Questo pomeriggio un 32enne è precipitato dal balcone di un appartamento posto al quarto piano di una palazzina in via Pellegrino Tibaldi, a Macerata. I fatti si sono verificati intorno alle 16:45.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 con un'ambulanza e un'automedica che, constatati i vari traumi riportati dal giovane uomo dopo un volo di oltre dieci metri, hanno richiesto il supporto dell'elisoccorso, proveniente da Ancona.
Il 32enne è stato, quindi, trasferito d'urgenza all'ospedale regionale di Torrette. Saranno le indagini degli agenti della Polizia di Stato, presenti con una volante, a stabilire se si sia trattato di un gesto volontario o di un incidente.
Prorogata l’allerta meteo della Protezione Civile delle Marche. L’avviso è valido fino alle 14 di domani (9 febbraio). Aria molto fredda dai quadranti orientali favorirà fino alle ore centrali della giornata di giovedì deboli nevicate anche a quote pianeggianti;
Nello specifico, dal tardo pomeriggio sono previste schiarite a partire dai quadranti settentrionali, in graduale estensione verso il resto della regione.
Le precipitazioni sono previste al mattino sparse sui settori centro-meridionali, locali altrove; dalle ore centrali della giornata deboli residui fenomeni sui settori montani meridionali, in graduale esaurimento. Limite delle nevicate a quote pianeggianti
Le temperature si presenteranno stazionarie o in lieve diminuzione. I venti saranno di brezza tesa, settentrionali e in seguito nord-occidentali lungo la costa e nord-orientali sui settori interni (con deboli condizioni di favonio sul versante umbro). Previste gelate diffuse.
I venti si presenteranno di brezza tesa, settentrionali e in seguito nord-occidentali lungo la costa e nord-orientali sui settori interni (con deboli condizioni di favonio sul versante umbro).
(Foto di repertorio)
La Cev ha comunicato date e orari della doppia sfida tra la Cucine Lube Civitanova e il sestetto turco dell'Halkbank Ankara nei quarti di finale della Champions League. I biancorossi, vincitori della pool C, esordiranno in trasferta alla Tvf Sc Baskent Sports Hall di Ankara martedì 7 marzo, alle 19 locali (17 italiane), mentre nel match di ritorno, decisivo per il passaggio del turno e in programma mercoledì 15 marzo, alle 20.30, sul campo dell’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, saranno i trionfatori della pool B a far visita ai cucinieri.
Intanto, si è aperta martedì con un derby polacco l’andata delle fase playoff da cui usciranno le ultime tre squadre ammesse ai quarti di finale. Al "Centrum" di Dabrowa Gornicza i giganti dell'Aluron CMC Warta Zawiercie hanno lottato alla pari nel primo e nel terzo set contro i campioni d'Europa uscenti del Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle, ma non è bastato (23-25, 19-25, 23-25). Nel match di ritorno lo Zaksa potrà contare sul vantaggio di partenza e sul fattore campo.
A seguito della riforma sanitaria che vede la migrazione delle funzioni dall’Azienda sanitaria unica regionale ( Asur) alle aziende sanitarie territoriali (AST), tutti i dati identificativi dei cittadini della regione Marche, oggi associati all’azienda Asur, da lunedì 13 febbraio dovranno essere associati alle nuove Ast in base al comune di residenza.
Così anche i medici di medicina generale e i pediatri saranno associati alle nuove Ast che saranno configurate con nuovi codici identificativi presso il Cup. “A causa di queste necessarie operazioni di aggiornamento dell’anagrafe sanitaria regionale, il Cup lavorerà normalmente con tutte le sue funzioni (prenotazione, accettazione, cassa) fino alle ore 13.00 di sabato 11 febbraio 2023. Le attività si concluderanno nella giornata di domenica 12 febbraio e lunedì 13, effettuati i test di verifica, si riaprirà regolarmente alle ore 8.
L’impatto della sospensione temporanea dell’operatività dei Cup potrà riguardare le prenotazioni e i pagamenti che vengono effettuati on line o le prenotazioni effettuate in farmacia nel pomeriggio di sabato. L’interscambio informativo tra il CUP e le altre strutture sanitarie ( come ad esempio i pronto soccorso o altri punti di accesso) non avverrà quindi in tempo reale, ma sarà aggiornato al momento della riattivazione dei flussi informativi lunedì 13 febbraio.
