Appignano

Appignano accoglie le auto storiche della "Sibillini e dintorni": concerto in piazza con i musicisti di Claudio Baglioni

Appignano accoglie le auto storiche della "Sibillini e dintorni": concerto in piazza con i musicisti di Claudio Baglioni

Countdown per l’imminente arrivo dell’attesa carovana delle automobili storiche della 16a edizione della Sibillini e dintorni, giovedì 22 agosto, che da quest’anno rilancia e cambia formula, valorizzando con il suo passaggio, ancora di più lo splendido borgo medioevale di Appignano come principale tappa artistica ed enogastronomica delle Marche. "Siamo  ben lieti di ospitare gli equipaggi delle auto storiche della Sibillini e dintorni, e far conoscere ai tanti ospiti nazionali ed internazionali le nostre peculiarità artistiche e enogastronomiche - ha dichiarato il sindaco Mariano Calamita -. Per l’occasione abbiamo organizzato una cena degustazione dei nostri prelibati legumi nei cocci creati dai nostri Maestri vasai e la sera un grande concerto per i cittadini e visitatori in piazza Umberto I dedicato a Claudio Baglioni con i suoi storici musicisti".   La kermesse di Sibillini e dintorni arriverà ad Appignano il 22 agosto alle ore 18 circa, lungo la Via dei Vasai, dove da sempre nella storia del Borgo, ed ancora oggi, sono aperte al pubblico le antiche botteghe dei Maestri vasai, luoghi in cui, di fronte agli occhi attoniti dei presenti, vengono create a mano con il tornio e dipinte le ceramiche d’arte di Appignano, tra le 45 città della ceramica d'Italia.  "L'amicizia che ci lega ad Appignano si rafforza sempre più col tempo. Abbiamo trovato nell'amministrazione un interlocutore davvero speciale che non solo ci apre le porte della città, ospitandoci ogni anno, ma aggiunge al nostro passaggio sempre qualcosa che rende la visita indimenticabile - ha affermato Massimo Serra, consigliere della Scuderia Marche e responsabile dell’organizzazione -. Appignano è la città di Leguminaria, una manifestazione fantastica che valorizza i prodotti tipici locali. Il pasto che consumeremo a base dei cibi della tradizione ha un valore speciale che impressionerà positivamente i nostri ospiti che vengono da tutta Italia e dall'estero, ne parleranno per giorni e giorni sia per la bontà e unicità delle pietanze che per il clima positivo di amicizia che troveranno nel Borgo. Quest'anno avremo anche un evento serale molto speciale, che ha trovato nella bellissima piazza storica di Appignano la sua cornice ideale"  Per l’occasione il comune di Appignano organizzerà infatti una cena degustazione a base dei prelibati legumi del territorio per gli equipaggi delle numerose auto d’epoca presenti alla manifestazione abbinati ai migliori vini del territorio. Una piccola anticipazione di Leguminaria per gli ospiti della Sibillini e Dintorni che si trasformerà dalle ore 21 in una vera e propria grande festa in Piazza Umberto I, aperta a tutti, cittadini e visitatori, con il concerto live della storica band "Oltre” di Claudio Baglioni.  

20/08/2024 16:10
Appignano, la tradizione dei legumi al centro di "Borghi Aperti": laboratori, cucina, tessitura e molto altro

Appignano, la tradizione dei legumi al centro di "Borghi Aperti": laboratori, cucina, tessitura e molto altro

  Domenica prossima 4 agosto torna ad Appignano l’evento Borghi Aperti, la straordinaria esperienza per promuovere e conoscere la bellezza dei piccoli e antichi centri marchigiani. “Borghi Aperti è la bella iniziativa delle Marche, promossa dalla rete dei 29 Comuni della regione denominata “Noi Marche”, di cui Appignano è stata tra i principali fondatori.-  Ha dichiarato il sindaco Mariano Calamita – Un viaggio emozionale ed esperienziale alla scoperta delle tradizioni e degli aspetti identitari del borgo che punta sui nostri antichi e prelibati legumi, un piccolo assaggio che anticipa l’importante manifestazione nazionale  “Leguminaria” in programma ad Appignano il 18, 19 e 20 ottobre prossimi”. Per l’occasione, il Comune di Appignano, in collaborazione con la locale Pro Loco offrirà, domenica 4 agosto a cittadini, visitatori e turisti,  un intenso programma di eventi di cultura e di spettacolo aperti al pubblico, incentrati sulla riscoperta delle antiche tradizioni rurali del borgo di Appignano, tra cui spicca la produzione e la lavorazione dei gustosi legumi che verrà celebrata con una vera e propria rievocazione storica della trebbiatura. L’intera manifestazione si terrà nella sede di uno degli storici coltivatori di legumi, presso l’Azienda Agricola Eredi Medei in Contrada Verdefiore, n. 88 ad Appignano, in collaborazione con l’Azienda Agricola Mazzieri Enrico. Si parte alle ore 16,30 con un’introduzione a cura del prof. Marco Staffolani su "I legumi e il viver bene", a seguire si terrà la rievocazione storica della trebbiatura dei legumi organizzata dai produttori locali Mazzieri e Medei. Borghi Aperti ad Appignano sarà un momento coinvolgente non solo per gli adulti, riportando alla loro memoria le antiche tradizioni, ma anche e soprattutto per i bambini che, insieme alla “Vergara” Luciana potranno cimentarsi nella preparazione de “u ciammellottu de o vatte” ossia del tipico ciambellone che veniva preparato nei tempi che furono proprio durante la trebbiatura; il ciambellone dopo la cottura verrà gustato dagli stessi piccoli chef e offerto ai presenti. Ad animare il pomeriggio ci saranno anche i laboratori di ceramica e di manipolazione dell’argilla con le “Imperfette” di Elena e Chiara, i laboratori di tessitura  per bambini ed adulti guidati  da Maria Giovanna Varagona (su prenotazione al numero di telefono 328 4651371), la mostra pittorica dell’artista appignanese Francesco Palpacelli in arte “Cecco” e tanti altri eventi da scoprire nell’azienda agricola. Il tutto sarà arricchito da una mostra mercato di artigianato, bricolage e prodotti tipici e soprattutto dalla musica del gruppo folkloristico “La Martinicchia” stornellatori e cantastorie che coinvolgeranno i presenti in maniera simpatica e accattivante.      

02/08/2024 18:15
Appignanese, nuova stagione al via: presentata la squadra al "Giardino dei Tigli" (VIDEO)

Appignanese, nuova stagione al via: presentata la squadra al "Giardino dei Tigli" (VIDEO)

La nuova stagione calcistica dell’U.S. Appignanese ha avuto il suo inizio al “Giardino dei Tigli” di Appignano, dove domenica sera la squadra ha presentato ai tifosi la formazione che affronterà il prossimo campionato di Promozione. Alla guida dei biancoazzurri rimane saldamente Francesco Cantatore, confermato dopo aver portato la squadra alla salvezza tramite i playout nella scorsa stagione. “Ripartiamo da quanto di buono fatto nella scorsa stagione, che ha permesso ai nostri giocatori di acquisire una mentalità importante e supportare il mio credo,” ha dichiarato Mister Cantatore. “Aver confermato gran parte della rosa può essere un vantaggio. Ci permetterà di lavorare bene sin dall’inizio e far integrare nel gruppo i nuovi arrivati. Sappiamo che sarà un campionato più difficile rispetto allo scorso anno, perché avremo squadre forti che sono retrocesse dall’Eccellenza. Questo deve essere motivo di orgoglio e stimolo per affrontarlo al meglio.” La squadra ha mantenuto lo zoccolo duro della formazione dello scorso anno, integrando nuovi rinforzi nella rosa. Tra i nuovi arrivi figurano Ribichini, Rapaccini, Pasqui, Giacchetta, Ghannaoui e Micheli, giocatori che porteranno sicuramente esperienza e qualità alla squadra. Particolare curiosità ruota attorno a Erwan El Hadi, attaccante canadese classe 2001, che arriva da un’esperienza in Serie C croata con la maglia del NK Odra. Il direttore sportivo Buldorini ha commentato così il mercato biancoazzurro: “Abbiamo cercato di migliorare la rosa, andando ad aggiungere qualche tassello che, secondo noi, mancava. Crediamo di aver fatto un buon lavoro ma sappiamo che poi l’ultima parola spetta sempre al campo.” Anche il presidente Claudio Camilletti ha espresso il suo entusiasmo: “Lo scorso anno è stato particolare: un inizio di stagione bruttissimo, poi pensavamo di essere fuori dai playout e invece ci siamo complicati la vita nell’ultima giornata. Alla fine, siamo riusciti a vincere gli spareggi. Questa sera abbiamo voluto presentare per la prima volta la squadra agli appignanesi. L’abbiamo fatto per i tifosi, perché nella scorsa stagione e soprattutto negli spareggi ci hanno seguito in tantissimi e vogliamo mantenere solido questo rapporto.” Un’incognita rimane però: l’Appignanese sarà inserita nel Girone A o B? Camilletti spiega: “Nella prima ipotesi sarebbe un problema logistico, anche per i giocatori, visto che molti di loro vengono dal fermano. In più c’è il problema degli incassi: nel girone B sarebbero tutti piccoli derby, mentre dal girone anconetano non credo che verrebbero molte persone allo stadio.” Girone A o B che sia, una cosa è certa: l’Appignanese affronterà la nuova stagione con determinazione e spirito di squadra, pronta a superare le sfide che il campionato di Promozione presenterà.

