Attualità

Civitanova, violenta grandinata in pieno centro - FOTO e VIDEO

Civitanova, violenta grandinata in pieno centro - FOTO e VIDEO

A Civitanova, così come in molte altri comuni della provincia di Macerata, l'estate può attendere. Anche oggi pomeriggio infatti il maltempo si è abbattuto sulla città creando disagi e danni a causa della grandine. Alcuni cittadini ci hanno segnalato la grandinata da record che si è abbattuta davanti alla pasticceria "La Ternana" in via Duca degli Abruzzi

12/06/2018 16:50
Luce e gas, un cittadino racconta: "La burocrazia rallenta anche il pagamento delle bollette"

Luce e gas, un cittadino racconta: "La burocrazia rallenta anche il pagamento delle bollette"

In merito alla controversa questione della fatturazione per la fornitura di Gas Naturale per le zone di San Severino e Tolentino da parte di Prometeo SpA temporaneamente sospese dopo gli eventi sismici del Centro Italia del e ripresa per tutte le utenze  per le quali non sia stato documentato lo stato di inagibilità, o che non facciano parte di soluzioni abitative di emergenza o similari segnaliamo un articolo del blog dell'ingegner Lorenzo Boccanera. "Dato che la banca Monte dei Paschi di Siena - racconta - è indicata nella fattura come convenzionata per l’incasso senza commissioni, perché pagarle (18 volte) andando altrove? E già ieri che avevo del tempo, mi sono recato alla filiale di questa banca qui da me a Tolentino... ma di tempo ne è occorso circa 50 minuti! Appena entrato ho fatto 10 min. di fila allo sportello Pagamento Utenze, con 4 o 5 persone prima di me; poi l’operatrice, già a conoscenza delle procedure, mi ha chiesto se avessi mai fatto operazioni presso quella banca e se fossi stato mai “censito”; non essendolo, mi ha informato che dovevo andare alla postazione di fianco perché, da non molto tempo, occorre che ogni cliente sia “censito” anche solo per poter pagare dei semplici bollettini postali. Mi metto in fila, 2 persone prima di me, ognuno per la stessa procedura, presentando all’operatore Codice Fiscale e Carta di Identità, stampa del modulo, firma per la privacy, ecc. e per quando ho fatto anch’io altri 20 minuti se ne sono andati. "Insomma - continua nell'articolo - per quando sono uscito sono passati 50 minuti. All’incirca 10 / 15 persone servite. E mancano ancora 6 gg alla scadenza. E mi chiedo: ma il giorno 18 quante centinaia di utenti si presenteranno senza sapere che, non essendo clienti “censiti” occorrerà molto tempo per fare l’operazione? Molto probabilmente si creeranno lunghe code e, forse, non tutti riusciranno a pagare in tempo la prima scadenza! Cosa farà la Banca? Terrà aperti gli sportelli oltre l’orario? Sulla fattura la dicitura è chiarissima, come riportato a pagina 6 “La bolletta deve essere pagata entro la data di scadenza.” Ed allora che faranno gli utenti? Rinunceranno all’opzione “commissioni zero” ed andranno alle Poste o altrove?"    

12/06/2018 15:17
Prometeo Spa fornisce chiarimenti sulle fatturazioni per le zone di San Severino e Tolentino

Prometeo Spa fornisce chiarimenti sulle fatturazioni per le zone di San Severino e Tolentino

Prometeo SpA informa i propri clienti che è in corso la fatturazione per la fornitura di Gas Naturale per le zone di San Severino e Tolentino e la fatturazione per la fornitura di Energia Elettrica per le zone di San Severino, Tolentino e Offida, che erano state temporaneamente sospese dopo gli eventi sismici del Centro Italia del 24.08.2016 e successivi.Nelle settimane a venire sono in programma le fatturazioni delle altre zone. Le emissioni sono riferite a utenze per le quali non sia stato documentato lo stato di inagibilità, o che non facciano parte di soluzioni abitative di emergenza o similari.L'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) ha infatti prorogato all'1 gennaio 2019 il termine di sospensione dei pagamenti di fatture emesse o da emettere, e comunque la ripresa della fatturazione con l'emissione della fattura unica di conguaglio, per i clienti che abbiano dichiarato l'inagibilità del fabbricato (abitazione, studio professionale o azienda) o che si trovino in strutture di emergenza.In tutti i casi saranno applicate le agevolazioni tariffarie e di pagamento, tramite rateizzazione, come previsto dalla normativa.Gli uffici al pubblico di Prometeo si rendono disponibili per qualsiasi chiarimento o informazione.

12/06/2018 11:43
Civitanova, bando per le case popolari: escluso chi ha proprietà immobiliari nel paese di origine

Civitanova, bando per le case popolari: escluso chi ha proprietà immobiliari nel paese di origine

E' stato approvato dal comune di Civitanova il nuovo bando di concorso per l'assegnazione delle case popolari. La novità più sostanziosa riguarda i cittadini extracomunitari che insieme alla domanda dovranno presentare documenti che attestano il loro patrimonio immobiliare. In pratica dovranno attestare se sono, o meno, proprietari di immobili nel loro Paese d'origine. Il bando sarà pubblicato nei prossimi giorni. Va ricordato che la legge regionale in materia non prevede questo tipo di possedimento tra i requisiti: proprio per superare questa situazione infatti l'amministrazione di Civitanova non ha inserito questa novità (ovvero il possedimento di unità abitativa all'estero) tra i requisiti d'accesso che sono rimasti invariati, ma tra i documenti da allegare alla domanda. In particolare l'Isee. "Alla domanda - si legge - devono essere allegati l'attestato Isee - redditi anno 2017 (anno d'imposta 2016) e relativa dichiarazione sostitutiva unica (Dsu). In particolare, i cittadini non appartenenti a Paesi dell'Unione Europea per la verifica dei requisiti d'ammissione al bando, per ciò che attiene la compilazione della Dsu - "quadro Fc3 patrimonio immobiliare" devono presentare certificati o attestazioni rilasciati dalla competente autorità dello Stato estero, corredati di traduzione in lingua italiana autenticata dall'autorità consolare italiana che ne attesta la conformità all'originale, riferiti a tutti i componenti del nucleo familiare". Non basta, quindi, nemmeno l'autocertificazione prevista in casi in cui esista una convenzione tra Stati: per calcolare l'indicatore Isee infatti serve il Dsu che riguarda le proprietà immobiliari e il Comune chiede specificatamente attestazioni certificate e tradotte dal Paese di origine. Pena l'esclusione.

