di Picchio News

Nuove luci a Potenza Picena, vecchi impianti sostituiti con quelli a led: proseguono i lavori

Nuove luci a Potenza Picena, vecchi impianti sostituiti con quelli a led: proseguono i lavori

Proseguono i lavori di completamento da parte della ditta Atlantico a cui l’Amministrazione Comunale, tramite bando, ha affidato il rinnovo e l’ammodernamento della pubblica illuminazione sull’intero territorio comunale. A seguito della riqualificazione energetica con la conversione dei corpi illuminanti alla tecnologia led, sono stati sostituiti i pali ammalorati, a partire dal Capoluogo, nelle Vie San Girio, Recanati, Magner, Boni, Gasparrini, Della Resistenza, Cappuccini, La Conci, Rosselli, San Francesco (con ampliamento), Sant’Antonio, Italia e Giovanni XXIII. Da questa settimana si procederà alla sostituzione dei pali ammalorati a Porto Potenza Picena, nelle Vie: Tolentino, Montecanepino, Olimpia, Rossini, Lottizzazione Spinnaker, Togliatti, Vespucci, Verrazzano, Trieste, Livorno, Colombo, Antonelli e Tebaldi.  Il completamento è previsto entro giugno. A breve verranno realizzati nuovi impianti di illuminazione a led in Piazza Douhet e sul Lungomare Marinai d’Italia con ampliamenti in programma nel quartiere Spinnaker e a Montecanepino. All’interno dei precedenti stralci della riqualificazione energetica della pubblica illuminazione sono stati rifatti ex novo Viale Trieste, Via Duca degli Abruzzi e il Centro Storico. Ulteriori lavori hanno riguardato la sistemazione dei quadri e delle linee del Rione Casette, di Piazza Douhet e di Porta Galiziano, l’illuminazione delle Icone religiose e il ripristino delle luci dei Pontini a mare. E’ stato riqualificato il Giardino della Musica così come Via Rossini e rifatto l’impianto di illuminazione del Monumento ai Caduti di Piazza Saverio Marotta. Sono in corso i lavori sulla Statale 16 per completare la sistemazione degli E-Way e sul Belvedere Donatori di Sangue – Pincio per il ripristino delle luci.  

19/04/2021 09:38
Basket, Feba Civitanova travolta in casa dalla capolista Faenza

Basket, Feba Civitanova travolta in casa dalla capolista Faenza

La Feba Civitanova Marche si arrende alla capolista E-Work Faenza per 43-64. Le momò tengono testa alla prima della classe per due quarti, per poi calare alla distanza. Una prestazione sagace in difesa anche se è mancata quella verve offensiva per rimanere in scia delle avversarie. Notizie positive per il rientro di Bolognini e Rosellini, mentre è stata tenuta precauzionalmente a riposo Binci. Primo quarto con le biancoblu che fanno fatica in attacco così le romagnole passano subito sullo 0-9. Le ragazze di coach Donatella Melappioni prendono il via nella seconda parte di primo quarto e, con due triple di Rosellini, tornano sotto sul 10-14. La prima frazione si chiude sul 12-18. Nel secondo quarto Faenza passa subito a bonus e le momò ne approfittano non sbagliando dalla lunetta. Paoletti porta avanti le biancoblu, 23-20, ma le ospiti rimangono lì e si va al riposo lungo sul 27-31. Nel terzo quarto la Feba va in tilt in attacco e la compagine di coach Sguaizer piazza un break mortifero di 1-11. Le romagnole allungano nel finale toccando il 28-48. Nell’ultimo periodo le momò rimangono a galla ed evitano alle avversarie di prendere ulteriormente il largo ma il margine è ormai troppo ampio per essere ricucito. Finisce 43-64. “Abbiamo tenuto bene i primi due quarti – commenta coach Donatella Melappioni – probabilmente ancora sulle ali dell’entusiasmo dopo il successo contro La Spezia. Nel terzo quarto abbiamo affrettato tante azioni offensive e non siamo state ripagate delle belle cose che facevamo in difesa. Ci siamo fatte prendere dalla frenesia e Faenza ha alzato l’intensità, oltre al fatto che le romagnole ci sovrastano fisicamente, quindi siamo andate in grossa difficoltà. Chiaramente se in quarto segni un punto e la squadra avversaria seguita nel suo trend in attacco ecco che è arrivato quel break che ha deciso la partita”. Fe.Ba. Civitanova Marche - E-Work Faenza 43 - 64 (12-18, 27-31, 28-48, 43-64)   FE.BA. CIVITANOVA MARCHE: Malintoppi NE, Ciccola NE, Rosellini 9, Paoletti* 5, Angeloni, Bocola* 8, Dzinic* 8, Trobbiani* 2 , Castellani* 2, Severini, Bolognini 9, Pelliccetti Allenatore: Carmenati E-WORK FAENZA: Franceschelli* 7, Schwienbacher* 6, Morsiani* 8, Ballardini 5, Caccoli 4, Policari 6, Soglia 9, Meschi 3, Cappellotto, Brunelli 8, Vente* 6, Porcu* 2 Allenatore: Sguaizer Arbitri: Marconi A., Vicentini E.

19/04/2021 09:23
Ginnastica Aerobica, medaglie e Mondiali per la Joy Gym Macerata: Elena Ciccarelli volerà a Baku (FOTO)

Ginnastica Aerobica, medaglie e Mondiali per la Joy Gym Macerata: Elena Ciccarelli volerà a Baku (FOTO)

Si sono svolte nel weekend 10-11 aprile a Pomigliano D’arco le gare valevoli per la fase Interregionale del Campionato di Ginnastica Aerobica. La Joy Gym di Macerata del tecnico Galina Lazarova si conferma ad altissimi livelli grazie alle due medaglie conquistate con le due atlete della categoria Gold. Nella categoria Silver, al contrario di quanto fatto nella fase regionale, la Joy Gym non ha partecipato con le sue atlete, che si rifaranno senz’altro il prossimo anno. Così in una gara molto competitiva è arrivata la medaglia d’argento per Elena Ciccarelli nella categoria Singolo Junior B Gold e una medaglia di bronzo per Veronica Trillini nella categoria Allieve A2 Gold. Un ottimo risultato che conferma il gran lavoro svolto dal tecnico Galina Lazarova e dalle sue ragazze, che nonostante le mille difficoltà, fa ben sperare in vista delle Finali Nazionali che si disputeranno sempre a Pomigliano D’Arco nel weekend del 8-9 maggio dove le due atlete si contenderanno il titolo Nazionale. C'è stato anche spazio per una doppia soddisfazione per la Joy Gym e per Elena Ciccarelli che partirà per Baku, in Azerbaigian, a metà maggio con la Nazionale junior per disputare il campionato Mondiale di Ginnastica Aerobica.

