di Alice Penciani

Successo per "Pompieropoli"

Successo per "Pompieropoli"

Il Comando dei Vigili del Fuoco di Macerata, in collaborazione con la locale sezione dell'Associazione Nazionale Vigili del Fuoco ha organizzato ieri pomeriggio, nella splendida cornice del piazzale antistante il santuari del Santissimo Crocifisso a Treia, la manifestazione "Pompieropoli", rivolta a tutti i bambini. Anche questa iniziativa, che nelle precedenti edizioni realizzate in vari comuni della Provincia di Macerata ha riscosso enorme successo, ha visto accogliere numerosissime famiglie le quali hanno coinvolto i più piccoli in una serie di esercitazioni create a loro misura per imparare giocando a riconoscere i pericoli, ad eseguire le manovre di salvataggio e di spegnimento di incendi. I partecipanti, hanno indossato la pettorina e l'elmetto e accompagnati dai vigili permanenti e in pensione che hanno collaborato liberi dal servizio e a titolo gratuito, hanno affrontato un percorso in miniatura che simula le diverse attività dei Vigili del Fuoco: da quelle più facili a quelle propriamente tecniche fino alle arrampicate. Hanno infine ricevuto un diploma di partecipazione alla manifestazione attestante la qualifica "Pompiere per un giorno".  

05/10/2015 15:40
Il Gal collauda i lavori di riqualificazione ad Elcito

Il Gal collauda i lavori di riqualificazione ad Elcito

Il Gal Sibilla ha collaudato i lavori di riqualificazione che hanno interessato il borgo storico di Elcito e che sono stati eseguiti dall’impresa Fiorelli Costruzioni di Francavilla d’Ete, in provincia di Fermo, su progetto dell’architetto settempedano Luca Maria Cristini. Le opere, per un importo complessivo di circa 170mila euro, sono state finanziate dallo stesso Gal Sibilla e dal Comune di San Severino Marche. Oltre alla riqualificare dei muri di delimitazione del borgo, realizzati prevalentemente con pietra calcarea bianca locale ma interessati in passato da una pesante quanto incongrua stuccatura in cemento grigio, si è provveduto a rifare anche l’intonaco con una malta in calce poi sono stati interrati alcuni cavi elettrici e telefonici. Infine è stata anche migliorata l’illuminazione pubblica e sono state risistemate le staccionate esistenti. “I lavori eseguiti – spiega il sindaco, Cesare Martini – hanno migliorato la qualità delle finiture dello spazio urbano del borgo e la fruibilità sia ai turisti di passaggio sia a quelli che vi risiedono per periodi di villeggiatura. Il borgo di Elcito è stato selezionato come uno dei casi studio per la sua spiccata vocazione ad attività turistiche connessa alla fruizione dell’ambiente montano del San Vicino con particolare riferimento alla Riserva naturale regionale del Monte San Vicino e del Monte Canfaito istituita nel 2009 dalla Regione Marche e gestita dalla Unione Montana”.

05/10/2015 15:29
Lo sfogo di Acquaroli: "Così lo Stato affossa i Comuni!"

Lo sfogo di Acquaroli: "Così lo Stato affossa i Comuni!"

"Nell'anno 2015 la spesa per minori inseriti in comunità, con provvedimento del tribunale e a carico del Comune, è lievitata di molto rispetto al dato storico, oltre i 200.000 euro, compromettendo ogni tipo di manutenzione straordinaria possibile e risucchiando, di fatto, tutti i risparmi che eravamo riusciti a produrre" questa è una parte del post-sfogo contro lo stato pubblicato questa mattina sul proprio profilo Facebook da Francesco Acquaroli, sindaco di Potenza Picena. "Un fenomeno imputabile a molte variabili" spiega il primo cittadino "ma che è in crescita esponenziale e rischia di ridurre i servizi sociali ad un vero e proprio ufficio di collocamento in comunità. Il parlamento deve prendere atto di questa situazione e intervenire; non è possibile continuare a scaricare ogni difficoltà sopra le spalle degli enti locali e in particolare dei comuni. Siamo tutti bravi a fare moralismi e a riempirci la bocca di buoni propositi; ma poiché la matematica non si regge sui propositi e i conti si fanno con i numeri, bisognerebbe anche essere consequenziali ed intervenire per non far collassare un sistema arrivato al limite della sua tenuta" continua Acquaroli."Quello che chiedo è che se si vuole dare una responsabilità così grande al Comune, bisogna dare anche altrettanti fondi, perchè altrimenti bisognerà fare tagli che servono veramente alla città come aggiustare le strade o aiutare le famiglie bisognose. Tutta l'area sociale si attesta circa 2 milioni e mezzo di euro, 250-300 mila, ovvero circa il 10%  vanno in aiuto ai ragazzi all'interno delle comunità. Ma chi ci pensa ai 16 mila cittadini di Potenza Potenza, molti dei quali non riescono a pagare la scuola ai propri figli, con annessi libri e oggetti dediti allo studio? Lo Stato deve smetterla di prendere il Comune come capro espiatorio, facendogli carico di tutte le spese. Non dico che quella della comunità sia una realtà meno importante, non disconosco il problema, certo, ma ci sono vari modi per poterlo risolvere, innanzitutto si potrebbe intervenire all'interno delle famiglie di origine di questi ragazzi, anche con l'intervento di psicologi, senza aspettare che la situazione diventi invivibile. I Comuni non sono più in grado di sostenere le spese. Noi come comune di Potenza Picena non siamo più in grado di rispondere finanziariamente, più la crisi aumenta, più aumentano questi casi. Il parlamento deve prendere in considerazione questi aspetti!".Si conclude così lo sfogo del primo cittadino di Potenza Picena, stanco di far addossare al comune spese che, volendo, potrebbero essere evitate.