29/07/2024 17:30
In piazza Umberto I arriva l'Appignano fashion show: "In passerella i migliori marchi del territorio"

In piazza Umberto I arriva l'Appignano fashion show: "In passerella i migliori marchi del territorio"

La moda e la bellezza vanno in scena ad Appignano domenica prossima 7 luglio alle ore 21 nella suggestiva piazza Umberto I del borgo storico. “Appignano fashion show” questo il nome dell’evento, aperto al pubblico, organizzato dal Comune di Appignano e dalla Pro Loco che vedrà sfilare le collezioni estate 2024 di Paoloni Manifatture, la celebre griffe di moda di Appignano, insieme ai migliori marchi del territorio tra cui: Emme Abbigliamento di Pierella Morena, La Bottega di Fabiola di Donatella Dominella, L’Angolo del Corredo di Orietta Amici e Fabiola Rosciani, Sabina e Gloria di Serrani Sabina. Non mancheranno in passerella le creazioni dei giovani appignanesi, tra cui quelle del fashion designer Michele Piatanesi. “E’ un’occasione per celebrare l’eleganza, la creatività e l’innovazione dei nostri talentuosi stilisti e operatori della moda Appignanesi, ognuno con la propria identità e visione creativa; ringrazio tutti coloro che con il loro impegno e la disponibilità dimostrata hanno permesso la realizzazione di questo bellissimo evento.” - Ha dichiarato il sindaco Mariano Calamita - La nostra piazza, già cuore pulsante del borgo, si trasformerà in una passerella scintillante dove sfileranno capi d’abbigliamento che rappresentano il meglio delle firme della moda contemporanea”. A sfilare, sotto le stelle del borgo medioevale, non saranno solo i bellissimi modelli professionisti, per l’occasione diventeranno modelli e modelle per una notte anche i bambini e i giovani appignanesi che vorranno calcare la passerella della moda. “Appignano fashion show” offre a cittadini e visitatori un momento di festa e di condivisione all’insegna della bellezza e della moda e rappresenta un’importante occasione per promuovere e sostenere le attività commerciali locali. – Ha affermato il vicesindaco Stefano Montecchiarini - Vogliamo far conoscere e valorizzare in passerella la qualità dei brand e dei prodotti offerti con competenza e passione dai nostri operatori commerciali. Ogni acquisto fatto nelle nostre botteghe e negozi rappresenta un sostegno per la nostra comunità”. Una serata di eleganza, stile e magia che vedrà anche le selezioni del celebre concorso internazionale “Venus Talent Show”, tra i principali trampolini di lancio di giovani talenti. Durante la serata verranno infatti selezionati ragazzi e ragazze per entrare nel mondo della moda, della musica, della danza e dello spettacolo. Un ‘opportunità per i giovani talenti del territorio per farsi apprezzare e conoscere. I ragazzi e le ragazze, selezionate ad Appignano, parteciperanno alle finali nazionali del concorso “Venus Talent Show” il prossimo 20 agosto a Ortona, condotte da Jo Squillo e Luca Di Nicola. Assolutamente da non perdere l’appuntamento con la moda e lo spettacolo di domenica 7 luglio, alle ore 21, nella suggestiva cornice storica della piazza del centro storico di Appignano.

04/07/2024 17:38
Appignano, nominata la Giunta del Calamita bis: Stefano Montecchiarini è il vicesindaco

Appignano, nominata la Giunta del Calamita bis: Stefano Montecchiarini è il vicesindaco

Lo scorso 25 giugno, presso la sala consiliare del comune di Appignano, si è tenuto il primo Consiglio Comunale dopo la recente tornata elettorale dell'8 e 9 giugno. Tanti gli appignanesi intervenuti in presenza a dimostrazione di un alto grado di interesse verso il proprio paese.  Il sindaco Mariano Calamita, dopo aver prestato il giuramento di rito, ha letto un saluto di benvenuto a tutti i consiglieri eletti richiamando alla fine l’articolo 54 della Costituzione Italiana: "Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore, prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge". Successivamente, il primo cittadino ha comunicato la composizione della Giunta comunale, la nomina del vicesindaco e l'assegnazione delle deleghe. Di seguito tutti gli incarichi:  - Montecchiarini Stefano: vicesindaco e assessore Deleghe: Turismo - Museo diffuso – Artigianato – Commercio – Agricoltura – Attività Produttive - Politiche del Lavoro e dell'Occupazione - Arcangeli Federica: assessore Deleghe: Cultura – Teatro - Gagliardini Francesco: assessore Deleghe: Personale – Organizzazione – Patrimonio - Persichini Silvia: assessore Deleghe: Famiglia - Politiche età evolutiva - Pari Opportunità - Politiche Sociali e Servizi alla Persona - Diritti dei Bambini - Volontariato Sociale – Case popolari - Raffaelli Francesco: consigliere Deleghe: Ambiente e Territorio - Energie Rinnovabili- Politiche Giovanili - Gasparini Simone: consigliere Deleghe: Salute-Sport-Tempo Libero - Santanatoglia Lucia: consigliera Deleghe: Scuola – Biblioteca comunale - Vitali Rolando: consigliere Deleghe: Bilancio – Tributi Un saluto e un augurio di buon lavoro è stato rivolto anche ai consiglieri comunali rappresentanti della lista di minoranza "Tutti Insieme": Buldorini Luca, Stura Damiano, Gagliardini Nicola e Petrelli Laura. Il Consiglio Comunale si è concluso trattando tutti gli altri punti all’ordine del giorno.   

