Il progetto “OWL (Open Working Lab)” che prevede la rigenerazione dell’ex capannone Rossini in via Cincinelli, presentato dal Comune di Macerata nell’ambito del bando emanato nell’autunno 2015 dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, è stato inserito nel Piano nazionale per la riqualificazione sociale e culturale delle arre urbane degradate.
Macerata si è aggiudicata, infatti, il 10° posto nella graduatoria nazionale dei 451 progetti ammessi su un totale di oltre 800 proposte presentate ed entro il mese di luglio il Comune, come stabilito dal decreto della Presidenza dei Ministri, sarà chiamato a firmare la convenzione relativa al finanziamento per la realizzazione dell’intervento.
L’attenzione dell’Amministrazione, in relazione al bando in questione, era stata posta sull’intera area di viale Don Bosco, di cui sono stati analizzati punti critici e potenzialità, ponendo al centro dell’azione presentata due interventi di rigenerazione: il primo, riguardante il restauro architettonico dell’edificio storico dell’ex-G.I.L., futura sede APM, è sostenuto direttamente dal Comune, mentre il secondo, la riqualificazione dei manufatti di via Cincinelli, verrà realizzato con gli stanziamenti di bando, pari a circa due milioni di euro.
“Viviamo questo impegno amministrativo – interviene il sindaco Romano Carancini - con costante energia verso il recupero e la riqualificazione della Città per accrescere la bellezza e il piacere di appartenerle. L’importante riconoscimento ricevuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri non solo è gratificante dal punto di vista economico ma soprattutto ci conferma che la strada della ricerca, della qualità e dei progetti comuni sarà vincente per chi abita la città”.
Il progetto, come noto, si pone come obiettivo non solamente quello di effettuate un recupero architettonico di un non-luogo, ma anche e soprattutto di valorizzare l’ex contenitore industriale, dandogli una nuova dinamicità sociale e produttiva: questo con particolare riferimento ai settori dei servizi alla persona, nella duplice matrice sociale e culturale, e dell’innovazione d’impresa. L’area potrà così diventare un’importante occasione di rivitalizzazione sociale e produttiva per l’intero quartiere che gravita intorno viale Don Bosco.
“Siamo molto soddisfatti di un risultato che premia la qualità del progetto, afferma l’assessore all’Urbanistica Paola Casoni, che ha colto lo spirito degli interventi di riqualificazione delle aree problematiche. Una nuova idea di urbanistica, che non ragiona solo su aree e volumi ma propone analisi e interventi che, oltre al livello “fisico”, vanno da agire in concreto sulla vita delle persone, offrendo servizi e spazi di socializzazione, oltre a una nuova impronta di sviluppo delle attività economiche rappresentata dal sostegno alle start up innovative: il tutto accompagnato da un recupero architettonico di parti di città. Grazie allo staff che ha lavorato al progetto, tutto interno agli uffici comunali e questo, ancora una volta, va a sottolineare l’alta professionalità dei nostri dipendenti. Ora auspico che le procedure di formalizzazione della convenzione siano rapide in modo da accelerare il più possibile la partenza degli interventi”.
Il progetto OWL prevede all’interno del complesso di ricavare spazi e ambienti destinati a differenti finalità, ognuna delle quali potrà operare in autonomia, offrendo al tempo stesso una complessiva strategia di sinergia tra le parti. In particolare le funzioni che verranno insediate nei differenti corpi fabbrica sono:
- FabLab: spazio co-working ed incubatore d’impresa: all’interno del manufatto principale, dal sapore prettamente industriale, troverà vita uno spazio riservato allo sviluppo ed all’insediamento di nuove forme di imprenditoria giovanile, caratterizzate da dinamicità, dimensioni ridotte, circolazione di saperi e cooperazione
- Centro Sviluppo giovani: servizi a sostegno del mondo giovanile, collegati sia alle problematiche di passaggio all’età adulta (supporto psicologico), sia all’orientamento nella formazione e al mondo del lavoro (consulenza), da inserire nel fabbricato retrostante, prospiciente il seminario vescovile
- Servizi di formazione: Aree multiuso, da collocarsi nel fabbricato a “L” di fattura più recente, in cui potranno trovare collocazione sia una sempre più crescente richiesta di spazi per la formazione permanente, sia servizi a sostegno della riduzione di marginalità, in special modo della popolazione immigrata (corsi di avvicinamento alla lingua italiana e attività di inserimento sociale)
Spazio ristoro e aggregazione: all’interno della porzione di edificio su due livelli, uno dei quali terrazzato, prospicienti il cortile centrale, troverà luogo un’area bar-ristoro a servizio sia del complesso che dell’area circostante, con possibilità di utilizzo del cortile sia come uso quotidiano nel periodo estivo, sia per eventi a tema (es. proiezioni di film, concerti, manifestazioni).