05/10/2015 14:47
Gli studenti dell’Agraria ripuliscono il parco del Sasso d’Italia

Gli studenti dell’Agraria ripuliscono il parco del Sasso d’Italia

L’obiettivo era liberare dai rifiuti e soprattutto dall’indifferenza un polmone verde della città: il parco del Sasso d’Italia. E gli studenti delle classi terze dell’Istituto Agrario Giuseppe Garibaldi di Macerata, guidati dall’insegnante Grazie Di Petta e da Marco Ciarulli di Legambiente Marche, si sono rimboccati le maniche per pulire l’area verde. La scuola maceratese, diretta dalla prof.ssa Antonella Angerilli, ha aderito, infatti, alla campagna di Legambiente Puliamo il Mondo, l’edizione italiana di Clean up the world, il più grande appuntamento internazionale di volontariato ambientale che, nato a Sydney nel 1989, coinvolge ogni anno oltre 35 milioni di persone in circa 120 Paesi. “Puliamo il Mondo è un modo per riprendersi il proprio territorio non rassegnandosi al degrado, all’incuria e, a volte, anche alle carenze delle amministrazioni comunali - ha affermato Andrea Bagalini, responsabile campagne di Legambiente Marche -. È un atto di responsabilità da parte dei cittadini, che da anni partecipano numerosi anche nelle Marche, dimostrando come, nonostante la crisi e le difficoltà che porta con sé, l’attivismo civico e il volontariato ambientale resistono bene. Anzi crescono. Così com’è aumentata l’attenzione ai temi ambientali e la consapevolezza di quanto incidano gli stili di vita sul fronte della sostenibilità e della tutela del nostro pianeta, anche dai cambiamenti climatici”.

05/10/2015 10:44
A San Nicola una mostra dedicata a padre Domenico Raponi

A San Nicola una mostra dedicata a padre Domenico Raponi

Sarà inaugurata domenica 4 ottobre, alle ore 16, la mostra dedicata a Padre Domenico Raponi, missionario in Perù dal gennaio 1969, presso il Chiostro del Convento di San Nicola da Tolentino, sarà presente all'inaugurazione monsignor Giovanni Scannavino. La mostra, ideata e curata da Angela Raponi con la collaborazione degli Agostiniani e della comunità della Basilica di San Nicola, con immagini e articoli, vuole far ripercorrere alcuni momenti della lunga vita missionaria di Padre Domenico o "zio Mimì" come i nipoti affettuosamente lo chiamano e lo ricordano.Dopo l'inaugurazione, sarà proiettato il Video Arco Iris curato da Albino Todeschini. Alle ore 18 monsignor Giovanni Scanavino presiederà la celebrazione eucaristica.

03/10/2015 13:47
Si allontana da casa: rintracciata dai carabinieri

Si allontana da casa: rintracciata dai carabinieri

Una donna, poco più che trentenne, residente nell'alto maceratese, si è allontanata qualche giorno fa dalla sua abitazione. I genitori, preoccupati, si sono rivolti ai carabinieri, ma sono stati pochi gli elementi forniti alle forze dell'ordine per riuscire a rintracciarla. La ragazza, aveva con sè pochi soldi ed era sprovvista di cellulare. Alla fine, la donna è stata rintracciata a casa di alcuni suoi conoscenti, nella provincia di Bari, ad Altamura, grazie alla collaborazione dei militari di quel comando e ad una paziente attività informativa tra la rete delle amicizie della scomparsa. Ora, la ragazza è tornata a casa, tra l'affetto dei suoi cari.

