di Picchio News

Fiamme al porto di Civitanova: esercitazione antincendio della Guardia Costiera

Fiamme al porto di Civitanova: esercitazione antincendio della Guardia Costiera

Si è svolta questa mattina un’importante esercitazione antincendio nel porto di Civitanova Marche. Lo scenario simulato ha visto un natante da diporto prendere fuoco, durante le operazioni di rifornimento presso il distributore di carburante “Euromare”, e il successivo intervento degli uomini e delle donne dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Civitanova Marche sotto il coordinamento del Comandante del porto Ylenia Ritucci. L’addestramento ha avuto come obiettivo principale quello di simulare lo spegnimento dell’incendio da parte della Motovedetta CP 839 della Capitaneria di porto e dei mezzi terrestri del distaccamento dei Vigili del Fuoco di Civitanova Marche, oltre a quello di testare la prontezza operativa di tutti i soggetti interessati e di perfezionare le capacità organizzative della Sala operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Civitanova Marche. Gli ottimi risultati dell’operazione hanno confermato la prontezza ed efficienza del personale della Guardia Costiera nonché dei Vigili del Fuoco, quotidianamente impegnati al contrasto e alla prevenzioni degli incendi su tutto il territorio nazionale. La Guardia Costiera ricorda che tutte le comunicazioni per segnalare ogni tipo di emergenza in mare possono essere effettuate tramite il numero blu 1530, gratuito ed attivo su tutto il territorio nazionale, 24 ore su 24, che permette di contattare la Capitaneria di porto più vicina, per un intervento immediato.    

09/12/2020 14:44
Macerata, il Consiglio delle Donne cerca rappresentati: richieste entro il il 9 gennaio 2021

Macerata, il Consiglio delle Donne cerca rappresentati: richieste entro il il 9 gennaio 2021

E’ stato pubblicato nel sito del Comune un avviso che invita le Istituzioni della città, intese come enti pubblici con sede a Macerata e organi periferici dello Stato che operano nel territorio cittadino, a designare un loro rappresentante in seno al Consiglio delle donne, l’organismo istituito ai sensi dell’art. 28 dello Statuto comunale. Del Consiglio delle Donne possono far parte anche rappresentanti degli organismi pubblici e privati della città che ne facciano richiesta. Per questo motivo l’avviso pubblico invita gli enti che perseguono finalità di parità, uguaglianza e tutela dei diritti a richiedere di essere componenti dell’organismo femminile e a indicare il proprio rappresentante. Le richieste devono pervenire entro il 9 gennaio 2021 e possono essere inviate per posta ordinaria all’indirizzo: Comune di Macerata - Consiglio delle Donne - piazza della Libertà n.3, oppure via fax al n. 0733 256438, oppure via pec all’indirizzo comune.macerata@legalmail.it o all’indirizzo di posta elettronica segreteria.consigliodonne@comune.macerata.it. Per informazioni si può contattare il numero 0733.256379 dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30.     

09/12/2020 14:22
Civitanova, strappa via la borsa ad una donna in pieno centro: arrestato scippatore seriale

Civitanova, strappa via la borsa ad una donna in pieno centro: arrestato scippatore seriale

I militari della compagnia Carabinieri di Civitanova Marche nel fine settimana hanno dato esecuzione a una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti un cittadino marocchino di 37 anni, clandestino, senza fissa dimora. La misura restrittiva è scaturita da una attività di indagine posta in essere dai militari del dipendente Nucleo Operativo e Radiomobile. È infatti emerso che l’uomo, nel mese di agosto 2020,  aveva perpetrato uno scippo ai danni di una donna civitanovese. La signora mentre percorreva a piedi una via del centro  è stata avvicinata da uno sconosciuto che le ha strappato di mano il borsello contenente, oltre a cento euro in contanti, anche documenti vari. Il borsello è stato poi rinvenuto dai militari dell’Arma privo del denaro. Gli investigatori, raccolti gli elementi necessari, hanno identificato il soggetto che è stato deferito in stato di libertà  alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata,  il quale ha concordato  in pieno con gli elementi raccolti chiedendo ed ottenendo l’emissione di provvedimento restrittivo che, dopo attive ricerche è stato eseguito nel fine settimana.  L’arrestato deve rispondere di furto con strappo con recidiva ed è stato tradotto presso il carcere di Ancona-Montacuto.

09/12/2020 13:33
Civitanova - 80 cessioni di droga in un solo mese, tenta di fuggire in treno: arrestato

Civitanova - 80 cessioni di droga in un solo mese, tenta di fuggire in treno: arrestato

Fermati due giovani per spaccio di sostanze stupefacenti. È l'esito di un'operazione condotta dai militari della compagnia Carabinieri di Civitanova Marche nel fine settimana.  Ad essere assicurati alla giustizia sono stati un 21enne tunisino, clandestino e senza fissa dimora, ed un 23enne marocchino, residente in provincia di Fermo.  Nel primo caso, si è accertato come il giovane si sia reso responsabile di almeno 450 cessioni di eroina negli ultimi otto mesi nella città rivierasca, per oltre 120 grammi complessivi ed un guadagno di svariate migliaia di euro. Dovrà rispondere di spaccio di sostanze stupefacenti continuato: è stato arrestato e condotto presso il carcere di Ancona-Montacuto.  Nel secondo caso, al 23enne marocchino - nel solo mese di novembre - si fa risalire la cessione di almeno 60 grammi di hashish e marijuana (circa 80 vendite complessive), nella piazza civitanovese.  La Procura della Repubblica preso il Tribunale di Macerata, ricevuta una dettagliata relazione dai militari, ha chiesto ed ottenuto dal G.I.P. presso il Tribunale di Macerata l’emissione di un provvedimento restrittivo per Spaccio di Sostanze stupefacenti continuato. I militari, ricevutolo, si sono messi subito alla ricerca del giovane e, avuta contezza che stava fuggendo, hanno informato tutti gli altri Organi di Polizia. Ad individuarlo è stata la Polizia Ferroviaria di Ancona, durante un controllo: è stato tratto in arresto e condotto ai domiciliari presso la propria abitazione.     

09/12/2020 13:23
Cingoli, corso gratuito da Aiuto Cuoco per disoccupati: come presentare domanda

