Altri comuni

Continua la battaglia di Torresi contro gli autovelox selvaggi

Continua la battaglia di Torresi contro gli autovelox selvaggi

Giovanni Torresi, assessore provinciale della Giunta Pettinari ed ex sindaco di Pioraco, da qualche tempo sta conducendo una battaglia contro l’utilizzo indiscriminato degli autovelox da parte dei Comuni e, in particolare,  contro quelli posizionati dalle polizie municipali sulla superstrada che da Civitanova arriva a Colfiorito. Secondo una sentenza del giudice di pace di Camerino, non si possono fare multe in superstrada. Infatti, le strade extraurbane principali sono da equipararsi alle autostrade e pertanto su di esse le multe possono essere elevate solo dalla Polizia municipale tramite dispositivi fissi. Il che vale anche se il tratto di strada su cui è posizionato l’autovelox rientra nel territorio del Comune cui afferisce la polizia, come nel caso di una superstrada che tagli in due la città.In queste ore, Torresi ha creato un gruppo su Facebook "No autovelox dei comuni in superstrada" con "lo scopo di sensibilizzare, chi di dovere, a far si che i Comuni confinanti con la superstrada Civitanova Camerino se la smettano di fare cassa posizionando i loro autovelox nella superstrada stessa!" afferma con un post nel gruppo l'assessore. E sono già centinaia le adesioni raccolte."Vorrei che anche nel nostro territorio" spiega Torresi "si arrivi alla stessa sentenza del Tar che ha alzato la paletta sul ricorso di un Comune dell’Emilia-Romagna, Sant’Agata Feltria, che prevedeva di installare un autovelox fisso sulla E45 dopo che l’Anas aveva revocato la precedente concessione. I giudici, infatti, alla fine della sentenza dichiarano che sulle superstrade spetta solamente alla Polizia Stradale posizionare gli autovelox e al prefetto sovrintendere a questa attività. Credo sia leggittima la presenza degli autovelox fissi sulla superstrada, ma quello che contesto sono i dispositivi mobili adibiti alla "caccia grossa" che servono solo a fare cassa e non certamente alla prevenzione". 

05/11/2015 16:16
Rubano bancali da un'azienda: terzetto di Civitanova finisce in manette

Rubano bancali da un'azienda: terzetto di Civitanova finisce in manette

Tre persone sono state arrestate dai carabinieri della Compagnia di Macerata dopo essere state colte in flagranza di reato mentre asportavano bancali in legno da un'azienda di Monte San Giusto. L'operazione è arrivata anche grazie al potenziamento dei servizi dei militari che da giorni sono particolarmente impegnati, soprattutto nell’arco notturno, in un controllo del territorio per frenare la delittuosità predatoria. E i primi frutti sono iniziati ad arrivare.Questa notte, a seguito della segnalazione della presenza di persone sospette in un’azienda nelle campagne di Monte San Giusto, la Euroscarpe di Villa San Filippo, la pattuglia del nucleo radiomobile e quella del comando di Monte San Giusto, hanno sorpreso tre persone nel piazzale della ditta.Il terzetto, composto da un 30enne, un 22enne e un 40enne, tutti di Civitanova Marche, e con un pedegree giudiziario di tutto rispetto, avevano già quasi completamente stipato un furgone, con il quale avevano raggiunto l’obiettivo, di bancali in legno che la ditta utilizza quotidianamente.La segnalazione e il provvidenziale e tempestivo intervento dei carabinieri, impegnati per garantire sicurezza alla popolazione, hanno permesso di stroncare l’illecita attività del gruppetto di malviventi.Tutti sono stati arrestati per furto aggravato in concorso e tradotti agli arresti domiciliari nelle rispettive abitazioni a disposizione dell’autorità giudiziaria.

05/11/2015 13:40
A Muccia lo straziante addio a Devid Forti

A Muccia lo straziante addio a Devid Forti

Ultimo saluto questa mattina, nella frazione di Costafiore di Muccia, al giovane Devid Forti, 20 anni, lo studente universitario deceduto l’altro ieri in un tragico incidente stradale mentre andava all’università. Tanta la gente che ha anticipato l’arrivo della salma nei pressi dell’agriturismo <La Castellina> gestito dalla famiglia e dove lo stesso Devid era una colonna portante dell’attività. Immenso il dolore dei familiari, genitori, fratello, sorella, nonna e parenti tutti, ma anche di tutti quelli che conoscevano la giovane vittima e la sua famiglia. <Il ricordo di un ragazzo splendido, candido e sereno –ha detto don Gianni Fabrizi – e la sua voglia di viere, devono aiutarci ha superare le difficoltà e ad avere lo stesso suo entusiasmo. Devid da lassù ci aiuterà in questo senso. Per il resto non ci sono parole per descrivere  questi momenti>. Prima di entrare nella piccola chiesa dedicata alla Madonna e prossima alla casa di Devid, a cui lui e i suoi cari erano molto devoti, come i concittadini del posto, la bara con la salma dello sfortunato ragazzo ha fatto una pausa davanti all’agriturismo, fra la disperazione dei genitori e della gente che è accorsa a portare il proprio cordoglio. In lacrime papà Maurizio ha ricordato come Devid sapeva fare tutto ed il suo supporto lascerà un vuoto incolmabile. A conclusione i cugini, nel loro saluto, hanno ricordato come Devid riusciva trasmettere con la sua positività il bello della vita e l’amore che aveva per la famiglia ed i nonni, che ha sempre accudito con amore. Non molto tempo fa aveva perso il nonno Alessandro. Il corteo funebre per l’ultimo viaggio, dopo che si sono levato in volo palloncini bianchi, è iniziato in macchina fino a Muccia, per poi proseguire da Largo Giuseppe Piccioni a piedi fino al cimitero, attraversando il centro della città.

