Appignano

Appignano, ruba carte di credito ed effettua prelievi e pagamenti: denunciato 42enne

Appignano, ruba carte di credito ed effettua prelievi e pagamenti: denunciato 42enne

I carabinieri della Stazione di Appignano, al termine di un'intensa attività investigativa, hanno denunciato all'autorità giudiziaria un uomo di 42 anni, residente nel comune, accusato di ricettazione e indebito utilizzo di carte di pagamento. L'inchiesta è partita a seguito di due denunce presentate da cittadini appignanesi, che avevano segnalato l'uso illecito delle proprie carte di pagamento. I fatti risalgono ai mesi scorsi, quando le vittime hanno notato addebiti sospetti sui propri conti correnti. Dalle indagini è emerso che l'uomo aveva messo le mani sulla carta di pagamento di una delle vittime, utilizzandola per prelevare 220 euro in contante da uno sportello bancomat di una banca locale. Non soddisfatto, ha tentato un ulteriore prelievo presso l'Atm dell’Ufficio Postale, ma questa volta l'operazione non è andata a buon fine. In seguito, il 42enne ha preso di mira una seconda vittima, che aveva denunciato lo smarrimento della propria carta di credito. Appropriandosi della carta smarrita, l’uomo ha effettuato acquisti fraudolenti presso una tabaccheria locale, riuscendo a eludere i sistemi di sicurezza dei pagamenti elettronici. Le forze dell'ordine sono ora in possesso degli elementi necessari per procedere con le indagini e con il deferimento alla magistratura, mentre continuano le verifiche per stabilire eventuali altri coinvolgimenti dell’uomo in attività simili. Le indagini proseguono per accertare l'entità completa delle operazioni fraudolente e identificare eventuali altre vittime.

18/04/2025 12:18
Pollenza, Treia e Appignano uniti da Trama: rete e cura per gli anziani fragili

Pollenza, Treia e Appignano uniti da Trama: rete e cura per gli anziani fragili

Il Comune di Pollenza ha ospitato l'evento di lancio del progetto TRAMA (Tutela, Rete, Aiuto, Memoria, Anziani), un'iniziativa che si propone di trasformare il panorama dei servizi per gli anziani fragili e le persone con demenza nei Comuni di Pollenza, Treia e Appignano. Il progetto, promosso da Afam Alzheimer Uniti Marche Odv e Cambiamenti Impresa Sociale in collaborazione con i tre Comuni, mira migliorare la qualità della vita degli anziani e delle loro famiglie, attraverso l'integrazione di servizi locali e l'attivazione di nuove iniziative sul territorio, si concentra su un aspetto fondamentale: accompagnare la presa in cura personalizzata e specifica per gli anziani fragili e le persone con demenza. Persone particolarmente vulnerabili che spesso incontrano difficoltà nell'accesso a servizi adeguati. Durante l’evento di lancio, i relatori hanno sottolineato l’importanza di un approccio multi-professionale e multi-disciplinare, in cui i medici, gli assistenti sociali, gli operatori delle strutture residenziali, le famiglie e i volontari possano interagire e collaborare, mettendo al centro le necessità specifiche delle persone fragili. Il percorso personalizzato è fondamentale per garantire che ogni anziano riceva le cure adeguate alle proprie esigenze fisiche, cognitive, familiari e sociali. Il termine memoria nel nome del progetto non è casuale. Il progetto TRAMA non si limita a rispondere ai bisogni immediati, ma intende preservare e valorizzare anche la memoria storica e culturale degli anziani, un patrimonio immenso che spesso viene dimenticato o trascurato. In questo senso, la costruzione della rete si articola anche attraverso attività che favoriscono il mantenimento delle capacità cognitive, l'inclusione sociale e la partecipazione alla vita comunitaria. Le attività proposte nel progetto includono laboratori creativi, iniziative di socializzazione, ma anche percorsi di sensibilizzazione per la comunità, per costruire una cultura di accoglienza e di attenzione verso gli anziani e le persone con demenza. L'evento di lancio ha visto la partecipazione di amministratori locali, professionisti del settore sanitario e sociale, famiglie e cittadini, tutti uniti dalla volontà di contribuire al successo di questo importante progetto. La presenza del Sindaco di Pollenza, dei Sindaci e degli Assessori dei Comuni di Treia e Appignano, e delle realtà locali coinvolte, ha dato un forte segnale di impegno collettivo verso la costruzione di una comunità più inclusiva e solidale, in grado di rispondere in modo efficace alle sfide demografiche e sociali legate all'invecchiamento della popolazione. Il progetto TRAMA rappresenta una vera e propria sfida di comunità, un'opportunità per tutti di agire concretamente nella costruzione di un sistema di welfare territoriale che metta al centro la persona, valorizzando le risorse locali e garantendo un supporto continuativo e qualificato. Invitiamo tutti a partecipare ai prossimi appuntamenti: LUNEDI’ 28 APRILE 2025 a POLLENZA alle ore 17.00 presso Sala Convegni P.zza della Libertà, 16 MARTEDÌ 29 APRILE 2025 alle ore 16.30 presso Oratorio Via dei Caduti, 14 Chiesanuova di Treia GIOVEDI’ 8 MAGGIO 2025 alle ore 16.30 presso Oratorio Via D. Alighieri, 3 Appignano

