Do you remember? Quelle serate in cui bastava una canzone per sentirsi vivi, quando il Tartaruga di Macerata era il posto in cui essere. Venerdì 25 luglio, quel ricordo è tornato più vivo che mai nella splendida location di Cala Maretto a Civitanova, con l’evento “Ricordando il Tartaruga”: una serata di musica, emozioni e memoria collettiva.
Un vero e proprio revival di una delle discoteche più iconiche delle Marche, che ha segnato gli anni ‘70 e ‘80 diventando il cuore pulsante della movida maceratese (e non solo).
Il tutto è iniziato con una raffinata cena a base di pesce. Ma appena si è fatta una certa ora, via i tavoli e... tutti in pista! Lo spazio si è trasformato in una discoteca sotto le stelle, dove a far ballare i presenti c’era lui, il mitico DJ Enrico Filippini, anima storica del Tartaruga, che ha riportato tutti agli anni d’oro della nightlife maceratese. “Stasera siamo al gran completo e devo dire che un po’ mi sorprende,” ha confessato Filippini. “Nonostante manchi da un po’ da Macerata, vedo che le sue persone continuano a seguirmi. Questo vuol dire che ho lasciato qualcosa di importante”.
Tra vinili e nostalgie, Filippini ha regalato un viaggio nel tempo a suon di grandi classici: “Non amo molto la musica attuale, quindi preferisco fare queste serate con le hit che hanno fatto ballare generazioni di maceratesi e non solo. Un brano che mi riporta subito al Tartaruga? L’intro di ‘Sweet Jane’ di Lou Reed: era la sigla di apertura dello spazio Rock che curavo al Tartaruga".
A fare gli onori di casa, Gabriele Micarelli, titolare del Verde Caffè di Macerata e ristoratore di Cala Maretto, che ha voluto con forza questa serata amarcord: “Il Tartaruga ha contraddistinto Macerata negli anni ’70/’80. Ci ha fatto crescere, ha messo la città al centro della movida dell’epoca ed era un punto di riferimento anche per chi veniva da fuori regione”. Il successo dell’evento ha convinto Micarelli a non fermarsi qui: “Continueremo a proporre questo tipo di serate anche d’inverno, a Macerata da Verde Caffè”.
E sul presente di Cala Maretto, sorride con orgoglio: “Per il divertimento serale è una Ferrari. Pubblico selezionato, serate spettacolari, gente giusta che sa divertirsi. Speriamo di continuare così e chiudere in bellezza la stagione".
Tra ricordi, ritmi e sorrisi, “Ricordando il Tartaruga” è stata una vera e propria dichiarazione d’amore a un’epoca che ancora fa battere il cuore.
La magia di Dardust e il suo "Urban Impressionism" illumineranno l'Anfiteatro Romano di Urbisaglia, ma con un leggero cambio di programma. A causa di un'allerta meteo che ha consigliato prudenza, l'atteso concerto, inizialmente previsto per lunedì 28 luglio, è stato posticipato a sabato 2 agosto. Una decisione presa per garantire la massima sicurezza e la migliore esperienza possibile per tutti i partecipanti, senza intaccare lo spettacolo mozzafiato che Dardust è pronto a offrire in una cornice così suggestiva.
L'annuncio del rinvio è arrivato dal Comune di Urbisaglia, che ha voluto rassicurare il pubblico e sottolineare l'impegno profuso nell'organizzazione di un evento di tale portata. La macchina organizzativa si è mossa con prontezza e professionalità per gestire il cambio data, dimostrando una sinergia esemplare tra tutte le parti coinvolte.
"Vorrei esprimere la mia più profonda gratitudine a tutti coloro che stanno lavorando instancabilmente per la realizzazione di questo evento," ha dichiarato il sindaco di Urbisaglia Riccardo Natalini, visibilmente emozionato ma determinato. "Un ringraziamento speciale va alla produzione di Dardust, che ha dimostrato grande comprensione e collaborazione. Ma non posso non menzionare i nostri dipendenti comunali, la protezione civile e tutti i collaboratori esterni. È stato un grande lavoro di squadra, un impegno corale che ci permette di realizzare un evento unico nel suo genere, in una location che da sola è già un'emozione".
Il rinvio di pochi giorni non ha minimamente scalfito l'entusiasmo per quello che si preannuncia essere uno degli appuntamenti culturali più significativi dell'estate marchigiana. Dardust, al secolo Dario Faini, è uno dei talenti più brillanti e innovativi del panorama musicale italiano. La sua capacità di fondere la musica classica contemporanea con elementi elettronici e suggestioni minimaliste, creando paesaggi sonori che evocano immagini e sensazioni, si sposa perfettamente con l'aura millenaria dell'Anfiteatro Romano. "Urban Impressionism" non è solo un concerto, ma un'esperienza immersiva, un viaggio sensoriale tra luci, suoni e architetture, dove il passato e il futuro si incontrano in una sintesi armonica.
La scelta dell'Anfiteatro Romano di Urbisaglia come palcoscenico per un evento di tale portata non è casuale. Questo monumento, testimonianza gloriosa della civiltà romana, offre un'acustica naturale e un'atmosfera impareggiabile, che amplificano l'intensità delle performance artistiche e creano un legame indissolubile tra l'arte e la storia.