Decisamente tutta un'altra storia quest'anno per l'Ascoli, che dopo la splendida cavalcata della passata stagione con Andrea Sottil al timone, chiusa al 6° posto, cui seguì purtroppo l'uscita di scena ai play off per mano del Benevento, quest'anno non è riuscito a ripetersi. I risultati conseguiti da Cristian Bucchi non sono stati ritenuti sufficienti e i 26 punti accumulati nelle prime 23 giornate, frutto di sei vittorie, tre pareggi e nove sconfitte, hanno portato il club bianconero ad esonerare l'allenatore romano dopo il pesante 3-0 subito in casa del Cittadella, impegnato a sua volta nella lotta salvezza e protagonista del sorpasso proprio al triplice fischio di questa sfida.
Alla guida del sodalizio marchigiano la dirigenza, dopo un vero e proprio testa a testa con Bepi Pillon, ha chiamato Roberto Breda che ha firmato un contratto breve, con scadenza fino al 30 giugno 2023, ma con la clausola del rinnovo automatico in caso di conquista della salvezza.
La partenza per il neo-coach del team ascolano non sarà affatto morbido visto che se la giocherà in casa contro un Perugia, sua ex squadra peraltro, che nell'ultimo periodo, coinciso con il ritorno in panchina di Castori, sembra aver ingranato le marce alte. Il 4-0 con il quale i Grifoni hanno battuto il Brescia ha dato non solo grande morale ai biancorossi umbri, ma anche regalato l'aggancio proprio a Leali e soci che sabato 11 febbraio (inizio della sfida ore 16,15) dovranno quindi vedersela in un altro scontro diretto dal grande peso specifico.
Il match si preannuncia molto equilibrato e, le quote sulle scommesse calcistiche testimoniano un pronostico che dà gli ascolani più vicini alla vittoria, con la quota del segno 1 (2.55), ma molto credito attribuiscono anche al segno 2 (3.00), mentre l'X è appena un gradino più sotto (2.90). Del resto, l'Ascoli in casa non ha fatto faville quest'anno avendo conquistato al 'Del Duca' appena due vittorie (oltre a tre pareggi e quattro sconfitte), mentre il Grifo in trasferta ha punzecchiato in maniera vincente già tre volte (oltre a due pareggi e ben sette sconfitte). Quest'ultimo potrebbe essere il dato più interessante dal punto di vista di un'analisi in versione bianconera e infatti una Doppia Chance 1X ha una quotazione decisamente bassa (1.19), essendo considerata altamente probabile.
Sabato 11 febbraio, Giornata mondiale del Malato, il vescovo Nazzareno Marconi alle ore 11 celebrerà la Santa Messa nella Chiesa Cattedrale di San Giovanni in Macerata. Nel corso della celebrazione verrà amministrato, agli infermi presenti, il sacramento dell'Unzione. Il personale sanitario, gli infermi e tutta la comunità cristiana sono invitati.
Per dare la possibilità a tutte le persone inferme della diocesi - siano esse ospitate in strutture pubbliche o vivano a casa propria -, la Croce Rossa Italiana è disponibile, previo tempestivo accordo a svolgere il servizio di trasporto sanitario degli ammalati. Per prenotare il trasporto sanitario, è possibile chiamare il numero 334.6648355.
Si rinnova anche quest’anno la collaborazione tra l’Accademia Pugilistica Maceratese e il liceo Classico linguistico Giacomo Leopardi di Macerata.
Inaugurato diversi anni fa con l’intento di introdurre gli studenti alla ‘nobile arte’, il corso di pugilato ha visto ogni anno aumentare il numero delle classi partecipanti.
Un trend che, interrotto solo dalla lunga parentesi del Covid, quest’anno, frutto della rinnovata collaborazione tra la dirigente scolastica del liceo Angela Fiorillo e il presidente dell’Accademia Alessandro Cecchi, ha segnato una crescita ulteriore e trasversale rispetto le varie fasce di età degli studenti.
I corsi, tenuti dagli allenatori Luca Pucci e Luigi Vasari, consentono ai ragazzi e alle ragazze di affacciarsi in piena sicurezza ad una disciplina che coniuga un’eccellente preparazione atletica e tecnico pugilistica, con la capacità di gestire situazioni di forte stress emotivo, imparando a praticare uno sport troppo spesso oggetto di critiche che sono frutto di pregiudizi non rispondenti a verità.
