Il Servizio Sanità delle Marche comunica che, nelle ultime 24 ore, sono stati testati 2981 tamponi: 1792 nel percorso nuove diagnosi (di cui 652 nello screening con percorso Antigenico, con 21 positivi rilevati) e 1189 nel percorso guariti (un rapporto positivi/ testati del 10,4%). Il tasso di incidenza del virus, ad oggi, è di 48, 48 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti (ieri era al 45,49).
I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 165 di cui 24 nella provincia di Macerata, 50 nella provincia di Ancona, 28 nella provincia di Pesaro-Urbino, 6 in quella di Ascoli Piceno, 45 in quella di Fermo e 12 fuori regione.
Questi casi comprendono soggetti sintomatici (29 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (44 casi rilevati), contatti in ambito domestico (43 casi rilevati), contatti in ambiente di vita e socialità (8), contatti extra regione (3), contatti in ambito lavorativo (3). Altri 35 casi sono ancora in attesa di approfondimento epidemiologico.
Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un decremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 9,2% oggi, rispetto al 10,4% registrato ieri.
Sono in aumento di una unità i ricoveri Covid-19 nelle Marche rispetto a ieri: sono 27 tra i quali 5 in Terapia intensiva (numero invariato rispetto alle ultime 24 h), 20 in reparti non intensivi, e 2 pazienti nel reparto di Semi Intensiva. Lo comunica il Servizio Sanità della Regione.
Nessun decesso, invece, correlato alla pandemia nelle ultime 24 ore.
Vi sono inoltre 3 pazienti ospiti nelle strutture territoriali. Stesso numero dei pazienti Covid positivi che si trova ricoverato nei pronto soccorso degli ospedali regionali (2 a Torrette, 1 ad Ascoli Piceno).
Sarà consegnato lunedì 2 agosto, alla ditta incaricata di eseguire i lavori, il cantiere relativo al restauro della chiesa di San Giovanni.
Il sindaco Sandro Parcaroli, il vescovo Sua Eccellenza Nazzareno Marconi, la ditta, il dirigente e l’Ufficio Tecnico del Comune hanno partecipato nei giorni scorsi a una riunione per fare il punto della situazione prima dell’avvio dei lavori. A seguito dell’incontro, il comandante della Polizia locale Danilo Doria ha firmato una concessione di occupazione di suolo pubblico per permettere alla ditta di allestire l’area di cantiere per effettuare i lavori necessari.
La concessione di occupazione del suolo pubblico inizierà lunedì 2 agosto e terminerà il 31 dicembre 2022 con orario 0/24 e riguarderà una parte di piazza Vittorio Veneto regolamentata ad area pedonale urbana e una parte degli stalli di sosta nelle vicinanze del sagrato della chiesa per un totale di 422 metri.
Lunedì 2 e martedì 3 agosto, dalle 8 alle 18, è stata concessa l’occupazione di suolo pubblico in via Crescimbeni, dalla fontana fino all’ingresso di Palazzo Floriani-Carradori, per un totale di 20 metri quadri (2 stalli riservati ai residenti).
Con il procedere dei lavori del cantiere ci sarà una particolare attenzione nel comunicare alla città lo svolgimento dello stesso e le varie tappe, di volta in volta, raggiunte; questo per rendere la comunità partecipe di un progetto importante per Macerata.
"Lunedì consegneremo il cantiere dei lavori per il restauro della chiesa di San Giovanni e questo non può che renderci molto felici – è intervenuto il sindaco Sandro Parcaroli -. Si tratta di un cantiere importante che senza dubbio creerà alcuni disagi alla circolazione e agli utenti ma mi auguro che cittadini e turisti capiscano la valenza di un progetto che permetterà di restituire alla comunità uno dei luoghi simbolo di Macerata. Chiediamo quindi la collaborazione e la comprensione di tutti affinché i lavori possano svolgersi nel modo più sereno e celere possibile; la Polizia locale si sta occupando della gestione di tutti gli aspetti logistici della viabilità per contenere al minimo i disagi".
"Il restauro della chiesa di San Giovanni – continua il Vescovo mons. Nazzareno Marconi - è il risultato di una bella storia di collaborazione tra la Chiesa e il Comune di Macerata e la Regione Marche, per restituire alla città un luogo significativo della sua storia e della sua cultura che potrà in futuro svolgere un prezioso servizio sia alla comunità credente che a quella civile. Ci auguriamo tutti che questa collaborazione possa ulteriormente crescere anche in altre progettazioni garantendo lavoro a tante persone che hanno davvero bisogno di uscire dalla attuale crisi. I sacrifici e le fatiche richiesti alla città in questo tempo per poter celermente e bene svolgere il lavoro di restauro saranno più che ricompensati dai risultati che raggiungeremo. Grazie a tutti".
