Investe una ragazza che viaggiava in monopattino, si ferma per brevi istanti e poi sia allontana. È accaduto venerdì scorso, intorno alle ore 15, ad Ascoli Piceno all'imbocco di Ponte Porta Solestà.
La ragazza, una 22enne ascolana che stava andando al lavoro, è stata trasportata in pronto soccorso per ferite guaribili in 30 giorni. La giovane ha sporto denuncia alla polizia stradale; ricordava le prime due lettere della targa dell'auto investitrice, di colore rosso guidata da un uomo che si è fermato per pochi istanti e ha detto qualcosa, prima di allontanarsi.
Ora la polizia lancia un appello alle persone che si fossero trovate in zona al momento dell'incidente o che avessero informazioni utili per rintracciare l'auto investitrice e il conducente, affinché si rivolgano alla polizia stradale di Ascoli Piceno.
Ammontano a 23,5 miliardi di euro i redditi complessivamente dichiarati nel 2022 da 1,1 milioni di contribuenti marchigiani, con un valore medio di 21.345 euro, +981 euro rispetto allo scorso anno (+4,8%) ma inferiore alla media nazionale (22.520 euro) e alla media delle regioni del Centro (23.242 euro).
È quanto risulta dai dati resi noti dal Mef, relativi alle dichiarazioni dei redditi delle persone fisiche per l'anno d'imposta 2021, elaborati dall'Ires-Cgil Marche. Le Marche si collocano all'undicesimo posto fra le regioni italiane.
Ancona registra il reddito medio più elevato (22.649 euro), seguita da Pesaro Urbino (21.588), Macerata (20.876), Ascoli Piceno (20.236) e Fermo (19.358 euro). Il 40,4% dei contribuenti marchigiani dichiara un reddito inferiore a 15mila euro. Nella fascia fino a 26mila euro di reddito dichiarato si colloca il 74,5% dei contribuenti marchigiani.
Lo 0,7% dei contribuenti più ricchi, 7.700 contribuenti, con reddito individuale superiore a 120mila euro. I lavoratori dipendenti hanno un reddito medio di 19.888 euro: media nazionale (21.497 euro) e del Centro (21.734 euro). Il reddito medio da lavoro autonomo ammonta a 57.386 euro, (+8.060 euro, +16,3%). Il reddito medio da pensione risulta essere di 17.790 euro (+1,9% rispetto al 2020).
Tra i Comuni, quello con il reddito medio più elevato è Numana, con 26.073 euro, mentre quello che registra il valore più basso è Monte Grimano Terme (14.682 euro). "Guardando ai redditi da lavoro dipendente dichiarati, possiamo dire di assomigliare molto di più alle regioni del Sud", il commento del Segretario generale Cgil Marche, Giuseppe Santarelli. "È ora di sostenere le retribuzioni con la contrattazione aziendale e di rinnovare i Ccnl in modo da recuperare l'inflazione. Le famiglie e i lavoratori marchigiani soffrono, bisogna dare una risposta", conclude.
Una bomba d'acqua ha colpito nel tardo pomeriggio, a partire dalle 19:30, la provincia di Macerata dopo aver causato disagi in varie zone dell'hinterland di Ancona, di Ascoli Piceno e di Fano. Allagamenti si segnalano lungo la strada che collega la frazione di Villa Potenza alla frazione di Passo di Treia. Situazione critica anche tra Pollenza e Casette Verdini, con la crescita di fossi e torrenti, e a Sforzacosta, con il fosso Narducci che è esondato.
Una frana ha interessato via Pace (come mostrano anche le immagini, ndr), a Macerata, ostruendo completamente la circolazione e causando forti disagi al traffico cittadino ed extra-cittadino. Allagata anche l'arteria che conduce da Sforzacosta a Pollenza Scalo. Condizioni che hanno causato piccoli incidenti, tra cui una vettura ribaltata in Galleria delle fonti. Il conducente, un quarantenne, è stato condotto per accertamenti al pronto soccorso: non si trova in gravi condizioni.
I vigili del fuoco maceratesi stanno effettuando senza sosta interventi di rimozione di rami caduti, spostamento alberi, rimozione di coppi pericolanti, azioni per prosciugare cantine e vani ascensori, e tutto ciò che il maltempo sta portando con sé, nel tentativo di riportare la situazione alla normalità nel più breve tempo possibile e mettere in sicurezza le aree del Maceratese più colpite dal violento temporale.