03/10/2015 09:44
Aereo precipita a Sambucheto - FOTO

Aereo precipita a Sambucheto - FOTO

I fatti si sono verificati verso le 11,30, quando il pilota di un ultraleggero P92 diretto a Terni, ha perso il controllo a causa di una piantata motore in decollo per via della presenza di acqua nella benzina. Di conseguenza, l'aereo si è spento precipitando non molto lontano dall'Aviosupericie S. Anna di Montecassiano. Il pilota è rimasto illeso.  (FOTO SI.SA.)   

03/10/2015 09:23
25enne stroncato da un infarto

25enne stroncato da un infarto

Verso le ore 9,30, in un vigneto posto a San Ginesio lungo la strada che porta a Gualdo, è deceduto per un infarto Fausto Pierangeli, 25enne residente a Sant'Angelo in Pontano. Il giovane, mentre era nel vigneto dell'abitazione di uno dei due suoi amici presenti durante l'accaduto, si è sentito male. I ragazzi, accorgendosi di ciò che stava accadendo, hanno chiamato immediatamente i soccorsi, ma sono stati vani i tentativi di rianimarlo. Il 25enne lavorava come animatore turistico, aveva trascorso l'estate a Cuba ed era rientrato a casa da pochi giorni. Oltre che il 118, sul posto sono intervenuti i carabinieri.

03/10/2015 08:45
Sanità: no ai tagli indiscriminati

Sanità: no ai tagli indiscriminati

Barbara Cacciolari, già capolista alle recenti elezioni regionali per Forza Italia, e Roberto Lombardelli coordinatore del partito a Tolentino, lanciano un appello a difesa della sanità nell'entroterra e, in particolare a salvaguardia dell'ospedale di Tolentino. I due esponenti "azzurri", chiedono maggior attenzione verso presidi sanitari che sono garanzia per un intero territorio. In una nota congiunta Cacciaroli e Lombardelli affermano:"Il Governo ha già fatto sapere nella Legge di Stabilità 2015 che il Fondo Sanitario Nazionale subirà un taglio da 115 a 111 miliardi. E’ evidente che ciò porterà un taglio alle risorse assegnate alla nostra Regione. Tuttavia la riduzione delle risorse non deve essere un pretesto per ridurre i servizi ai cittadini, soprattutto quelli residenti nelle zone montane. A tal proposito bisognerebbe condurre una lotta feroce contro gli sprechi e utilizzare in maniera seria e corretta le risorse disponibili. I cittadini non debbono subire riduzioni o tagli dei servizi. Prima di toccare un posto letto, un ambulatorio, un’attrezzatura deve essere concordato con i sindaci del territorio la relativa alternativa. Solo dopo aver messo in funzione la risposta migliorativa ed adeguatamente soddisfacente si puo’ procedere a cambiamenti. In riferimento all’Ospedale di Tolentino, l’idea di chiudere il Punto di Primo Intervento e’ completamente INACCETTABILE. Le proposte di realizzare soluzioni alternative corrono il serio rischio, soprattutto per i cittadini, di non essere attuate, come gia’ in passato. Sebbene la “rivoluzione sanitaria” del Governo sia attualmente in corso,  solo dopo la verifica puntuale del miglioramento della soluzione alternativa proposta, si puo’ procedere allo smantellamento del Punto di Primo Intervento che, solo per dare qualche numero, a Tolentino copre un territorio con 22.000 cittadini che hanno il diritto fondamentale  di essere tutelati dal Sistema Sanitario Nazionale per salvaguardare la “salute” , attualmente barattata con la logica dei numeri.Forza Italia Tolentino tramite i propri rappresentanti avanzerà nelle sedi idonee richiesta immediata di chiarimenti sia al Presidente della Regione che al Direttore Generale Asur Marche perche’, il taglio dei costi deve riguardare quelli improduttivi e i non servizi essenziali per i cittadini che gia’ tanto versano allo Stato e all’Ente Regione".

02/10/2015 19:45
"Mentre scappavano mi hanno sparato addosso"

"Mentre scappavano mi hanno sparato addosso"

"Prima di entrare nel mio negozio hanno sparato in aria!" comincia così il suo racconto Filippo Leonardi, proprietario della tabaccheria assalita ieri sera verso le diciannove da tre malviventi a Mogliano."Tre persone con il viso coperto hanno fatto irruzione nel negozio che gestisco mentre stavo lavorando. Uno di loro mi ha afferrato per il collo, puntandomi la pistola contro e dicendo di non muovermi in un italiano perfetto" afferma Leonardi.I fatti si sono verificati in pieno centro della cittadina, in via Roma. I banditi, approfittando del giorno di chiusura del bar posto di fronte il negozio di Leonardi, hanno potuto agire praticamente inosservati. Filippo Leonardi"Mentre uno mi immobilizzava, gli altri si affrettavano a fare man bassa nel cassetto contenente gli incassi giornalieri per poi uscire di corsa dalla porta d'ingresso. Durante la fuga verso la macchina lasciata in moto e parcheggiata lungo la strada davanti alla tabaccheria, uno dei tre si è girato e ha sparato verso di me. Prontamente mi sono abbassato per proteggermi e nel frattempo loro sono scappati con il cassetto".I ladri, si sono dati alla fuga sopra di una macchina rubata a Morrovalle e a dare l'allarme sono stati gli autisti delle auto di passaggio che hanno assistito alla scena."Ero terrorizzato, ma la cosa fondamentale è che nessun innocente sia rimasto ferito" conclude Leonardi, protagonista in prima persona dell'ondata di furti che stanno avvenendo ultimamente nel maceratese.Sul posto sono arrivati immediatamente i carabinieri per i rilievi di rito e sono in corso le indagini per dare un volto ai banditi. 