Prince Sport e Sportware insieme per la solidarietà e per il sociale. Non si arresta l’impegno benefico dell’azienda corridoniense di forniture sportive, guidata da Paolo Biancucci e del sodalizio osimano presieduto da Fabrizio Farinelli che, in occasione delle finali regionali di sabato 10 giugno a Marcelli di Numana, a partire dalle ore 17, hanno pensato ad un gesto di grande sensibilità a favore del GUS, Gruppo Umana Solidarietà, Onlus operante nell’ambito dell’accoglienza e del sostegno concreto a coloro che fuggono dalle guerre e dalle persecuzioni, arrivando in Italia in cerca di protezione internazionale.
L’evento di sabato, infatti, che assegnerà i titoli di calcio a 7 e calcio a 5, vedrà scendere in campo anche una rappresentativa del GUS, che sarà fornita di scarpe da gioco e casacche firmate Prince Sport. Un match del tutto amichevole per chi, attraverso lo sport, cercherà di dimenticare per qualche ora il disagio sociale nel quale quotidianamente vive, grazie all’impegno che rientra nell’ambito del Progetto S.p.r.a.r. Orizzonti e del S.p.r.a.r. Ancona provincia di asilo.
“Nel pensare congiuntamente l’iniziativa non abbiamo avuto dubbi nel voler fare qualcosa per chi, attraverso lo sport, può ritrovare un sorriso e attenuare le difficoltà di tutti i giorni – dicono Biancucci e Farinelli – Il calcio, come veicolo sociale, ha un grande potere aggregativo e le nostre realtà, da sempre, sostengono questo tipo di iniziative. Sarà bello vederli scendere in campo e darsi battaglia, sportivamente parlando, per un gol e una vittoria che, speriamo, sia d’auspicio per un futuro ricco di successi e di riscatto anche nella vita”.
Dopo tanta preparazione ed attesa, è ufficialmente cominciata l'estate Salesiana nel oratorio centro giovanile di Macerata.
Dal 28 maggio 2017 si è svolta la 3° edizione del torneo “Trisport” dove hanno partecipato 10 squadre composte da 18 giocatori con almeno 3 ragazze e questa sera si svolgerà la finale.
I partecipanti sono giovani e adulti dall'anno di nascita 2000 in giù, da vivere con i propri amici provenienti da Macerata e comuni limitrofi. Le sfide, ogni sera, si sono svolte sempre fra le stesse squadre, cioè che in una serata due squadre si sfideranno in tutte le discipline previste: calcio, volley, basket e gioco jolly,
L’estate 2017 Salesiana Don Bosco continuerà con i centri estivi per bambini da 3 a 14 anni che si svolgeranno dal 12 Giugno al 4 Agosto dalle 07:45 alle 18:15 in collaborazione con la piscina Comunale.
La Casa di Riposo del comune di Gagliole ha indetto un bando per la selezione di quattro volontari che svolgano il Servizio Civile Nazionale presso la propria struttura.
Il periodo di attività dei volontari avrà durata 12 mesi ed è prevista la retribuzione mensile di €. 433,80.
Il termine di scadenza per la presentazione delle domande è lunedì 26 giugno 2017 alle ore 14.00. Le domande pervenute oltre questa data e questo orario non potranno essere accettate.
Per informazioni è possibile contattare il numero 0737/641183 o visionare il sito internet www.aspgagliole.it.
Sabato prossimo, 10 giugno alle ore 17, l'’associazione Monte dell’Olmo inaugurerà la stagione estiva del Circolo Sportivo e Ricreativo con l'apertura della piscina. In occasione dell'apertura ci saranno buffet e gadget per tutti. A Multiradio con Giusy e Luca Eboli, è stato affidato il compito di animare la serata dalle 17.00 alle 20.00.