12/06/2018 11:24
Ora è ufficiale: tre milioni degli sms solidali saranno destinati alla grotta sudatoria di Acquasanta Terme

Ora è ufficiale: tre milioni degli sms solidali saranno destinati alla grotta sudatoria di Acquasanta Terme

Il Comitato dei Garanti ha deliberato a Roma lo stanziamento di 3 milioni di euro degli sms solidali destinati alla piscina e alla grotta sudatoria di Acquasanta Terme (Ascoli Piceno), Comune colpito dal terremoto del 2016. Ne dà notizia sulla pagina Facebook del Comune il sindaco Sante Stangoni. "Questi soldi andranno ad aggiungersi agli altri 3 milioni di euro già stanziati dal Cipe per il recupero. Un momento storico importantissimo per la nostra comunità" il commento del primo cittadino. "Grazie alla Regione Marche, al Fai - ha aggiunto - e ai novemila firmatari della campagna 'I luoghi del cuore', ai tecnici che ci hanno supportato nella fase progettuale e a tutti i cittadini che ci sono stati vicini in questo anno e mezzo di intenso lavoro.Grazie soprattutto a chi ha donato questi soldi e al Comitato dei Garanti per aver capito l'importanza dell'intervento e la ricaduta per tutto il territorio. La grotta - ha concluso - tornerà finalmente a vivere!". (Ansa)

12/06/2018 10:42
Macerata, il Movimento in Difesa dei Lavoratori Autonomo si scioglie: il patrimonio donato in beneficenza

Macerata, il Movimento in Difesa dei Lavoratori Autonomo si scioglie: il patrimonio donato in beneficenza

L'Associazione “Movimento in Difesa dei Lavoratori Autonomi” di Macerata si è sciolta ed ha cessato di operare. A determinarne la fine è stata l’impossibilità di poter confidare su una mobilitazione “fisica” dei Lavoratori Autonomi adatta a poter sollecitare l’attenzione dei mass media con eventi di adeguata risonanza insieme all’entrata in vigore della riforma del terzo settore con la eccessiva burocratizzazione delle organizzazioni volontaristiche non strutturate ed agli obblighi assicurativi assurdamente imposti alle associazioni di qualunque tipo e livello che hanno finito per trasformarsi in un pesante balzello per le scarse risorse finanziarie disponibili.  “Bisogna comunque sottolineare che i temi di volta in volta trattati negli anni hanno spesso precorso i tempi ed hanno contribuito a sollecitare il risveglio di una “resilienza” civica sulle problematiche quotidiane dei Lavoratori Autonomi che oggi costituisco uno degli argomenti più trattati da tutti i mass media - sottolinea l’ormai ex presidente, Manuel Seri - Con un pizzico di orgoglio va ricordato che nel 2007 il Movimento in Difesa dei Lavoratori Autonomi ha lanciato una petizione sviluppata su dieci punti che non è rimasta “lettera morta”: nell’ultima campagna elettorale ha avuto un ruolo preminente la flat tax che il Movimento aveva proposto al primo punto della petizione proponendo per i redditi di lavoro (dipendente ed autonomo) un’aliquota massima del 20% perché secondo l’art. 1 Cost. “l’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro” e non sulle speculazioni; uno dei più recenti argomenti all’attenzione del Parlamento Europeo è quello della riduzione dell’aliquota media IVA al 12% che il Movimento aveva inserito al punto due della petizione proponendone il livellamento al 5% con eliminazione di tutte le ipotesi di esenzione; in questi giorni poi il nuovo Governo sta anticipando il ripristino di un sistema tributario che non consideri più i Contribuenti “evasori fino a prova contraria” e che abbandoni studi di settore ed altri metodi standardizzati, ma il Movimento lo aveva già inserito al punto sei della petizione.  Tutto questo ben dieci anni prima. Si tratta solo di una coincidenza? Chissà?!? Il Movimento ha avuto comunque il merito di essere stato un pioniere in questi importanti tentativi di cambiamento”. Nel concludere la sua avventura il Movimento in Difesa dei Lavoratori Autonomi ha devoluto tutto il suo patrimonio residuo, in parti uguali, a due sodalizi benemeriti no profit: “La Rondinella” di Corridonia (“www.rondinellacorridonia.it”) che opera per l'aiuto ed il sostegno alle Famiglie con problemi di disagio giovanile legati soprattutto alla dipendenza da droghe, alcool e gioco (nella foto il momento della consegna del relativo assegno circolare); “Associazione Risveglio” di Roma (“www.associazionerisveglio.it”) strutturata per fornire il massimo sostegno alle vittime di Gravi Cerebrolesioni Acquisite (GCA) con importanti iniziative e progetti unici in Italia come “Casa Iride” (residenza collettiva per Persone in stato vegetativo o di minima coscienza) e “Centro Adelphi” (centro diurno di riabilitazione integrata per Persone con postumi da cerebrolesioni) tendenti alla realizzazione di un sistema esperto integrato “dal coma al domicilio” per i Pazienti e per le loro Famiglie che debbono affrontare ogni contingenza quotidiana (l’erogazione relativa è stata effettuata tramite bonifico bancario).   "Si ringraziano tutti coloro che hanno consentito al Movimento in Difesa dei Lavoratori Autonomi di costituirsi, crescere e funzionare - conclude l'ex presidente -  sperando che nascano nuovi sodalizi ancora più appassionanti ed efficaci per far emergere i problemi delle Persone operose ed intraprendenti, vera preziosa risorsa di questo Paese così disastrato".