"Ciò si traduce - sottolinea Luca Pucci - nella possibilità, insita nella pratica, di aumentare la capacità di autocontrollo, di gestire la paura e l’aggressività e di sapersi confrontare in modo leale e sereno sia con se stessi che con l’altro".
La professoressa del Liceo Maribel Pennesi che ha accolto e promosso il corso contribuendo a dare un taglio scolastico all’attività, rileva che gli studenti hanno la possibilità di acquisire sicurezza e padronanza di sé, per lavorare sull’aggressività o sulla remissività e trasformarle in assertività sviluppando, inoltre, l'aspetto legato all'autodifesa femminile.
Il corso proposto dall’accademia pugilistica maceratese si svolge sotto l’egida della FPI (Federazione Pugilistica Italiana) a cui la palestra è affiliata e che da un paio di anni ha promosso ufficialmente corsi di pugilato nelle scuole di tutta Italia, dando vita ad un progetto denominato “Boxando s’impara”.
L’iniziativa è stata a sua volta accolta con entusiasmo dal presidente regionale Luciano Romanella, sempre attento a mantenere vivo il rapporto sinergico tra palestra, tessuto sociale e a promuovere tutte le iniziative che possono far crescere il pugilato nella regione Marche.
Auditorium dell’Università di Macerata gremito per la presentazione del nuovo bando Erasmus. Un numero inaspettato per gli organizzatori, dopo che la pandemia aveva rallentato anche il celebre programma di scambi universitari.
"L’Erasmus - ha detto durante il suo saluto il rettore John McCourt - è un'esperienza che può cambiare la vita anche in modi inaspettati. Vi darà la possibilità di sperimentare un altro tipo di università, un altro modo di interloquire con nuovi professori. Uno scambio di culture e lingue, di esperienza di vita all’estero molto arricchente e professionalizzante per l'accesso al mondo del lavoro”.
Un pensiero è andato alla Turchia devastata dal sisma. "Sentirsi Unione Europea - è stata la riflessione della delegata ai rapporti internazionali Benedetta Barbisan - significa sentire che quelle vicende ci appartengo e le sentiamo nostre come quelle che troviamo svoltato l’angolo".
Ogni anno sono circa 300 gli studenti UniMc che partono per studio e soggiorno all’estero nell’ambito del programma. Quest'anno l’ateneo mette a disposizione degli iscritti a corsi di laurea o dottorato 834 posti-scambio per trascorrere dai 2 ai 12 mesi in una delle 185 università europee partner di ben 25 Paesi diversi.
"Riuscire a trovare la propria strada nel mondo – ha aggiunto Barbisan - ha a che vedere con la conoscenza che si matura nel percorso di formazione, ma anche con la conoscenza di sé, dei propri punti di forza. L'esperienza Erasmus servirà anche a questo, perché funzionerà da liquido di contrasto per tirare fuori quelle sfumature di voi che magari qui non hanno avuto ragione di emergere con tanta evidenza”.
A 73 anni muore, ma regala una speranza a ben 3 persone, migliorandone la vita, "con un atto di immensa generosità". A comunicarlo il dottor Antonio Draisci, commissario straordinario dell'Azienda Sanitaria Territoriale di Macerata nel commentare quanto accaduto all'ospedale di Civitanova, dove questa notte la dottoressa Anna Monaco, responsabile del reparto di Rianimazione, ha accertato la morte cerebrale di una paziente di 73 anni.
La donna era arrivata in ospedale per una grave emorragia cerebrale il 5 febbraio scorso e, nonostante le cure del caso, il quadro clinico è repentinamente peggiorato. La famiglia, già sensibile al tema della donazione, ha acconsentito al prelievo di organi interfacciandosi con gli stessi sanitari affinché questo gesto d’amore potesse essere possibile.
E così a Civitanova è giunta l’equipe chirurgica dell’Azienda Ospedaliera di Ancona che ha prelevato il fegato, già impianto nella stessa sede anconetana e i reni in attesa di destinazione.
"La donazione è un processo complesso - riferisce la dottoressa Daniela Corsi, sub commissario sanitario -, che richiede la collaborazione di più professionisti per diverse ore: medici, infermieri, oss, tecnici di elettroencefalografia e di radiologia, biologi e persino autisti, centralinisti e personale delle pulizie che fin da ieri hanno collaborato alla realizzazione di questo grande obiettivo. Il trapianto consente ai pazienti una qualità della vita che nessuna altra terapia sarebbe in grado di garantire".
