Caldarola

Caldarola, la rinascita di una famiglia: dopo 4 anni la casa danneggiata dal sisma sarà ricostruita

Caldarola, la rinascita di una famiglia: dopo 4 anni la casa danneggiata dal sisma sarà ricostruita

Finalmente, dopo quasi 4 anni di attesa, arriva il decreto di finanziamento per una famiglia di Caldarola. È la prima demolizione e ricostruzione privata che viene realizzata in paese, uno dei primi interventi finanziati grazie all’ord. 100, che ha dato la possibilità di accelerare le approvazioni dei progetti in maniera efficace. Il progetto infatti è stato approvato in soli 34 giorni dall’Ufficio Speciale per la Ricostruzione, ed è stato a sua volta perfezionato in tempi brevissimi l'iter di competenza del Comune. Gabriella, insieme alla figlia Valentina e Luigino, neosposi, hanno dovuto lasciare la loro casa a seguito delle scosse del 26 ottobre 2016. Valentina, incinta di pochi mesi ha anche rischiato di perdere il figlio a causa delle continue scosse. Sono rimasti sfollati a Trodica per 2 anni in attesa della SAE a Caldarola, dove vivono tutt’ora. In questi 4 anni hanno avuto due bambini, Cristiano e Riccardo, entrambi prematuri, con tutto ciò che ne consegue. Il sisma ha inciso pesantemente sulle gravidanze e le testate locali li hanno definiti i “I figli del terremoto”. Valentina Gregori nel post sisma da subito si è attivata insieme ad altri cittadini per costituire un comitato di supporto all’Amministrazione e vicinanza alla popolazione, attivandosi anche per spronare le istituzioni a non far morire l’entroterra maceratese a seguito del sisma. La redazione del progetto è stata travagliata quanto la loro storia, tanto che ad un certo punto si prospettava anche l’esproprio del lotto per la realizzazione di una strada. A seguito di un costruttivo confronto con l'Amministrazione e con gli enti preposti si è poi trovata la soluzione per poter consegnare il progetto. La recente ordinanza n. 100 ha permesso , infine, l’approvazione in tempi rapidi. Il progetto è stato seguito fin dalle prime fasi dallo Studio Tecnico Donati, che ha pensato ad un edificio che soddisfa le esigenze abitative attuali della famiglia e che possiede i più alti standard di sicurezza antisismica e di efficienza energetica. Infatti l’edificio può essere classificato ad Energia Quasi Zero (nZEB), ovvero ha un bassissimo impatto energetico e sfrutta principalmente energia rinnovabile. L’impresa che realizzerà l’edificio sarà la Sardellini Costruzioni, solida azienda del territorio della provincia di Macerata, sinonimo di qualità e competenza. Sardellini Costruzioni fa parte di una rete di costruttori nata a seguito del sisma, la RENOVO, che ha collaborato al progetto per l’applicazione delle norme sulla detrazione fiscale EcoBonus e SismaBonus. Si apre un nuovo cantiere, ed è l’inizio della rinascita per la storica famiglia Gabrielli dopo quattro anni da quel terribile Ottobre 2016.

06/08/2020 20:09
Caldarola, il “Salotto lirico sotto le stelle” aprirà l'edizione 2020 di TeatrOpera Festival

Caldarola, il “Salotto lirico sotto le stelle” aprirà l'edizione 2020 di TeatrOpera Festival

È stata presentata questa mattina, in una conferenza stampa a Caldarola, l’edizione 2020 di TeatrOpera Festival. “Alle radici dell’anima” il titolo di un calendario che quest’anno conta 8 serate che unisce altrettanti Comuni delle due vallate Maceratesi e che ha l’obiettivo di permettere ad ogni spettatore, in questo momento storico, di compiere un percorso che lo porti a ritrovare se stesso, a riconnettersi con la Natura che gli è Madre, a ricucire quei fili invisibili dell’anima. Ancora una volta sono l’arte e la bellezza a risollevare i territori feriti dal sisma e fiaccati dal Covid. È per questo che, con tutte le norme da rispettare, non si è voluto rinunciare ad un appuntamento che è diventato caratteristico delle estati Maceratesi. Le prime cinque serate saranno in programma ad agosto e porteranno nelle piazze di Sant’Angelo in Pontano, Cessapalombo, Camporotondo, Penna San Giovanni e Caldarola, il “Salotto lirico sotto le stelle”; mentre i tre appuntamenti di settembre saranno ospitati nelle chiese di Monte San martino, Serrapetrona e Belforte del Chienti (Ente capofila del progetto) con “Suor Angelica era mia madre”. Voce di tutti i Comuni che ospitano l’edizione 2020 del Festival è stato il consigliere con delega al Turismo e alla Cultura del Comune di Caldarola, Giovanni Ciarlantini: “Un evento che ci vede tutti riuniti - ha detto - per dare un segnale di ripartenza dal punto di vista culturale ed un bel messaggio al territorio e a chi ama lo spettacolo. Siamo convinti che abbiamo iniziato un percorso ottimale che ci possa vedere uniti nei futuri anni, in condizioni sempre migliori e con la speranza di essere supportati dalle autorità centrali, perché da soli siamo piccoli e possiamo ben poco”. Ad illustrare lo spirito del Festival la direttrice artistica, Serenella Pasqualini insieme alla collaboratrice artistica Luisa Sanità: “Per noi solo collaborare con questi 8 Comuni è già bellissimo. Lo vediamo come un inizio di qualcosa che dovrebbe continuare, con l’obiettivo di avere una struttura che possa essere sempre più presente nel territorio. Anche in questo momento di fermo mi sembra una cosa meravigliosa poter dare il via al nostro Festival. Cinque comuni ospiteranno nelle piazze il “Salotto lirico sotto le stelle” con cinque professionisti di fama internazionale e il coinvolgimento di un coro. Sarà la musica la vera protagonista perché ci sono delle restrizioni per il contesto che di solito si era abituati a vedere.  Poi le tre serate dedicate a “Suor Angelica era mia madre” una rilettura che ci permette di inserire il teatro all’interno dell’opera e renderla fruibile anche ai meno appassionati. Viste le restrizioni le tre serate dello spettacolo si articoleranno in due turni con due cast diversi: uno alle 18 e l’altro alle 21.15”. A dimostrare la ferma volontà di ricominciare con un Festival di successo il presidente dell’Unione Montana dei Monti Azzurri, Giampiero Feliciotti: “Siamo sulla strada giusta affinché la musica sia protagonista in un territorio eccellente come il nostro. Come Unione Montana saremo al fianco dell’iniziativa e ci auguriamo che da questa esperienza si consolidi l’opportunità di programmare appuntamenti futuri. Questa è la strada giusta per far sì che le amministrazioni impieghino le giuste forze per la promozione del territorio, sempre con un occhio di riguardo alle eccellenze enogastronomiche presenti anche oggi con Valentino Lampa rappresentante del marchio Coroncinus”. Ha ribadito l’importanza della sinergia l’assessore regionale Angelo Sciapichetti: “Lo scorso anno ho potuto toccare con mano la validità dell’organizzazione e del Festival. I sindaci hanno dato dimostrazione di saper fare squadra. Soprattutto per la fase che stiamo attraversando, relativa alla ricostruzione, se non riconosciamo la capacità di fare squadra aldilà delle passioni e del credo politico, non potremo mai ripartire. È una storia che dobbiamo portare avanti insieme, da soli non si esce da questa situazione. Da maceratese credo che un format come questo sia propedeutico all’attività dello Sferisterio perché in questo modo viene trasmessa la cultura del bel canto”.

