di Picchio News

VR Macerata beffata 2-1: la United Civitanova ribalta nella ripresa

VR Macerata beffata 2-1: la United Civitanova ribalta nella ripresa

Risultato amaro per la VR Macerata che incassa i complimenti ma zero punti, in una partita in cui avrebbe meritato sicuramente di più.  La United Civitanova si è dimostrata squadra esperta, con due attaccanti letali che sono stati ben contenuti dagli ospiti fino ai due rigori concessi.  Primo tempo a trazione maceratese con Canesin e Cardinali che collezionano due palle goal nitide. Il vantaggio ospite si concretizza al 22' con Ciurlanti bravo a finalizzare in rete un cross partito dalla destra.  Poi l'episodio che poteva cambiare la partita: al 35', Ricciotti crossa dalla sinistra, Ciurlanti colpisce a botta sicura e un giocatore locale respinge con la mano. Il direttore di gara lascia correre non concedendo la massima punizione alla VR Macerata. Ad inizio ripresa, Ricciotti si presenta solo davanti a Puentes che para con un buon intervento. La United attacca aumentando il peso offensivo con l'inserimento di Mattucci. Iesari spreca una ghiotta occasione scheggiando la traversa in spaccata su un cross da destra di Renzi.  Poi l'episodio che cambia l'inerzia del match: D'Amico commette fallo su Iesari con l'arbitro che assegna calcio di rigore.  Fuscá para ma sulla ribattuta si fionda Mecozzi che sigla il pari al 68'. La VR Macerata non ci sta e ha una super occasione con Canesin che spreca a tu per tu con il portiere locale.  I rivieraschi ribaltano il punteggio con Iesari lesto ad approfittare di un brutto passaggio orizzontale in uscita. Gli ospiti ci provano su punizione con Danchivsky e successivamente con Canesin senza riuscire a pervenire al pareggio. Nel finale c'è tempo per assistere alla parata di Fuscà che neutralizza un penalty all'avversario. Seconda vittoria stagionale per i ragazzi di Mister Diamanti che fanno capolino alla zona playoff. Resta ferma a quota 6 la VR Macerata attualmente al dodicesimo posto in classifica. United Civitanova - Vr Macerata 2-1   United Civitanova: Puentes, Marini(70' Pianaroli), Kalaja, Foresi, Menichelli, Cruciani, Sguigna, Tamburini (70' Mattucci), Iesari, Renzi, Mecozzi (90' Emili). A disposizione: Liberati, Mandozzi, Rosettani, D'ettorre, Markovic, Tamburrini.  Allenatore: Luca Diamanti   Vr Macerata: Fuscá, Giampaoletti, Ricciotti, D'amico (80' Rosetti), Tartari (70' Bertola), Benfatto, Nicolai (70' Girotti), Doga, Canesin, Ciurlanti (75' Danchivsky), Cardinali (55' Calabrese).  A disposizione: Alfei, Prenna, Giustozzi, Elisei. Allenatore: Marco Moretti   Marcatori: Ciurlanti, Mecozzi, Iesari. Arbitro: Mattia Valentini - Sezione Ascoli Piceno.

25/10/2025 20:00
Macerata Scherma, Giuseppe Carnevali è il primo Tecnico delle Armi marchigiano che ottiene la qualifica nazionale FIS

Macerata Scherma, Giuseppe Carnevali è il primo Tecnico delle Armi marchigiano che ottiene la qualifica nazionale FIS

Anche nella scherma si diffonde l'uso del video arbitraggio. La tecnologia che aiuta le decisioni arbitrali sarà impiegata nelle principali gare di scherma delle Marche.  L'applicazione nelle competizioni richiede una specifica preparazione tecnica che assicuri il corretto funzionamento delle apparecchiature. Si tiene a Roma dal 24 al 26 ottobre nel Centro di Preparazione Olimpica dell'Acqua Acetosa il corso nazionale della Federazione Italiana Scherma a cui partecipa Giuseppe Carnevali. Il tecnico della Macerata Scherma non nasconde la soddisfazione per essere il primo marchigiano ad essere qualificato per le gare nazionali di scherma.  Un risultato che oltre ad attestare la qualità e la competenza personale rappresenta un riconoscimento per la crescita della scherma marchigiana. Uno sport sempre più apprezzato a Macerata per la professionalità dello staff a disposizione dei ragazzi: maestri, istruttori, preparatori atletici, tecnici e dirigenti. 

25/10/2025 19:35
Unicam guida il progetto “Revallate” per il recupero e la valorizzazione della filiera della lana italiana

Unicam guida il progetto “Revallate” per il recupero e la valorizzazione della filiera della lana italiana

Valorizzare la lana prodotta nelle aree interne e marginali italiane attraverso un approccio sostenibile e innovativo che coniughi tradizione, ricerca scientifica e sviluppo territoriale. È questo l’obiettivo del progetto Revallate – Recupero e valorizzazione della filiera della lana prodotta in aree marginali attraverso la modernizzazione della produzione, gestione e innovazione dei prodotti finiti nel settore tessile (abbigliamento/arredamento), coordinato dall’Università di Camerino sotto la guida del prof. Carlo Renieri, in collaborazione con il Consorzio Biella The Wool Company, rappresentato da Mr. Nigel Andrew Thompson. Il progetto mira, infatti, a valorizzare la filiera della lana ovina attraverso un approccio integrato che parte dalla gestione sostenibile dei pascoli e del benessere animale fino alla creazione di manufatti tessili e non tessili innovativi, giungendo alla definizione di standard per la gestione degli allevamenti, la tosatura e la raccolta della lana e per la creazione di un modello replicabile di produzione sostenibile.  È stata svolta anche una valutazione dell’impatto ambientale e socioeconomico del processo, per puntare alla riduzione delle emissioni e al rafforzamento del legame tra produttori e mercato, affinché il progetto possa avere anche una forte valenza sociale che contrasti lo spopolamento delle aree marginali.Sono state coinvolte tre regioni, Basilicata, Abruzzo e Marche, con particolare attenzione alle aree dei Parchi Nazionali del Gran Sasso e Monti della Laga e dei Monti Sibillini. Per ciascuna area sono stati individuati allevatori ovini dove sono state messe a punto e testate procedure standard che garantiscano allo stesso tempo: la qualità del prodotto, il benessere animale e la sostenibilità del sistema.Nel progetto è stato anche testato il recente Standard UNI/CT 46 Tessile e abbigliamento (progetto UNI1613298 “Tessili – Benessere animale nella filiera produttiva – Requisiti generali per la produzione, preparazione, commercializzazione e tracciabilità della lana italiana, incluse le informazioni di supporto, le asserzioni etiche e ambientali”) e messo a punto un nuovo standard per raccolta, selezione, valorizzazione, promozione e commercializzazione dei lotti di lana italiana.territori caratterizzati da una forte vocazione pastorale ma anche da fenomeni di spopolamento che il progetto intende contrastare promuovendo nuove opportunità economiche e sociali.Un ulteriore risultato del progetto è la realizzazione di manufatti innovativi per l’arredamento, ottenuti utilizzando filati prototipo di lana italiana forniti da Loro Piana S.p.A. I risultati e i prodotti del progetto saranno presentati lunedì 28 ottobre 2025, nell’ambito dell’evento di chiusura che si terrà presso la Sala della Mura del Rettorato dell’Università di Camerino, alla presenza dei partner di progetto, dei rappresentanti istituzionali e delle realtà produttive coinvolte.

