Organizzare una vacanza in famiglia con i bambini può sembrare difficile e stancante, ma con una pianificazione attenta e strategica, può trasformarsi in un'esperienza indimenticabile e piacevole per tutti.
Viaggiare con i piccoli richiede un po' più di preparazione e considerazione rispetto a un viaggio per soli adulti, ma vedere il mondo attraverso gli occhi dei bambini ripaga ampiamente ogni sforzo.
In questo articolo, vediamo quali sono i passi fondamentali per organizzare una vacanza di famiglia perfetta, dalla scelta della destinazione alla preparazione delle valigie e alla selezione del mezzo di trasporto più adatto.
Organizzare una vacanza in famiglia: la scelta della destinazione
La prima cosa da fare quando si pianifica una vacanza in famiglia è scegliere la destinazione giusta. La meta del viaggio deve essere adatta sia agli adulti che ai bambini, offrendo attività e attrazioni che possano coinvolgere tutta la famiglia. Ecco alcuni aspetti da considerare nella scelta della destinazione:
- Sicurezza e comfort: assicurati che la destinazione sia sicura per i bambini e offra servizi medici adeguati in caso di necessità. Verifica anche la disponibilità di strutture igieniche e l'accessibilità.
- Attività e attrazioni: cerca una destinazione che offra una varietà di attività per tutte le età. Parchi tematici, musei interattivi, spiagge attrezzate e parchi naturali sono ottime opzioni.
- Clima: considera il clima della destinazione durante il periodo del tuo viaggio. Evita destinazioni con climi estremi che potrebbero risultare scomodi per i bambini.
- Distanza: Valuta la distanza della destinazione e il tempo di viaggio. Se i tuoi bambini fossero molto piccoli, potrebbe essere meglio optare per una meta più vicina.
Valutare la giusta struttura: family hotel e altre opzioni
Una volta scelta la destinazione, è fondamentale trovare una struttura ricettiva che risponda alle esigenze della tua famiglia. I family hotel, ad esempio, come quelli che puoi trovare in Italia sul portale di prenotazione Alberghi.it sono una scelta eccellente, in quanto sono progettati per accogliere famiglie con bambini, offrendo una gamma di servizi dedicati.
Quando scegli l’hotel devi valutare diversi aspetti come le camere che devono essere spaziose e dotate di lettini, culle o letti aggiuntivi per i bambini. Inoltre, devi cercare un hotel che offra servizi come aree gioco, piscine per bambini, animazione e baby club.
Un buon family hotel avrà ristoranti con menu per bambini e seggioloni disponibili. Assicurati anche che l'hotel abbia misure di sicurezza adeguate, come recinzioni attorno alle piscine e aree giochi sicure.
Oltre ai family hotel, considera altre opzioni come appartamenti vacanza, agriturismi e campeggi, che possono offrire maggiore flessibilità e spazi più ampi per i bambini.
Organizzare le valigie con tutto il necessario per i bambini
Preparare le valigie per una vacanza in famiglia richiede una buona organizzazione. È importante portare con sé tutto il necessario per garantire il comfort e la sicurezza dei bambini durante il viaggio. Ecco una lista di ciò che non dovrebbe mancare:
- Abbigliamento: porta abbigliamento adeguato al clima della destinazione, includendo sempre qualche capo extra per eventuali cambi frequenti. Non dimenticare i costumi da bagno se vai al mare o in un hotel con piscina.
- Prodotti per l'igiene: porta pannolini, salviette umidificate, creme solari, prodotti per l'igiene personale e medicinali di base.
- Cibo e bevande: se i tuoi bambini hanno esigenze alimentari specifiche, porta con te snack e bevande che sai che gradiscono. Un thermos per l'acqua calda e un set di posate e piatti portatili possono essere utili.
- Giocattoli e intrattenimento: porta giochi, libri, tablet con cartoni animati o app educative per tenere occupati i bambini durante il viaggio e nei momenti di relax.
- Attrezzature speciali: se necessario, porta passeggini leggeri, marsupi, seggiolini auto e zaini porta-bambino.
Scegliere i mezzi di trasporto migliori
Infine, il mezzo di trasporto giusto può fare la differenza tra un viaggio stressante e un viaggio piacevole. La scelta dipende dalla distanza, dalla destinazione e dalle preferenze della tua famiglia. Ecco alcune opzioni da considerare:
- Auto: viaggiare in auto offre flessibilità e la possibilità di fermarsi quando necessario. Assicurati che i bambini siano comodi e sicuri nei seggiolini auto adeguati. Porta con te giochi e snack per intrattenere i bambini durante il viaggio.
- Treno: i viaggi in treno possono essere una scelta comoda, soprattutto per destinazioni non troppo lontane. I bambini possono muoversi più liberamente e ci sono meno restrizioni rispetto all'aereo. Verifica la disponibilità di sconti per famiglie e di servizi per bambini a bordo.
- Aereo: se la destinazione è lontana, l'aereo è spesso la scelta migliore. Prenota voli diretti quando possibile per ridurre i tempi di viaggio. Porta con te tutto l'occorrente per intrattenere i bambini e per garantire il loro comfort durante il volo.
Organizzare una vacanza di famiglia con i bambini richiede attenzione e pianificazione, ma seguendo questi suggerimenti potrai assicurarti che tutto vada per il meglio.
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"Il vostro impegno ci aiuterà a rendere la città di San Severino Marche un luogo sempre migliore". Con queste parole il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, ha salutato i componenti il Consiglio comunale dei Ragazzi riunitosi, a palazzo Governatori, insieme ai rappresentanti dell'Assise cittadina.