14/04/2025 14:33
Michele Barbatelli di Appignano tra gli Alfieri della Repubblica

Michele Barbatelli di Appignano tra gli Alfieri della Repubblica

Tra i 29 giovani premiati con il titolo di Alfiere della Repubblica dal Presidente Sergio Mattarella, figura anche Michele Barbatelli, giovane marchigiano di Appignano, in provincia di Macerata. Questo prestigioso riconoscimento, conferito ogni anno a chi si distingue per meriti nello studio, nella cultura, nello sport, nel volontariato o in atti di particolare valore civico, celebra oggi il coraggio e l'impegno di Michele, che si è distinto per la sua costante dedizione al volontariato. Classe 2006, Michele ha ricevuto il premio per la sua “continuità nell’impegno come volontario a favore del suo paese”, un esempio di resilienza che riflette la forza delle piccole comunità italiane. La sua storia, come sottolineato dal Quirinale, è una testimonianza di sensibilità e maturità: nonostante un periodo difficile per la sua famiglia, Michele ha mantenuto un forte impegno scolastico e ha continuato a lavorare attivamente come volontario presso la Pro loco di Appignano, contribuendo a mantenere vive le tradizioni locali e a promuovere la bellezza e la storia del suo territorio. Il suo esempio si inserisce perfettamente nel tema scelto per l’edizione 2024 del riconoscimento: “Nuove vie per la solidarietà”. Un concetto che sottolinea l’evoluzione della solidarietà moderna, sempre più dinamica, creativa e inclusiva. Michele è uno dei tanti giovani che, lontano dai riflettori, si dedica alla costruzione di una comunità più unita e solidale, utilizzando anche le nuove tecnologie per affrontare le sfide sociali e ambientali contemporanee. Il titolo di Alfiere della Repubblica va dunque a chi, come Michele, dimostra con i fatti un impegno profondo per il bene comune, diventando un esempio di cittadinanza attiva per le future generazioni.

05/04/2025 21:40
Appignano, spaccio di droga e porto d'armi: finisce in manette un badante 38enne

Appignano, spaccio di droga e porto d'armi: finisce in manette un badante 38enne

I carabinieri del Comando Stazione di Appignano, a seguito degli accertamenti effettuati, hanno arrestato un badante 38enne di origine pakistana, destinatario di un decreto di cessazione della misura di detenzione domiciliare, emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Macerata. Il provvedimento ha disposto il trasferimento del 38enne in carcere, dove dovrà scontare una pena di 6 anni, 3 mesi e 12 giorni di reclusione. L’uomo era stato condannato per reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti e al porto d’armi in concorso, reati commessi tra il 2018 e il 2019 in diverse località, tra cui Orvieto, Potenza Picena e Porto Recanati. La condanna, che ha determinato la fine della sua detenzione domiciliare, riguarda attività criminose gravi che hanno coinvolto il traffico illecito di droga e l’uso di armi senza autorizzazione. Dopo l’arresto, il 38enne è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Fermo, dove inizierà a scontare la sua pena detentiva.