Il Sindaco ha concluso il suo intervento con un invito caloroso: "Ci vediamo all'Anfiteatro!" Un richiamo che risuona come una promessa, quella di una serata indimenticabile dove la musica di Dardust si fonderà con la storia e la bellezza di Urbisaglia, regalando al pubblico un'esperienza che va oltre il semplice ascolto. Il conto alla rovescia è ripartito: segnatevi la data, sabato 02 agosto, per una notte di pura magia sotto le stelle di Urbisaglia.
Informazioni Utili per i Biglietti
Per tutti coloro che hanno già acquistato il biglietto, il Comune ha specificato che i biglietti già venduti resteranno validi per l'ingresso alla nuova data del 02 agosto. Chi non potrà prendere parte al concerto nella data posticipata avrà la possibilità di chiedere il rimborso. Si prega di contattare le biglietterie dove è stato effettuato l'acquisto per avviare la procedura di rimborso, che dovrà essere richiesta entro e non oltre l'01 agosto.
Il programma del Trofeo Scarfiotti ha preso il via con i 153 piloti presenti per le gare valide per il Super CIVM (auto moderne) ed il CIVSA (auto storiche). La giornata grigia ha visto impegnati sui tornanti dei Sibillini molti protagonisti della scena tricolore delle salite. Sui 9927 metri del percorso i piloti hanno avuto modo di testare i propri mezzi in vista della gara di domani su due manches, che inizierà alle ore 9:00.
La macchina organizzativa composta dall’ASD AC Macerata, dall’AC Macerata e dal Comune di Sarnano, con l’apporto tecnico dell’AC di Perugia ha permesso lo svolgimento delle prove in tempi brevi senza intoppi, riuscendo ad evitare il breve acquazzone caduto all’inizio del pomeriggio. I concorrenti hanno effettuato due salite di prova che hanno visto emergere l’abruzzese Stefano Di Fulvio tra le moderne e il toscano Piero Lottini tra le storiche. Le centinaia di addetti ai lavori dispiegati lungo i 9927 metri del tracciato assieme al pubblico presente, agli ordini del Direttore di Gara, hanno permesso il rispetto dei tempi ed il brillante superamento delle difficoltà che caratterizzano le competizioni in montagna. La preparazione dei piloti e dei mezzi ha messo in evidenza la qualità dei partecipanti, con i favoriti subito protagonisti. Stefano Di Fulvio (Nova Proto NP01) ha segnato il miglior tempo tra le moderne in 4’22”63 ipotecando il bersaglio grosso per la gara di domani.
A seguire il senese Mirko Torsellini (Norma M20FC) e il tudertino Daniele Filippetti (Osella Pa30-Zytek). Risulta particolarmente spettacolare la sfida tra le sette Ferrari del Gruppo GT, con il reatino Antonio Scappa che ha registrato la migliore prestazione sulla sua 488 Challenge, mentre tra le varie categorie Giovanni Marconi di Grottammare su Mini Cooper JCW è emerso nella Racing Start Plus. Migliore dei piloti di casa, settimo assoluto, è stato l’ascolano Andrea Vellei (Gloria C8 Evo), ma buoni riscontri sono venuti anche dall’ascolano Alessandro Gabrielli (Ferrari 488 Challenge), dall’osimano Francesco Carini (Alfa Romeo 147) e da Gabriele Giardini di Fossombrone (Renault Clio Cup). Parla toscano invece il pilota apparso più veloce tra le storiche, il pisano Piero Lottini (Osella Pa9/90) autore di un 5’25”20 che lo vede precedere Fabio Torsellini, papà di Mirko su Osella Pa20 e l’osimano Antonio Angiolani su monoposto March-Toyota 783, malgrado una sola salita di prova prima di correre a casa a festeggiare il 50° anniversario di nozze e tornare domani per la gara.
Tra i migliori protagonisti delle storiche si sono segnalati diversi marchigiani come il pesarese Alessandro Rinolfi (Morris Mini Cooper S), l’osimano Giacinto Giacché (Fiat 131 Abarth), l’ascolano Alessandro Pieroni (Fiat Giannini 650NP) ed il maceratese Manolo Campetti (Fiat Uno Turbo). Domani sarà una giornata impegnativa quando i protagonisti daranno tutto per emergere, con i valori in campo che potrebbero cambiare visto il doppio impegno sui quasi venti chilometri di percorso misto, veloce e tecnico che caratterizzerà questa 34^ edizione dedicata a Lodovico Scarfiotti.
Non mancherà il ricordo per lo scomparso ex-presidente dell’Automobile Club Macerata Giovanni Battistelli, che fu determinante per la ripresa organizzativa della manifestazione nel 2008. Il Trofeo del Memorial sarà consegnato ad un pilota marchigiano per meriti sportivi, durante le premiazioni che si svolgeranno in vetta a Sassotetto nei pressi del parco chiuso durante gli arrivi dei concorrenti.