31/07/2020 14:54
Caldarola, superbonus 110%: incontro pubblico su come ottenerlo

Caldarola, superbonus 110%: incontro pubblico su come ottenerlo

L’Amministrazione Comunale di Caldarola ha organizzato una partecipata conferenza pubblica dedicata alla conversione in legge del “Decreto Rilancio”, recentemente approvata dal Governo nazionale e  dedicata alle ristrutturazioni e alle migliorie energetiche e sismiche degli edifici, con la possibilità di detrarre il 110% dei costi.  Un argomento che ha destato l’interesse di moltissimi cittadini. Presenti il Vice sindaco Giorgio Di Tomassi e i consiglieri comunali Simone Ansovini e Giovanni Ciarlantini. Ad illustrare il Decreto, con un linguaggio chiaro e semplificato, coadiuvato da slide ed esempi tra i più comuni e probabili, sono stati i Commercialisti Stefano Serrani e Marco Pinciaroli insieme all’Architetto Corrado Battaglia. I possibili interventi sono stati suddivisi in “trainanti e trainati”, quelli cioè che devono necessariamente essere eseguiti per ottenere la detrazione e quelli che, invece, sono “accessori”. Gli interventi trainanti riguardano: l’isolamento termico; la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernali con impianti a condensazione, pompa di calore o altro sistema a basso impatto ambientale; Sisma Bonus. Gli interventi che da questi possono essere trainati sono: tutti gli interventi di efficientamento energetico (sostituzione infissi, installazione pannelli, impianti solari fotovoltaici, batterie d’accumulo e colonnine per la ricarica di mezzi elettrici). Gli interventi devono assicurare il miglioramento di almeno due classi energetiche o il raggiungimento della classe più alta.  Per tutti gli interventi, anche quelli di riduzione del rischio sismico (Sisma Bonus), l’efficacia va asseverata dal professionista incaricato della progettazione che deve anche attestare la congruità delle spese sostenute. Per questo motivo il consiglio, più volte sottolineato dai professionisti, è di mettere in contatto i diversi soggetti coinvolti (commercialista, architetto, geometra o ingegnere) per comprendere quali sono gli interventi fattibili e la convenienza economica della detrazione.   Grande è stato l’interesse dei cittadini che sono intervenuti con numerose domande riguardanti anche gli interventi attualmente in atto con la ricostruzione post-sisma, è stato sottolineato che il “superbonus 110% si aggiunge, e non sostituisce, le precedenti edizioni degli sconti ecobonus/sismabonus del 65%/75%/85% che restano in vigore a condizioni invariate. In merito alla detrazione, il contribuente può optare per un contributo sotto forma di sconto in fattura, credito d’imposta e cessione. Per questo motivo è fondamentale il coinvolgimento di un professionista contabile.  

31/07/2020 11:55
Caldarola, un successo il Campo estivo 2020

Caldarola, un successo il Campo estivo 2020

Si è appena concluso il “Campo Estivo 2020” organizzato dall’Associazione Giovanile Nicolò Ceselli di Caldarola. 4 Intense settimane di giochi, attività ricreative, sport e divertimento rese possibili grazie alla collaborazione di tutte le associazioni sportive del territorio e al diretto coinvolgimento dell’Amministrazione Comunale, che non solo ha messo a disposizione gli impianti sportivi e le attrezzature, ma ha dato un sostanzioso contributo economico ad ogni famiglia residente. Durante tutto il periodo del Campo estivo organizzato dall’Associazione calcistica “Ceselli” i bambini e i ragazzi sono tornati a giocare all’aria aperta, a praticare sport e a socializzare dopo il lungo periodo di lockdown imposto a causa del Coronavirus. Sono stati organizzati gruppi, nel pieno rispetto delle norme anti-CoViD, dove i giovani potevano giocare a calcio, fare tiro con l’arco, esplorare le bellissime frazioni di Caldarola durante lunghe e affascinanti escursioni, giocare a tennis e a ping pong, e andare in bicicletta. Tutto ciò è stato possibile grazie alla piena collaborazione delle associazioni locali: gli Arcieri dell’Asd Nuovo Oratorio Cristo Re, l’Asd Futura Tennis, l’Asd Bike Team MontiAzzurri, gli animatori e tutti gli istruttori e dirigenti dell’Associazione Giovanile Nicolò Ceselli che hanno permesso far trascorrere queste settimane in piena spensieratezza e sicurezza alle bambine e ai bambini di Caldarola e dintorni e alle loro famiglie che hanno molto apprezzato l’impeccabile organizzazione. Disponibile,come già detto, l’Amministrazione Comunale di Caldarola, che ha concesso un contributo settimanale di €25 per ogni bambini residente, ha messo a disposizione tutti gli impianti sportivi, campo di calcio, polivalente, parco giochi e campo da tennis, e le tensostrutture dove far rilassare i ragazzi nelle ore più calde. Proprio in quei momenti sono stati fondamentali i giovanissimi animatori che hanno organizzato giochi con la pasta di sale, lavoretti con la lana, la caccia al tesoro, tavoli dedicati al disegno e alla pittura e divertenti momenti musicali di ballo e Karaoke. Quattro intensissime settimane concluse con un festoso momento dedicato ai giochi con l’acqua in campo, la consegna degli attestati di partecipazione e un commosso arrivederci a settembre con la ripresa delle attività sportive tanto attese da tutti.  

