di Picchio News

Recanati, successo per l’insurrezione poetica di Francesca Bottari

Recanati, successo per l’insurrezione poetica di Francesca Bottari

Grande successo per l’insurrezione poetica di Francesca Bottari che dal 7 maggio ha affisso negli spazi pubblicitari 5 cartelli formato 140x200 contenti ciascuno una poesia della poetessa. I posti che le sono stati riservati sono centrali e visibili. I versi si trovano a Largo Conero, Piazzale Lorenzo Lotto, Aldo Moro sul Bifacciale. Le poesie rimarranno ancora esposte per qualche giorno e a inizio giugno ne compariranno delle altre in altra forma, in occasione del Santo Patrono di Recanati. L’iniziativa si chiama appunto “insurrezione poetica” ed è un’azione fatta ed ideata dalla poetessa Bottari, la quale, seguendo un suo sogno, ha iniziato a esprimere la sua arte in un modo del tutto originale. A Bassano del Grappa, città in cui vive con la famiglia, non è nuova a fare queste insurrezioni poetiche, tant’è che il comune l’ha sostenuta in questa impresa e lo scorso 21 marzo, in occasione della Giornata Mondiale della Poesia, la città si è risvegliata letteralmente dentro una moltitudine di versi. Entro dicembre, le prossime insurrezioni, saranno in 5 paesi del Trentino, luogo di origine della poetessa, in altri borghi storici del Veneto, a Roma e sicuramente ancora a Bassano.  

18/05/2024 17:35
San Severino per la sostenibilità ambientale: l'iniziativa di NoiMarcheBikeLife dedicata al cicloturismo

San Severino per la sostenibilità ambientale: l'iniziativa di NoiMarcheBikeLife dedicata al cicloturismo

La Città di San Severino Marche ha deciso di rinnovare il proprio impegno a favore della sostenibilità ambientale rafforzando l’adesione al progetto NoiMarcheBikeLife, un'iniziativa dedicata al cicloturismo che coinvolge ben 30 Comuni marchigiani della Provincia di Macerata, Fermo e Ancona e che mira a promuovere un turismo sostenibile e uno stile di vita salutare attraverso l'incoraggiamento del cicloturismo, promuovendo anche l’itinerario “Strade di Marca” che attraversa cinque vallate (Val di Chienti, Vallesina, Val di Fiastra, Valle del Potenza e la Valtenna) collegando oltre 200 strutture bike hotel e bike friendly. Questo percorso, arrivato al secondo posto all’Oscar Italiano del Cicloturismo,  non solo celebra la bellezza naturale dei territori ma promuove anche la cultura ciclistica e l'ospitalità del nostro entroterra. Per ricordare tale adesione nel piazzale Don Minzoni, nei pressi della stazione ferroviaria, è stata posizionata una nuova cartellonistica informativa e pubblicitaria dedicata a tutti i turisti dei pedali. Alla presentazione sono intervenuti il sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, l’assessore comunale al Turismo, Michela Pezzanesi, il presidente dell’associazione sportiva Bike Zone, Gionata Ghergo, e il vice presidente, Valerio Vissani. Tra i percorsi cicloturistici di NoiMarcheBikeLife, nel territorio del Comune di San Severino Marche, sarà possibile scoprire tre itinerari: “San Severino, un viaggio nel tempo”, “San Severino e le colline di Pitino” e “Settempeda Bike Tour” con lunghezze che vanno dai 18 ai 93 chilometri e di varia difficoltà. La cartellonistica, attraverso mappe interattive scaricabili con QRCode, consente di divertirsi in assoluta sicurezza. Gli stessi itinrari sono proposti nella WebApp di NoiMarcheBikeLife geolocalizzata con cartelli parlanti lungo il percorso "Strade di Marca". La WebApp, innovativa e bilingue, è accessibile a tutti gli utenti e fornisce ai ciclisti dettagli su servizi utili, punti di interesse e supporto nelle vicinanze, offrendo inoltre itinerari cicloturistici dettagliati che includono dati quali la lunghezza del percorso, l'altimetria, i punti di interesse e il livello di difficoltà. Il nuovo cartello turistico posizionato nei pressi della stazione consente anche la possibilità di scaricare le tracce GPX.        

18/05/2024 16:55
All'Abbadia di Fiastra  la Vezzani S.p.a. incontra i suoi clienti: fra trasformazione e innovazione

All'Abbadia di Fiastra la Vezzani S.p.a. incontra i suoi clienti: fra trasformazione e innovazione

Venerdì 10 maggio, presso la sala convegni dell’Hotel ristorante “La Foresteria” dell’Abbadia di Fiastra, si è tenuto il terzo incontro annuale tra la “Vezzani S.p.A.” e i suoi clienti presenti nel territorio marchigiano.  Quest’anno il titolo dell’incontro era: “Trasformazione & innovazione”. Da sempre la “Vezzani S.p.A.” che da quasi settant’anni è attiva nel settore dell’“Arte Funeraria” si distingue in questo particolare ambito commerciale per il suo grande patrimonio di cultura artigianale che felicemente convive con i più avanzati sistemi produttivi ed organizzativi. La “Vezzani S.p.A.”, collabora con pittori, scultori e designers di fama internazionale. Il lavoro prezioso degli artisti consente di offrire opere di alta qualità in linea con lo spirito espressivo del momento, congiungendo il passato al presente.  L’evento è stato organizzato in modo impeccabile da Mirko Salvatori, rappresentante per azienda nell’intero territorio marchigiano. È stato un momento di ritrovo utile non solo per la presentazione di nuovi articoli ma soprattutto per rafforzare l’intimo rapporto umano che si è realizzato negli anni. Dopo le presentazioni iniziali di Mirko Salvatori, la parola è passata a Cristian Vezzani Presidente della “Vezzani S.p.a.” che ha illustrato i nuovi progetti aziendali. Per l’aspetto tecnico è invece intervenuto Manuel Goldoni, in qualità responsabile della Gold Image, azienda specializzata nella creazione di “fotoceramica” che fa parte della grande famiglia “Vezzani S.p.A.”. In linea con lo spirito dell’Azienda dopo il convegno non è mancato il momento culturale che ha permesso ai partecipanti di visitare e ammirare aiutati da una guida, il “Palazzo Giustiniani-Bandini” e le grotte dell’Abbadia che custodiscono il “Museo del vino” e la “sala delle oliere”. La giornata è terminata nel ristorante della struttura che ha ospitato l’evento.  

