capoluogo di Regione Valeria Mancinelli, ha sottolineato l’importanza della solidarietà soprattutto tra corregionali.
I contributi sono arrivati anche dai Comuni di Mergozzo, Granarolo e Medicina, dalla Protezione civile di Medicina che ha più volte aiutato i cittadini durante l’emergenza e i cui volontari spesso tornano a Caldarola per portare aiuti e sostegno (e infatti erano presenti anche alla cerimonia di quest’oggi), dall’ASD Mameli Monti e la New Dance, dal gruppo Amici Gold Wing, e da “Apesi” gruppo di genitori di una scuola di Parigi, dagli Amici della tombola di Villanova D’Asti, dai Centesi di Ardin (Cento), dalle Associazioni culturali ricreative di Piangipane, dalle Parrocchie di Don Giuseppe e San Giovanni Battista, dalla Polisportiva Monchio, e da Poppi Elena insieme a 117 Alpini.
Un’unione che ha fatto la forza ma soprattutto la solidarietà in favore del Comune di Caldarola.
Il ringraziamento è stato ribadito anche dal vice Sindaco Debora Speziani, con una raccomandazione ai ragazzi della scuola media presenti alla consegna e che si sono esibiti con dei canti direti dal M° Fabio Tiberi: “ da mezza italia si sono mossi per aiutaci ed aiutarvi, portando attrezzature e mezzi per rendervi la vita più semplice, abbiatene cura”. Dopo la benedizione di Don Vincenzo Finocchio, e il taglio del nastro, la fitta delegazione ha potuto degustare il pranzo preparato con prodotti locali cucinati dalle sapienti cuoche della mensa scolastica, Patrizia, Emanuela e Paola sempre presenti e disponibili in ogni occasione, a loro il più sentito ringraziamento da parte del Sindaco Giuseppetti.
Prossimo importante appuntamento per Caldarola sarà il 2 febbraio con la tanto attesa inaugurazione della nuova scuola, anche questa frutto di donazioni private, come ci ha tenuto a sottolineare il Sindaco Giuseppetti: “abbiamo invitato tutte le autorità, dal Presidente della Repubblica Mattarella al Ministro dell’Istruzione. Per noi sarà un grande momento di festa”.
Dopo numerosi dialoghi intercorsi con l’Assessore regionale alla Cultura, Moreno Pieroni, e diverse trasferte presso la sede della Regione Marche il Comune di Caldarola ha visto il riconoscimento di un cospicuo finanziamento destinato al recupero del teatro Comunale, indicato come importante luogo culturale danneggiato dal sisma del 2016.
Soddisfatto il Sindaco di Caldarola Luca Maria Giuseppetti,soprattutto perché, insieme al Comune di Sarnano, ha visto l’assegnazione della cifra più importante di tutto il capitolo di spese che vedeva elencati altri 17 Comuni delle Marche ricadenti nel cratere.
Questi 640 mila euro serviranno per ricostruire il tetto del Teatro Comunale, recuperare una parete danneggiata dal terremoto e riposizionare diversi capitelli rotti. Inoltre si interverrà sulla riqualificazione sismica dell’intero edificio.
I ringraziamenti da parte di tutta l’Amministrazione caldarolese e di tutti i cittadini vanno all’Assessore regionale Pieroni e a tutta la Giunta che ha deliberato in favore del teatro comunale, importante gioiello artistico e sede di positivi momenti di aggregazione.
Di un’altra forma di intrattenimento, ma altrettanto apprezzato a Caldarola, è invece l’appuntamento di domani, domenica 6 gennaio, presso la zona SAE.
Dalle ore 10 a mezzogiorno i ragazzi de “Lu Tainanà”, gruppo di stornellatori che tramandano i canti della tradizione contadina marchigiana, passeranno tra le casette dei terremotati per allietare la giornata. Verranno realizzati anche dei video. Sarà un divertente momento in compagnia e spensieratezza.
Gli abitanti della frazione di Montalto di Cessapalombo in collaborazione con gli abitanti delle frazioni di Pievefavera, Croce e Vestignano ed i comuni di Cessapalombo e Caldarola vi invitano da domenica 16 Dicembre a domenica 6 Gennaio alla seconda edizione de "La via dei presepi". Durante questo periodo sarà possibile visitare gli oltre 70 presepi di tutte le dimensioni e materiali, allestiti dagli abitanti delle frazioni stesse.
