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Salvini ad Ancona: "Per le Regionali 2020 nelle Marche sceglieremo il candidato migliore"

Salvini ad Ancona: "Per le Regionali 2020 nelle Marche sceglieremo il candidato migliore"

“Lavoro, ricostruzione, sicurezza, sanità e infrastrutture”, Matteo Salvini ad Ancona detta la linea del centrodestra per le elezioni regionali del 2020. Circa mille persone hanno accolto questa mattina il segretario della Lega nella storica Piazza del Plebiscito. Un centinaio di manifestanti, diversi dal gruppo delle sardine, ma probabilmente appartenenti a centri sociali di tutta Italia, ha sfilato invece in corteo lungo corso Garibaldi durante il comizio di Matteo Salvini in piazza del Plebiscito. Il corteo, aperto dallo striscione "Ancona non si lega", slogan lanciato dalle sardine, si è fermato a qualche metro di distanza da un blocco di agenti in assetto antisommossa, ma non ci sono stati contatti. Tra i manifestanti qualcuno vestito da Babbo Natale con grossi sacchi neri. “C’è una regione Marche da rilanciare che sta morendo soffocata di lungaggini e burocrazia – ha commentato il leader del Carroccio – ma la Lega non molla e lavoreremo perché nel 2020 vadano a casa sia il sindaco di Ancona che il governatore delle Marche Ceriscioli. Non è ammissibile che una città come Ancona vada sui giornali per la corruzione”. “Per prima cosa abbassare le tasse a imprenditori e commercianti – ha ribadito Salvini - quando entrerà negli uffici della Regione la Lega farà ciò che fa ovunque dove governa: aiutare le imprese e le famiglie e, come in Abruzzo nell’assegnazione delle case popolari, il principio sacrosanto è che vengono prima agli italiani”. Il leader del carroccio ha risposto anche alle domande relative al candidato per le Regionali 2020 nelle Marche. Il candidato del centrodestra alla presidenza delle Marche spetta a Fratelli d’Italia? Non siamo al mercatino o a giocare a Risiko, sceglieremo il candidato migliore, punto. Tanto la piazza di oggi mi dice che c'è tanta, tanta, tanta voglia di cambiamento, quindi penso che chiunque sarà il candidato qua si vince". L’ex Ministro dell’Interno è stato accompagnato sul palco dal Senatore Paolo Arrigoni. “Matteo Salvini aveva promesso di superare la Legge Fornero e quota 100 è diventata realtà, aveva abbassato le tasse e ora il PD al governo le sta rialzando, aveva promesso la legittima difesa ed oggi è legge”, ha ricordato il Sen. Paolo Arrigoni che ha accompagnato sul palco l’ex Ministro dell’Interno. “Nello stesso modo riporteremo le Marche ad essere una Regione modello. Liberiamo le Marche" - ha concluso Arrigoni - .    

23/12/2019 18:49
Cresce il trend del pranzo di Natale in ristorante: spesa media di 56 euro a persona

Cresce il trend del pranzo di Natale in ristorante: spesa media di 56 euro a persona

Cresce il trend del pranzo di Natale in ristorante. E’ uno dei dati emersi dall’indagine dell’Ufficio Studi Fipe (Federazione Italiana Pubblici Esercizi)-Confcommercio sul Natale e sulle scelte dei consumatori nel mondo della ristorazione. Saranno molti i locali aperti (circa il 70% del totale nel nostro territorio) per una spesa media di circa 56 euro a persona con un giro d'affari in crescita, rispetto al 2017, del 12,5% (nel 7,7% dei locali sarà possibile trascorrere il 25 dicembre con meno di 40 euro a persona, nel 56,4% dei casi la spesa sarà compresa tra 40 e 60 euro a commensale, mentre nel 35,9% dei ristoranti si pagherà più di 60 euro a testa). Aumentano anche i ristoranti (circa l’80%) che metteranno a disposizione i contenitori per l'asporto del cibo non consumato. Per quanto riguarda i piatti che saranno presentati alla clientela, la farà da padrone la tradizione con pasta al forno, risotto, tortellini in brodo di cappone, pesce e crostacei per concludere con torrone, panettone e frutta, prevalentemente esotica. Non mancherà comunque chi punta a modificare i canoni tradizionali proponendo portate innovative. Nel 76,4% dei casi si potrà prenotare un menu a prezzo fisso (nel 58,2% dei locali con bevande incluse) che si comporrà mediamente di sei portate a base, come detto, soprattutto di ingredienti della tradizione. “I ristoranti che avranno maggiori riscontri – spiega Massimiliano Polacco Direttore Confcommercio Marche –, sono quelli che puntano sull’ospitalità e sulla qualità del cibo. Il dato delle presenze in aumento nei nostri ristoranti a Natale è molto significativo e dimostra una volta in più che l’offerta ristorativa è veramente eccellente. Molto importante, inoltre, il fatto che i clienti si dimostrino sempre più sensibili al tema degli sprechi alimentari favoriti dal fatto che circa  l’80% dei nostri locali aperti a Natale è attrezzato per garantire l'asporto dei cibi ordinati e non consumati. Anche a Natale dunque, dove gli sprechi sono ancora più contenuti del solito, il mondo della ristorazione si distingue per non essere tra i maggiori responsabili dello spreco alimentare”. L’indagine Fipe-Confcommercio ha offerto ulteriori spunti interessanti evidenziando ad esempio come la quasi totalità dei ristoranti offrirà un menù vegetariano o vegano mentre almeno la metà degli esercizi garantirà piatti adatti a chi soffre di intolleranza al glutine. Nel 42,9% dei locali le famiglie potranno contare su uno specifico menu per bambini ad un prezzo pari a circa la metà di quello per gli adulti.

23/12/2019 13:59
Pubblica foto altrui sul proprio profilo Facebook senza consenso: condannato

Pubblica foto altrui sul proprio profilo Facebook senza consenso: condannato

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”.   Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la tematica riferita all’utilizzo dei “social network” e nello specifico la pubblicazione di foto nel proprio profilo facebook. Ecco la risposta dell’avvocato Pantana alla domanda posta da un lettore di Corridonia che chiede: “E’ legittimo pubblicare foto altrui sul proprio profilo Facebook senza il consenso dell’interessato?”   Il caso di specie ci offre la possibilità di fare chiarezza riguardo ad una pratica oramai quotidianamente utilizzata dai fruitori del social facebook, le cui modalità non sempre risultano del tutto legittime. A tal proposito deve affermarsi in linea generale che la pubblicazione di una fotografia ritraente una persona umana è subordinata alla manifestazione, esplicita o implicita, del consenso da parte della persona ritratta. Tale condizione è prevista sia dalle disposizioni normative a tutela del diritto all’immagine (art. 10 c.c. e art. 96 L. n. 633/1941) sia da quelle a tutela del diritto alla riservatezza (art. 6 Regolamento UE 2016/679) poiché l’altrui pubblicazione di una propria immagine fotografica costituisce in ogni caso (e a prescindere dall’applicabilità o meno della normativa di tutela di riferimento) una forma di trattamento di un dato personale. Difatti, l’art. 96 L. n. 633/1941 esplicitamente vieta l’esposizione di un ritratto senza il consenso della stessa persona, così come l’art. 6 del Regolamento UE dispone la liceità del trattamento solo se l’interessato ha espresso il proprio consenso, ed infine l’art. 10 c.c. prevede che,“Qualora l’immagine di una persona o dei genitori, del coniuge o dei figli sia stata esposta o pubblicata fuori dei casi in cui l’esposizione o la pubblicazione è dalla legge consentita, ovvero con pregiudizio al decoro o alla reputazione della persona stessa o dei detti congiunti, l’autorità giudiziaria, su richiesta dell’interessato, può disporre che cessi l’abuso, salvo il risarcimento dei danni”. Per tali ragioni in risposta al nostro lettore è corretto affermare che: “La pubblicazione di una foto ritraente una persona è subordinata alla manifestazione, sia essa esplicita o implicita, del consenso da parte della persona ritratta; questo sia per la tutela del diritto all’immagine, sia per la tutela del diritto alla riservatezza, visto che la pubblicazione di una foto altrui costituisce una forma di trattamento di un dato personale. Il trasgressore, pertanto, dovrà immediatamente rimuovere le fotografie illegittime dal proprio profilo Facebook, oltreché risarcire la persona ritratta” (Tribunale di Bari, sez. I Civile, ordinanza depositata il 6 novembre 2019). Nel consigliare di porre attenzione nell’utilizzo dei “social network”, rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.

