Il sitting volley arriva a Macerata. Un progetto in cantiere già da diversi mesi, nell’ottica della società, Helvia Recina Volley, di offrire la pallavolo a tutti, quindi un’attività che possa essere svolta da chiunque.
Ecco quindi che il progetto di pallavolo unificata in collaborazione con l’ANFFAS risponde al bisogno di far partecipare insieme persone con e senza disabilità intellettiva; dall’altra parte il sitting risponde alle persone che hanno una disabilità fisica, forme di amputazione degli arti superiori o inferiori, protesi che impediscono il movimento completo degli arti, o persone con sclerosi multipla.
“In Italia il sitting volley è una disciplina riconosciuta e al campionato nazionale possono partecipare squadre con almeno due giocatori disabili – spiega la responsabile dei progetti sociali dell’Helvia Recina Volley, Greta Malavolta – Questo fa sì che questo sport aiuti l’inclusione perché permette di far giocare insieme persone normodotate e persone con una qualche forma di disabilità fisica.”
Due allenamenti svolti finora, il primo il 14 gennaio. Esordiente, nel ruolo di allenatore, Federico Ripani, atleta con una lunga esperienza da giocatore nella nazionale di sitting, già dal 2015 all’Europeo a Warendorf (esordio assoluto per la Nazionale Italiana di sitting volley), a 25 anni, fino ad esperienze più recenti, come l’Europeo 2017 di Porec e le qualificazioni per i mondiali in Corea nel 2018.
“Greta mi ha chiamato l’anno scorso per l’evento Diversamente Uguali come speaker su disabilità e sport – racconta Federico Ripani – Siamo rimasti in contatto anche per un campo estivo che lei ha organizzato. Sia lei che la società mi hanno accolto come una grande famiglia, quindi quando mi ha chiesto di partecipare a questo progetto ho accettato subito con grande entusiasmo.”
Entusiasmo che è filo conduttore di tutta questa attività e che si vede in palestra. “Le ragazze sono molto attive – conferma Ripani – Si divertono e soprattutto fanno molte domande, questo significa interesse. Finora abbiamo fatto solo due allenamenti ma le premesse sono ottime.”
L’obiettivo è duplice: in campo, nel breve-medio termine, quello di partecipare al Campionato Nazionale, reperendo persone con disabilità che siano interessate a giocare. “La squadra che abbiamo a Fermo è arrivata terza due anni fa e quarta nello scorso anno che ha visto anche la partecipazione della squadra femminile – ha dichiarato Federico Ripani – Sia la squadra maschile che quella femminile hanno superato la fase a gironi ed hanno partecipato alla final six di Modena, noi terminando quarti e le ragazze chiudendo al sesto posto. A Fermo si è unita anche Monte San Giusto che ha partecipato al campionato. Speriamo di reclutare anche atleti a Macerata per aumentare la diffusione del sitting nelle Marche.”
L’allenamento è ogni martedì dalle 20 alle 22. Il primo ha coinvolto un gruppo di ragazze ma questo non toglie che in futuro si possano anche organizzare degli allenamenti misti. Le iscrizioni sono aperte, in questi mesi gratuitamente, basta contattare la società.
Società che peraltro partecipa al progetto “Sport di Tutti”, che prevede la possibilità per persone con disagio economico o sociale dagli 8 ai 15 anni, di praticare la pallavolo gratuitamente.
Il Rotary Club, “Giacomo Leopardi”, scende in campo per tutelare la salute dei cittadini di Recanati; infatti, dopo “Rotary in Salus” , il Club dedicato a Leopardi, ha contribuito all’organizzazione del Torneo di Burraco volto all’acquisto di un defibrillatore per la nuova ambulanza della Croce Gialla di Recanati.
Nel mese di Novembre 2019,l’iniziativa denominata Rotary in Salus, aveva portato il camper medico del Distretto Rotary 2090 sulle piazze di Recanati e Porto Recanati per offrire gratuitamente alla popolazione lo screening diabetologico e la mappatura dei nei. Il service era stato realizzato grazie alla collaborazione del dottor Gabriele Brandoni e del dottor Marco Simonacci che avevano effettuato i controlli a più di 200 persone in fila nonostante il freddo.