Aria frizzante in casa Maceratese, dove entusiasmo e ambizione si intrecciano in vista della stagione 2025/2026. Due notizie nelle ultime ore hanno infiammato l’ambiente biancorosso: l’arrivo dell’attaccante Adrian Osorio e il superamento della soglia delle 500 tessere nella prima fase della campagna abbonamenti, un risultato storico per il club.
La Maceratese ha ufficializzato l’ingaggio di Adrian Osorio, attaccante classe 1998, originario di Cuba e con un curriculum importante in Serie D. Reduce da una stagione positiva con la Luparense (36 presenze e 10 gol nel Girone C), Osorio ha centrato la doppia cifra per il secondo anno consecutivo, dopo gli 11 gol con la Virtus Bolzano nella stagione precedente.
Per lui si tratta di un ritorno nelle Marche, dopo l’esperienza al Montegiorgio. Attaccante completo, tecnico e imprevedibile, Osorio può agire su tutto il fronte offensivo e si candida a diventare uno dei protagonisti della nuova Maceratese targata 2025/26.
Queste le sue prime parole in biancorosso: “Sono entusiasta di essere alla Maceratese, una società seria con un progetto che mi ha convinto subito. Il mister ha un’idea di gioco che si adatta bene alle mie caratteristiche. Voglio portare energia, impegno e voglia di lavorare ogni giorno per aiutare la squadra e crescere insieme. Non vedo l’ora di cominciare”.
Nel frattempo, arriva un segnale forte anche fuori dal campo: oltre 500 abbonamenti sottoscritti al termine della prima fase di prelazione, un traguardo mai raggiunto prima dalla Maceratese. Un risultato che testimonia la crescita dell’entusiasmo attorno alla squadra e alla società, e che smentisce chi riteneva che nella città mancasse la “mentalità dell’abbonamento”. “C’è molto più di una semplice adesione – scrive la società – c’è identità, passione, voglia di costruire qualcosa che duri e che unisca".
Intanto la squadra ha completato questa mattina la prima settimana di preparazione agli ordini di mister Matteo Possanzini. Dopo la domenica di riposo, i biancorossi torneranno ad allenarsi lunedì a Belforte del Chienti, sede del ritiro estivo, per proseguire il cammino di avvicinamento alla nuova stagione di Serie D.
Si sono concluse poco dopo le 15 di oggi, presso il porto di Ancona, le operazioni di sbarco di 71 persone salvate dalla Life Support, la nave di ricerca e soccorso di Emergency, intervenuta nei giorni scorsi in acque internazionali, nella zona SAR (Search and Rescue) libica.
Il salvataggio era avvenuto il 21 luglio, nel corso di due operazioni distinte. In un primo intervento, l’equipaggio ha tratto in salvo 50 persone da un gommone sovraffollato, impregnato di un forte odore di benzina. Nel secondo, sono state recuperate altre 21 persone da un barchino in vetroresina, anch’esso in condizioni critiche.
Nessuno degli occupanti indossava salvagenti. Tra i soccorsi figurano 15 minori non accompagnati, due donne – una delle quali al nono mese di gravidanza – e migranti provenienti da Sudan, Egitto, Eritrea, Somalia, Bangladesh e Myanmar, paesi segnati da guerre, persecuzioni, crisi umanitarie e climatiche.
«Le operazioni di sbarco si sono svolte senza difficoltà, grazie anche alla collaborazione con le autorità e con i volontari che ci hanno assistito», ha dichiarato Domenico Pugliese, comandante della Life Support. «Ora che tutti sono finalmente al sicuro a terra, non possiamo che augurare loro, e al nascituro, il meglio per il futuro».
La Life Support ha così portato a termine la sua 34ª missione nel Mediterraneo centrale. L’imbarcazione di Emergency opera nella zona dal dicembre 2022 e, in meno di due anni, ha soccorso complessivamente 2.854 persone.
La stagione 2025 del Macerata Opera Festival segna il ritorno di uno dei titoli più potenti del catalogo verdiano: Macbeth, nella fortunata e acclamata messinscena firmata da Emma Dante del 2019, che ebbe un grande successo di pubblico e critica.
Questa ripresa si intreccia con un anniversario particolarmente significativo per il territorio: i 150 anni dalla morte del basso marchigiano Nicola Benedetti (1821–1875), nativo di Pollenza, interprete di ruoli verdiani in numerosi teatri italiani e internazionali, e protagonista della prima assoluta del Macbeth nel ruolo di Banco, andata in scena il 14 marzo 1847 al Teatro della Pergola di Firenze. L’opera fu commissionata a Verdi da uno dei più influenti impresari italiani dell’epoca – anche lui di origini marchigiane - Alessandro Lanari.
Fu un debutto leggendario. Secondo le cronache dell’epoca, il compositore nel corso dell’opera fu richiamato sul palcoscenico 27 volte, mentre il pubblico tributava applausi scroscianti a tutta la compagnia, riconoscendo il valore innovativo e drammatico di un’opera destinata a segnare la storia.
Verdi guardava alla tragedia di Shakespeare come a una vetta assoluta dell’ingegno umano. In una celebre lettera del luglio 1846 scriveva al librettista Francesco Maria Piave: Questa tragedia è una delle più grandi creazioni umane! Se non possiamo farne una cosa grande, cerchiamo almeno di farla con onore».
