Una boccata di nuovo ossigeno per lo Sport, quello vero, quello con la “S” maiuscola, che sta appassionando tutti coloro che stanno seguendo le Olimpiadi di Tokyo 2020 e che è fatto di vittorie, tenacia e grandi soddisfazioni ma anche tanti sacrifici.
Di questi ultimi lo sport ne ha fatti molti, anche per carenza di fondi specificatamente destinati. Ecco quindi che finalmente arrivano delle nuove opportunità interessanti anche per le organizzazioni sportive del territorio marchigiano.
In linea con i nuovi obiettivi del Piano Industriale 2020-2023, l'Istituto per il Credito Sportivo, l’unica banca pubblica sociale italiana per lo sviluppo sostenibile dello Sport e della Cultura, supporta lo sviluppo delle nuove prospettive di mercato, a beneficio del benessere socio-economico e della competitività dell’Italia, di tutti i territori regionali e delle comunità locali.
Crediti sportivi per il calcio e il basket
Più servizi e più prodotti dedicati ai sistemi sportivi, quindi, attraverso la finanza a breve termine, messa a disposizione dall’Istituto per il Credito Sportivo, che si avvale di due strumenti: il factoring e l’acquisto di bonus fiscali, previsti dal decreto Rilancio (dl 34-2020).
Con il factoring, partendo dal mondo del calcio e del basket professionistico, si smobilizzano i crediti relativi a: i diritti audiovisivi dei quali sono titolari i club professionistici e le leghe di calcio e basket; i contratti di sponsorizzazione; i saldi attivi derivanti dalla cessione/acquisizione dei giocatori; i contratti relativi alla realizzazione, alla coproduzione e alla distribuzione di opere audiovisive.
Invece, con lo strumento dell’acquisto dei bonus fiscali si punta a dare maggiore liquidità alle associazioni sportive dilettantistiche, alle società sportive dilettantistiche, alle Onlus e le associazioni di promozione sociale, attive nel campo dello sport, oltre che alle imprese esecutrici dei lavori di ammodernamento sostenibile degli impianti sportivi.
Le detrazioni fiscali che interesseranno l’Istituto per il Credito Sportivo, sono quindi: il superbonus 110%; l’ecobonus ordinario (efficienza energetica e installazione di impianti fotovoltaici); il sisma-bonus ordinario (misure antisismiche); la ristrutturazione (recupero patrimonio edilizio); il recupero o restauro facciate; l’installazione di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici anche negli impianti sportivi.
(di C. I. – giornalista esperta in politiche europee)
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