Attualità

Pieve Torina, arrivano le gru. Gentilucci: "Impegno concreto per i cittadini"

Pieve Torina, arrivano le gru. Gentilucci: "Impegno concreto per i cittadini"

Le gru animano il panorama di Pieve Torina. Un colpo d'occhio che testimonia un lavoro di ricostruzione finalmente avviato in modo significativo. Interventi sia pubblici che privati, a significare la volontà di dare una sferzata alla riedificazione. L'obiettivo è consentire alle famiglie di poter tornare, in tempi brevi, a godere di una casa vera e di un paese con servizi strutturali. "Questo impegno va ora ampliato alle aree più fragili dal punto di vista della riqualificazione urbana. Mi riferisco in particolare ai centri storici - sottolinea il sindaco Alessandro Gentilucci -. È qui che dobbiamo adoperarci, anche stimolando la creazione di norme ad hoc, per restituire alla popolazione la fruibilità delle chiese, delle piazze, delle vie centrali, ovvero abbandonare l'emergenza per vivere in quello spazio che erano i nostri paesi prima del sisma. La ricostruzione deve diventare una vera occasione di sviluppo e crescita e noi abbiamo già diversi progetti avviati, in parte finanziati". "È comunque necessario continuare ad adoperarsi per creare le condizioni ottimali affinché, nel minor tempo possibile, si possa restituire ai nostri borghi l’anima, la primigenia essenza urbana, quella delle origini, della storia più antica, che ha un valore emotivo oltre che turistico. Solo così - conclude Gentilucci - potremo scongiurare il rischio di una desertificazione e dell’abbandono delle aree interne".

21/11/2023 11:05
Difesa della costa, oltre 20 milioni per il Maceratese

Difesa della costa, oltre 20 milioni per il Maceratese

Regione Marche e Rfi (Rete ferroviaria italiana) investiranno 34,425 milioni di euro per sei interventi di difesa della costa a Pesaro (250 mila euro), Porto Recanati (9 milioni), Potenza Picena e Civitanova Marche (oltre 11 milioni), Pedaso (7,6 milioni), San Benedetto del Tronto (6,255 milioni). La Regione stanzia 25 milioni dei Fondi Fesr 2021/2027, Rfi cofinanzia con 9,425 milioni i tre interventi che prevedono anche la messa in sicurezza di tratti ferroviari costieri vulnerabili. I contributi assegnati copriranno l’intero costo dell’intervento finanziato.  Su proposta dell’assessore alla Difesa della costa Stefano Aguzzi, la Giunta regionale ha approvato gli schemi di convenzione con i Comuni coinvolti che beneficeranno dei contributi e che rivestiranno il ruolo di “soggetti attuatori”, incaricati della progettazione, dell’appalto dei lavori e del loro collaudo. Le intese andranno sottoscritte a breve. “Gli interventi individuati e finanziati rientrano tra quelli previsti nel Piano di gestione integrata delle zone costiere e rivestono particolare urgenza per la salvaguardia delle comunità locali e la sicurezza dei trasporti ferroviari – evidenzia l’assessore – Non era scontata una compartecipazione così rilevante da parte di Rfi che invece ha contributo, con risorse davvero importanti, a contrastare l’erosione che impatta sulla stessa viabilità su ferro. I sei interventi beneficeranno del contributo delle risorse europee, secondo le annualità di programmazione previste, che abbracciano l’arco temporale dal 2023 al 2025”. Il Comune di Pesaro riceverà un contributo di 250 mila euro, a carico della Regione Marche, per il “Completamento scogliera del litorale località Casteldimezzo”. Il Comune di Porto Recanati 9 milioni di euro dalla Regione per il primo stralcio della “Realizzazione di scogliere emerse litorale di Scossicci”. I Comuni di Potenza Picena e Civitanova Marche beneficeranno di 11 milioni (5,4 a carico della Regione, 5,6 di Rfi) per il primo stralcio dell’intervento di “Difesa del paraggio con opere rigide e morbide”.  Al Comune di Pedaso verranno finanziati due interventi: con 3 milioni di euro (1,5 della Regione e 1,5 di Rfi) la “Riconfigurazione e riallineamento di opere a difesa del litorale di Pedaso nord – primo stralcio”; con altri 4,6 milioni (2,3 della Regione, 2,3 di Rfi) il primo stralcio della “Realizzazione scogliere emerse litorale sud”. Infine il Comune di San Benedetto del Tronto otterrà 6,5 milioni regionali per la “Realizzazione scogliere sommerse litorale Sentina (primo stralcio), con recupero e protezione della riserva Sentina”. 

20/11/2023 17:19
Nasce l'associazione Commercianti Macerata: "Per la prima volta vogliamo dar voce a tutti"(FOTO e VIDEO)

Nasce l'associazione Commercianti Macerata: "Per la prima volta vogliamo dar voce a tutti"(FOTO e VIDEO)

