Civitanova, il caso dei licenziamenti al Nodo: la risposta del Presidente d’Ulizia
Riceviamo e pubblichiamo la risposta del dott. Francesco D’Ulizia, Presidente della Cooperativa Il Nodo, a seguito delle dichiarazioni dell’avvocato Ghio e dell’assessore Capponi sul caso dei licenziamenti alla cooperativa.
“Desideriamo ringraziare l’Avv. Ghio per l’opera di sensibilizzazione che sta conducendo nei confronti del Comune di Civitanova Marche con riferimento alla congiuntura che sta attualmente attraversando la Cooperativa Sociale Il Nodo. In proposito, desideriamo fare presente la situazione della Cooperativa era ben conosciuta dall’Amministrazione Comunale precedente e dai Gruppi politici presenti in Consiglio Comunale che più volte sono stati interpellati per trovare possibili soluzioni in favore di una realtà che si fa giornalmente carico di problematiche di soggetti deboli e svantaggiati”.
”In tutta onestà, penso che ci sarebbe stata la possibilità di fare molto di più. Nell’esprimere la nostra più totale solidarietà ai lavoratori di Mercatone UNO, spiace constatare che, anche in questa occasione, la Cooperativa Sociale Il Nodo, anziché essere preso a modello di integrazione e inclusione sociale, viene strumentalizzato per polemiche politiche che non tengono conto del ruolo svolto da oltre venti anni dalla Ns. Cooperativa Sociale a beneficio della collettività. Rispetto ai rapporti con l’attuale Amministrazione Comunale, posso dire che siamo in costante contatto con il Sindaco e con gli Assessori preposti – in particolare con la Dott.ssa Barbara Capponi (Assessora ai Servizi Sociali) – ai quali possiamo riferirci per ogni questione e con i quali stiamo cercando di trovare soluzioni che possano creare ulteriori occasioni di sviluppo per la Cooperativa”.
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