Nel pomeriggio di domenica 19 Gennaio 2020,il Club recanatese, guidato quest’anno dal presidente Quirino Massimo Ricci ha organizzato il “ Torneo di Burraco” per finanziare l’acquisto del defibrillatore. Al Torneo si sono iscritti giocatori provenienti non solo da Recanati,ma anche da Macerata, Appignano, Numana, Osimo e Porto Recanati. I numerosi partecipanti, circa una novantina guidati da arbitri professionisti si sono affrontati in 4 turni da 40 minuti ciascuno,alla fine dei quali sono state premiate le prime 12 coppie classificate. Il pomeriggio,pieno di emozioni e divertimento,si è concluso con la cena,durante la quale il presidente del Club Rotary ha comunicato ai presenti che l’incasso della serata sarà devoluto alla Croce Gialla di Recanati per l’acquisto del defibrillatore per la nuova ambulanza.
L’ottima riuscita del torneo, in termini sia di partecipazione che di fondi raccolti,si deve agli iscritti al torneo stesso,oltre ai numerosi sponsor che hanno contribuito offrendo ricchi premi, al presidente della Croce Gialla, Roberto Cesini, che ha messo a disposizione i locali nei quali si è svolto il torneo , al presidente Quirino Massimo Ricci e ai soci del Rotary Club Giacomo Leopardi che si sono prodigati per la perfetta organizzazione dell’evento.
"Noi in questi anni abbiamo fatto, credo, diverse cose buone. E una sicuramente è quella di mettere in salvaguardia l'aeroporto: è stata una grande operazione, pensiamo di aver agito bene, l'abbiamo fatto nel rispetto delle regole, utilizzando tutti gli strumenti previsti per legge. Spero anzi che il lavoro del magistrato possa anche servire a rendere questa cosa anche più forte e più chiara". Sono le parole riportate da Ansa del governatore della Regione Marche Luca Ceriscioli , riguardo l'inchiesta della Procura di Ancona per peculato, in relazione alle risorse stanziate negli anni dalla Regione alla partecipata Aerdorica, che coinvolge 78 persone tra cui anche gli ultimi tre presidenti di Regione, compreso lui.
Quanto a possibili ricadute sulle elezioni regionali: "Se mettiamo la cosa nella giusta prospettiva può essere anche l'occasione per evidenziare un fatto straordinario, quello che abbiamo fatto per l'aeroporto, per farlo conoscere anche di più".
Il gruppo consiliare regionale della Lega - composto da Sandro Zaffiri, Mirco Carloni, Marzia Malaigia e Luigi Zura Puntaroni - saluta "in maniera rispettosa" l'inchiesta su Aerdorica e ricorda: "La Commissione d'inchiesta su Aerdorica, presieduta da Sandro Zaffiri, nelle risultanze, aveva già messo in luce una dispersione di risorse e una grave omissione nelle fasi di controllo da parte della Regione. A ciò vanno aggiunti i 100 milioni di euro per salvare un aeroporto di cui, ancora oggi, non conosciamo la vera consistenza del piano industriale di rilancio, compreso il destino dei lavoratori. La bocciatura della risoluzione alla relazione finale che era stata proposta dai consiglieri del centrodestra, in cui, tra l’altro, si chiedeva alla Giunta Ceriscioli un impegno ad operare un’azione costante di monitoraggio dell’azione della direzione aziendale, stante il protrarsi della situazione di crisi finanziaria ed economica, la dice lunga sulle reali intenzioni dell’Esecutivo regionale nei confronti dell’aeroporto".
Al termine del match vinto 3-1 in rimonta contro la HRK Motta di Livenza, tutti i giocatori biancazzurri hanno sollevato in segno di trionfo il preparatore Filippo Belluccini lanciandolo letteralmente più volte in aria per un tributo di merito e un saluto significativo. Dopo quattro stagioni ricche di emozioni si dividono le strade tra la GoldenPlast Civitanova e il collaboratore dello staff.
Belluccini ha accettato un incarico da professore di educazione fisica in una scuola italiana in Russia per affrontare una nuova sfida professionale e di vita.
Il preparatore atletico Filippo Belluccini: "Quando nel 2016 mi è stato offerto di lavorare nel team biancazzurro non avrei mai immaginato di legarmi cosí tanto a questi colori. Sono stati quattro anni ricchi di sacrifici e notti insonni ma anche di infinite emozioni e bellissimi rapporti umani. Ringrazio tutti: dirigenti, staff tecnico, giocatori, sanitari, tifosi, fotografi e giornalisti. Continuerò a tifare ogni domenica dalla lontana Russia...mi mancherete!".
A Belluccini, finora parte integrante del gruppo, vanno i ringraziamenti per la professionalità e la sensibilità con cui ha svolto l’incarico nel triennio al Volley Potentino e dopo l’acquisizione del titolo da parte della Lube Volley.
A breve sarà comunicato il nome di chi prenderà il suo posto.