11/06/2018 21:51
Sisma, Conte nel cratere marchigiano: ricostruzione molto difficile, servono soldi e semplificazione

Sisma, Conte nel cratere marchigiano: ricostruzione molto difficile, servono soldi e semplificazione

Il Premier Conte nel pomeriggio è andato a visitare il cratere marchigiano facendo una prima tappa ad Arquata del Tronto. Ai microfoni dei giornalisti ha detto che la ricostruzione sarà molto difficile non solo dal punto di vista finanziario visto che in Italia occorre effettuare una forte semplificazione burocratica. Secondo il Presidente del Consiglio ci sono passaggi normativi molto complessi che sono difficili da applicare. Conte ha confermato di non voler fare delle promesse impossibili ed ha considerato la sua visita al cratere come atto doveroso e come gesto d'attenzione e solidarietà nei confronti di persone che hanno sofferto e ancora stanno soffrendo molto.  Il Premier ha voluto evidenziare la sofferenza degli anziani terremotati che hanno come unico desiderio di veder ricostruite le loro case ed i loro paesi prima di morire.   (di Giovanni Maria Pontieri)

11/06/2018 19:54
Pieve Torina: Elvio Bernardi, l'uomo che vola con i falchi, al memorial "Riccardo nel Cuore"

Pieve Torina: Elvio Bernardi, l'uomo che vola con i falchi, al memorial "Riccardo nel Cuore"

A Pieve Torina al secondo memorial "Riccardo nel Cuore" era presente Elvio Bernardi noto in Italia per volare con il parapendio insieme ai suoi falchi e attualmente è l'unico in Europa ad effettuare questo particolare tipo di volo. Nella nostra intervista Elvio Bernardi si è dichiarato molto contento di tornare a Pieve Torina insieme ai suoi falchi e di parlare delle sue esperienze di volo ai visitatori.Signor Bernardi anche questa volta lei è ritornato a Pieve Torina in primis per la festa dedicata a Riccardo, ma anche perchè lei ama la natura dei nostri territori"Certamente anche perchè le Marche hanno un verde unico basti guardarsi intorno in questo piccolo paese chiamato Pieve Torina. Mi spiace davvero molto che la bestia chiamata terremoto ancora torni a farsi sentire ma devo dire che la gente di questo posto meraviglioso ha una capacità di reazione davvero unica. La festa dedicata a Riccardo è stata non solo un qualcosa di bello ma la dimostrazione che non si ci debba fermare davanti a nulla nonostante la continuità delle scosse".Anche questa volta lei è venuto con i suoi falchi che lei definisce i suoi "ragazzi" o "figli". Cosa consiglierebbe alle persone che vorrebbero vivere le sue stesse esperienze di volo con questi rapaci?"Non è una cosa semplice, basti pensare che io ho impiegato sei mesi per addestrare i falchi a volare con me. In Europa ci sono solo io che volo con i falchi e ci vuole tanta pazienza oltre che la buona volontà ad addestrare questi rapaci soprattutto perchè quest'ultimi hanno paura della vela visto che la considerano come un uccello gigante. Il falco se ha paura di far qualcosa non lo fa perchè è molto deciso. Per addestrare i falchi bisogna vivere con loro almeno due o tre ore al giorno creando un rapporto di fiducia e una volta creato questo rapporto questi uccelli non ti lasceranno più". Non è mai capitato che durante l'addestramento i falchi l'attaccassero?"E' capitato varie volte, attualmente ancora avviene, che questi rapaci mi facessero sentire la potenza dei loro artigli tanto che attualmente posseggo nella mia casa una femmina di falco con un carattere molto forte, tanto che sono costretto ad equipaggiarmi per proteggermi. Le femmine di falco sono aggressive per natura tanto che nessuno le vuole anche perchè sono difficili da addestrare, inoltre la femmina di falco è considerata come capobranco dai suoi simili. Da quanto tempo lei vola con il parapendio?"Ho imparato a volare a 68 anni ed è stato il sogno della mia vita, ancora oggi che ho solo 80 anni e mi sento un ragazzo non ho mai perso la voglia di vivere questo sogno diventato realtà. Quando volo provo delle sensazioni indescrivibili come il senso di libertà e gioia sentendomi in armonia con l'universo. Aggiungo che volare con i falchi è una cosa meravigliosa".Cosa direbbe ai pievetorinesi per incoraggiarli visto il brutto periodo che hanno passato per causa del sisma?"Sono io che ho molto da imparare da questi giovani che hanno organizzato questa bellissima festa dedicata a Riccardo perchè sono la dimostrazione del coraggio e mi viene la pelle d'oca solo a parlarne. La vita va vissuta qualsiasi cosa capiti anche se negativa ed è emozionante vedere questa voglia di vivere".   (di Giovanni Maria Pontieri)

11/06/2018 18:16
Manutenzione sulle strade, queste le modifiche alla viabilità

Manutenzione sulle strade, queste le modifiche alla viabilità

Sulla strada statale 77 VAR, da domani 12 giugno e fino al giorno successivo (fascia oraria 7-18), saranno avviati i lavori di pulizia all’interno delle gallerie presenti tra il km 35,000 e il km 40,800. Gli interventi saranno effettuati alternativamente in entrambe le direzioni e prevedono, in particolare, la chiusura totale della carreggiata in direzione Foligno con uscita obbligatoria allo svincolo di Camerino. Successivamente le lavorazioni saranno effettuate nella direzione opposta (Civitanova Mare), con parzializzazione della carreggiata e deviazione del traffico sulla corsia libera. Inoltre, per consentire la manutenzione del verde, a partire da mercoledì 13 giugno e fino alla fine dell’anno, saranno attivi sensi unici alternati, regolati da semaforo o personale di cantiere, su alcune strade statali province di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno. I tratti interessati riguardano la statale 78 “Picena” dal km 36,000 al km 78,713, la statale 210 “Fermana Faleriense” dallo 0,000 al km 55,164, la statale 256 “Muccese” dallo 0,000 al km 18,700 e infine la statale 433 “di Val d’Aso” dal km 0,000 al km 42,393. Le limitazioni saranno presenti per brevi tratti e secondo l’avanzamento dei lavori tra le ore 6,00 e le ore 18,00 (esclusi i giorni festivi). 