La direzione dell’Azienda Territoriale Sanitaria di Macerata esprime "un grande ringraziamento ai familiari della paziente per la grande generosità dimostrata poiché la donazione è soprattutto cultura della solidarietà, si tratta di restituire un pezzo di vita a chi corre il pericolo di non averla più".
Sono passati pochi mesi dalla trionfale conclusione della lunga storia dei Litfiba, ma Piero Pelù non ha nessuna intenzione di fermarsi: questa estate, infatti, il rocker toscano porterà tutta la sua storia di musica rock sui palchi dei festival e delle rassegne più prestigiose del nostro Paese, in un viaggio da nord a sud affiancato dalla sua band rinnovata: i Bandidos.
Il tour prenderà il via il 7 luglio da Matera per poi proseguire tutta l’estate in quello che si preannuncia come un tuffo nel rock coniugato alla Piero Pelu lungo quarantatré anni, gli stessi anni che lo vedono performer senza pari sui palchi d’Italia e d’Europa.
Tra le tappe della tournè, organizzata da Friends & Partners, figura l'Arena Beniamino Gigli di Porto Recanati dove Piero Pelù sarà in concerto con i suoi Bandidos il prossimo 27 luglio alle 21. Evento organizzato da Elite Agency Group e Alhena Entertainment in collaborazione con il Comune di Porto Recanati
Per l’occasione Pelù ha radunato e rinnovato i suoi Bandidos (Alessandro “Finaz” Finazzo alle chitarre e voce, Valerio “Voodoo” Recenti al sinth, tastiere, sampless e voce, Luc “Mitraglia” Martelli alla batteria, percussioni, sampless e cori, Dado “Black Dado” Neri al basso maggiorato e cori) per immergere il pubblico nelle sue inconfondibili sonorità vocali e sonore tra i classici del suo repertorio da solista e da frontman dei Litfiba. I biglietti per il concerto di Porto Recanati sono disponibili sui circuiti TicketOne e Ciaotickets.
È stato approvato il progetto definitivo per i lavori di messa in sicurezza del ponte sul fiume Chienti, lungo la Provinciale 46 “Fermana”, tra i Comuni di Morrovalle e Monte San Giusto.
Un investimento di due milioni di euro finanziato con le risorse previste dal Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile per la messa in sicurezza di ponti e viadotti esistenti nella rete viaria provinciale e delle città metropolitane.
“Nel 2021 la Provincia ha ottenuto dal Mit un finanziamento complessivo di 11,5 milioni per la riqualificazione di ponti e viadotti esistenti o la costruzione di nuovi impalcati, sulla base della presentazione di una progettazione preliminare – spiega il presidente Sandro Parcaroli -.
Tra i progetti che erano stati inseriti c’erano, ad esempio, la realizzazione del nuovo ponte sulla Provinciale 34 "Corridoniana" a Piediripa che consentirà il “raddoppio” dell’attuale ponte esistente e la messa in sicurezza del ponte tra Morrovalle e Monte San Giusto di cui è stato approvato il progetto definitivo. A breve sarà consegnato alla Provincia, per l’approvazione, anche il progetto esecutivo e i lavori potrebbero partire già entro l’estate”.
Il ponte, costruito nel 1918, è formato da dieci pile e undici archi in muratura di mattoni. Nel 1944 venne fatto saltare dai tedeschi in ritirata e fu poi ricostruito nel 1945-1946. Nel 1958 vennero avviati i lavori di consolidamento delle pile attraverso la realizzazione di pali radice, a cui seguì nel 1968 un altro intervento con la realizzazione di diaframmi armati su tutte le pile ed entrambe le spalle. Nel 2002, invece, venne rifatto l’impalcato.
Adesso sulla base della nuova progettazione, realizzata dal raggruppamento di imprese Its srl, Sist-Studio ingegneria strutturale Organte e Bortot e Archeolab, si prevede il rafforzamento di parte delle fondazioni mediante realizzazione di micropali e iniezioni di colonne di consolidazione mediante la tecnica del jet grouting, la sostituzione dei giunti sotto la pavimentazione, il rifacimento delle caditoie, il risanamento delle strutture in muratura e la riprofilatura del fondo alveo.