28/03/2025 15:37
Sostenibilità e rifiuti: ad Appignano un confronto su futuro e impatti del Piano Regionale

Sostenibilità e rifiuti: ad Appignano un confronto su futuro e impatti del Piano Regionale

Il 21 marzo scorso si è tenuto ad Appignano un incontro pubblico promosso dall’Anpi in collaborazione con l’associazione ecologista “Salviamo il Futuro” di Potenza Picena, durante il quale l’ingegnere Sandro Bisonni ha illustrato i contenuti del Piano Regionale dei Rifiuti delle Marche. Nel suo intervento, Bisonni ha messo in evidenza come la proposta di realizzare un unico impianto di incenerimento del valore di 370 milioni di euro, cofinanziato da soggetti privati, rischi di compromettere la gestione dei rifiuti nella regione per i prossimi 30 anni. Ha sottolineato i potenziali effetti negativi, sia dal punto di vista ambientale che economico, di una tale strategia, che potrebbe disincentivare la raccolta differenziata e rallentare l’introduzione di soluzioni innovative e sostenibili per il trattamento dei rifiuti. All'incontro hanno partecipato anche il sindaco di Appignano, Mariano Calamita, e Richard Dernowski, consigliere provinciale AVS. Il sindaco, dopo aver citato il recente rapporto di Legambiente, ha presentato la "piramide dell’economia circolare" e ha sottolineato i positivi risultati ottenuti dal suo Comune, che si trova al terzo posto nella graduatoria regionale per la raccolta differenziata. Ha evidenziato come le buone pratiche avviate nel suo territorio possano servire da esempio per altre realtà marchigiane. Richard Dernowski ha evidenziato l’importanza dell’impegno politico nella tutela della salute pubblica, dell’economia locale e dei diritti dei cittadini. Nel suo discorso ha rimarcato che la partecipazione attiva di amministratori, associazioni e cittadini è fondamentale per orientare le scelte verso modelli di sviluppo più sostenibili e giusti per la comunità. L’incontro si è concluso con un appello di Luigi Romagnoli, presidente dell’associazione “Salviamo il Futuro”, che ha invitato i presenti "a informarsi e a impegnarsi per una gestione dei rifiuti che rispetti il territorio, rafforzi le economie locali e migliori la qualità della vita nelle Marche". Un ringraziamento speciale è stato rivolto all’ANPI per il suo impegno e a tutti i partecipanti per la loro presenza e attiva partecipazione.

22/03/2025 16:00
Appignano, viola l'obbligo di dimora e si mette alla guida ubriaco: denunciato 39enne

Appignano, viola l'obbligo di dimora e si mette alla guida ubriaco: denunciato 39enne

I carabinieri della Stazione di Appignano hanno denunciato un 39enne del posto per guida in stato di ebbrezza e violazione delle prescrizioni relative alla sua affidamento in prova ai servizi sociali. L'uomo, già sottoposto a obbligo di dimora nella fascia oraria 22:30/07:00, è stato sorpreso alla guida della propria auto in evidente stato di ubriachezza mentre rientrava a casa. Sottoposto a test con etilometro, l'uomo ha registrato un tasso alcolemico di 2,21 gr/l, ben al di sopra del limite consentito dalla legge. Per lui è scattata la denuncia all’autorità giudiziaria, mentre la patente gli è stata ritirata con la conseguente sospensione che verrà disposta dal Prefetto di Macerata. Inoltre, il veicolo è stato restituito al legittimo proprietario.  