02/07/2024 11:20
Appignano, conclusa la prima edizione della Cardonas Cup: trionfa il Team Marco Bambozzi FC (VIDEO)

Appignano, conclusa la prima edizione della Cardonas Cup: trionfa il Team Marco Bambozzi FC (VIDEO)

Si è conclusa domenica 30 giugno la prima edizione della Cardonas Cup, il nuovo torneo estivo di calcio a 7. Dopo l’inizio del 16 giugno scorso, la nuova iniziativa organizzata dal comitato UISP (Unione Italiana Sport per Tutti) Macerata, patrocinata dal Comune di Appignano e ideata da giovani appignanesi e non, ha coinvolto molti atleti protagonisti nel categorie del calcio dilettantistico. Ben 12 squadre e 123 giocatori hanno partecipato all’evento in un totale di 22 incontri che si sono svolti presso il campo sportivo “Andrea Cicare” di Appignano, animato dal numeroso pubblico accorso nelle 8 serate. Il sindaco Mariano Calamita, l’assessora allo sport e alle politiche giovanili uscente Silvia Persichini e la presidente provinciale UISP Martina De Felice, hanno ringraziato gli organizzatori per l’impegno e la serietà mostrata nel portare avanti questa nuova iniziativa basata sul divertimento e la voglia di stare insieme. Oltre alle coppe per le prime tre squadre qualificate, sono stati assegnati tre premi individuali: se Nicola Carboni (Bar Milan) è risultato miglior giocatore, il titolo di capocannoniere è stato conquistato da Nicolas Bianchi (Spazio Verde) autentico mattatore con 13 reti siglate, mentre Alessandro Piermattei (Marco Bambozzi FC) ha vinto il premio per il miglior portiere. La serata conclusiva si è aperta con la finale per il 3 e 4 posto dove la LBDF si è imposta sullo Spazio Verde con un pirotecnico 9-6 Al termine della finalissima ad aggiudicarsi il primo posto è stato il team Marco Bambozzi FC che ha superato per 3-2 il Bar Milan in un incontro giocato ad alta intensità. Il team Marco Bambozzi FC, vincitore della prima edizione della Cardonas Cup, è composto dai seguenti componenti: Piermattei Leonardo, Medei Nicola, Marini Loris, Marini Gianmarco, Romanski Francesco, Mosca Matteo, Ortolani Riccardo, Altobello Francesco, Carbonari Manuele, Guerrero Luis, Salvatori Alessandro, Pascucci Stefano, Fratini Lorenzo (dirigente) e Romario Selita (dirigente).

01/07/2024 10:26
Appignano celebra la festa di San Giovanni: un lungo weekend dedicato al santo patrono

Appignano celebra la festa di San Giovanni: un lungo weekend dedicato al santo patrono

Appignano celebra la tradizionale festa di San Giovanni, tanti gli appuntamenti aperti al pubblico previsti nel lungo week end, tra enogastronomia, musica e spettacolo nel piazzale della Parrocchia di San Giovanni Battista. “San Giovanni è una festa cittadina molto attesa da tutti  – ha dichiarato il sindaco Mariano Calamita – tra gli eventi più attesi, oltre a quelli religiosi e a quelli di enogastronomia e spettacolo, ci sarà Pompieropoli domenica 23 giugno: una bellissima iniziativa per insegnare ai bambini con dei giochi le basi della prevenzioni degli incendi. Con l’occasione ringrazio personalmente i vigili del fuoco di Macerata  per il grande servizio che mettono tutti i giorni a disposizione della comunità e per l’impegno nella divulgazione dei temi di prevenzione ai nostri piccoli cittadini”. Tra i principali eventi del lungo fine settimana di San Giovanni ricordiamo questa sera venerdì 21 alle ore 21 la Santa Messa celebrata da Padre Luciano Genga e la processione del santo patrono, alle ore 22,30 si balla con il  DJ set di Luca Moretti. Sabato 22 dalle ore 21.30 si potranno rivivere le fantastiche atmosfere degli anni ’90, Appignano  sarà  infatti protagonista di un viaggio a ritroso nel tempo con lo spettacolo dei 90 Mania. Domenica 23 dalle ore 15 si apre l’iniziativa Pompieropoli, “Piccoli pompieri crescono”; dove fare il pompiere è un gioco da ragazzi.  Un’idea dell'Associazione Nazionale Vigili del Fuoco del Corpo Nazionale per coinvolgere bambini e ragazzi fra i 3 ed i 15 anni in un percorso ludico, informativo ed esperienziale nel quale possono cimentarsi in varie attività. Nel piazzale della Chiesa Gesù Redentore, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Macerata, insieme con la locale sezione dell'Associazione Nazionale Vigili del Fuoco, organizzerà un percorso ludico educativo per i più piccoli che potranno, in totale sicurezza, imparare le basi della prevenzione incendi, affrontando le diverse tipologie di camminamenti, toccando con mano gli ostacoli che possono presentarsi durante possibili momenti difficili della vita. Si prosegue alle ore 19:45 con la cena dedicata alle specialità del territorio che verrà animata dal saggio di ballo “Romeo e Giulietta” della Palestra Mirror Sport Club . Ma la festa continuerà anche lunedì 24 giugno, con “Bike Family”, una piacevole passeggiata mattiniera in bici dedicata alle famiglie, organizzata dalla Drunk Monkey Bike, e a seguire  alle ore 16 giochi  bike e cavalcate per i più piccoli in collaborazione con il Gruppo Ippico Altapinus. La magica festa di San Giovanni di Appignano si concluderà la sera, con una grande cena accompagnata dalla musica live di Andrea Bonifazi e della sua Special Band. Durante tutta la manifestazione si potranno gustare i migliori piatti tipici della tradizione marchigiana e i gustosi panini della braceria allestita per l'occasione.                      

21/06/2024 11:39
Elezioni Appignano: Mariano Calamita riconfermato per il bis. Superato Buldorini con il 69,25%

Elezioni Appignano: Mariano Calamita riconfermato per il bis. Superato Buldorini con il 69,25%

Mariano Calamita (Costruiamo insieme) è stato riconfermato sindaco di Appignano, ottenendo 1656 voti nelle quattro sezioni elettorali. Il suo avversario, Luca Buldorini, vicepresidente della provincia di Macerata e segretario provinciale della Lega, ha ricevuto 736 voti. Calamita, sostenuto da una lista civica appoggiata dal centrosinistra e da Forza Italia, ha vinto con un ampio margine in tutte le sezioni elettorali del comune, ottenendo il 69,23% dei voti, mentre la lista "Tutti Insieme" di Buldorini ha ottenuto il 30,77%.  "Grazie per la fiducia che nuovamente avete accordato a me e alla mia squadra. Daremo il massimo per rendere onore e giustizia non solo a chi ha posto in noi la sua fiducia, ma a tutto il paese, andremo avanti insieme, con l'obiettivo di garantire il rispetto dei diritti di tutti noi". Queste le prime parole di Calamita a commento della rielezione.   "Sarò il sindaco di tutti, le decisioni e le azioni saranno condivise, con l' biettivo di coinvolgere il più possibile tutte le forze politiche, i cittadini e le associazioni - prosegue Calamita -. È mia caratteristica quella di cercare sempre un punto d'incontro, di collaborare in nome dell'unità del paese, di concertare per raggiungere il risultato migliore possibile". "Ci aspettano fin da subito sfide importanti, questioni urgenti e indispensabili, che toccano i diritti fondamentali di tutti noi, per cui sarà necessario fin da domani mettersi al lavoro e trovare soluzioni e azioni che ci portino a realizzare un disegno in cui Appignano ritrovi la giusta dignità all' interno di tavoli di discussione sovracomunali - aggiunge Calamita -. Le nostre azioni oggi avranno un riflesso nel futuro che tracciamo per la nostra comunità e per le giovani generazioni. Guardiamo quindi avanti, guardiamo loro, guardiamo insieme a loro per garantire ad Appignano una prospettiva di crescita e di sviluppo. "E ora, viviamo con gioia questo momento che per noi è davvero importante, ma non possiamo non ricordare un nostro carissimo amico, un ragazzo con cui abbiamo condiviso molto, che con la sua travolgente energia, la sua allegria, la sua sete di vita ha realizzato con noi importanti progetti, dal corso fumetti, ad Appignavalon, dai concerti alla più recente iniziativa sulla ceramica. Una giovane vita che purtroppo ci ha lasciato improvvisamente troppo presto, ma per il quale, come ha detto Don Gianluca nell'omelia, continueremo a portare avanti le sue idee, i suoi sogni, i suoi colori. Riccardo Messi, sarai sempre con noi", il commosso ricordo finale di Calamita.    