25/10/2025 18:00
Pieve Torina: giovedì 30 ottobre la posa della prima pietra del nuovo comune

Pieve Torina: giovedì 30 ottobre la posa della prima pietra del nuovo comune

Giovedì 30 ottobre, alle ore 11, il sindaco Alessandro Gentilucci poserà la prima pietra del nuovo edificio destinato a ospitare il comune di Pieve Torina. “Un gesto semplice ma dal forte valore simbolico, perché rappresenta un segnale di concretezza nell’ottica di una ripartenza post sisma sempre più evidente e tangibile” sottolinea Gentilucci. “L’aria è cambiata, e la posa di questa prima pietra ne è ulteriore testimonianza, grazie soprattutto all’impegno del presidente della Regione Acquaroli e del Commissario Castelli che hanno saputo restituire fiducia alle aree interne e che per questo interverranno alla cerimonia. Entro la primavera del 2027 la struttura del nuovo comune sarà completata e, finalmente, potremo lasciare i container che ci ospitano ormai da troppi anni, con le difficoltà che tutto ciò ha comportato in termini di organizzazione e gestione degli uffici e del personale ma, soprattutto, per i cittadini”. Una sede municipale all’avanguardia, dotata di spazi funzionali alle esigenze degli uffici e della comunità, realizzata impiegando le più moderne tecnologie di costruzione antisismiche e sostenibili. «Questa scelta costruttiva di eccellenza» prosegue Gentilucci «non solo garantirà la massima sicurezza strutturale, ma permetterà anche un significativo abbattimento dei consumi e un notevole risparmio energetico a lungo termine, in linea con gli obiettivi di transizione ecologica. La sua collocazione strategica sarà valorizzata da un rinnovato e più efficace assetto viario che favorirà l'accessibilità. Infine, l'edificio sarà armoniosamente inserito in un pregevole contesto naturalistico, grazie alla completa riqualificazione e sistemazione delle aree verdi limitrofe”. Finanziato con fondi sisma e contributi GSE (conto termico), l’intervento prevede un costo complessivo di 3 milioni e 400.000 euro.​​

25/10/2025 17:00
Penna San Giovanni ricorda il sacrificio del carabiniere Giovanni Burocchi a 106 anni dalla morte

Penna San Giovanni ricorda il sacrificio del carabiniere Giovanni Burocchi a 106 anni dalla morte

Questa mattina a Penna San Giovanni si sono svolte le celebrazioni per il 106° anniversario della morte del carabiniere Giovanni Burocchi, insignito della medaglia d’oro al Valor Militare alla Memoria. Nato e cresciuto nella comunità montana, Burocchi cadde eroicamente a Fiume il 3 ottobre 1919, distinguendosi per coraggio e senso del dovere. La cerimonia, organizzata dall’Arma dei Carabinieri in collaborazione con il Comune di Penna San Giovanni, ha visto la partecipazione di numerose autorità militari e civili, tra cui il colonnello Raffaele Ruocco, comandante provinciale dei Carabinieri di Macerata, i sindaci di Penna San Giovanni e Monte San Martino, e rappresentanti dell’associazione nazionale Carabinieri. Presenti anche i pronipoti dell’eroe, Elio Perfetti e le signore Paola e Marina Ceci. La giornata è iniziata alle 11:30 con la celebrazione della messa presso la chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista. Successivamente, gli ospiti si sono spostati al Belvedere Burocchi, dove la figura del carabiniere è stata ricordata attraverso la lettura della motivazione della medaglia d’oro al valor militare. Due militari dell’Arma, in grande uniforme storica, hanno deposto una corona di alloro al monumento commemorativo, accompagnati dalle note della “Leggenda del Piave” eseguita dalla banda cittadina. Il momento di raccoglimento si è concluso con l’esecuzione del “Silenzio” da parte del trombettiere. Durante gli interventi, il sindaco Stefano Burocchi ha espresso gratitudine all’Arma dei Carabinieri e alla comunità per la partecipazione alla celebrazione, sottolineando il legame profondo tra Penna San Giovanni e il suo illustre figlio. Il colonnello Ruocco ha evidenziato come la commemorazione non sia solo un ricordo storico, ma un esempio di coraggio, dedizione e fedeltà al dovere da trasmettere alle nuove generazioni. Ha ricordato le ultime parole di Giovanni ai legionari prima di morire: “Siamo italiani come voi ma la consegna è sacra”, sottolineando la priorità della legalità e del servizio alla comunità rispetto ai sentimenti personali. La cerimonia ha ricordato a tutti l’importanza di tramandare i valori di onore, dedizione e spirito di sacrificio, con la speranza che l’esempio di Giovanni Burocchi continui a guidare le future generazioni.

