di Picchio News

Provinciale San Lorenzo, al via  i lavori da 300 mila euro

Provinciale San Lorenzo, al via i lavori da 300 mila euro

Sono iniziati i lavori di risanamento viario del valore complessivo di 300 mila euro sulla provinciale 169 “San Lorenzo”. La strada, della lunghezza di circa 8,5 km, collega il centro cittadino di Treia con la zona turistica di San Lorenzo e termina nel territorio di San Severino Marche, in cui si interseca con la provinciale 502 di Cingoli. Una strada molto utilizzata anche dai turisti, provenienti sia dalla provincia di Macerata che da quella di Ancona, che apprezzano l’altura di questa località e relativo paesaggio, con la possibilità di praticare attività sportiva. L’intervento, programmato nel piano triennale delle opere pubbliche per l’annualità 2021, viene finanziato con fondi propri dell’Ente, inseriti nell’avanzo dell’Amministrazione. «Su questa strada eravamo già intervenuti negli anni passati - dichiara il presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari - nelle parti più ammalorate. Si tratta di un lavoro più consistente con cui saranno sistemati tutti i tratti danneggiati. Questo intervento fa parte di quelli approvati nel Consiglio provinciale del 30 giugno scorso, i cui progetti sono stati redatti in tempi molto veloci e in questo periodo, infatti, vengono eseguiti. Tali lavori straordinari, che appunto riguardano più provinciali, ammontano complessivamente a un valore di oltre due milioni di euro».

05/11/2021 16:27
Macerata, l'Orchestra Filarmonica Marchigiana presenta il Family Concert La musica racconta

Macerata, l'Orchestra Filarmonica Marchigiana presenta il Family Concert La musica racconta

Sabato 6 novembre, alle ore 18, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, “colonna sonora delle Marche”, porta al Teatro Lauro Rossi di Macerata il Family Concert La musica racconta. Perché la musica è capace non solo di esprimere sentimenti con forza straordinaria, ma anche di raccontare storie, descrivere paesaggi, rappresentare azioni con la stessa precisione e la stessa efficacia di un libro, di una poesia, di un dipinto, di una commedia teatrale. Questo evidenzia il bellissimo programma musicale del concerto, che vede protagonisti, insieme all’Orchestra diretta da Daniele Rossi, l’attrice Lucia Palozzi (voce recitante) e il pianista Davide Martelli. Si parte infatti con l’allegro della famosissima Piccola musica notturna K. 525 di Mozart per proseguire con musiche altrettanto celebri, amate in particolar modo dai ragazzi: L’apprenti sorcier (L’apprendista stregone) di Paul Dukas, alcuni estratti dal Peer Gynt di Edvard Grieg e, infine, il Carneval des animaux (Carnevale degli animali) di Camille Saint-Saëns. Ecco allora che sul palco dello storico teatro maceratese la musica materializzerà davanti agli occhi degli spettatori, a passo di danza, i disastrosi effetti di un maldestro apprendista stregone; farà rivivere gli avventurosi, fantastici viaggi di un ragazzo del nord in cerca di sé stesso e dell’amore; rappresenterà i caratteri, l’aspetto, i versi di un gruppo di animali mentre sfilano in parata il giorno di Carnevale. Questo è il Family Concert La musica racconta: un appassionante, divertente, istruttivo spettacolo ideato dalla FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana per tutti coloro, grandi e piccini, che amano la musica, la fantasia, il divertimento e il buon umore.

05/11/2021 16:26
Unicam, borsa di studio per un dottorato comunale ottenuta con l'Unione Madonie

Unicam, borsa di studio per un dottorato comunale ottenuta con l'Unione Madonie

La Scuola di Giurisprudenza di Unicam, in collaborazione con l’Unione Madonie, ha ottenuto il finanziamento di una borsa di studio nell’ambito dei “dottorati comunali”, i nuovi percorsi attivati di recente in via sperimentale dall’Agenzia per la coesione territoriale ed avanzati dalle aggregazioni di Comuni presenti in ognuna delle Aree Interne. Il progetto, coordinato per Unicam dalla professoressa Lucia Ruggeri, andrà ad insistere proprio nell’area interna del territorio siciliano con un focus sul set up giuridico di energy community nell'Area interna delle Madonie. “Il Comune di Petralia Soprana – ha sottolineato la prof.ssa Ruggeri – è uno degli stakeholder del nostro progetto europeo “ECPE”, nato con l’obiettivo di discutere e analizzare le politiche legislative e le strategie di intervento per promuovere l’auto-consumo energetico, e si è fatto promotore di questa sinergia con la nostra università nella loro area interna di riferimento. Siamo davvero molto soddisfatti per questa ulteriore opportunità di formazione per i nostri giovani ricercatori”. L’attività di dottorato si svolgerà in tre anni e prevede, tra le attività, lo studio e l’analisi dell’area interna madonita riguardo alle potenzialità territoriali per lo sviluppo di green community, al monitoraggio e studio della normativa di settore e dell’evoluzione legislative in materia. Prevista anche una attività di supporto allo studio e all’analisi della modulistica contrattuale, la realizzazione di un report sull’attività di studio e presentazione ai Comuni.  I ricercatori del progetto ECPE sono coinvolti in numerose attività. Nei giorni scorsi hanno partecipando alla EUSEW (European Sustinable Energy Week), tenutasi dal 25 al 29 ottobre, sia seguendo i lavori europei sia organizzando sul territorio Energy Days, in collaborazione con altri partner del progetto. Il tutto con l’obiettivo di diffondere sempre più capillarmente la cultura dell’utilizzo di fonti di energia pulita e dell’importanza del contributo di ciascuno di noi per produrla.    