11/06/2018 17:58
"La Vulnerabilità della bellezza", continuare a vivere nei luoghi del sisma: il documentario

"La Vulnerabilità della bellezza", continuare a vivere nei luoghi del sisma: il documentario

Non è stato un semplice mezzo di trasporto per la troupe che si sta occupando di girare le ultime scene del docufilm “La Vulnerabilità della Bellezza” del documentarista civitanovese Manuele Mandolesi. Il “Camper della Bellezza”, che ha percorso le strade tortuose dei piccoli comuni nel territorio del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, è stato molto di più. Ha voluto portare vicinanza a quelle popolazioni che lottano per riprendersi la loro normalità sconquassata dal terremoto, un atto di amore per quei meravigliosi luoghi immortalati da una telecamera che vuole andare oltre a quello che vede, raccontando con volti, gesti, suoni e parole la vita delle persone che lì hanno scelto di restare dopo i grandi terremoti. L’Associazione “Respiro Produzioni” sta realizzando questo lavoro partito nella primavera del 2017 grazie ad un gruppo di professionisti nel mondo della cinematografia e dei media e ad altri partner, enti ed aziende che stanno credendo nel progetto come Anci Marche, i comuni di Ussita e Arquata del Tronto, che hanno concesso il loro patrocinio gratuito e le aziende Faber, XL Extralight, Electri, Nerea. Questo viaggio con il “Camper della Bellezza” ha toccato i comuni di Ussita, per girare alcune scene anche nella nuova casa di una delle protagoniste della narrazione Michela Paris; Visso, dove Sara Rizzi nella sua Sae ricorda il camper in cui ha vissuto per lunghi mesi ricreando con i suoi concittadini una nuova e piccola comunità; Castelsantangelo sul Nera e le montagne dei Sibillini, dove sono state girate le immagini di bellezza che avranno il commento audio di Neri Marcorè. Sono stati poi i ragazzi di Arquata del Tronto di “Chiedi alla polvere/Ask the Dust”, altri protagonisti del docufilm, a raggiungere i loro “colleghi” maceratesi per una partecipazione di esperienze filmata. Il Camper è stato ospitato anche al Toc Festival “Sagra della creatività” a Tolentino, per condividere con altri marchigiani il racconto di ciò che stanno vivendo le persone coinvolte dal sisma. Per Manuele Mandolesi, regista del docufilm, Gianluca Gulluni, direttore della fotografia e operatore, il tecnico del suono in presa diretta Roberto Colella (Bob), i ricordi più belli di questo percorso che sta giungendo al termine nella sua prima parte dedicata alle riprese, sono stati quelli in cui si sono trovati vicini alle persone. In quei momenti la professionalità acquisita ti porta a far divenire strumenti tecnici come la telecamera, i tuoi occhi e le tue orecchie. Il resto è “solo” capacità umana. Seguite gli sviluppi del progetto “La Vulnerabilità della Bellezza” sui nostri social. Altre novità sono in arrivo

11/06/2018 16:22
San Severino celebra l'Arma dei carabinieri

San Severino celebra l'Arma dei carabinieri

In occasione del 204esimo anniversario della fondazione dell’Arma la sezione cittadina dell’Associazione Nazionale Carabinieri ha tenuto a battesimo una cerimonia ufficiale ospitata presso la chiesa di Santa Maria della Pieve, nel rione Settempeda, con la celebrazione di una santa messa presieduta dal cardinale Edoardo Menichelli. All’iniziativa ha preso parte anche il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che si è unita ai soci e ai simpatizzanti del sodalizio.   

11/06/2018 15:40
Conte nell'area del sisma, il vice presidente del Consiglio regionale: non sia solo una passerella

Conte nell'area del sisma, il vice presidente del Consiglio regionale: non sia solo una passerella

“Ormai è una sorta di tappa d’obbligo, e non vorrei che in futuro diventasse una sorta di pellegrinaggio. E così, dopo Renzi e Gentiloni è la volta del prof. Conte, neo Presidente del Consiglio giallo verde, recarsi nei luoghi del cratere. L’avvocato degli italiani, come si è definito, verrà sicuramente per portare la solidarietà del Paese. Terzo primo ministro in due anni a testimoniare la vicinanza del Paese a quelle popolazioni che due anni fa videro crollare, con le loro case, tutti i loro sogni in un futuro sereno. Ma dovrà anche spiegare il perché, nel contratto per il Governo del cambiamento, il problema “terremoto” è stato liquidato, in appena dieci righe generiche. Ad accogliere il prof. Conte, come negli anni scorsi, un cumulo di macerie. Sì, quelle macerie che ancora stanno lì a ricordarci gli effetti drammatici del sisma di agosto prima e di ottobre poi. Ma anche a testimoniare quanto sia risultata non veritiera quell’affermazione “Non vi lasceremo soli”. Lo dichiara il vice presidente del Consiglio regionale delle Marche, Piero Celani (Forza Italia). “Le case crollate, le strade, i ponti, le gallerie sono ancora lì a testimoniare il nulla, o quasi, che si è fatto - prosegue - Tutto è ancora avvolto da una opprimente cappa di silenzio. Tutto tace. A distanza di tanto tempo, ancora deve essere perfino completata la consegna delle casette  e quelle che sono state consegnate hanno evidenziato importanti problemi. Quell’impegno solenne “non vi lasceremo soli” è rimasto solo una dichiarazione. Così come le parole solenni pronunciate da alti rappresentanti dello Stato e del Governo e delle forze politiche, tutti col caschetto in testa e a favore di telecamere. Poi, a  riflettori spenti, riposti i caschetti nell’armadio, nel cratere devastato è tornato il silenzio”. “Intanto alle macerie si sono aggiunti quintali, tonnellate di burocrazia soffocante - sottolineaancora - Le popolazioni interessate dal sisma hanno dovuto imparare a fare i conti con le schede Aedes, schede Fast, ricostruzione pesante e ricostruzione leggera e poi ancora con i decreti dei commissari per la ricostruzione, e con scadenze a dir poco ridicole, per la presentazione dei progetti. Eppure ci saremmo aspettati il rumore della ricostruzione e specie di quella delle attività produttive. Senza la ripresa del lavoro, della produzione, dell’economia di questi territori è inutile costruire le casette. Ad attendere il prof. Conte ci sarà lo stesso assordante silenzio del post sisma e i tanti, vuoti, discorsi di quanti parlarono di ripresa delle attività produttive per evitare lo spopolamento dell’entroterra. Il nuovo governo gialloverde vuole scrivere una pagina di storia”.   “La verità è che i Comuni del cratere si accontenterebbero anche di una pagina di cronaca - conclude - Una cronaca positiva che introduca fatti al posto delle chiacchiere e alle passerelle azioni concrete per restituire fiducia nel domani a decine e decine di migliaia di persone che ancora vivono nella precarietà”.