25/10/2025 16:28
Tremendo impatto tra scooter e furgone: perde la vita un 17enne

Tremendo impatto tra scooter e furgone: perde la vita un 17enne

 Un grave incidente stradale si è verificato questa mattina a Rotella di Ascoli Piceno, costato la vita al 17enne Mattia Martoni, di Castignano. Il giovane, in sella al suo motociclo, si è scontrato frontalmente con un furgone intorno alle ore 8. Sul luogo dell’impatto sono intervenuti immediatamente i soccorsi: i sanitari del 118 hanno praticato tutte le manovre rianimatorie e, vista la gravità della situazione, è stata fatta arrivare anche un’eliambulanza. Purtroppo, nonostante tutti i tentativi, il ragazzo è deceduto praticamente sul colpo a seguito del violento impatto. Oltre al personale sanitario, sul posto sono presenti i vigili del fuoco e i Carabinieri, impegnati nella ricostruzione della dinamica dell’incidente per chiarire le cause che hanno portato alla tragedia. La comunità locale è sotto shock per la scomparsa del giovane. 

25/10/2025 16:00
Macerata, la 5ª A Ragioneria si ritrova 40 anni dopo: emozioni e ricordi per gli ex studenti

Macerata, la 5ª A Ragioneria si ritrova 40 anni dopo: emozioni e ricordi per gli ex studenti

Un legame che resiste al tempo e che, dopo quarant’anni, continua a brillare come ai tempi dei banchi di scuola. Gli ex studenti della 5ª A Ragioneria dell’Istituto Tecnico Commerciale di Macerata si sono ritrovati per celebrare i 40 anni dal diploma, con una cena piena di emozione e allegria al Ristorante Abbazia San Claudio di Corridonia. Erano “7 lui e 14 lei”, come amano ricordare sorridendo i protagonisti di quella classe, un gruppo unito da sempre da simpatia, ironia e un forte spirito di amicizia. Nel corso della serata non sono mancati i racconti dei tempi passati: dai litigi scherzosi tra Paola Piangiarelli e Alberto Antonelli, alle amicizie e agli amori nati tra i banchi. Tra i ricordi più vividi, quelli dei professori Storani, Bolognesi, Catinelli e della professoressa Governatori, indimenticabile docente di lettere, con i suoi “promessi sposi” e gli aneddoti che ancora oggi strappano sorrisi. A condividere questa emozionante serata sono stati Daniela Gattari, Giuliano Palazzo, Lorella Cacciamani, Rosella Salvucci, Alberto Antonelli, Alessandra Stortini, Alessandra Persichini, Enrico Micheloni, Fabio Romagnoli, Francesca Cerquetella, Lucia Leoni, Maria Ventroni, Roberta Tognetti, Silvia Valentini, Paola Piangiarelli, Renata Lelli, Luana Bibini, Sandro Galassi, Maurizio Cicoli, Sandro Orazi e Marta Bartoli. Gli ex studenti hanno ricordato le gite in Toscana e in Francia, le risate nei corridoi dell’ITC appena inaugurato e le lezioni di Ragioneria che, come sottolineano con affetto, “oggi non si chiamano più così, ma allora insegnavano rispetto, valori e armonia”. Grazie all’entusiasmo e alla tenacia di Lorella Cacciamani, il gruppo resta in contatto anche oggi con una chat sempre attiva, dove si condividono foto, ricordi e momenti di vita quotidiana.   La serata, tra brindisi e nostalgia, si è conclusa con un pensiero condiviso da tutti: «Speriamo di ritrovarci ancora tante volte, perché la vera amicizia non invecchia mai

25/10/2025 15:50
Derby Maceratese–Ancona: tornano i biglietti allo stadio e riapre la gradinata

Derby Maceratese–Ancona: tornano i biglietti allo stadio e riapre la gradinata

La S.S. Maceratese 1922 annuncia due importanti novità in vista del derby Maceratese – Ancona, in programma domenica 26 ottobre alle ore 15:00 allo Stadio Helvia Recina “Pino Brizi”. Grazie ai continui colloqui tra il presidente Alberto Crocioni e la Questura di Macerata, sarà possibile acquistare i biglietti anche direttamente allo stadio il giorno della partita, con vendita aperta fino alle ore 15:00, consentendo così ai tifosi locali di partecipare con maggiore facilità. La notizia più attesa riguarda la riapertura della gradinata, accessibile al pubblico dopo diversi anni. Questa soluzione mette a disposizione ulteriori 500 posti e restituisce all’Helvia Recina una delle sue cornici più suggestive, aumentando la capienza dello stadio e migliorando l’esperienza per i supporter.   L’iniziativa testimonia l’impegno della società nel favorire la massima partecipazione dei tifosi, promuovendo un clima di entusiasmo e correttezza sportiva in occasione di un appuntamento storico per il calcio marchigiano.

25/10/2025 15:00
Macerata, la Polizia di Stato incontra gli studenti per prevenire la violenza sulle donne

Macerata, la Polizia di Stato incontra gli studenti per prevenire la violenza sulle donne

Ieri mattina la Polizia di Stato ha partecipato all’incontro organizzato dall’assessorato alle politiche per le pari opportunità del Comune di Macerata, nell’ambito della quinta edizione dell’iniziativa “Guardami negli occhi”. A rappresentare la Questura è stata la Patrizia Peroni, dirigente della Divisione Polizia Anticrimine, che ha portato il saluto istituzionale del questore di Macerata, Luigi Mangino, e ha illustrato ai numerosi studenti delle scuole superiori della città gli strumenti a disposizione per prevenire e contrastare la violenza contro le donne. La dirigente ha spiegato l’intero percorso: dalla segnalazione alla denuncia, passando per la possibilità di richiedere un ammonimento del questore, misura di prevenzione che può essere richiesta anche dai minori per casi di stalking, bullismo, cyberbullismo e revenge porn. Particolare attenzione è stata dedicata alla capacità di riconoscere i primi segnali di violenza e di informare chi può intervenire per proteggere le vittime. La presenza della Polizia di Stato nelle scuole ha l’obiettivo di educare i giovani al rispetto e alla legalità, promuovendo campagne di sensibilizzazione come “Questo non è amore”, pensate per raggiungere un pubblico sempre più ampio e favorire un cambiamento culturale necessario per ridurre le vittime e aumentare le denunce.