"Oggi è un giorno speciale, un’occasione che ci permette di consolidare il legame tra la nostra amministrazione comunale e la comunità scolastica. La vostra presenza è un chiaro segno dell’importanza all’ascolto e al dialogo con le nuove generazioni - ha poi proseguito la Piermattei, sottolineando -. Il vostro impegno e la vostra partecipazione attiva nella vita scolastica e comunitaria sono encomiabili. Essere eletti dai vostri compagni è un grande onore e una responsabilità che dimostra la fiducia che ripongono in voi. Voi rappresentate la voce dei vostri coetanei, le loro idee, i loro sogni e anche le loro preoccupazioni".
A rappresentare il baby Consiglio sono intervenuti diversi componenti dello stesso organismo eletto all’interno dell’istituto comprensivo "P. Tacchi Venturi" mentre a prendere la parola, essendo il baby sindaco Marta Di Gaetano assente giustificata, è stato Alessandro Rubini, assessore alle infrastrutture e all'urbanistica, il quale ha ricordato che ad ottobre, come accade alla scadenza del mandato che dura un biennio, si andrà al voto per il rinnovo dei componenti l’assemblea dei ragazzi i cui componenti saranno scelti tra gli alunni delle quarte e quinte elementari e quelli di prima e seconda media.
Nell'ultima riunione tra i due Consigli comunali, quello dei grandi e quello dei ragazzi, dai rappresentanti di questi ultimi sono arrivate diverse richieste: dalla realizzazione di una pista ciclabile in centro città alla sistemazione dello sgambatoio per i cani, dalla tinteggiatura delle aule della scuola a un gazebo per il cortile, da nuovi giochi per gli spazi esterni a nuovi spettacoli per i più piccoli. E ancora, un’assistenza continua sugli scuolabus, nuovi condizionatori nelle aule, l’insonorizzazione dei locali mensa e un nuovo campetto per il basket nel rione Miliani.
Non è mancato l’invito alla sistemazione di alcune situazioni nella sede centrale di viale Bigioli, con particolare riferimento a nuovi arredi e illuminazione. Le giovani menti si sono poi incentrate sulla richiesta di nuovi spazi di aggregazione, reclamando il ripristino di un’altalena per disabili ai giardini, per i quali è stata anche chiesta una maggiore tutela nella cura del verde.
Ogni assessore ha risposto per quanto di propria competenza alle numerose sollecitazioni dei ragazzi, di cui Alessandro Rubini si è fatto portavoce introducendo i componenti del Ccr alla partecipazione della speciale seduta dell'assise cittadina: "È un privilegio avere la possibilità di parlare davanti a voi membri del Consiglio Comunale e di condividere alcune riflessioni a nome dei giovani della nostra città. Essere parte del Consiglio Comunale dei Ragazzi ci ha insegnato molto sull’importanza della partecipazione attiva e del senso di responsabilità civica. Abbiamo imparato quanto sia importante ascoltare le opinioni di tutti, collaborare e lavorare insieme per il bene comune. Noi giovani abbiamo tante idee per il futuro della nostra città. Crediamo che insieme possiamo fare la differenza, rendendo la nostra comunità più inclusiva, sostenibile e accogliente. Siamo consapevoli delle sfide che dobbiamo affrontare, ma siamo anche pieni di speranza e determinazione".
Ad accompagnare la scolaresca la referente del dirigente, Martina Prosperi, e le insegnanti coordinatrici del progetto di "Cittadinanza e Costituzione", Alessandra Aronne e Valeria Colafrancesco.
Domenica 2 giugno, presso il palasport "Chierici" di Tolentino, in occasione della Festa Nazionale della Repubblica, si è svolta la Giornata Nazionale dello Sport con la partecipazione di Agnieszka Ciesla (atleta paralimpica) e Alice Sorcionovo (campionessa di pattinaggio).
All’evento sono state invitate tutte le associazioni sportive di Tolentino e i rispettivi atleti e, in un palazzetto gremito di invitati, familiari e dirigenti, l'assessore allo sport Alessia Pupo ha consegnato pergamene di riconoscimento alle varie società sportive, ai tecnici, alle squadre e ai singoli atleti per i brillanti risultati conseguiti.
All’associazione Sportiva Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli è stato conferito un riconoscimento per i 30 anni di attività nella città di Tolentino e per l’occasione il maestro Fabrizio Tarulli si è fatto accompagnare dai primi tre allievi del 1994 Elio Maccari, Mauro Maccari e Mirco Maccari, come testimoni degli anni passati.
Inoltre, al maestro Fabrizio Tarulli e ai suoi collaboratori Wilfredo Caveda Garcia e Stefano Scagnetti è stato consegnato un riconoscimento per il livello tecnico e per i risultati ottenuti dalla scuola nella stagione sportiva 2023-2024.
È stata consegnata una pergamena di riconoscimento ai 6 campioni nazionali di Karate Csen 2024 (Centro Sportivo Educativo Nazionale) del Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli: Sara Leonangeli, William Caveda Garcia, Matilde Corvatta, Giulia Bacaloni, Angelica Smarchi e Filippo Mari; premiati anche dieci atleti del settore agonistico e sei atleti del settore giovanile per essere saliti al podio nelle gare Nazionali e Internazionali nella stagione sportiva 2023-2024.
Piena soddisfazione del direttore tecnico Fabrizio Tarulli per i riconoscimenti ricevuti dalla scuola di karate, ai tecnici e atleti, per la crescita continua nel settore agonistico.
È arrivato il pensionamento per la dirigente del servizio farmaceutico territoriale dell'Ast di Macerata: la dottoressa Giulia Maria Marino ha svolto il suo ultimo giorno di lavoro lo scorso 31 maggio.