05/11/2015 13:03
Il Matelica in campo per aiutare Simone

Il Matelica in campo per aiutare Simone

Il fischio d’inizio del derby Matelica-Castelfidardo, in programma domenica prossima al comunale di Matelica per l’undicesima giornata di serie D, è stato posticipato di un’ora alle 15,30. L’iniziativa è stata promossa dalla S.S: Matelica calcio per permettere ai tifosi di seguire l’ultima prova del motomondiale a Valencia in Spagna, dove Valentino Rossi cercherà di difendere il primato nella corsa al titolo di campione del moto della MotoGP dagli attacchi del compagno di scuderia Jorge Lorenzo. Allo stadio di Matelica, la gara motociclistica si potrà seguire in diretta a partire dalle ore 14 su un maxischermo messo a disposizione della società, che per la stessa giornata ha promosso anche un’iniziativa solidale. Parte dell’incasso, il cui prezzo unico è di 10 Euro, sarà devoluta alla famiglia del piccolo maceratese Simone Storani, di 5 anni, che in seguito ad incidente domestico nel quale è rimasto gravemente ustionato, necessita di creme e cure costosissime per il viso.“Abbiamo pensato di organizzarci in questo modo perché seguendo le vicende di questo bimbo ci è sembrato giusto fare qualcosa per le sue esigenze e aiutarlo – ha detto il presidente del Matelica Mauro Canil – lo sport da sempre per noi non si limita al terreno di gioco o al risultato ma deve essere un mezzo per portare avanti anche altri valori. Così, nel nostro piccolo aiuteremo Simone che abbiamo già raggiunto telefonicamente e speriamo possa essere allo stadio domenica. Mi auguro di avere una bella risposta da parte del pubblico e dei nostri tifosi. Abbiamo già avuto qualche richiesta per ulteriori offerte per il piccolo Simone e Speriamo che possa essere una bella domenica”.  

04/11/2015 12:33
Ladri ghiottoni rubano la Nutella all'Arcade di Pollenza

Ladri ghiottoni rubano la Nutella all'Arcade di Pollenza

Furto ai danni del centro sportivo Arcade Sas a Pollenza. I fatti si sono verificati nella notte fra lunedì e martedì scorsi, quando alcuni malviventi attraverso la forzatura di una porta antipanico vicino all'entrata principale dello stabile, sono entrati nei locali del centro. L'esercizio commerciale, è una sorta di capannone, dove si trovano delle stanze separate da divisori; all'interno di alcune di queste stanze, ci sono delle macchinette distributori di piccoli giocattoli e quattro di queste sono state letteralmente distrutte dai malviventi, i quali hanno poi fatto man bassa del denaro contenuto al loro interno. I ladri, successivamente si sono introdotti in un'altra delle stanze del centro e hanno dstrutto un flipper per prelevare anche qua qualche moneta. Infine, i banditi non contenti del bottino e probabilmente affammati dall'impresa, si sono diretti al bancone del bar e hanno rubato numerose e varie merendine, nonchè barattoli di nutella.

