Il Parco Acquatico Eldorado, di proprietà della famiglia Panatta, è il punto di riferimento per l’intrattenimento estivo nella zona da quasi quarant’anni: circondato dalla natura incontaminata, alle pendici del monte San Vicino, è dislocato in 30.000 metri quadrati di superficie, con una vista fino al mare La stagione 2023 verrà inaugurata ufficialmente sabato 10 giugno e sarà ricca di eventi e novità.
Infatti, quest’anno, il Parco ha deciso di rinnovarsi e di proporre un’esperienza unica a 360° ad un prezzo imbattibile. Ad accompagnare i clienti della struttura ci saranno tante iniziative di tutti i tipi e per tutte le età.
Oltre a intrattenersi con i grandi classici del Parco - i Big Twins, gli scivoli kamikaze più lunghi d’Europa (con impianto di risalita motorizzato), una fantastica laguna, immense piscine, tanti acquascivoli e la vasca idromassaggio da 24 posti con acqua riscaldata – i clienti potranno usufruire di un fitto programma di attività tra cui scegliere.
Ogni giorno l’area fitness, in perfetto stile Panatta, sarà il luogo ideale per rigenerare corpo e mente, con corsi e lezioni divertenti e completamente gratuiti: pilates, yoga, total body, acquagym, reggaeton, acqua-zumba, step, tabata, e tanto altro, per grandi e piccini. Il calendario dei corsi non ha nulla da invidiare a quello di una palestra.
L’animazione, presente anch’essa tutti i giorni e specifica per ogni fascia d’età, sarà capitanata dallo special guest Antonio Lo Cascio: ci saranno miniclub, laboratori musicali e di danza per i più piccoli, la mascotte Eldo, giochi ed intrattenimento per giovani e meno giovani, e ovviamente l’immancabile lancio di gadgets e magliette con il nostro Antonio.
Nel fine settimana ci saranno tanti eventi e spettacoli sempre diversi: feste a tema, spettacoli sportivi e musical dedicati a famiglie, bambini e adulti, in compagnia della Scuola di Danza Joy Dance. E non solo: ad agosto tornerà ad esibirsi al parco anche Terranostra - il festival internazionale del Folclore - con gruppi provenienti da tutto il mondo.
All’interno del parco sono presenti anche zone relax e di verde immerse nel bosco, l’angolino del Pisolino, uno spazio riservato al gioco dei bambini, il campo da beach volley, la zona bar, la yogurteria, il ristorante e il Bazar. Questo ambiente è stato creato per rispondere alle esigenze di ogni tipo, il che lo rende il luogo ideale per famiglie, giovani e adulti, dove ognuno può intrattenersi con l’attività che preferisce.
Tutto questo è possibile con meno di un euro al giorno. Il parco acquatico Eldorado, difatti, offre la possibilità a tutti di acquistare un abbonamento stagionale che consente l’ingresso al parco tutti i giorni (ad eccezione di Ferragosto), alla modica cifra di 79,00 euro.
E acquistandone 3 il costo scende ad 210,00 euro. Questi prezzi sono validi in prevendita fino al 9 giugno. Ma le novità non finiscono qui: infatti da quest’anno per chi sceglie di acquistare un abbonamento stagionale c’è la possibilità di poter pagare in tre comode rate mensili attraverso Scalapay.
Tutto questo unito al parcheggio, lettini e ombrelloni gratis fanno del Parco Acquatico Eldorado il luogo ideale per trascorrere l’estate 2023. Per acquistare l’abbonamento visita il sito internet www.parcoeldorado.it oppure recati presso qualsiasi punto vendita Ciaotickets.
Il fitness “made in Italy” firmato Panatta fa nuovamente centro: arriva a 36,7 milioni il fatturato consolidato del 2022 e vola a +24,5% rispetto al 2021. Inoltre, nel primo trimestre del 2023 l’azienda ha registrato un incremento di ordini acquisiti pari al 100% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Panatta, lo ricordiamo, ha un unico sito produttivo ad Apiro ed esporta in oltre 85 paesi. "Siamo molto orgogliosi di essere l’Atelier del fitness Made in Italy – dice Angela Tosti Panatta, presidente di Panatta srl – perché siamo riusciti a creare nella nostra azienda un centro di eccellenza per ricerca e sviluppo, grazie anche al personale che vi opera ogni giorno".
L’azienda ha consolidando il posizionamento nei mercati europei principali (Italia, Francia, Germania, Spagna, UK) e registrato una crescita senza precedenti sia in America che nel Medio Oriente.
Le basi di questo successo sono la continua innovazione e creatività di prodotto, il Taylor-made con l’Atelier Panatta che permette al cliente di avere attrezzature uniche e una rete commerciale professionale a copertura di tutti i territori.
Nel 2020/2021, in piena pandemia, l’azienda aveva lanciato oltre 90 prodotti, nel 2022 oltre 40. Nel 2023 sono già 20 i macchinari di nuova progettazione tra cui una nuova linea cardio fitness top di gamma e super tecnologica, RossoPuro. Tutte le novità verranno presentate a Fibo 2023, evento internazionale più importante del settore del fitness.
Panatta è riconosciuto a livello mondiale come uno specialista di settore che crea e produce macchinari per il vero allenamento fisico con una biomeccanica unica e senza paragoni. Oggi i prodotti a portafoglio sono più di 500.
La crescita ha ovviamente anche interessato l’organico aziendale. Nel 2022 e primo trimestre 2023 l’azienda ha assunto ben 23 nuove risorse, portando il totale delle persone assunte a 164.
L'attenzione al personale che compone il team Panatta fa parte di una filosofia aziendale che da sempre sostiene le risorse umane e lo fa con agevolazioni che incidono praticamente nella vita di tutti i giorni dei dipendenti.
Innanzitutto, Panatta mette a disposizione da moltissimi anni abitazioni ammobiliate ed in comodato d’uso gratuito per quei lavoratori che abitano lontano e avrebbero difficoltà con i mezzi di trasporto. Attualmente sono numerosi gli appartamenti dati in comodato e molti altri appartamenti sono in fase di ultimazione.