La dottoressa Marino ha iniziato la sua carriera nel lontano 1984, laureandosi in farmacia presso l'università degli studi di Milano, un anno dopo nel 1985 comincia a lavorare presso le farmacie del territorio di Loreto, Porto Recanati e Recanati e poi nel 1990 viene assunta all’interno dell'ente come farmacista collaboratore presso l'ex Usl 14.
Diventata direttore del Servizio Farmaceutico Territoriale nel 2019, ha svolto con grande competenza e dedizione il suo lavoro, prova ne sono le numerose attestazioni di stima giunte alla dirigente sia dai medici del territorio che dalle farmacie.
"A nome anche dei colleghi del servizio farmaceutico territoriale mi sento di esprimere alla dottoressa Marino tutta la riconoscenza mia e dei colleghi per l’enorme competenza professionale mostrata in tutti questi anni di attività, - dichiara la collega Margherita Lalli - che ha svolto con grande passione e profondo senso di responsabilità. Rimarrà un esempio per tutti noi".
“La dottoressa Giulia Maria Marino è stata un punto di riferimento importante per il servizio farmaceutico territoriale della nostra azienda sanitaria, una professionista stimata e di grande umanità, - dichiara il direttore generale dell’Ast Marco Ricci - che ha saputo lasciare un'eredità preziosa sia nel lavoro che nei rapporti umani. I nostri auguri per una meritata pensione”.
Artiglieria pesante in posto 2 per una formazione biancorossa votata all’attacco. La Lube annuncia per il campionato 2024/25 l’ingaggio di Petar Dirlic, classe ’97, 205 centimetri d’altezza, nativo di Spalato. L’atleta croato, con quattro anni di SuperLega alle spalle e reduce da una stagione all’Allianz Milano viziata in partenza da un problema alla caviglia poi risolto, completa così un reparto opposti di qualità e quantità al fianco di Adis Lagumdzija.
Coach Giampaolo Medei può contare sui due maggiori realizzatori della penultima regular season, giganti capaci di mettere a referto nella stagione regolare 2022/23 ben 828 punti in due con un grande margine sui rivali: 409 il nazionale croato, 419 il nazionale turco.
Cresciuto in patria nel vivaio della Mladost Kastela, che poi lo ha visto protagonista in prima squadra, Dirlic in carriera ha vinto ben sette titoli nazionali consecutivi tra Croazia (4) e Slovenia (3), distinguendosi oltre i confini del proprio Paese con la maglia del Lubiana, con cui ha conquistato, oltre ai tre scudetti, tre coppe slovene e due Mevza Cup (competizione internazionale delle squadre dell'Europa dell'Est).
L'esperienza italiana è cominciata con un assaggio della SuperLega tra le fila della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia nel 2020/21, per poi compiere uno step importantissimo nel biennio successivo con la Top Volley Cisterna, annate in cui l’attaccante croato ha mostrato tutti i colpi del repertorio facendo incetta di punti e mettendosi in evidenza per la grande solidità a muro.
Il già citato infortunio alla caviglia non ha permesso a Petar di iniziare al top della forma con l'Allianz Milano il torneo 2023/24, chiuso comunque con il terzo posto e uno storico pass dei meneghini per la Champions League. Il bomber è tornato ai suoi livelli e vuole dimostrarlo. Da citare, a cavallo tra l’esperienza in terra pontina e quella in Lombardia, la parentesi in Qatar con il team Police Union, valsa la conquista della coppa nazionale.
La new entry della Lube, che la settimana scorsa ha spento 27 candeline, è alle prese con la selezione del suo Paese nella European Golden League. Dopo i bronzi del 2022 e 2023, forte di un’ottima partenza, Petar mira a raggiungere la Challenger Cup per inseguire la qualificazione alla VNL 2025.
A Civitanova Dirlic riabbraccia Barthelemy Chinenyeze e Giovanni Gargiulo, suoi compagni di squadra durante l’annata a Vibo Valentia. "L’ingaggio di Dirlic impreziosisce il roster - sottolinea Beppe Cormio, dittore generale della A.s Volley Lube -. Arriva un atleta che nell’ultima annata, pur avendo beneficiato di poche occasioni per mettersi in luce a Milano, a causa di alcuni problemi iniziali e per l’esplosione del suo compagno di reparto, ha realizzato un buon bottino di punti negli scampoli di gioco concessi. Avere nel gruppo squadra Dirlic e Lagumdzija, i due migliori realizzatori della penultima stagione, che due anni fa lottarono quasi alla pari staccando tutti, è un grande arricchimento e sulla carta è garanzia di un attacco performante. Tra l’altro Petar è un ragazzo che sa far gruppo, letteralmente un ‘uomo spogliatoio’, giovane con i suoi 27 anni, ma molto maturo e in grado di dare un ottimo supporto ai compagni".
"Dopo aver affrontato più volte la Lube, sono molto felice di rappresentare un club così importante - evidenzia Petar Dirlic, opposto della Cucine Lube Civitanova -. Mi aspetto di contribuire alle vittorie della squadra e non vedo l’ora di iniziare ad allenarmi con Giampaolo Medei e con un team che ha rivoluzionato l’organico. Gli ingredienti per dare il massimo ci sono tutti: una società solida, un gruppo di giocatori motivati e con caratteristiche importanti dal punto di vista tecnico e atletico, un nuovo coach che viene da un trionfo internazionale esaltante e dei tifosi sempre presenti e rispettati in tutti i palazzetti d'Italia".
Domenica 2 giugno è stata una giornata ricca per la scherma maceratese impegnata sia a Fermo per la quinta gara regionale Under 10 sia allo Stadio della Vittoria a Macerata per la Festa dello Sport.
