di Picchio News

Civitanova, si apparta per spacciare droga ma trova i carabinieri: arrestato

Civitanova, si apparta per spacciare droga ma trova i carabinieri: arrestato

Sorpreso con hashish e cocaina: arrestato pusher 55enne. Nella tarda serata di sabato 30 ottobre 2021 i carabinieri dell’Aliquota Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Civitanova Marche, diretti dal Sottotenente Alfredo Russo, durante uno specifico servizio di pedinamento, hanno seguito e definitivamente fermato in una zona periferica del comune di Loreto (AN) una utilitaria condotta da I.C., un cittadino albanese di 55enne, da diversi anni residente a Civitanova Marche. L’insolito orario e le contraddittorie giustificazioni addotte circa la sua presenza in località isolata lasciavano presupporre avesse un appuntamento con qualcuno, infatti, gli approfondimenti investigativi e la perquisizione, hanno consentito di recuperare nel portaoggetti del suo veicolo un involucro contenente venti grammi di cocaina. L’attività di ricerca è stata quindi estesa alla sua abitazione in Civitanova Marche, dove veniva sequestrata la somma in contanti di  3.500 euro in banconote di vario taglio, ritenuta il provento dell’illecita attività spaccio atteso che l’interessato non risulta svolgere alcuna attività lavorativa. Mentre, l’ulteriore perquisizione presso un casolare di cui l’uomo aveva la disponibilità certa, ha permesso il rinvenimento nell’immediatezza di ulteriori 200 grammi di cocaina, oltre ad un chilogrammo di hashish suddiviso in dieci distinti panetti, emersi all’esito di puntuali verifiche operate alla luce del sole nella mattinata di ieri. L’uomo è stato tratto in arresto per il delitto di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e trasferito presso la casa circondariale di Ancona Montacuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Macerata in attesa dell’udienza di convalida, ove sarà difeso dall’avvocato Galeazzi del Foro di Ancona, le sostanze stupefacenti (cocaina ed hashish) sono state sottoposte a sequestro e depositate presso l’ufficio corpi di reato del Tribunale di Macerata. Nel pomeriggio di ieri, inoltre, i militari  hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata un quarantaduenne osimano, fermato per un controllo alla circolazione stradale a bordo di renault Clio a Porto Recanati e trovato in possesso di 25 grammi di stupefacente del tipo hashish, ovviamente sottoposta a sequestro.

02/11/2021 11:46
Civitanova, investimento lungo la Statale: grave un 34enne

Civitanova, investimento lungo la Statale: grave un 34enne

Investimento a Civitanova: interviene l'eliambulanza. L'incidente si è verificato, nella mattinata di oggi, lungo la Statale 16 in via Martiri di Belfiore di fronte all'Hotel Cosmopolitan. Secondo una prima ricostruzione, un 34enne stava attraversando in un tratto molto trafficato della via, quando è sopraggiunto un furgone Fiat Ducato che lo ha travolto.  Sul posto i mezzi di soccorso del 118, che hanno richiesto il supporto logistico dell'eliambulanza. L'uomo è stato trasferito all'ospedale di Torrette con un politrauma in codice rosso.  Sul posto per i rilievi gli agenti della Polizia Locale, ai quali spetta l'esatta ricostruzione di quanto avvenuto .         

02/11/2021 11:15
Volley Torresi, il ritorno in B2 porta 6 punti nel debutto pugliese

Volley Torresi, il ritorno in B2 porta 6 punti nel debutto pugliese

Dopo 14 anni di assenza dai campionati nazionali, non si poteva immaginare inizio migliore per la nuova realtà del girone L di serie B2, il Volley Torresi: nella doppia sfida pugliese (in trasferta a Bisceglie e al Palaprincipi contro Bari) sono arrivati 6 punti pesanti, sicuramente tonificanti per il morale. In un palas portopotentino finalmente tornato pieno di tifosi, le ragazze di Raniero Concetti hanno sfoderato una prestazione tutta cuore e grinta, condita da sprazzi di buon volley. Bari si è dimostrata una squadra di categoria (non a caso l’anno scorso aveva sfiorato la promozione uscendo ai play-off) e, a parte il terzo set, gli altri parziali si sono decisi in volata. Bravo coach Raniero Concetti a gestire in maniera oculata le sue giocatrici, gestendo i cambi al momento giusto. Lo starting six del Volley Torresi non presenta novità rispetto a quello che l’anno scorso ha sciorinato la cavalcata trionfale in serie C: Erika Alessandrini opposta e Sara Isolani in palleggio, Alessandra Concetti e Benedetta Cingolani le schiacciatrici, Gaia Concetti e Valeria Zamponi al centro, Giorgia Piccirillo e Sharon Morgoni ad alternarsi nel ruolo di libero. Primo parziale all’insegna dell’equilibrio fino alla parte centrale, quando Porto Potenza scava un gap di 4 punti propiziato dal servizio della Zamponi; Bari prova a rientrare, ma la squadra di casa rimane in vantaggio fino al 23-19. Le pugliesi, con un colpo di reni, recuperano i 4 punti di vantaggio, ma in volata la Farmacia Casciotti è più lucida e si aggiudica il parziale 25-23 con un ace della neoentrata Esposito. Nel secondo set partono meglio le ospiti, Porto Potenza recupera, il resto del parziale è una continua battaglia senza esclusione di colpi con entrambe le squadre che non sfruttano un set-point ma al secondo tentativo la spunta Bari 27-25. Nel terzo set, a parte le prime battute, la squadra di casa prende ben presto il sopravvento, con Marika Micheli gettata nella mischia in cabina di regia al posto di Sara Isolani; il coach di Bari Rosa Ricci attinge pienamente dalla panchina ma non riesce a sovvertire la rotta ed il Volley Torresi si aggiudica il set 25-16. Nel quarto set torna imperante l’equilibrio tra le due squadre con Bari in vantaggio fino alla parte centrale (14-16) ma sotto i colpi di una Erika Alessandrini straripante le torresine vincono in volata 25-23. Questo il tabellino della Farmacia Casciotti Volley Torresi: Zamponi 8, Concetti Alessandra 13, Alessandrini 19, Concetti Gaia 13, Esposito 1, Cingolani 9, Isolani 7, Micheli, Piccirillo (L), Morgoni (L), Foglia ne, Bovari ne, Nalmodi ne. ALL. Raniero Concetti.  