05/11/2021 16:04
Terremoto Ussita, Acquaroli al taglio del nastro della Casa Ruggeri. "Diamo tempi certi sulla ricostruzione"

Terremoto Ussita, Acquaroli al taglio del nastro della Casa Ruggeri. "Diamo tempi certi sulla ricostruzione"

E' stata inaugurata oggi la "Casa Ruggeri" di Ussita, struttura rinnovata e adeguata alle vigenti normative sismiche la cui vicenda si propone di dare rilancio alla ricostruzione di tutte le città colpite dal terremo del 2016. Alla presentazione sono intervenuti il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli e l’assessore regionale alla Ricostruzione Guido Castelli che, con il sindaco Silvia Bernardini, hanno proceduto al taglio del nastro. Per un investimento pari a 200mila euro realizzato grazie ai fondi messi a disposizione dalla Regione Toscana. «Si tratta di un fatto importante – ha sottolineato Acquaroli -  perché oltre a ridare speranza concreta ai cittadini di Ussita, da modo di credere che la ricostruzione stia prendendo forma anche nelle altre comunità locali. Però dobbiamo dare un’accelerazione ancora più veloce e imprimere certezze ai tempi di ricostruzione perché questo è l’unico strumento per far ripartire subito i territori e far velocizzare ciò che finora non è riuscito a partire. Le comunità ci chiedono tempi certi e una prospettiva futura che non è soltanto quella di tornare nelle proprie case, ma riuscire a progettare un rilancio economico di tutto un territorio che purtroppo ha visto per cinque anni uno stop assoluto a tantissime attività». Nella mattinata poi il presidente e l'assessore hanno visitato anche le città di Visso e  Castelsantangelo sul Nera, incontrando i loro rispettivi sindaci. "Casa Ruggeri" ha rappresentato la sola struttura di riferimento per la comunità e le istituzioni nella primissima fase dell’emergenza e continua tutt’oggi a rappresentare l’unico caposaldo per la ripresa di Ussita e del territorio. L’edificio che si trova nell’area in cui sono state delocalizzate le attività economiche, assume un ruolo ancor più determinante per la ripresa produttiva e turistica del territorio.    

05/11/2021 15:58
Tolentino, nuovo centro di aggregazione per il quartiere Foro Boario: domani il taglio del nastro

Tolentino, nuovo centro di aggregazione per il quartiere Foro Boario: domani il taglio del nastro

Cerimonia di inaugurazione, sabato 6 novembre, alle ore 11.00, della nuova struttura in legno realizzata in via Foro Boario, nell’area verde di fianco al cosiddetto “Formaggino”. L’edifico è stato affidato al Consiglio di Quartiere Foro Boario ed all’Associazione Comitato Festeggiamenti Quartiere Foro Boario, nonché all’Associazione di Promozione Sociale Prossima.Mente di Tolentino. Il sindaco Giuseppe Pezzanesi taglierà il nastro insieme ai rappresentanti delle Istituzioni che hanno messo a disposizione i fondi per la realizzazione dell’edificio ossia Regione Valle d’Aosta. Amici di Lara Magoni e Comuni di Torre Boldone, Valbondione, Chiuduno, Ciserano, Selvino, San Zenone degli Ezzelini, Loria, Rossano Veneto, Protezione Civile Tolentino, Agesci Scout Tolentino Pro Loco Tolentino. Subito dopo lo scoprimento della targa che ricorda i benefattori, la benedizione e i saluti ufficiali. La nuova struttura è stata realizzata sull’area adiacente all’edificio denominato “Formaggino” ed è posta in un luogo strategico a ridosso del centro storico, nel quartiere Foro Boario. Con l’intervento è stata riqualificata l’intera zona che potrà essere a servizio dei cittadini residenti e non. Grazie ai fondi messi a disposizione è stata realizzata una struttura ricreativa costituita da un edificio di legno di tipologia prefabbricata che ha una dimensione di circa 120 metri quadrati costituito da un unico ampio locale dotato di servizi igienici e dotato degli impianti elettrici di illuminazione e di condizionamento invernale e estivo e di una parte separata ad uso ufficio o per attività aggregative più limitate. L’edificio ad un unico piano è fruibile anche da diversamente abili ed è stato realizzato con materiali ecocompatibili. Da sottolineare che la struttura è stata realizzata rispettando tutte le normative antisismiche e potrà essere un centro di accoglienza alla popolazione nel caso di eventi sismici o calamità naturali. A fianco del fabbricato è stata anche attrezzata un’area verde, completamente recintata per lo sgambamento dei cani.  "Le associazioni alle quali è affidata la struttura - afferma l'amministrazione comunale -  svolgono un’attività particolarmente meritevole di sostegno e valorizzazione del tessuto sociale, con una positiva ricaduta sugli interessi della comunità tolentinate alla quale garantisce una concreta opportunità di crescita civile e sociale".

05/11/2021 15:34
Macerata, "Crepita la carta": finissage della mostra dedicata a Emilio Villa

Macerata, "Crepita la carta": finissage della mostra dedicata a Emilio Villa

Domenica  7 novembre, alle 17, all’Auditorium della Biblioteca Mozzi Borgetti finissage per la mostra  “Crepita la carta. Libri e vertigini di Emilio Villa”, uno degli eventi di “Contemporanea.mente”, la prima rassegna sul contemporaneo organizzata dall’assessorato alla Cultura e i Musei civici di Macerata, con l’obiettivo di dare visibilità a quelle emergenze artistiche particolarmente significative nell’innescare processi creativi che danno la dimensione e la misura del mondo in continuo mutamento e fluido offerto dal nostro tempo.  L’iniziativa prevede l’intervento di Nunzio Giustozzi, archeologo e storico dell’arte curatore di progetti di valorizzazione di allestimenti museali, che illustrerà le ragioni e i contenuti della mostra "Un Atlante di Arte Nuova. Emilio Villa e l'Appia Antica" che ha recentemente curato nel Complesso di Capo di Bove all'interno del Parco Archeologico dell'Appia Antica a Roma, presentandone il prezioso catalogo edito da Electa. A chiusura, intervento e saluto di Francesca Rossi Brunori.  Un lungo lavoro di ricerca ha consentito di rintracciare e offrire per la prima volta al pubblico, in un significativo dialogo, documenti e opere meno note di 21 maestri (tra i quali Bonalumi, Caraceni, Castellani, Cervelli, Franchina, Iwasaki, Lorri, Mambor, Mannucci, Mauri, Nuvolo, Rotella, Tacchi, Turcato, Uncini, Vermi), ricostruendo filologicamente l'attività espositiva della galleria Appia Antica nel triennio 1957-1959 e le vicende dell'omonima rivista sperimentale, diretta da Villa, figura carismatica, geniale e anomala, "sciamano e guru" del panorama culturale dell'epoca. Con "entusiasmo, occhio e poesia" egli gettò una luce più autentica su nomi ormai affermati ‒ da Burri a Scialoja per citarne alcuni ‒ ponendo l'accento sulla materia dell'opera d'arte che si fa oggetto, ed ebbe il merito di presentare e difendere dagli attacchi della critica imperante anche la nuova generazione di autori ‒ da Schifano a Manzoni, "figli dell'Appia", a Lo Savio, per nominarne altri dal tragico destino ‒ che agiva un recupero tutto italiano delle avanguardie. Si riuscirà a far rivivere così una pagina meno nota ma straordinaria dell'arte del Novecento che alla fine degli anni cinquanta vide fugacemente protagonista la regina viarum.  L’evento, realizzato con il contributo della Regione Marche e il patrocinio del Comune di Macerata, è ideato e organizzato dall’artista romano Fabio Orecchini, membro dell’impresa creativa non-profit Nie Wiem di Ancona e della sua compagine editoriale Argolibri, in collaborazione con la libreria Catap di Macerata, rappresentata da Virgilio Gobbi e Andrea Balietti, curatore della mostra.  

