Porto Recanati, esposti contro la Conero Hero Battle: chieste le dimissioni di 4 consiglieri di minoranza
L'Amministrazione Comunale di Porto Recanati ha reso noto un episodio controverso che ha coinvolto la scena politica locale nelle ultime settimane. Gli esposti riguardanti la conformità di un evento sportivo di rilevanza internazionale presentati da 4 consiglieri di minoranza hanno scatenato una serie di reazioni e conseguenze. L’evento sportivo in questione è la "Conero Hero Battle", una competizione valevole per i campionati del mondo di free-style su pattini a rotelle, svoltasi a Largo Porto Giulio nel giugno 2023.
“La consigliera Sabbatini aveva lodato pubblicamente l'evento in Consiglio Comunale, criticando la mancata conferma per l'edizione 2024”. Si legge nel comunicato del gruppo consiliare Civico Progetto Comune. “Tuttavia, i consiglieri di minoranza Ubaldi, Sabbatini, Rovazzani e Nalmodi hanno contestato l’allestimento dell’evento, ritenendolo non conforme alle normative sulla tutela dei beni culturali e del paesaggio, data la vicinanza del Kursaal”.
Nel giro di due giorni, i consiglieri di minoranza hanno prodotto due esposti distinti alle autorità competenti, con l’intento di bloccare la manifestazione. Gli esposti hanno portato all’apertura di un procedimento penale contro l’organizzatore dell’evento e una funzionaria dell'Ente, costretta a difendersi legalmente dalle accuse mosse. Il Magistrato incaricato delle indagini, dopo aver ascoltato le spiegazioni della funzionaria e del suo avvocato, ha chiesto l’archiviazione del caso, rilevando l’assenza di irregolarità. Il provvedimento formale di archiviazione è ancora in attesa.
L’Amministrazione Comunale ha espresso solidarietà alla funzionaria coinvolta e ha criticato l’operato dei consiglieri di minoranza, accusandoli di creare tensioni politiche e avere ripercussioni negative sui dipendenti comunali. Il gruppo consiliare Civico Progetto Comune ha così chiesto le dimissioni dei consiglieri di minoranza Ubaldi, Sabbatini, Rovazzani e Nalmodi, motivando la richiesta con la necessità di responsabilizzare i consiglieri per le conseguenze delle loro azioni sull’amministrazione e sui dipendenti comunali.
“Questa maggioranza, da subito ha espresso la piena solidarietà alla funzionaria. È stata scritta una delle pagine più buie della storia politica del paese. Una cosa che andava denunciata per far capire a chi non avesse ancora compreso il livello di ipocrisia politica a cui hanno deciso di scendere alcuni gruppi di opposizione che hanno dimostrato in tal modo di avere due facce: la prima, quella che pubblicamente applaude all’agire dei funzionari la seconda, quella di chi privatamente li denuncia senza fondamento. In politica si chiedono spesso le dimissioni di Assessori e Consiglieri. Noi oggi chiediamo le dimissioni dei consiglieri di minoranza Ubaldi, Sabbatini, Rovazzani e Nalmodi. Abbiano il coraggio di venire allo scoperto nei confronti di chi avrebbero voluto sotto processo, falsi apprezzatori del suo operato”.
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