25/10/2025 14:36
Macerata, fermato per un controllo gli trovano cocaina nascosta in un calzino: segnalato 30enne

Macerata, fermato per un controllo gli trovano cocaina nascosta in un calzino: segnalato 30enne

Nell’ambito dei servizi di prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, gli agenti della Polizia di Stato di Macerata hanno effettuato, nel pomeriggio di giovedì 23 ottobre, un controllo nel centro cittadino. Gli operatori hanno notato un uomo alla guida di un’autovettura a bassa velocità e con comportamenti sospetti, che si guardava continuamente intorno. Alla richiesta di fermarsi, l’uomo, un trentenne di origine albanese senza fissa dimora, regolare sul territorio nazionale, è stato sottoposto a controllo. Durante la perquisizione, gli agenti hanno rinvenuto dosi di sostanza stupefacente nascoste all’interno di un calzino. Gli accertamenti del Gabinetto di Polizia Scientifica hanno confermato che si trattava di cocaina. L’uomo, trovato anche in possesso di una cospicua somma di denaro, è stato segnalato alle autorità competenti per l’applicazione delle sanzioni amministrative previste per il consumo di droga.    

25/10/2025 13:46
Controlli a Tolentino, motociclista trovato positivo ai cannabinoidi: scatta denuncia e il ritiro della patente

Controlli a Tolentino, motociclista trovato positivo ai cannabinoidi: scatta denuncia e il ritiro della patente

I Carabinieri della Compagnia di Tolentino, con l’ausilio del personale delle Stazioni dipendenti, hanno svolto un servizio coordinato di controllo del territorio nel centro storico di Tolentino e nei centri urbani limitrofi, finalizzato a garantire la sicurezza pubblica, prevenire il consumo di sostanze stupefacenti e l’abuso di alcol, e contrastare i furti in abitazione. Il dispositivo ha incluso controlli agli esercizi pubblici e alle zone maggiormente frequentate da giovani e cittadini extracomunitari, con posti di controllo sulle principali arterie stradali e in prossimità di obiettivi sensibili. Durante l’attività, nei giardini pubblici del centro, i Carabinieri hanno fermato e controllato un 26enne di origini egiziane, residente in provincia di Varese ma domiciliato a Tolentino, che alla vista dei militari è apparso immotivatamente agitato. La perquisizione ha permesso di rinvenire circa 1 grammo di hashish, sequestrato, e il giovane è stato segnalato alla Prefettura di Macerata come assuntore di sostanze stupefacenti. Sempre a Tolentino, durante un posto di controllo stradale, un 26enne residente nel Fermano, alla guida del proprio motociclo, è risultato positivo ai cannabinoidi. Per lui è scattata la denuncia all’autorità giudiziaria e il ritiro immediato della patente. A San Severino Marche, invece, i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Tolentino sono intervenuti per un incidente stradale causato da un uomo di 62 anni del luogo, che alla guida della propria auto ha colliso contro un’altra vettura. Gli accertamenti tossicologici hanno evidenziato un tasso alcolemico di 1,19 g/l, e per il conducente è scattata la denuncia all’autorità giudiziaria, il sequestro dell’auto e il ritiro immediato della patente. I controlli delle pattuglie sono stati estesi a diversi esercizi pubblici, in particolare quelli frequentati da giovani e giovanissimi. In totale sono state impiegate sette pattuglie sul territorio, che hanno controllato novanta persone, di cui trentacinque stranieri, e sei esercizi pubblici.    

25/10/2025 13:00
Civitanova, chiuso night club per lavoratrici in nero e gravi violazioni di sicurezza

Civitanova, chiuso night club per lavoratrici in nero e gravi violazioni di sicurezza

I Carabinieri del NIL (Nucleo Ispettorato del Lavoro) di Macerata, insieme al personale dell’Ufficio Immigrazione e del Servizio ispettivo dell’Itl locale, hanno condotto un’operazione interforze a Civitanova Marche finalizzata a contrastare il lavoro sommerso e le violazioni in materia di sicurezza. L’intervento, effettuato in un noto locale notturno della città, si è concluso con la sospensione immediata dell’attività imprenditoriale e l’avvio di procedure sanzionatorie. Durante i controlli sono stati identificati 37 lavoratori. Le verifiche hanno evidenziato un grave quadro di irregolarità: otto lavoratrici risultavano impiegate “in nero”, di cui tre prive di permesso di soggiorno. Le cittadine extracomunitarie irregolari sono state deferite all’autorità giudiziaria. Le criticità non si sono limitate agli aspetti contrattuali. Gli ispettori hanno riscontrato gravi inadempienze in materia di salute e sicurezza, come l’assenza della documentazione sulla Valutazione dei Rischi (DVR), obbligatoria per legge, e violazioni tecniche relative alla sicurezza dell’impianto elettrico e alle uscite di emergenza, configurando un potenziale pericolo per lavoratori e clienti. Considerata la gravità delle violazioni – con personale “in nero” superiore al 10% e rischi concreti per la sicurezza – il locale è stato chiuso immediatamente. Al termine degli accertamenti sono state elevate sanzioni e ammende per oltre 50.000 euro. (In aggiornamento) 

25/10/2025 12:36
Torna l’ora solare: lancette indietro  nella notte tra sabato e domenica