La Med Store Macerata riparte da Angel Dennis. Il campione italo-cubano sarà al centro del progetto biancorosso anche nella stagione 2021/2022. Dopo il ritorno a Macerata avvenuto la scorsa estate con il trasferimento dallo Sporting Lisbona, Dennis ha ritrovato subito il feeling con la città e il Banca Macerata Forum, trascinando la Med Store nella seconda parte di stagione fino al terzo posto in classifica e alla finale dei Play Off.
Anche quest’anno sarà un punto fermo del roster del coach Di Pinto, con la sua grande esperienza da trasmettere ai giovani compagni e una carriera costellata di trofei di squadra e individuali. Con l’augurio di tornare al più presto al palazzetto, i tifosi potranno finalmente assistere dal vivo allo spettacolo offerto dal campione biancorosso, che, come nella passata stagione, infiammerà le gare della Med Store.
“Quella dello scorso anno è stata una bella esperienza”, le parole dell’opposto, “L’unico rammarico è non aver potuto giocare dall’inizio, poi però anche grazie al mio inserimento la squadra ha trovato la forma migliore. Abbiamo preso fiducia, giocato belle partite e messo in fila una lunga striscia di vittorie, peccato per la finale ma Motta si è confermata un temibile avversario e ha meritato la promozione. Credo comunque che per noi sia stato un buon risultato quello della finale play off, dopo una stagione difficile che ci ha insegnato tanto, tra il Covid e la mancanza di pubblico; ci aiuterà a ripartire quest’anno con una marcia in più”.
Intanto la Med Store Macerata si presenterà all’inizio del campionato con diversi nuovi innesti, cosa ne pensi del roster?
“La squadra è stata costruita bene e non vedo l’ora che cominci la preparazione. A questo punto sta a noi e al coach Di Pinto allenarci nel modo giusto per arrivare pronti; siamo una squadra competitiva e possiamo arrivare lontano. Con alcuni dei nuovi abbiamo giocato contro, sono giocatori interessanti: Longo lo abbiamo visto con l’Aurispa Libellula Lecce, ci ha messi in difficoltà durante le gare di play off e ci sarà di grande aiuto, prendendo il testimone di Monopoli. Lazzaretto mi è piaciuto subito, contro Porto Viro lo abbiamo studiato con attenzione, consapevoli che fermarlo ci avrebbe aiutato a vincere; ha concluso il campionato con numeri interessanti e insieme a me e Ferri possiamo dara vita ad un trio d’attacco temibile. Al centro poi è arrivato Robbiati, è forte e ha grande esperienza, potrà guidare i giovani compagni di reparto”.
A proposito di giovani, anche quest’anno sarai un punto di riferimento per la squadra.
“Cerco sempre di aiutare i ragazzi, già la scorsa stagione insieme a Monopoli e Calonico abbiamo offerto la nostra esperienza ai più giovani. Con Natale poi c’è una grande amicizia e abbiamo un ottimo feeling, ma anche quest’anno grazie ai nuovi innesti e ai giocatori confermati, si è creato un bel mix tra atleti giovani ed esperti. In più stavolta ci sarò dall’inizio del campionato, ora abbiamo il tempo di conoscerci e sono sicuro che i risultati arriveranno
Al termine di un’operazione lampo condotta nella serata di ieri, 30 luglio, i poliziotti della Questura di Macerata hanno tratto in arresto due pericolosi pregiudicati di origine marocchina e proceduto al sequestro di oltre tre chilogrammi di hashish.
IL FATTO - A seguito di un servizio predisposto alla prevenzione e repressione dei reati in materia di spaccio di sostanze stupefacenti, una pattuglia munita di auto civetta con colori non militari, in località San Claudio di Corridonia, ha intercettato – nella serata di ieri - un’auto che si stava allontanando a velocità sostenuta, in direzione Trodica di Morrovalle.
Immediatamente i poliziotti hanno iniziato a seguire l’auto, intercettata fino a Trodica di Morrovalle dove - all’altezza di una rotatoria e con l’ausilio di altri agenti – è stata bloccata.
