L’Amministrazione comunale di Macerata condanna duramente quanto accaduto in piazza Cesare Battisti in occasione del 25 aprile 2018 e si dissocia respingendo ogni responsabilità in merito ai gravi fatti a cui è completamente estranea.
Le iniziative programmate in piazza Cesare Battisti non sono state organizzate dal Comune, né patrocinate dalla Giunta comunale, né finanziate. Gli uffici comunali, procedendo secondo regolamento, hanno concesso l’occupazione di suolo pubblico come da richiesta presentata dall’associazione Collettivo CSA Macerata in collaborazione con l'Associazione ASD Popolare Macerata per occupare dalle ore 14 alle 20 del 25 aprile la piazza con un gazebo, un tatami e un tavolo allo scopo di svolgere esibizioni di pratiche sportive. Dalla richiesta non si evince nessuna altra indicazione sui contenuti. Si precisa che la richiesta di suolo pubblico è una pratica burocratica che può essere fatta da tutti e di norma, se non si ravvisano motivi di sicurezza, viene concessa senza nessuna valutazione da parte dell'Amministrazione.
Ferme e chiare le parole del Sindaco Romano Carancini a nome di tutta la Giunta: “Una messa in scena ignobile e indegna che l'Amministrazione condanna fermamente. È una provocazione inaccettabile per la nostra comunità che tradisce il vero senso della Festa del 25 aprile, infanga il significato stesso dell'antifascismo e fa male alla città. Abbiamo comunicato alla Digos, su richiesta della stessa, le circostanze dei fatti e trasmesso i documenti al fine di accertare le eventuali responsabilità, rispetto alle quali l'Amministrazione si riserva ogni azione. Allo stesso modo vergognoso, rispetto ai fatti di piazza Cesare Battisti, è l'attacco personale al vice sindaco e assessore alla Cultura Stefania Monteverde fatto dal giornale online Picchio News che ha strumentalmente associato alla notizia della macabra rappresentazione di piazza Cesare Battisti un post facebook su altro argomento tratto arbitrariamente dalla bacheca privata della stessa, inventando notizie infamanti. Esprimo al vice sindaco tutta la solidarietà mia e dell'Amministrazione”.
Il programma delle iniziative per il 25 Aprile patrocinate dal Comune di Macerata e concordate con la Prefettura ha visto le cerimonie ufficiali al Monumento della Resistenza, il pranzo condiviso con le associazioni in piazza Vittorio Veneto, il concerto con l'Anpi in piazza Mazzini, eventi molto partecipati dalla cittadinanza in serenità e civiltà.
Ancora abbandoni ingiustificati di rifiuti registrati nel territorio comunale di Tolentino.
In contrada Ributino sono state lasciate oltre 50 taniche vuote di prodotti per l’edilizia. Infatti un signore con un ape ha pensato bene di abbandonare vicino ai cassonetti stradali per umido e pannolini e pannoloni un bel po’ di contenitori di plastica contravvenendo sia alle modalità di conferimento che al regolamento comunale. Gli agenti della Polizia Locale sono intervenuti su segnalazione del Consigliere delegato all’Ambiente Antonio Trombetta e sono riusciti a risalire all’autore degli abbandoni dei rifiuti, il quale è stato multato.
Inoltre un altro conferimento errato si è verificato in via Filzi. In questa occasione è stato lasciato, sempre vicino ai cassonetti, un vecchio televisore. Sarebbe bastato recarsi al Centro di Raccolta (isola ecologica) e mettere l’apparecchio televisivo all’interno dell’apposito scarrabile per avviarlo al recupero.
È iniziato il laboratorio di ortoterapia per i ragazzi e ragazze del centro diurno per disabili “Il Ciclamino” di Corridonia. L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra la cooperativa Pars onlus, l’amministrazione comunale di Corridonia e Sloow food.
Il progetto coinvolge il gruppo di ragazzi e ragazze del centro, le loro famiglie, i volontari e gli amici del centro. Coltivare un’orto significa imparare a prendersi cura di un altro organismo e implica un’assunzione di responsabilità, con conseguente aumento di fiducia in se stessi e nelle proprie capacità, lavorando e aiutandosi l’un l’altro. “L’orticultura come lavoro di gruppo sviluppa un senso di appartenenza e favorisce la socializzazione e la convivenza” spiega la responsabile del centro Laura Marconi “Abbiamo realizzato tre incontri teorici con giochi lavorando a livello sensoriale con i nostri ragazzi seguiti da due esperti di Slow food e con lo psicologo, Alberto Feretti. Si sono molto divertiti. Sono stati partecipi, interessati, anche molto bravi nel riconoscere le varie tipologie di erbe, di pane o di frutta, attraverso il tatto, l’olfatto e l’udito”. “Durante il primo e il secondo incontro, i ragazzi hanno dovuto riconoscere dai disegni, gli ortaggi e la frutta, poi, attraverso l’olfatto, le spezie, le erbe, le marmellate, ricomporre una mela a spicchi e capire le differenze tra 15 tipologie di mele. Hanno assaggiato anche diverse tipologie di pane e la loro provenienza regionale” spiega l’educatrice Giulia Taborro “Il terzo incontro è stato incentrato sulle erbe spontanee commestibili e medicinali sotto la guida del dott. Feretti. Ci ha fatto conoscere 18 diverse piante, i loro nomi in latino e in dialetto. Probabilmente faremo un altro incontro per realizzare una passeggiata vicino al centro e permettere la raccolta delle piante ai ragazzi. Feretti ci ha regalato alcuni semi di legumi (lenticchia, ceci neri, fagioli) da far germogliare”.
