di Picchio News

"30 minuti dalla Pieve al centro cittadino": i lavori in Via Mattei paralizzano Macerata

"30 minuti dalla Pieve al centro cittadino": i lavori in Via Mattei paralizzano Macerata

MACERATA - Sono cominciati ieri gli interventi di ripristino nel tratto di via Mattei interessato da una frana, e le conseguenze sulla viabilità cittadina si sono fatte subito sentire. I lavori, avviati nella mattinata di mercoledì, prevedono la costruzione di una palificata per il contenimento del terreno e il successivo riempimento della scarpata. L’operazione ha richiesto la chiusura al traffico del segmento stradale che scende da via Roma fino alla rotatoria con via Tucci. Come prevedibile, la circolazione ne ha risentito pesantemente, con lunghe code e rallentamenti, in particolare nelle ore di punta. Le difficoltà, però, erano già state anticipate: il comandante della polizia locale, Danilo Doria, aveva preannunciato la complessità della situazione e invitato la cittadinanza alla pazienza, chiedendo collaborazione durante il periodo dei lavori. Nel tardo pomeriggio, intorno alle 18, il traffico ha raggiunto livelli critici. Alcuni cittadini hanno segnalato al nostro giornale di aver impiegato fino a mezz’ora per percorrere il tragitto dalla Pieve al centro di Macerata, un tratto che misura poco più di 5 km. La situazione non è destinata a migliorare a breve: l’ordinanza della polizia locale resterà in vigore fino al 30 giugno. In dettaglio, la circolazione in via Mattei, nel tratto compreso tra via Roma e via Tucci, sarà interdetta al traffico, ad eccezione dei residenti della zona (in particolare tra i civici 42 e 44 della contrada Fontescodella), dei mezzi impegnati nei lavori e dei veicoli autorizzati diretti alle proprietà private. Un blocco fisico è stato posizionato tra il sottopasso ferroviario e la rotatoria su via Tucci, per delimitare l’area del cantiere. Inoltre, su via Roma è stato istituito l’obbligo di proseguire dritto: chi proviene dal quartiere Collevario in direzione del centro di Macerata non potrà utilizzare la corsia di canalizzazione.  

12/06/2025 12:10
Macerata, si è spento Gianni Puliti: lutto nella Cisl Marche per lo storico dirigente

Macerata, si è spento Gianni Puliti: lutto nella Cisl Marche per lo storico dirigente

La Cisl Marche piange la scomparsa di Gianni Puliti, storico dirigente sindacale venuto a mancare, nella giornata di ieri a Macerata, all'età di 96 anni. Figura di rilievo, Puliti iniziò il suo percorso sindacale nel primo dopoguerra, aderendo nel 1949 alla Libera Cgil, formatasi il 15 settembre del 1948 dalla scissione della corrente cristiana dalla Confederazione Generale Italiana del Lavoro. Il 30 aprile 1950, con la nascita della Cisl, Puliti ne divenne subito parte integrante, svolgendo inizialmente il ruolo di operatore sindacale e poi entrando nella Segreteria Provinciale della CISL, prima a Livorno, dal 1954 al 1961, poi a Siena. Nel 1962 fu eletto Segretario Provinciale della Cisl di Macerata, incarico che mantenne fino al 1987 quando venne chiamato a ricoprire, per 17 anni,  il ruolo di xegretario regionale della neonata Adiconsum, l’Associazione dei  Consumatori promossa dalla CISL. "Gianni Puliti ha dedicato l’intera vita alla difesa dei lavoratori e delle fasce più fragili della società, incarnando pienamente i valori che contraddistinguono la CISL: libertà, contrattualismo, autonomia politica e pluralismo – ricorda Marco Ferracuti, Segretario generale della CISL Marche -. Con la sua scomparsa perdiamo una parte fondamentale della nostra storia, ma resta viva la testimonianza di un uomo che ha interpretato al meglio il senso profondo dell’azione sindacale. Tutta la CISL Marche esprime forte vicinanza alla famiglia".  I funerali si svolgeranno a Macerata, venerdì 13 giugno, alle ore 16, presso la chiesa di Santa Madre di Dio, in via Barilatti.  

12/06/2025 11:55
Scontro frontale tra due auto in curva: due giovani feriti, uno elitrasportato ad Ancona

Scontro frontale tra due auto in curva: due giovani feriti, uno elitrasportato ad Ancona

È di due feriti, di cui uno in condizioni serie, il bilancio di un violento incidente stradale avvenuto nella mattinata di oggi lungo la strada provinciale che collega Villa Sant’Antonio alla parte alta di Castel di Lama, in prossimità del tratto noto localmente come la "curva del gallo". L'allarme è scattato poco dopo le 7:00, quando due autovetture, una Peugeot che procedeva verso Villa Sant’Antonio e una Volkswagen Golf diretta a Piattoni, si sono scontrate frontalmente per cause ancora in corso di accertamento da parte dei carabinieri del nucleo radiomobile di Ascoli Piceno. A bordo delle auto due giovani, rimasti entrambi feriti nell’impatto. Ad avere la peggio è stato il conducente della Peugeot, rimasto incastrato tra le lamiere: è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco del Comando di Ascoli, che hanno provveduto all’estrazione e alla consegna del ferito ai sanitari del 118. Le sue condizioni hanno richiesto l’intervento dell’eliambulanza Icaro, che è atterrata in un campo nei pressi di Villa Sant’Antonio e ha trasportato il ragazzo all’ospedale regionale di Torrette ad Ancona. L'altro giovane, alla guida della Golf, è stato invece trasferito al "Mazzoni" di Ascoli per accertamenti. Sul posto sono intervenute anche due pattuglie dei carabinieri per i rilievi e la gestione della viabilità, oltre al personale sanitario e ai mezzi di soccorso. Dopo le operazioni di soccorso, i pompieri hanno provveduto alla messa in sicurezza dei veicoli e dell’intera area interessata dall’incidente.