22/12/2019 09:57
Dal mare alla montagna vento forte su tutta la Provincia: scatta l'allerta meteo

Dal mare alla montagna vento forte su tutta la Provincia: scatta l'allerta meteo

La Protezione Civile delle Marche ha diramato un'allerta meteo su tutta la Regione valida dalle 12:00 di oggi fino alla mezzanotte. Dalla costa fino all'entroterra è previsto vento forte su tutta la Provincia maceratese con allerta gialla per rischio idrogeologico nelle aree montane. Il vento interesserà anche la costa conuna velocità media di vento teso con raffiche fino a burrasca (dai 63 agli 75 chilometri orari). Nelle aree interne però maggiore rischio per vento teso e raffiche fino a tempesta violenta o uragano (dai 103 ai 118 chilometro orari).

21/12/2019 08:44
Le Marche a Dubai per Expo 2020: “La Bellezza unisce le persone”

Le Marche a Dubai per Expo 2020: “La Bellezza unisce le persone”

’La Bellezza unisce le persone'. “Non poteva esserci un tema più affine alle Marche che hanno scelto da tempo il claim promozionale “Marche bellezza infinita”, per aderire convintamente alla partecipazione nel Padiglione Italia di Expo 2020. Un tema, quello della connessione tra le genti attraverso la bellezza  per promuovere il Sistema Paese, quanto mai universale, eclettico e attuale. Un concetto che ci rispecchia: bellezza come simbolo di qualità di vita e connessione come sintesi tra coesione sociale, ambiente e tecnologia.” Così il presidente della Regione, Luca Ceriscioli annuncia la firma dell’accordo con il Commissario Generale di Sezione per l’Italia per Expo 2020, Paolo Glisenti per sancire la partecipazione delle Marche all’Esposizione Universale che avrà luogo a Dubai dal 20 ottobre 2020 al 10 aprile 2021. L’accordo, finalizzato a disciplinare lo svolgimento di attività di interesse comune in collaborazione con il piano di attività realizzato dal Commissario, è stato sottoscritto pochi giorni fa e prevede una serie di iniziative, con la presenza di Regioni e le Provincie autonome, dedicate a mostrare gli elementi fondanti dell’identità nazionale legati alla creatività come competenza interdisciplinare e al ruolo scientifico produttivo e culturale dell’Italia nel Mediterraneo e nel mondo.  “Si tratta di un evento di straordinaria importanza – ha aggiunto  il presidente Ceriscioli – e l’accordo consentirà alla regione, insieme a più di 200 Paesi, di presentare le proprie eccellenze scientifiche, tecnologiche, culturali ed ambientali in una vetrina di portata mondiale su tematiche di rilevante importanza per il pianeta, quali l’innovazione, la mobilità, la sostenibilità economica ed ambientale”. Due gli spazi scenografici che verranno allestiti nel Padiglione Italia per consentire alla Regione Marche di raccontare il proprio territorio. Lo spazio “Belvedere” con il racconto del territorio prenderà spunto anche dalle prossime celebrazioni per i 500 anni dalla morte di Raffaello e valorizzerà il concetto di “bellezza” intesa come creatività, cioè capacità di innovare combinando armonicamente conoscenze e competenze, valori, culture e stili di vita. L’armonia e il senso del bello, la passione per il lavoro, il rispetto per l’ambiente, l’attenzione al territorio in cui si opera, la cultura del creare e del produrre in maniera sostenibile. Una visione d’insieme che guarda allo spirito del Rinascimento, ponendo l’uomo al centro dei saperi e del saper fare, avvalendosi dei talenti più diversi per realizzare prodotti la cui importanza va ben oltre la loro mera funzione d’uso. Relativamente allo spazio “Monografia regionale” il concept per rappresentare le eccellenze e le competenze del sistema produttivo e scientifico marchigiano verterà sulle tecnologie innovative per il benessere e gli stili di vita e si focalizzerà in particolare sulla creazione e la gestione della luce e sulla percezione sensoriale attraverso la musica. “Questi focus sono emersi grazie al confronto che l’assessorato alle Attività produttive ha costantemente assicurato con gli stackeholders della ricerca e dell’innovazione” – ha spiegato  l’assessora Manuela Bora - ed intercettano molti settori di interesse bilaterale Italia / Emirati Arabi Uniti (quali ad esempio cyber security,  nautica, costruzioni, arredo, illuminotecnica, design industriale, imprese culturali e creative, smart energy,  salute e benessere).  La loro rappresentazione all’Expo Dubai 2020 potrà costituire per le nostre imprese una concreta opportunità non solo per l’accesso a nuovi mercati ma anche per l’attrazione di nuovi investimenti”. Le risorse messe a disposizione dalla Regione Marche ammontano a 380 mila euro per la partecipazione a questi spazi dove verranno proiettati video realizzati sul territorio delle Marche dallo staff tecnico del Commissariato coordinato dal Direttore Artistico Davide Rampello.  La Regione Marche potrà usufruire di ulteriori opportunità di partecipazione agli spazi collaterali al Padiglione Italia: l’Auditorium, l’Educational Lab, Cultural lab, spazi per rappresentanza istituzionale e relazioni internazionali. Per coordinare le attività la Regione ha costituito una apposita Cabina di Regia composta dal Segretario Generale della Giunta Regionale, dai dirigenti delle strutture competenti e dal Segretario Generale della Camera di Commercio delle Marche.  (Foto di Dmitrii Karpov da Pixabay) 

20/12/2019 18:14
Approvate quattro nuove ordinanze sulla ricostruzione: "Mai in discussione l'intesa con le Regioni"

Approvate quattro nuove ordinanze sulla ricostruzione: "Mai in discussione l'intesa con le Regioni"