10/06/2024 16:13
Appignano, addio all'artista Riccardo Messi: fatale un malore in casa

Appignano, addio all'artista Riccardo Messi: fatale un malore in casa

È stato stroncato da un malore a soli 44 anni, nella sua casa di Appignano, l'artista Riccardo Messi, in arte Ricall. Una notizia che ha lasciato attoniti quanti lo conoscevano. Molti i messaggi di cordoglio apparsi sulla sua pagina social.  È stato proprio un messaggio  dei Mortimer McGrave, la conosciuta formazione di musica celtica di cui Riccardo era il bassista, ad annunciare l'accaduto: "Non ci voglio credere. Non può essere - le parole di Maurizio Serafini leader del sodalizio - . Stamattina è stato trovato senza vita Ricall, il nostro bassista, grande amico e compagno di mille avventure. Solo ieri stavamo ragionando sul repertorio che avremmo suonato a Montelago. È pazzesco, non ho parole" Ma Riccardo Messi non è stato solo musica. Artista completo e poliedrico, era diplomato alla School of visual Art of New York ed aveva collaborato come fumettista anche con importanti produzioni internazionali. Dal 2001 al 2013 ha lavorato per la Rainbow. Nel ruolo di concept artist ha disegnato i backgrounds delle Winx, cioè le ambientazioni dove vivono le fatine di Igino Straffi.  Numerosissimi gli attestati di stima anche dalle varie realtà artistiche che hanno riportato momenti di convivialità come tracce del suo passaggio, ricordando la sua ironia, la sua verve e l'immancabile buon umore che lo ha sempre accompagnato. I funerali domenica 9 giugno alle ore 16.30 ad Appignano (MC)    

08/06/2024 14:12
Appignano, l’appello di Buldorini: "Defibrillatori pronti ma non installati. Perché l'amministrazione Calamita rimanda?"

Appignano, l’appello di Buldorini: "Defibrillatori pronti ma non installati. Perché l'amministrazione Calamita rimanda?"

In Italia, ogni anno circa 73.000 persone sono vittime di un arresto cardiaco improvviso. Di fronte a questa emergenza sanitaria,  già nel 2020 il candidato sindaco ad Appignano, Luca Buldorini, aveva  fatto presente la necessità di attrezzare le zone di maggiore densità abitativa del Comune con defibrillatori automatici esterni, strumenti essenziali per salvare vite umane. Nel 2020, il consiglio comunale aveva approvato all'unanimità una delibera per l'installazione di defibrillatori sul territorio. Tuttavia, nonostante il voto unanime e l'urgenza della questione, l'attuazione di questo progetto sembra essersi arenata in un limbo. Buldorini nel 2022 ha personalmente acquistato tre defibrillatori da donare al Comune di Appignano. Nonostante questo gesto rivolto alla comunità, la situazione è rimasta invariata; un mese fa, l'amministrazione uscente, guidata dal sindaco Mariano Calamita, ha finalmente installato cinque colonnine per ospitare i defibrillatori, ma ad oggi queste colonnine sono ancora vuote. "Quattro anni sono passati e i defibrillatori, già pronti per l'uso, non sono stati ancora installati," denuncia il candidato sindaco della lista “ Tutti Insieme”. "Cosa spinge il sindaco a rimandare continuamente questa iniziativa vitale? Intanto la cittadinanza subisce. La questione non è solo un problema di inefficienza amministrativa, ma riguarda direttamente la sicurezza e la vita dei cittadini di Appignano. Con il servizio di emergenza 118 che spesso non riesce a intervenire entro i cruciali dieci minuti dall'arresto cardiaco, la disponibilità immediata di defibrillatori può fare la differenza tra la vita e la morte.È inaccettabile che, nonostante le risorse già disponibili e l'urgenza della situazione, l'amministrazione Calamita non abbia ancora preso misure concrete per completare l'installazione. Questo ritardo non solo mette a rischio la salute pubblica, ma mina anche la fiducia dei cittadini nelle istituzioni locali”, chiosa Buldorini.

06/06/2024 17:03
Appignano, faccia a faccia tra Calamita e Buldorini:  "Serve continuità". "Solo promesse urge una svolta"

Appignano, faccia a faccia tra Calamita e Buldorini: "Serve continuità". "Solo promesse urge una svolta"

In vista delle imminenti elezioni amministrative del 8 e 9 giugno, si è tenuto lunedì sera, all'interno bocciodromo comunale di Appignano, il confronto diretto fra i due candidati sindaci Mariano Calamita e Luca Buldorini. L’evento ha richiamato un grandissimo numero di partecipanti, per un faccia a faccia tra il sindaco uscente e il vicepresidente della provincia che ha permesso ai candidati di sottoporre alla cittadinanza le proprie idee e le proprie proposte ed evidenziare le criticità altrui. L’incontro è stato moderato dal giornalista Andrea Verdolini, che ha sottoposto le stesse domande a Calamita e Buldorini. Sono stati affrontati i temi più importanti che riguardano l’amministrazione comunale di Appignano, dalla sanità agli impianti sportivi, passando per la scuola e le attività destinate alla sicurezza, ai lavori pubblici e al turismo. I due candidati al ruolo di primo cittadino hanno poi avuto a disposizione i canonici 4 minuti per l’appello al voto finale, passando la palla ai cittadini appignanesi che l’8 e il 9 giugno saranno chiamati a fare la loro scelta nelle urne. Ha preso per primo la parola Mariano calamita, che nel suo appello al voto ha sottolineato la voglia di dare continuità al percorso iniziato 5 anni fa: “Quello che sono lo avete visto in 5 anni. Sono una persona trasparente. Conoscete le persone e come operano quindi decidete voi. L’importante è che andate a votare. Dovete esercitare questo diritto perché tante persone hanno dato la vita per ottenerlo. Io continuerei su questa strada. Dobbiamo essere sereni: ci guardiamo allo specchio e poi andiamo a votare”. Luca Buldorini, invece, nel suo appello al voto ha evidenziato la necessità di un cambiamento per Appignano, realizzabile scegliendo un'amministrazione ambiziosa e competente : “In questi 5 anni non abbiamo mancato un giorno di opposizione, non ci siamo demoralizzati e abbiamo cercato di adempiere al meglio a quello che era il compito che ci avevate aggiudicato. Ci siamo impegnati personalmente in maniera costante anche per dare quelle soddisfazioni ad Appignano a livello sovracomunale. Non si arriva per incapacità o per caso a fare il vicepresidente della provincia, non si arriva per caso a lavorare per caso con i rappresentanti politici sovranazionali. Se non volete aspettare altri 20 anni per portare ad Appignano l’Inrca e i suoi servizi, se credete che è opportuno fare la scuola media seguendo la procedura più semplice, ovvero facendola dietro la struttura che c’è adesso senza poter adeguare il sistema scolastico dei nostri figli alle altre realtà, se pensate che ad Appignano i nostri giovani debbano continuare a non avere un posto dove socializzare e poter sfogare la loro crescita, se credete che per fare sport si debba andare fuori perché non si riesce a fare una corretta manutenzione degli impianti sportivi, allora votate Mariano Calamita. Se invece pensate che tutto questo, con un minimo di caparbietà e competenza da parte membri dell’amministrazione, si possa realizzare senza utilizzare soldi pubblici, allora la vostra scelta deve essere diversa. Se credete che tutto questo si possa fare e che sia giunta l’ora di dare una scossa a un sistema amministrativo che per troppi anni ci ha privato di soddisfazioni, io vi dico l’8 e il 9 giugno andare in cabina elettorale prendete la matita e mettete la croce su Tutti Insieme Buldorini sindaco e date la preferenza”.