++ AGGIORNAMENTO ORE 21:50 ++
Nel comune di Macerata la situazione più critica riguarda le frazioni di Villa Potenza e Sforzacosta, dove si segnalano esondazioni e allagamenti. L'amministrazione comunale si è attivata in collaborazione con il personale della Protezione Civile e dei vigili del fuoco per cercare di raggiungere le zone maggiormente interessate dal maltempo. Sul campo, in prima linea a seguire le operazioni, l'assessore comunale Paolo Renna.
Intorno alle 21:30 è stata emessa dal Comune un'ordinanza che vieta ai cittadini di Villa Potenza e Sforzacosta di "scendere nei garage/cantine sotterranei" e "si raccomanda di salire ai primi piani". La raccomandazione è valida anche per tutti i cittadini residenti nei pressi di canali o fossi fino a nuove istruzioni. Il messaggio è stato inviato tramite il servizio di allerta telefonica.
Alle operazioni di aspirazione dell'acqua dalle abitazioni collabora anche il Gruppo CB Tigrotto di Villa Potenza, che da oltre 25 anni svolge attività di volontariato sul territorio. Strada allagata in via dell'Acquedotto.
L'ondata di maltempo si protrarrà anche nella giornata di domani, visto che la Protezione Civile marchigiana ha diramato un'allerta meteo di livello giallo su tutta la regione valida sino alla mezzanotte di martedì. Proprio per questo, le scuole di Villa Potenza e Sforzacosta saranno chiuse per consentire gli opportuni controlli ed effettuare eventuali sistemazioni.
(Servizio in aggiornamento)
Grave incidente stradale questa mattina, intorno alle ore 8:30, sulla strada provinciale Valtesino nel comune di Offida.
Due vetture si sono scontrate frontalmente: uno dei due automobilisti alla guida ha riportato importanti traumi ed è stato trasportato in eliambulanza in gravi condizioni all'ospedale di Torrette di Ancona.
L'altro invece è stato trasferito al Pronto Soccorso dell'ospedale Mazzoni di Ascoli. È stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco per estrarre uno dei coinvolti dalle lamiere dei mezzi.
Intorno all'una di notte di giovedì, in un'abitazione sita in via Tiziano, a San Benedetto del Tronto, mentre tutti i componenti di una famiglia dormivano, dalla lavastoviglie è cominciato a uscire del fumo probabilmente a causa di un corto circuito. Ben presto sono divampate le prime fiamme visibili dallo sportellone dell'elettrodomestico. Solo il gatto di casa si è accorto di quanto stava accadendo, e ha iniziato a miagolare e graffiare le porte fino a che ha svegliato i padroni. Grazie a quei richiami, i proprietari dell'appartamento si sono subito resi conto del principio di incendio e hanno allertato i vigili del fuoco di San Benedetto.
Giunti immediatamente sul posto, sono intervenuti a supporto dei residenti che si erano attivati anche grazie alla presenza di un estintore in casa. I danni sono stati, quindi, limitati. Nonostante ciò, l'appartamento è stato dichiarato temporaneamente inagibile a causa dei danni provocati dal principio d'incendio. Per tali ragioni la famiglia è stata, quindi, costretta a sistemarsi altrove in attesa del ripristino delle condizioni di sicurezza.
Un detenuto, che si apprende essere un italiano con problemi psichici, l'altra mattina era in videoconferenza per un processo dal carcere di Marino del Tronto - in provincia di Ascoli Piceno - quando, una volta partita la diretta con il giudice, ha tirato fuori due lamette e le ha inghiottite.
Il magistrato ha immediatamente interrotto l'udienza per permettere il soccorso dell'uomo: intervenuti sul posto gli operatori del 118, sono state avviate le pratiche per sottoporre il detenuto a Tso ed intorno alle 19:30 è stato trasportato in ambulanza all'ospedale di San Benedetto del Tronto, dove è stato ricoverato nel reparto di psichiatria.
Il detenuto, già poche ore prima di questo episodio, mentre era nella sua cella, aveva inghiottito tre batterie, come reazione al rifiuto ricevuto alla richiesta di poter fare una videochiamata ai familiari in un giorno non previsto per le videochiamate ai parenti; aveva dopo ciò opposto un netto diniego al medico di farsi visitare, se non a patto che gli venisse concesso di parlare con i parenti.