Il livello di retribuzione è sopra la media del settore con un integrativo importante. Da evidenziare che da ottobre 2021, come ulteriore riconoscimento per il lavoro svolto, le ore di straordinario svolte il sabato vengono pagate il doppio rispetto a quanto previsto dal contratto nazionale del lavoro.
Altre iniziative a supporto: una mensilità netta riconosciuta a tutti i dipendenti che festeggiano 30 anni di attività, in occasione dei 70 anni del fondatore dell’azienda è stato riconosciuto a tutti i dipendenti un bonus netto di 100 euro.
L'azienda inoltre eroga un prestito ai dipendenti senza interessi. Si tratta di 3.000 euro a lavoratore, restituibili con detrazione in busta paga in 20 rate mensili senza interesse.
L’attenzione alla qualità del lavoro è evidente anche da come l’azienda è stata progettata: aria condizionata nei reparti, ambienti produttivi con riscaldamento a terra su 6000 metri quadrati, 1 bagno ogni 4-6 persone.
All'interno dell'azienda trova posto anche una palestra che è a disposizione gratuitamente di tutti i dipendenti. È entrata ufficialmente in funzione la mensa, dove i dipendenti potranno fare un pranzo completo a soli 3 euro, realizzata con un investimento di 300.000 euro.
Un importante contributo viene erogato all’asilo nido di Apiro. Tutti i dipendenti con figli fino a 3 anni beneficiano dell’asilo nido in forma gratuita. Inoltre, per ogni nuova nascita l’azienda riconosce al dipendente un premio di 1.000 euro.
Un’ennesima ricaduta positiva per le attività commerciali del territorio è costituita dall'erogazione di un bonus welfare, sotto forma di carta prepagata per fare la spesa al supermercato di Apiro. Bonus che ammonta ad oltre 30.000 euro totali. Questa cifra rimane così investita ad Apiro, anziché essere spesa in altri esercizi fuori dal comune.
Un altro dei punti fermi di Panatta è il profondo legame con il territorio che si manifesta anche con gli investimenti nel Parco Acquatico Eldorado. Tutti i dipendenti hanno la possibilità di acquistare l’abbonamento al Parco Eldorado a condizioni molto vantaggiose. L’azienda in questo momento sta selezionando una decina di figure professionali da inserire in organico.
"Stiamo cercando – conclude Angela Tosti Panatta – 11 nuove figure per rafforzare la nostra capacità produttiva: 2 saldatori manuali, 2 tornitori, 2 conduttori robot, 4 addetti al montaggio, 1 operatore generico. In generale possiamo vedere che sempre più dipendenti danno importanza al welfare aziendale nella ricerca dell’occupazione. Il lavoro, del resto, è un momento centrale della vita di tutti noi e la nostra azienda lo promuove nella sua globalità facendo attenzione a tutte le esigenze".
Panatta srl, brand del fitness e body building da 6 decadi che produce macchinari per il vero allenamento fisico, riconosciuta a livello internazionale per l’eccellente biomeccanica articolare e la massima possibilità di personalizzazione delle attrezzature, ospiterà nella sua sede di Apiro dal 12 al 18 marzo il 2 volte Mister Olympia Big Ramy, per realizzare uno shooting foto-video con le ultime nate tra le attrezzature Panatta.
Mamdouh Mohammed Hassan Elssbiay, nato nel 1984, è un culturista egiziano. Soprannominato Big Ramy, dopo essersi trasferito in Kuwait ha iniziato a gareggiare nel 2009 ed è un professionista Ifbb Pro dal 2013. Nel 2020 e 2021, ha vinto per due volte consecutive la competizione di bodybuilding più importante al mondo: il Mister Olympia. Nel 2017 ha vinto anche all’Arnold Classic Europe.
Big Ramy è Panatta brand Ambassador dal novembre 2022 e in questa settimana potrà testare e allenarsi con i macchinari Panatta, con speciale focus le linee Free Weight Special, linea di macchinari a pesi liberi, riconosciuta come la migliore al mondo la sua unicità biomeccanica.
Nel pomeriggio della giornata di martedì 14 Marzo, l’atleta sarà a Jesi presso la palestra "Il David" per ulteriori sessioni di allenamento e realizzazione di video training. In quest'occasione sarà a disposizione di tutti gli appassionati di body building per una foto o un autografo.
"Siamo orgogliosi - ha detto Edoardo Panatta, vicepresidente di Panatta srl - di poter collaborare con Big Ramy. un’atleta internazionale, un mito per molti ragazzi che praticano bodybuilding. La sua presenza conferma che le nostre macchine sono particolarmente efficaci nelle routine di allenamento a cui si sottopongono atleti del suo calibro".
"Il brand Panatta, - ha affermato Big Ramy - rappresenta per me il brand numero 1 a livello internazionale per il fitness e bodybuilding. Sono rimasto incredibilmente sorpreso da quanto sia grande l’azienda e dai nuovi modelli di macchine creati. Mi alleno solo con macchinari Panatta ormai da molti anni e posso affermare che è anche grazie a questa preparazione che ho vinto il Mister Olympia".
"L'epilogo avrebbe potuto avere un contenuto esiziale". Così l'assessore alla Sanità e vicepresidente della Regione Marche Filippo Saltamartini ha commentato, in una nota social, il salvataggio del bimbo di 6 anni caduto ieri in un dirupo a Pian dell'Elmo, nel territorio comunale di Apiro.
Il piccolo, che si era perso in montagna, è stato ritrovato dopo quattro ore di ricerche, infreddolito ma salvo. "La legge che è stata approvata dal Parlamento nel 2011 - spiega Saltamartini - sulla base di un mio progetto di legge e da relatore del provvedimento stesso, ha previsto, per la prima volta in Italia, che a seguito di un allarme, di un qualunque allarme, debba essere dispiegata una 'ricerca interforze' con tutte le migliori tecnologie disponibili. Centrale per la fruttuosità delle ricerche è la tempestività con cui gli operatori vengono allertati".