04/11/2015 12:18
Radiologi riuniti a Caldarola

Radiologi riuniti a Caldarola

Si è svolto a Caldarola nei giorni scorsi il 114° Raduno Annuale del Gruppo Regionale Marche dei medici specialisti in Radiologia i cui lavori si sono tenuti nel più prestigioso contenitore cittadino: il Teatro Comunale. I numerosi ospiti giunti da fuori regione hanno immediatamente notato la numerazione (114°) dell’edizione e conti alla mano, ricordando la data di scoperta dei Raggi X da parte di Roentgen (1895), hanno commentato, con scetticismo ed ironia, che i radiologi marchigiani avevano già dal 1901 cominciato ad organizzare un loro convegno regionale, cioè a distanza di soli 6 anni dalla scoperta di Roentgen e ben 19 anni prima che si costituisse la Società Italiana di Radiologia Medica (SIRM). Si è quindi dovuto pazientemente spiegare, ed ogni anno accade con gli ospiti che vengono da lontano, come durante i primi decenni della costituzione del Gruppo la presenza di pochi (12/15) specialisti operanti nelle Marche instaurò rapporti di amicizia e cordialità tali per cui i raduni venivano svolti ripetutamente nello stesso anno, favoriti da assoluta informalità e nessuna necessità organizzativa (a volte addirittura a casa di singoli specialisti). I tempi sono ovviamente mutati e l’organizzazione dell’evento ha richiesto tempo, lavoro e sede idonea. La presenza di più di settanta medici radiologi prevalentemente marchigiani, ma non solo, ha testimoniato come lo scopo del convegno sia riuscito e la sede apprezzata. Si sono trattate, nella giornata di venerdi, problematiche legate alla pelvi femminile, con lezioni di illustri colleghi provenienti dagli Atenei di Roma, Napoli ed Ancona, le alterazione dell’osso e le sue problematiche diagnostico/terapeutiche e il complesso ruolo della radiologia nella valutazione del malato in corso di chemioterapia. Il Presidente Nazionale della Società di Radiologia, prof. Carlo Maschiocchi che il Raduno ha avuto l’onore di ospitare, ha ricordato il ruolo fondamentale che lo specialista radiologo sta assumendo nella nuova sanità sempre più attenta, e forse condizionata, da aspetti economici. La serata si è conclusa con una lettura del prof. Antonio Luccarini sulla “Maternità nell’arte” condotta con l’usuale competenza e stile da un caro amico di Caldarola. Sabato mattino i giovani radiologi hanno presentato i loro lavori scientifici, proseguendo con le problematiche diagnostiche legate alle infezioni ospedaliere ed all’urgenza. L’ultima sessione è stata dedicata alla usuale “sfida” tra le 4 Scuole di Specializzazione limitrofe (Ancona, L’Aquila, Chieti e Perugia)  con momenti di simpatica suspance e tensione, risultando infine vincitrice la squadra aquilana. Per  due giorni quindi Caldarola ha visto concentrarsi professionisti e studiosi tra i più prestigiosi a livello nazionale che nell’intervallo dei lavori hanno avuto modo di conoscere, seppure in estrema sintesi, le peculiarità culturali, artistiche, paesaggistiche e gastronomiche del paese grazie alla disponibilità del sindaco Luca Giuseppetti e della sua “squadra”. Le strutture ricettive hanno mostrato di poter perfettamente supportare eventi organizzativi complessi ed articolati al punto tale che molti docenti hanno testimoniato la volontà di scegliere Caldarola come sede di futuri eventi scientifici. Come sempre accade a chi non conosce la realtà del paese, si è suscitato stupore, meraviglia, desiderio di tornare con più calma, senza impegni di lavoro, per riprendere un discorso interessante, complesso e suggestivo che merita indubbiamente di essere approfondito.

03/11/2015 15:18
Finisce fuori strada: ventenne muore infilzato dal guard rail

Finisce fuori strada: ventenne muore infilzato dal guard rail

Un tragico incidente stradale si è verificato questa mattina intorno alle 8.30 lungo la superstrada 77, in direzione monti - mare, all'altezza dello svincolo Tolentino Ovest, in contrada Le Grazie.Un giovane a bordo di una Fiat Panda ha perso il controllo del mezzo che è andato a schiantarsi contro il guard rail laterale. Nell'urto, la lamiera del guard rail ha letteralmente trafitto il conducente che è morto sul colpo.La vittima è un ventenne di Muccia, Devid Forti, nato nel marzo del 1995. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i carabinieri e i sanitari del 118 che non hanno potuto far altro che constatare l'avvenuto decesso dell'uomo. La famiglia di Forti è molto conosciuta in quanto gestisce l'agriturismo "La Castellina".https://www.youtube.com/watch?v=ezknxW_gYSg  

03/11/2015 09:56
"Oh Rosenborg" diventa "Oh Montemilò" e il video fa il giro del web

"Oh Rosenborg" diventa "Oh Montemilò" e il video fa il giro del web

In poche settimane il motivetto cantato dai giocatori della squadra norvegese del Rosenborg dentro lo spogliatoio è diventato virale. La canzoncina, lanciata dal leader della squadra con toni bassi e lenti, diventa presto un urlo che coinvolge tutta la squadra, con improvvisati batteristi armati di scarpini o scope.Da ieri mattina, è diventato virale anche il video girato nello spogliatoio dei ragazzi dell'Asd Montemilone di Pollenza: la banda di sedicenni guidata da Pieralvise Ruani, dopo aver ottenuto una bella vittoria in campionato, si sono immedesimati nel Rosenborg e il grido "oh Rosenborg" si è rapidamente trasformato in "oh Montemilò" con tanto di scarpini sbattuti e letterale tripudio fra i giovani calciatori.Il video, girato con un telefonino, ha rapidamente fatto il giro del web, diventando virale e raccogliendo tantissimi consensi fra gli addetti ai lavori, perchè cose come questa dimostrano un gruppo fortemente attaccato alla società e al proprio allenatore.https://www.youtube.com/watch?v=_jau5qlBrPk&feature=youtu.behttps://www.youtube.com/watch?v=VEduagsLlK4