19/04/2021 08:58
La Med Store Macerata sbarca ai quarti di play-off: Portomaggiore spazzato via ancora in 3 set

La Med Store Macerata sbarca ai quarti di play-off: Portomaggiore spazzato via ancora in 3 set

Si conferma in trasferta Macerata con un'altra prova di carattere. I biancorossi hanno strappato il primo set ai vantaggi, annullando diversi match ball e mettendo la partita sui giusti binari; si sono poi ripetuti nel terzo set, quando Portomaggiore ha provato a giocarsi il tutto per tutto ma è crollata 24-26. Secondo set invece gestito con autorità dai biancorossi, che non hanno lasciato scampo ai padroni di casa. Una doppia vittoria netta tra andata e ritorno che conferma l'ottimo stato di forma della Med Store Macerata. CRONACA – Non cambia rispetto alla prima gara coach Di Pinto, confermati Dennis, Ferri e Margutti, Calonico e Pizzichini centrali, Monopoli, libero Gabbanelli che scambia con Valenti. Portomaggiore risponde con l'ex Nasari, Graziani e Albergati, al centro Felloni e Quarta, quindi Marzola e come libero Benedicenti. Inizio gara che conferma le premesse, buoni ritmi e tanto equilibrio: guida Portomaggiore ma le squadre giocano punto a punto, 5-5. Alza la pressione Macerata e con la serie in battuta di Ferri oltre a trovare il vantaggio allunga fino al 5-8, che costringe coach Cruciani a chiamare il primo time out. Lo stop carica i padroni di casa che recuperano e ribaltano, Macerata dopo un momento di difficoltà si riorganizza e con pazienza torna di nuovo avanti 14-15, ma è un vantaggio temporaneo. Gara molto combattuta con sorpassi e controsorpassi continui, le squadre raggiungono il 20-20 per un finale imprevedibile: guida Portomaggiore ma i biancorossi rispondono colpo su colpo, 24-24. Macerata resiste anche ai vantaggi e si prende il set, muro di Calonico e punto decisivo di Dennis, 26-28. Stavolta parte forte Macerata: grande difesa sull'attacco di Portomaggiore e Monopoli serve Dennis per il 2-4, quindi arriva l'ace di Margutti. Padroni di casa in difficoltà e i biancorossi scappano, 4-8 con una fucilata di Dennis; controlla ora Macerata e lo schiacciatore cubano si inventa il punto del 6-10 risolvendo un appoggio lungo con un tocco in diagonale sotto rete che spiazza la difesa avversaria. Ottimo momento dei biancorossi che si portano sul 9-15, coach Cruciani prova a scuotere i suoi con un time out: Portomaggiore torna in campo aggressiva e accorcia lo svantaggio ma Macerata non ci sta, si riorganizza e ritrova il +4 col muro-out di Ferri. Forzano il gioco i padroni di casa e con qualche errore aiutano gli ospiti ad allungare 17-24, chiude un set dominato l'ace di Margutti. Si gioca tutto in questo set Portomaggiore, che parte forte ma non riesce a scappare, ancora una vola Macerata recupera, 5-5. Dopo una fase giocata punto a punto i padroni di casa tornano avanti e con Nasari trovano il +2, ma Ferri e il muro biancorosso riportano la gara in parità, 12-12. Come nel primo set, buoni ritmi e grande equilibrio, le squadre si rincorrono e arrivano al 20-20, nuovo finale tirato: il copione non cambia, Nasari manda fuori per il 23-24 ma Graziani rimedia, vantaggi. Stavolta Macerata chiude subito, diagonale vincente di Margutti ed ace di Dennis.: SA.MA. PORTOMAGGIORE 0 - MED STORE MACERATA 3 PARZIALI: 26-28, 18-25, 24-26. Durata set: ’30, ’24, ‘29. Totale: ‘83. SA.MA. PORTOMAGGIORE: Nasari 10, Ciccarelli, Marzola 1, Masotti, Gabrielli, Zanni, Graziani 13, Benedicenti, Albergati 13, Ferrari 5, Quarta 4. NE: Bragatto. Allenatore: Cruciani. MED STORE MACERATA: Pasquali, Calonico 5, Cordano, Dennis 20, Margutti 10, Ferri 16, Monopoli 2, Princi, Pizzichini 3, Gabbanelli, Valenti. NE: Snippe, Pahor, Risina. Allenatore: Di Pinto. ARBITRI: Marconi e Nava.

18/04/2021 22:25
La terra torna a tremare: nuova scossa di magnitudo 3.3 con epicentro a Valfornace

La terra torna a tremare: nuova scossa di magnitudo 3.3 con epicentro a Valfornace

Una scossa di magnitudo 3.3 è stata registrata dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia nella provincia di Macerata alle ore 19:25 del tardo pomeriggio odierno. Il comune più vicino all'epicentro, a 3 chilometri dallo stesso, come accaduto la scorsa settimana (leggi qui l'articolo), è Valfornace. Il terremoto è stato registrato ad una profondità di 8,2 chilometri. La scossa è stata avvertita anche nei paesi vicini ma non si registrano danni o feriti tra la popolazione. Di seguito la tabella rilasciata da INGV dei comuni inclusi entro 20 chilometri dall'epicentro: 

18/04/2021 19:51
Club Scherma Recanati, i giovani Pintucci e Pennacchioni tornano da Ancona con due podi nella Spada

Club Scherma Recanati, i giovani Pintucci e Pennacchioni tornano da Ancona con due podi nella Spada

Dopo la Prova di Qualificazione Regionale Cadetti e Cadette tenuta lo scorso 10 e 11 aprile, il Palascherma di Ancona ha ospitato in questo fine settimana le gare femminili e maschili della categoria Giovani (fino a 20 anni). Un importante appuntamento sportivo, tenuto nel rigoroso rispetto di tutte le norme di sicurezza previste dal Protocollo F.I.S. e dalle norme governative, in cui erano in gioco 27 posti, suddivisi nelle tre armi, per la qualificazione degli atleti al Campionato Italiano di Scherma. Le selezioni hanno avuto inizio nella mattinata di sabato con le prove di Spada maschile. Dopo lo svolgimento delle varie fasi di gara, il primo gradino del podio (unico qualificato per la categoria al Campionato Italiano) è stato conquistato da Silvio Sordi dell’Accademia della Scherma Fermo. Secondo AleskeJ Pennacchioni del Club Scherma Recanati; terzi a pari merito Jetmir Giacchetti e Alessandro Berti rispettivamente del C.S. Jesi e del C.S Pesaro.  Erano 13, invece, i posti da assegnare agli schermidori dell’Arma di Fioretto maschile per la qualificazione al Campionato Italiano. Al primo posto Raian Adoul del Club Scherma Ancona, seguito da Enrico Giovanni Lauria sempre della squadra dorica. Terzi classificati, pari merito, Leonardo Pieralisi del Club Scherma Jesi e Lorenzo Pantanetti del Club Scherma Ancona. Qualificati al massimo campionato anche: Gabriele Baldelli (C.S. Ancona), Alfredo Sartini (C.S. Ancona), Simone Santarelli (C.S Jesi), Francesco Vannucci (C.S. Jesi), Antonio Romano Gai (C.S. Pesaro), Giacomo Gancitano (C.S. Ancona), Ferdinando Mancini (C.S. Jesi), Jetmir Giacchetti (C.S. Jesi) e Federico Greganti (C.S. Jesi). La giornata sportiva di domenica si è aperta con le gare di Sciabola femminile che hanno visto la vittoria (e la qualificazione al Campionato Italiano) di Asia Volpi del Fanum Fortunae Scherma su Sara Tonelli del medesimo club. Per quanto riguarda, invece, le prove di Spada femminile, la vittoria e la qualificazione al massimo campionato sono state appannaggio di Sara Pintucci del Club Scherma Recanati, davanti ad Alice Armezzani del Club Scherma Fabriano. Terze classificate, pari merito, Arianna Delnevo del C.S. Jesi e Sara Tonelli del C.S. Fano. Si sono tenute nel pomeriggio le prove femminili di Fioretto, che davano diritto a 10 posti per le qualificazioni al Campionato Nazionale. Lucrezia Cantarini del Club Scherma Jesi si è aggiudicata il podio davanti a Maria Allegra Sorini della medesima società schermistica. Terze clasificate Giulia Carlotti del C.S. Pesaro e Giada Pianella del C.S. Ancona. Oltre a loro avranno diritto di partecipare al Campionato Italiano: Camilla Vaccarini (C.S. Osimo) Sofia Giordani (C.S. Jesi), Maria Angelica Rossolini (Club Scherma Jesi), Valentina Costaggiu (C.S. Ancona), Sara Pintucci (C.S. Recanati) e Alessandra Costaggiu (C.S. Ancona).  