Saranno presenti anche Fabrizio Paffarini, consigliere nazionale dello CSEN (Centro Sportivo Educativo Nazionale) e Luigi di Rocco, ispettore dell’Allianz, i quali consegneranno attestati e certificazioni ad oltre 400 bambini. Di Rocco inoltre approfitterà dell’evento per donare un defibrillatore alla struttura a seguito di un progetto legato alla campagna nazionale del gruppo Allianz “Vivere i valori dello sport”, e darà la possibilità ai presenti di guadagnarsi 30 card di buoni sconto da utilizzare presso Declaton. Il consigliere nazionale dello CSEN e l’ispettore dell’Allianz di Macerata
"La Piscina Asd Monte Dell'Olmo" dichiara Vito Accettura, uno dei fondatori dell’associazione ed esperto idraulico "è un circolo sportivo ricreativo-culturale e un'associazione sportiva di Corridonia. Il centro dispone di 30 piazzole per camper e tende, di cui 20 con corrente elettrica. A disposizione anche: un servizio di ristoro annesso bar e area barbecue, postazioni al coperto con tavoli e panche in legno. Vi aspettiamo per la stagione estiva 2016"
Interviene anche Daniele Marcelletti, geometra e cofondatore dell'associazione: " La piscina all'aperto è riscaldata fino a 31°, di 240 mq circa, si sdoppia in due vasche , una di 20x10 ml per un'altezza di 1,40 ml e l'altra di 8x5 ml per un'altezza di circa 0,70 ml per uso corsi di nuoto e fitness, uso benessere psicofisico, relax e divertimento. Dispone inoltre di solarium con lettini ed ombrelloni con adiacente area verde a disposizione, servizio bar, spogliatoi con armadietti, docce calde in ambiente riservato. La Asd Monte Dell'Olmo è il luogo ideale per passare una giornata di relax e divertimento in compagnia dei vostri cari".
La novità della stagione 2017 è sicuramente lo Street Soccer Cage, il campo da calcetto in erba sintetica, ideato con la struttura "in gabbia", quindi con la presenza di barriere, è l'unica nella provincia di Macerata e la seconda nelle Marche e, non meno importante, il nuovo campetto per giocare a pallavolo.
Inoltre per i più piccoli, dai 4 ai 12 anni, ricordiamo che sono attivi vari summer camp a cui aderire, i bambini oltre ad essere seguiti e aiutati con i compiti delle vacanze, potranno partecipare a caccie al tesoro, disegno e laboratori, piscina, corsi di nuoto, calcio, minivolley, calcio balilla, attività ludico-motorie e saranno seguiti aiutati nei compiti delle vacanze. Tutto sotto l’attenta sorveglianza di tate e con la possibilità di pranzare in una struttura allestita per loro.
Per qualsiasi informazione è possibile contattare: Daniele 366/8789579- Vito 366/5479387.
"Salvare l'Appennino" sarà il tema centrale della riflessione annuale del Comitato scientifico della Fondazione Merloni che dal 21 al 23 luglio si riunirà a Portonovo di Ancona, sotto la direzione di Enrico Letta, e con il direttore generale dell'Unesco Irina Bokova come ospite d'onore.
Il 20 luglio è in programma un convegno sul 'Destino dell'Europa' aperto ad amministratori, imprenditori e rappresentanti del mondo economico finanziario e accademico al quale prenderanno parte anche Romano Prodi, Ferruccio De Bortoli e Daniel Gros. La strategia per la ricostruzione dei luoghi terremotati dell'Appennino verso nuove opportunità di sviluppo sarà il focus dei lavori del Comitato, che si baserà su un'analisi specifica del Censis.
Bokova approfondirà la riflessione sulle nuove forme di insediamento urbano, le comunità inclusive e sostenibili secondo le linee dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
(Fonte Ansa)
Per consentire l’allestimento e lo svolgimento della Festa del Quartiere Foro Boario, in programma nel periodo compreso tra l’8 e l’11 giugno, necessita vietare il transito e la sosta dei veicoli nella zona interessata. Pertanto il Comando di Polizia Locale ha emesso una ordinanza con la quale, dalle ore 14.00 del 6 giugno alle ore 24.00 dell’11 giugno è disposto il divieto di transito e il divieto di sosta con rimozione nel parcheggio Foro Boario.
La chiusura del parcheggio Foro Boario si protrarrà fino al completo sgombero delle attrezzature e comunque non oltre le ore 24.00 del giorno di lunedì 12 giugno.
Dalle ore 7.00 alle ore 24.00 dell’11 giugno è disposto il divieto di sosta con rimozione nel tratto di Via Foro Boario compreso tra Via del Ponte e Borgo Foro Boario.