"Nel caso di ieri - aggiunge l'assessore -, e in prossimità della notte e delle basse temperature non è stato il ferro di cavallo casualmente rinvenuto dal bambino a salvarlo, ma la perizia, un pizzico di fortuna e la conoscenza della zona da parte di Roberto Morelli che è anche vicesindaco di Apiro, il Comune oggetto della vicenda. L’allarme subito scattato ha coinvolto tutti gli operatori necessari e tutte le professionalità disponibili".
"Tuttavia ritengo che si debba fare uno sforzo ulteriore in questi casi. Ciò che nella legge è previsto: anche il coinvolgimento delle forze armate che hanno mezzi e tecnologie di avanguardia. Nella Provincia di Macerata - ha concluso Saltamartini - nessuno ha mai dimenticato il bambino di Villa Potenza, figlio del compianto Eraldo Isidori che è scomparso molti anni fa e nessuno mai ne ha saputo più nulla, come del resto il caso di Emanuela Orlandi. Oggi è davvero una bella giornata, perché possiamo dire di aver fatto il nostro dovere".
Bimbo cade in dirupo sulla neve: ritrovato dopo ore di ricerche. Apprensione a Pian dell'Elmo nel territorio comunale di Apiro, nel pomeriggio di oggi, dove i soccorsi sono stati impegnati nel recupero di un bambino di sei anni.
Il piccolo si trovava in compagnia dei genitori nella zona della Grotta di San Francesco sul monte San Vicino, quando è scivolato in un dirupo. Ad accorgersi dell'accaduto il padre che ha subito lanciato l'allarme, intorno alle 14:30.
Sul posto sono scattate le ricerche. Al lavoro le squadre del 118, 16 unità e 8 mezzi del Comando dei vigili del fuoco di Macerata con i distaccamenti di Apiro e Tolentino, due squadre di cinofili, gli operatori Saf e i volontari della protezione civile di Tolentino e Apiro. La macchina dei soccorsi si è attivata da tutta la provincia, compresi i membri del CAI, un'eliambulanza e un drone fornito di termocamera.
Poco dopo le 17 il sospiro di sollievo: il bambino è stato individuato tra la neve e ha risposto ai soccorritori che lo stavano cercando con una campagnola. La squadra di soccorritori ha quindi riportato il bambino al sicuro prima di affidarlo alle cure dei sanitari per il trasporto in ospedale in elicottero. Il bambino risulterebbe, comunque, in buone condizioni di salute.
L’Unione Montana Potenza Esino Musone ha pubblicato un avviso di manifestazione d’interesse per progetti che intendono promuovere e sostenere l’autonomia delle persone adulte con disabilità, focalizzandosi sull’area abitativa e quella lavorativa.
Attraverso tali progettualità l’ente comunitario intende avviare percorsi di autonomia finalizzati alla costituzione di due gruppi appartamento, composti da 6 persone ciascuno, e di promuovere l’occupazione attraverso l’inserimento lavorativo e percorsi formativi professionalizzanti anche digitali.
I progetti saranno finanziati ai sensi del Pnrr Next Generation. La proposta è rivolta a 12 beneficiari e consiste nell’attivazione di 2 gruppi appartamento in soluzioni residenziali identificate sul territorio dell’Ambito Territoriale Sociale 17, avrà durata triennale, con conclusione entro marzo 2026, e sarà articolato in varie fasi.
È prevista una prima valutazione multidimensionale, effettuata da parte di un’équipe multidisciplinare specifica, sulla base della quale si valuterà l’inserimento all’interno di un percorso e la predisposizione di un progetto personalizzato. Vi sarà poi un percorso laboratoriale di osservazione e accompagnamento volto alla costituzione del gruppo appartamento e al potenziamento delle competenze per l’autonomia abitativa.
L’obiettivo è quello di aumentare le autonomie personali (gestione della propria persona,organizzazione dell’abitazione, piano spese ecc.) e vivere con un sostegno per realizzare un percorso di vita maggiormente indipendente e che valorizzi le risorse di ciascuno.
In un secondo momento si avvieranno percorsi di graduale sperimentazione di residenzialità all’interno degli appartamenti previsti, ristrutturati e adattati alle esigenze di autonomia con interventi di domotica.
Rispetto alla componente lavorativa, si realizzeranno specifici percorsi formativi, quali laboratori di competenze professionali e digitali, volti allo svolgimento di un tirocinio o inserimento lavorativo. La finalità è comunque quella di sostenere l’accesso del beneficiario al mercato del lavoro.
Possono presentare domanda di ammissione al progetto le persone in possesso deiseguenti requisiti: essere persone con disabilità o essere in carico al Dipartimento di Salute Mentale, essere in possesso della certificazione della legge 104/92 art. 3 comma 1 oppure articolo 3 comma 3; oppure essere iscritte alla Legge 68/99, avere età compresa tra i 18 e i 64 anni ed essere residente in uno dei Comuni dell’ATS 17 o dell’ATS 18.
I comuni interessati sono Apiro,Castelraimondo, Cingoli, Esanatoglia, Fiuminata, Matelica, Gagliole, Pioraco, Poggio San Vicino, San Severino Marche, Sefro eTreia. Il bando è consultabile al seguente link
Panatta srl, brand del fitness e body building da 6 decadi e produttore di macchinari per il vero allenamento fisico, riconosciuta a livello internazionale per l’eccellente biomeccanica articolare e la massima possibilità di personalizzazione delle attrezzature, continua a crescere nel mercato egiziano.
È di questi giorni la visita nell’azienda Panatta di un importante investitore egiziano, Reda Ragab, CEO e fondatore dell’azienda Maxmuscle che ha acquistato nei mesi scorsi macchinari customizzati per il suo concept di centri fitness dal nome di Victory Camp.
Con la sua visita all’azienda Panatta, Reda Ragab ha potuto testare dal vivo i macchinari e conoscere tutte le fasi del ciclo produttivo dell’azienda. L'imprenditore egiziano è intenzionato ad aprire nei prossimi mesi 3 centri al Cairo. Il primo nascerà all’interno dell’hotel Sheraton e non sarà solo una palestra, ma conterrà un centro di riabilitazione sportiva, un ristorante e un negozio specializzato, per un’immersione completa nel fitness.