“Il progetto proseguirà con una parte pratica” continua Laura Marconi “Il Comune ci preparerà il terreno che abbiamo individuato accanto al centro, con la supervisione di un cuoco bio di Corridonia, e la partecipazione delle famiglie, prepareremo l’orto che dovrà essere curato e annaffiato quotidianamente. Pianteremo inizialmente gli odori più comuni in cucina: rosmarino, maggiorana, basilico, menta, erbe aromatiche. Dopo l’estate, faremo la piantumazione di verdura e frutta. Vuole essere un progetto continuativo per i nostri ragazzi”.
“Che cercate?”. La quarantesima edizione delPellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto, che avrà luogo il prossimo 9 giugno 2018, ha a tema questa domanda.
Seguendo l’esempio di Papa Francesco in vista del Sinodo di ottobre, il Pellegrinaggio intende mettersi in dialogo con le preoccupazioni e le domande di ragazze e ragazzi. Sul sito www.pellegrinaggio.org sono già disponibili le indicazioni per permettere ai giovani di inviare video, immagini, pensieri tramite WhatsApp al numero +39 331 41 63 048 o tramite apposito form, rispondendo, secondo la modalità espressiva che si preferisce, alla domanda del titolo: «Che cerchi quando ti alzi la mattina? Che cerchi quando sei a scuola? Che cerchi quando ti annoi oppure sei felice? Che cerchi quando ti entusiasmi oppure quando sei addolorato ed arrabbiato?».
I contributi raccolti saranno al centro dell’appuntamento del prossimo 9 giugno e il Comitato si preoccuperà di farli pervenire a Papa Francesco prima dell’incontro sinodale e di leggerne alcuni durante il cammino notturno verso Loreto.
Intanto continuano ad arrivare le iscrizioni online per partecipare al gesto del Pellegrinaggio: si contano già 2.000 personeprovenienti da ogni parte d’Italia, in particolar modo dalla Puglia. Stanno anche giungendo numerose intenzioni di preghiera: un partecipante di Gubbio porterà la domanda del Pellegrinaggio “Che cercate?” a Santiago de Compostela, ma prima sarà presente alla Macerata-Loreto. Si può sempre contattare la sede centrale di piazza Strambi, 4 a Macerata(tel. 0733 236401) per richiedere il materiale per pubblicizzare l’evento e per qualsiasi altra informazione.
Un 25 Aprile che fa discutere quello andato in scena ieri a Macerata. Un pupazzo di cartapesta appeso a testa in giù su una forca in piazza Cesare Battisti in una sorta di rivisitazione di Piazzale Loreto. Rompendo la testa con un bastone, i bambini hanno vinto le caramelle e i dolciumi che erano all'interno. E una volta che la testa è rotolata per terra, i più grandi l'hanno presa a calci.
Poi il pupazzo con la divisa è stato sostituito da un altro pupazzo, stavolta pelato con una maglia nera e una croce celtica sul petto, quasi a voler rappresentare la figura di Luca Traini o comunque più genericamente un neofascista.
La manifestazione è stata promossa da Palestra Popolare e Collettivo Antifà.
Questo finale di aprile continua a regalare delle giornate strepitose dal punto di vista climatico e anche questa mattina, complice un sole da piena estate ed una temperatura sui 25 gradi, c'è stato l'ennesimo, solito, affluso record di visitatori a Civitanova Marche.
Le spiagge dei due litorali sono state letteralmente prese d'assalto dai bagnanti, presenti in maniera massiccia soprattutto al nord, dove sembrava veramente di essere in piena estate. Presenti fin dalle prime ore della mattinata, in molti sono arrivati armati di lettini ed ombrolleni e anche gli stabilimenti che si sono in parte già attrezzati, predisponendone alcune file, a metà mattinata non avevano più nemmeno un ombrellone disponibile.
