I carabinieri della stazione di Pollenza, nella giornata di ieri, hanno rintracciato e tratto in arresto un cittadino italiano, di origine campana, colpito da un provvedimento di detenzione domiciliare emesso dal Tribunale di sorveglianza di Ancona.
Dovrà espiare una pena residua di 6 mesi e 5 giorni di detenzione domiciliare per il reato di evasione, commesso nel 2017.
Inoltre, sempre nella giornata di ieri, a Sant'Angelo in Pontano i carabinieri di Tolentino hanno ritirato la patente a un uomo di più di 50 anni, che era alla guida della propria auto con un tasso alcolemico superiore a quattro volte il limite consentito per legge (2 mg/l).
All'uomo è stato anche confiscato il veicolo.
I carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche, nell’ambito delle attività e dei servizi di controllo straordinario del territorio disposto dal Comando Provinciale di Macerata, hanno denunciato quattro persone.
Le prime due, un cinquantenne e un trentaseienne (entrambi di Ancona e pregiudicati) poichè - dopo essere stati controllati a bordo della loro autovettura - sono stati trovati in possesso di circa 7 grammi di marijuana.
La terza, un cittadino marocchino di 33 anni ritenuto autore di un furto di tre telefoni cellulari, del valore complessivo di circa 1.800 euro, asportati il 12 maggio scorso dal centro commerciale “Cuore Adriatico” di Civitanova.
L'uomo è stato riconosciuto attraverso l’acquisizione delle immagini dell’impianto di videosorveglianza in dotazione al centro commerciale.
Infine la quarta, un operaio 28enne di Macerata per violazione dell’articolo 186, comma 2, del Codice della Strada (guida sotto influenza dell’alcool) poichè era al volante della propria auto ubriaco: è risultato, infatti, positivo ad un controllo alcolemico, avendo con un tasso superiore al consentito dalla norma.
Al giovane maceratese è stato ritirato il documento di guida e l’autovettura sottoposta a sequestro amministrativo.
In arresto un giovane settempedano, di appena 18 anni, per spaccio di sostanze stupefacenti. È l'esito di un'attività investigativa messa in piedi dai carabinieri della stazione di San Severino Marche nella giornata di ieri.
Il neo maggiorenne, a seguito di un controllo, è risultato in possesso - sia a seguito di perquisizione personale che, successivamente, di perquisizione nella sua abitazione - di 110 grammi di marijuana, oltre a materiale per il confezionamento in dosi e alla somma di 3.450 euro in contanti, ritenuta provento illecito dell’attività di spaccio.
Attività che era rivolta principalmente ai giovani dell’interland settempedano.
Inoltre, i carabinieri hanno rinvenuto, sempre nell'abitazione del giovane due simulacri di pistole Beretta modello 92, prive del tappo rosso.
L'arresto del giovane è stato convalidato nella mattinata di oggi: è stato condannato ad un anno e mezzo di reclusione. Pena sospesa
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 3677 tamponi: 2144 nel percorso nuove diagnosi (di cui 711 nello screening con percorso Antigenico) e 1533 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 6,9%).
I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 149: 11 in provincia di Macerata, 28 in provincia di Ancona, 68 in provincia di Pesaro-Urbino, 14 in provincia di Fermo, 21 in provincia di Ascoli Piceno e 7 fuori regione.
Questi casi comprendono soggetti sintomatici (30 casi rilevati), contatti in ambito domestico (32 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (48 casi rilevati), contatti in ambito lavorativo (3 casi rilevati), contatti in ambiente di vita/socialità (1 caso rilevato), contatti in ambito assistenziale (1 caso rilevato), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (23 casi rilevati), screening percorso sanitario (1 caso rilevato) e 2 casi provenienti da fuori regione.
Per altri 8 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche.
Nel Percorso Screening Antigenico sono stati effettuati 711 test e sono stati riscontrati 24 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Il rapporto positivi/testati è pari al 3%.
Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un decremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 6,9% oggi, contro il 10% ieri.
In diminuzione di 12 unità, rispetto alle ultime 24 ore, il numero di persone ricoverate nelle strutture sanitarie regionali (316), di cui 47 in terapia intensiva (-3 rispetto a ieri). Sono, invece, 33 le persone dimesse ieri dagli ospedali regionali.
Nel Maceratese sono accolti 83 pazienti (-6 rispetto a ieri): 29 all'ospedale di Macerata, 42 al Covid Hospital e 12 a Camerino. Un'altra persona è accolta presso il pronto soccorso dell'ospedale di Macerata.
Tolentino in lacrime per la scomparsa di Catia Gugliemi. Una malattia se l'è portata via a soli 50 anni.
Catia lascia il marito Mauro Tizi e tre figli: Riccardo, Leonardo e Lorenzo.