04/06/2024 19:22
Appignano, tutti insieme per lo sport: il candidato sindaco Buldorini incontra le realtà sportive locali

Appignano, tutti insieme per lo sport: il candidato sindaco Buldorini incontra le realtà sportive locali

Sabato sera, il ristorante "Le Grazie" di Appignano ha ospitato un incontro fra la lista “Tutti insieme” del candidato sindaco Luca Buldorini e le società sportive U.S. Appignanese e Appignano Volley. L'evento ha visto la partecipazione dei presidenti delle due società sportive, Claudio Camilletti e Gianni Zamponi, dei candidati della lista "Tutti Insieme" e di numerosi cittadini. La serata ha avuto anche una ospite d'eccezione: Kristel Talamonti, giornalista sportiva originaria di Porto San Giorgio e conduttrice televisiva per Sportitalia. L'incontro è stato un'occasione per discutere vari temi, con un focus particolare sul futuro di Appignano e il ruolo centrale che lo sport può avere nello sviluppo della comunità. Il candidato sindaco Luca Buldorini ha espresso con passione la sua visione per il futuro della città: “Crediamo fortemente nel futuro dei nostri giovani all’interno di una realtà sana come quella dello sport. Abbiamo la fortuna e l’onore di avere qui ad Appignano dei validi dirigenti, delle persone, ancor prima cittadini appignanesi, che da anni si spendono personalmente per creare futuro e creare un ambiente sicuro per i nostri giovani. Come amministrazione ci candidiamo per poter continuare a garantire questo percorso e continuare a supportare queste realtà come punto di riferimento per un futuro speranzoso e ricco di certezze per i nostri figli, la cosa più importante che abbiamo”. Il vicepresidente provinciale Buldorini ha inoltre motivato la sua decisione di ricandidarsi, sottolineando il desiderio di mettere a disposizione del paese l'esperienza acquisita negli anni: “La scelta di ricandidarmi è dettata proprio dalla volontà di mettere a disposizione del mio paese il bagaglio esperienziale che in questi anni ho potuto acquisire grazie all’integrazione nella filiera governativa che parte da Roma, passa per la regione, per la provincia e un domani spero di poter collegare la nostra comunità a questa strategica e fondamentale realtà per il prossimo futuro. Appignano non ha nulla da invidiare agli altri centri e, se ben amministrata, ha tutte le carte in regola per poter essere protagonista di questo bellissimo territorio”. La serata si è conclusa con un rinnovato senso di comunità e speranza, con l’augurio che Appignano possa continuare a crescere e prosperare, sostenuta da una solida amministrazione e da una forte rete di supporto sportivo e sociale.

26/05/2024 12:47
Appignano, gattile d’autore o spreco pubblico? Il singolare ‘caso’ del rifugio per gatti senza gatti

Appignano, gattile d’autore o spreco pubblico? Il singolare ‘caso’ del rifugio per gatti senza gatti

In un angolo remoto della zona industriale di Appignano, dove il silenzio è rotto solamente dai rumori del lavoro nelle fabbriche, sorge una casetta che, a giudicare dallo stile, sembrerebbe essere frutto di un’attenta contaminazione stilistica tra il fiabesco alla Cappuccetto Rosso e un valevole capanno degli attrezzi BricoFer, con tanto di giardinetto recintato.  Non solo, quest’ultima è circondata da una serie di dependance a forma di cuccia. Si sta parlando del sedicente gattile che l’attuale Amministrazione uscente ha fatto costruire, spendendo decine di migliaia di euro. Un luogo peculiare dal momento che non ha mai sentito il miagolio di un gatto, se non quello di sparuti felini randagi che,casualmente, giungono in quei pressi. A tal riguardo, capita di vedere questi quadrupedi dal passo felpato che,con sguardo perplesso, da fuori, fissano la bizzarra struttura, subendo un contraccolpo di interdizione e disorientamento per una dimensione che sembra essere parallela, a tratti surreale. Appurato che in base alla prospettiva può cambiare il punto di vista, questa speciale villetta residenziale per felini ipotetici potrebbe d’improvviso essere contemplata come un'opera d'arte moderna: “L'Attesa", dove l'unico ospite fisso è il vuoto. Una coerenza tematica però c’è: dal vuoto allo “svuotamento” parziale delle casse comunali. Mentre il gattile attende invano i suoi inquilini, gli impianti sportivi languono nell'abbandono, testimoni silenziosi di anni di incuria. E così, mentre i gatti di Appignano godono della libertà delle campagne, l'Amministrazione Calamita si trova a dover rispondere a un interrogativo dei cittadini appignanesi: quale illuminata sapienza finanziaria l’avrebbe guidata per generare questa sorta di ‘Commedia degli Errori’? L’ironia e l’assurdità della situazione è tagliente come le unghie di un gatto: migliaia di euro spesi per un gattile fantasma, mentre le vere necessità della comunità sembrano venire in secondo piano. Da questa fiaba del reale un insegnamento si può trarre: costruire un gattile non basta a far venire i gatti così come tirare su dei lenzuoli per le inaugurazioni non è sufficiente a rendere un Comune tale. In queste occasioni, a volte, capita che gli applausi, i discorsi sembrano coincidere, paradossalmente, con quelli di una commemorazione: un momento unico che inizia e finisce lì e tutto torna come prima. Le strutture sono espressione consequenziale di una politica strutturale altrimenti rimangono costruzioni sul nulla.

24/05/2024 15:00
Appignano, Saltamartini rassicura: "La realizzazione di una Rsa non è mai stata messa in discussione"

Appignano, Saltamartini rassicura: "La realizzazione di una Rsa non è mai stata messa in discussione"

"Non è posto in discussione l’impiego del contributo di 3 milioni di euro per la realizzazione di una Rsa ad Appignano". Lo assicura l'assessore regionale alla sanità, Filippo Saltamartini. Nella casa di riposo di Appignano, gestita dall'Inrca, sono attualmente assistiti sette ospiti, nessuno dei quali, a seguito di valutazione multidimensionale, "è risultato essere in possesso dei requisiti per essere ospitato in una casa di riposo, in considerazione del grado di non autosufficienza registrato", sottolinea Saltamartini.  "Per tale ragione l'Inrca, dopo aver incontrato la Fondazione Falconi e il comune di Appignano, ha espresso la necessità per il servizio sanitario regionale che la struttura torni a garantire i servizi propri dell'ente che si configura come istituto di ricovero e cura a carattere scientifico, ossia quelli riabilitativi, vista la carenza di posti letto nelle strutture riabilitative", prosegue l'assessore.   "Da evidenziare, inoltre, che i suddetti pazienti hanno bisogni sanitari che proprio per il grado di non autosufficienza riscontrato non possono essere garantiti all'interno della struttura dove sono attualmente collocati - puntualizza ancora Saltamartini -. Pertanto la necessità di procedere ad una collocazione in strutture più idonee alla loro condizione di salute, rientra proprio nella necessità di garantire a queste persone l'assistenza di cui hanno bisogno". "La necessità di restituire una struttura riabilitativa al territorio di Appignano scaturisce dalla necessità di sopperire ad una carenza che si è venuta a creare nel 2010, quando venne tolto il servizio, che oggi l'assessorato regionale alla sanità è nelle condizioni di restituire a questo territorio e ai suoi cittadini", ribadisce Saltamartini.   

21/05/2024 17:00
Ad Appignano una giornata dedicata alla ceramica, tre nuove opere installate nel centro storico

Ad Appignano una giornata dedicata alla ceramica, tre nuove opere installate nel centro storico