12/06/2025 11:20
Il Picchio cambia nido: da Pulcinelli alla famiglia Passeri, nuova proprietà per l'Ascoli Calcio

Il Picchio cambia nido: da Pulcinelli alla famiglia Passeri, nuova proprietà per l'Ascoli Calcio

E' stato raggiunto un accordo per il trasferimento del 100% delle quote dell'Ascoli Calcio 1898 FC S.p.A. dalla famiglia che fa capo all'imprenditore Massimo Pulcinelli alla famiglia Passeri, titolare di Distretti Ecologici. Ne dà notizia una nota della società bianconera nella quale si rende noto che nei prossimi giorni saranno espletate le procedure necessarie per il passaggio di proprietà. Pulcinelli aveva rilevato le quote societarie dall'imprenditore farmaceutico Francesco Bellini nell'estate del 2018. In questo periodo, l'Ascoli ha partecipato una volta ai play off del campionato di serie B, retrocedendo nella stagione 2023/24 in serie C, dove attualmente milita. L'ultimo atto di Pulcinelli prima della cessione è stato nei giorni scorsi la formalizzazione dell'iscrizione entro il termine perentorio del 6 giugno. La famiglia Passeri, nella figura di Bernardino in qualità di presidente, in una nota ulteriore dell'Ascoli calcio fa sapere che prenderà le redini della società in questa nuova fase della ultracentenaria storia del club. Gli imprenditori romani di origini marchigiane - la madre di Bernardino, nonna dei fratelli Dino e Andrea, è originaria di Montegallo (Ascoli Piceno) - considerano questo impegno come un ritorno alle proprie radici. "Una scelta motivata da un legame autentico con il territorio e da una visione del calcio fondata su valori di etica, sostenibilità e attenzione ai giovani". Determinante in questa fase di transizione è stato il contributo del sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti, che ha accompagnato con impegno il percorso di dialogo tra le due famiglie, garantendo una transizione ordinata e condivisa.

12/06/2025 11:10
Il Parco Zoo Falconara dà il benvenuto a un cucciolo di zebra

Il Parco Zoo Falconara dà il benvenuto a un cucciolo di zebra

Fiocco a strisce al Parco Zoo Falconara, dove è nato un cucciolo di zebra. Si tratta di un maschietto e la scelta del nome sarà affidata a un sondaggio sulle pagine social del giardino zoologico. Il cucciolo ha già iniziato a correre all’interno del suo reparto, dove viene costantemente accudito e allattato da mamma Gaia. Come tutti gli altri esemplari ospiti del Parco, appartiene alla specie Equus quagga, caratterizzata da un manto a larghe strisce bianche e nere, con zone d'ombra tendenti al marrone che si estendono anche sul ventre. La disposizione delle strisce è unica per ogni animale, proprio come un’impronta digitale, e permette alla madre di riconoscere facilmente i propri figli. Un momento di grande gioia per il Parco Zoo Falconara, che nei mesi scorsi aveva dato il benvenuto a Gemma, femminuccia di scimmia Saki dalla faccia bianca.  

12/06/2025 11:00
Recanati, all’Ircer concluso il focolaio di scabbia: tutti negativi gli anziani ospiti

Recanati, all’Ircer concluso il focolaio di scabbia: tutti negativi gli anziani ospiti

Una buona notizia, attesa da settimane, è finalmente arrivata: il focolaio di scabbia all’interno della casa di riposo Ircer di Recanati è ufficialmente concluso. Durante la visita di controllo effettuata mercoledì 11 giugno dal dermatologo dell'azienda sanitaria territoriale di Macerata, tutti gli anziani risultati in precedenza positivi sono stati dichiarati negativi, segnando così la fine dell'emergenza sanitaria nella struttura. Dopo un periodo complesso, caratterizzato da monitoraggi costanti, cure mirate e protocolli rigidi di contenimento, la situazione è ora tornata alla normalità. “Una bella notizia che ci riempie di gioia, dopo molti mesi di sacrifici - ha commentato il presidente della Fondazione Ircer, Riccardo Ficara Pigini -. Ringrazio i familiari per la loro pazienza in questa delicata fase e mi congratulo con il personale sanitario che ha provveduto a risolvere questa emergenza".  Il superamento del focolaio segna anche l’inizio di una nuova fase per la struttura recanatese. Nei prossimi giorni partirà il servizio di lavanderia interna, ulteriore passo avanti nell'ammodernamento e nella gestione autonoma dei servizi interni. L’avvio della lavanderia fa seguito all'importante intervento di sostituzione dei materassi, in un'ottica di igiene e comfort per gli ospiti, molti dei quali ultranovantenni.

12/06/2025 10:50
Civitanova, evento speciale da 'Otto Seaside': la Macapea Band rende omaggio a Pino Daniele

Civitanova, evento speciale da 'Otto Seaside': la Macapea Band rende omaggio a Pino Daniele

La location civitanovese che ospita la rassegna "Fuori dal Guscio – Traiettorie musicali e di gusto" cala un asso a sorpresa e accende il sabato sera con un evento speciale: Blu Lounge in Blues, omaggio emozionante a Pino Daniele, sabato 14 giugno da Otto Seaside. Protagonista della serata la Macapea Band, guidata da Massimo Di Matteo (voce e chitarra), vincitrice di un prestigioso contest nazionale dedicato all’artista partenopeo, con una giuria composta da Adriano Pennino, Marco Zurzolo e Nello Daniele. La band è stata scelta anche da Fabiola Sciarrabbasi, moglie di Pino Daniele, per accompagnare dal vivo la presentazione del suo libro dedicato alla vita insieme al marito. Tony Esposito, che ha collaborato al progetto originale suonando le percussioni in alcuni brani, non sarà presente alla serata, ma resta parte della storia di questo intenso omaggio musicale. La serata sarà arricchita dalla music selection di Francesco Campetella e dai cocktail d’autore di Indrit Aigerai, per un’esperienza tra musica, emozioni e vista mare.  

12/06/2025 10:10
Vasco Rossi torna in concerto ad Ancona: doppia data allo Stadio del Conero nel 2026

Vasco Rossi torna in concerto ad Ancona: doppia data allo Stadio del Conero nel 2026