18/04/2021 19:19
Coronavirus, 11 decessi oggi nelle Marche: due vittime sono del Maceratese

Coronavirus, 11 decessi oggi nelle Marche: due vittime sono del Maceratese

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati 11 decessi correlati al Covid-19. Tre  vittime sono state registrate presso le strutture ospedaliere del Maceratese: si tratta di una 87enne di Porto Potenza spirata all'Ospedale di Camerino mentre un 80enne di Macerata e un 65enne di Porto Sant'Elpidio hanno trovato la morte presso il Covid Center di Civitanova Marche. Quattro decessi sono stati segnalati al nosocomio di Pesaro: si tratta, di un 90enne e una 92enne, entrambi originari del caoluogo di provincia, di una 59enne di Cagli e un 83enne di Vallefoglia. Nella stessa città si spenta, presso la Residenza Sanitaria Galantara una 88enne pesarese. Sono state tre le vittime invece nei presidi sanitari della provincia di Ancona: un 80enne di Osimo all'Inrca, un 86enne di Cerreto d'Esi all'ospedale di Fabriano e infine una 69enne di Fabriano al nosocomio di Jesi. Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2859 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (947), mentre sono 476 quelle totali nella provincia di Macerata. Secondo i dati complessivi, nel 97,1% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 82 anni.

18/04/2021 17:55
Serie D, monologo della Recanatese in terra laziale: sconfitta in rimonta per il Tolentino

Serie D, monologo della Recanatese in terra laziale: sconfitta in rimonta per il Tolentino

Al termine della decima giornata di ritorno del campionato di serie D, girone F, le due squadre maceratesi terminano le rispettive gare con du risultati oppposti. La Recanatese continua a mancinare vittorie e torna al successo fuori dalle mura amiche nello scontro diretto per la salvezza contro l'Aprilia, vinto con un roboante cinque a zero. Arriva, invece, una sconfitta in rimonta per il Tolentino fermato nel derby tutto marchigiano al "Tamburrini" per due a uno.  I giallorossi si sono imposti grazie alle reti di Sbaffo, Liguori e Gomez nella prima parte di gara mentre nel secondo tempo a timbrare il cartellino sono stati Pezzotti su rigore e l'ultimo arrivato Mancini. Per il Tolentino è arrivato una sconfitta in rimonta, dopo che i ragazzi allenati da mister Mosconi erano andati avanti per la bella conclusione di Capezzani ad inizio secondo tempo. Nei primi minuti subito chances per i cremisi, che prima con Severini e poi con Padovani impensieriscono Gagliardini. La partita nel primo tempo non si accende, vivendo di molti rimpalli a centrocampo: i rossoblù si fanno vedere con due colpi di testa di Ficola, entrambi a lato. Nel secondo tempo cremisi subito in vantaggio al 55’: bella azione di Severini che serve Capezzani, il cui tiro si infila all’incrocio.   Il vantaggio dura però poco: al 64’ corner di Omiccioli, svetta di testa Montanaro che sul secondo palo trova il tap-in di Lupoli. I rossoblù premono: prima ci prova Cuccù con un doppio tiro al volo, che però non trova la porta, poi Misin calcia su grande assist di Cuccù, ma Governali chiude lo specchio. Al minuto 82’ ecco la svolta: punizione pennellata di Omiccioli con Santoro che svetta di testa e trova la rete del 2-1. I TABELLINI F.C. Aprilia Calcio: Prudente, Pollaci, Sussi, Sossai,Basco, Bosi, Olveira,Lapenna,Corelli, Bernardini,Laghigna. A disposzione: Salvati,Emili, Ouedraogo, Battisti, Sansotta, Callisto, Martinelli, Mannucci, Bianchi. Allenatore: Giorgio Galluzzo Recanatese: Amadio,Togola,Sbaffo, Raparo, Luguori, Pezzotti, Sognamiglio, Donzelli, Gomez, Brunetti, Mancini. A disposizione: De Chirico, Ferrante, Senigagliesi, Guercio, Capitani, Candidi, Alessandretti, Pennacchioni, Bove. Allenatore: Giovanni Pagliari. Arbitro: Riccardo Fichera di Milano Assistenti: Francesco Facchini di Bologna e Edoardo Maria Brunetti di Milano Reti: 2' Sbaffo, 8' Liguori, 25' Gomez, 49' Pezzotti rig., 60' Mancini Montegiorgio: Gagliardini, Gnaldi, Montanaro, Omiccioli, Ficola, Pierini,Pampano, Trillini, Lupoli, Albanesi, Zancocchia. A disposizione: Zizzania, Marziali, Tempestilli, Ballardini, Satoro, Mejias, Misin, Mandolesi, Cuccù. Allenatore: Eddy Mengo. U.S. Tolentino: Governali, Laborie, Ruggeri, Bonacchi, Strano, Labriola, Tortelli, Cicconetti, Padovani, Severini, Capezzani. A disposizione: Dupuis, Stefoni, Zrankeon, Salvatelli, Rozzi, Pagliari, Aloisi, Tizi, Ruci. Allenatore: Andrea Mosconi. Arbitro: Luca Selvatici di Rovigo. Assistenti: Giarretta di Bassano del Grappa e Zoccarato di Padova Reti: 55' Capezzani (T), 64' Lupoli (M), Santoro (M)

18/04/2021 17:41
Matelica, il pareggio contro il Fano vale il pass play-off: all'Helvia Recina finisce a reti bianche (VIDEO)

Matelica, il pareggio contro il Fano vale il pass play-off: all'Helvia Recina finisce a reti bianche (VIDEO)