02/11/2021 10:58
Porto Recanati: "Pesa l'assenza del sindaco alla commemorazione del 1° Novembre"

Porto Recanati: "Pesa l'assenza del sindaco alla commemorazione del 1° Novembre"

“Non è passata inosservata l’assenza del nostro primo cittadino alla funzione religiosa prevista per il 1° Novembre. Non è passata inosservata né a noi né ai tanti concittadini intervenuti e che ce lo hanno fatto notare. Crediamo che solo un motivo molto grave o serio possa aver impedito al neo sindaco di essere presente alla Commemorazione dei Santi con la Santa Messa per i defunti che si svolge da anni presso il civico cimitero”. Così, in una nota, il centrodestra Unito di Porto Recanati, guidato da Rosalba Ubaldi, riguardo all’assenza del neo sindaco Andrea Michelini alle celebrazioni del primo novembre. “La concomitante assenza del vicesindaco lascia quindi il posto, ancora una volta, all’assessore Riccetti”, scrivono i componenti del centrodestra. Quella del 1° Novembre è una cerimonia istituzionale con la presenza del Gonfalone Comunale oltre che della Banda Cittadina alla quale non  è mai mancato alcuno dei sindaci che si sono succeduti negli anni, continuano. Riteniamo che qualora i motivi dell’assenza del primo cittadino e del suo vice non fossero veramente seri si sarebbe trattato di una grave mancanza di rispetto nei confronti della città, dei cittadini e dei loro defunti. Se tutto ciò non bastasse registriamo anche la totale mancanza di iniziative in questo weekend lungo". "Nonostante la situazione metereologica favorevole, niente di niente in programma. Neanche un laboratorio a tema per bambini da fare nel pomeriggio di sabato o una domenica pomeriggio di letture e giochi presso la nostra Biblioteca dei Piccoli o ancora una mostra fotografica per i più grandi, niente, il nulla". "Parallelamente leggiamo e vediamo quello che accade non troppo lontano da noi (Recanati, Osimo per citarne alcuni) e ci chiediamo se sarà sempre così nei mesi a seguire. Eppure sono iniziative che si organizzano in poco meno di una settimana di lavoro e dati i numerosi aiuti volontari di cui gode questa amministrazione anche il costo dovrebbe essere stato pari a zero. Inoltre le basi gettate in questi ultimi anni hanno creato collaborazioni con personale qualificato che, se contattato, lo sappiamo disponibile e  collaborativo  con lo stesso entusiasmo con cui ha lavorato fino a ieri e senza preconcetti. Dov’è allora il consigliere che doveva proporre “più iniziative per i giovani” o come intende il sindaco promuovere la cultura se non coglie ogni occasione utile per promuovere la lettura?” Domandano gli esponenti del centrodestra portorecanatese. Ci sentiamo in dovere di ricordare ai nostri amministratori che quando sono finiti i buoni propositi, gli elenchi dei titoli accademici e le competenze scritte in ogni dove è il tempo dell’impegno e del sacrificio. E succede che un sindaco debba anche rinunciare al tempo con la sua famiglia perché lo dovrà passare con la sua Città che lo ha scelto come amministratore. Ci auguriamo davvero che non vada tutto perso, sia le tradizioni istituzionali che il lavoro fatto e che soprattutto non si perdi tempo perché i festeggiamenti possono dichiararsi terminati e lo stupore e la gioia di sedere “nella stanza dei bottoni” dovrebbero ora lasciare il posto al serio e più duro lavoro di tutti i giorni”, concludono.

02/11/2021 10:36
A2 Hockey, finisce in pareggio la sfida tra H. Potentia e Città del Tricolore

A2 Hockey, finisce in pareggio la sfida tra H. Potentia e Città del Tricolore

La terza partita di campionato si gioca a casa, dopo Padova e Reggio-Emilia finalmente le ragazze gareggiano all’Hockey Stadio. In una tiepida domenica d’ottobre l’H.Potentia gioca contro la prima in classifica del girone. Determinata a non sfigurare davanti al pubblico casalingo, la squadra ha dato il massimo in campo. Occasioni da goal e bei tiri in porta sono stati sempre contrastati dalla buona difesa ospite. Mary Russo prova con assoli sulla fascia, Emma Tsakalos dà le coordinate, Clementina Cancellieri presente in ogni dove, Silvia Santini da riferimento e con tutte le altre hanno dato spettacolo. La classifica si è mossa, il gruppo sta crescendo ed è sempre più affiatato. Prossimo incontro domenica 7 novembre contro il Riva. H.POTENTIA – CITTA’ del TRICOLORE 0-0 H.POTENTIA: Fiorino (gk), Cancellieri, Cona, Del Vecchio, Di Ascenzo, Diomedi, Micucci, Napolitano, Raparo, Russo, Santini, Simonetti, Taddei A., Taddei V., Tsakalos, Zaldua. ALL. Riparo, DIR. Muscella, arbitri Bentivoglio e Ginobili. Corti 2-4, maglie giallo/nero per l’H.Potentia e bianco/celeste per Città del Tricolore

02/11/2021 10:34
Buona la prima per il Santo Stefano Avis, vittorioso a Bergamo. Ora fari puntati sulle final four di Coppa

Buona la prima per il Santo Stefano Avis, vittorioso a Bergamo. Ora fari puntati sulle final four di Coppa

