Ben 963 iscritti, 347 squadre iscritte provenienti da 17 regioni diverse e circa 300 collaboratori. Con questi numeri importanti si è chiusa ieri (domenica 11 luglio) la Granfondo Terre dei Varano 2021, manifestazione ciclistica per cicloamatori e agonisti che porta sul territorio dei Monti Sibillini nelle Marche appassionati delle due ruote da tutta Italia. Ad organizzarla dal 2008 la ASD Avis Frecce Azzurre di Camerino, evidentemente soddisfatta dell’edizione.
«Siamo entusiasti dell’esito della manifestazione che ha visto triplicare i pernottamenti – raccontano – quest’anno oltre ai tanti italiani in gara provenienti da Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Puglia, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria e Veneto, ci sono state anche squadre provenienti da altre Nazioni, quali il Belgio, la Repubblica di San Marino e la Svizzera. Risultato di un lavoro che parte da lontano e ben fatto, con immenso impegno e tanta passione. Il segno che stiamo percorrendo la strada corretta. Inoltre siamo ritornati finalmente nella nostra amata piazza ad omaggiare il ricordo di Michele con la targa a lui dedicata».
“La gara disegnata per te”, come recitava la campagna che anche questo anno l’ha caratterizza, si è aperta il sabato con l’apertura alle ore 11 della Segreteria Organizzativa che ha accolto i ciclisti fino alle ore 20. Alle ore 21:15 la giornata si è conclusa al Sottocorte Village con lo spettacolo “Sottocorte moda – i tormentoni dell’estate”.
La domenica, alle prime ore del mattino, quasi mille iscritti si sono dati appuntamento a Camerino. Prima del via è stato osservato un minuto di silenzio in ricordo di Dario Drago, Francesco Gentili, Alberto Pennesi e Michele Scarponi. Ad abbassare la bandierina a scacchi sono stati il sindaco di Camerino Sandro Sborgia e il vescovo Francesco Massara.
Come ormai da tradizione, la competizione anche quest’anno ha offerto un doppio percorso che si adatta alla preparazione del ciclista e alle sue necessità, attraversando paesaggi meravigliosi con natura incontaminata attraversando i comuni di Camerino, Serrapetrona, Belforte del Chienti, Camporotondo, Cessapalombo, San Ginesio, Sarnano, Bolognola, Acquacanina/Fiastra, Pievebovigliana, Visso, Pievetorina, Muccia.
Il percorso Classic nei suoi 105 km ha visto classificarsi al primo posto Andrea Lalli (mezzofondista italiano, campione europeo di corsa campestre nel 2012) portacolori della Euronix Team con un tempo di 2 ore 52 minuti e 17 secondi.
Un drappello forte di una quindicina di unità ha caratterizzato gran parte della gara per poi sgretolarsi negli ultimi chilometri. Nel finale è stato infatti Andrea Lalli a guadagnare una manciata di metri su Antonio Borrelli (Bike & Sport Team) e Paolo Ciavatta (Team Go Fast). Per le donne invece a conquistare il gradino più alto del podio del percorso Classic è stata Sofia Guidi della V & V Cicli Matteoni ASD con un tempo di 3 ore 22 minuti e 13 secondi, seconda classificata Cinzia Maraldi (Gianluca Faenza Team) mentre sul terzo gradino è salita Carlotta Marianna Papi (Team Crainox).
Il percorso Marathon che serpeggia tra monti e pianure per 130 km ha visto un ritmo di gara altissimo, con la salita del Sassotetto a selezionare il terzetto che è arrivato fin sotto Camerino a giocarsi la vittoria: Fabio Cini e Vincenzo Pisani (Capitani Minuteria Metalliche Cycling), rispettivamente primo e secondo alla recente Maratona delle Dolomiti, unitamente a Ettore Carlini (Hair Gallery Cycling Team) hanno dato spettacolo fino alle porte di Camerino dove, sulle prime rampe, Carlini non riesce a mantenere il ritmo della coppia Cini-Pisani che proseguono appaiati fino a pochi metri dal traguardo dove passa primo Vincenzo Pisani con il tempo di 3 ore 31 minuti e 37 secondi, secondo Fabio Cini e chiude il podio Ettore Carlini.
Fabio Cini è stato protagonista della Cronoscalata del Sassotetto e gli è stato assegnato il Trofeo Dario Drago. La prova Marathon al femminile è stata dominata da Sara Mazzorana della Bike Therapy ASD con 4 ore 3 minuti e 7 secondi, seguita da Debora Morri (Team del Capitano) e Gioia Chiodi (Vivi).