È inoltre disposto il divieto di transito in V.le Foro Boario nel tratto compreso tra Via del Ponte e Via XXV Aprile, con deviazione del traffico per Via G. Murat e Via XXV Aprile per il giorno domenica 11 giugno dalle ore 7.00 alle ore 24.00. Per il giorno domenica 11 giugno dalle ore 7.00 alle ore 24.00 in Via Borgo Foro Boario è disposto il divieto di transito ad esclusione dei residenti di Via Borgo Foro Boario.
Terminato anche l'intervento di sistemazione di Porta San Domenico con la pavimentazione in sampietrino che ha ridato all'uscita da Piazza Leopardi un fascino particolare. Dopo Corso Persiani, la nuova Piazza Lunga, l'impresa ha concluso i lavori di Porta San Domenico.
Da venerdì traffico veicolare riaperto e ripristino della viabilità in ingresso da Porta Marina, passaggio in direzione di Via Calcagni e Via Cavour e uscita da Porta San Domenico.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del Pd di Camerino:
Crediamo che, con questa ultima lettera, il Sindaco Pasqui abbia abbondantemente oltrepassato il limite. Nella missiva rivolta al Dirigente scolastico e a tutti i rappresentanti di classe delle scuole, il Sindaco in maniera provocatoria ed inaccettabile dichiara “la disponibilità a valutare la possibilità di abbandonare l’attuale canale di finanziamento al fine di rientrare nella prossima programmazione per la ricostruzione delle nuove scuole…così da evitare al massimo quanti più disagi possibili ai nostri figli”.
Tutti si chiedono che senso ha quella lettera? Soprattutto, ci chiediamo, che senso abbia coinvolgere gli interessati (e con tanta arroganza) solo dopo sei mesi dalla decisione? Ora che non ha più senso alcuna discussione perché in ballo c’è la perdita del finanziamento di circa 6 milioni di euro per la nuova scuola?
Il senso forse è semplicemente quello di scaricare le responsabilità su docenti e genitori di una scelta fatta in totale autonomia ed oltretutto senza fare tutte le valutazioni del caso, con la conseguenza che le problematiche sono emerse solo successivamente, causando, oltre ai ritardi alla nostra scuola che tutti conosciamo, anche (in maniera più contenuta) a tutte le altre scuole previste dall’ordinanza n. 14 del 17 gennaio 2017. Questo perché la ricostruzione delle scuole comprese in quell’ordinanza devono procedere insieme e i nostri ritardi hanno finito per rallentare tutti gli altri.
Per cui caro Sindaco invece di rivolgersi con arroganza sfidando i genitori che magari hanno rappresentato delle perplessità dovrebbe fare tesoro degli errori e delle critiche che gli vengono mosse e dovrebbe essere più umile.
Il PD Regionale si è impegnato molto per far entrare la ricostruzione della Scuola Betti di Camerino nella prima tranche di contributi ovvero nella tranche dove tempi e finanziamenti sono certi ed ha lasciato scegliere ai Sindaci, non come persone, ma come rappresentanti della popolazione locale nella scelta del sito. La condivisione ed il confronto andavano fatti prima e dovevano essere costruttivi.
Per cui Noi del Partito Democratico riteniamo che rinunciare ad una scuola da 6 milioni di euro antisismica ad impatto energetico zero sarebbe veramente da pazzi.
Caro Sindaco dovrebbe capire che, come già ha fatto notare il consigliere Fanelli nei diversi interventi, la città è di tutti e le scelte importanti, che incideranno in modo profondo sul futuro assetto della nostra città, prima di essere prese devono essere discusse.
E’ vero che la situazione è difficile, ma basta un semplice paragone con i comuni limitrofi per capire che ci stiamo muovendo a rilento.
Siamo tra gli ultimi ad avere individuato le zone Sae, siamo gli unici per i quali non c’è ancora un layout approvato per l’urbanizzazione delle aree Sae, siamo il fanalino di coda per quanto riguarda la rendicontazione dei CAS, nonostante lo “sforzo immane” che la macchina amministrativa, ormai allo stremo, ha compiuto in questi mesi: ciò perché non sono state ancora fatte le assunzioni di personale a tempo determinato autorizzate e finanziate.
Rispetto ai Comuni limitrofi abbiamo fatti pochissimi interventi in somma urgenza per quanto riguarda abbattimenti e demolizioni ovvero le messe in sicurezza: il paragone con città come S. Severino Marche, Matelica e Tolentino è impietoso.