Ancona si prepara ad accogliere il ciclone Vasco Rossi. Il Komandante torna nelle Marche con due imperdibili concerti il 23 e 24 giugno 2026 allo Stadio Del Conero, nell’ambito del nuovo tour “Vasco Live 2026”, annunciato a sorpresa dallo stesso rocker durante il live di Bologna, davanti a 77.000 fan in delirio. Un ritorno attesissimo per i fan marchigiani, che potranno vivere due serate di pura adrenalina con uno degli artisti più iconici della musica italiana, oltre 50 anni sulla cresta dell’onda e capace ancora oggi di radunare folle oceaniche in ogni città. Le due date di Ancona si inseriscono in un calendario di 10 nuovi concerti in 5 città italiane, annunciati da Live Nation dopo il clamoroso successo del tour 2025: numeri da capogiro con oltre 600.000 spettatori, tra cui spiccano i 130.000 di Firenze, dove Vasco ha ricevuto le chiavi della città, e i sold out consecutivi di Torino, Bologna, Napoli e Messina. Dopo la leggendaria residency a San Siro nel 2024 - 7 date consecutive, un record assoluto - e il trionfo nelle principali città italiane, Vasco si prepara a scrivere un nuovo capitolo della sua leggenda. E Ancona sarà una delle tappe protagoniste di questo viaggio epico, tra canzoni che sono diventate inni generazionali, energia live travolgente e un abbraccio collettivo che unisce fan di ogni età. I biglietti per VASCO LIVE 2026 saranno disponibili in anteprima per il Blasco Fan Club dalle ore 12:00 di lunedì 7 luglio sul sito ufficiale vascolive.vivaticket.it. I titolari di carta Mastercard avranno accesso prioritario a partire dalle ore 12:00 di mercoledì 9 luglio su priceless.com/music. La vendita generale aprirà alle ore 13:00 di venerdì 11 luglio su vivaticket.com, ticketone.it e ticketmaster.it. (Credit foto: Facebook Vasco Rossi) 

12/06/2025 10:00
Alzheimer e Vacanze inclusive: quando l’accoglienza diventa cura, incontro a Marina Palmense

Alzheimer e Vacanze inclusive: quando l’accoglienza diventa cura, incontro a Marina Palmense

L'Associazione AFAM – Alzheimer Uniti Marche Odv con il patrocinio della Regione Marche organizza un incontro pubblico dal titolo "Alzheimer e Turismo Inclusivo: accogliere, comprendere, crescere", in programma sabato 14 giugno dalle ore 9:30 presso il Camping Spinnaker di Marina Palmense in via Giovanni Campofiloni, 24. L’iniziativa si propone come un momento di riflessione e confronto aperto a tutti, con l’obiettivo di promuovere un modello nuovo di turismo accessibile, pensato per le persone affette da demenza e per le loro famiglie.  Un approccio innovativo che unisce accoglienza, cura e qualità della vita, valorizzando esperienze e buone pratiche già attive nel territorio marchigiano. Il progetto, significativamente intitolato “Una Vacanza Indimenticabile”, è oggi oggetto di uno studio scientifico i cui risultati verranno presentati in sedi di rilievo nazionale e internazionale: al Tavolo delle Demenze del Ministero della Salute, al Governo, alla Conference Alzheimer Europe 2025. L’ambizione è fare della Regione Marche un modello replicabile a livello europeo, dimostrando che il turismo può essere non solo accoglienza, ma anche cura, relazione e dignità. L’incontro è aperto a tutta la cittadinanza, in particolare a famiglie, operatori del turismo, amministratori e professionisti del sociale. Un appuntamento che invita a guardare oltre gli stereotipi, e a costruire insieme una società più attenta ed accogliente. Per informazioni 377.9841431 E-mail: afam.marche@gmail.com  

12/06/2025 10:00
Ancona, intervento straordinario al midollo spinale su una bimba di 4 anni: "Ora sta bene, cammina e non cade più"

Ancona, intervento straordinario al midollo spinale su una bimba di 4 anni: "Ora sta bene, cammina e non cade più"

Un caso clinico di eccezionale complessità si è trasformato in una storia a lieto fine grazie all’intervento straordinario eseguito all'Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche. Protagonista una bambina di appena quattro anni, affetta da una rara e grave malformazione del midollo spinale che metteva a rischio la sua capacità di camminare e le funzioni fisiologiche di base. Dopo un delicatissimo intervento durato sei ore, Naira (nome di fantasia) è tornata a casa, sta bene, cammina con regolarità e non ha più bisogno del pannolino. Il caso, trattato presso il presidio materno-infantile Salesi, ha richiesto l’intervento di un team multidisciplinare composto da ortopedici, neurochirurghi, anestesisti, neuroradiologi e personale specializzato. Un lavoro sinergico che ha permesso di affrontare una doppia malformazione midollare con altissimo rischio neurologico, tra cui la possibilità di una paralisi permanente. DIAGNOSI - La bambina era affetta da diastematomielia, una rara malformazione congenita in cui il midollo spinale si presenta diviso in due da una formazione ossea anomala. In questo caso, lo sperone osseo divideva letteralmente il midollo spinale e lo ancorava verso il basso attraverso una sezione filamentosa, impedendone il normale sviluppo e causando una progressiva scoliosi. "Siamo intervenuti in una zona di conflitto tra la durezza dell’osso e la fragilità del tessuto midollare", spiegano la dottoressa Monia Martiniani della Clinica di Ortopedia dell’Adulto e Pediatrica - diretta dal Prof. Antonio Pompilio Gigante - e il dottor Roberto Trignani, della Divisione di Neurochirurgia con interesse pediatrico. "L’alternativa era non fare nulla e assistere a un peggioramento irreversibile delle condizioni della piccola". IL TEAM - In sala operatoria si sono alternate mani esperte: i chirurghi Martiniani e Leonard Meco per la parte ortopedica, Trignani e Michele Luzi per la neurochirurgia. "La natura aveva diviso ciò che doveva essere unito - racconta Trignani -. Abbiamo sezionato il filo che tirava il midollo verso il basso e rimosso lo sperone osseo. Era come liberare una corda in tensione: un gesto che comportava un rischio neurologico altissimo, ma inevitabile". Fondamentale anche il supporto del blocco operatorio del Salesi, del team anestesiologico, del neuropsicologo e degli infermieri specializzati. L’intervento è stato possibile anche grazie alle tecnologie d’avanguardia presenti nell’AOU delle Marche, una delle poche strutture in grado di eseguire operazioni così complesse in ambito pediatrico. IL FUTURO - Fino a pochi mesi fa, Naira inciampava spesso, cadeva, non camminava con stabilità e non era in grado di controllare i bisogni fisiologici. A causa della malformazione era costretta a portare ancora il pannolino a 4 anni. I genitori si sono trovati davanti a una scelta difficile: affrontare un’operazione ad altissimo rischio o lasciare che la patologia progredisse senza rimedio. Hanno scelto il coraggio, sostenuti da un’equipe medica che ha messo al centro la piccola paziente. Oggi, a due mesi dall’intervento, la bambina ha ricominciato a camminare normalmente, non perde più l’equilibrio e riesce a trattenere i bisogni. Resta sotto monitoraggio continuo, ma i risultati clinici sono straordinari. "Ora si può guardare al futuro – afferma Martiniani –. Continueremo a seguirla fino a quando sarà possibile intervenire anche sulla scoliosi. Ogni giorno guadagnato è un passo verso una crescita migliore". ECCELLENZA SANITARIA - L’intervento su Naira rappresenta un modello di eccellenza non solo per la Regione Marche, ma per l’intero Centro Italia. L’AOU delle Marche conferma così la propria vocazione nel trattamento delle patologie ad alto rischio in ambito pediatrico. "Questo tipo di chirurgia vertebrale infantile – sottolinea Martiniani – è uno dei fiori all’occhiello della nostra sanità: un unicum interregionale capace di offrire cure altamente specialistiche con esiti positivi". Un esempio concreto di come la collaborazione tra discipline, l’uso delle migliori tecnologie disponibili e la centralità del paziente possano trasformare un intervento ad altissimo rischio in una speranza concreta di guarigione.