Fu con questo spirito che affrontò la composizione, ponendo una particolare attenzione all’atmosfera e alla resa scenica. Tra le altre, diede indicazioni dettagliate sull’apparizione dell’Ombra di Banco, ispirandosi – come racconta in una lettera del 1846 – a uno spettacolo londinese. In un’altra missiva, tuttavia, si lamenta con Lanari per l’indisponibilità di alcuni cantanti a interpretare la scena come comparsa muta. Non sappiamo con certezza se tra questi vi fosse anche Benedetti. Quel che è certo è che il basso di Pollenza fu scritturato in una fase successiva rispetto ad altri interpreti principali, come Felice Varesi (Macbeth), a cui Verdi affidò il ruolo sin dall’inizio.
Dopo averlo ascoltato durante le prove, il compositore rimase tanto colpito dalla sua voce – che le cronache descrivono come “vibrata e poderosa, capace di intensità che evocavano il ruggito del leone” – da decidere di aggiungere per il personaggio di Banco l’aria Come dal ciel precipita, inizialmente non prevista nella prima stesura dell’opera. La decisione è confermata anche dalla numerazione autografa dei pezzi musicali.
Figlio di una famiglia che lo destinava alla vita ecclesiastica – scelta già intrapresa da due suoi fratelli maggiori – Benedetti mostrò fin da giovane una forte vocazione per la musica. A sedici anni intraprese lo studio della musica sacra, mettendo in luce una voce di basso già promettente, e si perfezionò a Bologna sotto la guida del maestro Luigi Ronzi.
Cantante solido, con un repertorio centrato in particolare su Bellini, Donizetti e Verdi, Benedetti calcò, tra il 1843 e il 1868, i palcoscenici più importanti: Firenze, Roma, Torino, Venezia, Bologna, Verona, Lisbona, Bucarest, Madrid, Costantinopoli, interpretando soprattutto molti dei grandi ruoli verdiani di basso del tempo: Attila, Zaccaria, Oberto, Silva e altri ancora.
A Nicola Benedetti – in occasione del bicentenario della nascita nel 2021 – lo studioso Fabio Sileoni ha dedicato un’approfondita biografia dal titolo Nicola Benedetti, celebre basso verdiano. Il volume, edito da Andrea Livi Editore, ricostruisce con accuratezza la carriera del cantante pollentino e il contesto musicale del suo tempo, restituendo rilievo a una voce che contribuì al successo di diverse opere del repertorio romantico. Molti sono infatti gli artisti nati nelle Marche interpreti di ruoli primari nelle opere dell’epoca e protagonisti sulle scene dei principali teatri italiani ed europei.
Nel foyer del teatro di Pollenza, intitolato a Giuseppe Verdi, è presente un pannello commemorativo dedicato a Nicola Benedetti, dipinto dal pittore Giuseppe Fammilume, che ne celebra la memoria e l’importante contributo alla storia del melodramma.
L’Associazione Amici dello Sferisterio, in collaborazione con il Comune di Pollenza, lavora ormai da alcuni anni alla valorizzazione dei personaggi pollentini legati al mondo del melodramma e, dal 2022, nei giorni attorno al 10 ottobre – data di nascita di Giuseppe Verdi – organizza proprio a Pollenza l’iniziativa “Buon Compleanno Maestro”, un appuntamento di approfondimento e racconto che intreccia la storia locale con quella del grande compositore.
La lista Avanti, nata dalla convergenza tra un progetto civico e una visione riformista, ha espresso attraverso una nota congiunta la propria solidarietà piena e unanime a Matteo Ricci, candidato alla guida della Regione Marche, oggi al centro di una vicenda giudiziaria che ha sollevato numerose polemiche.
Il sostegno arriva da un’area politica composta da movimenti e partiti dell’area riformista e civica: +Europa, Movimento Socialista Liberale, Partito Repubblicano Italiano, Partito Socialista Italiano, Riformisti Marche (iscritti e simpatizzanti di Azione), Volt e Marche Civiche.
In un documento unitario, gli appartenenti alla lista Avanti parlano senza mezzi termini di “giustizia ad orologeria” e di un “teorema infondato” che punta a inquinare la volontà popolare attraverso accuse considerate inconsistenti, già smentite – secondo i firmatari – dalle stesse motivazioni contenute nell’avviso di garanzia.
Secondo Avanti, si tratterebbe dell’ennesimo tentativo di strumentalizzare l’azione politica e screditare chi “si impegna ogni giorno per cambiare davvero lo status quo”.
“Dopo il ‘non poteva non sapere’, è stato inventato il teorema del ‘vantaggio politico del consenso’ – si legge nella nota – ma la politica vive di consenso, e questo è semmai un tema etico, non giudiziario”.
I promotori del progetto Avanti rivendicano una posizione garantista, ma anche coerente con i valori della propria coalizione. “Per fortuna il nostro Paese ha superato – almeno in parte – quella stagione buia in cui un avviso di garanzia equivaleva a una condanna”, affermano. “Oggi si può e si deve difendersi, e casi come questo rischiano di generare l’effetto contrario rispetto a quello auspicato da chi attacca”.