I due extracomunitari hanno tentato di uscire dall’auto e darsi alla fuga ma, non senza difficoltà, sono stati bloccati dagli agenti.
La perquisizione effettuata all’interno dell’autovettura ha consentito di rinvenire quattro involucri con oltre 30 panetti, per un totale di oltre tre chilogrammi di sostanza stupefacente del tipo hashish che - immessa sul mercato - avrebbe fruttato agli spacciatori la somma di circa 20mila euro.
Concitate le fasi dell’arresto poiché uno dei due soggetti, 29 anni, clandestino sul territorio nazionale, opponeva una fortissima resistenza all’arresto sferrando calci e pugni ai poliziotti. Nella circostanza due dei poliziotti hanno riportato lesioni giudicate guaribili in alcuni giorni. L’altro arrestato è un 38enne residente in Lombardia. Entrambi sono pluripregiudicati.
A loro viene contestato il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso, mentre soltanto al 29enne sono stati contestati altresì i reati di resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Gli arrestati sono stati successivamente associati al carcere di Ancona – Montacuto.
L’operazione è stata condotta dagli agenti della Squadra Mobile e dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico.
Il cantante bolognese Gaetano Curreri è ricoverato presso l'ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno dopo un malore che lo ha colto la scorsa notte mentre stava concedendo l'ultimo bis del concerto che ha tenuto a San Benedetto del Tronto nell'ambito della rassegna "Nel cuore e nell'anima. Ritratti d'autore in musica e parole".
Curreri, leader degli Stadio, si è improvvisamente accasciato sul palcoscenico dove si è esibito insieme al Solis String Quartet con "Canzoni da camera". I primi soccorsi gli sono stati portati da un medico che stava assistendo al concerto, poi l'artista è stato poi trasferito con urgenza in ambulanza al nosocomio ascolano.
Fortunatamente, attraverso una nota rilasciata poco fa sulla loro pagina social ufficiale, gli Stadio hanno rassicurato tutti i fan: "Siamo veramente felici di comunicarvi che Gaetano ha superato brillantemente l’infarto e adesso sta bene. L’abbiamo sentito via telefono e ringrazia tutti per l’affetto e le belle parole spese per lui. Ci uniamo anche noi ai suoi ringraziamenti che condividiamo pienamente, in queste ore difficili il vostro supporto ci ha aiutato tanto".
Dopo i lavori di ricostruzione, che hanno fatto seguito alle scosse di terremoto dell’ottobre 2016, torna agibile un'abitazione singola, in località Paterno a San Severino Marche.
Il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, a seguito delle opere di riparazione del danno con rafforzamento localizzato della struttura, ha firmato la revoca dell’Ordinanza con la quale aveva dichiarato non utilizzabile l’edificio interessato da un contributo pubblico di 41mila euro assegnato dall’ufficio speciale per la Ricostruzione della Regione Marche.
Complessivamente nel Comune di San Severino Marche supera intanto quota 125milioni di euro il totale dei contributi riconosciuti alla ricostruzione privata, pubblica e a quella degli edifici di culto.
Incidente in superstrada: traffico completamente bloccato in uno dei week-end con il maggior flusso di partenti per le vacanze estive. Il sinistro si è verificato attorno alle ore 11:45 della mattinata odierna lungo la corsia mare della S.S. 77, in prossimità dello svincolo di Civitanova Marche Ovest (uscita dell'A14).
Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 che hanno preso in cura gli occupanti dei veicoli coinvolti nell'incidente: fortunatamente per nessuno di loro è stato necessario il trasporto in pronto soccorso all'ospedale di Civitanova Marche. Presenti anche gli agenti della Polizia Stradale.
Da chiarire la dinamica di quanto avvenuto.
++ AGGIORNAMENTO ORE 13:05 ++
Al momento la strada risulta ancora chiusa al traffico: l'uscita obbligatoria è stata predisposta dapprima allo svincolo di Montecosaro, per poi essere spostata allo svincolo della zona industriale A di Civitanova Marche.
(Servizio in aggiornamento)
Cinque giornate dell’Archeoclub d’Italia e del Centro Studi Civitanovesi alla scoperta del patrimonio artistico, culturale ed archeologico di Civitanova Marche: è la novità per l’estate 2021 che unisce le due associazioni che collaborano da lungo tempo e che hanno realizzato insieme tante attività culturali.