02/10/2015 16:39
Assalto armato alla tabaccheria di Mogliano

Assalto armato alla tabaccheria di Mogliano

Tre malviventi incappucciati hanno assalito una tabaccheria del centro di Mogliano, in via Roma. Due dei tre rapinatori erano armati di pistole e hanno minacciato il titolare del tabacchi puntandogli una delle armi alla gola. I banditi, successivamente sono scappati sparando alcuni colpi in aria, portando con loro un cassetto contenente del denaro ancora da quantificare. L'auto usata per la fuga era stata rubata nei giorni scorsi a Morrovalle. Sul posto i carabinieri che indagano per dare un volto ai banditi.

02/10/2015 12:04
Torna "Pompieropoli": appuntamento domenica a Treia

Torna "Pompieropoli": appuntamento domenica a Treia

Il Comando dei Vigili del Fuoco di Macerata in collaborazione con la locale sezione dell'Associazione Nazionale Vigili del Fuoco organizzerà, nel pomeriggio di domenica 04 ottobre 2015  a Treia, nel piazzale antistante il Santuario SS Crocifisso, la manifestazione "Pompieropoli", rivolta a tutti i bambini della città. Tale iniziativa vedrà protagonisti bambini che aspireranno alla qualifica di "Pompiere per un giorno". In particolare i piccini si cimenteranno nello spegnimento di un incendio, nell'arrampicata sulla palestra di roccia, nell'attraversata con la teleferica e nel "percorso pompieristico" grazie alla disponibilità volontaria e gratuita del personale in servizio e in quiescenza del Comando provinciale di Macerata. L'iniziativa è nata con lo scopo di poter trasferire ai più piccoli, attraverso attività ludiche, importanti concetti di sicurezza e prevenzione.

02/10/2015 11:06
"Erano almeno una decina. Cellulari senza campo e Gps inutilizzabile: ci hanno isolati"

"Erano almeno una decina. Cellulari senza campo e Gps inutilizzabile: ci hanno isolati"