01/03/2025 13:22
Appignano protagonista in tv a Linea Verde su Rai 1

Appignano protagonista in tv a Linea Verde su Rai 1

Riflettori puntati sul suggestivo borgo di Appignano, protagonista della puntata di Linea Verde di domani domenica 16 febbraio alle ore 12:20, su Rai 1. Appignano, noto per la sua antica storia e le sue tradizioni, attraverso la simpatia e la grande professionalità dei tre conduttori Peppone Calabrese, Livio Beshir e Margherita Granbassi avrà l'opportunità di far conoscere al grande pubblico le sue meraviglie e ed eccellenze. “Siamo onorati di essere stati scelti da 'Linea Verde' – Ha dichiarato il sindaco Mariano Calamita - Durante le riprese, Peppone Livio e Margherita,  oltre ad apprezzare le nostre bellezze artistiche ed enogastronomiche, hanno piacevolmente interagito con i cittadini presenti. Li ringrazio tantissimo per  la simpatia e la disponibilità dimostrata con tutti noi”.   La puntata oltre a celebrare la comunità locale, metterà in luce i tesori storici di Appignano: dai famosi e apprezzati legumi, simbolo dell’antica tradizione gastronomica, alle splendide ceramiche create dai maestri vasai che rappresentano l’artigianato di alta qualità e il talento artistico di questa terra.  “Essere protagonisti su Rai 1 nella trasmissione Linea Verde è un riconoscimento delle bellezze storiche e culturali del nostro borgo, un'importante occasione per promuovere di fronte al grande pubblico il turismo e l'ospitalità che caratterizzano la nostra comunità. Invitiamo tutti a seguire la puntata” ha aggiunto il Vicesindaco e Assessore al Turismo Stefano Montecchiarini. Grazie a "Linea Verde", milioni di telespettatori avranno l’opportunità di scoprire uno dei borghi medievali più incantevoli delle Marche, ricco di cultura, tradizione e bellezze naturali.  L’appuntamento da non perdere per vivere un viaggio affascinante tra cultura, gastronomia e tradizione nel celebre borgo a forma di cuore di Appignano è per domani domenica 16 febbraio alle 12, 20 su Rai 1.

15/02/2025 16:50
Appignano, scoperto deposito abusivo di materiali ferrosi: imprenditore denunciato

Appignano, scoperto deposito abusivo di materiali ferrosi: imprenditore denunciato

Un'operazione congiunta dei carabinieri della stazione di Appignano e del nucleo forestale di Recanati ha portato alla denuncia del titolare di un'azienda specializzata nel commercio all’ingrosso di materiali ferrosi. L’uomo è accusato di gestione non autorizzata di rifiuti, un reato che contravviene alle normative vigenti sulla tutela dell’ambiente. L’indagine ha preso avvio con un sopralluogo effettuato dai militari in un’area del comune di Appignano, di proprietà dell’imprenditore, in collaborazione con la polizia locale e l’ufficio tecnico comunale. Durante il controllo, è stato scoperto un deposito di materiali ferrosi già accatastati per tipologia, ma senza le necessarie autorizzazioni. La mancanza di permessi ha portato al deferimento del titolare all'autorità giudiziaria. Contestualmente, le autorità hanno emesso un provvedimento di diffida, intimando all’imprenditore di provvedere alla rimozione dei materiali e al ripristino dello stato originario dei luoghi. (Foto di repertorio)   

09/02/2025 09:30
Appignano, sequestro di hashish e spinelli: segnalata una coppia per uso personale

Appignano, sequestro di hashish e spinelli: segnalata una coppia per uso personale

I carabinieri della Stazione di Appignano hanno segnalato alla Prefettura di Macerata un uomo di 39 anni e una donna di 41 anni, entrambi residenti nel comune, per possesso di sostanza stupefacente per uso personale non terapeutico. L’operazione si è svolta nell’ambito dei servizi preventivi di controllo del territorio e contrasto allo spaccio di droga, con un obiettivo mirato a monitorare la circolazione di stupefacenti nella zona. Durante il controllo, i due sono stati fermati dai militari, che hanno trovato l’uomo in possesso di uno spinello contenente hashish. La perquisizione è stata estesa anche al veicolo e all’abitazione della coppia, dove sono stati rinvenuti ulteriori quantitativi di hashish e residui di spinelli nei comodini della loro camera da letto. Tutta la sostanza stupefacente è stata sequestrata e messa a disposizione dell’autorità competente per gli ulteriori accertamenti del caso.  