Nuove ordinanze per  il sisma. Potranno essere presentate entro il 31 dicembre 2020 le schede Aedes (per rilevare i danni, definire misure di pronto intervento e valutare l'agibilità post-sismica) ancora da periziare e i professionisti potranno farlo anche insieme al progetto. Proroga a fine 2020 anche per i progetti delle attività produttive e prevista un'anticipazione sull'erogazione del contributo laddove sia necessaria la delocalizzazione. Sono alcune novità previste da quattro nuove ordinanze approvate nella cabina di coordinamento guidata da Piero Farabollini, Commmissario alla ricostruzione post sisma nel Centro Italia. Per Farabollini si compiono "ulteriori passi avanti nel percorso della ricostruzione con l'approvazione di quattro nuove ordinanze nella cabina di coordinamento di fine anno, la prima dopo il ripristino dell'intesa con le Regioni". "L'intesa - osserva Farabollini - non è mai stata in discussione con le regioni di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria con le quali abbiamo sempre lavorato nella dialettica condivisione di metodo e obiettivo". “Licenziate , inoltre,  -  si legge in una nota diffusa  da Farabollini -  le modalità di erogazione del 50% di anticipo sulle spese di 50% di anticipo sulle spese di progettazione ai professionisti. Su proposta del Commissario, è stata aggiunta la possibilità di erogare ai professionisti che si occupano di indagini specialistiche il 100% della parcella, anziché il previsto 80%. Definite – prosegue – ripartizione e modalità di arruolamento delle 200 persone destinate dallo Sblocca Cantieri a quei Comuni che si occuperanno dell’intero iter procedurale della ricostruzione di immobili privati con danneggiamento B, C ed E-L4. Saranno 116 le unità in dotazione alle Marche, 27 l’ Usr Lazio e altrettanti per l’ Umbria, 30 per l’Abruzzo”.    "Semplificate le procedure per alcune categorie di immobili non adibiti a residenza principale del beneficiario per i quali non sarà più necessaria, in caso di vendita, la delega notarile per parentele fino al quarto grado. Infine – conclude il commissiario -, licenziate le linee guida per la gestione dei collabenti, ovvero gli edifici fortemente degradati la cui messa in sicurezza è essenziale».    

20/12/2019 14:33
Al via la campagna elettorale di Matteo Salvini nelle Marche: lunedì sarà ad Ancona

Al via la campagna elettorale di Matteo Salvini nelle Marche: lunedì sarà ad Ancona

Lunedì 23 dicembre Matteo Salvini tornerà nella Marche. Appuntamento con il leader della Lega alle 11.30 in Piazza del Plebiscito ad Ancona per un incontro pubblico aperto alla cittadinanza e, a seguire, alle 12.45, pranzo presso la Mole Vanvitelliana.  “Dopo il successo del “No tax day” di sabato scorso, Matteo Salvini viene personalmente nelle Marche per incontrare gli anconetani, vittime di un sistema di sprechi e appalti truccati sui quali il Sindaco Mancinelli e la Giunta avrebbero dovuto vigilare, ma anche tutti i marchigiani delusi da un'amministrazione regionale del PD sorda alle esigenze dei cittadini, che con politiche clientelari ha condannato una regione meravigliosa alla decrescita”, spiega il responsabile della Lega Marche Paolo Arrigoni. “Le Marche sono una regione fondamentale per la Lega, nella quale grazie al carisma di Salvini e alla tenacia dei nostri militanti abbiamo strutturato un processo di crescita inarrestabile. Con il nostro Capitano ad Ancona ci prepariamo dunque a lanciare una campagna elettorale che vedrà la Lega come assoluta protagonista, sia per le regionali sia per le tante elezioni amministrative che si terranno nel 2020”.

18/12/2019 17:10
Post-sisma, incontro tra Farabollini e il prefetto Rolli: rilevazione delle presenze nei cantieri

Post-sisma, incontro tra Farabollini e il prefetto Rolli: rilevazione delle presenze nei cantieri

È stato siglato oggi a Macerata, come riferisce l'ANSA Marche, un accordo di collaborazione per l'attivazione sperimentale di sistemi informatici di rilevazione delle presenze autorizzate nei cantieri della ricostruzione post terremoto. L'incontro per la firma è avvenuto in Prefettura a conclusione di un percorso pilota che era stato messo in atto su sollecitazione del prefetto Iolanda Rolli che aveva istituito, lo scorso giugno, il Tavolo di Monitoraggio dei flussi di manodopera, come previsto dalle norme per la ricostruzione. "La firma dell'Accordo di collaborazione è un primo strumento che conferma come la ricostruzione del centro Italia, il cantiere più grande d'Europa, sia responsabile e condivisa nell'ottica della tutela sia dei terremotati che dei lavoratori - ha commentato il commissario alla ricostruzione Piero Farabollini -. Abbiamo da subito aderito al tavolo istituito dal prefetto che ha voluto trovare una soluzione condivisa a un problema stringente quanto spinoso come il rispetto delle norme e la conseguente necessaria attività di controllo". Fonte ANSA Marche

17/12/2019 15:55
Vaporizzatori: benefici per salute e tasche degli utilizzatori

Vaporizzatori: benefici per salute e tasche degli utilizzatori

I vaporizzatori portatili prendono sempre più piede tra la popolazione di fumatori con incredibili vantaggi per la salute dei loro utilizzatori, ma anche per le loro tasche. Facciamo un passo indietro: cosa sono i vaporizzatori e come funzionano? Il vaporizzatore è un dispositivo che ha la capacità di riscaldare il materiale inserito nella camera di combustione senza bruciarlo. Per riscaldare il materiale esistono due diverse tecniche: riscaldare la camera in cui il materiale è contenuto oppure riscaldare l’aria che passa attraverso il vaporizzatore. Diversi studi scientifici hanno analizzato le proprietà dei vaporizzatori, confermando le loro potenzialità. Uno studio condotto nel 2007 dalla University of California di San Francisco e successivamente pubblicato sulla rivista specialistica Clinical Pharmacology & Therapeutics ha confrontato gli effetti della vaporizzazione rispetto a quelli del fumo tradizionale di erba e ha scoperto che i vaporizzatori per erba forniscono gli stessi livelli di THC, ma riducono la quantità di monossido di carbonio che entra in circolazione nel flusso sanguigno. Tutto ciò si traduce in enormi benefici per la salute dei fumatori che si sono convertiti ai vaporizzatori portatili. I vaporizzatori per erba, ad esempio, riscaldano il materiale ad una temperatura controllata e proprio le basse temperature, l’assenza di pirolisi e di monossido di carbonio rendono la vaporizzazione una forma efficiente e salutare di assumere cannabis a scopo terapeutico. Inoltre, uno studio pubblicato nel 2010 sull’International Journal of Drug Policy ha analizzato gli effetti del passaggio dal metodo di fumo tradizionale al vaporizzatore. I risultati sono stati straordinari: il passaggio all’utilizzo di vaporizzatori si è dimostrato efficace nel ridurre tosse, catarro, senso di oppressione al petto e sintomatologia respiratoria in generale, ed ha dimostrato incidere più che positivamente sui valori di funzionalità respiratoria in meno di un mese. Il modo migliore per divertirsi è con un vaporizzatore - https://vapingdaily.com/i-migliori-vaporizzatori-per-erbe-essiccate/ Dal punto di vista economico, i vaporizzatori promettono e permettono vantaggi impensabili con il fumo tradizionale. Infatti, i vaporizzatori portatili permettono al consumatore di utilizzare lo stesso materiale da fumare per più utilizzi, poiché il materiale non viene bruciato né ridotto in cenere dalla combustione. Pertanto, al raggiungimento della dose necessaria di assunzione, la stessa sostanza può essere riutilizzata per una sessione successiva senza alcuno spreco. Il poter riutilizzare il contenuto più volte e il riuscire a dosarlo così efficacemente rappresentano un vantaggio non da poco per chi utilizza il vaporizzatore a scopo terapeutico. Infatti, dal momento che gli effetti della vaporizzazione sono praticamente istantanei dato che i costituenti vengono assorbiti rapidamente, i pazienti che cercano un sollievo immediato dai sintomi di una patologia riescono a dosare la quantità da assumere più facilmente e possono fermarsi appena notano di aver raggiunto il sollievo necessario a convivere meglio con la loro patologia. Non mancano neppure i benefici sociali derivanti dal passaggio ai vaporizzatori. Gli ex fumatori tradizionali che sono passati all’utilizzo dei vaporizzatori per erba hanno raccontato che la loro vita sociale è migliorata sensibilmente in seguito alla “conversione” e fin da subito! Infatti, nessun parente o amico fumatore o non fumatore è più infastidito dalla tipica “puzza di fumo” che circonda i fumatori tradizionali. (Foto di Sarah Johnson)         