Nella seconda giornata di A, esordio perfetto per la S. Stefano-Avis. Dopo il turno di riposo osservato nella prima giornata di campionato, i portopotentini guidati dal coach Roberto Ceriscioli hanno inaugurato il proprio girone B di stagione regolare con una squillante vittoria in quel di Bergamo dove capitan Ghione e compagni sono andati a vincere per 77 a 36. Subito messi i puntini sulle i e fatto capire alle dirette rivali al titolo finale che anche quest’anno Porto Potenza vuole dire la sua, dopo le due splendide finali scudetto ottenute negli ultimi due campionati. Nel successo del posticipo di domenica pomeriggio, la S. Stefano-Avis ha battuto appunto l’SBS Montello a Bergamo. I marchigiani hanno messo in ghiaccio i due punti già nel corso del primo tempo, durante il quale hanno concesso appena 9 punti in 20 minuti (e 2 punti nell’intero secondo quarto) agli avversari. Bene il terzetto di lunghi tutto made in Italy, con Sabri Bedzeti che segna il primo parziale per i suoi (per chiudere con 12 punti e 7 rimbalzi), Enrico Ghione che gli dà manforte sotto canestro (16 punti e 8 rimbalzi per il capitano) e un Andrea Giaretti che alla fine sarà top scorer del match con 20 punti. Ottimo l’esordio anche del giovanissimo Samuele Cini, neo-acquisto proveniente da Firenze, che va subito in doppia cifra segnando 10 punti con 5/5 dal campo. Ora la classifica del girone B è guidata da Giulianova che però deve ancora rispettare il proprio turno di riposo, mentre la S. Stefano-Avis ha già avuto lo stop come nella prima di campionato. Dando uno sguardo al girone A, a punteggio pieno Cantù, l’altra grande degli ultimi anni, finalista insieme a Porto Potenza negli ultimi due anni, che ha vinto a Treviso. Ora, la prossima settimana la Serie A osserverà un turno di stop: spazio infatti alla Final Four di Coppa Italia: a Grottaglie si parte venerdì 5 novembre con le due semifinali tra Cantù e Padova (ore 16) e a seguire tra S. Stefano e Giulianova. Domenica, poi, alle ore 11.30, la finalissima, che verrà trasmessa in diretta da RaiSport. Per coach Ceriscioli, ma anche per le principali rivali di quest’anno, ovvero Giulianova e Cantù, un primo importante appuntamento per mettersi alla prova. Compresa Padova che non nasconde le sue velleità e che, perché no, in una competizione brevissima da “dentro fuori” può avere delle chances.   Tutte, insomma, ambiscono a portare a casa la Coppa Italia. 2° GIORNATA – RISULTATI Girone A GSD Porto Torres – Studio 3A Millennium Basket 41 a 88 PDM Treviso – UnipolSai Briantea84 Cantù 37 a 77 Girone B Deco Metalferro Amicacci Abruzzo – Dinamo Lab Banco di Sardegna 71 a 51 SBS Montello – Avis S. Stefano Sport 36 a 77   CLASSIFICHE Girone A 4 punti: Studio 3° Millennium Basket 2 punti: UnipolSai Briantea84 Cantù e PDM Treviso 0 punti: Farmacia Pellicanò Reggio Calabria e GSD Porto Torres Girone B 4 punti: Deco Metalferro Amicacci Abruzzo 2 punti: S. Stefano Sport e Dinamo Lab Banco di Sardegna 0 punti: Menarini Firenze e SBS Montello

02/11/2021 09:24
Calcio a 5 C2, Bayer Cappuccini e Avenale si dividono la posta: pareggio con poche emozioni

Calcio a 5 C2, Bayer Cappuccini e Avenale si dividono la posta: pareggio con poche emozioni

Un punto a testa tra Bayer Cappuccini ed Avenale che pareggiano 1-1 nella quinta giornata disputata al palasport di Cingoli. La scarsa vena realizzativa delle squadre, unita alle grandi dimensioni del campo, ha prodotto una gara con poche reti, giocata a ritmi bassi.  Per occasioni create, i locali avrebbero meritato qualcosa di più, ma per la famosa "dura legge del gol" quando non segni poi rischi di perdere. I maceratesi infatti, dopo aver sbloccato la gara con Petetta nel primo tempo, stavano per fare bottino pieno, ma a 5 minuti dal termine sono stati raggiunti su punizione da Beccacece, migliore in campo dei suoi. Procede a piccoli passi questo campionato per il Bayer, rimasto sfortunatamente senza pivot causa i concomitanti infortuni di Serantoni e Palazzesi, e con Bonfigli e Salvi a mezzo servizio per problemi fisici. Tornando a questa partita,  ottime le prestazioni di Giorgini e Palma, quasi perfetti nella fase difensiva, sufficienza per gli altri. La cronaca del match: i locali si rendono subito pericolosi, ma sono gli ospiti a sbloccare il risultato, con il pressing alto rubano palla nei pressi dell'area avversaria e Petetta timbra il cartellino: 0-1. Il primo tempo prosegue con poche occasioni, diversi tiri ma bassa precisione con i rispettivi portieri che si fanno trovare pronti. La seconda frazione inizia con i ragazzi di mister Tirri in avanti alla ricerca di un altro gol, ma è un fiammata dalla breve durata. Con il passare dei minuti l'Avenale conquista il predominio visto il calo fisico degli avversari, ma sembra non avere la concentrazione giusta per riacciuffare la gara. Fino al 54° quando l'arbitro regala una punizione centrale poco fuori area ai locali, Beccacece ringrazia e sigla il pareggio con un missile sotto la traversa. Il risultato non cambierà più fino al triplice fischio finale. Nel prossimo turno il Bayer Cappuccini ospiterà nella palestra Don Bosco di Macerata il Tre Torri Sarnano, venerdì 5 alle 21.45 BAYER CAPPUCCINI: Guardati, Palma, Albani, Jamani, Giorgini, Seferi, Salvi, Bonfigli, Petetta, Tibaldi. All. Tirri AVENALE: Del Mastro, Bruzzesi, Cola, Mazzieri, Mandolini, Campana, Gigli, Salvatori, Beccacece,  Albanesi. All. Maccioni Arbitro: Chirico di Ancona RETI: Al 10° Petetta ( bc), al 54° Beccacece (a)

02/11/2021 09:11
Trading online: quali strategie di investimento adottare con il broker Octafx?

Trading online: quali strategie di investimento adottare con il broker Octafx?