08/02/2025 11:50
"Unire Appignano, Pollenza e Treia. Creiamo un Super Comune per creare sviluppo"

"Unire Appignano, Pollenza e Treia. Creiamo un Super Comune per creare sviluppo"

"Uniamo i Comuni di Appignano, Pollenza e Treia". È la proposta avanzata dal consigliere comunale treiese, Augusto Pellegrini. Un'idea che punta a rafforzare la coesione tra i tre Comuni, aumentando la massa critica necessaria per affrontare le sfide demografiche e tecnologiche del nostro tempo. "In un mondo che sta cambiando velocemente, spiega, e che pone il nostro territorio di fronte a sfide epocali quali il declino demografico e il cambiamento tecnologico, abbiamo bisogno di forte coesione e massa critica per attrarre le risorse finanziarie e umane necessarie a garantirci un adeguato sviluppo economico e sociale". Una fusione tra Appignano, Pollenza e Treia metterebbe a disposizione del Super-Comune risultante 2 milioni di risorse aggiuntive dallo Stato (su 15 anni) e risparmi stimabili in circa 2 milioni l’anno a parità di servizi ai cittadini, per un totale potenziale di 60 milioni nell’arco di 15 anni da investire su comunità e territorio. "Il Super-Comune avrebbe quasi 20.000 residenti (4° in Provincia, appena dietro Recanati) e un territorio di 157 KMQ (3° in provincia), con una vibrante vocazione economico-imprenditoriale basata su un potenziale distretto del mobile: si pensi ad aziende leader come Lube e Giessegi, ma anche alle innumerevoli piccole imprese di successo che competono e compongono la filiera del legno". "La nuova entità comunale fusa avrebbe plausibilmente un maggiore peso politico - insiste pellegrini - e una maggiore capacità di programmazione per entrare più efficacemente nelle importanti partite infrastrutturali che si stanno giocando a livello provinciale: si pensi ad esempio al progetto di viabilità a scorrimento veloce della Valle del Potenza e alle varie ipotesi di collegamento con la superstrada del Chienti". "Il tesoretto aggiuntivo da 60 milioni che risulterebbe dalla fusione rappresenterebbe decisamente una credibile leva per aggregare consenso e risorse aggiuntive sia istituzionali (Stato-Regione-Provincia) che private (imprenditori illuminati e attivi nel sociale) per la realizzazione di progetti trasformativi ad alto impatto socio-economico per il territorio e le comunità che vi abitano, progetti che possano invertire il lento declino demografico e, allo stesso tempo, far crescere un’economia locale con un elevato tasso tecnologico. La legge sulle fusioni dei Comuni prevede anche uno strumento per superare le eventuali pulsioni campanilistiche contro l’opportunità della fusione: i municipi". "All’interno del Comune fuso, per ogni comunità sufficientemente grande, può avere il suo municipio con funzioni consultive e di controllo, fino ad arrivare ad avere deleghe di spesa a supporto della delocalizzazione di servizi base e, soprattutto, delle attività culturali, sportive e sociali che caratterizzano la specifica comunità di riferimento. In altre parole, il campanilismo è un importante fattore che caratterizza i nostri territori ma, nel caso di un comune fuso, potrebbe essere ‘istituzionalizzato’, e le sue energie convogliate in senso positivo per il bene della comunità allargata. Appignano, Pollenza e Treia hanno affinità culturali, storiche e socio-economiche molto forti: è necessaria pertanto una perentoria presa di consapevolezza da parte delle loro popolazioni, istituzioni e imprese per non perdere il treno della tremenda opportunità che uno sviluppo insieme può rappresentare". Pellegrini sottolinea che il futuro dei tre Comuni potrebbe dipendere da una visione condivisa, "unendo risorse e potenzialità per dare vita a un’area più forte e competitiva. La proposta di fusione, con l’appoggio delle istituzioni e delle comunità locali, potrebbe segnare l'inizio di una nuova fase di sviluppo per l’intera area".