17/12/2019 15:25
Incontro in prefettura con i rappresentanti delle autoscuole della Provincia

Incontro in prefettura con i rappresentanti delle autoscuole della Provincia

Nella giornata odierna il prefetto di Macerata Iolanda Rolli ha tenuto un incontro con il Dirigente della Motorizzazione civile di Macerata, l'ingegner Umberto Calore e i referenti delle autoscuole della provincia di Macerata Enrico Lanciani, Lorenzo Storani, Roberto Concetti, Renzo Pupilli, Paolo Meschini alla presenza anche del Medico Superiore della Polizia di Stato, il dottor Fabio Frascarelli Gervasi. Il Prefetto ha ringraziato tutti i presenti per la disponibilità a partecipare ad un incontro mirato a promuovere una formazione più incisiva e completa sulle norme del codice della strada in particolare verso quelle norme che mirano alla prevenzione e alla sicurezza della circolazione stradale e a fornire il loro fattivo contributo. Nel corso dell’incontro il Prefetto ha fatto riferimento alle maggiori cause dell’incidentalità stradale tra i quali figura la distrazione e l’alterazione delle condizioni fisiche e psichiche provocata frequentemente da assunzione di acolici e da uso di sostanze stupefacenti. È stato richiamato il principio della responsabilità di tutte le istituzioni che sono coinvolte nelle attività a garanzia della sicurezza stradale, evidenziando, in particolare l’esigenza della corretta informazione dei conducenti non solo sulla parte teorica del codice della strada ma anche sulle conseguenze giuridiche e sanitarie dei controlli delle Forze di Polizia, in caso di esiti positivi dei test di rito per la rilevazione di guida in stato di alterazioni psicofisiche, provocate da alcol e stupefacenti, nonché sul ritiro del titolo di guida. Il prefetto Rolli, sottolineando la funzione di affiancamento istituzionale dei soggetti deputati alla formazione dei nuovi conducenti svolta dalle Autoscuole, ha invitato i referenti presenti ad essere parte attiva della rete di sostegno provinciale, unitamente alla Prefettura, alle Aziende sanitarie, alle Forze di Polizia, alla Motorizzazione civile per implementare le iniziative volte a raggiungere tutti, sia i giovani che si avvicinano per la prima volta al conseguimento del titolo di guida sia tutti quei soggetti che, per le pratiche di rinnovo, utilizzano l’autoscuola e possono avere bisogno di supporto per una maggiore conoscenza anche di implicazioni patologiche legate all’età e uso di alcol e sulle disposizioni che sono intervenute in materia sanitaria, tuttora poco note. In tema di profili più strettamente scientifici il dottor Frascarelli ha espressamente sottolineato come anche il consumo occasionale di sostanze stupefacenti ritenute “leggere” o “innocue” comporti effetti psicofisici e dunque, anche, un’alterazione delle condizioni necessarie per la guida in sicurezza. Ha specificato, al riguardo, che i test tossicologici effettuati su strada sono molto incisivi e precisi e in grado di individuare la sostanza utilizzata. Ciò comporta che la persona riscontrata positiva al test della saliva viene segnalata ai sensi dell’art. 128 del Codice della Strada alla Motorizzazione Civile che attiva una visita presso la commissione medica locale dove per il mezzo dello studio della matrice pilifera si riesce a verificare il consumo anche a distanza di due/tre mesi antecedenti l’assunzione della sostanza psicotropa/stupefacente. Inoltre è stato specificato come il consumo di bevande alcoliche e il raggiungimento della soglia 0,5 g/l,oltre la quale viene operato il ritiro della patente per la successiva sospensione, dipende da numerose variabili quali il peso corporeo, l’età, il sesso, il tempo dell’assunzione oltre che, come ovvio, dalla quantità di alcol assunto. A tal proposito è stato precisato come per le donne il raggiungimento della soglia limite è molto più facile a causa della presenza in minor misura rispetto al sesso maschile di un enzima chiamato alcol deidrogenasi che facilita la degradazione dell’alcol. Per tale motivo è opportuno che si sappia che per il raggiungimento del valore soglia per la donna basta l’assunzione di una unità alcolica mentre l’uomo ne tollera fino a due, ferme restando le variabili di cui sopra. Per questo non esiste un parametro quantitativo unico e ogni persona deve imparare a conoscere il proprio corpo e a calibrare i consumi con grande prudenza per evitare di porsi alla guida se non in perfette condizioni. Il direttore della Motorizzazione civile di Macerata Calore ha sottolineato che il protocollo medico legale in caso di accertamenti positivi all’alcol test o ai test tossicologici, ha delle pesanti ripercussioni sia sotto il profilo della frequenza dei controlli sanitari sia sotto il profilo della validità dei titoli di guida. L’incontro si è concluso con l’impegno dei referenti delle autoscuole di assumere iniziative formative di maggiore specificità in tema di sicurezza e prevenzione, garantite dalla partecipazione attiva di ogni conducente che sia soprattutto ben informato sia sulle modalità di riconoscimento delle proprie condizioni psicofisiche sia sulla responsabilità, richiesta a tutti, di non porsi alla guida in stato di alterazione.

16/12/2019 18:21
Umbria cresce con la grande distribuzione, Marche più forti sul manifatturiero

Umbria cresce con la grande distribuzione, Marche più forti sul manifatturiero

Ariston Thermo, Tod's e Biesse svettano per fatturato nelle Marche. Pac 2000 A, Acciai Speciali Terni e Eurospin Tirrenica sul podio in Umbria. La fotografia rappresentata plasticamente all’interno dell’Annuario Economico Umbria-Marche 2020/2021 quanto sia differente il peso delle due economie regionali anche in termini di comparti dominanti. Addirittura nella classifica umbra ben 5 compagini su 10 top risultano operanti nel settore del commercio e della grande distribuzione. Mentre nelle Marche la grande distribuzione è presente con 3 società fra le prime 10 per volumi di affari. 25 anni fa in Umbria svettavano per dimensione gli istituti di credito con in testa la Cassa di Risparmio di Perugia, poi confluita dopo diversi passaggi di mano al Gruppo Unicredit, il Mediocredito dell’Umbria e l’industria Petrini. Nelle Marche la classifica del 2003 riportava in vetta la Indesit Company, seguita dalla Esaleasing e da Banca delle Marche. Quindi anche nella regione ‘blue’ il peso del comparto bancario era davvero rilevante. Oggi tutto questo è venuto meno. In 15 anni il peso dominante del credito locale e quindi della vicinanza al tessuto imprenditoriale ha contribuito all’indebolimento delle economie. Ci si può domandare se è una causa o piuttosto un effetto. Difficile dare una risposta. Certo è che il tessuto delle Pmi continua a soffrire la mancanza di supporto del credito. Gli istituti locali evidentemente non erano più in grado di operare in solitudine e quindi hanno preso la strada dell’aggregazione e/o della cessione del comando ai big nazionali. Unicredit, Intesa, Ubi, Desio: questi sono oramai i player finanziari operativi unitamente a una serie di piccole banche del territorio, prevalentemente nelle Marche, che tentano di difendersi con tante difficoltà oggettive. "I due territori, quindi, possono e devono a parer mio fare più sistema – commenta Giovanni Giorgetti di ESG89 che a novembre ha organizzato la seconda edizione del Bilaterale Umbria-Marche – al fine di creare quella massa critica economica, sociale e formativa che possa diventare maggiormente interessante per i player nazionali e internazionali. Poter contare su 2.500.000 di abitanti e su un Pil complessivo di 63/64 miliardi può essere un punto di partenza importante per attivare nuovi strumenti di sviluppo economico contemporaneo. È necessario lasciarsi alle spalle quell’inutile e talvolta dannoso campanilismo e guardare a questa ‘alleanza’ di idee e proposte con maggiore interesse per fare sistema e per condividere scelte di carattere strategico. A partire dalle Università, dalle infrastrutture, dalle promozioni turistiche condivise, dall’offerta artistico-culturale, dai poli di attrazione industriali e da tanto altro".  