12/06/2025 09:40
Il settore agricoltura tra sfide europee, dati nazionali e iniziative regionali

Il settore agricoltura tra sfide europee, dati nazionali e iniziative regionali

Il settore agricolo italiano si trova in una fase complessa, diviso tra le difficoltà che attanagliano il comparto a livello europeo e segnali interni di sorprendente vitalità emersi dai dati del 2024. Mentre i costi di produzione aumentano e le incertezze di mercato persistono, l'Italia ha mostrato una notevole capacità di tenuta. In questo scenario, le iniziative regionali assumono un ruolo determinante, offrendo risposte concrete alle sfide e promuovendo percorsi di sviluppo e innovazione, come dimostrano le recenti azioni intraprese nella Regione Marche. A livello continentale, l'agricoltura affronta pressioni significative. Il 2024 ha visto un calo delle rese cerealicole (-6% nell'UE, -19% in Italia per i cereali totali secondo Eurostat), mettendo a dura prova la stabilità produttiva a cui gli agricoltori erano abituati. Parallelamente, i costi dei fattori produttivi, in particolare fertilizzanti ed energia, rimangono elevati nonostante lievi cali recenti, erodendo i margini di profitto. Questa situazione è aggravata da un mercato del lavoro in sofferenza, con una costante perdita di occupati (-71.000 nel 2024 in UE) e salari che faticano a tenere il passo dell'inflazione. Ad acuire le preoccupazioni contribuisce la proposta della Commissione Europea di introdurre dazi onerosi sulle importazioni di fertilizzanti russi. Sebbene mirata a proteggere l'industria UE, questa misura ha sollevato forti proteste dalle associazioni agricole, che temono un ulteriore aumento dei costi di produzione (stimato in 40-45€/tonnellata) e mettono in dubbio la capacità dei produttori europei di compensare l'offerta a prezzi accessibili. Tuttavia, i dati Istat relativi al 2024 offrono una prospettiva diversa per l'Italia. Il Paese ha registrato la miglior performance UE per crescita del valore aggiunto agricolo (+9% in valore, +3,9% in volume) e del reddito agricolo (+12,5%). Con un valore della produzione di 74,5 miliardi di euro, l'Italia si è confermata al terzo posto in Europa, mostrando una crescita (+1,4% volume, +2,2% valore) superiore alla media UE. Segnali positivi provengono da diverse coltivazioni (patate +13%, frutta +5,4%, ortaggi +3,8%, vino +3,5%), dalla zootecnia (carni bovine +1,5%, latte +1,1%) e dalle attività secondarie come agriturismo ed energia rinnovabile. Un fattore chiave è stata la contrazione dei costi dei beni intermedi (-5,5% la spesa). Tutti questi numeri, pur riferiti al 2024, denotano una notevole resilienza del sistema agricolo nazionale. Le Marche: sostegno ai giovani e innovazione sociale In questo contesto nazionale più incoraggiante ma pur sempre complesso, le strategie regionali diventano fondamentali per indirizzare lo sviluppo e rispondere alle esigenze specifiche. La Regione Marche si distingue per iniziative mirate, dimostrando un impegno concreto a sostegno del settore. Un esempio significativo è l'attenzione al ricambio generazionale, affrontata con il recente aggiornamento del bando "Insediamento giovani agricoltori". Le modifiche prevedono un premio d'insediamento maggiorato (fino a 70.000 € in aree rurali D e C3), nuove aliquote di sostegno per investimenti mirati, requisiti aggiornati sulla disponibilità dei terreni e sulla stabilità degli investimenti. Questo tipo di intervento si inserisce nel più ampio panorama dei bandi agricoltura promossi dalla Regione, strumenti essenziali per supportare l'innovazione e la competitività delle imprese locali. In particolare, accanto al sostegno più tradizionale, le Marche valorizzano la multifunzionalità agricola con progetti di forte impatto sociale. Ne è testimonianza "Renovo", il vino presentato a Vinitaly 2025, frutto di un progetto di agricoltura sociale che ha coinvolto i detenuti dell'istituto penitenziario di Montacuto (Ancona). Forte di una legge regionale pionieristica sull'agricoltura sociale del 2011, la Regione ha supportato questa iniziativa che mira al reinserimento lavorativo e formativo e alla creazione di micro-impresa, trasformando un'attività agricola in un'opportunità di riscatto sociale. Un esempio di come, anche in un settore sotto pressione, si possano generare valore sociale ed economico attraverso l'innovazione. In conclusione, il settore agricoltura naviga tra le sfide comuni a livello europeo e una forte resilienza interna. Il futuro richiederà un monitoraggio attento dei costi e delle politiche commerciali, ma soprattutto un sostegno continuo e mirato. Investire sui giovani e sull'innovazione, anche in chiave sociale, appare la strada maestra per garantire la sostenibilità e la prosperità a lungo termine di questo settore vitale.