Appignano tra le 57 città dell’AICC, associazione Italiana città della Ceramica, è pronta ad accogliere visitatori e turisti il 19 maggio per una domenica dedicata interamente all’arte ceramica nell’ambito della decima edizione della grande festa nazionale, che coinvolge le città di antica tradizione, “Buongiorno Ceramica!” La giornata si aprirà alle ore 10,30 con un convegno nella biblioteca comunale  dove interverranno le principali artiste ceramiste tra cui Silvana Paris di App Creativa, Chiara Marchegiani de Le im(perfette), Laura Scopa di Forme Attuali, Marica Sabbatini dell’Atelier della terra e il grafico Federico Giustozzi. Un appuntamento sul tema dell’arte ceramica di Appignano che verrà allietato dalle note musicali e dalle storie del folklore locale a cura di Tommaso Gagliardini. Per l’occasione, tre nuove installazioni artistiche verranno diffuse nell’arredo urbano del suggestivo Borgo medioevale, rendendolo sempre più bello e attraente, un vero e proprio museo d’arte ceramica a cielo aperto. Nel centro storico verrà installata l’opera denominata Sibille, realizzata dalle ceramiste artiste de “Le Im(perfette” e dell’associazione “AppCreativa, che racconta il territorio all'ombra dei monti Sibillini, in bilico tra fantasia, ricostruzione storica, tradizione e leggenda. Le Streghe e le Sibille sono donne sagge e serene che assumono il simbolo di una cultura matriarcale delle origini del territorio con idee di pace, civiltà e convivenza. L’opera è composta di un pannello in ceramica, a bassorilievo con argilla galestro rosa, un tema liberamente tratto da "Il libro delle Streghe" di Joyce Lussu. Nei bagni pubblici ubicati nelle mura antiche di Appignano verrà installata l’opera I Vergari una nuova segnaletica artistica realizzata dalle artiste ceramiste della ditta Forme Attuali  e della ditta L’Atelier della terra. L’installazione nasce da una ricerca sulle tradizioni contadine dell'area del maceratese di fine '800/inizio '900  e riscopre la cultura delle figure del fattore e della vergara, definita come "la donna manager di cento anni fa", da Cesare Angeletti in Storia della civiltà contadina nelle Marche. Da questa analisi, ha trovato spazio l'idea di utilizzare il genere ed i tratti distintivi di queste due icone della tradizione marchigiana, come dei simboli per una segnaletica artistica ed è stata progettata una composizione figurativa che si rifà al linguaggio visivo dei birocci (tipici carri agricoli) e dei gioghi (elementi in legno che venivano poggiati sulle "spalle" degli animali), solitamente decorati con un preciso e ricorrente stile grafico. Il terzo percorso artistico che verrà aperto è il Colorful Garden 2  nel “Giardino dei Tigli”, è  la prosecuzione di un progetto di urban design iniziato lo scorso anno che prevede il completamento dell’installazione di piastrelle artistiche con la tecnica del mosaico, create dai ceramisti dello Studio Design Taruschio e della Ditta L’Atelier della Terra,  nelle sedute presenti nel giardino comunale. Durante la giornata sarà possibile visitare le numerose botteghe d’arte dei maestri vasai impegnati al tornio e nella decorazione, ci saranno laboratori per la lavorazione dell’argilla e saranno aperti anche il CeramicStore - Eccellenze Appignanesi, lo showroom di recente inaugurazione  che offre ai turisti la possibilità di trovare in un’unica location i prodotti tipici e tradizionali di Appignano, il Museo della Tela e naturalmente il MArC, Museo dell'arte ceramica appignanese, il nuovo e affascinante percorso museale che immerge i  visitatori in  un viaggio nel mondo della ceramica del Borgo che prende avvio con una sezione archeologica fino alla narrazione della storia della produzione ceramica millenaria che giunge fino ai nostri giorni.  

17/05/2024 10:15
Promozione, Pistelli fa gioire l'Appignanese ai supplementari: per l'Aurora Treia è retrocessione (VIDEO)

Promozione, Pistelli fa gioire l'Appignanese ai supplementari: per l'Aurora Treia è retrocessione (VIDEO)

Pubblico delle grandi occasioni al "Comunale" di Appignano per la partita che vale una stagione e la categoria. Una splendida cornice per un derby sentito tra due squadre che si sono affrontate a viso aperto. L’Appignanese si presenta al playout senza Fagiani (infortunato) ed Edoardo Gagliardini (squalificato). Buone notizie per Cantatore che recupera Pistelli in attacco. Nell’Aurora, Ghannaoui si deve arrendere a causa di un fastidio muscolare. Al suo posto c’è Fratini che prende le redini del centrocampo. Dopo un solo giro di lancette il primo squillo è dell’Aurora: Andreucci si incunea nell’area locale ma il suo tiro viene bloccato da un attento Pettinari. L’Appignanese inizia a guadagnare metri verso la porta di Frascarelli e sfiora il vantaggio al minuto 8’. Nicola Gagliardini calibra perfettamente un cross insidioso e chiama in causa l’estremo difensore ospite. L’Aurora ha una ghiotta occasione con Pucci al 12’ ma la sfera viene allontanata dalla retroguardia dell’Appignanese. Il primo tempo viene giocato con grande intensità ed agonismo da entrambe le compagini. Nel finale i locali ci provano due volte con Medei ma le sue conclusioni potenti non riescono a centrare il bersaglio. La ripresa si apre nel segno dell’Aurora Treia che inizia a presidiare con costanza l’area occupata da Pettinari. Al 47’ ci prova Andreucci di testa e successivamente Cervigni con un tiro dalla distanza. I padroni di casa crescono ed iniziano a creare occasioni pericolose: Al 55’ Raponi colpisce bene di testa ma Frascarelli para, ci prova anche Pistelli che va altissimo senza però riuscire ad indirizzare il pallone verso la porta. Nel finale, Nicola Gagliardini prova una delle sue magie ma Frascarelli si esalta e mantiene il punteggio in equilibrio. Il triplice fischio arriva dopo 4’ minuti di recupero, il risultato di 0-0 condanna le due squadre a disputare i tempi supplementari. La gara si sblocca nel primo tempo supplementare: al 92’, Rapagnani fornisce un assist perfetto per Pistelli che insacca e manda al settimo cielo i mobilieri. L’Aurora prova a reagire con un dinamico Andreucci ma il suo colpo di testa viene ancora bloccato da Pettinari.  Nell’ultimo quarto d’ora di gara, gli ospiti si riversano in avanti alla disperata ricerca di un goal che potrebbe ridare nuova linfa. L’Appignanese si difende e sfiora il raddoppio in contropiede con Pierantonelli. I biancorossi ormai stremati attaccano con poca lucidità e chiudono in inferiorità numerica per l’espulsione di Filacaro.  Al 122’, il Signor El Mouhsini dichiara la fine delle ostilità e fa partire i festeggiamenti del pubblico di fede biancoazzurra. L’Appignanese centra la salvezza dopo una seconda parte di stagione molto ben interpretata. Dall’altro lato l’Aurora, che aveva un solo risultato su tre a disposizione, perde e sprofonda in Prima Categoria dopo tredici anni. L’ultima retrocessione sul campo è datata 1999, ben venticinque anni fa.  Un epilogo drammatico per i biancorossi che chiudono in lacrime una stagione travagliata sin dall’inizio. Nonostante la sconfitta, i ragazzi di mister Moretti sono usciti tra gli applausi dei tantissimi sostenitori dell’Aurora accorsi per l’ultima battaglia del campionato. Il tabellino  APPIGNANESE: Pettinari, Picchio, Gesuelli (103’ Pierantonelli) , Tarquini, Galassi (91’ Giampaoli), Argalia, Carboni (73’ Zitti), Gagliardini N (108’ Lasku), Pistelli, Medei (79’ Rapagnani), Raponi. A disposizione: Monteverde, Ceresani, Stura, Buldorini. Allenatore: Cantatore Francesco. AURORA TREIA: Frascarelli E, Armellini (73’ Marchetti), Acciarresi (90’ Filacaro), Petruzzelli, Cervigni, Palazzetti, Massini, Fratini (90’ Capponi), Ferreyra (86’ Cela), Pucci, Andreucci. A disposizione: Cartechini, Marchetti, Calabrese, Vicomandi, Capradossi, Cardinali. Allenatore: Moretti Marco. MARCATORI: PISTELLI 92’ (Primo tempo supplementare). ARBITRO: El Houssine El Mouhsini – Sezione di Pesaro. ASSISTENTI: Marco Serenellini – Sezione di Ancona; Serafino Marchei – Sezione di Ascoli Piceno. NOTE: ammonizioni per Medei, Tarquini, Gesuelli, Rapagnani, Petruzzelli, Palazzetti, Cantatore (dalla panchina), Moretti (dalla panchina), espulsi Buldorini e Filacaro,  recuperi 4’-4’-1’-2’, presenti oltre 600 spettatori. (Articolo a firma di Cristiano Lambertucci) 

12/05/2024 10:00
Appignano, Buldorini presenta la sua lista e il programma: oltre 200 persone presenti

Appignano, Buldorini presenta la sua lista e il programma: oltre 200 persone presenti