Dopo cinque successi casalinghi consecutivi, torna a spartirsi la posta con un avversario il Matelica che all’Helvia Recina, come lo scorso febbraio con il Mantova, impatta per 0-0 anche con il Fano, riscattando lo stop di Carpi e muovendo la classifica con un altro punto utile per salire a quota 53. Entrambe le formazioni desiderose di riscattare l’ultimo stop: il Matelica è stato stoppato dal Carpi, il Fano è caduto in casa con il Modena dopo aver gettato alle ortiche un penalty (prima sconfitta della nuova guida tecnica dopo il pari con la Vis e la vittoria a Saló). Pochi i cambi nell’undici di mister Colavitto rispetto a sette giorni fa: in difesa torna Magri (squalificato l’ex Zigrossi), Pizzutelli e Tofanari ritrovano una casacca in mediana, inamovibili i tre tenori avanzati, uno dei migliori attacchi della categoria. Mister Tacchinardi rispondeva invece cambiando modulo rispetto al consueto 3-5-2 e proponendo invece un 4-3-1-2 in cui tra gli arretrati trovava il suo spazio l’altro ex di giornata Cason, mentre in avanti erano Ferrara e Barbuti con Gentile alle spalle a provare a far male. Poche emozioni nei primi 45’ quando entrambe le squadre badavano soprattutto a non scoprirsi e non commettere errori decisivi, senza pungere troppo. Nella ripresa i padroni di casa iniziavano a manovrare maggiormente alla ricerca del vantaggio, in area granata poco dopo il quarto d’ora i biancorossi protestavano anche per un sospetto mani non sanzionato dall’arbitro Galipó. Tante le occasioni per i biancorossi che molto spesso trovavano in Viscovo un baluardo insuperabile. Il Fano si fa vedere con qualche sprazzo solo nel finale ma il risultato non cambia. Un giorno in più di riposo per i biancorossi che domenica alle 20:45 faranno visita al Perugia. Formazione umbra reduce dalla bella vittoria di Ravenna che le ha consentito per una notte di agganciare la vetta della classifica appaiandosi al Padova. Tabellino MATELICA (4-3-3): 1 Cardinali; 14 Tofanari, 18 Magri, 4 De Santis, 3 Di Renzo; 19 Calcagni (21’ st 11 Balestrero), 8 Pizzutelli, 5 Bordo (40’ st 23 Franchi); 7 Volpicelli, 17 Moretti, 10 Leonetti. A disposizione: 22 Martorel, 28 Vitali, 2 Fracassini, 6 Barbarossa, 13 Santamarianova, 16 Baraboglia, 21 Peroni, 24 Seminara, 27 Maurizii, 30 Mbaye. Allenatore Gianluca Colavitto. ALMA JUVENTUS FANO (4-3-1-2): 1 Viscovo; 31 Brero, 5 Cason, 26 Bruno, 7 Valeau (25’ st 19 Monti); 8 Carpani, 6 Amadio, 24 Paolini; 15 Gentile (35’ st 18 Urso); 9 Barbuti, 27 Ferrara. A disposizione: 12 Santarelli, 22 Meli, 2 Cargnelutti, 3 Sbarzella, 4 Rodio, 10 Flores, 17 Sarli, 21 Mainardi, 28 Busini, 30 Nepi. Allenatore Alessio Tacchinardi. ARBITRO: Sig. Simone Galipò della sezione di Firenze.ASSISTENTI: Sig. ri Giovanni Mittica e Dario Gregorio della sezione di Bari.QUARTO UOMO: Sig. Simone Gavini della sezione di Aprilia.NOTE: gara a porte chiuse; ospiti in divisa nera, pantaloncini e calzettoni neri e portiere grigio; locali in divisa biancorossa, pantaloncini e calzettoni rossi e portiere verde; corner 7-5; ammoniti Magri, Amadio, Valeau, Di Renzo, Bruno e Calcagni; recupero 1’ pt, 3’ st.

18/04/2021 17:22
Frenano i vaccini, Saltamartini sulla cura con anticorpi monoclonali: "i sanitari stentano ad adottarla"

Frenano i vaccini, Saltamartini sulla cura con anticorpi monoclonali: "i sanitari stentano ad adottarla"

"Si intravvede la luce in fondo al tunnel anche se gli stop and go sulle vaccinazioni fanno male - è quanto afferma l'Assessore della Regione Marche alla sanità Filippo Saltamartini - Oggi il Commissario Figliuolo ha detto che dobbiamo rallentare le vaccinazioni per mancanza di sieri. Anzi, dobbiamo tenere i richiami per sicurezza. Il che significa stoccare circa il 20 % e non utilizzarli". "Sul fronte delle cure, invece, va ancora al rallentatore l’uso degli anticorpi monoclonali che da novembre avevo chiesto fossero inseriti nei protocolli di cure domiciliari – sottolinea - gradi titoloni contro, interpellanze e sberleffi social, ma gli anticorpi monoclonali funzionano davvero e le Marche hanno pure una bella scorta di farmaci". "Ne abbiamo davvero in quantità nelle nostra Regione, ma la cura stenta ad essere adottata dai sanitari - conclude Saltamartini - Convocherò per questo una riunione".

18/04/2021 17:06
Montelupone, il cuore dell'AVIS : giochi didattici e quaderni donati alle scuole dell'infanzia

Montelupone, il cuore dell'AVIS : giochi didattici e quaderni donati alle scuole dell'infanzia

Una bella iniziativa della Sezione comunale dell’AVIS Comunale di Montelupone. Gli alunni e le maestre delle tre Scuole dell’Infanzia, operative nel territorio comunale, hanno ricevuto, nella giornata dello scorso venerdì, moderni sussidi e giocattoli didattici, che verranno utilizzati nelle scolastiche attività quotidiane. In preaccordo con le maestre, l’AVIS ha scelto del materiale che possa servire all’interno di ciascun plesso scolastico: un “Bruco Tunnel” al plesso di San Firmano, una fotocamera digitale a quello delle suore e, infine, alla scuola dell’Infanzia “Arcobaleno”, un paio di scatoloni colmi di materiale didattico e giochi di piccola taglia. Infine, tutte e tre le scuole hanno ricevuto una serie di quaderni con il logo Avis. Le Associazioni AVIS hanno un compito molto importante per la nostra salute: garantire un’adeguata disponibilità di sangue e dei suoi emo-componenti a tutti i pazienti che ne abbiano necessità, attraverso la promozione del dono e la chiamata dei donatori. Fonda la sua attività sui principi della democrazia, della libera partecipazione sociale e sul volontariato, quale elemento centrale e insostituibile di solidarietà umana. Molto impegno è riservato alla promozione della solidarietà, della cittadinanza attiva e degli stili di vita sani e corretti. E’ quindi lodevole e necessario coinvolgere tutti nelle Mission Avis, anche partendo dai piccoli alunni che sanno trasmettere ai genitori, ed agli adulti in generale, la presa di coscienza, la consapevolezza, che il Dono del proprio sangue rappresenta una manifestazione di vera solidarietà verso chi soffre e, magari, rischia di perdere la vita  

18/04/2021 16:33
Macerata, Nuovo CDU e Civici a Parcaroli: "Governa in minoranza, se si votasse oggi non vincerebbe"

Macerata, Nuovo CDU e Civici a Parcaroli: "Governa in minoranza, se si votasse oggi non vincerebbe"