18/05/2024 16:30
Civitanova, i 44 Gatti alla Marche International School: l'Open Day conquista famiglie e bambini (VIDEO e FOTO)

Civitanova, i 44 Gatti alla Marche International School: l'Open Day conquista famiglie e bambini (VIDEO e FOTO)

Marche International School ha ospitato nella mattinata di sabato 18 maggio un evento straordinario che ha visto la partecipazione dei celebri personaggi dei 44 Gatti, grazie alla collaborazione con Rainbow. Questo evento ha offerto un’occasione unica per le famiglie del territorio e i bambini di partecipare a una serie di laboratori didattici e ludici, oltre a visitare la scuola e conoscere il suo innovativo metodo educativo. Roberta Palanca, coordinatrice del progetto, ha espresso grande soddisfazione per il successo dell’iniziativa: "Siamo molto felici che la Rainbow ci ha dato la possibilità di ospitare i 44 Gatti, permettendo alle famiglie del territorio e ai bambini, oltre che di usufruire di una serie di laboratori didattici e ludici, anche di visitare la scuola e conoscere il nostro metodo. Un metodo che si basa principalmente sul bilinguismo e sulla creatività". La giornata è stata ricca di attività che hanno coinvolto i bambini in esperienze di apprendimento pratico, rispecchiando la filosofia della scuola basata sul “learning by doing”. Tra i vari laboratori proposti, i piccoli partecipanti hanno potuto cimentarsi nello storytelling in inglese, esplorare il mondo sensoriale attraverso attività di sensoring, e addirittura esplorare lo spazio con laboratori scientifici. Un’attività particolarmente amata è stata il cooking lab, dove i bambini hanno imparato a fare le famose tagliatelle di Nonna Pina. "Crediamo che i bambini debbano essere liberi di esprimere la loro creatività e i loro talenti, perché ognuno di loro è unico. Abbiamo fatto una serie di laboratori che vanno dallo storytelling inglese, per far comprendere come intendiamo veicolare la lingua, alle attività di sensoring. Crediamo che i bambini devono sperimentare, perciò il nostro approccio si basa proprio sul learning by doing. Le attività devono essere vissute per permettere al bambino di divertirsi, giocare e allo stesso tempo di apprendere," ha spiegato Roberta Palanca. L’ambiente scolastico di Marche International School è studiato per essere un "conductive environment," dove l’architettura e il design degli spazi giocano un ruolo cruciale nell’apprendimento. Grandi vetrate e l’uso di luce naturale non solo favoriscono un ambiente sostenibile, ma contribuiscono anche a stimolare i bambini e a renderli più coinvolti nelle attività scolastiche. "L’ambiente è fondamentale, i bambini devono trovarsi in uno spazio che veicola l’apprendimento. Deve essere un ambiente bello che riesca a farli sentire più coinvolti. Abbiamo delle grandi vetrate, sfruttiamo il riscaldamento naturale e la luce naturale. Questo, oltre ad essere un vantaggio per l’ambiente, lo è anche per l’apprendimento e per la stimolazione dei bambini," ha aggiunto la coordinatrice. L’Open Day ha inoltre offerto alle famiglie l’opportunità di conoscere il progetto di espansione della scuola, che diventerà un campus internazionale con spazi all’aperto ottimizzati per l’apprendimento, garantendo una forte interazione tra interno ed esterno anche nelle giornate più uggiose. "A mio avviso quello che viene trasmesso con questo Open Day è tutto l’impegno e la passione che ogni membro del personale mette a disposizione di Marche International School. Le insegnanti mi dicono sempre due cose: la prima, che riassume un po’ tutto quello che il dottor Straffi è riuscito a fare, è che sono felici di lavorare con noi perché ogni idea diventa realtà. La seconda è che vedono i bambini felici, tant’è che non vogliono andare a casa. Sperano che il weekend passi velocemente per poter tornare a scuola".

18/05/2024 16:00
Volley, primo colpo di mercato per la Cbf Balducci Macerata: arriva l'opposta Clara Decortes

Volley, primo colpo di mercato per la Cbf Balducci Macerata: arriva l'opposta Clara Decortes

Clara Decortes è una nuova giocatrice della Cbf Balducci HR. Si apre col botto il mercato in entrata del Club maceratese che annuncia di aver siglato un accordo per la stagione 2024/25 con la forte opposta bergamasca, classe 1996 per 183 cm di altezza. Arriva a Macerata la “bomber” dell’ultimo campionato di Serie A2, in cui ha messo in luce tutto il suo talento: la neo arancionera svetta infatti nella classifica delle top scorer, con ben 559 punti messi a segno tra Regular Season e Pool Promozione con la maglia di Mondovì, città dove ha giocato nelle ultime due stagioni.  Oltre alle ultime due annate in Piemonte, Clara Decortes può vantare una grande esperienza nei campionati di Serie A dal 2017 in poi, tra A1 (Brescia e Roma) e A2 (Brescia, Orvieto, San Giovanni in Marignano, Roma), categoria in cui ha anche guadagnato due promozioni nel massimo campionato a Brescia nel 2017/18 e nella Capitale nel 2020/21. Guardando i numeri per quanto riguarda la Serie A2, la neo giocatrice della CBF Balducci HR si rivela anche la miglior realizzatrice dal 2017 in poi e non solo dell’ultima stagione: ben 2654 quelli messi a segno tra Regular Season e Playoff in 154 gare disputate, con una media di 4,54 punti per set. Garanzia assoluta quindi di esplosività, qualità ed efficienza per l’attacco arancionero nella prossima stagione. Prima dell’arrivo in Serie A per Clara Decortes, cresciuta nelle giovanili del Volley Bergamo disputando il campionato di Serie B1, anche due stagioni sempre in B1 con l’Albese e il Volley Lodi. “La CBF Balducci HR ha grandi ambizioni e sta costruendo un progetto che mi piace – queste le prime parole di Clara Decortes da neo giocatrice arancionera – Inoltre, quando ho giocato a Macerata da avversaria, ho trovato sempre un bell’ambiente e per me questo è un aspetto importante, ho sentito parlare bene dello staff e di un clima sereno, mi è piaciuta questa combo tra ambizioni e serenità. Gli obiettivi di squadra e personali coincidono: divertirsi ed esprimere un bel gioco, questo è il mio punto di vista. Sta nascendo una bella squadra a livello tecnico, conosco già alcune ragazze che sono grandi lavoratrici e sono sicura che mi troverò bene in questa mia nuova avventura”.    

18/05/2024 15:40
Civitanova, dà in escandescenze all'interno di un locale e minaccia gli agenti: Daspo urbano per un 25enne

Civitanova, dà in escandescenze all'interno di un locale e minaccia gli agenti: Daspo urbano per un 25enne

 Daspo Urbano per un 25enne che ha dato in escandescenze all'interno di un locale. La scorsa notte è giunta al centralino del commissariato di Civitanova Marche una richiesta di intervento presso un locale del centro, ove era stata segnalata la presenza di un ragazzo in stato di alterazione che molestava gli astanti e che voleva sottrarre arredi dello stesso esercizio. Il giovane, all’arrivo degli agenti, si è dimostrato estremamente insofferente al controllo, rifiutandosi di fornire le generalità e minacciando i poliziotti intervenuti; risultati vani i tentativi di calmarlo, gli agenti hanno poi provveduto a bloccarlo in sicurezza e accompagnarlo in ufficio per ulteriori accertamenti. Una volta giunti in commissariato il giovane, non ancora calmatosi, ha cercato di autolesionarisi tanto da rendere necessario l’intervento dei sanitari del 118. Al termine delle attività il venticinquenne è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e per rifiuto a declinare le proprie generalità. A suo carico la divisione di polizia anticrimine della Questura ha immediatamente adottato il provvedimento di Dacur (Daspo urbano) per un anno, inibendogli l’accesso ed il trattenimento in quell’esercizio ed in quelli limitrofi.