Nella cornice del Teatro Giuseppe Gasparrini, ieri,venerdì 11 maggio, alle ore 21, si è tenuta la presentazione della lista "Tutti Insieme" del candidato sindaco di Appignano, Luca Buldorini. L'evento ha catalizzato l'attenzione di una platea eterogenea, composta da cittadini di ogni fascia d'età, desiderosi di scoprire le promesse e i progetti di questa nuova proposta politica. Tra i presenti, a supportare la lista, l’Assessore alla Sanità Filippo Saltamartini e la consigliera regionale della Lega, candidata alle europee, Anna Menghi. A condurre con maestria e carisma, è stato il rinomato giornalista e conduttore televisivo Paolo Notari, il quale, oltre al suo ruolo professionale, ha espresso il suo legame di stima e affetto nei confronti del candidato. Il dialogo aperto e coinvolgente tra Notari e Buldorini ha permesso al candidato sindaco di condividere e spiegare le motivazioni più intime della sua candidatura. A tal riguardo, è stata menzionata la toccante testimonianza della "lettera della signora Maria", che ha commosso profondamente l'uditorio, evidenziando il diritto degli anziani di vivere i loro ultimi anni con dignità e conforto, circondati dall'affetto dei propri cari nelle proprie case e non isolati in un Istituto. Da qui, il candidato sindaco ha illustrato il programma della lista partendo proprio da uno dei cavalli di battaglia: “Il villaggio della Salute Inrca”  Quest'iniziativa mira a valorizzare il ruolo degli anziani all'interno della comunità, riconoscendo la loro importanza come risorsa preziosa e irrinunciabile, soprattutto in un contesto demografico come quello di Appignano, caratterizzato da una significativa presenza di anziani. Particolare enfasi è stata posta sulla riabilitazione, considerata non solo un servizio sanitario essenziale ma anche un'opportunità economica per il comune: “In particolare, il riportare la Riabilitazione ad Appignano -ha sottolineato il candidato sindaco- è un’occasione importantissima per Appignano, non solo da un punto di vista sanitario ma anche economico: chi viene per fare riabilitazione è accompagnato da qualcuno che deve sostare per il tempo necessario. Per impiegare al meglio  questo tempo l’accompagnatore usufruirà di tutti i servizi messi a disposizione dalle molteplici e preziosissime attività commerciali presenti”.   Sempre sulla scia della tematica ‘salute’, un altro punto è stato quello della bonifica dell’amianto nei capannoni. Buldorini ha intessuto un elogio di tutti quei titolari dei capannoni industriali che hanno dimostrato un senso civico esemplare; con sacrifici notevoli, hanno bonificato gli spazi lavorativi dall’amianto, un noto cancerogeno, senza attendere aiuti o interventi da parte dell’Amministrazione comunale a differenza di un unico, noto alla cronaca di Appignano, dove l’amianto non è stato rimosso ma solamente coperto, con un intervento finanziato dal comune e quindi a carico dei cittadini. Successivamente, è passato a trattare della questione ‘infrastrutture’ , in particolare delle barriere architettoniche e della disabilità, ponendo l’accento sul concetto dei “requisiti massimi” in contrapposizione ai “requisiti minimi” delle infrastrutture sostenuti dall’ Amministrazione uscente durante l’ultima seduta consiliare. Poi, è passato a mostrare i molteplici lavori di rifacimento del manto stradale eseguiti nel comune di Appignano dalla Provincia, di cui il candidato sindaco è vice presidente. Altro importante punto riguarda il progetto di un polo scolastico unico sia per le elementari che per le medie, in zona adiacente agli Impianti sportivi. Questo tipo di plesso scolastico darebbe la possibilità di gestire il percorso formativo locale attraverso il tempo pieno, strumento utile ad agevolare la vita familiare e lavorativa dei genitori. A proposito di impianti sportivi, altra tematica importante del programma è lo sport come pilastro fondamentale per la salute e la crescita delle future generazioni. Dopo aver mostrato alla cittadinanza lo stato d’incuria attuale in cui verte parte degli impianti sportivi, ha illustrato anche come nella vicina Treia, nel frattempo, sono stati costruiti ben due campi sportivi e un altro è in cantiere. “ Perché ad Appignano non si possono realizzare degli impianti così funzionali e funzionanti, che ha in meno di Treia?” ha chiosato Buldorini. Infine, un ulteriore punto, che è stato meno sviscerato per questioni di tempistiche ma su cui il futuro sindaco ha detto di tornarci in un’altra occasione, è stato quello del turismo di cui ha fornito una visione generale e particolarmente strategica per un comune come Appignano. Quest’ultima mira a creare, a livello provinciale, un’ associazione di più comuni del maceratese al fine di esaltare le caratteristiche ambientali e le tradizioni comunitarie all’interno di una programmazione turistica regionale. Conclusa la sua presentazione, che ha raccolto entusiasmi e applausi fragorosi fra un pubblico coinvolto ed entusiasta, è stato il momento di presentare la rosa di candidati. “Sono lieto- ha dichiarato Luca Buldorini- di presentare la nostra squadra, un’entità unica nel suo genere, che incarna la sinergia perfetta tra diversità e competenza. Questo gruppo eclettico è composto da donne e uomini, giovani talenti, ognuno portatore di esperienze preziose acquisite in vari ambiti professionali. La loro collaborazione è la testimonianza vivente di come le loro esperienze lavorative possano convergere verso un obiettivo comune, creando un mosaico di abilità al servizio di una visione collettiva”. “Ogni professionista all’interno della squadra- prosegue il candidato sindaco- contribuisce con la propria maestria, rendendo possibile l’impresa di affrontare e superare le sfide che si pongono davanti a noi. È con immenso orgoglio e profonda gratitudine che mi onoro di guidare, in qualità di leader, di condottiero, questa squadra che ha esattamente quelle competenze indispensabili per intraprendere e risolvere le questioni che sono di  massima priorità per la comunità di Appignano”. Ecco i nomi dei componenti della lista: Felice Munafò farmacista (65 anni) Elisa Pelagagge, funzionaria amministrativa Comune di Macerata ( 43 anni); dott. Damiano Stura odontoiatria (45 anni); Fabiola Pietrella dottoressa commercialista (50 anni); Laura Petrelli insegnante coordinatrice scolastica (50 anni); Alessandro Branchesi pensionato (59 anni); Lorenzo Francioni dipendente Giessegi (37 anni); Nicola Gagliardini dipendente Stucco K2 e attaccante dell’Appignanese (26 anni); Sonia Accattoli Impiegata settore tributi Comune di Montefano ( 54 anni); Sandro Solferini dipendente Lube Cucine (60 anni); Andrea Rossi autista gran turismo Contram (65 anni); Gianfranco Bronzini in arte Dino artista di spettacolo (57 anni) 7

11/05/2024 19:40
Appignano, "Smitch in Blu Ray Feat": un concerto per aiutare i piccoli pazienti affetti da sindrome di Pandas

Appignano, "Smitch in Blu Ray Feat": un concerto per aiutare i piccoli pazienti affetti da sindrome di Pandas