Lungo l'A14 Autostrade per l'Italia sospende i cantieri di ammodernamento tra Pedaso (Fermo) e Vasto (Chieti) per agevolare gli spostamenti durante il periodo estivo. Nel tratto tra Pedaso e Vasto Sud della A14 Bologna-Taranto, è già operativo il piano di sospensione dei cantieri per l'ammodernamento della rete in vista dell'esodo estivo.
A partire dalle 6:00 di questa mattina, e fino alle 22:00 di lunedì 11 settembre verrà garantita la viabilità su tutte le corsie disponibili e in entrambi i sensi di marcia. Lo fa sapere Autostrade per l'Italia.
L'obiettivo è quello di agevolare i transiti previsti a partire dal ponte del 2 giugno, caratterizzati da un incremento dei flussi per gli spostamenti verso le località turistiche e di rientro verso le città. Le attività di ammodernamento, in linea con il piano condiviso con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e con le istituzioni del territorio, riprenderanno in modalità ridotta e solo in orario notturno, nelle giornate di martedì 6 giugno e mercoledì 7 giugno.
La sospensione per il periodo estivo, programmata in concomitanza con l'interruzione delle attività scolastiche, partirà infatti a partire dalle 6:00 di giovedì 8 giugno e sarà mantenuta fino alle 22:00 di lunedì 11 settembre, durante tale periodo potranno tuttavia essere programmati interventi in orario notturno, a bassi flussi di traffico, con orario 22:00-6:00.
Il programma delle attività per le giornate del 6 e del 7 giugno prevede cantieri legati al piano di ammodernamento esclusivamente in orario notturno (dalle 22:00 alle 6:00). Nelle fasce orarie diurne invece verranno effettuati interventi legati alla programmata manutenzione ordinaria, senza impatto sulla carreggiata, quali il rifacimento della segnaletica orizzontale e lo sfalcio del verde.
I cantieri operativi nel tratto di A14 tra Pedaso e Vasto Sud rientrano nel programma nazionale di ammodernamento e potenziamento e riguardano in questa fase in modo sostanziale i tunnel e le barriere di sicurezza dei viadotti. Le gallerie sono interessate da due attività distinte: una di tipo impiantistico, giunta al 95% di avanzamento, e una strutturale utile ad allungare la vita utile di esercizio delle opere.
La giunta regionale delle Marche ha provveduto martedì pomeriggio alla nomina dei direttori generali delle 5 Aziende Sanitarie Territoriali.
All'Ast Pesaro e Urbino: Nadia Storti; Ast Ancona: Giovanni Stroppa; Ast Macerata: Daniela Corsi; Ast Fermo: Gilberto Gentili; Ast Ascoli Piceno: Nicoletta Natalini.
I direttori generali, informa una nota della Regione, sono stati scelti da una lista di 30 idonei, selezionati da una Commissione che ha valutato i titoli e gli esiti di colloqui con circa 90 candidati. Attualmente i direttori Stroppa e Natalini sono incaricati fuori regione e dunque assumeranno l'incarico dal 17 luglio al fine di consentire il completamento delle dovute procedure
Per questo la Giunta ha contestualmente nominato Nadia Storti commissario straordinario dell'Ast Ancona e Maria Capalbo commissario straordinario dell'Ast Ascoli Piceno, a decorrere dal primo giugno fino al 16 luglio.
Un uomo di 49 anni residente a Sulmona, in provincia dell'Aquila, è morto durante un'escursione in montagna nella valle dell'Ambro, nel Fermano, tra i comuni di Montefortino e Amandola. È stato un gruppo di escursionisti che percorrevano lo stesso percorso, verso le 17:30 ieri, a trovare il corpo tra Castel Manardo e Grascette.
È stato allertato personale sanitario del 118 intervenuto sul posto insieme al Soccorso alpino di Montefortino e ai carabinieri forestali: i soccorritori hanno potuto solo constatare la morte dell'uomo. Da stabilire le cause del decesso che, secondo le prime informazioni, potrebbe essere dovuto a un malore.
Nel tardo pomeriggio di ieri, si era svolto un secondo intervento del soccorso alpino sempre nelle Marche ma nell'Ascolano. Era scattato un allarme per due giovani escursionisti in difficoltà in località Lago di Pilato sui Monti Sibillini.