«Vogliamo ringraziare calorosamente – puntualizzano gli organizzatori – tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione di questa edizione, circa 300 persone che hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione, lavorando dietro le quinte per la preparazione e poi ieri nell’accoglienza, nel presidio delle strade, in ogni aspetto utile alla buona riuscita dell’evento. Inoltre – concludono – un ringraziamento va al Comune di Camerino, all’Unicam, all’associazione Io Non Crollo, alla Croce Rossa di Camerino, a tutti i comuni toccati dalla competizione, agli sponsor, ai partner tecnici che rendono possibile la realizzazione di questo evento. Un ringraziamento particolare va ai nostri partner principali quali Svila pizze ed Acqua Nerea (Catering partner), Tesla Owners (Mobility partner), NamedSport, Ciclo Promo Components, Rosti Maglificio Sportivo, Azienda Agricola Monte Castello, la Pasta di Camerino, Cicli Cingolani, Bikers Bike Shop e al Salumificio Bartolazzi. Infine ringraziamo tutti i ciclisti che sono venuti a trovarci e coloro che sono ritornati: il loro divertimento in sicurezza è l’obiettivo che ci poniamo ogni anno e con questo spirito, tra qualche settimana, riprenderemo a programmare la prossima edizione».
Trentesima edizione estiva, un traguardo importante per San Severino Blues, uno dei festival più longevi delle Marche e d’Italia, nato nel 1991.
Trent'anni di grande musica internazionale blues, soul, jazz e rock, con presenze di artisti di fama mondiale come Patti Smith, John Mayall, Joe Bonamassa, Blues Brothers, Joe Jackson, Mike Stern, Pat Metheny, Dr John, Suzanne Vega, Joan Armatrading, Eric Burdon, Alì Farka Tourè, Eric Gales, solo per citarne alcuni, e di tanti artisti italiani come Fabio Treves, Carmen Consoli, Eugenio Finardi, Raphael Gualazzi. Trent'anni di successi artistici e di pubblico.
Anche per l'edizione 2021 saranno previsti 11 concerti in 6 città, organizzati nel rispetto delle vigenti norme anti Covid, compresa la limitazione dei posti in platea, per i quali è sempre necessaria la prenotazione, anche per i concerti gratuiti.
Il festival ha già aperto i palchi con due ghiotte anteprime nel mese di giugno: il 25 a San Severino Marche si è esibito Sugar Blue, lo storico armonicista dei Rolling Stones, un’occasione imperdibile prima del suo rientro negli Stati Uniti, e il 28 giugno a Corridonia ha risuonato il Blues Rock & Love tour di Matthew Lee, ospite Gennaro Porcelli, il chitarrista di Edoardo Bennato, in occasione della festa del patrono.
La musica riprende il 18 luglio in piazza a Pollenza con un nome importante del cartellone, il chitarrista americano Kirk Fletcher, che ritorna ma con una nuova band e un nuovo disco, candidato ai Blues Music Award.
Il 24 luglio un evento speciale nel giorno del primo concerto nella storia del festival: Miramar, spettacolo di musica e immagini, nella suggestiva cornice di Castello al Monte a San Severino.
Protagonisti della serata il mare e Frankie Chavex e Peixe, due chitarristi portoghesi che suonano, come fossero un musicista solo, una musica ricca, affascinante, tra folk e blues.
Il 31 luglio nel parco di Villa Fermani a Corridonia la voce soul blues, calda e intensa, di Big Daddy Wilson, recupero del concerto annullato l’anno scorso causa pandemia. Sempre a Villa Fermani di Corridonia il 4 agosto è la volta del quartetto Betta Blues Society. La prima band italiana arrivata alla finale dell’International Blues Challenge, guidata dalla splendida voce della grintosa front-woman Elisabetta Maulo, presenta il disco della svolta elettrica.
Il 6 agosto arriva a Largo Servanzi di San Severino la star di questa edizione, la giovane chitarrista francese Laura Cox che ha un clamoroso successo sui social con la sua miscela di blues, southern rock e hard rock, con i complimenti di star come Joe Bonamassa e Billy Gibbons.
Il 12 agosto nel centro storico di Gagliole Mafalda Minnozzi insieme al suo raffinato chitarrista jazz newyorkese Paul Ricci presenta Sensorial, l’album che concorre al Grammy Latino 2021, con classici di bossa & jazz, sempre più colorati di blues.
Il 13 agosto altro concerto-evento a Largo Servanzi a San Severino: i Superdownhome ospitano Dennis Greaves e Mark Feltham, leaders e chitarra e armonica dei Nine Below Zero. Una collaborazione nata in studio di registrazione che rende anche dal vivo la felice contaminazione tra il rural-blues della band italiana e il rock’n’roll-blues di quella inglese.
Il 14 luglio in piazza San Francesco a Matelica c’è la voce soul di Shanna Waterstown: nata nel gospel del sud degli USA, cresciuta negli Off-Broadway Musical Show di New York, ha aperto i concerti di Buddy Guy, James Brown e Maceo Parker, conquistando nella nuova scena mondiale l’appellativo di “The real blues Woman”.
Ancora una voce femminile, quella di Linda Valori, per chiudere in bellezza la trentesima edizione. Il 15 agosto in piazza a Cingoli la più grande voce femminile soul-blues italiana presenta il suo nuovo progetto musicale, con un quintetto di jazzisti professionisti. La passione di Linda per la black music sfocia nel jazz moderno e contaminato.