18/05/2024 15:00
Rocksophia "scuote" Civitanova, "muoversi" il tema dell'edizione 2024: Philoshow dedicato a Bruce Springsteen

Rocksophia "scuote" Civitanova, "muoversi" il tema dell'edizione 2024: Philoshow dedicato a Bruce Springsteen

Dopo aver in questi anni arricchito la riflessione sul contemporaneo con l’analisi dei fenomeni musicali, per il 2024 Rocksophia ha voluto ripartire dalla genesi del progetto e dal duplice significato de nome: non solo musica, ma letteralmente lo “scuotersi” che è all’origine del termine “rock”, puntando l’attenzione su uno movimento che è corporeo e fisico, ma anche mentale e spirituale. Da queste premesse è stato elaborato un programma che avrà al centro proprio l’imperativo “muoversi”: dalla passione per lo sport, in contemporanea con la cerimonia di inaugurazione delle Olimpiadi di Parigi 2024; alla metafora del movimento come cambiamento permanente, come atteggiamento dinamico verso il futuro e verso il mondo. La presentazione si è svolta venerdì 17 maggio a Civitanova allo chalet Arturo Mare alla presenza del sindaco Fabrizio Ciarapica, del consigliere regionale Pierpaolo Borroni, della Presidente dei TdC Maria Luce Centioni e con la partecipazione di amministratori e consiglieri comunali. “Nell’anno delle Olimpiadi, Rocksophia dedica l’edizione 2024 del festival al tema “muoversi”, una celebrazione del movimento che parte dalla cura del corpo come corrispettivo della cura dell’anima. Non è un caso che fare sport e fare filosofia, nell’antica Grecia, siano due attività imprescindibili della formazione e dell’educazione dei giovani: è importante allenare i pensieri tanto quanto allenare i muscoli. Ma parleremo anche delle ultime invenzioni della mobilità digitale, in cui la tecnologia diventa strumento per potenziare il corpo, cambiando per sempre la nostra idea di movimento nello spazio e nel tempo” – le parole della direttrice artistica Lucrezia Ercoli - . A Rocksophia non poteva mancare un tributo ad una delle rockstar più amate dal pubblico internazionale. Bruce Springsteen sarà infatti il protagonista di uno dei philoshow inediti del festival con la filosofia del suo “Born to run”, nato per correre e per fuggire, che incarna il messaggio della nuova edizione di Rocksophia. “Rocksophia è capace sempre di rinnovarsi e di intercettare le novità tecnologiche per restituirle al pubblico in forma comprensibile, mai banale – ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica - Il tema di quest’anno rappresenta bene la volontà di rinnovamento di Civitanova. La nostra città è viva, attrattiva, cresce e ha tutte le peculiarità per crescere ancora. Questo è il progetto politico di questa amministrazione: sostenere e facilitare la crescita della città. E Rocksophia è uno dei suoi motori culturali di crescita”. Come nelle edizioni precedenti il festival sarà articolato in quattro giornate di appuntamenti pomeridiani e serali e una preview dedicata ad un nuovo allestimento all’interno della galleria virtuale e modulare MeGa, la novità introdotta da Popsophia in questi anni per esporre i concetti della filosofia. La mostra del 2024 propone una sequenza di installazioni in realtà aumentata visitabile in una dimensione immersiva dal titolo “La quadratura del cerchio” per celebrare il mistero della geometria e gli enigmi delle figure irrealizzabili. Il Festival è organizzato in collaborazione con l’Azienda dei Teatri e la presidente dei TdC MarianLuce Centioni ha voluto, nel suo saluto, ampliare la metafora del movimento con alcune suggestioni tratte dal cinema, dal teatro e dalla letteratura, ambiti in cui opera l’azienda Teatri di Civitanova: «dare forma e parole al movimento non è semplice - ha detto - ma crediamo che questa sia la partenza verso un bellissimo viaggio, quello di Rocksophia».  

18/05/2024 14:31
Premio Chiara Lubich per la Fraternità: menzione speciale per San Severino

Premio Chiara Lubich per la Fraternità: menzione speciale per San Severino

L’associazione Città per la fraternità ha assegnato una menzione speciale al Comune di San Severino Marche per il progetto “Per una fraternità circolare”, presentato in occasione dell’undicesima edizione del Premio Chiara Lubich. “Il progetto - si legge nelle motivazioni che accompagnano il riconoscimento - presenta non una specifica iniziativa ma lo sviluppo di un processo incentrato nel voler fare insieme, migliorare le collaborazioni non solo tra persone ma tra tutte le componenti cittadine, con la convinzione che la cura delle relazioni sia il rimedio più efficace per rigenerare la nostra società e rispondere alle esigenze territoriali, stabilendo conoscenza e valorizzazione di tutte le realtà cittadine sociali, culturali, sportive ed economiche – rispondendo al “circolo vizioso dello svantaggio sociale” con percorsi di vicinanza, sostegno, fraternità circolare”. Questa mattina il presidente del sodalizio Stefano Cardinali, già sindaco di Montecosaro, ha consegnato al primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, una targa ricordo e una pergamena contenente proprio il testo della menzione. Alla cerimonia, cui erano presenti anche il sindaco del Comune di Tolentino, Mauro Sclavi, e il delegato per l’Amministrazione tolentinate, Giuliana Salvucci, hanno partecipato l’assessore comunale ai Servizi Sociali, ai Servizi alla Persona e alla Famiglia, Michela Pezzanesi, il presidente del Movimento politico per l’unità, Stefano Properzi, il vicario foraneo e direttore della Caritas settempedana, monsignor Aldo Romagnoli, il coordinatore Novello Frittellini. “Per la città di San Severino Marche è un onore ricevere questo riconoscimento che ci dà la forza per andare avanti dopo periodi per noi difficilissimi come quelli vissuti dopo il terremoto e dopo l’emergenza Covid e sono felice che oggi sia presente anche il sindaco di Tolentino, realtà con la quale abbiamo un ottimo rapporto, perché l’unione fa veramente la forza” – è intervenuto, portando il proprio saluto, il sindaco Piermattei. Riconfermato alla guida dell’associazione Città per la Fraternità, che ormai conta l’adesione di ben 150 Comuni italiani, il presidente Cardinali ha ricordato invece l’importanza del messaggio che sta dietro la consegna riconoscimento internazionale che viene assegnato con il Premio Lubich a quelle realtà che continuano a portare avanti di principi della fraternità applicati alle amministrazioni pubbliche. Ufficialmente consegnato alcune settimane fa nel corso di una cerimonia che quest’anno è stata ospitata a Bra, il Premio Lubich ha visto un grande coinvolgimento da parte della Città di San Severino Marche che, rappresentando diverse associazioni del territorio, ha sviluppato un processo che, unendo le forze, è stato destinato a migliorare relazioni e collaborazioni non solo tra le persone ma anche tra tutte le componenti cittadine con la convinzione che la cura delle relazioni sia il rimedio più efficace per rigenerare la società e rispondere alle esigenze territoriali. Tra le tante iniziative inserite nel progetto figurano così, ad esempio, la Consulta sociale, che unisce il Comune alla Caritas vicariale, all’associazione Help S.O.S. Salute e Famiglia, la fondazione Opera Pia Luzi, il comitato cittadino della Croce Rossa Italiana, la fondazione “Don Eugenio Angeloni”, la fondazione “Opera Pia Miliani”, la fondazione Ipab “Collio Parteguelfa”, l’associazione il Prisma e le parrocchie e la cosiddetta “Vicinanza sociale” che rappresenta una forma di solidarietà tra famiglie abitanti in un medesimo territorio che ha come finalità quella di sostenere un nucleo familiare attraverso la solidarietà di un altro nucleo o di singole persone in una logica di affiancamento e di condivisione delle risorse e delle opportunità. Nello stesso progetto rientrano, inoltre, i servizi del centro di ascolto, dell’emporio alimentare i percorsi di prevenzione delle dipendenze digitali e delle ludopatie, la promozione dello sport e della salute, azioni di volontariato da parte della Caritas vicariale nella Casa di riposo e tanto altro ancora.