28/07/2020 16:20
RisorgiMarche 2020 cala i suoi nuovi assi: arrivano Brunori Sas a Caldarola e Niccolò Fabi a Ripe San Ginesio

RisorgiMarche 2020 cala i suoi nuovi assi: arrivano Brunori Sas a Caldarola e Niccolò Fabi a Ripe San Ginesio

Brunori Sas & Neri Marcorè, Niccolò Fabi, Giovanni Truppi, Raiz & Radicanto: con un poker di concerti straordinari il calendario di RisorgiMarche raggiunge quota 15 eventi, arrivando ad abbracciare altri Comuni del cratere sismico, alcuni per la primissima volta. “Nonostante le note difficoltà legate al contenimento del Covid-19 - sottolinea il direttore esecutivo Giambattista Tofoni - il programma di questa quarta edizione si sta connotando per la varietà di proposte di altissimo livello, come nella tradizione del festival. Siamo orgogliosi che tantissimi artisti ci abbiano manifestato il desiderio di esserci e di condividere questa esperienza con il nostro pubblico, pur in una formula più contenuta”.  Il prossimo 5 agosto, quindi, in Piazza Vittorio Emanuele II a Caldarola con inizio alle ore 19, Brunori Sas tornerà a duettare con Neri Marcorè, dopo l’esaltante esperienza del luglio 2017 a Foce di Montemonaco in occasione della prima edizione di RisorgiMarche.  “Abbiamo ancora negli occhi ma soprattutto nel cuore quel concerto - prosegue - così come l’artista che ha aperto RisorgiMarche nel giugno dello stesso anno ad Arquata del Tronto: quel Niccolò Fabi che sarà ancora con noi, il 23 agosto all’Arena La Cava di Ripe San Ginesio (stavolta con inizio alle ore 18.30), insieme ai suoi storici compagni di viaggio Roberto Angelini e Pier Cortese”.  Tofoni, inoltre, ha fortemente voluto altri due talentuosi musicisti: il cantautore Giovanni Truppi, che lunedì 24 sarà al Parco Castello di Fiuminata, e la formazione che vedrà protagonisti l’ex voce degli Almamegretta Raiz ed i Radicanto, il 31 agosto sul palco allestito in Piazzale degli Smeducci a San Severino Marche. Anche questi ultimi eventi avranno inizio alle ore 18.30.  “Quattro appuntamenti - tiene a precisare - che rientrano in una visione d’insieme di un’edizione all’insegna della sperimentazione, con la partecipazione di artisti che hanno segnato la scena musicale italiana e non negli ultimi decenni. RisorgiMarche, infatti, era e resta un contenitore aperto, capace di miscelare i big della musica a talenti forse meno noti ma di sicuro e riconosciuto valore”.  In occasione dei primi due appuntamenti di questa quarta edizione, prosegue Tofoni, il popolo di RisorgiMarche ha saputo dare l’ennesima dimostrazione di serietà e rispetto delle regole. “Si è consolidata un’attenzione nei nostri confronti che ci rende semplicemente orgogliosi: lo confermano i repentini sold out per i primi 7 concerti presentati ad inizio luglio ed il grande interesse per i 4 appuntamenti di fine agosto in collaborazione con il Camerino Festival. Finora abbiamo visto file ordinate all’ingresso degli spettatori ai nostri concerti, con un costante mantenimento delle distanze di sicurezza, così come un’estrema comprensione delle disposizioni vigenti, sia durante il concerto che nella fase di uscita.  Pubblico che non ha fatto mancare la propria vicinanza alle comunità locali, frequentando bar, ristoranti e strutture ricettive. “Come da tradizione, invitiamo ad organizzare quella che ci piace definire ‘la giornata ideale’, grazie alla possibilità di consultare sul nostro sito una scheda informativa fornita dai Comuni relativa ai siti archeologici, ai musei, al dove mangiare, dove dormire e cosa visitare nel Comune che ospita l’evento. È un messaggio che veicoliamo sin dalla genesi del festival e che viene costantemente recepito”.  Ma non finisce qui. “Nelle prossime settimane annunceremo altri concerti, compresi quelli con escursioni al tramonto e all’alba che lo scorso anno hanno avuto un riscontro incredibile. Naturalmente, a tutti gli appuntamenti sarà possibile partecipare solo ed esclusivamente dopo aver acquistato il biglietto tramite la piattaforma Ciaotickets.   L’edizione 2020, prodotta da TAM Tutta un'Altra Musica, è stata realizzata con il contributo di Regione Marche, Mibact (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e per il turismo). Importante la conferma del supporto della SIAE, di sponsor come la BCC Federcasse e Supermercati Sì con Te, che in questi anni non hanno mai fatto mancare la loro vicinanza, e di realtà consolidate come la FBT e la Pallottini Antincendi che hanno sempre assicurato un prezioso supporto tecnico.  Fondamentale per la riuscita del festival anche la cooperazione dei Comuni di Apiro, Caldarola, Corridonia, Falerone, Fiuminata, Montemonaco, Offida, Ripe San Ginesio, Sarnano, San Severino Marche, Treia ed altri verranno annunciati nei prossimi giorni.   La manifestazione, inoltre, gode dei patrocini di Unione Montana Potenza Esino Musone, Icom-Italia, Collegio Guide Alpine delle Marche e Touring Club. IL PROGRAMMA Sabato 18 Luglio 2020 ore 19 PETRA MAGONI & FERRUCCIO SPINETTI “MUSICA NUDA” “Verso Sud” Teatro Romano - Falerone FM   Mercoledì 22 Luglio 2020 ore 19 AMBROGIO SPARAGNA TRIO “Il viaggio di Giuseppantonio”  Villa Fermani - Corridonia MC   Sabato 25 Luglio 2020 ore 19 LA BANDA DELLA RICETTA Parco Monteguarnieri - Montemonaco AP   Martedì 28 Luglio 2020 ore 19 PEPPE SERVILLO & SOLIS STRING QUARTET “Presentimento” Piazza della Repubblica - Treia MC   Mercoledì 29 Luglio 2020 ore 19 ZIAD TRABELSI & CARTHAGE MOSAIK  Abbazia Sant'Urbano - Apiro MC   Sabato 1 Agosto 2020 ore 19 ENZO AVITABILE TRIO “Acoustic World” Piazza Alta - Sarnano MC   Domenica 2 Agosto 2020 ore 19 DENTE “Live Acustico”  Piazza del Popolo - Offida AP   Mercoledì 5 Agosto 2020 ore 19 BRUNORI SAS CONCERTO ACUSTICO CON LA PARTECIPAZIONE DI NERI MARCORÈ Piazza Vittorio Emanuele II - Caldarola - MC   Sabato 22 Agosto 2020 ore 21.30 RAMIN BAHRAMI Piazza Cavour - Camerino (MC) [in collaborazione con Camerino Festival]   Domenica 23 Agosto 2020 ore 18.30 NICCOLÒ FABI Arena La Cava - Ripe San Ginesio MC   Lunedì 24 Agosto 2020 ore 18.30 GIOVANNI TRUPPI Parco Castello - Fiuminata MC   Martedì 25 Agosto 2020 ore 21.30 I FILARMONICI CAMERTI Piazza Cavour - Camerino (MC) [in collaborazione con Camerino Festival]   Giovedì 27 Agosto 2020 ore 21.30 MARIO BRUNELLO Piazza Cavour - Camerino (MC) [in collaborazione con Camerino Festival]   Sabato 29 Agosto 2020 ore 19 e 21.30 (doppio concerto) PAOLO FRESU & DANIELE DI BONAVENTURA Piazza Cavour - Camerino (MC) [in collaborazione con Camerino Festival]   Lunedì 31 Agosto 2020 ore 18.30 RAIZ & RADICANTO “Neshama” Piazzale degli Smeducci - San Severino Marche MC    