Lo scopo principale di un investitore che si dedica al trading online consiste nell’accrescere il suo capitale iniziale attraverso la compravendita di asset. La parola asset viene indicata per descrivere diversi beni presenti nel mercato: azioni e obbligazioni per esempio, ma anche valute, materie prime e strumenti finanziari vari ed eventuali. In finanza il prezzo di questi beni varia quotidianamente in base a tutta una serie di input e di fattori: dunque i trader devono capire quale sia il momento migliore per comprare e per vendere i diversi asset, in maniera tale da provare a ottenere un guadagno. Volendo riassumere e semplificare, potremmo dunque dire che il senso del trading sta praticamente tutti nella scelta del giusto asset da acquistare o da rivendere. Va però considerato che esiste un’altra scelta: una scelta importante tanto quanto quella dei beni su cui investire e che viene effettuata ancora prima di iniziare a operare in Borsa. Si tratta della scelta del broker, ovvero l’intermediario finanziario attraverso cui i trader accedono ai mercati e agli asset. Tra i broker che stanno attirando l’attenzione dei traders si inserisce octafx, una piattaforma che presenta caratteristiche molto particolari: una su tutte la possibilità di puntare su un numero di asset di valute base limitato rispetto alla concorrenza. Come funzionano i broker Come già anticipato in precedenza, i broker sono dei siti, delle piattaforme o delle applicazioni mobile che, previa iscrizione, permettono agli investitori di accedere a tutta una serie di mercati e/o di strumenti finanziari selezionati. Stiamo dunque parlando di intermediari, caratterizzati ciascuno dal proprio personalissimo pacchetto. Da questo punto di vista dunque i broker online non sono poi così diversi dai cari, vecchi broker in carne ed ossa. Fino a qualche tempo fa infatti il termine “broker” veniva utilizzato per fare riferimento a dei professionisti della finanza: il loro lavoro consisteva nel recarsi fisicamente presso le varie Borse del mondo per raccogliere informazioni. Dopodiché, contattavano il loro parco clienti per proporre a ciascuno di loro investimenti selezionati. I broker online hanno però un ulteriore aspetto da tenere in considerazione, visto che non si distinguono soltanto in base all’offerta disponibile. Le diverse piattaforme infatti possono presentare anche condizioni e modalità di utilizzo specifiche: è il caso, ad esempio, del “Conto Demo”, una modalità di trading simulato che permette all’investitore di fare esperienza senza rischiare di perdere nemmeno un centesimo.  Come utilizzare Octafx OctaFX, come detto, è una piattaforma che ha una serie di caratteristiche e di modalità di utilizzo particolari. Innanzitutto, il broker non presenta molti metodi di deposito e di prelievo, ma, da questo punto di vista, le opzioni più battute (bonifico, carte di credito) sono chiaramente disponibili. La scelta di OctaFX sembra premiare la qualità piuttosto che la quantità: non a caso le piattaforme di trading tra cui si può scegliere (Mt4, Mt5, cTrader) sono considerate tra le migliori sia per fare investimenti classici, che per dedicarsi a modalità operative specifiche quali lo scalping, l’hedging e addirittura l’auto trading. A ciò ci aggiunga che OctaFX è caratterizzato da uno spread molto competitivo e che permette di iniziare ad operare lasciando un deposito minimo irrisorio: circa 100 dollari americani nei paesi dell’Unione Europea, appena 5 dollari americani in determinati paesi extraeuropei. Ultimo, ma non ultimo, la piattaforma non richiede nessun tipo di commissione aggiuntiva nel caso in cui si ricorra a servizi di copy trading: l’utente potrà operare su un numero limitato di asset, ma dovrà pagare esclusivamente il master.       

02/11/2021 07:00
Sospiro di sollievo in casa Lube: escluse lesioni per Juantorena

Sospiro di sollievo in casa Lube: escluse lesioni per Juantorena

L’A.S. Volley Lube comunica che la patologia di Osmany Juantorena, legata a sovraccarico funzionale della spalla destra, è un'entesite inserzionale sottoglenoidea del capo lungo del tricipite omerale. Sospiro di sollievo in casa Cucine Lube Civitanova dopo gli accertamenti clinici a cui è stato sottoposto nella tarda mattina di oggi il capitano biancorosso, che ieri poco prima del match di SuperLega a Trento si era fermato all'improvviso per un dolore sospetto all'arco ascellare. L'ecografia effettuata dal professor Lucio Baffoni, responsabile del servizio radiologia nella clinica Villa Pini di Civitanova Marche, ha escluso la presenza di lesioni gravi, evidenziando invece un'infiammazione tendinea. Lo staff medico biancorosso parla di una problematica non grave, ma fastidiosa nella sua fase acuta. La situazione dell'atleta verrà monitorata quotidianamente, così come sarà controllato giornalmente il ginocchio destro dello schiacciatore Jiri Kovar, tenuto a riposo già a Trento per prevenire il rischio di infortuni, visto l'improvviso riacutizzarsi di una pregressa infiammazione tendinea quadricipitale.

01/11/2021 17:26
Civitanova, l'imprenditore Renato Pellegrini festeggia 80 anni: festa con famiglia e dipendenti

Civitanova, l'imprenditore Renato Pellegrini festeggia 80 anni: festa con famiglia e dipendenti

Una giornata da ricordare quella di oggi al ristorante "La Contessa" di Civitanova Marche, dove famiglia, amici e dipendenti hanno festeggiato Renato Pellegrini, storico fondatore dell'omonima azienda civitanovese Pellegrini Giardini, per il suo compleanno.  Allegria, brindisi e affetto sincero per il festeggiato hanno animato la festa, con a capo i figli Sabina e Andrea ed i nipoti Leonardo, Sofia ed Emma. Un traguardo tondo quello raggiunto da Renato, quello degli 80 anni. Al suo fianco anche gli amati dipendenti, grazie ai quali l'avventura imprenditoriale ha potuto espandersi dopo essere stata attiva sul mercato fin dal lontano 1966.   

01/11/2021 17:10
Nuova avventura per Deborah Pantana: difenderà i diritti delle donne in provincia di Macerata

Nuova avventura per Deborah Pantana: difenderà i diritti delle donne in provincia di Macerata