Proprio Lorenzo è un giovane giocatore in forza alla squadra della città, l'Us Tolentino. La società cremisi, attraverso un post pubblicato sulla propria pagina Facebook, ha voluto far sentire la propria vicinanza al calciatore.
"In questo momento di immenso dolore tutti noi ci stringiamo intorno alle famiglie Tizi e Guglielmi - si legge nella nota -. Salutiamo, abbracciati a loro, la carissima Catia nel giorno della sua partenza per il Viaggio. Certi della sua Eterna presenza, porteremo sempre con noi la gioia di averla avuta vicina. Mai dimenticheremo la generosità con cui, in punta di piedi, allietava il gruppo del suo Lorenzo con stupendi rinfreschi, considerandoli come una sorta di premio per tutti coloro che accompagnavano il proprio gioiellino nella sua crescita prima umana e, poi, sportiva".
"Sapeva che Lorenzo aveva doti tecniche superiori a tutti, ma mai questo è stato per lei quel che contava. Insieme a Mauro ci ha affidato non un “campione” ma un ragazzino da far diventare uomo. La missione è riuscita grazie alla grandissima esaltazione dei valori della socialità e del rispetto dell’individuo che questa straordinaria famiglia ha saputo trasmettere alla nostra piccola comunità calcistica. Mettersi a totale disposizione degli altri è stato uno dei tratti caratterizzanti Catia. Si tratta di un grande dono che ha saputo lasciare in eredità a coloro che la circondavano come dimostra, da sempre ed ogni giorno, il nostro Lorenzo" conclude la commossa nota della società cremisi.
I funerali avranno luogo lunedì 17 maggio, alle ore 15:30, nella chiesa dello Spirito Santo, muovendo dalla sala di commiato "Terra Coeli".
Schianto tra auto sotto la pioggia: due feriti finiscono all'ospedale.
È quanto successo nella serata odierna, attorno alle ore 21:15, lungo la strada provinciale 'Cingolana' in località Chiesanuova di Treia.
Per cause ancora in fase di accertamento una ragazza avrebbe perso il controllo del proprio mezzo per poi invadere la corsia opposta dove, nel frattempo, stava sopraggiungendo un'altra auto con alla guida un uomo. Inevitabile è stato l'impatto e la vettura tamponata è stata sbalzata fuori dalla carreggiata finendo poi per urtare contro un albero.
Lanciato l'allarme sul posto sono intervenuti gli operatori sanitari del 118 che hanno prestato le prime cure ai conducenti dei mezzi. La ragazza è stata trasportata al Pronto Soccorso dell'ospedale civile di Macerata mentre per l'altro guidatore, un dottore di Roma, constatata l'entità dei traumi riportati, è stato disposto il trasferimento con l'ambulanza al nosocomio dorico di Torrette in codice rosso.
Presenti sul posto anche gli uomini dei Vigili del Fuoco, giunti con un autobotte e un mezzo 4x4, che si sono occupati alla messa in sicurezza dei veicoli coinvolti nel sinistro congiuntamente ai Carabinieri della stazione di Pollenza, assistiti dai colleghi di Macerata, che stanno provvedendo ad effettuare i rilievi di rito per ricostruire la dinamica di quanto accaduto.
La strada è stata bloccata al traffico circa un ora per consentire al carroattrezzi del soccorso stradale di sgombrare il tratto interessato dal sinistro dai mezzi incidentati.
Il sindaco Fabrizio Ciarapica ha ricevuto questa mattina, a Palazzo Sforza, l’assessore regionale Stefano Aguzzi, che detiene le deleghe Ambiente, Lavoro ed Edilizia pubblica. Accompagnato dal presidente del Gruppo consiliare Forza Italia Jessica Marcozzi, l’assessore regionale si è intrattenuto a colloquio con il Primo cittadino di Civitanova, con il quale ha voluto affrontare le questioni che riguardano in particolare l’emergenza abitativa, a pochi giorni dalla prossima deliberazione regionale che riguarderà anche Civitanova.
“L’Assessorato regionale sta lavorando con l’Erap per rilanciare il settore dell’edilizia popolare, alla luce delle numerose esigenze che stanno emergendo e del bisogno di tante famiglie in difficoltà – ha spiegato l’assessore Aguzzi. In particolare, sono due le tipologie di intervento che stiamo predisponendo: la prima riguarda la ristrutturazione delle abitazioni esistenti, con 26 lotti nelle diverse province, per un investimento di 349 milioni di euro. Questa riqualificazione darà la possibilità di lavorare a più imprese. Un lotto riguarda proprio alcuni comuni tra cui Civitanova, per un importo stimato di 25 milioni di euro. L’altro fronte è il riparto dei fondi introitati dalla Regione negli anni passati, che saranno messi a disposizione dei vari Enti in base ai progetti che saranno elaborati”. A tal proposito, l’assessore Aguzzi ha sottolineato come l’Amministrazione di Civitanova stia lavorando in maniera lungimirante, in stretta collaborazione con l’Erap. Una proposta progettuale riguarda via della Vetreria e via XXX Giugno, dove esistono immobili fatiscenti da ristrutturare per risanare queste zone della città. L’assessore ai Lavori Pubblici Ermanno Carassai ha avuto questa settimana un incontro con l’assessore Guido Castelli e nell’occasione si è parlato dei finanziamenti richiesti all’Erap per le ristrutturazioni.