Il sindaco e assessore alla Cultura Fabrizio Ciarapica, ieri mattina ha tenuto a battesimo il nuovo progetto “Civitas Artis” ideato dai Professori Alvise Manni (Centro Studi Civitanovesi) e Anna Maria Vecchiarelli (Archeoclub) ringraziandoli per l’impegno profuso in tanti anni per la valorizzazione culturale della città.
“L’Archeoclub di Civitanova – ha detto Anna Maria Vecchiarelli – ha superato i 30 anni di attività come il Centro Studi Civitanovesi ed entrambe le Associazioni si sono sempre distinte nel fornire a tutti gli appassionati la dovuta conoscenza e valorizzazione del patrimonio storico-culturale cittadino, così ricco di avvenimenti e figli illustri; per esempio “Un monumento per amico” ha formato tante giovani generazioni cittadine di studenti. Ora ci rivolgiamo a civitanovesi e turisti che potranno usufruire di cinque manifestazioni culturali varie gratuite alla scoperta dei tesori locali”.
Si inizia il 3 agosto con la presentazione del depliant su Ulisse Ribustini (presso “Deva Ars” di Denise Recchi in Via Porta Zoppa Civitanova Alta), il 4 agosto con Conversazione sui Franchi di Medardo Arduino (Caffè del Teatro di Valentino Cerolini a Civitanova Alta), il 5 agosto con la visita guidata a Civitanova Porto (ritrovo a Palazzo Sforza), il 6 agosto con la presentazione del libro: “Lapidario civitanovese” realizzato dai ragazzi della Scuola Media “Annibal Caro” (Caffè del Teatro di Valentino Cerolini a Civitanova Alta) e il 7 agosto con la visita guidata a Civitanova Alta (Caffè del Teatro di Valentino Cerolini a Civitanova Alta).
Tutti gli eventi sono gratuiti e si svolgono all’aperto dalle 18:00 alle ore 20:00 nel rispetto di tutte le misure anticontagio. Non serve la prenotazione.
“Per la prima volta abbiamo scelto di organizzare un pacchetto completo di 5 eventi consecutivi nel periodo estivo – ha spiegato Manni – e lo facciamo in maniera del tutto volontaria e gratuita certi del grande interesse che c’è intorno alla storia di Civitanova, sia verso luoghi e monumenti, sia verso personaggi illustri come Ulisse Ribustini che però sono ancora poco conosciuti. Ci auguriamo una bella adesione anche da parte dei turisti che stanno soggiornando in Città e che potranno così scoprire gli aspetti antichi di Civitanova, come ad esempio il tornio della ex Fabbrica "A. Cecchetti” del 1862 e le sedi delle due Società Operaie".
Si festeggiano oggi, sabato 31 luglio, i 50 anni di attività di Perroni carburanti, a Mogliano.
"Si può in ogni modo parlare di scommessa vinta, quella di Enrico Perroni, che con la sua famiglia festeggia in questi giorni i 50 intensi anni di servizio - scrive in una nota la Famiglia Perroni - nell’ambito della distribuzione di carburanti per autotrazione. In modo assolutamente pionieristico all’inizio degli anni Settanta, Enrico Perroni ampliò la propria attività di officina meccanica a Mogliano nutrendo il sogno di divenire il proprietario di un distributore di metano. Un lavoro che ha per lunghissimi anni visto lui e tutti noi familiari impegnati in prima linea tutti i giorni e tutte le notti per il necessario approvvigionamento del carburante negli Settanta e Ottanta fino alla distribuzione capillare sul territorio del metano”.
Enrico Perroni osò un ulteriore impegnativo investimento nel 1975 quando acquistò l’area di servizio distributore del metano a Sarnano. “Il metano, prima della distribuzione - ricorda con commozione il Sig. Enrico Perroni - su tutto il territorio nazionale, era condotto, quindi era accessibile solo nelle zone limitrofe, a Macerata e ad Ancona. Ho pensato quindi che potesse essere un prezioso servizio quello di rendere accessibile la fruizione del metano anche in periferia. L’arrivo del metanodotto mi ha consentito di abbandonare la distribuzione mediante i carri bombolai, che erano molto impegnativi, faticosi e pericolosi. A Mogliano il distributore è stato gestito in tutti questi lunghi anni da mia moglie Maria Luisa Tarulli, insostituibile presenza, e in modo congiunto e distinto dai miei figli Benedetto Perroni e Giorgio Perroni, mentre a Sarnano il distributore è gestito da molti anni da mio figlio Lucrezio Perroni. Ringrazio dal profondo del mio cuore tutta la mia famiglia che mi ha sostenuto e mi ha appoggiato nel tempo, soprattutto nei momenti più difficili, quali quelli legati ai continui reinvestimenti sulle attività, sulle ristrutturazioni, sulle amplificazioni come quella del distributore carburante benzina e diesel nel 2007".