Straordinaria partecipazione alla serata, organizzata secondo le misure dettate in ambito di emergenza anti-Covid19 dall'Amministrazione comunale di Mogliano e dalla Pro loco, in occasione della finale degli Europei di calcio.
"Oltre ad un doveroso ringraziamento al Sindaco Cecilia Cesetti - comunica il Presidente della Pro loco Giovanni Cesetti - desidero ringraziare tutti i miei straordinari collaboratori, il mio Direttivo e i tutti i sostenitori volontari dell'Associazione ProMogliano che hanno consentito di realizzare in tutta sicurezza l'evento che ha visto la più massiccia delle presenze di spettatori a Mogliano. Un sentito ringraziamento alle Forze dell'Ordine, ai Carabinieri, ai Vigili e alla Protezione civile che hanno presidiato per il bene di tutti".
"A nome dell'Associazione ProMogliano rivolgo un plauso a tutti i cittadini moglianesi e agli ospiti che hanno voluto partecipare mantenendo un comportamento corretto, civile ed esemplare, anche durante i festeggiamenti finali - ha concluso Cesetti -. E grazie alla Rosticceria di Enrico Sebastiani e alla gastronomia di Fabrizio Fanelli per aver garantito un servizio ai tavoli di altissima qualità. Grande festa per la nostra Nazionale e per Mogliano che si è ritrovato a tavola come una grandissima famiglia in uno dei suoi salotti".
Grande successo sabato sera per lo spettacolo “Trasumanar …oltre Dante” nella splendida cornice dell’anfiteatro romano di Urbisaglia con la regia dell’educatrice teatrale Fabiana Vivani.
Un pubblico molto attento e in rispettoso silenzio durante lo spettacolo si è lasciato andare ad entusiasmo e ad un clamoroso applauso al termine del viaggio di Dante alla visione del “Valore infinito”.
I 23 giovanissimi attori, studenti delle classi quarte e quinte del Liceo Artistico “Cantalamessa” hanno saputo tenere desta l’attenzione degli spettatori permettendo loro di essere coinvolti emotivamente in un’atmosfera Paradisiaca.
Il percorso del viaggio è stato studiato con attenzione: lo spettatore appena entrato nell’area intorno all’anfiteatro è stato catapultato in un’immersione purificatoria nei fiumi, il Lete' e l'Eunoe' del Paradiso terrestre prima di appressarsi alla visione di Dio all’interno, nel Paradiso celeste. Installazioni digitali hanno permesso questo bagno nelle acque limpide e rigeneranti dello spirito, mentre giovani anime sulle cui vesti erano proiettate immagini naturali, con armonia facevano la mimesis dell’acqua.
Una volta accomodati dentro l'anfiteatro si è assistito all'ultima fase del viaggio tutto umano di Dante, che dopo aver invocato l'aiuto delle Muse ed Apollo, incontra anime straordinarie proprio per aver vissuto la propria esistenza con pienezza, tra gioie e sofferenze. Significative le figure di Piccarda Donati e Costanza D'Altavilla e quella di San Tommaso che, esaltando la povertà di San Francesco, ha fatto riflettere sul senso della vera ricchezza, e Cacciaguida, antenato di Dante, che soffermandosi sull'effimero e fugace trascorrere dei beni mondani, ci ha portato ad interrogarci sulla vera essenza della vita.
Il copione teatrale non poteva concludersi senza il 33° canto in cui il mistico San Bernardo, toccante l’interpretazione, invoca la Vergine per permettere a Dante di congiungersi con Dio.
I giovani attori, per molti questo è stato il battesimo del palco, sono stati tutti straordinari e professionali, impeccabili nella recitazione ed interpretazione. L’esperienza è stata per tanti profonda e particolarmente formativa
Il progetto ha visto il coinvolgimento di tutte le sezioni del Liceo Artistico e di tanti docenti ed allievi che hanno collaborato alla realizzazione e riuscita dello spettacolo nonostante le grandi difficoltà del periodo.
La particolarità e il valore del Liceo artistico, quindi, da evidenziare è che ogni aspetto della produzione teatrale è stato realizzato in completa autonomia all’interno dei laboratori di indirizzo, dal mood scenografico ai costumi, alle istallazioni, alle animazioni proiettate all’interno dell’anfiteatro.
Al termine della rappresentazione la regista ha voluto presentare ogni singolo attore. Nel ruolo del coro delle anime: Caterina Meschini, Giulia Elezi, Veronica Fattori, Giulia Lattanzi, Selene Catena, Veronica Morelli, Diego Polverini, Gabriele Zittano; nel ruolo delle Muse: Valeria Montecchiari, Joselyn Fermani, Beatrice Gaspari, Chiara Corradini ,Jasmine Njimi , Carlotta Luchetti, Giorgia Petetta, Alessandra Salvucci, Esther Scuriatti; nel ruolo di Dante Emilio Mercanti; nel ruolo di Beatrice Emily Moretti; nel ruolo di Piccarda Donati Anastasia Del Monte; nel ruolo di Costanza d’Altavilla Giulia Allegri; nei ruoli di San Tommaso e San Bernardo Massimo Mogetta; nel ruolo di Cacciaguida Alessandro Iualè.