“L’ Associazione Commercianti Macerata non è solo strutturata per creare gli eventi, anzi; nasce dall’esigenza di far comprendere che le attività commerciali sono un tessuto estremamente importante delle città e di Macerata. Occorrerebbe considerare ogni attività commerciale come delle piccole e medie imprese, che in Italia costituiscono il 98,2% del prodotto interno lordo”. Osservazione fatta da Paolo Petrini, presidente della neonata ACM, Associazione Commercianti Macerata, presentata ufficialmente questa mattina durante la conferenza stampa presso la sala attività produttive del Comune. Lo scopo dell’associazione è quello di farsi interprete, per la prima volta, di tutte le categorie commerciali e intessere un dialogo che attraversi le varie problematiche individuando insieme le soluzioni. Tutto questo attraverso la stesura di un programma che non guarda ai singoli eventi, ma a una programmazione a lungo raggio, stabile e improntata a una cooperazione prolifica tra i vari ambiti: da quello commerciale a quello culturale fino ai pubblici spettacoli. Alla base c’è un’esigenza di ricreare in maniera organica un tessuto commerciale che non riguardi solo il centro, ma anche le zone più periferiche, come ha puntualizzato il vicepresidente Alceo Taruschio: “Non lavoriamo per piccole zone ma collaboriamo in modo da animare tutta la città; se va avanti la periferia va avanti il centro e viceversa. Tutti devono essere coinvolti, è un’associazione che nasce per essere inclusiva. D’altronde, la città senza il commercio è una città destinata a morire, il commercio senza città, quindi senza popolazione, sparisce”. Se la città tornasse a essere popolata, i commercianti godrebbero di un ritorno e dunque anche il Comune, con l’importante conseguenza di un investimento nei prodotti di alta qualità e proposte più ricercate e attente alle esigenze delle persone. Non più una standardizzazione applicata a priori ma ripartire dalle peculiarità, dall’identità di Macerata stessa per portare il più possibile a compimento le sue potenzialità. Per far sì che questo avvenga occorre che ci sia un mutuo soccorso come ha ribadito il segretario Andrea Di Basilico: “Il muto soccorso è la cosa più importante. È necessario un sentimento di forte coesione e andare avanti verso una dimensione comune: riportare gente nel centro e nella città di Macerata”. Su questa linea di collaborazione sembra concordare anche l’assessore al commercio Laura Laviano, presente alla conferenza: “È fondamentale cominciare a collaborare insieme per ridare vita a un commercio che, va detto, è cambiato in tutta Italia; dire che il centro storico si è spopolato per colpa delle amministrazioni mi sembra riduttivo; le problematiche sono molte. Credo che quello che oggi avete detto sia alla base di una collaborazione proficua”, ha detto rivolgendosi ai partecipanti dell’associazione. Uno degli obiettivi principali dunque, è quello di riportare Macerata all’altezza della sua capacità ricettiva e attrattiva, ruolo che in primo luogo spetta da sempre alle attività commerciali. A tal riguardo il tesoriere Maurizio Scuccimarra ha dichiarato: “Vorremo fornire al Comune, che per disparati motivi ne è sprovvisto, delle informazioni che possano riguardare la viabilità, la vita locale e tutta una serie di realtà affinché Macerata possa rendersi una città più attrattiva, non solo per il turista che viene”. Entrare a far parte di ACM significa poter dar voce alle proprie opinioni e visioni non solo dare esressione a quest’ultime ma anche condividerle e portarle su un piano di azione attraverso un programma dettagliato e condiviso. Significa ricevere sostegno e, soprattutto, tessere una rete che finora non ha avuto né una vera sede né un movimento veramente strutturato. Per realizzare tutto ciò, l’associazione ha deciso di programmare il periodo natalizio: un’occasione importante dal punto di vista simbolico ed economico.    

20/11/2023 16:48
Marche, in arrivo 800mila euro per potenziare le attrezzature della polizia locale

Marche, in arrivo 800mila euro per potenziare le attrezzature della polizia locale

“In sinergia con le politiche di sicurezza del governo, la Regione Marche investe fortemente sulla sicurezza urbana manifestando grande sensibilità e impegno ad intercettare e prevenire i reati a protezione sociale dei cittadini”: così il vicepresidente e assessore con delega alla Sicurezza, Filippo Saltamartini, ha illustrato in conferenza stampa questa mattina le misure adottate dalla Giunta regionale per dotare di strumenti adeguati la polizia locale per svolgere al meglio il servizio alla cittadinanza. Investimenti significativi “i maggiori per la Regione Marche su un tema concreto come la sicurezza urbana - ha rilevato il vicepresidente - che ammontano complessivamente a 800 mila euro di risorse stanziate dalla Giunta nel corso del 2023, considerando gli ulteriori fondi di 225 mila euro aggiunti recentemente”.  Sono risorse per potenziare il servizio della polizia locale, corroborata da moderne tecnologie e attrezzature tecnico-strumentali, attraverso un bando rivolto ai Comuni in forma singola o aggregata. “La polizia locale svolge una funzione fondamentale di monitoraggio e controllo della comunità, può intercettare fenomeni di devianze prima che diventino reati, per questo riteniamo strategico implementare le attrezzature e le tecnologie a loro disposizione con fondi regionali mirati all’innovazione e all’efficienza dei servizi prestati per la sicurezza dei territori”. “Gli agenti – osserva il vicepresidente - sono la prima sentinella contro l’illegalità e per la percezione del disagio sociale, la cronaca di questi giorni ne è una triste conferma. È importante che possano avere gli strumenti necessari di prevenzione per la lotta e il contrasto alla criminalità in cooperazione con le altre forze dell’ordine”. Gli ulteriori fondi, che si sommano ai 575 mila euro già assegnati nel luglio scorso, sono destinati all’acquisto di dotazioni tecnico-strumentali per l’esercizio delle funzioni di polizia locale (L.R. 1/2014) come automobili o allestimenti, defibrillatori portatili, etilometri, strumentazioni fotografiche portatili facilmente occultabili, radio portatili e veicolari, sistemi di lettura targhe, di rilevazione elettronica di incidenti stradali con metodologie satellitari, dispositivi portatili per rilevamento di esplosivi e per il riconoscimento rapido di droghe, strumentazione portatile per l’analisi di falsi documentali. “La problematica della sicurezza urbana va affrontata sotto diversi aspetti nel territorio regionale dove sono presenti realtà molto differenti e diversificate per ciò che concerne sia le risorse umane, sia le risorse strumentali” aggiunge Filippo Saltamartini. La dotazione finanziaria complessiva è articolata su due diverse linee di co-finanziamento a favore dei relativi beneficiari: 375.000 euro a Comuni singoli dotati di un corpo o servizio di polizia locale, Unioni di Comuni e Montane, Enti associati/consorziati/convenzionati anche mediante protocolli di collaborazione per tutte le funzioni di polizia locale con una popolazione residente inferiore a 10.000 abitanti. 425,000 euro a Province; Comuni singoli, dotati di un corpo o servizio di polizia locale; Unioni di Comuni e Montane, Enti associati/consorziati/convenzionati anche mediante protocolli di collaborazione per tutte le funzioni di polizia locale con popolazione residente di almeno 10.000 abitanti. Le risorse saranno erogate al 50% subito dopo l’approvazione della graduatoria, il restante 50% a titolo di saldo ad avvenuta rendicontazione che dovrà pervenire entro il termine previsto dal bando attuativo. Sono finanziabili tutte le spese relative all’acquisto e al rinnovo di strumentazioni specifiche per la polizia locale sostenute nel corso dell’annualità 2023. Il co-finanziamento regionale è pari al 80% delle spese per investimento sostenute ed è assegnato fino ad un massimo di 25.000 euro. Al bando (pubblicato con decreto N.69 del 9 agosto 2023), hanno aderito 100 enti locali sia in forma singola che aggregata. Le istanze presentate dagli enti locali con popolazione inferiore a 10 mila abitanti sono 69 per una richiesta complessiva di contributi di 1.300.000 euro e per un valore complessivo degli interventi di 1.700.000 euro. Le istanze presentate dagli enti locali con popolazione pari o superiore a 10 mila abitanti sono 31 per una richiesta complessiva di contributi di 590.000 euro e un valore complessivo degli interventi di circa 850.000 euro. Le attività istruttorie stanno volgendo al termine e a breve sarà pubblicata la graduatoria degli enti ammessi a finanziamento.    