"Ringrazio anche tutti gli operai che negli anni si sono succeduti sia qui a Mogliano sia a Sarnano - aggiunge il Sig. Perroni -. Ad oggi credo di poter dire di avere contribuito in modo significativo al miglioramento della qualità di vita di tutta la comunità moglianese e sarnanese, visto che il risparmio annuale di carburante si aggira all’incirca sui 3000 euro per ciascun nucleo familiare. Ricordo con particolare emozione gli anni iniziali, quando decisi donare impianti gratuiti su macchine a metano a varie personalità locali al fine di promuovere la diffusione del metano come carburante anche nella nostra zona. Non è stato necessario che passasse molto tempo per far percepire alla popolazione locale quanto fosse possibile concretamente risparmiare con il metano".
"Voglio ricordare con orgoglio che siamo stati i primi nella Regione a realizzare le colonnine del metano negli anni Novanta. Per realizzare a Mogliano il potenziamento della rete di distribuzione il costo dell’investimento è stato altissimo, ma mai ci siamo sottratti al miglioramento continuo del servizio erogato. Festeggio oggi con grande emozione questo traguardo, guardo al passato con molta gratitudine e, al contempo, al domani con il desiderio di vedere crescere sempre più l’opera che iniziai 50 anni fa” conclude Enrico Perroni.
“E che pensieri immensi, Che dolci sogni mi spirò la vista Di quel lontano mar, quei monti azzurri, Che di qua scopro, e che varcare un giorno Io mi pensava, arcani mondi, arcana Felicità fingendo al viver mio!”.
Così Giacomo Leopardi descrisse ne “Le Ricordanze” la bellezza dei Monti Sibillini definendoli poeticamente Monti Azzurri, gli stessi che da qualche giorno vengono svelati al grande pubblico anche dalle immagini di uno spot in una intensa campagna pubblicitaria di quattro settimane sulle reti Mediaset. Un vero e proprio invito dell’Unione Montana Monti Azzurri a visitare e a conoscere le bellezze naturali dei Monti Azzurri e dei suoi bellissimi borghi veri e propri tesori dei Sibillini.
“La nuova campagna di comunicazione sulle reti Mediaset è un invito rivolto a tutti coloro che vogliono passare momenti unici di relax, nella grande e variegata bellezza delle nostre montagne e dei nostri borghi, gioielli di arte e di storia – ha dichiarato il Presidente dell’unione Montana Monti Azzurri Giampiero Feliciotti - rientra tra le iniziative di marketing territoriale studiate e pianificate dall’Unione per la valorizzazione e la promozione dell’intero territorio; è un nostro preciso obiettivo valorizzare i borghi della rete per proporre un’offerta turistica globale ed integrata ad un ampio pubblico di visitatori e turisti”.
L’Unione Montana Monti Azzurri raduna quindici tra i più belli e suggestivi borghi storici delle Marche che offrono una vera esperienza immersiva tra la natura l’arte la cultura e le eccellenze enogastronomiche e sono: Belforte del Chienti Caldarola, Camporotondo, Cessapalombo, Colmurano, Gualdo, Loro Piceno, Monte San Martino, Penna San Giovanni, Ripe San Ginesio, San Ginesio, Sant’Angelo in Pontano, Sarnano, Serrapetrona e Tolentino.
In pochi secondi il brand video fa rivivere le emozioni del magico tempo sospeso che si assapora in questi territori con le scritte dei borghi più grandi (Sarnano San Ginesio e Tolentino) e le immagini di passeggiate in mountain bike in alta montagna, con immersioni rigenerative nelle cascate di Sarnano e nelle perle d’arte e di cultura come il celebre Polittico di Carlo e Vittore Crivelli di Monte San Martino, la più alta testimonianza della pittura del Trecento nelle Marche e i meravigliosi affreschi del Cappellone della Basilica di San Nicola di Tolentino con il claim che recita “Monti Azzurri infinite emozioni nei borghi storici delle Marche”
“I nostri borghi le nostre montagne sono una vera sorgente di benessere grazie al potere rigenerativo della natura, delle terme e della cultura che offrono al turista un’esperienza coinvolgente ed unica – ha affermato il Sindaco di Sarnano Luca Piergentili - Con la forza sinergica della rete dei quindici comuni dell’Unione Montana Monti Azzurri possiamo rilanciare il turismo nel territorio ed essere sempre più competitivi sul mercato con un’ampia offerta che valorizza di volta in volta le eccellenze di ogni area.”