Il sindaco Ciarapica, ringraziando l’assessore Aguzzi e i delegati regionali per questo confronto, ha riferito che entro fine anno, l’Amministrazione comunale si impegnerà a consegnare i 34 alloggi in edilizia agevolata che sono in via di ultimazione. Inoltre, l’Ente può contare sull’avvenuta approvazione della graduatoria provvisoria che tra qualche giorno passerà alla fase definitiva.
“Civitanova è una città che sta molto crescendo – ha detto Ciarapica – e dove diventano sempre più forti le richieste abitative: sono 140 le persone che sono in graduatoria, ma solo quattro nuclei potranno essere sistemati. Grazie al lavoro dell’Assessorato, degli uffici, della Regione e dell’Erap, nel giro di pochi mesi saremo in grado di dare una risposta importante ad un territorio dove sono presenti famiglie fragili a cui le istituzioni devono dare sostegno. Ringrazio l’assessore Aguzzi per il lavoro che sta svolgendo e per l’attenzione dimostrata alla nostra città: la convergenza tra Comune e Regione ha risvolti importantissimi e porta a risultati concreti, andando ad incidere su problemi reali di chi vive situazioni di disagio abitativo”.
Italia tutta gialla tranne la Valle d'Aosta che resta arancione. Il ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia, firmerà una nuova ordinanza che andrà in vigore a partire dal 17 maggio.
Resta in area arancione la Valle d'Aosta. Tutte le altre Regioni e Province Autonome sono in area gialla.Dunque anche le Marche, già in zona gialla, vedono la 'colorazione' confermata anche per la settimana prossima, come scitto in un post su Fb il presidente Francesco Acquaroli (leggi l'articolo)
Sono 7.567 i positivi al test del coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 8.085. Sono invece 182 le vittime in un giorno, in calo rispetto alle 201 di ieri. 298.186 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore . Ieri i test erano stati 287.026. Il tasso di positività è del 2,5%, stabile rispetto al 2,8% di ieri. Sono 1.860 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per il Covid in Italia, 33 in meno rispetto a ieri nel saldo quotidiano tra entrate e uscite, mentre gli ingressi giornalieri sono stati 99 (ieri 81). Nei reparti ordinari sono invece ricoverate 13.050 persone, 558 meno di ieri.
"In tutti i paesi le curve sono o stabili o in lenta decrescita e anche in Italia la curva indica una progressiva decrescita. Una decrescita lenta ma che continua in queste ultime settimane e si rileva in tutte le regioni. Anche l'incidenza è in decrescita: nel flusso del ministero della Salute è pari a 96 per 100mila abitanti". Lo ha detto il presidente dell'Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro, alla conferenza stampa al ministero della Salute per illustrare i dati del monitoraggio settimanale della Cabina di regia. "Tre regioni sono scese sotto la soglia dei 50 casi per 100mila, soglia che recupera il tracciamento".
"L'età media dei casi scende da 41 a 40 anni e la decrescita si rileva anche nella fascia tra 0 e 9 anni. - ha aggiunto Brusaferro - Negli anziani la decrescita è maggiore e questo è un indicatore della campagna vaccinale in corso". "In questa fase sta crescendo la vaccinazione nella fascia tra 60 ai 69 anni, e gli over-80 raggiungono tassi di copertura elevati. Il tasso di ospedalizzazione è strettamente correlato lla percentuale dei vaccinati over-80, ed è dunque in decrescita".
"La pressione sui servizi ospedalieri decresce ma in 3 regioni è sopra la soglia critica, Rt è stabile sotto la soglia critica e continua anche a diminuire l'incidenza ma bisogna recuperare il valore di 50 casi per 100mila abitanti. La variante inglese è dominante e dunque bisogna ridurre il numero di nuovi casi aumentando il numero di vaccinati e mantenendo le misure di mitigazione per accompagnare questa fase di transizione".
"Credo che progressivamente l'idea è di arrivare a superare la misura del coprifuoco", ha detto ancora il presidente dell'Istituto superiore di sanità. "Le proposte fatte dalle regioni sui nuovi parametri sono in discussione: si punta alla valutazione dell'incidenza ma bisogna mantenere anche gli indicatori di allerta precoce per la valutazione del rischio".