08/02/2025 10:21
Appignanese, i gol di Voinea per la salvezza: l'attaccante saluta il Trodica

Appignanese, i gol di Voinea per la salvezza: l'attaccante saluta il Trodica

Colpo di mercato per l’Appignanese, che si assicura le prestazioni dell’esperto attaccante Petrisor Voinea. Il classe 1990, dopo aver risolto il contratto con il Trodica, ha scelto di proseguire la stagione nel Girone A di Promozione, vestendo la maglia della formazione ultima in classifica, decisa a rilanciarsi nella corsa salvezza. Cresciuto nelle giovanili dell’Aurora Treia, Voinea ha avuto un’importante esperienza nel settore giovanile del Livorno, prima di intraprendere una carriera da autentico giramondo del calcio. Ha calcato i campi di Arabia Saudita, Malesia, Romania (dove ha giocato nella massima serie con il Petrolul Ploiesti), Vietnam, Hong Kong e San Marino, oltre ad aver vestito le maglie di Recanatese, Sangiustese e Sambenedettese in Italia. Un giocatore duttile e con esperienza, che potrebbe rivelarsi determinante per le ambizioni di risalita dell’Appignanese. Nel frattempo, il club ha anche annunciato la fine del rapporto con il difensore Roberto Bergamini. Ora gli occhi sono puntati su Petrisor Voinea, chiamato a portare gol ed esperienza per trascinare la squadra verso la salvezza.

29/01/2025 19:30
Appignano, ritocco dell’Irpef dello 0,15% "Non tocca le pensioni minime e i redditi più bassi"

Appignano, ritocco dell’Irpef dello 0,15% "Non tocca le pensioni minime e i redditi più bassi"

A causa dell’aumento considerevole di alcuni capitoli importanti di spesa del bilancio previsionale 2025, l'amministrazione comunale di Appignano nell’ultimo Consiglio ha dovuto deliberare un piccolo rialzo dell'Irpef dello 0,15%. "Una decisione presa con fatica per poter chiudere il nuovo bilancio previsionale nel quale si è dovuto tener conto dell’aumento considerevole di alcune voci in uscita e la diminuzione di voci in entrata. Per dare dei numeri, in merito alle entrate, il 2024 è stato il primo esercizio in cui si è azzerato il Fondo ministeriale per garantire la continuità dei servizi, (concessi negli anni passati per l’aumento delle utenze energetiche), a ciò si aggiunge la diminuzione del contributo idrico da parte del soggetto affidatario di circa 40mila annui", sottolinea il sindaco Mariano Calamita.  "Nello specifico, come anche annunciato dall'Anci, importante è stata l’incidenza della diminuzione del fondo di solidarietà comunale che ogni anno lo stato riversa sugli enti locali - aggiunge Calamita. Il governo con il patto di stabilità ha deciso, già a partire dal 2024 fino al 2028, che il comune di Appignano dovrà restituire allo stato una somma pari a circa 20mila euro ogni anno, con difficoltà di sopperire a tale mancanza". "Si è deciso pertanto, di concerto con gli assessori, in prima istanza di diminuire le spese dei vari capitoli, dal turismo alla cultura, preservando la copertura per le spese relative ai servizi alla persona, ai servizi a domanda individuale e ai servizi sociali, i quali maggiormente incidono sulle famiglie e sulle fasce deboli della popolazione", spiega Calamita. In particolare proprio la parte del sociale, all’interno del bilancio comunale, ha rilevato un incremento considerevole: "Basti pensare all’assistenza scolastica per i bambini con disabilità che è aumentata del 40% circa negli ultimi 3 anni, di cui il 17% dal 2024 al 2025 ed è in costante previsione di aumento - puntalizza il primo cittadino -. Sono aumentate le richieste di assistenza domiciliare per anziani e disabili, le richieste di aiuto da parte di nuclei fragili dal punto di vista socio-economico. D’altro canto, con il rinnovo contrattuale delle cooperative dei servizi, lo stesso costo degli operatori ha subito un brusco incremento di circa 59mila euro su base annua". "A ciò si aggiungono tutti gli aumenti relativi alle utenze degli impianti sportivi, degli stabili comunali e delle scuole, di cui i cittadini e le associazioni del territorio, usufruiscono quotidianamente; per fornire un’indicazione di massima si è rilevato un aumento di circa 77mila euro dal post-covid ad oggi - chiarisce ancora Calamita -. Seppur gli aumenti si son verificati a partire da circa un paio d’anni, solamente l’attestarsi di un loro costante andamento in salita e la depauperazione da fondi statali verificatasi dal 2024 che ha portato l’Amministrazione a prendere la difficile decisione di aumentare la percentuale di addizionale comunale, dallo 0,65% allo 0,80% attestandosi su quella che è l’aliquota applicata da quasi tutte le amministrazioni comunali della provincia".  L’aumento dell’Irpef non si applicherà ai redditi più bassi e alle pensioni minime, per le quali trova applicazione la clausola di salvaguardia relativa alla no tax area, mentre per tutti i redditi superiori a 8.500,00, verrà applicato un prelievo che inciderà per 0,15% punti sul reddito: "Un piccolo ritocco che però consentirà alle famiglie del nostro comune di continuare a usufruire di tutti i servizi a prezzi calmierati, come quelli scolastici e consentirà ai  nuclei più fragili, soprattutto nella fascia dei minori e degli anziani, di continuare ad avere un supporto per poter godere di pari opportunità nei vari ambiti sociali o anche semplicemente per garantire una vita dignitosa, nel rispetto di quel principio solidaristico che è alla base della legislazione sociale e fiscale", conclude Calamita.        