Cingoli, corso gratuito da Aiuto Cuoco per disoccupati: come presentare domanda

Sono aperte le iscrizioni al corso gratuito di qualifica Aiuto Cuoco. Il percorso formativo è rivolto a disoccupati con esperienza pregressa coerente nel settore e sarà svolto a Cingoli anche tramite didattica a distanza, in ottemperanza alla normativa in vigente, volta al contrasto dell'emergenza Covid-19 Il corso gratuito di qualifica Aiuto Cuoco, organizzato dall'ente di formazione L.A.C.A.M. di Matelica è finanziato tramite il fondo sociale europeo dalla Regione Marche e, oltre alle posizioni legate al settore pubblico come mense di asili, scuole e comuni; offre possibilità d’impiego nel settore privato come agriturismi, ristoranti, alberghi, trattorie, tavole calde, fast food ed imprese di servizi di food & beverage che si occupano di banqueting e catering. I docenti impiegati da L.A.C.A.M. hanno esperienza professionale pluriennale nel settore e seguiranno i 15 allievi previsti, passo passo, lungo tutto l'arco del percorso, che è articolato in 210 ore di aula e 90 ore di stage/project work più 8 di esami, al fine di favorire il completamento ottimale delle attività formative e l'ottenimento della qualifica, che è riconosciuta e concretamente spendibile nel mondo del lavoro.  “L'emergenza dovuta al coronavirus, ci mette di fronte a paure ed incertezze. Viviamo in un contesto sociale frenetico ed in costante trasformazione ma, in un momento straordinario come quello attuale, occorre sempre più, mantenersi competitivi e costantemente aggiornati professionalmente. L'istruzione e la formazione, rappresentano una opportunità concreta per il territorio marchigiano e garantiscono quel legame fondamentale tra cittadini ed imprese, che costituisce il motore ed il fulcro su cui ruota la ripartenza” scrive la Presidente dell'ente di formazione L.A.C.A.M. Ivana Marchegiani.  Gli allievi intenzionati a partecipare al percorso formativo di Aiuto cuoco, dovranno affrettarsi poiché il termine ultimo per la presentazione delle domande, è fissato per il 15 Dicembre 2020. Tutte le informazioni e la documentazione per iscriversi sono reperibili collegandosi al sito www.scuolartiemestieri.com  La domanda d'iscrizione, il certificato che attesti lo status di disoccupato (rilasciato dal centro per l'impiego di appartenenza), la copia del documento d'identità ed il proprio curriculum vitae, dovranno essere spediti per raccomandata A/R o consegnati a mano, entro il 15 Dicembre, all'indirizzo: L.A.C.A.M. - Via Raffaello, 13 – 62024, Matelica (MC).     

09/12/2020 12:55
Civitanova, sostegni economici per le attività chiuse per Covid: come accedere ai fondi

Civitanova, sostegni economici per le attività chiuse per Covid: come accedere ai fondi

 Sarà possibile presentare domanda fino a lunedì 28 dicembre, per ricevere i sostegni economici che l’Amministrazione Comunale ha voluto destinare ai titolari di attività di artigianato, commercio e pubblico esercizio residenti nel Comune di Civitanova Marche, che hanno subito danni a causa della chiusura delle attività a causa di malattia causata da infezione da Sars-CoV-2 o quarantena. (deliberazione di Giunta. n. 472 del 26/11/2020). Diversi i requisiti richiesti nell’avviso allegato, tra cui: regolare iscrizione al registro delle imprese, settore di attività riconducibile all’artigianato, al commercio o pubblico esercizio, sede operativa dell’attività nel Comune di Civitanova Marche o in altro Comune e accertata chiusura per un periodo minimo di 7 giorni lavorativi di impossibilità di lavoro del titolare e/o familiari e/o dipendenti dovuta a malattia Covid-19 o quarantena obbligatoria rilevabile nel portale quarantena Asur regionale.  Verranno erogati contributi variabili in relazione al periodo di chiusura dell’attività quantificati in base ai giorni di stop: da 8 a 20. Nel caso in cui siano coinvolti più componenti del nucleo familiare, gli importi potranno essere maggiorati del 20%.  "L’Amministrazione comunale ci tiene a ribadire che “Civitanova città con l'infanzia” è prendersi cura di ogni esigenza – dichiara l’assessore al Welfare Barbara Capponi. Dal costante ascolto a tanti cittadini che hanno contattato l'Assessorato alle Politiche sociali è emersa la necessità di sostenere le attività economiche obbligate a chiudere per disposizioni legate all’emergenza sanitaria. Ecco dunque un nuovo intervento concreto per dare respiro alle famiglie che oltre alle difficoltà che hanno coinvolto tutti hanno dovuto fronteggiare questa ulteriore criticità".  Una volta determinato, il contributo sarà accreditato nel conto corrente dichiarato. Le richieste verranno soddisfatte in ordine cronologico di presentazione fino a capienza dei fondi disponibili. "Le domande - ricorda il Comune-  dovranno essere presentate utilizzando esclusivamente lo specifico modulo pubblicato sul sito Internet del Comune di Civitanova e dovranno materialmente pervenire all’Ufficio protocollo entro il termine di scadenza stabilito, mediante consegna a mano, per posta o via pec: comune.civitanovamarche@pec.it o via e-mail protocollo@comune.civitanova.mc.it. Dovrà essere allegata copia di documento di identità".  

09/12/2020 12:29
Negli ultimi 46 anni 774 persone scomparse nelle Marche: tra queste il piccolo Sergio Isidori

Negli ultimi 46 anni 774 persone scomparse nelle Marche: tra queste il piccolo Sergio Isidori

Il 12 dicembre ricorre la Giornata dedicata al fenomeno delle persone scomparse, a chi inspiegabilmente, per varie cause, si allontana e di cui si perdono le proprie tracce. Un’occasione in più con il fine di migliorare gli strumenti di ricerca e prevenzione del fenomeno stesso. La giornata rappresenta un valore simbolico e non solo; un momento commemorativo da un lato e dall’altro la possibilità di fare il punto sulla situazione da parte delle Istituzioni, nello specifico le Prefetture, deputate all’adozione del Piano Provinciale ricerca scomparsi, coinvolgendo tutta la comunità locale e l’associazionismo. I dati parlano chiaro, nel nostro paese sono da rintracciare 61.826 persone: sono minori, adulti e anziani (dato dal 1 gennaio 1974 al 30 giugno 2020). Il 52,72% riguarda denunce di scomparse, rubricate dalle Forze dell’Ordine, nella fascia d’età minore degli anni 18. Un trend crescente nel corso degli anni che si inquadra nell’ottica di una tragedia per l’intera comunità e non come fatto privato. Nelle Marche mancano all’appello 774 persone. Solo in provincia di Ancona sono da rintracciare 264 persone. Nella nostra regione nel 1979 sparì un minore: il piccolo Sergio Isidori che a soli 5 anni e mezzo scomparve misteriosamente da Villa Potenza (Macerata). Ad oggi rimane tra i casi in Italia tutt’ora insoluti. Tra i casi di minori scomparsi l’Associazione ha seguito da vicino la vicenda di Cameyi Mosammet, 15 anni, scomparsa la mattina del 29 maggio 2010, da Ancona, i cui frammenti ossei sono stati ritrovati nel marzo 2018 nel cosiddetto “Pozzo degli orrori” a Porto Recanati (Mc). Si è tenuta proprio il due dicembre scorso l’udienza preliminare al Tribunale di Macerata che vede imputato l’ex fidanzato, Monir Kazi. L’Associazione sta affiancando anche un papà marchigiano vittima di sottrazione internazionale di minore. Il padre in questione sta portando avanti una battaglia umana e giudiziaria a livello internazionale per ottenere il rimpatrio di sua figlia trattenuta unilateralmente sin dalla nascita in Grecia dalla madre.  Rimangono ancora avvolti da mistero i casi di scomparsa di: Giancarlo Bonaventura (scomparso a Pesaro il 9 gennaio 1978); Stefano Caraceni (scomparso a Macerata il 6 gennaio 1980); Terenzio Cecchini (scomparso a Pesaro il 23 giugno 1994); Tiziana Ricciarelli (scomparsa a Urbino il 25 giugno 1996); Rosanna Ghiselli (scomparsa a Urbino il 25 maggio 2002); Paolo Spegne (scomparso a Loreto – An - il 12 agosto 2005); Saverio Simonetti (scomparso a Penna San Giovanni – Mc- il 22 agosto 2010); Ivan Angelo Pegan (si imbarca dal porto di Ancona il 15 giugno 2013 per Durazzo – Albania); Carla Rovaldi (scomparsa a Fano –Pu- il 21 febbraio 2015); Luca Palombarini (scomparso a San Severino Marche – Mc – il 6 marzo 2015); Ines Sposetti (scomparsa a Massa Fermana – Fm- il 7 agosto 2015); Adriano Barchiesi (scomparso a Montemonaco –Ap -nel 2017); Rolando Cermaria (scomparso a Pesaro – il 12 marzo 2020).  