"Quello che possiamo dire è che è molto importante che questo tipo di sperimentazioni possano essere condotte, il presupposto è che nel paese ci sia la capacità ma anche il supporto economico per condurre tali sperimentazioni. - ha aggiunto Brusaferro in riferimento allo stop della Corte dei Conti al decreto di produzione del vaccino italiano ReiThera - Al di là dell'aspetto tecnico l'auspicio è che la ricerca in tutte le fasi possa essere continuata".
(Fonte: ANSA)
Oggi c'è stata l’ultima somministrazione della “Vitamina Mare”, la serie di teaser fatti realizzare dall’Amministrazione comunale alla Video Cuk Studio, in preparazione del lancio promozionale che vedrà protagonista Vittorio Brumotti, ripreso dalle telecamere di Daniele ‘Cuk’ Graziani nei posti più caratteristici della città.
Dalla presentazione della campagna pubblicitaria del Comune di Civitanova nel mese di aprile, sono stati pubblicati cinque spot di “Vitamina M” sui canali del sito del Turismo, Facebook, Youtube ed Instagram. Il primo episodio era incentrato sull’annuncio della scoperta a Civitanova Marche della misteriosa Vitamina del Sorriso: “La felicità in mano ad un vecchio pescatore?”, con Maurilio Cordone - link Youtube: https://youtu.be/rCZu04Vd8hY
Il secondo episodio, “Il pescatore” è stato girato al moletto Medusa, nel cuore del porto di Civitanova Marche, al tramonto. “Il vecchio pescatore paparazzato nel suo laboratorio. Sarà lui il creatore della famosa Vitamina Mare?”, con Luigi Ciucci, Set Designer Laura Perini - Link youtube: https://youtu.be/yNMhqtiCOwI
La terza puntata, “The Amorosos”, dà notizia della misteriosa Vitamina M che si sta diffondendo in tutta Italia. Anche i fratelli Amoroso incuriositi passeranno la loro estate a Civitanova Marche? con Valerio Amoroso e Ciccio Amoroso - Link youtube: https://youtu.be/fgzSWroS5pY
Inizia invece con una scena sul divano di casa, il quarto episodio che ci ricorda che abbiamo passato troppo tempo con il nostro amico sofà e che è tempo di uscire e godersi un po' di Vitamina Mare, con Cristina Contigiani, Radio Linea, Francesca Travaglini e David Romano: Link youtube: https://youtu.be/2d47Z7aHVPo
La quinta puntata entra nel vivo dell’estate con “Sotto l’ombrellone”, anche le riviste di gossip non parlano d'altro, la Vitamina Mare è la notizia del momento, con Johanna Garcia Lozano e Marco Mancini, Radio Linea, Francesca Travaglini e David Romano. Link youtube: https://youtu.be/8izLwSAOmPo
Il sesto e ultimo video andrà sui social venerdì pomeriggio, con Fabio Jack Rinaldi, Radio Linea, Francesca Travaglini e David Romano.
“I video sono molto originali e divertenti – ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica - ci auguriamo possano attrarre molti turisti da fuori regione. La campagna promozionale nei network e nei social girerà anche delle regioni circostanti e contiamo molto sull’effetto del campione di bike trial Vittorio Brumotti testimonial della città”.
La Corsa alla Spada compie 40 anni e l'edizione 2021 si riempie di tanti significati. Un'edizione diversa, con tante limitazioni ma con la stessa voglia di riappassionare e regalare momenti memorabili alle vecchie ed alle nuove generazioni di Camerino. Presentato nel pomeriggio di oggi all'Auditorium dell'Accademia della Musica, dalla presidente dell'Associazione Corsa alla Spada e Palio Stefania Scuri e dall'assessore alla Cultura e Turismo dell'Università di Camerino Giovanna Sartori, il programma che animerà la città ducale dal 17 al 23 maggio, una serie di eventi che potranno essere seguiti anche in streaming sulla pagina Facebook della Corsa alla Spada e Palio.
Si inizierà con la due giorni del 17 (con la consueta Celebrazione Religiosa dell’Offerta dei Ceri alle 19.30) e 18 maggio, giorno del Patrono che vedrà la trasmissione alle ore 18 di una diretta streaming, durante la quale le generazioni che oggi curano l'organizzazione della manifestazione renderanno omaggio ai fondatori della Rievocazione Storica.