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato congiunto dei Nuovi Cristiani Democratici Uniti e Civici Macerata a firma dei due rrispettivi rappresentati Mattia Orioli e Deborah Pantana in merito all'attuale situazione politica della Giunta Comunale del Sindaco Sandro Parcaroli. "Ormai non ci si può più nascondere dietro un dito. Sono palesi le difficoltà che la Giunta del sindaco di Macerata Parcaroli sta incontrando nel governare la città. E, purtroppo, tutto ciò non ci sorprende. Quel Sindaco e quella coalizione che abbiamo convintamente appoggiato e che ha vinto nettamente al primo turno le elezioni con un eloquente 52 per cento, devono oggi fare i conti con la scelta dello stesso Parcaroli di governare con il 49 per cento dei consensi. Si tratta di una decisione che comporta inevitabilmente delle conseguenze e, come abbiamo avuto più volte modo di ribadire, mette il nuovo governo del capoluogo di fronte alla necessità di affrontare una strada impervia e tutta in salita. Una strada che non potrà portare a quel radicale cambiamento di passo che tutti noi, e per primi i cittadini che lo hanno richiesto a gran voce col voto, auspicavamo e in cui credevamo fortemente. È evidente che non si governa con parte della coalizione e senza il rispetto del programma sottoscritto da tutti. La nostra esperienza amministrativa, indicata chiaramente nel programma di mandato che ci ha fatto vincere le elezioni comunali, resta per noi il punto di riferimento e di ripartenza per far sì che l’area dei moderati, da sempre attenta alle esigenze di tutte le categorie dei cittadini e volta al perseguimento del bene comune, possa essere un chiaro punto di riferimento come sta avvenendo in Regione e al Governo nazionale. Noi che siamo vicini a Forza Italia, all’Udc e in generale al popolo dei moderati, sentiamo addosso tutta la responsabilità nel non riuscire a dare risposte alle tante domande che quotidianamente ci vengono sottoposte dai cittadini. Pertanto, avendo constatato la volontà del Sindaco Parcaroli di voler continuare a governare in minoranza rispetto all’espressione elettorale della città, stiamo valutando il nostro formale ritiro delle firme dal programma di mandato 2021 in quanto stanno venendo meno i presupposti ed i requisiti concreti per una reale e fattiva partecipazione alla vita amministrativa e di governo della città, allo stesso tempo, non vengono in alcun modo tutelati i presupposti di rappresentanza. Se si votasse oggi, Parcaroli molto probabilmente non vincerebbe e non sarebbe sufficiente lo slogan 'conta la squadra'. Ci riuniremo nei prossimi giorni per valutare congiuntamente le azioni politiche da mettere in campo".

18/04/2021 15:53
Tolentino, trova una testa d'agnello sul parabrezza dell'auto parcheggiata: individuato l'autore

Tolentino, trova una testa d'agnello sul parabrezza dell'auto parcheggiata: individuato l'autore

Trova una testa di agnello sopra il parebrezza dell'auto: individuato il responsabile. Nella mattina una persona residente nella provincia di Macerata ha trovato una testa di agnello appoggiata sul parabrezza della propria macchina parcheggiata in una via del centro storico di Tolentino. L'autore del gesto aveva lasciato la testa di ovino nel corso della notte precedente e subito sono scattate le indagini da parte degli uomini della locale stazione dei Carabinieri che nel giro di poche ore sono riusciti a risalire al responsabile dell'atto intimidatorio.  

18/04/2021 15:18
Volley, Paoloni Macerata da 10 e lode: Alba Adriatica battuta e regular season 'immacolata'

Volley, Paoloni Macerata da 10 e lode: Alba Adriatica battuta e regular season 'immacolata'

Altra grande vittoria per la Paoloni Macerata che sbanca anche Alba Adriatica chiudendo la regular season da capolista, e soprattutto, da imbattuta con dieci trionfi in altrettante partite disputate.Un cammino immacolato per i ragazzi guidati da Giacomo Giganti e Giuliano Massei che hanno totalizzato 27 punti sui 30 a disposizione frutto di quattro vittorie con il massimo scarto, tre per 3-1 ed altrettanti trionfi al tie break (con Loreto, Ancona e Osimo).Ora quasi un mese di sosta e poi il 12 Maggio via ai playoff promozione per la Serie A3 con i biancorossi che affronteranno al primo turno, in sfide di andata e ritorno, la quarta classificata del Girone F2, raggruppamento ancora da concludere.Passiamo ora al racconto del match: coach Giganti schiera in avvio Stella in cabina di regia in diagonale a capitan Tobaldi, Calistri e Marconi schiacciatori ricevitori, Biagetti e Persichini centrali, Leoni nel ruolo di libero; coach Petrelli risponde con Pulcini al palleggio opposto a Buscemi, Traini e Porcinari in banda, Accorsi e Cretone al centro, Cacchiarelli libero.Parte bene Macerata che allunga subito sul 2-5 ma un errore in attacco degli ospiti riporta sotto nel punteggio la Iseini (4-5); Marconi, con un gran lungo linea da posto quattro, ristabilizza le distanze (5-7) mentre Stella tira un bolide al servizio che regala il 6-11 alla Paoloni. Traini, da parte sua, mura un tentativo di seconda intenzione del regista biancosso e poi piazza un bel mani out che consente ad Alba Adriatica di recuperare (12-14) mentre Pulcini, dai nove metri, trova ben due ace che valgono il soprasso dell’Iseini Volley (15-14); i biancorossi ritrovano la concentrazione con Marconi che insacca sul muro abruzzese il suo attacco che vale il 16-17 mentre Porcinari non riesce a trovare le mani del muro e spara out la palla del 16-18 che costringe Petrelli a chiamare il time out. Il turno al servizio di Stella continua a creare molti grattacapi alla ricezione di casa (17-21) ma dall’altra parte fa male anche quello di Porcinari che sigla l’ace del 21-22; un altro punto dai nove metri, stavolta di Cretone, vale il 23-23 ma gli attacchi di Tobaldi e Biagetti chiudono la prima frazione con il punteggio di 23-25.Al cambio di campo parte ancora bene la Paoloni con Calistri che piazza il muro del 2-5; la Iseini mantiene lo svantaggio inalterato fino al 12-15 quando il solito turno dai nove metri di Stella scava il solco tra le due formazioni con i biancorossi che allungano sul 12-18. Anche Uguccioni trova, al servizio, il varco nella ricezione abruzzese (14-20) ed allora Giganti approfitta del vantaggio per far debuttare un altro giovane della cantera biancorossa, il palleggiatore Francesco Corradini (classe 2002), che smarca subito Lanciani per il 15-22; Tobaldi tira fuori un ulteriore punto dalla sua battuta (17-24) mentre proprio Corradini, con un tocco di seconda, chiude il secondo parziale 17-25 e viene festeggiato dai suoi compagni.Nel terzo periodo ancora partenza flash di Macerata con Persichini che sfrutta la serata no in ricezione della squadra abruzzese per siglare lo 0-4; Alba Adriatica reagisce ed impatta con Traini a quota 6 ma i biancorossi non ci stanno ed allungano nuovamente scappando sul 10-14 grazie ancora ad un punto di Persichini. Traini sbatte due volte sul muro prima di Persichini e poi di Tobaldi (12-17) mentre Uguccioni va a segno da posto 4 per il 15-19. Tornano in campo per gli ospiti Corradini e Gigli; capitan Tobaldi trova un nuovo punto da seconda linea (16-21) con Corradini che mura Ridolfi firmando il match point (18-24). Lo stesso regista maceratese sbaglia il servizio ma, nell’azione successiva, smarca Tobaldi per il 19-25 che vale lo 0-3 e l’imbattibilità stagionale in Regular Season.Serie B – Girone F1 – Recupero 4° GiornataIseini Volley Alba Adriatica – Paoloni Macerata 0-3(23-25 17-25 19-25)Iseini Volley Alba Adriatica: Buscemi 8, Di Berardino (K), Ridolfi 4, Iacono, Porcinari 4, Accorsi 6, Vagnarelli, Traini 10, Ditentina 3, Pulcini 4, Cacchiarelli (L), Cretone 2. All. PetrelliPaoloni Macerata: Stella 4, Corradini 2, Tobaldi (K) 16, Biagetti 3, Calistri 6, Lanciani 7, Leoni (L), Persichini 6, Marconi 4, Uguccioni 3, Gigli. All. Giganti – MasseiArbitri: Renzi Emanuele (PE) – La Torre Luigi (CH)