09/12/2020 12:20
Consiglio Regionale Marche: Lucentini lascia, al suo posto Marinangeli

Consiglio Regionale Marche: Lucentini lascia, al suo posto Marinangeli

Avvicendamento sui banchi del Consiglio regionale in seguito alle dimissioni del consigliere Mauro Lucentini, capogruppo della Lega, destinato a subentrare in Parlamento all’assessore regionale Giorgia Latini. Al suo posto entra per surrogazione Marco Marinangeli, primo dei non eletti nella circoscrizione di Fermo. “Giorno straordinario ed emozionante” le prime parole di Marinangeli. Il passaggio di consegne era sostanzialmente già noto a seguito della nomina della deputata Giorgia Latini ad assessore regionale, con conseguenti sue dimissioni dalla Camera. Proprio la Camera è la destinazione del dimissionario dal Consiglio regionale delle Marche Mauro Lucentini che, alle elezioni politiche del 4 marzo 2018 si era piazzato al secondo posto dietro Giorgia Latini, nel collegio plurinominale Marche 1. Marco Marinangeli, nato il 31 maggio 1966 a Porto San Giorgio, Comune dove è stato assessore, candidato sindaco e ha finora svolto il ruolo di capogruppo della Lega. “E’ un giorno straordinario ed emozionante – ha affermato Marinangeli rivolgendo un saluto all’Aula – anche e soprattutto per la nuova responsabilità di cui sono stato investito”.

09/12/2020 11:59
"Insieme per gli altri": un anno di musica con l'Orchestra Fiati città di Macerata

"Insieme per gli altri": un anno di musica con l'Orchestra Fiati città di Macerata

Era il 9 dicembre 2019 quando l’Orchestra Fiati Città di Macerata, fece il suo esordio al Teatro Lauro Rossi di Macerata. Un anno di intensa attività per la neonata Orchestra.  Nonostante le soste imposte dai DPCM per fronteggiare l’emergenza epidemiologica in atto, l’Orchestra è riuscita ad inanellare ben 21 concerti, toccando ben 13 comuni della Provincia di Macerata.  Oltre 70 sono stati i musicisti che si sono alternati sui vari palcoscenici, 23 i brani musicali proposti per oltre due ore di musica a concerto. 4.000 spettatori, 60 gli articoli apparsi sulla cronaca locale riguardanti questa realtà musicale.  Nel corso di fine estate sono stati proposti una serie di concerti dal leitmotiv "Insieme per gli altri" al fine di sostenere l’operato di alcune Onlus presenti sul territorio che hanno consentito di raccogliere, in beneficienza, oltre 7.000 €. È bene ricordare che l’ingresso per assistere ai concerti, anche quelli futuri, è totalmente gratuito, come pure i musicisti che si esibiscono non percepiscono alcun compenso, una realtà nata all’insegna della musica e della beneficienza.      Logicamente dietro questo meccanismo non poteva non esserci il coinvolgimento del tessuto sociale e il fondamentale sostegno di alcune prestigiose aziende del territorio senza le quali non sarebbe stato possibile raggiungere i numerosi obbiettivi finalizzati. Per tale motivo il direttivo dell’Orchestra di Fiati Città di Macerata rivolge un sentito ringraziamento a tutte le associazioni di volontariato che hanno aderito al progetto ed una particolare menzione alla sensibilità dimostrata da alcuni locali imprenditori che attraverso le loro aziende hanno creduto in questo progetto: Ing. Miccini Gabriele della Giessegi di Appignano, Luca Buldorini del Centro Funerario Città di Macerata, Sandro Pacaroli per Med Computer, Adriano Foglia per Aesse Forniture di Appignano, Paolo Fiorani per F.I.N.A. di Appignano, Pieluigi Giampieri per Giampieri di  Appignano, Nando Ottavi per Simonelli Group di Belforte del Chienti, Gianluca Gasparrini per Mondo Infissi di Appignano, Sauro Carbonetti per Arredo Giò di Montecassiano, Mascia Orioli per Dormibene di Appignano, Ing. Yurek  Mosiewicz e Dott. Angelo Calabrese per Tenute Murola di Urbisaglia, Francesco Pellerino per Logichem di Appignano, Enzo Marinacci per Grafiche Fioroni di Casette d’Ete, Andrea Domizioli per la Cooperativa  Torquati di Macerata, , Algam Eko di Montelupone, Sotto l’egida del direttivo, formato da dal presidente Gianni Silvi , dal M° Andrea Mennichelli, dal vice presidente Dario Matteucci e dai consiglieri di Mauro Francesco , Angelo Sopranzi e Osvaldo Bracalenti l’Orchestra di Fiati Città di Macerata unisce musicisti appassionati che condividono l’esperienza del fare musica come elemento aggregante, motivo di socializzazione e di partecipazione attiva al linguaggio dei suoni. "Un ringaziamento a tutti i musicisti, che sotto la magistrale direzione del Maestro Andrea Mennichelli,hanno voluto condividere questa meravigliosa esperienza - scrivono i componenti dell'Orchestra Fiati in una nota - : Vanni Belfiore, euphonium, Simona Belli, sax tenore, Nicoletta Benedetti, sax contralto, Cesare Bisconti, batteria, Roberto Bronzi, tromba, Tonio Cananà, clarinetto, Andrea Canzonetta, tromba, Francesco Carducci, sax contralto, Carlacchiani Diego e Callacchiani Luigi, clarinetto, Sofia Cerquetella, sax contralto,  Ferranti Andrea, voce solista, Francesco Frattalocchi, sax tenore, Giannetti Remigio, sax tenore, Sergio Giuli, sax tenore, Roberto Grassetti, clarinetto, Elio Graziosi, trombone (c), De Angelis Vincenzo, sax contralto e sax soprano,  Massimiliano Mazzalupi, cornamusa, Michele Mennichelli, trombone, Nicola Mennichelli, percussioni, Ugo Pio Migliozzi, sax contralto, Gianni Pierucci, tromba, Nico Settimi, clarinetto, Simone Settimi, euphonium, Pietrani Piero, clarinetto, Antonio Sileoni, tromba, Carlo Stasi, sax baritono, Coccia Giorgio, basso elettrico, Tisba Simone, trombone, Leontini Dario, sax contralto, Illuminati Letizia, sax contralto, Tenerelli Simone, sax tenore, Zacconi Nazzareno, chitarra solista, Fiorani Paride, batteria, Di Prinzio Giorgio, sax baritono, Uncini Piero, euphonium. Un sentito ringraziamento alle Amministrazioni Comunali che hanno ospitato gli eventi e anche a chi ha collaborato con l’Orchestra, in particolare alle presentatrici delle serate: Daniza Marziali e Alessandra Pierini, nonchè Giusi Minnozzi di Multiradio e Laura Barabucci di Videotolentino e Luciano Cartechini della Pro Loco di Macecata, infine una menzione particolare al collaboratore e batterista Cesare Bisconti per la sua straordinaria disponibilità.         