Torna l’ora solare: lancette indietro nella notte tra sabato e domenica

Nella notte tra sabato 25 e domenica 26 ottobre tornerà l’ora solare: alle 3 del mattino gli orologi dovranno essere spostati indietro di un’ora, tornando alle 2. Gli smartphone e i dispositivi digitali si adegueranno automaticamente, mentre per quelli analogici sarà necessario ricordarsi di effettuare la modifica manualmente. In termini pratici, significa un’ora di sonno in più per tutti. L’ora solare resterà in vigore fino all’ultimo fine settimana di marzo, quando tornerà l’ora legale nella notte tra il 28 e il 29 marzo 2026, spostando gli orologi di nuovo in avanti di un’ora. Dal punto di vista economico, il passaggio all’ora solare chiude i sette mesi di ora legale, che secondo Terna hanno generato un risparmio di oltre 90 milioni di euro grazie alla riduzione dei consumi elettrici. Nei mesi di luce estiva, l’Italia ha consumato 310 milioni di kWh in meno, pari al fabbisogno medio annuo di circa 120 mila famiglie, evitando l’emissione in atmosfera di circa 145 mila tonnellate di CO2. Dal 2004 al 2025, il minor consumo dovuto all’ora legale ha raggiunto complessivamente oltre 12 miliardi di kWh, con un risparmio economico stimato per i cittadini di circa 2,3 miliardi di euro. Nel 2018 la Commissione europea aveva proposto di abolire il cambio stagionale dell’ora, considerando che dormire un’ora in più o in meno non dovesse essere oggetto di vertici e negoziati. La consultazione pubblica registrò un record di partecipazione, con 4,6 milioni di risposte: tre quarti dei cittadini lamentavano disagio per il cambio, oltre l’80% chiedeva di abolirlo, e più della metà optava per l’ora legale permanente. Da allora, però, il dossier è rimasto fermo e mai discusso dal 2019, a causa di pandemia e altri eventi internazionali. Come spiegato da una portavoce dell’esecutivo comunitario, la proposta è ancora valida, ma la decisione finale spetta agli Stati membri. Recentemente, la Spagna ha annunciato l’intenzione di riaprire il dibattito sul tema.   In attesa di eventuali novità, questa domenica gli italiani potranno godere di sessanta minuti di riposo in più, un piccolo ma prezioso regalo prima dell’arrivo dell’inverno.

25/10/2025 11:33
Basket, febbre da derby: Recanati e Porto Recanati si giocano il riscatto al PalaCingolani-Pierini

Basket, febbre da derby: Recanati e Porto Recanati si giocano il riscatto al PalaCingolani-Pierini

Porto Recanati, 24 ottobre 2025 – Archiviata la sconfitta interna con Forlimpopoli, la SiConTe Attila Basket Porto Recanati è pronta a voltare pagina e a tuffarsi nel derby più sentito della stagione. Domenica alle 18:00, al PalaCingolani-Pierini di Recanati, gli uomini di coach Coen affronteranno la Svethia Recanati nel match valido per la quinta giornata del girone D di Serie B Interregionale. Entrambe le formazioni arrivano all’appuntamento con identico bottino di 6 punti in classifica, frutto di tre vittorie e una sconfitta, alle spalle della capolista Civitanova. I leopardiani sono reduci dal ko esterno per 73-69 sul campo di Vasto, mentre gli adriatici hanno ceduto 58-68 al Pala Medi di Porto Recanati. Un derby che promette spettacolo, intensità e forti emozioni, in un contesto dal profondo valore simbolico. Il palasport che ospiterà la sfida porta il nome di Attilio Pierini, figura indimenticabile della pallacanestro marchigiana e legame profondo tra le due città. Emozioni particolari anche per coach Coen e il suo vice Magrini, che in passato hanno vissuto momenti importanti proprio alla guida dell’USB Recanati. Alla vigilia del match, ha parlato il playmaker arancio blu Michele Caverni, che ha presentato così la sfida: “È una partita diversa dalle altre, perché è un derby e si sente nell’aria. Dopo la sconfitta casalinga, vogliamo subito reagire: ci siamo allenati intensamente e sappiamo che sarà una gara difficile, perché anche loro arrivano da un ko e vorranno rifarsi. Sarà una battaglia”. Sul percorso della squadra, Caverni aggiunge: “Siamo un gruppo nuovo e giovane. Le sconfitte fanno parte del processo di crescita, ma non devono toglierci fiducia. Nelle prime tre giornate abbiamo mostrato buone cose: dobbiamo continuare a lavorare e a migliorare, restando concentrati sul nostro obiettivo”. Infine, un pensiero al pubblico e al clima derby: “Ci aspettiamo un grande tifo, sia da parte dei recanatesi che dei nostri sostenitori. Sappiamo che molti verranno anche da Porto Recanati e avremo bisogno della loro spinta per dare tutto in campo”. La SiConTe Attila Basket invita i propri tifosi a sostenere la squadra in questo appuntamento tanto atteso, nel rispetto e nella passione che da sempre contraddistinguono il basket marchigiano. Appuntamento a domenica 26 ottobre, ore 18:00, PalaCingolani-Pierini di Recanati.

25/10/2025 11:28
Civitanova, colto da malore in strada: uomo si accascia a terra e muore

Civitanova, colto da malore in strada: uomo si accascia a terra e muore

Un uomo di 70 anni è deceduto ieri sera dopo aver accusato un malore mentre si trovava in via Alcide De Gasperi, a Civitanova Marche, nei pressi dell’hotel Cosmopolitan. L’uomo, di etnia cinese, si è improvvisamente accasciato a terra. Immediato l’intervento dei soccorsi: sul posto sono arrivati i sanitari del 118 e un’ambulanza, insieme ai carabinieri. Nonostante i tentativi di rianimazione, purtroppo l’uomo non ce l’ha fatta.   Le autorità stanno raccogliendo informazioni per chiarire la dinamica dell’accaduto, ma al momento la causa principale sembra riconducibile a un arresto cardiaco. 