“La scelta di affidarci a Panatta - ha detto Reda Ragab - è legata alla grande storia familiare del prof. Panatta che ha fondato un’azienda da zero raggiungendo i massimi livelli del fitness. Io vedo Panatta non solo come una grande storia, ma anche come un grande futuro. Negli ultimi 10 anni in Egitto in tutti settori della società egiziana è nata una grande attenzione all’allenamento e al mangiare sano, quindi credo ci sia un grande potenziale di crescita”.
In questi giorni era presente in azienda anche Mohammed Ghabn, Country Manager per l’Africa di Panatta. In Egitto l’azienda ha numerosi clienti sia nelle catene di centri fitness internazionali come Gold Gym, World Gym e Ufc, che in quelle puramente egiziane.
Inoltre c’è uno storico rapporto con l’esercito egiziano che ha acquistato prodotti Panatta per i suoi centri di addestramento dei militari. Anche la catena alberghiera Tulip, con 14 hotel in Egitto è diventata un cliente Panatta come fornitore unico.
“In questi ultimi 4 anni – ha affermato Mohammed Ghabn- benché fossimo in periodo di pandemia, abbiamo incrementato il fatturato in Egitto. C’è un grande potenziale di crescita in tutta l’Africa, soprattutto nel Nord Africa”.
Al centro di questa crescita c’è l’estrema cura del prodotto interamente made in Italy. A tal proposito, Edoardo Panatta, vice presidente della Panatta srl ha dichiarato: “Dedichiamo ai nostri clienti un’attenzione particolare ad ognuno di essi, per far comprendere quanta attenzione riponiamo su ogni macchinario Panatta”.
Panatta protagonista negli Emirati Arabi Uniti al "Dubai Pro", il più grande evento di body building del Medio Oriente. L’azienda è stata scelta come 'presenting sponsor' della celebre kermesse internazionale. Panatta è un'azienda leader nel mondo del fitness e del body building, con 6 decadi di esperienza nel campo dei macchinari per l'allenamento, riconosciuta a livello internazionale per l’eccellente biomeccanica articolare e la massima possibilità di personalizzazione delle attrezzature.
Sotto i riflettori del Dubai Pro, la società marchigiana ha presentato una vasta gamma di novità fra i suoi prodotti: le nuove macchine a pesi liberi "Free Weight Special", il "Circuito Bicipiti e Tricipiti di Fit Evo" e il "vogatore Ecorow". I macchinari hanno riscosso un grande successo presso gli acquirenti dell’area mediorientale, una realtà dal pubblico esigente che da tempo collabora con l'azienda per la realizzazione di progetti di centri fitness.
Sono infatti molti gli atleti, gli istruttori e gli influencer del settore che hanno scelto di allenarsi esclusivamente con le macchine Panatta, tra i quali William Bonac, culturista ghanese naturalizzato olandese, che figura fra i più importanti bodybuilder della scena internazionale.
Bonac, soprannominato "The Conqueror" per l'omonimia con il re normanno d'Inghilterra, ad ora è vincitore di due Arnold Classic (2018 e 2020) e un Arnold Classic Australia (2019), oltre a vantare due podi nella competizione più importante al mondo dedicata al body building, Mister Olympia (2017 e 2019). A dicembre volerà a Las Vegas per partecipare alla nuova edizione della competizione, per la quale ha scelto nuovamente di affidarsi esclusivamente ai macchinari Panatta.
In contemporanea al Dubai Pro, si è svolto il 22 e 23 ottobre anche l’IFBB (International Federation of BodyBuilding & Fitness) Professional League, la prestigiosa gara che vede competere i migliori bodybuilder al mondo. Tra gli atleti Panatta erano presenti alcuni campioni dell’area del Medio Oriente come i sauditi Roberta Silveira De Souza e Ahmed El Wardany, l’egiziano Mahmoud Negm e gli iracheni Dana Abdoulrazaq, Mohammed Taha, Omar Handhal e Ahmed Fawzi.
Ospiti allo stand Panatta in qualità di ospiti d'onore c'erano delle icone nel mondo del bodybuilding come Sergio Oliva Junior, Milos Sarcev e Bionic Body. “Panatta prosegue un 2022 di pieno successo – ha affermato Edoardo Panatta, Vicepresidente dell'azienda - in tutte le fiere internazionali a cui abbiamo partecipato. Il Medio Oriente sta diventando un’area di interesse strategico in cui stiamo crescendo molto e dove il nostro brand già gode di enorme prestigio. I nostri macchinari riscuotono ovunque un unanime riconoscimento di funzionalità e completezza nelle possibilità di allenamento”.
Dopo le diverse segnalazioni relative alla strada Apirese si precisa che i lavori effettuati nei mesi scorsi, lungo il ponte che si trova al km 3+400, sono stati progettati ed eseguiti dall’Anas nell’ambito di un intervento finanziato con i fondi sisma. I tecnici della Provincia erano a conoscenza di alcune problematiche emerse a seguito degli interventi e poi segnalate anche dai cittadini, perché si erano recati sul posto a verificare personalmente lo stato dei lavori e avevano poi informato Anas in qualità di soggetto esecutore degli stessi.
Dopo un confronto, quindi, si è deciso provvedere a un intervento migliorativo, in particolare sul guardrail che verrà riposizionato in maniera più corretta per garantire una maggiore sicurezza dei veicoli in transito.
Per sostenere la crescita, l’azienda "Panatta" sta cercando 10 nuove figure professionali tra saldatori, tornitori e anche operai generici. Un’impresa difficile per un’azienda che ha deciso di non delocalizzare e di mantenere i piedi saldi sul territorio lontano dalle vie di comunicazione e dai flussi di circolazione.
Da sempre c’è una forte attenzione alle risorse umane. L’impresa è a pieno titolo l’azienda del fitness “made in Italy” perché anche se esporta in oltre 85 paesi ha concentrato tutta la produzione negli stabilimenti di proprietà della famiglia Panatta ad Apiro. “Essere l’Atelier del fitness Made in Italy – dice Angela Tosti Panatta – ci rende orgogliosi e allo stesso tempo ci spinge ad una politica attenta verso le risorse umane, perché sono loro che ci rendono un brand di eccellenza”.