05/11/2021 14:59
La Via delle Cascate Perdute di Sarnano fa da cornice alla nuova campagna di L.A. Water

La Via delle Cascate Perdute di Sarnano fa da cornice alla nuova campagna di L.A. Water

I luoghi più iconici della Via delle Cascate Perdute di Sarnano fanno da sfondo alla campagna pubblicitaria Autunno/Inverno 21/22 del marchio di calzature e accessori L.A. WATER. L.A. WATER, acronimo di LOS ANGELES WATER, nasce dall’intuizione dei suoi fondatori, attenti conoscitori del prodotto e accomunati dalla stessa passione per la moda e il territorio. Il duo creativo è composto da Luca Sabbioni e Sara Rossi, mentre la produzione e distribuzione sono gestite da Smart Trade S.p.a, storica azienda italiana specializzata negli accessori per il mare. Al centro del concept creativo della campagna c’è l’acqua: componente primordiale e principio vitale inteso come mezzo di rigenerazione, ma anche elemento di connessione e mile stone di L.A. WATER. L’idea di ambientare il servizio fotografico a Sarnano nasce dall’intuizione della sua co-fondatrice e brand ambassador Natasha Stefanenko, da sempre sostenitrice del territorio marchigiano. Il paesaggio sarnanese, infatti, è caratterizzato da corsi d’acqua, cascate e sorgenti termali: il contesto ideale per valorizzare il concept del brand e la nuova collezione di texani in gomma waterproof dalla forte identità. «Siamo lieti che un marchio distribuito a livello internazionale come L.A. WATER abbia scelto la Via delle Cascate Perdute come ambientazione per la sua campagna pubblicitaria - commenta il Sindaco di Sarnano Luca Piergentili - Sarnano offre scorci naturalistici davvero suggestivi, soprattutto per quanto riguarda i paesaggi d’acqua. Recentemente questi stessi luoghi hanno ospitato le riprese di un cortometraggio cinematografico e ora sono stati utilizzati come set pubblicitario per il settore moda: si tratta di operazioni importanti che valorizzano le bellezze del nostro territorio e raggiungono pubblici molto eterogenei. Ringraziamo Natasha Stefanenko, co fondatrice del brand, che conosce bene questo territorio e spesso se ne è fatta promotrice, ma anche la Smart Trade s.p.a., una grande realtà aziendale nata proprio qui a Sarnano».

05/11/2021 14:36
Tolentino, lite tra fidanzati degenera: militare interviene e viene aggredito con un cacciavite

Tolentino, lite tra fidanzati degenera: militare interviene e viene aggredito con un cacciavite

Lite in strada tra fidanzati degenera: aggredito militare in borghese e trovato in possesso dei giovani un notevole quantitativo di droga. L'episodio è avvenuto lo scorso lunedì.  La sera del 2 novembre un carabiniere in servizio alla Compagnia  di Tolentino, mentre si trovava libero dal servizio insieme ad un proprio familiare nell’area adibita a parcheggio antistante al centro commerciale, ha notato una ragazza che gridava rivolgendosi all’uomo che era con lei. Quasi immediatamente la donna si è allontanata dall’accompagnatore e si è avvicinata proprio al sottufficiale, dicendo che il fidanzato l’aveva picchiata, chiedendo aiuto e un passaggio a casa. A questo punto il militare si è qualificato come appartenente all’Arma dei carabinieri e ha subito notato un atteggiamento diverso da parte della giovane, che si è diretta verso la propria auto - lasciata aperta al centro della carreggiata con finestrini abbassati e luci accese -  ed è salita lato guida. Resosi conto dello stato di alterazione psico-fisica della donna, che barcollava e parlava in modo confuso, a fronte della richiesta di aiuto poco prima rivoltagli, il militare, ha deciso di aiutarla  ed ha trattenuto la ragazza per evitare che partisse alla guida in quelle condizioni, invitando entrambi i giovani ad attendere l’intervento di una pattuglia e dei soccorsi. Nel frattempo il ragazzo si è avvicinato e ha bloccato il braccio del carabiniere, strattonandolo e rivolgendosi al militare  con toni molto minacciosi, con la finalità di consentire alla compagna di allontanarsi con la macchina. A questo punto, la donna ha estratto dalla tasca della tuta un cacciavite colpendo il dorso della mano del militare, che cercava di continuare a contenere entrambi.  Il carabiniere è stato poi colpito più volte a braccio e gamba con la portiera della macchina. Alla vista della pattuglia sopraggiunta, entrambi i ragazzi hanno tentato di allontanarsi a piedi in direzioni opposte, ma sono stati inseguiti dai militari intervenuti e poi fermati. Il sottufficiale ferito e con il polso sanguinante, è stato trasportato in pronto soccorso a Macerata, mentre i militari hanno proceduto  all’ispezione dell’auto della ragazza, trovando un involucro di hashish da 21 grammi, all’interno del vano del cruscotto anteriore. La perquisizione personale della giovane ha consentito  inoltre di sottoporre a sequestro il piccolo cacciavite utilizzato per colpire il militare. Le operazioni finalizzate alla ricerca di ulteriore stupefacente sono state pertanto estese al domicilio della coppia, ove i carabinieri hanno trovato, all’interno del frigorifero, due sacchetti per alimenti in cellophane contenenti complessivamente 175 grammi di marijuana. Nella sala sono stati invece trovati due grinder per la triturazione della marijuana, due taglierini accanto ad altrettanti bilancini di precisione con scarsi residui di stupefacente, oltre a vario materiale per il confezionamento. Un ulteriore dose di hashish è stata trovata nella camera da letto. Il sottufficiale è stato curato presso il pronto soccorso dell’ospedale di Macerata, dove gli sono stati apposti i punti sulle due ferite da taglio al polso sinistro e gli sono state riscontrate contusioni multiple, con prognosi di 15 giorni. I due aggressori sono stati tratti in arresto per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e sono stati accompagnati ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida. L’uomo era già noto alle forze dell’ordine, anche per reati specifici. All’esito dell’udienza, tenutasi nella mattinata odierna dinanzi al G.I.P. presso il Tribunale di Macerata, i due arresti sono stati convalidati.

