di Picchio News

Fiori d'arancio a Tolentino: Alessandra e Francesco coronano il loro sogno d'amore

Fiori d'arancio a Tolentino: Alessandra e Francesco coronano il loro sogno d'amore

Fiori d'arancio a Tolentino. Francesco Dignani e Alessandra Domizi hanno coronato il loro sogno d’amore, unendosi oggi in matrimonio. La cerimonia si è tenuta presso l’abbazia di Chiaravalle di Fiastra. I novelli sposi muoveranno poi verso la location di Villa Bianca, nel comune di Montegranaro, dove festeggeranno il lieto evento. Da parte di parenti e amici l’augurio di una vita felice insieme.  

01/08/2021 17:40
Coronavirus Marche, 126 casi oggi: superati i 55 positivi ogni 100 mila abitanti. 4 ricoveri in più

Coronavirus Marche, 126 casi oggi: superati i 55 positivi ogni 100 mila abitanti. 4 ricoveri in più

Il Servizio Sanità delle Marche comunica che, nelle ultime 24 ore, sono stati testati 3111 tamponi: 1887 nel percorso nuove diagnosi (di cui 843 nello screening con percorso Antigenico, con 17 positivi rilevati) e 1224 nel percorso guariti (un rapporto positivi/ testati del 6,7%). Il tasso di incidenza del virus, ad oggi, è di 55, 01 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti (ieri era al 48,48).  I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 126 di cui 28 nella provincia di Macerata, 37 nella provincia di Ancona, 33 nella provincia di Pesaro-Urbino, 1 in quella di Ascoli Piceno, 17 in quella di Fermo e 10 fuori regione.  Questi casi comprendono soggetti sintomatici (20 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (28 casi rilevati), contatti in ambito domestico (39 casi rilevati), contatti in ambiente di vita e socialità (5), contatti extra regione (2), contatti in ambito lavorativo (4). Altri 28 casi sono ancora in attesa di approfondimento epidemiologico. Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un decremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 6,7% oggi, rispetto al 10,4% registrato ieri.  Sono in aumento di quattro unità i ricoveri Covid-19 nelle Marche rispetto a ieri: sono 31 tra i quali 6 in Terapia intensiva (+1 rispetto alle ultime 24 h), 24 in reparti non intensivi, e un paziente nel reparto di Semi Intensiva. Lo comunica il Servizio Sanità della Regione. Nessun decesso, invece, correlato alla pandemia nelle ultime 24 ore. Vi sono inoltre 4 pazienti ospiti nelle strutture territoriali, mentre non ci sono persone Covid positive ospiti nei Pronto Soccorso.

01/08/2021 16:05
Porto Recanati, vasto incendio in località Scossicci: canadair in azione. Evacuate tre abitazioni (FOTO e VIDEO)

Porto Recanati, vasto incendio in località Scossicci: canadair in azione. Evacuate tre abitazioni (FOTO e VIDEO)

Vasto incendio in località Scossicci di Porto Recanati: Vigili del Fuoco sul posto. Le fiamme sono divampate, nella tarda mattinata odierna, e si sono diffuse in un'area piuttosto estesa fino ai comuni di Loreto e Castelfidardo, lungo le sponde del fiume Musone.  Le squadre dei Vigili del Fuoco di Ancona e Macerata sono sul posto per spegnere il rogo. Inizialmente, a causa delle raffiche di vento che hanno interessato la zona non è stato possibile azionare i canadair. La stessa azione del vento ha fatto sì che le fiamme si propagassero in maniera repentina e interessassero una zona estesa con vegetazione e sterpaglie. Una volta calmata la situazione, i vigili del fuoco hanno fatto entrare in azione due canadair e un elicottero. Per precauzione sono state fatte evacuare anche tre abitazioni che si trovano a ridosso del rogo e il campeggio Numana Blu. Chiusa anche la Strada Statale 16 Adriatica (ambo le direzioni) all'altezza del Comune di Castelfidardo. Per alcune ore, è stato interdetto al traffico il tratto auotostradale della A14 Bologna-Taranto tra Ancona sud e Loreto, direzione Pescara, poi riaperto. Sospeso, inoltre, il tratto ferroviario tra la linea Varano Loreto. Trenitalia ha attivato un servzio di smart caring per i passeggeri a bordo dei treni.  Mezzi e personale dei pompieri sono ancora al lavoro per domare le fiamme. Presenti anche i carabinieri e il prefetto di Ancona.  AGGIORNAMENTO DELLE ORE 20: Ancora chiusa la linea ferroviaria, si sta procedendo allo spegnimento lungo la vasta area interessata con l'elicottero regionale e mediante squadre dei vigili del fuoco a terra.  AGGIORNAMENTO 2 AGOSTO ORE 8:30: nella notte sono proseguite le operazioni di spegnimento con 3 squadre dei Vigili del fuoco e alle ore 1:15 è stato dato il nulla osta per la riapertura della linea ferroviaria adriatica.  Oggi proseguono le operazioni di bonifica e sorveglianza con 2 squadre dei vigili del fuoco coordinate dal Posto di Comando Avanzato attivo da ieri.  

01/08/2021 15:13
Il sogno si avvera: Gianmarco Tamberi vince l'oro alle Olimpiadi di Tokyo