02/11/2015 11:32
Le olive ascolane cibo principe delle Marche all'Expo

Le olive ascolane cibo principe delle Marche all'Expo

Sono le olive ascolane il cibo marchigiano più gettonato ad Expo, tanto che nei sei mesi ne sono distribuiti circa mille chilogrammi al Padiglione della Coldiretti, davanti a pesche della Valdaso e Montelabbate, salame di Fabriano, ciauscolo e vino di visciole. E' emerso dal bilancio regionale dell'evento. Per quanto riguarda la presenza delle Marche sono state 15mila le persone coinvolte. Cinque le tonnellate di prodotti agroalimentari made in Marche consumati, oltre alle olive.

01/11/2015 19:24
A Matelica i ladri di Halloween rubano biscotti e cioccolatini

A Matelica i ladri di Halloween rubano biscotti e cioccolatini

Due furti sono stati messi a segno nella notte fra sabato e domenica a Camerino e Matelica. Un primo colpo è stato messo a segno nel quartiere di Valicelle di Camerino. I malviventi sono penetrati all'interno di un'abitazione dopo aver forzato una finestra e sono riusciti a rubare un bottino di circa 1500 euro fra soldi contanti e gioielli.A Matelica, invece, anche in questo caso dopo aver forzato una finestra, i ladri non hanno trovato nulla di valore e, forse proprio perchè era la notte di Halloween, hanno fatto "razzia" di cioccolatini e biscotti che si trovavano in casa. Quindi, dolcetto sì... e anche uno scherzetto sicuramente poco gradito.Su entrambi gli episodi indagano i carabinieri.

01/11/2015 19:10
Aperto al traffico il nuovo ponte di Colbuccaro

Aperto al traffico il nuovo ponte di Colbuccaro

E' stato inaugurato e aperto al traffico questa mattina il nuovo ponte di Colbuccaro, presso la zona industriale di Corridonia. L'opera collega il centro abitato di Corridonia con la frazione di Colbuccaro, è lungo 163 metri con tre pile e quattro campate. La struttura è costituita da travi in acciaio che poggiano su tre pile e due spalle. La progettazione, la direzione dei lavori, la contabilità e il collaudo sono state interamente effettuate dal personale tecnico della provincia di Macerata. L'importo totale dell'opera è di poco meno di tre milioni di euro. La realizzazione di un nuovo ponte si era resa necessaria a seguito dell'alluvione che colpì l'intero territorio provinciale nel marzo del 2011 e portò a gravi danni sul ponte sul torrente Fiastra, rendendo necessaria l'interruzione della circolazione viaria, con conseguenti problemi di comunicazione tra le zone collegate dal ponte. All'apertura del ponte erano presenti il presidente della provincia, Antonio Pettinari, e il sindaco di Corridonia, Nelia Calvigioni. Pettinari ha espresso tutta la sua soddisfazione "per aver portato a compimento un'opera pubblica fondamentale per la viabilità dell'intero comprensorio necessaria a seguito dell'alluvione avvenuta a marzo 2011". 

31/10/2015 11:51
Banca Marche: tre avvisi di garanzia

Banca Marche: tre avvisi di garanzia

Nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Ancona sul buco miliardario di Banca Marche, la Guardia di finanza, su delega dei pm, ha notificato gli avvisi di chiusura indagini a 3 persone (su 36 indagati), tra cui l'ex dg Massimo Bianconi, in uno stralcio dell'indagine conclusa su due specifici capi d'imputazione. I militari hanno eseguito in varie parti d'Italia sequestri preventivi per equivalente su beni mobili, immobili e conti correnti. L'inchiesta 'madre' non è ancora conclusa.