Siamo, come detto, anche in ultima posizione per quanto riguarda le assunzioni di personale nonostante gli uffici comunali siano oberati di lavoro. Il Comune di Camerino, come mostrato nel corso di un incontro della scorsa settimana presso l’ERAP alla presenza dell’Assessore Sciapichetti e dei Sindaci del cratere, ha assunto solo un’unità personale su 8 già autorizzati. Ci chiediamo, che cosa sta aspettando?!
Le criticità sopra elencate sono espresse in un senso costruttivo noi siamo qui per aiutare, ma sfortunatamente nonostante le innumerevoli disponibilità espresse in ogni luogo siamo sempre stati messi alla porta senza poter dare il nostro contributo.
Camerino ha bisogno di un cambio di passo, noi siamo a disposizione per poter dare il nostro apporto.
Installati i macchinari e completati gli allacci alle linee elettriche ed idrica, sono state avviate le ultime verifiche tecniche di funzionamento che, unitamente alle analisi di rito, verranno completate nel giro di pochi giorni. La casetta dell’acqua, fortemente voluta dal Presidente dell’Aspp Mario Properzi, collocata in piazza del Mercato a Porto Potenza Picena, sarà, dunque, aperta e fruibile dal pubblico a brevissimo.
“Finalmente siamo riusciti a completare il lungo iter tecnico e burocratico propedeutico all’apertura della struttura – ha riferito il Presidente dell’Azienda Municipalizzata, Mario Properzi – per questa estate sia i cittadini potentini che i turisti potranno approvigionarsi nel punto di erogazione di Piazza del Mercato. La prima fase sarà completamente gratuita e sarà possibile avere acqua liscia e gasata sia a temperatura ambiente che fredda, utilizzando contenitori compatibili ai rubinetti di erogazione. Nella seconda fase verranno rilasciate delle tessere a chi ha un contratto domestico con Astea con le quali si potrà attingere acqua con addebito diretto in bolletta al costo di 5 centesimi al litro”.
Circa 50 le foto che verranno esposte dal 10 giugno, giorno dell'inaugurazione, fino al 4 luglio all’interno del Palazzo Fabi in via del Babuino a Roma. La mostra fotografica "The Essence of Marche" è collegata al progetto #RipartidaiSibillini. Le foto saranno acquistabili dietro donazione di 20 euro e il ricavato verrà utilizzato dagli ideatori di #RipartidaiSibillini per sostenere un nuovo progetto benefico a favore delle popolazioni terremotate. Partner dell'evento, la Fabi s.p.a. azienda di Monte San Giusto che, per l'occasione ha messo a disposizione un pullman che partirà dalla sede Fabi in via Bore chienti, Villa San Filippo - Monte San Giusto alle ore 14.00 con rientro in serata.
Raccontare il territorio dei Monti Sibillini incontrando chi vive in quei posti e non si è arreso dopo il terremoto dello scorso agosto. Rilanciare la zona dal punto di vista turistico e supportare gli abitanti. Sono queste le basi di #RipartiDaiSibillini, il social tour nato a ottobre 2016 con protagonisti tanti giornalisti, influencer, blogger che hanno visitato borghi, musei e luoghi di culto, partecipato a degustazioni e lezioni di cucina, preso parte a trekking in quota e recensito b&b, agriturismi e country house. Il progetto, ideato dal blogger Luca Tombesi è stato sostenuto da Instagramers Italia, dall’Associazione Italiana Travel Blogger, da Confcommercio e Federalberghi Marche.
Al gruppo iniziale si sono aggiunti nel tempo professionisti del mondo della fotografia, videomakers, altri giornalisti, altri bloggers ed instagramers che hanno raccolto e continuano a raccogliere testimonianze e materiale.
Alla vigilia della partenza del 39° pellegrinaggio a piedi Macerata – Loreto, ci sarà una serata di preghiera in piazza del Popolo a San Severino.
L’appuntamento è per venerdì 9 giugno con ritrovo alle ore 19, all’ingresso del Municipio in occasione del passaggio della Fiaccola della Pace che sarà benedetta mercoledì da Papa Francesco in Vaticano e che attraverserà i territori danneggiati dal sisma.
Hanno scelto un modo diverso e originale per festeggiare il cinquantesimo compleanno. L’idea è venuta a Sergio Sparvoli e a Gilberto Cruciani, che hanno deciso di fare festa insieme alla comunità di Serralta e agli amici più cari organizzando un pomeriggio particolare.
Prima è stata disputata una partita di calcio, poi a seguire una merenda-cena. I due dirigenti della Polisportiva Serralta e tra i principali membri del Comitato di frazione, hanno avuto davvero una bella “pensata” per brindare al mezzo secolo. Nulla è stato lasciato al caso e la serata è pienamente riuscita.