Infine, un messaggio diretto a Ricci: “Caro Matteo, continua a impegnarti – come solo tu sai fare – per una regione più giusta, per dare voce a chi è rimasto indietro e portare Avanti il cambiamento che le Marche attendono. Noi, riformisti e civici, saremo al tuo fianco. Senza se e senza ma".
È calato il sipario sulla 30ª edizione della Rievocazione Storica Palio dei Terzieri di Montecassiano. Un'edizione che ha segnato un traguardo significativo e un grande successo di pubblico. Nel corso della settimana dal 12 al 20 luglio migliaia di visitatori hanno affollato le vie di Montecassiano immergendosi in un'atmosfera magica che ha riportato in vita un' epoca passata con fedeltà e passione.
Quest'anno, in occasione del suo trentesimo anniversario, l'evento ha confermato il suo ruolo di punto di riferimento nel panorama delle rievocazioni storiche della provincia. Grazie alla bravura degli artisti intervenuti, alla preziosa disponibilità di oltre 400 figuranti in costume, al fondamentale contributo fornito dai volontari e contradaioli, è stato offerto un programma ricco e coinvolgente, con corteggi in costume, duelli, mercati artigianalie spettacoli vari.
"Siamo immensamente orgogliosi di aver raggiunto questo importante traguardo", ha dichiarato il presidente dell' Associazione Palio dei Terzieri di Montecassiano Gianfranco Del Re. "La 30ª edizione non è stata solo una celebrazione del nostro passato, ma anche un'occasione per guardare al futuro, rafforzando il legame con la nostra comunità e tramandando le nostre tradizioni alle nuove generazioni. Il successo di quest'anno è la dimostrazione dell'amore e della dedizione che tutti noi mettiamo in questo evento che coinvolge l' intera comunità". L'attenzione ai dettagli, la cura nella ricostruzione degli ambienti e la fedeltà storica dei costumi hanno contribuito a creare un'esperienza autentica e indimenticabile per tutti i partecipanti.
Il Comitato Organizzatore desidera ringraziare sentitamente la Regione Marche, la Provincia di Macerata, il Comune di Montecassiano che ha patrocinato l' evento, gli sponsor, le associazioni, tutti i volontari e le Delegazioni dei gruppi storici di Sarnano e San Ginesio, la Pro Loco di Appignano e soprattutto, il pubblico che con la sua partecipazione ha reso possibile questo successo.
Un ringraziamento speciale va ai Gruppi dei tamburini,tamburine e sbandieratori del Palio dei Terzieri che costituiscono un elemento imprescindibile della rievocazione della quale hanno scandito i momenti salienti.
L'appuntamento è già fissato per la prossima edizione, con la promessa di continuare a regalare emozioni mantenendo viva la storia e la cultura di Montecassiano.
Si è svolta questa mattina, presso il Mercato Ittico, l’estrazione ufficiale dell’ordine di uscita delle imbarcazioni che prenderanno parte alla tradizionale processione a mare in onore di San Marone, patrono di Civitanova Marche, in programma il prossimo 16 agosto 2025.
Ad aprire la processione sarà, per il secondo anno consecutivo, l’imbarcazione “Braveheart”, che porterà le reliquie del Santo. A seguire, in ordine di uscita: Predatore, Nonno Lisa’, Mirello Padre, Mariano Lepretti, Il Greco, Nonno Vincenzo, Avventuriero, Taoma, Ciondolo, Gladiatore I ,Toscanu, Albatros Selvaggio, Dante Padre, Fra e le Ma, Maria Madre, Fratelli Medori e Alessandro il Grande.
Anche quest’anno, Civitanova si prepara a vivere un momento di forte identità e devozione, tra simboli della fede e spirito di appartenenza. Tante le iniziative in programma che saranno rese note nei prossimi giorni.
Causa annuncio di previsioni meteo avverse l'evento “Di Guerra e di Pace”, in programma per lunedì prossimo (28 luglio) alle Terme Romane nel parco archeologico di "Septempeda" viene rinviato a data da destinarsi.
“Di Guerra e di Pace” è l’ultima produzione originale dei Teatri di Sanseverino, nata da un’idea di Francesco Rapaccioni, ed era una delle tappe del prestigioso festival regionale TAU – Teatri Antichi Uniti.
L'Amministrazione Comunale di San Severino Marche e gli organizzatori si scusano per il disagio e ringraziano il pubblico per la comprensione.
Si è conclusa l’esperienza di dieci ragazzi di Fiastra che hanno partecipato al progetto “Ci sto? Affare fatica! – Facciamo il bene comune”, finanziato dalla Regione Marche – Politiche Giovanili e dalla Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, con il coordinamento di CSV Marche Ets.
Quella appena conclusa è la sesta edizione del progetto di cittadinanza attiva giovanile, ma per Fiastra si tratta della prima volta che il Comune riesce a partecipare, con un gruppo di dieci ragazzi di età compresa tra i 14 e i 21 anni, che nella settimana dal 21 al 25 luglio si sono dati da fare per il territorio in cui vivono. Guidati da un tutor e da un “handyman” esperto, i giovani partecipanti hanno svolto una serie di lavori manuali, riscoprendo il valore della fatica e del lavoro di gruppo.