Il presidente della Provincia Antonio Pettinari ha ricevuto nei giorni scorsi Deborah Pantana e Paola Medori, rispettivamente nominate consigliera di parità effettiva e consigliera di parità supplente della Provincia di Macerata. La nomina segue il bando pubblico emesso nei primi mesi di aprile 2021, dopo la fase pandemica più acuta, con conseguente selezione comparativa delle candidature. A luglio, il presidente ha firmato il decreto di designazione che, per legge, è stato poi inviato al Ministero del Lavoro per la fase conclusiva della procedura che è avvenuta pochi giorni fa con la nomina conferita da apposito atto del Ministro. "Siamo contente ed entusiaste - ha dichiarato la consigliera di parità Pantana - e vogliamo ringraziare il presidente Pettinari per la sensibilità mostrata e per averci anche concesso un ufficio all’interno del Palazzo provinciale. Qui potremo raccogliere le istanze delle persone e organizzare appuntamenti, una possibilità importante e visibile per tutto il territorio. Cercheremo di fare da raccordo tra istituzioni, scuole, sindacati e categorie professionali per offrire aiuto e sostegno alle donne. Coinvolgere più soggetti possibili per condividere le buone pratiche e informare sulle opportunità che si possono avere a livello locale e nazionale". "Due i temi principali di forte risalto: la perdita del lavoro e la violenza. Nel periodo della pandemia, la percentuale di donne che hanno perso il lavoro è più alta di quella degli uomini e vogliamo offrire l’impulso aiutando a cercare lavoro, anche segnalando i bandi riservati all’imprenditoria donne. Inoltre dobbiamo calmierare la differenza di reddito che c’è tra uomo e donna che rivestono ruoli analoghi. Il secondo tema preoccupante è la violenza sulle donne, sempre più attuale e drammatico e che vede una crescita di casi. Sfatiamo il mito che si tratti di donne in difficoltà economica perché nella maggior parte dei casi non è così: serve una cambiamento culturale". Ha concluso il presidente Pettinari: "La nomina di consigliera di parità non è solo un adempimento formale di legge, ma un argomento di grande interesse e attualità sotto tutti i profili della vita sociale, politica-istituzionale e lavorativa. Auguro un buon lavoro".  

01/11/2021 16:54
Camerino, trasferito il patrimonio librario della biblioteca Valentiniana

Camerino, trasferito il patrimonio librario della biblioteca Valentiniana

Nella ricorrenza della campagna di Legambiente "salvalarte" si è tenuto a Camerino, presso la località Torre del Parco, il racconto del trasferimento dell’Archivio storico della Biblioteca Valentiniana. Lo spostamento di questo importante patrimonio librario è stato possibile grazie all’indispensabile contributo dell’Università Di Camerino e allo spirito di servizio e la lunga storia del volontariato di protezione civile in campo di beni culturali ha innescato la miccia che ha messo al lavoro circa 250 volontari di ben 48 gruppo e associazioni provenienti dai territori delle cinque province della Regione Marche. Il racconto delle attività ricade nel giorno del rilancio della storica campagna di Legambiente “Salvalarte”, iniziativa dell’associazione che l’obiettivo di dare voce e protagonismo ai territori, per restituire alle comunità un pezzo della loro identità, attraverso appunto, azioni di volontariato.  “È stato fatto un miracolo - commenta Sandro Sborgia, il sindaco di Camerino - Con un grande lavoro di oltre 200 volontari della Protezione Civile sono stati spostati tutti i volumi della biblioteca Valentiniana portando in salvo un patrimonio che andava difeso e sicuramente tutelato. Non possiamo dimenticare quale tesoro rappresentino questi testi che appartengono a una delle biblioteche più grandi e antiche delle Marche. Due terzi saranno momentaneamente custoditi a Torre del Parco, un terzo in centro storico, al San Sebastiano e torneranno fruibili. Un ringraziamento va sopra ogni cosa alla Protezione Civile, al rettore nell’Università di Camerino Claudio Pettinari, al professor Falaschi, direttore sella Biblioteca Valentiniana e a Francesco Aquili, il responsabile del Comune di Camerino che ha seguito passo passo tutto il progetto”. Tra le più importanti per tipologia e longevità delle Marche, la Biblioteca Valentiniana, che conta 150mila volumi antichi e incunaboli, dal Medioevo sino ad Ottocento inoltrato, è stata ospitata dal 1810 al 1997 dal palazzo Ducale del Comune di Camerino. A causa del sisma del 1997 fu spostata nel 2000 nella sede temporanea del Rotary Palace, in via Madonna delle Carceri, edificio nato per ospitare una palestra e donato al comune di Camerino dal locale Rotary club e nato per ospitare una palestra, si è dimostrato, infatti, una struttura poco adatta alla conservazione del patrimonio e per di più in una posizione più periferica di non facile fruizione per la comunità. Per questo e altri motivi sopraggiunti, tra cui il sisma che ha nuovamente interessato la città di Camerino nel 2016-2017, è sorta la necessità di trovare una nuova sede, ma ancora una volta provvisoria, per la Biblioteca Valentiniana.  “Il volontariato di protezione civile ha saputo dimostrare nel corso delle ultime gravi calamità che hanno colpito il nostro paese di poter offrire un contributo importante in diversi aspetti della gestione di un’emergenza – ha dichiarato Antonella Nonnis, Coordinatrice del Gruppo di Protezione Civile Legambiente Marche-  la nostra associazione, grazie alla sua esperienza ventennale in tema di beni culturali e formazione dei volontari ha potuto dare il suo contributo”. Le operazioni di movimentazione, spolveratura e ricollocazione dei volumi della biblioteca sono avvenute contemporaneamente operando con due squadre e un mezzo mobile attrezzato in dotazione al dipartimento di protezione civile della Regione Marche realizzato per il recupero dei beni culturali in emergenza. "Dal 2004 il Servizio Protezione Civile regionale in collaborazione con tutti gli enti coinvolti nelle attività legate al recupero dei beni culturali ha svolto un importante attività formativa per i volontari di protezione civile nel prepararli per interventi nel campo del recupero dei beni culturali – ha dichiarato Mauro Perugini, Responsabile volontari di protezione civile della Regione Marche”- Da allora numerosi sono stati gli interventi effettuati sia durante le esercitazioni di protezione civile che sfortunatamente in momenti emergenziali veri e propri. Sempre pronta è stata la risposta del volontariato di protezione civile. Non ultima quella relativa al sisma che ha colpito il nostro territorio nel 2016. Poi terminata la fase emergenziale ed a seguito anche della pandemia da Covid 19 le attività legate al recupero beni culturali hanno subito un forte rallentamento. Quindi lo spostamento dei volumi della biblioteca Valentiniana è stata l’occasione per coinvolgere il volontariato di protezione civile già formato, formare  nuovi volontari. La risposta del volontariato è stata estremamente positiva – conclude Mauro Perugini -  stimolandoci a riprendere l’organizzazione di quel cammino formativo nel campo del recupero dei beni culturali in emergenza che tanti apprezzamenti ha avuto. Il servizio Protezione Civile Regionale crede molto in queste attività e tra l’altro ha realizzato un modulo a geometria variabile (attualmente in uso a Camerino) da utilizzare come laboratorio mobile per le attività legate al recupero di beni culturali.