30/10/2015 17:05
Offesa su Facebook la memoria di Maria Grazia Capulli

Offesa su Facebook la memoria di Maria Grazia Capulli

All’imbecillità non c’è davvero limite. E, di questi tempi, il modo migliore per farne sfoggio è la rete internet e, in particolare Facebook.Gli imbecilli di turno sono arrivati stavolta ad oltraggiare la memoria di Maria Grazia Capulli, la giornalista di Camerino prematuramente scomparsa nei giorni scorsi a soli 55 anni. A scatenare una inaudita e scomposta violenza verbale sarebbero state le convinzioni etiche della Capulli, per via delle quali è stato diffuso in rete un messaggio semplicemente disgustoso. La giornalista di RaiDue era testimonial dell’associazione Animal Equality, si batteva per i diritti degli animali, seguiva una dieta vegetariana e ha prestato in passato il suo volto per una campagna contro l’abbattimento degli agnelli nel periodo pasquale.In un post recentemente comparso sulla pagina Facebook ‘Associazione Italiana Carnivori’, è comparsa una foto di Maria Grazia Capulli con gli occhi coperti da una banda nera che abbraccia un agnellino e accanto una frase che non merita commento: “Giornalista vegetariana muore di tumore e ora i nostri vegazzari cosa hanno da dire? Avete toppato”.Numerosissime le segnalazioni arrivate alla redazione del Tg2 e alla famiglia della giornalista, oltre al disprezzo di tanti utenti della rete, tanto che alla fine il post è stato cancellato e sostituito da questo: “Lo staff ha deciso, dopo la male interpretazione dei più e l'involontario dolore arrecato alla famiglia della giornalista, di cancellare il post. Precisiamo che non era nostra intenzione approfittarci o gioire di un evento luttuoso e della prematura perdita di una brava professionista piuttosto volevamo far notare a certi estremisti disinformatori che alcune terribili malattie non tengono conto nè delle abitudini alimentari nè del cuore delle persone. Ci dispiace infinitamente essere stati così fraintesi”. Scuse tardive, anche perché in quelle parole c’era davvero poco da interpretare.

29/10/2015 19:16
I nuovi pizzaioli di Confartigianato Imprese Macerata

I nuovi pizzaioli di Confartigianato Imprese Macerata

Sono stati 10 gli allievi a conseguire l’attestato di partecipazione al corso di formazione per Pizzaioli tenutosi a Piediripa presso il Ristorante Pizzeria “Dal Napoletano” dal 30 settembre al 21 ottobre scorso.Il corso della durata di 30 ore organizzato da Imprendere srl e Confartigianato Imprese Macerata, ha avuto come obiettivo quello di fornire tutte le nozioni tecniche necessarie allo svolgimento della professione di pizzaiolo, quali tra l’altro materie prime alimentari di base per la pizza, tecnica degli impasti, tecnica delle cotture, le diverse tipologie di pizza.Questi i nomi dei neo pizzaioli: Affatato Luigi, Cingolani Rossella, Dernowski Lorenzo James, Elisei Armando, Mari Anthony, Menghini Sergio, Montalto Luciana Barbara, Shehaj Albano, Singh Jaswinder, Toeschi Eric.

29/10/2015 16:34
Notte di raid fra San Severino e Treia: nel mirino un distributore e un market

Notte di raid fra San Severino e Treia: nel mirino un distributore e un market

Raid di malviventi: presi di mira un supermercato a Passo di Treia e un distributore di benzina a Taccoli di San Severino. I fatti si sono verificati questa notte, quando una banda di ladri, dopo aver rubato un pick up qualche giorno fa a Passo di Treia, si sono diretti al supermercato Villa Shop sfondando le vetrine, ma è scattato immediatamente l'allarme e i banditi se la sono data a gambe a mani vuote. I malviventi, insoddisfatti del mancato colpo, si sono diretti con lo stesso mezzo a Taccoli di San Severino dove hanno distrutto la serranda laterale del bar di un distributore di benzina per poi prelevare il denaro contenuto all'interno della macchinetta cambia monete: circa 4 mila euro. Sono in corso le indagini da parte dei carabinieri.

29/10/2015 12:26
Una serata speciale organizzata da don Peppe - FOTO

Una serata speciale organizzata da don Peppe - FOTO

A Santa Maria in Selva (Treia) un laico ‘te Deum’ -anche perché organizzato da don Giuseppe Branchesi per di più nell’auditorium accanto alla chiesa parrocchiale- per ringraziare quella grande famiglia che si chiama ‘Comitato parrocchiale” coincidente con quell’associazione che va sotto il nome di ‘Polentari’ di cui, lo stesso don ‘Peppe’ è il presidente emerito nazionale dopo aver retto l’organismo per 12 anni. Un ‘grazie’ per il successo che ha coronato l’edizione numero 40 della sagra della Polenta, cui si è associato il presidente della Provincia, Antonio Pettinari, presente (la vicepresidente on. Paola Mariani, assente giustificata) insieme con gli assessori Leonardo Lippi, Giovanni Battista Torresi, il dirigente ing. Alberto Gigli, l’ex assessore Alessandro Biagiola in rappresentanza pure del sindaco recanatese Fiordomo, e la signora Mirella Morganti, segretaria particolare della stessa presidenza. Un ‘grazie’ per il servizio gratuito che i polentari treiesi rendono da qualche anno alla Raci, la rassegna agricola del Centro Italia, organizzata dalla provincia cui nell’edizione 2015 ha collaborato contabilmente il comune di Recanati. 

29/10/2015 11:46
Debutta a Treia la commedia “Più de là che de qua!”