20/12/2024 16:00
Appignano, Buldorini: "Regalo di Natale amaro da Pd e Forza Italia con l'aumento dell'Irpef"

Appignano, Buldorini: "Regalo di Natale amaro da Pd e Forza Italia con l'aumento dell'Irpef"

"Un regalo di Natale amaro per gli appignanesi: l’aumento indiscriminato dell'Irpef deciso dall'anomala coalizione Pd-Forza Italia": È quanto denuncia, in un comunicato stampa, il capogruppo della lista di minoranza "Tutti Insieme", Luca Buldorini.  "Questo aumento non è solo sbagliato, ma anche profondamente ipocrita - spiega Buldorini -: perché l’anno scorso, in prossimità delle elezioni, non hanno avuto il coraggio di proporre questa misura? Gli stessi consiglieri che oggi giustificano la scelta con l’aumento dei costi delle utenze e del personale, sembrano dimenticare che queste esigenze di bilancio erano già presenti l’anno scorso e due anni fa. Evidentemente, il vero problema era la paura di perdere voti, una strategia politica che ora si rivela meschina e inaccettabile". "Le dichiarazioni del capogruppo con delega al bilancio, Vitali, di Forza Italia, rappresentano il culmine dell’arroganza - rincara la dose Buldorini -: l’aliquota sarà applicata senza distinzioni, senza differenza tra chi guadagna 500.000 euro e chi sopravvive con meno di 15.000 euro l’anno. È questa la giustizia sociale che PD e Forza Italia vogliono rappresentare?" "Per evitare questo aumento indiscriminato, avevamo suggerito due soluzioni. La prima quella di esternalizzare il servizio scuolabus, in modo da eliminare i costi di personale, manutenzione e acquisto mezzi. Un’operazione già adottata dall’80% dei comuni della provincia, che avrebbe migliorato l’efficienza del servizio, oggi insoddisfacente. La seconda consisteva nell'aumento dell'attività dei vigili urbani sul territorio, per contrastare l’abusivismo edilizio e il mancato rispetto del codice della strada, incrementando le entrate e tutelando legalità e sicurezza". "Nonostante fossero proposte praticabili e concrete, la maggioranza ha preferito bocciarle per proteggere promesse elettorali irrealizzabili fatte ai cittadini, lasciando invece che il peso ricadesse sulle fasce più fragili della popolazione", prosegue il capogruppo di minoranza.  "Noi del centrodestra continueremo a lavorare con dedizione e responsabilità per rappresentare tutti i cittadini di Appignano, proponendo soluzioni concrete e lottando contro queste ingiustizie. Non smetteremo mai di vigilare e di informare la cittadinanza per garantire un futuro più giusto ed equo", conclude Buldorini.     