A Fermo sono scesi in pedana oltre 70 atleti provenienti da tutti i club schermistici marchigiani. Tra essi 9 giovanissimi schermidori maceratesi: Benito Buldorini, Martina Censi, Valerio Laporta, Edoardo Mancini, Ginevra Micucci Cecchi, Alice Pieroni, Vittoria Saracini, Lorenzo Sepi, Luca Vallerani.
Tutti i ragazzi della Macerata Scherma hanno mostrato buona tecnica, ma una citazione particolare va fatta per Alice Pieroni (5 vittorie su 8 incontri) ed Edoardo Mancini (7 vittorie su 8 incontri) che erano stati un po' in ombra nelle gare precedenti, ma si sono pienamente riscattati nella gara che chiude la stagione sportiva dei più piccoli.
Allo Stadio della Vittoria di Macerata la scherma era presente con le altre discipline sportive del capoluogo. Dopo la cerimonia di apertura ed i saluti delle autorità gli atleti della Macerata Scherma si sono esibiti in alcuni brevi assalti, poi è stata la volta dei ragazzi di altri sport che hanno voluto provare fioretto e maschera in pedana.
Oltre 40 di essi si sono messi in coda per un breve assaggio schermistico. E' stato registrato un interesse inaspettato che ha costretto tecnici e dirigenti della Macerata Scherma a ritardare la fine delle prove oltre i tempi previsti.
Ultima nota di soddisfazione per l'associazione maceratese è stata la qualifica di "Tecnico delle Armi" riconosciuta anch'essa il 2 giugno al proprio consigliere Giuseppe Carnevali dalla Federazione Italiana Scherma tramite il presidente regionale Fis Stefano Angelelli.
Il riconoscimento ufficiale è giunto dopo molti mesi di formazione in aula, negli allenamenti e nelle gare. Un ruolo molto importante per il funzionamento delle attrezzature utilizzate dagli atleti. E' il primo Tecnico delle Armi della provincia di Macerata, fornirà il suo prezioso contributo non solo all'associazione schermistica, ma anche a tutte le società schermistiche nelle gare a cui la Federazione sceglierà di assegnarlo.
La regione Marche, con D.g.r. n. 592/2024 e D.d.s n. 42/2024 ha definito criteri e modalità per l'anno 2023 ai fini del conseguimento del contributo regionale per interventi a favore di persone in condizione di disabilità gravissime di cui all'articolo 3 del D.M. 26/09/2016.
Entro il 10 luglio 2024 chi è in possesso dei requisiti stabiliti dalla Regione Marche può presentare domanda per il riconoscimento della condizione di disabilità gravissima alla Commissione Sanitaria Provinciale.
Per accedere al contributo, tutti coloro che sono riconosciuti in condizione di disabilità gravissima dovranno presentare apposita richiesta alla Regione Marche, tramite Comune, entro le ore 13:00 del 26 agosto 2024.
Per informazioni e modulistica consultare il sito comunale sezione “bandi e concorsi” – “bandi di benefici economici” - Ufficio Servizi Sociali Area disabilità tel. 0733/822235-36, mail: ssp.disabilita@comune.civitanova.mc.it.
Il liceo scientifico "G.Galilei" di Macerata tra le scuole vincitrici del "Premio Pasquale Rotondi junior", assegnato dal comune di Sassocorvaro Auditore. La classe 5^M, accompagnata dalle professoresse Annalisa Campanaro e Carla Marcatili, ha avuto l’onore di essere premiata per la vittoria regionale fra le scuole secondarie di secondo grado dalla figlia di Pasquale Rotondi, Giovanna Rotondi Terminiello, storica dell’arte.
Contestualmente sul palco è avvenuta, a cura di Daniele Grossi, sindaco di Sassocorvaro Auditore, la lettura della motivazione del primo posto: "L’elaborato è risultato originale e ricercato, in grado di far scoprire giocando i valori dell’arte allontanandosi dalla tecnologia. Studiato nel dettaglio e nei contenuti, il progetto racconta l’Operazione Salvataggio in maniera ludico creativa".
L’auspicio della famiglia Rotondi e delle autorità presenti è stato che il gioco da tavolo realizzato dalle studentesse e dagli studenti della classe 5^M possa essere conosciuto il più possibile fra i giovani, per tramandare il ricordo dell’Operazione Salvataggio.
Infatti durante la Seconda Guerra Mondiale nella Rocca Ubaldinesca di Sassocorvaro sono stati salvati dai pericoli del conflitto quasi diecimila capolavori dell’arte italiana. A memoria di questa operazione, è stato anche allestito il Museo "Arca dell’Arte", dedicato a Rotondi.
Il percorso museale, che la classe a coronamento della cerimonia ha visitato, si snoda attraverso sale tematiche che sviluppano le fasi che dall’Operazione Salvataggio (1939-1946) hanno portato all’attuale Premio Rotondi.
È andata in archivio con un bel successo di partecipazione, divertimento, inclusione ed entusiasmo l’edizione 2024 della "Festa dello Sport": sabato 1 giugno, sotto il sole e poi le stelle del Sottocorte Village, un pomeriggio e una serata dedicati alle attività sportive con "Sport in Piazza" e "La Notte dei Campioni", eventi organizzati dall'amministrazione comunale, in collaborazione con l'Associazione Pro Camerino.
Protagoniste di “Sport in Piazza”, dalle ore 15:00 in poi, tantissime discipline sportive che hanno animato l'area del Sottocorte Village: atletica, badminton, calcio, ciclismo, danza sportiva, ginnastica ritmica, judo, karate, motociclismo, pallacanestro, pallavolo, pattinaggio a rotelle, teqball, tennistavolo, tiro con l’arco. Presenti anche i ragazzi dell’Anffas Sibillini.