24/07/2020 12:50
Caldarola piange la scomparsa di Gianluca Seghetti, storico titolare dell'Hotel e Ristorante "Tesoro"

Caldarola piange la scomparsa di Gianluca Seghetti, storico titolare dell'Hotel e Ristorante "Tesoro"

Caldarola piange la scomparsa di Gianluca Seghetti, storico titolare dell'Hotel e Ristorante "Tesoro" che gestiva insieme alla moglie Sonia e alla figlia Asia. Si è spento questa mattina all'età di 52 anni dopo aver lottato contro una malattia che ha affrontato con coraggio insieme all'amore e sostegno dei propri familiari. La Redazione di Picchio News si stringe intorno al dolore della famiglia per la grave perdita subita.  

22/07/2020 14:58
Apd Caldarola, la dirigenza è dimissionaria: a rischio il futuro della Polisportiva

Apd Caldarola, la dirigenza è dimissionaria: a rischio il futuro della Polisportiva

A Caldarola nella Polisportiva si sono dimessi i dirigenti in occasione dell’assemblea dei soci che si è svolta il 10 luglio 2020 presso i locali del campo sportivo.. Per il momento non si registrano nuovi ingressi di soci in società interessati a farsi eleggere nel direttivo. Dopo il terremoto del 2016 che aveva seriamente compromesso l’operato della dirigenza e ridotto notevolmente le ambizioni societarie e sportive sembrerebbe che il Covid-19 abbia definitivamente compromesso il percorso sportivo dell’Associazione. Nei giorni seguenti l’assemblea si è anche svolto un incontro con l’amministrazione comunale con toni molto cordiali dove sono state comunicate verbalmente le conseguenze di tali scelte da parte della dirigenza. Alla base della decisione che era comunque nell’aria da tempo, ci sono le difficoltà imposte dal virus nell’ultimo periodo, in quanto, stando alle disponibilità economiche ed alle risorse umane dell’Associazione, sarebbe impossibile applicare nelle strutture dove si svolgono le attività sportive, i consueti protocolli imposti dal regolamento e di conseguenza si andrebbe incontro ad un esubero notevole nei costi di gestione impossibili da sostenere per questo direttivo. “L’associazione infatti non dispone di uno staff di volontari adeguato al controllo e all’applicazione totale dei protocolli imposti dal Covid-19 in tutte le fasce orarie in cui si svolgono le attività, nella fattispecie quelle solitamente feriali del pomeriggio, presso tutte le strutture di competenza”, fanno sapere dal direttivo. “Sarebbero da coprire in termini di sicurezza, sanificazione e controllo del rispetto delle vigenti regole il campo a 11, 5 spogliatoi, gli uffici, le tribune, i locali sotto tribuna, il polivalente e gli spogliatoi del polivalente stesso. La dirigenza dell’Apd Caldarola dovrebbe assumere nuovi collaboratori presumibilmente retribuiti con rimborso spese adeguato e consono visto il carico di mansioni e responsabilità nel ruolo svolto. Risultano pertanto insostenibili le spese da sostenere per il controllo totale dell’impianto che durante l’arco della giornata ospita anche altre associazioni, così come sarebbero risultate difficile da sostenere il reperimento ed il pagamento di tutti i dispositivi di sicurezza e materiali di sanificazione”. Al momento sembra che non si registrano nuovi soci interessati a rilevare il direttivo seppur erano trapelate delle soluzioni interne che ad oggi non sono ancora emerse. Invece resteranno garantite le attività negli impianti in quanto è certo il proseguo delle mansioni delle altre associazioni che condividono gli impianti sportivi di calcio a 11 e calcio a 5. Ad un mese dai termini per l’iscrizione al campionato di seconda categoria, se non si dovessero presentare nuove realtà, un’altra associazione ancora rischia di sparire a causa delle ostilità che ci sta imponendo il momento. Sembrerebbe infatti a rischio l’iscrizione per il campionato di seconda categoria.  

20/07/2020 09:44
Caldarola, danni e sporcizia preoccupano il Comune: "attiviamo la nostra sensibilità"

Caldarola, danni e sporcizia preoccupano il Comune: "attiviamo la nostra sensibilità"

Il comune di Caldarola sta vivendo un periodo di rinascita molto importante dopo la devastazione del terremoto che ha messo a dura prova la resistenza dei suoi cittadini. Grazie alla solidarietà di tanti italiani e non solo, molte strutture che prima non c’erano e altre che avevano bisogno di essere rinnovate ora sono a completa disposizione di tutti, anche dei più piccoli che possono godere di diversi parchi giochi nuovi o riattrezzati, i campi (da tennis e polivalente) rinnovati, una nuova scuola, la sala Tonelli dove organizzare feste e compleanni, un nuovo centro intergenerazionale (casa Kito) e diverse strutture di aggregazione. "Tutto questo patrimonio, ottenuto dopo un lungo periodo di sofferenza grazie alla sensibilità, al lavoro e impegno delle ultime Amministrazioni, va non solo sfruttato e valorizzato ma soprattutto tutelato. Purtroppo c’è chi pensa di poterne disporre a proprio piacimento senza la cura che ne avrebbe un 'buon padre di famiglia' - scrive il Comune in una nota - Capita ogni tanto che qualcuno ci segnali danni, incuria, sporcizia. Situazioni che tolgono risorse al Comune e quindi a tutti quanti noi. Quando noi amministratori pubblici siamo chiamati ad intervenire per risolvere una situazione creata da un nostro cittadino dobbiamo usare soldi pubblici che erano destinati ad altri interventi e operai impegnati a fare altri lavori - e sottolinea - Per evitare tutto questo contiamo su di voi, anche sui più giovani che vivono intensamente il nostro stupendo paese - infine l'Amministrazione Comunale spiega - La pulizia, l’ordine, la cura della cosa comune come se fosse propria permette a tutti, anche alle generazioni future, di godere al massimo della generosità dei nostri connazionali - prosegue - Abbiamo vissuto sulla nostra pelle cosa significa perdere tutto, non permettiamo alla stupidità di pochi di privarci delle comodità di cui disponiamo in questo momento, attiviamo la nostra sensibilità, responsabilità e senso civico in favore di tutti".