Il sogno si avvera: Gianmarco Tamberi vince l'oro alle Olimpiadi di Tokyo

È un Gianmarco Tamberi da urlo quello che conquista la medaglia d'oro ai Giochi Olimpici di Tokyo. Il saltatore anconetano sale sul gradino più alto del podio in coabitazione con il qatariota Barshim volando sino a quota 2.37 senza errori. Il sogno si avvera cinque anni dopo il terribile infortunio che gli impedì di partecipare alle Olimpiadi di Rio de Janeiro.  LA GARA - Tamberi fa il suo ingresso nella finale alla misura di 2.19, saltata senza difficoltà e in bellissimo stile alla prima opportunità. Riesce al primo colpo anche il superamento della quota di 2.24, sebbene dall'espressione del viso il marchigiano non appaia del tutto soddisfatto del suo salto. L'asticella resta illibata anche a 2.27 e 2.30.  Al primo tentativo arriva anche il superamento della quota di 2.33, così come il bielorusso Nedasekau (che ha, però, un errore a 2.19) e il qatariota Barshim.  Si arriva sino a 2.35 e Tamberi riesce ad ottenerla - anche in questo caso - al prima tentativo: l'asticella si muove, colpita dal tallone di Gianmarco, ma non cade.  Il finale è thrilling visto che sia Nedasekau che Barshim riescono a superare la soglia del 2.37 al primo colpo. Gianmario, però, non accusa la pressione e li imita. Tutto si decide a 2.39, misura che nessuno riuscirà a superare.  A Barshim e Tamberi non resta che decidere se tutto si deciderà agli spareggi o se entrambi vogliano condividere l'oro. Propendono per la seconda ipotesi: la grande festa di Tamberi può iniziare, tra tantissime lacrime di gioia e un commosso "Non ci credo!" urlato al mondo.  "È pazzesco, ho sentito il cuore che mi esplodeva, un’emozione così forte non l’avevo mai provata - urla, grida, abbraccia chiunque gli capiti vicino - fino all’altro ieri non sapevo nemmeno se ne fosse valsa la pena. Se fosse stato giusto tutto quello che ho fatto, tutte le lacrime versate. Vincere un oro olimpico, dopo quell’infortunio tremendo a pochi giorni dalle Olimpiadi di Rio, vale più di qualsiasi altra cosa”.Se lo sentiva. Lo voleva. Lo aspettava come si attende qualcosa di prezioso, di raro. “Non vedevo l’ora di fare questa finale, sapevo che qualcosa di magico sarebbe successo. È stato il punto fisso il giorno stesso che ho iniziato la riabilitazione. È stato il mio mantra. Ogni difficoltà, ogni momento in cui le cose non funzionavano mi dicevo… ‘Gimbo, dovrà funzionare quel giorno, solo quel giorno, il resto non importa’. Sapevo che c’era la possibilità di riuscirci. Così è stato”. Un oro condiviso con un altro fenomeno. Un campione vero, come Gimbo. Un amico leale e presente, che non è mai mancato nei momenti di sconforto. Anche per Barshim un percorso senza errori a 2,37, poi tre tentativi senza successo a 2,39. A quel punto, in un altro mondo sarebbe stato spareggio. Non nel mondo di Gimbo e Mutaz: “Per me è un grande amico, non ho mai nascosto che sia il più forte saltatore di tutti i tempi, ed è l’unico che insieme a me è passato attraverso un infortunio tremendo. Vederlo saltare e vincere l’oro olimpico insieme a me è la cosa più bella che potesse capitare. Chissà quante volte ci siamo detti… ‘t’immagini cosa sarebbe salire sul podio olimpico insieme?’. È successo. Non c’è stato bisogno di parlarci, c’è bastato guardarci e darci un abbraccio. Nessuno dei due voleva togliere all’altro la gioia più immensa della propria vita. Perché entrambi siamo passati in un vortice che ti risucchia, infortuni tremendi. Ho passato anni terribili e non ho mai voluto accontentarmi di un piccolo traguardo. Ho sempre pensato all’oro olimpico. Mai, in questi anni, mi accontentavo di ciò che avevo raggiunto. In quello sguardo è esplosa la nostra emozione infinita”. Gimbo, infinitamente Gimbo, nell’Olimpo a 29 anni. “Non vedevo l’ora di provarci - prosegue Tamberi, neo entrato in Fiamme Oro, un fiume in piena prima di correre ad abbracciare papà Marco, artefice, al suo pari, di questo trionfo senza precedenti - Era soltanto il momento di tirar fuori Gimbo. Non Halfshave, non mezza barba, non i capelli bianchi. Niente di tutto questo. Semplicemente Gimbo. Semplicemente me stesso. Insieme a tutte le persone che mi hanno sostenuto, la mia ragazza, i miei amici, il mio team sanitario, tutta l’Italia. Ho passato notti insonni. Oggi mi rendo conto che ne è valsa la pena, un sogno che è diventato realtà”. Dentro questa medaglia, c’è fame di vittoria, orgoglio, riscatto. “In questi cinque anni ho deciso di mettere lo sport davanti alla mia vita. E anche Chiara, la mia ragazza, ha deciso di mettere lo sport davanti alla sua vita. Le difficoltà e le lacrime sono state veramente troppe. Prima della gara, Chiara mi ha scritto in un messaggio: era tesissima, aveva paura, sperava sarebbe andata come sognavo. Io le ho risposto ‘tu goditi la gara, al resto ci penso io’. Sapevo che c’era una fiamma, una magia che sarebbe venuta fuori. E si è vista”. Qualcuno, tra i tanti giornalisti italiani in mixed zone per cogliere ogni istante di questa notte sensazionale, guarda già avanti: “Parigi 2024 per confermarmi? Un passo alla volta. È la prima volta, nella mia vita, che voglio godermi qualcosa. I Mondiali di Portland del 2016 erano stati un passaggio: dovevo vincere quei Mondiali per sentirmi all’altezza di conquistare l’oro alle Olimpiadi a Rio. Ma non ho mai goduto davvero di una mia vittoria. Adesso voglio viverla fino in fondo”.Una notte così, l’atletica italiana non l’aveva mai vissuta. E probabilmente tutto lo sport azzurro, esploso di felicità in un primo-agosto-duemilaventuno immortale, davanti alla tv oppure in spiaggia. Due ori in un quarto d’ora o poco più: “Non ero nella pelle, non capivo cosa stesse succedendo, avevo vinto e stava per correre Jacobs. Piangevo, ridevo, ero in estasi pura. Quando si sono spente le luci per la presentazione dei 100 metri ho lanciato un urlo incredibile. Credo l’abbia sentito anche Marcell. È una giornata che l’Italia deve ricordare per sempre, soprattutto adesso che stiamo attraversando difficoltà enormi. Da questa serata dobbiamo trarre qualcosa di positivo: non bisogna mai demordere. Se ci credi, le cose si avverano”. Tra i primi abbracci, quello con il presidente FIDAL Stefano Mei e con il presidente del CONI Giovanni Malagò. Da Palazzo Chigi arriva la chiamata del presidente del Consiglio Mario Draghi: “Mi ha fatto i complimenti e ha detto a me e a Marcell di andarlo a trovare appena torniamo in Italia. Abbiamo fatto la storia. Due ori in pochi minuti. Pazzesco. Pazzesco. Spero - anzi sono convinto - sia di stimolo per i prossimi italiani in pedana. Saranno gasatissimi. E io farò il tifo per loro”.Nel mare di emozioni, c’è spazio anche per qualche - pur rapida - valutazione tecnica: “Il mio salto più bello è stato il 2,35. Saltare tutto alla prima prova fino a 2,37 è qualcosa di unico. Ho dimostrato in questi anni che nelle gare importanti posso tirare fuori qualcosa di più. Ero sul pezzo. La gara era la mia. L’Olimpiade era la mia. Volevo viverla ogni secondo, dal punto di vista mentale. E poco importa se da quello tecnico c’erano comunque delle imperfezioni. C’è margine. Ma non mi interessa adesso. Sono il campione olimpico. È tutto quello che volevo”.   (foto Giancarlo Colombo/FIDAL)