Debutta a Treia la commedia “Più de là che de qua!”

Venerdì 30 ottobre, sabato 31 e domenica 1 novembre, alle ore 21.15, nel Teatro comunale di Treia, debutterà la nuova commedia dialettale in due atti di Fabio Macedoni “Più de là che de qua”, regia di Francesco Facciolli, presentata dalla locale Compagnia “Fabiano Valenti”. Si tratta di un lavoro molto impegnativo, in cui la ricerca teatrale è continuata ad opera del regista Francesco Facciolli: “Questo secondo esperimento con la compagnia Valenti va ancora nella direzione, più spinta, del fare teatro non passando per lo stile dialettale tradizionale. Si tratta anche di un’opera difficile, impegnativa, che i componenti del gruppo hanno recepito con grande applicazione. Vedremo il risultato in questi tre giorni; il lavoro fatto è stato intenso, mi auguro che anche lo spettacolo sia piacevole per il pubblico ed apprezzato al tempo stesso”.Dalle note di regia:Più de là che de qua è venuta alla luce per un sentimento di amore e di riconoscenza; vive perché ha una forza propria che le deriva dal suo contenuto; esiste perché i suoi personaggi sono esistiti da sempre e continueranno a vivere anche dopo; si propone perché contiene la vita degli uomini e le loro piccole eterne debolezze; si fa comprendere perché ognuno di noi c’è là dentro, foss’anche per una piccolissima parte, e dunque tutti le apparteniamo.Più de là che de qua è anche una storia senza tempo, un rimbalzo continuo di situazioni e sentimenti non ancorati a periodi storici determinati, ma vaganti incessantemente in un universo privo di forza gravitazionale, sentendosi perfettamente a loro agio e nel loro tempo, qualunque esso sia, proprio perché tutti i personaggi della storia sono eterni grazie alla replicabilità delle loro azioni. Potrebbero essere i pupi dell’orologio di un’antica cattedrale, che, allo scoccare di ogni ora, escono, si mostrano e rientrano nella loro nicchia con una costanza irritante ed una puntualità esasperante.Più de là che de qua è un ringraziamento a Molière ed al suo genio, scrittore capace di raccontare il mondo con quell’ironia che non offende e sa penetrare; autore capace di spazzare via le regole classiche del teatro per fare posto all’unica vera regola che è quella di piacere al pubblico.Nel fragore degli avvenimenti, nel divenire delle fatalità della vita, nel racconto dei difetti più turpi e delle abitudini più sordide del genere umano, la voce realista della serva Pippina segnalerà che la storia era stata già scritta e che non restava che sfogliarla, lentamente, per raccontarla.

28/10/2015 12:45
Maria Silvi è la nuova presidente de "Il Cassero"

Maria Silvi è la nuova presidente de "Il Cassero"

Nei giorni scorsi si è proceduto al rinnovo del direttivo dell'Associazione di Volontariato “Il Cassero” di Castelraimondo, fondata nel 1991. “L'associazione Il Cassero – ha detto l'assessore ai servizi sociali Esperia Gregori – si impegna da anni nell'assistenza domiciliare per le persone bisognose, in particolare anziani, portatori di handicap, persone che vivono sole. Basta presentare una richiesta in Comune oppure alla sede dell'associazione, in via Loreto 1, l'ex asilo nido dove si trova anche la sede dell'Università della Terza Età. I volontari offrono aiuto, ascolto, supporto e compagnia, con visite periodiche, e possono anche svolgere delle piccole commissioni. Per queste persone rappresentano un importante momento di socializzazione. Attualmente l'associazione conta venti iscritti e volontari e dieci sono state le domande dei richiedenti finora pervenute”.Queste le cariche a seguito del rinnovo del direttivo. La nuova presidente dell'associazione è Maria Silvi e la vicepresidente Carolina Picarelli. Fanno parte del collegio dei revisori dei conti Gabriella Sparvoli (presidente), Anna Maria Ciccolessi e Anna Maria Biondi. Sono già in cantiere numerose iniziative, come la partecipazione ad alcuni mercatini e altre attività, tutte coordinate dalla instancabile presidente Maria Silvi. Si è pensato inoltre alla possibilità di attivare un corso di formazione per i volontari dell'associazione attraverso il Centro per il Volontariato Provinciale.