20/11/2023 16:10
Temporali in arrivo: scatta l'allerta gialla nelle Marche

Temporali in arrivo: scatta l'allerta gialla nelle Marche

Arriva la pioggia nelle Marche e, per tutta la giornata di martedì 21 novembre, la Protezione Civile regionale ha diramato un'allerta gialla idrogeologica e per temporali valevole sull'intero territorio.  La formazione di una depressione nel mar Tirreno porterà "precipitazioni deboli ma continue diffuse su tutta la regione in particolare nella seconda parte della giornata, con cumulate moderate. Dal tardo pomeriggio le precipitazioni assumeranno carattere di rovescio - si legge nel bollettino meteo della Protezione Civile -. Le cumulate massime si registreranno sulle 12 ore ma, localmente, in particolare nella seconda parte del pomeriggio, si potranno avere locali picchi di intensità pari a 30mm/1h (millimetri in un'ora, ndr)". Temperature minime in aumento (15 gradi a Macerata) e massime in diminuzione (16 gradi a Macerata), mentre da mercoledì l'ingresso di aria fredda dai Balcani determinerà rovesci sparsi ed un generale calo delle temperature. I venti saranno di brezza leggera o tesa sud-occidentali al mattino, per disporsi da nord-ovest nel pomeriggio e da nord-est in serata con rinforzi lungo la costa.

20/11/2023 15:30
Castelraimondo, "Un faro contro la violenza": inaugurata la mostra

Castelraimondo, "Un faro contro la violenza": inaugurata la mostra

Inaugurata la mostra presso la biblioteca comunale di Castelraimondo per l'iniziativa "Un Faro contro la violenza" organizzata dalla consulta dei giovani di Castelraimondo in occasione della giornata internazionale contro la violenza di genere, con ricorrenza il 25 novembre. L'evento nasce per supportare e divulgare il lavoro della cooperativa 'Il Faro' che gestisce lo sportello di ascolto per vittime di violenza presente nel comune. La mostra si protrarrà fino a sabato 25 novembre. Sarà possibile visitare gratuitamente l'esposizione nelle giornate di lunedì dalle 8 alle 13; martedì dalle 14 alle 19; mercoledì dalle 8 alle 13; giovedì dalle 15 alle 19; venerdì dalle 8 alle 12 e dalle 16 alle 19 e sabato dalle 10 alle 12.  Qui saranno esibiti materiali forniti dalla cooperativa 'Il Faro" sul tema della violenza di genere e altri realizzati dai membri della Consulta. Tra questi, materiali video, testimonianze scritte, poesie, produzioni artistiche e fotografie che possano raccontare il lavoro svolto dalla cooperativa nel percorso di sostegno e aiuto alle vittime di violenza.  Inoltre, da lunedì 20 a sabato 25 novembre i membri della Consulta dei Giovani di Castelraimondo si occuperanno di raccogliere donazioni volontarie tra la popolazione presso la sede della Biblioteca comunale e, nella giornata di sabato, presso un apposito stand posto in piazza Dante dalle ore 10 alle 11. Infine, nella giornata conclusiva del 25 novembre alle ore 11 incontro aperto alla cittadinanza tutta con la dottoressa Chiara Marmoré, sociologa e criminologa de 'Il Faro', che tratterà del ruolo dei centri antiviolenza, dell'importanza della Giornata internazionale contro la violenza di genere e dei materiali presenti nell'esposizione come testimonianza del lavoro e del percorso intrapreso dalle donne dei centri antiviolenza.  Lo sportello di ascolto presente a Castelraimondo rappresenta un importante luogo di sostegno per tutte le donne, e i loro figli minorenni, che desiderano affrontare un percorso di allontanamento dalla violenza. La consulta dei giovani di Castelraimondo esprime così la sua vicinanza al tema della lotta alla violenza di genere, fenomeno culturale che ancora oggi attraversa tutte le generazioni e tutti i rapporti di coppia senza esclusione alcuna. Per questo motivo, è fondamentale creare momenti di consapevolezza e informazione collettiva sul fenomeno, al fine di sradicarlo dalle vite di tutti. L'iniziativa è organizzata con la collaborazione della dottoressa Elisa Giusti, supervisor - coordinatrice territoriale servizi antiviolenza della cooperativa sociale "Il Faro". 

20/11/2023 15:00
Comunità di Arosio in visita alla parrocchia di San Severino Vescovo: amicizia nata dopo il sisma 2016

Comunità di Arosio in visita alla parrocchia di San Severino Vescovo: amicizia nata dopo il sisma 2016

Festa di comunità per la parrocchia di San Severino vescovo che domenica scorsa ha ricevuto in visita gli amici della parrocchia di Arosio, del vicariato di Cantù, in Brianza. Tra le due realtà è nata una profonda amicizia dopo il sisma del 2016. La cittadina di Arosio ha donato all’oratorio Don Orione di San Severino Marche una struttura prefabbricata. Con l’occasione nel santuario della Madonna dei Lumi si è tenuta anche una santa messa presieduta dal cardinale Edoardo Menichelli, vescovo emerito di Ancona – Osimo. Nel pomeriggio le due delegazioni, dopo un momento conviviale in oratorio, hanno fatto visita anche alle monache Clarisse di Santa Chiara. Ad accompagnare il gruppo di Arosio, arrivato anche con il coro parrocchiale, anche la settempedana Rosanna Tomasetti, trasferitasi in Lombardia una quarantina di anni fa e molto attiva in parrocchia. Ai festeggiamenti tra le due comunità hanno preso parte anche il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, il sindaco di Arosio, Alessandra Pozzoli, il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, e numerosi settempedani.  

