Covid, casi in discesa del 10% nell'ultima settimana: l'analisi del virus nei grafici dell'ingegner Petro
Cari lettori bentrovati a questa nuova puntata della mia consueta rubrica settimanale, nella quale si analizza l’andamento del contagio da coronavirus nelle Marche e in Italia. Nonostante i recenti allarmismi, guardando i dati degli ultimi 7 giorni, la situazione contagi risulta in miglioramento, come già indicato nelle scorse settimane.
I casi positivi sono in discesa di circa un 10% e, come vediamo, hanno iniziato a diminuire anche il numero di pazienti in terapia intensiva, mentre i ricoveri in area medica hanno arrestato la loro crescita.
Guardando alla situazione a livello regionale, il miglioramento è diffuso: non si evidenziano situazioni particolarmente critiche. Sta, invece, aumentando il tasso di reinfezione che supera il 4% (ovvero il 4% dei casi registrati sono persone che avevano precedentemente già contratto il Covid, ma con un'altra variante).
Tra le notizie interessanti della settimana, segnalo come negli Stati Uniti - a causa del diffondersi delle nuove varianti - sia stato scelto di stoppare l'utilizzo dei monoclonali poiché ritenuti poco efficaci, virando sulle cure tramite plasma iperimmune.
La Cina, invece, dopo la recente comparsa di nuovi casi ha deciso di mandare in lockdown oltre 100 milioni di persone. Una misura che risulterà enormemente costosa e, probabilmente, poco efficace visto che, oramai, il virus ha raggiunto un livello di contagiosità pari a quello del morbillo, e dunque è sostanzialmente inarrestabile. E, anche nel caso in cui si riuscisse ad arrestarlo, entro pochi mesi arriverebbe un nuovo picco dei casi.
Commenti