01/08/2021 14:48
Ussita, giovane ciclista di 17 anni cade al Bike Park: trasferito in ospedale

Ussita, giovane ciclista di 17 anni cade al Bike Park: trasferito in ospedale

Scivola con la mountain bike presso il Bike Park di Frontignano, nel territorio comunale di Ussita:  recuperato giovane ciclista, che - a seguito della caduta - ha rimediato un infortunio. Le operazioni hanno coinvolto gli uomini della squadra di terra del Soccorso Alpino della stazione di Macerata, il personale medico del 118 di Visso con medicalizzata di Camerino e i carabinieri.  Il ciclista, L.R. di 17 anni e residente a Macerata, una volta raggiunto è stato trasportato all'ospedale di Camerino: ha riportato fratture alle costole.     

01/08/2021 14:32
I carabinieri contro le truffe agli anziani: incontri alle Parrocchie di Macerata, Recanati e Pollenza

I carabinieri contro le truffe agli anziani: incontri alle Parrocchie di Macerata, Recanati e Pollenza

Stamattina i Carabinieri hanno incontrato i fedeli presso la Parrocchia Sant’Agostino di Recanati nell’ambito della campagna di sensibilizzazione dal rischio delle truffe nei confronti degli anziani promossa dal Comando Provinciale dei Carabinieri di concerto con il Prefetto e la Diocesi di Macerata. L’iniziativa di informazione è nata dall’esigenza di salvaguardia dal dilagante fenomeno delle truffe, specie nei confronti di anziani, ultimamente bersagliati da ogni tipo di raggiro: falsi operatori sanitari, finti impiegati dei servizi di fornitura acqua, gas ed energia elettrica, assicuratori, vecchi amici di famiglia, tecnici Istat. Una infinita rete di imbroglioni che, approfittando anche delle restrizioni dovute alla pandemia, sono stati capaci di plagiare le vittime ed entrare nelle loro case dove, con abili e rodati artifici, li hanno indotti in errore al fine di sottrarre loro soldi, oro, valori di ogni genere. Le semplici regole di condotta, riassunte in un volantino che è stato distribuito a tutti i presenti, sono state  illustrate dal  Luogotenente Angelo Pardi, vicecomandante della Stazione di Recanati che, al termine della messa domenicale officiata da Don Roberto, ha spiegato a circa cento fedeli quali sono i più comuni segnali riconducibili alle truffe e quali atteggiamenti assumere per difendersi dai malintenzionati, con l’invito ad attivare nei casi dubbi sempre il numero unico di emergenza 112. L’obiettivo, come recentemente sottolineato dal Prefetto Flavio Ferdani, è quello di rendere gli anziani  consapevoli del fenomeno e fornire loro gli strumenti per difendersi dai raggiri e dalle truffe e, attraverso il dialogo e l’informazione, creare una rete sociale di vicinanza e controllo per gli anziani e tutte le persone che vivono situazioni di disagio e fragilità e, proprio in questa direzione l’Arma, forte della  capillare distribuzione sul territorio maceratese, si è subito attivata con la politica di prevenzione a tutela della collettività. La stessa attività è stata svolta anche dai comandanti delle stazioni di Macerata e Pollenza, al termine delle celebrazioni tenutesi dai rispettivi parroci delle suddette località. 

01/08/2021 13:12
Forti raffiche di vento: vigili del fuoco al lavoro in provincia di Macerata e Ancona

Forti raffiche di vento: vigili del fuoco al lavoro in provincia di Macerata e Ancona

I Vigili del fuoco stanno effettuando, da questa mattina, numerosi interventi a causa del forte vento che ha colpito le provincie di Ancona e Macerata. Le richieste pervenute sono per alberi e rami sulla sede stradale, rimozione di tegole o camini pericolanti. Le zone con maggiormente colpite della Provincia di Ancona sono quelle relative ai comuni di Jesi, Ancona, Falconara Marittima, Chiaravalle e altri comuni presenti della fascia collinare. Anche per la provincia di Macerata le zone più colpite risultano essere quelle interne come i comuni di Camerino, Castelraimondo e Macerata. Alle ore 12 risultano effettuati, complessivamente, dai vigili del fuoco circa 50 interventi.

01/08/2021 12:22
Macerata, "Note nel Verde": arie d'Opera per gli ospiti della casa di riposo

Macerata, "Note nel Verde": arie d'Opera per gli ospiti della casa di riposo

Ieri pomeriggio alle 17.00, sfidando il caldo torrido, al Parco Urbano di Villa Cozza sono risuonate "Arie d’Opera", tutte dedicate agli ospiti della casa di riposo. L’iniziativa, denominata “Note nel Verde” e patrocinata dal Comune di Macerata, rientra all’interno del ricco calendario di eventi e appuntamenti che IRCR Macerata ha organizzato in questi mesi di luglio e agosto sia per gli ospiti di Villa Cozza che per la cittadinanza tutta. Gli spettacoli sono gratuiti e a ingresso libero, nel rispetto assoluto della vigente normativa anti Covid. Ieri, grazie agli artisti e ai tecnici del Macerata Opera Festival, nel Parco hanno trovato espressione alcune arie da "La Traviata" e lo spettacolo si è concluso con la sempre bellissima "The Mission", in ricordo del maestro Ennio Morricone. Grazie a Roberto Navisse, Marta Marrocchi, Manuela Belluccini, Emanuela Torresi, Cesarina Compagnoni che hanno suonato e cantato, a Mauro de Santis, Direttore di Produzione del Macerata Opera Festival, a Simona Conforti della Segreteria di Produzione, ed ai tecnici Fabio, Franco e Marco gli ospiti della Casa di Riposo hanno potuto trascorrere un’ora in musica, dall’interno del Salone di Villa Cozza per non esporli alla calura estiva: alcuni di loro, rapiti dalle note, hanno accompagnato le arie cantando. Applausi per gli artisti da tutti. Presenti l’Assessore ai Servizi Sociali e Vicesindaco Francesca D’Alessandro, la Responsabile Ufficio Servizi Sociali Simona Giachetta e Laura Panichelli, Responsabile Settore Educativo IRCR Macerata. Oggi, 1 Agosto, Sabato 7 e Domenica 8 - alle ore 17,30 - saranno di nuovo di scena al Parco le “Note nel Verde”, altri artisti ed altre arie d’opera per tutti. Continuano per altri due lunedì (2 e 9 Agosto) i Laboratori di Danza Movimento Terapia.  