28/10/2015 12:32
Forza Italia: "La Regione stoppi la riforma sanitaria. Non ci sono le condizioni"

Forza Italia: "La Regione stoppi la riforma sanitaria. Non ci sono le condizioni"

Anche Forza Italia interviene sulla questione sanità. Barbara Cacciolari, la vice coordinatrice provinciale Alessia Pupo e Roberto Lombardelli e Francesca Marsili del coordinamento di Tolentino, hanno presentato in una nota stampa le loro proposte."Conto salato per la sanità marchigiana, dove il riassetto generale della riforma è volto principalmente a contenere la spesa pubblica e quindi finalizzato a mere esigenze di razionalizzazione dei costi. Siamo preoccupati perché tutto ciò ricadrà sui cittadini e sugli operatori incolpevoli, sia in termini di servizi garantiti che della qualità delle prestazioni erogate. È giusto fare dei poli di eccellenza sanitaria ma doveroso poi, potenziare sia i servizi di base sul territorio che quelli di emergenza per garantire standard efficienti. In sostanza chiediamo che i principi generali della riforma, nonché l'attuazione della deliberazione Giunta Regionale 20 maggio 2013 n.735  non si trasformino, in sede di attuazione, in taglio lineare dei servizi, in minor efficienza, vuoti gravissimi di assistenza sanitaria ed in sostanza nella chiusura dei piccoli ospedali, tra i quali quello di Tolentino. Il problema generalizzato e' discutere su come dare attuazione alla delibera e  ci sembra che, data la fretta solo odierna di procedere, non ci sia ancora con esattezza la piena consapevolezza di come gestire ed organizzare la complessa macchina sanitaria. Per quanto concerne l'Ospedale di Tolentino, dobbiamo sottolineare che si tratta di una struttura ospedaliera con un bilancio in attivo e con un bacino di utenza di 33.280 abitanti che prevede interventi effettuati dal 118 anche nei territori interni, per i quali il servizio sanitario necessita di differenziazione secondo il territorio, la tipologia, le necessità e l'utenza. Parliamo di un punto di "primo intervento" che mediamente esegue nell'arco di un anno tra le 6.000 e le 7.000 prestazioni, dotato di una autoambulanza medicalizzata che effettua circa 50.000 Km/anno, e di un'autoambulanza infermieristica H12, impiegata di giorno e di pomeriggio che ha percorso circa 35.000 km/anno, raggiungendo i comuni più interni (Cessapalombo, Camporotondo, Serrapetrona, Caldarola.). Parliamo, cioè, di SERVIZI ATTIVI che sono richiesti dal territorio.A nostro avviso si deve procedere secondo due binari, afferenti sia la programmazione che l'emergenza. Per quanto concerne la programmazione e la riconversione CHIEDIAMO che la Casa della Salute non sia una scatola vuota. Per funzionare deve prevedere una rete di collaborazione con i professionisti ed un sistema integrato che garantisca determinate categorie di pazienti (per i quali è richiesto un servizio alla persona) potenziando l'assistenza domiciliare h12. Ci deve essere un reale accordo con i medici di medicina generale (di base), pediatri e guardie mediche per la continuità assistenziale H12 , ovvero in caso negativo, si debbono prevedere sin da subito specifiche tecniche ed indirizzi precisi sul loro funzionamento. Ad esempio ad oggi il servizio ospedaliero di notte a Tolentino, con la chiusura prevista del punto di primo intervento, (ipotizzando l'uscita dell'ambulanza medicalizzata per le emergenze), in teoria, verrebbe affidato alla sola guardia medica come medico di struttura, mentre le leggi di settore vietano ed impediscono ad un medico convenzionato di continuità assistenziale di essere anche interdivisionale ospedaliero. Pertanto riteniamo importante chiedere sin da subito il mantenimento di notte di tale ultima figura. Altra necessità riscontrata a Tolentino, il potenziamento delle varie attività ambulatoriali, con conseguente riduzione delle liste di attesa e ciò anche d'estate, con un servizio garantito almeno h12 (otorino, ortopedia, urologia, radiologia, cardiologia, dentista), sfruttando così  le apparecchiature disponibili.A Tolentino abbiamo una Tac che funziona pochissimo, a fronte di tantissime richieste da tutto il territorio), e l’aumento delle prestazioni erogate potrebbe in tal modo ridurre le lista di attesa.Per quanto riguarda l'emergenza, la battaglia da sostenere, nell'interesse di tutti, è quella di evitare la soppressione dell'ambulanza infermieristica, oggi presente di giorno, potenziandola e facendola funzionare h24 e quindi con un utilizzo anche notturno . Risparmiare sull'ambulanza ci sembra inopportuno anche perché nell'ipotesi della soppressione, il servizio sarebbe garantito solo dai volontari con la necessità di stipulare convenzioni con quest'ultimi. Non da ultimo è molto importante avere l'assistenza in emergenza da parte di specialisti ed infermieri per sopperire a qualsiasi situazione . Infine occorre scongiurare la chiusura di notte del punto di primo intervento, sostituito  dal 118, almeno fino a quando l'ospedale provinciale di Macerata non sia in grado di garantire un servizio adeguato.Infatti molto difficile è la situazione in cui versa l'ospedale provinciale di Macerata. È' pronto per un sicuro ed ulteriore carico di pazienti? L'ospedale perde pezzi e funzioni. Per rientrare nei conti, oltre al taglio ipotizzato del personale dipendente a tempo determinato, saranno garantiti solo gli interventi chirurgici urgenti e tagliata la spesa farmaceutica. I lavori del pronto soccorso a Macerata sono ancora fermi. L'utilizzo dei volontari comporterebbe che anche per semplici codici afferenti prestazioni di bassa complessità, quali codici bianchi e verdi, ci sarebbe il serio rischio del sovraffollamento nel capoluogo. Non abbiamo neanche in previsione, a differenza delle altre province, la costruzione di un nuovo polo ospedaliero capace di gestire, in termini di efficienza qualitativa che quantitativa, la sanità nella provincia di Macerata, anche in considerazione che quello attuale non è in grado di sostenere gli attuali ed i futuri sviluppi della richiesta sanitaria. Sottolineiamo che l'Area Vasta 3 non ha ancora attuato il servizio di terapia intensiva, STROCK IN UNIT, previsto nel piano sanitario ma MAI attuato.Ad oggi non esistono quindi le condizioni per garantire il diritto alla salute per tutti i cittadini.Pensiamo alle difficoltà che incontreranno le persone anziane, i disabili, coloro che usufruiscono dei servizi assistenziali domiciliari che saranno i più colpiti. La situazione rischia di sfuggire di mano. Chiediamo di sospendere l'applicazione della delibera n.735, se del caso con alcuni passaggi in commissione regionale sanità , fino a quando non ci saranno le condizioni di tutela minima per procedere, nonché l'adeguamento efficiente delle strutture che rimarranno.Ci auguriamo che Ceriscioli voglia ascoltare tutti i sindaci interessati che sapranno sicuramente battersi per le istanze dei cittadini, perché la sanità è una battaglia di tutti e per tutti".