18/05/2024 13:34
La Lube ringhia sotto rete, ufficiale l'ingaggio del centrale Giovanni Gargiulo: "Il mio idolo? Simon"

La Lube ringhia sotto rete, ufficiale l'ingaggio del centrale Giovanni Gargiulo: "Il mio idolo? Simon"

La Cucine Lube Civitanova alza il muro e fa il pieno di grinta. A.S. Volley Lube annuncia l’ingaggio fino al 2027 del centrale Giovanni Maria Gargiulo, atleta campano classe ’99, alto 210 cm, napoletano originario di Sorrento. Reduce dalla salvezza con la Gioiella Prisma Taranto e dall’esperienza di fine stagione con i transalpini del Turcoing Lille Metropole, quarti in campionato, il gigante in procinto di indossare la casacca cuciniera viene da un periodo denso di impegni, coronato dalla chiamata in azzurro da parte del CT Fefè De Giorgi per il collegiale di inizio maggio a Roma. Gargiulo si prepara inoltre a rinnovare il suo biglietto da visita con il titolo di dottore in Scienze Motorie, grazie alla laurea magistrale conseguita giovedì scorso con votazione di 110 e lode. Lunedì 20 maggio, alle ore 18.00, la new entry incontrerà giornalisti e tifosi all’Eurosuole Forum per una conferenza stampa di presentazione. Il suo palmares sportivo vanta un argento agli Europei U19 del 2017 e un secondo argento messo al collo nella spedizione con la Nazionale di categoria al Mondiale U21 in Barhain nel 2019. Avventura, quest’ultima, che ha fatto da preludio al suo percorso in SuperLega Credem Banca, serie affrontata per due stagioni da terzo centrale alla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia per poi aprire un nuovo capitolo di due annate molto positive alla Gioiella Prisma Taranto, in cui ha mostrato progressi evidenti. Nella Regular Season 2023/24 l’ex tesserato degli ionici ha stampato 36 muri vincenti costituendo con il compagno di reparto Jendryk Jeffrey un duo ermetico e aggressivo sotto rete. Secondogenito di una famiglia in cui nessuno ha mai giocato a volley, Gargiulo è approdato nel mondo della pallavolo quasi per caso a 15 anni, mettendosi alla prova nel vivaio della Materdominivolley.it Castellana Grotte, spinto da un amico di famiglia che era rimasto impressionato dalla stazza. Giovanni, che all’epoca praticava nuoto e tennis, decise di seguire l’istinto, il resto è storia. L’atleta ha militato per cinque anni in Puglia portando avanti la crescita in A2 e segnalandosi come prospetto prima di spiccare il volo nella massima serie. Tutto bicipiti e potenza sul taraflex, intellettuale e riflessivo fuori dal campo, tra una partita e l’altra il nuovo centrale della Lube ama alternare la lettura dei saggi di filosofia allo svago con i romanzi gialli, rigorosamente grandi classici. “Do il mio benvenuto a un giocatore reduce da un’ottima stagione in cui ha mostrato grandi qualità tecniche e caratteriali,  ha affermato l’head coach della Cucine Lube Civitanova Giampaolo Medei. “Credo proprio che faccia al caso nostro perché ha margini di miglioramento dal punto di vista tecnico ed è ancora abbastanza giovane. Di sicuro ha personalità e motivazioni per crescere e dimostrare di poter arrivare a livelli più alti nel panorama pallavolistico. Anche il suo atteggiamento in campo e la grinta ci hanno colpito. Siamo sicuri che Giovanni si sposerà benissimo con il progetto Lube per il futuro”.  “Qualsiasi giocatore ambisce a vestire la maglia della Lube”. ha ribattuto Giovanni Gargiulo . “Sono orgoglioso dell’opportunità, è un nuovo punto di partenza. Dico grazie alle squadre in cui ho giocato, tappe importanti nella mia vita. Il progetto biancorosso arriva alla fine di un ciclo a Civitanova ed è ben studiato dalla dirigenza”. “Ho tanto da dare e posso crescere ancora. Ai tifosi biancorossi dico che potranno sempre contare sulla mia “cazzimma” napoletana sotto rete. Quando gioco mi piace motivarmi e alla Lube gli stimoli sono infiniti. Tra l’altro ho sempre militato in realtà che riuscivano a integrare giovani e veterani dando vita a gruppi uniti. Per me è stata una fortuna avere come compagni giocatori esperti, a prescindere dal ruolo”. “Tra i vari compagni ho ammirato molto Candellaro, Cester, Lanza, Rizzo e altri. L’idolo indiscusso che mi ha sempre ispirato è Simon. Ho giocato con centrali fantastici come Flavio e i già citati Candellaro e Cester, ma Robertlandy è un mostro sacro. Chinenyeze è il giocatore che più me lo ricorda come stile di gioco”.