Nonostante la temperatura dell'acqua ancora piuttosto fredda, in tanti non hanno resistito per il primo tuffo stagionale e come un giugno qualsiasi, non sono mancati i classici passatempo dei giovani in spiaggia, con lanci di frisbee, quattro calci ad un pallone e le immancabili partite a beach volley, i più fortunati nei campi con la rete e gli altri in spiaggia.
Nel lungomare sud è presente da ieri la manifestazione "Il Mare in Fiore", la mostra mercato floro vivaistica, giunta all'ottava edizione, che ha colorato tutto il litorale. Sono presenti stand con arredamenti da giardino, vasi di ogni materiale, piante ornamentali, da fiore, da frutto, piante grasse, erbe aromatiche, attrezzi da giardino, casette da esterno, gazebo e molto altro. Anche quest'anno, complice la bella giornata, registra un grandissimo successo di pubblico.
“La scossa di terremoto di magnitudo 4.2 con epicentro a un chilometro da Acquaviva di Collecroce, in provincia di Campobasso, non ha alcuna correlazione con gli eventi sismici avvenuti nell’Italia Centrale”. Ad affermarlo è Domenico Angelone del Consiglio Nazionale dei Geologi: “Il sisma è stato avvertito in un’area che, in passato, non ha registrato rilasci di elevata energia come per le zone più interne del Molise e dell’Appennino, tant’è che la normativa più datata poneva tali aree ad un potenziale di sismicità relativamente basso”.
“Tra le opere maggiormente sensibili allo scuotimento - prosegue Angelone – c’è la diga del Liscione sul Fiume Biferno, il cui bacino idrico ospita il lungo viadotto e i cui piloni sono per gran parte sommersi. Un’arteria stradale di notevole importanza, meritevole di particolare attenzione sia per le sue condizioni statiche sia per gli effetti indotti dal sisma, sebbene realizzata in maniera conforme alle normative dell’epoca, rivelatesi negli ultimi decenni inadeguate alle reali condizioni del territorio. Inoltre – conclude Angelone – si ripropone ancora una volta il problema del dissesto idrogeologico poiché sono presenti, nell’area epicentrale, numerosi versanti sofferenti di fenomeni di dissesto quiescenti, facilmente riattivabili in caso di sisma”. La sequenza era già iniziata stanotte con scosse di magnitudo inferiore a 3, e l'area, le strutture e le infrastrutture strategiche vanno correttamente attenzionate, come è doveroso in questi casi.
Sono 3.120, a fronte di una richiesta complessiva di 3.645, le casette consegnate ad oggi ai sindaci delle zone del centro Italia colpite dal terremoto del 2006. Lo rende noto il Dipartimento della Protezione Civile sottolineando che altre 454 Soluzioni abitative d'emergenza (Sae) sono già state installate ma non ancora consegnate in attesa che vengano completati i lavori di urbanizzazione.
Nel dettaglio, 1.430 Sae (a fronte di 1.825 ordinate) sono state consegnate nelle Marche, 762 nel Lazio dove ne sono state richieste 824, 716 in Umbria e 212 in Abruzzo, dove i sindaci ne hanno chieste rispettivamente 758 e 238. Ulteriori 184 casette sono state ordinate dopo il 27 novembre 2017 dalle regioni Marche (124 Sae) e Abruzzo (60 Sae).
(Fonte Ansa)
E' stato prorogato al 31 luglio 2018 il termine per la presentazione dei progetti di riparazione degli edifici inagibili con danno lieve (classificazione schede Aedes B). Lo stabilisce un'ordinanza del Commissario per la ricostruzione Paola De Micheli, registrata oggi dalla Corte dei Conti e pubblicata sul sito della struttura commissariale.
Il provvedimento si è reso necessario per agevolare il lavoro dei tecnici e andare incontro alle comunità del centro Italia colpite dai terremoti del 2016, alla luce dell'elevato numero di pratiche non ancora presentate agli Uffici speciali per la ricostruzione regionali. La misura è prevista dal Dl 189/2016 che consente al Commissario di posticipare per una sola volta di 3 mesi la data di presentazione dei progetti (inizialmente fissata al 30 aprile 2018).
(Fonte Ansa)
Sabato 14 Aprile si è tenuto presso l’Hotel Cluentum di Tolentino l’incontro tra il Direttivo del Club UNESCO di Tolentino e rappresentanti dell'associazione "Territorio d'incontro", associazione Guide del Parco, Associazione Operatori Turistici Altonera, Federalberghi Macerata, Laboratorio Piceno della dieta Mediterranea, Proloco di Ussita 7.1, Proloco Pievebovigliana per discutere insieme sulla proposta di inserire questi territori nella rete mondiale delle riserve della biosfera attraverso la candidatura al programma Unesco Man and Biosphere.