Tradizione e cultura, anche gastronomica, con la serata del 20 maggio, che vedrà protagonista lo zafferano attraverso un webinar in programma alle ore 18.30 realizzato in collaborazione con Unicam; la storia sarà la protagonista di sabato 22 maggio a partire dalle 18, prima con la prof.ssa Emanuela Di Stefano, dell'Università di Camerino, che ci parlerà di una pergamena datata 28 marzo 1474 rinvenuta nella sede di Camerino dell'Archivio di Stato nell'ambito delle ricerche sull'importanza della città ducale nelle vie commerciali dell'epoca e poi con la prima del cortometraggio “Un nuovo sole” sulla figura di Elisabetta Malatesta.
Domenica 23 maggio la chiusura della settimana in onore del Santo nel pomeriggio con la Corsa alla Spada e Palio alle ore 15.30, senza corteo ma con la presenza dei Signori di Camerino interpretati da due degli attori del corto “Un nuovo sole”, Maria Carla Generali e Marco Leopardi.
I 30 atleti torneranno a sfidarsi per una spada, quest'anno offerta dalla Presidenza della Corsa alla Spada e Palio, e la conclusione serale alle 18.30 in danza e musica grazie alla partecipazione della maestra di danza Enrica Sabbatini.
Scontro tra auto e un autocarro: traffico bloccato
È quanto avvenuto attorno alle ore 17:30 del pomeriggio odierno lungo la strada provinciale 'Cingolana' nel territorio comunale di Treia.
Per cause ancora in fase di accertamento un veicolo (Opel grigia) si è scontrato, per via dell'asfalto viscido, con un autocarro della ditta Ser.edil che stava percorrendo la direzione opposta, generando così un violento l'impatto tant'è che l'auto coinvolta è risultata fortemente danneggiata nella parte anteriore.
Sul posto sono giunti gli uomini della Polizia Locale di Treia che si sono occupati mettere in scurezza il tratto di strada interessato dal sinistro e veicolare l'inteso traffico che si era venuto a creare.
Fortunatamente entrambi i conducenti dei mezzi non hanno riportato lesioni significative e non è stato reso necessario l'intervento degli operatori sanitari del 118.
Nel tardo pomeriggio di oggi i militari della Compagnia dei Carabinieri di Tolentino, unitamente al personale della Polizia Locale hanno svolto un corposo servizio coordinato al quale si è aggiunta una squadra del NAS di Ancona e l'ispettorato del lavoro di Macerata.
A Tolentino sono stati effettuati dei controlli al ristorante etnico 'Sweet Sushi', situato in via Cristofolo Colombo che hanno portato alla chiusura dello stesso, non solo per l'inottemperanza alle vigenti norme anti-covid punita con 5 giorni di chiusura e 400 euro di contravvenzione, ma è stato altresì disposto un sequestro preventivo in quanto sono state rilevate svariate violazioni.
La lunga operazione di monitoraggio degli uomini del NAS di Ancona si è sviluppata intorno all'ora di pranzo e si è compiuta con il sequestro di prodotti ittici e preparazioni gastronomiche a base di prodotti ittici per un totale di 150 kg ed un valore commerciale, stimato all'ingrosso, di 3.000 euro. Tutto il materiale è stato sequestrato in quanto mancava di ogni requisito igienico e della tracciabilità necessaria.
Inoltre il NAS ha elevato altre tre sanzioni amministrative del valore di 4.500 euro, in merito a delle violazioni di diverse normative sulla salubrità e sanificazioni degli ambienti del locale che è anche stato per giunta segnalato all'ASL di Macerata in modo che venga riaperto solo dopo aver istituito un livello igienico adeguato ad ospitare una clientela.
Durante i controlli dell'Ispettorato del Lavoro sono stati trovati 7 lavoratori, tutti di nazionalità straniera, di cui 4 irregolari e poiché la percentuale di dipendenti 'in nero' superava il 20% oltre alla maxi sanzione che corrisponde a 3600 euro per ogni lavoratore non in regola, è stato disposto anche un provvedimento di sospensione dell'attività imprenditoriale corrispondente ad un ulteriore multa di 2.000 euro.
Sono stati infine comminati 40.000 euro in ammende penali, per gravi violazioni sulla sicurezza e sulla igiene, a seguito delle 6 sanzioni elevate alla titolare titolare del ristorante che è stata, per tali motivi, denunciata a piede libero.
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati due decessi correlati al Covid-19.
Una vittima è stata registrata nel maceratese, presso l'ospedale civile del capoluogo di Provincia: si tratta di un 87enne di Montefano.
Un 52enne originario di Ancona, infine, si è spento al nosocomio dorico di Torrette.
Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2990 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (974), mentre sono 500 quelle totali nella provincia di Macerata.
"Anche la prossima settimana le Marche saranno in fascia gialla".
Attraverso una stringata nota sui social il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli ha confermato la zona gialla del territorio marchigiano per la quarta settimana di fila.