09/12/2020 11:59
Unicam alla Maker Faire 2020 con "Magazzino": la rivista degli studenti della Scuola di Architettura

Unicam alla Maker Faire 2020 con "Magazzino": la rivista degli studenti della Scuola di Architettura

L'Università di Camerino anche quest'anno sarà presente alla Maker Faire 2020, in programma in modalità telematica dal 10 al 13 dicembre: in questa edizione sarà presentato “MAGAZZINO”, la rivista semestrale fondata e diretta dagli studenti della Scuola di Architettura e Design “E. Vittoria”.   Con due uscite all'anno, Magazzino vuole essere uno strumento comunicativo e divulgativo che promuove il lavoro, il pensiero e il dibattito sui temi che ruotano intorno alla cultura del progetto. La rivista raccoglie i migliori contributi inviati dagli studenti attraverso una call tematica, scelta di volta in volta dalla redazione, oltre a mostrare i progetti che vengono realizzati nel corso degli studi.  Autoprodotta e fatta di dialoghi, la rivista coinvolge futuri designer, architetti e urbanisti che condividono la stessa scuola.  L'intento di MAGAZZINO è quello di dare visibilità alle idee progettuali e al dibattito che gli studenti alimentano attorno a temi che vanno oltre il progetto. Con lo stesso intento della rivista, in questa edizione della Maker Faire, studenti, dottorandi ed ex-studenti che compongono la redazione intendono esporre il progetto MAGAZZINO attraverso presentazioni al pubblico in cui vengono discusse le modalità di produzione e di redazione della rivista, nonché la mostra, sulla piattaforma telematica dedicata, del materiale prodotto fino ad oggi. La rivista ha già in archivio il Numero #00 e coglie l'occasione per presentare il prossimo numero #01.   Tutte le info su come visitare lo stand virtuale su https://makerfairerome.eu/it/          

09/12/2020 11:47
Petriolo accende l'albero in piazza con bimbi e ragazzi, il sindaco: "Segnale di speranza"

Petriolo accende l'albero in piazza con bimbi e ragazzi, il sindaco: "Segnale di speranza"

"In uno scenario profondamente mutato dalla pandemia e da pesantissime ricadute economiche, abbiamo deciso di mantenere invariata la tradizione dell'accensione delle luci dell'albero di Natale in piazza, a cui quest’anno si sono aggiunti il Presepe sotto le logge prospicienti il teatro e il Villaggio degli Elfi in Piazza San Martino". È quanto evidenzia il sindaco di Petriolo Matteo Santinelli, commentando l'avvicinamento alle festività natalizie.    "L'iniziativa è frutto della collaborazione tra il Comune, gli operatori commerciali, le associazioni locali, aziende del territorio, e soprattutto cittadini - aggiunge il primo cittadino -. La partecipazione di bambini e ragazzi assume, in questo 2020, un valore altamente simbolico, perché vuol significare guardare oltre l’attuale momento di emergenza, significa rinnovare la solidarietà e la nostra coesione sociale, riporre la massima fiducia nella capacità di risollevarsi della nostra comunità". "Le luci di Natale quest'anno assumono un significato particolare - evidenzia Santinelli -, un segnale di speranza e di fiducia: il periodo che stiamo vivendo non deve, infatti, farci dimenticare le nostre tradizioni, i valori caratterizzanti la nostra cultura. Le luci di Natale dunque vogliono testimoniare la nostra storia, l'amore che abbiamo per Petriolo, il sostegno al commercio e la vicinanza a tutti i cittadini, soprattutto a quanti hanno affrontato la difficile esperienza del Covid, a chi si è impegnato per superare le criticità, a tutti gli operatori che sono in prima linea contro il nostro nemico invisibile. In questo periodo natalizio dobbiamo essere responsabili per tutti, cercando di attuare dei comportamenti corretti, tenendo conto del divieto degli spostamenti, scambiandoci in modo diverso auguri e doni con i nostri amici, evitando qualunque assembramento. La magia del Natale è arrivata nonostante il periodo di difficoltà, ma dobbiamo cercare un po’ di spensieratezza nel rispetto delle regole". È sicuramente un Natale diverso. Però pensiamo che in un periodo così difficile della nostra storia, che così tanto gravemente si ripercuote anche sulla nostra comunità cittadina, non sia né inutile né superfluo provare a donare un attimo di stupore e meraviglia a ciascuno di noi. Speriamo che le luci multicolori del nostro Albero possano strappare a tutti un sorriso, che possano anche per un solo istante farci sentire tutti più solidali, uniti e tolleranti,che la meraviglia che si disegna sul viso di ogni bambino che guarda l’Albero possa contagiare tutti coloro che ha vicino a sé, possa dare un segno di speranza in questo tempo di crisi. Che il Natale con il suo forte messaggio di speranza possa dare a tutti la gioia di vivere, la gioia di guardare al futuro, il piacere e la serenità di incamminarsi verso il nuovo anno. "Ci sentiamo vicini a tutti coloro che vivono una condizione di disagio - conclude Santinelli -. A loro esprimiamo tutta la nostra solidarietà, amicizia e collaborazione. Auguri anche alle Forze dell’Ordine, alle Istituzioni, alle associazioni che si sono relazionate con noi con atteggiamento collaborativo e costruttivo, mettendo a disposizione risorse ed intelligenze. L’unità di obiettivo e l’amore per la comunità superano ogni steccato ideologico. Petriolo ha bisogno di una Comunità coesa e partecipe, per riuscire a cogliere nuovi obiettivi. A tutti i cittadini di Petriolo arrivi l’augurio di pace per un Natale vissuto all’insegna dei valori comuni che ci uniscono, quelli della famiglia, della condivisione e della solidarietà". (Foto di Serena Natali)

09/12/2020 11:38
Coronavirus Marche, 229 nuovi casi in 24 ore: sono 31 i soggetti sintomatici

Coronavirus Marche, 229 nuovi casi in 24 ore: sono 31 i soggetti sintomatici

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 2087 tamponi: 1246 nel percorso nuove diagnosi (di cui 335 nello screening con percorso Antigenico) e 841 nel percorso guariti.I positivi sono 229 nel percorso nuove diagnosi: 38 in provincia di Macerata, 76 in provincia di Ancona, 83 in provincia di Pesaro-Urbino, 4 in provincia di Fermo, 20 in provincia di Ascoli Piceno e 8 da fuori regione. Questi casi comprendono soggetti sintomatici (31 casi rilevati), contatti in ambito domestico (55 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (86 casi rilevati), contatti in ambito lavorativo (12 casi rilevati), contatti in ambienti di vita/socialità (1 caso rilevato), contatti in ambito assistenziale (4 casi rilevati), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (6 casi rilevati), screening percorso sanitario (5 casi rilevati) e 2 rientri dall'estero.  Per altri 27 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Nel Percorso Screening Antigenico sono stati effettuati 335 test e sono stati riscontrati 10 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si evidenzia un incremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 18,37% oggi, contro il 13,8% di ieri. In aumento di due unità, rispetto alla giornata di ieri, il numero di persone ricoverate nelle strutture sanitarie regionali che ad oggi sono 603, di cui 85 in terapia intensiva (-2). Sono, invece, 19 le persone dimesse dagli ospedali regionali. Nel Maceratese sono accolti 129 pazienti: 50 all'ospedale di Macerata, 61 al Covid Hospital e 18 a Camerino. Nei pronto soccorso provinciali sono ospitati 7 pazienti (5 a Civitanova e 2 Macerata). Di seguito, nel dettaglio, i dati rilasciati dal Servizio sanitario regionale: 

