Covid-19, l'andamento del virus dopo la riapertura delle scuole spiegato dall'ingegner Petro
Bentornati cari lettori al nostro consueto appuntamento settimanale per vedere come è andata l'evoluzione dell'epidemia la settimana precedente e per cercare di capire cosa succederà prossimamente.
L'indice di contagio nazionale si è fissato ad 1.08, quindi un incremento medio dei contagi dell'8% settimanale che porta ad un raddoppio dei contagi in circa 2 mesi un ritmo del genere rimane abbastanza sostenibile e compatibile con i tempi del possibile vaccino. La nostra regione mostra ancora però un andamento leggermente peggiore dell'indice nazionale anche se abbiamo registrato un leggero calo dei casi , sarà de vedere di quanto aumenterà il rialzo dei contagi che avremo la prossima settimana visto l'evidente tendenza bisettimanale dei contagi. Il picco della scorsa settimana è comunque stato inferiore a quello delle settimane precedenti.
Le terapie intensive, come vi avevo pronosticato già da due settimane fa, stanno rallentando la loro corsa , che è ovviamente legata all'andamento dei contagi, questa settimana abbiamo avuto un rialzo del 20% delle terapie intensive contro il 40% della precedente e del 60% di 2 settimane fa, settimana prossima speriamo rallentino ancora attestandosi ad una crescita di circa un 10% settimanale.
Con un 10% di incremento settimanale delle T.I, abbiamo 30 settimane prima del collasso come a Marzo, dalla prossima settimana purtroppo potremo assistere ad un aumento dell'indice di contagio per la riapertura delle scuole.
Come vediamo il breve rallentamento dei casi ci fa risalire al terzo posto nella nostra classifica segno evidente che al di là di tutto la regione Marche finora abbia gestito bene l'emergenza e siamo anche una regione con pochissime terapie intensive attive. Preoccupa la Sardegna dove salgono a 12 t.i. attiva per milione di abitanti ed anche la Liguria si appresta a superare le 10 e mantiene la maglia nera nella classifica dei contagi.
Guardando fuori dai confini Spagna e Francia stanno andando fuori controllo, ed il Regno Unito anche sta prendendo una brutta direzione. La Germania invece mantiene una situazione abbastanza simile alla nostra ovvero un incremento contagi di un 10% settimanale.
Per concludere vi voglio mostrare un esempio di come anche in occidente si possa gestire mantenendo contagi stabili.
Nella grande mela come si vede i contagi sono stabili da tempo. New York è un esempio di come sia comunque possibile mantenere la situazione sotto controllo anche una una metropoli
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