Per l’occasione, c’erano degli ospiti d’eccezione, ovvero i frati di Treia. Capitanati da Fra Luciano Genga, i frati hanno partecipato con la loro squadra di calcio alla sfida contro la selezione locale guidata, appunto, da Sergio e Gilberto. Match all’insegna del divertimento e, malgrado si sia giocato sotto un sole estivo, c’è stato grande impegno da parte dei 22 giocatori che hanno corso e lottato fino alla fine seppur mostrando una forma non proprio ideale.
Alla fine è arrivato un salomonico pareggio a reti bianche che ha reso felici tutti (si sono tirati i rigori con i frati che hanno avuto la meglio). Al termine della partita ha preso la parola Fra Luciano: un bel discorso, il suo, durante il quale ci sono stati sentiti ringraziamenti per i festeggiati e per la comunità di Serralta. Fra Luciano ha anche ricordato i suoi trascorsi da calciatore, compresi quelli con la maglia gialloblù della formazione locale. Momento emozionante, infine, quello in cui si è voluto ricordare quanti sono prematuramente scomparsi, soprattutto alcuni giovani di Serralta come Stefano Palazzesi a cui è intitolato il campo sportivo.
A seguire è giunta la tradizionale torta, questa volta in versione maxi con al centro gli stemmi della frazione e della Polisportiva. Gran finale, poi, con i fuochi d'artificio che hanno salutato i due festeggiati e tutti i presenti.
L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Macerata ha aperto la ricerca di 4 giovani volontari di età compresa tra 18 e 28 anni per un progetto di Servizio Civile Nazionale della durata di un anno.
Il progetto, denominato “Dietro al Visibile”, è strutturato su diversi livelli: dalle attività di segreteria alla relazione privilegiata con i membri non vedenti dell’associazione, dalle attività di sensibilizzazione e informazione alla preparazione di eventi specifici come le cene al buio e i laboratori sulle tecnologie assistive. Non da ultimo, il coinvolgimento nelle attività di Ricerca e Formazione dell’IRIFOR, partner UICI nel progetto.
I Volontari possono consultare il bando e i requisiti di partecipazione consultando il sito gioventuserviziocivilenazionale.gov.it
La scadenza per la presentazione delle domande è il 26 giugno.
Le candidature devono essere presentate all’Unione Italiana Ciechi di Macerata via PEC all’indirizzo postmaster@pec.uicmc.it o con Raccomandata AR all’indirizzo Via Lauro Rossi 59 – 62100 Macerata, oppure consegnate a mano.
Consulta la scheda del progetto e presenta la tua candidatura.
Il 2 giugno era presente a Tolentino il Presidente Nazionale dell’A.N.P.I. Carlo Smuraglia, accompagnato da sua moglie. L’occasione è stata quella della celebrazione, nello splendido scenario del Castello della Rancia, del matrimonio fra l'avvocato Monica Minnozzi, membro del Consiglio Nazionale A.N.P.I., e l’ing. Flavio Longano. Era presente anche la Partigiana Nunzia Cavarischia, staffetta della “201 Volante” di Tolentino.
La cerimonia si è conclusa nella suggestiva Villa Castellani di Mogliano insieme agli amici e parenti degli sposi.
La sezione Anpi di Tolentino augura agli sposi una vita felice, ricca di piaceri e di soddisfazioni.
"Collaborazione è da sempre la nostra parola d'ordine, ma oggi più che mai: perché da oggi inizia la sinergia con una delle eccellenze della città, il gelato più buono di Macerata, che ha conquistato generazioni di maceratesi e che ora potrà essere gustato anche nel nostro locale". Marco Guzzini di Di Gusto Macerata presenta così nella cornice di Piazza Cesare Battisti la novità dell'estate, il sodalizio con Tutto Gelato. Un connubio all'insegna della qualità, pensato per stupire i clienti con effetti speciali.
"È stato come un colpo di fulmine" commenta Barbara Trozzo, titolare di Tutto Gelato. "Ho creduto da subito in questo progetto perché ho visto come lavorate e perché avere una vetrina in centro storico è sempre stato il mio sogno. Insieme lavoreremo bene e lo faremo per stupire i clienti con la qualità del nostro gelato artigianale, proponendo oltre ai gusti tradizionali anche tante sorprese. Con l'impegno e la passione che dal 1985 ci contraddistingue e la grande attenzione alla clientela".