11/06/2018 14:49
Sisma, il premier Conte in visita nelle Marche

Sisma, il premier Conte in visita nelle Marche

Il premier Giuseppe Conte sta visitando Amatrice e raggiungerà anche Accumoli. Il Capo del Governo ha detto ai giornalisti che non è venuto nel cratere per fare delle inutili promesse mirabolanti ma ha voluto semplicemente fare un gesto di solidarietà visitando i terremotati e per far capire a quest'ultimi che lo Stato c'è.   Dopo il cratere laziale il Premier andrà anche nel cratere marchigiano precisamente ad Arquata del Tronto e Pescara del Tronto.   (Giovanni Maria Pontieri) 

11/06/2018 14:23
Casino aams: nuovi operatori attesi alla fine del 2018

Casino aams: nuovi operatori attesi alla fine del 2018

Quello dei casinò aams è un mercato in continua espansione. Operatori del settore e giocatori appassionati aspettano la fine dell’anno per capire quanti e quali nuovi brand otterranno la licenza aams per operare legalmente in Italia. Il mondo dei casino aams italiani è in continua evoluzione. In Italia questo mercato è in continua crescita, si tratta di un’industria che non conosce crisi. I dati sul gioco in Italia parlano da soli: più di 100 miliardi all’anno spesi in giochi d’azzardo, per una percentuale del 12,5% sul budget totale della famiglia media italiana. Numeri che spiegano perché molti operatori, italiani ed internazionali, hanno sottoposto una domanda ad aams per ottenere una licenza a partire da fine 2018. Gli esperti del settore non hanno esitato a sottolineare che si tratta di un momento cruciale per il mercato dei casino online italiani. Con l’entrata sul mercato dei nuovi operatori, l’intero panorama nazionale cambierà in modo radicale, entrando a livelli di competitività simili a quelli degli stati europei come Regno Unito e Olanda, dove il gioco online è radicato ormai da tempo. Si può consultare la lista dei nuovi casino aams del 2018 su casinoaams.it, uno dei siti specializzati nel settore gambling online. Il trend è molto chiaro: il futuro del gioco d’azzardo sembra proprio essere su internet, nei siti di casino online aams. Da anni infatti i quattro casinò italiani sono in crisi, così come lo sono sale da slot e sale da gioco su tutto il territorio. I casino online invece registrano una crescita continua, registrando un fatturato globale in continuo aumento (nel primo trimestre del 2018 in aumento del 32% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente).   Ma quali sono le ragioni che spingono gli italiani a giocare online abbandonando le case da gioco tradizionali? Le ragioni sono molte. Quella fondamentale sembra essere una fiducia sempre maggiore nei confronti di internet e dei servizi online. Sempre più italiani, anche non nativi digitali, comprano beni e servizi in rete, anche da smartphone e tablet. In più i casinò online aams sono sicuri e legali, e la loro affidabilità è garantita proprio dall’ente regolatore per il gioco d’azzardo in Italia. In più le sale da gioco virtuali sono sempre aperte e disponibili dalla discrezione della propria abitazione. Non c’è bisogno quindi di visitare sale da gioco o il bar del quartiere per fare una partita e divertirsi con i giochi di casino online. In più i casino aams offrono ai propri giocatori una selezione di giochi molto ampia, una scelta impensabile nelle sale da gioco tradizionali. Centinaia di slot machine, slot e giochi da tavolo con jackpot progressivo, il celebre casino live e molto altro ancora. Alcuni dei migliori siti sul mercato offrono più di 600 giochi, come per esempio SNAI o Betway. Di fronte ad una simile scelta, tutti i giocatori possono trovare i giochi che si adattano alla loro personalità e divertirsi con un’offerta che non ha paragoni. Un’altra caratteristica dei casino online che attira sempre più giocatori italiani è la presenza di bonus. Il celebre bonus senza deposito permette al giocatore di divertirsi gratis presso le sale del casino, avendo addirittura la possibilità (con molta fortuna) di incassare delle vincite in soldi veri. Le caratteristiche che determinano la fortuna delle sale da gioco virtuali sono molte, e sempre più giocatori italiani rivolgono la loro attenzione verso questo settore per il proprio divertimento. In questo contesto, gli esperti del settore guardano con attenzione e curiosità alla selezione dei nuovi casino online 2018 da parte di aams. La posta in tavolo è molto alta e i guadagni del settore in continuo aumento. Il futuro del gioco d’azzardo è online, chi saranno le aziende a guidare il mercato?  