20/11/2023 13:04
Colletta Alimentare, nel Maceratese raccolti 55.800 chili di alimenti: + 10% rispetto al 2022

Colletta Alimentare, nel Maceratese raccolti 55.800 chili di alimenti: + 10% rispetto al 2022

Sabato 18 novembre si è svolta la 27^ Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, promossa dalla Fondazione Banco Alimentare. Ben 94 supermercati della provincia di Macerata, dalla costa all’entroterra, hanno aderito all’iniziativa per un gesto di solidarietà verso le persone in difficoltà . Volontari di tutte le età, riconoscibili per la tradizionale pettorina arancione, si sono ritrovati fianco a fianco a invitare alla Colletta e a ricevere gli alimenti donati . “Una visita gradita in un supermercato di Collevario quella del sindaco Sandro Parcaroli che ha voluto unirsi alle migliaia di donatori”, si legge in una nota . Un bilancio molto positivo per la Colletta 2023. Nella provincia di Macerata sono stati raccolti 55.800 chili di alimenti, il 10 % in più rispetto al 2022, nonostante le difficoltà che molti stanno incontrando .Lo stesso dato è stato confermato a livello regionale  (232 tonnellate, + 6%) e in Italia (7350 tonnellate , +9%)”. “Un ringraziamento a tutti gli enti , aziende e associazioni e alle persone che hanno donato con grande generosità e ai quasi mille volontari che con il loro  impegno hanno reso possibile il manifestarsi di una così grande condivisione e solidarietà. Un gesto semplice, a testimonianza che la solidarietà e il dono rendono realmente umana la convivenza civile”. “Un plauso speciale alla ditta Chr Ciccioli Helvia Recina di Piediripa, che ha generosamente messo a disposizione il proprio magazzino per la raccolta degli  ltre 5000 scatoloni di alimenti ed i suoi TIR per trasportarli al magazzino del Banco Alimentare di San Benedetto, dove saranno distribuiti alle associazioni caritative di Macerata e provincia che sostengono migliaia di persone bisognose” .

20/11/2023 11:30
Natale a Macerata, come cambia l'accesso alla Ztl in centro storico

Natale a Macerata, come cambia l'accesso alla Ztl in centro storico

La Giunta comunale ha deliberato le modifiche temporanee alle attuali disposizioni di accesso alla ZTL in centro storico per incentivare la partecipazione e valorizzare il cartellone delle festività natalizie in città. Nel periodo dal 2 dicembre 2023 al 7 gennaio 2024, i giorni feriali, il varco di via Don Minzoni, sarà aperto al transito dalle 6 alle 24:00 e la ZTL sarà quindi attiva dalle 00:00 alle 6:00 eccetto per ciclomotori, motocicli, veicoli al servizio di persone con disabilità con contrassegno e veicoli a propulsione elettrica/ibrida. Nelle giornate di mercoledì, in concomitanza del mercato settimanale, sarà prevista l’apertura al transito libero dalle 15:00 alle 24:00 e la ZTL sarà attiva dalle 00:00 alle 15:00 eccetto per ciclomotori, motocicli, veicoli al servizio di persone con disabilità con contrassegno e veicoli a propulsione elettrica/ibrida. I giorni feriali e i giorni festivi (2-3-7-8-9-10-16-17-23-23-25-26-30 dicembre 2023 e 1-7 gennaio 2024) sarà prevista l’apertura al transito libero dalle 6:00 alle 17:00 e dalle 20:00 alle 24:00 e sarà attiva la ZTL dalle 17:00 alle 20:00 e dalle 00:00 alle 6:00 eccetto per ciclomotori, motocicli, veicoli al servizio di persone con disabilità con contrassegno e veicoli a propulsione elettrica/ibrida. Per la giornata del 31 dicembre la ZTL sarà attiva dalle 17:00 fino alle ore 6:00 del giorno successivo, 1 gennaio 2024. Mentre il 6 gennaio la ZTL sarà attiva dalle 15:00 alle 6:00 del giorno successivo, il 7 gennaio. Il varco di via Mozzi non sarà soggetto a modifiche e rimane in vigore la temporanea disattivazione del controllo elettronico del varco di uscita dalla ZTL posto in via XX Settembre.

18/11/2023 14:13
Giovanni Allevi sorride sui Navigli: "Per ritrovare le forze e accogliere con dolcezza il dolore"

Giovanni Allevi sorride sui Navigli: "Per ritrovare le forze e accogliere con dolcezza il dolore"

“Per ritrovare le forze e accogliere con dolcezza il dolore, tutte le mattine all'alba vado a camminare lungo il Naviglio, aggiungendo ogni volta qualche metro al percorso”. “Sono accolto dalla bellezza silenziosa del paesaggio e da qualche sorriso di incoraggiamento”. Così il compositore Giovanni Allevi su Facebook. Il musicista, in cura per un mieloma, ha postato anche una foto, che lo ritrae con una cuffia grigia in testa, vestito di nero e il Naviglio sullo sfondo.

17/11/2023 16:30
A Macerata lo sciopero di Cgil e Uil sulla nuova legge di bilancio: "Iniqua, illegittima e discriminatoria"

A Macerata lo sciopero di Cgil e Uil sulla nuova legge di bilancio: "Iniqua, illegittima e discriminatoria"