Le operazioni di recupero gestite dalla stazione di Ascoli Piceno del soccorso alpino si sono concluse nella notte intorno alle 2. I due escursionisti erano rimasti bloccati dal maltempo e impossibilitati a comunicare per via del telefono scarico.
Le due squadre, dopo un lungo avvicinamento, hanno iniziato a perlustrare la zona e hanno individuato la coppia di ragazzi. A supporto della Stazione di Ascoli Piceno sono intervenute unità del Corpo nazionale di soccorso alpino e speleologico)- Stazione di Montefortino e un pilota Uas (Sistema aeromobile a pilotaggio remoto), il cui drone è dotato di un sistema termografico per l'individuazione di fonti di calore. Sul posto erano presenti anche i vigili del fuoco di Ascoli Piceno.
La riforma del dimensionamento scolastico è stata approvata con l’ultima legge di bilancio 2023. Sono previsti tagli di sedi e organici che avranno effetto principalmente a partire dal 2024/2025. Un decreto del MIM (Ministeri dell’Istruzione e del Merito) di concerto con il MEF (Ministeri dell’Economia e delle Finanze), previo accordo in sede di Conferenza unificata delle Regioni, determina i criteri per determinare l’organico dei dirigenti scolastici e dei direttori dei servizi generali e amministrativi per il triennio 2024-2027.
Quattro regioni italiane, Toscana Campania Puglia ed Emilia Romagna, hanno impugnato la norma presso la Corte Costituzionale per “lesione delle competenze regionali e dell’autonomia scolastica”; ma anche la Sardegna e l’Abruzzo, governate dal centro destra, si oppongono al decreto, unitamente alle perplessità espresse dal Veneto, che pure rivendica la capacità programmatoria delle regioni in materia.
Gli attuali parametri minimi per la costituzione delle autonomie scolastiche si innalzano da 600 alunni a 900/1.000 alunni. “Si tratta certamente di una norma di risparmio, che ridurrà progressivamente l’organico dei dirigenti scolastici, dei DSGA e il numero complessivo delle scuole che passeranno dalle attuali 8.136 a 6.885”, si legge in una nota della Cgil Marche.
“Le scuole sottodimensionate (con più di 500 alunni ma comunque dotate di autonomia) verranno del tutto eliminate già a partire dall’a.s. 2024/2025 in ogni regione. Si prevede, quindi, una nuova drastica ondata di accorpamenti fra istituti che potrà portare alla scomparsa, già nei prossimi due anni scolastici, di oltre 700 unità scolastiche. Si risparmia su oltre 1.400 stipendi di dirigenti scolastici e direttori dei servizi. I risparmi serviranno per finanziare diverse voci, comprese quelle delle spese per le supplenze”.
“Da parte dell’assessora regionale Chiara Biondi ci saremmo aspettati una presa di posizione diversa. Perché ha sostenuto questo decreto sapendo che nelle Marche ci sono ben 114 istituti sotto i 900 alunni, poco meno del 50% (30 AN, 23 AP FM, 32 MC e 29 PU)? – ricorda Rossella Marinucci , segreteria regionale della Cgil Marche – . Ovviamente le zone più in sofferenza sono le aree interne, a causa della diminuzione costante della popolazione scolastica. Rischiamo di avere istituzioni scolastiche dal 2024/25 anche con 10 comuni al loro interno, oltre a perdere un numero importante di posti di lavoro, mettendo a rischio il diritto allo studio proprio nelle aree che avrebbero bisogno di maggiori investimenti e non di tagli. Chiediamo all’assessora una convocazione urgente per confrontarci nel merito”.
“Il tema è come mai la Regione Marche, che nulla di tutto ciò aveva detto nel programma elettorale solo due anni fa, in modo silente vota l'accorpamento delle scuole e l'autonomia differenziata? Sul dimensionamento scolastico due regioni di centro destra hanno votato contro e 4 regioni di centro sinistra hanno fatto ricorso alla Corte Costituzionale” – afferma Antonio Renga, segretario generale FLC Cgil Marche – .