Nel contesto dell’incontro Il Presidente Del Club, Prof. Giuseppe Faustini ha inquadrato l’iniziativa nell’ambito dei programmi mondiali Unesco evidenziando che l’Agenzia interviene anche in scenari di catastrofi naturali, non con contributi economici, ma con programmi di carattere universale a cui è possibile riferirsi sia per attivare accordi intergovernativi, sia per mobilitare localmente una serie di iniziative e di buone pratiche. Il vicepresidente, Arch. Antonello Andreani ha aggiornato i presenti sullo stato dell’arte della proposta di candidatura citando gli organismi che fino ad oggi hanno dato esplicita adesione all’iniziativa e, in alcuni casi, deliberato la partecipazione al processo di candidatura.Ha descritto, inoltre, l’ipotesi di zonizzazione elaborata dal Club sulla base delle dichiarate manifestazioni di interesse da parte dei comuni e delle peculiarità delle aree ecologiche. Questa ipotesi è stata presentata dal Club nel corso di un recente incontro con la III^ Commissione ambiente della Regione Marche.Le questioni poste dai presenti sono state trattate in videoconferenza con il Sig. Emiliano Ottone, referente per la riserva della Biosfera dell’Appennino Tosco Emiliano il dott. Giorgio Andrian esperto di candidature internazionali Unesco.Per le legittime preoccupazioni dei presenti coinvolti nel sisma del 2016 e impegnati nelle problematiche della ricostruzione e dello spopolamento, l’esperienza dell’Appennino Tosco Emiliano ha costituito un possibile esempio di rigenerazione dei territori, dove le “debolezze” endemiche vengono valorizzate in un’ottica di internazionalizzazione e dove possibili soluzioni possono essere suggerite dagli scambi internazionali con la Rete Mondiale delle Riserve della Biosfera. Gli aspetti più tecnici del processo di candidatura sono stati chiariti e discussi con il dott. Giorgio Andrian che ha tracciato anche gli scenari possibili per la costituzione del primo nucleo del “soggetto sovracomunale” per il finanziamento e l’avvio dello studio di fattibilità, che precede il dossier di candidatura.
Venerdi’ 27 aprile 2018 gli studenti della scuola media inferiore "Vincenzo Monti" di Pollenza saranno coinvolti in una doppia rappresentazione presso il locale Teatro Verdi per mettere in scena con recitazione, musica e video i pericoli della Rete e delle nuove tecnologie. Lo spettacolo è previsto alle ore 10 riservato alla scuola, e alle 21 in replica aperto alla cittadinanza.
Con la stessa formula si andrà in scena a Monte San Giusto venerdì 4 maggio, presso il Teatro Durastante, con gli studenti della Scuola media "Lorenzo Lotto" e a San Severino Marche martedì 15 maggio, presso il Teatro Feronia, con gli studenti della Scuola media "Tacchi Venturi". L'itinerario si conclude con la finale di Macerata, prevista per giovedì 17 maggio 2018 nella prestigiosa cornice del Teatro Lauro Rossi che accoglierà le opere migliori.
Siamo entrati dunque nel vivo della fase finale di "Tra palco e realtà", giunto alla sua seconda edizione, un progetto che da autunno 2017 ha attivato un percorso prima di informazione e poi di attività in laboratorio - teatrale soprattutto, ma non solo - dedicato alla prevenzione dei comportamenti inadeguati e dei pericoli legati a Internet e nuovi media, quali dipendenze, cyberbullismo, predazione sessuale, gioco d'azzardo, acquisti illegali o pericolosi, abuso e cattivo uso dei social, estorsione dati sensibili. Un universo esteso e complicato di problematiche con cui quotidianamente tutti ci troviamo a fare i conti e in particolare su cui i più giovani rischiano di inciampare, con conseguenze che possono essere drammatiche quando sottovalutate. Lo dimostrano svariati casi di cronaca e il numero sempre maggiore di denunce per reati compiuti con "mezzi tecnologici".
"Tra palco e realtà" è un'azione di prevenzione ideata e promossa dalla Polizia di Stato, dal Dipartimento Dipendenze Patologiche AV3 Asur Marche e dal Garante Regionale per l'Infanzia.
Il Progetto è reduce dal grande successo dello scorso anno, ove ha rappresentato una assoluta novità grazie a una metodologia coinvolgente, in grado di rendere protagonisti i ragazzi, di stimolare un percorso interattivo e creativo, attraverso il linguaggio teatrale, grazie al lavoro dei registi che hanno aderito al Progetto, ma anche grazie ad altri approcci artistici, attivati grazie alla guida dei docenti, in ambito musicale, video, poesia, disegno.