11/06/2018 13:19
Montecosaro, insiste per pagare colazione con biglietto dell'autobus: momenti di tensione in un bar

Montecosaro, insiste per pagare colazione con biglietto dell'autobus: momenti di tensione in un bar

Il fatto è accaduto qualche giorno fa al bar Piper90 di Montecosaro Scalo, quando una donna, dopo aver fatto colazione con cappuccino e brioche, chiede alla barista di pagare il corrispettivo (1,80 euro) con un biglietto dell'autobus di uguale valore. La cosa era successa anche il giorno precedente e la giovane barista, che lavora nel locale da qualche settimana, se pur titubante, era stata convinta ad accettare dalle parole della donna che assicurava trattarsi di una prassi consolidata anche con i titolari. Riportato l'accaduto ai datori di lavoro, però, alla ragazza era stato spiegato che non era affatto così e di fare attenzione a quella donna che, tra le altre cose, aveva anche un conto da saldare da molto tempo, per cui non era possibile né fare ulteriore credito, né tantomeno accettare qualsiasi forma di baratto. Il rifiuto di poter pagare con il tagliando dell'autobus, non è però piaciuto alla donna, che ha fatto "una delle sue solite sceneggiate", come ci racconta la moglie del titolare, mettendosi ad inveire nei confronti della povera barista e persino con uno dei clienti che, vedendola in difficoltà, le era venuto in soccorso. Quando, nonostante la sceneggiata, ha capito che non c'era "trippa per gatti", la donna, molto a malincuore, ha tirato fuori i soldi e saldato il debito giornaliero. Per quello accumulato, invece, chi vivrà vedrà.

11/06/2018 11:52
Pieve Torina, un pomeriggio di sport per ricordare Riccardo

Pieve Torina, un pomeriggio di sport per ricordare Riccardo

Domenica 10 giugno si è svolto presso gli impianti sportivi di Pieve Torina il secondo memorial intitolato "Riccardo nel Cuore", evento sportivo dedicato al pievetorinese Riccardo Milani scomparso lo scorso anno.  La giornata dedicata allo sport è stata organizzata dall' ASD Polisportiva "Riccardo nel Cuore" insieme al Comune di Pieve Torina e con la collaborazione degli "Arcieri da Varano", "ASD Futbol 3", "ASD Volo libero Monte Gemmo", "CSI Macerata", Liceo Sportivo di Camerino compresi molti amici di lungo corso dello stesso Riccardo. I partecipanti, dopo l'iscrizione, potevano scegliere di partecipare ai tornei di Calcio a 5, Beach Volley, Volley Bambini, Arcobattle inoltre erano presenti dimostrazioni di sport come il volo con deltaplano a motore, sport tradizionali, mountain bike, attività di fitness nonchè dimostrazioni e lezioni di Muay Thai. Chi voleva poteva anche effettuare delle simulazioni di volo con il parapendio, erano presenti anche attrazioni come il fantabosco nonchè Elvio Bernardi noto alle cronache italiane per essere l'unico in Europa a volare con il parapendio insieme ai falchi da lui stesso ammaestrati.  "Anche quest'anno abbiamo voluto organizzare il memorial Riccardo nel Cuore perchè lo sport è portatore di valori positivi e abbiamo come obiettivo di diffondere questa magnifica festa in tutto il territorio della Regione e non solo" - cosi ha detto ai presenti il consigliere comunale di maggioranza con delega all'agricoltura Attilio Rivelli."Lo scopo di questo memorial è aiutare la nostra terra a rialzarsi dopo essere stata gravemente ferita dal sisma" - ci ha detto ai nostri microfoni la presidente dell'ASD Polisportiva 'Riccardo nel Cuore' Loredana Milani- " quest'anno abbiamo voluto ringraziare le associazioni che ci hanno dato una mano ad organizzare tutto. Questa volta sono addirittura venute persone da tutte le Marche ma anche gente dall'Abruzzo e dall'Umbria cosa che non ci saremmo mai aspettati." Prima della premiazione dei vincitori si sono esibiti i tamburini e le sbandieratrici di Visso con il loro spettacolo e subito dopo ha preso la parola il Sindaco di Pieve Torina Alessandro Gentilucci il quale ha voluto ricordare Riccardo Milani come un ragazzo volenteroso e che non si è arreso di fronte ad una sciagura come il terremoto. Inoltre il sindaco ha ringraziato gli organizzatori del memorial in nome della comunità. Sono stati premiati dalla Presidente ASD "Riccardo nel Cuore" Loredana Milani insieme a suo padre Luciano ed il Sindaco di Pieve Torina gli istruttori di Muai Thai con prodotti tipici locali, le associazioni CSI, ANPASS, AVIS Pieve Torina e Licei di Camerino per aver contribuito all'organizzazione dell'evento fino ad arrivare alla premiazione dei vincitori dei tornei.  E' stato quasi impossibile trattenere la commozione quando un gruppo di motociclisti provenienti da Amatrice è venuta appositamente a Pieve Torina per ricordare Riccardo.La ASD Futbol 3 rappresentata dal suo allenatore Claudio Pellegrini è stata premiata con delle polo e ha ricevuto un assegno simbolico di 500 euro dall'ASD "Riccardo nel Cuore".

11/06/2018 08:40
Tolentino, continua l'impegno del consiglio di quartiere "Centro Storico" per il restauro della Chiesa della Madonna della Tempesta

Tolentino, continua l'impegno del consiglio di quartiere "Centro Storico" per il restauro della Chiesa della Madonna della Tempesta