Musica spagnola e artisti spagnoli per il secondo appuntamento dell'AltRa Stagione 2020, nella sua edizione del primo lustro all'insegna di un viaggio in Europa. Nella Pinacoteca del Castello Svevo di Porto Recanati, a ingresso libero, domenica 26 gennaio alle 17:30 il duo Frances-Bernal eseguirà nella formazione di violino e pianoforte la "Suite Popolare Spagnola" di Manuel de Falla, oltre a musiche altrettanto trascinanti - e poco presenti nei cartelloni concertistici italiani - di Granados e Turina.
Sergio Bernal e Daniel Frances hanno all'attivo un'intensa attività concertistica e insegnano rispettivamente pianoforte al Conservatorio di Saragozza e violino al Conservatorio di Tarazona.
Il 90% dei rifiuti spiaggiati è composto da plastica. A dirlo è il dossier “Beach Litter 2019” di Legambiente Marche realizzato grazie al monitoraggio dei rifiuti spiaggiati ad opera dei volontari dell’associazione.
Con l’approvazione della legge 274/19 “Norme per la riduzione dei rifiuti derivanti da prodotti monouso in plastica”, le Marche sono state la prima Regione a recepire la direttiva europea per il divieto di utilizzo delle plastiche monouso. La legge, divenuta operativa a novembre 2019, vieta l’utilizzo dei prodotti monouso di plastica a partire dal 31 marzo 2020.
Non si tratta di un semplice invito ai cittadini a essere più sensibili verso i temi ambientali, ma di un divieto ben preciso per la limitazione dell’uso della plastica a cui tutti abbiamo il dovere di adeguarci. Per accompagnare i cittadini in questo cambiamento, Legambiente Marche ha organizzato una serie di incontri pubblici, con il patrocinio del Consiglio Regionale delle Marche, durante i quali verranno spiegati i principi cardine della legge e verrà fornito il vademecum per una strategia “plastic free”, per dare soluzioni pratiche e concrete verso l’attuazione dell’economia circolare.
All’incontro che si terrà domani, venerdì 24 Gennaio ore 21:30, a Camerino presso il centro sociale polivalente ADA – Via Baudana Vaccolini, prenderà parte il direttore di Legambiente Marche Marco Ciarulli e il consigliere regionale Sandro Bisonni che ha promosso la legge contro la plastica monouso. Sarà anche l’occasione per presentare nel dettaglio il monitoraggio dei rifiuti presenti nelle spiagge marchigiane.
L’incontro è pubblico e aperto alla cittadinanza.
Nuovi fondi per gli investimenti sul parco autobus regionale, un avanzamento per percentuali del riparto e una riserva speciale del 10 per cento sul fondo per le regioni colpite dal sisma: sono i tre punti decisivi concordati nei giorni scorsi dalla Regione Marche con il Ministero dei Trasporti e in Conferenza delle Regioni.
“Si tratta di una programmazione importante per i prossimi 15 anni su cui la Regione Marche ha ottenuto condizioni più vantaggiose rispetto al passato”, dichiara con soddisfazione l’assessore ai Trasporti, Angelo Sciapichetti.
Due gli strumenti di programmazione principali negoziati: il Piano Strategico Nazionale per la Mobilità Sostenibile e il rifinanziamento delle misure passate del MIT. Il primo ha visto le Marche passare da un riparto storico del 2,92% ad un 3,49%, con un maggior trasferimento netto di 12,6 milioni di euro, che si vanno ad aggiungere a quelli previsti con il vecchio indice. Sul secondo la Regione ha ottenuto, grazie ad una propria mozione, un’intesa con le altre Regioni per una riserva speciale del 10% sul fondo per le quattro regioni colpite dal sisma del 2016.
Quest’ultima riserva, richiesta a gran voce dall’assessore Sciapichetti e negoziata nel corso del 2019, garantisce fino a 40 milioni in più rispetto alla quota ordinaria che andrà ai territori per l’acquisto di nuovi autobus per il trasporto pubblico locale. “Nel complesso le Marche potranno contare da questa nuova programmazione in via di definizione fino a 107 milioni di euro per i prossimi anni, la maggior parte dei quali disponibili più nel breve periodo, ossia da qui al 2025 - commenta Sciapichetti -. A questi si aggiungono i cofinanziamenti richiesti ai gestori dei servizi con un effetto leva che porterà l’investimento complessivo sul sistema del Trasporto Publico Locale a gomma a circa 135 milioni di euro, un piano epocale mai visto in precedenza e che si aggiunge a quello in corso di attuazione e partito nel 2017”.