"Sull'autonomia differenziata, votata in conferenza stato regioni, ad oggi la giunta non ha ancora chiarito se presenterà una proposta di autonomia. Ovviamente questo processo vedrà una penalizzazione delle regioni più deboli ed una cristallizzazione se non un accentuarsi progressivo delle disparità”.
Conseguire "un reale cambiamento per la riduzione delle disuguaglianze e il miglioramento delle condizioni di vita e dello stato di salute della popolazione" attraverso l'integrazione tra sanità e sociale, il potenziamento dell'assistenza ospedaliera e territoriale, lo sviluppo di ospedali di alta specializzazione e strutture minori diffuse su tutto il territorio, "l'abbattimento delle liste di attesa", la "drastica riduzione di mobilità passiva", l'"integrazione tra servizi pubblici e privati", la lotta agli sprechi, l'"ottimale utilizzo delle risorse regionali, nazionali (Fondo sanitario) ed europee (Recovery Fund)".
Sono questi i principali obiettivi descritti nelle 200 pagine del nuovo Piano Socio-sanitario Salute, sicurezza e innovazione per i cittadini marchigiani approvato questo pomeriggio dalla giunta regionale delle Marche.
"Oggi è un giorno importante per la nostra comunità regionale. Abbiamo approvato in giunta uno degli atti più significativi della legislatura - così il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli -. Il nuovo Piano Sanitario definisce la strategia e la visione che vogliamo imprimere alla sanità regionale e introduce molteplici aspetti innovativi: una sanità che torna a mettere al centro il cittadino, che valorizza il territorio per frenare la mobilità passiva, punta ad una sanità diffusa e distribuita per riequilibrare l'offerta socio-sanitaria e i servizi su tutto il territorio regionale".
"Per la prima volta .- sottolinea Acquaroli - il piano sanitario parte da una analisi dei fabbisogni effettuata in maniera scientifica, che ci ha restituito la reale domanda sanitaria della popolazione. Da una visione esclusivamente ospedalo-centrica si passa a una sanità che vede nel territorio e nella medicina territoriale elementi strategici del nostro sistema sanitario per dare risposte ai bisogni di salute dei cittadini".
Acquaroli sottolinea anche "la priorità alla digitalizzazione del sistema sanitario con la telemedicina. L'altro aspetto di cui siamo molto orgogliosi è che questo testo arriva dopo un lungo percorso di confronto con i territori, i sindaci, le categorie sociali che ora può proseguire in Consiglio regionale per la sua approvazione definitiva".
"Aspettiamo non solo fiduciosi ma con la certezza che, quanto è accaduto, vedrà non solo il riconoscimento dello stato di emergenza ma anche degli strumenti utili a rimettere in sicurezza i luoghi colpiti".
Lo ha detto il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, a margine del Consiglio regionale ad Ancona, a proposito dei provvedimenti decisi del Consiglio dei ministri in merito all'emergenza maltempo in particolare in Emilia Romagna, Marche e Toscana.
"Il Consiglio dei ministri ha annunciato un decreto per l'Emilia Romagna - ha ricordato Acquaroli - riservandosi di agire in brevi tempi anche per le Marche e la Toscana che sono state anche esse duramente colpite dal maltempo la scorsa settimana".
"Di fatto c'è una interlocuzione della Protezione civile regionale con la Protezione Civile Nazionale per definire le località e le tipologie di danni che si sono stati registrati e subiti. - ha aggiunto il presidente -. Al netto di queste procedure, dovrà poi essere fatto dal governo un altro decreto, un'altra procedura per il riconoscimento dello stato d'emergenza".
"C’é chiaramente da parte del governo tutta la disponibilità a collaborare e a prendere atto di quello che è avvenuto. - ha sottolineato Acquaroli - . C'è la necessità da parte della Protezione Civile nazionale di esperire queste procedure. Questo è un po' il tema in discussione oggi ma - ha precisato il presidente - oggi stesso ma anche l'altro giorno, nella giornata di sabato e precedentemente, le interlocuzioni tra Protezione civile regionale e nazionale ci sono state".
"Quindi aspettiamo, non solo fiduciosi - ha concluso - ma con la certezza che quanto è accaduto vedrà non solo il riconoscimento dello stato di emergenza ma anche degli strumenti utili a rimettere in sicurezza i luoghi colpiti".
Al Teatro Filarmonici di Ascoli Piceno domenica 18 giugno si esibirà Ghemon che, per l’occasione, presenterà il nuovo spettacolo capace di portare sullo stesso palco musica, stand-up comedy e storytelling.