Scendono l'indice Rt e l'incidenza: la prima, secondo quanto si apprende, sarebbe arrivata, nel monitoraggio Iss-Ministero della Salute ora all'esame della cabina di regia, al valore di 0,86 rispetto a 0,89 della scorsa settimana. L'incidenza nell'ultima settimana sarebbe arrivata a 96 casi per 100 mila abitanti mentre la scorsa settimana era 123 casi su 100 mila.
Nessuna Regione è classificata a rischio alto per la terza settimana consecutiva. E' quanto emerge dai dati di Monitoraggio settimanale ora all'esame della cabina di regia.
"La Zona bianca? - afferma inoltre Acquaroli - Per il momento non mi sembra facilmente raggiungibile. Il comportamento individuale - osserva a proposito di un 'rischio' di un allentamento l'attenzione con un'eventuale passaggio in zona bianca - è sempre un elemento determinante per la lotta al coronavirus". Dunque "se c'è il rispetto delle regole no, se si intende la zona bianca come la fine della pandemia e quindi assembramenti, no mascherine".
Questo il dettaglio dell'Rt delle singole regioni, con l'intervallo di confidenza (il dato minimo è quello utilizzato per il cambio di colori se superiore a 1). Abruzzo 0.95 (0.88-1-03), Basilicata 0.97 (0.82-1.15), Calabria 0.94 (0.82-1-03), Campania 0.82 (0.8-0.84), Emilia Romagna 0.93 (0.89-0.96), FVG 0.72 (0.67-0.77), Lazio 0.88 (0.85-0.91), Liguria 0.85 (0.8-0.9), Lombardia 0.86 (0.84-0.88), Marche 0.95 (0.85-1.05), Molise 1.08 (0.68-1.56), Piemonte 0.93 (0.89-0.96), Provincia Bolzano 0.9 (0.7-0.9), Provincia Trento 0.92 (0.82-1.04), Puglia 0.92 (0.88-0.95), Sardegna 0.7 (0.65-0.75), Sicilia 0.83 (0.8-0.86), Toscana 0.89 (0.86-0.92), Umbria 1.03 (0.94-1.12), Val d'Aosta 0.98 (0.87-1.1), Veneto 0.88 (0.85-0.92).
Liquidati a 334 società della regione i contributi per la ripartenza dell’attività sportiva. Soddisfatti i consiglieri regionali della Lega che, per bocca del capogruppo Renzo Marinelli, sottolineano la tempestività di attuazione della misura di 950mila euro messa in atto dall’assessorato allo sport, guidato dalla leghista Giorgia Latini.
“Siamo passati in brevissimo tempo dalle parole ai fatti con un intervento atteso e che è solo l’anticipo di quanto Lega e Regione intendono mettere in campo per lo sport marchigiano – spiega il capogruppo Marinelli – La pandemia ha impattato pesantemente sul mondo dello sport dilettantistico della cui valenza sociale siamo i primi promotori. Bene ha fatto l’assessore Latini riservare i contributi di questa prima misura a quelle società che non avevano beneficiato di quelli riconosciuti dal Governo italiano, anche per il tramite di Sport e Salute SpA e/o dell'Agenzia delle Entrate. Serviranno a coprire per ora almeno i costi organizzativi affrontati per il rispetto delle linee guida anti Covid”.
“Abbiamo mantenuto l’impegno di dare un segnale di rinascita fisica e morale per la ripresa dello straordinario mondo dello sport dilettantistico marchigiano – aggiunge l’assessore allo Sport Giorgia Latini – Dopo tanti mesi di sofferenza e restrizioni causati dalla pandemia vogliamo favorire la ripartenza dello sport in ogni sua declinazione e rivolto a tutte le età quale miglior strumento di formazione, aggregazione e benessere psico fisico”.
Innovazione, specializzazione e diversificazione sono le chiavi per accrescere la competitività del sistema Marche anche nel settore dei servizi. Presso l’Auditorium dell’Università di Macerata la Regione ha coinvolto i protagonisti della ricerca e dell’innovazione presenti nel territorio per affrontare le nuove esigenze e le nuove sfide di che si aprono sul mercato nazionale e internazionale. Il tutto nell’ambito della Strategia della specializzazione intelligente 2021-2027: lo strumento di indirizzo che le Regioni devono adottare per concentrare gli interventi di ricerca industriale e di innovazione verso gli ambiti a maggiore potenziale di crescita.
Classificata come S3 (Smart Specialisation Strategy), viene utilizzata in tutta l’Unione europea per migliorare l’efficacia delle politiche pubbliche: è concepita a livello regionale, ma è valutata e messa a sistema a livello nazionale ed europeo. Il 1 febbraio scorso la Regione Marche ha avviato il processo di consultazione sul territorio con la convocazione dell’Osservatorio regionale per la strategia della specializzazione intelligente. Il confronto si è svolto, poi, per tavoli tematici.