16/07/2020 15:09
Bocciato il pacchetto sisma, il grido dei tecnici: "La ricostruzione è sempre più un'illusione"

Bocciato il pacchetto sisma, il grido dei tecnici: "La ricostruzione è sempre più un'illusione"

"All’appello del commissario Legnini rivolto a noi tecnici di presentare le pratiche, risponde la Commissione Bilancio che boccia il pacchetto emendamenti sisma. In Italia ci sono altre priorità". Questo il commento dell'architetto Fernando De Santis, presidente di Inarsind Marche (Associazione di Intesa Sindacale degli Architetti e Ingegneri Liberi Professionisti) alla notizia della mancata approvazione del pacchetto sisma nel DL rilancio (leggi qui).  "Il ricordo degli oltre trecento morti, la cancellazione di interi paesi e lo smembramento delle loro comunità non sembrano valere quanto la tragedia del ponte di Genova - osserva amaramente De Santis -. Noi tecnici vorremmo sinceramente poter raccogliere l’appello del Commissario Legnini, ma non siamo messi nelle condizioni di poterlo fare. Seppure inizialmente energica e correttamente indirizzata, oggi l’azione commissariale ha come risultato l’ulteriore rallentamento della ricostruzione". "Inutile fare altre chiacchiere - aggiunge De Santis -, se questo governo ha altre priorità, il Commissario ponga in essere azioni straordinarie come sua prerogativa evitando di trovare capri espiatori. Abbia il coraggio di dire come stanno realmente le cose e di seguire, utilizzando tutti i suoi poteri straordinari, le indicazioni che noi da tempo abbiamo messo sul tavolo".  "La ricostruzione e legata prima di tutto alla volontà di ricostruire da parte di chi ha l’onere di governarla, occorrono poi capacità e rispetto per le complessità che il territorio da governare esprime, è chiaro che qualcosa manca - sottolinea il presidente di Inarsind Marche -. Noi tecnici facciamo da sempre la nostra parte, è tempo che chi ha responsabilità di governo faccia la sua, con il coraggio di riconoscere i gravi errori fatti nel passato e rimuoverli. Non si cura una ferita senza prima disinfettarla".                

05/07/2020 18:59
Sisma, il commissario Legnini a Caldarola: "La ricostruzione deve decollare"

Sisma, il commissario Legnini a Caldarola: "La ricostruzione deve decollare"

Un confronto positivo e costruttivo quello con il nuovo commissario straordinario per la ricostruzione Giovanni Legnini avvenuto nelle ultime ore a Caldarola. Il commissario ha raggiunto l’entroterra maceratese venerdì, in una cena di lavoro ha incontrato il Sindaco Luca Maria Giuseppetti, il suo vice Giorgio Di Tomassi, l'ingegnere comunale Andrea Spinaci e l'Architetto dell’Università Politecnica delle Marche Giovanni Marinelli che sta seguendo il progetto di ricostruzione. Insieme hanno illustrato la situazione del centro storico con gli aggregati già individuati, le frazioni e la bretella. Sabato mattina invece, prima dell'inaugurazione del Centro Esagonale Intergenerazionale donato dall'associazione Kito onlus, hanno visitato il centro storico e il Castello Pallotta, presente anche la famiglia proprietaria del maniero, Il Conte Carlo Quochi Pallotta, i figli Tommaso e Jacopo, e i tecnici da loro incaricati. Il commissario Legnini è rimasto stupito della tanta bellezza del castello e delle sue sale affrescate comprendendo il fascino di una struttura assolutamente da recuperare non solo per il paese di Caldarola, ma per l'indotto turistico che gravita intorno allo stesso castello. Parole ribadite anche nel corso dell'inaugurazione de Centro Intergenerazionale. Legnini ha infatti affermato che il governo ha il dovere di ricostruire questi bellissimi piccoli paesi esattamente come erano prima, rendendoli più sicuri e attraenti, per evitare il rischio di spopolamento. “I giovani devono avere il diritto di scegliere se fermarsi nel loro paese di nascita o andare a vivere e lavorare da un’altra parte. I diritti e le opportunità della legge 189 devono diventare effettivi. Ieri Spuri ha firmato il primo provvedimento con l'ordinanza 100, dopo un'istruttoria di soli 22 giorni. Entro l'anniversario del quarto anno dal sisma completeremo la revisione e l'innovazione degli strumenti per la ricostruzione, per far sì che tutti gli attori al nastro di partenza possono agire ed operare. La ricostruzione deve decollare.” All’inaugurazione erano presenti anche l’Ing. Cesare Spuri, responsabile dell’USR, che ha invitato ancora una volta i tecnici a presentare i progetti di ricostruzione, purtroppo pochi rispetto alle reali necessità, e l’assessore regionale Angelo Sciapichetti che ha portato i saluti del Presidente Ceriscioli e fatto i complimenti al Sindaco Giuseppetti per la forza e determinazione che mette nel sostenere il suo comune. Hanno preso la parola anche i donatori della struttura esagonale Intergenerazionale, Paola Vecchiato per l’Associazione Kito Onlus che ha portato i saluti del Comune di Padova, dei rappresentati della Chiesa Valdese e di Banca Sella, poi è intervenuto Davide Niemeyer per Ikea Italia che ha donato gli arredi, la Presidente regionale dell’Auser Marche Manuela Carloni e Giancarlo Ricciotti dell’Associazione “#Gente fuori dal Comune”, che a seguito di un’asta con cimeli di motociclisti di tutto il mondo ha raccolto una cifra considerevole, donata al Comune attraverso il loro associato caldarolese Massimiliano Vecchioni. Casa Kito, e più semplicemente centro esagonale, è una struttura lamellare di circa 140 mq che permetterà a tutti di vivere in sicurezza momenti di allegria e convivenza per favorire la rinascita di una comunità duramente colpita dal terremoto. 