L’evento è organizzato dall'Associazione Culturale Defloyd con il patrocinio del comune di Ascoli. "Una Cosetta Così" non è un concerto, non è un monologo teatrale e neanche uno spettacolo comico, ma in parte, un po’ di tutto questo.
Uno spazio di libertà creativa in divenire dove sciogliere finalmente le briglie, per dare allo spettatore qualcosa di diverso da quello che già conosce attraverso la musica dell’artista. Sul palco uno show fatto di condivisione di storie personali da guardare attraverso la lente dell’ironia, canzoni inedite, cover inaspettate e momenti di riflessione più profonda. Insomma, una cosetta così.
Lo spettacolo, scritto anche con l'aiuto di Carmine Del Grosso, vedrà sul palco Giuseppe Seccia alle tastiere e Filippo Cattaneo Ponzoni alla chitarra. Biglietto unico al costo di 20 euro c/o la biglietteria del Ventidio Basso in Piazza del Popolo, nei punti vendita Amat di tutta la regione Marche (www.amatmarche.net/biglietterie), nei punti vendita Vivaticket e online (www.vivaticket.com/it/ticket/una-cosetta-cosi/207801).
Incidente con esiti drammatici, questa mattina, lungo la strada Mezzina, in contrada Lava nel territorio comunale di Offida. Per cause in corso di accertamento, due auto che procedevano in direzioni opposte si sono scontrate frontalmente: un urto violentissimo.
Lanciato l’allarme, sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e dei vigili del fuoco. Il tragico bilancio è di un morto – un uomo di 87 anni - e un ferito in gravi condizioni trasportato in eliambulanza all’ospedale dorico di Torrette. Per i rilievi del caso procede la polizia locale.
++ AGGIORNAMENTO ORE 21:30 ++
È morto nel pomeriggio di oggi presso l'ospedale regionale di Torrette ad Ancona il secondo automobilista coinvolto nell'incidente stradale avvenuto questa mattina lungo la strada provinciale Mezzina che collega Offida a Castel di Lama (Ascoli Piceno).
Nell'impatto frontale fra due vetture, già stamani era deceduto un 87enne di Offida; era invece stato trasferito in eliambulanza in condizioni gravissime al Trauma Center di Ancona il secondo automobilista, un 69enne anche lui di Offida, ma i medici nulla hanno potuto per salvargli la vita.
La notizia è stata confermata dal sindaco di Offida Luigi Massa che ha espresso "cordoglio alle famiglie a nome di tutta la comunità offidana". Sulla dinamica del sinistro indagano i carabinieri.
Molto conosciuto ad Ascoli, dipendente delle Poste ad Ancona dove lavorava, Anacleto Bucci, per gli amici "Cleto" ha perso la vita la notte scorsa, stroncato da un infarto che non gli ha lasciato scampo. Il 49enne si trovava nella sua abitazione quando si è improvvisamente accasciato a terra senza più riprendere conoscenza.
L'allarme è stato immediatamente dato dalla sua compagna; i sanitari del 118 - prontamente giunti sul posto - hanno provato a rianimarlo ma purtroppo ogni tentativo è stato vano.
Tifosissimo dell'Ascoli Calcio, tutti quelli che lo conoscevano hanno appreso la notizia con sgomento ed incredulità, visto che le sue buone condizioni di salute non lasciavano presagire in alcun modo tale tragedia.
In moltissimi, amici e conoscenti, si sono stretti al dolore della compagna, del figlio e dei suoi genitori. I funerali si terranno domani, lunedì 22 maggio, alle ore 15:30 ad Ascoli, nella chiesa di San Giacomo della Marca.
Protagonista di un evento "fuori stand" al Salone del libro di Torino, organizzato in collaborazione con l’assessorato alla Cultura della regione Marche, l’artista marchigiano (originario di Ascoli Piceno) di respiro internazionale Dardust (Dario Faini) è stato ospite dello stand istituzionale, accolto dall’assessore Chiara Biondi.
"Arrivo adesso da Londra e anche se siamo a Torino, qui nello stand mi sento a casa e questo mi fa piacere", ha esordito l’artista. Pianista tra i più ascoltati al mondo dalle nuove generazioni, autore e produttore d’eccezione, ha firmato numerosi grandi successi italiani. La sua musica ha accompagnato eventi di richiamo internazionale.