E’ già tornata al lavoro una delle guardie giurate che si trovava all’interno del portavalori assalito ieri da una banda di criminali: “ Sì, ho ripreso subito a lavorare perché non voglio farmi intimorire da ciò che è successo ieri, vorrei lasciarmi questa storia alle spalle e ritrovare la tranquillità” afferma il vigilante della Fitist Security. Decine di colpi dai kalashnikov e da un fucile a canne mozze: queste le armi usate dai banditi per fermare il furgone portavalori. Un’azione avvenuta verso le 17 di ieri, lungo il tratto autostradale tra Loreto e Porto Recanati dell’A14 in direzione Sud. Prima di assalire il furgone, i malviventi, che si trovavano all’interno di una Lancia Delta, hanno obbligato un camionista a posizionare il camion trasversalmente per bloccare il traffico che sopraggiungeva, poi hanno ordinato con le armi ai proprietari delle varie vetture che si erano fermate per il camion posto di traverso di farsi consegnare le chiavi per evitare che potessero ripartire.In seguito, i banditi, hanno continuato la loro corsa a bordo di alcune auto, presumibilmente rubate, per raggiungere il portavalori, mentre uno dei malviventi era all’interno di un secondo camion rubato. Raggiunto il portavalori, i criminali hanno gettato sull'asfalto delle bande chiodate costruite con dei paletti di ferro che hanno letteralmente squarciato le gomme anteriori del portavalori, per poi bloccare il furgone di scorta a colpi di mitra.Il racconto di uno dei vigilantes all'interno del portavalori è drammatico. Queste le parole dell'uomo, di cui omettiamo per motivi di sicurezza e per sua espressa volontà le generalità.“Ero sulla prima corsia di destra dell’autostrada, quando ad un certo punto si è affiancata una macchina e dal finestrino ho visto sbucare un uomo incappucciato che ha sparato alle gomme del furgone portavalori che stavo guidando, intimandomi di fermarmi. Il mio primo pensiero è stato quello di proteggere il portavalori, io e i miei colleghi quindi, abbiamo subito cercato di chiamare i soccorsi, ma il nostro tentativo è stato vano perchè i cellulari non avevano campo e il Gps del furgone non era stranamente scattato, credo perchè i banditi abbiano utilizzato degli apparecchi per schermare la zona nella quale stavano agendo. I soccorsi, infatti, sono arrivati in ritardo e noi impossibilati nel fare qualsiasi cosa, ci siamo abbassati sperando che tutto ciò sarebbe finito presto. Uno dei miei colleghi è rimasto ferito per l'impatto dovuto all'arresto del mezzo, infatti è stato soccorso quasi un'ora dopo dell'accaduto" spiega la guardia giurata.L'allarme è scattato solamente intorno alle 18 e 10, ora in cui il luogo è stato raggiunto dalle volanti di Polizia e Carabinieri e dalle ambulanze del 118. La banda, quindi, ha avuto tutto il tempo a disposizione per prelevare una cassetta di sicurezza e due sacchi per un totale di circa 5 milioni di euro per poi scappare a piedi tramite vie traverse."Sicuramente credo che l'azione sia stata svolta da una decina di persone, ma non sono riuscito a vederle in volto perchè erano coperti. Siamo stati assaliti da sentimenti di paura e terrore, però siamo stati in grado di mantenere la calma. La cosa fondamentale è che nessuno di noi abbia perso la vita" conclude così, il vigilante della First Security che per più di un'ora è stato protagonista di una scena vista tante volte al cinema o in tv, ma che in questo caso era drammaticamente reale.Le ricerche dei malviventi proseguono senza sosta, ma per ora non ci sono tracce che possano ricondurre al loro nascondiglio. Dalla dinamica dell'agguato, ad agire potrebbe essere stata una banda di professionisti ex militari o paramilitari, perfettamente addestrata e capace di mettere a segno un colpo da milioni di euro. Tutto il piano, architettato e studiato certamente da tempo, ha funzionato alla perfezione e nessuno si è fatto male seriamente. Qualcuno ha probabilmente indirizzato le mosse della banda che conosceva alla perfezione orari, percorso e modalità di movimento dei furgoni portavalori, oltre al particolare non indifferente che l'ingente quantitativo di denaro trasportato ieri pomeriggio era destinato al pagamento delle pensioni in vista del primo giorno del mese.

01/10/2015 21:04
Al via i corsi della scuola civica di musica Stefano Scodanibbio