All’Ateneo di Macerata si è riunito quello dedicato alla “Innovazione nei servizi”, con riguardo alle imprese, alla persona, alla comunità, alla pubblica amministrazione, ai settori manifatturiero, turistico, commerciale e sociale. “Abbiamo bisogno di una strategia condivisa, perché il territorio deve ritrovare una vocazione economica che si sta offuscando. Abbiamo bisogno di contaminazione che cerchiamo qui, nell’Università, che ha nel suo Dna la diffusione della cultura e la capacità di imprimere innovazione anche nelle idee – ha detto il vicepresidente Mirco Carloni, assessore alle Attività economiche - Oggi siamo qua per continuare nel confronto e nell’analisi su quello che sarà la specializzazione intelligente. Molti hanno ancora la percezione di scelte prese dall’alto e calate dall’Europa attraverso le Regioni. Mentre in questa fase della programmazione 21-27 noi abbiamo voluto caratterizzarci fortemente per una decisione che parta dal basso, dalla condivisione e dalla contaminazione con i protagonisti del territorio. Se condividiamo il percorso, questo rende più facile costruire una strategia utile a crescere, perché beneficiari sono le imprese e i cittadini.
Sono loro che devono ritrovarsi in quelle scelte, per porre in essere quell’incremento produttivo e occupazionale di cui le Marche hanno bisogno”. L’Osservatorio, ha sottolinea il rettore Francesco Adornato, “rinsalda la collaborazione tra Regione, Università, enti e aziende del territorio in relazione a quei processi culturali ed economici che vedono, nella digitalizzazione, la dinamica del futuro: un settore, su cui il nostro Ateneo sta investendo fortemente in termini di offerta formativa”.
Ci saranno anche 300 Soci del Banco Marchigiano alla “prima”, allo Sferisterio, di un evento per famiglie.
L’Istituto bancario, major sponsor del Macerata Opera Festival, sarà presente in modo significativo alle tre serate del 28-29-30 maggio nel corso delle quali, a partire dalle ore 20,30, nella meravigliosa Arena maceratese andrà in scena l’opera “Rigoletto” di Giuseppe Verdi in una versione speciale creata per un pubblico di giovani e giovanissimi, dal titolo “Rigoletto. I misteri del teatro”, con la regia di Manuel Renga e la regia di Cesare Della Sciucca.
Per l’occasione il Banco ha voluto omaggiare la propria compagine sociale mettendo a disposizione, appunto, 300 biglietti gratuiti suddivisi equamente tra le tre serate.
Per il Socio basterà scegliere la data a cui assistere, prenotare i biglietti tramite Eventbrite (al link: https://www.eventbrite.it/e/153636915149) e ritirare i biglietti in filiale dal 23 maggio, unitamente al libretto della serata.
L’evento si svolgerà nel pieno rispetto delle normative anticontagio. Tutte le informazioni sono disponibili su sferisterio.it/sferisteriosicuro.
«Il Macerata Opera Festival – sottolinea la direttrice artistica Barbara Minghetti – rispecchierà l’intento del titolo, “100x100Sferisterio”: nell’anno del centenario dalla prima oper, un festival per tutti, in cui il progetto di coinvolgimento dei più piccoli e delle loro famiglie fa un grande passo avanti portando allo Sferisterio uno spettacolo ispirato al Rigoletto e pensato per un pubblico che desideriamo vedere in teatro sempre più spesso”.
“Siamo orgogliosamente partner per il terzo anno dello Sferisterio e del Macerata Opera Festival - dice il DG del Banco, Marco Moreschi – e ci piace molto esserlo anche per questo progetto che ha una fortissima valenza simbolica di ripartenza e riapertura, ovviamente con tutte le rigorose attenzioni richieste dal periodo ancora pandemico”.
Sarà anche possibile scaricare il Kit dello spettatore per imparare, insieme ai bambini, le arie e le coreografie di “Rigoletto - i misteri del teatro”.
"Roba da matti". Sono queste le parole pronunciate da un automobilista incredulo nel vedere un veicolo compiere un'inversione proprio all'imbocco dell'uscita 'Tolentino Zona Industriale' lungo la S.S. 77 'Della Val di Chienti’.
Lo sbadato guidatore aveva percorso contromano lo svincolo della statale, salvo poi accorgersi del clamoroso errore e cercare, con una delicata manovra, di tornare sui suoi passi per riprendere la 'strada giusta'.
Il curioso episodio è stato filmato da un signore che era incolonnato con il suo mezzo nell'attesa che la situazione tornasse alla normalità. Questa volta non ci sono state conseguenze gravi a differenza di ieri, quando un Suv Toyota aveva preso contromano la superstrada nel tratto tra Montecosaro e Morrovalle, direzione Foligno, generando uno scontro a catena (leggi l'articolo)
È stato riaperto oggi il reparto di Medicina dell’Ospedale di Camerino, con 17 posti letto: due in più rispetto alla chiusura del novembre scorso, avvenuta per ospitare i malati di pandemia.