05/07/2020 12:38
Caldarola, premiati gli studenti di terza media più meritevoli: cerimonia alla "De Magistris" (FOTO)

Caldarola, premiati gli studenti di terza media più meritevoli: cerimonia alla "De Magistris" (FOTO)

Una settimana intensa in previsione e in preparazione di un week end di fuoco a Caldarola dove da giorni ci si sta preparando freneticamente per i numerosi eventi di sabato. Già ieri, giovedì 2 luglio, il Sindaco Luca Maria Giuseppetti, insieme all’Assessore Teresa Minnucci, ha presenziato ad una cerimonia di consegna degli attestati ai ragazzi di Caldarola e Belforte del Chienti che si sono distinti negli esami di terza media ottenendo un 10 o un 10 e lode. L’evento è stato organizzato nell’auditorium della scuola De Magistris di Caldarola alla presenza anche del Sindaco di Belforte Alessio Vita. La dirigente scolastica Mara Amico ha presentato i cortometraggi realizzati dagli alunni con le attrezzature audiovisive professionali donate lo scorso anno dal Rotary club Adda Lodigiano: telecamere, macchine fotografiche, microfoni e green screen di un livello qualitativo pari ad una casa cinematografica. Presenti il Presidente della Fondazione Rotary International Carlo Locatelli insieme ai vertici del club locate del Rotary, Rita Servidei, Carla Passacantando e Paolo Perri, accompagnati dal Dott. Stefano Gobbi. I cortometraggi sono stati realizzati in assoluta autonomia dai ragazzi del “De Magistris” coordinati da Lorenzo Raponi di Officine Mattòli. Due i temi scelti dagli studenti, il terremoto e il ritorno alla vita in un paese stravolto per i caldarolesi e le vere priorità dell’esistenza per i belfortesi, come l’amicizia, l’ambiente e il ritorno ai giochi semplici di una volta. Incoraggianti le parole del sindaco Giuseppetti rivolte ai ragazzi delle terze medie, per la verità pochi quelli presenti nella giornata di ieri “gli esami veri non sono quelli di terza media, ma le continue difficoltà che la vita ci propone, voi avete dimostrato con grande forza di riuscire ad affrontare e superare momenti difficili come il terremoto prima e il lockdown dovuto al corona virus poi, ci avete dimostrato una grande forza”. Alle parole del sindaco si è aggiunto il collega di Belforte Alessio Vita che ha anche ringraziato il Rotary di Adda Lodigiano “la Lombardia è la più colpita dal Corona virus con migliaia di morti, sapere che nonostante questo ci sono persone che si sono mosse per aiutare questi paesi terremotati riempie il cuore di gratitudine.” La cerimonia si è conclusa con la consegna degli attestati agli studenti e lo scambio di gagliardetti tra i club Rotary. Ma la giornata non si è conclusa per il Sindaco Giuseppetti che sta in prima persona coordinando gli ultimi dettagli dell’inaugurazione di domani mattina, sabato 4 luglio. Alle ore 11 sarà ufficialmente inaugurato il Centro Esagonale Intergenerazionale donato dalla Kito Onlus grazie anche all’Otto per mille della Chiesa Valdese, il Comune di Padova, l’Ikea, “Gente fuori dal comune”, Banca Patrimoni Sella & C. e Auser Marche, alla presenza anche dei vertici della Regione Marche e del Commissario Straordinario alla ricostruzione Giovanni Legnini. Tutti i cittadini sono invitati, al termine seguirà un buffet. Il pomeriggio vedrà alle ore 16.00 il consiglio comunale aperto a tutti i cittadini, compatibilmente alle disposizioni anti Covid, presso la sala Tonelli, alle ore 18.00 l’apertura della mostra fotografica temporanea organizzata dalla Pro Loco “Caldarola a porte aperte” in piazza Vittorio Emanuele II e alle ore 21 Marco e Lucia Santini in concerto con “Il violino delle Marche” in piazza Cavallotti. Un sabato intenso che lascia presagire l’inizio di un’estate molto vivace a Caldarola mémore di eventi non molto lontani nel tempo ma congelati negli animi e nei ricordi dei caldarolesi a causa della devastazione del terremoto di quasi 4 anni fa.            

03/07/2020 15:20
Camerino ospita la Protezione civile veneta del Cadore: "un rapporto divenuto amicizia"

Camerino ospita la Protezione civile veneta del Cadore: "un rapporto divenuto amicizia"

Passata la fase più critica dell’emergenza Covid-19, Camerino ha ospitato la Protezione civile veneta del Cadore. Una bella serata, trascorsa tutti insieme, per ritrovare coloro che ormai sono considerati amici della città ducale. Un rapporto nato col sisma del 2016, a seguito del quale la Protezione civile veneta si era impegnata in aiuto della comunità camerte e che ha rinnovato la sua vicinanza dopo l’emergenza sanitaria attivando ben due raccolte fondi in favore di Camerino, il cui ospedale era stato convertito a Covid-19 e all’Università di Camerino, per la ricerca. Una delegazione, giunta dal Cadore, è stata accolta con una semplice cerimonia in cui sono stati consegnati gli attestati di ringraziamento per l’impegno e la solidarietà dimostrata nei confronti della città ducale. In particolare sono arrivati dal Veneto Giacomo Maroldo, caposquadra della Protezione civile ANA (Associazione nazionale Alpini) insieme ai due volontari Angelo Costalunga e Fabry De Lenart. Presente anche l’onorevole Luca De Carlo, nonché sindaco di Calalzo e Massimo Bortoluzzi, consigliere provinciale di Belluno con delega alla Protezione civile. Ospiti che sono stati accolti con grande piacere dal sindaco Sandro Sborgia che ha fatto gli onori di casa insieme alla vice sindaco Lucia Jajani e all’assessore ai servizi sociali Stefano Sfascia. Non sono mancati Antonella Menghi, coordinatrice della Proezione civile di Camerino e l’ex coordinatore Silvano Volpini. “Un particolare ringraziamento a Orlando Giustozzi – ha voluto aggiungere il primo cittadino Sandro Sborgia – che ha organizzato e coordinato il tutto dimostrando una grande attenzione nel coltivare un rapporto tra il Cadore e Camerino che ormai può considerarsi di amicizia”.

02/07/2020 18:24
Caldarola, primo giorno di centro estivo per tanti bambini: svago e divertimento in piena sicurezza

Caldarola, primo giorno di centro estivo per tanti bambini: svago e divertimento in piena sicurezza

Caldarola questa mattina ha dato il suo caloroso benvenuto alle bambine e ai bambini che si sono iscritti ai Campus organizzati dalle associazioni “Giovanile Nicolò Ceselli” e “ "Associazione Sportiva Dilettantistica Nuovo Oratorio Cristo Re"dedicati alla fasce di età dai 6 ai 14 anni per quanto riguarda la prima società, e da 3 a 6 anni la seconda. In accordo con l'Amministrazione comunale queste due realtà giovanili si sono da subito mobilitate per garantire divertimento, svago, relax ai più piccoli, non solo di Caldarola, ma anche dei comuni limitrofi. Nel salutare i suoi giovani concittadini questa mattina il Sindaco Luca Maria Giuseppetti ha ringraziato per l'impegno profuso tutti i dirigenti delle due associazioni e i volontari, per essersi messi a disposizione dei bambini, per farli divertire e far passare a loro giorni di svago e aggregazione in piena sicurezza, lasciando liberi di rilassarsi o di lavorare in tranquillità anche i genitori. La stessa Amministrazione comunale non solo ha messo a disposizione le strutture esistenti, che fortunatamente nonostante il terremoto sono numerose sul territorio caldarolese, ma anche un contributo di €25 a bambino per ogni residente del comune di Caldarola. Soddisfatto il Sindaco che ancora una volta sottolinea quanto sia importante puntare l'attenzione sui giovanissimi "da sempre, soprattutto dopo il terremoto, con la precedente Amministrazione e con questa con cui lavoro dopo essere stato rieletto, ho concentrato tutte le attenzioni, e gran parte dei fondi arrivati attraverso le donazioni, proprio sulle attività rivolte ai giovani caldarolesi. A partire dalla scuola che è stato il primo edificio pubblico inaugurato, fino ai parchi e alle strutture sportive, proprio per garantire un futuro in serenità ai nostri giovanissimi."