09/12/2020 10:45
No alle mafie, "Libera" a Macerata: sabato 12 dicembre l'evento di costituzione del Presidio

No alle mafie, "Libera" a Macerata: sabato 12 dicembre l'evento di costituzione del Presidio

Sabato 12 dicembre, alle ore 17:00, sarà trasmesso in live streaming sulla pagina Facebook di Libera Macerata, l’evento di costituzione del Presidio maceratese di “Libera – Associazioni, Nomi e Numeri contro le mafie”, che verrà intitolato a Ciro Colonna, vittima innocente di camorra. Originario del quartiere Ponticelli di Napoli, Ciro si trovava nel circolo ricreativo della zona in attesa di un amico quando sentì sparare. Era il 2016, Ciro aveva 19 anni. Si mise a correre, e nella fretta perse gli occhiali; si chinò per raccoglierli, ma venne raggiunto da un proiettile. "Ciro ci rappresenta perché nel gruppo di volontari numerosi sono gli studenti universitari: poteva trattarsi di un nostro amico. Si dice spesso, ricordando le vittime innocenti delle mafie che si trovassero “nel luogo sbagliato, nel momento sbagliato”. Non crediamo esistano luoghi sbagliati, esiste invece il fenomeno mafioso, che si annida nella nostra quotidianità" commenta Benedetta Mazzieri, portavoce dei volontari maceratesi di Libera Marche e futura referente del Presidio di Macerata. All’evento interverrà Mary Colonna, sorella di Ciro, che racconterà come un intero quartiere si è sollevato contro la criminalità organizzata, creando degli spazi di aggregazione per tutti i ragazzi e le ragazze. "Gli scout dei clan “Burrasca” del gruppo Mogliano 1 e “Allegrezza” del gruppo Macerata 2 presenteranno i lavori realizzati nell’ambito del percorso di formazione “Cosa vuol dire ‘fare’ memoria?”, durante il quale ci siamo interrogati sul significato del termine memoria collettiva, per comprenderne il valore e capire come, tramite il nostro impegno quotidiano, la memoria possa diventare viva" aggiunge la Mazzieri. L’evento terminerà con la lettura del Patto di Presidio, il programma di intenti dei volontari fondatori. L’evento è patrocinato dal Comune di Macerata, per saldare, fin dall’inizio, un legame tangibile con l’amministrazione locale. Interverrà l’assessore alla Cultura e all’Istruzione Katuscia Cassetta.  

09/12/2020 10:20
Covid-19, parafarmacie escluse dai test: "Scelta sbagliata della Regione Marche"

Covid-19, parafarmacie escluse dai test: "Scelta sbagliata della Regione Marche"

La Regione Marche dopo un lungo iter, ha scelto di affidare alle sole farmacie l'esecuzione dei test rapidi sierologici. Una scelta che le parafarmacie aderenti al Movimento Nazionale Liberi Farmacisti, Federazione Nazionale Parafarmacie Italiane, Confederazione Unitaria Libere Parafarmacie Italiane e Federazione Farmacisti e Disabilità Onlus, contestano alla radice. "Già dal mese di ottobre abbiamo offerto la disponibilità delle parafarmacie - ricorda Daniela Clini coordinatrice per le Marche - ad eseguire test rapidi per scoprire e tracciare i potenziali positivi, da oltre un mese otteniamo risposte inadeguate. Abbiamo consegnato ben due dossier, con relativi protocolli per ridurre il rischio di contagio, risposte zero. Negli incontri avuti con funzionari ed assessori della regione, ci hanno sempre detto che i test sierologici non interessavano in quanto non utili ad individuare i positivi al momento del test. Allora abbiamo rinnovato i dossier ed offerto disponibilità ad effettuare tamponi rapidi antigenici alla popolazione. Nessuna risposta". "E bene che la popolazione sappia che i test su sangue capillare, i sierologici, non servono per diagnosticare un'infezione in atto, ma per rilevare nel sangue la presenza o meno di anticorpi prodotti in risposta all'infezione (se IgM positivi: infezione recente; se IgM negativi e IgG positivi: infezione passata) - aggiunge Daniela Clini -. Per questo motivo non hanno un’utilità diagnostica, ma possono essere utilizzati per sapere se c'è stata infezione a distanza di tempo, non sono indicati per rilevare un'infezione nel preciso momento in cui sono effettuati. Un test anticorpale negativo può avere vari significati: una persona non è stata infettata, oppure è stata infettata molto recentemente (meno di 8-10 giorni prima) e non ha ancora sviluppato la risposta anticorpale al virus, oppure è stata infettata ma il titolo di anticorpi che ha sviluppato è, al momento dell’esecuzione del test, al di sotto del livello di rilevazione del test. Al contrario, i tamponi rapidi antigenici, che comunque in caso di positività debbono essere confermati dal test molecolare, sono in grado di rilevarla". "Sono stati fatti rilievi circa il rapporto di convenzione tra le parafarmacie e la Regione e circa la piattaforma informatica da utilizzare per la segnalazione degli eventuali positivi, rilievi inesistenti perché sia il rapporto di convenzione che la piattaforma informatica di segnalazione esistono già - evidenzia la Clini -. Quanto all'essere o meno annoverati tra le professioni sanitarie è bene fare chiarezza: all'interno delle parafarmacie opera un farmacista laureato ed abilitato come nelle farmacie, se non è professione sanitaria quella che opera nelle parafarmacie in egual modo non lo è quella presente nelle farmacie". "Probabilmente in Regione Marche esiste una certa difficoltà da parte dei funzionari ad ascoltare voci diverse da quelle in capo ai titolari di farmacia, ma è arrivato il momento che anche loro si rendano conto che esistono altre realtà. Il virus non risponde a logiche corporative, è bene che le risposte alla pandemia coinvolgano più soggetti, soprattutto se tale offerta è spontanea e a costo zero. La nostra disponibilità rimane" conclude la coordinatrice Daniela Clini.  

09/12/2020 09:59
Villa Anton sceglie l'abito per le festività invernali: Natale e Capodanno gustabili d'asporto (VIDEO)

Villa Anton sceglie l'abito per le festività invernali: Natale e Capodanno gustabili d'asporto (VIDEO)