L'attenzione al personale che compone il team Panatta fa parte di una filosofia aziendale che da sempre sostiene i dipendenti e lo fa con un welfare aziendale che incide praticamente nella vita di tutti i giorni. L’azienda mette a disposizione da moltissimi anni abitazioni ammobiliate ed in comodato d’uso gratuito per quei lavoratori che abitano lontano e avrebbero difficoltà con i mezzi di trasporto. In questo momento sono in fase di realizzazione cinque nuove abitazioni.
Il livello di retribuzione è sopra la media del settore con un integrativo importante ed eroga un prestito ai dipendenti senza interessi. Si tratta di 3.000 euro per ciascuna posizione, restituibili con detrazione in busta paga in 20 rate mensili senza interesse. Sono stati distribuiti per due volte anche i buoni benzina per far fronte all’aumento dei carburanti.
L’attenzione alla qualità del lavoro è evidente anche da come l’azienda è stata progettata: aria condizionata nei reparti, ambienti produttivi con riscaldamento a terra su 6000 mq ed un bagno ogni 4-6 persone.
All'interno dell'azienda trova posto anche una palestra che è a disposizione gratuitamente di tutti i dipendenti. E' anche in fase di completamento la mensa aziendale, realizzata con un investimento di 250.000 euro che verrà inaugurata nel mese di ottobre. Tutti i dipendenti avranno accesso a un pasto completo pagando la simbolica cifra di 3 euro.
Un riconoscimento anche al personale storico, che ha contribuito negli anni alla crescita dell’azienda: i dipendenti che raggiungono i 30 anni di permanenza vengono premiati con targa ricordo e viene loro riconosciuta una mensilità premio.
Per le famiglie si pensa anche ai bambini con un importante contributo che viene erogato all’asilo nido di Apiro. Tutti i dipendenti con figli fino a 3 anni beneficiano dell’asilo nido in forma gratuita e ad ogni coppia viene riconosciuto un contributo di 1000 euro per ogni nuova nascita.
Il bonus welfare si concretizza anche in un buono spesa con validità annuale inserito nell’ultima mensilità del dipendente e spendibile al supermercato di Apiro per un valore complessivo di circa 30.000 euro totali. Una cifra che incrementa il valore sul territorio.
Il legame col territorio si manifesta anche con gli investimenti nel Parco Aquatico Eldorado. Tutti i dipendenti hanno la possibilità di acquistare l’abbonamento al Parco Eldorado a condizioni vantaggiose.
L’azienda in questo momento sta selezionando una decina di figure professionali da inserire in organico. “Stiamo cercando – conclude Angela Tosti Panatta – saldatori, tornitori e operai generici. In generale possiamo vedere che sempre più dipendenti danno importanza al welfare aziendale nella ricerca dell’occupazione. Il lavoro, del resto, è un momento centrale della vita di tutti noi e la nostra azienda lo promuove nella sua globalità facendo attenzione a tutte le esigenze”.
Panatta è il brand del fitness e body building da 6 decadi. Azienda che produce macchinari per il vero allenamento fisico, riconosciuta a livello internazionale per l’eccellente biomeccanica articolare e la massima possibilità di personalizzazione delle attrezzature. E anche per il welfare aziendale tagliato su misura dei dipendenti.
Panatta srl, storico brand del fitness e body building da 6 decadi, continua ad innovare all’insegna dell’ecosostenibilità e del risparmio energetico. L’ultimo prodotto presentato è l’Ecorow Panatta. Si tratta di un remoergometro (vogatore), totalmente progettato dai tecnici Panatta e realizzato in Italia all’interno degli stabilimenti produttivi dell’Hq, come del resto l’intera produzione.
È l’ultimo nato della linea Ecoline. Tutti i macchinari Ecoline sono versatili e polifunzionali. Possono essere inseriti nella sala fitness come singolo attrezzo o integrati nelle aree funzionali per rendere l’allenamento cross-functional più completo utilizzandolo anche per allenamenti di gruppo.
Il nuovo vogatore Panatta si inserisce nelle attuali tendenze che vedono la pratica sportiva con il vogatore in grado di allenare oltre l’80% del corpo. Questa nuova macchina nasce dall’impegno costante di Panatta nello studio e nello sviluppo di sempre nuovi e più performanti strumenti per l’allenamento.
Nello specifico, Ecorow simula fedelmente il gesto atletico del canottaggio ed è studiato per ridurre al minimo le vibrazioni rispetto ai classici vogatori ad aria e gli effetti dei contraccolpi che potrebbero interessare soprattutto la zona lombare.
Questo vogatore è ideale per lo svolgimento dell’esercizio di Indoor Rowing per un uso professionale in palestra, ma per la sua versatilità si presta anche ad un utilizzo a casa nel proprio spazio fitness personale.
È energy free e non necessita di collegamento alla rete elettrica né di una manutenzione impegnativa. Ciò consente di risparmiare sui costi e sui consumi. Come tutti i macchinari Panatta al fine vita della macchina quasi tutte le parti sono riciclabili: una costante attenzione all’ambiente che è nel dna di Panatta.
Come tutti i prodotti Panatta, è costruito e pensato per durare nel tempo e permettere ad ogni categoria di utente di potersi allenare in massima sicurezza. I vantaggi derivanti dall’utilizzo dell’Ecorow Panatta sono:
possibilità di allenare contemporaneamente tutto il corpo con un unico movimento ritmico e fluido, aumentando sia la forza che la resistenza e soprattutto bruciando moltissime calorie; allenamento privo di impatti e la cui resistenza è proporzionata all’impegno muscolare dell’utente; adatto a persone di ogni età ed abilità; applica i principi dell’allenamento funzionale e del cross training.
Rispetto alla maggior parte dei vogatori presenti sul mercato, l’Ecorow Panatta fornisce una resistenza molto superiore grazie ad un innovativo sistema magnetico che non richiede l’utilizzo di energia elettrica ed inoltre non è soggetto ad usura.
Con un semplice e veloce meccanismo di regolazione su 4 livelli si può passare da una esecuzione in agilità ad una con carico aggiuntivo, abbinando ed alternando l’allenamento cardiovascolare a quello di potenza in una stessa sessione.