01/11/2021 16:46
Terzo anniversario morte San Pacifico, a San Severino arriva il presidente della Cei Gualtiero Bassetti

Terzo anniversario morte San Pacifico, a San Severino arriva il presidente della Cei Gualtiero Bassetti

Il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Cei, la Conferenza episcopale italiana, ha ufficialmente aperto, nella basilica di San Lorenzo in Doliolo, le celebrazioni del terzo centenario della morte di San Pacifico, compatrono della Città di San Severino Marche.  Alla cerimonia religiosa hanno preso parte anche il cardinale Edoardo Menichelli, arcivescovo emerito di Ancona – Osimo, e l’arcivescovo di Camerino - San Severino Marche e amministratore apostolico della diocesi di Fabriano – Matelica, monsignor Francesco Massara, oltre a tanti sacerdoti e religiosi delle Marche. A rappresentare la comunità settempedana il sindaco, Rosa Piermattei, e il gonfalone del Comune. Sull’altare, durante la concelebrazione solenne, è stata esposta una pala realizzata per lo speciale anniversario che offre una nuova immagine giovanile con San Pacifico che ha al suo fianco le stampelle per sottolineare la grande attenzione per i poveri da parte di questa straordinaria figura della Chiesa cattolica. Intanto, nella chiesa di Santa Maria della Misericordia, in piazza del Popolo, si può ancora visitare, fino al 7 novembre, la mostra “San Pacifico Divini: la ferita aperta”, allestita dal Centro culturale “Andrej Tarkovskij” con il patrocinio del Comune e dell’Arcidiocesi. Questi gli orari di apertura: sabato e festivi, dalle ore 18 alle ore 20. Per prenotazioni e informazioni chiamare i numeri 3381090779 o 3334454094. La mostra, cui si accompagna una breve pubblicazione per le Edizioni Serini, era stata inaugurata nelle scorse settimane quale premessa proprio alle manifestazioni in memoria del santo compatrono della Città di San Severino Marche indette dalla Provincia Picena San Giacomo della Marca dei Frati Minori.  

01/11/2021 16:34
Coronavirus, 45 nuovi casi oggi nelle Marche: soltanto due quelli in provincia di Macerata

Coronavirus, 45 nuovi casi oggi nelle Marche: soltanto due quelli in provincia di Macerata

Il Servizio Sanità delle Marche ha comunicato come, nel corso delle ultime 24 ore, siano stati testati 1369 tamponi: 971 nel percorso nuove diagnosi (di cui 679 nello screening con percorso antigenico, con 16 positivi rilevati) e 1398 nel percorso guariti (un rapporto positivi/testati del 4,6%). Il tasso di incidenza del virus, a ieri, era di 47,42 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti (lo stesso di due giorni fa). I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 45, di cui 2 nella provincia di Macerata, 22 nella provincia di Ancona, 10 nella provincia di Pesaro-Urbino, 7 in provincia di Fermo, uno in provincia di Ascoli Piceno e 3 fuori regione.  Questi casi comprendono soggetti sintomatici (12 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (10 casi rilevati), contatti in ambito domestico (15 casi rilevati), contatti extra regione (1), casi in attesa di approfondimento epidemiologico (4), contatti in ambito assistenziale (1), contatti in ambiente di vita/socialità (1) e contatti in ambito sanitario (1).  Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra la stessa situazione di ieri: incidenza al 4,6%.  Nelle ultime 24 ore si registra una sostanziale stabilità nel numero dei ricoverati per Covid-19 nelle Marche: sono 72, tra i quali 18 in Terapia intensiva (stesso numero rispetto a ieri), 34 in reparti non intensivi e 20 pazienti nel reparto di Semi Intensiva. Lo comunica il Servizio Sanità della Regione. Fortunatamente, oggi non si è avuto nessun decesso correlato al Covid.  Vi sono, infine, 54 pazienti Covid positivi ospitati nelle strutture territoriali (alla Rsa di Campofilone) e 7 pazienti nei pronto soccorso degli ospedali regionali: uno a Fermo, due a Senigallia, uno a Jesi, uno a Civitanova Marche e due a Macerata. 

01/11/2021 16:00
Montecassiano, malore improvviso a casa di amici: muore 29enne. Disposta l'autopsia

Montecassiano, malore improvviso a casa di amici: muore 29enne. Disposta l'autopsia

La comunità di Montecassiano piange il giovane Marco Staffolani.  Il 29enne è stato colto da un malore, intorno alla mezzanotte di ieri, mentre si trovava in casa di amici dove era andato a vedere la partita Roma-Milan. Immediato l'arrivo dei soccorsi del 118, ma ogni tentativo di rianimarlo è risultato vano. A stroncare la giovane vita di Marco sarebbe stato un infarto risultatogli fatale. Sarà tuttavia l'autopsia, disposta sul corpo del 29enne, a chiarire le cause della morte.   Sul posto sono intervenuti i carabinieri per gli accertamenti di rito.   

01/11/2021 15:50
Fiastra, si infortuna durante un'escursione alle Lame Rosse: 50enne soccorso in eliambulanza

Fiastra, si infortuna durante un'escursione alle Lame Rosse: 50enne soccorso in eliambulanza

Si infortuna durante un'escursione alle Lame Rosse: interviene l'eliambulanza.  La stazione del soccorso alpino di Macerata è intervenuta, intorno 13 di oggi, in seguito a una chiamata per un trauma a un ginocchio occorso a un cinquantenne. Conseguentemente è stata allertata l'eliambulanza per il recupero dell'uomo. Le operazioni di soccorso si sono rivelate difficoltose a causa della nebbia che ha interessato la zona e reso complicato l'atterraggio dell'elicottero. Alla fine è stato possibile vericellare con Icaro l'infortunato, il quale è stato trasportato all'ospedale di Camerino.     