12/06/2025 09:00
Perché comprare titoli di Stato

Perché comprare titoli di Stato

Se avete del capitale da parte potrebbe essere arrivato il momento di provare a investirlo. L’obiettivo, in questi casi, è quello di utilizzare il proprio capitale per ottenere dei ricavi. Tra le migliori soluzioni per chi vuole investire a basso rischio ci sono i titoli di Stato, obbligazioni emesse da parte degli Stati sovrani. Stiamo parlando a tutti gli effetti di bond, che sono molto apprezzati da investitori di vario genere. Anche i più spregiudicati tendono a inserire i titoli di Stato nel loro portafoglio finanziario, in modo tale da bilanciare gli investimenti più rischiosi con la stabilità tipica di questi bond. Per capire quali titoli di Stato hanno tipicamente buone prestazioni potete usare la piattaforma Cbonds, un vero e proprio strumento per il monitoraggio. Che caratteristiche hanno i titoli di Stato? Quali sono nello specifico le caratteristiche dei titoli di Stato? Come tutti i bond hanno un preciso valore al momento dell’emissione. Gli investitori possono acquistare questi bond, prestando in questo modo il loro denaro al Paese che li sta emettendo. Di contro il Paese si impegna a restituire il capitale alla scadenza. Oltre al capitale possono esserci degli interessi periodici, le cosiddette cedole, oppure potrebbe esserci un significato aumento del valore iniziale (quello che accade con i BOT, titoli di Stato italiani con scadenza a breve termine). Come tutti i bond anche la stabilità dei titoli di Stato si basa sulla capacità, da parte dell’emittente, di restituire il denaro versato per l’acquisto di queste obbligazioni. Per questo è importante investire in Paesi che abbiano una buona solidità dal punto di vista finanziario, e che non siano a rischio di default. I titoli di Stato di Paesi molto stabili possono essere considerati un investimento davvero sicuro, con un rischio molto vicino allo zero. Che vantaggi hanno i titoli di Stato? Tra i principali vantaggi dei titoli di Stato c’è, come abbiamo appena detto, il loro basso rischio. Investendo in Paesi molto sicuri, come la nostra Italia, ma anche Francia e Germania, ad esempio, è possibile investire a cuor leggero. Si tratta di Paesi che hanno tra le economie più forti del mondo, e che non temono un default né sul breve, né sul lungo periodo. Questo aspetto rende i titoli di Stato la soluzione ideale sia per quegli investitori che sono alla ricerca di soluzioni solide e a basso rischio, sia per chi vorrebbe integrare nel proprio portafoglio delle soluzioni finanziarie più stabili, da alternare a opzioni più rischiose. Inoltre, scegliendo titoli di Stato che garantiscano delle cedole periodiche (il pagamento dei cosiddetti interessi), si ha la certezza di ricevere dei ricavi con precisi intervalli di tempo (che di solito sono di sei mesi o di un anno). Per un investitore si tratta di un flusso in entrata regolare che può rivelarsi molto utile per gestire al meglio le proprie spese. Infine tra i vantaggi di alcuni di questi titoli c’è anche la possibilità di venderli a terzi prima della scadenza. I vostri titoli potrebbero interessare ad altri investitori, soprattutto se sono a media o lunga scadenza. Vendendoli potreste ottenere subito della liquidità nel caso in cui ne abbiate bisogno.    

12/06/2025 09:00
Macerata, ciclista investito alla Pieve: trasferito d'urgenza a Torrette

Macerata, ciclista investito alla Pieve: trasferito d'urgenza a Torrette

Incidente nella serata di oggi in contrada Pieve, a Macerata, nei pressi del distributore IP. Un ciclista, intorno alle 21:30, è stato investito da un'auto. Secondo le prime ricostruzioni, l’automobilista - alla guida di una Opel Astra e diretto verso il capoluogo - non avrebbe visto, mentre svoltava per fare il suo ingresso nell'area di servizio, il giovane in sella alla bici proveniente dal senso opposto (in direzione Sforzacosta) dietro a un bus.  L’impatto è stato violento, come testimoniano i danni evidenti sul parabrezza del veicolo, e ha richiesto l’immediato intervento dei soccorsi. Sul posto sono accorsi i sanitari del 118 con un'automedica e un’ambulanza della Croce Verde di Macerata. Valutate le condizioni del ferito, dopo averlo stabilizzato, è stato disposto il trasferimento d'urgenza in ambulanza all’ospedale regionale di Torrette con un codice rosso.  Gli agenti della polizia stradale sono intervenuti per i rilievi del caso e per ricostruire con esattezza la dinamica del sinistro.   

11/06/2025 22:10
Popsophia torna alle origini e riabbraccia Civitanova Alta: da Lady Oscar a Bob Dylan, il programma dell'edizione 2025

Popsophia torna alle origini e riabbraccia Civitanova Alta: da Lady Oscar a Bob Dylan, il programma dell'edizione 2025