05/11/2021 13:44
Offerte di lavoro del 5 novembre: i profili ricercati da Confindustria

Offerte di lavoro del 5 novembre: i profili ricercati da Confindustria

Confindustria Macerata ricerca per azienda settore calzature un/a IMPIEGATO/A AMMINISTRATIVO/A (cod. annuncio Conf 259) da inserire con rapporto di tirocinio o contratto di apprendistato, da valutare in sede di colloquio in base al profilo del candidato.  La risorsa verrà formata per le attività di contabilizzazione fatture, prima nota, ed altre attività amministrative. Si richiede laurea in discipline economiche, buona conoscenza della lingua inglese e del pacchetto Office. Sede di lavoro: provincia di Macerata. Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro  (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016).  Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY) Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03. Confindustria Macerata ricerca per azienda settore tessile e abbigliamento un/a ADDETTA BACK OFFICE COMMERCIALE (cod. annuncio Conf 260).  La risorsa si occuperà di caricamento ordini e corrispondenza con i clienti esteri.  Si richiede buona conoscenza della lingua inglese e della lingua tedesca, del pacchetto Office e un’ esperienza minima nella mansione.  Titolo preferenziale la conoscenza della lingua francese. Sede di lavoro: provincia di Macerata. Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro  (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016).  Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.

05/11/2021 13:09
Marche, pronto soccorso in protesta: braccia incrociate per un minuto

Marche, pronto soccorso in protesta: braccia incrociate per un minuto

Braccia incrociate in segno di protesta nei pronto soccorso regionali. Oggi alle 10, per un minuto, il personale dei pronti soccorso delle Marche si è fermato. Un gesto simbolico contro l’aggressione subita dai sanitari al pronto soccorso di Pesaro mercoledì sera ad opera di  un 23enne  in stato di agitazione. Il giovane ha sferrato un pugno a un'infermiera, un altro a un infermiere, che cadendo a terra si è fratturato una spalla. L’aggressore è stato poi sedato. Il sit- in di protesta indetto sindacati dei lavoratori sanitari è stato anche l’occasione per richiamare l’attenzione sui gravi problemi della medicina d’urgenza, a partire dalla carenza di medici e a un numero di posti letto ormai non più sufficiente in rapporto al costante aumento degli anziani. Anche il pronto soccorso dell’ospedale di Macerata ha partecipato alla mobilitazione. Nel capoluogo è endemica la carenza di posti e personale, rispetto agli accessi giornalieri al pronto soccorso. “Nella valutazione dei problemi e delle possibili soluzioni devono essere coinvolti i medici e gli infermieri impegnati nell'emergenza e urgenza" , spiega Gian Alfonso Cibinel, presidente nazionale Simeu (Società italiana della Medicina di emergenza-urgenza). "Questo affinché ci sia una maggiore efficacia degli interventi e le risorse vengano impiegate in base alla criticità della domanda sanitaria, per la sostenibilità del sistema, riguardo alle condizioni di lavoro degli operatori”. 

05/11/2021 12:34
Valfornace celebra il centenario del Milite Ignoto con le scuole

Valfornace celebra il centenario del Milite Ignoto con le scuole

Si è tenuta nella mattinata del 4 novembre la cerimonia commemorativa dell’Unità d’Italia e delle Forze Armate che, dopo l’apposizione di corone di alloro presso le lapidi commemorative situate a Nemi, Fiordimonte e S. Giusto, si è conclusa in Piazza Vittorio Veneto con la partecipazione, oltre che delle associazioni dei combattenti e reduci e delle forze dell’ordine, anche degli studenti della locale scuola primaria e secondaria di Valfornace. L’occasione è stata utile per presentare il Monumento ai Caduti della “Grande Guerra” recentemente restaurato: realizzato esattamente cento anni fa, il monumento è stato oggetto di lavori di risanamento a causa del deterioramento naturale nel corso degli anni. Accompagnata dal M.stro Pietro Murri, che ha sottolineato con il suono della tromba i momenti più suggestivi, la cerimonia è stata occasione per ricordare come l’amministrazione comunale abbia aderito alla campagna per la concessione della Cittadinanza Onoraria al Milite Ignoto, così come lanciata lo scorso anno dall’ANCI e fatta propria anche dal Comune di Valfornace. Dopo l’intervento del Sindaco, il Presidente Provinciale dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci ha sottolineato l’importanza della memoria da trasmettere soprattutto alle giovani generazioni, al fine di rinnovare il ricordo di eventi che hanno segnato la storia d’Italia.

05/11/2021 11:41
Montecassiano, scontro tra auto e bici: non ce l'ha fatta il 46enne Riccardo Camilletti

Montecassiano, scontro tra auto e bici: non ce l'ha fatta il 46enne Riccardo Camilletti

Non ce l’ha fatta Riccardo Camilletti, il 46enne investito a Montecassiano lo scorso sabato 30 ottobre, mentre viaggiava in sella alla sua bici. Camilletti stava transitando lungo la provinciale 361, quando è stato travolto da una Fiat Panda condotta da un 85enne. Il 46enne nell’impatto è caduto a terra picchiando violentemente la testa sull’asfalto. Immediato l’arrivo sul posto del personale del 118 che ha trasportato il ferito all’ospedale di Macerata. Fatale per lui un’emorragia cerebrale, l’uomo si è spento nella mattinata di ieri (giovedì 4 novembre) nel reparto di Rianimazione dell’ospedale del capoluogo, dopo cinque giorni di ricovero in cui l’uomo non ha più ripreso conoscenza. Riccardo Camilletti era residente a Montecassiano e lascia la compagna Lucia.