Un impegno concreto che non solo riqualifica gli spazi pubblici, ma che costruisce anche un più forte senso di appartenenza e di comunità. A riguardo, l’assessore alle Politiche giovanili, Caterina Belli, sottolinea la valenza del progetto per il territorio di Fiastra: «Si tratta di un progetto importante, sia perché nonostante Fiastra sia un piccolo Comune è riuscito a partecipare, sia perché i ragazzi hanno contribuito a sistemare le panchine, i cestini dei rifiuti, le fioriere e le ringhiere di Piazza Dario Conti, la piazza principale di Fiastra capoluogo, riaperta alla fruizione dei cittadini da pochi giorni, dopo il sisma del 2016. Il fatto che siano stati proprio i ragazzi a lavorare per rendere di nuovo fruibile la piazza rappresenta un simbolo di ripartenza importante, per una zona colpita dal terremoto del 2016. Voglio ringraziare i dieci ragazzi di Fiastra che sono stati parte attiva del progetto e la loro tutor, Ambra Lana, che li ha guidati in questa avventura».
Continuano le attività di contrasto alle truffe da parte dei Carabinieri nel Fermano. Nei giorni scorsi, a Montegiorgio e a Pedaso, sono scattate tre denunce a carico di giovani ritenuti responsabili di raggiri a danno di commercianti e privati cittadini.
A Montegiorgio, i Carabinieri hanno denunciato un 29enne e una 25enne, entrambi italiani, accusati di aver messo a segno due truffe ai danni di esercizi commerciali. Secondo la ricostruzione dei militari, i due si sarebbero presentati in un negozio di telefonia acquistando uno smartphone del valore di 1.200 euro, che avrebbero pagato esibendo un falso bonifico istantaneo. Dopo la consegna del dispositivo, si sarebbero resi irreperibili.
La coppia, sempre con lo stesso modus operandi, avrebbe truffato anche un altro esercente della zona, aggravando così la loro posizione con l’accusa di truffa continuata in concorso.
A Pedaso, invece, i Carabinieri hanno individuato e denunciato un 19enne italiano per truffa online. Il giovane avrebbe pubblicato un annuncio fasullo su un noto portale di compravendita auto, proponendo l’acquisto di una vettura del valore di 20.000 euro. La vittima, convinta della bontà dell’offerta, avrebbe versato una caparra di 1.000 euro, salvo poi scoprire che l’auto non esisteva e che il venditore era sparito nel nulla.
Tutti e tre i soggetti sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria e ora dovranno rispondere dell’accusa di truffa aggravata.
Il Chiesanuova Football Club comunica di aver perfezionato l’ingaggio del centrocampista Federico Di Paolo, classe 1998, che vestirà la maglia biancorossa nella stagione 2025/26.
Si tratta di un innesto di valore assoluto per il club, che si assicura un giocatore d’esperienza alla sua prima avventura nel campionato di Eccellenza marchigiana. Nonostante il debutto nella categoria, Di Paolo porta con sé un curriculum di tutto rispetto: oltre 130 presenze in Serie D, maturate con le maglie di Giulianova, Campobasso, L’Aquila, Avezzano e Amiternina.
Il centrocampista abruzzese arriva dal club Ovidiana Sulmona, dove ha militato nell’ultima parte della stagione scorsa, mentre tra il 2021 e il 2023 è stato uno dei pilastri del Giulianova, con cui ha disputato per due volte i playoff nazionali. In campo si distingue per duttilità e intelligenza tattica: nasce mediano, ma può essere impiegato anche come difensore centrale.
Con Di Paolo, il mercato del Chiesanuova prende sempre più forma: si tratta infatti del quarto acquisto ufficiale dopo quelli di Papa, Mosquera e Cappelletti. Anche quest’estate, come nella precedente, il club ha guardato con attenzione al mercato abruzzese, da cui erano arrivati nel 2024 Persiani e Tempestilli.
Si conclude a Civitanova un’altra edizione da applausi di Spazio Aperto Cecchetti, con le sue proiezioni sotto le stelle nel parco di fianco all’omonimo cinema. Il Grande Schermo estivo ha confermato anche quest’anno il gradimento del pubblico, che ha risposto sempre presente riempiendo l’arena a cielo aperto.
L’iniziativa, dell’Azienda Teatri, sta proponendo per tutto il mese di luglio 2025 dieci pellicole a ingresso gratuito e con spettacolo unico alle 21.15. Oltre al “filone” ormai classico, quello del lunedì dedicato ai più piccoli, gli spettatori stanno assistendo di martedì a Cinema iconico - I belli di Hollywood dedicato a Paul Newman e Robert Redford. All’interno, anche una puntata nel Cinema Balordo, rassegna nella rassegna dedicata ai cult nata da un collettivo di giovani civitanovesi.
L’ultima settimana di programmazione vede per le famiglie, lunedì 28 luglio, il film di animazione Prendi il volo, del 2023. Quindi, martedì 29 luglio, i titoli di coda saranno con La gatta sul tetto che scotta, capolavoro del 1958 con Elizabeth Taylor e Paul Newman.