Tra i protagonisti dello spot che hanno prestato la loro immagine per il filmato realizzato con Mediaset dall’agenzia Format Communication di Cristina Tilio con la regia di Gabrio Marinelli, la guida di mountain bike Matteo Petetta della TeoProjectSport, la bellissima Martina Mereu e l’istruttore di calisthenics Alessandro Carfagna.
Il brand video, questo il nome tecnico dello spot pubblicitario dei Monti Azzurri, va in onda per quattro settimane sulle reti Mediaset a rotazione su Canale 5 nelle news della mattina, uno dei programmi più seguiti durante la colazione degli italiani in quanto offre in poco tempo tutte le informazioni utili della giornata come le notizie del TG5, il segnale orario, la situazione del traffico e il meteo e poi su Tgcom 24 e su Rete 4 nella trasmissione del meteo delle 12,30 e delle 19,40.
Deteneva sette fucili da caccia, ereditati dal padre, senza averli mai denunciati. È quanto hanno accertato i carabinieri della stazione di Pollenza, nel corso di un’attività di controllo.
L’uomo, un 48enne pollentino, aveva ereditato i sette fucili anni addietro, dopo la morte del padre. Nel frattempo, però, risultava scaduto il suo titolo di polizia per l’autorizzazione al possesso delle armi, così come non ne aveva mai denunciato la detenzione.
I fucili sono stati sequestrati e l’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Macerata.
Si è tenuto ieri, presso i locali comunali, un tavolo di approfondimento voluto dall’amministrazione locale di Caldarola (presenti il Sindaco Giuseppetti, il vice Di Tomassi,l’Assessore Minnucci i consiglieri Ciarlantini e Cipollari e l’Ing. Ilenia Catalini dell’Ufficio Tecnico) con la minoranza consiliare (presenti i consiglieri De Angelis e Biondi) e l'Università Politecnica delle Marche, in persona dell'Arch. Marinelli e dell'Ing. Domenella, per discutere ed approfondire la predisposta bozza dei piani attuativi per il centro storico e lo sviluppo del primo ambito previsto dal PSR.
L’elaborato è frutto anche delle schede specifiche per ogni immobile fornite dai tecnici di riferimento, le ultime delle quali pervenute solo pochi giorni fa, dalle quali si è tendenzialmente evinto e cercato di recepire l’intento delle proprietà in merito alle abitazioni interessate.
Sono state dettagliatamente esaminate le linee di indirizzo per la ricostruzione del centro storico e degli ambiti perimetrati, che prevedranno precise indicazioni volte a garantire la salvaguardia e la conservazione del patrimonio storico culturale e l’omogeneità degli interventi edilizi da attuare.
Il PSR infatti prevedrà una serie di prescrizioni finalizzate a disciplinare tutti gli aspetti delle ricostruzioni da avviare, ad iniziare dalla mappatura del livello di danno degli edifici già completata e dalle conseguenti indicazioni in base anche al livello di tutela previsto per ogni singolo edificio in base a un’apposita classificazione, per arrivare fino a precise regole da seguire per le finiture, le finestre, i portoni ed ogni altro aspetto legato alle strutture.
L’utile confronto ha permesso di elaborare soluzioni condivise e specifiche che saranno previamente sottoposte al vaglio dell’USR e della sovraintendenza dei beni culturali per poi arrivare all’approvazione definitiva nel prossimo mese di settembre.
Si avvia, quindi, a conclusione il lungo percorso di condivisione e di incontri pubblici e tecnici per porre le basi tecniche e normative per l’avvio della ricostruzione del centro storico.
Un evento di sport, solidarietà, ma soprattutto di divertimento per tutti in questo fine settimana a Matelica (sabato 31 luglio) e Pioraco (domenica 1°agosto) con la "Pedalata per la Vita", aperta a tutti i ciclisti tesserati e non, grandi e piccoli, su percorsi di appena 10-15 chilometri.