18/05/2024 13:05
Ussita, saccheggiano case distrutte dal sisma: denunciati sette operai della ricostruzione

Ussita, saccheggiano case distrutte dal sisma: denunciati sette operai della ricostruzione

Volevano approfittare del loro rientro a casa per il fine settimana con lo scopo di rivendere ogni cosa di cui erano riusciti a fare razzia: gruppi elettrogeni, elettrodomestici, televisori, trapani professionali, canalette in rame, effigi sacre, poltrone, oggetti di antiquariato in ottone. Avevano quindi caricato i loro mezzi da lavoro, ma sono stati intercettati dai carabinieri delle stazioni di Visso, Ussita e Fiuminata. Sette operai, di cui cinque pregiudicati, tutti dell’area del Casertano, sono stati fermati nel comune ussitano nel corso di specifici controlli svolti dai carabinieri della compagnia di Camerino. Dopo l’accertamento su strada l’attività dei militari si è spostata agli alloggi occupati dai lavoratori, dove è stata trovata ulteriore refurtiva per un valore complessivo stimabile in circa 20 mila euro.  La perquisizione ha consentito quindi di recuperare beni già oggetto di furto nell’area montana e, tramite un certosino lavoro di ricostruzione dei fatti, di restituire il materiale alle ditte (nel caso degli utensili dal lavoro) o ai privati che avevano recentemente denunciato la sottrazione dei loro beni. Per tutti e sette gli uomini, di età compresa tra i 20 e i 45 anni, è scattata la denuncia per ricettazione alla Procura della Repubblica dei Macerata. “Questo è l’esempio lampante della presenza dello Stato vicino ai cittadini già provati e martoriati dagli eventi sismici del 26 e 30 ottobre 2016”. Così Antonio Voto, segretario generale provinciale di Unarma Asc Macerata, il quale esprime la sua massima gratitudine nei confronti degli uomini in divisa.  “Il presidio sul territorio è molto importante, soprattutto in quest’epoca storica dove vede il Centro Italia il più grande cantiere d’Europa. A distanza di 8 anni, i carabinieri continuano senza sosta il controllo sul territorio per prevenire reati contro la persona e il patrimonio”, prosegue il sindacalista “Cogliamo l’occasione per palesare ancora una volta la carenza di personale che vede coinvolta l’intera Arma ma soprattutto l’alto maceratese, dove paradossalmente avrebbe bisogno di un maggior rinforzo proprio per l’elevato numero di operai che stanno arrivando in zona per la ricostruzione”, così conclude il segretario generale della provincia di Macerata.

18/05/2024 12:51
Sarnano, il centrodestra conferma il sostegno a Fantegrossi e attacca Piergentili: "Ha spaccato la minoranza"

Sarnano, il centrodestra conferma il sostegno a Fantegrossi e attacca Piergentili: "Ha spaccato la minoranza"

“Il percorso del centrodestra è stato chiaro fin dall'inizio, senza personalismi e senza preclusioni: puntare a un forte rinnovamento, per il quale, eravamo e siamo fermamente convinti, occorra coinvolgere le migliori risorse e puntare su qualità e competenze, individuando, unanimemente, in Fabio Fantegrossi il candidato ottimale per guidare questa nuova fase. Così, in una nota, i coordinatori del centrodestra sarnanese fanno chiarezza riguardo la collocazione della compagine alle prossime elezioni comunali di giugno. “Ci avviciniamo ad una tornata elettorale, che può e deve aprire, una nuova fase per Sarnano, con nuovi protagonisti e rinnovato entusiasmo”, spiegano . Per certo non si poteva restare ancorati a figure che antepongono la propria smania di protagonismo alla necessità di prodigarsi, tutti insieme, per far uscire la nostra Sarnano da una situazione in cui, inspiegabilmente, si è venuta a trovare e che è sotto gli occhi di tutti” “Dopo lunghi anni, in cui il dibattito politico è stato accantonato (complici anche le tante calamità che si sono, purtroppo, succedute), in cui, una maggioranza di governo, che si professava di una certa area politica, ha preferito andare avanti ‘a testa bassa’, arroccandosi nel palazzo e perdendo di vista, prima di tutto, il contatto con i cittadini, evitando così il confronto con la politica, ma soprattutto, non riuscendo minimamente a percepire la direzione in cui si stava procedendo, le forze politiche di centrodestra si sono assunte la responsabilità di provare a costruire un percorso condiviso e più ampio possibile, con il solo scopo di coinvolgere ogni risorsa utile per far ripartire Sarnano”. “Tale percorso condiviso, era stato, giustamente, intrapreso con il necessario coinvolgimento delle rappresentanze politiche di minoranza, ma Giacomino Piergentili, al momento delle scelte, ha preferito addirittura spaccare la sua stessa compagine di minoranza, pur di soddisfare la sua morbosa voglia di visibilità, ponendo in essere un chiaro sabotaggio politico del tavolo di confronto, al solo fine di potersi ripresentare, per la settima volta consecutiva, di fronte all'elettorato sarnanese”. “Il percorso attuato da Giacomino Piergentili è oggi molto chiaro – proseguono nella nota -  ha retto il gioco sino ad un certo punto, col solo scopo di sabotare, in extremis, il possibile accordo, di ampio respiro, al solo fine di poter rilanciare le sue aspirazioni da sindaco”. “Di tutto ci si poteva aspettare, viste anche le sue variegate e passate perfomance, ma mai che giungesse al punto di stringere accordo con la fallimentare maggioranza uscente. Questo è di fatto ciò che è avvenuto. Il tutto, a carte scoperte, è oramai divenuto chiaro a tutti e certificato dai nomi presenti sulla sua lista”. “Già da qualche mese, si presagiva comunque un chiaro cambio di rotta del Piergentili, alla luce dell’evidente ‘occulto patto di non belligeranza’ e dei tanti ammiccamenti che hanno caratterizzato gli ultimi consigli comunali, in cui il suddetto si è addirittura schierato dalla parte della maggioranza, ponendosi in contrasto con il proprio gruppo di minoranza, che lo ha supportato per cinque anni”. “In perfetta linea con la propria diabolica strategia il passo successivo era quello di tentare di screditare il candidato sindaco Fabio Fantegrossi, accusandolo di tradimento”. Ma se in un gruppo di quattro consiglieri, tre rimangono uniti ed uno solo lascia per andare a cercare altri lidi, chi è il traditore?" – domandano i coordinatori - . "Ora tutto torna, ma, sinceramente, resta difficile comprendere, come oggi, il Piergentili e gli amministratori uscenti, che hanno ufficialmente abbandonato la barca alla deriva, ma di certo non hanno ‘mollato la presa’ possano andare in giro a braccetto a chiedere voti, dopo lunghi anni di reciproci insulti, accuse, denunce e siparietti, che hanno stucchevolmente occupato Consigli Comunali, stampa e social". “Come verranno giustificate agli elettori le tante accuse di danni e catastrofismo, che oggi, si trasformano ‘magicamente’ in lodi ed apprezzamenti per l'operato svolto dall’amministrazione uscente. tutto questo può avere una minima credibilità agli occhi dei sarnanesi?”. “È già chiara la strategia: guardarsi bene dal parlare del presente o del passato prossimo, cercare solo di creare confusione negli elettori rievocando ad artem il passato remoto pur di distogliere, l'attenzione dei cittadini dai reali e immani problemi odierni, evitando in tutti i modi che il confronto vada su questi temi”. “Sarebbe questo il percorso nuovo, cristallino e costruttivo per rilanciare il futuro di Sarnano che si prefigge la lista di Giacomino Piergentili? Ci auguriamo che i sarnanesi sappiano aprire gli occhi durante questo mese di campagna elettorale, e respingere al mittente le tante bugie che hanno già iniziato a professare in lungo e in largo”.