Nelle tappe di "Tra Palco e realtà" avremo modo di apprezzare una serie di performance di diverso tipo, che articoleranno oltre un'ora di spettacolo. La performance principale, quella che entrerà in concorso con le altre scuole per la vincita dei premi finali, è quella prettamente teatrale. Il teatro è stato scelto quale linguaggio di espressione e fascinazione che mai come oggi appare utile valorizzare, proprio opponendolo alle insidie individualistiche delle tecnologie, mettendo in luce la sua impareggiabile capacità di creare divertimento, relazione, e di attivare riflessione critica e creativa.
I laboratori sono partiti dopo una prima fase in cui gli esperti della Polizia di Stato, del Dipartimento Dipendenze e dell'associazionismo coinvolto, hanno realizzato incontri formativi utili a stimolare interesse e comprensione, allo scopo di ottenere nella fase creativa una maggiore profondità di analisi e consapevolezza riguardo i fenomeni dell'era digitale, delle risorse e dei pericoli da cui sono caratterizzati.
Le opere realizzate dagli studenti saranno poi utilizzate in nuove azioni e diversi contesti, nella speranza siano in grado non solo di parlare ai ragazzi, ma anche ai loro genitori, che sovente sono altrettanto impreparati riguardo le insidie della Rete, quando invece il loro compito primario è quello di accompagnare i figli in un difficile percorso di uso moderato e consapevole.
"Tra Palco e Realtà" è un'azione coordinata all'interno del Tavolo della Prefettura "Uniti contro le droghe" e che coinvolge diversi attori del tessuto sociale, in particolare usufruisce del patrocinio dei comuni di Macerata, Pollenza, Monte San Giusto e San Severino Marche e della collaborazione di locali associazioni culturali e di promozione sociale: Glatad, Aiart, Compagnia Calabresi Tema Riuniti.
I registi teatrali coinvolti sono Laura De Sanctis per San Severino Marche, Maria laura Platania per Pollenza, e Vanessa Spernanzoni per Monte San Giusto.
L’obiettivo dell’iniziativa è quello di realizzare “un’educazione partecipata” coinvolgendo in un percorso condiviso famiglia, scuola e Istituzioni sui quali si fonda la formazione dei giovani.
In questa edizione verranno conivolti circa 300 studenti delle scuole secondarie di primo grado
Da oggi 24 aprile via Bainsizza a Civitanova è a doppio senso di marcia.
Lo ha disposto un'ordinanza emessa dalla Polizia municipale che stabilisce la modifica alla circolazione e il divieto di sosta per i mezzi da ambo i lati e divieto di fermata (con rimozione), in base alla delibera della Giunta Comunale n. 106 del 27/03/2018. Da stamattina i vigili stanno procedendo con i controlli affinché la circolazione proceda in maniera regolare.
Luci ed ambre sulla responsabilità sanitaria dopo la legge n.24 del 2017 in evidenza nel corso del convegno a cura del Rotary di Tolentino e Camerino, ospitato l’altro pomeriggio al Politeama di Tolentino. A discuterne sono stati alcuni dei massimi esperti nel settore del diritto civile e penale che hanno illustrato lo stato dell’arte dell’applicazione della suddetta legge.
"Ho puntato l’attenzione – dice Patrizio Gattari, presidente di sezione del Tribunale di Milano - sul versante della responsabilità civile che è quello più toccato dalla nota riforma Gelli del 2017, la quale in modo particolare tende a distinguere la responsabilità delle strutture sanitarie da quella dei singoli professionisti. E normalmente parliamo dei medici, ma da questa forma di responsabilità è anche coinvolto tutto il personale sanitario. Ho evidenziato le novità principali che la legge prevede: il cambio di regime di responsabilità del medico da quella contrattuale ed extracontrattuale; l’obbligo assicurativo per le strutture sanitarie; la disciplina della rivalsa che la struttura può avere nei confronti del professionista; la creazione del fondo di garanzia; qualche aspetto di carattere processuale essendo l’auditorium composto principalmente di avvocati e quindi ovviamente è stato necessario affrontare degli aspetti squisitamente più tecnici per gli operatori".
E’ stata una bella occasione di confronto sul tema. Al dibattito hanno contribuito Carlo Piergallini, ordinario di diritto penale all’Università di Macerata; Piergiorgio Fedeli, associato di Medicina legale all’Università di Camerino e presidente del Rotary camerte; Stefano Gobbi presidente del Rotary di Tolentino. Sono intervenuti, oltre al sindaco Giuseppe Pezzanesi, Gianfranco Coccioli, presidente del Tribunale di Macerata; Maria Cristina Ottavianoni, presidente dell’Ordine degli avvocati di Macerata; Americo Sbriccoli, presidente onorario dell’Ordine dei medici di Macerata; Adriana Carradorini in rappresentanza dell’Area vasta 3. Al termine dell’incontro Gobbi ha consegnato a Patrizio Gattari l’ambito riconoscimento rotariano “Paul Harris Fellow” per i suoi meriti. L’evento è stato accreditato con 3 crediti formativi dall’Ordine degli avvocati di Macerata.