Civitanova Alta torna a essere capitale del pensiero pop con Retromania: questo il tema del festival Popsophia 2025 in programma dal 3 al 6 luglio, che quest'anno indaga il fascino, l’ossessione e le contraddizioni del nostro rapporto con il passato. Un'immersione nella nostalgia che attraversa la cultura di massa contemporanea, tra revival, remake, vintage e ricordi condivisi. Dagli anni ’70 a TikTok, dalla TV degli anni '90 al fantasy, da Lady Oscar a Bob Dylan: la filosofia incontra la musica, la letteratura, il cinema e le serie tv, in un viaggio collettivo tra memoria e futuro. Diretta da Lucrezia Ercoli e promossa dall'Associazione Popsophia con il sostegno del comune di Civitanova Marche, dell'azienda speciale Teatri di Civitanova e della regione Marche, la rassegna si articolerà tra lo spazio multimediale San Francesco, Piazza della Libertà e la chiesa di Sant'Agostino con la mostra immersiva MeGa. A Civitanova Alta Popsophia percorrerà un viaggio attraverso i decenni, dagli anni '80, '90 e 2000, nella musica, nella letteratura, nelle serie tv e in quelle trasmissioni che hanno segnato un’epoca e che stanno tornando di moda tra i giovani e nel dibattito contemporaneo. E anche per Popsophia si tratta di un “Amarcord”: dopo anni infatti il festival torna ad abitare gli spazi e la piazza di Civitanova Alta dove la manifestazione nacque nel 2011. Il festival sarà articolato, come di consueto, in incontri pomeridiani con scrittori, filosofi, pensatori che si svolgeranno nello spazio multimediale San Francesco e in tre philoshow serali (più lo spettacolo di apertura della manifestazione) dedicati alla declinazione musicale del festival con la band Factory e i videomontaggi curati dalla regia di Riccardo Minnucci. Nel pomeriggio all’hotel Miramare di Civitanova si è svolta la conferenza stampa di presentazione del programma alla presenza del sindaco Fabrizio Ciarapica, della presidente dell’azienda Teatri di Civitanova Maria Luce Centioni, dell’assessore regionale Pierpaolo Borroni e della direttrice artistica di Popsophia Lucrezia Ercoli. "È un ritorno dove tutto è iniziato - ha detto Lucrezia Ercoli - una sfida che abbiamo accolto con piacere e siamo felici di condividere con voi il risultato del nostro lavoro. Retromania cerca di interpretare l’ossessione per il passato che scandisce gli ultimi anni. Se il Novecento è iniziato guardando al futuro, il 2000 inizia con il ridecennio, il remake, il revival. In queste quattro giornate cercheremo non solo di definire un sentimento come la nostalgia che ci accompagna da sempre, ma anche di capire perché in questo nostro presente c’è così tanto passato".   "È un vero orgoglio e piacere presentare questa nuova edizione di Popsophia che torna dove tutto ebbe inizio, ma non è un semplice ritorno al passato - ha aggiunto il sindaco Fabrizio Ciarapica -  ma un ritorno alle origini con uno sguardo rivolto al futuro. Popsophia ci ricorda e ci fa riflettere su come la cultura sia il vero motore invisibile per la crescita della città, strumento per interpretare il presente e su questo Popsophia è maestra. La cultura non è un lusso, ma una necessità e contribuisce a far crescere il territorio. Abbiamo voluto riportarla a Civitanova dopo lo stop e continuiamo a sostenerla perché è qualcosa a cui siamo molto legati ed è divenuto un punto di riferimento non solo locale, ma nazionale". Maria Luce Centioni, presidente dei TdC ha portato il saluto del cda e sul tema ha affermato: “Chissà se è nato prima il tema o la scelta di tornare a Civitanova Alta. È un dejavu, ma gradito. Civitanova Alta è un palcoscenico più complicato, ma riusciremo a portare il festival anche nei luoghi antichi della città Alta. La Retromania è l’ossessione per il passato, ma senza passato non c’è avanguardia e il festival rappresenta un modo per guardare al nostro ieri per costruire con la mente e il cuore il nostro domani”. LA GRAFICA - A simboleggiare la riflessione attorno al tema è l’immagine ufficiale scelta dal festival, che cita ironicamente "Il figlio dell’uomo" di René Magritte, sostituendo però la celebre mela con un vinile nero, icona assoluta del mondo musicale passato. Un volto nascosto, come a dirci che l’identità contemporanea si cela dietro ciò che è già stato. L’uomo con la bombetta diventa così emblema di una generazione sospesa tra memoria e desiderio.  IL PROGRAMMA - Ad aprire il festival giovedì 3 luglio le mostre che saranno inaugurate a partire dalle ore 18.00, ma la serata, entra nel vivo alle 21:15 all’auditorium San Francesco con “Voglio vivere così” il primo degli spettacoli, una vera e propria anteprima nel viaggio della “Retromania” con la direttrice artistica Lucrezia Ercoli accompagnata dalla musica di Concertino Burro e Salvia, ensemble composto da sei elementi Michele Bramucci voce e batteria, Franco Corinaldesi tenore, Mauro Gozzi voce e chitarra, Luigino Pallotta fisarmonica, Giuliano Pietroni mandolino e Marco Tarantelli contrabbasso per un live “festival specific” sulle canzonette anni ’20, ’30 e ’40, da “Maramao perché sei morto, a “Parlami d’amore”, ma anche “Signorinella”. Special guest della serata è Adelmo Togliani, regista e figlio di Achille Togliani e autore del documentario sulla vita del cantante dal titolo “Parlami d’amore” che dedicherà un omaggio al divo romantico della canzone italiana in una conversazione con Lucrezia Ercoli Venerdì 4 luglio il festival entra nel vivo del format con il pomeriggio dedicato agli anni ’80: tra i relatori saranno presenti il filosofo Tommaso Ariemma con “The last of 80’s. Sentire gli anni 80 nella catastrofe” che analizzerà partendo da The last of us, i recuperi della musica anni ’80 nella serie tv e nei videogiochi. A seguire Susanna Scrivo tornerà a parlare di Lady Oscar, un contributo che è un omaggio ricordo di Monia Andreani, filosofa scomparsa nel 2018, amica di lungo corso del festival, fin dalla sua prima edizione dove portò, appunto, una riflessione su Lady Oscar, il personaggio del manga giapponese degli anni Settanta approdato in Italia come anime nel 1982. Lady Oscar è diventata più di un fenomeno mediatico: ha costruito un nuovo immaginario e contribuito a rivedere i concetti di identità, eteronormatività e genere che i movimenti degli anni Settanta in Italia avevano iniziato a decostruire. Il pomeriggio si conclude poi con la filosofa Selena Pastorino con “Stranger things, cose strane degli anni ‘80”. La sera, in Piazza della Libertà, arriva il primo dei philoshow dal titolo Nostalgia della Terra di Mezzo con Riccardo Dal Ferro, Licia Troisi e l’ensemble musicale Factory. Un viaggio nei mondi immaginari del Medioevo fantastico, nell’epopea del viaggio dell’eroe, dal Signore degli Anelli al Trono di spade con le colonne sonore epiche e maestose delle saghe riarrangiate dalla band Factory, da Rains of Castamere a Into the west di Annie Lennox. Sabato 5 luglio spazio agli anni ’90: la scrittrice Eleonora Caruso parlerà della generazione cresciuta tra illusioni e disillusioni con “Doveva essere il nostro momento”, quella generazione nata tra gli anni 80 e 90, troppo giovane per aver vissuto il boom economico, troppo vecchia perché non nativa digitale. A seguire Alice Valeria Oliveri autrice tv esplorerà la storia dei "balletti" in tv, dalle soubrette alla Raffaella Carrà, alle Lolite di Non è la Rai, fino ai giorni nostri, dove quell’immaginario televisivo è stato sostituito dalle challenge su Tik Tok. A seguire il sociologo Guerino Nuccio Bovalino con una lectio affascinante che mette insieme "Terminator vs Chat gpt", ovvero la nostalgia della tecnologia utopica, futuro e passato nella postdemocrazia. La sera, in Piazza, un omaggio alla voce più bella della musica italiana con Nostalgia di una voce, uno spettacolo dedicato a Mina con la filosofa Ilaria Gaspari. Il titolo trae riferimento dal fatto che all’apice del successo Mina si è ritirata dalla scena, 20 anni dal debutto, concedendosi, appunto, solo con la forza della propria voce. Il philoshow attraverso i suoi successi più belli racconterà un ventennio, quello dal 1958 al 1978 in cui in Italia è cambiato tutto, dalla storia d’Italia a quella dello spettacolo. Lo spettacolo sarà una sinfonia sulle note dei primi brani, da “Tintarella di Luna” a “Non gioco più”, fino alla sigla della sua ultima apparizione televisiva “Mille Luci”. Domenica 6 luglio, chiusura con la Gen Z e la filosofia dei 2000: Alfonso Amendola riflette sullo spirito dei ventenni di oggi con l’intervento dal titolo "Ma che ne sanno i 2000", l’espressione in uso tra i millennials per indicare quel mondo analogico sconosciuto a chi è nato alle soglie del nuovo millennio. A seguire Davide Navarria riflette su un cartone per adulti come Rick e Morty serie animata cult che mescola fantascienza e satira esistenziale, seguendo le folli avventure interdimensionali dello scienziato geniale e amorale Rick e del timido nipote Morty. La triade del pomeriggio chiude con Alessandro Lolli che affronterà il tema della fama, dai famosi 15 minuti di Andy Warhol passando per talent show e crescita e declino degli influencer. Gran finale con "The Times They Are A-Changin", il philoshow dedicato a Bob Dylan, annunciato nei giorni scorsi, con il ritorno a Civitanova di Mister Fantasy Carlo Massarini. COLLABORAZIONI - Tra le novità, Popsophia rinnova la collaborazione con il mondo della scuola, coinvolgendo attivamente studentesse e studenti in un percorso creativo ispirato al tema del festival. Ogni pomeriggio, nel cortile di San Francesco, le ragazze e i ragazzi della scuola secondaria di primo grado "Mestica", indirizzo musicale, dell’istituto comprensivo Via Tacito accompagneranno il momento della degustazione con esibizioni musicali dal vivo: in scaletta brani di Mina, Bob Dylan e celebri sigle fantasy, per un intrattenimento in perfetto stile Retromania. Giovedì pomeriggio, invece, sarà la volta dell'Istituto di istruzione superiore Bonifazi-Corridoni, che presenterà un abito a tema realizzato appositamente per il festival, frutto di un lavoro sartoriale e concettuale ispirato agli anni ’30.    