Sono poi saliti sul palco il Dirigente Scolastico Prof. Claudio Mengoni e la Professoressa Roserita Calistri che hanno ringraziato gli ospiti convenuti, l’amministrazione comunale di Urbisaglia, il Sindaco Paolo Francesco Giubileo e l’assessore alla cultura Cristina Arrà e tutti i docenti ed alunni che hanno collaborato al progetto d’istituto:
Per la scenografia per la sezione Audiovisivo e Multimediale i professori Marco Bozzi, referente e direttore artistico, Matteo Antonini e le classi 4° e 5° E e 5° D che hanno curato le installazioni digitali.
Per l'indirizzo Architettura e Ambiente i docenti, Loris Frenguelli, Martina Pesaresi ed Enrica Paduano che hanno realizzato i supporti per i monitor dei fiumi insieme agli alunni della classe 4° A.
Per l'indirizzo Arti Figurative la docente di pittura Veronica Rossetti per le immagini, poi, digitalizzate di elementi naturali e gli alunni della 4° F
Per l'indirizzo di Design Metalli i docenti Aurora Palazzetti e Marco Cingolani per le installazioni nel percorso sensoriale e gli alunni della classe 3° F
Per i costumi le professoresse della sezione Design Moda Simonetta Palmucci ed Anna Maria Papetti e gli allievi della classe 4° C
Per la scrittura del copione è stato fatto un gran lavoro sinergico tra la regista Fabiana Vivani e le professoresse di Lettere Paola Consolati e Roserita Calistri.
Un ringraziamento è stato espresso anche a tutto il personale di segreteria, la DSGA Francesca Martello, al personale ATA e ai tecnici per la loro disponibilità.
Già si pensa a repliche in altri importanti teatri poiché l’esito del progetto è stato oltre ogni aspettativa; il Liceo artistico di Macerata è l’unica scuola (non solo in ambito territoriale, forse anche nazionale) ad aver portato in scena uno spettacolo teatrale per i 700 anni della morte del Sommo poeta.
Auto in fiamme: intervengono i vigili del fuoco. L’episodio è accaduto, intorno alle ore 17:35 di ieri, in località Pian dell'Elmo, nel territorio comunale di Apiro.
Una jeep ha iniziato a prendere fuoco mentre era in marcia. Fortunatamente il conducente, accortosi del principio d’incendio, ha immediatamente fermato la vettura e chiamato i soccorsi.
Sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco volontari di Apiro che hanno prontamente spento l’incendio con l'autobotte, evitando che le fiamme si propagassero, e messo in sicurezza la zona dell'intervento.
Non si sono registrati feriti o intossicati, solo ingenti danni all’auto.
L'Italia trionfa agli Europei di calcio. La Nazionale guidata da Roberto Mancini ha completato il proprio percorso netto nella manifestazione continentale togliendosi lo sfizio di battere gli inventori del gioco, gli inglesi, a casa loro, nello stadio di Wembley al termine di una palpitante lotteria dei rigori. Decisivo Gigio Donnarumma.
Per le strade, così come avvenuto martedì scorso per la sfida vinta contro la Spagna, sono impazzati i caroselli per quella che è stata, senz'altro, un'impresa storica. Tanti i tifosi che hanno scelto di festeggiare il successo abbracciati alla bandiera tricolore.
Non sono mancati nemmeno i controlli delle forze dell'ordine, così come annunciato dal prefetto Flavio Ferdani, per fare in modo che - anche nel momento della massima gioia - fosse preservata la prudenza e il rispetto delle norme anti-Covid.
Allo Sferisterio di Macerata c'è anche spazio per i fuochi d'articio. Sul lungomare Nord di Civitanova Marche, invece, il traffico è stato bloccato sino a tarda notte dalla gioia dei tifosi.
Ecco la fotogallery de festeggiamenti curata da Lucia Montecchiari e Guido Picchio:
Si è concluso oggi a Macerata, presso la Domus San Giuliano, il secondo incontro del Laboratorio per Direttori di Coro organizzato dall’A.r.co.m., l’Associazione Regionale Cori Marche.
Il Laboratorio, guidato dal M° Carlo Pavese e strutturato in sessioni di tre giorni organizzate in varie località delle Marche, parte dalla consapevolezza di quanto sia ampio lo spettro di talenti musicali e umani che un Direttore di coro deve acquisire e coltivare: dagli strumenti per comprendere la musica alla sua relazione con il testo alla conoscenza tecnica ed espressiva dello strumento voce, dalla capacità di ascolto delle corde profonde sollecitate dal canto alla consapevolezza delle potenzialità espressive e comunicative del proprio corpo.