Marche Aziende Expo torna sabato 28 e domenica 29 aprile (dalle 10,00 alle 19,30), al Centro Fiere di Villa Potenza con tante novità. L'evento, che gode del patrocinio del Comune di Macerata, presenta quest'anno, molti stands dedicati alle produzioni del territorio marchigiano ed eventi completamente nuovi. Dunque, in primo piano i settori dell’arredo casa, abbigliamento, benessere, risparmio energetico, ma anche street food, rigattieri e artigiani, quindi il settore delle auto con il raduno Harley e l’esposizione di Hi-fi tuning. Affiancati da tante iniziative ludiche, con area giochi per bambini ed esposizione di mattonicini Lego.<<Siamo alla settima edizione – ha spiegato stamane in conferenza stampa, Gianluca Di Iorio, titolare dell’agenzia di comunicazione Cirix che organizza la manifestazione – e ci sono molte novità, anche se manteniamo la tradizione dell’ingresso gratuito e la sfera di interesse legata in particolare alle famiglie. Le produzioni locali e non solo, sono alla base di questa fiera, ma diamo spazio anche alle scuole, alle associazioni, offriamo opportunità di svago e divertimento e non dimentichiamo la solidarietà attraverso il connubio con la Croce Rossa>>.Il programma è molto ricco. Dopo tanti anni torna la Fiera del Disco, in particolare del vinile che sta vivendo una vera e propria riscoperta. Angelo Zermian di Zamusica ha raccolto tanti espositori in un’area di 120 metri in cui sarà possibile anche far girare dischi in “piatti” d’epoca, rovistare tra cd, dvd, libri musicali, poster. <<Abbiamo già notato un grande interesse – ha affermato Zermin in conferenza stampa – c’è molta richiesta. Peraltro la musica è nelle corde di Macerata con i suoi tanti eventi in questo campo e, non dimentichiamoci, in un’epoca in cui sono quasi scomparsi i negozi di dischi, in questa città ne sono attivi ancora due>>. Torna il Brdm 2, il carro armato che tanta curiosità ha destato lo scorso anno. Il mezzo, di proprietà di Benedetto Barbalarga di Osimo, grande appassionato di storia e di modellini che verranno proposti in fiera in collaborazione con l’Associazione Storico Modellistica di Civitanova, è un veicolo russo degli anni ’60 destinato alla ricerca, è anche una stazione meteorologica e potrà essere visitato nei giorni della fiera.
Rosaria Del Balzo Ruiti, presidente della Croce Rossa di Macerata, nel suo intervento evidenziato: <<Oltre che dell’assistenza sanitaria in fiera, ci occuperemo dell’organizzazione di diversi momenti di svago per i bambini e con la nostra pesca di beneficenza raccoglieremo fondi per le famiglie in difficoltà (oltre 1.400) che assistiamo>>. A Marche Aziende Expo ci sarà anche la possibilità di provare l’emozione di correre in pista con una propria mini 4wd costruita con l’aiuto dello staff dello Spartan Racing Team. Allestiti 170 metri di pista che domenica ospiterà anche una gara del tean Spartan guidato da Fortunato Basile.Ci sarà poi il Raduno di camperisti guidati da Daniel Marcelletti, segretario nazionale della Federazione Italiana Camperisti. <<Cerchiamo – spiega Marcelletti – di portare turismo attraverso l’arrivo di più equipaggi possibile; ci saranno anche alcuni mezzi storici in esposizione>>. Ampio lo spazio dedicato alle scuole, soprattutto quelle che hanno a che fare con i settori della meccanica, dell’elettronica e dell’informatica. Nell’ambito del Salone videogame, simulatore di F1, alcuni studenti dell’Università Politecnica delle Marche, proporranno le loro progettazioni. <<Porteremo in fiera la P3 Ebo – ha spiegato lo studente di ingegneria meccanica, Riccardo Parigi – e tanti altri progetti della nostra Università>>. Per l’Ipsia “Renzo Frau”, sede di San Ginesio, i professori Paolo Pucci e Vittorio Marchetti accompagneranno i loro studenti che gestiranno lo spazio in cui verranno proposti: un braccio robotico, stampante 3D, visualizzatore per il settore meccanica ed elettronica, e altre novità per l’arredo e il design. Quindi il prof. Antonello Romagnoli dell’Ipsia “Corridoni” sezione di Macerata, affiancherà gli studenti specializzati nel settore elettricità e automazione, che mostreranno giochi di automazione e altri lavori.In un ampio spazio della fiera, recintato, si svolgeranno le gare indoor di droni. Ad organizzarle sono i professori Loris Penserini ed Emanuele Tonucci, che arrivano direttamente da Fano dove hanno creato un’apposita associazione sportiva per promuovere questa disciplina. <<Cerchiamo ragazzi – hanno dichiarato i due professori – che pratichino questa disciplina che è connessa alla robotica e alla tecnologia. E’ una forma di studio-gioco che sta appassionando sempre di più>>.