Continua continua l'impegno del consiglio di quartiere "Centro Storico" per il restauro della Chiesa della Madonna della Tempesta attraverso i contatti con il governo polacco iniziati il 27 gennaio 2017 con comunicazione inviata all’ambasciata Polacca, al Vaticano e poi presso la sede ufficiale per lo stato Italiano. "La stessa comunicazione - spiegano dal consiglio di quartiere - su indicazione dell’ambasciata a Roma è poi stata estesa  direttamente  al primo ministro Sellin presso sede governo Polacco. La nostra richiesta  ha avuto un riscontro positivo presso il governo polacco che ha comunicato la visita di una delegazione di tecnici per un confronto e per un sopraluogo sul sito di cui all’argomento per definire eventuale partecipazione al progetto di restauro. Recentemente abbiano avuto comunicazione da parte dell’Ambasciata Polacca in Roma e noi tutti siamo rimasti sorpresi nel venire a conoscenza che il governo polacco ha avuto  un primo contatto con esponenti della Soprintendenza i quali hanno informato gli stessi che per la chiesa in questione  sono stati  già assegnati fondi per il restauro. Quindi hanno invitato  i responsabili del governo  a verificare altre soluzioni ad altre proposte". "Noi sappiamo - continuano dal consiglio - che sono state  ipotizzate cifre  o fondi per la ricostruzione o restauro dei siti religiosi in maniera generica e non  finalizzati  e indirizzati in maniera diretta. Sappiamo o quantomeno siamo a conoscenza che non sono stati stanziati fondi  diretti, ad indirizzo, quindi rimaniamo sorpresi nel verificare questa presa di posizione o comunicazione data da esponenti di organi preposti alla ricostruzione post-sisma. E poi come si possono rifiutare aiuti o compartecipazione da parte di governi europei. indirizzati al recupero del nostro patrimonio storico, artistico e religioso.Non sappiamo poi con quale tempistica, abbiamo un esempio emblematico accaduto a Tolentino, grazie all’intervento diretto del Governo ungherese è stata restituita alla città ai fedeli e ai turisti la Chiesa del sacro Cuore di Gesù in via Corridoni. Questo dovrebbe essere da esempio, un esempio da perseguire e  diventare una regola da riproporre e da accettare da sviluppare, se  si aggiungono altre proposte di intervento o compartecipazione  o intervento diretto da parte di altri Governi, come dire basta con questa burocrazia, con questi tentennamenti o perdita di tempo... e non diciamo altro." "Nel breve tempo di 4 mesi - concludono - la chiesa del Sacro Cuore di Gesù è stata restaurata  e riaperta…. Per altri luoghi religiosi quanto tempo dobbiamo ancora aspettare oltre che importante per i fedeli, per la nostra religione, per le nostre tradizioni, le nostre chiese sono un patrimonio da proteggere e recuperare, anche per la rinascita  e la crescita del nostro sistema turistico".  Questo il testo integrale della lettera inviata al primo ministro della Polonia Jarosława Sellina. "A seguito del terribile sisma del 30 ottobre 2016 che ha duramente colpito la Città di Tolentino il Santuario Cittadino della Madonna della Tempesta, disegno del Vanvitelli che racchiude il miracoloso simulacro medioevale della Madonna con Bambino, detta della Tempesta, è stato gravemente danneggiato. La situazione attuale economica, l’ampiezza del “cratere”  dell’area ferita dal sisma non lasciano spazio alla speranza: quella stupenda chiesa mariana, capolavoro d’arte e di fede, non sarà MAI restaurata. Il centro storico della nostra città, prima dell’evento sismico, aveva un patrimonio artistico e religioso importante, collegato ad un significativo sistema di pellegrinaggio dei fedeli e dei turisti, grazie alla presenza della Concattedrale di San Catervo, patrono della città, la Basilica si San Nicola, conosciuta in tutto il mondo, la Chiesa di San Francesco, del SS. Crocifisso, La Chiesa del sacro cuore e la Chiesa della Madonna della Tempesta il gioiello di fede e di arte. La chiesa suddett, nella forma attuale. È stata impreziosita nel secolo XVIII dal dipinto del famnoso architetto Vanvitelli. L’azione del sisma ha provocato ingenti danni alle strutture religiose rendendole tutte inagibili. Oggi i fedeli hanno a disposizione piccoli ambiti organizzati al meglio, spazi inadeguati, per pregare e assistere alle funzioni religiose. Apprezzando con ammirazione quel che il Governo Polacco sta operando a favore della fede e della salvaguardia della tradizione cristiana sto a chiederLe anche a nome dei miei concittadini del Centro Storico il Suo personale aiuto per la ricostruzione della chiesa come è avvenuto, sempre nella mia città, per un’altra chiesa che sarà analogamente restaurata dal Governo Ungherese. L’auspicato intervento del Governo Polacco costituirebbe, assieme a quel che ha fatto il Governo Ungherese per la citata Chiesa del Sacro Cuore, una “pregevole espressione di solidarietà tra i Paesi dell’Unione Europea di fronte alla tragica circostanza del sisma che ha duramente colpito anche Tolentino e le sue preziose vestigia storiche, artistiche e religiose” (Cfr. Lettera Segreteria di Stato Vaticana di plauso per l’ intervento Governo Ungherese per il restauro della chiesa del Sacro Cuore di Tolentino assai danneggiata dal sisma). Fiducioso nel Suo personale intervento anche a nome dei miei Concittadini mi piace rivolgerLe i sensi del mio ossequio e del mio ringraziamento per la cortese attenzione".

10/06/2018 14:55
La chiusura di un intero reparto non basta, nullo il licenziamento della lavoratrice madre. Quali tutele a sostegno della genitorialità?

La chiusura di un intero reparto non basta, nullo il licenziamento della lavoratrice madre. Quali tutele a sostegno della genitorialità?