01/08/2021 11:00
Macerata, arriva Andrea Bocelli alla Sferisterio: dove e come acquistare i biglietti

Macerata, arriva Andrea Bocelli alla Sferisterio: dove e come acquistare i biglietti

Si è aperta oggi la vendita dei biglietti per la serata di musica e solidarietà del 5 settembre allo Sferisterio di Macerata, “E lucevan le stelle”, che vedrà la partecipazione straordinaria del Maestro Andrea Bocelli, insieme a tanti amici artisti dello Sferisterio e della Andrea Bocelli Foundation, per il nuovo progetto ABF di ricostruzione post sisma centro Italia 2016. Il Comune di Macerata e l’Associazione Arena Sferisterio hanno infatti deciso di promuovere lo spettacolo di raccolta fondi a beneficio della ABF che vedrà come partner grant maker la Fondazione Mediolanum Onlus. Il ricavato della serata sarà finalizzato al supporto del nuovo progetto, sempre dedicato ai giovani, che ABF inaugurerà a settembre, in un comune maceratese colpito dal sisma, in accordo con il Commissario Straordinario per la Ricostruzione. La Fondazione Mediolanum Onlus raddoppierà fino a un massimo di 50mila euro il ricavato della serata. "Ringraziamo l’ABF per aver scelto Macerata e lo Sferisterio per la presentazione di un ambizioso e reale progetto a favore dei giovani del nostro territorio; è intorno a iniziative come queste che dobbiamo sentirci ancor più comunità e mostrare la nostra solidarietà – ha commentato il sindaco Sandro Parcaroli -. La città capoluogo, ancora una volta, manifesta la sua capacità di fare sinergia e promuovere unione e condivisione". «Un altro sogno che si realizza: chiudere i festeggiamenti del centenario con un’artista importante, capace di catalizzare la solidarietà di altri artisti generosi come lui, che ha scelto la nostra città e lo Sferisterio per una raccolta fondi importante per il futuro dei giovani del nostro territorio – ha aggiunto l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta -. Non ci poteva essere un modo più bello per festeggiare la data del compleanno dello Sferisterio. Mi auguro che tutti partecipino con slancio e generosità a questo importante momento". "È giusto che un simbolo identitario del territorio quale è lo Sferisterio sia al servizio della nostra comunità anche sul fronte della ricostruzione post sisma – è intervenuto il sovrintendente Luciano Messi -. Siamo orgogliosi di poter mettere il nostro know how a disposizione del Comune e della Fondazione Andrea Bocelli per questo importante progetto con cui festeggiamo anche il compleanno dello Sferisterio, dell’edificio che fu aperto il 5 settembre 1829: nell’anno del centenario della prima opera non poteva mancare un’iniziativa importante per questa ricorrenza". Il programma della serata è in fase di definizione e prevede una parte dedicata al repertorio operistico e una parte più pop. È prevista la partecipazione straordinaria di Andrea Bocelli insieme a tanti altri artisti amici dello Sferisterio e della Andrea Bocelli Foundation. Prima della serata si terranno delle iniziative che avranno lo scopo di raccogliere ulteriori fondi quali un aperitivo con le aziende partner e la cena di beneficienza. La serata inoltre prevede una serie di attività specifiche e benefit per i partner. Da martedì 2 agosto sarà possibile acquistare anche dei pacchetti hospitality che comprendono i biglietti della serata, un aperitivo stellato in una location esclusiva e la possibilità di incontrare Andrea Bocelli e gli altri ospiti della serata allo Sferisterio. Per informazioni è possibile scrivere a partner@sferisterio.it BIGLIETTI: DOVE E COME ACQUSITARLI I biglietti sono disponibili su Vivaticket a partire dalle 10 di oggi (domenica 1 agosto) con la possibilità per i congiunti di acquistare fino a un massimo di quattro posti vicini senza il distanziamento interpersonale (https://bit.ly/elucevanlestelleVT). La Biglietteria dei Teatri di Macerata (piazza Mazzini, 10), oggi, sarà aperta a partire dalle 17:30 fino alle 19:30. Dalle 16:30, all’esterno della Biglietteria sarà posizionato un eliminacode dover potersi munire di numero per agevolare la gestione dell’eventuale fila con l’aiuto del personale dedicato; è consigliato comunque l’acquisto online sul sito vivaticket.it . Lo spettatore potrà scegliere il settore e l’area (platea, gradinata o secondo ordine di palchi) e il posto sarà assegnato automaticamente dal sistema. Per chi volesse acquistare i pacchetti di settore Platino e Oro o i palchi di primo ordine, potrà farlo da martedì su sferisterio.it/bocellifoundation o scrivendo all’indirizzo partner@sferisterio.it COSTI Platino: 150 euro Oro: 100 euro Verde: 80 euro Blu: 65 euro Rosso: 50 euro Giallo: 25 euro RIDUZIONI Bambini omaggio fino a 3 anni (non occupanti posto) mentre per i disabili in carrozzina due posti gratuiti di settore Rosso platea e quattro posti gratuiti di settore Verde platea (gli accompagnatori potranno acquistare i posti a sedere dietro alle carrozzine con un costo del biglietto di 25 euro).    

01/08/2021 10:40
Il ristoratore non indica nel menù che i suoi prodotti sono surgelati: c'è la condanna?

Il ristoratore non indica nel menù che i suoi prodotti sono surgelati: c'è la condanna?