La "Festa dello Sport" è stata inaugurata sempre nel pomeriggio dal taglio del nastro, effettuato dal sindaco Roberto Lucarelli, dal vice presidente del Consiglio regionale Gianluca Pasqui, dagli assessori Silvia Piscini e Stefano Falcioni, dal presidente e vice presidente del Consiglio comunale, Cesare Pierdominici e Gianni Fedeli.
Un bellissimo anticipo della serata “La Notte dei Campioni”, andata in scena dalle 21.15 e condotta da Marco Moscatelli, che ha visto le premiazioni di tanti personaggi del mondo sportivo legati a Camerino, tra gli applausi e l’entusiasmo dell’ottimo pubblico presente.
Serata aperta dall’inno di Mameli cantato dagli alunni delle scuole primarie dell’Istituto Comprensivo Ugo Betti. Presenti alla serata anche Enzo Casadidio, consigliere nazionale Coni e presidente nazionale Figest, e Fabio Romagnoli, delegato provinciale Coni Macerata.
A metà serata la gradita sorpresa dell’arrivo di tre motociclisti d’epoca, occasione per presentare agli spettatori l’edizione 2024 del FIM Enduro Vintage Trophy, grande evento internazionale che si terrà a Camerino dal 4 al 7 settembre, con gli interventi del sindaco Roberto Lucarelli e del presidente del Motoclub Camerino, Stefano Ronconi.
"Abbiamo celebrato la Giornata Nazionale dello Sport nel migliore dei modi, portando in piazza lo sport, nella piena inclusione e accessibilità - commenta l’assessore allo Sport, Silvia Piscini - Tutti si sono cimentati in tante attività sportive e l’obiettivo era proprio quello di dare a tutti la possibilità di praticare e conoscere nuovi sport. Ringrazio a nome dell'amministrazione comunale chi ha partecipato e contribuito all’ottima riuscita dell’iniziativa".
Il Mind Festival diventa sempre più internazionale. Sarà Steve Aoki, uno dei dj e produttori più famosi al mondo, il grande protagonista della serata finale (domenica 28 luglio) della rassegna musicale, in programma dal 25 al 28 luglio al campo sportivo Antonio Mariotti di Montecosaro.
Si tratta del quarto annuncio della line-up di artisti che comporrà l'edizione 2024 del Mind, dopo i già ufficializzati Nitro, Appino, e Fast Animals & Slow Kids. Steve Aoki conta quasi 3 miliardi di streaming musicali al suo attivo. Billboard lo ha definito come "uno degli intrattenitori più richiesti al mondo". Si è esibito in quasi tutti i principali festival internazionali, tra cui il Coachella e Tomorrowland.
Ha ricevuto ben due nomination ai Grammy e vanta collaborazioni con un impressionante elenco di artisti diversi, tra cui BTS, Maluma, Snoop Dogg, Linkin Park, blink-182, Louis Tomlinson dei One Direction, Machine Gun Kelly, Lil Uzi Vert, 2 Chainz e Daddy Yankee. Biglietti d'ingresso a partire da 25 euro.
(Credit foto: Facebook Steve Aoki)
Dieci isole per raccontare la natura delle Marche tra terra, mare, agricoltura, abitare, meccanica, elettricità, calcolo, istruzione e digitale. È stata inaugurata, nell'ex chiesa di Santa Maria della Misericordia in piazza Del Popolo, a San Severino Marche, la mostra documentaria regionale "WunderKammer Marche", percorso espositivo ideato e curato dal’ingegner Oronzo Mauro con allestimenti d'arte da parte dell'architetta Shura Oyarce Yuzzelli, dedicato alle Marche.
Unica regione d’Italia al plurale ma pensata al singolare, che rappresenta davvero, come nel titolo dell’esposizione, una "camera delle meraviglie" in cui viene celebrata, e rappresentata, una terra di arte, tecnologia, crocevia di traffici antichi, personaggi illustri, collezionismo scientifico, urbanistica di tutti i tempi e archivistica pregiata.
Nel ricchissimo percorso, fatta da un numero impressionante di oggetti, anche la prima centrale elettrica storica, forse unica al mondo ma di sicuro in Italia, che qui si presenta come interamente digitalizzata.
Per il resto i numeri di questo evento culturale danno un’idea di quello che lo stesso rappresenta: 10 isole delle meraviglie appunto, una regione coinvolta, 2 mesi di esposizione, 3 conferenze in programma, 2 comuni promotori, un'università a collaborare, oltre 200 oggetti in vetrina risalenti tra il 1850 e il 1950, 50 poster esplicativi, un grande condensato di magia. La mostra, ad ingresso gratuito, resterà aperta fino al 31 luglio.
A presiedere la cerimonia di inaugurazione il vice presidente della regione Marche, Filippo Saltamartini, insieme al sindaco della città di San Severino Marche, il vice sindaco e assessore alla Cultura, Vanna Bianconi, l'assessore comunale al Turismo, Michela Pezzanesi, il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata.
La mostra segue l'esempio di quelle che, proprio nelle Marche, furono le "camere delle meraviglie" che permisero di aprire gli studioli di Federico da Montefeltro nei suoi palazzi ducali di Urbino e di Gubbio intorno agli anni '80 del 1400. Per chi volesse addentrarsi fin da subito nel "viaggio", a breve sarà disponibile il sito www.wunderkammermarche.it.
Con la conferma di entrambe le squadre, femminile e maschile, nei rispettivi campionati di serie A1 nazionale prato, l'Hockey Potenza Picena consolida la sua posizione tra le realtà più importanti del panorama agonistico italiano. Un finale di campionato al cardiopalma in cui i due top team potentini hanno dimostrato tenacia e valore fino all’ultima giornata, nella quale hanno strappato il biglietto per la permanenza in serie A1.