Al via i corsi della scuola civica di musica Stefano Scodanibbio

Domenica 4 ottobre sarà inaugurato l’anno scolastico della Scuola Civica di Musica Stefano Scodanibbio, un’importante realtà culturale frutto dell’originalità di un progetto che vede pubblico e privato lavorare sinergicamente nel campo della formazione musicale, consapevoli del forte valore educativo e sociale della musica. Alle 17.30 nella sede di via dell’Asilo 36, si presenterà il programma della nuova stagione di corsi e le proposte delle associazioni che gestiscono la scuola civica di musica, con intermezzo musicale della scuola Liviabella e la conferenza del prof. Marcello La Matina dell’Università di Macerata su “Canto, voce, giubili: come la musica cambia il cuore”. “Vogliamo che l’apprendimento della musica sia un’esperienza gioiosa per i bambini” ha detto Silvia Santarelli presidente dell’associazione Liviabella che insieme a Gianluca Gentili dell’associazione Nuova Musica e direttore artistico della Rassegna di Nuova Musica e Francesco Amico presidente dell’associazione di Musicoterapia C.D.S.M. ha presentato i corsi e i progetti della scuola Scodanibbio, insieme al vice sindaco e assessore alla cultura Stefania Monteverde. Presente Maresa Bonugli, moglie di Stefano Scodanibbio cui è intitolata la scuola civica, che ha ringraziato l’amministrazione comunale per aver legato questo progetto alla figura del compositore maceratese recentemente scomparso, la cui opera è ricordata in tutto il mondo. “L’esperienza di una scuola civica di musica nasce tre anni fa da un’intuizione per realizzare a Macerata una casa della musica in grado di offrire una formazione musicale continua e per tutti”- ha detto la vice sindaco. “Un’idea che poggiata su perni importanti quale lo Sferisterio, Musicultura, Nuova musica e le altre realtà di prestigio della nostra città. Una città che ha una storia musicale, antica e recente, che vede un forte impegno del comune per il sostegno di questo settore importante del welfare culturale cui è destinato oltre il 60% del budget della cultura”. Le novità di quest’anno della scuola civica di musica Stefano Scodanibbio sono la convenzione con il GUS (Gruppo Umana Solidarietà) per un corso di laboratorio corale e di body percussion dedicato ai ragazzi immigrati che sono ospitati a Macerata e la collaborazione con l’associazione Cantiere Teatri per un progetto di dialogo tra linguaggi artistici. Inoltre, è in programma l’avvio di un nuovo corso che vede la collaborazione con la cantante/cantautrice civitanovese Serena Abrami per i workshop raccolti sotto il titolo Sono quindi Interpreto rivolto a chi ama cantare e a chiunque abbia scelto la voce come possibilità espressiva. Il primo appuntamento sabato 17 ottobre alle ore 15. Nata nell’aprile del 2014 dalla collaborazione tra l’associazione Nuova Musica, il Centro di documentazione e studi sulla musicoterapia, la Scuola di musica Liviabella e l’Amministrazione comunale, la Scuola civica di Musica Scodanibbio conta oggi circa 200 allievi, 20 insegnanti per 14 discipline (pianoforte, violino, viola, violoncello, contrabbasso, sassofono, clarinetto, chitarra, canto lirico, canto moderno, batteria/percussioni, fisarmonica, solfeggio, armonia). Di particolare rilievo è l’esperienza didattica de El Sistema, nata 35 anni fa in Venezuela per i bambini di strada e diffusasi in tutto il mondo, che ha a Macerata uno dei due centri marchigiani attivi. “El sistema è un progetto sociale ed inclusivo, per l’accesso alla musica da parte di tutti, essendo gratuito per le fasce meno abbienti, ed è entrato recentemente nell’accordo con il MIUR per la diffusione di questo metodo nelle scuole, in quanto opportunità di crescita e di incontro per bambini e ragazzi” ha spiegato Silvia Santarelli. Attualmente alla scuola Scodanibbio sono presenti tre formazioni orchestrali: la prima formata dagli allievi iscritti al Sistema del primo, secondo e ora anche del terzo anno e dagli allievi della scuola. La “baby orchestra” che inizierà quest’anno è composta da bambini dai 5 ai 6 anni che hanno iniziato il percorso con l’orchestra di carta nel 2014 e infine il nuovo gruppo dell’orchestra di carta formata da bambini dai 3 ai 5 anni con strumenti prototipo fatti con il cartone. La scuola civica di musica propone inoltre un’ampia offerta di corsi. L'Associazione Nuova Musica, che organizza ogni anno la Rassegna di Nuova Musica, festival internazionale di musica contemporanea giunta alla XXXIII edizione, promuove concerti, incontri, lezioni divulgative sulla musica classica del nostro tempo nelle scuole secondarie e università delle Marche. Ha condiviso e condivide progetti musicali con importanti Festival italiani: La Biennale di Venezia, Angelica di Bologna e Acusmatiq di Ancona. “Tra i progetti della scuola civica di Musica - ha ricordato Gianluca Gentili – c’è quello che ha visto gli allievi della scuola di musica e dell’accademia lavorare insieme ad un brano che è stato presentato alla rassegna di Nuova Musica e che sarà trasmesso prossimamente su Radio 3, ma anche esperienze di performance di musica e ambientazione in luoghi estranei alla musica”. Francesco Amico del CDSM ha presentato le due iniziative di quest’annno: l’allestimento di una piccola biblioteca che raccoglie tutti i principali titoli sulla musicoterapia, oltre a vari testi dell’area psicologica, pedagogica, fisica acustica e didattica musicale e l’organizzazione del Seminario di Musicoterapia Didattica sul Modello Benenzon – I livello che si terrà a Corridonia il 17/18 ottobre 2015. La scuola di musica Livabella è una realtà molto vivace, un luogo dove al primo posto ci sono i ragazzi con le loro esigenze, pregi, limiti, bisogni e desideri. La scuola è un luogo per tutti, sia per chi ha particolari doti musicali sia per chi non ne ha, ma che vede nella musica la possibilità di crescita per la propria persona. La musica è un’esperienza formativa, sociale e terapeutica per tutti. Si proseguirà anche quest’anno con l’esperienza dei Concerti degli insegnanti della scuola Scodanibbio intitolati E' l'ora della classica, che si svolgono la domenica pomeriggio e che vedono i docenti sia nelle vesti di insegnanti della scuola sia come solisti in formazioni da camera.