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana “Chiedilo all'Avvocato”. In questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato tematiche riferibili ai prodotti alimentari, soprattutto quelli proposti dai ristoratori. Il caso di specie scelto è di una lettrice di Civitanova Marche, alla quale è capitato di mangiare durante una cena dei prodotti surgelati dati per freschi e pertanto non indicati nel menù consegnato al tavolo, e che chiede: “A quali responsabilità va incontro il ristoratore?”.  Tale circostanza ci porta subito ad applicare il principio giuridico oramai divenuto consolidato espresso dalla Suprema Corte con la sentenza n. 4735/2018 secondo il quale: “Il menù, sistemato sui tavoli di un ristorante o consegnato ai clienti, equivale ad una proposta contrattuale nei confronti degli avventori e manifesta l’intenzione del ristoratore di offrire i prodotti indicati nella lista. Da ciò consegue che la mera disponibilità di alimenti surgelati nel ristorante, non indicati nel menù, configura il reato di frode in commercio”. Difatti, la Cassazione ha ribadito che la frode prevista dall’art. 515 c.p. si configura quando «l’alienante compie atti idonei diretti in modo non equivoco a consegnare all’acquirente una cosa per un’altra ovvero una cosa, per origine, qualità o quantità diversa da quella pattuita o dichiarata».  Inoltre, osserva la Suprema Corte, costituisce il delitto di frode in commercio anche il non indicare nella lista delle pietanze che determinati prodotti sono congelati, “giacché il ristoratore ha l’obbligo di dichiarare la qualità della merce offerta ai consumatori indipendentemente dall’inizio di una concreta contrattazione con il singolo avventore”. Infine, la Corte ha precisato che “In relazione alle modalità di rappresentazione dell’offerta dei prodotti è corretto ritenere che anche l’esposizione di immagini del prodotto offerto, in luogo della sua descrizione nel menù, sia idonea a configurare la condotta di reato, state proprio la natura delle immagini, volta ad incentivare la consumazione del prodotto” (Corte di Cassazione, sez. III Penale, sentenza n. 4735/18; depositata il 1° febbraio 2018). Pertanto, in risposta alla nostra lettrice risulta corretto affermare che “La disponibilità di alimenti surgelati, non indicati come tali nel menù o negli espositori nei quali gli stessi siano esposti a disposizione della clientela, integra il reato di tentativo di frode in commercio da parte del titolare” (Cass. Pen. Sez. III, sentenza n. 10375/20). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.                                                          

01/08/2021 10:23
Allergie in aumento: assume sempre più importanza il dormire bene, con un sistema letto naturale

Allergie in aumento: assume sempre più importanza il dormire bene, con un sistema letto naturale

Diverse indagini evidenziano come, nel 2021, sia aumentato il numero di persone affette da una qualche forma di allergia. Di queste, più della metà sono giovani.  Secondo gli esperti la colpa è da ricercare soprattutto nel nostro stile di vita. Se da una parte abbiamo adottato norme e comportamenti che ci proteggono da malattie e infezioni, dall’altra queste hanno reso il nostro organismo più sensibile. In particolare, durante il periodo vissuto in lockdown a causa della pandemia di Covid-19, si è trascorso - come ovvio - molto più tempo al chiuso, in ambienti poco areati. Questo ha comportato un aumento delle concentrazioni di allergeni, i principali responsabili di reazioni allergiche.  Ma i sintomi delle allergie possono essere evitati grazie ad alcuni comportamenti, come il frequente lavaggio (per eliminare gli allergeni che si possono depositare sul viso, sulle palpebre e sui capelli). Inoltre, è importante far arieggiare gli ambienti e la casa, togliere frequentemente la polvere e utilizzare materassi anallergici come quelli dell’azienda Quacquarini Materassi, fiore all’occhiello del Made in Italy che, dal 1929, a Castelraimondo produce artigianalmente sistemi letto naturali di altissima qualità, utilizzando solo pregiati materiali 100% naturali certificati e anallergici. “Qualsiasi nostro prodotto è naturale – sottolinea Alberto, co-titolare insieme alla sorella Stefania dell’azienda omonima – a partire dal semplice guanciale di cui abbiamo una linea specifica fino ad arrivare al sistema letto completo, formato dal sommier, materasso ed il materassino, i nostri manufatti possono infatti vantare eccellenti qualità anallergiche, isolanti e traspiranti grazie ai materiali scelti, che non favoriscono la proliferazione batterica e sono utilizzabili dodici mesi l’anno”. “Le fibre naturali - continua Alberto - ecologiche, sostenibili e rinnovabili, hanno infinite proprietà salutari che nessun materiale sintetico potrà mai eguagliare”. Oltre alla qualità dei propri prodotti, Quacquarini Materassi non sottovaluta la stagionalità: “Molto richiesti in questa torrida estate, sono i guanciali ed i materassini con componente in puro cotone – dice Alberto -, nel nostro caso biologico, e quelli in crine di cavallo. Due meravigliosi materiali anallergici, dotati di grandi capacità traspiranti, che a contatto con il calore corporeo, aiutano a disperdere il calore regalando ai nostri manufatti una naturale sensazione di fresco”.  “In caso di allergie è infatti importante riposare su un letto sempre asciutto, ventilato e completamente anallergico, con guanciali, materassi e trapunte che favoriscono il ricambio dell’aria e migliorano il sonno” precisa ancora Alberto Quacquarini.  A Castelraimondo la sua azienda crea attualmente più di 80 prodotti che, combinati insieme, possono arrivare a fornire ben oltre 300 combinazioni in grado di soddisfare le esigenze di una clientela sempre più attenta ai prodotti naturali e alla ricerca di sistemi letto di qualità, realizzati a mano. “Un prodotto Quacquarini è sempre la scelta migliore e un ottimo investimento per il futuro” conclude Alberto.  Maggiori informazioni qui.         

01/08/2021 09:50
Rilanciare lo sport: nuove opportunità di finanziamento ai blocchi di partenza

Rilanciare lo sport: nuove opportunità di finanziamento ai blocchi di partenza

Una boccata di nuovo ossigeno per lo Sport, quello vero, quello con la “S” maiuscola, che sta appassionando tutti coloro che stanno seguendo le Olimpiadi di Tokyo 2020 e che è fatto di vittorie, tenacia e grandi soddisfazioni ma anche tanti sacrifici. Di questi ultimi lo sport ne ha fatti molti, anche per carenza di fondi specificatamente destinati. Ecco quindi che finalmente arrivano delle nuove opportunità interessanti anche per le organizzazioni sportive del territorio marchigiano. In linea con i nuovi obiettivi del Piano Industriale 2020-2023, l'Istituto per il Credito Sportivo, l’unica banca pubblica sociale italiana per lo sviluppo sostenibile dello Sport e della Cultura, supporta lo sviluppo delle nuove prospettive di mercato, a beneficio del benessere socio-economico e della competitività dell’Italia, di tutti i territori regionali e delle comunità locali. Crediti sportivi per il calcio e il basket Più servizi e più prodotti dedicati ai sistemi sportivi, quindi, attraverso la finanza a breve termine, messa a disposizione dall’Istituto per il Credito Sportivo, che si avvale di due strumenti: il factoring e l’acquisto di bonus fiscali, previsti dal decreto Rilancio (dl 34-2020). Con il factoring, partendo dal mondo del calcio e del basket professionistico, si smobilizzano i crediti relativi a: i diritti audiovisivi dei quali sono titolari i club professionistici e le leghe di calcio e basket; i contratti di sponsorizzazione; i saldi attivi derivanti dalla cessione/acquisizione dei giocatori; i contratti relativi alla realizzazione, alla coproduzione e alla distribuzione di opere audiovisive.  Invece, con lo strumento dell’acquisto dei bonus fiscali si punta a dare maggiore liquidità alle associazioni sportive dilettantistiche, alle società sportive dilettantistiche, alle Onlus e le associazioni di promozione sociale, attive nel campo dello sport, oltre che alle imprese esecutrici dei lavori di ammodernamento sostenibile degli impianti sportivi. Le detrazioni fiscali che interesseranno l’Istituto per il Credito Sportivo, sono quindi: il superbonus 110%; l’ecobonus ordinario (efficienza energetica e installazione di impianti fotovoltaici); il sisma-bonus ordinario (misure antisismiche);  la ristrutturazione (recupero patrimonio edilizio); il recupero o restauro facciate; l’installazione di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici anche negli impianti sportivi. (di C. I. – giornalista esperta in politiche europee)

