Aggiornato alle: 20:21 Sabato, 8 Febbraio 2025 cielo coperto (MC)
Politica Appignano Pollenza Treia

"Unire Appignano, Pollenza e Treia. Creiamo un Super Comune per creare sviluppo"

"Unire Appignano, Pollenza e Treia. Creiamo un Super Comune per creare sviluppo"

"Uniamo i Comuni di Appignano, Pollenza e Treia". È la proposta avanzata dal consigliere comunale treiese, Augusto Pellegrini. Un'idea che punta a rafforzare la coesione tra i tre Comuni, aumentando la massa critica necessaria per affrontare le sfide demografiche e tecnologiche del nostro tempo.

"In un mondo che sta cambiando velocemente, spiega, e che pone il nostro territorio di fronte a sfide epocali quali il declino demografico e il cambiamento tecnologico, abbiamo bisogno di forte coesione e massa critica per attrarre le risorse finanziarie e umane necessarie a garantirci un adeguato sviluppo economico e sociale". Una fusione tra Appignano, Pollenza e Treia metterebbe a disposizione del Super-Comune risultante 2 milioni di risorse aggiuntive dallo Stato (su 15 anni) e risparmi stimabili in circa 2 milioni l’anno a parità di servizi ai cittadini, per un totale potenziale di 60 milioni nell’arco di 15 anni da investire su comunità e territorio.

"Il Super-Comune avrebbe quasi 20.000 residenti (4° in Provincia, appena dietro Recanati) e un territorio di 157 KMQ (3° in provincia), con una vibrante vocazione economico-imprenditoriale basata su un potenziale distretto del mobile: si pensi ad aziende leader come Lube e Giessegi, ma anche alle innumerevoli piccole imprese di successo che competono e compongono la filiera del legno".

"La nuova entità comunale fusa avrebbe plausibilmente un maggiore peso politico - insiste pellegrini - e una maggiore capacità di programmazione per entrare più efficacemente nelle importanti partite infrastrutturali che si stanno giocando a livello provinciale: si pensi ad esempio al progetto di viabilità a scorrimento veloce della Valle del Potenza e alle varie ipotesi di collegamento con la superstrada del Chienti".

"Il tesoretto aggiuntivo da 60 milioni che risulterebbe dalla fusione rappresenterebbe decisamente una credibile leva per aggregare consenso e risorse aggiuntive sia istituzionali (Stato-Regione-Provincia) che private (imprenditori illuminati e attivi nel sociale) per la realizzazione di progetti trasformativi ad alto impatto socio-economico per il territorio e le comunità che vi abitano, progetti che possano invertire il lento declino demografico e, allo stesso tempo, far crescere un’economia locale con un elevato tasso tecnologico. La legge sulle fusioni dei Comuni prevede anche uno strumento per superare le eventuali pulsioni campanilistiche contro l’opportunità della fusione: i municipi".

"All’interno del Comune fuso, per ogni comunità sufficientemente grande, può avere il suo municipio con funzioni consultive e di controllo, fino ad arrivare ad avere deleghe di spesa a supporto della delocalizzazione di servizi base e, soprattutto, delle attività culturali, sportive e sociali che caratterizzano la specifica comunità di riferimento. In altre parole, il campanilismo è un importante fattore che caratterizza i nostri territori ma, nel caso di un comune fuso, potrebbe essere ‘istituzionalizzato’, e le sue energie convogliate in senso positivo per il bene della comunità allargata. Appignano, Pollenza e Treia hanno affinità culturali, storiche e socio-economiche molto forti: è necessaria pertanto una perentoria presa di consapevolezza da parte delle loro popolazioni, istituzioni e imprese per non perdere il treno della tremenda opportunità che uno sviluppo insieme può rappresentare".

Pellegrini sottolinea che il futuro dei tre Comuni potrebbe dipendere da una visione condivisa, "unendo risorse e potenzialità per dare vita a un’area più forte e competitiva. La proposta di fusione, con l’appoggio delle istituzioni e delle comunità locali, potrebbe segnare l'inizio di una nuova fase di sviluppo per l’intera area".

Picchio News
Il giornale tra la gente per la gente.

Commenti

Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.
Registration Login
Sign in with social account
or
Lost your Password?
Registration Login
Registration
Comuni