"Il mio ultimo tour Duality è qualcosa che mi rende orgoglioso perché mi ha permesso di girare l’Italia e all’estero - ha risposto Dardust alle domande dei giornalisti presenti - Ripartiamo a breve da Rimini, poi andremo a Brescia e gireremo l’Italia. Andremo in luoghi in cui non sono mai stato. Duality è uno spettacolo sicuramente coraggioso, nuovo e innovativo. Mi piace che la gente abbia risposto bene".
Per quanto riguarda i progetti futuri, "ci saranno due date più grandi a dicembre e spero di uscire presto con un nuovo album perché ci sto già lavorando", ha detto l’artista. Nelle Marche arriverà molto presto perché il 9 giugno ci sarà, ad Ascoli Piceno, in Piazza del Popolo, la 24a edizione del Memorial Troiani: evento a scopo benefico organizzato dalla sezione ascolana dell’A.I.L. (Associazione Italiana contro le Leucemie, Linfomi e Mieloma) "che vedrà ospiti d’eccezione, tra cui Lazza", ha confermato Dardust.
Sollecitato sempre dalle domande rivolte, ha poi evidenziato come le musica "vada velocissima, cambia di stagione in stagione, di mese in mese. L’importante per noi creativi e per gli artisti è di non assecondare le mode e i numeri, ma di esprimerci in maniera libera e con coraggio sempre. Poi deciderà il pubblico".
"La rete ha reso tutto più democratico e ha allargato le potenzialità di tanti artisti e creativi. Prima il percorso era obbligato, bisognava entrare nel sistema discografico; la rete ha permesso di emergere senza dover entrare nel sistema e di esprimersi in maniera naturale. La mia ambizione è di fare sempre cose che abbiano un’estetica alta, che siano coraggiose e spezzino le regole, portando un po’ di innovazione. È sempre quello che faccio per me e lavorando con gli artisti", ha concluso Dardust.
Poste Italiane ricerca nelle Marche portalettere da inserire con contratto a tempo determinato. Per potersi candidare è sufficiente inserire entro il 31 maggio il proprio curriculum vitae sulla pagina web del sito istituzionale di Poste (www.posteitaliane.it) nella sezione “Carriere” dedicata a “Posizioni Aperte” in cui sono indicati i requisiti per poter partecipare alla selezione.
I candidati saranno inseriti con contratto a tempo determinato in relazione alle specifiche esigenze aziendali. I requisiti richiesti per la candidatura sono il possesso di un diploma di scuola media superiore e patente di guida in corso di validità idonea per la guida dei mezzi aziendali
Le risorse individuate si occuperanno del recapito postale (pacchi, lettere, buste, raccomandate, etc.) nell’area territoriale di propria competenza.
Fino al 3 giugno la bellezza delle Marche sarà protagonista a Times Square, il cuore di New York, dove la campagna "Marche: Italy's Best Kept Secret" (Marche: il segreto meglio custodito d'Italia) racconterà le meraviglie del territorio. Gli scenari mozzafiato della regione saranno mostrati su grandi display diffusi in tutta l'area, attraversata ogni giorno da oltre 450mila persone.
La campagna è stata realizzata in collaborazione con la Regione Marche da Visit Italy, il primo canale di promozione indipendente dell'Italia nel mondo e ha già ottenuto più di mezzo milione di views sui social nei primi 15 giorni dal lancio. L'obiettivo è intercettare sempre più viaggiatori internazionali, grazie all'incremento degli arrivi dall'estero registrati negli ultimi due anni e alle presenze di stranieri, che nel 2023 hanno raggiunto nella regione quota 1.714.808.
I brevi video della campagna puntano dritto al centro del bersaglio: Times Square, la piazza per antonomasia. Sono stati creati per mostrare la bellezza e l'autenticità delle Marche, con il desiderio di far scoprire a tutti gli spettatori il patrimonio culturale, la natura incontaminata, la cucina tipica e l'ospitalità della regione. La campagna "Marche: disconnect your mind" è un'occasione imperdibile per far conoscere al mondo intero le bellezze delle Marche e per promuovere il territorio in modo originale e coinvolgente.