Una passeggiata non agonistica di alto valore morale con adesione gratuita: a tutti i partecipanti verrà consegnata una maglietta celebrativa da indossare durante la pedalata alla quale hanno aderito alcuni personaggi dello spettacolo e dello sport: la showgirl Raffaella Fico, l’ex pugile congolese naturalizzato italiano Sambu Kalambay, gli ex professionisti Claudio Chiappucci e Andrea Tonti.
Il programma di sabato 31 luglio a Matelica prevede la partenza della carovana alle 18:30 da piazzale Gerani, mentre per domenica 1°agosto a Pioraco lo start della cicloturistica è fissato alle 9:30 presso gli impianti sportivi.
Tragedia in località Grottaccia di Cingoli.
Donna anziana travolta da un'auto, una fiat Panda, nel tardo pomeriggio odierno. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 con due ambulanze che non hanno potuto far altro che constatare il decesso. Giunti sul luogo dell'incidente anche i Carabinieri di Cingoli e di Macerata.
Auto rimane incastrata lungo la via Parrocchia a Matelica.
L'uomo a bordo del mezzo, per circostanze ancora da chiarire, non si sarebbe reso conto del restringimento della strada.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco per cercare di estrarre l'auto. Incolume il guidatore.
Una domenica speciale a Pieve Torina", comincia così il racconto del sindaco Alessandro Gentilucci, orgoglioso di condividere con la sua gente la nuova piscina, situata nell'area degli impianti sportivi del paese. "Un’oasi di normalità, che restituiamo alla comunità e al territorio in uno spazio riqualificato e rinnovato dove prima sorgeva il vecchio impianto; una scommessa vinta, cui abbiamo lavorato con dedizione e tenacia, come siamo soliti fare per tutte le situazioni che abbiamo a cuore; uno stimolo a superare l’emergenza continua che, purtroppo, ancora viviamo ". La nuova piscina si presenta con una superficie di circa 170 mq e una profondità massima di un metro e mezzo, con una parte riservata ai bambini. Uno spazio a disposizione di tutti, pensato per le famiglie, il cui accesso sarà regolamento a partire dai prossimi giorni. Intanto domenica sera l'inaugurazione ufficiale
Il giovane classe 2001 chiude la propria esperienza in biancorosso, dopo una stagione di crescita nel roster guidato dal coach Di Pinto. Per Daniele Risina lo scorso campionato ha rappresentato l’occasione di allenarsi insieme ai campioni e i giocatori di grande esperienza della Med Store, assaporando l’atmosfera della Serie A. Il giovane di Recanati era arrivato l’estate scorsa, dopo essere cresciuto nel settore giovanile della Lube e aver ottenuto con questa importanti riconoscimenti: un bronzo alle finali nazionali U16, due argenti nelle finali nazionali U18. Durante la stagione passata, Risina ha poi partecipato anche al campionato di Serie C, sotto la guida del coach Carlo Giacomini; insieme ad una squadra giovane ed ampiamente rinnovata, è riuscito a togliersi la soddisfazione di battere squadre di livello come la Lube e la Travaglini Pallavolo Ascoli. La società ringrazia quindi Daniele Risina, sicura che potrà proseguire con successo il proprio percorso di crescita e gli augura un sincero in bocca al lupo per le prossime avventure che lo attendono.
Il Sindaco Noemi Tartabini ha voluto celebrare il secolo di vita della signora Anna Andrenacci con una cerimonia sobria ma significativa svoltasi all'interno del Teatro "Bruno Mugellini", nell'ambito del Palazzo Comunale di Potenza Picena. Anna Andrenacci è nata a Monterubbiano il 30 luglio del 1921, dopo sposata si è trasferita a Porto Potenza Picena dove tutt'ora risiede. Ad accompagnarla i figli Stefano e Luigi Romagnoli insieme alle nuore e ai nipoti. Per l'occasione il Sindaco Tartabini ha voluto consegnare alla signora Anna una pergamena personalizzata realizzata dall'artista Giusi Riccobelli
Piazze piene di pubblico, nel rispetto delle norme anticovid, hanno accolto la seconda edizione di “Appennino Foto Festival-Luce della Rinascita”, ideato e organizzato dall’Associazione Photonica3, per riportare un segnale di rinascita nei borghi maceratesi alle prese con gli effetti del post terremoto e del “post pandemia”. Un festival unico nel panorama regionale e nazionale che ha visto protagonisti i luoghi più suggestivi dei comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, Serrapetrona, scenari del format itinerante.