18/05/2024 11:28
Civitanova, la storia di Martina: "Sono scappata da droghe e violenza. La mia nuova vita da ragazza immagine"

Civitanova, la storia di Martina: "Sono scappata da droghe e violenza. La mia nuova vita da ragazza immagine"

Martina, appena maggiorenne, è arrivata a Civitanova all'inizio di quest'anno, portando con sé un bagaglio pesante di esperienze difficili. Proveniente da una situazione familiare segnata da violenza e abuso di droghe, ha deciso di fuggire in cerca di stabilità e di un futuro migliore. La sua determinazione l'ha portata a cercare opportunità sul web, dove ha trovato l'annuncio di Miss Agency, l'agenzia di ragazze immagine gestita da Marco Marozzi. "Da subito Miss Agency mi ha aiutata, fornendomi un alloggio e garantendomi un lavoro per guadagnarmi da vivere. Da lì posso dire che la mia vita è ripartita," racconta Martina, che ora lavora come ragazza immagine all'Open Gate di Civitanova. Nonostante i pregiudizi comuni, Martina spiega che il suo lavoro non è come molti potrebbero pensare. I night club, spesso erroneamente accostati a prostituzione, degrado e illegalità, rappresentano per lei un punto di ritrovo per uomini in cerca di compagnia o semplicemente di una serata diversa. "Inizialmente ero spaventata per come ho sempre sentito parlare dei night club. Conoscevo i night club americani, avendo visto alcuni film con strippers, soldi che volano e droghe che circolano. Invece sono stata sorpresa quando ho trovato gente che voleva solo conversare con me. È stato completamente diverso da come me lo aspettavo." Martina ha deciso di cambiare la sua vita il primo giorno che ha iniziato questo lavoro, assumendo pienamente la responsabilità delle sue scelte e del suo futuro. "Decido io per me, cosa voglio fare e le responsabilità sono le mie," afferma decisa. Le persone che frequentano i night club sono molto diverse: alcuni sono tranquilli, altri sono turbati da problemi personali, come litigi coniugali. Martina ha incontrato anche uomini più aggressivi, sia verbalmente che fisicamente. Tuttavia, sottolinea l'importanza del supporto del locale in queste situazioni: "Nel momento in cui la ragazza non si sente a suo agio, ha la piena libertà di alzarsi e spostarsi da dove si trova. È dovere del locale toglierti da quella situazione." Miss Agency le ha offerto un contratto regolare, garantendole un alloggio ma lasciandole la gestione della sua vita fuori dal lavoro. Martina si sente tutelata e supportata dall'agenzia, sapendo di poter contare su di loro per qualsiasi dubbio o necessità. "Con Miss Agency mi sento tutelata e in ogni momento di dubbio mi posso rivolgere al personale per una mano, un consiglio o qualsiasi altra cosa. Rifarei sempre questa scelta".

18/05/2024 10:31
Fiamme nel balcone di una palazzina: paura per mamma e figlio

Fiamme nel balcone di una palazzina: paura per mamma e figlio

Incendio nel balcone di una palazzina: paura per una madre e il suo bambino. Pochi minuti dopo la mezzanotte, gli uomini del distaccamento rivierasco sono intervenuti a Porto d’Ascoli, in zona Agraria, per l’allarme generato da fiamme che erano visibili su un balcone al terzo piano di una palazzina. I vigili del fuoco hanno provveduto a estinguerle con l’ausilio di un estintore e successivamente l’intera zona, dove era presente la caldaia, è stata raffreddata finché la temperatura, misurata con una termocamera, non è tornata su valori nella norma.  Gli operatori dei vigili sono riusciti ad evitare che l’incendio si propagasse all’interno dell’abitazione. Nessun danno alla staticità dell’immobile. Non si registrano feriti o intossicati

18/05/2024 10:03
Recanati, il Palazzo Comunale diventa Galleria d'Arte: pubblicato il catalogo

Recanati, il Palazzo Comunale diventa Galleria d'Arte: pubblicato il catalogo

Il Palazzo Comunale di Recanati, sede dell'attività amministrativa pubblica, è oggi anche Galleria d’Arte, per accogliere alcune opere donate da noti artisti locali e nazionali che per anni sono state conservate nel deposito del museo. Si tratta di un piccolo tesoro riportato alla luce e posto alla fruizione del pubblico in un percorso di valorizzazione e conservazione di un patrimonio culturale finora invisibile. L’amministrazione comunale ha individuato il Municipio, luogo di cultura e di proprietà civica, quale sede rappresentativa per mettere a disposizione della cittadinanza le sensibilità espressive di artisti, la loro pluralità di linguaggi, stili e tecniche. Pertanto è stato pubblicato un catalogo in 200 copie con le informazioni sulle opere, gli artisti e la descrizione del percorso espositivo. Il coordinamento curatoriale dell’allestimento e della pubblicazione è stato affidato alla giornalista d’arte e curatrice indipendente Nikla Cingolani in collaborazione con l’Ufficio Cultura e l’Ufficio Tecnico. Nel catalogo sono contenute informazioni sulle opere, gli artisti e sul percorso espositivo già inclusivo del primo nucleo di quadri ottocenteschi con i ritratti in bianco e nero dei personaggi coetanei a Giacomo Leopardi e gli spazi dedicati alle donazioni di Cesare Peruzzi e Lorenzo Gigli. A questi nomi si aggiungono quelli di Biagio Biagetti, Arturo Politi, Igino Simboli, Attilio Frapiccini, Claudio Cintoli e molti altri. Inoltre, il comune di Recanati quale capofila regionale del Welfare Culturale promuove e sostiene le arti come risorsa di benessere per la collettività. Per questo la presenza dell’arte nei luoghi di lavoro è considerata necessaria poiché contribuisce a rendere gli ambienti più accoglienti e stimolanti per coloro che quotidianamente vi svolgono le attività lavorative. L’esposizione, che si dipana tra le sale e gli uffici del Piano d’onore (secondo piano) e terzo piano dell’edificio, diventa un sollievo estetico prestigioso anche per i cittadini che hanno bisogno di accedere ai vari servizi e, inoltre, potrà essere ammirata da tutti coloro che dedicano una visita al Palazzo Comunale. 