"Abbiamo messo in campo - dice Marco Guzzini - una sinergia di qualità, al motto 'uniti nel gusto'. Ringrazio Barbara per averci dato l'opportunità di trasformare un normale pranzo in un momento straordinario, aggiungendo al nostro servizio la proposta del gelato. Che potrà essere gustato a fine o fuori pasto, ma anche accompagnare il pranzo, la cena o l'aperitivo: è il gelato gastronomico e già da oggi siamo partiti facendo assaggiare il gelato al parmigiano vicino al classico prosciutto e melone. Come per Barbara, il nostro obiettivo è proporre sempre cose nuove, che possano continuare ad invogliare la gente a frequentare e vivere il centro storico in un momento in cui, grazie all'amministrazione, si respira un clima positivo e propositivo".
Il Comune di San Severino Marche ha preso parte al Local Energy Board che ha fatto seguito al seminario transnazionale sulla pianificazione energetica tenutosi ad Atene nell’ambito del progetto Empowering.
A rappresentare l’Amministrazione settempedana è intervenuto il consigliere con delega Pier Domenico Pierandrei.
Il Comune di San Severino Marche ha aderito di recente, con la sottoscrizione da parte del primo cittadino Rosa Piermattei, al Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia.
Durante la riunione del gruppo di lavoro è stata proposta una sintesi delle buone pratiche oggetto del seminario tenutosi in Grecia ed è stata sottolineata l’importanza dell’integrazione progettuale tra più ambiti come sociale, economico, ambientale, ribadito il necessario coinvolgimento degli stakeholder strategici e l’importanza di adottare obiettivi di lungo termine misurabili e ,soprattutto, l’importanza di fare rete all’interno dei propri confini comunali.
Nei giorni scorsi gli stessi argomenti sono stati sottolineati ad Urbino in occasione del forum “Obiettivo 2030: Patto dei Sindaci per il clima e l’energia. Strategie, finanziamenti, buone pratiche”.
Convocazione presso la Sala Convegni Fondazione IRCER, in sessione ordinaria, seduta pubblica, del consiglio comunale per il giorno mercoledì 7 giugno ore 21:00. L’ordine del giorno prevede la discussione sui seguenti punti:
Dimissioni presentate dal Consigliere Galassi Giacomo;
Surroga consigliere comunale dimissionario;
Surroga consigliere comunale nelle seguenti commissioni consiliari: IV commissione "urbanistica, lavori pubblici, ambiente" - VI commissione "Affari generali, statuto, regolamenti";
Commissione controllo e garanzia: surroga componente dimissionario;
Interrogazione;
Mozioni.
A distanza di cinque mesi dalla fondazione, il Roma Club “Franco Sensi Montecosaro” ha organizzato la prima conviviale. Lo ha fatto giovedì con una serata informale, in attesa poi di una cena-evento che verrà proposta più avanti con l’obiettivo di godere della presenza di un ospite legato ai colori giallorossi.
La cena si è svolta nella sede del club, il bar Karta di Montecosaro Scalo e ha visto la partecipazione di quasi 30 soci (gli iscritti sono già saliti ad oltre 50).
E’ stata una festa, allegra, cominciata cantando il bellissimo inno di Venditti e proseguita con il calcio in primissimo piano tra il mercato, il cambio di allenatore, la soddisfazione per il ritorno in Champions League e i ricordi per le tante gite all’Olimpico fatte in questi mesi.
Non poteva mancare naturalmente la celebrazione di Totti e così su un maxi schermo sono stati proiettati i video del suo fresco e commovente addio di domenica (il club era presente) e tutti i gol della bandiera romanista.
Ad impreziosire la serata la presenza, graditissima, del sindaco Reano Malaisi. Il primo cittadino, di fede interista, ha elogiato la crescita del club, l’unico formalmente riconosciuto in città, affermando di ammirarne la valida organizzazione. Malaisi ha ringraziato l’associazione per la visibilità che sta dando alla città di Montecosaro portandone il nome negli stadi italiani.
A breve le Marche saranno teatro della prima Scuola europea di formazione per l’utilizzo della strumentazione robotica nella riabilitazione.
La Robotic Rehabilitation Summer School R2S2 si svolgerà per 6 giorni, dal 5 al 10 giugno, presso la sede di Porto Potenza Picena (Mc) del Santo Stefano Riabilitazione (Gruppo Kos) e vedrà circa 30 medici specialisti in riabilitazione provenienti da tutto il mondo impegnati ad acquisire competenze e professionalità nell’utilizzo dei più moderni macchinari nella riabilitazione.