Le proporzioni della macchina, così come i dettagli tecnici, permettono di mantenere una postura fisiologia durante tutta l’escursione dell’esercizio. L’angolazione delle pedane e del maniglione permettono di esprimere la massima forza avendo la sicurezza di mantenere la corretta flessione delle caviglie e dei polsi. Le pedane inoltre sono provviste di un semplice ed intuitivo sistema di regolazione dell’appoggio del tallone, utile per renderle idonee ad utenti con differenti lunghezze di piede.
La macchina è dotata di ruote anteriori per un trasporto facilitato e di un display che permette di visualizzare le seguenti informazioni: tempo, tempo per 500 metri, distanza, numero di remate, calorie, potenza, velocità e il battito cardiaco (per il quale è necessaria una fascia di rilevazione).
La Provincia di Macerata, a seguito degli eventi meteorologici straordinari che hanno colpito il territorio in queste ultime ore, si è attivata sin da subito con tutti i mezzi possibili per ripristinare la situazione viaria, garantire la circolazione stradale e mettere in sicurezza le arterie di propria competenza. I disagi maggiori si sono registrati nei territori comunali di Camerino, Cingoli, Apiro, Montelupone e Montecassiano.
A seguito di controlli, sopralluoghi e verifiche, al momento è stato interrotto in transito sulla strada provinciale 141 cimitero Palentuccio – Sant’Erasmo – Seppio dal km 3+700 al km 3+900 per frane nella zona delle sorgenti Figareto. Le criticità maggiori interessano, inoltre, la strada provinciale 25 Cingolana, la provinciale 2 Apirese e la provinciale 94 Piampalente. Il monitoraggio per garantire la sicurezza lungo le strade provinciali continuerà anche nelle prossime ore.
Panatta srl, brand del fitness e body building da 6 decadi e che produce macchinari per il vero allenamento fisico, riconosciuta a livello internazionale per l’eccellente biomeccanica articolare e la massima possibilità di personalizzazione delle attrezzature, protagonista alla Mostra del cinema di Venezia.
L’azienda ha infatti deciso di supportare l’evento di presentazione dell’opera del regista Mirko Alivernini, girata internamente con uno smartphone. “Abbiamo aderito con convinzione – ha affermato Edoardo Panatta, vice presidente Panatta srl- alla possibilità di supportare l’opera di Alivernini, perché crediamo che si sposi molto efficacemente con la dinamicità della nostra azienda. Del resto la fruizione dei contenuti multimediali su smartphone è molto apprezzata da clienti e fruitori delle macchine Panatta”.
Mirko Alivernini si contraddistingue per essere il primo regista in Italia ad avere introdotto nelle sue opere una metodologia a doppia intelligenza artificiale. Nel corso della 79esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, in un evento all’interno dello spazio Ente Fondazione dello Spettacolo, Sala Tropicana 2, Hotel Excelsior, terrà una masterclass “Mirko Alivernini: cinema 2.0”, durante la quale racconterà la sua modalità di fare cinema attraverso l’utilizzo di uno smartphone.
Mirko Alivernini, durante la masterclass, presenterà in anteprima internazionale il suo nuovo thriller noir, interamente girato e montato con lo smartphone, dal titolo “The Clown”, con il supporto dell’Accademia Silvestrini. La linea del regista romano – il quale ha fondato anche una propria casa di produzione “Mainboard Production” – consiste nel perseguire l’ideale di un cinema in grado di rappresentare bellezza attraverso le nuove tecnologie.
Tutte le opere cinematografiche di Mirko Alivernini sono frutto di uno studio sui mezzi e sulle app affinché siano sempre più performanti nel raggiungere livelli di professionalità attraverso lo smartphone. Di progetto in progetto si impegna affinché la Settima Arte possa essere il risultato di un connubio ideale di narrazione e innovazione per un nuovo “cinema 2.0”.
Un punto in comune con la storica azienda di fitness marchigiana, che ha deciso di supportare il progetto: “Manteniamo le origini, ma da sempre siamo aperti al cambiamento. Tutto ciò che è innovazione e perfezionamento ci stimola e fa parte del nostro DNA aziendale.” afferma il vice presidente dell’azienda Edoardo Panatta, che aggiunge “siamo sicuri che questa partnership siglata dall’innovazione e dal cambiamento in un palcoscenico indubbiamente importante come quello di Venezia 79, potrà essere auspicio di successo e novità per entrambe le nostre realtà. ”Oltre al regista Mirko Alivernini, presenzieranno gli attori Valerio Rota Vega, Massimo Vanni, Roberta Aguzzi, Suamy Forestieri e l’ufficio stampa della Mainboard Production Miriam Bocchino.
Uomo di 73 anni trovato senza vita in casa: il dramma si è consumato nel pomeriggio di domenica, ad Apiro, nei pressi del centro storico, nell'abitazione d'origine dell'uomo, apirese, ma residente a Civitanova Marche.
A lanciare l'allarme - intorno alle 16:30 - sono stati i familiari, ma l'intervento tempestivo dei sanitari del 118 non è bastato a salvargli la vita. Una volta all'interno dell'abitazione, gli operatori dell'emergenza non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell'uomo.
Presenti sul luogo anche i carabinieri della locale stazione per gli accertamenti del caso, ma non sembrano esserci dubbi sulla volontarietà del gesto. L'uomo non ha lasciato messaggi per motivare la sua tragica decisione.
La stagione estiva è ricca di eventi per i quali, spesso, vengono chiamati a 'vigilare' i volontari dell'associazione Angel Ranger. Molto apprezzati sia per la loro professionalità, sia per la loro disponibilità h24, oramai da 3 anni hanno un appuntamento importante a cavallo del ferragosto a Pian dell'Elmo nel comune di Apiro.
Infatti in tali giorni la località del San Vicino viene letteralmente presa d'assalto da numerosi visitatori (diverse migliaia al giorno), molti dei quali giovani. Visto il forte afflusso il compito dei Ranger è quello di salvaguardare il parco del San Vicino, segnalando alle autorità competenti campeggi abusivi o l'accensione di pericolosi fuochi in aree non consentite e di disporre le diverse centinaia di mezzi nell'ampio parcheggio in modo da agevolare un'eventuale evacuazione in caso di emergenza.