La femminile allenata da Matias Barragan nei play-out, ha avuto la meglio sulle blasonate Padova e Pisa. Decisiva la vittoria esterna per 7 a 2 contro le venete che ha permesso alle marchigiane di controllare le toscane con un pareggio a reti inviolate all’Hockey Stadium di San Girio.
Sempre un pareggio casalingo, stavolta per 1 a 1, contro i ferraresi del Bondeno ha legittimato la permanenza in A alla formazione maschile allenata da Stefano Muscella e Ignazio Geloso all’ultima di campionato. Dati per spacciati, con un sol punto in cascina, al termine del girone di andata, i potentini hanno risposto con un ritorno da squadra di alta classifica agganciando la zona salvezza.
"Spesso dobbiamo competere con realtà molto più grandi e con possibilità maggiori delle nostre - ha sottolineato il vice presidente Massimo Romoli - noi compensiamo con la passione e lo spirito di sacrificio dei giocatori, dello staff tecnico e di tutta la dirigenza. Avere sia la femminile che la maschile in serie A1 e un settore giovanile tra i migliori in Italia ci riempie di orgoglio e ci spinge a dare sempre il massimo".
Va, infatti, ricordato che l’Under 16 maschile dell'Hockey Potenza Picena si è recentemente laureato campione d'Italia indoor, per la gioia del presidente Andrea Linardelli.
È stata trasferita, oggi, all’ospedale di comunità Santa Lucia di Recanati, la Tac “GE Revolution Evo – 128” strati, che si trovava al Covid Hospital di Civitanova Marche. Lo rende noto l'Azienda sanitaria maceratese.
Sono stati completati i lavori tecnici di adeguamento dei locali ed entro domani la Tac sarà correttamente posizionata nel reparto di Radiolgia della struttura ospedaliera recanatese, in attesa del collaudo che verrà completato entro la terza settimana di giugno.
“Abbiamo mantenuto fede alle promesse fatte a suo tempo con i cittadini di Recanati sul potenziamento dei servizi sanitari della città – dichiara il direttore generale Marco Ricci - e oggi possiamo garantire che a breve la Tac sarà a disposizione della struttura ospedaliera e delle necessità di salute degli utenti di tutto il territorio di riferimento”.
Eletti i nuovi direttori di due dei cinque Dipartimenti dell’Università di Macerata. Per Giurisprudenza, tra le due candidate Claudia Cesari e Francesca Spigarelli, sarà la professoressa Cesari a prendere in mano la direzione da novembre. Subentrerà a Stefano Pollastrelli. Per Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo è stato eletto Simone Betti, che riceve il testimone dall’uscente, Lorella Giannandrea.
Grande soddisfazione è stata espressa dal rettore John Mc Court: "Mi congratulo con i colleghi, entrambi molto stimati all’interno dei loro settori disciplinari e di comprovata esperienza e professionalità. Avranno il compito di guidare due Dipartimenti chiave del nostro Ateneo in un momento di forte rinnovamento e innovazione. Lavoreremo insieme per garantire una didattica di qualità all’altezza delle sfide dei nostri tempi e basata su una ricerca di base forte e rilevante. Entrambi i dipartimenti saranno chiamati a rispondere alle sfide del momento, alle necessità degli iscritti attuali e futuri e alle potenzialità presenti nel territorio e oltre".
Claudia Cesari, professoressa di diritto processuale penale e attualmente prorettrice alla didattica, ha esercitato la professione forense dal 1993 al 1999 al Foro di Ascoli Piceno. È stata direttrice dell’Istituto di diritto e procedura penale dell’Università.
"Questo Dipartimento - commenta - è forte di una tradizione di qualità e di eccellenza tanto nella didattica quanto nella ricerca: il mio impegno sarà di rafforzarne la posizione, ampliarne e impiegarne al meglio le potenzialità, aprire nuove prospettive di sviluppo, perché si affermi a livello nazionale e internazionale come polo scientifico e formativo di indiscusso rilievo. Sono persuasa che attraverso la condivisione e con l’apporto di colleghe e colleghi, e di tutte le componenti del Dipartimento, questo percorso darà a noi e all'ateneo grandi soddisfazioni".
Simone Betti è professore ordinario di geografia. La sua produzione scientifica si è mossa tra le principali tematiche poste al centro della ricerca geografica in Italia e in Europa, ed è stato Visiting Professor in diversi atenei internazionali: "Sono molto contento per il consenso espresso, risultato di un importante lavoro di squadra e un’attenta azione politica. Allo stesso tempo, percepisco il livello delle aspettative, legittime, che mi spronano a dare il meglio per un dipartimento, e per un ateneo, che vorrei sentire come un luogo da abitare, da vivere con gusto, perché solido, utile e bello. Siamo un Dipartimento con un altissimo potenziale di crescita nei campi della formazione, del turismo e dei beni culturali. Quello che prospetto è un reale lavoro di squadra nel rispetto delle personali attitudini e diversità".
Rubano prodotti di bellezza dal centro commerciale: bottino da 400 euro, denunciate per furto due donne di nazionalità rumena a seguito della segnalazione presentata dal titolare di una nota catena di Macerata.
I fatti risalgono al pomeriggio dello scorso 8 maggio quando le due donne, eludendo il controllo e il passaggio alla cassa, si erano impossessate di diversi prodotti. L'attività investigativa svolta dai carabinieri immediatamente dopo la ricezione della denuncia, ha consentito - anche attraverso l'analisi delle immagini di videosorveglianza - di risalire alla loro identificazione.
Si tratta di una 30enne, residente in provincia di Roma, e di una 21enne, residente a Pescara: entrambe sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Macerata per il reato di furto aggravato.