Ingresso libero fino a esaurimento posti (si consiglia di raggiungere l’area in anticipo rispetto all’avvio della proiezione). In caso di maltempo gli spettacoli saranno garantiti all’interno, al cinema Cecchetti.
Infine, ricordiamo che prosegue la normale programmazione del cinema Cecchetti negli altri giorni della settimana.
Il termine di una complessa attività investigativa, delegata dalla Procura della Repubblica di Macerata e condotta dai Carabinieri del Nucleo operativo Radiomobile di Tolentino, è scattata una doppia denuncia per reati legati alla falsificazione di atti pubblici.
I fatti risalgono al 2023, quando un controllo congiunto disposto dalla Compagnia dei Carabinieri di Tolentino ha coinvolto diverse articolazioni dell’Arma: il Nucleo Ispettorato del Lavoro di Macerata, il Nucleo Antisofisticazione e Sanità (NAS) e il Nucleo Operativo Ecologico (NOE) di Ancona. Durante l’operazione sono state elevate sanzioni amministrative e ammende per un totale di circa 53.000 euro, oltre al sequestro amministrativo di circa 2.600 kg di prodotti, di un’area di 400 mq e di circa 250 metri cubi di rifiuti speciali – pericolosi e non – rinvenuti presso una delle sedi ispezionate.
È stata inoltre sporta denuncia nei confronti di un noto imprenditore tolentinate di 61 anni, legale rappresentante di quattro ditte locali, per gravi violazioni in materia di sicurezza sul lavoro, gestione dei rifiuti e tutela della salute pubblica. Il personale veterinario dell’Azienda Sanitaria Territoriale di Macerata, presente al momento del controllo, aveva diffidato l’azienda dall’utilizzare alcuni locali a causa di gravi carenze igienico-sanitarie.
Le successive indagini hanno fatto emergere un ulteriore reato: l’imprenditore, per eludere i controlli ambientali, avrebbe utilizzato una falsa “istanza di voltura di autorizzazione unica ambientale”, documento risultato firmato non da lui ma da un impiegato 51enne di origini napoletane.
L’uomo è stato dunque denunciato per uso di atto falso, mentre l’impiegato è accusato di falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico. Entrambi sono ora al vaglio dell’autorità giudiziaria.
Grave incidente stradale poco prima delle 19 di oggi nei pressi dell'ex discoteca Green Leaves, a Porto Recanati. Per cause ancora in fase di accertamento, una moto e un’automobile si sono scontrate violentemente, provocando il ferimento del centauro 46enne.
Le condizioni del motociclista sono apparse subito serie: dopo i primi soccorsi prestati dal personale del 118, è stato disposto il trasferimento in eliambulanza all’ospedale Torrette di Ancona, dove è stato ricoverato per accertamenti e cure. Non si trova, fortunatamente, in pericolo di vita.
Sul posto, oltre ai sanitari, sono intervenuti gli agenti della polizia locale di Porto Recanati per effettuare i rilievi del caso e gestire il traffico nella zona, che ha subito rallentamenti. Ancora da chiarire l’esatta dinamica dello scontro.
(Foto di repertorio)
Si è svolta questa mattina nella Sala Raffaello della Regione Marche la conferenza stampa di presentazione della 20ª edizione di "Marche in Vetrina". L’appuntamento è fissato per venerdì 1 agosto in piazza della Repubblica a Castelraimondo.
A presentare l’evento saranno Melissa Di Matteo e Beppe Convertini, accompagnati dalla musica lirico-pop degli Operapop. Sul palco saliranno nomi di primo piano dello spettacolo e dello sport, tra cui Iva Zanicchi, Ainet Stephens, il cantante Riccardo Foresi e la campionessa olimpica Elisa Di Francisca.
Grande attesa per la consegna del prestigioso Cassero d’Argento, riconoscimento conferito a personalità, aziende e associazioni marchigiane che si sono distinte per meriti artistici, imprenditoriali o sociali. I premiati di quest’anno saranno annunciati nei prossimi giorni.
L’evento sarà impreziosito da una cena in piazza a base di pesce, curata dal ristorante The Labster (costo 40 euro, posti limitati e prenotazione obbligatoria ai numeri 334.1998382 o 338.4435360).
Il sindaco di Castelraimondo Patrizio Leonelli ha sottolineato come “Marche in Vetrina” sia diventato «un appuntamento fisso non solo per la città, ma per tutto il territorio marchigiano. Un’occasione per celebrare le realtà locali che, con impegno e passione, hanno saputo distinguersi».
Ideata da Vladimiro Riga, la manifestazione - che si tiene a Castelraimondo da 14 delle sue 20 edizioni - è nata da un’intuizione condivisa con l’allora sindaco Renzo Marinelli. «Dalla capitale a questo piccolo comune - ha ricordato Riga - “Marche in Vetrina” è cresciuta in prestigio, diventando un vero e proprio palcoscenico per le eccellenze regionali».
Presente anche Massimo Paoloni, manager di Banca Mediolanum, main sponsor dell’evento da otto anni: «Questo premio riconosce il merito a chi si distingue, dall’artista all’imprenditore. Ogni anno puntiamo a migliorare l’evento e l’accoglienza».