Quest'anno si sono aggiunti per gli Angel Ranger ulteriori servizi antincendio ed evacuazione, sia per eventi ad Apiro, sia per eventi sopraggiunti all'ultimo in altre località. Per tali ragioni il comandante, Corrado Lazzarini, ha predisposto in accordo con il comune di Apiro un vero e proprio campo base di poco inferiore a 1000 metri quadrati.
Un campo attrezzatissimo con centro di comando (il Centro Operativo Mobile), la cucina aperta h24, la sala mensa, le tende per i dormitori, l'infermeria, i bagni con i propri lavandini, la doccia, la sala riunioni, il magazzino, il parcheggio per i mezzi dell'associazione e i mezzi di soccorso e - dulcis in fundo - il paddok per i cavalli dell'unità equestre.
I Ranger infatti sono una delle poche associazioni in Italia che hanno istituito e usufruiscono di un proprio corpo equestre addestrato al controllo di aree montane e boscate come quelle del San Vicino. Un vero e proprio piccolo villaggio messo a disposizione non solo dei volontari ma anche dei mezzi di soccorso, come l'ambulanza della Pubblica assistenza Piros presente nella notte fra il 14 e 15 agosto e delle forze dell'ordine, sopraggiunte per la segnalazione del forte afflusso di veicoli e persone, che hanno avuto nel campo Ranger un punto di appoggio e di ristoro.
Accanto all'attività intensa di Pian dell'Elmo, i Ranger sono stati impegnati ad Apiro in una serie di eventi fra cui il Festival del folclore "Aspettando Terranostra": una grande kermesse di risonanza internazionale che festeggerà i 50 anni il prossimo 2023. I volontari hanno avuto modo di rodare il grande evento del prossimo anno con un "prequel" e hanno potuto così valutare e testare la sicurezza antincendio, il supporto alla viabilità locale e soprattutto i problemi legati all'evacuazione di un evento impegnativo che vedrà l'afflusso di diverse migliaia di persone al giorno.
Infine al termine di tutti gli impegni i Ranger hanno anche provveduto a ripulire il bosco dai rifiuti lasciati dai visitatori incivili che non hanno avuto rispetto dell'ambiente. Molto soddisfatta l'amministrazione comunale di Apiro nella persona del sindaco, Ubaldo Scuppa, che commenta: "Il futuro di Apiro non può che basarsi sul turismo. Come amministrazione stiamo puntando a questo obiettivo, tuttavia non sappiamo mai stimare la cifra delle persone che arriveranno, specie in periodi di festività come questi. In particolare la riserva del San Vicino è un'attrattiva turistica molto gettonata".
"Come amministrazione è nostro compito garantire la sicurezza. Qualche anno fa eravamo in difficoltà, tenuto conto che Apiro vanta la presenza di un solo vigile urbano. Gestire il grande afflusso a Pian dell'Elmo era praticamente impossibile - spiega il primo cittadino -. All'epoca scegliemmo gli Angel Ranger per le loro ottime referenze e devo dire che ogni volta ci hanno dato delle risposte sul campo estremamente positive. Mi piacerebbe avere l'occasione di poter ringraziare e complimentarmi di persona con tutti i volontari che si sono prodigati in questi giorni a rendere sicuri gli ambienti e gli eventi".
"Sappiamo che non è stato un lavoro facile, tant'è vero che il pomeriggio del 14 agosto perfino la prefettura è intervenuta a chiudere gli accessi a Pian dell'Elmo per il forte afflusso, cosa mai successa prima. Sono contento che le istituzioni si siano rese conto del potenziale pericolo che si può generare a Ferragosto, sperando che in futuro non ci lascino soli. Aggiungo che la collaborazione con i Ranger continuerà non solo con i prossimi eventi, ma almeno fino a quando sarò responsabile di questa amministrazione" conclude Scuppa.
Alla soddisfazione del sindaco si aggiunge quella dei volontari che hanno potuto vivere l'esperienza unica di vivere 8 giorni in un campo, che hanno custodito e controllato anche di notte. Ciascuno ha potuto provare le emozioni e le difficoltà di vivere all'aperto in un ambiente naturale, sperimentando il caldo del giorno, l'umido ed il freddo della notte, la pioggia, il vento forte, il dormire in una branda in tenda, assaporando cosi la vita di campo in un contesto emergenziale. Infine, il corpo speciale Ranger ha approfittato del luogo anche per realizzare addestramenti in montagna nel recupero di persone scomparse.
Protesta in atto lungo il ciglio della strada provinciale Apirese: dopo i lavori di ricostruzione del ponte al km 3+400 della SP2, alcuni abitanti di diverse frazioni del comune di San Severino Marche, rimasti praticamente isolati per un mese a causa del cantiere aperto per un intervento di manutenzione straordinaria, fanno sentire la propria voce contro un’opera che non solo non avrebbe migliorato la viabilità ma che avrebbe addirittura peggiorato, e di molto, in termini di sicurezza e manutenzione il tratto d’asfalto che corre tra le campagne settempedane.
La realizzazione del ponte, infatti, non avrebbe previsto l’allargamento della carreggiata, ma avrebbe finito per veder installato un guard rail che ora corre per diverse decine di metri sul ciglio della stessa provinciale. L’intervento portato a termine dalla Provincia, secondo gli abitanti della zona, sarebbe davvero inutile e, anzi, d’inverno renderebbe praticamente impossibile le operazioni di sgombero della neve.
Il nuovo guard rail, infatti, rischia di causare cumuli di neve sulla stessa carreggiata che sicuramente finirà per restringersi con pericoli per le auto e i mezzi in transito. L’andamento delle protezioni che costeggiano la strada poi sarebbe molto “spigoloso” e pericoloso in caso di incidenti. La speranza è che i progettisti rimettano mano all’opera riutilizzando il guard rail a monte per proteggere invece la strada sul lato a valle.
Ape car contro auto: due feriti trasferiti in ospedale. L'incidente si è verificato questa pomeriggio lungo la strada provinciale 2, ad Apiro, intorno alle 18:40. Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. A seguito dell'impatto l'ape car ha anche subito un ribaltamento.