25/10/2025 11:00
Tolentino, Renzo Foglia cittadino dell'anno 2025 con il premio Ponte del Diavolo: cerimonia il 2 novembre

Tolentino, Renzo Foglia cittadino dell'anno 2025 con il premio Ponte del Diavolo: cerimonia il 2 novembre

L’imprenditore Renzo Foglia premiato al Teatro Vaccaj. Menzioni d’onore per eccellenze locali e serata di spettacolo con i campioni italiani di danze caraibiche Il prossimo 2 novembre, alle 20.45, al Teatro Nicola Vaccaj di Tolentino, si terrà la cerimonia di consegna del premio “Ponte del Diavolo” al cittadino tolentinate dell’anno 2025. L’evento, inizialmente previsto per il 10 settembre e poi rinviato a causa del maltempo, rappresenta uno dei momenti più sentiti della vita culturale cittadina. Quest’anno l’associazione “I Ponti del Diavolo”, di concerto con il sindaco, ha deciso di attribuire il riconoscimento principale all’imprenditore Renzo Foglia, fondatore dell’azienda Erreuno, per il suo impegno nel mondo del lavoro e per il contributo alla comunità tolentinate. Durante la serata verranno inoltre consegnate menzioni d’onore a Paolo Bibini, meccanico della squadra nazionale italiana Under 23 di ciclismo; alla Confraternita della Cintura di San Nicola; all’architetto Enrico Crucianelli, amministratore unico di Rest Edile e presidente Ance Macerata; al Gruppo 82 Tolentino (basket); a Mauro Mogliani, artigiano e scrittore; al commissario capo Riccardo Zenobi del Commissariato di Civitanova Marche; alla Pallanuoto Tolentino per i 15 anni di attività; alla Futura Pallavolo Tolentino per i 50 anni di attività; alla violinista Lucia Sagretti; al Sermit e a don Rino Ramaccioni che festeggia 60 anni di sacerdozio; e alla squadra femminile dell’associazione Tennis Tolentino. Nel corso della cerimonia si esibiranno i campioni italiani 2024 di danze caraibiche, Matteo e Alessandra Ballini, con una performance che farà da cornice alla consegna dei riconoscimenti.   L’iniziativa rientra nell’ambito della manifestazione “Sul Ponte del Diavolo… tra storia e leggenda”, organizzata dall’associazione artistico-culturale “I Ponti del Diavolo”, presieduta da Carla Passacantando, in collaborazione con il Comune di Tolentino e con il patrocinio della Prefettura di Macerata. Nei giorni scorsi, grande successo per la rievocazione storica “Sul Ponte del Diavolo… tra storia e leggenda”, che ha richiamato un pubblico numerosissimo. A catalizzare l’attenzione è stata la partecipazione dell’attore Fabio Fulco, testimonial dell’evento, che ha affascinato i presenti con la narrazione della celebre leggenda del Ponte del Diavolo. Fulco ha poi preso parte al corteo storico, sfilando per le vie del centro cittadino insieme a figuranti in abiti d’epoca, sbandieratori e tamburini. Il corteo, partito da piazza Don Bosco, ha attraversato il centro fino a piazza della Libertà, dove si è tenuto uno spettacolo molto partecipato, per poi concludersi sul celebre Ponte del Diavolo. Qui sono stati rievocati momenti di vita del Duecento e, naturalmente, la leggenda che dà nome alla manifestazione, interpretata dal gruppo storico “Il Ponte del Diavolo”. Particolarmente apprezzata dal pubblico è stata la presenza del cane Billy, protagonista della rievocazione. Alla serata hanno partecipato anche il sindaco Mauro Sclavi, il presidente del Consiglio comunale Alessandro Massi Gentiloni Silverj e numerose autorità civili e religiose. L’evento ha visto la partecipazione delle cinque contrade cittadine — Ributino, Pianciano, Ancaiano, Paruccia e Calcavenaccio — impegnate in una spettacolare esibizione di sbandieratori. Il lancio della bandiera più in alto, momento clou della competizione, è stato vinto dalla contrada Calcavenaccio grazie alla bravura dello sbandieratore Giacomo Pagliarecci. A rendere la serata ancora più coinvolgente, anche la dimostrazione del tradizionale gioco della ruzzola, realizzata con il supporto del Comitato provinciale di Macerata della Figest (Federazione italiana giochi e sport tradizionali). La competizione si è conclusa con un ex aequo tra Gino Appignanesi (contrada Ributino) e Bruno Appignanesi (contrada Pianciano). L’evento si è chiuso con una degustazione di prodotti tipici e la consueta “caccia” all’autografo e ai selfie con Fabio Fulco, che si è mostrato disponibile e cordiale per tutta la durata della manifestazione. La rievocazione è stata resa possibile grazie alla collaborazione tra l’associazione “I Ponti del Diavolo”, il Consiglio di contrada Pianciano – Ributino – Ancaiano – Calcavenaccio – Paruccia, il Comune di Tolentino e la Prefettura di Macerata, con il contributo degli sponsor: Assm, Terme di Santa Lucia, Panificio Montanari, Rhutten, Associati Fisiomed, Talamonti, Flati, Crucianelli Rest Edile, Erreuno, Ciavaroli, Avis, Ales, Vissani Macchine, Cantina Serboni, Floridea, Varnelli, Nerea, Tre Mori e Cartoleria Filelfo.

25/10/2025 10:14
Acquaroli bis, c'é l'accordo: sei assessori ora, otto dopo la modifica dello Statuto. Tutti i nomi

Acquaroli bis, c'é l'accordo: sei assessori ora, otto dopo la modifica dello Statuto. Tutti i nomi