Per questo motivo, le attività affrontate dai partecipanti a Macerata sono state molte e variegate: Carlo Pavese ha guidato l’attività sulla concertazione, la tecnica gestuale e la gestione del coro; Marcella Polidori la tecnica vocale e vocalità del coro; Gianluca Castelli ha fornito elementi di armonia e analisi della partitura; Stefano Baroni ha guidato il laboratorio di consapevolezza corporea attraverso attività di body music e Mary O’Connor ha approfondito alcuni aspetti della fonetica inglese, una lingua comunemente utilizzata nel repertorio corale contemporaneo.
Ovviamente una parte importante del corso è stata dedicata alla pratica di direzione, grazie alla presenza di un coro Laboratorio a disposizione dei partecipanti.
“L’Associazione Regionale Cori Marche – ha affermato il Presidente Massimiliano Fiorani – ha voluto fortemente la nascita di questo Laboratorio per Direttori di coro, perché solo attraverso la preparazione e la competenza dei Direttori si promuove una coralità di qualità, capace di trasformare quella che è un’importante attività di aggregazione sociale in una vera e propria occasione di formazione culturale.”
Per molti iscritti provenienti da fuori regione, le giornate maceratesi del Laboratorio per Direttori di Coro sono state un’occasione per conoscere la città e apprezzarne la bellezza e l’ospitalità. Le prossime tappe toccheranno le città di Fano e di Fermo, per poi concludere di nuovo a Macerata il 6 e 7 novembre prossimi.
L'Italia al centro della giornata sportiva odierna non solo per l'impresa del tennista Matteo Berrettini, finalista dell’ambito torneo di Wimbledon, e per la Nazionale di Roberto Mancini, all’inseguimento del titolo continentale. C'è un bel po' di azzurro anche nel primo atto delle "Kite Foil World Series", terminate da pochi minuti presso l'Hang Loose Beach Club, punto di eccellenza delle tavole sulla costa catanzarese.
Fermate per oltre un anno dalla pandemia, le tappe di Coppa del Mondo del Kite Foil, nuova specialità olimpica della vela da Parigi 2024, sono ripartite dall’Italia, dove il primo atto ha visto il successo del marchigiano Riccardo Pianosi: dopo una lunga e scrupolosa preparazione, il portacolori del Club Vela Portocivitanova (CVP) ha concluso la gara con una vittoria fra gli Under 19 (11esimo overall), precedendo il rivale più temuto, il singaporiano, Maximilian Maeder, suo coetaneo giunto 14esimo assoluto.
“Arrivato a Gizzeria con la fame di medaglia, visto anche lo stop imposto a tutti dall’emergenza pandemica dei mesi scorsi, Riccardo si è fatto onore nel primo importante evento internazionale del 2021 – il commento del presidente CVP, Cristiana Mazzaferro – Dal confronto con gli altri Under 19 sono arrivate delle conferme importanti in vista dell’evento target della stagione, e cioè il Mondiale Formula Kite juniores che prenderà il via, sempre a Gizzeria, il prossimo 12 luglio”.
In una flotta prestigiosa, che ha radunato un centinaio di kiters da 26 paesi, a vincere la tappa è stato il campionissimo russo Denis Taradin, che ha preceduto Alex Mazella (FRA) e Toni Vodisek (SLO).
Info e classifiche su: https://www.kitefoilworldseries.com/
Il Volley Camp civitanovese griffato Academy Volley Lube continua a spopolare tra i giovani partecipanti dai 6 ai 13 anni. Pallavolo in spiaggia, tuffi e giochi d’acqua, con una ciliegina sulla torta, ovvero le visite vip dei Campioni d’Italia e del Mondo allo chalet "I Due Re". Dopo il primo sorprendente blitz di Enrico Diamantini, centrale della Cucine Lube Civitanova che ha dedicato una mattinata ai giovani ospiti, ne sono seguiti altri.
Le sorprese biancorosse si sono rinnovate nelle ultime settimane con la visita del libero Andrea Marchisio, campione anche di simpatia per la gioia dei presenti, e con l’arrivo inatteso del capitano Osmany Juantorena, a cui è bastato il suo sorriso caraibico per rapire tutti gli sguardi sul litorale. Autografi, foto ricordo e qualche consiglio per rendere epica la vacanza sulla spiaggia.
Giampiero Freddi, responsabile dell’Academy, già a metà giugno aveva deciso di prolungare il Volley Camp fino al 30 luglio per l’elevato numero di richieste. Sono rimasti gli ultimi posti disponibili per un’estate da fuoriclasse con i tecnici preparatissimi del mondo Lube.
Settimana tipo
Ritrovo (ore 8) allo chalet n. 12 “I due re” sul lungomare Sud. In caso di bisogno accoglienza dalle 7.40.
Attività
Lunedì, mercoledì e giovedì dalle 8 alle 16 beach volley, giochi in acqua e in spiaggia (merenda e pranzo compresi).
Martedì dalle 8 alle 12.45 beach volley, giochi in acqua e in spiaggia (merenda compresa).
Venerdì dalle 8 alle 12.45 il torneo di pallavolo (merenda compresa).