Ad avere la peggio è stato proprio il conducente del motocarro a tre ruote, per il quale gli operatori dell'emergenza, valutata la situazione, hanno ritenuto opportuno il trasferimento all'ospedale di Jesi. Non si trova, in ogni caso, in gravi condizioni.
Lievi traumi sono stati riportati anche dal conducente dell'autoveicolo, trasportato per accertamenti all'ospedale di Cingoli, in codice verde. Spetterà alle forze dell'ordine ricostruire l'esatta dinamica di quanto accaduto.
Giovane mamma trovata morta in casa. Il dramma si è consumato ieri sera, poco dopo le 20, in un'abitazione in via del Littello ad Apiro, dove una 37enne è stata rinvenuta senza vita.
Stando ai primi accertamenti, dovrebbe essere stato un malore a non lasciarle scampo con il figlio di 14 anni il primo ad accorgersi di quanto era accaduto.
Lanciato l’allarme sono giunti sul posto i soccorsi della medica di Cingoli e della pubblica assistenza Piros, ma per la 37enne non c’è stato più nulla da fare.
Il campione britannico di body building Nathan de Asha in questi giorni è in visita presso l’azienda Panatta di Apiro per effettuare uno shooting fotografico e video; il bodybuilder, Ambassador del brand, si allenerà con i nuovi macchinari a pesi liberi apprezzati in tutto il mondo per la loro unicità biomeccanica.
La prima esperienza di Nathan nell'allenamento con i pesi iniziò quando aveva 18 anni; all’età di 21 anni, il campione partecipò alla sua prima competizione di body building ed arrivò al primo posto. Oggi è un atleta NPC professionista di fama internazionale e si sta preparando per la sua quarta partecipazione al Mr. Olympia che rappresenta la gara più importante al mondo della disciplina.
“Mi alleno 6 volte a settimana per 50 minuti. Il mio training preferito è dedicato alle gambe a cui dedico 90 minuti per ogni sessione di allenamento. Ho scelto Panatta per il mio centro fitness e per la mia preparazione atletica. L’unicità di questi macchinari è tale da permettermi allenamenti con massimi carichi in totale sicurezza. Delle vere e proprie supercar dell’allenamento.” Ha dichiarato il bodybuilder.
“Ci fa piacere avere con noi questo campione perché la nostra azienda è come una famiglia presso tutti gli sportivi. – ha affermato Edoardo Panatta, Vice Presidente Panatta srl – Con loro possiamo affrontare tematiche tecniche, ascoltare le esigenze e raccogliere dei feedback precisi che per noi sono la base del nostro lavoro di creatività e progettazione. La nostra azienda si conferma come una palestra di idee e di progettualità”.
Domenica 12 giugno 2022 si è svolta la festa di AVIS Marche per ricordare il cinquantesimo anniversario dalla sua fondazione. Fin dalle prime ore della giornata le Avis comunali della Regione si sono ritrovate presso l’abbazia di Sant'Urbano di Apiro, noto luogo di interesse storico culturale.
Dopo la celebrazione della santa messa officiata da padre Claudio e accompagnata dal coro parrocchiale di Frontale di Apiro e dal maestro di musica Lambertucci Giampaolo, i dirigenti di AVIS intervenuti per l'occasione si sono ritrovati per ripercorrere la storia dell'associazione attraverso le testimonianze dei presidenti regionali che si sono succeduti in questi 50 anni.
Il presidente di AVIS Marche Daniele Domenico Ragnetti dopo i saluti e i ringraziamenti all'Avis Comunale di Apiro ospitante l'iniziativa e al sindaco del Comune di Apiro, Ubaldo Scuppa, ha lasciato la parola ai presidenti regionali intervenuti che presi dai loro ricordi hanno ripercorso le tappe salienti del proprio mandato presidenziale, dalla nascita di Avis Marche nel 1972, al raggiungimento dell'autosufficienza nella raccolta di sangue ed emocomponenti, fino alla costituzione del DIRMT -Dipartimento Regionale per le attività trasfusionali.
A seguito dell’Assemblea Costituente del 11 maggio 1972, viene eletto primo presidente di Avis Marche il professor Giulio Bombi; ad esso si sono susseguiti Ireneo Vinciguerra (1977-1994), Giuliano Maiolatesi (1994-2000), Enrico Morli (2000-2005), Angelo Sciapichetti (2005-2013), Massimo Lauri (2013-2020).
In cinquant’anni di storia, l’Avis Marche è cresciuta e arriva oggi a contare 139 Comunali, circa 57mila soci e 100 mila donazioni l’anno che hanno fino ad ora assicurato l’autosufficienza regionale. Nel corso degli anni, l’Avis Marche è stata protagonista di una vera e propria svolta culturale nelle modalità donazionali, tenendo sempre ben presente la sicurezza per il donatore e per il ricevente. Un momento della mattinata è stato dedicato al ruolo della donna in Avis con un laboratorio teatrale a cui hanno partecipato due presidentesse comunali per ogni provinciale.
Al termine della mattinata i saluti della dottoressa Siracusa direttore del Dirmt, che ha sottolineato le difficoltà nella raccolta nel periodo pre- e post-pandemia e che possono pregiudicare il lavoro svolto in questi anni e dell'assessore regionale alla sanità il dottor Saltamartini che da parte propria ha manifestato la massima disponibilità ad un incontro con le parti interessate. A margine i saluti dell’imprenditore Enrico Loccioni.
La mattinata si è conclusa con un momento conviviale curato dall'istituto alberghiero Varnelli di Cingoli, coordinato dal professore Bruno Spaccia. Per l'organizzazione dell'iniziativa sono state coinvolte tutte le realtà presenti sul territorio apirano: AVIS Comunale di Apiro, amministrazione comunale, imprenditori locali, pubblica assistenza PIROS, protezione civile Apiro, Vigili del Fuoco volontari, ProLoco Apiro, gruppo parrocchiale di Frontale, in un concreto esempio di lavoro in rete, per un bene comune, oltre ogni campanilismo e individualismo.