Grande partecipazione a Treia per il primo incontro del progetto “Vengo prima io” che ha preso il via con un ospite di grande prestigio come il professor Marco Trabucchi. In un teatro comunale gremito, il presidente dell’associazione italiana di psicogeriatria e ideatore dei Caffè Alzheimer in Italia ha tenuto una lectio magistralis dal titolo “Invecchiare non è una malattia” parlando con grande trasporto ed empatia di memoria e insorgenza delle malattie neurovegetative, soffermandosi sulla prevenzione.
Un’iniziativa di grande importanza, dalla portata nazionale, rivolta agli operatori di cura e alla cittadinanza. Nel corso dell’incontro sono stati anche presentati i dettagli del progetto Vengo prima io dalla dottoressa Susanna Cipollari.
Si tratta di un'iniziativa di prevenzione rivolta alla popolazione over 65 che prevede una campagna di screening della memoria, incontri formativi sui fattori di rischio e di protezione rispetto alle malattie età correlate, laboratori di training della memoria e di ginnastica posturale.
Fare prevenzione e formazione per un corretto stile di vita sono, infatti, le finalità perseguite da Afam e da Cambiamenti che da anni offrono sul territorio servizi alle persone fragili e alle famiglie. Sul piano socio-sanitario, lo scopo è di richiamare l’attenzione del territorio sull’importanza della prevenzione per contrastare l’esordio e la velocità di progressione delle malattie neurologiche e neurodegenerative, attraverso la rete già in essere.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco Franco Capponi, sono intervenuti Isabella Paolino, presidente associazione Italiana di psicogeriatria sezione Marche; Sauro Buongarzone, segretario dell’ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri di Macerata.
È quindi salito sul palco il dottor Eugenio Pucci che ha dialogato col professor Trabucchi per poi lasciare la parola alla presentazione del libro Aiutami a ricordare, con il dottr Osvaldo Scarpino e Manuela Berardinelli, presidente Alzheimer Uniti Italia che ha concluso il pomeriggio.
«Il progetto che stiamo portando avanti ha detto il sindaco Franco Capponi - È un impegno che l’Amministrazione comunale si è presa con grande responsabilità, per proporre percorsi e azioni per supportare la buona salute dell’anziano. È un percorso da affrontare insieme alle famiglie, ai medici di base, ai servizi sociali e agli esperti che ci supporteranno al fine di fare prevenzione».
Inaugurata ieri martedì 7 febbraio, in occasione della Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo, la mostra, organizzata dall’Università di Macerata con il patrocinio di Unicef Comitato Provinciale, dei prodotti realizzati da studenti e studentesse delle superiori all’interno del progetto dell’Osservatorio interuniversitario sul bullismo finanziato dalla Regione Marche in collaborazione con le quattro Università.
Il Liceo Artistico Licini di Ascoli Piceno, l’Istituto Einstein Nebbia di Loreto e l’Istituto di Istruzione Superiore Mattei di Recanati hanno aderito, affidandosi alla collaborazione con il Dipartimento di studi umanistici dell’Ateneo maceratese. Al taglio del nastro c’erano il direttore dei Dipartimento Roberto Mancini, la referente scientifica Paola Nicolini e il coordinatore della sezione e di filosofia e scienze umane Francesco Orilia.
La mostra resterà esposta fino al 21 febbraio nell’atrio delle ex carceri in via Garibaldi 20. È possibile prenotare visite guidate e attività di laboratorio scrivendo a Elisa Cirilli, e.cirilli3@unimc.it, o a Veronica Guardabassi, veronica.guardabassi@unimc.it.
Per l’Università di Macerata hanno collaborato anche Giorgio Cipolletta, docente di scuola superiore, Elisa Cirilli, pedagogista, Marta Di Massimo, tirocinante del corso di laurea in psicologia, Veronica Guardabassi, psicologa, Alessandro Maranesi, laureato in filosofia. La progettazione e la realizzazione grafica è di Federica Tarchi
Il maggiore utilizzo di dispositivi della rete internet e di social da parte di adolescenti ha aumentato il rischio di cyberbullismo anche nel nostro Paese (Istat, 2019).
Secondo i dati raccolti dalla piattaforma Elisa “l’8,4% di studenti e studentesse ha subito episodi di cyberbullismo”. In particolare, ragazzi e ragazze della scuola secondaria di primo grado sono coinvolti nella cybervittimizzazione e cyberbullismo, rispettivamente nel 5,8% e 5,6% dei casi, mentre studenti e studentesse della scuola secondaria di secondo grado subiscono la cybervittimizzazione con una percentuale pari al 5,5% e sono responsabili di episodi di cyberbullismo nel 5% dei casi.