01/10/2015 15:33
"Lesi non Arresi" abbatte le barriere e regala sorrisi - FOTOGALLERY

"Lesi non Arresi" abbatte le barriere e regala sorrisi - FOTOGALLERY

"Lesi non Arresi" la manifestazione organizzata dall’asd Monti Azzurri e dallo staff di Arianna Sincini, Paolo Pandolfi, Simone Antonini, Roberto Mancini e Paolo Vichi, in scena sabato al Castello della Rancia e domenica al Monte di Croce a Caldarola, ha segnato anche per questa edizione un grande successo. Due giorni immersi nello sport, nella musica e nella natura, i partecipanti hanno giocato a calcio balilla, ping pong, scherma, buggy bike e bici. Alla manifestazione, erano presenti ospiti come i sindaci di Tolentino e Caldarola Giuseppe Pezzanesi e Luca Giuseppetti. L'esibizione di zumba è stata animata dalle ragazze della palestra Meeting Action, capitanate da Maria Leda Giordano. Ci sono stati anche momenti di riflessione con la presentazione del libro «La sedia di Lulù» sulla pet therapy e della «Guida al cammino di Santiago per tutti» per arrivare fino a Compostela senza barriere. a felicità negli occhi dei numerosi presenti, di ogni età e provenienti da più regioni, ha ricompensato mesi di impegno per realizzare un evento unico nelle Marche. Dedicato a tutti coloro che hanno la forza di vivere e sorridere, disabili e non disabili, dall'ideatore Vichi.      

01/10/2015 13:49
La "Madonna della pace" del Pinturicchio trasferita alla reggia di Venaria

La "Madonna della pace" del Pinturicchio trasferita alla reggia di Venaria

L’opera più preziosa custodita nella pinacoteca civica “Padre Tacchi Venturi” di San Severino Marche, la “Madonna della Pace”, dipinta dal Pinturicchio per il Duomo Antico e considerata il capolavoro del pittore umbro, da qualche giorno fa parte dei centotrenta tesori della mostra che si è aperta alla Reggia di Venaria di Torino dal titolo: “Raffaello. Il sole delle arti”. La movimentazione del quadro, in eccezionale stato di conservazione, ha comportato la predisposizione di un’apposita teca climatizzata che replica l’aspetto generale della cornice ove il dipinto è da anni conservato. Il dipinto partito da San Severino Marche alla volta di Torino è stato accompagnato in tutte le fasi del trasferimento dal direttore dell’Ufficio beni culturali dell’Arcidiocesi di Camerino San Severino Marche, architetto Luca Maria Cristini. La “Madonna della pace”, di proprietà del Capitolo della concattedrale di San Severino Marche, farà rientro nella pinacoteca comunale nel gennaio 2016. “Il climaframe che ha custodito il capolavoro - spiega lo stesso architetto Cristini - permette un attento monitoraggio dei parametri termoigrometrici della tavola e ne compensa attivamente eventuali sbalzi di umidità, agendo altresì con un’azione di mitigazione del differenziale termico. Tale dispositivo, costruito appositamente dalla ditta Artería di Firenze, una volta conclusa la mostra torinese rimarrà in dotazione della “Madonna della Pace” per assicurarle una ancor migliore conservazione nell’avvenire seppure sia stata di recente sottoposta a restauri”. Nel 2009 l’Arcidiocesi di Camerino - San Severino Marche, proprietaria dell’opera, e il Comune di San Severino Marche, ente che ne ha la custodia, hanno operato una serie di interventi di manutenzione al dipinto che risale all’ottavo decennio del XV secolo. Per permettere a molti settempedani, ma anche a turisti, estimatori e appassionati d’arte, di prendere visione del capolavoro e dei restauri era stato anche aperto al pubblico il cantiere di recupero alla presenza dell’arcivescovo, mons. Francesco Giovanni Brugnaro, del sindaco, Cesare Martini, dell’ispettore della Soprintendenza per i Beni Storici delle Marche, Alessandro Marchi, del direttore dell’Ufficio arcidiocesano per i beni culturali, Luca Maria Cristini, e del restauratore Maurizio Ciaroni di Urbino.

30/09/2015 15:45
Centinaia di persone all'appuntamento con Sanfilippo, Davoli e Marcorè