29/06/2020 17:26
Caldarola, il "Restart Festival" parte dalle vie del centro storico con una mostra fotografica

Caldarola, il "Restart Festival" parte dalle vie del centro storico con una mostra fotografica

Che il centro storico di un paese sia da sempre il cuore pulsante di una comunità vale per qualsiasi cittadina, grande o piccola che sia. Per i centri storici che dopo il sisma del 2016 sono diventati per lungo tempo zona rossa si nutre però un legame viscerale ed una nostalgia che solo chi ha vissuto quel paese può descrivere. È così per il cuore di Caldarola e per le bellezze di un paese che custodiva i suoi tesori proprio in centro storico e proprio nella zona più colpita dal terremoto. Per questo motivo, in uno dei momenti in cui la comunità ha dovuto affrontare un’altra distanza: quella delle persone stesse, la Pro Loco di Caldarola ha deciso che il collante, per i caldarolesi e per i turisti che hanno sempre apprezzato la terra dei Cardinali Pallotta, dovevano essere proprio le bellezze del paese. Le bellezze ferite, danneggiate, colpite nell’anima. Le bellezze per le quali tutti nutrono un grande amore e che tutti vorrebbero tornare a vedere. Da questo desiderio nasce “Caldarola a porte aperte”. In attesa che gli occhi possano tornare a vedere dal vivo i luoghi più belli e più amati, la Pro Loco apre le porte ai ricordi di un borgo che, nonostante sia stato messo a dura prova e con evidenti 'ferite' ancora vive, trova le forze per continuare a raccontarsi parlando la propria lingua fatta di arte, storia e cultura. Sarà inaugurata sabato 4 luglio alle 18, in piazza Vittorio Emanuele II, la mostra fotografica temporanea, allestita per le vie del centro di Caldarola, che porterà agli occhi dei visitatori le bellezze nascoste dal sisma. Una esposizione che sarà visitabile fino al 30 settembre e che vanta il patrocinio del Comune di Caldarola e la collaborazione con i fotografici che hanno saputo immortalare quello che di bello offre il paese. La mostra, che nasce per alzare il volume della storia e per non far smettere di ascoltarla, darà poi il via ad un’estate nuova che Caldarola si prepara a vivere. Quando molte delle manifestazioni estive sono state sospese a causa del Covid, infatti, la Pro Loco ha deciso di scendere in campo con un format tutto nuovo che animerà il paese dal 4 luglio al 30 agosto. “Restart Festival” il titolo d un calendario che vede al suo interno diversi appuntamenti culturali nel segno della resilienza e della ripartenza, senza mai tralasciare l’arte e la bellezza. Di fronte ad un altro momento difficile che Caldarola si trova ad affrontare non mancano quindi la voglia di fare, di accogliere e di credere che le bellezze di questo paese vadano valorizzate per permettere che siano proprio esse stesse a dar vita alla rinascita.

29/06/2020 11:23
Caldarola, al via i campi estivi a cura delle società sportive Nicolò Ceselli e Oratorio Cristo Re

Caldarola, al via i campi estivi a cura delle società sportive Nicolò Ceselli e Oratorio Cristo Re

L'Amministrazione comunale comunica che in occasione dei Campi Estivi patrocinati dal Comune di Caldarola, organizzati a cura delle associazioni sportive locali Nicolò Ceselli e Oratorio Cristo Re, molto attive nel mondo giovanile. Grazie anche all'apporto concesso dalla Regione Marche a tale scopo, la concessione di un contributo pro capite per ogni settimana di partecipazione di €25.00, somma che andrà ad abbattere proporzionalmente alla quota di iscrizione per ogni bambino residente, già fissata dagli organizzatori. Il contributo sarà versato direttamente alle associazioni organizzatrici dei campi estivi, che provvederanno a decurtare in modo corrispondente la quota d'iscrizione. Considerato, inoltre, che per la fascia di età 0-3 anni analogo campo stato è organizzato dal Comune di Belforte del Chienti, lo stesso contributo sarà erogato in favore dei bambini residenti nel Comune di Caldarola che aderiranno al predetto evento.

23/06/2020 21:25
Caldarola, lunghe code all'Ufficio postale, arriva la replica: "Tuteliamo la salute di  tutti"

Caldarola, lunghe code all'Ufficio postale, arriva la replica: "Tuteliamo la salute di tutti"

"In ottemperanza alle disposizioni in materia di emergenza sanitaria, stiamo garantendo il servizio su tutto il territorio nazionale, nel rispetto della tutela della salute del personale e della clientela”. Così in una nota Poste Italiane, in risposta  al sindaco di Caldarola Luca Giuseppetti, il quale aveva lamentato nei giorni scorsi lunghe code all’Ufficio cittadino. (Leggi qui) L’Azienda ha  aumentato gradualmente le aperture degli uffici postali dal 26 marzo - spiegano -  in coincidenza con il pagamento delle pensioni, fino ad arrivare oggi al completamento delle riaperture in tutta la provincia di Macerata. L’ufficio postale di Caldarola in particolare è attualmente aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.20 alle 13.35 e il sabato fino alle 12.35 e si ricorda ai cittadini del comune l’invito all’utilizzo dei canali digitali e dell’ATM Postamat della sede di via Rimessa snc, disponibile sette giorni su sette e in funzione 24 ore su 24, per le operazioni consentite (prelievo denaro contante, interrogazioni saldo e lista movimenti, ricariche telefoniche e carte Postepay e pagamento principali utenze e bollettini di conto corrente postale)”.