Molti i lavoratori e lavoratrici, studenti e pensionati che hanno partecipato oggi, 17 novembre, alla manifestazione organizzata da CGIL e UIL in piazza Cesare Battisti a Macerata, in concomitanza con lo sciopero nazionale. Quest’ultimo è stato indetto in coincidenza con la discussione in Parlamento della Legge di Bilancio per il 2024. I due sindacati hanno denunciato la mancanza di una vera politica economica e sociale da parte del Governo, che ha disatteso le aspettative dei cittadini e ha proseguito nella logica dei tagli, penalizzando i lavoratori, i pensionati, i giovani, le donne, i disabili, i migranti e i servizi pubblici. Un taglio trasversale che accentua il divario fra le classi sociali; le categorie più deboli ulteriormente penalizzate, quelle più avvantaggiate ulteriormente tutelate. Le bandiere rosse e blu dei due sindacati hanno colorato la piazza, dove si sono susseguiti gli interventi dei rappresentanti sindacali che si sono fatti portavoce dei diritti e delle problematiche delle varie categorie lavorative; dalla scuola alla sanità, dai trasporti alla manifattura, dagli studenti ai pensionati. Tra i punti e le richieste avanzate dal palco, ci sono quelle dell’adeguamento dei salari e delle pensioni rispetto al costo della vita e all’inflazione, che erode il potere d’acquisto delle famiglie. Inoltre, si richiede una maggiore garanzia e tutela dei diritti dei lavoratori con un contratto a tempo indeterminato (in un panorama lavorativo dove spesso i contratti nemmeno esistono). Poi, è stato fatto un focus sulla riforma pensionistica in termini di tagli dopo una vita passata a pagare contributi, in particolare sulla revisione della ex riforma Fornero, "la quale non ha fatto altro che peggiorare ulteriormente la situazione". Infine un interrogativo sui giovani d’oggi, dunque sui pensionati di domani: circondati da uno scenario di morti sul lavoro, di precarietà, di guerre, in che cosa possono sperare? Di questa categoria, Martina Gagliardi, la rappresentante di Officina Universitaria, ha espresso i timori e le rivendicazioni: “Mancano i finanziamenti, le borse di studio sono in ritardo. C’è un governo che non investe nel futuro ci lascia con ansia e sensazione di terrore per un lavoro di cui non si sarà mai felici, senza tutela, senza bagaglio di esperienze ma solo di sfruttamento. Vogliamo tirocini e stage retribuiti, vogliamo vivere e studiare senza che ci crolli il mondo addosso”. Un’altra critica mossa alla nuova legge di bilancio riguarda una linea politica che danneggia fortemente il settore sanitario pubblico e la sua progressiva privatizzazione determinando così la possibilità di curarsi in base al censo. A tal riguardo la rappresentante nazionale della segreteria della CGIL, Laura Ghiglione, ha dichiarato: “Siamo in un Paese in cui si cura privatamente solo chi può, mentre per tutti gli altri sono previste lunghe liste di attesa per fare gli esami, intere giornate passate al pronto soccorso in attesa del proprio turno". Sempre la Ghiglione, a conclusione della manifestazione, ha chiosato: “A chi importa se l’Italia è agli ultimi posti di tutte le classifiche che misurano la partecipazione alla vita economica e al lavoro del paese? Un paese in cui la presidente del consiglio che si fa chiamare al maschile perché non è abbastanza autorevole. Noi siamo qui per dire che quest’idea di Paese non la condividiamo. Questa è la nostra giornata di rivendicazione e di lotta che nessun ministro della Repubblica potrà portarci via”.    

17/11/2023 15:00
Macerata, Parcaroli incontra il neo prefetto Fusiello: "Collaborazione sotto ogni aspetto"

Macerata, Parcaroli incontra il neo prefetto Fusiello: "Collaborazione sotto ogni aspetto"

Il primo cittadino Sandro Parcaroli ha incontrato questa mattina, insieme all’assessore alla Sicurezza e alla polizia locale Paolo Renna, il neo prefetto di Macerata Isabella Fusiello. Durante l’incontro, il sindaco Parcaroli e il prefetto Fusiello hanno discusso delle questioni di maggiore rilievo che interessano la città sotto il profilo sociale e della sicurezza. In un clima di proficuo scambio e reciproche intenzioni, il sindaco Parcaroli ha illustrato al neo prefetto Fusiello le peculiarità della città e le principali criticità. Augurando un buon lavoro al neo oprefetto, il sindaco ha garantito la massima collaborazione e cooperazione, sotto ogni aspetto, da parte dell’Ente comunale.

17/11/2023 14:01
Visso, 590 mila euro dall'Erap per 8 alloggi di edilizia residenziale: "Obiettivo ripopolare aree interne"

Visso, 590 mila euro dall'Erap per 8 alloggi di edilizia residenziale: "Obiettivo ripopolare aree interne"

L’Erap Marche è destinatario di un finanziamento PNRR – Pinqua in qualità di soggetto coattuatore con il comune di Visso, che prevede oltre alla realizzazione di otto alloggi, anche la realizzazione di un edificio a servizio dei moduli abitativi temporanei e la sistemazione di aree pubbliche esterne. Considerato che il finanziamento ministeriale non risulta sufficiente per la realizzazione del progetto nel comune di Visso, fortemente danneggiato dagli eventi sismici del 2016, il Cda di Erap Marche ha messo a disposizione ulteriori 590.000 euro di fondi propri per garantire la copertura finanziaria. L’intervento consiste nella demolizione di un edificio esistente incompleto e lesionato dagli eventi sismici, e successiva ricostruzione di otto alloggi di edilizia residenziale pubblica agevolata. Il nuovo edificio sarà costituito da due piani fuori terra più un seminterrato, destinato a posti auto coperti. Il progetto è stato redatto da Erap Marche presidio di Ancona ed è stato sottoposto al comune di Visso per l’acquisizione delle necessarie autorizzazioni, a seguito delle quali si potrà procedere all’indizione della gara. Ad avvenuta aggiudicazione, entro i primi mesi del 2024 si darà l’avvio ai lavori che saranno completati entro il 2025. “Gli alloggi che andremo a realizzare a Visso - spiega Saturnino Di Ruscio, presidente di Erap Marche – rientrano nel progetto “Residenze Protette in Montagna” del programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare “Rinnova-Marche” che contribuiscono all’efficacia delle politiche messe a punto dalla giunta regionale per ripopolare le aree interne delle Marche”.