Tutto ciò porterà ad un ricambio del parco veicoli secondo la tipologia che si sceglierà di acquistare, aggiunge l’assessore: “Si potrà arrivare fino a 500 nuovi autobus sul territorio regionale a seconda della tipologia che si andrà ad acquistare tenendo conto che l’elettrico è molto più oneroso. Questi mezzi nei prossimi anni si andranno ad aggiungere ai circa 200 in fase di messa in servizio in questi mesi e acquisiti dalla programmazione in corso, andando così a sostituire con mezzi nuovi più della metà del parco autobus regionale, sia urbano che extraurbano. Ovviamente la parola d’ordine per la Regione, come anche da orientamento nazionale, è la sostenibilità, quindi il rinnovo vedrà quasi esclusivamente l’acquisto di autobus elettrici o a metano. In tema ambientale ricordo che, oltre alla ben note caratteristiche dei veicoli elettrici, che sono a zero emissioni, riducono anche le polveri prodotte dall’attrito dell’impianto frenante tradizionale in parte sostituito dal recupero energetico del motore elettrico, anche l’adozione della più recente tecnologia a metano, riduce enormemente l’emissione dei principali inquinanti come monossido di carbonio, ossidi di azoto, polveri sottili e composti organici volatili fino ad oltre il 90%”.
Le dotazioni di bordo saranno sempre orientate al massimo della tecnologia disponibile, in particolar modo per l’utenza debole, e sicuramente tutti dotati dei sistemi di bigliettazione elettronica anch’essa in corso di sviluppo dalla Regione Marche. “Ci aspetta ora un grande impegno di pianificazione - conclude Sciapichetti - nei prossimi quattro mesi metteremo a punto un piano d’investimenti operativo da trasmettere al Ministero, declinando la strategia per il TPL e la mobilità più adatta al territorio regionale e alle aree colpite dal sisma”.
Sabato 25 gennaio anche a Macerata si festeggia il Capodanno Cinese organizzato per il settimo anno consecutivo dall'Istituto Confucio dell’Università di Macerata con il sostegno del Comune. L'anno del Maiale cede il passo a quello del Topo, che, secondo le previsioni, sarà un anno ricco di opportunità.
“Ci riserviamo di allestire – spiega il direttore dell’Istituto Confucio Giorgio Trentin - un evento veramente speciale per il Capodanno del 2021, con Villa Lauri inaugurata. Per questo motivo, visto anche il concomitante cambio del direttore cinese, non potendo riproporre uno spettacolo importante come quello dello scorso anno allo Sferisterio, quest’anno abbiamo deciso di festeggiare in modo un po’ più sobrio. Non mancheranno, comunque, i momenti distintivi del nostro capodanno, a cui sono tutti invitati a partecipare”.
L’appuntamento è per le 16:30 in piazza della Libertà, da dove partirà il corteo di draghi, leoni e tamburi, che farà tappa per esibirsi prima in piazza XXX Aprile e poi all’emiciclo Torri raggiungendo, infine, l’Orto dei Pensatori. Qui dalle 17:30 si terranno gli spettacoli di danza, canto e arti marziali. Ci saranno anche stand di calligrafia, truccabimbi e degustazione di tè, ravioli cinesi e involtini primavera. Per l’occasione sono stati coinvolti anche alcuni locali del centro storico, che prepareranno aperitivi a tema.
Venerdì 24 gennaio alle 21, anteprima musicale con il concerto del pluripremiato Trio Kanon nella meravigliosa Sala dell’Eneide a Palazzo Buonaccorsi per la stagione di “Appassionata”. Diego Maccagnola al pianoforte, Lena Yokoyama al violino e Alessandro Copia al violoncello proporranno brani di musica classica occidentale e musica da camera contemporanea cinese.
L’Arcivescovo Prelato e Delegato Pontificio di Loreto, Mons. Fabio Dal Cin, ha celebrato questa mattina alle 11 una Santa Messa nella Basilica della Santa Casa per ricordare alla presenza di genitori, amici, studenti e docenti dell’Istituto Einstein-Nebbia di Loreto Mattia Perini, il giovane vittima di un mortale incidente alla stazione di Loreto lo scorso 9 gennaio.
Nella sua omelia l'Arcivescovo, al cospetto di una Basilica piena e in un clima di grande commozione, ha ripercorso i drammatici momenti dell'incidente: "Era verso mezzo giorno quando il sole si oscurò e si fece buio su tutta la terra. Così l’evangelista descrive il momento della morte di Gesù. Era alla fine di una mattinata di scuola, quando all’improvviso si fece buio per Mattia, si fece buio per i suoi genitori…per tutti i suoi cari, per voi studenti e insegnanti dell’Istituto Alberghiero, si fece buio per i suoi amici e conoscenti e per tutti noi che siamo rimasti colpiti da questa tragedia. Siamo qui ancora allibiti e sgomenti. Increduli per come in un istante tutto sia potuto accadere".