Manca meno di un mese alla proverbiale "abbuffata" natalizia e al tanto atteso spacchettamento dei regali portati da Babbo Natale. Il countdown verso un “unconventional” Natale 2020 continua e già sono iniziate a scintillare le classiche luminarie per le vie delle città che insieme al protagonista, ovvero l'albero di Natale, trono di regali e speranze, fanno da sfondo ad una periodo da sempre gioioso anche se, in in questa occasione, condizionato dall’emergenza sanitaria. Una ricorrenza attesa con trepidazione, forse quest’anno anche più del solito, soprattutto da parte dei ristoratori, reduci dalle limitazioni imposte dall’ultimo Dpcm e che anche il 25 e 26 dicembre, nonché il primo giorno del 2021, non potranno ospitare clienti da fuori comune nemmeno per il ritiro da asporto. Nessuna tavola imbandita adornata con segnaposti a tema natalizio e zero comitive di parenti e amici pronte a gustare i piatti della tradizione. Un forzato cambio anche di queste abitudini per ottemperare alle vigenti normative anti assembramento, tuttavia le serrande dei ristoranti non rimarranno abbassate. Tra questi c'è  Villa Anton di Recanati che, dal 1975, è sempre più un punto di riferimento oltre che un'eccellenza del maceratese, grazie agli anni passati ad affinare i menu e a curare l’ospitalità nella ristorazione. Non farà quindi eccezione per questo Natale in quanto sarà possibile fino al giorno della Vigilia ordinare da asporto sia la cena che il pranzo del giorno dopo, così come il classico cenone di San Silvestro a cui sarà dedicato un menù del tutto speciale. “Purtroppo la situazione che stiamo passando è veramente difficile, - osserva Francesco Tartabini, uno dei titolari che si dichiara comunque pronto ad affrontare con il giusto spirito queste particolari festività invernali - eravamo con il lavoro già tutti pieni fino a fine anno ma ora abbiamo optato per effettuare l'asporto che rappresenta ad oggi l'unica soluzione dove possiamo garantire un buon servizio soprattutto in sicurezza”. “Nelle giornate di Natale a Capodanno ci saranno delle limitazioni che non permetteranno di spostarsi ma considerando che fino al 24 sarà consentito muoversi liberamente all'interno dei confini della regione - spiega -  per il giorno delle Vigilia di Natale, in particolare, per i nostri clienti sarà possibile venire a ritirare d'asporto dei prodotti che rimarranno sempre di grande livello anche per il 25. Proponiamo dei menù di pesce e di carne per il Natale mentre per il giorno di San Silvestro, dove comunque è possibile spostarsi fino alle 22, abbiamo pronto un menù specifico già consultabile sul nostro sito". La Regione Marche è da poco 'retrocessa' in zona gialla e le attività dei servizi di ristorazione sono tornate a respirare una parvenza di quotidianità dopo il nuovo periodo di lockdown:  “E’ stato un anno veramente difficile e non solo per Villa Anton ma anche per tutti i nostri colleghi – racconta Tartabini – c’erano veramente tutti i presupposti per la ristorazione di vivere un anno perfetto che avrebbe riguardato soprattutto i grandi eventi ma purtroppo ora la situazione è questa – prosegue - siamo riusciti a lavorare un pochino nei mesi di agosto e settembre poi però siamo ritornati un'altra volta al punto di partenza. La scelta che abbiamo fatto è stata quella di tutelare i nostri dipendenti, dandogli la cassa integrazione inoltre c’è da dire che la nostra è una struttura grande quindi avremmo avuto la possibilità di garantire la sicurezza dei nostri clienti ma il periodo che stiamo vivendo è veramente tosto e così abbiamo scelto di fare questo asporto nei fine settimana“. Scelte obbligate e modi di reinventarsi mirati non solo alla sopravvivenza ma anche a programmare un futuro non troppo prossimo: “Le previsione che facciamo, anche tra noi colleghi sono che, per quanto riguarda i grandi eventi, la ripresa non sarà comunque immediata – dice il co-titolare di Villa Anton – speriamo che il vaccino riesca a rendere le persone più tranquille e sicure dopodiché ci auguriamo che per aprile le cose si siano rimesse a posto. Adesso dobbiamo tenere duro in vista di queste festività natalizie del tutto particolari”. “Cerchiamo di essere forti - sprona Tartabini - da parte nostra garantiremo un bel prodotto e per chi vorrà usufruirne sarà come se fosse a goderselo qui da noi. Bisogna attenersi alle regole per poter arrivare in quel periodo dove, un settore così colpito come il nostro, potrà tornare alla normale quotidianità - e conclude - Noi ci impegneremo a stare chiusi rispettando tutte quante le regole in modo tale che quando sarà ora ripartiremo con più forza e faremo così 24 ore di cibo”.

09/12/2020 09:25
Esordio da favola per la Lube Civitanova in Champions: Perugia abbattuta in 4 set

Esordio da favola per la Lube Civitanova in Champions: Perugia abbattuta in 4 set