01/11/2021 15:35
I luoghi per divertirsi al meglio nelle Marche

I luoghi per divertirsi al meglio nelle Marche

Se pensi che le Marche siano una regione ‘morta’, ti sbagli di grosso. Anzi, qui oltre all’ordine e alla pulizia, c’è tanto da fare e da divertirsi. Basta soltanto non andare impreparati e, anzi, capire subito come fare per godersi al meglio questa regione che è di una bellezza sconfinata. Ecco alcuni suggerimenti per poter tornare dall’esperienza marchigiana con il sorriso sulle labbra. Frequentare le città della Movida Sì, vero. Per tutte le regioni potrebbe essere il solito discorso. “Dov’è la novità?”, starai pensando. Ebbene, ti diciamo subito che le Marche hanno delle vere e proprie città dedicate in particolare alla movida. Ciò non significa che ci sono solo discoteche e basta. Ma è tutto il complesso che può darti quel quid in più tale da farti davvero passare delle giornate con una gioia immensa. Primo tra tutti, Senigallia. Qui trovi un mare pulito e ben attrezzato a cui devi aggiungere un bellissimo centro storico. Non ti aspettare la classica calca di persone disordinate. Qui, la movida è, nei limiti del possibile, gestita in modo tale che le Marche non perdano quella considerazione di regione ‘sicura’. Poi, ovviamente, c’è il capoluogo di provincia. Non sappiamo se puoi trovare delle escort Ancona ma, sicuramente, le possibilità di conoscenze sono notevoli, grazie ai suoi 100mila abitanti dall’età media non certamente alta. Non è da sottovalutare neppure Civitanova Marche, che, grazie anche all’afflusso di numerosi turisti, sta vivendo una seconda giovinezza. Certo, non è Senigallia, però tra il bianco e il nero c’è una scala di grigio non indifferente. Fare un tuffo nella storia Andare nelle Marche vuol dire immergersi nella storia. E non si tratta neppure di andare troppo lontano. Ad esempio, Corinaldo. Divenuta ‘famosa’, purtroppo, per la strage che l’ha vista coinvolta nel 2018, nel 2007 fu votato come il Borgo più bello d'Italia. Un riconoscimento che, al di là dei giudizi personale, è meritato perché è davvero molto bello e ha un castello tutto da visitare. Per non parlare, poi, ad esempio, di Leopardi: ovviamente, qui è visitabile la casa e anche dove scrisse ‘Il Sabato del Villaggio’. Noi abbiamo fatto due esempio ma potremmo continuare ancora per molto. Ma se dicessimo tutto, rischieremmo di fare tanto spoiler. Apprezzare i tanti paesaggi con un bel trekking Le Marche hanno praticamente tutto ciò che serve per passare una vacanza poliedrica: la tranquillità e la movida, il mare e la montagna, l’arte e la modernità. Quello che ti piace, quello trovi. E se sei un appassionato di trekking, qui hai l’occasione di immergerti nella natura e respirare aria paura. Perché ci sono delle distese di verde incontaminate che possono essere ammirate semplicemente con un po’ di trekking. Ad esempio, ci sono i Monti Sibillini e il Monte Vettore, a cui si può arrivare da diversi punti. Abbiamo già detto del mare. Aggiungiamo solo che, dalla cima della montagna, è ancora più affascinante, bello e rilassante. Proprio quello che ci vuole in tempi così frenetici come quelli che stiamo vivendo.                  

01/11/2021 15:20
Porto Recanati, picchia il padre con una spranga di ferro e distrugge casa: arrestato 21enne

Porto Recanati, picchia il padre con una spranga di ferro e distrugge casa: arrestato 21enne

Aggredisce il padre con una spranga di ferro: arrestato ventunenne loretano. I carabinieri della stazione di Porto Recanati lo hanno fermato nella serata di sabato, ritenendolo responsabile di maltrattamenti contro familiari, evasione, danneggiamento e lesioni aggravate. La vicenda ha avuto inizio proprio nel pomeriggio di sabato, 30 ottobre, quando il ventunenne, già sottoposto al regime di detenzione domiciliare nella città portorecanatese, senza alcuna ragione e inaudita violenza ha cominciato ad aggredire il padre, costringendolo a lasciare la propria abitazione per chiedere l’ausilio dei carabinieri. Intanto il giovane, dopo aver rincorso il genitore in strada e averlo percosso ripetutamente con una spranga di ferro per impedirgli di chiamare i soccorsi, ha fatto rientro in casa dove si è barricato distruggendo mobili, frantumando vetri, rompendo suppellettili, fino a quando sono intervenuti i vigili del fuoco, i militari ed i sanitari del 118 per contenerne le intemperanze. Il ragazzo è stato dapprima trasferito in stato di manifesta agitazione presso il pronto soccorso di Civitanova Marche, dove è stato trasportato anche il padre per la medicazione delle ferite, e successivamente tratto in arresto all’esito della valutazione complessiva della condotta tenuta. Dovrà infatti rispondere di maltrattamento contro familiari conviventi, evasione, lesioni e danneggiamento aggravati. L’arrestato, in ossequio alle disposizioni impartite dal dott. Enrico Riccioni, sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Macerata, è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Stazione di Porto Recanati in attesa dell’udienza di convalida e il giudizio di rito previsto per il pomeriggio di oggi, dove sarà rappresentato dall’avvocato Carluccio Michele del Foro di Ancona, difensore di fiducia.  

01/11/2021 15:00
"Ridateci la Valle dei Grilli e l'Abbazia di Sant'Eustachio": flash mob a San Severino

"Ridateci la Valle dei Grilli e l'Abbazia di Sant'Eustachio": flash mob a San Severino