Lo scorso fine settimana, inoltre, i carabinieri di Corridonia hanno provveduto all'arresto di un cittadino albanese di 42 anni, residente in provincia di Rimini. L'uomo, pregiudicato, è stato raggiunto da un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso la Corte di Appello di Bologna, poiché condannato alla pena complessiva di due anni di reclusione.
L'uomo, responsabile di maltrattamenti in famiglia aggravati, commessi dal 2018 al 2019 nel luogo di residenza, è stato rintracciato presso una struttura ricettiva di Corridonia, dove alloggiava per motivi di lavoro e ristretto presso la Casa Circondariale di Fermo.
Il furto di un autocarro da un cantiere stradale è stato la conseguenza della denuncia in stato di libertà di due giovani per ricettazione. Durante la notte dello scorso giovedì, la pattuglia dei carabinieri di Montefano è intervenuta per un sopralluogo in un cantiere stradale allestito ad Appignano, dal quale era sparito un autocarro.
Acquisiti i primi element, sotto il coordinamento della Centrale Operativa della Compagnia di Macerata, i carabinieri di Montefano, unitamente ai colleghi della Sezione Radiomobile, si sono messi alla ricerca del veicolo che è stato rinvenuto, dopo qualche ora, a Macerata in sosta lungo la via Roma.
A bordo del mezzo sono stati immediatamente bloccati due giovani, entrambi 18enni residenti in due diversi comuni della provincia, e durante la perquisizione alla quale gli stessi sono stati sottoposti è saltato fuori anche un coltello, di genere proibito, trovato addosso a uno dei fermati.
Entrambi i ragazzi dovranno rispondere all’autorità giudiziaria della ricettazione, in concorso tra loro, dell’autocarro rubato e uno di loro dovrà dar conto anche del porto abusivo di armi. L’automezzo è stato, invece, restituito al legittimo proprietario.
Sabato alcolico a Macerata: addio patente e denuncia per due uomini trovati alla guida in stato di ebbrezza. I carabinieri della sezione radiomobile di Macerata, nel corso di un controllo alla circolazione stradale svolto in via Batà, nel capoluogo, hanno fermato una Opel Kadett vecchio modello al cui volante c'era un giovane residente in provincia.
La condotta di guida incerta del ragazzo ha sollecitato i militari a fermare l'auto: alla prova dell'etilometro in dotazione alla pattuglia, il conducente ha evidenziato un tasso alcolemico pari a 1.74 g/l, più del triplo rispetto alla soglia limite consentita. Oltre al ritiro della propria patente di guida, il giovane è stata deferito alla Procura della Repubblica di Macerata per guida in stato di ebbrezza.
Stessa sorte è capitata ad un uomo di Pollenza controllato sulle strade della sua città dai carabinieri del radiomobile nelle prime ore del mattino dello scorso weekend. Il 57enne, che si trovava alla guida di una Citroen, è stato fermato mentre si accingeva ad uscire da un parcheggio di un esercizio pubblico.
Il suo incedere con andatura a singhiozzo aveva attirato l’attenzione dei militari. Il controllo alcolemico al quale l'uomo è stato sottoposto ha evidenziato, infatti, un tasso pari a 1.95 g/l, quasi il quadruplo del limite consentito. Pertanto la patente di guida è stata immediatamente ritirata e nei confronti dell’avventato conducente è scattata la denuncia all'autorità giudiziaria.
Nuove assunzioni da parte dell’Azienda Sanitaria territoriale di Macerata, che vanno a coprire le carenze determinatesi in diversi profili. Si tratta di assunzioni che sono compatibili con la programmazione economica del fabbisogno triennale di personale 2023-2025, di cui al relativo Piao, e che sono necessarie per garantire il mantenimento dei livelli essenziali di assistenza, assicurare il regolare svolgimento dei turni di lavoro e la continuità nell’erogazione dei servizi richiesti.
“Stiamo affrontando la carenza di personale, mettendo in atto tutte le procedure amministrative consentite dalla legge per garantire il necessario turnover e l’erogazione delle prestazioni sanitarie previste dai Lea- dichiara il direttore generale Marco Ricci. L’impegno a reclutare nuove risorse umane per la nostra Azienda sanitaria è continuo e costante”. A tempo indeterminato sono stati assunti un’ostetrica e tre operatori tecnici addetti ad Urp e accoglienza a seguito di turnover sopravvenuto e ex Legge 56/1987.
Assunzioni poi a tempo determinato di un dirigente delle professioni Sanitarie di Area Tecnica a titolo di supplenza del dottor Massimo Mazzieri, a seguito della nomina di quest’ultimo a direttore socio sanitario dell’Ast di Ancona, e di uno specializzando diabetologo, a tempo determinato e a titolo straordinario.
Nove infermieri sono stati reclutati a titolo straordinario e a tempo determinato per l’implementazione delle Centrali operative territoriali (COT), con la finalità di assicurare continuità, accessibilità e integrazione della cura e dell’assistenza, sulla base del Pnrr Missione M6C1 “Reti di prossimità, strutture e telemedicina per l’assistenza sanitaria territoriale”. "L’assunzione serve ad assicurare il necessario grado di supporto e coordinamento della presa in carico della persona e del raccordo tra servizi e professionisti coinvolti, nelle more di una strutturazione a regime delle Cot stesse in relazione agli atti aziendali di programmazione e gestione strategica", spiega Ricci.