Dal Cin espime grande vicinanza per il grande dolore dei familiari e dei conoscenti di Mattia: "Siamo qui con il desiderio di esprimere, o meglio di balbettare almeno qualche parola di conforto e di partecipazione ai familiari e voi amici di Mattia, di dirvi che non vi lasciamo soli, che soffriamo con voi. Ci siamo raccolti nella Casa di Maria perché Lei che ci è Madre, Lei che ha sperimentato cosa vuol dire perdere un figlio innocente, arrivi con la sua materna vicinanza lì dove noi non arriviamo, perché non ci sono parole umane che possano lenire ferite così amare".
"Anch’io quando sono stato raggiunto dalla triste notizia - confessa l'Arcivescovo - mi sono chiesto perché? Perché è successo? E ritorna la domanda di sempre: Dov’era Dio? Nessuno di noi ha la risposta pronta a tale domanda. Eccoci qui allora a piangere con chi piange, come faceva Gesù davanti al dolore della vedova di Naim, che aveva perso suo figlio o delle sorelle per la morte del fratello Lazzaro. Quando i bambini crescono, arrivano a una certa età in cui non capiscono bene com’è il mondo, verso i due anni, più o meno, cominciano a fare domande: “Papà, perché? Mamma, perché? Perché?”. Tu cominci a spiegare, ma loro non sentono perché hanno sempre un altro perché? Non vogliono sentire la spiegazione. Soltanto, perché?! Perché così attirano l’attenzione del papà, della mamma e dei grandi. Noi possiamo chiedere al Signore: Ma Signore, perché? Perché è successo questo a Mattia? Perché a questo giovane buono? Perché tanto dolore. Il Signore non ci dirà parole, ma se sentiremo il Suo sguardo su di noi, questo ci darà forza".
"La vita dei defunti e di Mattia è nelle mani del Dio della vita e a Dio lo affidiamo nel dolore e nella speranza. In quella speranza che il Vangelo ci rassicura: non cercate tra i morti colui che è vivo. Cerchiamo tra i vivi Mattia, tra coloro che sono vivi nel mistero di Cristo. Andiamo avanti! Cerchiamo tra i vivi Mattia" l'accorato invito di Dal Cin ai presenti.
Da diversi anni ormai si sente parlare di criptovalute, in particolar modo di Bitcoin, ma solo recentemente l’opinione pubblica si sta interessando anche della tecnologia abilitante di queste criptovalute, ossia la blockchain, un registro pubblico digitale distribuito su più nodi il cui contenuto è organizzato in blocchi fra loro legati tramite crittografia.
L’interesse per la blockchain è recentemente tornato alla ribalta per le sue potenzialità per l’applicazione in altri settori rispetto a quello puramente finanziario, in particolar modo nell’ambito della tracciabilità e della certificazione della produzione, ad esempio, nel campo dell’agroalimentare.
“Come per tutte le tecnologie – sottolinea il professor Francesco Tiezzi, docente della Sezione di Informatica della Scuola di Scienze e Tecnologie di Unicam- è necessario un utilizzo consapevole al fine di garantire la sicurezza dei sistemi con esse sviluppati: è proprio su questi temi, ed in particolare sull’utilizzo della tecnologia blockchain per l’implementazione di processi collaborativi affidabili, che sta lavorando da alcuni anni la sezione di Informatica di Unicam.”
E sui temi della blockchain e più in generale su tutte le tematiche legate al mondo della cybersecurity sarà incentrata la conferenza “ITASEC20 - Italian Conference on Cybersecurity” in programma ad Ancona dal 4 al 7 febbraio, organizzata tra gli altri dal Consorzio CINI e dall’Università di Camerino. Coordinatori per Unicam sono il professor Tiezzi ed il professor Michele Loreti.
"Siamo molto soddisfatti – afferma il professor Tiezzi – per il lavoro di coordinamento che abbiamo svolto e che consentirà la partecipazione alla conferenza di numerosi ricercatori e professionisti italiani che lavorano nel campo della sicurezza informatica, sia dal settore privato che da quello pubblico, in particolare università, industrie, istituti di ricerca ed enti governativi”.