11/06/2025 20:30
Trodica, oltre Cognigni c'è di più: in mediana arriva Cichella. Pronto doppio colpo per un attacco atomico

Trodica, oltre Cognigni c'è di più: in mediana arriva Cichella. Pronto doppio colpo per un attacco atomico

Non si ferma il mercato del Trodica, neopromosso in Eccellenza ma deciso a recitare un ruolo da protagonista anche nel massimo campionato regionale. Dopo il colpo Cognigni, la società biancoceleste mette a segno un altro importante innesto, questa volta a centrocampo. Si tratta di Stefano Cichella, mediano classe 1996, che andrà a garantire qualità e fisicità al centro della mediana guidata da mister Buratti. Cichella arriva dalla Polisportiva Torrese 1974, con cui ha disputato da titolare l’ultima stagione nel campionato di Eccellenza abruzzese. Nelle Marche ha già vestito le maglie di Sambenedettese, Fermana, Civitanovese e Montegiorgio in Serie D. “Una pedina solida per dare più equilibrio alla squadra — pronto a dare battaglia con la maglia biancoceleste!”, così il club ha presentato il suo nuovo giocatore. Ma il mercato del Trodica è tutt’altro che chiuso. Il direttore sportivo Sirolesi è infatti al lavoro per costruire un attacco da sogno. Dopo Cognigni, è vicino l’arrivo anche dell’ex Civitanovese Stefano Spagna, che andrebbe ad aggiungersi alla conferma di Chornopyschuck, formando così un tridente offensivo di altissimo livello. E non è tutto: dalla Maceratese, oltre a capitan Cognigni, potrebbe arrivare anche il giovane talento Alessio Vrioni, classe 2004, autore di 8 reti nell’ultimo campionato di Eccellenza vinto con la maglia biancorossa.

11/06/2025 20:00
Camerino, Giulio Pellizzari torna a casa: premiato dal Comune dopo il sesto posto al Giro d'Italia 2025

Camerino, Giulio Pellizzari torna a casa: premiato dal Comune dopo il sesto posto al Giro d'Italia 2025

Il campione camerte Giulio Pellizzari è tornato nella sua città. Nel pomeriggio di oggi il ciclista professionista, infatti, è stato ricevuto dal sindaco Roberto Lucarelli e dell'amministrazione comunale presso la sala consiliare. A Giulio Pellizzari è stata consegnata una targa di riconoscimento, celebrativa delle sue recenti imprese al Giro d’Italia 2025, che hanno portato alla ribalta nazionale e internazionale ancora una volta il nome di Camerino.  "Abbiamo voluto dare il bentornato e premiare qui in Comune Giulio Pellizzari - spiega il sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli - che ha appena partecipato al Giro d'Italia dove si è messo ancora una volta in mostra, dopo la già splendida prestazione dello scorso anno, chiudendo con un fantastico sesto posto nella classifica finale. Tutto questo nell'anno in cui il Giro ha toccato il nostro territorio". "Omaggiamo dunque oggi il nostro campione con una targa, rinnovandogli i complimenti per quanto fatto come uomo e come sportivo. Le sue imprese hanno messo in luce Camerino a livello internazionale, congratulazioni ancora a Giulio, già premiato come Camerte dell’anno nel 2022, e a lui anche un grandissimo in bocca al lupo per il futuro", conclude Lucarelli.   

11/06/2025 20:00
Macerata ricorda Dante Cecchi: l’auditorium della Mozzi Borgetti porterà il suo nome

Macerata ricorda Dante Cecchi: l’auditorium della Mozzi Borgetti porterà il suo nome