19/12/2024 17:07
Montefano, alunni e insegnanti insieme sul palcoscenico per la rivisitazione dello "Schiaccianoci"

Montefano, alunni e insegnanti insieme sul palcoscenico per la rivisitazione dello "Schiaccianoci"

Quest’anno per il Piano Estate 2024-2025 l’Istituto Comprensivo "Luca della Robbia" di Appignano e Montefano ha organizzato numerosi percorsi educativi rivolti ai propri studenti. Il modulo “Dire, fare, teatrare” ha visto coinvolti per 30 ore gli alunni dell'ultimo anno della scuola primaria “Olimpia” di Montefano. Il filo conduttore è stata l’educazione teatrale come opportunità per conoscere meglio se stessi, comprendere il valore dell'altro ed aprirsi a diverse modalità di comunicazione.  I bambini hanno collaborato dal primo momento, condividendo anche la scelta del nome del loro gruppo teatrale: "Le Galassie che illuminano il palco". Hanno sperimentato linguaggi espressivi diversi, gestualità, immagine, musica, canto, danza e parola, attraverso attività propedeutiche teatrali, giocose e divertenti.  Infine, venerdì 13 dicembre al teatro “La Rondinella” di Montefano hanno messo in scena lo spettacolo finale del progetto: una rivisitazione dello "Schiaccianoci", una versione coinvolgente e divertente, che ha appassionato il pubblico presente in sala. I piccoli attori sono stati guidati da una squadra davvero unita ed affiatata, composta dalle esperte teatrali Lucia De Luca e Marika Topa, coadiuvate dagli insegnanti tutor Martina Maccioni e Dionisio Visentin, che si sono anch'essi messi in gioco interpretando le parti degli Elfi narratori. Lo spettacolo ha riscosso un enorme successo, con la sala piena di familiari entusiasti e divertiti. La dirigente scolastica Filomena Maria Greco e il vicesindaco Mirko Monina hanno elogiato l’operato dei piccoli attori, dei loro insegnanti e dei registi, inoltre hanno accolto con grande gioia e ammirazione l’intera iniziativa e il percorso formativo svolto, che ha avuto come intento il potenziamento delle competenze, l’inclusione e la socialità dei bambini. Si ringraziano per la collaborazione la sindaca Angela Barbieri, l’intera Amministrazione comunale, l’associazione culturale “La Rondinella”, la Dirigente scolastica Prof.ssa Filomena Maria Greco, tutto il personale di segreteria, i docenti e le collaboratrici scolastiche della scuola primaria “Olimpia” di Montefano. (Credit foto: Claudia Scipioni) 

19/12/2024 12:10
Promozione, l'Appignanese ha scelto il nuovo allenatore: Canesin per il post-Cantatore

Promozione, l'Appignanese ha scelto il nuovo allenatore: Canesin per il post-Cantatore

L’Appignanese ha scelto il suo nuovo allenatore. Dopo la separazione con Mister Cantatore, la squadra del presidente Camilletti ha scelto di affidare la propria panchina a Pietro Canesin.  Canesin viene dalla lunga esperienza alla guida della Cluentina, con la quale nel 2020 ha ottenuto il salto di categoria in Promozione. Nel torneo regionale ha sempre traghettato i biancorossi ad una tranquilla salvezza. Proverà a farlo anche sulla panchina dell’Appignanese, a partire dall’esordio casalingo di sabato contro la Biagio Nazzaro.

05/11/2024 16:30
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