Anche quest’anno inoltre l’Università di Camerino parteciperà al CyberChallenge.IT, il programma di addestramento alla cybersecurity gratuito per ragazze e ragazzi tra i 16 ed i 23 anni che si svolgerà presso diverse sedi universitarie, fra cui appunto Unicam. Il programma culminerà in una gara locale e una nazionale in cui si confronteranno le squadre delle università̀ italiane coinvolte. Si tratta di una preziosa opportunità di imparare, divertirsi e gettare le basi per una carriera appassionante in cybersecurity. Non sono richieste conoscenze pregresse di sicurezza informatica, ma solo eccellenti capacità di logica e programmazione. I corsi si terranno presso il Polo di Informatica di Unicam.
Per maggiori informazioni e iscrizioni: https://cyberchallenge.it
Scontro tra auto e furgoncino in via Urbino: 77enne trasportato a Torrette.
L’incidente si è verificato, intorno alle 12, in via Urbino a Macerata.
Per cause al vaglio della Polizia Locale, un furgoncino e un’auto opel Zafira si sono scontrate fra loro.
Nell’impatto il furgone, con a bordo due persone, è finito in bilico sul fianco nel cortile di un palazzo.
Sul posto sono giunti immediatamente i mezzi di soccorso del 118 e dei Vigili del Fuoco.
Il passeggero del furgone è riuscito ad uscire dall’abitacolo da solo, mentre il guidatore - un 77enne - è stato estratto dalle lamiere dai pompieri. Valutate le sue condizioni dal personale sanitario, è stato richiesto l’intervento dell’eliambulanza. Il 77enne è stato trasferito all’ospedale di Torrette, non sarebbe comunque in pericolo di vita.
Spetterà alla Polizia Locale ricostruire l'esatta dinamica del sinistro.
Continua a crescere l’Avis di San Severino Marche, sia nel numero delle donazioni che in quello degli iscritti. Questi ultimi hanno ormai raggiunto quota 590 mentre le donazioni, nel corso degli ultimi dodici mesi, sono state ben 962: esattamente 668 le sacche di sangue raccolte, 294 quelle di plasma.
I dati sono stati forniti nel corso dell’assemblea annuale degli avisini che è stata aperta dal saluto del presidente uscente, Anelido Appignanesi, riconfermato nell’incarico. Ad affiancarlo ci saranno il presidente emerito, Alberto Pancalletti, e i vice presidenti Dino Marinelli e Matteo Foglia. Riconferma d’incarico anche per la segretaria Cinzia Fagiolini. Entrano a far parte del nuovo consiglio lo stesso Matteo Foglia insieme a Francesco Losurdo, Galek Patrycja e Fernando Taborro.
All’assemblea dell’Avis cittadina hanno portato il proprio saluto anche il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e la segretaria provinciale dell’associazione che riunisce i donatori di sangue, Morena Soverchia.
Fondata nel lontano 1953, la sezione Avis di San Severino Marche è una delle più attive della provincia di Macerata e della regione Marche per numero di donazioni ma anche per numero di soci iscritti. La presidenza dell’Avis di San Severino Marche ricorda che il Centro trasfusionale si trova presso l’ospedale “Bartolomeo Eustachio” ed è aperto tutti i mercoledì e il secondo e ultimo sabato di ogni mese per il sangue intero e la plasmaferesi. Si può donare dalle 8 alle 11.
Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha ricevuto in visita istituzionale, nella sede provvisoria del Municipio a palazzo dei Governatori, il senatore Paolo Arrigoni, commissario della Lega per le Marche, membro della 13ª Commissione permanente (Territorio, ambiente, beni ambientali) e membro del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica.
Ad accompagnare l’esponente della Lega anche il consigliere regionale Luigi Zura Puntaroni e il segretario provinciale Simone Merlini.
Nel corso dell’incontro il primo cittadino ha avuto modo di affrontare alcuni temi legati alla viabilità, alla ricostruzione post terremoto ma anche altri argomenti di stretta attualità come la sanità marchigiana e l’istruzione.
L'assessore alla Cultura e Spettacolo della Regione Marche Moreno Pieroni si unisce al coro di dissenso riguardante la partecipazione del rapper Junior Cally al Festival di Sanremo 2020, che partirà ufficialmente il prossimo 4 febbraio. Pieroni ha inviato in via ufficiale una richiesta al direttore di Rai Uno Teresa De Santis circa l'esclusione dell'artista romano dal concorso canoro, per via del contenuto di alcune canzoni appartenenti al suo reportorio, che inneggerebbero alla violenza sulle donne.