Il cyberbullismo è definito come un comportamento aggressivo attuato tramite dispositivi elettronici in modo intenzionale e con consapevolezza del danno arrecato alla vittima. Rappresenta un serio fattore di rischio per la salute fisica e mentale degli e delle adolescenti, molto più del bullismo.
La maggiore violazione della privacy, la trasmissione di contenuti difficile da controllare, l’anonimato dell’autore o dell’autrice del cyberbullismo, il basso livello di controllo e la facilità con cui può essere raggiunta la vittima rendono l’esperienza più dolorosa, arrivando a generare stati di depressione, ansia, senso di solitudine, bassa autostima, assenteismo dalla frequenza scolastica, fino a episodi di autolesionismo, pensieri suicidari o tentativi di suicidio come possibili conseguenze.
La diffusione del cyberbullismo e il suo impatto sulla salute rendono necessaria l’attuazione di programmi di contrasto al fenomeno, tanto che lo stesso Ministero dell’Istruzione ha predisposto le linee guida per lavorare a tale obiettivo.
“Il pronto soccorso della solidarietà" della Croce Verde di Macerata. Come prima forma di aiuto alle vittime del violento terremoto che nelle prime ore dllo scorso lunedì, 6 febbraio, ha devastato la Turchia e la Siria, (paese già dilaniato dalla guerra e dove oltre l’80 percento della popolazione vive in povertà) ha promosso una raccolta di offerte in denaro.
La Croce Verde, fa appello ai cittadini "affinché riservino un’attenzione solidale verso queste aree del mondo già segnate da conflitti dimenticati e da povertà estrema".
Eventuali offerte possono essere inoltrate o direttamente a Croce Verde Macerata usando le seguenti coordinate bancarie: T 50A0849113400000120101669. (Banco Marchigiano- Agenzia di Macerata).
Intestato a Croce Verde Macerata. Attenzione: è necessario specificare la causale: "Aiuti Terremoto Turchia - Siria febbraio 2023".
(Foto Adnkronos)
La dea bendata bacia Montelupone. Vincita record, la scorsa settimana, all’On The Road Cafè sito in via Fermi. Un fortunato cliente è entrato all'interno del locale e ha acquistato un maxi miliardario da 20 euro.
Il biglietto si è rivelato vincente e la persona si è aggiudicata ben 2 milioni di euro. La notizia non è passata inosservata e si è sparsa subito in città. Resta ignota, al momento, l'identità del fortunato vincitore.
Il 10 febbraio è la data individuata dalla Repubblica Italiana per il ricordo dei martiri delle Foibe e degli esuli istriani, fiumani e dalmati, in quella che è una pagina buia della storia e rimasta per troppo tempo taciuta. L'amministrazione comunale di Corridonia, in collaborazione con l’IPSIA “ Corridoni ” ha così deciso di dedicare un momento della giornata scolastica degli studenti per ricordare quanto avvenuto.
Alle 9.15 di venerdì 10 febbraio si terrà dunque nella sede di Corridonia un incontro in cui interverranno, oltre alla sindaca Giuliana Giampaoli e al dirigente scolastico Gianni Mastrocola, Orazio Zanetti Monterubbianesi (presidente ANVGD Marche Sud), Livilla Sivocci (esule da Pola) ed Ettore Pelati (dottore in Lettere e storia).
"Quella delle Foibe e dell'esodo è una storia che va raccontata, sia perché molti giovani marchigiani sono discendenti di chi è sopravvissuto a quella strage, sia per creare una consapevolezza su simili atrocità affinché non accadano mai più" afferma l'assessore alle politiche giovanili Gemma Acciarresi.
(Foto Skuola.net)
Filo diretto Sanremo-Macerata. Dietro le quinte del Festival della Canzone Italiana c'è anche Gianluca Ferroni, titolare dello storico salone "Ferroni Parrucchieri", situato nella frazione di Villa San Filippo, a Monte San Giusto.
Gianluca è stato selezionato tra i coiffeur di tutta Italia per curare le acconciature degli artisti: suo il compito di renderli bellissimi per le apparizioni televisive nella postazione allestita all'interno del rinomato Grand Hotel Des Anglais. Qui alloggiano numerosi cantanti in gara (tra cui Giorgia, I Cugini di Campagna, Gianluca Grignani), ma anche tanti altri volti noti dello spettacolo (da Alba Parietti ad Anna Pettinelli).