05/11/2021 11:40
Civitanova, auto divorata dalle fiamme nella notte

Civitanova, auto divorata dalle fiamme nella notte

Auto in fiamme nella notte: intervengono i vigili del Fuoco.  Un corto circuito sembra essere all’origine dell’incendio che ha distrutto una Fiat Multipla alimentata a metano, parcheggiata nei pressi dello stadio, in via Sabotino a Civitanova Marche.I pompieri sono intervenuti poco prima delle 2 della notte appena trascorsa e hanno impiegato circa un'ora per completare le operazioni di spegnimento e di messa in sicurezza Il fenomeno delle auto in fiamme a Civitanova è diventato molto diffuso, soprattutto negli ultimi mesi, anche se stavolta i vigili del fuoco escludono la pista dolosa. Sul posto è intervenuta anche una pattuglia della polizia stradale. Non si registrano feriti o intossicati.      

05/11/2021 10:31
Terremoto, torna agibile un capannone nella zona industriale di Taccoli

Terremoto, torna agibile un capannone nella zona industriale di Taccoli

Dichiarato parzialmente inagibile dopo le scosse di terremoto dell’ottobre 2016, torna completamente funzionale un capannone, sede di un’attività produttiva in via Francesco Bruni, nella zona industriale di Taccoli. Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha revocato l’Ordinanza con al quale aveva dichiarato in parte non utilizzabile lo stabile, che nel frattempo è stato interessato da lavori di riparazione del danno con rafforzamento localizzato della struttura ed è stato destinatario di un contributo pubblico per la ricostruzione di circa 95mila euro.

05/11/2021 10:29
Ricostruzione, 22 mila edifici rischiano di perdere il contributo: Legnini si appella ai sindaci

Ricostruzione, 22 mila edifici rischiano di perdere il contributo: Legnini si appella ai sindaci

Sono 22 mila gli edifici censiti come inagibili dopo i terremoti del 2016 e 2017 per i quali non è ancora stata presentata né la richiesta, né la prenotazione del contributo, e che dunque rischiano di non poter beneficiare dei fondi pubblici per la ricostruzione se entro il 15 dicembre i proprietari non avanzeranno almeno la Manifestazione di volontà a richiedere il contributo stesso. Proprio oggi il Commissario Straordinario alla Ricostruzione post sisma 2016, Giovanni Legnini, ha scritto ai sindaci di oltre 500 comuni nelle quattro regioni del cratere 2016, quelli dove si sono registrati danni da sisma, invitandoli a prendere ogni iniziativa possibile per raggiungere i proprietari delle case inagibili che non hanno ancora fatto passi concreti per la ricostruzione. I cittadini che non hanno ancora presentato agli Uffici Speciali Regionali la Richiesta di contributo insieme al progetto dell’intervento hanno infatti l’obbligo di trasmettere al Commissario, in via telematica, una manifestazione di volontà a richiedere il contributo stesso, pena la sua decadenza, entro il prossimo 15 dicembre. Con la lettera del Commissario ai sindaci è stata consegnata la lista delle Richieste di contributo già pervenute agli Uffici Speciali e delle Manifestazioni di volontà inviate al Commissario relative al proprio comune, perché possano procedere alle verifiche e sollecitare i proprietari. Le manifestazioni di volontà già presentate sono 27 mila e riguardano 37.200 edifici, che si aggiungono ai 21.100 per i quali esiste già la Richiesta di contributo, per un totale di 58.300 edifici, un numero molto elevato ma ancora distante da quello degli edifici censiti come inagibili dopo il sisma, che erano 80.300. Sulla carta mancano dunque 22 mila edifici, e anche se molti di questi potrebbero non aver diritto al contributo, perché già all’epoca inutilizzati o collabenti, si è deciso di mantenere aperta la finestra per le prenotazioni fino a metà dicembre. Degli edifici che mancano all’appello, 9.500 sono nelle Marche, 5.300 in Abruzzo, 4.400 in Umbria e 2.700 nel Lazio. Nelle Marche, tuttavia, si registrano le percentuali più alte di contributi richiesti o prenotati rispetto al danno subito, con una “copertura” media del 79%, seguita dal Lazio con il 73%, l’Umbria con il 63%, l’Abruzzo con il 58,8%, a fronte di una media del 72,6% nelle quattro regioni colpite dal sisma. Nei centri più colpiti, dove si registra un alto numero di edifici inagibili, e c’è una maggior consapevolezza degli adempimenti connessi alla ricostruzione, il grado di copertura è generalmente elevato. In particolare nelle Marche, dove si va dal 97,5% di Arquata del Tronto (189 edifici già oggetto di Richiesta e 1.830 con Manifestazione di volontà rispetto a 2.070 inagibili), all’89,3% di Acquasanta Terme, all’89,1% di Ascoli Piceno, l’85,5% di Tolentino, l’85,4% di Castelsantangelo sul Nera all’81% di Sarnano, il 79% di Visso, il 77% di Pieve Torina, il 74% di Camerino. A San Severino, Caldarola, Treia, Ussita, Macerata e San Ginesio, in ogni caso, il numero di edifici scoperti è ancora molto elevato. In Umbria il grado di copertura è pari al 70,7% a Norcia, al 68,6% a Spoleto e al 62,3% a Cascia. Mancano invece molti edifici all’appello sia a Foligno che a Preci. Particolarmente basso è il numero di richieste e manifestazioni di volontà nei comuni dell’Umbria fuori dal cratere sismico. A Nocera Umbra, Gualdo Tadino, Trevi, Giano dell’Umbria, Spello, Castel Ritaldi e Foligno, il grado di copertura, rispetto al danno censito, è pari a circa il 50%. Nel Lazio il numero di contributi richiesti o prenotati per gli edifici inagibili è pari all’84,5% del totale, ad Accumoli al 68,4%, a Leonessa al 64,7%.La situazione più preoccupante è quella dell’Abruzzo. A Barete ci sono 15 richieste di contributo e 5 manifestazioni di volontà su 89 edifici inagibili, con una percentuale del 22,5% la più bassa del cratere. Sotto il 50% anche Tossicia, Campotosto, Pizzoli, Pietracamela, Cagnano Amiterno e Fano Adriano.