Assunzione anche di tre cardiologi dalla graduatoria del relativo concorso, a tempo determinato e orario ridotto, si tratta di specializzandi che, una volta conseguito il titolo di specializzazione, trasformeranno a tempo indeterminato il loro rapporto. Dodici infermieri e otto operatori socio sanitari sono stati reclutati, invece, a tempo determinato e a titolo straordinario, per far fronte alla copertura dei turni di lavoro nel periodo delle ferie estive e per garantire una gestione flessibile delle esigenze emergenti di copertura delle carenze, anche nelle equipes dove risultano assenze di personale di medio-lungo termine o è presente personale part-time. Sono stati prorogati, infine, i contratti a tempo determinato di due Educatori Professionali, in scadenza rispettivamente nei mesi di giugno e luglio.
Per favorire la produzione letteraria, valorizzare i contenuti originali e la ricerca espressiva di studentesse e studenti, nell'ambito del Macerata Humanities Festival l’Università di Macerata ha lanciato il Premio letterario Humanities, dedicato, per questa prima edizione, al tema "Scoprire la pace: percorsi di giustizia per la guarigione del mondo".
Possono partecipare studenti delle scuole superiori che stiano frequentando le classi terze, quarte o quinte e studenti delle università di Marche, Abruzzo, Umbria. Le domande vanno inviate entro il 30 giugno 2024.
È possibile concorrere per la sezione "narrativa", inviando un racconto originale di lunghezza compresa tra le cinquemila e le diecimila battute, spazi inclusi; oppure per la sezione “poesia”, attraverso un testo che non superi i 50 versi. In palio ci sono buoni per l’acquisto di libri. I vincitori saranno premiati durante il Macerata Humanities Festival che si terrà nel mese di ottobre.
La cultura della sicurezza sul posto di lavoro è un tema che merita di essere divulgato ampiamente e con la massima attenzione: per raggiungere questo scopo le imprese hanno la possibilità di rivolgersi a professionisti del settore come i consulenti del lavoro e i consulenti fiscali. Essi, in relazione alle specifiche competenze di cui dispongono, hanno l’occasione di informare a proposito degli adempimenti normativi che è necessario rispettare. Non solo: esistono obblighi anche di carattere assicurativo e previdenziale di cui i datori di lavoro devono essere consapevoli. Infine, questi professionisti possono porre l’accento sui fattori riguardanti la sicurezza sul lavoro che scaturiscono dalle prestazioni che vengono garantite dai soci lavoratori, dai tirocinanti e dai lavoratori che hanno sottoscritto un contratto di lavoro subordinato. È sempre opportuno mettere in evidenza che solo le imprese che si dimostrano attente alla sicurezza possono essere considerate credibili, sane e meritevoli di affidabilità.
Il valore della sicurezza sul lavoro
Sottolineare l’importanza di un corso rappresentante lavoratori sicurezza, elaborare in maniera appropriata un documento di valutazione dei rischi, eliminare i dispositivi di protezione individuale non più efficaci: sono tutti esempi di azioni e interventi che si possono mettere in atto per promuovere la sicurezza sul posto di lavoro. Attenzione, però: divulgare e diffondere la cultura della sicurezza non vuol dire dover erogare in prima persona i servizi di competenza di tale settore. Si tratta, più semplicemente, di sottolineare il valore e la necessità di rispettare le norme in vigore. Un’attenzione di questo tipo è indispensabile non solo in fase di assunzione dei lavoratori, ma addirittura prima, già quando si scelgono e si acquistano gli impianti, le attrezzature e i locali che saranno necessari per lo svolgimento delle mansioni lavorative.
La formazione e l’aggiornamento
Una volta che l’azienda è stata costituita, è indispensabile procedere con la valutazione dei rischi che caratterizzano il posto di lavoro: una valutazione che, come si può facilmente intuire, è strettamente correlata alle diverse mansioni che i lavoratori svolgeranno. Dopodiché, con la collaborazione di selezionati professionisti della sicurezza, si potrà elaborare il cosiddetto documento di valutazione dei rischi. Lo step successivo può essere individuato nella formazione delle varie figure che sono coinvolte nella sicurezza: non solo i lavoratori, dunque, ma anche i preposti e, nel caso in cui siano presenti, i dirigenti. Lo stesso dicasi per il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, ove tale figura sia stata designata o eletta, per gli addetti alla gestione delle emergenze e per il responsabile del servizio di prevenzione e protezione, quando è interno all’azienda.
Il ruolo del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza
A tal proposito, è bene mettere in risalto la funzione del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza; i lavoratori devono essere informati per mezzo dei corsi di formazione obbligatoria, ma questo non vuol dire che non si possano scegliere anche altri strumenti, come per esempio delle circolari, utili fra l’altro per sottolineare la necessità (ma non l’obbligo, è bene chiarirlo) della nomina di tale rappresentante o fra i lavoratori o fra le rappresentanze sindacali, nel caso in cui esse siano presenti. La tipologia di formazione non è sempre la stessa, ma varia in funzione di diversi aspetti, a cominciare dalle mansioni che vengono svolte dai lavoratori e dalla classificazione aziendale. Oltre alla formazione iniziale, sono richiesti anche degli aggiornamenti, la cui periodicità è diversa in base al corso che viene svolto: nel caso dei preposti la cadenza è di una volta ogni due anni; nel caso degli addetti al primo soccorso è di una volta ogni tre anni; nel caso dei lavoratori è di una volta ogni cinque anni).
Le soluzioni di Progetto81
Visitando il sito web https://www.progetto81.it/ è possibile scoprire tutte le soluzioni che Progetto81, azienda specializzata nella consulenza e nell’erogazione di corsi per la sicurezza sul lavoro, mette a disposizione delle aziende. Grazie a uno staff di professionisti ed esperti che erogano docenze specializzate, Progetto81 si propone come il punto di riferimento per tutti i datori di lavoro che devono garantire ai propri dipendenti una formazione adeguata: non solo per rispettare le norme in vigore ed evitare sanzioni, ma per assicurare il benessere di tutti i lavoratori presenti in azienda.