Questa notte lungo la Salaria, alle porte di Ascoli, un albero è caduto sulla strada proprio nell'istante in cui stava transitando un'auto, colpendola in pieno. A bordo, tra gli occupanti, c'era una donna che doveva partorire e per questo era diretta all'ospedale Mazzoni. Fortunatamente non si è registrato nessun ferito; sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del comando provinciale di Ascoli e i carabinieri che hanno lavorato per liberare l’auto. La donna è stata trasferita su un altro mezzo ed è giunta in sicurezza poco dopo all'ospedale.
“Le Marche hanno un territorio fragile dal punto di vista idrogeologico come, e forse più, di altre regioni. Dopo ogni fenomeno temporalesco che si riversa con violenza sulle nostre vallate, ogni volta è emergenza con ingenti danni a cose e persone e alcune volte anche con vittime. Sappiamo tutti oramai che tra le cause ci sono i cambiamenti climatici, ma fondamentale è intervenire con attività di prevenzione e con un’efficiente gestione delle emergenze”.
“Ma cosa sta facendo la Regione Marche in questo senso? La famosa filiera con il governo nazionale, che risultati sta producendo? “ Lo domanda Chantal Bomprezzi, segretaria regionale del Pd.
“L’attività dell’attuale maggioranza di destra nel Consiglio regionale - prosegue Bomprezzi - presenta un elettrocardiogramma piatto; dal 1° gennaio ad oggi sono state approvate in totale appena 6 Leggi. Di queste 6, una riguarda i funghi epigei ed una l’apicoltura che, per carità, sono argomenti importanti ma, diciamo eufemisticamente, che non ci sembrano toccare le priorità della nostra Regione e i reali bisogni dei marchigiani”.
“Gli umili dati sono pubblicati sul portale norme.marche.it e visibili a tutti. I 20 consiglieri regionali che compongono la maggioranza stanno producendo circa una legge al mese; solo per fare un paragone, nei primi 6 mesi del 2020 ne erano state approvate ben 23, quasi 4 volte di più”.
“L’attuale maggioranza e la giunta Acquaroli sono ben più impegnati nella propaganda elettorale, ora come allora quando si verificò l’alluvione dello scorso settembre, in cui da più parti i cittadini hanno lamentato l’assenza delle istituzioni, sia durante la fase di allerta che dopo. Nel frattempo, mentre a palazzo Raffaello si ragiona su api e funghi, è in corso un’altra perturbazione meteo preoccupante”.
“Nel corso di una conferenza stampa svoltasi lo scorso 28 aprile, il Pd delle Marche ha già denunciato i forti ritardi e le carenze del governo regionale nell’affrontare la tragedia che ha colpito le province di Ancona e Pesaro Urbino, che permangono e rischiano di acuirsi se non di produrre ulteriori danni in questi giorni".
"Abbiamo sottolineato la carenza di personale e di risorse previsti, la mancanza di trasparenza, di informazione e di coordinamento con le istituzioni locali, gli opachi criteri di ripartizione dei fondi, la mancata messa in opera di lavori di somma urgenza, le criticità legate al sistema di allerta”.
“I nostri parlamentari e consiglieri regionali – prosegue la segretaria dem - hanno già svolto un importante lavoro per far emergere le inefficienze della giunta regionale e per avanzare delle proposte. L’onorevole Curti ha presentato appositi emendamenti all’indomani dell’alluvione del 15 settembre scorso, che sono stati respinti dalla destra sia in commissione che in aula".
"Il gruppo consiliare ha depositato un’interrogazione al presidente Acquaroli il 14 aprile scorso denunciando una gestione non trasparente dell’emergenza, incertezze progettuali, obiettivi poco definiti e tempistiche vaghe, oltre ad aver già presentato una mozione il 30 dicembre del 2022, che purtroppo non è stata nemmeno discussa d’urgenza. Come Pd Marche abbiamo istituito un apposito tavolo tematico di approfondimento e studio della questione”.
“Siamo al fianco di tutte quelle cittadine e quei cittadini che stanno soffrendo, che ad ogni pioggia devono spostare le proprie cose o passare notti in bianco. Lo vogliamo fare in maniera propositiva ma anche molto determinata e netta. L’immobilismo del governo Acquaroli – conclude - non può più passare sottotraccia. Abbiamo bisogno di risposte tempestive e concrete”.