16/12/2019 16:28
Come William Hill è diventato il famoso William Hill

Come William Hill è diventato il famoso William Hill

William Hill è uno dei più grandi nomi nel gioco d'azzardo. La società ha la sede nel Regno Unito, dove possiede una catena di negozi di bookmaker, ed è anche una grande impresa di giochi online. Il sito offre scommesse sportive, scommesse ippiche, scommesse finanziarie, casinò, poker, bingo e giochi di abilità e arcade , tutto da un unico sito Web e banca di account dei giocatori. Ma prima che il William Hill Casino diventasse la grande potenza di oggi, ha avuto un percorso lungo e ricco di successi. Nelle righe a seguire scopriremo come questo nome ha fatto del suo business un impero. Gli esordi  William Hill è nato il 16 luglio 1903 a Birmingham in Inghilterra da una famiglia di 13 figli. Ha frequentato la Old Know School, ma alla tenera età di 12 anni, quando tutti gli altri bambini continuavo gli studi, lui decise di lasciare la scuola e iniziare a lavorare nella fattoria degli zii. Durante l'esperienza di lavoro presso la fattoria degli zii Hills, sviluppa il suo interesse per le scommesse sportive e le corse dei cavalli. All'età di 16 anni, William è pronto per intraprendere quello che sarà il suo progetto più grande e il più ben riuscito. Così nel 1934 William Hill, ai tempi un ragazzo inglese appassionato di cavalli e bookmaker, aprì il suo primo negozio di scommesse a Park Lane, Londra. Questo è stato l'inizio dell'azienda nota oggi come William Hill. I primi traguardi Nel 1944 Hill raggiunge un altro dei suoi traguardi, diventando il primo ad offrire quote fisse sulle scommesse calcistiche. I risultati del grande successo hanno permesso ad Hill di aprire società calcistica completamente separata, William Hill (Football) Ltd, che si è rivelata particolarmente vincente. Questo grande successo ha visto Hill uscire fuori dal Regno Unito per espandersi in Scozia. A distanza di qualche anno dall’apertura di tutti i negozi, il nome William Hill era già diventato famosissimo, conosciuto in tutta lo stato, contando addirittura 400.000 clienti fidelizzati. La morte di Hill Nel 1971 William Hill morì quando aveva 68 anni. A prendere le redini dell’azienda toccherà a Sears PLC, diventando così i proprietari della William Hill Company. Gli store di William Hill Oggi l'organizzazione offre scommesse online insieme a giochi da casinò, poker e bingo. È quotato alla Borsa di Londra e attualmente ha un valore di oltre 4 miliardi di sterline. William Hill gestisce circa 2.300 negozi di scommesse in tutto il Regno Unito e in Irlanda, offrendo le migliori probabilità e accettando le maggiori scommesse su una vasta gamma di eventi sportivi e altri eventi. Queste località elaborano collettivamente oltre un milione di schede scommesse al giorno. Le macchine da gioco offerte nella maggior parte dei negozi di scommesse William Hill consentono ai clienti di scommettere su roulette, slot e altri eventi generati da numeri casuali. L’arrivo del 2000 Nel 2000, William Hill ha lanciato un negozio di scommesse telefoniche off-shore. I centri William Hill per le scommesse telefoniche sono in grado di gestire oltre 600 chiamate simultanee, diventando così il più grande del Regno Unito. Alla fine del 2000, hanno aggiunto un casinò online alla loro offerta e poi una sala da poker online nel 2003. Il 17 aprile 2002, William Hill ha firmato un accordo con il British Horseracing Board per l'uso commerciale dei dati. Ciò ha reso disponibili i dati completi delle corse sul loro sito Web online. Nel 2007, contava scommesse online da 169 paesi per oltre 60.000 eventi (350.000 mercati) e oltre 30 sport. Il nostro sito web del casinò e la Poker room offrono una gamma di giochi da casinò e poker di qualità, sviluppati pensando al giocatore. Nell'ottobre 2008, il leader europeo nel settore dei giochi online e delle scommesse sportive. Il nostro Sportsbook online serve clienti di oltre 175 paesi, offrendo sei lingue e 11 valute.  

16/12/2019 15:34
"8 gennaio incontro con i vertici Conad": l'annuncio del presidente del Consiglio regionale Mastrovincenzo

"8 gennaio incontro con i vertici Conad": l'annuncio del presidente del Consiglio regionale Mastrovincenzo

"Sulla vertenza Auchan-Sma/Conad, come da impegni presi con i capigruppo consiliari e le organizzazioni sindacali, ho convocato i vertici Conad l'8 gennaio a Palazzo delle Marche per conoscerne le intenzioni e fare chiarezza su questa delicatissima situazione. Ho poi scritto al Sottosegretario allo Sviluppo Economico, manifestando la nostra preoccupazione sulla salvaguardia dei livelli occupazionali e sulla mancata presentazione da parte della nuova proprietà di un piano di sviluppo aziendale, chiedendo l'intervento diretto del Ministro sulla vicenda". A comunicarlo è il presidente del Consiglio regionale Antonio Mastrovincenzo che incontrerà a inizio anno i vertici di Conad. 