27/10/2015 19:01
Il Matelica vince in rimonta sull'Avezzano

Il Matelica vince in rimonta sull'Avezzano

MATELICA – Spettacolo, gol ed emozioni a non finire nel match clou della nona di campionato, dove il Matelica prima trema, poi reagisce alla grande e vince in rimonta la sfida ad alta quota con la rivelazione Avezzano. Dopo il gol in avvio degli ospiti con Manna (colpo di testa al 6’ su angolo con uscita non perfetta di Nobile), si capisce che sarebbe stata dura per il Matelica contro i marsicani di mister Lucarelli. Il potenziale però a disposizione del collega Clementi è maggiore, per qualità e soprattutto fisicità, quella che consente nella ripresa al Matelica di spingere e sfruttare al meglio le palle inattive. Da una di queste nasce il pari di testa di Boskovic, sugli sviluppi del 13° corner battuto dei locali su 14 in tutto e contro i 3 degli abruzzesi). L’assist dalla bandierina è di Esposito. Booskovic subentrato a Vallorani ad inizio ripresa proprio per sfruttare le sue qualità nel gioco aereo. Le altre mosse di  Clementi per tentare in tutti i modi di vincere il match sono state: prima l’ingresso di Bondi per Frinconi (con conseguente cambio di modulo dal 4-3-3 iniziale come l’Avezzano al 4-4-1-1) e poi di Pesaresi per rafforzare il peso in attacco. Dopo un gol annullato per fallo in attacco a Borghetti al 5’ della ripresa ed un salvataggio miracoloso dello stesso difensore matelicese di testa al 20’ su conclusione a  otta sicura del gioiellino ospite Di Massimo (acquistato dalla Juventus pochi giorni fa), al 33’ su angolo di Esposito arriva il pari di Boskovic. Altre occasioni per il Matelica con Picci e Giovannini, chisudi da difensori e portiere e per Di Gevona e Bisegna per gli abruzzesi sui quali Nobile ha chiuso molto bene. Nel recupero è arrivato il gol partita: è il 38’ quando Bondi spizza per Picci che conclude superando il portiere e rende vano il tentativo di Valerio di salvare sulla linea. E’ il sesto gol del bomber in questo avvio di campionato. MATELICA (4-3-3) – Nobile, Frinconi (12’st Bondi), Borghetti, Gilardi, Vallorani (1’st Boskovic); Girolamini, Borgese, Moretti (26’st Pesaresi); Giovannini, Picci, Esposito. A disp. Renzi, Lispi, Boria, Perfetti, Dano, Lasku. All Clementi.AVEZZANO  (4-3-3) –D’Avino, Valerio, Menna, Venditti, Felli, Bittaye (19’ st Puglia), Kras, Sassarini, Bisegna, Di Genova (32’ st Iommetti), Di Massimo. A disp. Ciciotti, Ndiaye, Marretti, Tabacco, Persia, Tarivc. Larosa,. All Lucarelli.Arbitro: Francesca Campagnolo di Bassano del GrappaReti: 6’ pt Menna, 33 st Boskovic, 48’ st Picci.

25/10/2015 19:53
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