La Cucine Lube Civitanova vince il primo atto della sfida contro la Sir Sicoma Monini Perugia nella pool B di Cev Champions League. Nella bolla francese di Tours i ragazzi di coach Fefè De Giorgi si impongono nel derby italiano, che ha sancito l'esordio di entrambe le squadre nella competizione. Un successo arrivato in quattro set (25-22, 22-25, 25-20, 25-23), figlio di un prestazione eccellente che fa dimenticare, in parte, la sconfitta subita ad inizio stagione in Supercoppa Italiana (leggi qui).  Si tratta di tre punti pesantissimi visto che questa era la gara d'andata della sfida contro Perugia, che si ripeterà nel girone di ritorno quando si scenderà in campo non più in Francia (sede delle sole gare di andata) bensì proprio in terra umbra (sede delle gare di ritorno dal 9 all'11 febbraio 2021). La Sir rappresenta l'avversario principale nel girone nella corsa al primo posto, l'unico che vale l'accesso diretto alla fase ad eliminazione diretta (passano anche le tre migliori seconde).  Nel girone, oltre ai francesi del Tours Vb, sono compresi anche i turchi dell'Arkas Izmir, che hanno rinunciato al mini girone in terra transalpina per la positività di alcuni tesserati al Covid-19; consegnando 3 punti a tavolino per Civitanova e alle altre squadre del gruppo.   Nella giornata di domani la Lube sarà impegnata proprio contro i padroni di casa del Tours, partita in programma allo stesso orario della sfida odierna (20:30). LA CRONACA  De Giorgi recupera Simon, assente sabato scorso in campionato per un affaticamento, e può dunque schierare il suo sestetto tipo. E’ comunque la Sir ad avere inizialmente l’impatto migliore sulla gara, soprattutto con il muro, il fondamentale che le consente di conquistare un buon gap in avvio: i due blocchi vincenti in sequenza di Solé (su Simon) e Leon (su Juantorena) spediscono sul 10-12 Perugia, che subito dopo allunga sul +3 (11-14) con un altro muro, stavolta su Leal. La reazione dei biancorossi non si fa attendere, e porta la firma di Osmany Juantorena (4 punti, 50% di efficacia su 8 attacchi). Che pareggia a quota 17 con un contrattacco in pipe, dando il via ad un testa a testa che si risolverà soltanto nel finale, che vede Simon (5 punti) assoluto protagonista. Suo l’attacco di prima intenzione che regala ai campioni del mondo il nuovo break sul 24-22, suo anche il successivo muro vincente sul connazionale Leon che chiude i conti sul 25-22. Nel secondo set Heynen cambia il suo sestetto inserendo Ter Horst in posto 2 al posto di Atanasijevic. E la mossa produce gli effetti sperati per la Sir, che si guadagna subito ben 5 lunghezze di vantaggio in avvio: 4-9, poi 8-13, trascinata dal neo entrato bomber olandese (8 punti, 62% in attacco e 3 muri) e dal solito Leon. La Lube? Reagisce riportandosi fino al -1 (15-16 con un errore di Solé), e si conquista in paio di occasioni anche la possibilità di riportare la situazione in equilibrio. Ma sbatte sempre contro il muro di Perugia (prima di Ter Horst su Leal, poi di Solé su Simon), che chiude ancora con un blocco vincente (saranno 4 vincenti nel parziale), sul 22-25. Nel terzo parziale, che vede ancora Ter Horst in campo sulla sponda umbra, è la Cucine Lube a partire col piede giusto, strappando subito 4 lunghezze di vantaggio con gli ace in serie di Juantorena (9-7), Anzani (11-8) e Rychlicki (13-9). Funziona tutto a meraviglia nella metà campo dei marchigiani, che allungano sul 19-15 con una meravigliosa pipe di Leal (6 punti, 67% di efficacia sulle schiacciate alla pari del collega Juantorena, autore di 5 punti), e poi devono semplicemente amministrare, con l’ottimo cambio palla garantito dalla seconda linea guidata da Balaso, e gli attacchi innescati dall’ex di lusso Luciano De Cecco. Finisce 25-20, con l’opposto Rychlicki che registra 5 punti e un lussuoso 80% in attacco (71% di squadra per i cucinieri nel fondamentale). Il quarto set è invece una battaglia di nervi e di muscoli, che scorre sul punto a punto fino all’epilogo finale: lo scrive in favore della Cucine Lube un super Yoandy Leal, che prima firma un incredibile contrattacco in mani out che vale il match point, e nell’azione successiva mette a terra anche il pallone del 25-23. IL TABELLINO CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar, Marchisio n.e., Juantorena 13, Balaso (L), Leal 20, Rychlicki 13, Diamantini n.e., De Cecco, Anzani 8, Falaschi n.e., Hadrava, Yant. All. De Giorgi. SIR SICOMA MONINI PERUGIA: Piccinelli n.e., Ricci 4, Vernon-Evans 2, Travica 1, Ter Horst 14, Sossenheimer, Biglino n.e., Leon 20, Zimmerman, Solé 9, Colaci (L), Atanasijevic 2, Plotnytskyi 14. All. Heynen. ARBITRI: Simonovic – Kovar. PARZIALI: 25-22 (29’), 22-25 (31’), 25-20 (28’), 25-23 (30’). NOTE: Lube: bs 17, ace 4, muri 8, 61% in ricezione (33% perfette), 50% in attacco. Sir: bs 19, ace 5, muri 13, 53% in ricezione (24% perfette), 50% in attacco. Lube - Perugia di Champions, le dichiarazioni dei protagonisti OSMANY JUANTORENA: “Obiettivo centrato. Volevamo partire con il piede giusto nella Pool B contro una rivale forte come Perugia. Abbiamo mostrato una bella pallavolo. Peccato per il calo al servizio nel secondo set. Complimenti a noi che abbiamo tenuto a bada battitori così forti. Ora ci riposiamo perché domani si va in campo con i padroni di casa”. YOANDY LEAL: “Ci ho messo a scaldarmi…forse la temperatura del palazzetto era troppo bassa. Abbiamo giocato un ottimo volley, anche tatticamente, contro una squadra che si stava esprimendo bene. Non dobbiamo perdere la concentrazione perché tra meno di 24 ore, contro Tours, abbiamo nel mirino altri 3 punti cruciali”. SIMONE ANZANI: “Venivamo da una prestazione così così in Campionato a Ravenna, ma abbiamo reagito con all’esordio in CEV Champions League contro una grandissima squadra, la Sir Sicoma Monini Perugia, giocando bene sotto quasi tutti gli aspetti. Non possiamo che essere soddisfatti della nostra prova”. FERDINANDO DE GIORGI (ALLENATORE): “Sono molto soddisfatto sia per il risultato che per la dinamica del match. La squadra ha dimostrato di avere una buona tenuta mentale per tutta la durata del match. Questo ci ha consentito di rimanere sempre attaccati all'avversario, riuscendo ad avere la meglio nei momenti più importanti di ogni set, escludendo il secondo. Ora testa alla sfida di domani contro il Tours. Sarà un'altra battaglia”.  (FOTO CEV) 

08/12/2020 22:39
A Montefano si 'accende' il Natale: in piazza un albero di oltre 10 metri

A Montefano si 'accende' il Natale: in piazza un albero di oltre 10 metri

Oggi pomeriggio, alle 17.00 in punto, Montefano ha acceso il grande Albero di Natale in Piazza Bracaccini. Alto più di dieci metri, bellissimo, l’abete è stato donato da un privato montefanese che avrebbe dovuto comunque abbatterlo poiché la sua mole e la sua posizione pregiudicavano ormai da tempo un fosso di scorrimento d’acqua. Ben lieta l’Amministrazione Comunale, che ha accolto a braccia aperte il bellissimo dono alla cittadinanza, riunita per assistere all’accensione delle luci multicolor e respirare, finalmente, un primo assaggio di quella festività che tutti abbiamo nel cuore. La Sindaca Angela Barbieri commenta: “Un piccolo segno di festa, tanta luce, la musica nelle vie e le vetrine allestite con gli splendidi lavoretti realizzati dai bambini delle Scuole di Montefano: siamo tutti qui, vogliamo esserci, e ringrazio ancora una volta i miei concittadini per il comportamento serio, responsabile e rispettoso della salute pubblica in questi mesi difficili.”  

08/12/2020 21:13
Quarta sconfitta per la Med Store Macerata, ma arriva il primo punto contro Montecchio

Quarta sconfitta per la Med Store Macerata, ma arriva il primo punto contro Montecchio

Il recupero della terza giornata di campionato è un'altra bella partita, combattuta e spettacolare: partono bene i biancorossi, sempre in vantaggio nei set ma recuperati due volte da un combattivo Montecchio. Gli ospiti sono bravi a reagire dopo essere andati sotto e nel finale di gara trovano più energie della Med Store, riuscendo a chiudere in proprio favore il tie-break. Prosegue il percorso di crescita per Macerata che intanto mette a referto il primo punto e conferma i timidi segnali positivi visti con Porto Viro.  LA CRONACA –  Per Macerata al fianco del Capitano Monopoli, Snippe, Ferri e Margutti, i centrali Calonico e Pasquali e Gabbanelli libero. Montecchio schiera Cortese, Pellicori, Fiscon, al centro Franchetti e Frizzarin, il palleggiatore Zivojinovic e il libero Battocchio. Buona partenza della Med Store che mette pressione agli avversari e riesce ad allungare 10-6, decisivo Ferri che piazza una palla difficile. I biancorossi provano quindi a controllare il vantaggio e sul 18-12, firmato da Snippe, il coach ospite chiede il time out per scuotere i suoi. Margutti supera il muro avversario per il 20-12 e nemmeno i cambi per Montecchio fermano la corsa di Macerata verso il primo set. Montecchio torna in campo più aggressiva e con la voglia di reagire, la gara riparte combattuta. Lunghissimo il punto che vale per Macerata il 10-9, con Snippe che risolve un'azione infinita: bravissimi gli ospiti a salvarsi in ricezione prima di arrendersi allo schiacciatore olandese. Il set resta apertissimo però, Montecchio ribalta il risultato portandosi sul 14-15 con le squadre lottano su ogni punto. Trovato il 20-20 con Margutti, il finale è tiratissimo: entrambi i coach chiamano il time out ma sono gli ospiti a chiudere con Fiscon. Le squadre ripartono come hanno chiuso il secondo set: lunghi scambi e ritmi intensi garantiscono lo spettacolo al Banca Macerata Forum. Dopo qualche errore Macerata reagisce e si porta avanti grazie ad una serie positiva in battuta di Margutti, quindi Monopoli d'istinto mette a terra il 10-7. Prova ad allungare Macerata, Pasquali buca al centro per il 16-12 ma Montecchio è sempre viva e fa soffrire ogni punto ai biancorossi. Si combatte anche nel finale, Macerata resta concentrata nonostante il tentativo di recupero ospite e Ferri chiude il terzo set. Come al primo svantaggio, Montecchio riparte forte e si porta avanti costringendo i biancorossi ad inseguire; Macerata non riesce a scuotersi, gli ospiti allungano e controllano con Pranovi mette a terra alcuni punti importanti e i recuperi di Battocchio: sul 12-18 Di Pinto chiama il time out. Prova il recupero finale Macerata e arriva al 23-24, ma Montechio resiste e pareggia nei set con il punto decisivo di Fiscon. Si decide tutto al tie-break e il copione non cambia: partita tiratissima, le squadre lottano su ogni pallone e si rincorrono nel punteggio. Montecchio allunga grazie alla serie positiva di Pranovi, Macerata soffre ma non si arrende e mette alle strette gli avversari, costretti a due time out prima che Zivojinovic metta a terra il 12-14 e si prende la partita con un errore in battuta. Il tabellino: MED STORE MACERATA 2 - SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE 3 PARZIALI: 25-17, 23-25, 23-25, 13-15. Durata set: 21’, 28’, 23’, 26’ 19’. Totale: 117’. MED STORE MACERATA: Snippe 21, Pasquali 4, Calonico 7, Cordano, Margutti 12, Ferri 27, Monopoli 1, Princi 1, Gabbanelli, Valenti. NE: Pahor, Risina, Vigilante. Allenatore: Di Pinto. SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE: Carlotto, Cortese 9, Pellicori 9, Zivojinovic 2, Flemma 2, Fiscon 15, Pranovi 16, Battocchio, De Fortunato, Schiavo, Franchetti 5, Frizzarin 9. NE: Penzo, Novello. Allenatore: Di Pietro. ARBITRI: Brunelli e Somansino.