16/12/2019 15:27
Regione Marche  e Trenitalia: 26 nuovi treni e nuovo  contratto da 1,2 miliardi

Regione Marche e Trenitalia: 26 nuovi treni e nuovo contratto da 1,2 miliardi

Al via la ‘rivoluzione’ del trasporto ferroviario regionale e metropolitano per i pendolari marchigiani grazie al nuovo Contratto di Servizio 2019-2033 fra Regione Marche e Trenitalia con 26 nuovi treni e oltre 300 milioni di investimenti. Il nuovo Contratto, del valore complessivo di oltre un miliardo di euro, è stato firmato oggi ad Ancona dal presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli  e dall’Amministratore Delegato Trenitalia, Orazio Iacono. Alla  cerimonia, svolta negli spazi delle Officine Trenitalia, hanno preso parte l’Assessore ai Trasporti Angelo Sciapichetti, Sabrina De Filippis e Fausto Del Rosso, rispettivamente Direttore Passeggeri Regionale e Direttore Marche di Trenitalia, e Michele Viale, Amministrato Delegato di Alstom Ferroviaria. “Una grande operazione che rientra nella strategia generale della sostenibilità fortemente voluta dalla Regione - ha detto il presidente Ceriscioli -  E’ la via verde per lo sviluppo come risorsa e continuiamo ad investire in questa direzione, dalle ciclovie all’elettrificazione delle linee alla mobilità sostenibile”. Il nuovo accordo consente l’ammodernamento di tutto il parco mezzi regionale contribuendo significativamente al miglioramento della qualità del servizio rispetto a puntualità, affidabilità, regolarità, rumorosità e possibilità di accesso a utenti con ridotta mobilità. Nel 2025 l'età media dei treni circolanti nelle Marche sarà di soli 6,4 anni, rispetto ai 16 attuali. “Treni nuovi dotati di wi-fi, spazio per le biciclette, telecamere per la videosorveglianza e prese elettriche per ricaricare i dispositivi mobili – commenta Ceriscioli - è tutto un invito ad utilizzare il treno in alternativa agli altri mezzi di locomozione, mezzi elettrici che consumano di meno e che si collegano alla mobilità dolce della bicicletta. È il grande progetto della Regione Marche per la sostenibilità negli spostamenti su mezzi ecologici, un disegno strategico realizzato con un partner  straordinario come Trenintalia”.  “Siamo usciti dalla logica dei vecchi contratti che avendo durata più breve impedivano di fare l'investimento, la durata più lunga permette di mettere in moto tante risorse, abbiamo guardato anche alle tariffe saltando di un anno l’aumento migliorando così la dinamica tariffaria a beneficio dell’utenza. Oggi abbiamo raggiunto un obiettivo importante che guarda al futuro, poniamo la massima attenzione alla sostenibilità ambientale per dare le giuste risposta che tutti aspettano specialmente i giovani” conclude il presidente.   “Dopo una lunghissima negoziazione durata quasi due anni – ha dichiarato l’assessore ai Trasporti Angelo Sciapichetti -  la nostra Regione addiviene alla stipula di un importantissimo nuovo contratto di servizio che offrirà alla comunità marchigiana più servizi, treni nuovi molto confortevoli e più efficienza nella gestione, in una prospettiva pluriennale di quindici anni, in linea con le indicazioni avute dall’Autorità nazionale di regolazione dei trasporti”.   Con il nuovo contratto la Regione Marche cofinanzierà con 37 milioni di euro l’investimento di Trenitalia di oltre 300 milioni di euro, per ammodernare le dotazioni infrastrutturali e migliorare conseguentemente l’offerta di servizi ai pendolari della regione: circa 200 milioni riguarderanno l’acquisto di 26 nuovi treni made in Italy: undici Rock, otto treni a media capacità, quattro Pop, un Jazz e uno Swing, eccellenze della flotta regionale dell’impresa ferroviaria, insieme ad un locomotore di ultima generazione. Ulteriori 94,4 milioni di euro saranno investiti, con positive ricadute sull’economia regionale, per migliorare le attività industriali con investimenti sulla manutenzione ciclica dei treni (58,9 milioni), il rinnovamento e ampliamento degli impianti industriali sul territorio (17 milioni), lo sviluppo di nuove tecnologie (11,3 milioni) compresa la bigliettazione unica elettronica, il revamping tecnologico ed il restyling della flotta già esistente per 7,3 milioni. È previsto, inoltre, un incremento della produzione: da 4,16 mln treni/km nel 2019 a 4,63 mln treni/km nel 2033. Presentato poi il nuovo treno POP, uno dei nuovi convogli dedicati ai pendolari marchigiani previsti dal nuovo contratto. È il primo nelle Marche e sarà impiegato per i collegamenti fra Ancona e Pesaro, fra Ancona e Fabriano e sulla linea Ancona – San Benedetto del Tronto – Ascoli Piceno. Le migliori performance e comfort saranno quindi offerti dal nuovo treno a mono piano capace di trasportare fino a 530 persone, con oltre 300 posti a sedere, con una velocità massima di 160 km/h ed un’accelerazione maggiore di 1 m/sec2. La scelta della Regione Marche di affidare a Trenitalia il servizio regionale per 15 anni è frutto anche del miglioramento del servizio. Infatti, dal 2014 al 2019 il gradimento dei viaggiatori regionali è aumentato per tutti gli indicatori del viaggio, in particolare il 18% per la pulizia e 17,1% per la puntualità. La soddisfazione complessiva del viaggio, inoltre, è aumentata di oltre 13,7 punti percentuali dal 2014 al 2019. Nello stesso periodo è stato registrato un significativo miglioramento della puntualità reale, infatti quella percepita dal viaggiatore è cresciuta dal 2014 al 2019 di 5,6 punti percentuali passando dall’88,9% al 94,5%, facendo registrare uno dei migliori risultati di tutta Italia. Sempre nello stesso periodo le cancellazioni totali si sono ridotte di oltre il 65,5%. Grande attenzione anche all’intermodalità, che continuerà ad essere un obiettivo condiviso nell’ottica di favorire l’interscambio rapido treno+bus, come ad esempio già realizzato con Politecnica Link e Fermo Link. Per offrire all’utenza e ai pendolari marchigiani un servizio dedicato a segnalazioni e suggerimenti è stato attivato lo sportello “Viaggiare insieme” in collaborazione con le Associazioni dei consumatori.

13/12/2019 20:34
La cannabis light diventerà legale: approvato dal Senato l'emendamento alla Manovra

La cannabis light diventerà legale: approvato dal Senato l'emendamento alla Manovra

La cannabis light diventa legale dal gennaio 2020: approvato dal Senato un emendamento dalla legge di Bilancio. Dopo una battaglia durata più di due anni che era arrivata fino alle sezioni Unite della Cassazione, è arrivata una vittoria il settore   della canapa. Ieri è infatti stato approvato un emendamento che permetterà la commercializzazione dell'infiorescenza di canapa a basso contenuto di THC e della biomassa. L’emendamento porta la firma di Loredana De Petris e Paola Nugnes (LeU), Monica Cirinnà e Daniela Sbrollini (PD), Francesco Mollame e Matteo Mantero (M5S), il manipolo di senatori che sarà probabilmente ricordato per aver liberato la cannabis light. Rientra nel maxi emendamento che era stato approvato al Senato, dove dovrà essere votato, probabilmente con la fiducia. “L’uso della canapa composta dall’intera pianta di canapa o di sue parti come biomassa è consentito in forma essiccata, fresca, trinciata o pellettizzata ai fini industriali, commerciali ed energetici” . Il contenuto  di tetraidrocannabinolo (THC) nella biomassa di cui al precedente periodo non deve risultare superiore allo 0,5%” -recita l'emendamento - . Di conseguenza, cambia anche la tabella del testo unico delle leggi sugli stupefacenti e le sostanze psicotrope, nel quale viene specificato che rientra solo la cannabis con un contenuto superiore di Thc. L’emendamento, dunque, sembra dipanare le varie lacune presenti sul quadro normativo non chiaro fino a questo momento.