Nella lettera da lui firmata, Pieroni scrive: "In un momento storico come questo, in cui bullismo e violenza alle donne sta raggiungendo numeri esponenziali, trovo assolutamente inopportuno far esibire un rapper con dei testi maschlisti, sessisti e violenti. La funzione della Rai deve essere quella di diffondere messaggi educativi e coadiuvare famiglie e istituzioni alla crescita delle nuove generazioni, non di incoraggiare e legittimare la violenza e la trasgressività".
Sulla questione Pieroni si era espresso già nei giorni scorsi, attraverso un post pubblicato sui social in cui sottolineava: "Ci sono sempre stati testi provocatori nel mondo musicale, ma quelli di questo personaggio esprimono volgarità e soprattutto violenza. Siamo lontani dal mondo del rock dissacrante degli anni ‘70 che raccontava i turbamenti di una generazione in una società in evoluzione, qui è una questione di etica e di malcostume".
Il caso della partecipazione di Junior Cally a Sanremo è divenuto fortemente politico, visto che anche il segretario della Lega Matteo Salvini ha fortemente caldeggiato una sua esclusione.
L’anziana madre era venuta a mancare all’inizio del 2013, ma la figlia ha continuato a percepire le sue pensioni per oltre cinque anni. La donna è stata denunciata ed a suo carico è scattato il sequestro fino a concorrenza delle somme illecitamente percepite (oltre 107mila euro).
È quanto emerso a seguito di un’articolata attività investigativa condotta dai Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Macerata e coordinata dal Sostituto Procuratore della Repubblica, Dott. Vincenzo Carusi. La donna, di mezza età e residente in un Comune dell’entroterra maceratese, ha continuato a percepire mensilmente dall’INPS le somme erogate per tre distinti trattamenti pensionistici, cui l’anziana madre aveva diritto (di vecchiaia, di reversibilità e di accompagnamento per invalidi civili).
Le indagini, hanno permesso di accertare che l’atto di morte dell’anziana donna ottantatreenne era stato regolarmente e tempestivamente trascritto nei registri anagrafici del Comune, ma la relativa comunicazione era giunta al Ministero dell’Interno solamente nel mese di settembre 2018. In questo lunghissimo periodo, la donna si è ben guardata dal segnalare all’I.N.P.S. l’inconveniente ed ha continuato ad incassare le pensioni, accreditate sul conto corrente cointestato con la mamma, rendendosi, pertanto, responsabile del reato di indebita percezione di erogazioni pubbliche a danno dello Stato.
Per i fatti accertati, il Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Macerata ha emesso, su richiesta del Pubblico Ministero, un decreto di sequestro preventivo, anche nella forma per equivalente, dell'importo complessivo di oltre 107.000 euro.
L’esecuzione del provvedimento cautelare è stata affidata agli uomini delle Fiamme Gialle maceratesi che hanno svolto le indagini, i quali, non rinvenendo alcuna disponibilità sui conti dell’indagata, hanno sottoposto a sequestro due unità immobiliari intestate alla donna.
L’operazione, conferma la costante attenzione rivolta dalla Guardia di Finanza a tutela del bilancio dello Stato. Il contrasto alle frodi nel settore della previdenza, in particolare, mira a garantire l’effettivo sostegno alle fasce più deboli della popolazione, evitando il dispendio di risorse a beneficio di soggetti non aventi diritto.
Un sottosegretario che si occupi della ricostruzione delle aree del centro Italia colpite dal terremoto del 2016. Si tratta di una delle ipotesi che, come riportato da Ansa, diversi deputati e senatori della maggioranza hanno avanzato nel corso della riunione tra i parlamentari interessati alle problematiche delle quattro regioni, per imprimere un'accelerazione alla rinascita dei territori colpiti oltre 3 anni fa.
Nomi ancora non ne sono stati fatti ma, secondo quanto riferiscono alcuni partecipanti ad Ansa, l'opzione è stata messa sul tavolo. Non è comunque ancora esclusa la possibilità che invece si proceda alla nomina di un nuovo commissario visto che l'attuale, Piero Farabollini, è scaduto a dicembre ed è in regime di prorogatio.
"A scuola di solidarietà" fa tappa all’istituto Tecnico Commerciale e Geometri "F. Corridoni" di Civitanova Marche con il progetto Donaction. Studenti e studentesse della classe 4F hanno incontrato i volontari Gabriella Catini e Sandro Brilli di Avis e Admo unitamente alla dottoressa Anna Monaco dell’unità Operativa di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale di Civitanova.
L’occasione ha consentito di sensibilizzare i giovani sull’importanza della donazione di organi e tessuti ma anche di rispondere ai dubbi sulla pratica e il consenso.