01/08/2021 09:23
CIvitanova, Alfonso Cestola festeggia 100 anni: grande festa in famiglia

CIvitanova, Alfonso Cestola festeggia 100 anni: grande festa in famiglia

Grande festa a Civitanova Marche per i 100 anni di Alfonso Cestola, attorniato dalla figlia Franca, dal nipote Michele e la sua compagna, e il pronipote Gioele. Alfonso ha partecipato alla seconda guerra mondiale, i primi due anni in Sardegna poi in val Padana a combattere contro le truppe tedesche,  venne congedato a marzo del '46 con la decorazione della croce di guerra al valor militare.  Il sindaco Fabrizio Ciarapica, pur fra mille impegni, ha voluto essere presente per un saluto al festeggiato e lo ha omaggiato con il dono di un acquerello dell'artista Alfredo Pirri.  "Ancor di più in questo momento storico, è un segnale di speranza poter festeggiare  un traguardo così importante a cui il signor Alfonso è arrivato conservando una straordinaria tempra" ha sottolineato il primo cittadino.   

01/08/2021 09:07
Nuovo asfalto per la provinciale 79 "Montelago": lavori da 185mila euro

Nuovo asfalto per la provinciale 79 "Montelago": lavori da 185mila euro

Sono iniziati i lavori di risanamento del piano viabile del valore di 185mila euro sulla provinciale 79 “Montelago”. La strada, che si estende per circa 16,5 km, va dal centro abitato di Sefro e sale verso Serravalle di Chienti. L’Amministrazione provinciale ha deciso di rifare l’asfaltatura su più tratti, in particolare nella parte che si trova prima del centro abitato della frazione di Sorti, fino all’incrocio con la provinciale 7/VII “Bivio Agolla/Montelago”. Complessivamente si tratta di circa 5 km di percorso e il lavoro è stato appaltato alla ditta Z New Progect srl di San Severino Marche. L’intervento è inserito nel bilancio dell’Ente per l’anno 2021 e viene finanziato con le risorse messe a disposizione dal MIT (Ministero delle Infrastrutture e Trasporti) per la sicurezza delle strade. “Sono già iniziate le fresature all’interno dell’abitato di Sorti - dichiara il Presidente della Provincia Antonio Pettinari - e da lunedì procediamo con l’asfaltatura. Per questo intervento ho autorizzato anche l’utilizzo delle economie derivanti dal ribasso d’asta. Su questo stessa provinciale abbiamo programmato un altro intervento da 150mila euro nel 2023”.  

01/08/2021 08:52
Promozione offline: marketing con prodotti personalizzati

Promozione offline: marketing con prodotti personalizzati

Quando si parla di marketing si pensa subito a social media e campagne email, ma per i business locali questa potrebbe non essere la strategia giusta. Per raggiungere clienti nella propria zona, che magari non utilizzano internet regolarmente, la promozione offline può essere più efficace. Considerati poi i costi delle pubblicità social, a cui vanno aggiunti quelli per la collaborazione almeno part-time con un professionista del marketing, farsi pubblicità offline può portare anche a un notevole risparmio. Tante volte non serve infatti investire in qualcosa di nuovo, ma basta ottimizzare ciò che già utilizziamo. Per esempio, borse, sacchetti e altri prodotti che sarebbe comunque necessario acquistare possono fornire facile occasione di promuovere l’azienda: vediamo qualche esempio pratico.   Prodotti personalizzati: perché e come utilizzarli   Uno dei maggiori vantaggi dei prodotti personalizzati è la possibilità di rendere memorabile il proprio business a un costo minimo. Nel caso di sacchetti di carta personalizzati, chi li riceve e magari li riutilizza per fare la spesa o per altre faccende quotidiane continua ad avere sotto gli occhi il nome dell’azienda. Allo stesso tempo, portando con sé il sacchetto rende visibile il marchio anche ad altre persone. Per questo è fondamentale sfruttare al meglio l’occasione, curando la grafica e utilizzando i colori aziendali per una stampa personalizzata che renderà l’immagine del brand ancora più riconoscibile. Oltre al nome e al logo, poi, l’ideale è aggiungere anche le informazioni di contatto: nel 2021 ciò significa non solo indirizzo e numero di telefono, ma anche sito web e profili sui social media.    Quali tipologie di prodotti utilizzare?   La scelta dei prodotti dipende in primo luogo dal settore in cui opera l’azienda, e naturalmente dal budget a disposizione per la promozione. Nel settore del commercio al dettaglio, i già menzionati sacchetti personalizzati sono la scelta più ovvia. Si tratta di un prodotto che per il negozio è comunque necessario ordinare, e con una differenza di prezzo minima per la personalizzazione si possono ottenere buoni risultati promozionali.  Un negozio di elettronica può invece optare per tappetini per mouse da offrire gratuitamente ai clienti, mentre un’officina meccanica ha l’imbarazzo della scelta tra raschiaghiaccio, disco orario, gilet rifrangenti da regalare a chi ripari l’auto o effettui una revisione. Per chi invece si occupa di servizi si possono scegliere idee sempre efficaci come penne e matite o blocchi per appunti, oppure trovare il prodotto più adatto tra le tante idee presenti su Maxilia Italia.    Qualche idea extra per occasioni speciali   Finora abbiamo visto idee per prodotti promozionali standard, che presentano semplicemente logo, nome e informazioni di contatto dell’azienda. In corrispondenza di occasioni o eventi speciali è anche possibile utilizzare sacchetti, sottobicchieri o prodotti di cancelleria per lanciare un messaggio specifico.  Se si partecipa a una fiera di settore, per esempio, è possibile ordinare un set di gadget apposta per l’occasione, pensati per attirare potenziali nuovi clienti invece che per acquirenti abituali.  Un’altra idea consiste nel creare una serie di gadget a edizione limitata che promuovano un’offerta speciale o una campagna in corso, informando i clienti delle date di validità e magari includendo un codice sconto esclusivo.  Nelle settimane precedenti a un evento aziendale, come l’inaugurazione di un nuovo punto vendita, la riapertura dopo un rinnovamento o la celebrazione di dieci anni del business, perché non distribuire gadget che riportino data e luogo dell’iniziativa? Anche in questo caso, con un budget minimo, sarà possibile raggiungere possibili clienti e invitarli a partecipare in modo naturale ed efficace.   Naturalmente ogni business ha le sue particolari esigenze e queste sono soltanto alcune idee per farsi ispirare. Con questi suggerimenti come spunto sarà più facile farsi venire in mente modi nuovi e personalizzati per fare promozione alla propria azienda offline.