Centinaia di persone all'appuntamento con Sanfilippo, Davoli e Marcorè

Grande successo per la presentazione del nuovo album di Claudio SanFilippo. In occasione dell’inizio delle lezioni del corso di laurea in “Teorie, culture e tecniche per il servizio sociale”, hanno fatto visita dalle ore 15 in Aula Magna dell'Unimc tre artisti d'eccezione presentando il nuovo album di SanFilippo “Avevamo un appuntamento”, dove le composizioni del noto cantautore milanese hanno dialogato con le poesie di Filippo Davoli lette da Neri Marcorè fra gli applausi del pubblico entusiasta di partecipare a questo appuntamento immerso fra arte e cultura.L’iniziativa, che inaugura il ciclo di incontri “Il valore identitario e sociale dell’arte” si è aperta con i saluti del rettore Luigi Lacchè e del direttore del Dipartimento di Giurisprudenza Ermanno Calzolaio. Il presidente del corso, Giuseppe Rivetti, ha introdotto, quindi, i tre ospiti intervistandoli sulla genesi dell’album e della loro collaborazione.L’album “Avevamo un appuntamento” è nato dalla grande amicizia che lega SanFilippo - Targa Tenco nel 1996 e più noto al grande pubblico per essere l’autore di “Stile libero” e “La palla è rotonda”, sigla Rai dei Mondiali di Calcio 2014, entrambe cantate da Mina - allo scrittore Filippo Davoli e quest’ultimo all’attore Neri Marcorè.  Si tratta di un disco non studiato a tavolino, ma frutto di anni di amicizia, di concerti a due alla maniera di Vinicius e Toquinho (canzoni e poesie), di collaborazioni strette e proficue (Davoli autore di testi per Sanfilippo, Sanfilippo vicedirettore della rivista “Ciminiera”, etc.). Nell’impasto perfetto tra voci, parole e sonorità, spicca l’omaggio al Fabrizio De André de “La canzone di Marinella”, riletta da Sanfilippo con il supporto inconfondibile del chitarrista Saverio Porciello, già al fianco di grandi artisti come Ornella Vanoni, Ivano Fossati, e Robert Palmer. Notevoli, negli altri brani, gli inserti per flicorno di Marco Brioschi, il basso di Andrea Donati, come pure gli arrangiamenti di Rinaldo Donati.Poeta, scrittore, studioso e critico letterario, Filippo Davoli vive e lavora a Macerata e nel 2001 è tra i vincitori del “Premio Montale”. In ambito teatrale, ha collaborato alla stesura di "Osvaldo Licini, errante erotico eretico", insieme a Giovanni Allevi, Neri Marcorè, Tullio Pericoli e Sandro Polci. Neri Marcorè uno degli entertainer più amati dal pubblico italiano, ha lavorato come attore di teatro, dove ha debuttato nel 1993, e come attore comico. Ha presentato molte trasmissioni radiofoniche e soprattutto televisive accanto a personaggi come Corrado e Sabina Guzzanti e Serena Dandini. L'esordio cinematografico risale al 1994 con "Ladri di cinema" di Piero Natoli.Grande successo per l'evento, ma anche per la nostra diretta streaming.(FOTO SI.SA.)

30/09/2015 15:18
Traffico di droga sulla costa: sequestrati dai carabinieri due etti di "neve"

Traffico di droga sulla costa: sequestrati dai carabinieri due etti di "neve"

Nel tardo pomeriggio di ieri i carabinieri di Osimo, insieme ai colleghi di Potenza Picena, Porto Recanati e Civitanova, hanno arrestato un latitante albanese e sottoposto a fermo di polizia giudiziaria due suoi presunti complici. Il latitante, un 30enne residente a Porto Potenza, è stato arrestato vicino all'ospedale di Civitanova Marche. L'uomo era colpito da un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Napoli per sfruttamento della prostituzione. Il servizio svolto dai carabinieri era finalizzato al contrasto dello spaccio di droga in riviera, tra Sirolo, Numana e Porto Recanati dove, secondo gli inquirenti, il pusher spacciava cocaina. All'interno dell'abitazione del latitante, le forze dell'ordine hanno trovato altre due persone, il fratello del 30enne e un altro pregiudicato entrambi albanesi, intenti a riordinare l'appartamento. I militari hanno sequestrato i 190 grammi di cocaina trovati in casa e destinati allo spaccio. I due sono stati sottoposti, quindi, a fermo di polizia giudiziaria per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

30/09/2015 14:22
San Severino festeggia una nuova centenaria

San Severino festeggia una nuova centenaria

Benigna Fadda è entrata nel “club” dei centenari settempedani festeggiando il secolo di vita. Classe 1915, la signora Benigna è originaria di Arzana, in provincia di Nuoro, ma da tempo risiede a San Severino Marche. A lei il sindaco della città, Cesare Martini, ha consegnato un mazzo di fiori. Casalinga, mamma di quattro figli, la signora Fadda è rimasta vedova. Suo marito diresse per tanti anni il comando della locale stazione del Corpo Forestale dello Stato.

30/09/2015 10:14
Auto in fiamme in corso Garibaldi a Civitanova

Auto in fiamme in corso Garibaldi a Civitanova

Ennesimo caso di autovettura in fiamme a Civitanova Marche. Alle prime luci dell'alba, intorno alle 5.20, il fuoco ha preso a divampare dal cofano di una Renault Scenic, alimentata a diesel e parcheggiata in via Garibaldi, dove risiede il proprietario dell'auto, all'attezza del Barumba Caffè. Le fiamme, hanno danneggiato anche due vetture parcheggiate vicino alla Renaul Scenic e la vetrina di un negozio. Sul posto i vigili del fuoco e i carabinieri per i rilievi di rito, le cause dell'incendio sono ancora da valutare.

30/09/2015 09:45
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