Sistemate da pochi giorni e già irrimediabilmente danneggiate. Parliamo delle pietre posizionate sopra il muretto del lungomare centro, nel punto di fronte allo stabilimento balneare Galliano.
Molto carina l'idea di applicarvi dei led che rendono quel tratto di lungomare ancora più bello ma, non si ancora per quale motivo, nella serata di ieri, in quel punto hanno iniziato a rompersi, prima con una profonda incrinatura e poi sfaldandosi e cadendo a terra.
Persone presenti allo chalet questa mattina, hanno dato come molto probabile l'atto vandalico anche se, effettivamente, non c'è nessuna certezza ma c'è anche chi dà la colpa ad un errore di progettazione, sia per il modo in cui è stata posizionata la pietra che per il tipo di materiale utilizzato.
Al momento, l'unica cosa certa, è che qualche metro di frammenti, con dei led penzolanti, giacciono tristemente sul marciapiede.
Fine settimana dal sapore estivo quello che stiamo vivendo, con temperature più simili a quelle di giugno inoltrato piuttosto che di metà aprile e Civitanova si conferma per l'ennesima volta una calamita per i turisti, che dalla prima mattinata di oggi hanno letteralmente invaso tutta la città.
Sono stati moltissimi quelli che hanno approfittato del clima particolarmente mite per prendere la prima tintarella, fare una partita a beach volley e non sono mancati i bagni in mare, sia umani che canini (nonostante i divieti).
Piste ciclabili super affollate, sia quella del Castellaro, immersa nella natura, che ovviamente quelle che costeggiano la spiaggia, sia nel litorale nord, ma particolarmente in quello sud, primo sbocco per quelli che arrivano dalla superstrada, presenti in massa in questa splendida giornata.
Ce lo conferma anche Marco Scarpetta, titolare del Raphael's Beach, che oltre ai numerosi umbri ospitava nel suo chalet diversi stranieri a cui lo abbiamo sentito rivolgersi in un inglese più che discreto.
"Siamo partiti da Pasquetta con dei fine settimana esplosivi - afferma Scarpetta - e questo ci ha messo un pochino sotto pressione per la grande mole di lavoro ma tra tanti problemi, è sicuramente il minore. Siamo partiti bene quindi, la spiaggia è pulita, sono già passati i mezzi comunali ed anche i nostri, per il livellamento dell'arenile e ci siamo attrezzati già con un fila di ombrelloni, pronti per accogliere i primi bagnanti. Molto bene il ristorante, soprattutto nei fine settimana".
Per quanto riguarda rom e venditori abusivi, sembra che le azioni messe in atto dalle forze dell'ordine abbiamo avuto successo con i primi e si sta lavorando anche per arginare il fenomeno della vendita illegale che, nella mattinata di oggi era del tutto assente, grazie ai controlli della finanza.
Per concludere, affollatissimo anche il centro, per la manifestazione "Auto Expo città di Civitanova", la più grande esposizione di auto e moto della Regione Marche.
Su iniziativa di un gruppo di privati che prima del sisma dell'ottobre 2016 risiedevano nel centro storico di Camerino si è costituito un comitato che si pone la finalità di promuovere - mediante studi, ricerche e l'esercizio delle più opportune azioni civili - una sollecita e accurata ricostruzione del centro storico di Camerino, ora non più abitato dopo il terremoto. Il comitato si propone altresì di informare la cittadinanza sulle procedure amministrative necessarie per attuare la ricostruzione degli edifici del centro storico, nonché di monitorare e rendere pubblica ogni fase della ricostruzione; intende agire anche attraverso convegni, conferenze e dibattiti, incontri, campagne di sensibilizzazione a tema, corsi di formazione e seminari di aggiornamento, e vuole costruire quelle occasioni di incontro e socialità venute a mancare dopo il terremoto. Presidente del comitato che verrà presentato il 4 maggio e avrà anche un collegio scientifico, è stato eletto Francesco Nobili.
(Fonte Ansa)
Oggi, martedì 17 aprile 2018, gli alunni della scuola secondaria di primo grado “Don Bosco”, in particolare le classi seconde e terze dell’istituto, si sono riunite nella sala mensa per incontrare gli uomini della Guardia di finanza. In particolare sono intervenuti i cinofili, fornendo all’incontro un aspetto nuovo e inaspettato: poter vedere in azione gli splendidi esemplari di lupo che affiancano i finanzieri nelle loro attività quotidiane. Ma andiamo con ordine: innanzitutto i finanzieri hanno introdotto i ragazzi ai concetti basilari della legalità economica. La discussione è stata breve, ma molto interessante e ha permesso di riflettere sulle mansioni specifiche della finanza. Non solo caccia all’evasione fiscale, ma anche lavoro quotidiano al servizio dei cittadini per tutto ciò che riguarda la lotta alla criminalità. La discussione e i video proposti sono stati molto interessanti, ma gli studenti si sono divertiti anche grazie ad un compagno di classe che, rispondendo a tutte le domande poste, è stato ribattezzato “il finanziere” ad honorem!