Doppio appuntamento per l’edizione 2021 della campagna nazionale di Legambiente “Salvalarte” che è tornata ad essere organizzata in città dopo lo stop imposto dal terremoto.  L’iniziativa, promossa dal locale circolo di Legambiente “Il Grillo”, con il patrocinio del Comune, dell’Arcidiocesi di Camerino - San Severino Marche, dell’Accademia di Belle Arti Macerata e in collaborazione con il Cai di San Severino, il Masci San Severino e C2C, cammino “Coast to Coast” Portonovo – Orbetello; ha regalato a tutti i partecipanti due momenti di incontro: il flash mob “Riprendiamoci la Valle dei Grilli e l'Abbazia di Sant'Eustachio”, nella Valle dei Grilli, e l’apertura straordinaria della chiesa confraternale di Sant’Antonio in Cesalonga, vicina all’omonimo ponte medievale, utilizzata per molti secoli, come vuole la tradizione, anche come lazzaretto. Quest’ultima iniziativa, in particolare, ha richiamato una sessantina di persone. Tra i partecipanti, anche l'assessore alla Cultura del Comune di San Severino Marche, Vanna Bianconi, e il presidente pro tempore di Legambiente Marche, Marco Ciarulli. A guidare le visite all’interno della chiesa, in tutto quattro quelle organizzate nella giornata d’apertura di domenica 31 ottobre, l'architetto Luca Maria Cristini, membro del direttivo del Grillo e responsabile dell'evento settempedano di Salvalarte 2021, il quale ha illustrato le preziosità dell’edificio, oggi praticamente sempre chiuso: “Ringrazio don Edoardo per averci dato la possibilità di tenere aperta e far conoscere la chiesa di Sant'Antonio in Cesalonga, situata in un punto di passaggio molto trafficato sin dall'antichità: qui vi passava l'antica strada romana che collegava Nocera Umbra all'Adriatico. La chiesa è stata eretta intorno al XIII secolo ed è sempre stata alle dipendenze del monastero di San Lorenzo in Doliolo. Nella facciata, notiamo i residui di un antico porticato e di affreschi molto rovinati". "Fino agli inizi del secolo scorso - ha spiegato ancora Cristini - l'edificio veniva spesso utilizzato come lazzaretto durante le epidemie e ciò ha portato, nei secoli, a vari interventi di copertura delle pareti: per igienizzare gli interni, queste venivano tinteggiate con la calce bianca, coprendo gli affreschi. Infatti, Vittorio Emanuele Aleandri, storico locale di fine Ottocento, nella sua guida della città del 1898, non riportava l'esistenza di dipinti parietali, segno che erano già coperti al tempo della sua scrittura. Soltanto di recente, dopo i primi anni del Duemila, siamo riusciti a far riaffiorare qualcosa". "Ora possiamo vedere varie immagini di Sant'Antonio, santo che dà il nome alla chiesa; un grande affresco di Sant'Elia ed altre particolarità, come una piccola scena di esorcismo - aggiunge Cristini -. Inoltre, sulla parete nord, troviamo dei frammenti di un affresco enorme, e da quel poco che è stato, per ora, riscoperto, possiamo avanzare due ipotesi principali: potrebbe essere un'altra raffigurazione di Sant'Antonio oppure, per la vastità della figura, addirittura San Cristoforo, dato che si era soliti raffigurarlo sempre gigantesco. Come vedete, abbiamo molto di cui parlare, e c'è ancora tanto altro da tirare fuori da queste pareti: questa nostra iniziativa è un primo passo per stimolare le istituzioni competenti al recupero della chiesa. Ci sono ancora molte immagini da scoprire e tante ipotesi da verificare”. L'assessore Bianconi ha molto apprezzato l'iniziativa, capace di portare alle luce la ricchezza di una chiesa, un tempo meta di feste e liturgie, ora non più in auge: un luogo che andrebbe maggiormente valorizzato e recuperato.  Anche Marco Ciarulli, Legambiente Marche, ha seguito con interesse l'evento, complimentandosi con “Il Grillo” per l'iniziativa, capace di far riscoprire un luogo degno d'interesse, e per la complessiva organizzazione delle due giornate di Salvalarte 2021 apertesi con un il flash mob alla Valle dei Grilli, per sensibilizzare la cittadinanza sulla questione della valle, ormai inaccessibile dall'estate del 2019 per motivi di sicurezza. I volontari del circolo “Il Grillo”, insieme ai rappresentanti dell'associazione scout Masci e del Cai, alle ore 15 sono partiti dal ponte di Sant'Antonio in direzione Valle dei Grilli, percorrendo uno dei cammini più affascinanti della zona (già luogo protagonista di Puliamo il Mondo 2021), fino al punto di sbarramento. L’iniziativa è anche servita per chiedere la messa in sicurezza del tratto di percorso oggi inaccessibile. “Un impegno – secondo il circolo “Il Grillo” - che deve interessare e spingere le istituzioni a mobilitarsi, perché quella valle è un bene tanto paesaggistico quanto storico (da ricordare la presenza dell'abbazia di Sant'Eustachio). Un luogo che unisce natura e cultura in maniera pregevole non può continuare ad essere così precluso al pubblico. Da non dimenticare, inoltre, che il tratto in questione è parte integrante dell'antica Via Lauretana”.  

01/11/2021 13:17
Civitanova, Giannoni verso le elezioni 2022: "Ricandidatura di Ciarapica appare scontata"

Civitanova, Giannoni verso le elezioni 2022: "Ricandidatura di Ciarapica appare scontata"

"Riteniamo molto positivo l'incontro tra Lega, Fratelli d'Italia, Forza Italia e Udc in quanto si è condivisa una strategia comune e la ferma volontà di essere un unico corpo seppur con le diverse sensibilità che ogni partito rappresenta. La ricandidatura di Ciarapica appare naturale e scontata dal momento in cui il centrodestra ha deciso di viaggiare unito e compatto verso le prossime amministrative del 2022". È quanto afferma il Commissario cittadino di Forza Italia Civitanova, Paolo Giannoni.   "Anche lo stesso Pollastrelli, commissario della Lega, al termine della riunione ha dichiarato pubblicamente di essere favorevole alla ricandidatura di Ciarapica ritenendolo una risorsa per la coalizione - aggiunge Giannoni -. Condivisibili altresì la posizione del commissario cittadino della Lega nel lavorare su punti qualificanti del programma e, a nostro avviso, allargare il perimetro a tutte le realtà civiche e moderate omogenee al centrodestra, che devono essere chiamate a dare il proprio contributo in un rapporto di pari lealtà e dignità". "Pertanto, per quanto riguarda Forza Italia do mandato al sindaco di esplorare subito quali forze civiche possano avere queste caratteristiche e queste volontà e riferire immediatamente al tavolo dei partiti per iniziare insieme ed uniti, la stesura del programma e la campagna elettorale, peraltro già iniziata da altri. Dai prossimi giorni inizieremo insieme il giro della città per ascoltare tutti i nostri concittadini" conclude Ciarapica.    

01/11/2021 12:30
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