18/04/2021 14:55
Volley, esordio vincente per i ragazzi dell'Iplex: vinto in 3 set il derby contro Macerata Rossa

Volley, esordio vincente per i ragazzi dell'Iplex: vinto in 3 set il derby contro Macerata Rossa

I ragazzi della Pallavolo Macerata allenati dal coach Martusciello si sono imposti con un netto 3-0 sul Volley Macerata Rossa alla Palestra F.lli Cervi. Si sono sfidate due squadre giovani, con la Iplex che ha fatto esordire due classe 2005 e in campo si è vista tanta emozione dopo essere tornati finalmente a giocare. La formazione di casa è sempre stata in controllo della partita fin dal primo set, dove dopo un inizio equilibrato giocato punto a punto, con qualche errore di troppo da parte dei biancorossi, la Iplex ha poi preso in mano il gioco chiudendo 25-17. Nel secondo set non c’è stata partita, i ragazzi del coach Martuscello sono subito scappati in avanti e non hanno lasciato speranze agli avversari con un netto 25-12; prendendosi il doppio vantaggio la Iplex ha instradato la gara verso la vittoria. Nel terzo set c’è stato maggiore equilibrio, il coach ha avuto modo di far ruotare i suoi; i ragazzi hanno comunque ben controllato gli avversari mantenendo il pallino del gioco. I biancorossi hanno chiuso 25-19 e preso i primi tre punti della stagione. “Faccio i complimenti ai ragazzi per non aver mai perso la concentrazione”, commenta il coach Ettore Marstusciello, “Ad inizio gara c’era tanta emozione per il ritorno in campo ma la squadra si è subito trovata. È stata una prestazione di gruppo, ho anche avuto modo di provare tutti i ragazzi, non abbiamo perso il controllo della partita e abbiamo mantenuto alta l’attenzione agli errori. In gare come questa ci si può facilmente rilassare invece la squadra è rimasta concentrata, gestendo il risultato e giocando con tranquillità. È lo spirito giusto e dobbiamo continuare a lavorare così, questi ragazzi hanno ampi margini di crescita”.

18/04/2021 14:48
Depuratore d’acqua domestico: perché conviene installarlo nella propria casa

Depuratore d’acqua domestico: perché conviene installarlo nella propria casa

Non tutti sanno che l’acqua che quotidianamente sgorga dai rubinetti di casa, nonostante sia perfettamente potabile così come previso dalla normativa, può non essere “pura” a causa degli eventuali residui che con gli anni si sono formati all’interno delle tubature. Tra gli elementi più “comuni” che tendono a contaminare l’acqua di casa c’è il calcio, sostanza che, se non eliminata, potrebbe causare problemi non solo agli elettrodomestici, come ad esempio la lavastoviglie e la lavatrice, ma anche alla salute. Una possibile soluzione a questo problema è l’istallazione del cosiddetto depuratore acqua, ovvero un particolare apparecchio domestico costituito da una serie di filtri che riescono a rimuovere eventuali sostanze presenti nell’acqua del rubinetto al fine di migliorarne la qualità. Con il depuratore infatti, è possibile dire finalmente addio all’acqua biancastra e al suo sapore metallico. Cos’è il depuratore per acqua ad osmosi inversa Uno dei depuratori maggiormente utilizzati è sicuramente quello ad osmosi inversa, in genere installati direttamente sotto al lavello. Nella depurazione ad osmosi inversa, i fluidi vengono respinti grazie ad una particolare membrana ed i cosiddetti residui solidi restano dall’altra parte del filtro. Il punto di forza di questo depuratore è il non utilizzo di sostanze chimiche per effettuare il filtraggio delle sostanze. In parole povere, l’osmosi inversa permette di eliminare qualsiasi metallo pesante che potrebbe accumularsi nel corso degli anni all’interno delle tubature domestiche. Il processo di osmosi inversa è del tutto naturale, per poter filtrare l’acqua infatti è necessaria solamente una semplice pressione artificiale grazie alla quale l’acqua viene spinta verso la membrana che funge da filtro. I produttori assicurano un ottimo funzionamento di questo strumento, capace di filtrare fino al 99,99% delle impurità presenti nell’acqua. Depuratori acqua per rubinetto a microfiltrazione I depuratori in questione vengono applicati direttamente sul rubinetto e sono capaci non solo di depurare l’acqua ma anche di correggere il suo sapore. I filtri per il rubinetto sono sicuramente la soluzione più rapida ed economica per ridurre tutte le impurità presenti nell’acqua che scorre nelle tubature domestiche e per ridurre l’impatto sull’ambiente. Tra i vari filtri applicabili, quello maggiormente utilizzato è sicuramente il filtro a carbone attivo, ideale per migliorare il sapore dell’acqua e per eliminare il sapore di ferro che caratterizza l’acqua calcarea. Un altro vantaggio di questo particolare filtro è che è praticamente universale. Infine, è bene precisare che, per poter mantenere al massimo l’efficienza di filtraggio del filtro, è consigliabile sostituirlo almeno una volta all’anno. Qualsiasi sistema di filtraggio dell’acqua domestica, necessita di manutenzione, solo in questo modo è possibile essere certi sulla qualità della propria acqua. Depuratori acqua: vantaggi Sono davvero tanti i vantaggi che ruotano attorno all’utilizzo dei depuratori d’acqua, non è un caso se questo particolare dispositivo risulti essere sempre più utilizzato, non solo in Italia ma in tutto il mondo. Questa ovviamente non può che essere un’ottima notizia, posto che, l’utilizzo delle bottiglie di plastica danneggia ulteriormente il pianeta. Ogni anno infatti vengono prodotte migliaia di tonnellate di bottiglie di plastica destinate a contenere acqua potabile. Grazie ai depuratori d’acqua è possibile fare a meno, in modo definitivo, di acquistare le bottiglie d’acqua al supermercato e questo ovviamente non è solo un vantaggio in termini di inquinamento ma anche in termini di comodità. Non è sicuramente comodo trasportare dal supermercato fino a casa le casse d’acqua. L’acqua depurata ovviamente ha degli effetti positivi anche sul benessere delle persone e degli elettrodomestici presenti in casa. L’acqua filtrata infatti risulta essere microbiologicamente pura, il che significa che, non solo può essere bevuta direttamente dal rubinetto, ma non altera in nessun modo i sapori delle pietanze cucinate.

