Se pensi che le Marche siano una regione ‘morta’, ti sbagli di grosso. Anzi, qui oltre all’ordine e alla pulizia, c’è tanto da fare e da divertirsi. Basta soltanto non andare impreparati e, anzi, capire subito come fare per godersi al meglio questa regione che è di una bellezza sconfinata.
Ecco alcuni suggerimenti per poter tornare dall’esperienza marchigiana con il sorriso sulle labbra.
Frequentare le città della Movida
Sì, vero. Per tutte le regioni potrebbe essere il solito discorso. “Dov’è la novità?”, starai pensando. Ebbene, ti diciamo subito che le Marche hanno delle vere e proprie città dedicate in particolare alla movida.
Ciò non significa che ci sono solo discoteche e basta. Ma è tutto il complesso che può darti quel quid in più tale da farti davvero passare delle giornate con una gioia immensa.
Primo tra tutti, Senigallia. Qui trovi un mare pulito e ben attrezzato a cui devi aggiungere un bellissimo centro storico. Non ti aspettare la classica calca di persone disordinate. Qui, la movida è, nei limiti del possibile, gestita in modo tale che le Marche non perdano quella considerazione di regione ‘sicura’.
Poi, ovviamente, c’è il capoluogo di provincia. Non sappiamo se puoi trovare delle escort Ancona ma, sicuramente, le possibilità di conoscenze sono notevoli, grazie ai suoi 100mila abitanti dall’età media non certamente alta.
Non è da sottovalutare neppure Civitanova Marche, che, grazie anche all’afflusso di numerosi turisti, sta vivendo una seconda giovinezza. Certo, non è Senigallia, però tra il bianco e il nero c’è una scala di grigio non indifferente.
Fare un tuffo nella storia
Andare nelle Marche vuol dire immergersi nella storia. E non si tratta neppure di andare troppo lontano. Ad esempio, Corinaldo. Divenuta ‘famosa’, purtroppo, per la strage che l’ha vista coinvolta nel 2018, nel 2007 fu votato come il Borgo più bello d'Italia.
Un riconoscimento che, al di là dei giudizi personale, è meritato perché è davvero molto bello e ha un castello tutto da visitare. Per non parlare, poi, ad esempio, di Leopardi: ovviamente, qui è visitabile la casa e anche dove scrisse ‘Il Sabato del Villaggio’.
Noi abbiamo fatto due esempio ma potremmo continuare ancora per molto. Ma se dicessimo tutto, rischieremmo di fare tanto spoiler.
Apprezzare i tanti paesaggi con un bel trekking
Le Marche hanno praticamente tutto ciò che serve per passare una vacanza poliedrica: la tranquillità e la movida, il mare e la montagna, l’arte e la modernità. Quello che ti piace, quello trovi.
E se sei un appassionato di trekking, qui hai l’occasione di immergerti nella natura e respirare aria paura. Perché ci sono delle distese di verde incontaminate che possono essere ammirate semplicemente con un po’ di trekking. Ad esempio, ci sono i Monti Sibillini e il Monte Vettore, a cui si può arrivare da diversi punti.
Abbiamo già detto del mare. Aggiungiamo solo che, dalla cima della montagna, è ancora più affascinante, bello e rilassante. Proprio quello che ci vuole in tempi così frenetici come quelli che stiamo vivendo.
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