Iscrizioni
La consegna delle domande di adesione è fissata entro il sabato antecedente alla settimana scelta. Le attività avverranno in sicurezza. Agli iscritti saranno comunicate le indicazioni sulle modalità di gestione del protocollo sanitario.
Contatti
Cell. 347 7337717 (Giampiero)
Cell. 349 8562612 (Lucia)
Indirizzo di posta elettronica: settore.giovanile@lubevolley.it
Anthropos a bersaglio con due titoli tricolori, questa mattina a Prato, ai Campionati Italiani Assoluti a Cronometro di Ciclismo Paralimpico organizzati dalla Federazione Ciclistica Italiana.
Per il sodalizio civitanovese erano presenti i due tesserati, Giorgio Farroni e Stefano Stacchiotti, con il supporto di un tecnico della A.S. Club Corridonia, società ciclistica partner dell’Anthropos.
Farroni e Stacchiotti hanno confermato la loro leadership, nelle rispettive categorie, conquistando entrambi la maglia tricolore crono dopo quelle della gara in linea.
Giorgio Farroni si è laureato Campione Italiano categoria MT1 con il tempo di 20’13”70 davanti a Melle (21’45”45) e Tosoni (20’28”24) sul podio.
Stefano Stacchiotti si è laureato Campione Italiano categoria MT2 con il tempo di 20’31”42 davanti a Messina (21’14”57) e Scarpa (23’25”81) sul podio.
Per Giorgio ora inizia il raduno in altura con la nazionale per preparare al meglio il l’appuntamento di Tokyo 2020.
“Giorgio e Stefano hanno condotto una stagione molto importante in terra italiana con ottime prestazioni e 4 titoli su 4 - ha sottolineato il presidente Anthropos Nelio Piermattei -. Ora lo sguardo volge verso Tokyo con la consapevolezza di aver preparato nel miglior modo possibile l’evento”.
Cade di schiena da un'altezza di 6-7 metri mentre stava scalando una parete, nel territorio comunale di Esanatoglia, presso la sorgente del fiume Esino, in località "Le Vene": climber 63enne, C.M., soccorso dal 118. È quanto avvenuto nel primo pomeriggio odierno, attorno alle ore 14:30.
L'uomo, proveniente dalla vicina toscana, in ferie con la moglie era in procinto di scalare una via della piccola falesia locale. Superato il secondo rinvio, ha perso la presa precipitando a terra. Nella caduta ha battuto violentemente la schiena e la moglie, che gli stava facendo “sicura”, non ha potuto arrestarne la caduta col dispositivo che stava utilizzando. La stessa compagna, intuendo la gravità del trauma, ha chiamato i soccorsi.
A soccorrerlo sono state le squadre di terra del Soccorso Alpino di Macerata e Ancona assieme al personale medico del 118 (Croce Rossa di Matelica) e ai vigili del fuoco della squadra di Camerino. Il climber è stato caricato su una barella spinale e trasportato per 150 metri fino al punto in cui l'elisoccorso lo ha verricellato e trasportato a Torrette per le cure del caso.
"Un banale imprevisto dopo anni di attività può costare la vita, ma sono salvo - ha dichiarato il climber toscano Marco Cencetti a distanza di alcuni giorni dall'incidente- . Lo devo a mia moglie, alle squadre di soccorso che si sono prodigate oltre ogni limite con grandissima competenza e naturalmente al personale sanitario dell'ospedale di Ancona, eccellente. Ringrazio tutti di cuore".
Inaugurazione con taglio del nastro sabato pomeriggio, 10 luglio, per l’Area 51 e mezzo, una nuova scommessa imprenditoriale di Massimiliano Vecchioni e Alberto Orsini, presso la sponda caldarolese del lago di Caccamo.
I due imprenditori hanno dato il via ad un nuovo progetto che trasformerà il bacino artificiale in un’area di richiamo nazionale ed internazionale per tutti gli appassionati di Wakeboard e Wakesurf, due discipline riconosciute dalla Federazione Italiana Sci nautico e Wakeboard (FISW).
In pratica si potrà surfare sul lago e sulle onde che il motoscafo produce calzando gli sci o la tavola e mettendosi alla prova con trick spettacolari. È un progetto che va a completare l’offerta marchigiana del settore, infatti quello di Caccamo è l’unico lago nelle Marche dove si può praticare surf trainati da una barca.
Nel centro Italia era possibile solo presso il lago del Salto, in provincia di Rieti, dove l’anno prossimo si disputeranno i Mondiali.
L’idea di creare l’Area 51 e mezzo è stata appoggiata dai 5 Comuni che vi confinano: Caldarola, Serrapetrona, Belforte del Chienti, Camporotondo e Cessapalombo, in gran parte presenti al taglio del nastro, ed è stata fortemente dall’Unione Montana dei Monti Azzurri, il cui Presidente Giampiero Feliciotti si è fatto portavoce nella fase preliminare tra i titolari del progetto e l’Enel, proprietaria del lago.
