Petriolo accende l'albero in piazza con bimbi e ragazzi, il sindaco: "Segnale di speranza"
"In uno scenario profondamente mutato dalla pandemia e da pesantissime ricadute economiche, abbiamo deciso di mantenere invariata la tradizione dell'accensione delle luci dell'albero di Natale in piazza, a cui quest’anno si sono aggiunti il Presepe sotto le logge prospicienti il teatro e il Villaggio degli Elfi in Piazza San Martino". È quanto evidenzia il sindaco di Petriolo Matteo Santinelli, commentando l'avvicinamento alle festività natalizie.
"L'iniziativa è frutto della collaborazione tra il Comune, gli operatori commerciali, le associazioni locali, aziende del territorio, e soprattutto cittadini - aggiunge il primo cittadino -. La partecipazione di bambini e ragazzi assume, in questo 2020, un valore altamente simbolico, perché vuol significare guardare oltre l’attuale momento di emergenza, significa rinnovare la solidarietà e la nostra coesione sociale, riporre la massima fiducia nella capacità di risollevarsi della nostra comunità".
"Le luci di Natale quest'anno assumono un significato particolare - evidenzia Santinelli -, un segnale di speranza e di fiducia: il periodo che stiamo vivendo non deve, infatti, farci dimenticare le nostre tradizioni, i valori caratterizzanti la nostra cultura. Le luci di Natale dunque vogliono testimoniare la nostra storia, l'amore che abbiamo per Petriolo, il sostegno al commercio e la vicinanza a tutti i cittadini, soprattutto a quanti hanno affrontato la difficile esperienza del Covid, a chi si è impegnato per superare le criticità, a tutti gli operatori che sono in prima linea contro il nostro nemico invisibile. In questo periodo natalizio dobbiamo essere responsabili per tutti, cercando di attuare dei comportamenti corretti, tenendo conto del divieto degli spostamenti, scambiandoci in modo diverso auguri e doni con i nostri amici, evitando qualunque assembramento. La magia del Natale è arrivata nonostante il periodo di difficoltà, ma dobbiamo cercare un po’ di spensieratezza nel rispetto delle regole".
È sicuramente un Natale diverso. Però pensiamo che in un periodo così difficile della nostra storia, che così tanto gravemente si ripercuote anche sulla nostra comunità cittadina, non sia né inutile né superfluo provare a donare un attimo di stupore e meraviglia a ciascuno di noi. Speriamo che le luci multicolori del nostro Albero possano strappare a tutti un sorriso, che possano anche per un solo istante farci sentire tutti più solidali, uniti e tolleranti,che la meraviglia che si disegna sul viso di ogni bambino che guarda l’Albero possa contagiare tutti coloro che ha vicino a sé, possa dare un segno di speranza in questo tempo di crisi.
Che il Natale con il suo forte messaggio di speranza possa dare a tutti la gioia di vivere, la gioia di guardare al futuro, il piacere e la serenità di incamminarsi verso il nuovo anno.
"Ci sentiamo vicini a tutti coloro che vivono una condizione di disagio - conclude Santinelli -. A loro esprimiamo tutta la nostra solidarietà, amicizia e collaborazione. Auguri anche alle Forze dell’Ordine, alle Istituzioni, alle associazioni che si sono relazionate con noi con atteggiamento collaborativo e costruttivo, mettendo a disposizione risorse ed intelligenze. L’unità di obiettivo e l’amore per la comunità superano ogni steccato ideologico. Petriolo ha bisogno di una Comunità coesa e partecipe, per riuscire a cogliere nuovi obiettivi. A tutti i cittadini di Petriolo arrivi l’augurio di pace per un Natale vissuto all’insegna dei valori comuni che ci uniscono, quelli della famiglia, della condivisione e della solidarietà".
(Foto di Serena Natali)
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