Per il titolare del salone di Monte San Giusto, aperto dal nonno Gino nel 1930 e ora giunto alla quarta generazione con suo figlio Mattia (leggi qui la storia), si tratta della terza partecipazione al festival come parrucchiere accreditato.
False ristrutturazioni mai iniziate approfittando del bonus facciata. Gli agenti della Guardia di Finanza di Ascoli hanno eseguito ieri quattro ordinanze di custodia cautelare a carico di altrettanti professionisti del settore: ammonterebbe a circa 900mila euro la truffa aggravata ai danni dello Stato.
Dal monitoraggio degli edifici, che sarebbero stati oggetto di lavori di ristrutturazione e già conclusi sulla carta, è emersa, invece, la materiale inesistenza dell’esecuzione degli stessi. Sono in corso ulteriori accertamenti anche sulla base del materiale sequestrato nel corso delle perquisizioni, volti alla completa ricostruzione dei fatti reato e dell’esatto ammontare dei crediti indebitamente maturati.
La Procura picena, per il pericolo di inquinamento delle prove e di reiterazione del reato, ha disposto misura la cautelare in carcere a carico di un amministratore di condominio e di un imprenditore edile; gli arresti domiciliari nei confronti del professionista che ha curato la progettazione e la direzione dei lavori, e la misura interdittiva nei confronti dell’altro professionista che ha predisposto le pratiche burocratiche, attestato falsamente l’avvenuta esecuzione dei lavori e rilasciato i certificati di collaudo e i visti di conformità. Si tratta di professionisti del settore che risiedono a San Benedetto del Tronto.
I carabinieri della Stazione di Tolentino hanno individuato e denunciato all’autorità giudiziaria i responsabili di una truffa ai danni di una donna del posto. Si tratta di un uomo residente in Lombardia e di un romano, con precedenti per analoghi reati.
L’estate scorsa la donna aveva messo in vendita un oggetto di arredo sul portale e-commerce Subito.it con la richiesta di 500 euro; era stata poi contattata telefonicamente da una persona interessata all’acquisto che, raggirandola, l’aveva invitata a recarsi presso uni sportello Atm Postamat.
Il truffatore ha convinto la vittima che, inserendo dei codici da lui indicati, avrebbe ricevuto il pagamento pattuito. Seguendo le indicazioni telefoniche abilmente fornitegli con modi garbati e decisi dall’interlocutore, la signora ha effettuato undici operazioni di ricarica da 250 euro su due poste-pay per un totale di 2750 euro.
Le successive indagini hanno consentito di individuare gli autori del reato e titolari delle carte in cui erano confluite le ricariche. Inoltre , nell’ambito dei servizi finalizzati alla prevenzione delle cosiddette stragi del sabato sera, alle 1.00 circa di domenica a Tolentino, i militari dell’aliquota radiomobile hanno controllato un’auto con a bordo due giovani residenti in zona, uno dei quali è risultato in possesso di una dose di hashish e di un manganello telescopico estensibile, il cui porto è vietato dalla normativa ovvero la legge 110 del 1975.
Il ragazzo è stato pertanto denunciato all’autorità giudiziaria e segnalato alla Prefettura di Macerata come assuntore di sostanza stupefacente.
Le meraviglie del grande schermo per i bambini della scuola primaria e i ragazzi della secondaria di primo grado. La biblioteca comunale “Francesco Antolisei” di San Severino Marche ospiterà, ogni primo e terzo mercoledì del mese, la rassegna “Cinema al Caffè Letterario”.
Il primo incontro, ad ingresso gratuito, si terrà mercoledì 15 febbraio alle ore 16,30 e vedrà proiettare “Il Piccolo Principe” dal regista di Kung Fu Panda.
Mark Osborne poteva essere la persona giusta per trasferire sul grande schermo il piccolo/grande libro di Antoine de Saint Exupéry e infatti lo è. In materia erano già stati fatti tentativi per tradurre le vicende del Piccolo Principe in immagini ma sempre con risultati non all'altezza.
Perché il problema era rivolgersi a due target molto diversi, visto che l'autore dedicava la sua opera a un amico "quando era un bambino" (quindi a un adulto) e il testo è leggibile anche da bambini. Osborne e i suoi sceneggiatori Irena Brignull e Bob Persichetti hanno racchiuso le vicende del biondo principe e dell'aviatore all'interno di una storia che vede la piccola protagonista destinata ad un precoce adultismo.