Moltissime le rassicurazioni che l’Ente ha giustamente richiesto sul fronte ambientale, soprattutto legate all’uso della barca all’interno del lago. Un mezzo innovativo che riduce al minimo l’impatto grazie ad un motore conforme alle ultimissime normative relative al minor inquinamento ambientale.
Una nuova area ricettiva per il territorio dell’entroterra maceratese, pronta ad ospitare turisti appassionati di Wakeboard e Wakesurf ma anche alla ricerca di natura, benessere, relax e divertimento, con un occhio rivolto al futuro e alle tante potenzialità che un’area di tale valore può far sviluppare.
Dal 14 giugno è attivo il centro ‘Astuta Ability Academy’ con sede in Via Indipendenza 127/137 a Civitanova Marche, unico nel suo genere in tutta la regione Marche.
Il progetto Astuta è volto all’integrazione sociale, relazionale e lavorativa di ragazzi con Disturbo dello spettro Autistico. Nasce dall’esigenza di dare educazione e formazione ai ragazzi affetti da questo disturbo al fine di offrire un’opportunità di inserimento lavorativo dal periodo adolescenziale.
Infatti, una volta terminata la scuola, la persona con autismo e la sua famiglia corrono molto spesso il rischio di essere non adeguatamente supportati.
La situazione degli adulti con autismo è fortemente condizionata dalla grave carenza di servizi, pianificazione e programmazione per il futuro che troppo spesso producono un carico esorbitante per le famiglie.
"Un’iniziativa molto importante visto il fenomeno in costante aumento di casi di autismo. Esistono infatti ad oggi almeno 600.000 famiglie interessate in maniera diretta. Solo nel 2020 sono stati stimati 4350 nuovi nati, è quindi un dato di fatto che 1 bambino su 89 (tale stima è stata fatta nel 2016) nasce con questo disturbo. Plaudo a questa iniziativa voluta da un genitore di un ragazzo quattordicenne che tanto si è adoperato affinché la struttura – ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica in visita al centro - potesse essere aperta a tutte le famiglie che vivono situazioni complicate e che hanno a cuore il futuro dei propri figli meno fortunati di altri".
"Internamente la struttura è suddivisa in aree didattiche e laboratori, progettati appositamente per l’acquisizione delle abilità curriculari. Un’area dedicata all’acquisizione delle abilità domestiche che simula la realtà di un ambiente casalingo. Tre aule dedicate allo sviluppo di abilità cognitive, comunicative, lavorative. Un’area polifunzionale dedicata all’auto intrattenimento e alle attività ricreative". Ha dichiarato la coordinatrice Gioia De Angelis, spiegando la struttura al Primo cittadino.
Gli orari della struttura sono dal lunedì al sabato dalle 9.30 alle 20:00 E’ prevista la frequenza di tre giorni a settimana con fascia oraria variabile (mattina o pomeriggio).
La struttura si avvale di un’equipe multi professionale formata dalle seguenti figure: Dott.ssa Giovanna Secchiaroli, psicologa e psicoterapeuta, analista del comportamento BCBA; Dott.ssa Federica Battaglia, pedagogista, analista del comportamento BCBA; Dott.ssa Gioia De Angelis, pedagogista, assistente analista del comportamento BCaBA e coordinatrice.
Ogni classe sarà composta da un massimo di 4 ragazzi seguiti da 2 tutor-insegnanti con specifiche competenze, che lavoreranno quotidianamente all’interno della struttura.
I professionisti avranno un ruolo di supervisione e di gestione dell’utente e del personale che vi opera.
La piccola Bianca Biraschi ha ricevuto, oggi, il sacramento del battesimo.
La cerimonia si è svolta nella chiesa di Sant'Antonino Martire a Polverigi (An).
La piccola Bianca era accompagnata da papà Marco, dalla mamma Sabrina e dalla sorellina Giulia.
La famiglia muoverà poi verso Villa Nappi, dove festeggerà con parenti e amici.
Alla piccola Bianca vanno gli auguri della redazione di Picchio News.
Cade con la moto al crossodromo Regina di Potenza Picena durante una gara: trasportato a Torrette in eliambulanza un giovane maceratese. L'incidente è avvenuto intorno alle 12:30 della mattinata odierna.
Il motociclista era in sella alla due ruote quando, per cause da accertare, è caduto rovinosamente a terra.
Sul posto sono giunti i sanitari del 118, i quali, prestate le prime cure del caso, hanno allertato l'eliambulanza e hanno disposto il trasferimento del ferito all'ospedale di Torrette in codice rosso: il ragazzo ha accusato una perdita di coscienza, dal quale si è poi ripreso durante i soccorsi.
Lutto ad Appignano. Si è spenta ad appena 22 anni Martina Teodori.
La ragazza è scomparsa, ieri, all’ospedale di Macerata, dove era ricoverata per l’aggravarsi delle sue condizioni di salute dovute a una malattia.
Martina lascia la mamma Patrizia, il papà Massimo, il fratello Pierfrancesco, gli zii, i cugini e le cugine insieme ad amici e parenti tutti.