09/06/2020 11:22
Caldarola, continuano i disagi all'Ufficio Postale, il Sindaco interviene:"si amplino gli orari di apertura"

Caldarola, continuano i disagi all'Ufficio Postale, il Sindaco interviene:"si amplino gli orari di apertura"

Non possono più restare inascoltate le numerose lamentele che giungono fino alla sede comunale di Caldarola relative ai disservizi dell’Ufficio Postale. Durante il periodo di lockdown dovuto al Coronavirus l’orario di apertura era limitato a qualche ora a settimana,  con le nuove disposizioni governative sono aumentati i giorni e le ore, ma i disagi sono rimasti quasi invariati. Cittadini caldarolesi che attendono anche ore per poter entrare alle poste per fare operazioni fondamentali per la vita quotidiana famigliare o aziendale, lunghe file all’aria aperta, con qualsiasi situazione climatica, che non aiutano le regole contro gli assembramenti. Nella fase più acuta del periodo di limitazioni dovute al Coronavirus era concepibile una lentezza nelle operazioni, vuoi per il massimo rispetto delle norme, vuoi per un’eccessiva cautela e quant’altro, ma ora a distanza di mesi questa situazione è diventata inaccettabile. Per questo motivo il Sindaco di Caldarola, Luca Maria Giuseppetti chiede a chi di competenza di ampliare ancora di più gli orari di apertura o affiancare all’unico sportello aperto altro personale che snellisca le file. “Si fa di tutto per alleggerire le operazioni quotidiane, si punta sempre più alla sburocratizzazione e poi ti trovi a fare un’ora di fila per pagare un bollettino, nel 2020 tutto ciò è inconcepibile” afferma Giuseppetti chiedendo l’intervento della direzione provinciale di Poste Italiane.

06/06/2020 11:33
Caldarola, la rassegna "Dialettiamoci" sbarca sul web

Caldarola, la rassegna "Dialettiamoci" sbarca sul web

Pillole di cultura, viaggi nella storia, brevi sketch di spettacoli dialettali e favole a merenda. È la ricetta del Comune di Caldarola per mantenere vivo l’interesse dei paesani nei confronti delle tradizioni ai tempi del Coronavirus. Un’offerta culturale che permette, attraverso il sito internet del Comune e diverse pagine Facebook, di godere della vivacità e poliedricità della società caldarolese. Dopo la riapertura della biblioteca, l’iniziativa “Favole a Merenda” in collaborazione della Fol-Vez, i viaggi nella storia e negli aneddoti che hanno portato ai giorni nostri la bellezza degli edifici storici e dei personaggi caldarolesi, partirà prossimamente “Dialettiamoci Web – Pillole di Marka” pensieri, opere, parole e canzoni della nostra terra a cura della Compagnia Teatrale Fabiano Valenti che con premura ogni anno organizza la rassegna teatrale “Dialettiamoci”. L’idea è quella di tenere desta l’attenzione sul variegato mondo della tradizione popolare, sulla sua storia e sulle sue dinamiche espressive: che siano poesie, commedie, canzoni, stornelli o filastrocche, l’importante è che ne risulti un concentrato di sapori della marca maceratese e delle proprie tradizioni culturali e sociali. L’occasione sarà quindi propizia per spaziare all’interno del territorio della marca, propriamente un po’ più della provincia di Macerata, attraverso la proposta recitata di poeti, scrittori e cantastorie del nostro tempo ed anche, molto più, del secolo passato servendosi delle voci di attori o cantori attuali. La ricerca dei testi è curata da Fabio Macedoni, mentre il montaggio video e la supervisione è affidata a Francesco Facciolli. La trasmissione del video avrà inizio sabato 6 giugno alle 21.30 e sarà visibile sul sito web del comune di Caldarola, nonché sulla pagina Facebook del comune medesimo; l’orario resterà uguale per tutte le altre puntate che, di sabato in sabato, condurranno al tempo della rassegna Dialettiamoci (il mese di ottobre); anche questa, con molta probabilità, verrà proposta via web. Con un occhio sempre attento alla cura dell’animo e dello spirito dei suoi concittadini l’Amministrazione Comunale di Caldarola ha sposato di buon grado l’iniziativa virtuale, in attesa di un ritorno alla normalità con i tanti apprezzati spettacoli dal vivo e con la speranza del recupero in breve del tanto amato Teatro Comunale.  

05/06/2020 09:37
Caldarola, riaperta la biblioteca della scuola "De Magistris": accesso solo su prenotazione

Caldarola, riaperta la biblioteca della scuola "De Magistris": accesso solo su prenotazione

Anche l’Amministrazione Comunale di Caldarola ha aderito al protocollo d’intesa per la creazione del “Sistema Territoriale delle Biblioteche Comunali Maceratesi in Rete”, finalizzato alla promozione della lettura, della tutela e della valorizzazione del patrimonio librario e alla realizzazione di azioni e al raggiungimento di obiettivi comuni in materia di servizi al pubblico, tutela, catalogazione, valorizzazione e promozione del libro, delle raccolte delle biblioteche aderenti e della lettura. Il progetto permette di partecipare al Bando MIBACT (scadenza 30/05/2020) per la promozione della lettura, della tutela e della valorizzazione del patrimonio librario. Il fondo permette all’Amministrazione Comunale di Caldarola di mettere in rilievo il patrimonio librario attraverso la rete, il fine è quello di implementare forme di integrazione e valorizzazione delle biblioteche e del loro patrimonio insieme alla sensibilizzazione sul ruolo della biblioteca pubblica, e permette di avviare azioni a tutela catalogazione digitalizzazione e valorizzazione del patrimonio librario in collaborare con altre biblioteche pubbliche e private, in particolare con quelle scolastiche, per realizzare strumenti condivisi di comunicazione. Dallo scorso 21 maggio inoltre è stata riaperta la biblioteca della scuola “De Magistris” di viale Umberto I. L’accesso sarà consentito solo su prenotazione al n. 3407376575 e l’orario di apertura è ogni martedì e giovedì dalle ore 17.00 alle 19.00.  

27/05/2020 16:22
Caldarola,  contributi a sostegno delle imprese rimaste chiuse a causa dell'emergenza

Caldarola, contributi a sostegno delle imprese rimaste chiuse a causa dell'emergenza

L’emergenza creata dal COVID19 ha causato, purtroppo, gravi disagi alle aziende, costrette a sospendere per diversi giorni la loro attività, con pesanti ripercussioni  anche sul piano economico.  L’amministrazione comunale, vista l’eccezionale e difficile situazione, ha inteso intervenire offrendo un sostegno a tutte le attività a carattere produttivo commerciale e di servizi,  cosi danneggiate dall’emergenza sanitaria trascorsa ed ancora in atto. Quale misura straordinaria, per alleviare il carico tributario ed offrire un sostegno economico ai soggetti danneggiati, la Giunta del Comune di Caldarola ha approvato oggi una delibera che prevede l’erogazione di un contributo pari a 2 mensilità della Tari dell’anno 2020, da destinare a tutte le attività commerciali che hanno sospeso la loro attività per almeno 15 giorni a causa dell’emergenza Coronavirus. Verrà pertanto pubblicato un apposito avviso pubblico rivolto alle imprese, per regolare l’accesso al contributo.  

27/05/2020 13:12
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