18/04/2021 14:00
Corso per volontari, dura reazione del sindacato: "Magicamente scomparse restrizioni anti-Covid"

Corso per volontari, dura reazione del sindacato: "Magicamente scomparse restrizioni anti-Covid"

“Bene così”, fa sapere in un comunicato il Conapo (sindacato autonomo dei vigili del fuoco) nel quale esprime "vivo compiacimento" dopo aver appreso del nuovo corso per volontari organizzato "in completa autonomia dal Comandante provinciale di Macerata, coadiuvato dal suo staff". "Riuscire a portare avanti progetti come questi è veramente motivo di lustro per tutto il Corpo nazionale dei Vigili del fuoco e non ha prezzo - sottolinea il sindacato -. Poco importa se la realizzazione del corso è stata organizzata da mesi con la massima riservatezza senza che le organizzazioni sindacali rappresentative del personale di ruolo siano mai state informate di tale progetto. Evidentemente, per il Comandante provinciale è così che si mantengono corrette relazioni sindacali". "E poco importa se l'amministrazione locale ha calpestato completamente le osservazioni da noi prodotte - viene evidenziato dalla segreteria Conapo di Macerata - raccogliendo le paure, le perplessità ed alcuni stati d’animo provati del personale, in particolar modo quelle del distaccamento di Camerino. Osservazioni che hanno portato a pragmatiche considerazioni secondo le quali in questo momento si delinea una oggettiva impossibilità di poter accogliere all'interno delle sedi dei vigili del fuoco persone che non vivono quotidianamente le stesse restrizioni del personale di ruolo, messe in campo sin dall’inizio dell’emergenza epidemiologica legata al Covid-19. "Restrizioni che, partendo dallo stesso Ministero degli Interni, passando dal Dipartimento dei vigili del fuoco sino ad arrivare al Comando provinciale di Macerata, sono state imposte a tutta la programmazione del dispositivo tecnico di soccorso, permettendo anche la diminuzione degli organici minimi delle sedi e la relativa forza operativa - osserva ancora il Conapo -. Tutti i dirigenti di qualsiasi livello, hanno limitato l'attività formativa ed addestrativa del personale di ruolo: i contingenti dei corsi per le assunzioni ad allievo vigile del fuoco sono stati scaglionati e ridotti ammettendo minor numero di partecipanti, sono stati bloccati i mantenimenti e i retraining utili al mantenimento delle abilitazioni e delle specializzazioni del personale, pur di eliminare ogni probabile rischio di veicolare il virus tra le varie sedi. Ed oggi, magicamente, mentre per il personale di ruolo continuano a persistere queste restrizioni, per l’effettuazione del corso per volontari le restrizioni vengono abolite. Come non compiacersi con l’amministrazione per siffatta capacità". Di seguito si propone, in maniera integrale, l'ulteriore contenuto della nota del Conapo:  "Poco importa se verranno introdotti nella sede di Camerino, a più riprese, nell'arco di più mesi, 14 discenti che provengono da realtà e contesti sociali assolutamente distanti dalle dinamiche che interessano il Corpo nazionale dei vigili del fuoco, poco importa se si mobilitano 3 istruttori professionali provenienti da altre regioni d'Italia e tutta questa organizzazione potrà costituire di per sè motivo di propagazione del Virus. Tutti i partecipanti, per quanto si voglia cercare di organizzare il corso al meglio, entrando nella sede di Camerino non potranno essere inseriti in un contesto di “zona sicura 100%” ma inevitabilmente si creeranno delle zone di promiscuità". "Basti pensare ai tre istruttori professionali che vengono da fuori provincia/regione che staranno tutto il giorno a contatto con i discenti, che avranno accesso ai locali mensa per usufruire del pasto insieme al personale operativo di servizio; che dopo aver finito la parte formativa con i discenti continueranno ad entrare nei locali della sede per poter usufruire dei servizi igienici, del vitto per i pasti serali e delle camerate per il pernottamento. I discenti potranno usufruire dei locali della sede per i servizi igienici e addirittura invece di avere una eventuale dignitosa mensa come il resto del personale, verranno lasciati in garage a mangiare un panino. Anche questo sembrerebbe dimostrare l’inopportunità di effettuare il corso, ma poco importa. Trattamenti di serie A per alcuni e di serie B per altri. Bene così, che Dirigenti di questo Corpo, di qualsiasi grado, siano disposti ad accettare di dare questa bieca immagine del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco pur di portare avanti il corso per volontari, progetto che di fatto non riuscirà a sanare nessuna criticità operativa". "Toccherà poi al personale di ruolo disinfettare ogni giorno tutti i locali utilizzati da istruttori e discenti. Se poi il personale operativo in servizio dovesse essere impegnato in attività di soccorso tanto da non riuscire a preparare il vitto per i docenti, pazienza, forse mangeranno il panino con i discenti. Ugualmente per i lavori relativi alla igienizzazione dei locali, se il personale di servizio dovesse essere occupato in servizi di soccorso tale procedura verrebbe meno: sottigliezze". "Va anche considerato che lo svolgimento dell'attività addestrativa pratica, per essere considerata tale, non può completamente effettuarsi mantenendo distanze di sicurezza adeguate, anzi, in molti casi ci si addestra proprio stando a contatto e nemmeno l'utilizzo di mascherine potrà rendere sicure le operazioni addestrative. Potrebbe anche accadere che gli stessi discenti si contaminino all'interno durante il corso? Certamente, ma guardiamo avanti fiduciosi". "Sono anni che l'organico del Comando provinciale di Macerata soffre una seria e cronica carenza di personale - continua il CONAPO - l’emergenza sanitaria ha più volte messo alla prova tutto l'impianto operativo a causa dei contagi occorsi tra il personale. Appena lo scorso gennaio 2021 il Comando ha subito una forte e drastica riduzione del budget utile a richiamare personale in servizio straordinario per coprire le carenze operative, che oggi ci accingiamo a vivere con maggiore criticità, eppure nessuna presa di posizione mediatica è stata presa in merito, mai abbiamo visto i nostri dirigenti spendersi in comunicati stampa e prendere posizione a difesa del dispositivo di soccorso. Ed era ora che lo facessero finalmente possono vantare di aver dato il via ad un corso di volontari. Un corso che chissà quali effettivi vantaggi porterà al distaccamento volontario di Apiro. Infatti dei 14 discenti solo alcuni sono residenti in località particolarmente vicine al distaccamento di Apiro così da potersi eventualmente rendere disponibili ad intervenire in tempi brevi in caso di necessità. La maggior parte dei partecipanti sono residenti in comuni decisamente lontani dal contesto apirese e chissà se potranno mai essere utili alla causa del soccorso o se forse sono semplicemente più utili a rendere giustificabile la strutturazione del corso." "Corso di 120 ore che riuscirà a dare ai partecipanti una seria e validissima preparazione professionale per poter fronteggiare qualsiasi emergenza. Basti pensare che le ultime riforme legislative, in particolare il DL 6 ottobre 2018, n. 127 hanno aumentato il periodo di formazione per il personale allievo vigile del fuoco che si accinge ad entrare nel Corpo Nazionale dei VVF portandolo a 9 mesi contro i 6 previsti nel DL 217/05. I neo vigili del fuoco vengono inviati in comandi al fianco di personale di ruolo con decenni di esperienza e lì faranno le loro prime esperienze maturando così una costante formazione professionale, svolgendo quotidianamente la professione di Vigile del Fuoco. Siamo certi - aggiunge il CONAPO - che anche il corso per volontari, di cui la nostra amministrazione si è pubblicamente fatta vanto, nelle 120 ore previste, riuscirà a dare la stessa preparazione e formazione professionale a questi 14 discenti che non appena finito il corso potrebbero essere impiegati in attività di soccorso al fianco di altri volontari che normalmente sono impegnati in attività lavorative diverse e solo occasionalmente, quando possono e se vogliono (diversamente dal personale di ruolo non hanno obbligo di intervenire), partecipano a qualche intervento". "Questa segreteria - continuano i delegati del CONAPO - si spende da anni per sensibilizzare tanto i vertici del Dipartimento VVF, tanto l'amministrazione locale di Apiro, cercando di mettere in luce che il comprensorio apirese merita di avere una sede VVF ma questa deve essere costituita da personale di ruolo presente sul territorio H24 capace di intervenire in brevissimo tempo. Ed è in questa direzione che le forze politiche dovrebbero indirizzare il loro impegno. Non è possibile offrire alla popolazione un servizio legato al Soccorso e alla Sicurezza, che si attiva forse si e forse no, in qualche ora si ed in qualche ora no. Non è possibile sostituire o paragonare un servizio fondamentale come quello reso dal personale di ruolo del CNVVF con quello reso dalla buona volontà del personale volontario". "Non è accettabile che non vengano concesse risorse adeguate per mantenere gli organici operativi almeno al minimo previsto e si continui a spendere risorse per progetti che comunque non riusciranno a garantire standard di sicurezza adeguati. Concludendo, il CONAPO ha fatto inoltre sapere che dell'argomento ha interessato i vertici del Ministero degli Interni, del Dipartimento e lo stesso Prefetto di Macerata, ora spetta loro dimostrare se in questo momento storico particolare legato alle dinamiche sanitarie del COVID-19, hanno a cura l'incolumità dei propri uomini o se intendono continuare favorire questo progetto nonostante i fondati timori e le perplessità rappresentate dalla segreteria CONAPO a nome di tutto il personale del Comando VVF di Macerata".       