Inoltre nei giorni di mercoledi 26 Dicembre 2018 ore 10:00 e domenica 6 Gennaio 2019 ore 15:00 si svolgerà la prima edizione di "Vivo il presepe" il PRESEPE VIVENTE ITIRANTE una passeggiata di 7,2km con partenza da Pievefavera ed arrivo a Villa di Montalto con stazioni viventi. Per i più piccoli il Giardino delle farfalle di Cessapalombo organizza il VILLAGGIO DELLE FATE DEL DONO
Per informazioni seguite la pagina Facebook "La Via dei Presepi da Pievefavera a Montalto di Cessapalombo".
Ultima tappa per il circuito cicloturistico ‘transubike' ricco di emozioni come sempre in quel di Caldarola.
220 partecipanti hanno riempito il piccolo comune dell’entroterra maceratese, duramente colpito dal terremoto del 2016, ammirando la via dei presepi ricca di opere d’arte artigianali.
Un successone per tutti, organizzatori, manifestanti e abitanti dei piccoli borghi che hanno visto le strade piene di 'ruote grasse’.
i ristori sono ormai il marchio di fabbrica dell’ad bike team monti azzurri che anche questa volta ha lasciato il segno, creando festa e allegria a 360 Gradi, dei veri e propri Inventori di divertimento.
Dopo un altro successo con lo spettacolo “E addè… che je raccondemo?”, opera in due atti scritta, diretta e portata in scena da “Li Sfiguranti di Montesanto”, di Potenza Picena,
si torna in scena sabato 1 dicembre, alle 21.30, nella sala polivalente Tonelli di Caldarola col terzo ed ultimoappuntamento della rassegna DIALETTIAMOCI8. Sarà la volta del Teatro del Sorriso di Ancona con la commedia di Gabriele Piantadosi dal titolo “Chi sa balà… nun casca mai”.
Dalle note di regia: “Questa divertente commedia in vernacolo anconetano, vincitrice della 33^ Edizione del Festival del Dialetto di Varano, è liberamente ispirata all’omonima opera teatrale del genovese Emerico Valentinetti, portata sulle scene con grande successo da Gilberto Govi. L’adattamento curato da Giampiero Piantadosi, che firma anche la regia – facendo seguito a lavori come “La Butéga del Caffè”, “Zizó de Palumbèla”, “L’Imbriago”, “Arsenico e vecchi merletti” e “Le gabole de la sora Dalgisa” – ci ripropone in chiave “nostrana” le vicende familiari di Felice Bonocore, incorreggibile taccagno deciso a dare la figlia Amalia in sposa all’anziano e ricco cugino Romualdo per motivi di interesse. Poco importa che la ragazza sia ancora segretamente innamorata di Eugenio, un amico d’infanzia costretto dalle circostanze ad emigrare in America: con la sua ostinazione Felice finirà per inimicarsi e mettersi contro tutta la famiglia, spingendo la ragazza alla disperazione. Ma l’inaspettato ritorno dello spasimante di un tempo, divenuto nel frattempo socio di una prestigiosa casa di esportazioni, risveglierà i sentimenti di Amalia, che troverà finalmente il coraggio di ribellarsi al padre mettendolo di fronte alle proprie responsabilità. L’aiuto dello scanzonato Sig. Isidoro, un vicino di casa che ha preso a cuore la situazione, appoggiato in questo dallo stravagante señor Ramirez, industriale argentino giunto in Ancona per l’acquisto di un piroscafo, sarà determinante per sciogliere i nodi dell’intricato problema e guidare la vicenda verso l’inevitabile lieto fine”.
“Due serate stupende con la sala completamente gremita – commenta Luca Maria Giuseppetti , sindaco di Caldarola – che ci hanno fatto ritrovare due ore di serenità e di comunità; siamo veramente soddisfatti di come sia andata questa edizione e ci prepariamo a vivere con curiosa attesa la quarta rassegna de IL GUSTO DEL TEATRO, nel mese di gennaio; sono convinto che sarà un altro successo”.
Il biglietto costerà 8 €; non sono previsti abbonamenti. Ritorna il concorso, come per le passate edizioni: a votare la migliore commedia presentata sarà solo il pubblico.
La rassegna è organizzata dalla compagnia teatrale Valenti, con la collaborazione dei 5Comuni (Caldarola, Belforte del Chienti, Cessapalombo, Camporotondo di Fiastrone e Serrapetrona) ed il sostegno di Banca di Macerata, Oro della Terra e ASSM-Terme di S. Lucia di Tolentino.
Per info e prenotazioni si può telefonare al seguente numero: 335/7681738 dalle ore 17 alle 20 di tutti i giorni.
Da sabato 1 dicembre sarà possibile prenotare ed acquistare gli abbonamenti della quarta rassegna IL GUSTO DEL TEATRO.