Il funerale della giovane verrà celebrato domani, 12 luglio alle ore 16,30, presso la chiesa parrocchiale Gesù Redentore di Appignano.
Fiori d’arancio per Lorenzo Lambertucci e Silvia Bureca.
La coppia ha pronunciato, oggi, il fatidico "sì" nella chiesa di Santa Maria Assunta in località Pievefavera, frazione di Caldarola. I novelli sposi si recheranno poi nella splendida location di Villa Anitori, a Loro Piceno, dove festeggeranno con parenti e amici la loro unione in matrimonio.
A Lorenzo e Silvia i migliori auguri da parte degli amici, a cui si unisce anche la redazione di Picchio News.
Arriva l’ufficialità anche per il centrocampista classe 1997 Matteo Gasperi.
Cresciuto nelle giovanili del Cesena (con il club bianconero per lui anche una presenza in Serie B), la scorsa stagione Gasperi si è messo in evidenza nelle fila del Legnago. In precedenza aveva sempre ben figurato nelle varie esperienze con le casacche di Fermana, Fano, San Marino, VirtusVecomp Verona e SudTirol.
“Arrivo in una Società seria e ambiziosa. Sono onorato di giocare in una piazza dalla grande tradizione come quella di Ancona. Mi metterò a disposizione – ha dichiarato Gasperi - con tanto entusiasmo e carico per fare bene”.
Una cena evento con un’esclusiva visita guidata del museo di Palazzo Ricci a Macerata. Dalla collaborazione tra l’associazione turistico culturale Macerart&Tour e il ristorante Vere Italie nel centro storico di Macerata, nasce “Una notte al museo”.
Il primo appuntamento (dedicato ad un pubblico adulto) che mette in rete la gastronomia e la cultura in due spazi della città.
La cena con visita in notturna del museo di Palazzo Ricci è in programma venerdì 16 luglio alle 20 al costo di 50 euro (tutto compreso con acqua naturale e frizzante, vino e caffè inclusi).
L’appuntamento è alle 20 al ristorante Vere Italie che per l’occasione proporrà un menù dedicato alla serata e al termine della cena seguirà una visita guidata del museo di Palazzo Ricci, curata da alcune guide abilitate della regione Marche della durata di circa un’ora; per l'occasione si potrà visitare la preziosa cappellina di palazzo Ricci in cui si conserva la pregevole tavola attribuita a Vittore Crivelli.
Le visite guidate verranno organizzate rispettando tutte le normative anti Covid-19, con tre partenze e gruppi contingentati per un massimo di 15 persone a gruppo. I tour saranno in programma alle 21.30, alle 21.45 e alle 22 per un totale di 45 posti disponibili.
Per partecipare all’evento è obbligatoria la prenotazione, per riservare il proprio posto basta inviare un messaggio whatsapp al numero 348.3176783. Il biglietto andrà ritirato, entro e non oltre le 18 di giovedì 15 luglio recandosi al ristorante Vere Italie in via Crescimbeni 19 a Macerata.
“Ciao Luca, grazie per la straordinaria lezione di vita che ci hai dato". Il ricordo commosso su Facebook del sindaco di Jesi Massimo Bacci per il 35enne jesino Luca Bernardi, affetto da distrofia muscolare di Duchenne e paladino dei diritti dei diversamente abili e dell'assistenza domiciliare, morto ieri all'ospedale di Jesi 'Carlo Urbani' dov'era ricoverato in Rianimazione.
Nel 2018 il primo cittadino gli aveva consegnato a casa la cittadinanza onoraria, un riconoscimento destinato agli jesini che hanno dato lustro alla città.
"Nonostante le sue condizioni di salute - il ricorda dell'ex consigliere comunale Massimo Gianangeli - era pieno di energia vitale, un vero guerriero che portava avanti le sue battaglie civiche a difesa dei diritti delle persone diversamente abili".
Luca Bernardi era anche laureato in Storia e culture europee all’Università di Macerata, Il pensiero del rettore Francesco Adornato e della delegata al progetto inclusione Catia Giaconi.
Il rettore Francesco Adornato: “Per noi è stato un privilegio poter creare le condizioni che permettessero a Luca di esprimere pienamente la propria intelligenza, le proprie capacità, la propria personalità. La sua volontà di mantenere salde le redini della propria esistenza è un insegnamento che ha arricchito e arricchisce tutti noi. Come Università tutta, siamo vicini alla sua famiglia nel momento più doloroso del distacco”.
La professoressa Catia Giaconi, delegata al progetto Inclusione 3.0: “Luca non si è accontentato di rimanere a guardare, ma ha voluto essere sempre protagonista della propria vita. La sua eredità è il cambiamento indotto in tutti noi che lo abbiamo conosciuto sia personalmente sia attraverso il suo impegno nella vita sociale, i suoi libri, la sua partecipazione a eventi pubblici.
È stato un ospite importante della settimana dell’inclusione, organizzata ogni anno dall’Università di Macerata, rilasciando preziose testimonianze che ancora oggi possiamo riascoltare e rendere nostre”.