18/04/2021 13:59
Civitanova, auto utilizzate come 'ariete': maxi-furto alla profumeria del Cuore Adriatico

Civitanova, auto utilizzate come 'ariete': maxi-furto alla profumeria del Cuore Adriatico

Utilizzano l'auto come ariete per sfondare le vetrate d'ingresso e fare razzia di profumi: colpo grosso al Cuore Adriatico. Il maxi furto è avvenuto nella notte tra venerdì e sabato scorso, ad essere colpita è stata la profumeria Douglas. Stando ad un iniziale ricostruzione, il colpo sarebbe avvenuto attorno alle 3 di notte quando la vetrata d'ingresso sul lato est del centro commerciale è stata sfondata con un'auto, e poi - tramite un secondo veicolo - è stata fatto lo stesso, con la vetrata della profumeria.  Ad agire è stata una banda di malviventi composta - a quanto emerge - da, almeno, tre o quattro persone. I banditi hanno arraffato quante più confezioni di profumi possibile e, nell'arco di pochi minuti, sono fuggiti a bordo delle due auto utilizzate come ariete.  Il maltolto ammonterebbe a circa 70mila euro.   Per far luce sull'accaduto sarà fondamentale la visione delle telecamere di videosorveglianza: sono in corso le indagini delle forze dell'ordine. 

18/04/2021 11:45
Coronavirus, 277 nuovi casi oggi nelle Marche: 42 quelli in provincia di Macerata

Coronavirus, 277 nuovi casi oggi nelle Marche: 42 quelli in provincia di Macerata

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 3491 tamponi: 1777 nel percorso nuove diagnosi (di cui 416 nello screening con percorso Antigenico) e 1714 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 15,6%). I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 277: 42 in provincia di Macerata, 53 in provincia di Ancona, 113 in provincia di Pesaro-Urbino, 23 in provincia di Fermo, 31 in provincia di Ascoli Piceno e 15 fuori regione. Questi casi comprendono soggetti sintomatici (53 casi rilevati), contatti in ambito domestico (69 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (63 casi rilevati), contatti in ambito lavorativo (8 casi rilevati), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (4 casi rilevati), screening percorso sanitario (2 casi rilevati). Per altri 78 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Nel Percorso Screening Antigenico sono stati effettuati 416 test e sono stati riscontrati 43 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Il rapporto positivi/testati è pari al 10%. Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un incremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 15,6% oggi, rispetto al 13,7% di ieri.  In diminuzione di 20 unità, rispetto alle ultime 24 ore, il numero di persone ricoverate nelle strutture sanitarie regionali che ad oggi sono 658, di cui 96 in terapia intensiva (-5 rispetto a ieri). Sono, invece, 38 le persone dimesse ieri dagli ospedali regionali. Nel Maceratese sono accolti 136 pazienti: 46 all'ospedale di Macerata, 57 al Covid Hospital, 2 al nosocomio di Civitanova e 31 a Camerino. Altre 6 persone sono accolte nei Pronto Soccorso di Civitanova Marche e Macerata. 

18/04/2021 10:18
Il pedone attraversa la strada parlando al cellulare: è sua la responsabilità dell'investimento?

Il pedone attraversa la strada parlando al cellulare: è sua la responsabilità dell'investimento?

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall'avvoccato Oberdan Pantana,“Chiedilo all'avvocato”. In questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato tematiche riferibili alla grave condotta di chi utilizza il cellulare mentre guida così come quella del pedone che parla al telefonino mentre attraversa la strada. Di seguito la risposta dell’avvocato Oberdan Pantana alla domanda posta da un lettore di Macerata che chiede: "A chi va la responsabilità dell’investimento di un pedone in fase di attraversamento di una strada mentre sta parlando al telefonino?" Oltre alla grave condotta del conducente che utilizza il proprio telefonino alla guida, oggi siamo sempre più spettatori di un comportamento altrettanto pericoloso posto in essere dal pedone che parla al cellulare mentre attraversa una strada. A tal proposito, partendo dal fatto che in caso di investimento del pedone, sia necessario applicare l’art. 2054 c.c. che al comma 1 prevede che «Il conducente di un veicolo senza guida di rotaie è obbligato a risarcire il danno prodotto a persone o a cose dalla circolazione del veicolo, se non prova di aver fatto tutto il possibile per evitare il danno», la Suprema Corte ribadisce però che per giurisprudenza costante (ex multis, Cass. civ. n. 12751/2001 e Cass. civ. n. 14064/2010) «la prova liberatoria di cui all'art. 2054 c.c., nel caso di danni prodotti a persone o cose dalla circolazione di un veicolo, non deve essere necessariamente data in modo diretto cioè dimostrando di avere tenuto un comportamento esente da colpa e perfettamente conforme alle regole del codice della strada, ma può risultare anche dall'accertamento che il comportamento della vittima sia stato il fattore causale esclusivo dell'evento dannoso, comunque non evitabile da parte del conducente, attese le concrete circostanze della circolazione e la conseguente impossibilità di attuare una qualche idonea manovra di emergenza». Dunque, secondo giurisprudenza consolidata, può essere affermata la colpa esclusiva del pedone nel suo investimento se: 1. il conducente, per motivi estranei ad ogni diligenza sia venuto a trovarsi nella condizione obiettiva di non poter avvistare il pedone ed osservarne con tempestività i movimenti; 2. i movimenti siano stati così rapidi ed inaspettati da convergere all'improvviso in direzione della linea percorsa dal veicolo, in modo che il pedone venga a trovarsi a distanza così breve dal veicolo, da rendere inevitabile l'urto; 3. nessuna infrazione, benché minima, sia addebitabile al conducente, avendosi, in caso contrario, soltanto una colpa concorrente del pedone. Alla luce di tali considerazioni, ed in risposta al nostro lettore, risulta corretto affermare che,“La condotta della pedone, che ha attraversato la strada in maniera repentina, parlando al telefono e senza guardare se stessero sopraggiungendo contemporaneamente veicoli, inosservante sia delle regole sulla circolazione stradale sia di quelle di comune prudenza, è incontrovertibilmente colposa” (Tribunale di Trieste in funzione di Tribunale di Appello, sentenza n. 380/19).   Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.  

18/04/2021 10:11
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