Torna, puntuale come ogni domenica, l'appuntamento con la nostra rubrica Chiedilo all'avvocato, curata dall'avvocato Oberdan Pantana. In questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato maggiormente il tema del licenziamento e nello specifico quello della lavoratrice madre. Abbiamo scelto un caso che ci offre la possibilità di fare chiarezza in merito a tale tipologia di tutela e sostegno della maternità e paternità. Una madre lavoratrice di Muccia si è infatti trovata senza lavoro a causa della chiusura del reparto nel quale era impiegata. Lo società, nel licenziarla, si è assunta l'impegno di reimpiegarla, al termine del periodo protetto, in un altro esercizio all’interno dell’azienda, ma in riforma della decisione dei Giudici di prime cure, la Corte d’Appello ha dichiarato la nullità del licenziamento per violazione dell’art. 54, comma 3, lett. b), d.lgs. n. 151/2001, il quale consente il licenziamento della lavoratrice madre solo nei casi di cassazione totale dell’attività. Avverso tale decisione la società ha proposto ricorso in Cassazione. Ecco la risposta del legale Oberdan Pantana. Il principio di carattere generale presente nel testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità che vieta il licenziamento della lavoratrice madre, dall’inizio della gestazione fino al compimento dell’anno di vita del bambino, può essere derogato solo ed esclusivamente se cessa l’intera attività della società. Lo spiega la Corte di Cassazione con sentenza n. 14515/18 depositata il 6 giugno. L’eccezione che conferma la regola… Trattandosi di un’eccezione ad un principio di carattere generale, gli Ermellini affermano che la norma citata deve ritenersi di «stretta interpretazione» e, come tale, «non suscettibile di interpretazione estensiva o analogica». Infatti, in tema di tutela della lavoratrice madre, costituisce consolidato orientamento giurisprudenziale quello secondo cui «la deroga al divieto di licenziamento di cui all’art. 54, comma 3, lett. b) d.lgs. n. 151/2001, dall’inizio della gestazione fino al compimento dell’età di un anno del bambino, opera solo in caso di cassazione dell’intera attività aziendale». Tal fattispecie normativa non può dunque essere applicata in via estensiva od analogica all’ipotesi, quale quella del caso di specie, di cessazione dell’attività di un solo reparto, anche se dotato di autonomia funzionale. Pertanto, ritenendo priva di fondamento la questione sollevata dalla società ricorrente, i Giudici di legittimità rigettano il ricorso e la condannano al pagamento delle spese processuali. Inoltre, in tal caso, poiché «il licenziamento intimato alla lavoratrice dall’inizio del periodo di gestazione sino al compimento di un anno di età del bambino è nullo e improduttivo di effetti», ciò significa che «il rapporto deve ritenersi giuridicamente pendente» e quindi «il datore di lavoro inadempiente va condannato a riammettere la lavoratrice in servizio e a pagarle tutti i danni derivanti dall’inadempimento in ragione del mancato guadagno». In conclusione, quindi, «il rapporto va considerato come mai interrotto» e «la lavoratrice», «ha diritto alle retribuzioni dal giorno del licenziamento sino alla effettiva riammissione in servizio» (Cassazione, sentenza n. 475/2017, Sezione Lavoro, depositata l’11 gennaio). Nel consigliare la massima tutela in materia di licenziamento, a maggior ragione quello della lavoratrice madre, come sempre attendo le vostre richieste dandovi appuntamento alla prossima settimana.  Avv. Oberdan Pantana

10/06/2018 13:35
Pellegrinaggio Macerata-Loreto: hanno partecipato 100mila pellegrini

Pellegrinaggio Macerata-Loreto: hanno partecipato 100mila pellegrini

Sono circa 100 mila, secondo gli organizzatori, i partecipanti al 40/o Pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto arrivati al santuario mariano stamane, dopo un percorso di 30 km. I primi fedeli sono spuntati intorno alle 6:30, poi una fiumana di gente che ha occupato l'intera sede stradale, fino alle 8:20 circa. Ieri i pellegrini hanno ricevuto una telefonata da papa Francesco prima della partenza dallo stadio Helvia Recina. "A me piace quando vedo giovani coraggiosi che si mettono in cammino per andare tutta una notte - ha detto -. La vita è un cammino, sempre avanti cercando la felicità per noi e per gli altri. Ma la felicità non si compra al supermercato, viene soltanto dall'amare e nel lasciarsi amare". Ieri sera anche la testimonianza di un 15enne nigeriano, fuggito dal sua Paese dopo la morte dei genitori e ora accolto nel Palermitano. Stamane ad accogliere i fedeli sul sagrato della Santa Casa il card. Marc Ouellet, l'arcivescovo di Loreto Fabio Dal Cin e altri prelati. (Fonte Ansa)

10/06/2018 12:39
Pioggia di sms con truffa Postepay: boom di frodi sulle carte e i conti online di Poste Italiane

Pioggia di sms con truffa Postepay: boom di frodi sulle carte e i conti online di Poste Italiane

Un vero e proprio boom di segnalazioni di frodi che riguardano i titolari di conti correnti BancoPosta o di Postepay. Ricevuto un (apparentemente) innocuo messaggio sms, si clicca sul link indicato e s’inseriscono le proprie credenziali credendo che la comunicazione sia pervenuta da Poste Italiane. Nulla di più falso e pericoloso. Quei link sono solo un modo per sottrarre le credenziali ed accedere abusivamente ai nostri risparmi, per prosciugarli. A rilanciare quella che è una vera e proprio allerta, una “pioggia di sms con truffa Postepay”, è l’ennesimo post pubblicato dalla Polizia Postale sulla sua pagina Facebook “Commissariato di PS On Line – Italia che con lo screenshot di uno dei tipici messaggini ricevuti sui telefonini dei clienti di Poste Italiane ed in particolare dei titolari di Postepay, porta all’attenzione un allarme che è diventato quasi sociale. Perché sono ormai migliaia le denunce di titolari di conti correnti e prodotti creditizi di Poste Italiane che segnalano di aver subito un’intrusione abusiva con conseguente prosciugamento del proprio saldo attivo. La ragione di tale esplosione del fenomeno sta nella diffusione di questi prodotti tra la platea dei residenti in Italia e per la circostanza che molti tra coloro che hanno un qualsiasi rapporto con Poste Italiane sono anziani, giovanissimi o stranieri e quindi più vulnerabili. Come andiamo ripetendo da tempo, il modo migliore per difendersi è quello di prestare sempre attenzione ad ogni messaggio che ci giunge, leggendolo attentamente e cestinarlo subito dopo, una volta verificato il contenuto truffaldino. Ed è sufficiente non cliccare sui link cui solitamente conducono, non rispondere alle richieste di dati personali o bancari o aprire gli allegati che spesso sono contenuti, per evitare qualsiasi tipo di conseguenza pregiudizievole. È bene ricordare, ancora una volta, che Poste Italiane non utilizza mai queste modalità per le proprie procedure o comunicazioni destinate alla clientela. Insomma, per evitare la truffa, l’unico modo per controllare la situazione della nostra Postepay o del conto BancoPosta è quello di entrare solo dalle aree dedicate al servizio.  

10/06/2018 12:00
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