“La progressiva riduzione dei ricoveri Covid, a seguito del contenimento dei contagi e alla massiccia campagna di vaccinazione in corso – evidenzia l’assessore alla Salute Filippo Saltamartini – ci consente la riapertura del reparto di Medicina dell'Ospedale di Camerino. Questa riapertura permette di conseguire due grandi vantaggi: restituire la medicina al territorio e, soprattutto, riportare il Pronto soccorso alla sua normale attività. L’impegno di tutta la comunità locale e regionale, per contrastare la diffusione del virus, ci consente di raggiungere questo traguardo che sembra impossibile fino a poche settimane fa”.
Ora i pazienti Covid, ricoverati all’Ospedale di Camerino, sono ospitati nei piani di Chirurgia e Ortopedia: a breve, assicura l’assessore, verranno riattivati per garantire piena funzionalità alla struttura ospedaliera.
Sono iniziati con l’arrivo della “bella stagione” i lavori di ricostruzione e restauro dell’antica chiesa della Madonna della Còna, la piccola edicola, costruita nel XVI secolo, posta sull'antico confine tra Norcia e Visso oggi territorio di Castelsantangelo sul Nera (bisogna ricordare, infatti, che Castelsantangelo sul Nera fino al 1911 non era comune autonomo ma una delle 5 Guaite di Visso, chiamata Guaita Montanea), a 1.500 metri di altitudine.
La chiesa prende il nome dall'immagine mariana al suo interno e la tradizione vuole che la sua costruzione sia riferita alla vittoria di Visso nella battaglia contro Norcia nel 1522. La prima domenica di luglio è possibile assistere all'arrivo delle processioni provenienti dalle città di Castelsantangelo sul Nera e Castelluccio di Norcia e alla successiva funzione religiosa.
Come si ricorderà, grazie alle Sezioni CAI di Macerata, San Severino Marche e Camerino nel corso di Macerata Opera Festival è stata promossa una raccolta fondi per la ricostruzione della Chiesa, praticamente distrutta dal sisma del 2016. Su proposta dell’allora Sindaco di Macerata Romano Carancini, l’Assemblea dei Comuni soci del Cosmarisrl decise di intervenire finanziando con 125 mila euro il progetto.
Più enti, aziende e tanti volontari per il recupero di un monumento simbolo dei Monti Sibillini che unisce un territorio a cavallo tra due regioni, Marche Umbria, da sempre punto di incontro per viandanti, pellegrini e amanti della montagna e punto di riferimento per le Comunità di Castelsantangelo sul Nera e di Castelluccio.
Il progetto a cura dell’architetto Luca Maria Cristini, dell’ingegnere Romualdo Mattioni e del geologo Fabio Facciaroni che hanno prestato gratuitamente la loro professionalità, prevede il restauro con parziale ricostruzione e risanamento conservativo della Chiesa-Rifugio della Madonna della Còna.
Si sta intervenendo in maniera compatibile con l’originaria tecnologia edile nelle porzioni recuperabili mentre per quanto riguarda le parti andate distrutte con il terremoto, si stanno utilizzando tecniche costruttive e materiali analoghi agli originari. L’unica eccezione si avrà nella realizzazione della nuova struttura a botte, anch’essa del tutto crollata, per la quale in luogo al materiale lapideo costitutivo dell’originale struttura, verranno impiegati elementi laterizi, essendo le parti originarie non più utilizzabili.
Quindi tutte le scelte progettuali prendono spunto dai rigorosi criteri dettati dalle regole del restauro filologico, a parte la proposta di riproposizione - seppur con materiali diversi da quelli della tradizione, proprio per segnalare che si tratta di un intervento contemporaneo - di un campanile a vela sul fronte posteriore dell’edificio, in sostituzione del palo che attualmente sorregge la campana.
Si prevede un costo finale di circa 150 mila euro finanziati, oltre che dal Cosmari, con fondi CAI, con fondi raccolti con Macerata Opera Festival e singole donazioni.
I lavori sono stati affidati, lo scorso novembre 2020, all’Impresa Lapucci Gino srl di Pievetorina.
Si sta lavorando con grande attenzione e impegno affinché si possa concludere l’intervento per il prossimo 4 luglio 2021, quando si celebra, come tutti gli anni, la Festa della Madonna della Còna. Sarà l’occasione per riconsegnare e inaugurare la Chiesa ricostruita con una processione, con la celebrazione di una santa messa e con momenti di festa con degustazioni e piccoli concerti.