I soggetti coinvolti sono lo stesso Santo Stefano, come partner ospitante, l’ESPRM - European Society of Physical and Rehabilitation Medicine, la UEMS Unione Europea dei Medici Specialisti in Riabilitazione, la SIMFER (Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa), la SIRN (Società Italiana di Riabilitazione Neurologica), l’Università Politecnica delle Marche UNIVPM e con la collaborazione di altre istituzioni scientifiche internazionali.
Il programma, molto intenso e diversificato, prevede giornate residenziali a Porto Potenza Picena (con lezioni di teoria presso l’Auditorium del Santo Stefano), formazione sul campo utilizzando realmente i macchinari, attraverso vari setting nella struttura.
Una giornata sarà realizzata presso l’Università di Ancona nei laboratori della Cattedra di neuro riabilitazione, mentre un’altra giornata sarà dedicata anche all’utilizzo delle apparecchiature di studio del movimento e della postura di cui il Santo Stefano è dotato, come è dotato appunto di queste molteplici apparecchiature robotiche.
Le strumentazioni utilizzate per la formazione sul campo saranno numerose, dall’esoscheletro Ekso, al ReWalk, dall’Erigo all’Amadeo, e poi le innovative modalità di Realtà Virtuale e di terapia riabilitativa e occupazionale anche a distanza.
Nella esemplificazione e discussione delle indicazioni cliniche verranno utilizzate le ampie esperienze cliniche acquisite dal Santo Stefano su pazienti, per rendere più efficace il momento formativo e il confronto tra i docenti e i discenti: sono infatti coinvolti come tutor molti operatori del Santo Stefano.
Questa Scuola internazionale, che è la prima esperienza in tal senso in tutta Europa, potrà approfondire anche il legame che intercorre tra robotica, tecnologia e pratiche diagnostiche e terapeutiche della riabilitazione, nonché la loro continua innovazione in relazione alle evidenze dei risultati ottenibili con queste nuove metodiche.
In tal senso il Gruppo Santo Stefano Riabilitazione ha da alcuni anni fatto la precisa scelta di potenziare il proprio parco tecnologico con gli obiettivi imprescindibili di migliorare i risultati clinici ottenibili sul paziente e rendere sempre più trasparente e misurabile l’intero percorso riabilitativo e terapeutico.
In tal senso, Santo Stefano si è dotato delle migliori tecnologie sul piano internazionale per offrire ai propri pazienti l’opportunità di beneficiarne attraverso l’uso delle strumentazioni più innovative e oggi è stato scelto come vera e propria “palestra” particolarmente avanzata in questo settore.
“Lo spettro di utilizzo nella riabilitazione della robotica e delle nuove tecnologie - dice il dottor Alessandro Giustini, presidente della commissione ESPRM e componente del Comitato Scientifico Santo Stefano - è una realtà concreta e in rapidissima espansione: è necessario sviluppare un numero sempre maggiore di programmi innovativi integrando le competenze degli Operatori (Infermieri, Fisioterapisti, Logopedisti, Psicologi, Terapisti Occupazionali) e dei Medici con le potenzialità sempre più ampie di queste apparecchiature, e stimolare la ricerca sulla base delle esigenze di cura dei pazienti”.
“La criticità attuale è principalmente di formazione e integrazione tra conoscenze mediche e bioingegneristiche: c'è una grande necessità di migliorare la formazione e la conoscenza condivisa tra tutti i professionisti impegnati nel settore”.
La R2S2 promuove un approccio innovativo residenziale e teorico/pratico con l’obiettivo di costruire una conoscenza omogenea e condivisa a livello internazionale attorno a queste applicazioni avanzate, nel quadro dell'approccio basato sulle evidenze e sulle crescenti esperienze cliniche realizzate dai migliori Centri di Riabilitazione in tutta Europa.
Il Santo Stefano è orgoglioso di poter realizzare in “casa propria” la prima edizione di questa Scuola.
Di seguito i devices che verranno studiati e approfonditi nel corso della Robotic Rehabilitation Summer School (molte delle quali in uso nelle cliniche Santo Stefano): EKSO, Realtà Virtuale, G-EO Systems, “Amadeo”, “Retimax” Vision Trainer, Sistema Prokin, Laboratorio per l’Analisi del Movimento e della Postura (LAMPo), Andago, ReWalk, Anymove, Erigo, Hunova, Gloreah, Pablo, Diego, VRRS, Nirvana, NU!Reha Desk-Tablets, Riablo.