A chiudere la conferenza è stato il consigliere regionale Renzo Marinelli, che ha ribadito il valore dell’iniziativa: «“Marche in Vetrina” è un’occasione per mettere in luce le ricchezze della nostra regione: dalle imprese agli artisti, dagli sportivi alle realtà sociali. Un riconoscimento che non è solo simbolico, ma anche uno stimolo per la crescita del territorio».
La città di San Severino Marche piange la scomparsa di Giovanni Florio, venuto a mancare all'età di 84 anni. Per lunghissimo tempo, Florio ha ricoperto con dedizione e passione la carica di presidente dell'associazione "La Tavolozza", lasciando un'impronta indelebile nel panorama artistico settempedano.
Giovanni Florio era un grandissimo appassionato di pittura, un amore che ha saputo trasmettere e coltivare attraverso la sua infaticabile attività. Sotto la sua guida, l'associazione “La Tavolozza” è cresciuta fino a diventare un punto di riferimento per tanti appassionati e un motore di iniziative culturali che hanno arricchito la vita cittadina.
Ha organizzato innumerevoli mostre personali e collettive, offrendo spazi e visibilità a talenti locali e non solo, e contribuendo a diffondere l'amore per l'arte in tutte le sue forme. La sua visione e la sua energia hanno permesso a "La Tavolozza" di crescere e di affermarsi come una delle realtà associative più vivaci e significative del territorio.
"Oggi San Severino Marche perde una figura cui era molto legata - dichiara il sindaco Rosa Piermattei, che sottolinea - Giovanni Florio non era solo il presidente de 'La Tavolozza” ma era un vero e proprio custode della pittura. La sua passione contagiosa, la sua instancabile dedizione all'organizzazione di eventi che hanno portato l'arte nelle case e nei cuori dei settempedani, lasciano un vuoto incolmabile. A nome dell'intera amministrazione comunale e della cittadinanza tutta, esprimo il più profondo cordoglio e la vicinanza alla famiglia in questo momento di grande dolore”.
Giovanni Florio lascia la moglie Maria Luisa, il figlio Fabio, il fratello, la sorella, la cognata, il nipote Pier Luigi.I funerali si svolgeranno sabato 26 luglio alle ore 16 nella chiesa di San Domenico. La camera ardente è stata allestita presso la sala del commiato “Il Tempio degli Angeli”.
Maxi operazione interforze nella mattinata di oggi nel territorio comunale di Porto Recanati, con particolare attenzione ai complessi residenziali Hotel House e River Village, spesso al centro di segnalazioni e interventi per episodi legati a criminalità e degrado.
L’azione, disposta dal questore di Macerata Luigi Mangino, si inserisce nel quadro delle attività coordinate dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica guidato dal Prefetto, con l’obiettivo di contrastare fenomeni legati all’immigrazione clandestina, allo spaccio di sostanze stupefacenti e ai reati contro il patrimonio.
L’operazione ha visto impegnati uomini della Polizia di Stato, Polizia Stradale, Reparto Mobile di Senigallia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Sezione Cinofili e Polizia Locale, oltre al personale dei Vigili del Fuoco.
Durante i controlli sono state identificate numerose persone, per lo più di origine extracomunitaria, alcune delle quali risultate con precedenti di polizia. Controllati anche decine di veicoli, con l’accertamento di sei violazioni al codice della strada.
Nel corso delle perquisizioni, è stata rinvenuta e sequestrata sostanza stupefacente di tipo hashish per un totale di 36,5 grammi, a carico di ignoti. Sono stati inoltre controllati tre appartamenti e quattro esercizi commerciali.
Proprio in due esercizi - un negozio di vicinato e una sala scommesse situati nei complessi attenzionati - sono emerse quattro violazioni amministrative, per un totale di 3.000 euro di sanzioni.
Un ulteriore sequestro ha riguardato sei orologi Rolex contraffatti, completi di scatola, e altra merce priva di certificazioni o anch’essa falsificata. Il materiale è stato sequestrato e sono stati avviati procedimenti nei confronti del titolare del negozio.
Importante anche il contributo dei Vigili del Fuoco, che hanno eseguito verifiche su estintori, idranti e porte tagliafuoco, riservandosi di contestare eventuali violazioni al termine degli accertamenti documentali in corso.
"L’intervento – fanno sapere dalla Questura – si inserisce in una più ampia strategia di prevenzione e controllo del territorio, che continuerà nelle prossime settimane per garantire maggiore sicurezza e legalità nei punti sensibili del territorio provinciale".
Il leader Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte secondo quanto apprende Ansa, ha convocato nella giornata di oggi una riunione con Paola Taverna, Giorgio Fede (coordinatore regionale Marche), coordinatori provinciali e rappresentanti dei gruppi territoriali marchigiani.
Nel corso della riunione ha tra l'altro ricordato, secondo fonti Ansa, che "un avviso di garanzia non è una condanna" e che una "forza politica matura e responsabile come il M5S" è chiamata a "discernere caso per caso e valutando se il singolo ha dimostrato onestà o disonestà". Al contempo il leader 5S ha tenuto a ricordare, sempre secondo l'Agenzia Ansa, che "etica pubblica, trasparenza e legalità sono valori fondamentali e non negoziabili: per noi sono costitutivi".