01/08/2021 07:00
Civitanova, Vinicio Vallorani festeggia 70 anni: per lui una vita dietro il bancone de "La Ternana"

Civitanova, Vinicio Vallorani festeggia 70 anni: per lui una vita dietro il bancone de "La Ternana"

“La Ternana”, è un locale storico di Civitanova Marche. Nata nel 1969 da un’idea di Nicola Bruscantini, civitanovese ex giocatore della Ternana calcio, è stata la prima sala da tè diella città e della provincia di Macerata, con un vasto assortimento di tè, infusi e pasticceria di alta qualità. Sin dalla sua apertura, ha sempre attirato la clientela più ricercata, proveniente non solo da Civitanova, ma anche dai paesi limitrofi. Non solo sala da tè, ma anche cocktail bar con aperitivi esclusivi, oltre che confortevole e rilassante location per incontrare gli amici dopo cena. Tutto questo è stato possibile anche grazie alla elegante professionalità di Vinicio Vallorani, volto storico della Ternana, sempre pronto ad assecondare con il sorriso le richieste dei suoi clienti, anche di quelli più esigenti. Ha iniziato l’attività di barman da ragazzo, proprio alla Ternana di Civitanova, ed è diventato un professionista di altissimo livello del settore. Oggi sono ormai 49 gli anni passati dietro lo stesso bancone. Vinicio, che di recente ha anche festeggiato i 70 anni (lo scorso 26 luglio), spiega: "Quando ho iniziato io, il vero barman lo trovavi solo negli hotel. Tra Marche e Abruzzo ne esistevano solo 32”.  Vinicio non si è mai risparmiato sul lavoro. Sin dall’inizio della sua esperienza faceva spesso turni dalle 13 alle 3 del mattino seguente, con molti sacrifici ma sempre con il desiderio di migliorarsi e migliorare la qualità del servizio e dei prodotti offerti. Così ha conquistato la più totale fiducia del titolare, sempre entusiasta, nel corso degli anni, dei risultati ottenuti, tanto da affidargli ben presto il ruolo di responsabile. Si è appassionato sin da subito alla professione di barman, ha seguito numerosi corsi di formazione e ha perfezionato la sua arte sino a  partecipare ogni anno ai concorsi, in cui mettere alla prova il suo talento e la sua arte nella creazione di twist e di ricette cocktail originali.  I drink che ancora oggi prepara con più soddisfazione, oltre alle sue numerose creazioni, tutte inserite nella lista, sono quelli che prediligono i suoi clienti, il Margarita, il Moscov Mule,  il Cosmopolitan, e in generale tutti i cocktail sour, miscele di un distillato, succo di lime o limone e un dolcificante che può essere zucchero, sciroppo o un liquore molto dolce. Oggi Vinicio è diventato il titolare della Ternana, e non nasconde la difficoltà di trovare un giovane che possa affiancarlo assumendo il ruolo di  responsabile, come lo è stato lui per tanti anni: “perchè il responsabile”, spiega, “non conclude la sua attivià con le ore 8 ore giornaliere, ma è necessaria la sua disponibilità costante in base alle esigenze dell’azienda, è sempre il primo ad arrivare e l’ultimo ad andare via, e i giovani,” teme  Vinicio, “forse non sono più cosi predisposti a questi sacrifici, nonostante i benefit economici previsti per chi assume questo ruolo”. (Foto di Lucia Montecchiari) 

31/07/2021 19:20
Mogliano, violento scontro tra due auto, una si ribalta: coinvolta anche una bambina

Mogliano, violento scontro tra due auto, una si ribalta: coinvolta anche una bambina

Violento scontro tra due auto all'incrocio tra Contrada Santa Croce e la strada comunale che porta alla chiesa di Santa Croce, a Mogliano. È quanto avvenuto attorno alle ore 17:30 del pomeriggio odierno.  Una delle auto coinvolte nello scontro, con tre persone a bordo ,si è ribaltata. Nell'abitacolo era presente anche una bambina, che è trasportata per accertamenti in eliambulanza all'ospedale regionale di Torrette, in codice rosso. Sul posto i mezzi del 118 e dei Vigili del Fuoco.  

31/07/2021 18:59
"Il Fosso della Vena ridotto a condotta fognaria a cielo aperto": la denuncia di un gruppo di cittadini

"Il Fosso della Vena ridotto a condotta fognaria a cielo aperto": la denuncia di un gruppo di cittadini