17/05/2024 19:45
Morrovalle, disinfestazione del Pincio: tornano le coccinelle per combattere gli afidi

Morrovalle, disinfestazione del Pincio: tornano le coccinelle per combattere gli afidi

Dopo i buoni riscontri dello scorso anno, che avevano visto Morrovalle tra i primissimi comuni delle Marche a seguire questa strada, l’amministrazione comunale ha scelto di riproporre anche quest’anno un intervento a impatto zero per la disinfestazione dagli afidi dei tigli del Pincio: quello affidato alle larve di coccinella. Il principio è molto semplice: gli "insetti portafortuna" allo stato larvale sono molto golosi di afidi, i tipici pidocchi che compaiono sulle foglie degli alberi e che nutrendosi di essa producono la melata, la secrezione appiccicosa che molto spesso troviamo depositata sopra le auto in sosta o su pavimentazioni e recinzioni. Sfruttando questa "voracità", si procede al lancio sulle piante di migliaia di larve di coccinella, che pian piano iniziano il loro lungo banchetto. Un trattamento che, a differenza di quello a base di prodotti chimici, non produce risultati immediati, ma che nell’arco di alcuni giorni porta comunque a eccellenti risultati. Le larve, poi, nel giro di qualche settimana, diventano adulte e riproducendosi continuano la loro opera di nutrizione a base di parassiti. La scelta della coccinella come "arma" da utilizzare è dovuta al fatto che si tratta di un insetto comune nell'ecosistema italiano: l’alternativa sarebbe stata quella di usare specie non endemiche, col rischio però di introdurne di "aliene" con la conseguente insorgenza di altri tipi di problematiche.  

17/05/2024 19:30
Caccia al tesoro in centro storico: torna la seconda edizione di "Geocaching Tolentino"

Caccia al tesoro in centro storico: torna la seconda edizione di "Geocaching Tolentino"

Domenica 26 maggio si terrà la seconda edizione della "Geocaching Tolentino", innovativa caccia al tesoro. Il programma prevede alle ore 14 il ritrovo e la registrazione delle squadre in piazza della Libertà, davanti al Punto Informativo Iat. A seguire, dalle ore 14:30 alle ore 16:30, è in programma la prima fase della caccia al tesoro. Dalle ore 16:30, sempre in piazza della Libertà, food trucks con specialità locali. Dalle ore 17 alle ore 18, la fase finale della caccia al tesoro. Dalle 18 alle 19 le premiazioni. Questo il regolamento della manifestazione. Sono ammesse le prime 15 squadre iscritte. Ogni squadra dovrà essere composta da un minimo di 3 a un massimo di 5 partecipanti. Le squadre in cui sono presenti minori devono includere almeno un adulto come referente. Le iscrizioni devono essere inviate tramite e-mail all'indirizzo geocachingtolentino@gmail.com entro e non oltre il 25 maggio, includendo: nome della squadra; nome utente/profilo geocaching; nomi dei membri della squadra; nome, numero di telefono ed email del referente della squadra. La caccia al tesoro si terrà nelle vie del centro storico della città, con l'invito a evitare l'uso di auto, moto e altri mezzi inquinanti. La partecipazione è gratuita, in linea con lo spirito del geocaching. Ogni squadra riceverà il regolamento, da firmare dal referente della squadra.  Si dovrà indicare il profilo dell'app Geocaching che registrerà i ritrovamenti digitali delle cache, valido per la propria squadra, e uno o due numeri di telefono per creare un gruppo Whatsapp attivo solo per l'evento. È consentito l'uso di uno smartphone con l'app ufficiale Geocaching disponibile per Android e iOS. Le squadre devono rispettare le regole del Geocaching, inclusa la cura delle cache e dei luoghi circostanti, nonché l'ordine di arrivo e le regole specificate nel punto 11. Dovranno essere trovate tutte le cache indicate nel successivo "passaporto" nel minor tempo possibile.  Il gioco si svolgerà in due fasi. Prima fase: ritrovamento delle cache secondo i percorsi indicati. Seconda fase: ritrovamento del tesoro finale. La giuria stabilirà l'ordine di partenza delle squadre e il numero della cache da cui iniziare. Ogni squadra riceverà un "passaporto" che elencherà tutte le cache da trovare durante l'evento. Una volta trovate tutte le cache, la giuria fornirà in Piazza della Libertà l'indizio finale per scoprire il tesoro finale. La classifica sarà determinata in base al numero di cache trovate, al tempo impiegato e all'ordine di iscrizione online, con consegna dell'indizio finale rispettando l'ordine della classifica parziale. L'evento è stato presentato nel corso di una conferenza stampa dall'assessore al turismo Diego Aloisi, dall’organizzatore Enrico Seri di Geocaching Tolentino alla presenza di Edoardo Costantini e Michele Polisano di Zagreus, Tatiana Raffaelli della Pro Loco 2.0, Arianna Iommi e Paola Giorgi di Hub 62029, Silvano Ronconi dell’Associazione Corteo storico e Paolo Pettinari di Tolentino Arte e Cultura.    

17/05/2024 18:40
Civitanova - Va al pronto soccorso dopo la rissa, le telecamere lo inchiodano: denunciato

Civitanova - Va al pronto soccorso dopo la rissa, le telecamere lo inchiodano: denunciato

Partecipa ad una rissa, finisce al pronto soccorso e riferisce di aver subito un'aggressione: dopo giorni di indagini viene identificato dalle telecamere di videosorveglianza e denunciato. Il fatto violento risale alla notte dello scorso 28 aprile, in prossimità di una discoteca in corso Garibaldi, a Civitanova Marche.  In base agli approfondimenti operati dagli investigatori del locale commissariato, è emerso come nella rissa siano stati coinvolti due distinti gruppi di giovani, tutti fuggiti prima dell'arrivo degli agenti. Fondamentali ai fini delle indagini sono state le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza. Nell'immediatezza del fatto, infatti, la volante era riuscita a rinvenire soltanto un indumento con tracce di sangue, che non è stato possibile ricondurre al proprietario, stante la mancanza di documenti o identificativi sul capo. Proprio dalle immagini della videosorveglianza è stato individuato il soggetto, residente a San Severino Marche, che si era recato al pronto soccorso del locale ospedale subito dopo la colluttazione, dichiarando di aver subito un'aggressione da parte di più soggetti, a lui sconosciuti.  Si trattava, invece, di uno dei partecipanti alla rissa. È stato, quindi, deferito all’autorità giudiziaria ed immediato è scattato il Dacur da parte del Questore di Macerata: non potrà più frequentare il locale per un anno.   