17/11/2023 13:08
"Nessuna collaborazione con Israele": il corteo pro Palestina si conclude con l'occupazione di Filosofia

"Nessuna collaborazione con Israele": il corteo pro Palestina si conclude con l'occupazione di Filosofia

Si è concluso con l'occupazione della facoltà di Filosofia il corteo di ieri, organizzato dal collettivo studentesco di Unimc, Depangher, che ha sfilato per le vie del centro di Macerata.“Mentre il popolo palestinese non accetta più di essere relegato al ruolo di vittima, come studenti non accettiamo più la finta equidistanza delle nostre istituzioni rispetto alla situazione in Medio Oriente”, si legge in una nota del gruppo. “Di fronte a quello che sta accadendo a Gaza reputiamo necessario stravolgere l'ordinarietà delle nostre facoltà”. “Mostrare la nostra solidarietà e il nostro sostegno a chi da più di 75 anni subisce sulla propria pelle la violenza del colonialismo israeliano è più importante di qualsiasi attività accademica. L'unica lezione che reputiamo indispensabile oggi è quella che il popolo palestinese sta dando al mondo intero da oltre un mese”. “In tutto il mondo - proseguono gli studenti -  da settimane vediamo i popoli riempire le strade e schierarsi contro il genocidio sionista. Rispondendo all'appello lanciato dai Giovani Palestinesi e dall'Università di Birzeit occupiamo questo spazio per chiedere l'uscita immediata della nostra università dal progetto Trust che vede coinvolto l'istituto israeliano "ONO Academic College". “La neutralità promossa dalla nostra università è puramente una questione di facciata, che non ha alcun significato pratico e non fa altro che perpetrare la continua normalizzazione della violenza degli oppressori sugli oppressi”. “L'autodeterminazione dei popoli non si può fermare, per una Palestina libera, con la resistenza fino alla vittoria”, conclude il collettivo.  

17/11/2023 10:10
Carne sintetica, c'è chi dice sì nonostante il Governo: "Pronto a venderla nel mio bancone"

Carne sintetica, c'è chi dice sì nonostante il Governo: "Pronto a venderla nel mio bancone"

Negli ultimi mesi si è tanto sentito parlare di carne da laboratorio, carne in vitro e sintetica, suscitando curiosità e diffidenza. Nel concreto, però, di cosa si tratta? In breve, si estraggono cellule direttamente dai muscoli dell’animale che vengono poi rigenerate. Potenzialmente applicabile a qualsiasi animale, per adesso l'uso ne è stato limitato a bovini, tacchini, polli, maiali e pesci: processo che porta alla realizzazione di un prodotto identico alla carne per gusto e aspetto, ma che semplicemente non è carne.  Una delle principali ragioni dietro la crescente attenzione per la carne sintetica è il suo impatto ambientale significativamente inferiore rispetto all'allevamento di bestiame. Si pensi che per produrre 1 kg di carne bovina, occorrono 15 mila litri di acqua; dispendio notevole in una realtà climatica già molto critica.  La carne sintetica promette di ridurre drasticamente questi impatti, aprendo la strada a un'opzione alimentare più sostenibile. Al momento regolamentato e commercializzato solo a Singapore e negli Stati Uniti, questo prodotto ha provato a prendere posto anche in Italia, sugli scaffali dei nostri supermercati, senza però ottenere successo. Pochi mesi fa il governo Meloni ha ritirato il disegno di legge dal tavolo di discussione adeguandosi alle linee guida europee. Oggi, 16 novembre 2023, l'Italia tira dritto in parlamento e non accenna a ripensamenti: "Preserveremo la salute dei nostri cittadini", come si legge nella nota del governo. La carne sintetica rappresenta una prospettiva emozionante per il futuro dell'alimentazione, puntando a soddisfare i consumatori, sia quelli aperti a questa nuova realtà che quelli meno propensi. Con ulteriori ricerche e sviluppi, potremmo trovarci di fronte a una trasformazione fondamentale della nostra dieta quotidiana. Uno dei contro più significativi di questa produzione, è quello di dover coltivare cellule che richiedono nutrienti, e dunque campi da coltivare per estrarre queste sostanze. Troppi campi trattengono moltissimo carbonio che rimane nel sottosuolo per migliaia di anni e lentamente verrebbe rilasciato nell'atmosfera, creando più danni che benefici. In più, occorre ricordare che l'allevamento di animali da macello è responsabile, da solo, del 14,5% del totale di tutte le emissioni di origine antropica, oltre a utilizzare circa il 20% delle terre emerse come pascolo e il 40% dei terreni coltivati per la produzione di mangimi. Una medaglia con le sue due facce. Da una parte il potenziale della rivoluzione, dall'altra la chiusura mentale sull'argomento. Ma cosa ne pensano i commercianti del settore? Abbiamo intervistato Alex, dipendente di una macelleria locale. Cosa ne pensi della carne sintetica? "Tutto il mondo si evolve e corre veloce, perchè non può verificarsi anche nel settore alimentare una svolta? Se potessi scegliere, destinerei una parte del mio bancone alla carne sintetica". Alex ci ha spiegato, come la sua posizione da animalista sia il motivo principale di questa sua apertura a riguardo: "Si è vero, sono il paradosso fatto persona e faccio questo lavoro per il mero sostentamento economico, ma la verità è che questa produzione non solo sarebbe un toccasana per l'ambiente, ma anche per gli animali, garantendo loro così una maggiore dignità". "Non temo di perdere il lavoro per colpa della carne coltivata, anzi, sono sicuro che cambierà fattivamente il mio operato, trattando prodotti diversi - e continua- l'unica reale problematica sarà quella di convincere i clienti ad affacciarsi a cose nuove, che si sa spaventano. Magari fra qualche anno e qualche generazione, nessuno più si stupirà di trovarla sui banchi delle macellerie". Citando Lev Tolstoj: "Se i macelli avessero le pareti di vetro, saremmo tutti vegetariani". Probabilmente la questione rimarrà spaccata negli anni a venire, senza raggiungere una maggioranza assoluta. Certo è che, però, essere consumatori e produttori più responsabili, nonché più curiosi di sapere, potrebbe creare benefici per tutto il mondo.  