Le ultime tensioni sull’asse Fratelli d’Italia-Lega si sono sbloccate solo nella serata di ieri e questa mattina alle 9 i futuri assessori sono stati convocati in Regione per la firma dei decreti di nomina. Confermato lo schema iniziale a sei: tre assessori per Fratelli d’Italia e uno a testa per Forza Italia, Lega e i «Marchigiani per Acquaroli». L’esecutivo, però, è pensato in due tempi: la giunta «extralarge» arriverà a otto membri dopo la modifica dello Statuto regionale, con l’ingresso — nel cosiddetto secondo tempo — di un ulteriore assessore per FdI e uno per la Lega. La scadenza naturale del mandato resta fissata in primavera 2026. Il presidente Acquaroli coordinerà direttamente le pratiche legate alla ricostruzione post-sisma, oltre a occuparsi di affari generali e nomine. Il ruolo di sottosegretario è stato assegnato a Silvia Luconi (FdI) di Tolentino: il prossimo anno Luconi entrerà poi in giunta nell’allargamento a otto e, sia da sottosegretario sia successivamente da assessore, avrà competenze su turismo, cultura e commercio sotto la supervisione del presidente. Nessuna sorpresa nella pattuglia dei vincitori: l’assessora ascolana Francesca Pantaloni — legata al sindaco Fioravanti — entra subito in giunta con la delega alle finanze regionali (bilancio, finanze, personale). Con la sua nomina, rientra in Consiglio il già noto Andrea Assenti (San Benedetto). Nel secondo tempo della giunta arriverà Silvia Luconi, la più votata nel Maceratese, che farà staffetta in Consiglio con Mirco Braconi, fedelissimo del governatore. Fra gli uomini di punta di FdI figurano Francesco Baldelli (Pesaro), unico assessore che conferma il proprio incarico e che anzi amplia le deleghe: manterrà infrastrutture ed edilizia scolastica e sanitaria e assumerà anche i trasporti (Tpl, voli e ferrovia). Al suo posto in Consiglio entrerà Nicola Baiocchi, che presiederà la commissione sanità. Nuova entrata è Giacomo Bugaro (Ancona): a lui andranno sviluppo economico, credito, Zes, porto, aeroporto e interporto. In Consiglio prenderà il posto Mirella Battistoni. Capogruppo regionale di FdI sarà Andrea Putzu (Fermo); Marco Ausili e Pierpaolo Borroni ricopriranno ruoli di rilievo nelle commissioni. La Lega mette in giunta il giovane sindaco di Cartoceto, Enrico Rossi — il più votato del partito — che ottiene l’importante pacchetto dell’agricoltura e il ruolo dvicepresidente della giunta regionale. Rossi cederà alcune deleghe nel secondo tempo a Renzo Marinelli, che entrerà in giunta come assessore aggiunto con competenze su demanio, istruzione, sicurezza, polizia locale e urbanistica; fino al suo ingresso Marinelli manterrà la carica di capogruppo della Lega. In Consiglio prenderanno il posto degli assessori Nicolò Pierini (sindaco di Piandimeleto) e, nel 2026, Filippo Saltamartini, già assessore alla sanità. Ad Andrea Maria Antonini (Ascoli) è prevista la presidenza di una commissione.  Per Forza Italia è il sindaco di Maiolati Spontini, Tiziano Consoli, a entrare in giunta: erediterà le deleghe di Stefano Aguzzi (lavoro, formazione professionale, tutela del paesaggio, cave, rifiuti, edilizia pubblica, Protezione civile e sport). In Consiglio entrerà l’ex assessora di Fabriano Chiara Biondi. Il maceratese Gianluca Pasqui sarà il presidente del Consiglio regionale, mentre Jessica Marcozzi (Fermo) presiederà una commissione. I Marchigiani per Acquaroli ottengono la delega più «calda»: la sanità va al sindaco di Fermo, Paolo Calcinaro, autentico mattatore di preferenze. I Civici Marche piazzano Giacomo Rossi alla vicepresidenza del Consiglio regionale. Sono attesi incarichi anche per Luca Marconi (Udc) e Marco Marinangeli (Noi Moderati).  Lo schema disegnato punta a mantenere l’equilibrio fra i partiti della maggioranza conservando la promessa di un’ulteriore apertura nella primavera 2026, quando la giunta regionale passerà a otto assessori dopo la prevista modifica statutaria. Ieri è scaduto il primo atto formale con la firma dei decreti: da oggi, invece, si comincerà a valutare la distribuzione operativa delle deleghe e il lavoro amministrativo che attende la Regione — dalla ricostruzione post-sisma alle politiche per lo sviluppo e i trasporti. Lunedì 27 ottobre si svolgerà la prima seduta del nuovo Consiglio regionale con l'elezioni del presidente che sarà Gianluca Pasqui (Forza Italia) e del vice presidente, in quota maggioranza, Giacomo Rossi (Civici Marche); mentre Marco Ausili (FdI) va verso l'incarico di consigliere segretario.  

25/10/2025 10:00
Vandali in azione nell’area verde di Piediripa: alberi spezzati e impianto d’irrigazione danneggiato

Vandali in azione nell’area verde di Piediripa: alberi spezzati e impianto d’irrigazione danneggiato

MACERATA – Nuovo episodio di vandalismo nell’area verde di Piediripa. Alcuni residenti hanno scoperto, nelle scorse ore, che le piantine messe a dimora con cura erano state distrutte: rami spezzati, alberelli rovinati e perfino l’impianto di irrigazione danneggiato. «Io tempo fa avevo piantato un alberello lì, poi il Comune ha aggiunto altre piante - racconta una residente -. Stamattina, passando, ho visto che il mio alberello era completamente rovinato. Anche la pianta vicina è spezzata, il tubo dell’acqua è rotto e persino il carrello fornito dal Comune per l’irrigazione è stato danneggiato». Il gesto, definito dai cittadini “un atto vandalico”, si aggiunge a precedenti episodi di incuria e abbandono notturno. «Di notte l’area non è chiusa - continua la residente -. Abbiamo trovato bottiglie di vetro. Ho scritto all’Ufficio Ambiente chiedendo se sia possibile chiudere il parco la sera, dalle 23 fino al mattino». L’area in questione è principalmente uno sgambatoio per cani, ma si trova vicino al campo sportivo, frequentato anche dai ragazzi del quartiere. «Non possiamo controllare tutto - spiegano i residenti -. Le reti sono spesso rotte, le panchine spostate. È un peccato vedere spazi pubblici così rovinati». Oltre ai danni materiali, c’è la questione della sicurezza. I cittadini avevano richiesto l’installazione di luci nell’area, ma al momento il Comune non ha dato seguito. «Così diventa un luogo buio, dove è facile che avvengano episodi spiacevoli - sottolineano i residenti -. Non chiediamo molto, solo che questi spazi vengano rispettati. Sono per tutti e vederli ridotti in questo stato fa davvero male».