05/11/2021 09:39
A San Severino e Potenza Picena secondo atto dei "concerti per pianoforte" di Beethoven

A San Severino e Potenza Picena secondo atto dei "concerti per pianoforte" di Beethoven

Secondo atto del progetto legato ai cinque concerti per pianoforte di Ludwig van Beethoven nelle trascrizioni d’epoca di Vincenz Lachner per orchestra d’archi. Dopo il primo appuntamento di 10 giorni fa con l’esecuzione dei primi tre concerti del compositore tedesco, il progetto si conclude con quella degli ultimi due, in programma sabato 6 novembre, alle ore 21, al Teatro Feronia di San Severino Marche, anche questa volta un concerto in anteprima dell’esibizione prevista per il giorno seguente, alle 17.30, all’Auditorium Scarfiotti di Potenza Picena, per il Mugellini Festival. L’Orchestra Filarmonica Marchigiana in formazione di string ensemble e i pianisti Vasyl Kotys e Ivo Kahànek, con la direzione di Bartosz Zurakowski, eseguono rispettivamente il il Concerto per pianoforte e orchestra n. 4 in sol magg. op. 58 e il Concerto per pianoforte e orchestra n. 5 in mi bemolle magg. op. 73 “Imperatore”.  Con il Concerto n. 4, composto a Vienna quasi interamente nel corso del 1805, Beethoven compie il miracolo di spogliarsi di Mozart per farsi come lui. Ovvero, centra pienamente l’obiettivo di impossessarsi dello spirito di leggerezza, perfezione, amabilità di Mozart, modello indiscusso del genere del concerto pianistico, dismettendo nello stesso tempo gli abiti mozartiani che ancora rivestivano in varia misura i concerti precedenti per esprimersi con un linguaggio del tutto personale.  Il Quinto Concerto, composto da Beethoven a Vienna nel 1809 mentre le truppe di Bonaparte si apprestavano a bombardare la capitale austriaca, è il più famoso e il più popolare di tutti i Concerti per pianoforte e orchestra della nostra letteratura sinfonica: un’opera maestosa che, ricollegandosi alla Sinfonia Eroica di qualche anno prima, segna la definitiva liquidazione del mito storico di Napoleone per celebrare quello metastorico dell’eroe imperator, condottiero dell’umanità.  Vendita dei biglietti online su www.vivaticket.com. Prezzo ordinario 10 euro, ridotto under 18 a 2 euro. Biglietteria presso la Pro Loco di San Severino Marche aperta dal martedì alla domenica dalle ore 9 alle 12.30 e dalle ore 16 alle 19 (tel. 0733638414). Per il Mugellini Festival, info a https://www.mugellinifestival.it/programma-eventi-2021/.

04/11/2021 20:00
Cus Macerata, una conviviale per celebrare la neocampionessa italiana della marcia Elisa Marini

Cus Macerata, una conviviale per celebrare la neocampionessa italiana della marcia Elisa Marini

Una allegra conviviale per presentare e applaudire i dirigenti del futuro, nonché occasione migliore, formale ma anche festosa, per celebrare l’impresa tricolore di Elisa Marini. Il Cus Macerata si è ritrovato all’agriturismo Moretti per un pranzo particolare, alla presenza del gotha della polisportiva. Il presidente Antonio De Introna, infatti, ha omaggiato i ragazzi che hanno partecipato al corso online “Cusi Next”, prima edizione di un percorso strategico di formazione per favorire, a livello periferico e nazionale, la creazione della classe dirigente del futuro. Il Cus Macerata vi aveva iscritto Alessandro Di Gregorio, Pietro Marangoni, Chiara Verolo e Matteo Palmioli.  Una iniziativa che ha esteso il loro bagaglio di conoscenze e competenze in più ambiti (giuridico, amministrativo, marketing e comunicazione, gestionale, organizzazione di eventi sportivi...) ed ha responsabilizzato i ragazzi in vista di prossimi incarichi all’interno dell’Ente, in continuità ed aiuto agli altri dirigenti con maggior “anzianità di servizio”.  “Abbiamo voluto aderire all’iniziativa ideata dal Cusi –ha affermato il presidente del Cus Macerata Antonio de Introna - volta a sostenere un ricambio generazionale. Pertanto ho iscritto alcuni dei nostri giovani, figure nella duplice veste di dirigenti e tecnici. Un primo passo concreto verso l’ufficializzazione del processo di rinnovamento qui al Cus Macerata”.  La conviviale come detto è stata anche il giusto momento per congratularsi con la 15enne Elisa Marini che un mese fa esatto esatto ha trionfato al Campionato Italiano Cadetti per regioni, prima a Parma nella 3km di marcia. Un primo posto sensazionale che ha ridato un oro all’atletica cussina che mancava da trent’anni.  De Introna ha elogiato la Marini ed il lavoro svolto dall’allenatore Diego Cacchiarelli (definito “il principale artefice del ritorno dell’atletica al Cus”), una sezione nata di fatto durante la pandemia ma già capace di conquistare medaglie. Complimenti sono stati espressi anche per gli ottimi risultati nel calcio a 5, per il ritorno della pallavolo femminile nel settore federale e per la crescita di tennis e danza.   

04/11/2021 19:53
Sarnano - Acqua non potabile, scatta il divieto di consumo a Sassotetto: ordinanza del sindaco

Sarnano - Acqua non potabile, scatta il divieto di consumo a Sassotetto: ordinanza del sindaco

Ordinanza urgente di non potabilità dell'acqua in località Sassotetto, nel comune di Sarnano. A firmarlo è stato il sindaco Luca Piergentili, dopo aver ricevuto la nota del Dipartimento di Prevenzione del Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione della Asur Marche Area Vasta 3, con cui viene comunicato che, in base alle analisi effettuate lo scorso 3 novembre, è stato espresso un giudizio di non idoneità al consumo umano dell’acqua.  È stato, pertanto, disposto - in via preventiva e cautelativa - il divieto di consumo umano dell’acqua, fino all’avvenuto ripristino della qualità della stessa.  "La società Tennacola s.p.a. – in qualità di gestore – è stata demandata ad effettuare immediatamente tutte le verifiche del caso e di adottare tutti i provvedimenti ritenuti più opportuni per ripristinare la qualità delle acque, relazionando sollecitamente in merito all’ASUR Marche Area Vasta 3 e al Comune di Sarnano. Al ripristino della potabilità verrà data la debita informazione alla cittadinanza" sottolinea Piergentili. 