La band marchigiana Smitch in Blu Ray, in collaborazione con l'associazione Pans Pandas ed il comune di Appignano, presenterà sabato 18 maggio alle ore 21:00 al Teatro Gasparrini di Appignano un concerto di brani inediti, tratti dall'ultimo disco "L'eco della nostra infanzia" ed il precedente Ep "Equatour", completamente nuovo e ripensato grazie alla collaborazione di sei artisti marchigiani che rivestiranno a turno i brani in scaletta con le loro peculiarità vocali, musicali, attoriali. Gli artisti che hanno aderito all'iniziativa sono Sebastiano Pagliuca, Ferretti, And the bear, Stritti, Elena Rocchetti, JBeat. L'entrata è ad offerta libera da devolvere all'associazione Pans Pandas. La sindrome di Pandas è una patologia rara che compromette la normale funzione neurologica del cervello e provoca l'insorgenza di disturbi psichiatrici, per esempio tic, disturbo ossessivo-compulsivo, ansia, depressione, Adhd, allucinazioni. Si manifesta soprattutto tra bambini ed adolescenti.  L'evento partirà già dalle 17:00 con la proiezione del primo documentario italiano dedicato alla Sindrome di Pandas, intitolato "Piccole vite sospese: la sindrome Pandas tra evidenze scientifiche e storie personali". Ospite Cinthia Caruso, autrice del libro da cui è stato tratto il film. A seguire una tavola rotonda dove interverranno medici specializzati in malattie rare provenienti da tutta Italia.  "Da un po' di mesi a questa parte ci siamo posti un quesito importante, 'Come possiamo valorizzare il lavoro artistico che noi e tanti altri offriamo alla comunità?'. Sembrerebbe una domanda anche abbastanza egoistica nella sua filantropia, ma porsela è di fondamentale importanza - spiega Simone O'Meara, frontman degli Smitch in Blu Ray -. Da questa riflessione ci siamo subito accorti che il motivo dietro la domanda stessa e la sua provenienza, aveva come incipit una mancanza, la mancanza di una coesione e di un ambiente di condivisione".  "Tutto questo ha risvegliato in noi il dovere morale di unire coloro che si trovano nel nostro stesso ambito, quello musicale, cercando di creare una team di artisti che volesse valorizzare quel sottosuolo marchigiano ancora privo della giusta vitalità per emergere", aggiunge Simone.  "Grazie ad Alessandro Battiato siamo stati informati su di una patologia sfortunatamente sconosciuta, per quanto diffusa, a gran parte della popolazione marchigiana, la sindrome di Pans/ Pandas - racconta ancora il frontman degli Smitch in Blu Ray -. Gli invisibili in questo caso sono sottogruppo di bambini e adolescenti che improvvisamente sviluppano un'insorgenza acuta di disturbo ossessivo compulsivo (DOC) e/o tic, talvolta a seguito di un'infezione da streptococco di gruppo A. Alessandro, essendone gestore, ha aperto le porte del teatro di Appignano per accogliere un evento di sensibilizzazione e raccolta fondi per la patologia". "Per noi è un onore partecipare attivamente a questa iniziativa e coinvolgere più persone possibili per sensibilizzare quella comunità che raramente viene trascinata a perlustrare un sottobosco popolato di bambini ed artisti invisibili", conclude Simone.   

10/05/2024 19:10
Appignano, Mariano Calamita presenta la squadra con i 12 candidati di "Costruiamo Insieme"

Appignano, Mariano Calamita presenta la squadra con i 12 candidati di "Costruiamo Insieme"

Il sindaco uscente di Appignano Mariano Calamita ha presentato lo scorso 2 maggio i 12 candidati della sua squadra, candidati con la lista "Costruiamo Insieme": presenti ancora in appoggio e supporto ai nuovi candidati anche il vicesindaco Stefano Montecchiarini, l’assessora Federica Arcangeli, l’assessora Silvia Persichini e il consigliere Rolando Vitali. "Una lista che ritengo essere composita e perfettamente rispettosa dell’alternanza di genere - spiega Calamita -. Una lista equilibrata per competenze, esperienze, soprattutto una lista di persone che, affiancata da una parte del gruppo uscente, che in questi 5 anni mi ha supportato acquisendo esperienza, si è arricchita di giovani appignanesi, pieni di entusiasmo e conosciuti nel nostro paese, che ci hanno scelto per fare la loro prima esperienza. Sono veramente orgoglioso che tanti giovani del territorio (ma già con loro specifiche competenze) abbiamo deciso di avvicinarsi alla politica per il loro paese". "Aspetto questo che assume per me un significato di grande importanza perché dimostra che quando si attua una politica che è al di sopra di ogni genere e colore, agendo con moderazione e stando in mezzo alla gente ripaga, e certamente incita i giovani ad avvicinarsi al mondo della politica; questo è quello che, come sindaco uscente e candidato, sindaco in questa tornata elettorale voglio continuare a fare", aggiunge Calamita, impiegato 56enne e ricandidato per il bis.  "Desidero ringraziare di cuore anche chi in questo mandato amministrativo mi ha aiutato e supportato, ma che, per motivi personali ha scelto di lasciare. Insieme a loro abbiamo gettato le basi per affrontare con la nuova lista un percorso che poggia su politiche solide e strutturate, che hanno avuto un impatto positivo nei confronti del paese e dei cittadini e che ci permettono di affrontare una campagna elettorale basata sulla serietà e sull’attendibilità di quanto andremo a presentare nel nuovo programma. Da oggi con il nuovo gruppo guardiamo quindi al futuro, lavoriamo con attenzione ed entusiasmo nella progettazione di proposte valide, concrete, vicine ai cittadini, con l’obiettivo di creare misure che elevino il benessere della comunità appignanese, che offrano occasioni di crescita e coesione sociale, che promuovano sviluppo e sostenibilità al nostro territorio", conclude Calamita.  Ecco i candidati della lista: Stefano Montecchiarini anni 55, professione avvocato; Silvia Persichini, anni 48, professione impiegata; Federica Arcangeli, anni 57, professione insegnante; Rolando Vitali, anni 59, professione impiegato; Lucia Santanatoglia, anni 28, professione insegnante; Francesco Raffaelli, anni 24, professione insegnante; Laura Pierviettori, anni 42, professione operaia; Simone Gasparini, anni 45. professione infermiere; Lucia Staffolani, anni 48, professione insegnante; Sauro Bravi, anni 32, professione operaio; Paola Genevrini, anni 45, professione casalinga; Francesco Gagliardini, anni 34, professione impiegato.    

10/05/2024 15:10
Pallavolo, da Appignano a Parigi: Giuseppe Pigliacampo campione di Francia

Pallavolo, da Appignano a Parigi: Giuseppe Pigliacampo campione di Francia

Il massofisioterapista Giuseppe Pigliacampo, di Appignano, ha lasciato un segno indelebile nel mondo della pallavolo femminile. Il suo viaggio nel professionismo è stato caratterizzato da successi straordinari e contributi significativi alle squadre con cui ha lavorato. Nella stagione 2022-2023 ha iniziato la sua avventura con il club Levallois-Paris volleyball. Il club parigino, dopo anni di risultati contrastanti da questa stagione è finalmente tornato nell'elite del volley transalpino. Il momento culminante di questa stagione è stato senza dubbio il 26 aprile, quando Levallois Paris volleyball è diventato campione di Francia, per la prima volta nella sua storia, Pigliacampo ha festeggiato la sua nona vittoria in 10 finali disputate negli ultimi 6 anni, un record sorprendente. La stagione 2023-2024 è stata davvero memorabile per il massofisioterapista di Appignano e il club di Parigi. Non solo hanno trionfato nel campionato francese, ma hanno anche sorpreso gli appassionati con un notevole percorso nella CEV Cup, arrendendosi solo in semifinale contro la squadra italiana del Chieri, poi vincitrice del torneo. Questi successi hanno contribuito a rafforzare ulteriormente la reputazione di Pigliacampo come uno dei massofisioterapisti sportivi più competenti. Pigliacampo è un viaggiatore del volley che lo ha portato in luoghi come il Kazakistan e l'Estonia. In questi paesi ha centrato due fantastiche "triplette": coppa, Supercoppa e Campionato. Oltre al suo impegno nei club, Giuseppe Pigliacampo ha anche il ruolo di massofisioterapista nella squadra nazionale bulgara femminile di pallavolo. Dal 2022, insieme all'allenatore urbinate Lorenzo Micelli, altro marchigiano vincente del volley, ha lavorato incessantemente per portare la squadra al massimo livello. La partecipazione alla Volleyball Nations League, al campionato del mondo e al campionato europeo ha portato risultati straordinari con la nazionale balcanica che nell'ultimo europeo ha raggiunto il miglior risultato degli ultimi 20 anni della sua storia. Il percorso di Giuseppe Pigliacampo nel mondo della pallavolo femminile è un viaggio straordinario fatto di determinazione, impegno e un'incessante ricerca di eccellenza. Il suo contributo alla crescita e al successo delle squadre con cui ha lavorato è testimonianza della sua straordinaria competenza e passione per il suo lavoro. Con ancora molte sfide da affrontare e traguardi da raggiungere, a cominciare dalla prossima Volleyball Nations League con la Nazionale bulgara.

01/05/2024 10:31
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