16/11/2023 19:53
Macerata, Giardini inclusivi Santa Madre di Dio: taglio del nastro dopo gli interventi di riqualificazione

Macerata, Giardini inclusivi Santa Madre di Dio: taglio del nastro dopo gli interventi di riqualificazione

Taglio del nastro, oggi pomeriggio, alla presenza del vescovo Nazzareno Marconi, per i lavori di rigenerazione urbana dei giardini nclusivi Santa Madre di Dio di via Capuzi a Macerata. Gli interventi effettuati hanno interessato un nuovo percorso pedonale, giochi inclusivi e la sostituzione delle attrezzature vetuste nonché la sistemazione di panchine e dell’area picnic e la riqualificazione dello spazio verde circostante. Nello specifico l’intervento ha previsto la formazione di un massetto compatto e regolare per il percorso pedonale e per i giochi, realizzato nelle immediate vicinanze dei posteggi riservati alle persone con disabilità, l’installazione di attrezzature ludico-inclusive, due altalene di cui una inclusiva con il sedile a cesto e la realizzazione di una pavimentazione antitrauma in piastrelle e alveolare. La riqualificazione è stata finanziata con un contributo straordinario della Regione Marche concesso dal Decreto del Settore Territori Interni, Parchi e Rete Ecologica Regionale di 32mila euro, a cui si è andato a sommare il finanziamento comunale di 18mila euro per un intervento complessivo di 50mila euro. L’intervento riguarda un parco cittadino molto frequentato dai giovani anche per la vicinanza dell’oratorio parrocchiale che è una realtà molto attiva e dinamica nel territorio, punto di riferimento per molte famiglie e centro di aggregazione per numerosi bambini e ragazzi di tutte le età. “C’è grande soddisfazione per aver contributo alla riqualificazione di questo spazio verde di Macerata che rappresenta un luogo di aggregazione per tanti cittadini – ha detto il consigliere regionale Simone Livi -. Un intervento sollecitato dall’assessore Renna e dalla Giunta Parcaroli e che dimostra la vicinanza della Regione Marche agli enti comunali e a progetti legati alla manutenzione delle aree pubbliche come luoghi di incontro e di socialità”. “L’area verde necessitava da tempo di un intervento e siamo intervenuti dando una risposta concreta alla cittadinanza che permetterà di avere un parco completamente rinnovato e con attrezzature consone a promuovere anche momenti di aggregazione e inclusione ha aggiunto l’assessore con delega ai Parchi Pubblici Paolo Renna -. Ringraziamo il consigliere regionale Simone Livi che ha deciso di destinare le risorse messe a disposizione dalla Regione Marche al Comune di Macerata”.

16/11/2023 18:30
Sisma, arrivano 3,8 milioni per il centro storico di Petriolo

Sisma, arrivano 3,8 milioni per il centro storico di Petriolo

Interventi di ricostruzione per l’edilizia privata, per il recupero di siti di pregio storico ma anche per la realizzazione di spazi destinati alla socialità. Sono queste le principali direttrici previste dall’Ordinanza Speciale in deroga in favore del Comune di Petriolo approvata nei giorni scorsi dalla cabina di coordinamento, presieduta dal commissario al sisma Guido Castelli e di cui fa parte il presidente della Regione, Francesco Acquaroli. Gli interventi programmati ammontano a 3,8 milioni di euro e consentiranno il completamento di opere, per le quali si rendeva necessario un ulteriore finanziamento, relative a strutture tra le più importanti di questo borgo: punti di riferimento di questa comunità. In particolare, per il Comune del maceratese situato tra i Monti Sibillini e la costa dell’Adriatico i lavori riguardano il recupero della torre-casa, antica dimora della famiglia de Nobili (832mila euro), le zone ipogee della torre (91mila euro), le mura storiche castellane (608mila euro), le cisterne murarie ipogee (40mila euro), interventi su parti comuni di edifici privati (1,65 milioni), interventi di finitura (450mila euro) e altri interventi (180mila euro). Relativamente agli edifici privati qui, oltre ad essere realizzate unità abitative per i cittadini di Petriolo, sorgeranno anche uno spazio espositivo e uno aggregativo. Un’azione che rientra nella strategia della Struttura commissariale che, alla ricostruzione materiale del patrimonio edilizio, affianca anche la riparazione sociale ed economica in favore delle comunità ferite dal sisma. Il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, ha dichiarato: "Sono molto soddisfatto del lavoro che la cabina di regia sta portando avanti. Questi provvedimenti dedicati alle esigenze specifiche dei Comuni contribuiscono a dare velocizzazione in maniera sinergica al ripristino della funzionalità e della socialità dei centri danneggiati, gli interventi previsti anche nel Comune di Petriolo racchiudono molteplici finalità e questo provvedimento sottolinea soluzioni spedite e attese da tempo". Il commissario alla riparazione e alla ricostruzione sisma 2016, Guido Castelli, ha dichiarato: “Mi fa davvero piacere essere riusciti a dare a Petriolo questa ordinanza speciale, di cui vi era la necessità al fine di districare l’iter dei lavori dallo stallo nel quale si trovavano. La strategia di recupero dei nostri borghi dell’Appennino centrale passa certamente attraverso la ricostruzione, ma necessita anche di una costante opera di ricucitura e rafforzamento del tessuto sociale". "La valorizzazione del patrimonio storico, culturale e artistico è certamente funzionale a questo obiettivo, così come lo è la realizzazione di spazi nei quali le comunità possano condividere la quotidianità. Non si tratta solo di luoghi fisici, ma di contenitori vivi, nei quali le persone si incontrano, socializzano, intrecciano legami e preservano le nostre tradizioni. Si tratta di un’opera complessa nella quale crediamo anche con l’obiettivo di contrastare lo spopolamento delle aree interne”. Il sindaco di Petriolo, Matteo Santinelli, ha dichiarato: “Ringrazio davvero il presidente Acquaroli e il commissario Castelli per questo intervento che, per la mia comunità, è davvero di grande rilevanza dal momento che ha consentito di garantire una soluzione ottimale rispetto a interventi che presentavano difficoltà che necessitavano di essere dipanate, al fine di procedere speditamente". "L’attenzione delle istituzioni e il loro proficuo lavoro ci consente di lavorare consapevoli del fatto che possiamo contare sul massimo supporto. Particolarmente importante è poi il fatto che i lavori riguardano luoghi che rappresentano la nostra stessa identità e che si operi per tenere viva la socialità della nostra comunità”.