08/12/2020 20:55
A Civitanova il Natale entra nel vivo: accesi i due alberi di piazza della Libertà e XX Settembre

A Civitanova il Natale entra nel vivo: accesi i due alberi di piazza della Libertà e XX Settembre

Accese oggi pomeriggio, sotto un cielo plumbeo, le luci degli abeti di piazza della Libertà e XX Settembre, che nella tradizione simboleggiano l’inzio delle feste di Natale e che, insieme agli altri ricchi addobbi allestiti a fine novembre (leggi qui), illumineranno entrambi i centri storici di Civitanova fino all’Epifania. Il sindaco Fabrizio Ciarapica e il presidente del Consiglio comunale Claudio Morresi hanno preso parte alla cerimonia ristretta che si è aperta alle 16:30 sotto l’albero di Civitanova Alta, alla presenza del consigliere comunale Monia Rossi, del presidente della Società Operaia Augusto Borroni, di una rappresentanza della Polizia locale con l’ufficiale Eugenio Autiero e della Protezione civile coordinata dal presidente Aurelio Del Medico. Un 8 dicembre che l’epidemia da Covid-19 ha reso diverso dai precedenti e certamente molto distante dal clima gioioso e molto partecipato che in passato ha contraddistinto questa cerimonia, in cui Sindaco e assessori accoglievano la delegazione di Esine in nome del fraterno gemellaggio, siglato prima dalle Avis nel 1971 e poi dai Comuni nel 1989, dalle scuole e di recente tra Croce Verde. In questo 2020, un collegamento in streaming da Palazzo Sforza ha sostituito l’abbraccio reale e lo scambio di doni. Come ha detto in apertura il presidente Morresi: “Anche se da remoto, a tutto ciò non volevamo assolutamente rinunciare”. Per Esine erano collegati Emanuele Moraschini (sindaco), Gianmario Stofler (pres. Avis), Enrico Sansiveri (pres. Ambulanza Avis). Per Civitanova sono intervenuti il presidente Croce Verde Elisabetta Biagiola, presidente Avis Chiara Cesaretti, Licia Marsili, docente scuola media Civitanova Alta. “Per noi è particolarmente significativo essere qui oggi a rinsaldare un gemellaggio che dura da 31 anni – ha detto il Primo cittadino Fabrizio Ciarapica. E’ un anno particolare che ci costringe alla lontananza, così come è stato in questa primavera per la Domenica delle Palme. Ma non conta la modalità, perché quello che conta è la volontà di portare avanti il legame che ci unisce dopo anni di storia tra due territori così diversi. Un abbraccio di luce che abbiamo regalato alla città e che oggi si completa con l’accensione dell’albero donato da Esine. Ci auguriamo per la prossima Pasqua di tornare alla normalità e di poterci riabbracciare. Grazie a tutti e buone feste”. Il sindaco di Esine Moraschini ha sottolineato lo sforzo di chi ha lavorato per organizzare l’evento a distanza, a testimonianza della lunga amicizia tra le due comunità, che vuole superare ogni difficoltà. “Anche noi – ha detto Moraschini -  accenderemo l’albero con voi, per darvi un segno concreto di vicinanza”. Dopo l’intervento di Cesaretti dell’Avis, ha preso la parola Stofler che ha riferito la proposta di mettere a dimora un ulivo al parco Donatori di sangue. Inoltre ha comunicato una nuova iniziativa: la raccolta in un libro dei sette anni del concorso tra le scuole e il cinquantesimo tra le Avis che si festeggerà nel 2021. A chiudere la diretta, il presidente Morresi con queste parole: “Il nostro più caro pensiero va a quanti sono stati colpiti da questa grave epidemia, a chi non c’è più, a chi è stato male e a chi sta ancora lottando, ma anche a tutte le attività che hanno subìto gravi ripercussioni economiche. Un grazie a chi ha prestato servizio nelle emergenze e un abbraccio virtuale sperando di poterci lasciare presto tutte queste sofferenze alle spalle. Auguri di buon Natale”. Sotto l’albero illuminato da una tempesta di stelle in piazza XX Settembre, la banda cittadina ha accompagnato lo scambio di auguri natalizi dell’Amministrazione comunale in diretta Facebook, messaggi inviati via social nelle case dei Civitanovesi che hanno ricevuto l’abbraccio di luci della città.  

08/12/2020 18:23
Coronavirus, altri nove morti nelle Marche: tra le vittime un 61enne di Macerata

Coronavirus, altri nove morti nelle Marche: tra le vittime un 61enne di Macerata

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati quattro decessi e che di altre cinque persone, decedute nei giorni scorsi, è stata definitivamente accertata la diagnosi di Covid. Le persone decedute comunicate oggi sono pertanto nove. Sono quattro le vittime registrate all'ospedale di Jesi, dove si sono spenti un 88enne di Offagna, una 94enne di Jesi, una 84enne di Fabriano e un 70enne di Cingoli. Un decesso anche al nosocomio dorico di Torrette: si tratta di un 61enne di Macerata, senza patologie pregresse.  Due decessi sono avvenuti all'Ospedale di Pesaro: una 82enne di Saltara e un 87enne di Pesaro.  Si registrano due decessi anche al "A.Murri" di Fermo: si tratta di una 75enne di Montegranaro e di un 88enne di Fermo.  Dall'inizio della pandemia nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 1364 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (592), mentre sono 237 quelle totali nella provincia di Macerata. Secondo i dati complessivi, nel 95,5% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 81 anni.   

08/12/2020 17:57
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.