04/11/2021 19:35
Centenario Milite Ignoto e festa dell'Unità nazionale, le celebrazioni in provincia di Macerata (FOTO)

Centenario Milite Ignoto e festa dell'Unità nazionale, le celebrazioni in provincia di Macerata (FOTO)

In molti comuni della Provincia di Macerata si sono svolte oggi, in occasione della festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, le celebrazioni per il Centenario del Milite Ignoto.  “Il Milite Ignoto fu, e rimane tutt’oggi, uno dei simboli dell’Unità Nazionale e in questo momento di ripartenza auguro a tutti di aprire la strada per una rinascita che abbia come capisaldi l’unità, l’importanza delle tradizioni e della storia e soprattutto il sentirsi parte di una comunità coesa e leale”. Sono le parole pronunciate dal sindaco di Macerata Sandro Parcaroli questa mattina nel corso della cerimonia di inaugurazione del monumento al Milite ignoto eretto nel cortile dell’ex distretto militare nei pressi del Sacrario militare, un luogo fortemente emblematico. La cerimonia à stata organizzata in occasione del centenario del trasferimento della salma del Milite ignoto da Aquileia a Roma, dove fu collocata sull’Altare della Patria proprio il 4 novembre 1921, e fa seguito al conferimento della cittadinanza onoraria del Comune di Macerata al Milite ignoto assegnato con una delibera consiliare in adesione all’iniziativa proposta dall’A.N.C.I. - l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, su invito del Gruppo delle Medaglie d’Oro al valor Militare d’Italia, per il riconoscimento della “paternità” del Soldato che per cent’anni è stato volutamente ignoto e che invece così diventerà Cittadino d’Italia, rientrando nella simbologia che appartiene all’identità nazionale. “Il maggiore riconoscimento, oggi, - ha detto ancora il sindaco Parcaroli che ha svelato il monumento insieme al Prefetto Flavio Ferdani e al presidente del Consiglio comunale Francesco Luciani - va alle forze armate che, ogni giorno, contribuiscono alla nostra sicurezza con spirito di abnegazione e di leale sentimento verso la Patria. Grazie alla loro professionalità e alle qualità umane sempre dimostrate, le forze armate, e le loro famiglie, meritano, non solo oggi ma tutti i giorni, l’apprezzamento di tutti noi." "Un ringraziamento va anche alla figura femminile e alla sua valenza storica e sociale - ha aggiunto il primo cittadino -. Un pensiero alle mamme, alle sorelle, alle mogli, alle nonne dei tanti soldati italiani che hanno perso la vita nell’adempimento delle loro funzioni. A queste donne, che hanno patito sofferenze e angosce, riconosciamo di essere state parte integrante della spinta propulsiva alla ripresa dato che, nel dolore ma con fierezza, si sono fatte portatrici di un grande carico di responsabilità. Un pensiero infine ai giovani che, grazie al supporto delle istituzioni, devono rendersi consapevoli dei valori di pace, democrazia e partecipazione alla vita sociale e politica del paese". "Crediamo che questo spirito e questi valori costituiscano, almeno, il minimo doveroso riconoscimento a quei giovani che hanno sacrificato la loro vita per costruire un futuro migliore: quel futuro  - ha concluso il primo cittadino - che oggi stiamo vivendo e che dobbiamo, ogni giorno, migliorare per il progresso, la convivenza civile e la qualità della nostra vita e delle future generazioni.” Il monumento al Milite ignoto è una stele in marmo, in cui è stato anche posto un bozzetto ispirato alla guerra del ’15-’18. Si tratta di un'opera di Giovanni Colucci, presidente dell’Associazione nazionale dei Carabinieri.  Anche la città di Civitanova Marche ha celebrato oggi, in occasione della festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, il Centenario del Milite Ignoto. Una festa che ha preso il via in mattinata partendo dal centro e raggiungendo la Città Alta dove è stata deposta la prima corona di alloro presso la Targa in memoria dei Caduti di tutte le guerre, in viale della Rimembranza. La delegazione formata dal Sindaco Fabrizio Ciarapica, dal Presidente del Consiglio comunale Claudio Morresi, dall’Assessore ai Servizi educativi e formativi e al Welfare Barbara Capponi e dalle massime Autorità militari, Associazioni combattentistiche e Associazioni di volontariato cittadine ha poi proseguito alla deposizione della seconda corona presso il Monumento ai Caduti di Piazzale Italia sul Lungomare Sud. Il clou delle celebrazione è avvenuto in Piazza XX Settembre davanti a Palazzo Sforza, sede del Municipio, dove sono intervenuti oltre 200 studenti in rappresentanza di tutti gli istituti scolastici delle medie e superiori di Civitanova Marche. Lo speakeraggio della cerimonia è stato affidato al colonnello Nicola Ciccarelli, già presidente dell’Associazione Nazionale Bersaglieri di Civitanova Marche, mentre gli ordini militari sono stato dati dal tenente Gianfranco Ciferri, presidente Unuci di Civitanova Marche.  Dopo la deposizione della Corona a Palazzo Sforza, la banda cittadina ha intonato l’Inno d’Italia, Il Piave e Il Silenzio. La cerimonia è stata aperta con l’intervento del sindaco Ciarapica che ha omaggiato tutte le Forze Armate e in particolare ha ricordato ciò che avvenne 100 anni fa con la traslazione della salma del Milite Ignoto da Aquileia a Roma per essere tumulata all’Altare della Patria.  “Quel viaggio di 100 anni fa fu per l’Italia un momento di grande unificazione - ha dichiarato il sindaco - dopo un periodo durissimo dovuto alla Prima Guerra mondiale che aveva ridotto la nostra nazione in una povertà assoluta e di disperazione e per certi versi paragonabile ad oggi in cui l’Italia – insieme al resto del mondo - ha subito e subisce le perdite, la sofferenza e la tragedia immane della pandemia. Un evento importante per tutti gli italiani che rappresenta e deve rappresentare anche un momento di riconciliazione per la nostra Patria”. “Un giorno, quello che vogliamo celebrare oggi, di unificazione in cui la nostra Nazione si unisce in un abbraccio simbolico verso quel ragazzo senza nome, scelto fra altri 10, per ricostruire un futuro di unità - ha sottolineato Ciarapica -. Perché è dalle macerie che un popolo deve ripartire e ricostruire l’avvenire di tutti. Oggi è anche la Festa delle Forze armate, è doveroso ringraziare tutte le forze dell’ordine, le nostre donne e i nostri uomini che quotidianamente difendono la nostra libertà e la nostra incolumità in Italia e nei contingenti di pace nel mondo presenti in molti luoghi teatro di guerre o dove la democrazia non è ammessa, sappiamo quanto grande sia il valore dei nostri militari all’estero, riconosciuti da tutti per la loro grande umanità". “Infine – ha concluso Ciarapica - non dimentichiamo e anzi onoriamo, con la signora Giovanna Paolone che ci accompagna da sempre, il nostro Eroe cittadino: il Maresciallo Piermanni, Medaglia d’Oro al Valor Militare, che 44 anni fa perse la vita in uno scontro a fuoco nella nostra stazione. Una figura straordinaria che Civitanova Marche ringrazia ancora per essersi sacrificato nell’esercizio delle proprie funzioni”. Anche il Comune di Caldarola ha voluto celebrare la Festa delle Forze Armate deponendo 2 corone di alloro presso le lapidi commemorative presenti nel capoluogo. Il Sindaco Luca Maria Giuseppetti, insieme ad alcuni rappresentanti dell’Amministrazione, ha ricordato tutte le vittime delle guerre e festeggiato la Giornata dell’Unità d’Italia con una breve ma simbolica celebrazione religiosa officiata da Don Eraldo Pittori. Ad accompagnare gli amministratori anche rappresentanti dei Carabinieri, della Protezione Civile e della Polizia Municipale. Le due corone d’alloro sono state deposte sulle lapidi presenti nella piazza principale di Caldarola e nell’antistante Piazza 24 Maggio. E’ stato celebrato anche a Tolentino il centotreesimo anniversario della ricorrenza del 4 Novembre, Anniversario della Vittoria, Festa delle Forze Armate e dell’Unità nazionale. L’Amministrazione comunale ha promosso una cerimonia che, dopo la Santa Messa, ha previsto la formazione di un corteo che ha raggiunto il Monumento della Vittoria per l’apposizione di una corona di alloro per ricordare tutti i caduti della Prima Guerra Mondiale e di tutte le Guerre. Il corteo ha poi raggiunto piazza della Libertà dove, dopo l’alzabandiera e l’esecuzione dell’Inno di Mameli, è stato suonato il “Silenzio”. Per celebrare questa importante ricorrenza sono intervenuti la vicesindaco Silvia Luconi, il Comandante della Compagnia dei Carabinieri Capitano Giulia Maggi, il Presidente del Consiglio comunale Carmelo Ceselli, gli Assessori Fausto Pezzanesi e Francesco Pio Colosi, il Consigliere Monia Prioretti e gli studenti degli istituti Frau e Lucatelli. Presenti anche diverse associazioni combattentistiche e d’arma tra cui i carabinieri in congedo con il comandante Giuseppe Losito e l’Anpi con il presidente Lanfranco Minnozzi. Molto significativo il momento in cui Martina Ferretti e Nada Dhoum, studentesse dell’Ipia Frau hanno ricordato il centenario del Milite Ignoto che esattamente 100 anni fa, il 4 novembre 1921, fu tumulato nel sacello dell’Altare della Patria. Il Feretro fu trasferito a Roma su ferrovia, con un convoglio speciale a velocità ridotta sulla linea Aquileia-Venezia-Bologna-Firenze-Roma, ricevendo gli onori delle folle presso ciascuna stazione e lungo gran parte del tracciato. Pur essendo un giorno lavorativo, la cerimonia del 4 Novembre è stata partecipata e ha offerto, ancora una volta, molti spunti di riflessione sull’importanza della conoscenza della storia, sul ripudio alla guerra, sui più alti valori fondanti la nostra Costituzione come la democrazia, la libertà e la pace. Al termine della manifestazione la vicesindaco Silvia Luconi e il Comandante della Compagnia dei Carabinieri Capitano Giulia Maggi hanno apposto una corona di alloro sotto la lapide posta nel colonnato del Palazzo comunale, attualmente interdetta al pubblico a seguito del sisma, che ricorda il IV Novembre e che riporta i passi più importanti del generale Diaz per annunciare la fine del conflitto. Inoltre, nel corso della mattinata, sono state deposte corone di alloro al Famedio dei Caduti del Cimitero comunale e in via 4 Novembre.    

04/11/2021 19:00
San Severino, carambola tra le auto parcheggiate dopo il tamponamento: 4 mezzi coinvolti (FOTO)

San Severino, carambola tra le auto parcheggiate dopo il tamponamento: 4 mezzi coinvolti (FOTO)

Carambola tra auto, ma fortunatamente senza nessun ferito grave. L'incidente si è verificato oggi pomeriggio, intorno alle ore 15:20, in viale Mazzini, a San Severino Marche. Per cause in corso di accertamento da parte della Polizia Locale, prontamente intervenuta sul posto, una Fiat Croma che usciva da via Leonardo Da Vinci nello svoltare a destra è entrata in collisione con una Opel Insigna. Lo scontro ha innescato un doppio tamponamento in cui sono rimaste coinvolte due auto regolarmente in sosta lungo la pubblica via. Si tratta di una Fiat Cinquecento, urtata dalla Croma, e di una Citroen C3 Pluriel, urtata dalla Insigna. L’incidente si è verificato all’altezza dell’attraversamento pedonale tra una tabaccheria, una cartoleria e la sede dell’Unione Montana Potenza Esino Musone a palazzo Casoni.     

04/11/2021 18:10
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