Nella seconda parte dell’incontro si sono spostati all’esterno dell’edificio scolastico e precisamente nel cortile interno della nostra scuola. La pista di atletica si è trasformata per l’occasione in un punto di controllo bagagli, simulando una situazione che si realizza frequentemente nelle stazioni o negli aeroporti.
Qui i ragazzi hanno conosciuto i veri protagonisti della mattinata, due cani anti-droga, che hanno letteralmente mostrato come riescano ad individuare rapidamente i bagagli contenenti sostanze stupefacenti, grazie ad un lungo e continuo addestramento fin da quando sono cuccioli! La cosa più bella è stata anche poterli accarezzare e coccolare come ricompensa della loro esibizione. Gli alunni sono stati inoltre, rassicurato sapere che quando gli amici a quattro zampe vanno ‘in pensione’, spesso vengono adottati dal loro amico finanziere - addestratore, con cui hanno condiviso anni di lavoro. Beh, che dire: un progetto davvero ben riuscito e organizzato, una mattinata istruttiva ma anche molto divertente!
Un incontro intenso, quello di stamattina, per fare il punto sulla Ricostruzione a San Ginesio e in particolare sui lavori per il nuovo plesso scolastico, un investimento di oltre 13 milioni di euro. Sono arrivati, intorno alle 9.30, il Commissario straordinario per la Ricostruzione Paola De Micheli, il capo della Protezione civile nazionale Angelo Borrelli, il senatore Mario Margoni, l’assessore regionale Angelo Sciapichetti e Giordano Pieruccci, architetto della Provincia di Macerata, ricevuti dal vicesindaco Eraldo Riccucci e dall’assessore comunale Marco Taccari. Nella nuova sede del palazzo comunale si è parlato di date certe, opere pubbliche, ricostruzione privata.
“Sono qui a San Ginesio per confermare all’amministrazione e ai cittadini la volontà di proseguire nella procedura di costruzione della scuola - ha tenuto a precisare subito la De Micheli -. Abbiamo anche delle date fisse, infatti il 27 aprile sarà presentato il progetto esecutivo e da lì si avranno 20 giorni per acquisire tutti i pareri necessari. Per cui, nella terza settimana di maggio, torneremo per illustrare ai cittadini e alle famiglie degli studenti la nuova scuola con dovizia di particolari, visto che Il cantiere sarà pronto per iniziare, e per posare simbolicamente la prima pietra. Sarà un momento in cui il Commissario, l’amministrazione comunale e quella provinciale potranno rendere conto ai cittadini del progetto,peraltro molto ambizioso e molto bello, per le scuole di San Ginesio, e dunque per il futuro di San Ginesio”.
“Ho voluto fortemente questo tavolo di confronto - ha spiegato Riccucci - perché i cittadini hanno bisogno di toccare con mano l’inizio della ricostruzione e conoscere i tempi entro i quali i cantieri partiranno. Tra quelli a cui teniamo di più c’è sicuramente il Teatro Leopardi, su cui concentreremo i soldi dell’Assicurazione contro il sisma. Inoltre, non meno importante, per quel che riguarda i privati, sarà trovare una soluzione per gli abusi da una parte, e dall’altra permettere di vivere in assoluta tranquillità anche a chi ha acquistato a proprie spese casette, camper, roulotte. Il Commissario sa che per noi questi sono argomenti di primaria importanza e da parte sua sono arrivate delle risposte che ci confortano”.
Taglio del nastro per il centro polisportivo di via Vittorio Veneto di Tolentino. Il sogno di Un gol per ripartire si è concretizzato quando gli ex campioni dell'Inter, con Javier Zanetti in prima linea, hanno inaugurato la struttura, realizzata grazie alle donazioni raccolte con il progetto voluto da Sunig Sports, Internazionale Fc e CSI.
Il centro polisportivo è il momento conclusivo di oltre un anno di iniziative di solidarietà che hanno avuto protagonisti i giovani appassionati di calcio.
In mattinata, al teatro Don Bosco, i ragazzi degli istituti superiori hanno messo in scena "Invasioni di campo" alla presenza di Maurizio Caterina della presidenza nazionale del CSI, Alberto Bassani, community relation coordinator dell'Inter è l'assessore comunale alla Cultura e allo Sport, Alessia Pupo.