24/10/2025 20:00
"Macerata e la sindrome del luglio prossimo. Dal bike sharing (senza bici) alla piscina che apre ogni estate… dell'anno dopo"

"Macerata e la sindrome del luglio prossimo. Dal bike sharing (senza bici) alla piscina che apre ogni estate… dell'anno dopo"

"Dal bike sharing senza bici alla piscina che apre ogni estate… dell’anno dopo". Con la consueta ironia, il consigliere comunale del Movimento Cinque Stelle, Roberto Cherubini, torna a criticare la gestione delle opere pubbliche da parte dell’amministrazione comunale di Macerata, accusata di "moltiplicare annunci e rendering più che cantieri". Nel suo comunicato, Cherubini parla di una "nuova specialità amministrativa: il progetto infinito, da vivere tra un rendering e un bando", citando diversi casi che, secondo il pentastellato, rappresenterebbero emblematicamente la difficoltà del Comune nel portare a compimento gli interventi promessi. Tra gli esempi riportati figura il "bike sharing invisibile", con stalli installati nel 2021 ma, come sottolinea Cherubini, "ancora privi di biciclette". "Le stiamo ancora aspettando - ironizza - forse in arrivo tramite portale interdimensionale". Il consigliere passa poi alla cosiddetta "ciclovia fantasma", opera "celebrata come ultimo atto del progetto" ma, afferma, "ancora tutta da avviare". Ricorda inoltre che "nel 2020 l’Assessore dichiarava con fierezza: ‘Entro due anni Macerata avrà una ciclovia moderna e pienamente funzionante’. Siamo nel 2025 – commenta Cherubini – e l’unico traguardo raggiunto è quello del bando". Non manca una stoccata sulla localizzazione del tracciato, in Contrada Botonto, dove - osserva il consigliere - "è stata pensata anche una nuova discarica: nulla dice ‘mobilità sostenibile’ come pedalare tra i camion dei rifiuti". Un altro tema toccato nel comunicato è quello della piscina comunale, definita "un’epopea cittadina" che ha visto, negli anni, una serie di rinvii: “Apertura luglio 2023, poi luglio 2024, ora luglio 2025. La vasca resta immobile – scrive Cherubini – e i cittadini possono solo fare il bagno nelle promesse". Il consigliere evidenzia come "molte opere iniziate dalla giunta Carancini giacciano a metà, senza completamento", mentre, a suo dire, l’attuale amministrazione "taglia i nastri dei progetti ereditati dagli altri, ma fatica a portare a termine i propri". Al centro della critica anche la gestione dei fondi del PNRR, che secondo Cherubini “avrebbero potuto trasformare Macerata in un laboratorio di rigenerazione urbana. Invece - afferma - ci ritroviamo con un archivio pieno di progetti annunciati e cittadini che devono immaginare da soli cosa sarebbe potuto diventare questo territorio". Per rafforzare il confronto, il consigliere cita il caso di Castelfidardo, dove “quegli stessi fondi sono stati utilizzati per costruire nuove scuole, moderne e pubbliche, ormai prossime al completamento”. La chiusura del comunicato ha toni sarcastici: "A Macerata - conclude Cherubini - sembra che l’unica mobilità realmente promossa sia quella della fantasia dei cittadini. Forse la prossima grande opera sarà il Museo delle Promesse Annunciate, un percorso tra ciclabili inesistenti, piscine di carta e biciclette invisibili".

24/10/2025 19:30
Tajani a Macerata: "Cultura straordinaria forza per promuovere l'Italia. Giunta regionale? I nodi si stanno sciogliendo"

Tajani a Macerata: "Cultura straordinaria forza per promuovere l'Italia. Giunta regionale? I nodi si stanno sciogliendo"

"La cultura è una straordinaria forza che noi abbiamo per promuovere il Paese Italia, ma anche per far crescere la nostra economia". Con queste parole il ministro degli Esteri e segretario di Forza Italia, Antonio Tajani, ha aperto il suo intervento agli Stati Generali della Diplomazia Culturale, ospitati oggi a Macerata. Tajani ha voluto sottolineare il ruolo strategico della cultura come motore di sviluppo e strumento di diplomazia economica, ribadendo che “lavorare per l’export della cultura significa far sì che questa nostra straordinaria risorsa possa permettere poi di aprire le porte ad altre realtà. Anche questa è diplomazia della crescita.” Il vicepremier ha spiegato di aver scelto Macerata e Recanati come sedi dell’incontro annuale per accendere i riflettori “su tutte le città italiane, non solo sulle grandi capitali”. “Recanati è la patria di Giacomo Leopardi, Macerata è la patria di Matteo Ricci – ha ricordato Tajani – noi che siamo impegnati in giro per il mondo non possiamo non rendere omaggio a questo grande gesuita italiano che ha permesso a tutti noi di essere fieri di lui ogni volta che andiamo in Cina".  Nel rivolgersi ai direttori degli Istituti Italiani di Cultura, il ministro ha invitato a essere “ambasciatori di un’Italia gigante culturale nel mondo”, aggiungendo che dal 1° gennaio il ministero cambierà impostazione, unendo la dimensione politica e quella economica sotto la nuova Direzione Generale per la Crescita: "Voi lavorerete direttamente con questa nuova struttura – ha spiegato – perché la cultura è parte integrante del sistema Italia che esporta e crea valore".  A margine dell’incontro, Tajani ha poi affrontato anche il tema della nuova giunta regionale delle Marche, assicurando che "si sta andando nella giusta direzione". "Mi pare che si stiano sciogliendo i nodi – ha detto – e che la trattativa si chiuderà positivamente. Il nostro segretario regionale ha parlato con il presidente Francesco Acquaroli, e credo che Forza Italia possa dare un contributo importante al governo regionale".  Il ministro ha inoltre sottolineato che la futura giunta “non deve essere una spartizione di poltrone, ma un governo al servizio dei cittadini marchigiani”, e ha espresso fiducia nella leadership di Acquaroli: "Sono ottimista e ho fiducia nel Presidente, che abbiamo sostenuto con convinzione. Le Marche hanno davanti cinque anni importanti e noi siamo pronti a fare la nostra parte con serietà e competenza". 

24/10/2025 19:10
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