13/12/2019 19:16
Professionalità sanitarie, accordo tra Regione Marche ed Istituto della Repubblica Cinese

Professionalità sanitarie, accordo tra Regione Marche ed Istituto della Repubblica Cinese

Nell’ambito di un accordo con la Regione Marche siglato dal Presidente Ceriscioli, una delegazione dalla Cina di rappresentanti dell’Health Human Resources Development Service of the Development Center (HHRDC), istituzione nazionale che offre il suo servizio a milioni di medici e infermieri in tutta la Cina, è stata ricevuta oggi in Regione per stringere formalmente la collaborazione in diversi campi della sanità. Un incontro basato su un reciproco scambio di informazioni durante il quale la dirigente regionale del Servizio Salute, Lucia Di Furia ha illustrato le articolazioni e le caratteristiche del sistema sanitario regionale, l’organizzazione manageriale nonché la struttura della popolazione marchigiana anche con riferimento alle condizioni patologiche, agli ospiti cinesi. La delegazione guidata da Zhang Junhua , direttore generale HHRDC e membro della Commissione nazionale Salute e composta da Yang Fang , direttore della Divisione del personale HHRDC e dalla responsabile della Divisione Cooperazione Internazionale HHRDC, ha fatto visita anche ad alcune strutture sanitarie del nostro territorio.  Tali incontri fanno seguito anche all’accordo internazionale di collaborazione sanitaria tra Italia e Cina sottoscritto lo scorso novembre tra il presidente cinese Xi Jinping,, il Presidente della Commissione salute cinese “Health Human Resources Development Center” (HHRDC) e  il Ministro della Salute italiano per sviluppare sinergie in nuovi importanti settori quali l’oncologia, la cardiologia e le cure primarie. Nell’approfondimento sulle principali sfide in materia sanitaria con le quali si confrontano tutti i governi, a partire dal management sanitario, all’assistenza primaria e agli anziani, è emerso, da parte del Ministro cinese, come il Sistema Sanitario Nazionale Italiano rappresenti per la Cina un punto di riferimento essenziale. Da qui la volontà di rafforzare il confronto e la collaborazione con le regioni italiane che rappresentano modelli virtuosi di sanità pubblica. Quella di oggi si aggiunge alle numerose occasioni di collaborazione con la Cina che le Marche hanno stretto in ambito sanitario, soprattutto per quanto riguarda la formazione degli operatori e gli scambi reciproci di buone pratiche. L’interscambio di conoscenze e saperi, coinvolge sia il livello manageriale e istituzionale, con proficue sinergie nell’ambito della formazione del personale medico.      

13/12/2019 16:31
Bimba strappata alla madre: è stato sostituito il giudice denunciato ad Ancona

Bimba strappata alla madre: è stato sostituito il giudice denunciato ad Ancona

Il giudice denunciato ad Ancona per l’affidamento troppo "facile", non si occuperà più del caso di una bimba strappata alla madre, solo perché troppo emotiva (leggi qui la storia completa): il magistrato, infatti, ha presentato richiesta di astensione, dopo la denuncia presentata contro di lei alla Procura della Repubblica presso il Tribunale de L'Aquila. Il tribunale in data 5 dicembre ha accolto e autorizzato la richiesta di astensione, nominando un nuovo giudice relatore. "Prendiamo atto del provvedimento" dichiara l'avvocato Francesco Miraglia che tutela la madre della bambina, "auspicando che possa essere un nuovo inizio e che questa vicenda si trasformi in un caso di giustizia, più che di interesse". Questo giudice è al centro di un grave episodio di allontanamento ingiusto e immotivato ai danni di una donna, alla quale ha tolto la figlioletta, quando aveva solo 2 anni, per affidarla, secondo la mamma della bambina, ad una coppia di suoi amici. "Coppia che abbiamo denunciato per maltrattamenti" prosegue l'avvocato Miraglia "e nella quale alla donna affidataria è stata diagnosticata una patologia psichiatrica ben più grave rispetto alla sindrome istrionica diagnosticata alla mamma della bambina, che prevede solo un'eccessiva emotività: ma tanto era bastato al giudice per toglierle la figlioletta. Recentemente, poi, sarebbero circolate voci su colleghi di questo giudice, coinvolti a vario titolo nella vicenda: uno sarebbe stato nominato consulente di parte proprio della famiglia affidataria, mentre un altro sarebbe il relatore degli incontri tra madre e figlia, guarda caso sempre sfavorevoli alla mamma. Speriamo che il cambio del giudice possa finalmente riportare giustizia in questa vicenda e che la bambina possa tornare a casa dalla propria madre".

13/12/2019 10:27
Decreto sisma, Leonardi (FdI): "Ennesima occasione persa"

Decreto sisma, Leonardi (FdI): "Ennesima occasione persa"

Il decreto sisma è legge: “Ennesima occasione sprecata per i terremotati”. Lo ha affermato il capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione, Elena Leonardi  . “Abbiamo sperato fino all’ultimo che al Senato si fosse rimediato agli errori fatti alla Camera – continua la Leonardi in una nota-  nonostante la battaglia portata avanti sia in commissione che in aula dai deputati di Fratelli d’Italia per l’approvazione degli emendamenti migliorativi al decreto. E invece il Governo ci ha messo la fiducia, blindando di fatto il provvedimento senza la possibilità di introdurre nuove modifiche. Il decreto sisma ormai è legge ed è stato svuotato dalle proposte presentate dai territori e dai terremotati, nuovamente illusi che il Governo li avrebbe ascoltati e che questa fosse “la volta buona” per sbloccare la ricostruzione. Un mese fa il premier Conte era a Camerino ad annunciare il decreto sisma. Un decreto, ha detto, che sarebbe stato addirittura “speciale”, costruito ascoltando le richieste dei territorio. E così, governatori, consiglieri regionali, sindaci, ordini professionali, associazioni di categoria, cittadini terremotati, sono stati chiamati a “deporre” in fretta e furia di fronte alla Commissione Ambiente della Camera che finalmente qualcosa sarebbe cambiato". "Che le speranze siano state del tutto disattese lo attestano addirittura paradossalmente le dichiarazioni rilasciate da Ceriscioli, che chiedeva a gran voce che i suoi emendamenti fossero approvati dalla sua stessa maggioranza. Parole pronunciate fuori tempo massimo e soprattutto da un esponente di quel partito, il Partito Democratico, che ha governato in quasi tutta la gestione dell’emergenza e l’impostazione della ricostruzione, con i risultati disastrosi che sono sotto agli occhi di tutti, e che oggi avrebbe potuto dimostrare che sulle questioni drammatiche come quelle di un terremoto non si devono sventolare bandiere di partito. Avrebbe potuto correggere gli innumerevoli errori ascoltando i territori e apportando all’impianto della ricostruzione quelle modifiche necessarie e richieste non solo dai suoi stessi esponenti, ma dai sindaci, dai professionisti, dai terremotati tutti. E invece no. Perché a riportare subito il Partito Democratico sui suoi binari ci aveva pensato il segretario regionale Giovanni Gostoli, che aveva derubricato la presa di posizione di Ceriscioli ad un mero “sfogo”. Insomma – continua Elena Leonardi – un richiamo all'ordine del PD, che anche in questo caso però si è reso colpevole, insieme a tutti gli altri azionisti del Governo Conte 2, di aver perso l’ennesima occasione per far partire la ricostruzione". "Ma i terremotati non sono inascoltati solo a livello nazionale - incalza l'esponente di Fratelli d'Italia - Ancora una volta la Regione si dimostra sorda nei confronti dei professionisti del territorio terremoto. Infatti nel penultimo consiglio regionale avevo provato ad inserire nella mozione relativa alla busta paga pesante anche i liberi professionisti, titolari di reddito d'impresa e di lavoro autonomo, dei quali la norma sulla busta paga pesante non tiene affatto conto e che hanno pagato o pagheranno il 100% delle imposte autonomamente o con un mutuo. La busta paga pesante infatti si rivolge solo ai lavoratori dipendenti, per i quali potenzialmente non è cambiata la situazione reddituale dopo il terremoto e che pagheranno il 40% delle imposte, mentre esclude tutti i liberi professionisti, che soprattutto nelle zone più colpite si trovano ad operare in scenari economici di grande crisi, hanno perso gli studi professionali e vissuto il disagio sulle proprie spalle. Un'istanza, anche questa, non accolta dalla maggioranza in Consiglio, con delle motivazioni che francamente non posso condividere e che, alla prova dei fatti, non sono vere e non descrivono la reale situazione dei liberi professionisti terremotati".  