Professionisti di rilievo internazionale, grandi nomi legati al mondo della fotografia naturalistica e ambientale, personaggi noti, hanno accolto l’invito degli organizzatori proponendo tematiche apprezzate dal pubblico che ha partecipato ai numerosi eventi chiusi domenica 25 luglio con un doppio appuntamento: nel pomeriggio al Giardino delle farfalle di Cessapalombo, si sono svolti laboratori didattici per imparare il rispetto della natura, in serata, a Belforte del Chienti, il critico d’arte più popolare d’Italia, Vittorio Sgarbi, ha catturato i presenti proponendo il tema “L’arte nella fotografia naturalistica”.
Partendo dagli scatti di Photonica3, Sgarbi ha parlato anche della bellezza di luoghi duramente provati dal sisma, dicendo che nel prossimo incontro che avrà con il Presidente del Consiglio Mario Draghi, porterà la sua testimonianza diretta di ciò che ha visto: “Avevo pensato che con il tempo questi luoghi avessero ritrovato una loro armonia e un loro ordine e invece mi sono reso conto che il terremoto è ancora attuale e che lo Stato non ha dato dei segnali di ricostruzione.” Queste alcune parole del critico che a fine serata ha voluto nuovamente ammirare il Polittico del Boccati presente nella chiesa di Sant'Eustachio. Il Festival ha saputo anche portare nel territorio una luce sotto l'aspetto economico. Sono stati infatti numerosi i turisti che hanno voluto scegliere i luoghi degli eventi per trascorrere qualche giorno nel relax che zone come queste sanno offrire, turisti che hanno anche apprezzato la mostra frutto della XV Edizione del Concorso Internazionale di Fotografia Naturalistica Asferico, rivista quadrimestrale di fotografia naturalista edita dall’Afni, Associazione Fotografi Naturalisti Italiani, visitabile nella palestra comunale di Belforte del Chienti fino al prossimo primo agosto, con aperture a cura della Pro Belforte.Stanchi ma molto soddisfatti gli organizzatori Marco Gratani, Sergio Paparoni e Stefano Ciocchetti di Photonica3. ll Festival è stato sostenuto dall’Unione Montana dei Monti Azzurri, dalla Regione Marche, con il patrocinio del Parco Nazionale dei Monti Sibillini e dei cinque comuni che hanno accolto i numerosi eventi.
A Gargnano, sul versante Nord del Lago di Garda, gli esperti laseristi della categoria Master (28 nella categoria Radial) sono scesi in acqua per la “EurILCA Master European Championships”, il campionato europeo di categorie. Il tutto a cura del Circolo Vela Gargnano dal 23 al 29 luglio scorsi.
Brinda a un nuovo titolo, Alessio Marinelli, icona sportiva del Club Vela Portocivitanova a cui ha saputo regalare una lunga scia di successi fra classi olimpiche, derive, monotipo e imbarcazioni d’altura in oltre 30 anni di carriera agonistica.
Questo titolo era in assoluto uno dei più desiderati dal campione rosso-blu, che lo ha inseguito, sfiorandolo da vari anni. Finalmente, quest’anno è arrivato da un campo di regata a lui ben noto, come il Benaco, che in questa occasione non è stato tuttavia privo di insidie, fra venti sostenuti e maltempo.
In ogni caso il titolo continentale Marinelli lo ha portato a casa grazie a una performance di assoluto livello, uno score finale di 11 punti e 5 primati di manche sulle 8 disputate. L'olandese Freek De Miranda e il francese Sebastien Baudier lo hanno seguito sul podio in seconda e terza posizione.
L’italiana Giovanna Lenci ha conquistato il quarto posto della classifica generale, vincendo nel raggruppamento femminile.
Dopo il bronzo nel 2017 in Francia, l’oro vinto a Spalato (Croazia) 2021 e gli argenti del 2018 a Vigo (Spagna) e nel 2020 ad Andora, Marinelli finalmente ha archiviato la pratica dell'europeo in modo netto: «sono felicissimo per questo titolo, che mi sfuggito in varie occasioni, lo aspettavo da tempo per completare una sorta di collezione – scherza il neo campione continentale - Nonostante i mie 51 anni, che iniziano a farsi sentire, guardo già ai prossimi impegni agonistici con un obiettivo ancora più ambizioso, il campionato mondiale Laser Radial Master".