“L’anno scorso ci eravamo rivolti alla sua amministrazione affinché fosse trovata una soluzione all’inquinamento del fosso della Vena che durava da oltre quattro anni. Il nostro interessamento al problema andò scemando a seguito degli interventi che furono fatti e delle rassicurazioni che tutto fosse a posto, provenienti sia dalla sua amministrazione, sia dall’ASUR e sia dai Carabinieri Forestali di Recanati”. A sottolinearlo, in una richiesta di incontro inoltrata al sindaco di Porto Recanati Roberto Mozzicafreddo è un gruppo di cittadini, per tornare a porre l’attenzione sull'inquinamento del fosso della Vena e del laghetto Volpini, a causa delle acque reflue dell'Hotel House che vi confluiscono.  “Ricordiamo perfettamente quando lo scorso 11 novembre 2020 il Comune decretò la pulizia del Fosso della Vena che purtroppo a posteriori, potemmo verificare, come fatta in maniera parziale e sommaria - dichiara il gruppo di cittadini -. Ci era stato promesso che ci avreste fatto partecipare ai sopralluoghi e ci avreste aggiornato sugli sviluppi della situazione. Tutto questo purtroppo non si è verificato”.  “Eravamo stati rassicurati, tramite le notizie apparse sui media, sul fatto che con l’intervento sulle linee fognarie dell’Hotel House la situazione si fosse normalizzata. Gli stessi Carabinieri Forestali e l’ASUR sembravano avere dato rassicurazioni sullo stato delle acque del Fosso della Vena. Purtroppo, eccetto che per un brevissimo periodo, la situazione è rimasta com’era all’inizio. Ora il Fosso della Vena è ridotto quasi a mera condotta fognaria a cielo aperto” osservano i cittadini portorecanatesi.  “Una situazione, come lei sicuramente concorderà con noi, insostenibile e inaccettabile, sempre, ma soprattutto in questo momento che è il periodo più caldo e torrido dell’anno. E’ nostra convinzione che da un momento all’altro possa subentrare un serio pericolo per la salute pubblica. Come cittadini, abbiamo il dovere e il diritto di sapere come stiano realmente le cose e che cosa intenda fare codesta amministrazione. Sono queste le motivazioni per cui con la presente le chiediamo uno scambio di opinioni in merito alla questione” concludono nella nota i cittadini, rivolgendosi al sindaco.   

31/07/2021 17:23
Nelle Marche arrivano i camper vaccinali: il campione della Lube Simon è il testimonial

Nelle Marche arrivano i camper vaccinali: il campione della Lube Simon è il testimonial

Nelle Marche sono partiti i camper vaccinali. Ad annunciare il loro arrivo anche un testimonial d’eccezione, Robertlandy Simón, il campione della Lube Volley Civitanova Marche, che si è messo a disposizione per uno spot per le tv e i social. I cinque camper, uno per Area Vasta, dotati di frigorifero e allestiti per le attività di vaccinazione sono stati consegnati dalla Protezione Civile nei giorni scorsi. Nelle prossime settimane gireranno per le Marche e faranno tappa in numerose località della costa e dell’entroterra a partire dal cratere sismico. “L’obiettivo – ha spiegato questa mattina l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini in una conferenza stampa con il direttore generale dell’Asur Nadia Storti - è implementare la campagna vaccinale per tutti i cittadini e in particolare per gli over 60 e la popolazione fragile non ancora vaccinata e che non si è ancora prenotata, soprattutto nelle aree più interne e nelle zone del terremoto. Per facilitare chi non ha possibilità di muoversi abbiamo quindi messo su strada queste unità mobili che permetteranno ai cittadini di toccare con mano i servizi di prossimità e ricevere la prima dose di vaccino". "Già ieri un camper ha fatto tappa a Visso ed ha ricevuto una ottima accoglienza. Questa mattina inoltre, un altro camper fermo davanti alla Rotonda di Senigallia, dove domani avrà inizio il Summer Jamboree, registrava già numerosissime presenze - aggiunge Saltamartini -. Segnali incoraggianti che ci spingono a proseguire su questa strada, partendo dal presupposto che su una regione di 1,3 milioni di abitanti, un milione sono già vaccinati almeno con la prima dose e che dall’inizio del mandato della giunta Acquaroli abbiamo raddoppiato i posti letto in terapia intensiva che ora sono 230. Come servizio sanitario regionale è nostro compito facilitare per quanto possibile le vaccinazioni. Abbiamo grande fiducia nella scienza, poi ovviamente la scelta è del singolo”. L’assessore ha quindi ringraziato tutti gli operatori della sanità e le istituzioni per il risultato raggiunto nella campagna vaccinale marchigiana e ha sottolineato anche l’impegno dei privati, come la Lube per esempio, che in più occasioni, nel corso della pandemia, ha portato aiuti concreti. Le equipe operative nelle unità mobili sono composte da un medico, un infermiere vaccinatore e un infermiere o operatore sanitario, oltre che dall’autista. Sul mezzo anche uno zaino di emergenza per gestire eventuali reazioni allergiche. Nelle vicinanze del camper la Protezione Civile allestirà una tenda per l’attesa delle persone. Non è necessaria la prenotazione basta presentarsi con la tessera sanitaria e compilare gli appositi moduli. Le prime tappe sono: AREA VASTA 1: lunedì 2 agosto Borgo Pace AREA VASTA 2: oggi Senigallia e domani Chiaravalle AREA VASTA 3: Pieve Torina, Castelsantangelo sul Nera, Visso e Ussita già da ieri AREA VASTA 4: domani e domenica Porto San Giorgio AREA VASTA 5: domani Montegallo

31/07/2021 16:01
Loro Piceno, il Prefetto fa da raccordo: scongiurata la chiusura della stazione dei carabinieri

Loro Piceno, il Prefetto fa da raccordo: scongiurata la chiusura della stazione dei carabinieri

Garantire condizioni di sicurezza per la popolazione evitando possibili chiusure della stazione dei Carabinieri di Loro Piceno: questo l'obiettivo dell'attività congiunta tra Comune, Prefettura e Comando Provinciale dei Carabinieri. "Una collaborazione tra Istituzioni a favore di un presidio di prevenzione, dissuasione e tutela dalla criminalità a garanzia di una crescita solidale e di sicurezza della società" così la definisce il prefetto Flavio Ferdani, considerato il rischio di un'assenza - seppur provvisoria - del presidio dell’Arma Carabinieri nel territorio lorese derivante dalla necessità di eseguire i lavori post-sisma che interesseranno l'edificio dove è attualmente situata la caserma.  Il Sindaco di Loro Piceno ha concesso infatti gratuitamente un locale di proprietà comunale, funzionale ad ospitare il personale dell'Arma dei Carabinieri per il tempo necessario alla definizione dei lavori post sisma; tutto questo attraverso un atto di deliberazione da parte del Consiglio comunale che si è espresso all'unanimità a conferma della necessità di assicurare con continuità la sicurezza del territorio e dei suoi cittadini. Soddisfazione è stata espressa dal Prefetto Ferdani che ha ribadito come "il confronto e la cooperazione interistituzionale siano importanti per individuare soluzioni e consentire, come in questo caso, il mantenimento di un presidio per garantire a tutti i cittadini non solo attività primarie di legalità e sicurezza ma anche punto di riferimento contro forme di percezione sociale di insicurezza".  

31/07/2021 15:36
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