12/12/2019 18:46
A Villa Gentiloni torna l'evento di beneficenza natalizio dello stilista Luca Paolorossi: molti gli ospiti

A Villa Gentiloni torna l'evento di beneficenza natalizio dello stilista Luca Paolorossi: molti gli ospiti

Anche questo Natale torna il “Paolorossi&Christmas”, l’esclusiva serata che si terrà nella splendida cornice di Villa Gentiloni, la storica dimora di Filottrano sabato 21 dicembre. L’evento benefico, organizzato per il quarto anno consecutivo, vede ancora una volta lo stilista filottranese Luca Paolorossi in prima linea per aiutare la Fondazione Telethon che finanzia la ricerca per trovare cure alle malattie genetiche rare. Un gesto concreto in pieno spirito natalizio per rispondere presente all’appello di tanti ammalati, fra i quali anche bambini, e delle loro famiglie che non possono e non devono essere lasciati soli ad affrontare il peso delle conseguenze invalidanti di queste patologie sulla quotidianità.  Per tale ragione l’intento dello stilista è di coinvolgere più ospiti possibili all’evento. Ospiti della serata saranno: l’attore comico Maurizio Mattioli, Miss Italia 2018 Carlotta Maggiorana, poi l’intrattenimento musicale del celebre maestro Marco Santini,  che con il suo violino non mancherà di emozionare il pubblico. Poi le simpatiche incursioni dell’artista della comicità Antonio Lo Cascio. Non mancheranno all’evento anche  Giampaolo Carli, l’artista della moda che decora a mano scarpe e capi di abbigliamento con risultati straordinari e Leopardo Felici, l’imprenditore vitivinicolo di Apiro designato “vignaiolo dell’anno” dal Gambero Rosso. A presentare la serata sarà il conduttore Maurizio Socci. In occasione della cena di beneficenza ci sarà anche il taglio del nastro della Limonaia, il giardino d’inverno di 260 metri quadrati che permetterà un elegante scorcio sullo splendido parco di Villa Gentiloni, permettendo di restare in connessione con la natura.    

12/12/2019 18:35
Onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e delle medaglie d’Onore al Valor civile: i premiati (FOTO)

Onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e delle medaglie d’Onore al Valor civile: i premiati (FOTO)

Si è svolta questa mattina, presso l’Auditorium dell’Università di Macerata, la cerimonia di consegna delle onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e delle medaglie d’Onore al Valor civile. La cerimonia si è aperta con l’inno nazionale italiano eseguito dal Coro degli studenti dell’Istituto Comprensivo “Giuseppe Lucatelli” di Tolentino e dell’Istituto Comprensivo “Simone De Magistris” di Caldarola diretti dai Maestri Cinzia Pennesi e Maurizio Maffezzoli. Il coro ha inoltre eseguito i brani di coronamento della cerimonia di consegna delle onorificenze e della consegna delle ricompense al valor civile. Hanno fatto da sfondo alla cerimonia una mostra dei bozzetti sul tema “ Cartolina di Natale”, a cura del Liceo Artistico “Cantalamessa” di Macerata e l’albero di Natale realizzato dai ragazzi dell’IPSIA “ Renzo Frau” di Sarnano. Il Prefetto, nel suo discorso, ha voluto ricordare il costante impegno delle Forze di Polizia, sempre al suo fianco nell’affrontare le più svariate problematiche di ordine e sicurezza pubblica, nonché quello di tutte le altre istituzioni che, nell’intento di infondere nei cittadini fiducia in un sistema istituzionale coeso e compatto, condividono quotidianamente con la Prefettura la ricerca delle possibili soluzioni alle tensioni sociali. Ha, quindi, riaffermato la propria disponibilità ad accogliere le istanze del territorio ascoltando tutte le parti politiche per far sì che dal confronto possano scaturire risposte adeguate ai bisogni della popolazione. La seconda parte della cerimonia è iniziata con la lettura di brani tratti da Kafka, Merini, Giovanna Tzatzos, rielaborati dagli studenti per quattro voci femminili del Liceo Classico “Giacomo Leopardi” di Macerata, con accompagnamento musicale di violino. All’insegna della collaborazione e del massimo coinvolgimento dei giovani, in un percorso ideale che ha unito gli studenti di ogni età, da quelli dell’Università ai più piccoli, hanno partecipato all’evento i ragazzi dell’IPSIA “Corridoni” di Corridonia che hanno eseguito dei brani con accompagnamento di strumenti realizzati con materiali di recupero. Infine, gli studenti del Liceo Scientifico “Galilei” di Macerata hanno meravigliato la platea con la dimostrazione di esperimenti “L’incanto della Fisica…Scienza o magia?”. A conclusione della cerimonia è stata proiettata la cartolina natalizia realizzata dai bambini della scuola primaria del Convitto “Giacomo Leopardi” di Macerata. Il Prefetto ha salutato le autorità, gli insigniti e tutti i presenti con un aperitivo offerto dall’Istituto Professionale Statale per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera “G. Varnelli” di Cingoli che ha curato anche l’accoglienza. L’Istituto di Istruzione Superiore “Garibaldi” di Macerata ha contribuito con vino, olio e altri prodotti di propria produzione. Gli insigniti, cui il Presidente della Repubblica ha conferito il titolo con decreto firmato in occasione dell’ultima Festa della Repubblica sono il Cavaliere Mario Barbera Borroni, il Cavaliere Palmiro Berdini, il Cavaliere Guido Celaschi, il Cavaliere  Antonio Ciccarelli, il Cavaliere Maria Antonietta Gaetani, il Cavaliere Maresciallo della Marina Militare Vincenzo Lippo, il Cavaliere Capo di Vascello della Marina Militare Luigi Piccioli, il Cavaliere Maresciallo Capo Davide Marcazzan, il Cavaliere  Silvio Minnetti, il Cavaliere Appuntato Scelto Guido Morresi, il Cavaliere Catia Pranzetti, il Cavaliere vice questore della Polizia di Stato Maria Nicoletta Pascucci, il Cavaliere vice Commissario della Polizia di Stato Luigi Alberto Valentini, il Cavaliere Mario Sperandini, il Cavaliere Enrico Ruffini e il Cavaliere Luogotenente dei carabinieri Antonino Fertitta. Sono state consegnate le Medaglia d’Argento al Valore civile conferite dal Capo dello Stato, con decreto 5 giugno 2019, a Fabio Meriggi, Andrea Palanca e Simone Lampa per lo “straordinario esempio di generoso altruismo e di elevate virtù civiche” dimostrate nello spegnimento dell’incendio presso la Ditta Clementoni S.p.A.

11/12/2019 17:07
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