16/11/2023 17:41
Montecassiano, "Una nuova luce sul turismo: accendiamo la chiesa di San Giovanni"

Montecassiano, "Una nuova luce sul turismo: accendiamo la chiesa di San Giovanni"

Una nuova luce per la scalinata di San Giovanni Battista. A chiederlo il comitato Voce libera di Montecassiano. Posta lungo la scalinata che scende da piazza Leopardi, la chiesa è oggi sede del museo di arte sacra “Giovanni da San Guglielmo”; essa risulta essere la seconda parrocchia costituitasi a Montecassiano dopo quella di San Nicolò. Il campanile retrostante svetta da via Monreale, mentre la possente e austera muratura esterna, di forma rettangolare ha una semplice copertura a capanna e un doppio portale. Sorprende l’interno che invece è a pianta ottagonale con copertura a cupola lobata impostata su un cornicione aggettante. Le pareti sono fastosamente arricchite da decorazioni in stucco bianco. "Vivendo nel Paese con più cattedrali al mondo è naturale che l'esperienza di italiani ci porti ad osservare quella facciata, all'ombra della quale siamo cresciuti, immaginandola vestita di una illuminazione elegante come la maggioranza delle strutture cattoliche e non solo", afferma Alberta Giustozzi neo presidente del Comitato Voce Libera Montecasiano.  "Insomma, vogliamo fare un gioco con chi ha la curiosità di leggere fino in fondo e voglia mettere un po' di fantasia per vedere quella facciata sotto una nuova luce"."Abbiamo voluto farci aiutare in uno studio di illuminotecnica che permetta alla luce di rendere viva e animata l'austera facciata affinché possa accogliere non solo i fedeli, ma anche turisti e visitatori. Devono essere proprio gli elementi che compongono la facciata a individuare le gerarchie percettive e delineare l’approccio dell’illuminazione. Qual è l’elemento architettonico principale che merita di essere esaltato?". "Un progetto che potrebbe dare morbidezza alla possente architettura di uno dei nostri edifici storici a cui siamo tutti affezionati. La nostra volontà di renderlo pubblico mettendolo a disposizione di tutti reca la speranza di poterlo vedere realizzato". 

16/11/2023 17:05
Sciopero generale Cgil e Uil, manifestazione anche a Macerata in piazza Battisti

Sciopero generale Cgil e Uil, manifestazione anche a Macerata in piazza Battisti

"Cinque piazze, cinque manifestazioni, un'unica grande protesta contro una Legge di Bilancio ritenuta inefficace per fermare il drammatico impoverimento di lavoratori e lavoratrici, pensionati e pensionate e che non offre futuro ai giovani". Così, in una nota, Cgil e Uil presentano i presidi e i cortei che si svolgeranno, domani, a Jesi, Pesaro, Macerata, Fermo e Ascoli Piceno insieme lavoratori che aderiscono allo sciopero generale indetto a livello nazionale. A Macerata la manifestazione è prevista in piazza Cesare Battisti, dove dalle 9.30 si terrà il comizio alla presenza di Lara Ghiglione, segretaria nazionale Cgil. "Dopo le difficoltà che lavoratori e pensionati stanno subendo a causa dell’aumento dell'inflazione, ci si aspettava una legge di bilancio che consentisse di recuperare qualcosa su questo fronte. Ma così non sembrerebbe. È una manovra che non ha alcuna direzione", afferma Giuseppe Santarelli, segretario generale Cgil Marche sottolineando alcune delle ragioni dello sciopero.  Non solo: secondo il segretario "anche sulle pensioni non si sta facendo nulla. Anzi, la situazione è peggiorata. Nonostante il pressing dei sindacati e le promesse elettorali, si punta a modificare la Fornero cambiando l’aspettativa di vita cosicché, dal 2025, s'innalzerà il requisito per la pensione anticipata".  Come non bastasse, mentre questo governo tergiversa, "aumenta la precarietà del lavoro e anche chi ha un posto fisso non riesce a sbarcare il lunario perché i prezzi sono saliti alle stelle". Non a caso, si chiede un intervento decisivo su salari e pensioni considerando che anche sulla sanità "le risorse sono insufficienti e indeboliscono il pubblico a favore del privato: ecco perché si sollecita un cambio di rotta". Secondo la segretaria generale della Uil Marche, Claudia Mazzucchelli, "questa legge di bilancio non dà risposta all’emergenza salariale aggravata dall’inflazione perché si limita a confermare, ma solo per un anno, quanto già previsto per il cuneo fiscale, taglia le risorse alla scuola pubblica e alle politiche sociali. Non si investe in salute e sicurezza, nonostante la strage che si consuma ogni giorno nei luoghi di lavoro, non combatte l’evasione fiscale, malgrado gli annunci non tassa gli extra profitti di interi settori che da Covid, guerra e crisi energetica hanno tratto grandi profitti. Tutto questo è inaccettabile. Serve una redistribuzione delle risorse secondo una logica di equità, per questo scioperiamo, per questo saremo in piazza il 17 novembre".  

16/11/2023 11:30
San Severino, i lavori per la Pedemontana portano altri guai: "Limitate il consumo di acqua"

San Severino, i lavori per la Pedemontana portano altri guai: "Limitate il consumo di acqua"

"A causa di un danneggiamento alle condutture idriche della linea pubblica che serve l'acquedotto cittadino durante i lavori di scavo per la realizzazione della Pedemontana sulla linea di collegamento tra Castelraimondo a San Severino Marche, l'afflusso di acqua potabile potrebbe ridursi notevolmente in queste ore. In considerazione di ciò si invita la popolazione a limitare al massimo l'uso e il consumo della stessa acqua se non per scopi strettamente necessari". A sottolinearlo, in una nota, è l'amministrazione comunale di San Severino Marche.  "Tecnici e mezzi della azienda municipalizzata Assem S.p.A. sono al lavoro per limitare al massimo i disagi ma l'intervento potrebbe richiedere anche diverse ore. L'incidente, del tutto imprevisto, si è verificato nel pomeriggio di oggi", fa sapere il Comune. "L'intervento per contenere lo sversamento sta rendendo necessaria l’opera di diverse squadre di operai che stanno lavorando con il necessario supporto tecnico direttamente sul posto ma anche sui pozzi di approvvigionamento della città che sono collegati in rete e che sono stati subito attivati per evitare che i rubinetti nelle abitazioni finiscano a secco. Nel frattempo - rassicura la nota - si lavorerà per creare un bypass e per un rapido ripristino dell'integrità del tubo idrico danneggiato".   

15/11/2023 17:00
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