Donaction è informazione ma anche un concorso creativo: studenti e studentesse sono invitati ad elaborare un testo giornalistico o un spot video che racconti con creatività il significato che loro stessi danno alla donazione degli organi.
Da quest’anno, inoltre, i giovani possono esprimersi anche attraverso la fotografia, l’illustrazione, la grafica, la pittura, e per gli istituti alberghieri anche l’elaborazione di una pietanza che riassuma i concetti di riuso e salute. Il dettaglio del concorso sul sito www.donactioncontest.it, e sulle pagine social dedicate su Facebook, YouTube e Instagram. Donaction si concluderà con la premiazione degli elaborati più meritevoli e delle scuole aderenti cui sarà regalato materiale didattico e tecnologico.
Sulla Gazzetta Ufficiale - IV Serie Speciale n. 6 del 21 gennaio 2020 - è stato pubblicato il bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’ammissione di 66 allievi ufficiali del ruolo normale - comparti ordinario e aeronavale - all’Accademia della Guardia di Finanza, per l’anno accademico 2020/2021.
I posti disponibili per allievo Ufficiale della Guardia di Finanza sono così ripartiti:
- 58 posti sono destinati al comparto ordinario;
- 8 posti sono destinati al comparto aeronavale.
Possono partecipare al concorso i cittadini italiani che abbiano, alla data del 1° gennaio 2020, compiuto il diciassettesimo anno di età’ e non superato il giorno del compimento del ventiduesimo anno di età’, vale a dire siano nati nel periodo compreso tra il 1° gennaio 1998 e il 1° gennaio 2003, estremi inclusi.
Tutti i candidati devono possedere, inoltre, un diploma di istruzione secondaria di secondo grado che consenta l’iscrizione a corsi di laurea previsti dalle Università statali o legalmente riconosciute.
Possono partecipare anche coloro che, pur non essendo in possesso del previsto diploma alla data di scadenza per la presentazione delle domande, lo conseguano nell’anno scolastico 2019/2020.
La domanda di partecipazione al concorso deve essere compilata esclusivamente mediante la procedura telematica disponibile sul portale attivo all’indirizzo «concorsi.gdf.gov.it», seguendo le istruzioni del sistema automatizzato, entro il termine perentorio del 21 febbraio 2020.
Sul sito internet della Guardia di Finanza “gdf.gov.it” è possibile acquisire ulteriori e più complete informazioni di dettaglio sui concorsi.
Sabato prossimo, alle ore 11.00 del 25 gennaio, il Comune di Caldarola, in collaborazione con l’ASSM SpA, si prepara ad inaugurare la Casa dell’Acqua, un innovativo sistema di filtraggio che permetterà ai caldarolesi di godere di un’acqua filtrata batteriologicamente pura e particolarmente gradevole, liscia o gassata, refrigerata e assolutamente incontaminata.
L’impianto distribuisce acqua potabile che, attraverso il macchinario installato, ha subìto trattamenti di refrigerazione, microfiltrazione, disinfezione mediante lampada UV in linea e al beccuccio di erogazione e, se richiesto, miscelazione con anidride carbonica per renderla gassata. La sterilizzazione con lampade UV viene eseguita per garantire l’inattivazione di ceppi batterici e virali mentre i trattamenti di filtrazione con i carboni attivi privano l’acqua delle particelle in sospensione superiori a 0,5 µm, delle sostanze organiche e del cloro residuo libero.
L’intento è quello di educare i cittadini e le giovani generazioni all’uso dell’acqua pubblica a km zero, economica e di alta qualità, contribuendo fattivamente alla preservazione dell’ambiente riducendo drasticamente l’utilizzo delle bottigliette di plastica. A tal proposito, durante l’inaugurazione del 25 gennaio, alla quale tutta la cittadinanza è invitata a partecipare, verranno consegnate dall'Amministrazione Comunale delle borracce in alluminio a tutti gli alunni della scuola “De Magistris”.
Per i primi due mesi, per sottolineare l’importanza dell’intervento e permettere a tutti di provare personalmente l’alto livello qualitativo dell’acqua erogata, sarà possibile prelevarla gratuitamente. Successivamente per riempire le proprie bottiglie basterà ricaricare una card, acquistabile presso gli Uffici Comunali oppure gli esercizi commerciali convenzionati, al costo iniziale di 5 euro una tantum.
Si è spento Loris Altarocca, storico direttore sportivo del Potenza Picena Calcio. Colpito da un malore, da oltre un anno lottava per la vita.
Un duro colpo per tutto il paese, soprattutto per le sezioni calcistiche regionali dove era conosciutissimo e persona molto attiva.