17/05/2024 18:20
Offerte di lavoro del 17 maggio 2024, Confindustria ricerca due nuove figure professionali: ecco quali

Offerte di lavoro del 17 maggio 2024, Confindustria ricerca due nuove figure professionali: ecco quali

Confindustria Macerata ricerca per azienda che opera nel settore dello stampaggio di materie plastiche un/a impiegato/a amministrativo/a (codice annuncio Conf 459). La risorsa si occuperà degli adempimenti amministrativo-contabili, del controllo di gestione e di attività inerenti il controllo qualità. Requisiti richiesti: laurea in discipline economiche o diploma di Istituto Tecnico Commerciale; esperienza nel ruolo; buona padronanza della lingua inglese. Sede di lavoro: provincia di Macerata. Gli interessati possono inviare il proprio curriculum vitae, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679), specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/servizi-associativi/megamenu-services/sportello-lavoro.html  (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016).  Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY Secondo annuncio - Confindustria Macerata ricerca azienda che produce pavimenti, accessori e rivestimenti in graniglia e altri materiali un/a ingegnere gestionale (codice annuncio Conf 460). La risorsa si occuperà della pianificazione e programmazione della produzione, dell’inserimento di distinte base e della gestione delle risorse lavorative. Requisiti richiesti: esperienza consolidata in almeno una delle attività descritte; buone competenze nell’utilizzo di soluzioni MRP. Sede di lavoro: provincia di Macerata (zona non costiera). Gli interessati possono inviare il proprio curriculum vitae, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679), specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/servizi-associativi/megamenu-services/sportello-lavoro.html  (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY I presenti annunci sono rivolti a entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03..   

17/05/2024 17:45
"Sono Cambiato", lo show di Angelo Duro che sta conquistando l'Italia arriva a Porto Recanati

"Sono Cambiato", lo show di Angelo Duro che sta conquistando l'Italia arriva a Porto Recanati

Angelo Duro, il celebre comico italiano noto per il suo stile provocatorio e dissacrante, porta in scena il suo ultimo spettacolo intitolato “Sono Cambiato” all’Arena Beniamino Gigli di Porto Recanati il 10 agosto. L’evento, prodotto da “Da Solo Produzioni”, la società fondata dallo stesso comico, sta registrando un incredibile successo nei teatri di tutta Italia. Il titolo dello spettacolo, "Sono Cambiato", annuncia un'evoluzione nel percorso artistico di Angelo Duro. Sul manifesto promozionale, una scritta a caratteri cubitali comunica chiaramente al pubblico che l'artista non è più quello di prima. Questo cambiamento, sottolineato con enfasi, stuzzica la curiosità degli spettatori, che si chiedono in che modo Duro abbia trasformato il suo approccio comico e i suoi contenuti. Lo potranno scoprire il 10 agosto a Porto Recanati, per un appuntamento che si preannuncia unico e ricco di risate.

17/05/2024 17:28
Macerata, imparare a gestire i conflitti: l'arte della mediazione al Liceo Scientifico "Galilei"

Macerata, imparare a gestire i conflitti: l'arte della mediazione al Liceo Scientifico "Galilei"

“Parliamone: impariamo a comunicare per gestire i conflitti”. Gli studenti del Liceo Scientifico Statale "G. Galilei" di Macerata hanno concluso un interessante percorso, finalizzato all’acquisizione di un ascolto attivo, al motto “Ascoltare per capire, e non per rispondere”. Il progetto, promosso dall’ Unione Nazionale Avvocati per la Mediazione (UNAM) dal titolo “Parliamone: impariamo a comunicare per gestire i conflitti” al quale il Liceo Scientifico Statale "G. Galilei" di Macerata ha aderito, ha interessato i giovani delle classi 3 L, Indirizzo Scienze Applicate e 2 D, indirizzo Economico Finanziario ed è stato coordinato dall’ avvocato Francesca Serafini e dalla professoressa Alessandra Pizzichini. Gli incontri sono stati condotti dalla formatrice, l'avvocato Marisa Abbatantuoni che riveste il ruolo di mediatore commerciale e familiare presso l’organismo di mediazione dell’ Ordine degli Avvocati di Macerata dal 2011, e che quotidianamente affronta le situazioni conflittuali nelle quali sono coinvolte più persone tentando di ristabilire, prioritariamente, la comunicazione per poi approdare ad una soluzione soddisfacente per entrambe le parti nel rispetto dello schema WIN – WIN.  L’ avvocato Abbatantuoni, che è anche counselor professionista, afferma che “una errata comunicazione è la causa principale delle incomprensioni che portano poi a confliggere. Ripristinare o costruire una comunicazione empatica è il primo passo per superare gli ostacoli relazionali, in famiglia, al lavoro, nella vita sociale. La prima cosa che faccio come mediatore è ristabilire o normalizzare la comunicazione …se si salta questo passaggio difficilmente si otterranno dei risultati soddisfacenti. Quello che insegno ai giovani è ascoltare l’altro per capire anche quello che non viene detto, questo lo si può fare solo maneggiando delle tecniche che in parte ho illustrato nelle mie lezioni. Ad esempio la riformulazione, oppure l’arte del saper domandare…cose che sembrano semplici, ma che richiedono molto impegno e volontà di migliorarsi e di abbandonare i propri costrutti”.  La finalità del percorso di volontariato divulgativo, operato da Unam, in tutte le regioni italiane attraverso le sue 42 sedi, è far comprendere agli studenti che è possibile relazionarsi in modo differente uscendo dallo schema ragione/torto, operando un salto di paradigma nel quale il metodo avversariale viene sostituito da un metodo cooperativo, fondato sull’ ascolto attivo e sulla comunicazione non violenta. “Tutti vogliamo essere ascoltati e capiti, e sovente abbiamo la presunzione che la nostra sia l’unica verità o l’unica soluzione giusta”, continua Abbatantuoni, coadiuvata, nell’ attività formativa, anche dal Responsabile dell’Odm dell’Ordine degli ìavvocati di Macerata Massimo Gentili e dal presidente dell’Unam Macerata avvocato Massimo Cesca, “tuttavia c’è poca propensione all’ascolto, a comprendere quello che l’altro ci vuole dire e perché, o meglio quando si confligge si ascolta per rispondere e  raramente per capire. Ci si preoccupa di replicare a tono e magari ad alta voce, ma non ci interessa indagare quali bisogni ci siano sotto le prese di posizione e le richieste della persona che abbiamo di fronte.. questa modalità di relazionarsi crea un muro tra me e l'altro spesso impenetrabile, che impedisce qualsivoglia soluzione che possa soddisfare i nostri bisogni".  Dunque, è necessario imparare ad ascoltare per capire e non per rispondere, questo è il primo tassello per avere relazioni di qualità e superare le immancabili incomprensioni che tutti i giorni ci troviamo a fronteggiare: uscire dalla trappola del conflitto significa migliorare la qualità della nostra vita in tutti gli ambiti, anche in quello scolastico.

17/05/2024 17:26
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.