Si è svolta oggi pomeriggio, a dieci anni dalla morte, la cerimonia di intitolazione dell'auditorium della biblioteca Mozzi Borgetti a Dante Cecchi, compianto professore dell’Università degli Studi di Macerata che è stato uno dei protagonisti della scena culturale cittadina dimostrando in infiniti modi la sua affezione nei confronti della città e del territorio maceratese. Tutti concordi nel riconoscere l’alto valore intellettuale del professore Cecchi che ha rappresentato una figura importante per la comunità maceratese. Presenti, durante la cerimonia, il sindaco Sandro Parcaroli, il vice sindaco Francesca D'Alessandro, l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta, il rettore Unimc John McCourt, Giovanni e Stefano Cecchi, rispettivamente figlio e nipote del compianto professore, e la consigliera regionale Anna Menghi. "Ho avuto la fortuna di conoscere Dante Cecchi, un intellettuale e politico raffinato, un uomo che ha sempre partecipato attivamente alla vita culturale, politica e sociale della città di Macerata, della provincia e dell’intera regione - ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Ricordo Dante Cecchi per la sua capacità di dialogo e sempre pronto al confronto ed è grazie a queste sue qualità che ancora oggi, a dieci anni dalla morte, siamo in tanti a rendergli omaggio e a ricordarlo con affetto e riconoscenza per il suo impegno, la sua passione, il suo esempio". Nato a Macerata nel 1921, Cecchi conseguì due lauree - una in lettere e filosofia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e l’altra in giurisprudenza una volta tornato nella sua città natale - e dopo essere tornato a Macerata ha insegnato pressi i licei cittadini ed è stato dirigente scolastico. Successivamente, ha intrapreso la carriera accademica diventando prima assistente poi libero docente, professore incaricato straordinario e, infine, ordinario presso l’Ateneo cittadino dove, negli anni '70, ha insegnato storia della pubblica amministrazione e diritto comune. Nel 1965 fu tra i fondatori del "Centro Studi Storici Maceratesi", significativo esempio della cultura cittadina, e ricoprì svariati ruoli nelle istituzioni culturali locali: Principe dell’Accademia dei Catenati, presidente del Comitato Provinciale di Macerata dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano, vicepresidente della Deputazione di Storia Patria per le Marche, membro dell’Accademia Georgica di Treia. Fu anche presidente della Cassa di Risparmio di Macerata. Ha ricevuto numerosi e importanti riconoscimenti e apprezzamenti: il premio annuale dall’Accademia dei Lincei nel 1969 e quello dall'Accademia Sistina di Roma e venne anche insignito nel 1980 dal presidente della Repubblica Italiana del diploma e della medaglia d'oro per i benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte. Fu autore di una ricca produzione di testi letterari alcuni dei quali costituiscono un riferimento importante della conoscenza storiografica del mondo medievale e moderno del territorio marchigiano. In virtù della sua abbondante produzione scientifica e del suo spirito libero e allegro, è destinato a rimanere nel ricordo di coloro che hanno avuto la fortuna di beneficiare della sua conoscenza, della sua amicizia e dei suoi insegnamenti, e che ne hanno apprezzato le straordinarie doti di uomo e di maestro. 

11/06/2025 19:20
San Severino, incendio a Serralta: in fiamme sterpaglie e 15 rotoballe di fieno, bruciati 1,5 ettari

San Severino, incendio a Serralta: in fiamme sterpaglie e 15 rotoballe di fieno, bruciati 1,5 ettari

Nella tarda mattinata di oggi, in località Serralta, nel comune di San Severino Marche, un incendio ha interessato un’area di circa 1,5 ettari tra sterpaglie e campi coltivati, coinvolgendo anche 15 rotoballe di fieno. L'allarme è scattato poco prima di mezzogiorno e sul posto sono intervenuti tempestivamente i vigili del fuoco con una squadra proveniente dal distaccamento di Tolentino, supportata da due autobotti inviate dalla Centrale di Macerata e da un mezzo fuoristrada. Le fiamme, alimentate probabilmente dalle alte temperature e dalla vegetazione secca, si sono propagate rapidamente, ma il pronto intervento dei soccorritori ha evitato che l’incendio si estendesse ulteriormente. I pompieri hanno lavorato a lungo per domare il rogo, estinguendo le fiamme che avevano avvolto sia gli arbusti che le rotoballe di fieno. Al termine delle operazioni, è stata effettuata la bonifica dell’intera area interessata per evitare eventuali riprese dell’incendio. Fortunatamente non si registrano feriti, ma il danno agricolo è significativo. Sono in corso accertamenti per stabilire con esattezza le cause del rogo. 

11/06/2025 18:48
Montecassiano, il figlio subisce fallo e il padre entra in campo con un coltello: atto di follia in un torneo giovanile

Montecassiano, il figlio subisce fallo e il padre entra in campo con un coltello: atto di follia in un torneo giovanile

Un episodio di estrema gravità si è verificato nella serata di lunedì 9 giugno presso lo stadio San Liberato di Montecassiano, nel corso del Memorial Franco Buccolini, torneo di calcio giovanile che vedeva impegnate le formazioni della categoria giovanissimi dell’Appignanese e della Cluentina.  Secondo una prima ricostruzione dei fatti, a seguito di un intervento di gioco particolarmente deciso, un genitore di un giovane calciatore della Cluentina vittima del fallo ha abbandonato le tribune, introducendosi sul terreno di gioco brandendo un coltello. L’uomo avrebbe minacciato il direttore di gara reo di non aver sanzionato il contrasto, generando momenti di forte tensione e panico tra i presenti. Nel tentativo di bloccare l’aggressore, un secondo uomo è intervenuto, anch’egli scendendo in campo. Da tale azione è scaturito un parapiglia che ha rapidamente coinvolto altre persone tra gli spettatori e i presenti a bordo campo, degenerando in una situazione caotica e allarmante. I carabinieri, prontamente allertati, sono intervenute sul posto per riportare la calma e avviare le necessarie verifiche. Nessuno, fortunatamente, ha riportato ferite, ma la gravità dell’accaduto ha lasciato sgomenti atleti, famiglie e organizzatori.

11/06/2025 18:30
Maceratese, dal dischetto del Del Conero alla Serie D: Pablo Lucero è la prima riconferma ufficiale

Maceratese, dal dischetto del Del Conero alla Serie D: Pablo Lucero è la prima riconferma ufficiale

MACERATA – La Maceratese riparte da dove aveva chiuso: da quel dischetto, da quell’ultimo rigore calciato con freddezza da Pablo Lucero che ha regalato alla Rata la promozione in Serie D. E proprio da lui, simbolo di quel finale indimenticabile, la società biancorossa sceglie di iniziare la costruzione della nuova stagione. È ufficiale infatti: Pablo Lucero vestirà ancora la maglia della Maceratese. Dopo l'annuncio dell'addio di Luca Cognigni in attacco, il difensore argentino è il primo riconfermato in vista della stagione 2025/26.  Nella nota diffusa dalla società, si legge che Lucero è stato riconosciuto come "giocatore di personalità e affidabilità". Un’identità ben chiara a chi lo ha visto guidare la difesa nella scorsa stagione e prendersi la responsabilità dell’ultimo rigore nello spareggio che ha consegnato la vittoria del campionato di Eccellenza alla Maceratese. Lucero, già amatissimo dalla tifoseria per il suo spirito battagliero, è pronto a difendere con determinazione i colori biancorossi anche nella prossima stagione. Negli ultimi giorni, il Trodica e il Matelica avevano provato a prendere contatti col giocatore, che però ha preferito continuare la sua avventura con la maglia della Maceratese.  (Foto di Francesco Tartari)

11/06/2025 18:05
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